Denunciare un fatto contrario alle regole significa fare la spia. Non
sono le reazioni di un quartiere di camorra o di un paesino mafioso, ma
di quella che viene definita una delle prime aziende (come del resto
camorra e mafia) d’Italia: il calcio. Stiamo parlando della ditata,
manatina, buffetto o come lo vogliamo chiamare (secondo noi nulla) di
Ibrahimovic a Storari, mercoledì nel Milan-Juve di Coppa Italia, e di
come una normale risposta a un giornalista (nemmeno una richiesta di
punizione nei confronti del presunto colpevole, che pealtro salrebbe
stata anch’essa legittima) sia stata catalogata dagli esponenti di
entrambe le squadre.
Link all'articolo
15 commenti:
Due ordini di considerazioni:
Il primo e più importante: Ibrahimovic si tenga le mani in tasca e se è incazzato per qualcosa si sfoghi per i fatti suoi.
Il secondo, dall'altro lato, è che con questa storia che lo svedese è l'uomo che fa la differenza, mi pare che si cerchi di attaccarsi un po' a tutto pur di farlo fuori, giocando apposta anche sulla sua pessima ( e meritata) nomea di bullo.
Solo che se il giochino viene fatto da giornalisti o tifosi ci sta, se invece fatto dai suoi colleghi, in sala stampa, con tabto di richiesta esplicita di usare la prva tv, stona un po' di più.
A me sembra che non sia tanto una questione di denunciare o no un'ingiustizia, quanto più un caso simile a quando si chiede l'ammonizione di un avversario. Magari la merita pienamente, ma fare la scenette da asilo mariuccia tipo de sanctis o lo stesso chiellini fa un po' tristezza; anche perchè magari, soprattutto quest'ultimo, non sono poi sempre esenti da comportamenti non lontani da quello di Ibra.
Allora, ricollegandomi al discorso di Ricca vorrei dire la mia.
Premesso che se c'è una cosa che odio di Ibra è proprio quell'atteggiamento da tamarro di quartiere per cui farebbe bene a piantarla (il problema non è il gesto in sè, ma il fatto che visto il caso Aronica e dato che c'è ancora un ricorso in ballo, Ibra avrebbe fatto meglio a filare negli spogliatoi al fischio finale e basta).
Dopodichè la parola spia credo sia stata usata dagli stessi protagonisti rossoneri in maniera errata, quello che in realtà credo volessero segnalare è quanto detto da Ricca, e cioè l' infantile ma interessato "maestraaaaa, mi hanno rubato il cestino con la merenda!" di Chiellini. Che avrà sì risposto alle domande dei giornalisti ma ha cercato di mistificare la realtà per trarne giovamento: a me indigna il gesto di Ibra, ma indigna altrettanto che Chiellini dica una roba tipo "ha fatto lo stesso gesto fatto con Aronica!" Come mai non ha detto "DI Aronica"?!... ;-)
p.s.: subito dopo la partita avevo detto che la discussione dei milanisti mi pareva ridicola visto che Storari non aveva toccato (così mi pareva). Adesso sento dire però che Storari ha successivamente ammesso il tocco: questa sarebbe una cosa da approfondire, al di là del fatto che Ibra ha sbagliato e basta...
Non si sta discutendo il fatto (per me un non fatto, un diverbio normale su un campo di calcio), ma la possibilità di Chiellini di parlarne... quello che voglio dire è che la procedura da 'uomini di calcio' prevederebbe che Chiellini se ne stesse zitto, rispondendo 'Sono cose che devono rimanere fra di noi' ai giornalisti e poi la Juventus in separata sede sollecitasse l'utilizzo della prova tivù o facesse altri tipi di pressioni...invece per una volta è stato tutto più trasparente, visto che ognuno fa i propri interessi. Ricominciamo a telefonare?
Mah....continuo a pensare che l'equivoco l'abbiano creato i milanisti utilizzando indebitamente la parola "spia", il che ha spostato l'attenzione sulla vera "colpa" di Chiellini.....che tra l'altro visto cosa ha fatto lui in quei frangenti non credo possa fare il moralista (o vale solo per Gattuso-Jordan?!).....
Nessuno ha il diritto di far tacere Chiellini, però di far notare che Chiellini la racconta un po' come gli fa comodo sì.....
Nessuno ha il diritto di far tacere Chiellini, però di far notare che Chiellini la racconta un po' come gli fa comodo sì'
Io li risponderei: "A Chiellini, ma vaffanculo, va!" Che in questa occasione se lo merita.
Poi i discorso di Stefano e' assolutamente giusto.
P.S. Cosi, per scherzzo sul GS si e' iscritto anche Antorossonero, oltre a quello bianco e quello nero...
"Non si sta discutendo il fatto.."
Direttore era solo oggetto della premessa, doverosa qui dentro pena l'accusa di faziosità.....
"Ricominciamo a telefonare?"cosa c'entra questo?!?? non è che se uno critica Chiellini allora è a favore di un certo modo di fare eh...
E anche il discorso della trasparenza rischia di rappresentare un alibi: se una cosa è sbagliata lo è anche se la fai in maniera trasparente.
Ripeto per me il comportamento di Chiellini è solo una bassezza strumentale a togliere di mezzo il pericolo n. 1; un atteggiamento da asilo che a certi livelli ed a una certa età si potrebbe tranquillamente evitare, tanto più che Ibrahimovic è sempre sotto la lente di ingradimento senza bisogno che qualcuno gridi al lupo.
Se, poi, c'è un codice non scritto che dice di non fare queste cose, per me UNA volta tanto è una cosa sacrosanta. Non è mica sempre sinonimo di mafia, certe volte è solo quello che è......
Trovo molto più corretto come si è comportato Conte nella coneferenza stampa della vigilia a proposito della squalifica di Ibra; sarà stato finto quanto si vuole ma certe volte la forma (che non c'entra con l'ipocrisia) ha la sua importanza.
Non c'entra niente con quello che ha scritto Stefano, ma datte un occhio a questo video:
http://ca.shine.yahoo.com/dad-shoots-teen-s-laptop-over-facebook-post.html
Pienamente d'accordo col direttore.Il fatto stesso che si usi la parola spia è sintomo di un atteggiamento mafiosetto che poi alla lunga ha portato alle telefonate.... se Chiellini pensa di aver subito un torto fa bene a farlo notare senza poi doversi giustificare.
Stesso discorso per l'uscita assurda di Marotta di qualche giorno fa "siamo primi quindi meritiamo rispetto".In quel caso la risposta di Braschi l'ho trovata veramente azzeccata.
Arthur ma quale torto ha subito Chiellini?!!? e che bisogno c'era di andare in sala stampa a dire che era lo stesso gesto fatto vs Aronica (balla totale) e che era da prova tv (chi si crede di essere, Palazzi?!??) quando il presunto torto era stato visto da tutti??!!??
ha ragione Dane, vi state attaccando alla parola "spia"(peraltro se vogliamo essere pignoli Ambrosini ha detto una cosa tipo "non voglio dire spia ma certo non doveva dire quelle cose") quando la questione non è affatto quella.
Bello che nella famosa Inter-Samp, la partita delle manette di Mou, squalificarono mezza squadra nonostante gli stessi blucerchiati avessero ammesso che in realtà non era successo nulla.
Adesso che tocca alla squadra del partito invece "chi fa la spia non è figlio di maria?"
@ricca secondo me non è questione di cosa ha fatto (per me davvero nulla di grave) il discorso è che se Chiellini, o chiunque altro, pensa di aver subito un torto deve poterlo dire senza essere tacciato di essere una spia dai cosiddetti "uomini di calcio".
sono abbastanza sulla linea di ricca e Dane.
lo vedo molto anche io come chiedere l'ammonizione.
o come materazzi nel derby che dopo il gol tocca la palla a gilardino per farlo ammonire.
stai facendo l'interesse della tua squadra, ma magari non è sportivo (?).
@Tani:
video che mi ha colpito molto sinceramente.
il padre ha senz'altro le sue buone ragioni.
però:
1 di fatto hai letto qualcosa che non dovevi
2 sparare in un laptop lo trovo altamente diseducativo
2 bis è un po' troppo fiero della sua 45
3 sta ragazzina ha 15 anni
Ma dai Arthur, Chiellini non sta denunciando nessun torto, sta cercando di ottenere un vantaggio per la propria squadra (tramite squalifica del giocatore avversario più quotato) peraltro in maniera fraudolenta (il parallelo col caso Aronica è ridicolo...).
Per me vale quanto una simulazione in area di rigore, e vedo un parallelo col caso Motta-Busquets: ammonizione ad uno per il gesto, ammonizione all'altro per la recita.....
Poi come diceva il Direttore, tacitare certe cose non va bene, ma in tutti e due i sensi: io infatti fossi stato nei milanisti invece di parlare di spia avrei approfittato della cosa sputtanando Chiellini col discorso che ho fatto prima: "Chiellini sta facendo una sceneggiata nella speranza di trovare un appoggio nel giudice sportivo, domani racconteremo che nel tunnel degli spogliatoi Chiellini ha fatto le corna all'arbitro girato di spalle..."
p.s.: tra l'altro il bravo Chiellini ha fatto tutta la scena isterica contro tutto e contro tutti, poi a Tassotti è bastato richiamarlo all'ordine con un dito sul petto per farlo filare via a testa bassa: già che c'era poteva dire che Tassotti gli ha messo le mani addosso, no?! Ah già, Tassotti non gioca.
Uomini, ominicchi e quaquaraquà.....
@Dane: beh dai ridimensioniamo la cosa. Chiellini ha detto "a caldo" cosa stava succedendo tra Ibra e Storari, direi che a sbagliare intanto siano Storari e Ibra, il primo perchè in effetti il tocco di mano c'è e il secondo perchè reduce dallo schiaffo di domenica non trova niente di meglio che mettersi in una nuova posizione da squalifica per un calcio d'angolo non dato al 92°. La dichiarazione di Chiellini fa il paio con la litigata con Tassotti, a caldo ci sta; trovo ridicolo Ambrosini, francamente, che invece di difendere Ibra nel merito accusa Chiellini di avere fatto la spia, viene da pensare che abbia visto o sentito di più di quello che si è effettivamente visto.
Nicola, come ti è stato detto Ambrosini non l'ha accusato di fare la spia, dopodichè io non intendo difendere (ma mi pareva di averlo chiarito) nè Ibra nè Storari nè Ambrosini nè Galliani......semplicemente segnalo la sceneggiata alla Mourinho di Chiellini in campo e le dichiarazioni subdole ai giornali stile Moggi/Galliani dello stesso Chiellini, il tutto per ottenere un vantaggio.
Per cui ridimensioniamo pure, ma Chiellini resta un simulatore piangina.
Ma ce li immaginiamo i commenti se un interista avesse fatto come Chiellini?!...
Posta un commento