La recente telepromozione, mascherata da intervista (quanto costa mezzora di pubblicità in una prima serata Rai? Probabilmente più del fatturato potenziale del libro...), del libro di Massimo Gramellini nella trasmissione di Fabio Fazio su RaiTre, ha scatenato un dibattito sull'effetto televisione nelle vendite dei libri. In parole povere, quante copie vale la presenza in una trasmissione di una rete in chiaro collocata ai primi posti nel telecomando? E' di moda sostenere che adesso conta l'apprezzamento di tipo social, su Facebook e Twitter, unito a quello di siti web credibili e al passaparola fra iniziati. Sarà. Ma la vecchia comunicazione unidirezionale ha ancora il suo peso, ci è venuto in mente leggendo un'intervista a Roberto Calasso (l'editore-scrittore di Adelphi) su Repubblica di qualche giorno fa. Calasso ha raccontato dell'effetto avuto da una lettura fatta da Roberto Saviano a proprio a Che tempo che fa, lettura rigiardante poesie di Wislawa Szymborska, il prtemio Nobel 1996.