di Biro
I lavori per il nuovo Indiscreto, in versione Wordpress e con una migliore strutturazione dei commenti, stanno volgendo al termine e presto torneranno ad apparire su questo sito articoli di sport e varia umanità. In questa seconda categoria comprenderei gli animali, tema che mi sta a cuore in quanto sarei un gatto. Fedele al principio di non pagare nessuno, prima legge dell'imprenditoria italiana (la variante soft è pagare a 120 giorni fine mese data fattura, con aggiunta di qualche settimana per finte incomprensioni sul codice Iban), il direttore di questo sito mi ha affidato una rubrica sugli animali che cercherò di portare avanti senza cercare la lacrima facile ma puntando piuttosto a evidenziare un caposaldo del pensiero mondiale: l'unico diritto risiede nella propria forza, se un bambino idiota taglia la coda a una lucertola non è perché la sua vita di bambino abbia più senso di quella della lucertola, ma solo perché è in quel dato momento più forte.
Cosa farà mai in futuro questo bambino, a meno che non faccia parte di quella decina di persone che permettono all'umanità di fare salti in avanti? Se sarà uno a posto avrà il privilegio di lavorare regalando allo Stato l'80%, fra imposte dirette e indirette, del reddito prodotto, per poi andare in pensione a 75 anni visto che suo nonno ci è andato a 55 e la sua regione ha più guardie forestali del Canada, morendo poi in un letto intriso di piscia mentre i suoi parenti non vedono l'ora che crepi per smettere di pagare la badante e poi spartirsi il trilocale comprato con mutuo trentennale. Se invece non sarà a posto cercherà fino all'ultimo respiro di fregare il prossimo o di dominarlo con la violenza, magari pentendosi in zona Cesarini dopo avere ingannato tutti.
Sarò cattivo, lo prometto, perché ho avuto una vita difficile. Sono nato nel 2002 in un posto imprecisato della Lombardia, un allevamento di giocattolini viventi. Non ho ricordi di mia madre e meno che mai di mio padre, quasi subito una coppia progressista ha avuto la bella idea di regalarmi alla figlia di cinque anni perché interagisse con un essere vivente mentre loro guardavano Sky. Ma il gatto caga, mangia, non esegue ordini a comando e non accetta carezze quando non è il momento: come giocattolo, lo dico contro i miei stessi interessi (ho ascoltato questa frase da un agente immobiliare, una volta, mi è piaciuta subito perché penso rappresenti bene il genere umano), stravince il peluche. Gestire un gatto non è complicato, ma è abbastanza faticoso per chi non sia motivato. Così alla fine mi hanno dato via, a un tale che mi ha fatto vivere per cinque anni in un garage dandomi da mangiare quando capitava. Cinque anni al buio o gù di lì, cazzo! E dire che all'epoca ero strafigo, sono pur sempre un persiano (sono quello della foto), avrei dovuto impietosire anche i cuori più duri. Perché uno ti prende per chiuderti in un garage? Per motivi che non so poi mi hanno piazzato da un altro signore, che non mi ha maltrattato ma che aveva una fidanzata che mi odiava. E fra i due peli, passatemi la battuta da prima serata di RaiUno o CanaleCinque, ha vinto quello della ragazza.
Risultato: sono finito in un gattile, convinto di rimanerci per sempre. Non che stessi male, anzi: la donna che lo gestiva mi ha fatto tornare alla vita dandomi affetto e fiducia, occupandosi per quanto possibile delle mie mille malattie. Ho avuto qualche problema con gli altri gatti, più abituati alla strada: non mi so difendere, a dirla tutta penso che non valga la pena di difendersi per rimanere su questa terra. Intanto aspettavo e pensavo: chi potrà mai prendere un gatto vecchio, con l'Aids e l'insufficienza renale? Solo chi deve dare una risposta ai propri fallimenti più profondi, qualcuno in cerca di una missione senza senso. Sono così finito nella redazione di Indiscreto, dove passerò gli ultimi anni della mia vita mangiando tremendi croccantini medicati e collaborando con il sito. Argomenti: animali, rapporti di potere, senso della vita. Obbiettivi: nessuno. A mettere in italiano i miei pensieri penserà il direttore, che da ex negro di redazione ha visto originali anche peggiori dei miei.
Biro, 22 marzo 2012
37 commenti:
Articolo bellissimo, di un'attualità devastante
Articolo bellissimo, di un'attualità devastante
Direttore, finalmente si parla di animali, ho provato a sfruculiarla più volte, visto che lo aveva vagheggiato, ora finalmente si è cominciato (perchè questo è il primo vero articolo sul tema, diciamocelo).
Da persona che nella vita ha avuto in casa, oltre a normali gatti e cani, anche una talpa, un pesce gatto, uno squalo e un piccione, non posso che applaudire.
Proprio ieri vomitavo su Face-book alla foto di 11 pirla che si facevano immortalare sul trofeo di un leone vittima di un safari, 11 pirla che ritengo meno pirla del possessore di animale domestico medio italiano: sembra incredibile ma ho visto coi miei occhi conigli da 40 cm in gabbiette da 70!
E smettiamola di dire che i bambini hanno un istinto criminale, sta ai genitori insegnargli la differenza tra un giocattolo ed un essere vivente...
@Direttore
Stasera, se lo becco in giardino, sento Karl-Heinz (il mio gatto semi-randagio), poi domani provo a postare una sua risposta ....
@orlandolucchetta: sia io che Biro conosciamo la flessibilità italiana, ma non in teoria... @Dane: sarà il primo di una lunga serie, prometto, evitando l'antropomorfizzazione che sembra obbligatoria per dare nobiltà agli animali. Fedele al principio che 3 morti siano SEMPRE meglio di 20 (per rispondere a chi dice 'Sì, ma le scarpe...sì, ma lo strutto...sì, ma...andando avanti, perché non vegetariani possono fare per gli animali più di chi è vegetariano solo per moda o, peggio, salute)...
@Guus: aspetto la risposta di Karl-Heinz, allora, ma digli di fare con comodo perché è meglio vivere...mi auguro che non sia una sfigato come noi, sempre davanti a uno schermo...
Caro Brio, guarda che sei più fortunato della mia povera Lilly. Una stupenda cagna raccolta nel canile di Bergamo, che è stata con noi per tre anni, per poi essere investita per strada da un bastardo ed essere lasciata morire in agonia per circa tre ore. Se fosse stata portata subito dal veterinario, forse oggi parlerebbe inglese...
Comunque, Brio, e' vero, voi gatti siete dei gran ruffiani. Degli egoisti, quasi come degli umani...
Io aspetto una articolo su basket e baseball di Triplette...
Esemplare, Stefano. Approvo soprattutto quando dici che Biro ha la stessa dignità di un uomo. Mi fanno ridere (o incazzare) quelli che dicono "Ma è pur sempre un animale, è solo istinto, non ha l'intelligenza dell'uomo". Mettiti vicino ad un animale, amalo, seguilo e capirai che tutte quelle frasi non hanno senso. Ho avuto un gatto per tanti anni e mi ha aperto un mondo nuovo, mi ha fatto ripensare un sacco di idee e benedico ancora il giorno che è capitato nel cortile di casa. Quando la gente mi chiedeva "E' il tuo gatto ?", rispondevo: "No, non è il mio gatto, è un mio amico". Lo vedevo cosa pensavano ma quelle espressioni di compatimento non mi creavano alcun dispiacere. Non sapevano cosa si perdono.
Per quanto mi riguarda non odio gli animali ma spesso gli animalisti sono odiosi.Tanti bei discorsi su come siano più buoni gli animali degli esseri umani ma poi sono i primi a fottere il loro prossimo.Conosco una signora che non fa mai mancare i migliori croccantini ai suoi due cani e poi nemmeno caga di striscio il marito che si fa il mazzo 12 ore al giorno per mandare avanti tutta la baracca.
Come lei ne ho conosciute troppe di persone quindi ho sempre un po' di diffidenza nei confronti degli animalisti integralisti.
Faccio outing, rientro nella categoria dei bastardi senza cuore; non ho mai amato particolarmente i gatti e quando la mia ragazza, ora mia moglie, che viveva da sola decise di adottare una gattina mi girarono alquanto i cosiddetti, visto che ho la fortuna di esserne allergico e quando sto per un certo tempo a contatto con loro inizio a starnutire e ad avere attacchi d'asma; per un po' di tempo io e la gatta ci guardammo in cagnesco (strano per una gatta, eh?) girando rispettivamente alla larga uno dall'altro. Poi pian pianino le cose sono migliorate sebbene la signorina a quattro zampe si facesse accarezzare solo quando voleva (del resto è un gatto...) e quando si stancava non se ne andava tranquillamente ma decideva di lasciare un'impronta visibile della sua presenza con le sue dolci unghiette sulla mia mano, che a causa dell'allergia pensava bene di gonfiarsi come un melone; alla fine mi sono affezionato alla micia ed ho insistito per adottare un gatto maschio che le facesse compagnia; all'inizio la gatta si è incazzata come una mina per la new entry poi ha pian pianino adottato il micetto prima facendole da mamma poi promuovendo l'ormai micione a suo compagno di giochi (sono entrambi sterilizzati di più non possono fare); nonostante l'allergia quando mi sono sposato ho preteso che i micioni venissero con noi nella nuova casa (l'alternativa era che rimanessero nella vecchia casa con la sorella di mia moglie trasferitasi nel frattempo lì ma non mi sembrava giusto escludere dalla nuova famiglia che si stava creando i miei due amici); peccato che la gatta nel frattempo sia diventata sempre più aggressiva nei confronti dell'ormai ex compagno di giochi e, ad un certo punto, anche nei confronti di mia moglie (contro di me nulla, probabilmente siccome le davo io da mangiare mi aveva promosso capo branco); temendo che si sfogasse con la nosta bambina piccolissima, verso la quale iniziava a mostrare segni di gelosia, l'abbiamo fatta ritornare nella sua vecchia casa dove, ahimè, ha preso ad aggredire anche la sorella di mia moglie; dopo aver cercato invano qualche anima pia che accettasse il rischio di accudire una gatta incazzosa, con la morte nel cuore (mi vergogno a dire che non ho pianto quando mi è morto qualche parente ma ho pianto come un bambino quando la micia ha lasciato la nostra casa) abbiamo deciso di affidarla ad un gattile dove andiamo a trovarla ogni tanto e dove ogni volta che entro mi sento una merda. Chissà, probabilmente lo sono però se avesse aggredito mia figlia non me lo sarei mai perdonato.
Dane: pesce gatto e piccione OK, ma talpa e squalo DOVE CAZZO LI TENEVI?!!
Non vorrei iniziere un flame lungo come la muraglia cinese, ma io ho sempre pensato che i gatti abbiano alcuni tratti tipici della personalita' delle donne (in sintesi, sono bellissimi da guardare ma hanno un caratteraccio, se gli servi ti rimpiono di coccole ma se non gli interessa non si fanno trovare manco se ingaggi Tom Ponzi). Sara' per quello che ho rapporti problematici con entrambi.
Su animali e animalisti la penso piu' o meno come Arthur. In particolare, gradirei che i padroni dei cani cercassero di capire che NON TUTTE le persone vadano pazze per le loro bestie, soprattutto in posti come i parchi e altri luoghi pubblici.
Krug, non fare confusione: bastardo senza cuore non è chi non ama gli animali (non è obbligatorio) ma chi li maltratta.
Accogliere un animale pur essendone allergico è un grandissimo gesto, mentre ad esempio trovo vergognosa l'idiota abitudine di regalare un animale ad un conoscente senza informarsi prima se quel conoscente abbia la possibilità e la disponibilità a conviverci ed accudirlo: un conto è regalare compagnia ad una persona ed un conto affibbiare un deposta ad un animale innocente.
Il tuo caso di forza maggiore poi è purtroppo molto comune, specialmente coi gatti e specialmente in caso di maternità.
Anche mia madre per gli stessi motivi dovette rinunciare ai suoi due persiani quando nacque la prima figlia di mia sorella a cui faceva da babysitter durante il giorno (dopo un vero e porprio agguato alla culla si prese la triste decisione).
Fortuna volle che il veterinario trovò due persone disposte a prenderli, tra l'altro due persone fidanzate tra loro cosìcchè i gatti poterono passare molti periodi dell'anno assieme.
Ben diverso il caso paradigmatico della famiglia che regala il cane al figlio per Natale e poi lo abbandona a agosto per andare in vacanza: se calcoli che a me fanno incazzare anche gli alberi di Natale fatti con abeti veri.....
@Tani: di baseball qui dentro ne sai solo tu...@Ale: anche io sono sempre stato caricato dal compatimento, davvero chi non capisce è in questo caso uno che non conosce. L'intelligenza non è poi confrontabile, nel senso che la percezione del tempo da parte di quasi tutti gli animali (un eterno presente, per sintetizzare brutalmente: ma non sono un etologo...) e degli uomini regala a noi orizzonti diversi. @Arthur: il marito ha il libero arbitrio, può cioè dare un calcio alla signora e andarsene, i cani no... @Krug: la gelosia è una peculiarità di molti gatti (e di quasi tutti gli umani, direi), ma è meglio affidare il gatto a un gattile ben gestito che mettere in pericolo la vita di qualcuno. Credo che nessun animalista 'concreto', nel senso che ha davvero avuto in casa animali, pensi che gli animali siano 'buoni' e gli esserei umani 'cattivi'. Gli animali hanno anche reazioni e comportamenti terribili, oltre che spesso incomprensibili (qualcosa sulla dimensione etica è stato scritto, ma ancora troppo poco). @Emidj: non è obbligatorio frequentare le donne, o gli uomini (nella prossima vita sarò hikikomori), figuriamoci gli animali!
"Dane: pesce gatto e piccione OK, ma talpa e squalo DOVE CAZZO LI TENEVI?!!"
Ehm.....calma, è tutto meno fantascientifico di quanto sembri!... :-D
Allora, la talpa la trovò in un bosco il padre di un amico che andava a funghi a 50 km da casa, stupidamente la raccolse e la portò a casa per far divertire i figli (ecco l'idiozia anti-animalista che non sopporto........). Il problema è che era quasi inverno e si poneva il problema del letargo, quindi la presi io (bellissima da acacrezzare, il pelo più morbido che abbia mai toccato, il primo che fa battute pulsice la gabbia del leone!) e la portai a casa e la misi in veranda (avevo i balconi chiusi con le vetrate, tipo serra).
La appoggiai su un vaso enorme di mia madre e pochi minuti dopo sta qua cominciò a scavare e sparì. Chiamai il veterinario (che si incazzò per tutta la storia...) che mi disse che le talpe in realtà non vanno in letargo e l'unica cosa che potevo fare era far cadere larve da pesca e insetti (tipo quelli secchi che vendono nei negozi di mangimi per animali esotici) nella buca ma che c'era la possibilità che la talpa morisse comunque e scavando nella terra per tirarla fuori rischiavo di ferirla.
Stette lì per mesi, mentre io continuavo a buttargli dentro mangime organico, finchè una mattina sbucò fuori. Mia madre riucì a prenderla a volo e visto che era primavera inoltrata la tenemmo un paio di giorni in una gabbietta per criceti per poi portarla sulle colline biellesi ed abbandonarla nel sottobosco di un castagneto.
Lo squalo invece era un animale recuperato dalla moglie (veterinario specializzato in pesci) di un mio insegnante, era un animale di cui il solito riccastro eccentrico che si circonda di animali esotici s'era stufato. Parlando in aula della mia passione per gli animali, in particolare per gli ingiustamente bistrattati squali, il prof mi parlò di questo che cominciava a crear problemi nello studio di sua moglie a causa della grande vasca.
Era di una rarissima (e protetta) razza australiana, misurava una sessantina di cm e stava in una vasca di 2 metri per 3. Mi offrii (per la felicità dei miei...) di ospitarlo nel nostro seminterrato, che era bello grande e la vasca ci stava comoda.
Dopo un paio di mesi la moglie del mio prof trovò uno zoo acquatico non so dove disposto ad accoglierlo. I miei non ne potevano più (soprattutto per le spese...), a me invece dispiacque...mi divertivo un mondo a carezzarlo sul dorso e poi sentire le mani rigate come se le avessi passate sulla carta vetrata... :-P
"Non vorrei iniziere un flame lungo come la muraglia cinese, ma io ho sempre pensato che i gatti abbiano alcuni tratti tipici della personalita' delle donne (...). Sara' per quello che ho rapporti problematici con entrambi."
Ah ah ah, da facebookizzare subito!!! :-DDD
Meno male che non ci sono donne su Indy, altrimenti altro che flame... :-P
"Su animali e animalisti la penso piu' o meno come Arthur. In particolare, gradirei che i padroni dei cani cercassero di capire che NON TUTTE le persone vadano pazze per le loro bestie, soprattutto in posti come i parchi e altri luoghi pubblici."
Calma, non confondiamo le cose....gli "animalisti" sono persone che ritengono vadano rispettati gli animali, altra cosa è la cretina che ti mostra orgogliosa come si bacia sulla bocca col suo cagnolino (magari dopo che questo ha annusato per un quarto d'ora il culo del cane del vicino) o l'idiota che non capisce che una persona non abituata può anche aver paura del suo affettuosissimo rottweiler da 60 chili (citazione d'annata per il Direttore:
"Non si preoccupi, è femmina..."
"Sì, ma io ho paura che mi morda, mica che m'inculi!..."). ;-)
"@Tani: di baseball qui dentro ne sai solo tu.."
Ste', hai appena "insultato" Triplette. Fra un po' arriva...;-)
emidij
su gatti e donne c'è una letteratura intera ;)
Dane: non metto in dubbio la tua definizione, pero' le 'persone che ritengono vadano rispettati gli animali' sono solo persone con un minimo di decenza umana ed intelligenza. fra le quali spero di poter includere pure me stesso.
Io pensavo che per 'animalista'si definisse una persona che ama gli animali, possbilmente ne possiede qualcuno, e magari si adopera per il bene degli animali. Tutte cose degnedi merito, ma che io non faccio, pur ritenendo che gli animali vadano rispettati.
Il riferimento agli 'affettuosissimi' rottweiler da 60 chili e' centrato in pieno.
La cosa che mi fa piu' incazzare e' che poi ti dicono 'eh, se hai paura e' peggio perche' lo sentono', come se alla fine fosse colpa mia...ma tenere la bestia la guinzaglio no eh?!
@Dane mitica battuta di Pozzetto in Grandi Magazzini!
@Biro la chiesa dice che gli animali non hanno l'anima..tu che ne pensi?
Tani, effettivamente ci sono rimasto un po' male :-)
Triplete si è appena ripreso dopo la seconda operazione alla gamba dovuta alla caduta dal balcone il 5maggio scorso (giuro, non è uno scherzo, il mio gatto si chiama Triplete e a momenti il 5 maggio ci lascia le penne...), per ora guardiamo un po' di spring training insieme, per gli articoli vedremo...
Ieri abbiamo avuto il draft di Fantasy MLB (con l'asta) finito alle 2 del mattino: i giocatori dei Blue Jays sono andati a ruba, ci siamo letteralmente scannati...quest'anno sarà un bel vedere lì a Toronto.
«Fedele al principio di non pagare nessuno, prima legge dell'imprenditoria italiana (la variante soft è pagare a 120 giorni fine mese data fattura, con aggiunta di qualche settimana per finte incomprensioni sul codice Iban)...».
Spettacolo.
Se può consolare, ma non credo, mi è capitato anche con l'Inghilterra...
cg
@Luca: Biro pensa che le religioni siano imposture, per certi versi necessarie dal punto di vista sociale (senza tabù etici qualsiasi tipo di convivenza sarebbe impossibile) ma per altri semplici guardiane di rapporti di sottomissione millenari. Visto che i 'dirigenti' (lui li chiama così) dei vari carrozzoni, più o meno rivelati, sono tutti uomini, si chiede ad esempio come facciano le donne (non dice gli animali, ma proprio le donne) a credere in queste cose. @Christian: ecco, a me l'esperienza internazionale manca. Però forse in Inghilterra la giustizia civile è più rapida, pur valendo anche lì un assioma del pensiero cialtrone: meglio avere cento creditori da cinquecento euro l'uno, che non ti faranno mai causa per quella cifra (al massimo ti telefonano, ma come ben ricorderai c'era chi con il metodo di Fantozzi camuffava la voce), che uno da cinquantamila.
bello l'articolo e tutti belli i commenti. io ho avuto i primi gatti quando mi sono sposato perchè mia moglie è fanatica. non li conoscevo ma siccome amo tutti gli animali non ho avuto problemi e sono felice perchè ho scoperto che sono davveo animali incredibili e se è vero che fano solo quello che hanno voglia di fare è anche vero che è proprio per questo che li amiamo (invidia?). ancora ieri sera parlavo con un paio di gattofili e un paio di persone che invece non hano gatti e, al solito, quando dico che la mia gatta mi parla, mi risponde, e anche solo con sguardi e movimenti si fa capire più del mio capo mi gradavano come un deficiente. non sanno cosa si sperdono...
P.S. se per caso leggessero, saluti a nero (di fabbricainter), Kundo e alla splendida gattofila che era con loro, conosciuti ieri sera all'HOF (il Diretur è andato via presto...saluti anche a Lui, maiuscolo). spero di rivedervi presto.
stamattina scrivo come Tani, senza le doppie... :-)
per me l'etologia si dovrebbe studiare nelle scuole, dalle elementari fino alle superiori. son sicuro crescerebbero persone migliori e non parlo solo di code di lucertole tagliate in meno..ma forse sarebbero troppi a considerare l' animale un essere vivente e non un pasto..
marco olmo cit
"ma forse sarebbero troppi a considerare l' animale un essere vivente e non un pasto.."
e pensare che i primi a pensare che gli animali siano o possano essere un pasto sono..........proprio gli altri animali.
@Jeff: il calcetto chiamava (sempre grandi impegni...) e il libro (davvero valido, con poca poesia e zero nostalgia) l'avevo già letto...
'le religioni siano imposture, per certi versi necessarie dal punto di vista sociale (senza tabù etici qualsiasi tipo di convivenza sarebbe impossibile) ma per altri semplici guardiane di rapporti di sottomissione millenari.'
Questa e' da 90 mnuti di applausi. Direttore, ma certe frasi sono sue? se si, io farei un pensierino ad un libro con raccolta di aforismi. Sul serio.
un giorno mi dirai dove vai a giocare a calcetto....?
A proposito, ma sta famosa Sfida Indiscreta redattori vs utenti la vogliamo mettere in piedi o no?!...
@Emidj: Cioran è arrivato prima di me, io propongo solo cover! @Jeff: alla prestigiosa DDS di Settimo Milanese; @Dane: la formazione dei 5 redattori con un sondaggio, come Campioni. Siamo al livello di Gullo o del fratello di Borriello...
Direttore, non lo so, la squadra sarebbe sua, deciderà lei come selezionarla......per il resto credo che per tutte due le squadre l'unico sistema di convocazione sia quella dell'autocandidatura: come facciamo noi a sapere chi ha voglia e possibilità di giocare?!... :-P
Io avrei voglia ma non ho la possibilità... :-(
E ci ho ripensato. Non potrei fare il Mou con una banda di anarchici tatticamente indisciplinati come i lettori di indiscreto, mi propongo come DS con lo stipendio di Branca.
Jeff, tranquillo era solo una battuta...tanto non si farà nulla come al solito, metti poi che il Direttore ci pacca pure lì ci tocca vincere a tavolino come un Inter qualunque... :-D
Piacere Biro, se tu sei un gatto io sono un cane (quello della foto), un bernese un po' sovrappeso ma vivace. Ti seguirò senz'altro, intanto come primo post sul tema vado a risolvere indiscutibilmente un'annosa questione, seconda sola a quella dell'uovo e la gallina: il mio assoluto primato tra gli animali da compagnia! Non ci sono gatti, talpe o squali che tengano!!!
Dane: io adoro Pozzetto, citazione super! Mi perdonerai però se faccio la maestrina correggendoti: "ma venga, non si preoccupi, l'ho fatto anche castrare!!!"
E poco dopo, quando se lo ritrova sull'ape:
"AAAAAAAAA L'ANO" ahahahahah :)
Saluti a Biro da Karl-Heinz, che si aggirava con aria depressa in giardino verso le 22:30 di ieri sera.
Il felino ha detto alcune frasi un pò sconnesse, terminando con un perentorio ".. e comunque, neanche due volte !!"
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