Razzismo contro il Blanc

di Stefano Olivari
Cori che vengono dal passato, la funzione di Ciro Ferrara e l'insostenibile ritmo del Bayern.

1. Ciro Ferrara è da ieri sera una scommessa persa, non solo concretamente per noi che sull'1-X della Juventus con l'orrido Bayern di questa stagione avevamo messo quasi la casa (diciamo lo sgabuzzino), ma anche per una dirigenza che si illudeva di traghettare la squadra verso Lippi senza fare i conti con il mondo che aveva espresso ed esprime il lippismo. Non è un caso che anche in un contesto europeo si siano ascoltati i cori contro Balotelli, che dopo i moniti dell'Uefa hanno smesso di essere un messaggio per l'attaccante interista o un pretesto per il temino anti-razzista. Lasciato alle sue simulazioni (sta diventando un vero uomo di calcio, tempo qualche mese e purtroppo sarà come tutti noi: la famosa 'maturazione') ed ai calci che Mourinho poco mataforicamente dà al suo borsello beckhamiano, Balotelli è diventato un evidente messaggio a Blanc ed alla parte di famiglia Agnelli-Elkann che lo esprime. I cori di ieri sera, funzionali alla squalifica della squadra, avevano lo stesso sapore e magari anche gli stessi mandanti degli indimenticati 'Ancelotti maiale'. E pazienza se Ancelotti capitò nei due anni più geronziani del calcio italiano, quelli degli scudetti serviti alle romane in spregio alle regole amministrative e sportive. Intanto, a parte i saltelli per Balotelli, si sono sentiti inni ad Andrea Agnelli e Moggi. Che in Italia qualcosa potevano e magari potrebbero sistemare, mentre Olic non sa nemmeno chi siano.
2. E Ferrara? Il suo scudo stellare risiede proprio nella sua precarietà, che fa comodo a tutti. Oltre che nella buona stampa dovuta ad abilità personale (anche da giocatore era uno dei pochi a far sentire importanti quei poveracci dei giornalisti, mandando sms di commento a servizi o pagelle) e commentatori che spesso sono stati suoi compagni di squadra. A chiedere la sua cacciata sarà magari chi titolava 'MaraDiego' e adesso parla di mercato deludente. Da domani si torna ad Aguero che sogna Torino...
3. Parlando per pochi secondi di calcio, non ci pentiamo di avere creduto nella Juventus visto che da spettatori della Bundesliga (ci è sempre piaciuta, fin dai tempi dell'allenatore Wulff: a proposito, gli amici ticinesi in grado di reperire tutte le puntate in italiano sono pregati di contattarci) imputiamo a questa lega molti dei difetti tecnici della serie A: primo fra tutti l'abitudine, psicologica ancora prima che fisica, a giocare sottoritmo. Per non parlare della consapevolezza di essere un po' periferia, che al di là dell'ingaggio fa impazzire i Ribery della situazione. Ed Il Bayern nemmeno primeggia in patria, oltretutto: ha perso solo con Mainz e Amburgo, ma non ha mai convinto e solo la disperazione e le polemiche (per non parlare delle esclusioni alla Toni) post-Bordeaux sono riuscite a dare una sterzata alla stagione.

76 commenti:

vincenzo ha detto...

Stefano, tralascio ogni commento riguardo alla pessima esibizione della Juve di ieri sera.
Ma a me il Bayern, aldilà dei problemi di gioco e spogliatoio avuti durante la stagione, mi è piaciuto molto sia all'andata che al ritorno (uniche loro partite da me viste). Certo la difesa sopratutto nel mezzo era un pò emozionante, ma ho visto nei bavaresi tutto ciò che mancava alla Juve: una vera impronta di gioco, tanta corsa (non a vuoto), capacità di gestione mentale dei momenti chiave della partita e sopratutto gente che sa giocare a pallone. Tolti i Robben, i Ribery,gli Schweinsteiger (ieri sontuoso, ma definito giocatore mediocre da un sito di vedove di Moggi!)ho visto giocatori come Braafheid, Pranic,Olic, Muller, che non saranno campioni (Muller potrebbe diventarlo), ma non hanno fatto vedere la palla agli iperpompati tesserati della Juventus F.C.

Roberto Gotta ha detto...

Esemplare, Stefano. Nel mio piccolo, e nelle sedi opportune nonché forestiere (ma come parlo?), avevo segnalato come orrendamente precoce la santificazione di Diego a fine agosto (fine agosto!), direi un classico di questi tempi in cui due partite ti trasformano in un'icona, e altrettante ti precipitano in un bidone della spazzatura.

mizio71 ha detto...

Grazie Stefano dell'articolo, che mi da l'opportunità per ribadire quel che penso sulla Juve 2009-2010: squadra senza guida tecnica, senza dirigenza, senza proprietà. Alla Juve manca il Marchionne, l'uomo in grado di decidere sia per competenza che per carattere. Blanc di calcio ne capisce poco, non può occuparsi del settore tecnico. Ma nella società chi ne capisce di calcio ? Secco, ex accompagnatore della squadra !!!?? Ferrara, ottimo se non eccelso giocatore, ma anche stopper (in genere i migliori allenatori erano mediani), senza esperienza da allenatore e senza nessuno vicino con cui confrontarsi ?? E la sceneggiata Lippi è ridicola, non si lascia una squadra così gloriosa senza guide tecnica per un anno, aspettando il prox e bruciando nel frattempo i giocatori. La juve non è mica una squadra di provincia ... si può perdere col Bayern, ma non essere asfaltati in casa. Prendere sempre botte da orbi in provincia (vedi campionato). Non riuscire a dare mai la sensazione di avere ritmo, avere una idea di gioco, anche vecchia, anche inefficace, ma una idea accidenti. Diego e Melo sono due bidoni ? ma se Diego deve fare il mediano e Melo deve giocare sempre accerchiato da 2-3 avversari, sono loro i bidoni o semplicemente hanno la colpa di non essere Maradona e Platinì ? Nel calcio moderno il singolo può decidere anche da solo, ma solo se esiste intonor un collettivo che si chiama squadra ...

Unknown ha detto...

tutto bene,ma sinceramente abbiamo dimenticato che sabato a parte la magia di marchisio non mi era sembrata tutta sta roba p.s.anche secondo me il bayern era battibile.

Roberto Gotta ha detto...

@mizio71: non so se "bidoni" era uno spunto dal mio intervento, sinceramente non credo, ma se così fosse sarebbe errato e spiego: io non mancherei mai di rispetto ad un giocatore definendolo bidone e nemmeno brocco, il "bidone" era quello, metaforico, in cui viene scaraventato chi gioca male due partite, con la medesima e immonda fretta con cui altrettante gare positive ti fanno eleggere campione. Perché è ovvio che Diego o Melo non hanno colpa, se commentatori frettolosi li riempiono di aggettivi ruffiani...

cuginostivi ha detto...

chi? chi scriveva.."samba juve"? Ah la coerenza questa sconosciuta, fatevela imparare da Marcello.

Leo ha detto...

E' quello che cerco di far capire dall'inizio: Melo non è un bidone e non lo è nemmeno Diego, e addirittura manco Amauri (che dieci goal stagionali è in grado di farli). Sono buoni/discreti giocatori che hanno bisogno di una chiara impronta di gioco

GuusTheWizard ha detto...

Quesito 5193
"AGUZZATE LA VISTA"
Queste due prime pagine si differenziano per 20 piccoli particolari. Quali (Soluz. a pag. 46)
1)
http://edicola.tuttosport.com/newsmem/tuttosport/prima/prima.jpg
2)
http://futpopclube.files.wordpress.com/2009/08/prima.jpg

Dane ha detto...

@Vincenzo: che Olic non diventi un campione è ancora presto per dirlo, per il resto il curioso è che la partita di ieri era un ultima spiaggia più per Van Gaal che per Ferrara. Ah, la magia del calcio...

@Roberto Gotta: basta non essere ipocriti però, perchè i voti vanno da 1 a 10, e se posso dare 9 devo poter drae anche 2. Perchè bidone non si deve dire e fenomeno sì?!...

@cuginostivi: ma chi, Lippi o Chirico?!... :-D

mizio71 ha detto...

Per RG: non mi riferivo a te per il termine bidone, ma ai commenti che oggi si leggono. Io personalmente, per quel poco hce capisco di calcio, considero Diego non un fenomeno ma un ottimo calciatore, potenzialmente un campione: ha velocità, tecnica e forza fisica. Ma se lo fai giocare a 60-70 metri dalla porta è un giocatore inutile. Melo invece è uno al quale bisogna insegnare un pò di cosette, ma ha potenzialità enormi. Nel calcio italiano non mancano i soldi, il problema è l'opposto: ne vengono dati troppi a dirigenti e calciatori scarsi ... Se paghi 3.5 milioni di euro di ingaggio a Poulsen ti meriti la coppa uefa for ever ...

jeremy ha detto...

Non sono bidoni in valore assoluto ma non sono dei fenomeni e non valgono 25 milioni di euro. Comunque Melo secondo me non ha potenzialità enormi, non vale Sissoko, che è tatticamente piu intelligente. I piedi sono da interditore e non ci tirerai mai fuori un regista e nemmeno un metodista, al massimo ci tiri fuori un Ambrosini piu dinamico. Resta il fatto che si permette delle stronzate da codice penale. Diego non è un trequartista. Basta. E' un rifinitore. Se volevano uno Zidane dovevano cercare Goucouff o Modric. Deve giocare con una punta mobile e un centravanti. O da seconda punta. Stop. E ieri sera, per quanto uno possa giocare fuori ruolo, lontano dalla sua posizione, in campo deve dare tutto e riuscire a creare qualcosa. Diego non ha fatto un cazzo e Melo era da prendere a bastonate. Il "ma giocava fuoriruolo" lo posso accettare in una partita "normale" non in quella che significa mezza stagione. Trezegol ha avuto mezzo pallone e l'ha messo dentro. Se vogliamo competere, servono i Trezeguet prima di tutto. Poi vai a comprare i Melo e i Diego. Senno la minestra è questa. Ma sorbiamocela con dignità e non prendendo 4 pere in casa in una partita che potevi anche pareggiare.

jeremy ha detto...

Potevi pareggiare nel senso dell'obiettivo. Noi abbiamo potuto pareggiare durante la partita solo dal gol del vantaggio al pareggio....dopo potevamo solo perdere.....

cuginostivi ha detto...

@dane, con chirico è troppo facile parlare di (in)coerenza, ma chi se ne è fatto vanto ultimamente è un'altro Marcello(graziediesistere). Deus ex machina si dice di Ferrara e del mercato passato presente e futuro a striscie bianconere. Bombastica un'intervista di quando ancora con il saio, la bambolina woodoo di Donadoni, in ginocchio sui ceci girava da rom l'Italia con il premio per la traversa di Trezeguet tra le mani. Fantasticando su un suo futuro nel calcio ammetteva candidamente che il suo prossimo presidente avrebbe dovuto acquistargli per prima cosa Quaresma per cui lui stravedeva. Visto gli acquisti di Melo e Diego non dispero quindi di vedere il buon quaresima a striscie bianconere.

VVVVVVVVVVVVVVVV ha detto...

Anche ieri sera ero allo stadio e condivido il giudizio del direttore, soprattutto quello 'politico'. I cori contro Balotelli erano per la società in puro stile mafioso. E sono d'accordo sul fatto che la principale sicurezza di Ferrara sia la sua precarietà. Per il resto mi rimane solo negli occhi un colpo di tacco di Melo al limite dell'area della Juve che mi ha fatto venire voglia di uscire anche se si era ancora nel primo tempo e con tutti e due i piedi negli ottavi di Champions'.

axel shut ha detto...

@Dane: Olic ha 30 anni, se aspetta ancora un po' a diventare un campione...
non ti ricordi che ci fece una pera al Mondiale 2002?
comunque giocatore interessante

Nick ha detto...

E no, fermi un attimo.

Di là (e da una vita) ce la menate con "i risultati si valutano sulla base delle aspettative", "l'Inter in Champions sta facendo cagare perchè partiva per vincerla", "se vincesse solo lo scudetto sarebbe un fallimento"....e mò Melo e Diego non sono due bidoni?

Investimento da 50 milioni, aspettative altissime, rendimento che gli compete: due strabidoni. Due patacche. Altrochè.

jeremy ha detto...

Se vogliamo chiamarli bidoni lo possiamo fare, visto che hanno reso come due bidoni. Magari in valore assoluto non lo sono, ma fino adesso hanno dimostrato altro...

Nick ha detto...

Jeremy, io sono d'accordissimo nel non definirli bidoni: in valore assoluto sono quello che sono...esattamente come l'Inter in valore assoluto è quella che è.

Ma sono sempre stato a sentirmi dire che "è una questione di aspettative", che se l'Inter pareggia col Barcellona è un fallimento e altre amenità simili...e allora, se questo è il metro...

mizio71 ha detto...

comunque ilo gol della Juve nasce dal buon Diego che ruba palla a centrocampo ... Per il brasiliano non è solo questione di essere fuori ruolo. Ma se lui prende palla, salta un uomo, si gira ed è ancora a metà campo (perchè costretto a partire dietro), oppure non ha nessuno a cui dare la palla (perchè non ci sono i movimenti dei compagni) siamo proprio sicuri che si tratta di un bidone ? Scusate, ma Juve, Inter e Milan hanno degli allenatori ? il mitico specialone in due anni cosa ha dato all'Inter di diverso o di migliore di ciuffo bianco Mancini ? In Europa io vedo tante squadre che giovano a pallone, magari non sempre con risultati apprezzabili, ma hanno organizzazione, pressano, raddoppiano, cercano le fasce, insomma giocano a calcio. In Italia questo gioco la fa: la Fiorentina (che non a caso ha passato il turno con anticipo), il Genoa (non sempre, perchè la panca è corta e scarsa), il Bari (vedi Genoa) e poi basta. Nulla. Il vuoto. Ma allora di cosa parliamo ? Le squadre di vertice hanno giocatori quasi tutti over 30 !!!! Inter e Juve negli ultimi due anni hanno fatto incetta all'estero di oggeti misteriosi. Il Milan ha iniziato a fare qualche risultato da quando fa giocare qualche "giovane" come Antonini, Abate etc etc ... I veri bidoni ce li abbiamo sul ponte di comando (e sugli spalti ...)

jeremy ha detto...

Condivido mizio, ma poi si è perso e da quello che ho capito ha pure accettato la situazione rendendosi conto di aver fatto una gara indegna. Hai ragione su tutto, ovviamente. Pensa solo a Giovinco: entra per dare un po' di vivacità a 10 minuti dalla fine e riceve il primo pallone al minuto 90......

collodi ha detto...

Da tifoso viola ho vissuto una serata indimenticabile. Grazie gobbi ! Ma in fondo un pelino mi dispiace perché si trattava di una squadra italiana. 1. Ferrara si è imbarcato senza paracadute in un'impresa cui non era, ancora ?, preparato.2. La vittoria con gli intertristi era già di sè imbarazzante, un gol di carambola il primo, ma una rete presa per totale insufficienza tattica, ma Ferrara era un difensore non un commercialista e presumo che certe cose le debba avere dette e speigate; domanda lo seguono ? 3. Il Bayern era una squadra viva e messa in campo in qualche modo, i gobbi non stavano in piedi e disposti con un modulo a spermatozoi; bastava un poco di accortezza e la frittata era evitabilissima, Ferrara quanta percentuale di colpa ha ? 4. Da viola ho seguito felipe Melo, non mi piaceva con la viola, figuriamoci adesso, picchia e s'incazza ed è sostanzialmente un anarchico e non ha piedi eccelsi.Lo vedrei meglio difensore centrale in una difesa a 4. 5. Sissoko è il giocatore chiave della Juve; con Ranieri quando uscì di squadra la juve si squagliò; ha fisico, corsa, piedi ed acume tattico, peccato che sia di cristallo con tempi di recupero secolari.6. Amauri per me è un discreto giocatore, non ha nemmeno una grande tecnica; Del Piero game over; perché Diego allora non gioca seconda punta ? A centrocampo o rifinitore è un pianto, non rientra, fa passaggi scontati e soprattutto non sa giocare senza palla, non si smarca mai e non ha visione laterale; seconda punta sarebbe ottimo, fisico, tecnica, opportunismo.7. Quello che mi sgomenta è che questa sarà per 7/11 la nazionale, la vedo grigia e voi ?

mizio71 ha detto...

La nazionale italiana o la infarciamo di stranieri, oppure la vedo nera per almeno 10 anni ... ditemi voi un giocatore italiano forte sotto i 26 anni. Io ne conto 2-3 ....

Roberto Gotta ha detto...

@mizio71: perfetto, era solo per non creare equivoci, e interessante la tua descrizione di situazioni di gioco di Diego.
@dane: verissimo! Dopo due partite puoi dare 10 di voto, ma a ciascuna di quelle due partite, non al resto della carriera di un giocatore, come invece si fa, specialmente per certi giocatori di certe squadre, "campioni" a prescindere, in lugoio/agosto.

jeremy ha detto...

Mizio, non è vero: Buffon (che puo giocare fino a 40 anni in scioltezza ed essere comunque il migliore dei nostri); De Silvestri Chiellini Ranocchia Criscito (Santon); Montolivo Marchisio Derossi; Macheda Balotelli Paloschi. Per dirti undici che potrebbero giocare in Sudafrica da subito fosse per me. E tutti under 26 (tranne Buffon). A me pare una bella squadra, se le rose fioriranno.

Dane ha detto...

@cuginostivi: le tue parole sono musica per me...

@axel: sì, nella mia provocazione mi sono incartato col verbo al futuro....intendevo dire che Olic gol ne ha sempre segnati tanti e a tutti i livelli, poi è chiaro che a seconda di in quale squadra giochi le tue imprese hanno eco differente. Ma visto certi nomi (vedi Toni...) ai quali viene affibiata la qualifica di campione (senza arrivare a quelli definiti fuoriclasse o fenomeni...), anche Olic se ne potrebbe fregiare... ;-)

@Nick: perfetto su Melo e Diego: brocchi no, ma bidoni si può dire...
p.s.: idem Cannavaro...

jeremy ha detto...

Dane, perche su Cannavaro c'è pure discussione?!?!

Dane ha detto...

Ragazzi, ma Diego lo avete mai visto giocare prima che arrivasse alla Juve?! No, perchè mi vengono i dubbi...

jeremy ha detto...

Io si e infatti lo dicevo da mo che in questa squadra non poteva fare il trequartista....

Dane ha detto...

Eddaje....Jeremy, se giocava dietro due punte Brema perchè non dovrebbe poterlo fare alla Juve?! Ma volete uscire da sta sindrome di Brera?!...

mizio71 ha detto...

Allora Jeremy,De Silvestri deve ancora dimostrare tutto, a me sembra sino ad oggi sufficiente. Chiellini ottimo difensore, ma non è Scirea o Baresi. Ranocchia è alla sua prima stagione in A, lasciamolo maturare, altrimenti fa la fine di Santon. Criscito e Santon, ancora sono indefinibli: campioni o buoni giocatori ? (Criscito fisicamente è un pò piccolino per il calcio di oggi). Montolivo mi piace tantissimo, pare finalmente maturato. Marchisio ok. Derossi siamo al limete dei 26 anni, ma non si discute. Macheda è presto per dire che sia un fuoriclasse. Balotelli non lo commento proprio, ho negli occhi le sue simulazioni di Torino, per me è ancora una mezza calzetta che ogni tanto fa intravedere qualcosina. Paloschi ok. Guarda concordo su di te che piuttosto che vedere in campo alcuni giocatori finito o comunque non più all'altezza, meglio sarebbe vedere questi ragazzi. Però resta la sensazione che siano pochi quelli che diventeranno veramente dei numeri 1 in Italia ed in Europa.

jeremy ha detto...

Dane, parlo di fare il trequartista nell'attuale Juve. Senza uno dietro a dare ritmo, Diego è costretto ad arretrare troppo e a perdersi nel nulla. A Brema aveva un centrocampo capace di sostenerlo, qui ha Melo.....E comunque io lo vedo bene solo negli ultimi 30 metri.

jeremy ha detto...

Mizio, le rose devo fiorire ovviamente. Ma uno come Balotelli ha potenziale da mammasantissima. E parlando in potenza avere due mostri fisici in mezzo come Ranocchia e Chiellini, nel calcio moderno, è fondamentale. Si parla di prospetti perche a conti fatti solo la Spagna ha delle madonne fatte e finite under 26 tra le squadre europee.

Dane ha detto...

Jeremy, però trequartista è il suo ruolo. Per dire, al massimo puoi giocare con una sola punta e lui dietro ma non puoi fargli fare la seconda punta perchè non toccherebbe palla.
Cioè, con lui non puoi giocare un 4-4-2, al massimo un 4-4-1-1, etc...
Sul fatto che poi arretri troppo siamo d'accordo, ma come dici tu la colpa è del contesto, non suo.
A proposito: ieri ho scoperto che nello staff tecnico della Juve c'è anche uno che riveste la figura del "tattico".
Non so se è vero, ma giuro che non è una battuta.....

mizio71 ha detto...

Jeremy io non farei mai allenare la nazionale ad uno che ci ha vinto qualcosa. questi mondiali mi sembrano quelli dell'86 (che purtroppo ricordo bene) e senza un Altobelli !!! Se fosse per me troverei subito un centrale da mettere al fianco di Chiellini, perchè Don Fabio è veramente imbolsito ed imbalsamato (magari può giocare gli utlimi 20 minuti alla Vierchowood). Poi a centrocampo metterei De Rossi Marchisio (e forse li mette anche lippi) Pirlo e non so chi altro (Montolivo potrebbe essere l'alternativa a Pirlo). In attacco il meno peggio mi sembra Iaquinta, da affinacare a Gilardino (che è l'italiano che ha segnato di più negli ultimi 4 anni. Totti potrebbe essere la riserva di lusso, l'altafini della situazione. Invece temo che giocheranno i gloriosi vecchietti ... con i giovani pronti ad entrare in corse e beccarsi le critiche ....

axel shut ha detto...

Diego mi sembra abbia schiantato solo la Roma di uno Spalletti prossimo dimissionato, comunque nella 3° di questo campionato italiano ci sta benissimo
Felipe Melo è uno squilibrato, calcisticamente e non, al di là delle risse e delle espulsioni meritate ad ogni partita quel colpo di tacco sul vertice della propria area è da dementi
@Dane: se Toni fa per avvicinarsi ad Appiano Gentile gli sparo con la carabina, spero sia l'ennesimo scoop inventato di Laudisa

jeremy ha detto...

Dane, diciamo in appoggio alla punta/e. Seconda punta effettivamente non è il suo ruole, nemmeno idealmente (gli manca lo spunto sulla profondità, per esempio). Mizio, ci imbarchiamo in un altro 86, con una lievissima possibilità di arrivare ai quarti, se passiamo da primi il girone più facile dell'universo.

GuusTheWizard ha detto...

@axel shut
Guarda che per Toni c'è già la fila al Brennero ...

cydella ha detto...

@jeremy: su Cannavaro non c'è discussione perchè è il capitano della nazionale e "ha vinto il mondiale!!!"

@giacomo: le disattenzioni della difesa sono colpa di Ranieri, non di Lip... ehm, Ferrara. Comunque, credo sia chiaro come mai Ranieri giocasse con la difesa altissima.

Diego non sarà Maradona, ma al Werder aveva dietro Frings e Ozil che la palla la sanno trattare: qui hai Melo, Sissoko e Marchisio e ti credo che deve andare a prenderla nella propria area. Servirebbe Ronaldo qua.

Quando si dà carta bianca a Lippi per il mercato, i risultati sono assicurati. Mi sembrate smemorati: non ve lo ricordate all'opera all'Inter?

A proposito di Caceres: buon/ottimo rendimento, ma raptus improvvisi. Burdisso?

Nick ha detto...

Oh, non è che Marchisio e Sissoko abbiano i piedi quadrati, eh...

Ottimo il paragone Caceres-Burdisso...sapevo che mi ricordava qualcuno...

jeremy ha detto...

Sissoko un po' trapezioidali i piedi ce li ha....Marchisio no e infatti ci mancava tanto. Cyd, ti sei dimenticato che è recordman di presenze azzurre, è simpatico in quanto napoletano (i napoletani del blog converrano su quanto puo essere barbara e idiota questa considerazione generalizzata..un po' come "i negri hanno il ritmo nel sangue"....)ed è Pallone d'Oro.......

jeremy ha detto...

Dimenticavo: Caceres-Brudisso è perfetto. Potenzialmente tutto per essere forte, ma ha raptus inquietanti per un difensore.

mizio71 ha detto...

Cydella: "Diego non sarà Maradona, ma al Werder aveva dietro Frings e Ozil che la palla la sanno trattare: qui hai Melo, Sissoko e Marchisio e ti credo che deve andare a prenderla nella propria area. Servirebbe Ronaldo qua". In realtà Diego ha giocato una sola partita con quei tre mediani alle spalle. Lui non ha fatto cose mirabili, ma la Juve ha battuto l'Inter, soprattuto ha tenuto dignitosamente il campo (anche se l'Inter per me non è forte, è solo la meno peggio delle nostre). Il problema è che spesso Diego ha giocato con alle spalle Melo, Poulsen, Camoranesi che si improvvisa mediano e sbarella calcioni a detra e manca ... Mai che il buon Ciro a mammà si inventasse qualcosa, che ne so, Grosso ala destra, con l'onesto
Molinaro in difesa. Non che sia l'invenzione del secolo, non che i problemi della difesa li possa risolvere uno che ha i piei ottagonali, ma almeno una alzata di ingegno....

Nick ha detto...

Ritorna la questione tattica Juventina.
Ma Melo e Sissoko Centrali con Marchisio e Camoranesi esterni?
Diego in appoggio a Trezeguet, e vaffanculo a tutti gli altri

jeremy ha detto...

Si puo fare. Comunque se dobbiamo morire moriamo fino in fondo. E se questo si sente trequartista facciamolo giocare trequartista. Quindi due punte, lui e linea di faticatori dietro. Solo che gia domenica ce ne mancano due....che famo?!

Leo ha detto...

Nick potrebbe andare... Però vi faccio un esempio: prendiamo uno come Mutu, abbastanza bistrattato da tutti, ma che fa un ruolo che potrebbe essere quello di Diego. Quanti Diego ci vogliono per fare un Mutu al massimo della forma? Prendiamo i tre prospetti maggiori del campionato italiano, che casualmente giocano tutti più o meno seconde punte centrali o esterne: Pato, Balotelli e Jovetic. Quanti metri danno a Diego in velocità? Ergo sicuri di costruire una squadra su Diego?
Detto questo sicuri che Diego sia una seconda punta? Per me è un trequartista, ma torniamo all'annoso problema: sissoko-Melo-Marchisio non è un centrocampo logico perché né sissoko né Melo possono fare il Conte o il PErrotta. Camoranesi non sa interdire e Poulsen non è un giocatore di livello. Insomma la soluzione è quella data da tutti il 30 agosto: calciomercato a cazzo.

Leo ha detto...

Ehmm non si capisce un cazzo: in soldoni la Juve ha bisogno di essenzialmente tre giocatori (Iaquinta, Marchisio, Sissoko) che correndo coprono le magagne del modulo e l'insipienza tattica di Ferrara. Senza sono cazzi.

jeremy ha detto...

Posto che Diego non ha la profondità della seconda punta, puo giocarci in appoggio, a patto di non dover cantare e portare la croce. Mutu al massimo della forma e con la testa sul campo è un giocatorone.

Leo ha detto...

Appunto Jeremy, e cmq ad altissimo livello non so se ci farei una squadra intorno, quindi figurati su Diego...

mizio71 ha detto...

Mi permetto, un allenatore non trasforma dei brocchi in campioni, ma se mette male la squadra in campo può ottenere l'effetto opposto .... Pensater al Chelsea dello scorso anno sino all'esonero di Scolari, sembrava una squadra finita. da quel momento in poi, invece, è tornato un Chelsea stellare (con Carletto, poi, primo in classifica). Posto quindi che il manico conta e non poco nel calcio, la Juve ha tante soluzioni tattiche. Può fare il 4 4 2, con tre mediani di quantità e qualità (Melo Sissoko e Marchisio), perchè questi sono tre ottimi giocatori, non è che siano diventati all'improvviso delle pippe. Melo poi ha forza fisica, buona tecnica per un mediano ed anche velocità. Non è un fenomeno, ma è titolare di un Brasile stellare mica per caso (e se qualcuno gli insegnasse l'acume tattico ...). A questi tre puoi mettere o Grosso come ala sinistra o Camoranesi come ala destra. In caso di emergenza (magari nei finali da recuperare) puoi anche mettere tutti e due, con Marchisio e Sissoko centrali. Poulse non mi piace, ma come riserva può andare (questo passa il convento). Anche Thiago in questo ruolo può anadare. Di punta puoi schierare Amauri o Iaquinta o Trezeguet. Dietro alla prima punta a Diego gli fai fare quello che vuole (almeno lo valuti definitivamente per quello che è). Poi puoi anche non mettere sulle ali Grosso e Camoranesi, mettendo la seconda punta (ma qui Iaquinta diventa in indispensabile per garantire equilibrio=) e Diego tra le linee (ma facendoigli fare quello che vuole, non il medianone d'avanti alla difesa). Insomma, che Ferrara faccia un corso acccellerato .... e che Blanc non si occupi di calciomercato... e che Secco ritorni a fare l'accompagantore .... ma dateme la squadra in mano e vedete come li faccio correre con dei bei dobermann in allenamento ... :-)

jeremy ha detto...

Il Brasile non è stellare e Melo nei verdeoro fa il portaborse di Gilberto Silva. Cioè ognuno dovrebbe avere il ruolo che sa fare: affiancato ad un regista e preso a bastonate quando prende iniziative da codice penale fa più che bene il suo mestiere.

Dane ha detto...

"prendiamo uno come Mutu, abbastanza bistrattato da tutti, ma che fa un ruolo che potrebbe essere quello di Diego."

Assolutamente no: Mutu è Sheva e Diego è Kakà, così come Mutu è Gullit e Diego è Maradona, Mutu è Eder e Diego è Zico, etc...

p.s.: è un confronto su ruoli e cartteristiche, non sul valore. Lo preciso nel caso la dirigenza juventina passi di qua a leggere.....

Nick ha detto...

Ovvio: lo sappiamo tutti che Diego è più forte di Kakà e Maradona e più veloce di Zico.

delgiu ha detto...

Il Direttore ha centrato perfettamente il punto: non ci si è liberati di Moggi e Lippi. La Juventus del post-Platini non vinse scudetti per nove anni, nei quali però, tra molti errori, furono poste le basi per nuovi e duraturi successi senza che venissero fatti troppi drammi. E in ogni caso la concorrenza dell'epoca era forse la più qualificata mai vista nel campionato italiano. Non avrei avuto nulla da dire se la Juventus, una volta ritornata in Serie A, avesse posto come obiettivo iniziale la salvezza, poi la qualificazione in Coppa Uefa ecc. Certo, vallo a dire ai talebani, ma in ogni caso i risultati non sarebbero mancati, essendo la concorrenza decisamente mediocre. In soldoni, si sarebbe arrivati terzi e secondi anche senza assilli e pensando a costruire qualcosa di duraturo. E non credo che la nuova dirigenza non avesse queste intenzioni, ma sarebbe stata comunque sovrastata da un ambiente troppo più potente. Così la Juventus si è trovata subito a dover essere contapposta a priori all'Inter senza essersi procurata questa incombenza sul campo. Terzi il primo anno grazie ad una vecchia guardia all'ultima estate (Del Piero e Nedved), ma senza un cionsistente aiuto da parte dei nuovi, Sissoko escluso ed includendo Chiellini e Legrottaglie nei vecchi. Secondo posto semi-miracoloso, ottenuto spremendo al massimo i pochi elementi di spessore e contando su una grinta ancora non sopita, fondamentale per tirarsi fuori da una crisi stagnante, piombata già dopo un mese di campionato. Poi il crollo finale, a distanziare la Juve da un primato comunque non arrivabile, al limite avvicinabile in modo più tangibile. Ranieri crocifisso in sala mensa per il solo fatto di non essere uno dell'ambiente, non a caso Ferrara ha avuto le prime critiche pesanti dopo che la situazione era già compromessa, mentre il suo predecessore era a rischio esonero già alla prima sconfitta. Non so se il ricorso a Lippi (potenzialmente terribile) sia stata una resa della società o un palliativo concertato da più teste. I risultati europei sono una conseguenza della finta guerra fredda con l'Inter. In sintesi, si è passati all'argomento successivo e più difficile senza aver imparato bene il precedente. Vincere a tutti i costi esclusivamente per vendetta nei cofronti dei nemici; risultati analoghi, se non migliori, sarebbero stati conseguibili anche operando nella direzione opposta, oltretutto più facilmente percorribile in termini di spese per il parco giocatori.

mizio71 ha detto...

delgiu: ma quale guerra fredda. la juve ha speso negli ultimi 3 anni tantissimi soldi, ma lo ha fatto molto male. ALmiron, quasi 10 milioni per un giocatore che fatica a trovare una squadra dove andare in prestito !! in ogni caso la sua dimensione è tipo empoli/bari (dignitosissima peraltro)... Thiago, no comment, altri 13 milioni bruciati. con 23 milioni compravi un campione... Diego e Melo invece non me la sento di classificarli già come i primi due, in ogni caso una dirigenza + preparata avrebbe preso Diego un anno prima, pagandolo almeno 10 milioni di meno e avrebbe preso Melo a 15 milioni al massimo. Ed alla fine di tutto, invece, la squadra rimane vecchia, con in difesa Cannavaro e Grosso (lo hanno anche pagato a Grosso ...). Ed il bello che invece di pensare a far diventare Del Piero un dirigente (appendendo finalmente le scarpette ad un gloriosissimo chiodo), vogliono cedere Giovinco, uno dei pochi che ogni tanto sa essere decisivo .... ma va laaaaaaaaaaa Secco :-)

delgiu ha detto...

mizio, guerra fredda perché se la Juve avesse vinto qualcosa in questi anni la prima cosa che avrebbero fatto tifosi, moggiani etc. sarebbe stata quella di rinfacciare all'Inter tutte le storie pregresse. Intendo dire che i soldi sperperati potevano essre tranquillamente risparmiati se si fosse andati per gradi. Invece no, bisogna spendere per vincere subito e dimostrare all'Inter che siamo più forti e che era tutto un complotto etc.etc.

PS. Non so se è stato già fatto, in ogni caso vorrei evidenziare la pessima tenuta atletica della Juve martedì sera. Mancava poco che scoppiassero a piangere.

mizio71 ha detto...

delgiu: spendere subito è diverso da spendere male !!! la tenuta atletica non c'era proprio martedì ...

cydella ha detto...

L'acquisto di Melo è stato, secondo me, un gesto da sborone per dimostrare di essere fighi. "Adesso facciamo vedere a tutti chi siamo! Quanto costa?! Ha la clausola a 25?! Nessun problema. Lo prendiamo. Noi andiamo dai rivali e prendiamo il loro giocatore più in vista! Siamo la Juve!"
Un po' come il Real con Figo.

campatelli ha detto...

Il prezzo di Melo è lievitato a dismisura per quella maledetta (dal punto di vista juventino) confederation Cup...nella quale è stato forse il miglior brasiliano assieme a Luis Fabiano.
Il prezzo giusto sarebbe stato attorno ai 12...non di più...
Quella manifestazione è stata lo specchio per le allodole...e Corvino l'ha colta al volo da grande conoscitore di calcio quale è.

campatelli ha detto...

Se al posto di Melo in questa squadra ci fosse stato Emerson,quantunque quello che arrivò alla Juve era già nella fase calante della carriera,le cose sarebbero state ben diverse...
Melo non solo non sa impostare,ma nemmeno difendere,il colpo principale è la palla persa davanti alla difesa...

transumante ha detto...

Ecco, il problema di melo e' che si pensa sia un campione perche' gioca nel brasile, pero' si dimentica che fa le stesse cose di gilberto silva, uno che sta svernando da tre anni e mica si permette colpi di tacco e pugni sul petto.

mizio: giovinco non ha mai fatto nessuna differenza, e' una pippa dai

jeremy ha detto...

Transumante finche non si segue il mio progetto (finto infortunio, un anno di doping pesante e poi in campo di nuovo con una struttura fisica minimamente degna), Giovinco sarà sempre una pippa che al primo soffio cade per terra.

Dane ha detto...

Minchia Jeremy, ce l'avete nel sangue, eh....

p.s.: ooopppssss!......

mizio71 ha detto...

se parliamo di doping, parliamo anche dei quadricipiti over size di qualche interista ... Ah già, loro sono gli onesti e basta ... ma daiiiiiiiiiii

Dane ha detto...

IL CAMPIONE INCOMPRESO
L’Italia è un paese serio, dove gli atleti si preparano fisicamente sudando e faticando in allenamento, senza mai ricorrere disonestamente a sostanze che possano aiutarli nella forma atletica. A Italonia purtroppo non è così, e capita che non di rado i giocatori facciano uso di sostanze più o meno proibite. A volte consapevolmente a volte no, a volte indotti dall’apparato medico societario a volte per iniziativa personale.
Una delle squadre di Italonia, di nome la Sfigata (il nome è un po’ particolare, ma questa è un’altra storia e la racconteremo un’altra volta…), aveva un Presidente totalmente estraneo a questi fatti. Così ingenuo e cristallino da rasentare l’eccesso, tanto da farsi bellamente infinocchiare da quegli squali dei suoi colleghi, fino a farsi deridere da pubblico e addetti ai lavori. Nonostante ciò questo presidente proseguiva nel suo atteggiamento, preferendo perdere 80 derby consecutivi piuttosto che vedere un suo giocatore implicato in una storia di doping.
Un giorno capitò che, dopo una serie di test medici, condotti dalla società ad uso interno, un giocatore della Sfigata risultò positivo ad alcune sostanze. Il medico della Sfigata, invece, ne restò perplesso e meravigliato, ed espose queste sue sensazioni a dirigenti e Presidente. Questi convocò, alla presenza di dirigenti e medico, il giocatore che non si giustificò minimamente ma anzi chiarì: “Nel mio ruolo, la forma fisica è importante. E comunque chi mi ha procurato queste cose mi ha detto anche come fare a non farmi beccare, facendo in modo che le sostanze non risultino. Adesso perché siamo fermi, ma durante le competizioni non mi beccherebbero mai!.....”
Immediatamente il Presidente diede mandato ai dirigenti di cercare un acquirente per il giocatore, anche senza trovare una contropartita soddisfacente. Ma all’inizio non fu facile anche perché le ultime stagioni del giocatore non erano state eccezionali. Finchè una grande squadra puntò gli occhi sul giocatore, convinti di poterlo rivitalizzare e risollevare da quel periodo inspiegabilmente discontinuo. Ovviamente propose una contropartita quasi ridicola, facendo pesare le ultime buie stagioni del giocatore, ma la sfigata non si scompose ed accettò prontamente l’affare.
Quel giocatore, nella nuova squadra, ritornò ai suoi livelli migliori arrivando a successi e prestazioni spettacolari. La contropartita ceduta alla Sfigata, al contrario, si rivelò totalmente insoddisfacente, tanto da far clamorosamente aumentare gli scherni nei confronti del Presidente della Sfigata. I tifosi ovviamente parteciparono al processo ai danni di quel Presidente che aveva ceduto un Fenomeno senza rendersi conto del suo valore, per poi prendersi in cambio una mediocre contropartita senza valore.
Tutte cose impensabili per noi che abitiamo in Italia, dove i controlli sono severi e risultano semrpe negativi data la buona fede di società ed atleti.....

anjo ha detto...

Adoro i racconti di Dane!

gareth ha detto...

Dane, a me risulta però che il Presidente della Sfigata volle fare anche un altro affare con Grande Squadra, per capire i metodi di allenamento in voga presso le società più vincenti di Italonia: comprò da Grande Squadra un grandissimo campione, seppure in fase calante, di quei giocatori dinamici, atletici e di grande sostanza che possono trasformarti il centrocampo quasi da soli. All'arrivo, il campione fu nutrito con sano cibo biologico e sottoposto a faticosi allenamenti, senza il beneficio di integratori vitaminici il cui utilizzo in Presidente Babbeo non approvava per ragioni ecologiche. Ed ecco che il campione sfiorì di colpo: svanite le sue corse, la sua potenza atletica, il suo ritmo, persino il diametro delle sue cosce si ridusse di un terzo, come gli fosse scoppiata una protesi di silicone. Eppure il Presidente Babbeo non si scompose, non andò nemmeno a chiedere lumi allo staff medico di Grande Squadra: con un sorrisino beffardo, disse fra sé e sé "lo sapevo, non era una cosa simpatica"; svendette il campione seppure a fatica, e si disse che un nababbo come lui questo genere di costoso esperimenti poteva ben permettersi di pagarli!

Dane ha detto...

@Gareth: quella storia l'hanno raccontata anche a me. Però a parte il fatto che la tua novella non contraddice la mia, comunque quel costoso esperimento venne fatto col giocatore a fine carriera (anche se effettivamente fino a prima dell'approdo in quella squadra vincente di Italonia le coscie erano più magre e non è che giocasse coi dilettanti..) e quindi l'esperimento ne potrebbe risultare inficiato. Ma soprattutto, mentre la tua storia m'è stata raccontata spesso ma senza riscontri concreti non posso far altro che sospenderla momentaneamente in qualità di "leggenda metropolitana", mentre sulla mia ho riscontri ben più concreti ed affidabili e quindi la racconto più volentieri.....

p.s.: comunque, non è che possiamo pensare che le gambe di Tractor siano gonfiate solo dalla palestra...

@Anjo: ne avrei una ancora più carina, una vera e propria bomba ma è troppo lunga e mi ci vorrebbe una pagina intera di Indiscreto. Ti dico solo il titolo: "Polvere d'atleta"... ;-)

L.Ferrari ha detto...

@gareth: forse faccio confusione, ma mi sembra però che il giocatore in questione fosse stato preso a parametro zero dopo una stagione passata alla Catalana, dove era andato dopo l'ultima stagione passata alla Grande Squadra in cui aveva fatto anche della gran panca per rendimento parecchio scarso (e mi pare non andasse più in nazionale, ma qui forse mi sbaglio) per cui forse non era stato solo il cambio di dieta nel club...

Dane ha detto...

Ferrari, forse è quello che dice Gareth (che forse non ha capito i protagonisti della mia novella...): Catalana è l'appellativo dialettale con cui i tifosi più campanilisti chiamano affettuosamente la Grande Squadra...

p.s.: la prima squadra del giocatore, quella con la dieta magica, era la Vincente...

L.Ferrari ha detto...

@Dane: ah, ok. Comunque é un dato di fatto che la "dieta" della Vincente gli ultimi anni non è che avesse dato 'sto gran risultato. Piuttosto, se lo sapete, vorrei chiedervi se prima di andare alla Sfigata avesse smesso (come vagamente ricordo) anche con la nazionale perchè non è un dettaglio che ho messo a caso, visto che i suoi "problemi urinari" li ebbe poco dopo una parentesi in nazionale (casualmente uguali a quelli capitati ad altri due connazionali la parentesi successiva...) e che quello a cui ti riferisci tu con la sua nazionale (che dovrebbe essere la stessa, se ho capito bene) non sia mai andato molto d'accordo...

jeremy ha detto...

Dane, Pantofola Dorata giocava nell'Imperiale, acerrima nemica della Grande Squadra e li fece gran stagioni. Alla Sfigata fu scambiato con Bel Ragazzo, che stava facendo benissimo nella Fortunata. All'epoca non sembro nemmeno una cazzata, ma Bel Ragazzo fece la vacca. Magoo, connazionale di Pantofola Dorata e compagno di squadra nella Grande Culla, era bollito già quando arrivo alla Grande Squadra dalla Vincente. Prima, sia nella Grande Culla che nella Vincente fece grandi stagioni, intervallate da una brutta esperienza nella Fortunata. Quindi l'esperimento conferma quanto il nome del Presidente della Sfigata sia calzante: Babbeo.

clinter ha detto...

Dane&Gareth, io non sono tanto intelligente, per cui mi perdonerete se ingenuamente ravviso in Seedorf e Davids i due soggetti di cui parlate.
Dunque, se ho interpretato bene,
Seedorf è stato ceduto al Milan perchè si dopava e quel pirla di Moratti non vuole giocatori che si dopano in squadra. Spero che sia vero, vorrebbe dire che il presidente della mia squadra è meno pirla e ipocrita di quel che credessi.
Cazzo, e poi si rompon le palle all'Inter perchè non fa un cazzo in Europa. Te credo, se gli altri si rivitalizzano, sarà sempre dura.

transumante ha detto...

jeremy: il tuo post mi ha steso...

Dane ha detto...

@Jeremy&Clinter: le vostre rispettive ricostruioni sono entrambe parziali e di parte, ma di certo non dite il falso anche se lo intepretate in maniera un po' faziosa. Sicuramente, comnunque, le vostre ricostruzioni non sono in contraddizioni tra lora perchè nessuna esclude l'altra... ;-)

@Ferrari: hai capito tutto, vogliamo sfogliare il tulipan....pardòn, la margherita dei positivi all'antidoping?!... C'è anche un certo Stam se non ricordo male.....

Nick ha detto...

I tre anni di squalifica però li danno a PAgotto...

@Dane, sono certo di aver già letto il tuo racconto da qualche parte (non credo di confondermi con le cronache da cialtronia)...l'avevi postato qui o altrove?

Dane ha detto...

@Nick: sul Nestichannel!... ;-)