di Stefano Olivari
Questo mondiale è stato una bocciatura del calcio ivoriano, dietro a Drogba e Kolo Touré non c'e niente e non è che ad Abidjan o a Bouaké siano stati lasciati dei fenomeni. Comunque, se fossimo giornalisti della Costa d'Avorio, in conferenza stampa diremmo 'Grazie Sven, per le emozioni che ci hai regalato in questi tre mesi'. A tre milioni di euro totali di ingaggio. Nell'ultima giornata gli africani potevano solo sommergere di gol la Corea del Nord e sperare nella vittoria brasiliana: due missioni fallite.
La prima non sappiamo per quale motivo, se non per l'orgoglio di una Corea che in tre partite ha mollato solo nel secondo tempo con il Portogallo dopo avere fatto paura al Brasile e al Portogallo stesso per 45 minuti. La seconda perchè davanti a una squadra chiusa ma dai piedi buoni il Brasile senza Kakà e Robinho è stato di rara modestia: un po' come togliere Romario alla squadra del 1994, tanto per fare il solito paragone. Dunga ha cambiato qualche uomo ma soprattutto il modulo, con Julio Baptista improbabile suggeritore di un Luis Fabiano controllatissimo e di un Nilmar che andava a fiammate. Daniel Alves avrebbe dovuto fare l'Elano, ma non è riuscito a essere nemmeno se stesso: pochi inserimenti, poco dialogo con Maicon sulla destra. Felipe Melo un po' più a sinistra è sembrato quello della Juve, mentre il timido Michel Bastos non è destinato a oscurare Nilton Santos e Roberto Carlos nella storia dei laterali sinistri. Una difesa affannosa del primo posto, fra cattiverie gratuite e un nervosismo che tocca a quasi tutte le favorite. Il Portogallo ha scelto un primo tempo da linea Maginot, quando a sostegno di CR9 Queiroz ha messo solo il fumoso Danny e il bravo Duda che si è alternato con Fabio Coentrao (due laterali con caratteristiche offensive, ma certo non due attaccanti). Poi quando è entrato Simao si è un po' sciolto, sfiorando anche la vittoria. Arrivare secondi non è stata una scelta, vista la probabile Spagna negli ottavi, ma la paura di uno sbracamento finale della Corea del Nord nell'altra partita è stata più forte del sogno di un buon tabellone.
16 commenti:
non ho ancora capito come faccoa eriksson a farsi assumere,a caro prezzo, ad alto livello in giro per il mondo quando sono ormai 10 anni che compie disastri uno dietro l'altro nel più totale manifesto suo disinteresse.Deve avere degli agganci paurosi! oppure in molti hanno capito che è il classico buon nome da vendere ai tifosi all'inizio e da scaricare con infamia alla fine, così tanto per pararsi il culo.....
Boh! Io ho visto Corea-Costa d'Avorio ed ho pensato che i casi fossero due: o Eriksonn non ha cervello o gli ivoriani hanno il cervello solo nei piedi.
Continuavano a far girare la palla, in attesa di un pertugio, quando è evidente che, per padronanza tecnica e stazza fisica, buttando palloni in mezzo sarebbere stati molto più efficaci. Han fatto 3 gol, preso 2 pali e sbagliato 3 o 4 occasioni nette giocherellando, come se sapessero di non farcela a seppellire di gol i coreani.
O san giocare solo così o l'allenatore ha dormito.
Brsile-Portogallo 90 minuti di anticalcio, fosse finita così una partita tra Italia e Uruguay l'avrebbero menata per anni.....quasi quasi per rifarmi la bocca, stasera mi rivedo Italia-Slovacchia...
Stefano ma dove hai trovato la notizia dello stipendio di Eriksson? E' totalemnte fuori dalla realtà. Lo svedese, per andare in panchina si è preso poco meno di un milione, che è sempre tanto (pagato dalla Puma, tra l'altro, almeno così mi dicono da Abidjan). Con tre milioni convincevano davvero Hiddink, che dopo Capello, è lui, con la Russia, il CT più pagato: 5 milioni per rimanere a casa a vedere i mondiali.
" ... Hiddink .. pagato ...5 milioni per rimanere a casa a vedere i mondiali ..."
E già solo da questo si capisce che rispetto a Lippi o Domenech è un genio assoluto ....
@ricca: Non per dire ma Eriksson 10 anni fa era fresco campione d'Italia con la Lazio (non con una strisciata ed in piena era Moggi), non proprio un allenatore cacciato con infamia...
@tasaril: si fa del revisionismo ? Sappiamo bene come ando' quel biennio romano..
"non con una strisciata ed in piena era Moggi"
Più che in piena era Moggi direi in piena era Geronzi.....
Ve lo ricordate questo? Quand'era? Nel 2001? C'era Micheal Owen al top e Gerrard era "the future of england"...
Carlo, hai ragione, ho scritto male io: 3 milioni di euro è la cifra massima che Eriksson avrebbe guadagnato in questi 3 mesi con un buon Mondiale. Le cifre ufficiali dicono che ha incassato 360mila euro all'atto della firma (3 mesi fa) e arriverà al milione con il lavoro (?) finora svolto. Ogni passaggio di turno, quindi anche quello dal girone agli ottavi, avrebbe fruttato circa 680mila euro. Non si tiene ovviamente conto delle garanzie in nero, che ogni allenatore di nome pretende per allenare in Africa.
Esatto. A me han detto circa 200mila euro al mese (al cambio ballerino col CFA), per tre mesi. Più i benefit, compresa l'affitto della casa a Londara, perché, sai com'è di andare all'Hotel Ivorie di Abidjan (peraltro in ristrutturazione), non se ne parla. Ho seguito anche il breve pre-mondiale degli ivoriani: in conferenza stampa Eriksson rispondeva in inglese, italiano e portoghese, ma non in francese: vedi tu.
Signori,criticate lo stipendio dello svedese,ma mai nessuno raggiungerà e supererà il record dei record dei record:
nella stagione 2001/02 tale Daniel Passerella fu chiamato in autunno alla guida del Parma...
Contratto da 5 miliardi,non ricordo se a stagione o per 2 stagioni...
Ad ogni modo: Juventus Parma 3-1, Parma Milan 0-1, Udinese Parma 3-2, Parma Roma 1-2, Atalanta Roma 4-1.
Poi fu esonerato.
Ha preso UN MILIARDO DI LIRE per ogni sconfitta fatta, o 500 milioni di lire se era biennale il contratto.
Questo record non lo batterà mai nessuno nella Storia del calcio mondiale.
Bèh, Passarella sapeva che ci avrebbe rimesso in immagine allenando quel Parma improponibile e cercò di monetizzare il danno di immagine. Chiamalo scemo..... :-D
@Cissiboy: Non ho capito dove vedi il revisionismo. Sei forse gobbo?
Quell'anno la Giuve fu aiutata come ogni anno, con gli apici raggiunti nel gol annullato a Cannavaro da De Sanctis nella penultima giornata.
L'unica sfiga che ha avuto è stata di giocare 45 minuti sotto l'acquazzone, ma (forse non te sei mai accorto) il campo era bagnato anche per il Perugia.
Che poi, in quella partita Inzaghi si mangiò 2/3 gol nel primo tempo ed altrettanti nel pantano.
E soprattutto, se ti vai a rivedere le immagini dell'intervallo, sono i gobbi (con Conte in testa) che esigono di giocare...
@campa
Dai, il Parma di Tanzi non vale: il Cavaliere di Gran Croce, Ordine al Merito della Repubblica Italiana si stampava praticamente ln casa le banconote da 500 EURO.
Nei 14.000.000.000 (quattordici miliardi) di Euro di buco che ha fatto, un miliardino di vecchie lire per il buon Daniel penso non sia stato un grosso problema trovarlo.
Si Si come no...
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