di Stefano Olivari
Il new iPad ha deluso, inutile negarlo, anche se i fedeli del mondo Apple non ammetteranno mai che il loro dio è sceso sulla terra. Magari non è morto, a meno di non identificarlo unicamente con Steve Jobs (ci può stare, comunque), ma di sicuro è diventato umano. L'enfasi sulle caratteristiche tecniche del terzo prodotto della serie iniziata nel 2010, quelle più impressionanti riguardano la definizione delle immagini, invece che sull'impatto del nuovo gingillo sulle nostre vite significa una cosa sola: Apple non è più quella di una volta, proprio come le merendine e la professionalità.
Ha un vantaggio competitivo enorme dato dall'immagine e dall'essere un sistema semichiuso con clientela fidelizzata e quasi militante (per l'acquisto del nostro primo MacBook fu decisivo il parere di un altro cliente del negozio, fanatico Apple, dopo che le spiegazioni del commesso non ci avevano convinto), per anni rimarrà una delle prime aziende al mondo per capitalizzazione di Borsa, ma il nuovo prodotto non ha l'ambizione di sconvolgere le nostre vite. Solo di migliorarle, con una navigazione più veloce e una maggiore centratura su film e videogiochi (a occhio le console non gradiranno questa tavoletta 'pesante'), ma non di cambiarle. Durante la presentazione qualche parola di circostanza anche per i libri, anche se sinceramente non vediamo (almeno in Italia, del resto è qui che viviamo) tutti questi possessori di iPad che sono stati presi dal trip della lettura. Detto questo, la forza di Apple non è mai stata quella di inventare prodotti (non ha inventato il tablet, non ha inventato il pc, non ha inventato il notebook, non ha inventato lo smartphone, non ha inventato nemmeno il lettore di file musicali), ma quella di rimodellarli in maniera cool e unica sulle esigenze magari inconsapevoli dei suoi potenziali clienti. Per questo il certificato di esistenza in vita di una certa idea di azienda non è questo nuovo iPad e nemmeno avrebbe dovuto esserlo. Tutto si giocherà su un altro prodotto non esattamente inventato da Apple. Si chiama televisione. Ma proprio la televisione vera, non solo il media center 'ispirato' a quello di Microsoft e giunto alla sua terza versione senza avere mai davvero sfondato.
Twitter @StefanoOlivari
34 commenti:
Credo che la mossa più interessante di Apple annunciata ieri sia stata la decisione di mantenere in commercio l'iPad 2 abbassandone il prezzo. Questo vuole dire mettere in difficoltà i concorrenti perché volenti o nolenti quando si parla di tablet finora si parla di iPad, al di là del successo del Kindle di Amazon negli Stati Uniti (ed è anche per questo che l'iPad 2 rimane disponibile). A meno di non comprarsi tablet a basso prezzo che per certe funzioni di base vanno comunque benone.
Il nuovo iPad è avanti in diverse cose: lo schermo Retina che surclassa la concorrenza e la durata della batteria confermata in ogni caso su circa 10 ore. Poi gli altri miglioramenti vengono da sé (come il processore A5X) permettendo lo sviluppo di app più avanzate soprattutto lato grafica. Ecco sono le app che fanno la differenza e su questo ormai l'iPad ha la strada spianata dal successo di App Store e non credo sia necessario spiegare ogni volta come il tablet può cambiare la vita (sempre che sia vero).
Su Apple che non ha inventato il pc ci andrei piano. L'Apple II è stato di fatto il primo vero personal computer di massa. Sul resto, vero che la mela ha in alcuni casi migliorato concetti già inventati da altri (sugli smartphone touch però non è così sicuro) ma gli altri poi hanno dovuto rincorrere. Qualcuno poi si ricorda del Newton? Jobs era già andato via da Apple (del resto anche il primo Mac fu un mezzo flop) ma il prodotto era per l'epoca estremamente avanti...
Ok le innovazioni apple ma spesso ci sono innovazioni che i media non calcolano affatto....L'altro giorno ad esempio nokia ha presentato un cellulare con un sensore grosso quanto quello di alcune mirrorless (all'incirca quanto quello della nikon one per la precisione) ma la notizia non è stata così pubblicizzata....avesse fatto apple una cosa simile avremmo letto di rivoluzione nel mondo della fotografia da parte di apple....
Caro Stefano, probabilmente il mio intervento verrà considerato "di parte", ma non concordo con la tua analisi. Il problema non è il prodotto in sé ma chi lo presenta.
Non bisogna cascare nel solito errore. L'iPhone 4S dopo 10 minuti dalla presentazione è stato bollato come un telefono "uguale" al suo predecessore, solo più potente e con una migliore fotocamera: il mercato però lo ha premiato comunque, è l'iPhone più venduto di sempre. Tutti idioti e fanatici? O semplicemente l'iPhone, nella sua chiusura e nel suo essere uno status symbol, è comunque un dispositivo che vale ciò che costa? Funziona, non devi installare sistemi operativi modificati per avere l'ultima versione, ha centinaia di migliaia di applicazioni e riesci a ottenerlo a prezzi stracciati vendendo l'anima a un operatore telefonico.
Apple ha sì inventato il concetto di PC (l'Apple I del 1976 inventato da Steve Wozniak è stato il primo con uno schermo, tastiera e interfaccia utente), ma non è questo il punto. Non conta chi inventa, ma chi migliora quel concetto riuscendo a renderlo alla portata di tutti (e negli anni '80, '90, '00 Microsoft ha dimostrato di aver seguito la strada più giusta).
La novità di un prodotto non la fa l'estetica, la fa l'ecosistema insieme alle potenzialità che offre. Il nuovo iPad non stupisce perché sembra uguale all'iPad 2? Il processore più potente e il display retina (mai usato uno dalle caratteristiche analoghe su uno schermo così ampio), che potrebbe guidare l'evoluzione dei Mac dotati (anch'essi) di schermo con un numero doppio di pixel per pollice, sembrano cose da poco ma migliorano tantissimo un prodotto già ottimo così com'era.
Il problema, se in futuro mi permetterai di affrontare l'argomento, come detto all'inizio del mio intervento è chi lo presenta: Steve Jobs era capace di vendere "merda" (perdonatemi per il termine) facendotela passare per oro. Una caratteristica presente in tanti telefoni (la fotocamera frontale, per dirne una) nell'iPhone 4 sembrava la scoperta più geniale della storia, semplicemente Apple la stava riproponendo quando gli altri non credevano più nella video comunicazione mobile.
Apple senza Steve Jobs è un'azienda normale e, pur proponendo prodotti evoluti e affascinanti, non mostra la stessa sicurezza del passato. Ogni parola era pesata, ogni frase era un "claim" pubblicitario che aiutava a vendere il prodotto. Adesso manca il claim, ciò non vuol dire che il nuovo iPad valga meno.
Non possiamo aspettarci un prodotto rivoluzionario ogni due anni (anche perché l'iPed, l'iPid e l'iPud fanno schifo anche solo a sentirli nominare), ma possiamo aspettarci degne evoluzioni dei dispositivi attualmente in commercio. La rivoluzione, se ci sarà, arriverà tra qualche anno ancora.
"Non bisogna cascare nel solito errore. L'iPhone 4S dopo 10 minuti dalla presentazione è stato bollato come un telefono "uguale" al suo predecessore, solo più potente e con una migliore fotocamera: il mercato però lo ha premiato comunque, è l'iPhone più venduto di sempre. Tutti idioti e fanatici?"
Sì (se mi passi la battuta). Perchè allo stato attuale delle cose qualsiasi nuova release del giochino che esca sarà "il più venduto di sempre", perchè ha come clienti quelli che possedevano la versione precedente più ogni volta qualche nuovo adepto che resta invischiato nella valanga.
Poi sul resto del discorso dal punto di vista tecnico posso anche seguirti, però non prendiamoci in giro che il discorso tecnologico c'entra poco: il 90% degli utenti apple sono solo fashion victim che non vanno oltre foto e mms.
Quest'inverno c'è stata l'uscita dell'ultimo modello di piumino Napapijri: coda da mezzanotte di gente che ha dormito (a gennaio!!!) sul marciapiede in attesa dell'apertura dei negozi del mattino dopo. Adesso spiegatemi il valore tecnologicamente innovativo del'ultimo modello di piumino Napapijri.....
Ci sono dei dati di fatto: Apple in questi anni ha reinventato il modo di ascoltare e comprare musica, di usare un telefono (la voce ormai è solo una delle funzioni e la meno usata) e ha inventato il tablet (non venitemi a dire che il Tablet PC era qualcosa di simile...) più che con l'hardware - comunque ottimo - proprio con il sistema operativo che dove essere necessariamente snello e intuitivo da usare. E' stata più brava a vendere? Può essere, ma è anche stata brava a crederci. Che poi oggi la maggior parte degli utenti si compri un aggeggio con la mela morsicata sopra perché di moda è un altro discorso. Più che altro bisognerebbe chiedere a chi è utente Apple da prima ancora del think different, magari dal computer for the rest of us, se ora si sente veramente così diverso rispetto agli altri. Non a caso gli slogan sono poi cambiati...
@AlvaroDelmo: bella la mossa di ribassare il prezzo dell'iPad 2, visto che già il prezzo rispetto ai tablet di fascia alta era in proporzione più basso che per altri prodotti (si pensi solo a un semplice schermo) e giuste le tue osservazioni sui miglioramenti. Ma sono miglioramenti, appunto, non una nuova visione. @Piersandro: Non sono d'accordo sulla storia del pc, visto che parlando di prodotti di semi-successo e non di prototipi il primo vero pc commercializzato fu uno Hewlett Packard qualche anno prima dell'invenzione di Wozniak. L'ecosistema da citato è invece, secondo me che sono un semplice utente Apple, la vera chiave del successo unita appunto alla valorizzazione di caratteristiche non 'nuove'. Aggiungerei anche che come in molti altri campi, anche in quello delle app piove sul bagnato, nel senso che gli sviluppatori (almeno quelli costretti a scegliere da che parte stare) tendono a privilegiare l'ambiente Apple rispetto ad altri: un vantaggio competitivo che rimarrà per anni.
Interessante notare che ci saranno in commercio:
iPad 16GB/Wifi/3G a 699Eur
iPad2 16GB/Wifi/3G a 579Eur
(numeri a caso visto che non conosco i prezzi italiani, ma x far notare una concreta differenza)
Quale comprera' l'utonto secondo voi ?
Andiamo con ordine.
@Dane: io sono assolutamente contro le code e le nottate trascorse fuori dai negozi a prescindere, ma il tuo esempio del piumino Napapijiri è fuori luogo. Sai perché c'era quella enorme calca? Di certo non per comprare un piumino a prezzo pieno, ma perché Napapijiri metteva in vendita un prodotto in "edizione limitata" ovvero 5.000 pezzi a 10 euro.
Tornando al discorso "iDioti" ti invito a guardare attentamente gli abituali utilizzatori di iPhone per strada. Troverai tantissimi iPhone 3GS, molti più iPhone 4 e apparentemente pochi iPhone 4S. Un utente iPhone "serio" (e ti posso garantire che i fan-atici sono pochi) cambia il suo dispositivo quando ne sente la necessità, non quando esce il nuovo modello. Se davvero "il 90% degli utenti apple sono solo fashion victim che non vanno oltre foto e mms" devi spiegarmi come possa essere che soltanto il restante 10% abbia acquistato (dati alla mano) 25 miliardi di applicazioni dall'App Store dalla sua introduzione nel giugno 2008.
Non bisogna fissarsi su alcuni esempi negativi (i fan-atici) e fare di tutta l'erba un fascio.
@Stefano: HP non ha prodotto personal computer (con monitor e tastiera) nella metà degli anni '70. Volendo essere precisi esisteva lo Xerox Alto che, come altri modelli realizzati da Xerox, non fu mai messo in vendita. Il primo "personal/home computer" fu l'Apple I. Un suo contemporaneo prodotto su larga scala fu invece il Commodore PET ma era più un elaboratore che un "computer" così come lo intendiamo noi.
Riguardo le App mi sembra ovvio che gli sviluppatori puntino più verso iOS che non su altre piattaforme: per 25 anni lo si è fatto con i computer e il sistema operativo Windows e nessuno si è mai lamentato. Si investe nella piattaforma che è più diffusa perché si hanno, appunto, maggiori potenziali clienti. E il risultato delle 25 miliardi di applicazioni scaricate ne sono la dimostrazione.
La ricetta vera della Apple non è l'innovazione. Lo spiegò lo stesso Jobs. Mentre gli altri propongono 10 modelli diversi di telefonino, la Apple ne propone solo uno, quello che secondo loro è il migliore possibile. Il cliente non ha problemi di scelta e di solito scopre un oggetto curato nei minimi dettagli, proprio perchè i progettisti hanno potuto concentrare i loro sforzi su un unico progetto. Un prodotto Apple costa più di quello che vale, ma di sicuro vale ed è fatto per durare nel tempo. Io acquistai il mio primo Mac nel 92 ma ne usavo già sul luogo di lavoro. Non mi sono mai sentito un fanatico e sono sempre stato scettico riguardo alla Apple, comunque trovo i Mac più attraenti di qualsiasi altro computer ed ho continuato a sceglierli ogni volta che avevo bisogno di un nuovo computer. Non condivido la politica degli AppStore e ne sto alla larga sia come cliente che come venditore. Non ho bisogno di dispositivi mobile, quindi sono sempre stato completamente indifferente ad iPod, iPhone ed iPad. E' difficile per un singolo esprimere un giudizio. Io, ad esempio, acquistai un MacBook nel 2006 a mia figlia e da allora ella lo usa ininterrottamente tutti i giorni. Potrei dunque dire che i prodotti Apple non si guastano mai, ma alcuni miei amici hanno avuto esperienze opposte...
le consolle di videogiochi preoccupate per l'iPad èerò non si può sentire: a momenti neanche tetris funziona su mac!
" L'iPhone 4S dopo 10 minuti dalla presentazione è stato bollato come un telefono "uguale" al suo predecessore, solo più potente e con una migliore fotocamera: il mercato però lo ha premiato comunque, è l'iPhone più venduto di sempre. Tutti idioti e fanatici? "
decisamente SI!
"Apple ha sì inventato il concetto di PC (l'Apple I del 1976 inventato da Steve Wozniak è stato il primo con uno schermo, tastiera e interfaccia utente"
no, ha copiato lo Xerox Alto, di tre anni prima.
"La novità di un prodotto non la fa l'estetica, la fa l'ecosistema insieme alle potenzialità che offre."
per questo che nonostante tutto Windows rimane nettamente leader.
"? Il processore più potente e il display retina (mai usato uno dalle caratteristiche analoghe su uno schermo così ampio),"
che serve il numero doppio di pixel quando poi basta un raggio di sole per non farti leggere più un caxxo?
"Ci sono dei dati di fatto: Apple in questi anni ha reinventato il modo di ascoltare e comprare musica, di usare un telefono (la voce ormai è solo una delle funzioni e la meno usata) e ha inventato il tablet (non venitemi a dire che il Tablet PC era qualcosa di simile...) più che con l'hardware - comunque ottimo - proprio con il sistema operativo che dove essere necessariamente snello e intuitivo da usare."
il modo di ascoltare la musica l'ha rivoluzionato la sony, di "comprarla" Napster, di usare il telefono Nokia. i tablet esistevano da 20 anni. l'hardware è identico a quello che usano gli altri.(facendolo pagare la metà).
"Aggiungerei anche che come in molti altri campi, anche in quello delle app piove sul bagnato, nel senso che gli sviluppatori (almeno quelli costretti a scegliere da che parte stare) tendono a privilegiare l'ambiente Apple rispetto ad altri: un vantaggio competitivo che rimarrà per anni."
un vantaggio competitivo che esisteva due anni fa e che è già svanito.
@banshee: non ho numeri sotto mano ma lo spostamento dell'intrattenimento videoludico dalla console alla tavola/telefonino e' gia' avvenuta da almeno un anno..
che ora anche gli "adulti" videogiochino sui palmari a qualche cazzatella tipo angrybirds è sicuro. ma parla a un "giovane" di videogiochi parlando di apple e ti riderà in faccia: parliamo di vudeogiochi seri!
banshee: quella cazzatella di Angry birds ha fatturato qualcosa come 1,3 MILIARDI di dollari, Skyrim (per citare un hardcore game) non supera i 450 milioni e con costi di produzione decisamente diversi. Fino a quando ci saranno persone disposte a spendere un euro per avere la mucca nera su farmville l'obbiettivo delle case di produzione sarà il casual gaming e l'ipad è la console con più software di quel tipo... il 3ds è andato male, aspettiamo la psp vita e vedremo.
@Jean Lafitte: vero che il walkman ha rivoluzionato il modo di ascoltare la musica alla fine degli anni '70 così come lo aveva fatto in un certo modo il mangiadischi in precedenza... ma allora bisognava portarsi dietro dischi e poi musicassette. Lo stesso per i lettori di CD portatili.
L'iPod, sul quale qualcuno non credeva, ha rivoluzionato rispetto al passato (walkman compreso) nel senso che in un piccolo lettore ci stanno migliaia di brani con la comodità che ne deriva. E iTunes ha cambiato il download di musica in digitale come nessuno era riuscito a fare prima creando di fatto un nuovo mercato. Napster era file sharing e peer-to-peer, con iTunes si parla di un sistema di e-commerce favorito sicuramente anche dalla grandissima diffusione di iPod e poi iPhone.
Sul reinventare il modo di usare il telefono concordo solo in parte: Nokia ha fatto ottimi smartphone ma si è arroccata su Symbian rimanendo di fatto indietro nell'era del touch, per poi dover alla fine cedere e accordarsi con Microsoft. Ho visto il Lumia e mi sembra un ottimo prodotto staremo a vedere se si creerà quell'ecosistema utile a farne un vero successo. Le potenzialità ci sono l'importante è che gli sviluppatori lavorino sulle app per Windows Phone.
@Alvaro: più che l'ipod potè l'mp3 IMHO...
@Nicola: sicuramente l'MP3 ha cambiato tutto dando l'occasione di comprimere la musica. Diciamo allora che Apple è stata più brava di altri nel proporre il proprio prodotto e, negli anni, crearvi intorno un sistema. Del resto l'idea del primo lettore digitale è del 1979: IXI brevettato da Kane Kramer, mentre il primo player MP3 risale alla metà degli anni '90...
@Alvaro: non volevo sminuire il ruolo di Apple, ne farne una guerra ideologica (cosa difficile quando si parla di Apple), ma solo dire che secondo me più che l'ipod è itune che dovrebbe essere visto come reale innovazione portata da Apple. Itune è stato il primo modello di micropagamento a funzionare realmente.
Apple negli ultimi anni non ha "inventato" ha saputo presentare meglio i propri prodotti.
Riguardo lo Xerox Alto, Wozniak allora non copiò. Era un prototipo chiuso nei laboratori Xerox. Discorso diverso si può fare per l'interfaccia grafica del Lisa e del primo Macintosh, ai tempi fu la stessa Xerox ad autorizzare Jobs e i suoi "pirati" a studiare i prototipi dei laboratori di Palo Alto dopo essere diventati azionisti della stessa Apple. Molti degli ingegneri di Xerox, nei mesi seguenti, furono assunti in Apple per trasformare in realtà i loro prototipi.
@Nicola, ecco appunto Angry Birds è un super successo commerciale, ma è una cacatella. Skyrim è un videogioco nel vero senso della parola, oltre che anch'esso un successo in ogni caso.
Altrimenti dobbiamo considerare anche il solitario di windows o il minesweeper: sono ben lungi dall'essere un "vero" videogioco.
In questo campo apple sta a zero.
ecco il giovane.
i videogiochi seri su apple non ci sono. quando metteranno MW3 allora se ne parla ;)
"@Dane: io sono assolutamente contro le code e le nottate trascorse fuori dai negozi a prescindere, ma il tuo esempio del piumino Napapijiri è fuori luogo. Sai perché c'era quella enorme calca? Di certo non per comprare un piumino a prezzo pieno, ma perché Napapijiri metteva in vendita un prodotto in "edizione limitata" ovvero 5.000 pezzi a 10 euro."
Assolutamente no, non sto parlando della promozione del Coin, parlo proprio dell'uscita del'ultimo modello, che sarà in vendita dall'anno prossimo (ovvio, altrimenti non l'avrebbero presentato ad inverno inoltrato) e che è stato messo in vendita subito dopo la stagione della moda a prezzo pieno ma in tiratura limitata già da quest'anno.
Casualmente la maggior parte delle persone in coda osservate cazzeggiava su un i-Phone...
"Tornando al discorso "iDioti" ti invito a guardare attentamente gli abituali utilizzatori di iPhone per strada. Troverai tantissimi iPhone 3GS, molti più iPhone 4 e apparentemente pochi iPhone 4S. Un utente iPhone "serio" (e ti posso garantire che i fan-atici sono pochi) cambia il suo dispositivo quando ne sente la necessità, non quando esce il nuovo modello."
Esatto, "Un utente iPhone "serio": il famoso 10% del totale...
"Se davvero "il 90% degli utenti apple sono solo fashion victim che non vanno oltre foto e mms" devi spiegarmi come possa essere che soltanto il restante 10% abbia acquistato (dati alla mano) 25 miliardi di applicazioni dall'App Store dalla sua introduzione nel giugno 2008."
Le statistiche bisogna saperle leggere. Conosco gente che ha acquistato 50 app in un anno (giuro, posso fare gli esempi), poi qualche app la comprano tutti, solo perchè ce n'è la possibilità. Non ci fossero molte app nessuno ne sentirebbe la mancanza, ma ci sono, che facciamo?! Facciamo i fighi all'aperitivo o ci facciamo sfuggire l'occasione?! E vai, con la nuova app che permette di calcolare quanto peso hai peso questa settimana eliminando coca-cola e patatine fritte dalla dieta, oppure la nuova app che permette di scegliere la livrea del proprio telaio da bicicletta, o quell'app che in base alla cacca del tuo gatto controlla se è affetto da vermi, etc...
Prima eri uno sfigato se non avevi l'i-Phone, adesso sei uno sfigato se non ti scarichi qualche app da vantare con gli amici.
Ho già postato discussione interessante con amica (una che nel terzo millennio non ha un indirizzo mail e non sa accendere un pc): "No, voglio comprarmi l'ìi-Phone, è comodissimo..."
"Ma che te ne fai, che non sai nemmeno programmare la radiosveglia digitale?!..."
"Eh, ma è comodissimo, lo puoi usare anche per lavoro....."
"Ma de che?!..."
"Sì, il nostro fonico a teatro manovra la regia direttamente dalla platea usando l'i-Phone (sì, si chiama "controllo in remoto", N.d.R.)..."
"Ma tu fai la sarta di compagnia, che cazzo ci fai?! Ci tagli l'orlo?! Ci tingi le stoffe?!..."
"Eh vabbè, però intanto..."
Perfetto, "eh vabbè però intanto", eccola qua l'utenza i-Phone.....poi certo, il 10% remota dalla platea...Hestiquatzj!...
"Non bisogna fissarsi su alcuni esempi negativi (i fan-atici) e fare di tutta l'erba un fascio."
Ah, i discorsi sulle "piccole minoranze" li adoro, mi vengono in mente le omologhe difese degli ultras in merito a violenza allo stadio e buu razzisti.....
@banshee: credimi i tipi della bethesda venderebbero almeno una palla per avere lo stesso successo di angry birds o credi che poco gli importi del loro successo commerciale? Avessi visto le loro facce alla premiazione di Minecraft al GDC di un paio di anni fa...
@Piersandro: io ho dati diversi, sia nei numeri di applicazioni scaricate(comunque inferiori alle applicazioni Android) sia nei ricavi (qui sì superiori ad Android), molto inferiori a quanto si immagini... le applicazioni più vendute? Meteo e Business
nicola
sicuramente pecunia ecc.ecc.
ma da giocatore sia di angry bird sia di MW et similia, molto meglio i giochi per pc. dopo 5 mn che ho lanciato pennuti, m'annoio.
"io ho dati diversi, sia nei numeri di applicazioni scaricate(comunque inferiori alle applicazioni Android) sia nei ricavi (qui sì superiori ad Android)"
Quindi vendono meno ma a prezzo più alto?! Ahpperò... :-P
"molto inferiori a quanto si immagini..."
Eh, ma come si fa criticare la Apple... :-D
"le applicazioni più vendute? Meteo e Business"
La sciura Maria in vacanza e il Gordon Gekko del terzo millennio.....l'ho detto che le statistiche bisogna saperle leggere... ;-)
@Spike: potrei anche essere d'accordo con te, ma il discorso era un'altro: si dubitava dell'ipad come piattaforma di gioco; a mio parere, invece considerando che negli ultimi anni è aumentata sempre di più una tipologia di giocatori definiti "casual gamer" (cioè gente che non passa più di 1 ora a giocare e che non cerca meccanismi di gioco profondi), l'ipad è la piattaforma da gioco perfetta perchè rivolta a quel tipo di utenza (che ormai è il 95% del totale) e tra l'altro di notevole potenza e discreta facilità di programmazione. Ti annoi con Angry Birds dopo un po'? Anche io! Ma non è un gioco fatto per giocarvici delle ore in continuo! Un'altra cosa tu dici "meglio i giochi per pc"; capisco cosa vuoi dire, ma non fare l'errore comune di scambiare la piattaforma hardware con il gioco: Call of Duty nasce su PC, ma si è diffuso tramite console...
@Dane:
"Quindi vendono meno ma a prezzo più alto?! "
No. Android è più diffusa quindi in media si scaricano più app Android rispetto a quelle per iOS, però su 100 app scaricate quelle poi effettivamente comprate sono poche rispetto alla controparte iOS; insomma "convertono" di più.
"Eh, ma come si fa criticare la Apple... :-D"
Apple può essere criticata, ma sinceramente all'approccio talebano degli apple-boy ho sempre visto contrapposto critiche poco centrate e molto "anti-Jobs" se mi passi il termine (idem per Microsoft e Gates o per Google). Gli i-qualcosa sono ottimi successi commerciali le minchiate Apple le commise negli anni 90 quando perse in un anno (1995) un vantaggio tecnologico negli home-computer che non è più riuscita a colmare; Microsoft dovette comprare parte della società per evitare che fallisse e si ritrovasse impicciata con problemi di posizione dominante (!). Lo stesso dovette fare con Borland. Vogliamo fare una critica seria a Apple? Jobs amava i suoi clienti, ma odiava gli sviluppatori, visto che si erano laureati! ;D Solo così mi spiego il fatto che Microsoft praticamente regala i suoi sistemi di sviluppo e si inventa quell'idea pazzesca del Visual Basic ed invece Apple vuole le royalties e chiude parte delle proprie API in ROM...
"La sciura Maria in vacanza e il Gordon Gekko del terzo millennio.....l'ho detto che le statistiche bisogna saperle leggere... ;-)"
Ricorda che le parole più cercate su Google non sono "sesso" e "gratis", ma "meteo" e "guadagnare" ;D
Alvaro tu appartieni a quella categoria di persona che piuttosto che ammettere di aver detto una cazzata, ne spara altre 10 per cercare di rimediare alla prima...
"L'iPod, sul quale qualcuno non credeva, ha rivoluzionato rispetto al passato (walkman compreso) nel senso che in un piccolo lettore ci stanno migliaia di brani con la comodità che ne deriva."
no, mio caro quelli sono i lettori mp3 di cui l'ipod è solo un tipo, e pure tardivo. http://en.wikipedia.org/wiki/Portable_media_player#History
E iTunes ha cambiato il download di musica in digitale come nessuno era riuscito a fare prima creando di fatto un nuovo mercato. Napster era file sharing e peer-to-peer, con iTunes si parla di un sistema di e-commerce
no, sbagliato.
http://it.wikipedia.org/wiki/SoundJam_MP
"Sul reinventare il modo di usare il telefono concordo solo in parte: Nokia ha fatto ottimi smartphone ma si è arroccata su Symbian rimanendo di fatto indietro nell'era del touch, per poi dover alla fine cedere e accordarsi con Microsoft. "
fumo. lo smartphone l'ha inventato Nokia.
@Jean Lafitte: grazie per gli apprezzamenti, caro pirata ;-) Il riferimento era alle migliaia di brani memorizzabili, cosa resa possibile inizialmente solo dai player con disco fisso (ti anticipo dicendo che il primo non era di Apple, nemmeno in questo caso).
Riguardo a SoundJam, il mercato a cui mi riferivo è quello della musica digitale finalmente anche comprata. Un conto è la tecnologia originale di un player un conto è l'ecosistema che negli anni Apple vi ha creato attorno, store compreso. Non è stata la prima a provarci nemmeno in questo? Può essere, ma è stata comunque la più brava (a svilupparlo, venderlo, promuoverlo... quello che si vuole). Del resto il primo che ha una idea non è detto che sia anche il migliore a metterla effettivamente in pratica e a sfruttarla con successo.
Vedi l'IBM Simon (considerato il primo smartphone della storia, anche se il termine non era ancora stato coniato, lo usò per la prima volta Ericsson) con Nokia che anni dopo ha invece effettivamente 'inventato' tale mercato con il Communicator. Curiosità: che smartphone hai?
Alvaro, ma li rispondi pure?
"Apple può essere criticata, ma sinceramente all'approccio talebano degli apple-boy ho sempre visto contrapposto critiche poco centrate e molto "anti-Jobs" se mi passi il termine"
Ma infatti è proprio la guerra tra le due opposte fazioni di talebani che ritengo stupida, soprattutto quando viene pateticamente giustificata con goffe motivazioni tecnologiche... ;-)
"Microsoft dovette comprare parte della società per evitare che fallisse e si ritrovasse impicciata con problemi di posizione dominante"
E subì la beffa di un'accusa da parte dell'antitrust!... :-D
@Dane l'antitrust fu per Internet Explorer integrato in Windows e non disinstallabile e poi per Office
Nicola, ricordo i titoli dei giornali americani con la parola "beffa" scritta grossa così.....praticamente spiegavano che Gates s'era trovato costretto ad aiutare Apple per non essere accusato di posizione dominante e poi l'accusa gli arrivò comunque perchè l'aiuto formalmente era un mettere le mani sul principale concorrente...una situazione assurda.... :-D
p.s.: poi se TUTTI i giornali americani dicessero cazzate non lo so, io in Silicon Valley non ci son mai stato... :-P
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