L'ultima battaglia del signor Mivar

di Fabrizio Provera
I Mondiali di Spagna del 1982. La vittoria di Alberto Cova ai primi Mondiali d’atletica di Helsinki, nel 1983. Le Olimpiadi di Los Angeles del 1984 e di Seul nel 1988, che sancirono il disgelo sportivo capace di anticipare il crollo del Muro di Berlino. La vittoria della nazionale di basket agli Europei del 1983, in Francia. Cosa accomuna questi eventi, al di là della nostalgia? Il fatto che oltre un terzo degli italiani, dal divano di casa o dal bancone di un bar, li abbia seguiti davanti a un televisore Mivar, la fabbrica fondata a Milano nel 1945 da Carlo Vichi, classe 1923, e dal 1963 stabilmente insediata ad Abbiategrasso, città della provincia milanese balzata agli onori della cronaca negli anni Ottanta grazie a un discorso di Ciriaco De Mita, dal palco di un congresso della Democrazia Cristiana.
La Mivar raggiunse, tra gli anni Ottanta e la fine degli anni Novanta, una quota del mercato italiano del televisore oscillante tra il 30 e il 35%. Fatturava dai 220 ai 350 miliardi annui di vecchie lire, occupando circa 800 addetti (più l’indotto). La storia di Mivar è da raccontare all’imperfetto, perché dal 2001 la creatura di Carlo Vichi è in lenta ed inesorabile agonia. Al 31 marzo scorso risale la sanguinosa firma su un accordo sindacale, l’ennesimo, che porterà la forza lavoro a sole 25 unità, tra ricorsi a cassa integrazione straordinaria, mobilità e accompagnamento alla pensione per i pochi fortunati che ne potranno usufruire.
Impresa più unica che rara nel panorama economico ed imprenditoriale, Mivar è nata e vissuta sempre all’ombra del suo pittoresco fondatore, un toscano poco avvezzo ai ricevimenti, che trascorreva (e trascorre) 350 giorni l’anno in fabbrica, sabato e domenica compresi. Mivar, che ha sempre rifiutato di spendere un euro (o una lira del vecchio conio) in pubblicità, ha sempre diffidato dall’ingaggio di manager e dirigenti. Vichi, monarca assoluto, ha regnato senza mai disporre di un vero ufficio. Sedeva, siede, a un tavolo di legno, gli stessi abiti o quasi da mezzo secolo. La combinazione tra affidabilità del prodotto e prezzo concorrenziale, l’inarrivabile servizio di assistenza interno, dove i clienti portavano i loro televisori, li riponevano su un carrello, li facevano esaminare dai tecnici e li vedevano riparati in pochi minuti, hanno contribuito ad alimentare il mito di Vichi e ad inanellare successi economici per decenni. L’industriale che invitava i giornalisti economici più famosi (abituati a lussuosi pranzi d’affari da Marchesi in Bonvesin de la Riva, dal Giannino d’antan o alla Scaletta di Pina Bellini) a consumare il pasto nella mensa, a fianco e assieme agli operai. E guai ad avanzare qualcosa, perché il Vichi imprecava, eccome se imprecava…
Nel 1984, chevalier seul, Cassandra inascoltata, Vichi pronuncia in Consiglio comunale ad Abbiategrasso un discorso che preconizza la fine dell’industria elettronica in Italia ed in Europa e il trionfo della Cina e dell’Asia a scapito della vecchia Europa, del Giappone e degli Usa. Ma nessuno gli conferisce una laurea honoris causa. Vichi si arrende al gigante asiatico dopo aver visto i suoi concorrenti cadere uno ad uno, persino la Turchia che ancora dieci anni fa produceva milioni di televisori. Oggi la Mivar ne produce cento al giorno, contro le migliaia e migliaia di un tempo. Il futuristico e avveniristico nuovo stabilimento, realizzato nel 1990 con fondi propri (100 miliardi di lire, zero lire dallo Stato o dalle banche), è una sorta di cattedrale nella pianura padana, mai attivata per disaccordi con il sindacato e per la successiva, ed impietosa, battaglia dei prezzi che ha visto trionfare i grandi nomi dell’elettronica con gli occhi a mandorla.
Certo, Vichi avrà anche perso la battaglia della modernizzazione, avrà sottovalutato la portata innovativa di Lcd e tv a Led. Però è sintomatico che un uomo come Carlo Vichi, alla soglia dei 90 anni, ceda il passo al cospetto di famelici speculatori e degli inventori di strumenti diabolici come i derivati o i Credit Default Swap. Perché sebbene sui generis, e Indiscreto lo rivela in esclusiva, Vichi è il padrone che per decine di volte ha pagato le rate di mutuo a operai in difficoltà, anche se iscritti al Pci (Vichi è un cultore del Ventennio mussoliniano), senza mai chiedere nulla in cambio. Vichi è il padrone che a Natale, il 21 o il 22 dicembre, prelevava 250 milioni di lire in contanti e li distribuiva ai suoi operai e alle sue tante operaie, i più meritevoli. Vichi è il padrone, per chiamare le cose con il loro nome (che non è CEO), che ha sempre aiutato lavoratori in difficoltà, purché leali con lui e la sua azienda. Paternalismo da buttare? Forse chi è in mezzo a una strada butterebbe prima di tutto l'economia finta.
Adesso che il sole si accinge a tramontare per sempre, sull’impero della Mivar, siamo certi che qualcuno non esiterà a dirsi soddisfatto. Che qualcuno sogghignerà divertito, mentre in suo editoriale ci spiega che il futuro è l'Asia. Cazzi vostri. Tenetevi i banchieri inamidati che rifilavano bond Parmalat ai vecchi con il bastone, tenetevi i paperoni delle merchant bank, i private banker, i future banker e i killer banker. Noi ci teniamo stretti il camerata Carlo Vichi, l’adoratore del Ventennio, l’unico che ebbe l’ardire di scrivere al senatore Giovanni Agnelli che gli operai meritano un pranzo decoroso, da consumare in tempi ragionevoli, perché sono uomini e non macchine. Ci teniamo Carlo Vichi, che ha tenuto in piedi le vecchie banche popolari del territorio, che hanno sempre finanziato la piccola e media impresa lombarda, e non certo avventurieri dai capelli ingellati. Ci teniamo Carlo Vichi. Altri tempi, altre imprese. Ma soprattutto altri uomini. E tutti gli altri, come disse il grande Giannibrerafucarlo, che vadano pure a scoa’ el mar.

Fabrizio B. Provera, 12 aprile 2012

221 commenti:

1 – 200 di 221   Nuovi›   Più recenti»
Anassagora ha detto...

La bella storia di Vichi è proprio storia.

E' un peccato, gli ultimi apparecchi prodotti dall'aprile 2011 poi avevano raggiunto una buona qualità (anche gli lcd hd) ... certo che se nessuno li distribuisce...

K

paperogha ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
paperogha ha detto...

qui un sito che vende mivar

Anassagora ha detto...

Li avevo trovati anche io... ma bisogna cercarli. non è prprio distrubuzione (e non sto parlando di pubblicità che Mivar non ne ha mai fatta). Una volta si trovavano nei centri commerciali/super adesso no.

K

Anassagora ha detto...

ahhh e non dimentichiamoci anche altre storie, diciamo serie, come quella della elnagh che chiude una fabbrica che funziona o quella dello stock 84... liquore italiano che verrà prodotto in repubblica ceca... grazie UE

K

Leonto ha detto...

La Mivar era la marca storica della TV dei miei zii...
A casa mia invece solo Brionvega...qualcuno mi sa dire che fine ha fatto??

carloblacksun ha detto...

Bellissimo articolo.

Stefano Olivari ha detto...

Non potendo discriminare la Repubblica Ceca, perché i superdazi (perché, al di là della teoria, solo questo potrebbe salvare gli operai della Mivar di turno) non si possono imporre a livello di UE? Non è che i cinesi hanno qualche bond pubblico?

Italo Muti ha detto...

da quotare parola per parola contro i cialtroni nostrani pronti a vendere il proprio nulla per quattro a lire alprimo che passa o a delocalizzare.

Italo

spike ha detto...

faccio il bastian contrario? certo.

giù il cappello di fronte alla biografia descritta. ce ne fossero come Vichi.

ma non è che poichè una volta si producevano tv siamo obbligati a produrle sempre, e comprando tv asiatiche alla fine restano più soldi in tasca per poter fare altro.

Dazi? a livello UE? Ideona brillante, visto che in UE è noto che abbondiamo di terre rare petrolio et similia. mettendo i dazi ci faranno lo sconto per acquistarle.

Stefano Olivari ha detto...

Il mondo è pieno di accordi bilaterali con tutte le combinazioni possibili, come quelli per l'imposizione fiscale... si potrebbe essere morbidi con chi ha materie prime che ci interessano e duri con chi ha solo forza lavoro da schiavizzare... cos'ha la Cina (oltre a buona parte del nostro debito pubblico) che ci è indispensabile? Riso? Carne di cane? Magliette?

spike ha detto...

non ho citato le terre rare a caso ;)

vincenzo ha detto...

A tal proposito:
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/per-fortuna-che-mao-monti-aveva-convinto-i-cinesi-ad-investire-in-italia-andy-37784.htm
Eh, lo fanno, lo fanno (cit.)

bianca c. ha detto...

aspetta un attimo. se prendo per buone le informazioni del pezzo, il camerata ha 90 anni e ha sempre mandato avanti la mivar praticamente da solo, con il contorno dei bravi operai, finche' ne aveva. se le cose stanno cosi`, mi torna che quando a 90 anni tramonta il fondatore - per pure ragioni di contabilita` biologica - tramonti anche la mivar. dopo tutto se ha problemi pure la sony...

Andrea87 ha detto...

‎"I vostri privilegi ? Eccessivi. La Cina non investa in Italia " In effetti non lavorare 16 ore al giorno domeniche comprese a ,80€ l'ora + una tazza di riso è leggermente fuori portata per l'industria cinese...

banshee ha detto...

Ikea pare venga a produrre qui andando via dalla Cina...

Paolo ha detto...

Cosa c'entrano i credit default swaps con la storia di una azienda che, seppur con una storia miracolosa, ha conosciuto il destino di decine di altre storie imprenditoriali simili e di decine di concorrenti ben più grossi nel settore della tecnologia è oscuro.. Per la serie passami il cavolo che è l'ora della merenda...

bianca c. ha detto...

curiosita`: «Sono andato a trattare coi cinesi –spiega Vichi al redattore del Giornale libero.com – . Acquisto i componenti da questa brava gente che, al contrario degli italiani, rispetta ancora i superiori e lavora molto. Poi faccio montare questi pezzi sui nuovi televisori Lcd Mivar».

Dane ha detto...

Mai avuto un televisore Mivar fino a pochi anni fa, vi sono comunque legato perchè son nato a Corsico e molti genitori dei miei compagni di scuola o di sport lavoravano lì. Il televisore Mivar poi era come il telefono in bachelite nera o la Fiat 500, se non ne hai mai avuto uno impossibile che non ce l'abbia avuto tuo nonno o il tuo vicino di casa.
Questo mi lega a quei ricordi, oltre al fatto che per 30 anni ho corso in bicicletta lungo quello stradone in cui si affacciava lo stabilimento Mivar come quello di tanti altri marchi che oggi mi riportano agli anni 80 e all'epoca mi aiutavano a contare la distanza dall'agognata merenda pomeridiana: Elnagh, Coeco, etc..
Il mondo va avanti purtroppo, se la Mivar chiude magari è anche per qualche limite di Vichi stesso, il che non ci esime dal provare tristezza per certi uomini prima ancora che certi imprenditori.
Poi certo, fra un po' arriverà quello a dire che Vichi in fondo è un fascistone e quindi son cazzi suoi.
Secondo me anche un po' nostri, poi magari mi sbaglio...

p.s.: ma ho capito bene?! 25 unità lavoro che producono 100 televisori al giorno?! 4 a testa?!...

Leonto ha detto...

Direttore
La Cina è piena di terre rare (io lomho scoperto perche lavoro nel campo dei motori elettrici e si utilizzano magneti al neodimioferroboro che estraggono solo loro) e cosi facendo fanno quel cazzo che vogliono a livello di prezzo...
Dane, credo dipenda dal livello di preasemblaggio con cui arrivano i semilavorati dalla Cina...
Bisognerbbe vedere quello

Anassagora ha detto...

Intanto a nuovamente iniziato a piovere.

K

MB ha detto...

La storia di Vichi, al di là del fatto che si tratta di un gentiluomo e di un padrone vecchia maniera (nel senso buono) andrebbe confrontata con quella di altri capitani d'industria nostrani più che con il modello cinese. Il corsaro Marchionne che sponsorizza attraverso la preda americana il la società dell'ultimo degli Agnelli è emblematico in questo senso...

bianca c. ha detto...

dane - veramente a tirar fuori la storia del CAMERATA vichi e` stato l'autore del pezzo. qui sembra una storia abbastanza semplice: scelte industriali sbagliate, fine delle trasmissioni. poi immagino che prima delle scelte industriali sbagliate ce ne siano state di azzeccate, ma stiamo parlando della mivar. qui c'e` gente che fa pelo e contropelo a steve jobs e poi ci facciamo passare la paginetta adulatoria per il pavolini del tubo catodico?

transumante ha detto...

piffero: infatti non c'entrano niente le opinioni politiche di mivar (peraltro illegali, ma va bene dai, non facciamo i precisini), e´ l'autore dell'articolo che voleva farci scendere la lacrimuccia.

Italo Muti ha detto...

@MB

beh se è per questo i delocalizzatori si sentono pure patrioti, compreso il figlio putativo del grande cazzaro....

Italo

Dane ha detto...

piffero, forse non hai letto bene ma ho scritto che il ridimensionamento ha delle motivazioni anche nei limiti fisiologici dell'imprenditore (l'ultimo Liedholm visto in panchina alla Roma, per dire, era un vecchio inadeguato...).
Ho messo quella chiosa perché in caso di differenti idee politiche di Vichi (le cui idee non condivido, c'é bisogno ch'io lo precisi?! Fatto!...) si sarebbe sbrodolato con la retorica sul bravo imprenditore illuminato padre dei propri operai, invece (come sospettavo) ci si lancia sui sarcasmi dissacratori.
Insomma, ero qui che vi aspettavo... :-P

frankmorris ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
transumante ha detto...

Oh a questo piaceva il duce ma lavora coi cinesi, vi mette tutti d'accordo!!!!

carloblacksun ha detto...

Non ho dubbi che Vichi sia stato un grandissimo imprenditore, pero' il fatto che lui fosse un superaccentratore, da quello che capisco dall'articolo, puo' essere stato anche un limite all'espansione dell'azienda, perche' se questo non delegava nulla a nessuno, l'azienda poteva funzionare solo fino ad una dimensione che poteva essere adatta al mercato italiano, ma da quando la competizione inizia ad essere internazionale (e sui prodotti come gli elettrodomestici o i televisori non c'e' scampo) e' chiaro che il grande imprenditore e' quello capace di scegliere e formare un management in grado di portare un'azienda come la Mivar a competere a livello internazionale sfruttando comunque una market share importante sul mercato locale.

Questo a prescindere da tutte le argomentazioni di Andy Xie o come si chiama, che sono ciniche ma sono assolutamente reali. In Cina la gente aveva fame anche cinquant'anni fa e lavorava sottopagata come oggi, solo che allora i mercati erano piu' chiusi e l'utensile fatto in Cina con criteri cinesi era molto piu' sgrauso di quello fatto in Italia ed in ogni caso era molto piu' complesso importarlo qui.

Unknown ha detto...

"cos'ha la Cina (oltre a buona parte del nostro debito pubblico) che ci è indispensabile? Riso? Carne di cane? Magliette?"

Direttore, con tutto il rispetto, ma al giorno d'oggi non conoscere la Cina o averne una visione cosi' semplicistica come neanche Vichi 30 anni fa (infatti lo sapeva anche lui come sarebbe andata a finire)non le da' merito.

Lasciando stare le terre rare e altri prodottini di cui tutto il mondo ha bisogno e che hanno solo loro, basterebbero i 400 milioni di ricchi che Cina (e India, Indonesia, Taiwan, Asean etc) hanno che a noi servono disperatamente...

albofra ha detto...

onore a questo imprenditore vecchio stile che e' riuscito a NON essere schiavo delle BANCHE

a direttori da 4-5-6 zeri e di varia natura che, se non portano lavoro, sono voci passive del bilancio.

senza pubblicita'! un imprenditore di materiale scarso preferisce investire in pubblicita' che migliorare il propio prodotto. Vichi sapeva quello che produceva. dei buoni televisori.punto

nella produzione l' europa ha fatto il suo tempo, ora tocca all' oriente

Stefano Olivari ha detto...

Quoto Carlo, ho conosciuto decine di imprenditori di quel tipo (gente che che lavora 18 ore al giorno, ma accentratrice e senza una visione che vada al di là di un generico 'lavorare bene') e in un settore così esposto all'evoluzione tecnologica come quello dei televisori il miracolo è che la Mivar sia durata così a lungo (parentesi, andando a memoria: la Mivar produceva, sotto mentite spoglie, anche i Philips?)... il discorso sulla Cina è purtroppo strettamente legato al nostro debito pubblico, Monti come Prodi e tanti altri è quindi costretto a fare il piazzista delle nostre presunte 'eccellenze'... rispetto alla Russia almeno non hanno il gas o altre materie prime con cui ricattarci, se ci riescono dobbiamo ringraziare i grandi e rimpianti statisti della Prima Repubblica che hanno trasformato mezza Italia in dipendenti pubblici o in imprenditori farabutti che lavorano solo con il pubblico (certi svincoli autostradali e il milione di grandi opere lasciate a metà possono rendere l'idea).

spike ha detto...

scusa Stefano, ma dissento. non sul giudizio di fondo sul CAF sia chiaro, ma sul modello.

L'Italia post guerra s'è basata su un patto sociale che, tra le altre cose,aveva dei dipendenti illicenziabili in cambio di paghe basse. e perchè le paghe dovevano esser basse? perchè i padroni sono dei biechi affamatori? no perchè la produzione era a basso valore aggiunto. Competevamo solo col prezzo non con l'innovazione, per questo appena si andava in difficoltà TAAAC una botta di svalutazione e via. La Cina dell'occidente (magari oggi sarebbe più corretto dire il Vietnam, visto che la Cina si sta spostando sempre di più verso altro tipo di produzioni cercando di evitare il collasso).Infatti noi li abbiamo sofferti, altri ci hanno prosperato.

bianca c. ha detto...

boh - mi sembra che non sia solo la mivar a soffrire della concorrenza cinese (o coreana o quello che e`). quindi non e` un problema di CAF, o italiano in particolare. invece che ci si scaldi per la mivar e` proprio una cosa italiana, da parrochietta. magari in un panorama asfittico come quello italiano vichi e` stato un gigante, ma appena si va oltre chiasso...

GuusTheWizard ha detto...

@Direttore
Probabilmente la Mivar produceva da terzista per Philips alcuni modelli (direi di fascia bassa), cosa abbastanza comune nel settore degli elettrodomestici.
Comunque se anche la Philips ha ceduto quasi del tutto la divisione TV il fatto che la Mivar sia praticamente scomparsa è del tutto fisiologico.

La menata finale del post (dal sole che tramonta in poi) è decisamente patetica.

libeccio ha detto...

Chapeau ad un pezzo magnifico per stile e contenuto altissimo. Nel 92comprai una tv Mivar che oggi usa mia madre con massima soddisfazione. Mai un guasto, mai un problema. L'anno scorso ho comprato un extra piatto con hd incorporato Samsung è già si è rotto due volte.

Vichi si che andrebbe fatto senatore a vita. Altro che la massa di cazzari e ladroni di professione che normalmente guadagnano onorificenze di ogni genere e stipendi parassitari che paghiamo tutti noi.

Ma la parabola di Vichi è quella del paese, dove le persone serie, oneste, laboriose, capaci vengono messe al bando. Sono le Minetti e i Belsito a prevalere. Da Zoccola a Zarina, da buttafuori a vicepresidente di Fincantieri.

Fondiamo un comitato per Vichi senatore a vita?

bianca c. ha detto...

libeccio - l'unico comitato che vorrei vedere sarebbe quello per l'abolizione dei senatori a vita (dico il ruolo, non i poveri vecchiardi)

Andrea87 ha detto...

quando si parla di delocalizzazione, a me viene una battuta salace che purtroppo nessuno ha il coraggio di dire.

"Sig. Marchionne, vuole portare la FIAT in Serbia, Cina, Vietnam e Corea? Benissimo, la fabbrica è sua ed è padrone di farlo. Però poi ce la vende lì quel capolavoro della Duna o della Multipla, chè noi qui siamo disoccupati e soldi da dare a lei per quelle merde a 4 ruote non ne abbiamo..."

Dane ha detto...

Andrea, ma cosa dici?! Non fare il Formigli, la Fiat produce macchine eccellenti! :-D

p.s.: noto che come la solito i commenti vanno dall'adorazione religioso alla dissacrazione sadica...il solito equilibrio indiscretino...

Anonimo ha detto...

"non c'entrano niente le opinioni politiche di mivar (peraltro illegali, ma va bene dai, non facciamo i precisini)"

Transu, avere opinioni, qualunque esse siano, non è (ancora) reato.

Cose diverse sono l'apologia del fascismo e la ricostituizione del partito fascista.

Così per fare il precisino ;-))

Italo Muti ha detto...

Andrea, magari gli rifacciamo tirare fuori tutti i soldi e benefit che la Fiat ha preso in questi anni se vuole andarsene?

ah ma LCDM ha già fornito la sua versione dei fatti:

http://dentrolafinanza.blogspot.it/2010_02_06_archive.html

Vichi? ma volete mettere dDV, l'illuminato e patriota?

Italo

Emidj74 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Emidj74 ha detto...

Onore a Vichi, ma essere arrivato ai 90 anni in una azienda dove comanda solo lui forse e' stato un errore strateico. Inoltre, concordo con Spike sulla mancanza di una strategia industriale di lungo termine sia della confindustria che del sindacato, che rpeferisce poco per tutti ad un sistema dove chei lavora piu' e meglio viene premiato. L'unica cosa apprezzabile del Gov. Monti e' proprio aver mandato affanculo il mitico tavolo delle trattative.

Italo: il CEO col cashmirino si becchera 7 milioni di azioni fiat nei prossimi tre anni 'a babbo morto'...l'allineamento dell' executive pay agli interessi degli azionisti dev'essere ancora materia sconosciuta dalle sue parti.

Comunque ora con l'abolizione dell'art 18 torneranno tutti ad investire in italia, vero?

Anonimo ha detto...

artico 18 peraltro nemmeno abolito (sterile battaglia ideologica da ambo le parti)

Italo Muti ha detto...

@Emidj74

l'importante è che associazioni e sindacati non applichino l'art.18, ma un sano e valente mobbing. Della serie di cosa cazzo parlate se per primi non l'applicate?

ti lascio anche questo link, tanto per rendere l'idea:
http://dentrolafinanza.blogspot.it/2010/12/natale-per-luca.html

Italo

Unknown ha detto...

Quando ho letto che questo Vichi passa in fabbrica 350 giorni l'anno mi sono venuti i primi dubbi. Poi il tocco politico buttato lì (nostalgico del ventennio, come se fosse una nota di merito... solo in Italia) mi ha definitivamente convinto della bassezza del personaggio. Un tale che ha lavorato tutta la vita (facendo televisori, capirai) per poi arrivare a chiudere la fabbrica a 90 anni. Insomma, una pietra miliare della storia dell'umanità.

Emidj74 ha detto...

Ricca: lo hanno parzialmente reintegrato, ma hanno accorciato il number di mesi per cui si prenderanno le mensilita' di disoccupazione. Sono dei geni, non c'e' che dire.

Italo: Ci si potrebbe scrivere un libro sopra sugli abusi ai dipendenti in aziende o enti gestiti direttamente o indirettamente da PD o sindacati.

Peo ha detto...

@Edo: non è una pietra miliare dell'umanità, ma un imprenditore - con i suoi pregi e i suoi immancabili difetti - che almeno ha garantito a "N" persone di vivere una vita dignitosa lavorando, dando una mano ai più bisognosi o a chi si faceva il classico "culo" lavorando bene.

Potendo scegliere, preferiresti come posto di lavoro la Mivar o l'Eutelia? O forse è meglio lavorare in qualche ufficio statale nascosto, in cui i tuoi colleghi fanno grigliate DURANTE gli orari di lavoro e nessuno fa un czzo (distruggendo così la famosa "dignità del lavoro")?

No perchè...se lui è un personaggio "basso" allora un bel 90% dell'imprenditoria italiana è sottoterra veramente...

Dane ha detto...

Vabbè, siamo finalmente arrivati a dire che Vichy (pardòn, Vichi...) è un coglione perchè lavorava.....sto fascista di merda che non ha capito un cazzo della vita.....com'era quella di Giolitti sul governare gli italiani?!...

Vi ha detto...

Edo <-- Obvious troll is obvious

Tani ha detto...

No, fatemi capire?! Si dispreza uno che si e fatto un culo grande cosi per tutta la vita, senza rubare i soldi dello stato o senza farsi strozare dalle banche?
Cioe la sua colpa sarebbe????

Dane ha detto...

Tani, quanti anni hai abitato in Italia?!...

Tani ha detto...

Dane, 13, e mi sono bastati per augurarmi e la prossima bomba che Ahmedinajad inventa, lo esperimenti proprio da quelle parti...
Cosa allucinante.
E poi se l'italia si e' trasformato in un paese di merda,la colpa sarebbe dei politici!!! O peggio ancora, di gente come Vichi?????

la prossima volta che sento degli italiani a parlare con disprezzo contro altre nazioni, la bomba la porto io.

Peo ha detto...

Eh Tani appunto... la colpa sua sarebbe proprio questa, di essersi comportato come un "imprenditore" (pur con dei limiti, ma ne abbiamo già parlato).

Fosse stato - Lotito docet - un "prenditore"...Aaah! L'uomo capace di seguire le Orme del Tempo della Finanza Globale, lo Squalo della Finanza con lo Stipendio di Giada ed escort annessa...

Coffee ha detto...

mi riaggancio a chi diceva che come al solito vediamo solo il bianco e il nero.
ma quante sono le aziende che durano svariati decenni?
quante sono in Italia? quante sono in Europa? quante nel mondo?
pochissime.
la maggior parte di esse gode dei migliori anni dell'imprenditore che l'ha fondata, per poi spegnersi fra eredi in famiglia che non sono all'altezza o manager che comunque si devono confrontare col mercato ( il quale mercato non è che stia a lì fermo a braccia aperte).
le statistiche da me conosciute dicono che se un'azienda ha avuto successo per una ventina d'anni è già da considerarsi un caso di eccellenza.

quindi io dico che Carlo Vichi è stato un campione, indipendentemente che i manuali ci dicano - anche giustamente - di preparare la successione, di lavorare come capo on the business e non in the business, di non seppellirsi dentro le fabbrica e magari di investire nelle persone prima che nelle strutture produttive.

ha fatto la sua vita, senza regalare niente a nessuno, ci mancherebbe, ma spendendo, immagino, tutto se stesso in serietà e onestà. è poco? per quasi mezzo secolo?

giusto per fare polemica, ma quei due o tre che hanno postato contro...ma che cazzo fanno nella vita?

Dane ha detto...

Tani e allora non dovresti meravigliarti di certi ragionamenti......ricordo che una volta mandai a cagare Miglio, l'ideologo della Lega, perchè sosteneva che i terroni fossero geneticamente scansafatiche e per dimostrarlo citò il fatto che gli antichi romani elogiavano l'otium.....mi è tornato in mente leggendo Edo14 (14 sta per l'età, presumo...).

p.s.: stamattina altra lettera dell'Agenzia delle Entrate...vogliono spiegazioni su una dichiarazione dei redditi del 2006....per dire dell'Italia, no...

Tani ha detto...

Peo, io e' la prima volta in vita mia che sento di questo signore. Non ne avevo la minima idea della sua esistenza, ma vederlo catalogare come "bassezza del personaggio" mi fa tremare le mani dalla rabbia. Ripeto allucinante.
Quando sono arrivato a Toronto, ormai 9 anni fa, ho conosciuto un signore di 84 anni, ebreo. Era arivato qui nel '53 dai villagi ungheresi. Senza una soldo in tasca. Per dieci anni aveva fatto i lavori piu umili. Quendo e morto nel 2005 ha lasciato dietro un patrimonio immobiliare, tra apartamenti e vari edifici di piu di 200 milioni, piu centinaie di case costruite.
La cosa di qui andava piu fiero?
Di non avere mai fatto le vacanze in vita sua, ma di avere lavorato giorno e notte per costruire quello che aveva costruito. E io lo dovrei disprezzare???

Tani ha detto...

Dane, non mi meraviglio, allibisco!
Anche perche' non credo Edo sia un troll, e penso sia serio in quello che dice. Anch'io come te, mi auguro che abbia solo 14 anni e che nella vita sua abbia letto solo Il Manifesto di Marx. Perche se cosi non fosse, mi auguro che la mia provocazione sulla bomba di Ahmedinajad si trasformi in realta'...

GuusTheWizard ha detto...

La solita storia dell'imprenditoria di famiglia vista decine di volte: i genitori si fanno un mazzo tanto per tirare su l'azienda, poi con la seconda generazione ci si gioca il jolly. Già arrivare alla terza generazione è praticamente un miracolo.

Emblematico il caso di una media azienda delle mie parti (sui 50 Milioni di EUR di fatturato): un mio caro amico che era il Responsabile del CDG si è ritrovato, nell'arco di un paio di mesi, il gommista del paese come suo superiore.
Lascio a voi intuire la modalità con la quale tutto ciò è avvenuto.

@Tani
Massimo rispetto per l'immobiliarista, però se arrivi ad 84 anni con 200 milioni di dollari canadesi in banca e vai fiero di non avere mai fatto una vacanza qualche problema ce l'hai.

Poi ci lamentiamo dei cinesi che lavorano 18 ore al giorno per 2 EUR all'ora.

Dane ha detto...

Oh, che poi anche a me umanamente verrebbe da esclamare "mai fatto un giorno di vacanza?! Bravo pirla!", perchè anche il ricatto morale del doversi per forza massacrare in vita per guadagnarsi il Paradiso è esagerato.....ma eventualmente quale sarebbe la colpa?!...

Ve li meritate i Tanzi e gli Agnelli, ve li meritate i Cragnotti e i Tronchetti Provera, ve li meritate...

Vi ha detto...

Guus: quale problema dovresti avere? Di non avere i tuoi stessi gusti in fatto di tempo libero?

Dane ha detto...

Guus, fammi indovinare: il gommista s'è sposato la figlia del capo?! :-D

p.s.: cos'è un CDG?!... :-o

Dane ha detto...

Tani, giusto il riferimento a Marx, per quello avevo ironizzato sulle simpatie politiche di Vichi, perchè sapevo che sarebbero state usate strumentalmente.....non fossero state citate forse ci si sarebbe limitati alla retorica (le genuine aziende di una volta...), fossero state citate simpatie di sinistra aaahhh il capo buono che mangia con gli operai (chi ha letto "Toscani di sinistra" di Montanelli?!...), così invece bisognava aspettarsi il tiro la piccione....certo, le motivazioni addotte lasciano un po' sconcertati....magari sto pirla del Vichi era pure così idiota da pagar pure le tasse!....

GuusTheWizard ha detto...

@Dane
Risposta esatta.
CDG = Controllo di Gestione

@Vi
Gli americani utilizzano il termine "workaholic".

bianca c. ha detto...

magari il povero peo ha avuto un televisore mivar che non funzionava... comunque se provera fabrizio parte dal presupposto che ci teniamo stretti il camerata vichi e guai a chi fiata - eia eia alala!, un paio di pernacchie vengono in automatico

Dane ha detto...

Ma chi cazzo ha mai detto questo?!...

bianca c. ha detto...

Noi ci teniamo stretti il camerata Carlo Vichi, l’adoratore del Ventennio... qualche riga piu` sopra

Dane ha detto...

"Guai a chi fiata" non c'è scritto, a me pare un modo chiaro per dire "con tutti i difetti che quest'uomo possa avere preferiamo imprenditori semplici come lui che i lampadati con Porsche e i-Pad".
Era una risposta preventiva a chi si sarebbe attaccato alle sue simpatie politiche per criticarlo, cosa che infatti è puntualmente avvenuta come avevo ulteriormente pronosticato nel mio primo post.

Dai, siete cascati nella ragnatela e nemmeno ve ne siete accorti.....

Vi ha detto...

Guus, gli "americani" prescrivono il Prozac pediatrico ai bambini vivaci e se non vai al ballo del liceo ti diagnosticano l'Asperger. Con il metro americano alle elementari mi avrebbero diagnosticato l'ADHD. Per favore! Non è che se uno passa 350 giorni all'anno in fabbrica deve essere malato, queste sono sesquipedali cazzate!

Unknown ha detto...

Ammazza come siete democratici con chi non la pensa come voi, ci credo che poi vi sta simpatico il nostalgico del ventennio. Mi sono preso del troll, bimbominkia, idiota, ignorante, ecc ecc solo per aver espresso un'opinione.
Premettendo che non ho 14 anni (peraltro ho discusso tante altre volte qui, pur non essendo un aficionado dei commenti di Indiscreto - per ragioni che espressi pure al Direttore, tanto tempo fa), vado a chiarire quanto da me espresso in poche righe qualche ora fa.
Non ritengo il lavoro un valore in sé, e non ritengo uno che si ammazza di lavoro un eroe. La vita è fatta di tante cose diverse, quindi pensare a un uomo che per decine di anni ha passato il 99% del suo tempo in fabbrica mi trasmette profonda tristezza, per lui e per la sua famiglia.
Ritengo altresì che essere nostalgici di una dittatura, di qualsiasi colore, sia una cosa indecente ed oscena: posso o me lo vietate dall'alto dei vostri scranni?
L'unione di queste due mie riflessioni mi ha portato a formulare quel pensierino di cui sopra. Ripeto: posso o, per evitare di beccarmi insulti a manetta, devo ripetere come un mantra "lavorare è bellissimo, è la cosa migliore che si possa fare" finché non mi convincerò che il tal Vichi è per davvero un eroe?

Concludendo: non credo che il signor Mivar sia un cretino. Ha prodotto dei buoni televisori e ha dato lavoro, una cosa meritoria, poi non è riuscito a rimanere al passo coi tempi ed è andata com'è andata. Sicuramente rispetto all'imprenditore italiano attuale è stato una figura di ben altro spessore, ma come lui tutti i capitalisti della vecchia generazione. Non ce l'ho particolarmente con lui, ci mancherebbe, solo che non vedo cosa ci sia da esaltare in un tipo del genere. Adesso rimandatemi pure a cagare, democratici si 'sto cazzo.

frankmorris ha detto...

Il prossimo potrebbe essere l'immortale Caprotti, uno che non pare avere molta fiducia sui figli riguardo il suo impero...

Dane ha detto...

Edo, non fare la vittima perchè sei patetico. Nessuno qua dentro ha detto che Vichi sia un mito perchè non è mai andato in vacanza o perchè aveva le simpatie politiche giuste.
Si è solo detto che con tutti i limiti dell'uomo (vedi simpatie politiche, magari condivise dall'autore del pezzo ma di certo non esibite come medaglia al valore nell'articolo) e del professionista (quante volte abbiamo ripetuto che il suo limite è stato quello di essere inadeguato al passo dei tempi?!) tale genuino attaccamento a lavoro-azienda-operai risulta per alcuni (l'autore in primis, così come molti commentatori) ammirevole e preferibile in confronto a certo sciacallaggio capitalistico cui siamo costretti ad osservare nei suoi colleghi.

Solo che c'era quella cosina lì del Ventennio che ha mandato in corto circuito troppa gente che come te s'è persa così il senso di pezzo e commenti. E adesso cantaci "O bella ciao!", sindacalista di sta minchia!

Anonimo ha detto...

Dane ma tu sei un nazifascista!!!! :-DDDDDDDDDDDDD

Dane ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Tani ha detto...

Guus, il problema di Joe era quello di apartenere alla vecchia generazione. I nostri nonni andavano in vacaza? Non lavoravano forse dalla mattina alla sera?

Piffero: a me delle simpatie politiche di questo signore frega un cazzo. Ma se uno lo tratta con disprezzo (ma che cazzo avra' fatto poi in vita sua 'sto Vechi? televisori, capirai)perche' si e' permesso di lavorare onestamente (saranno cazzi suoi di gestire la sua vita come crede?) mi lascia senza parole. Poi dopo Edo ha chiarito meglio quello che intendeva dire, ma il primo intervento era proprio delirante.

Dane ha detto...

Ovvio, Ricca!...ma infatti perchè credi che difenda Vichy (ops, scusate, Vichi...mi confondo sempre... :-P), secondo te?!... :-D

Unknown ha detto...

Io farò la vittima, tu però vatti a rileggere cosa mi avete scritto dopo il primo commento.
Ogni volta che torno a scrivere qualcosa mi pento sempre di non essere rimasto in silenzio... Forse non ve ne rendere neanche più conto, ma non date neanche la possibilità di spiegarsi, non fate domande, non chiedete delucidazioni, ma partite a insultare e a dare quelle insopportabili lezioncine della serie: Abbeverati alla nostra fonte, povero coglione.
Non ho bisogno che tu mi spieghi il senso del pezzo o la differenza tra Vichi e Cragnotti: posso comunque non essere d'accordo, il dissenso non significa non aver compreso.
Detto questo vi saluto.

Ps odio il sindacato

Dane ha detto...

"Poi dopo Edo ha chiarito meglio quello che intendeva dire, ma il primo intervento era proprio delirante."

Sì, bèh, non è che abbia sistemato molto le cose... :-P

Che poi, si offende perchè gli si è dato del troll ma poi scrive "Sicuramente rispetto all'imprenditore italiano attuale è stato una figura di ben altro spessore": e allora cosa cazzo rompe i coglioni?! Questo era il senso della discussione!
E' d'accordo col senso del pezzo ma non lo vuoi ammettere perchè eh bèh insomma quello era il solito sporco fascista e noi siamo gli antidemocratici?!...ma va' che è forte, eh?!...

p.s.: poi, di nuovo "ma come lui tutti i capitalisti della vecchia generazione": a parte che questo era parte del senso del pezzo (l'avrà capito il sarcasmo sugli "avventurieri dai capelli ingellati" o no?!...), ma poi tutti chi?! Tipo?! Gianni Agnelli?!...

GuusTheWizard ha detto...

@Vi
Molto probabilmente sono "sesquipedali cazzate", però un mio ex-cliente a causa di questa "sesquipedale cazzata" si è sfasciato la famiglia (separato con moglie e due figli) e si è fatto cinque anni di psicanalisi.

Tani ha detto...

Edo, come ti ha gia scritto Dane, inutile fare la povera vittima. Rileggiti il tuo primo intervento.
Gia il secondo e' chiaro, e infatti qui siamo sul campo delle opinioni. Leggittime, condivisibili o meno.

GuusTheWizard ha detto...

Tra l'altro, oltre a "Nazifascista" anche "Evasore Fiscale" (Carta Canta: la lettera dall'Agenzia delle Entrate parla chiaro).

Dane ha detto...

Guus, stai buono che oggi sto incazzato nero con sti coglioni dell'Agenzia delle Entrate.....non sono un evasore, son loro che non hanno finito le scuole elementari...se fossi un evasore fiscale non mi avrebbero mandato nessuna lettera, al massimo un curriculum... ;-)

Dane ha detto...

Edo, come ti è stato detto il tuo primo post era delirante, le reazioni sono state conseguenti.
Il problema non è il dissenso (qui la pensiamo tutti al contrario di tutti!), ma che proprio non hai capito il senso della discussione, come ti ho dimostrato nel post qua sopra.

ken shiro ha detto...

a me queste punzecchiature allo 0 kelvin di guus fan morire:-)

sorry dane, niente di personale, lo sai che ti stimo per non dire che ti lovvo (cit.)

;-)

Dane ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
GuusTheWizard ha detto...

@Dane
Pensa che qualche anno fa nella sede vicino a casa mia c'hanno pure messo un bomba.
Poi erano dei cazzari e si sono fatti beccare ....

Dane ha detto...

Ken, se avessi sentito la telefonata tra me e l'impiegato avresti riso ancor di più....se invece l'avesse ascoltata Cydella avrebbe fondato un nuovo partito: Rifondazione Leghista... :-D

Dane ha detto...

Guus, è quello che ho detto all'impiegato: "E' il terzo ricorso che mi tocca fare in 2 anni, il quinto in 4 anni, li ho vinti tutti, lei farà anche il suo lavoro così come il suo capo, però quando poi il malato di mente vi mette una bomba agli uffici o la gente esaperata vi aspetta fuori non vi meravigliate..."

Unknown ha detto...

Meno male ci sei tu a spiegare i post ai minorati come me.

Dane ha detto...

Bèh, in cambio del tuo aiuto a spiegarci che produrre tv non è opera meritoria, che andare in vacanza è meglio che lavorare e che i fascisti sono dei cattivoni, qualcosa dovevo pur fare per contraccambiare...

ken shiro ha detto...

eddaje dane si è reso conto dell'ingresso pachidermico nell'agone...ha poi rettificato (senza chiedere scusa, nota sindrome di fonzarelli:-)).. non stravincere su ;-)

ammappa quanto so' bbonista ultimamente.. :-D

ken shiro ha detto...

btw edo chi hai nell'avatar?

spike ha detto...

che domande

julen guerrero.

edo

troll non è un'offesa qui.
qui siamo tutti troll e brodisti.

Dane ha detto...

No, Ken, non pretendo di stravincere, ma non lo pretenda lui...

p.s.: cazzo, pagherei perchè l'autore arrivasse qui a dire "scherzavo, Vichi era iscritto al PCI!"...ancora più bello sarebbe stato il contrario, col pezzo impostato sull'imprenditore comunista illuminato e poi dopo due giorni di sbrodolamenti ghiacciare tutti con la verità per stare ad osservare i carpiati...

Dane ha detto...

Già, Julen Guerrero......è per quello che mi son ricordato chi fosse...

ken shiro ha detto...

ma infatti conoscendo l'ubicazione della mivar lui vuol smantellare tutto per farci una festa dell'unità permanente! :-DDDDD

Arthur ha detto...

Volevo far notare che questo articolo è il classico pezzo alla Gianni Mura in stile "ah i bei tempi andati".Questo stile spesso è stato criticato qui su indiscreto,stavolta no.Forse perché Vichi è più simpatico delle merendine di una volta ma resta il fatto che lo stile è il medesimo.
Personalmente trovo sempre sbagliato esaltare gli eccessi del passato (centralizzare tutto,superlavorare senza lasciare spazio ad altre cose etc..) solo per far notare le contrapposizioni con le aberrazioni moderne.
Insomma un po' come quelli che scontenti della classe politica attuale rimpiangono i De Mita e i Craxi (è solo un iperbole per rendere il concetto)...

spike ha detto...

arthur

olre ai bei tempi di una volta, il post aggiunge tutta colpa dei cinesi.

Unknown ha detto...

Chiedere scusa per aver espresso un parere?

Rettificato? Ma quando? Continuo a non capire cosa ci sia di strano nel dire che Vichi sarà stato anche un buon imprenditore, ma non ne capisco la santificazione; per me un nostalgico del ventennio è una persona spregevole, e uno che pensa solo a lavorare un uomo triste.
Fin dall'inizio mi avete tacciato di essere un idiota e ora pretendete pure che vi dia ragione.

Stravincere? Le opinioni qui hanno un peso diverso a seconda di chi le esprime? Bravi.

Dane, anche io mi ricordo di te, non foss'altro per la boria che trasuda da ogni tuo commento.

Sarebbe carino, en passant, che si ricordassero di me quelle persone che mi presero per il culo sulla vicenda delle torture e degli abusi polizieschi nel Paese Basco, salvo sparire (senza neppure una riga di scuse o di rettifica) dopo che pubblicai un paio di link. Lo dico perché il 9 aprile è morto un ragazzo di 28 anni a Bilbao col cranio sfondato da una pallottola di gomma sparata dalla Ertzaintza ad altezza uomo. Ma chiaramente ero io l'esagerato-sparacazzate.

axel shut ha detto...

è arrivato Edmond Dantès

Arthur ha detto...

@spike Esatto, tra l'altro anche senza cinesi un'azienda gestita in quel modo non avrebbe avuto futuro.
Per questo lo trovo solo un pezzo nostalgico e nulla più.

ken shiro ha detto...

edo..vabbuò come non detto..dimentica il mio commento, avevo interpretato male e di questo mi scuso...per fvore però dato che nessuno qui è in combutta contro di te o chiunque altro non rivolgerti ad un "voi" generico come uno affetto da sindrome di accerchiamento ..

bianca c. ha detto...

dane - "guai a chi fiata" era un tentativo di sintesi per l'ettolitro di sburra che chiudeva il pezzo. a me non e` il vichi che sta sulle balle, anche perche' nemmeno lo conosco, ma il pezzo cheap, corny e ruffianello. aiutava persino gli operai comunisti (quelle lenze!), questo vichi, come si fa a non volergli bene?

Dane ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Dane ha detto...

@Edo14: il mio riferimento al ricordo di te era assolutamente asettico, senza alcuna accezione nè positiva nè negativa. Siccome avevi detto di aver già scritto e non mi ricordavo il tuo nickname guardando il tuo avatar improvvisamente m'è venuto il dubbio che tu fossi quell'utente a cui avevo fatto i complimenti proprio per l'avatar (personalmente adoravo Guerrero).
Per il resto io rispondo per me stesso, per altro rivolgiti a chi di dovere...

p.s.: ah, per quanto riguarda la boria....cosa vuoi che ti dica, qualsiasi zircone a furia di incontrare fondi di bottiglia col tempo tende a sentirsi un po' diamante...

@Piffero: "guai a chi fiata" è un interpretazione tutta tua, esattamente come "aiutava PERSINO gli operai comunisti (QUELLE LENZE!)"
Il pezzo può benissimo non piacere (come se fossimo ad un concorso...permetti che a me interessi più l'argomento che non lo scritto in sè?!) ma è inutile che continuate a girarci attorno con varie supercazzole per non ammettere che il vostro giudizio è irreparabilmente condizionato da quel riferimento alle simpatie politiche del soggetto.
No, ma il prolbema non è il Vichi, è il pezzo ruffianello, cheap, corny, copy, shopping, trendy, Billy, Ciappi, Burghy ed anche un po' preppy, certo...

@Arthur: a me fa ridere che la vicenda del Vichi ha pregi e difetti, il pezzo sottolineava gli apprezzabili pregi al di là dei difetti e voi continuate a rinfacciargli di aver esaltato i difetti. A sto punto ritiro tutto perchè è evidente che l'unico che non ha capito il senso del pezzo sono io...

Andrea87 ha detto...

"E' il terzo ricorso che mi tocca fare in 2 anni, il quinto in 4 anni, li ho vinti tutti, lei farà anche il suo lavoro così come il suo capo, però quando poi il malato di mente vi mette una bomba agli uffici o la gente esaperata vi aspetta fuori non vi meravigliate..."

Dane, meraviglioso! Acciuga Allegri ti fa una pippa!

bianca c. ha detto...

bon dane - e` un'interpretazione tutta tua e buon pro ti faccia. (poi nel pezzo vichi aiutava gli operai ANCHE SE iscritti al PCI, eh)

transumante ha detto...

ricca: non credo abbiano piazzato microspie a casa sua, quindi le sue opinioni le ha espresse in pubblico.
Non fare anche tu la truppa cammellata.

arthur: infatti e´piu´un pezzo alla gianni mina´

Anonimo ha detto...

Transu, non fare il furbo.
Fare propaganda è una cosa, esprimere in una conversazione con altri le proprie opinioni è un'altra cosa. E' ovvio che se io dico una cosa a te, e poi tu al riporti ad altri, finisce che la sanno in parecchi, ma non è apologia del fascismo.
googla un po' che significa apologia del fascismo...

transumante ha detto...

ricca: non te la prendere, lo faccio di mestiere:)

http://archiviostorico.corriere.it/1993/luglio/14/video_moschetto_co_0_930714806.shtml

transumante ha detto...

ah, non e´che voglio giudicare un uomo da un'intervista (tantomeno sono un pirla che lo giudica da un articoletto commemorativo, io), diciamo che quei comunisti del corriere hanno travisato le sue parole e lo hanno fatto passare per un invasato.

Anonimo ha detto...

Transu, fidati: dire sono fascista NON è apologia del fascismo.
fare comizi, lezioni univeristarie,discorsi rivolti ad un pubblico ecc ecc. può rientrare nella fattispecie. Rispondere ad una domanda no.

ps:Sei un esperto di diritto penale??

jeremy ha detto...

Dane, io ci lavoro ogni santissimo giorno con la follia dell'ADE (sarà un acronimo ma gli calza proprio a pennello.....). Ti dico solo che settimana scorsa abbiamo transato una roba per cui avevano torto marcio (ma marcio forte, documento da libri e libri di letteratura CONTRO di loro), ma fare il ricorso sarebbe costato di piu e il cliente non ha voluto tenere il punto (la cosa mi ha fatto incazzare parecchio con i miei colleghi/capi). Io condivido la lotta all'evasione piu dura, ma quando ti inventi letteralmente le cose per farmi pagare qualcosa (dopo che ti ho versato quasi 200.000 Euro di imposta di competenza ed era quello che DOVEVO pagare!!!)beh "poi non ti lamentare se un pazzo si alza la mattina" etc etc etc etc.....

Oldboy ha detto...

E comunque l'apologia del fascismo è un reato che andrebbe assolutamente abolito, come tutti i reati di opinione.

Anonimo ha detto...

sì, tra l'altro.

Ekstrom ha detto...

Uno come Vichi dovrebbe essere esportato come un simbolo dell'eccellenza del nostro prodotto e soprattutto della nostra modalità di stare sui mercati.

Imprese piccole e prodotti di qualità, come le pistrelle, le scarpe e tutte quelle piccole realtà che poi scopri che da un piccolo capannone riescono a esportare in mezzo mondo..
Magari il prodotto costa di più, ma la qualità non ha eguali.

Se Monti è andato anche a vendere questo ci starei..

Non sarà che la salvezza della nostra economia deve passare per l'abbandono delle grandi produzioni industriali e nella tutela delle piccole realtà?

Ovvero promuovere i nostri prodotti per quello che valgono, un vero "made in Italy" che voglia dire qualcosa in chi compra.

Quindi non mettere dazi su chi delocalizza, ma solo dire "produci in un altro paese? Forse sei Made in UE, ma non made in Italy"..

transumante ha detto...

ricca: so benissimo che l'avvocato sei tu, e per questo mi sembra strano tu non abbia colto il mio intento. Che e´quello di canzonare una discussione surrelae.

Tu pensavi che l'avesse dichiarato a un amico e poi questo l'avesse spifferato, ma non e´cosi´.

d'altronde ho scritto opinioni politiche: la politica la fai nel tuo salotto? No

Poi non me ne frega niente delle sue opinioni e ogni mentecatto di questo pianeta puo´adorare chi vuole, quello che mi frega e´che, come ho appena dimostrato, alla fine leggiamo tutto come piu´ci fa comodo, salvo incazzarsi quando gli altri fanno lo stesso.

Anonimo ha detto...

Transu il tuo discorso l'ho capito benissimo e sono anche d'accordo.
Mi sembrava solo eccessivo bollare come sicuramente illegali (almeno lasciamoci il dubbio) avere quelle opinioni.
Ma te lo avevo anche detto che era solo per fare il precisino :-)))
ps: comunque ti avevo chiesto del diritto penale, non per evidenziare il mio ruolo, ma solo perchè avevi detto che eri esperto e non capivo a cosa ti riferissi.

Oldboy ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Oldboy ha detto...

Sarebbe comunque grottesco e vergognoso trascinare in tribunale un anziano (ma anche un giovane, d'altronde) per chiedergli conto delle sue opinioni su fatti e personaggi storici.

E poi, c'è da chiedersi se la Repubblica sia ancora così fragile e malferma da dover perseguire penalmente le opinioni politiche avverse.

(Dopo 66 anni dalla fondazione, oltretutto...)

Le leggi dovrebbero punire i fatti concreti, non le idee, specie in uno Stato che in teoria dovrebbe essere democratico.

Italo Muti ha detto...

@Oldboy

con sentenza della corte costituzionale, non è più reato fare il saluto romano, nè dichiararasi fascista, lo è il mettere in atto fatti violenti che per ripercorrere ciò che è stato il ventennio.

Italo

Oldboy ha detto...

@Italo

Hai ragione, ma la questione è ambigua e controversa.
La sentenza che citi è del 1977.

Nel 1993 è intervenuta la legge Mancino, che proibisce l'espressione di tutta una serie di opinioni (e incredibilmente anche del saluto romano, cosa confermata nel 2009 da un'altra sentenza della Consulta).

La cosa più seria, logica e coerente sarebbe quella di abolirli tutti, i reati di opinione.

I tribunali sono già intasati di cause per reati veri, e non hanno certo bisogno di lavoro supplementare per punire le idee dei cittadini.
(Cosa peraltro grottesca e vergognosa.)

La Lega aveva intenzione di cancellare i reati di opinione, qualche anno fa, ma poi si è accontentata di depenalizzare quelli che interessavano a lei.
(Vilipendio alla bandiera e simili.)

Dane ha detto...

andrea87, non ci provare neanche: ho parlato chiaramente di "malato di mente", il che contiene già un giudizio. Non ho detto "fanno bene" ma solo "non vi meravigliate". In più ho chiarito che non é colpa del singolo dipendente, perché per me il problema é nel sistema: ci sono squadre di calcio che non pagano l'irpef da 12 anni, ci sono imprenditori che dichiarano 40mila euro e girano in elicottero, e tu pretendi di combattere l'evasione e mettere a posto i contidello stato rompendo i coglioni ad un pensionato come mio padre per 830 euro di ristrutturazione del tetto?...

Piffero, per quanto ne so io l'autore magari passa le giornate a fare il passo dell'oca e Vichi é una persona spregevole. Non lo so, non conosco né l'uno né l'altro, semplicemente ritenevo che la vicenda potesse esser giudicata al netto delle simpatie politiche. Dopodiché chiudo che del nazifascista me lo son beccato già ieri.....

Jeremy, le ristrutturazioni immobiliari si possono detrarre in tot anni, giusto?!...benissimo, non ti torna una detrazione che fa riferimento ad un lavoro eseguito 3 anni prima del 730 che stai esaminando? Béh, vai a controllare lo storico delle dichiarazioni e trovi tutta la documentazione, no?! No, devo rifornirla io, andando a cercare documenti di quasi un decennio fa.
Al di là degli sbattimenti miei e dei miei consulenti (che non ci ripagherà nessuno), quanto tempo (e stipendi) inutile avrà sprecato alla fine l`agenzia (che avrebbero potuti essere impiegati meglio) senza poi recuperare una lira?!...

Dane ha detto...

ecco appunto, leggi l'iniziativa della Lega e il reato d'opinione ti vien voglia di reintrodurlo subito.....

Arthur ha detto...

@Dane Si capisce benissimo che si esaltano i pregi (e mi fanno anche simpatia per certi aspetti) del personaggio, ciò che contestavo è che è un pezzo un po' paraculo alla Mura (o alla Minà come ha detto transumante) perché fa leva solo sulla nostalgia di personaggi ormai fuori dal tempo.Ciò che non si dice è che sarebbero stati fuori dal tempo anche se i nostri tempi fossero stati più dignitosi,tutto qui.
Diciamo che mi ha ricordato un po' quei pezzi nostalgici su "novantesimo minuto" o "tutto il calcio minuto per minuto".
Che poi fosse fascista o comunista,almeno con il mio discorso non c'entra nulla.

albofra ha detto...

bei tempi..

pero' questi sono i tempi con cui abbiamo a che fare....con una qualita' del lavoro diminuita esponenzialmente, con costi esorbitanti, margini ristrettissimi...
credete che Vichi anche se si globalizzava, avrebbe avuto speranza oggi?si! lavorava in cina! non piu' da noi

in un sistema dove bisogna assumere extracomunitari per poter lavorare (lavori che non facciamo piu') o andare in cina per produrre la dice tutta sulla qualita' del nostro lavoro. e noi al centro a fare i politicanti(bla,bla,bla) invece di rimboccarci le maniche e lavorare come si faceva ai tempi di Vichi

jeremy ha detto...

Dane vecchia storia l'onere e sempre del contribuente e ancora nel tuo caso ha margine (se non avessero già i documenti.......)di esistenza. Quando invece inventano o dicono che non hai pagato (ma l'f24 ovviamente e li che aspetta di essere agganciato......) che sono ridicoli: prima controlla bene tu e poi chiedi spiegazioni. Fantascienza....

GuusTheWizard ha detto...

Uno dei veri problemi è che abbiamo un apparato amministrativo che neanche in U.R.S.S. negli anni d'oro.
Cioè, siete mai andati in comune a chiedere una piantina catastale ??
Secondo me si fa prima a recuperare un documento declassificato alla CIA.
Oppure dell'autocertificazione che bisogna fare per dichiarare la fascia di reddito quando si fa la richiesta per un qualsiasi esame ??
Cioè, nei database dell'Agenzia delle Entrate avete tutte le mie dichiarazioni dei redditi e non riuscite neanche a tirar fuori un cazzo di numero ??

Cuore di Tenebra ha detto...

Vichi è stato figlio della sua epoca, sotto tutti gli aspetti; mi sembra francamente un pò ozioso scontrarsi sul fatto che fosse un fascistone, o il classico padrun de la melunera paternalista. Come ozioso - anche se interessante come divertissement intellettuale - sarebbe scannarsi su Adriano Olivetti: modelli oggi improponibili, magari anche con rammarico, ma improponibili.
Più interessante - preoccupantemente interessante - che ci sia ancora chi esalta le "piccole eccellenze italiane che dalla provincia esportano in tutto il mondo" quando uno dei nostri problemi strutturali è il nanismo della nostra imprenditoria. Che ormai funziona, quando funziona, per pochissime eccellenze che ideano o producono in ambiti ad altissimo valore aggiunto: una percentuale numericamente trascurabile. Fuori da quei casi, la scala è tutto. Con quel che ne consegue.

KBLondon ha detto...

Scusate l'intromissione, e forse lo ha gia detto qualcuno (non ho letto tutti i commenti), ma questo signore distribuiva 250 million in contanti ogni natale ai propi dipendenti. Quindi tutto nero, e niente tasse. Scusate, ma questo e' un ladro, che ha fregato to stato - quindi a tutti. Dovrebbe andare in galera insieme a tutti quelli che non pagano le tasse - altro che eulogia ai vecchi tempi

Blogger di Merda ha detto...

@Jeremy: ma è quello che dico io: prima fai i controlli e poi mi rompi il cazzo! Faccio dei lavori nel 2003, nel 2008 non allego la certificazione (balle, ma diamogli il beneficio del dubbio), vatti a cercare i vecchi 730 precedenti (cazzo, ce li hai lì!!!), trovi la documentazione e non rompermi il cazzo, no?! No, devo andare io a cercare tra commercialista ed amministratore documenti del 2003! DEL DUEMILATRE!!!
Poi, sai qual'è la cosa che più mi fa paura?! Che quando ho detto all'impiegato "guardi, è tutto a posto, le porterò i documenti" mi ha risposto " bèh, sì...lei mi porti i documenti che poi vedo se è tutto a posto o ci sarà comunque qualcosina..."
Oh, magari sarò malpensante io o forse ossessionato da un certo passato ma ho avuto un brivido lungo la schiena: mi è venuto in mente quella gente che nella vecchia Jugoslavia comunista aspettava il visto per espatriare e si sentiva rispondere dal militare "stiamo effettuando dei controlli" oppure le scene di quelle madri che nell'Argentina di Videla andavano alla polizia a reclamare la scomparsa del figlio (imprigionato due stanze più in là) e si sentivano rispondere dall'aguzzino del proprio figlio "abbiam fatto al segnalazione..."
Per questo anche il tuo aneddoto mi fa pensare che abbiano l'incarico di supercazzolare ottusamente anche di fronte all'evidenza dei documenti per far sì che comunque qualcosa resti nel retino, che tanto tra interessi e mora del 30% (TRENTA PER CENTO!!!) è sempre un bel tesoretto.
Poi mi paragonano ad Allegri, ma tra Agenzia delle Entrate e bombarolo esasperato chi è il terrorista?!...

@Guus: ma la verità è che il database non ce l'hanno. L'anno scorso han chiesto a mia madre di ripagare la tassa di successione per l'eredità di mio nonno che era stata regolarmente pagata.
Praticamente ho scoperto che non si sa perchè per l'ADE (acronimo geniale, Jeremy!) l'ultima lettera del codice fiscale di mia madre da Q era diventata O. E sai come l'ho scoperto?! Ho dovuto perdere un pomeriggio insieme ad un "amico" all'agenzia delle entrate per sfogliare a mano tutti i loro cartacei archiviati fino a trovare la ricevuta di pagamento di mia madre e scoprire l'inghippo di sta cazzo di Q! Ma porca troia, non ti torna il codice fiscale, fai un controllo incrociato tramite nome e cognome, i dati del defunto, il numero di pratica, quel cazzo che vuoi, trovi la ricevuta, controlli i dati, scopri il tuo errore, e morta lì, no?!
No, ho dovuto fare io il lavoro per loro. Vabbè, siamo a posto, ok?! No, devi fare il ricorso in autotutela. Ma ha valore legale?! L'impiegato ignorante mi dice di sì, ma la mia ragazza mi dice di no: hai 60 giorni di tempo per ricevere la risposta positiva dell'accettazione del ricorso entro i quali altrimenti o paghi o fai ricorso in commissione tributaria.
Per due mesi rincorro il responsabile delle autotutele: "...siamo indietro col lavoro...le faccio sapere settimana prossima...il responsabile è impegnato in altra sede...è a casa in malattia...". Perchè il bello è che un solo responsabile per argomento, e se quello non c'è si fermano tutte le pratiche!
Alla fine, a ridosso dei termini, ho dovuto far ricorso in commissione tributaria (dove a decidere, tra l'altro, ho scoperto che non ci sono nè magistrati, nè commercialisti, nè giuristi, nè ragionieri...per questo i cancellieri ti consigliano sempre "mi raccomando: il ricorso lo scriva nella maniera più semplice possibile...") e casualmente dopo una settimana mi è arrivata a casa l'esito positivo del ricorso in autotutela.
Però intanto per il ricorso in comm. tribut. 40€ tra raccomandate e bolli, e meno male che l'avvocato non lo pago: io non auguro a sta gente la bomba, io auguro loro di perdere il lavoro.
Con tre figli a carico e dopo aver acceso un mutuo...

Blogger di Merda ha detto...

@Cuor di Tenebra: purtroppo il problema dell'Italia è che ha sempre ottenuto risultati eccellenti nell'artigianato o nella piccola industria. Quando si è trattato di elevare la scala o è crollata o ha mostrato la cialtronaggine, tranne piccole eccezioni.
Non mi ripeterò su quel cazzaro di Agnelli e quella merda della Fiat, ma penso ad esempio alla Campagnolo e al sor Tullio: dal suo genio è partita l'azienda dei componenti da bici migliori al mondo, roba che i componenti della concorrenza partivano dal terzo-quarto posto. Lasciato lui i figli hanno affrontato a fatica la nuova era, in cui la gestione doveva essere adeguata ai tempi. Così l'amico concorrente Shimano è diventato socio fino a rilevare tutto. Adesso l'azienda è più robusta, ma se ti intendi di bici sai che Campagnolo non rappresenta più l'eccellenza di prima...

p.s.: ah, dimenticavo, oltre che nazifascista ed evasore, adesso pure terrorista: Google ha sospeso il mio account perchè ha verificato "movimenti strani"...

Anonimo ha detto...

"Alla fine, a ridosso dei termini, ho dovuto far ricorso in commissione tributaria (dove a decidere, tra l'altro, ho scoperto che non ci sono nè magistrati, nè commercialisti, nè giuristi, nè ragionieri...per questo i cancellieri ti consigliano sempre "mi raccomando: il ricorso lo scriva nella maniera più semplice possibile...")"
Dane e cioè chi? la cosa mi incuriosisce perchè sono or'ora invischiato in un giudizio tributario

Andrea87 ha detto...

a scanso di equivoci: Dane quando ti ho accomunato ad Allegri era una battuta eh!

Anonimo ha detto...

"p.s.: ah, dimenticavo, oltre che nazifascista ed evasore, adesso pure terrorista: Google ha sospeso il mio account perchè ha verificato "movimenti strani"..."
AHAHAHAHAHAHAHAH!!!! solo a te Dane 'ste cose :-DDDD

ps: arrestatelo sto nazifascista!! :-DDDDD

Blogger di Merda ha detto...

@Andrea87: col moralismo imperante da ste parti l'equivoco è dietro l'angolo, in ogni caso come ho detto al massimo potevi paragonarmi al commissario Calabresi... ;-)

@Ricca: mi sono espresso male, non è che non ci sono nè magistrati nè commercialisti, in realtà è che c'è di tutto: pure geometri, per dire. Quindi può capitare che il tuo ricorso venga giudicato da uno laureato in economia e commercio così come da un geometra che di mestiere fa l'amministratore di condominio... :-/

Anonimo ha detto...

ecco e ti dirò che mi confermi un certo sospetto... :-/

Cuore di Tenebra ha detto...

O interlocutore dal poetico biglietto da visita (altro che nazinagaro, cazzaro :-)), è uno dei cavalli di battaglia del mio babbo - 73 anni e ancora 7/8000 km l'anno in bici - quella sul sciur Campagnolo... :-)

Blogger di Merda ha detto...

Cuor di Tenebra, guarda, siamo nel 2012, l'azienda esiste dal 1933 e solo dall'anno scorso qualcuno comincia a trovare le prime corone ovalizzate.
Eh, ma bisogna stare al passo coi tempi...

Cuore di Tenebra ha detto...

@Dane: aggiungerei al tuo "quando si è trattato di elevare la scala" "e di conseguenza si è trattato di confrontarsi col mercato al di fuori di un'economia protetta, assistita, favoreggiata (diverso, e molto peggio, che favorita)". Torniamo, come sempre, ab ovo...

Blogger di Merda ha detto...

p.s.: nessuna poesia nel biglietto da visita, irritato da sta cosa ho buttato lì un nickname a caso per vedere se mi faceva fare il login e visto che ha funzionato non avevo voglia di cambiarlo..... :-P
Non mi ricordo nemmeno più la password che ho messo a casaccio, se faccio il logout mi sa che dovrò aprire un altro account...

banshee ha detto...

voi parlate della agenzia delle entrate, meglio non parlare del pittbull equitalia che si attacca alle caviglie e ti insegue per tutta la vita!

Blogger di Merda ha detto...

Banshee, si parlava di Kafka, non di Stephen King... :-D

Cuore di Tenebra ha detto...

@Dane: è chiaro che hai ragione. Dopodiché bisogna anche domandarsi quanto mercato ha oggi, considerando l'acquirente medio, una corona che non si ovalizza neanche dopo 50 anni ma magari costa il triplo. Più in generale, parlando di mass market, chi oggi è disposto a spendere quattro volte tanto per un qualsiasi bene di consumo perché dura quattro volte di più? Persino nella comunicazione aziendale di marchi che un tempo puntavano tutto su quello le parole "affidabilità" e "durata" sembrano sparite abeneficio di altri "valori"...

Blogger di Merda ha detto...

Cuor di tenebra, qui il discorso si fa complesso, cerco di semplificarlo in tre concetti:

1) Le corone di oggi (Campagnolo, ma non solo), non solo non costano di meno ma addirittura costano di più. E la qualità è scesa...
2) Dipende da ambito ed ambito. In campo ciclistico ti assicuro che la gente è disposta a spendere di più se ha maggior qualità. Tant'è che, per farti un esempio, la rabbia dei ciclisti in questo momento è verso i marchi italiani che erano l'eccellenza e che avendo abbandonato la pista adesso che è tornata di moda han deciso di comprare in fretta e furia telai cinesi su cui metter sopra il proprio marchio.
I ciclisti così "puniscono" queste aziende e si rifiutano di comprare il Pinarello o il Guerciotti a 600€ e comprano il Dolan o il Canyon a 900€...
3) Sì, il popolo bue è mediamente cretino, dopodichè io credo che il problema nasca dal fatto che oggi l'imprenditore non si accontenta di guadagnare ma vuole straguadagnare per pagarsi barca, cocaina ed escort. Il popolo bue compra quel che trova, oggi è tutto livellato verso il basso, saltasse fuori qualcuno veramente disposto a vender qualità a scapito di minori introiti farebbe il botto.
Il caso Acer/Asus (se sai a cosa mi riferisco) è eloquente e contemporanemanete imbarazzante...

axel shut ha detto...

Il caso Acer/Asus

sarebbe?

Dane ha detto...

Riassumendo barbaramente: Asus fa PC che costano leggermente di più ma incontrano il favore dei professionisti per la maggior affidabilità, Acer vende di più tra il popolino perchè costano un po' meno.
Ovviamente Acer ha maggiori numeri sul mercato di massa, ma la differenza di qualità è nota. Siamo arrivati al punto che i commessi stessi dei centri commerciali quando gli chiedi se è vero che l'Acer è la Fiat dei PC ti dicono "bèh, non dovrei dirglielo visto che li vendo, però in effetti è così...degli Acer venduti 3 su 10 mi tornano indietro, degli Asus fin'ora nessuno anche se può succedere..."
La voce comincia a spargersi e tu dirai, e allora?! Bèh, allora il risultato è che nell'ultimo anno Acer sta facendo saltare un bel po' di teste importanti (tra cui il capo della divisione italiana) perchè è aumentato il fatturato ma non gli introiti.
Geni.....

Cuore di Tenebra ha detto...

@Dane:
1) non dubitavo :-)
2) certo, l'appassionato o il professionista scelgono così. Anch'io compro Nikon top di gamma da trent'anni; la gggggente però compra le compatte...
3)troppo vero...

Vi ha detto...

Guus mi spiace per il tuo ex-cliente, ma la frase "tizio ha dei problemi perché passa 350 giorni all'anno a lavorare" è una sesquipedale cazzata, fine: i matrimoni si sfasciano e la gente va in analisi per 5 anni anche lavorando al catasto dalle 8 alle 16. Dare questo tipo di giudizi perche' una persona non ha il nostro stesso sistema di valori - senza con questo danneggiare il prossimo - equivale a Giovanardi che dice che i ricchioni sono malati. Mi spiace ma e' cosi'.

Edo, se uno arriva in una discussione e spara una sentenza come la tua rispecchia in pieno la definizione di troll. Mi spiace ma e' cosi' (parte II). La prossima volta magari evita di entrare nelle discussioni facendo il fenomeno, secondo me aiuta.

Anonimo ha detto...

Caro Edo sei capitato nel posto sbagliato..qua su Indiscreto i mancini son veramente pochi. All'urlo di "andate a lavorare idealisti fancazzisti di sinistra!"
Ah che belli i tempi in cui si leggevano gli Svegliarini del Direttore,i pezzi di Pippo Russo, di Erminio Ottone etc etc e non i pensieri "devo-dirla-per-forza-in-maniera-brillante" di molti personaggi che invadono il settore commenti e che oggi ahimè la fanno da padroni, trasformando quella che era una fonte di cultura sportiva in un forum qualsiasi o in una chat che manco IRC ai tempi d'oro.

Cuore di Tenebra ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Cuore di Tenebra ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Cuore di Tenebra ha detto...

Mah... io, da mancino, sto qua e me la gioco. Detto questo, mi sento di fare una postilla. La chiusa del pezzo sul signor Mivar ci poteva stare e poteva essere presa in maniera anodina senza ululare all'apologia: adesso però leggo un secondo pezzo dello stesso autore in cui tira fuori l'OAS, Staiti di Cuddia e i poveri soldati di ventura francesi. Poi, per carità, a ognuno il suo retroterra. Basta saperlo. Saperlo però è importante.

Dane ha detto...

"Caro Edo sei capitato nel posto sbagliato..qua su Indiscreto i mancini son veramente pochi....Ah che belli i tempi in cui si leggevano gli Svegliarini del Direttore,i pezzi di Pippo Russo"

Dunque, se ho capito bene Indiscreto fa schifo perchè è pieno di gente di destra (ma chi, poi?! Io ne conto 2, forse 3, io non son schierato e gli altri mi pare non abbiano fatto outing...) mentre era meglio quando c'erano i pezzi di Pippo Russo che era di sinistra...

p.s.: no, ma il prolbema non son le simpatie politiche di Vichi, ma il pezzo preppy, Ciappi ed anche un po' Burghy, ovvio...

"trasformando quella che era una fonte di cultura sportiva in un forum qualsiasi o in una chat che manco IRC ai tempi d'oro."

Hai ragione, la prossima volta che il Direttore mi pubblica un pezzo sulla Maquina e commentate in 3 vi mando tutti a fanculo...

p.s.: argh, no, quei fascistoni degli argentini che si son rubati il Mondiale nel 78!!!...

Dane ha detto...

Cuor di Tenebra, ma davvero è così importante saperlo?! Io ho avuto la tua stessa impressione, dopodichè giudico pezzo per pezzo. L'esaltazione dell'OAS onestamente mi ha smosso in maniera diversa rispetto al quadretto di Vichi...

Simone ha detto...

@GerriScottiPippen,Cuore di Tenebra:diciamo che nel sabadì dell'assoluzione di personaggini come il nipponico Hagen Roi e il generale LavaTutto produce una sensazione sgradevole.
Magari in futuro saremo confortati da un peana sul Nencioni o il Caradonna.
Vedremo,il cielo è sempre più blu.

Cuore di Tenebra ha detto...

@Dane: si, è importante, e il perché lo sai bene. Se tu dici una frase come quella su Vichi è un paio di maniche, se la dice uno che poi scopro va in brodo di giuggiole ascoltando i sapidi ragionamenti di uno con le celtiche tatuate ovunque in un circolo noto a Milano per essere frequentato da neofascisti, neonazisti e nostalgici di ogni genere - che, detto per inciso, mi ritrovo sotto casa ogni quindici giorni a manifestare - non è la stessa cosa.

spike ha detto...

CdT

qual è il post in questione?

Cuore di Tenebra ha detto...

http://nuovoindiscreto.blogspot.it/2012/01/gli-amici-di-nino.html

Tani ha detto...

Cosi per mettere un po' di benzina:

ma quanti sono questi fascisti indiscretini? Italo Muti, poi?

Da totale anti-isti(fascisti, comunisti, nazisti, ballisti -CdT questo e' per te...)su Indiscreto non credo che manchino i mancini, perchi quella di Gerry Pippen mi sembra un po' forzata.

@Simo, che dopo 38 anni non hanno voglia di trovare un colpevole e' una cosa che parla da se...

spike ha detto...

ah.

la storia dell'operaio pci e patron msi, l'avevo interpretata come capacità di superare gli steccati. chi ha ricordi dei 70 sa di che parlo. messa sotto questa luce...

certo che i luceresi se volevano lasciar il paesello in cerca di avventura, potevano fare i volontari in MSF o nella CRI. ci vogliono più cojones, e si è utili a qualcosa.

Dane ha detto...

Ma, CdT, io credo che non sia così importante consocere una persona per decidere se ha detto una cretinata o no, anzi, almeno si evito il partito preso...per dire, continuo a ritenere innocente il quadretto su Vichi, mentre questo http://nuovoindiscreto.blogspot.it/2012/04/lo-stile-di-albert-spaggiari.html sinceramente m'è parso un po' più di cattivo gusto, per dire...

spike ha detto...

simone

tutti assolti. già.

Cuore di Tenebra ha detto...

@Dane: messa così si confondono i piani. Provo a spiegarmi.
Punto uno: il sciur Vichi mi fa simpatia e, l'ho scritto stamattina, è figlio del suo tempo. Niente da dire.
Punto due: evitare il partito preso. Giustissimo. Infatti nulla da dire sul pezzo.
Punto tre: il sottotesto di una frase, una citazione, un richiamo. La differenza è tutta qui. Ciò che detto da me è una frecciata agli industriali alla Lapo Elkann, detto da un altro è il rimpianto per il Ministero delle Corporazioni (è un esempio, beninteso). Più chiaro ora?

Cuore di Tenebra ha detto...

@Tani: è un'offesa da Kanun questa!!! ;-)

Dane ha detto...

Insomma, avevo caito bene,.....indiscreto fa schifo perchè è diventato di destra, fosse stato di sinistra sarebbe ancora la figata che era una volta...

Dane ha detto...

CdT, mi era chiaro anche prima....è che condivido fino ad un certo punto....ribaltando il tuo discorso ti si potrebbe accusare di malafede... :-D

p.s.: siamo arrivati alla sentenza di ieri (fa tutto parte di un piano di Olivari, certo), pensa te.... :-/

Cuore di Tenebra ha detto...

@Dane: a chi parli?

Tani ha detto...

Dane, di estrema destra. Tu e Italo siete di estrema destra. Jeremy e' di destra...;-)

CdT :-)))

Cuore di Tenebra ha detto...

@Dane: no, Dane. In famiglia ho un nonno partigiano socialista decorato, suo fratello torturato dalla banda Koch e un altro suo fratello negli Arditi, quindi come immaginerai mi è chiara sia la trasversalità delle vicende di questo paese, sia quanto siano surreali i settarismi dopo 70 anni. Chiara quanto può esserla una cosa non letta sui libri ma parte della storia della propria famiglia. Storia di famiglia, infatti, che non mi impedisce di parlare, e non di rado concordare, con una persona che di nom de plume fa Ettore Muti e ammira la Decima. Invece un cretino è un cretino e basta.

Tani ha detto...

CdT, hai centrato il punto: il settarismo dopo 70 anni. Il fare il "rivoluzionario" o "l'anti-rivoluzionario" a tutti costi. Per cosa?
Le ideologie, cosi come le religioni ci hanno impedito ad essere alla pari con i nostri creatori...gli annunaki...

Cuore di Tenebra ha detto...

@Tani: o cazzo, non erano i Klingon? E adesso come faccio? :-)))

GuusTheWizard ha detto...

@KBLondon
Scusa la domanda, ma regalare soldi propri è illegale ??
Perchè a fine mese ho un amico che si sposa ed inizio ad avere dei dubbi sul fatto che sia legale regalargli dei soldi in contanti.

@Vi
Del "Giovanardi" non me l'aveva mai dato nessuno. Adesso gli spedisco un curriculum, magari mi assume come portaborse.

@Tani
Premesso che io sono, come ben noto, Orioniano, mi sono informato un pò sugli Annunaki e devo dire che alcune delle mie certezze iniziano a vacillare.

Tani ha detto...

CdT, tu guardi troppo Voyager...

Guus, ma per caso ti ha fatto visita un Nephilim angel?

Vi ha detto...

Guus attento a non chinarti per raccogliere I 100 euro che fara' cadere per terra!

chad palomino ha detto...

@ Guus: In teoria i passaggi di contanti superiori o uguali a 1000 eur tra privati (o soggetti non abilitati) sono vietati... Dubito comunque che qualcuno venga mai a chiederti conto di un regalo in occasione di un matrimonio :)

Panjisao ha detto...

@Guus

Le erogazioni liberali in denaro o in natura concesse dal datore di lavoro ai dipendenti, anche in occasione di festività, vanno a comporre il reddito da lavoro dipendente per cui sono soggette a tassazione. Io credo che KBL si riferisse a questo perché il limite dei 1.000 euro per le operazioni in contanti di cui parla Chad è stato introdotto solo quest'anno, mentre nell'articolo si parla di una cifra in lire...

Italo Muti ha detto...

@All

adesso arriva Monti e fa pagare gli arretrati a tutti gli operai, dei maledetti saprofiti....

@Simone

Oilà, non sarai mica sopreso no? appena ci vediamo ti porto un libro interessante, che spazza via molti alibi...eh ma l'attentato fi Fiumicino del 1973.....

@Cdt

Quando si ha il senso dell'onore e facile parlare, anche se i pensieri divergono.

@All

andatevi a vedere i commenti dei miei articoli pubblicati chez olivari, e fate un pò i conti di quanto sia destrorso Indiscreto.

Italo

GuusTheWizard ha detto...

@Vi
Tranquillo, mi sono premunito

@Pan
Allora devo avvetire il suo capo di non fargli il regalo.

@Tani
No, è che in questo periodo mi sono intrippato con le traduzioni bibliche di Biglino (però tra un pò mi passa)

@Italo
Non so a te, ma Monti mi ha già rotto i coglioni.

Cuore di Tenebra ha detto...

@Italo: senza quello, il resto è niente.
Quanto alle diatribe, come rispose un conservatore di ferro:
"Mon gènèral, mort au cons!" "Vaste programme, en effet..." (supercit.)

Italo Muti ha detto...

@Guus
ahahah....questi massoni, eh caro Guus, mai amati i figli del compasso, anche se il primo fu Alessandro Magno

Ma non dovevano risollevare l'Italia?

Italo

Italo Muti ha detto...

@CdT

concordo, l'onore è tutto...sei sicuro di essere mancino? :))))

Eh il vecchio Charles....

Italo

Cuore di Tenebra ha detto...

@Italo: è come tifare Pro Vercelli, ci nasci :-) Ma è una vita che sono troppo a destra per i mancini, troppo a sinistra per i destri, e mai comunque nel posto giusto. Poi dice che uno si butta su De Gaulle ;-)

Panjisao ha detto...

@Guus

A scanso di equivoci. Volevo solo provare a spiegare cosa intendesse KBL, non entrare nel merito della questione.

Se poi ti da semplicemente fastidio una legge che prevede la tassazione dei regali ai dipendenti... posso essere d'accordo, ma non l'ho fatta io...

Panjisao ha detto...

Che poi volendo entrare un pò più nel merito... nell'articolo si fa cenno solo a grandi somme donate agli operai. Nient'altro. Un pò poco per tirare le conclusioni di KBL...

transumante ha detto...

intanto il movimento 5 stelle e´al 7%

arrivasse al 15 ci divertiremmo

KBLondon ha detto...

@Guuz: sei te sei il mio capo (boss,employer, padrone) e mi dai dei soldi, non e. la stessa costa cosa se mi li da un mio amico/parente. Non mi li ha dati una persona, me limha dati il capo: se nessuno paga le tasse us question solid, e' frode. Se questa persona ha 250millioni in contanti, dove li ha presi? Non siamo naive su queste questioni. I ladri non hanno colore politico: sono ladri e basta

KBLondon ha detto...

L'autocorrect ha fatto un obrobio!

Tani ha detto...

Ahahahah. Finalmente qualcuno Che scrive peggio di me.-:))))

KB, stai usando un iPad per caso? A me lo fa sempre. Ogni volta che scrivo "che", mi parte il Che ...(a proposito di mancini...)

Dane ha detto...

Cuor di Tenebra, non ho detto che tu sei in malafede, era un "tu" generico e ho detto "ti si POTREBBE dire che sei in malafede".
Si vede sul Muro appena arriva uno nuovo: gli chiedono subito perchè squadra tifa, così da quel momento qualsiasi cosa dice può esser demolita: "eh, ma perchè tu sei tifoso della Pro Vercelli..." ;-)

Cuore di Tenebra ha detto...

@Dane: frittata fatta ormai, mi sono più e più volte autodenunciato :-)...comunque sono attrezzato da un pezzo: laddove Italo, più forbitamente, consiglia precettori di italiano, al primo "eh ma perché tu sei comun..." a me parte il fanculo in automatico.

Dane ha detto...

Eh, vedi?! Per quello ritengo fuorviante il "sapere"... ;-)

Cuore di Tenebra ha detto...

Dipende sempre da che uso ne fai, del sapere, e quanto sei accecato dai tuoi pregiudizi. Secondo te, perché parlo tranquillamente con Italo e altra roba la ritengo, senza mezzi termini, immondizia? Per lo stesso motivo per cui, per fare un esempio dall'altra parte, tra sostenere i diritti dei lavoratori e voler resuscitare i kolchoz c'è una certa differenza...

Cuore di Tenebra ha detto...

...e comunque, vedete di scherzare poco con gli Annunaki... :-P
http://www.anunnakitranoi.blogspot.it/

Tani ha detto...

CdT, tanto ci faranno fuori comunque, e allora meglio morire in piedi e senza gli occhi bendati. L'unica cosa che da fastidio è che l'ultimo campionato della storia sara juventino. E chi li sente quelli là?

Emidj74 ha detto...

Non vi preoccuapre, il Nuovo Corso e' gia fra noi ( e non parlo di Alvarez). Ecco il futuro, mandiamo i laureati a sistemare i coconi al supermercato la domenica.

la cosa spaventosa e' che piu' di 9.000 hanno fatto domanda.

http://www.corriere.it/economia/12_aprile_15/pam-studenti-supernercato_b07bab14-8704-11e1-9381-31bd76a34bd1.shtml

KBLondon ha detto...

@Tani: si, super frustrante... Comunque puoi mettere piu' lingue sugli apparecchi IOS se vuoi, e cambiarele in corsa. (settings/languages etc.). Il peggio e' con l'Iphone: 90% delle volte che leggo qualcosa e voglio intervenire decido che e' troppo complicato e non ne vale la pena. Peccato perche il leisure time lo passo sul mobile. Forse quando migreremo via da blogger sara' meglio... Adesso lavoro per una compagnia software che fa quest tipi di prodotti (Canadese tra l'altro), quindi la frustrazione di blogger e' mi e' ancora piu' apparente

bianca c. ha detto...

Emidj74 - e` il nuovo/vecchio corso. eoni fa andavo a fare il magutto (meglio che dare lezioni private). in america fai il cameriere, il cassiere, il commesso o lavori del piffero nelle facilities dell'universita`... e non vedo cosa ci sia di male in un laureato che mette le verze sugli scaffali, in particolare se e` un monoglotta che ha preso un titolo con mezzi voti in nerchiologia di cazzimandro d'androcchia

chad palomino ha detto...

@ piffero: nulla di male, anzi, però da eoni gli studenti (anche gran parte dei bamboccioni italiani) fanno lavori estivi e/o part-time per sbarcare il lunario... far passare l'apertura domenicale dei supermercati (ce n'era davvero bisogno?) per un colpo di genio che permetterà di dare lavoro a migliaia di giovani studenti mi pare solo paraculo.

bianca c. ha detto...

l'apertura domenicale mi piace come idea (si dovrebbe imporla militarmente pure agli svizzeri) e gli studenti tipicamente possono permettersi quella flessibilita` che altri - per loro fortuna o sfortuna - non hanno. certo non e` un colpo di genio, infatti e` il nuovo/vecchio corso. la parte "nuova" e` che ormai ci sono un sacco di studenti, che studiano una quantita` di cose pure interessanti ma con cui e` difficile portare a casa la pagnotta (mica solo il classico fuoricorso di sociologia, se leggi nature vedi che il problema e` enorme anche per i signorini del dottorato, hard sciences incluse)

«Meno recenti ‹Vecchi   1 – 200 di 221   Nuovi› Più recenti»