Alle solite due regole dei nostri forum se ne aggiunge una terza: vietato parlare di calcio. Non per snobismo, ma solo perché almeno qui non vorremmo sentirne parlare...
Veramente Piepoli in salita è sempre andato così forte, tanto che spesso lo si è definito un capitano mancato. La differenza l'ha fatta l'uscita di scena di molti big, con le seconde linee diventate protagoniste: la carriera di Piepoli ricorda quella di Linford Christie...
Dane, non è colpa tua: è che tra i velocisti medagliati tra anni 80 e 90 trovarne uno limpido al 100% è un'impresa vera e propria. E anche il buon Linford è stato pizzicato a fine carriera.
Ah, ok. In realtà il parallelo con Christie verteva sul fatto che come di Piepoli s'è detto "è migliorato invecchiando", che non è vero: in realtà sono spariti i numeri uno (tipo Carl Lewis e Pantani...) e chi era numero due s'è trovato numero uno. Non avevo pensato al parallelo del doping, però adesso che me lo fai venire in mente... :-D
Ottimo corridore sì, ma al massimo come gregario di lusso. Prima dell'exploit di Hautacam solo tappe nei piccoli giri o nell'orticello degli scalatori italiani (al secolo il Giro). Diciamo che non è mai stato "stupefaciente" come l'ho visto al Tour incriminato. Volendo trovare della malafede in ciò che dice direi che per vari anni è stato (abbastanza) pulito, poi invecchiando (diciamo dal 2006 in poi), non riuscendo più a stare al passo, si è aiutato. Questa è la mia visione alquanto semplicistica della vicenda.
Direi un concorso di fattori (sta storia che uno si dopa a carriera in corso o per una sola gara mi ha sempre fatto ridere...), anche l'uscita di scena di molti big, tra cui buoni scalatori, gli ha dato più spazio. In fondo è stato grazie all'uscita di scena degli Andreotti e dei Forlani che abbiamo scoperto l'esistenza di Buttiglione e Mastella, sennò chi cazzo se li cagava?!.........
Credere che si dopino per una gara è in effetti un'idizia. Ma l'ipotesi che arrivato a 35 anni uno prema un po' l'acceleratore sulle sostanze che assume è già più plausibile secondo me. Ritengo infatti che vi siano mille sfumatore all'interno di quel calderone chiamato doping. Si può volare bassi e non farsi notare troppo oppure si può fare un "all-in" e sperare che Merckx (il dio del ciclismo) te la mandi buona. A Piepoli è andata decisamente male, a Riis è andata benone e ora fa il paladino dell'antidoping.
Dag, hai citato proprio uno che meritava di essere beccato con la pera in vena! Un mediocre ciclista con una mediocre carriera che anche le transenne del Tour vinto sapevano dopato. Ma qualcuno che lo investe con il camper su qualche salita mentre è sull'ammiraglia non lo si trova???
La mia personale rivincita nei suoi confronti arrivò l'anno seguente al suo dopatissimo tour, quando nella cronometro di Eurodisney gliene capitarono di tutti i colori (ah...il contrappasso!) tanto che Riis finì per lanciare la sua bici in un fossato! Quante risate! Fin troppo facile ribattezzare quella gara la crono di Neurodisney...
Scusate, ma tutto questo astio nei confronti di Riis perchè?! Perchè ha avuto il coraggio di confessare quello che nessun italiano ha mai avuto il coraggio di confessare?!...
La storia de che?! Mica avevano conservato le provette di dieci anni prima! Secondo te tutti gli italiani che non hanno beccato è perchè eran tutti puliti?!... Ragazzi, non è che uno si sveglia al mattino e dice "massì, oggi mi dopo...". Il doping è una cultura che l'ambiente ti infonde fin da ragazzino, come le simulazioni nel calcio: o credete che Inzaghi e Gilardino abbiano imparato a simulare in serie A?!...
daccordo sul tuo discorso sulla cultura del doping, ma Riis non avrebbe mai confessato se non fosse stato costretto (cos'è scemo?) anche perchè con le sue dichiarazioni su Basso la figura dello scemo era garantita (e così è stato infatti). Gli hanno lasciato la scelta: o confessi tu o ti sputtaniamo noi domani su tutti i giornali. Questa era la versione più diffusa dell'avvenimento e, mi pare, anche più logica.
Dane non è una questione di italiani o meno. E' la questione di un mediocre con la faccia da culo che confessa dopo 10 anni un doping conclamato. E che si siede su un ammiraglia importante come se nulla fosse. Sicuramente la credibilità di questo sport non esiste più e quindi dovrebbero essere tutto sullo stesso piano ma il danese mi sta piu sulle palle degli altri. Forse solo meno di Riccò e Armstrong.
@Dag: non so se Riis sia stato "ricattato" e quindi costretto a confessare (in ogni caso mi piacerebbe sapere cosa sapevano i giornali, come lo avevano saputo e come avrebbero fatto a provarlo...), sta di fatto che ha fatto quello fanno tutti. Anzi, no, tutti no: Pantani ah cercato fino all'ultimo di prenderci per il culo perchè fino all'ultimo sperava di rientrare nel giro. E qualche suo familiare continua a venire sui forum di ciclismo nel tentativo di continuare a prenderci per il culo...
@Jeremy: essere italiani o meno invece c'entra eccome: perchè Riis è uno scorretto, Pantani è uno che "a parità di doping andava più forte degli altri!". But these big dicks!... Ma cosa credi, che tutti gli altri ex-corridori che siedono sulle ammiraglie italiane siano diversi da Riis?!... Quando ci troveremo per quella famosa birra ti racconterò alcune cosette, con nomi e cognomi...
Amarcord,da Epolandia non si esce ancora:un'era dove il record dell'ora si faceva sopra i 55 orari,lo scatto sul Poggio con il 53x15 e si poteva essere eroi per un dì solo... Tutti Fignon e Kelly per un giorno. Monsieur 60 ebbe l'occasione e non se la fece sfuggire:il metodo lo imparò in Italy,nello squadrone che scrisse le regole di quel tempo. C'era la giusta organizzazione,il medico più "mitico",il vento a favore... Come una marea,piano piano, dal 1993 occuparono militarmente il ciclismo pro. Fino alla primavera 1996,poi gli altri s'adeguarono perfettamente. Rijs passò da lì e capì l'antifona:è sempre stato un tipo sveglio. P.s. Sto parlando della Gewiss Ballan di metà novanta.
Dane, ripeto: Riis mi sta sugli zebedei piu degli altri. E' un fatto di pelle, non di nazionalità: non metterei mai Zabel sullo stesso piano, anche se magari è un impostore peggiore del danese. So benissimo che sulle ammiraglie siedono esseri ben peggiori che magari non hanno nemmeno l'aura dell'ex ciclista e hanno rovinato la vita (spesso portandola a morte precoce) di parecchia gente. Io con Pantani non riesco ad essere obiettivo ma mi rendo conto che la favola del "più forte comunque" non me la bevo più nemmeno io.
Simo, lo abbiamo detto tante volte: l'innocenza l'abbiamo persa tutti parecchi anni fa. Io personalmente faccio 10 anni a giugno: voi magari vi siete svegliati un po prima. Ps detto gia sulla Settimana Sportiva dei bei tempi: io prendevo la Gewiss Ballan come benchmark (se corri li sei al top mi dicevo...), pensa un po!!!
@Jeremy, il problema è che tra quei cattivoni sulle ammiraglie ci son anche tanti osannati ex campioni italiani che l'aura dell'ex ciclista ce l'hanno eccome: non è che i cattivoni vengon sempre "da fuori"!... Quindi rido a vedere Riis impallinato così, per il resto t'ha risposto Simone.....
@Jeremy:la Gewiss fu effettivamente il top,in tutti i sensi. Quest'anno si festeggia il 15esimo anniversario del dì che firmò un'epoca dello sport. Il 20 Aprile 1994,la Freccia Vallone mangiata dallo squadrone. E i resti pappati dal plotone tricolore degli altri. Due mesi dopo Lillehammer e i trionfi della nostra scuola..
Dane: ma si, certo. Intendevo solo dire che Riis mi sta sulle palle piu degli altri , anche se molto probabilmente ce ne sono ben peggiori di lui. Lungi da me il "Viva l'Italia!" ciclistico visto che siamo sempre stati all'avanguardia, in tutti i sensi: il dottor Ferrari non è mica danese.... @Simo, bei tempi davvero...
Jeremy, mi son spiegato male: per "da fuori" intendevo "da fuori il ciclismo". Era per dire (visto il tuo riferimento alle ammiraglie senza aurea di ex-cliclista) che non è che sulle ammiraglie sraniere siedono direttori sportivi dopatori già ex-campioni dopati e sulle ammiraglie italiane siedono d.s. dopatori che vengono dalle bocce oppure d.s. ex-corridori dalla cartella clinica immacolata. Tutto qua... ;-)
D'altronde,povero ciclismo,deve pagare vitto e alloggio a tutta la compagnia: se certi diesse son impresentabili, cosa dovremmo dire di una che è diventata membro del parlamento italiano? Sulle sue imprese sportive si potrebbe scrivere un romanzo. Rosso sangue.
piepoli è sempre andato abbastanza forte in salita (ha ragione dane: non era tra i migliori, ma nella classe medio-alta), poi se non ricordo male in gioventù spariva sempre nel periodo dei grandi giri per problemi di allergia o qualcosa del genere. ha iniziato a vincere corse importanti con una certa continuità qualche anno fa quando correva nella banesto e vinse una tappa da tregenda sull'angliru alla vuelta.
poi io quando vedo le immagini di uno che pedala in bici (che sia una classica o un grande giro non fa differenza) mi incollo sempre allo schermo, anche se la magia che trovavo da adolescente non c'è più, non perché allora ci fosse un ciclismo pulito - erano i primi anni novanta - solo che da ragazzino non pensi ad una diffusione del doping così sistematica.
Franco: concordo quasi in pieno, spero che la ttua previsione sia corretta sulla Champions, anche se col Chelsea la vedo dura per la Juve proprio per le caratteristiche delle due squadre. Conteranno molto, come sempre, i rientri degli infortunati. Sul campionato ti riconfermo il mio giudizio di metà strada: inter e Roma l'anno scorso esprimevano un gioco migliore; i miglioramenti della Juve non sono qualitativi, semmai c'è la crescita dei giovani e dei gregari in generale, oltre una solidità indiscutibile. Ma il solo Amauri tra i nuovi si giocherebbe un posto da titolare in una qualsiasi Juve pre calciopoli. Dane e Clinter: per me è un peccato che Mourinho si sia attestato sulla lunghezza d'onda delle consuete sceneggiate alla Merola in voga ad Appiano. Sul piano tecnico sta deludendo, mi sembra si stia avvitando in situazioni cervellotiche in questo periodo, col risultato di perdere una bella fetta della rosa ancor prima punti di vantaggio. Secondo me gli esperimenti tattici iniziali ci stavano,il ritorno allo schema manciniano ha prodotto una striscia di vittorie importanti (le due vittorie a Roma più ancora dello scontro diretto con la Juve sono state il momento migliore), adesso la squadra ha perso sicurezza e va avanti per forza di inerzia. C'è da considerare la pausa natalizia nociva anche ai tempi di Mancini per una squadra molto fisica, forse c'è stato il classico richiamo di preparazione in ottica champions, però l'inter di queste ultime partite non è nè carne nè pesce. E' ancora la più forte ma Milan e Juve in prospettiva hanno diversi giocatori infortunati da mettere sul campo mentre ho la sensazione che da Balotelli a Quaresma ci sono una decina di desaparecidos che non si sa se, come e quanto torneranno utili fino alla fine della stagione.
Alenar, cancella e riposta sul Muro del Calcio. Qua ormai ci sono le ragnatele.... (colpa nostrissima che siamo tutti idioti calciofili e senza altri argomenti: mi metto in cima io cosi nessuno si offende). Forse con l'inizio "vero" della stagione ciclistica e con i playoff NBA si tornera a postare anche qui. Io vi faccio il postone dopo il SuperBowl.
Ah, infatti! Da mesi leggo sempre sul Televideo di un Bargnani che "trascina i Raptors con 8 minuti giocati, tre canestri e un rimbalzo" e mi rotolavo dal ridere...adesso però mi pare d'aver letto punteggi e minutaggi di tutt'altro livello. Qualche intenditore di basket sa darmene un opinione autorevole?!...
Beh,Bargnani evolve in una situazione particolare:Toronto a est è la squadra più deludente del lotto. Le sue cifre risentono del maggior impiego e della volontà della franchigia di mostrarlo a potenziali acquirenti. I suoi pregi son più evidenti(tiratore favoloso,ottimi piedi per andare a canestro),le lacune le conoscono tutti (agonista dubbio,difensore scarso). Potrebbe trovare amatori d'alto livello:la sua situazione ideale sarebbe da sesto-settimo uomo in una contender che ha necessità di un lungo col tiro perimetrale... Sempre che Colangelo non voglia insistere nell'esperimento: l'ottavo posto nella Eastern ,vista la concorrenza,non è poi impossibile... Sembra una corsa tra gamberi...
Sono d'accordo con Simone: da specialista Bargnani può stare anche in una squadra anche più ambiziosa dei Raptors, da protagonista o aspirante tale (da 3, 4 o 5 che sia) il suo futuro NBA è in realtà perdenti o ai margini dei playoff. Fanno ben sperare i segnali di svolta a rimbalzo ed una percentuale di conclusioni da sotto superiore ai primi due anni, come testimoniato dalle shooting chart. Quando il ricordo della prima scelta assoluta sarà sbiadito, penso che potrà trovare la sua collocazione senza condizionamenti e senza essere paragonato a Olowokandi o a Kwame Brown.
se si evolvera' in 6° uomo/specialista vorra' dire che avra' cambiato testa, perche' a dicembre l'hanno schierato cosi' e ha fatto il suo peggior mese da quando e' in NBA. Io vedo meglio un futuro alla Okur, tanto di centri old school in giro ce ne sono veramente pochi e la maggior parte sono ali grandi riadattate (come Jermaine O'Neil, per rimanere a Toronto). Del resto da quando e' tornato a giocare da lungo titolare fa 21 punti di media e 7 rimbalzi in 38 minuti, schifo schifo non fa. Chi ha parlato di difensore scandaloso... Beh forse negli anni '80 si', per il 2009 e' nettamente in media. "Difensore scandaloso" mi fa pensare a Stoudamire, non ad Andrea...
Parlando di NBA in generale, gran casino tra Dallas, Phoenix e Utah, una rischia di non fare i playoff, e io a dispetto di tutti metto fuori Utah (a meno che Boozer non torni a breve in condizioni decenti).
Le migliori cifre da starter sono dovute ovviamente anche al minutaggio rispetto a quando parte dalla panchina: 34 minuti di media contro 21. Però sono d'accordo sul ruolo: in una squadra con un attacco di squadra, i Jazz della situazione, potrebbe fare anche il centro, mentre avrebbe più difficoltà a farlo, per dire, in una squadra come i Magic (dove Howard sta migiorando in posta basso partita dopo partita). Comunque ai Raptors Bargnani ha nei prossimi mesi semiperdenti una grande occasione, sfruttando il sostanziale fallimento (rispetto alle attese) dell'operazione O'Neal.
Bargnani è una specie di Okur,la primissima scelta l'ha caricato di aspettative improbabili.Kukoc e Divac arrivarono in un Nba più competitiva e "ostile":l'allora stella della Jugoplastika oggi sarebbe titolare in quasi tutte le squadre... Le tre in pericolo a ovest sono quelle:penso che per il 19 Febbraio si potrà avere un quadro più completo. Boozer è già con la valigia, Nash è scontento, Nowitzki pure...
hai ragione stefano a specificare "in una squadra con un gioco"... purtroppo nella NBA odierna non e' la normalita'... comunque, la storia del progetto Messina a Toronto e' pura finzione o potrebbe esserci qualcosa di vero?
@Simone: appunto, se c'è l'han fatta loro in quella NBA, magari anche Bargnani pian piano può ritagliarsi uno spazio superiore visto quello che è il panorama. Poi, se mi dici "un passo alla volta" allora siamo d'accordo...
doppia bomba di mosca (in verita' sono rumors molto improbabili ma li metto giusto per):
l'amaro stoudemire per dirkone (poco credibile perche' cuban ha enorme stima di dirk, credibile perche' cuban e' pazzo)
elton brand per marion (a miami serve un lungo, phila ha capito che brand violenta il suo stile di gioco "veloce" e marion potrebbe fare al caso loro - e cmq scade a fine anno).
Lasciando da parte i discorsi contrattuali ed il mitico 2010 (sogno LeBron a Cleveland a vita, come Totti), il crack tecnico sarebbe Brand a Miami. Con questo Wade, questo Chalmers, questo Haslem e frustando Beasley sarebbero la quarta ad Est anche non volendo...il discorso su Messina o qualunque altro top allenatore europeo nella NBA è sempre lo stesso: la tattica e la lingua sono scogli superabili, un po' meno la mentalità ed ancora meno il periodo di apprendistato richiesto. Da allenatore più ricercato d'Europa D'Antoni andò a spalare carbone come direttore del personale a Denver, santoni come Del Harris e Bickerstaff fanno a Chicago gli assistenti di Del Negro...bisognerebbe fare come Banchi o Zorzi, ma Messina è troppa in alto. Certo, credo che i Raptors siano l'unica squadra della NBA di cui potrebbe fare l'head coach senza tappe intermedie. Non so perchè, ma non ci credo: mi sembra più probabile il Barcellona.
non voglio fare quello delle merendine di una volta (scusa se ti rubo il modo di dire ma mi piace troppo) ma pure io sogno LBJ ai CAVS a vita; come si diceva quando ero piu' magro il "giocatore franchigia". la storia della squadra sfigata che col talento di casa diventa campione sara' pure scontata ma mi piacerebbe vederla... del resto sono le emozioni che rendono lo sport (qualunque sport) bello da vedere.
entrambi gli scambi, contrattualmente, sono abb. fattibili, credo un po' piu' problematico sia brand-marion, col primo che per strano che sembri chiama meno del secondo (circa 13 contro circa 17).
AND THE KERMIT WASHINGTON AWARD GOES TO... Andrew Bynum è un bel pezzo di pivot.Promette parecchio,malgrado orrori difensivi in serie. Proprio questa broccagine nel piazzamento lo incoraggia(?)in pericolosi "hard foul". E' già scafato,malgrado la giovane età:l'altra sera si è esibito in una porcata clamorosa contro il buon(?)Gerald Wallace. Una simil-gomitata in zona costole che,se provata su un essere umano normale,avrebbe avuto conseguenze tragiche... Son curioso di vedere se la banda Stern prenderà provvedimenti. Ma soprattutto son convinto che qualche veterano lo farà sanguinare come una bistecca...ah,se ci fosse ancora Charles Oakley!!
STEFANO: ma Mexes ha fatto a pugni con un pugile fuori da una discoteca ed è andato al pronto soccorso a farsi medicare, la rissa è stata solo sfiorata oppure lui e Menez sono stato insultati da ultrà laziali (episodio chiuso con una stretta di mano all'arrivo dei carabinieri)? Su ogni sito c'è una versione diversa...
John Davis è il responsabile della commissione antidoping del Sei Nazioni di rugby:è lui che ha annunciato il rifiuto del protocollo della Wada in materia droghe. D'altronde la politica dell'Irb sta pagando dividendi altissimi: mai un rugbista è risultato positivo durante un grande torneo. I test riguardano solo le urine dei giocatori e nessun ormone,nessuna trasfusione potrà essere scoperta con quei metodi. E' una settimana gloriosa per l'argomento,i pianti pallonari hanno introdotto le lamentele del fenomenale Rafa Nadal sul tema controlli. Poco più di tre anni fa,durante un torneo spagnolo,c'era una foto del box del maiorchino: nessuno la trova più,è sparita. Eppure quel signore dietro zio Tony assomigliava a Fuentes...boh, sarà stato un sosia. Tanto una Marion Jones o un Ian Ullrich da impiccare in piazza li troveranno sempre.
che Nadal sia più che sospetto è cosa acclarata...ormai c'è chi lo chiama Nandral... Cmq la storia del rugby la vorrei spiegare ai grandi pensatori tipo "i ciclisti sono tutti dopati, guarda quanti ne beccano", non rendendosi conto che il discorso andrebbe ribaltato per gli altri sport (vedi calcio): non ne beccano nessuno, vuol dire che sono davvero tutti puliti?
Simo, quella della foto con il sosia di Fuentes è una chicca: non sai un sito, anche il piu remoto, dove si possa cercare? Pero una cosa: su Nadal è troppo facile avere dubbi. Per adesso sono convinto che sia un fenomeno fisico, ma, noi amanti del ciclismo, siamo pronti a qualsiasi notizia.
La gola profonda di Operacion Puerto,Jesus Manzano,raccontò d'aver visto "gente importante" nella clinica di Fuentes. Quando uscirono i primi sussurri su calcio e tennis si presentò dall'allibito ciclista un pool di sette avvocati:non so quanto sia costato il silenzio,ma il buon Jesus adesso fa il giardiniere... Son sparite anche le foto degli appostamenti davanti agli ambulatori. Trovo incredibile il disinteresse omertoso del giornalismo spagnolo:sa tanto di accordo sotto banco.
Simo è una questione di immagine. Al mondo ci sono i calciatori, i tennisti, i piloti (anche loro: a trecento all'ora per 2 ore bevono l'acqua di Lourdes per restare belli presenti.....), i giocatori NBA. Il resto è "marginale", con picchi importanti come nel ciclismo o l'atletica. Ma i ciclisti non hanno "immagine" planetaria tranne il texano e quindi le sponsorizzazioni personali non sono spaventose. Pensa uno come Nadal pizzicato all'antidoping: l'intero movimento andrebbe in subbuglio.
Bèh, per quanto riguarda il tennis di certo l'Argentina non ha un grosso potere politico ma certe reiterazioni ai controlli dovrebbero far pensare. Per quanto riguarda il rugby, il problema esiste ma non è vero che non li beccano mai. E le scuse sono le solite ridicole dei calciatori...
Mi pare che Triano ci stia ricicciando con i tre lunghi... In generale, a me il livello di alcuni allenatori NBA lascia veramente basito, vero e' che il tempo per "allenare" e' poco quindi miracoli non si riesce a farne, pero' una parvenza di idee di gioco... Caso esemplare New Orleans, sarei curioso di vedere gli Hornets per un mese senza Paul; vabene l'importanza del play, ma in una squadra che inizia e finisce con un giocatore l'allenatore a che serve?
In molti casi secondo me il problema nn è il coach, ma la struttura dello spettacolo NBA: superstella, secondi violini, mazzolatori, giovani emergenti, specialisti. Ognuno ha un suo ruolo assegnato dal sistema, tecnicamente nemmeno John Wooden potrebbe incidere più di tanto. Non a caso spesso vengono messi in panchina dei puri uomini della società, vedi Di Leo (che però in passato ha allenato davvero, diventando famosissimo in Germania)a Phila, Tapscott a Washington o McHale ai T-Wolves. Come se il Milan fosse guidato provvisoriamente da Braida o l'Inter da Branca...
Altro che pagare il canone Rai per vedere Lafisnàu e i suoi amici cocainomani da privè all’Hollywood!… Pure la colonna sonora blues!…ma che cazzo volete di più, il sangue?!…
Gran bel superG ieri ai mondiali in Val d’Isère. Cuche stratosferico, inavvicinabile per chiunque. Solo Innerhofer gli sta appresso per due terzi di gara prima di crollare per la stanchezza. Fill fa tutto per bene senza sbavature e porta a casa un argento insperato. Svindal terzo di pura (pre)potenza. In una gara a metà strada tra un gigante ed un superG su un pendio come vetro erano esclusi in partenza successi per gli scivolatori o colpacci tipo Magoni 84 o Staudacher due anni fa. Ora attendiamo fiduciosi la discesa: Innerhofer e Fill stanno bene anche se il primo ha più classe. Heel ha numeri ma è meno costante; Thanei sta crescendo. L’impressione è che gli uomini in generale siano giunti in forma all’appuntamento. Per le donne ho grande fiducia nella Karbon: quest’anno ha raccolto meno del seminato; è ora di mietere ...
Pazzesca la lastra di ghiaccio-vetro sul pendio finale. Alcuni usavano la tecnica dei pattinatori in frenata (sci perpendicolari al pendio!) Certo che hanno dei materiali incredibili.
Ci sono pure gli slalomisti in superpalla. Sperem... Dane: ma le partite dell'Italia nel 6 Nazioni le manda La7 o Sky? Perche ieri ho visto il promo delle altre partite.
Come al solito l'unica cosa che fa schifo dello sci è la copertura RAI. L'altro giorno mentre scende la prima atleta in gara mostrano l'intervista (in differita.....manco la scusa della "causa di forza maggiore"...) alla sciatrice italiana più forte. Ma porca troia, ma per organizzarvi e far partire l'intervista un minuto prima c'era bisogno di Leni Riefenstahl per pensarci???... Sui vari canali digitali le gare vanno in onda random: una la fanno vedere e due no, così...alla viva la figa.... Dice: "ah, ma sono su RaiSportPiù!...". Sti cazzi, l'altro giorno streaming dello slalom speciale: scendono i primi 11, al 12 c'è l'azzurro Rocca e... puf!,...via lo streaming! Ora, a me lo sci interessa poco e lo guardo solo per passatempo, ma restar lì con la brioche in mano come un fesso m'ha dato fastidio... Massì, adesso che c'ho Manchester TV che mi manda la pista, sai che me frega!...
@jeremy: per quest'anno ancora La7( qua trovi il programma: http://rugby1823.blogosfere.it/2009/02/6-nazioni-2009-da-sabato-inizia-la-maratona-ovale-di-la7-qui-notizie-e-orari-i-tutti-i-match-del-tor.html ), anche se Sky sta cercando di scipparci il giocattolo pur con qualche difficoltà (lo leggi qui: http://rugby1823.blogosfere.it/2009/02/6-nazioni-e-guerra-tra-sky-e-la7.html ).
Ok quindi mi perdo la prima a Twickenam visto che sono in Belgio. Ps quest'anno voglio vedermi almeno la Freccia Vallone anche se la mia ragazza rompe le palle perche si scoccia.
Ok la regular season conta solo per il piazzamento playoff. Ok erano reduci da 12 vittorie consecutive. Ok sono i campioni in carica. Ma quest'anno i Laghisti le stanno suonando sempre ai Celtici. Dobbiamo trarne conclusioni?
La regular season dell'Nba conta tantissimo:infatti,se si escludono gli harakiri dei Mavs,negli ultimi anni il fattore campo è stato decisivo.Le due partite tra C's e LA sono state belle e decise da giocate al limite:inutile sottolineare l'assenza pesantissima,rispetto all'anno scorso,di un James Posey nelle file dei verdi... Appare comunque evidente,malgrado la quantità di squadre d'alto livello all'ovest,che l'est sia ridiventato(dopo 10 anni)più forte qualitativamente. Per le tre portaerei orientali sarà ancor più decisivo,in semifinale di conference,evitare la terza del lotto:chi vincerà quel duello rischia d'arrivare in finale con meno benzina nelle gambe...
Visto che ancora non lo ha fatto nessuno, accendo la miccia sul rugby riportando quanto scritto dal Times: «Prima che l'Inghilterra celebri questo successo, bisogna tenere conto della terribile pochezza dei suoi avversari: quella di ieri è stata la peggiore Italia da quando, nel 2000, è entrata nel Sei Nazioni». Commento che condivido al 100%. D’accordo, siamo abbastanza scarsi, ma Mallett ci sta mettendo del suo per togliere le poche certezze che abbiamo: oltre agli esperimenti azzardati per non dire suicidi, la nostra squadra sembra in stato confusionale non facendo bene nemmeno le cose più elementari. Dopo aver visto Irlanda-Francia temo che se ci presentiamo in queste condizioni domenica prossima prendiamo un cappotto da paura. Comunque domani è un altro giorno ma se prima avevo qualche dubbio sul CT ora quelle nubi hanno completamente coperto il cielo. Non sul valore assoluto di Mallett quanto sulla sua utilità nel ruolo specifico di trainer dell’Italia. Ho l’impressione che l’approccio sia sbagliato e le idee su come farci giocare poche e confuse.
@Jeremy: boiata apocalittica: Mauro è stato amndato allo sbaraglio come Masi l'anno scorso. E' uscito nell'intervallo distrutto nel morale...
@Ale: A me non piace fare sempre quello che "l'avevo detto", ma mi permetto di sottilineare come fin dall'inizio io abbia sostenuto che il rugby italiano ha bisogno di CT francesi perchè più vicini come tipo di scuola, ho sempre detto che meglio di Griffen non c'era molto, che Masi apertura non aveva senso e che Bergamauro non avrebbe mai potuto giocare da mediano.
E i fatti dicono che Mallet ha portato un ottimo spirito ma dal punto di vista tecnico-tattico non ci sta capendo nulla. Dopo dieci minuti si capiva che Mauro non poteva fare il mediano e che Garcia era improponibile. Lui insiste e poi nell'intervallo invece che spostare Mauro lo toglie come fosse un giovane che ha fallito l'esordio. Ma siamo matti?!...
Ma cazzo, togli Garcia, fai entrare McLean come estremo (non mi citate l'infortunio di Marcato perchè senza sfera non era possibile prevederlo...) e riporti Masi nel suo ruolo (visto che nel suo ruolo Masi è un signor giocatore), ma ci vuole tanto?! Idem Mauro, fai entrare Toniolatti e rimetti Mauro nel suo ruolo che ne abbiamo bisogno, no?!... Cosa significa "ho tolto Mauro perchè era deluso, non volevo spostare i titolari", ma che discorsi sono?! Parliamo di professionisti, non di ragazzini! Vuoi che Mauro non sarebbe riuscito a giocar bene il secondo tempo nel suo ruolo per la delusione accumulata nel primo tempo?!... Mallet è una bravissima persona, ma ho l'impressione che non capisca nulla del materiale (per quanto scarso) che ha a disposizione... la teoria del kilorugby è assurda: a parità di tecnica si sceglie il peso, ma a parità o insufficienza di peso si sceglie sempre la tecnica: forse che Inghilterra, Irlanda e Francia non hanno mai avuto mediani più pesanti di Wilko, Stringer e Jashvili?! Fatichiamo tanto a far capire alla gente che il rugby non è solo uno sport da streetfighter e poi mettiamo un muratore a fare l'architetto: ma dove andiamo?!... Io capisco che Mallet abituato al rugby dove ha vissuto lui arrivi in Italia e si trovino disorientato dai chili mancanti (per questo dico che chi arriva dall'emisfero australe non può allenare l'Italia...), ma non è mettendo Castrogiovanni mediano che si risolve il problema. E' come un agenzia spaziale che si trova a dover sostituire un geniale ingegnere donna che, tra l'altro, è pure una bellissima gnocca. E la sostituisce con Monica Bellucci..... Qua c'è gente che rimpiange George Coste, io mi riprenderei persino Berbizier...
@ Dane Siamo perfettamente d'accordo, come credo tutti quelli che seguono il rugby. Possibile che solo Mallett la veda diversamente ? Un esperimento poi non lo fai nel 6N ma eventualmente nei test match. Ho sempre pensato che un allenatore debba avere come missione quella di trarre il meglio dal materiale a disposizione, e questo lo ottieni valorizzando i tuoi punti di forza, non cercando di stravolgere tutto. Ora il risultato non è tanto una sconfitta che probabilmente sarebbe arrivata lo stesso (certo che un Inghilterra così dimessa la troveremo difficilmente) quanto l’aver mandato allo sbaraglio due signori giocatori (Masi e Bergamirco), aver depresso i giovani (della serie: non giocate nemmeno se siamo in 14), aver fatto prendere botte gratuite a Marcato e soprattutto aver minato le certezze del nostro gioco, pur stitico che fosse. Faccio anch’io un paragone, ma calcistico. Arriva dall’Italia un allenatore per la nazionale bulgara di calcio (che come Mallett non conosce il sia pur debole movimento locale) e dice: siccome con le grandi perdiamo sempre e giochiamo spesso sulla difensiva tu Berbatov che sei un giocatore da Man Utd fai il centrale difensivo e tu Petrov che hai una buona esperienza internazionale giochi in porta. Tu Boijnov invece sei troppo leggero e allora non giochi.
concordo con i commenti precedenti ma mi chiedo: perchè spesso prendiamo mete al minuto 1? non c'è anche un po' di paura? (se fosse deconcentrazione sarebbe ancora peggio..) e perchè in dieci anni di sei nazioni non ho visto mai (vabbè, diciamo quasi mai...) il giocatore cher riceve il passaggio alla mano essere già in movimento? immancabilmente chi riceve il passaggio è fermo e l'unica cosa che può fare è abbassare il testone e cercare di resistere all'inevitabile placcaggio. Io credo che, ferme le critiche a mallet, questa italia sia mooolto più scarsa di quella di 4 - 5 anni fa
@Jeff: sì, la generazione dei fenomeni (Dominguez, Stoica, Troncon, etc...) è finita (10 anni fa moriva Francescato... :-( ). In ogni caso è ovvio che se sposti di ruolo mezza squadra serva qualche minuto per orientarsi. E l'Inghilterra tempo non te ne concede: siamo mica nel calcio dove per un quarto d'ora "le squadre si studiano"...
Terminati i mondiali coreani(...) di biathlon,un paio di riflessioni a tema. Il corri e spara in Scandinavia e in Germania surclassa il caro vecchio,decrepito,sci di fondo:non è solamente più televisivo e fotogenico,ma ha saputo rinnovarsi senza oltraggiare le proprie tradizioni. I personaggi della rassegna iridata sono stati Bjoerndalen,il Merckx della specialità,e Kati Wilhelm,la campionessa di mezzo; ovvero la fuoriclasse che colma il vuoto tra le dittature delle due Magdalena. La Forsberg, dominatrice a inizio secolo,e la Neuner, attesa da tutti all'ultimo salto di qualità.La fortuna sfacciata dell'IBF è quella di avere biathlete affascinanti e belle:decisamente lontane dallo stereotipo dello sci nordico... Last but not least,a Pyoengchang pescati all'antidoping tre atleti russi d'altissimo livello. Trattasi di epo biosimilare,la nuova frontiera dell'alterazione ematica. Il futuro è già adesso e arriva dalla Cina...
Decisione unanime del board del Six Nations: quest'anno l'Italia ricevera il forchettone di legno, in modo da iniziare la raccolta per il servizio da 6.....
Comunque gli sport dove ci sono dei giudici a decidere il punteggio mi hanno sempre trovato perplesso: bellissimi da vedere (credo che la complessità di un tuffo sia al top della prestazione atletica), facilissimi da taroccare. Mi piacerebbe sapere quanti ori ha preso la Cina (per usare l'ultima "dorata" organizzazione olimpica)in questa tipologia di sport?
Ma a me piacerebbe il dato sugli sport a "giudizio" di tutti gli organizzatori di Olimpiadi. Perche secondo me di medaglie d'oro come quella del greco agli anelli ce ne sono a bizzeffe.
Comunque qua c'è un post a cui i conigli rugbologhi dei sito (si sto parlando con voi, Dane e gareth...) non hanno risposto: ci danno il forchettone quest'anno e il prossimo ci danno il coltellone di legno, cosi completiamo il servizio.
Ha dato forfait il grande favorito,Oscarito Freire; il resto dipenderà da come affronteranno lo strappo in più,ovvero le Manie. Chi vuole far saltare i Boonen,Petacchi,Hushovd di questo mondo deve far brillare la corsa su quella salita. Io vedo benissimo Bennati,difficile tagliare fuori dai pronostici Cancellara e Ballan. Su Braccioforte la soap Gadgetta è in pieno svolgimento:se si fa notare sul Poggio partiranno gli squilli di tromba prefabbricati...
@Jeremy: non ho capito a cosa dovrei rispondere.....Mallet fa più dnani di Mourinho ma non ce l'ha mica rifilato il Board...
@Simone: anch'io li aspetto tutti sulle Manie. Boonen, , Hushovd, Bennati, Ballan e Cancellara le cinque carte tra cui pescare l'asso. Su Bracciodiferro ( a proposito: http://www.milanofixed.com/gary-fisher-vs-lance-armstrong/#comment-7174 ) ormai io spero sempre nell'infortunio...
Dane, ok accetto che facciamo schifo, ma la prestazione con la Scozia è stata orribile. Comunque aspetto con ansia la Milan-Saint Paddle per i peana che faranno ad Armstrong, primo fra tutti quel grandissimo giornalista e telecronista di Bronzeo (per la faccia...).
@jeremy: quando arrivi in una squadra devi partire dai punti fermi che hai e poi lentamente aggiungere qualcosa di tuo e sperimentare con cautela. Mallet è arrivato con una filosofia errata (a rugby giocano i più grossi, quindi fuori i piccoli e dentro i grossi anche fuori ruolo) e si è servito di uno staff di incapaci; i suoi esperimenti hanno tolto sicurezza alla squadra il che ha generato le figuracce che hanno generato le tensioni dello spogliatoio. La sconfitta con la Scozia è lo specchio di una squadra allo sbando, e sarei pronto a scommettere che con due rivali di pari valore anche l'Inter di Mourinho in questo momento sarebbe finita come l'Inter di Lippi.....
Dane, mi sembra ovvio ormai. La cosa pazzesca è che non fanno passi avanti negli anni. Comunque tornando alla Milan-Saint Paddle avete ragione, iniziero anche io con i riti Voodoo, parleranno comunque con tono funereo fino a farci sanguinari i maroni, per primo Bronzeo...
@Dane e Jeremy:appena visto di sbieco il Giro del Friuli. Vince Lorenzetto sotto il diluvio. Il giornalista Rai,sadico,lo intervista sul palco malgrado tremi come una foglia.Tre minuti a rischio broncoplomonite. Poi parlano della salute degli atleti...
Torno al rugby. Sì, è conclamato che non siamo gran che. Ma se ora non riusciamo nemmeno a perdere dignitosamente quando un anno fa, non un secolo fa, ce la giocavamo quasi sempre con tutte, qualcosa ci sarà. Son d’accordo con Dane sul fatto che Mallett sia entrato nel rugby italiano con troppa presunzione e senza capire come eravamo e cosa ci serviva. Non solo non siamo migliorati ma ora non sappiamo più fare neanche le cose semplici avendo perso financo i punti di forza (vedi mischia). La faccia dell’immenso (almeno lui lo è di sicuro) Parisse a fine gara era tutto un programma. A questo punto meglio inserire qualche giovane di prospettiva come il positivo Rubini anziché trascinarci a perdere con scarti abissali (facile che ne prendiamo 50 da Francia e Galles) senza dare un senso alle prossime due partite. Annotazione finale al veleno: premesso che avremmo perso anche se avessero arbitrato Dondi o Troncon, la direzione di Owens mi è sembrata un capolavoro alla De Santis. Nel primo tempo, col match teoricamente aperto, ci ha vivisezionati al microscopio. Nel secondo, a babbo morto, ha largheggiato nei nostri confronti. Per come siamo dovremmo solo stare zitti, ma tra essere scarsi e fessi a volte c’è un po’ di differenza.
Gli arbitri britannici hanno un atteggiamento nazista nei nostri confronti (Direttore, stavolta ho aggiunto "atteggiamento"...), per il resto va anche detto che il cambio di regole non ci ha favorito: l'Italia era una squadra che otteneva tutto (mete e calci) dalla maul che adesso non si può più fare e quindi è venuta fuori la povertà di gioco dei nostri trequarti. E' un po' come se all'Inter di Mourinho vietassero il colpo di testa.....
Mi piacerebbe sapere dai vari cultori del servilismo filoisraeliano del muro, cosa ne pensano dello schifo avvenuto ieri in Svezia per l'arrivo dei tennisti israeliani.
Spike, niente di che, i soliti manifestanti incappucciati che hanno devastato tutto quello che potevano, hanno cercato di sfondare il cordone di sicurezza della polizia etc.. Nel settembre 2002 ero a New York. All'ONU c'era una sessione plenaria con la presenza di vari capi di Stato e quindi c'era molta polizia in tutta la citta. Davanti al palazzo di vetro c'erano vari gruppi di manifestanti che sfilavano, tenevano comizi (mentre ero li io è arrivata Patti Smith) etc.. tutti rigorosamente all'interno delle aree predisposte e senza fare casino. A un certo punto alcuni hanno scavalcato le transenne; la polizia li ha invitati a rientrare, loro si sono seduti per terra e la polizia li ha portati via di forza. Fine. Nessuno incappucciato, niente niente fumogeni, niente graffiti. Manifestare vuol dire questo.
Che si sono presi a mazzate con la polizia per il boicottaggio di Israele contro i tennisti che giocavano in Davis contro la Svezia. Mi piacerebbe che questi combattenti per la libertà in servizio permanente andassero a Gaza a fare gli "eroi": avrebbero molta più dignità e rispetto da parte del mondo. Se credono che Israele sia il nuovo nazismo, facessero come i volontari in Spagna nel 36.
l'episodio che riporti è grave e non mi meraviglia.Dire che Israele è il nuovo nazismo è assurdo. Dare ragione a qualcuno, però, in quella faida che è il conflitto mediorentale è un esercizio che può fare o un tifoso o una parte in causa.
Non è una questione di chi ha torto o ragione, è una questione di comportamenti inqualificabili, vigliacchi e dannosi se si crede in una causa. Il vigliacchetto da corteo che si difende dietro la massa pacifica a Gaza non ci andrà mai e allora si sfoga in questi paesi dove se dai una manganellata ad uno che tira pietre contro tutto e tutti sei un fascista.
SPORTSENTENCED Constatato l'inevitabile lutto per gli scontri perdenti contro la perfida Albione pallonara,propongo una conversazione da bar sul po patok Nba. Sempre più spesso siamo circondati da esperti traballanti: bastano il web e due visioni agli highlights per formulare sentenze inappellabili. Un esempio pratico,da secoli,viene fornito da Sportcenter:mirabile nel riassumere a modo loro una partita. Traduzione pratica:ti fanno vedere quello che vogliono,stabilendo di volta in volta cos è trendy o meno. Uno guarda l'incontro e poi il riassunto,il succo è che talvolta sembrano match diversissimi... Si utilizzano stereotipi manco diluviasse:Shaq dice che un collega sembra un tranny? Ma è divertente,sempre e comunque!? T-Mac fa la diva triste a Houston? Suvvia,è un perdentone,non sa soffrire,bla bla. Lo dicono convinti,son gli stessi che magari consideravano,fino a un anno e mezzo fa,Big Ticket e The Truth due mezzeseghe All Star... Quest'anno vogliono far vincere l'Mvp al Prescelto e non c è nulla di male;il 23 è fenomeno paranormale. Ma se la stagione ha un superman,il Clark Kent col mantello ha il numero 3 ed evolve a Miami. Trattasi semplicemente di mutante in costante evoluzione, helluva player dell'ultimissima generazione. Mai visto un 1 e 88 entrare(coi pattini!)in area così:un Billy Ray Bates senza la galera nel destino. Quel corpo per rimbalzare contro gli avversari,un pò Warren Jabali, un pò Bernard King. La capacità di servire i compagni,quasi fosse un Rod Strickland gestibile dall'allenatore. Mister Wade è uno spettacolo, le notti che è ispirato pare uno scherzo da playstation. E si era intuito già a Pechino che quest'anno aveva voglia di stupire.. Quanto durerà il magic moment? Lo stile di gioco "pericoloso" quanto lo consumerà? Boh,intanto conviene goderselo adesso;poi per l'Mvp chi se ne frega:non l'han mai vinto Jerry West,Rick Barry,Bernard King....
Di peggio ci sono gli highlights originali di NBA Tv. Non sono montati a tema o a tesi, come quelli di Sportscenter, ed hanno una scansione cronologica normale da servizio di Tonino Carino. Ma ci sono due o tre 'giornalisti' che descrivono le azioni a ritmo di hip hop, con un tappetino musicale che a volte stancherebbe Usher. Anche per me la svolta (nel senso di rinascita dopo i problemi fisici e credo personali, vista la separazione dalla moglie) di Wade è avvenuta a Pechino: James in post alto e lui sul fondo hanno triturato qualsiasi tentativo di zona, in finale anche con la collaborazione del metro arbitrale.
Avevo scritto da Gotta ma non mi pare corretto e poi c'è il Muro dello sport che da sabato iniziera a bollire (fatemi una bella cronaca della Milan-Saint Paddle e della caduta rovinosa di Armstrong nella ricognizione prima della gara....). Ballan campione del mondo fuori a tempo indeterminato: stagione a puttane o recuperabile per l'estate?
Non ho capito perchè dovrebbe essere per forza uno di noi due, comunque Simone non mi pare corra su scatto fisso e se hai visto il post di presentazione di Milonga... ;-)
Beh i miei MVP personali sono i due 3 (come numero di maglia) piu' forti della lega, con una preferenza marginale per il 3 di Miami che dopo il de profundis dei PO 2007 è tornato ai livelli del titolo. Controllo del corpo alla Glide, intelligenza cestistica a profusione ma soprattutto una determinazione e un cuore che persino il prescelto gli invidia. Per quanto riguarda l'altro 3, vabbe', basta rivedere la finta con cui ha fatto saltare Tim Duncan (si', quel Tim Duncan) durante i PO dello scorso anno, e la qualita' del gioco (...) dei suoi Hornets quando lui e' in panchina a riposarsi. One man team se ce n'e' uno, forse persino piu' di Cleveland...
@Dane e Jeremy:i tempi del numero di gara appiccicato sulla schiena sono remoti. Ahimè. A proposito,consiglio la lettura de "La corsa" di Tim Krabbè,un must per chi ha vissuto certe emozioni agonistiche... @Vincenzo:concordo su Wade,ho già scritto che è uno scherzo della natura. Se CP3 poi avesse uno staff tecnico decente...
L'hanno premiato l'anno scorso...e un Jerry Sloan attende da 25 anni! Scott è il tipico players'coach a la Tomjanovich. Va bene per una soluzione tattica già consolidata, se si aspetta l'ultimo passo tecnico verso l'anello sei ufficialmente nei guai... Per gli Hornets sarebbe perfetto Larry Brown.
porca miseria simone, hai ragione, avevo completamente rimosso! non so perche' mi ero convinto l'avessero dato a rivers. beh che dire, dopo mitchell byron scott, a questo punto per il 2009 vedrei bene Mike Woodson...
@Vincenzo:attento che è uno dei papabili... D'altronde Mutombo è stato 4 volte difensore dell'anno: chiedi a un allenatore sano di mente se preferirebbe Dikembe a un Duncan o a un Oakley che quel premio non l'hanno mai vinto...
IL FASCINO PERVERSO DELLA SANREMO Ebbene si,anche stavolta,malgrado i ripetuti tentativi,non son riusciti a uccidere babbo ciclismo. E siamo a 100 Sanremo:scusa perfetta per addentrarsi in un enigma di classicissima. Che non vale tecnicamente la Doyenne e il Lombardia,non ha l'ambientazione maledetta di Fiandre e Roubaix...e francamente vive di una noia regale, solitamente fino all'attacco della Cipressa. L'inserimento de le Manie rinnova la tradizione dinamica del percorso:in fin dei conti,con il tracciato vintage, la Milan-St Paddle(danke Jeremy) sarebbe una Paris-Tours primaverile o poco più.Invece è comunque "..una lotteria riservata ai 10 corridori più forti del plotone." La citazione è del Saronni, vincitore,con l'iride addosso,del 1983: certo che quest'anno ci sono defezioni pesantissime e la cernita appare confusa. Mancano i due ultimi trionfatori, esempi differenti di come si possa vincere:la tattica attendista e zen dello sprinter(?)Freire e quella arrembante e strapotente del fuggitivo Cancellara. Non ci saranno Ballan (stagione fottuta,ahinoi)e Frank Schleck. Mi sembra che butti bene per un duo italico:Petacchi,per il bis,e Bennati,per la consacrazione definitiva. Poco dietro c è il mondo intero:tra quelli da volata il titolato Boonen,il pericoloso Hushovd,il misterioso Farrar, l'emergente Lorenzetto e via così.. Sul fronte degli attaccanti c è invece una squadra,la Diquigiovanni,che farà la corsa dura;corrono per l'eterno Rebellin,il rinato Scarponi e il promettente Ginanni. E poi ci sono gli outsider che sfrutteranno la situazione:mi vengono in mente Chavanel,Van Avermaet,Paolini,Pozzato e Lovkvist,che sembra più in forma di tutti. Tutte ste menate potrebbero essere stravolte da una caduta in un punto strategico o dall'apparizione,in volata of course,dello spauracchio Cavendish a 200 metri dal traguardo... Il meteo promette sole e vento da nord,quindi marcia facilitata per i corridori:non piove seriamente dal 1991 e non fu casuale quel dì la vittoria di un Chiappucci. Certo che i corridori da Giro son diventati corpo estraneo a questa pedalata in Riviera:pensate al Fignon'89,una meraviglia che si pappò Sanremo,Giro e perse per otto secondi un Tour che strameritava. Sembra passata un'era geologica,oggi i "tappisti" come Basso e Di Luca faranno i gregari di lusso... Comunque vada,c è un momento che cattura da solo tutto il senso di uno sport maledettamente affascinante:è l'attacco del Poggio. Il cuore batte a mille e il gruppo si allunga,poco sopra qualche migliaio di indiani attendono il passaggio degli sfregaselle. Hanno fatto 290 chilometri ma la contesa è ancora tutta da giocare. Crudele e perversa la Sanremo...
Simo a meno di 24 ore dalla partenza sulla gazza compare il pistolottone di Lenzarmstron. Mancano poche ore ma io sono ancora fiducioso in uno squaraus, in un piede messo male scendendo dal letto.... Dane, la bambolina Vodoo come sta?? Spero malissimo....
Mentre mi prendo una pausa dall'inviare improperi al dinamico duo Max&Bernie per l'IMMANE STR...Ehm, trovata geniale del nuovo modo di detreminare il campione di F1 (fantastica l'idea di fare spendere alle squadre un sacco di soldi per la ricerca dell'affidabilità e poi premiare chi fabbrica un missile che si rompe due volte su tre...L'idea invece "spendi poco e puoi fare quello che vuoi" per il 2010 invece è una figata vera, ma purtroppo non si farà mai...) vi pongo un quesito da spettatore non assiduo e abbastanza neutrale di ciclismo: al netto dell'insofferenza per le fanfare, lingue felpate e peana dei commentatori, ma come mai il texano vi sta così sulle balle? Così tanto più degli altri, intendo...sarà che durante i miei anni da universitario in quel di Ferrara la lista dei fenomeni di passaggio per i laboratori era tanto ma tanto lunga, ma a me non dispiace se in quest'anno riesce a correre in un modo dignitoso, anzi, arriverei quasi a dire che se riesce a fare marameo ai francesi che non vedono l'ora di prenderlo in castagna, quasi quasi tifo per lui (ah, il mio nome non è Michele ma Luca e non ho parenti medici...)
Il personaggio Armstrong è perfetto per descrivere l'abisso dello sport pro contemporaneo. Ha avuto il cattivo gusto di sfruttare una disgrazia per diventare "larger than life". Ciò gli ha permesso di tutto:dall'autorizzazione postdatata di un farmaco dopante ,al Tour'99,all'acquisto dei rivali sulla strada (antico vezzo ciclistico) fino ad atteggiamenti di arroganza unica,il cui apice è rappresentato dallo stop mafioso a Simeoni. Il tutto supportato(e sopportato...)da un ambiente alla ricerca disperata di una foglia di fico per coprire le proprie vergogne.Naturalmente coperte con un'altra vergogna. Il ritorno è poi patetico,spalleggiato da media ignoranti e cafoni. Gli stessi che esaltano,e poi crocifiggono,il Riccò di turno. Alla ricerca spasmodica del fenomeno da baraccone condito con un bel pò di pornografia dei sentimenti. Ah,l'argent...
Fallito a metà il pronostico della Milan-St Paddle: avevo detto Petacchi o Boonen, poi dopo le salite avevo detto "se si portano Cavendish in volata so' cazzi da cagare...", ma il pronostico a gara in corsa non vale (anche perchè di certo non avevo previsto quello scatto da belva ferita...) e vabbè. Indovinatissimo invece il pronostico sl 6 Nazioni: chi ricorderà le discussioni sulla scommesse con non mi ricordo chi aveva chiesto info per puntare, ricorderà ch'io dissi che nonostante tutti i pronostici a favore del Galles io vedevo meglio Francia (che ha buttato via un occasione...) e soprattutto Irlanda con la generazione di fenomeni che, suonata la campana, come lo squalo sentiva l'odore del sangue. Credo sia la prima volta in vita mia che azzecco un pronostico...
Vista solo la volata al TG: Cavendish è stato mostruoso. Molto belle le sue lacrime: mi auguro una grande stagione per lui. Capitolo Lenzarmstron: come è stata la sua Milan-St Paddle?
@Jeremy: visto che forza la mia Bruja?! Forumista avvisato, mezzo salvato!... ;-)
p.s.: oggi pomeriggio sono stato inondato di mail da amici e conoscenti. La mail più bella quella di un collega col quale siamo amici dalle elementari, link con la notizia della frattura e testo: "Ehm...Dane, ti ricordi quella volta che abbiamo litigato in quarta elementare?!...Ecco, volevo dirti che io in realtà scherzavo..." :-D
confermo il pronostico di Dane sul 6 nazioni, ero io che chiedevo se valeva la pena una tripla su Galles, Inghilterra e Francia e meno male che lo stregone-sciamano mi mise in guardia sull'Irlanda... ho risparmiato un bel po' di soldini... Per questo e per l'altro motivo (vedi il texano noto per non essere mai caduto in modo grave in carriera) non mi permetterò mai più di dire qualcosa contro Dane!
Ah già, ecco chi era lo scommettitore! :-D Meno male che c'è un testimone, così la prossima volta che un Troll viene a processarmi il mio avvocato potrà dire tronfio "Vostro Onore, esaminiamo i precedenti: il mio assistito ha un curriculum di tutto rispetto..." ;-)
p.s.: sto guardando troppo le vecchie puntate di Law&Order, vero?! Maledetti Torrent.....
Il pomeriggio su Raidue fanno Law&Order con Briscoe e McKoy: è anticostituzionale vero? Dovrebbero trasmetterle in orari visibili a tutti, tipo dopo le 19? Come i Simpson che sono un sacrosanto diritto....
Hai ragione Jeremy. Quando sono al lavoro sul mio PC di casa col televisore acceso su Raidue penso sempre ai poveri tapini da ufficio e stipendio al 27 del mese come te!... :-D
Sto guardando da ieri i vari reportage di Raistoria sull'Impero Britannico nel 900. Fantastico. Dovrebbero farli vedere nelle scuole, come History Channel.
Jeremy, se c'è qualcuno che dei Celti non sa proprio un cazzo sono proprio i leghisti. Comunque mi è arrivato il tandem fresco di verniciatura ed ho recuperato due splendide Spinergy da pista, tu hai cominciato gli allenamenti in vista della Milano-Treviglio?!... In attesa, da domani campionati del mondo di ciclismo su pista dal 25 al 29 Marzo a Pruszków, in Polonia. Se avete il digitale potete guardarveli comodamente dal divano su Raisportpiù! ;-)
A luglio?!...cazzo, vai lungo coi programmi!... ;-)
p.s.: settembre non lo prendo nemmeno in considerazione: non è che adesso prolunghiamo il campionato fino a ottobre per vedere se la Juve riesce a recuperare l'Inter!... :-D
Ahahahhahah ma io non sono nemmeno una Juventus: direi che al massimo sono un Gallipoli!!! Il campionato dovrebbe durare 3 anni per poter raggiungere la vetta.... A me invece interessa poter giocare una partita senza prendere 15 gol....
Due spunti sulla Sanremo. Lambretta Cavendish ha fatto un numero da circo:a nemmeno 23 anni è la consacrazione di un campione che vincerà,soprattutto quantitativamente,tantissimo. Sprinter da accellerazione secca, un Van Linden più tosto,pare destinato ad accumulare scalpi prestigiosi per un bel pò di tempo. Con il doveroso asterisco degli infortuni(mestiere pericoloso il suo)son curioso di vedere l'evoluzione del britannico: tra qualche anno potrebbe diventare uno Zabel o un Freire, nobilitando una categoria che un tempo se la giocava quasi ovunque...in fin dei conti Maertens sbranò una Vuelta e Van Steen perse un Giro in discesa. La prossima campagna del nord evidenzierà l'incerto stato di salute del nostro ciclismo:sarà infatti durissima per Fiandre e Roubaix,solo Pozzato e Bennati "potabili",e molto più semplice per le corse vallone e l'Amstel. Ma rimaniamo con pochissimi elementi di spicco under 28,quasi a sottolineare il difficile cambio generazionale; troppi giovani "finti" passano nei pro e la Federazione continua a tollerare comportamenti ambigui... L'ultima parola sul Giro: l'infortunio ad Armstrong "rovina" i sogni di marketing della Gadgetta e illustra al meglio la demenzialità del percorso. Costruito senza una logica tecnica,con le dolomiti nella prima settimana(a rischio neve)e il finale in una città(Roma)che tollera a malapena le due ruote... Contento Zomegnam,contenti tutti?
@Dane:nel 2000 il cronoprologo fu disputato quasi nell'indifferenza della città eterna. Gli ultimi Giri del Lazio con arrivo a Roma, con un circuito finale bellissimo,sembravano corsette per esordienti...una tristezza infinita. Pochi giornalisti hanno sottolineato l'importanza della vittoria di Cavendish:è un corridore vero,un segnale incoraggiante per tutto il movimento.
Ok, dal sito della RAi, questa la programmazione odierna di Raisportpiù che ho sfogliato per capire quando andassero in onda le gare di Pista. Prima chicca:
18:09 RIEMPITIVO SNOWBOARD 18:20 CAMP. MONDIALI UCI CICLISMO SU PISTA 18:20Camp. Mondiali UCI Ciclismo su Pista 20:24 LEGA PRO - COPPA ITALIA FINALE ANDATA CREMONESE - SORRENTO 20:30 Lega Pro - Coppa Italia finale andata Cremonese - Sorrento
E già qua mi vien da ridere, poi:
22:27 LEGA BASKET FEMMINILE C.TO ITALIANO 08/09 SESTO S.GIOVANNI - POOL COMENSE 22:30 Lega Basket Femminile C.to italiano 08/09 Sesto S.Giovanni - Pool Comense 22:30 Camp. Mondiali UCI Ciclismo su Pista
Qualcuno riescea capire cosa cazzo trasmetteranno alle 22.30?!...
Bèh, di jazzistico i Koop hanno solo l'ispirazione di base, però rendono molto secondo in ambito "ambiente". Io li ho usati molto quando lavoravo per le sfilate...
p.s.: sono già davanti a Raisportpiù, con PC collegato e pronto a catturare in mpeg!...
Comunque mi stanno piacendo: credo comprero un disco. Tra un po mi piazzo pure io. Ps ma tu lo prendi Sportitalia con il DT? Io no e non so come caspita si fa. Non prendo nemmeno QOOB e per me è una tragedia pari alla perdita di SI :-(((
Fantastica RAI, ieri sera il palinsesto prevedeva alle 22,30 due eventi diversi e così mi son perso metà gara. Stamattina alle 11 doveva esserci di nuovo il Mondiale su Pista, ora sono le 11 e 05 e non si capisce quando inizierà la diretta sui Mondiali di Pista. Non vorrei come ieri sera cambiar canale e scoprire tra un'ora, facendo zapping, che è cominciata la gara... Sti cazzari, a sto punto altro che una sede a Milano, tutta la RAI...
Hai immaginato benissimo, in ogni caso mi son rifatto vedendo la Krupeckaite (su fantastica bici rosa Gazzetta!...) sbriciolare il record del mondo, la prima posizione di Anna Meers e 10 anni di ciclismo su pista!!!...
Visto anche io (la mia influenza si prolunga senza sosta anche se oggi sono migliorato), tralaltro bella faccina la lituana. Fabretti mi sembra intristito dall'assenza di Sgarbozza. Martinello invece ti da l'idea di uno che ne sa e tanto (e ci mancherebbe altro...). Sai quando c'è il Keirin?
da quando hanno osato togliere gli stayer io ho parzialmente voltato la faccia al ciclismo su pista, anche se quando lo trovo facendo zapping difficilmente resisto al fascino dell'anello...
@Dag: hanno tolto le gare da Stayer dai Mondiali, ma agli europei ci sono ancora. E' una specialitàancora comune in Olanda, Germania e la tua Svizzera: ne vidi una gara alla Sei Giorni di Zurigo nel 2007...
@Jeremy: il Keirin fuori dal Giappone ha poco senso, comunque qui trovi il programma completo: http://track-pruszkow2009.com/
p.s.: chi è che si ricorda come si fanno i link diretti sul blog?!... :-P
sì è vero ci sono ancora in Svizzera... del resto mi ricordo (se la memoria non fa cilecca) che in una delle ultime edizioni dei mondiali con stayer riuscirono a presentare tre mezzofondisti potenzialmente da medaglia (non ricordo i nomi però...)
Ehi,ricordo un elvetico improbabile come stayer ai mondiali:Beat Breu.Si,il grimpeur che vinse al Tour a L'Alpe d'Huez e Pla d'Adet. E al Giro alle Tre Cime di Lavaredo. Per un biennio (1981-82) fu il miglior scalatore del plotone.Un bel personaggio.
@Jeremy: tranquillo, ho catturato tutto. Poi ti faccio il DVD!... :-D
@Simone: caspita, veramente impressionante! Tra l'altro con un assetto stranissimo per il pursuit: seduto in punta, coi garretti non perpendicolari al terreno ma diagonali per l'assetto tutto spostato in avanti. Una posizione più da sprint o da keirin, come se avesse fatto un'unico scatto lungo tutta la gara!... Ad un certo punto ho pensato si alzasse sui pedali!!!... :-D
Due belle notizie oggi: Cunego va bene e per Lenzarmstron si allontana sempre di piu il Giro. Certo puo essere una grande pantomima per il recupero miracoloso e la storia strappalacrime di Zomegnam, ma ci credo poco. Ma un'eventuale forfait quanto costerebbe alla Gadgetta?
@Dane:si,questo tipo d'inseguimento "pretende" un'evoluzione stilistica. E' come se si sommasse un chilometro da fermo con tre segmenti,lanciati, da 1000 metri. E' il festival dell'acido lattico "cattivo"... D'altronde la vecchia distanza (6 km)premiava maggiormente lo stile e meno l'agilità. @Jeremy:Il Principe(che ha preceduto Regolarità Evans)sembra al punto giusto per puntare forte sulle classiche post-Roubaix. Si sussurra che la Rcs abbia allungato un milione tondo all'Astana del texano. Quindi farà di tutto per presentarlo alla partenza... Tra l'altro,osservandolo bene, il cowboy pare un altro atleta. La parte superiore del corpo è più robusta e la frequenza di pedalata non è quella del marziano dei 7 Tour. Sembra tornato sulla terra...
@Jeremy: ma che pirata, io catturo per gli amici che fanno lavori tristi!... :-D
@Simone: sull'evoluzione siamo d'accordo (difatti anche gli altri hanno più o meno quell'assetto) ma l'americano sembrava proprio appena puntato sulla sella, quasi come se aspettasse di alzarsi da un momento all'altro! Pareva Cipollini all'uscita dall'ultima curva!... :-D
Come sei ecumenico Dane! :-) Simo, la cosa sorprendente sarebbe stato rivederlo dopo anni nelle stesse condizioni di prima: a tutto c'è un limite, insomma...Il Principe è uno dei miei pallini, un po' come lo era Berzin: meno male che non sta facendo la stessa carriera ma insomma le aspettative erano ben altre. Ps a proposito di pallini e gente da tour: ma di Ivan Basso si hanno notizie sulla forma?
TRENT'ANNI FA,IL 26 MARZO 1979,IL PRIMO BIRD-MAGIC. La pulce nell'orecchio me l'ha messa l'Olivari con un post sul libro che sta scrivendo... Trattasi,quel Michigan State-Indiana State,del momento più importante nella storia recente(...)del basket americano e non:perchè linea di demarcazione tra il gioco che era e quello che sarà. E' il prologo di una rivalità che porterà definitivamente l'Nba nell'immaginario collettivo di tutti,ovunque. In sè la partità fu così così, molto meglio la semi tra i Sycamores e la DePaul di Ziggy Aguirre,ma ancora oggi può vantare il più alto rating per un incontro di Final Four. Sarà l'inizio di una corsa che porterà al gioco globale contemporaneo,passando attraverso l'era d'oro del po patok moderno,ovvero gli anni ottanta. La sintesi perfetta tra espansione commerciale e bellezza,nonchè rispetto,del gioco stesso. Una concezione tecnica ancora figlia dei gloriosi seventies, ma proiettata verso la spettacolarizzazione dell'evento, che raggiungerà il suo apice con l'era Jordan. E' incredibile pensare a un episodio dell'anno dopo,la celeberrima garasei tra Lacustri e Phila. Il padre di Buck fu informato con una telefonata dei trionfali 42 punti del figlio: in quel periodo le finali Nba venivano trasmesse in differita! Poco più di due lustri e la pallacanestro pro avrebbe "venduto" il suo fascino in mondovisione:il Dream Team di Barcellona 1992,con i due giovani fenomeni delle Final Four di Salt Lake City nelle vesti di leggendari senatori a vita. Earvin e Larry,grazie ancora.
rivalita' divenuta mito, noi cresciuti cestisticamente nell'era jordan coltivavamo la leggenda - vera in parte - di una NBA sul baratro per problemi di droga, economici, per la concorrenza di altri sport... salvata da un ragazzo bianco di French Lick e da un ragazzo nero del Michigan. poi con l'eta' abbiamo capito che i due ebbero soprattutto un impatto commerciale, e il resto venne da se'. curioso che in quei giorno del 1979 probabilmente sono stato concepito, 11 anni dopo prendevo in mano una palla a spicchi con sulle spalle una maglietta verde con un numero 33 sopra presa da mia madre chissa' dove, mentre l'anno dopo un compagno di squadra si mise a piangere perche' Magic si ritirava. Da li' in poi comincio' quell'era in cui la massima ambizione era schiacciare con la lingua di fuori... Scusate l'amarcord!
Mi dispiace calpestare le lacrime di Simone e Vincenzo (sono con voi, anche se il mio primo ricordo NBA è il passaggio di consegne nella finale 91 da Magic a Jordan, tifando spudoratamente per Hisairness), ma ho una comunicazione di servizio: come cazzo si aggiorna il software del DT??? Lo devo collegare al PC?
neanche una parola per siena? partita che dire emozionante è non dire niente. altrochè cempions lig... e in quell'arena che sembrava il colosseo lavrinovic con la mano rotta che entra e guida i suoi. la gazzetta le avrà dedicato mezza pagina in fondo, dietro alle previsioni sulle prove libere di F1 e alle bombe di calciomercato...
@IL TEG: Trattasi di autentica impresa,anche contro un arbitraggio a tratti indecente. L'MPS è il collettivo più squadra dell'intera Eurolega,anche più del Cska di Messina,e quando gioca così pare veramente una competente orchestra sinfonica. Sul foglietto rosa stendiamo un velo pietoso...
L.Ferrari, ho visto gli ultimi 7 giri quindi non giudico nemmeno da bar il GP pero ti chiedo una cosa: ma le macchine devono essere per forza di carta velina? Cioe non mi sembra che ne Vettel ne Kubica abbiano fatto chissa quale irregolarità ma appena si sono toccati si sono disintegrati. Complimenti alla Brawn, a prescindere dalle irregolarità (presunte).
Jeremy, nessuna irregolarità ma si sono agganciati come pezzi di un puzzle e Vettel è salito sull'alettone di Kubica con la ruota, per cui ci sta che si sbricioli (poi se prosegui e alla curva successiva, senza carico arodinamico, vai a muro...). Alla partenza invece Barrichello si è piantato e alla prima curva ne ha fatti fuori 4, poi ha urtato anche Raikkonen una decina di giri dopo ma è arrivato al pit stop di routine senza problemi, per cui dipende...Piuttosto gara che il sottoscritto appassionato ha trovato divertente, dato che alla fine ha sì rispettato il pronostico di partenza, ma con parecchi colpi di scena (da come si era messa ero convinto avrebbe vinto Kubica, che per la cronaca non ha nè il retrotreno sotto accusa, nè il famoso KERS...): è da vedere se sarà così anche nei circuiti "veri" o se quanto visto dipende molto dall'atipicità del percorso. Il sottoscritto tifoso invece pone un velo pietoso sulla imbarazzante prestazione Ferrari (piloti e squadra danno veramente l'impressione di non averci capito nulla). Diciamo che mi sa che Ecclestone se pensa a Montezemolo adesso se la ride della grossa, anche perchè nel caso il ricorso in appello venisse accolto (cosa di cui dubito), ci sarebbe il paradosso di una Ferrari e di un Alonso che regalano una vittoria nientemeno che a Lewis Hamilton che, per inciso, ha fatto una gara che il puffo brasiliano e il beone finlandese (dicono abbia smesso, ma chissà che per divertirsi un po' non debba ricominciare a farlo) se la sognano...
Ma visto che questo è il Muro dello Sport segnalo la solita riuscita (ma non avevo dubbi vista la serietà di Alessandro e Massimilano Duran) del 9° Memorial Carlos Duran di pugilato: pur senza la presenza della nazionale italiana (gli ultimi anni si organizzava una sfida tra nazionali), incontri godibilissimi, una buona cornice di pubblico partecipe, e un'ottima prestazione della promessa (anzi probabilmente realtà) locale Alessandro Caccia, welter.
ho seguito il gp su sky e il dopo-gara sulla rai. non riesco a immaginare il tono dei commenti qualora l'incidente finale fra kubica e vettel avesse coinvolto hamilton...
qualche commento a caldo:
- nonostante un (blando) tifo per la mclaren, non capisco il can can sulle vetture irregolari. i grossi team vorrebbero macchine molto standardizzate così a prevalere sarebbe solo la maggior disponibilità economica per lo sviluppo. la f1 non dovrebbe essere territorio di inventiva e genialità? e intanto newey ha disegnato un'altra macchina azzeccata.
- di nuovo strategia suicida per massa, il consueto abulico raikkonen e solita simpatia del muretto ferrari.
vi saluto, senza premier league e sei nazioni, mi tocca aiutare la signora a sistemare casa.
Ieri sera,mezzanotte in punto, Federer-Dent a Miami. Pareva un'allucinazione visiva;il buon Taylor,figlio d'arte,applica un purissimo serve and volley alla sua arte tennistica. L'altro,Mago Merlino con la nadalite,si è adattato benissimo alla sfida:d'altronde,con quel talento,potrebbe fare letteralmente tutto... Ne è uscito un set e mezzo di gesti bianchi antichi:chip and charge delicati,volee dal tocco magico,passanti millimetrici in controtempo... Tutto ciò che l'esasperazione atletica(preparazione e farmaci)e quella tecnologica (racchette sempre più performanti)ha relegato in un angolo. Uno spettacolo così originale, in tempi feroci d'ultratennis,da far pensare allo sgomento dei padroni del baraccone Atp. Ma come,nessuno scambio brutale di 30 colpi? Niente mega arrotata di 7000 giri al minuto alla pallina? Non ci si avvicina alla rete solamente per stringere la mano all'avversario? Basterebbe poco per tornare a un tennis più godibile e meno esasperato,ma evidentemente il prodotto si vende meglio con il braccio di ferro da fondocampo tra due decathleti posseduti... "Questo non è più tennis. E' atletica leggera con la racchetta." (Gianni Clerici)
Il 'poco' potrebbero essere racchette diverse, non necessariamente quelle antiche: in fondo anche per le mazze da baseball è stato applicato lo stesso concetto. Ma credo sia commercialmente impossibile.
Condivido in pieno, a sentir parlare dei gesti bianchi di Clerici mi commuovo. Purtroppo credo che il discorso racchette sia solo un risvolto della medaglia: da quello che dicono gli esperti, negli anni '90 si tirava anche più forte, complici le superfici extraveloci soprattutto indoor. Adesso si è omologato un pò tutto, rallentando persino l'erba di Wimbledon. Con tutta l'ammirazione e il rispetto er Nadal, è facile ipotizzare che 10 anni fa da Sampras avrebbe preso 3 set a zero a Londra senza discussioni. Oggi sono spariti gli specialisti sia de serve and volley, sia i terraioli puri con la fine di Coria e Gaudio. Ah, no, adesso torna il povero Volandri...
@Direttore: Lo so,comandano le esigenze commerciali. Basterebbe ridurre la superficie dell'ovale della racchetta. E ritornare a superfici meno omogenee...
UNA DOMENICA BESTIALE Ein)A Miami,tennis,confermata un'impressione degli ultimi mesi: il Federer è in inarrestabile decadenza. Un declino originale e crudele se il ciapanò delle semi è stato vinto,da un mediocre Djokovic,con una tattica precisa:aspettare che il Roger la stecchi... E' finita un'era,che dal punto di vista estetico rimpiangeremo assai... Una crisi così imbarazzante ha un solo precedente;il riferimento,glorioso,è al McEnroe 1985. La sconfitta umiliante con Gilbert,al Masters,consigliò al Macca sette mesi d'esilio dall'agonismo. Inutile ribadire che il geniale John,al rientro,non avrebbe più rivinto uno Slam. Zwei)Fiandre già visto, stradominato tatticamente da una Quick Step troppo superiore rispetto a una concorrenza impaurita. Devolder fa il bis in un dì poco fiammingo dal punto di vista meteorologico;sensazionale il consueto colpo d'occhio della folla straripante. Peccato per Pozzato(e Quinziato)ma,se non si firmano patti trasversali con altri,la Roubaix è già prenotata. Trei)Gli Spartans fanno l'impresa, difficile che si ripetano con i Tar Heels nella finalona. Patetici i commentatori italici,che nelle news chiamano "Michigan" (senza State!) la squadra del paisà Izzo. Un pò come chiamare Torino la Juventus... Polizei)Propongo al Direttore d'inaugurare il Mourinho del Calcio. Son tempi squallidi, affetti da sgarbismo di ritorno. Personaggi pubblici minuscoli, che paiono imitare gli atteggiamenti marinettiani più clowneschi.Dal nr.1816 in su,più s'insulta il buon gusto,maggiori son gli applausi e le onorificenze. Siamo rappresentabili solamente da omettini impresentabili,cafoni e volgari. Il Mou l'ha capito e ci sguazza senza problemi... Però citavo il Marinetti e mi sovviene un gustoso aneddoto come medicina sicura. Il fondatore del futurismo,in un convegno,viene affrontato da un imberbe,e già brillante,Remo Remotti:"Marinè,visto che per te la guerra è l'igiene del mondo...comincia a pulire sta sala:suicidati!".
dane secondo me è un fake grande come una casa. E lo intuisco da tre indizi: il "colpevole" cade molto goffamente quando poteva stare in sella senza problemi. Sempre il colpevole si lancia verso il muretto facendo uno stranissimo movimento di "quasi salto" del muretto. Perchè? Infine i tifosi, decisamente troppo pronti e troppo plateali. Un bel fake, ma un fake.
...ein zwei drei polizei!!! ufficialmente il mio poster preferito. le hai viste tutte due le semifinali, pure unc villanova? io me le son perse e mi perdo pure la finalissima stasera, anche se ovviamente tutto il mio sostegno va agli underdogs...e pensare che Hackett fino a 2 minuti dalla fine li teneva alle corde...
4.375 commenti:
«Meno recenti ‹Vecchi 201 – 400 di 4375 Nuovi› Più recenti»Veramente Piepoli in salita è sempre andato così forte, tanto che spesso lo si è definito un capitano mancato.
La differenza l'ha fatta l'uscita di scena di molti big, con le seconde linee diventate protagoniste: la carriera di Piepoli ricorda quella di Linford Christie...
E mi hai citato un altro "netto" Dane! Concordo sul fatto che sia stato sempre "ottimo" in salita. Per questo mi sono venuti i conati.....
Oddiomio, chi ho citato stavolta?!... :-D
Dane, non è colpa tua: è che tra i velocisti medagliati tra anni 80 e 90 trovarne uno limpido al 100% è un'impresa vera e propria. E anche il buon Linford è stato pizzicato a fine carriera.
Ah, ok. In realtà il parallelo con Christie verteva sul fatto che come di Piepoli s'è detto "è migliorato invecchiando", che non è vero: in realtà sono spariti i numeri uno (tipo Carl Lewis e Pantani...) e chi era numero due s'è trovato numero uno.
Non avevo pensato al parallelo del doping, però adesso che me lo fai venire in mente... :-D
Ottimo corridore sì, ma al massimo come gregario di lusso. Prima dell'exploit di Hautacam solo tappe nei piccoli giri o nell'orticello degli scalatori italiani (al secolo il Giro). Diciamo che non è mai stato "stupefaciente" come l'ho visto al Tour incriminato.
Volendo trovare della malafede in ciò che dice direi che per vari anni è stato (abbastanza) pulito, poi invecchiando (diciamo dal 2006 in poi), non riuscendo più a stare al passo, si è aiutato. Questa è la mia visione alquanto semplicistica della vicenda.
Direi un concorso di fattori (sta storia che uno si dopa a carriera in corso o per una sola gara mi ha sempre fatto ridere...), anche l'uscita di scena di molti big, tra cui buoni scalatori, gli ha dato più spazio.
In fondo è stato grazie all'uscita di scena degli Andreotti e dei Forlani che abbiamo scoperto l'esistenza di Buttiglione e Mastella, sennò chi cazzo se li cagava?!.........
Credere che si dopino per una gara è in effetti un'idizia. Ma l'ipotesi che arrivato a 35 anni uno prema un po' l'acceleratore sulle sostanze che assume è già più plausibile secondo me. Ritengo infatti che vi siano mille sfumatore all'interno di quel calderone chiamato doping. Si può volare bassi e non farsi notare troppo oppure si può fare un "all-in" e sperare che Merckx (il dio del ciclismo) te la mandi buona. A Piepoli è andata decisamente male, a Riis è andata benone e ora fa il paladino dell'antidoping.
Dag, hai citato proprio uno che meritava di essere beccato con la pera in vena! Un mediocre ciclista con una mediocre carriera che anche le transenne del Tour vinto sapevano dopato. Ma qualcuno che lo investe con il camper su qualche salita mentre è sull'ammiraglia non lo si trova???
La mia personale rivincita nei suoi confronti arrivò l'anno seguente al suo dopatissimo tour, quando nella cronometro di Eurodisney gliene capitarono di tutti i colori (ah...il contrappasso!) tanto che Riis finì per lanciare la sua bici in un fossato! Quante risate! Fin troppo facile ribattezzare quella gara la crono di Neurodisney...
Scusate, ma tutto questo astio nei confronti di Riis perchè?! Perchè ha avuto il coraggio di confessare quello che nessun italiano ha mai avuto il coraggio di confessare?!...
Ha confessato perchè l'avrebbe fatto la stampa il giorno dopo (la storia era uscita) quindi ha solo cercato di salvare parzialmente la faccia.
La storia de che?! Mica avevano conservato le provette di dieci anni prima! Secondo te tutti gli italiani che non hanno beccato è perchè eran tutti puliti?!...
Ragazzi, non è che uno si sveglia al mattino e dice "massì, oggi mi dopo...".
Il doping è una cultura che l'ambiente ti infonde fin da ragazzino, come le simulazioni nel calcio: o credete che Inzaghi e Gilardino abbiano imparato a simulare in serie A?!...
daccordo sul tuo discorso sulla cultura del doping, ma Riis non avrebbe mai confessato se non fosse stato costretto (cos'è scemo?) anche perchè con le sue dichiarazioni su Basso la figura dello scemo era garantita (e così è stato infatti).
Gli hanno lasciato la scelta: o confessi tu o ti sputtaniamo noi domani su tutti i giornali. Questa era la versione più diffusa dell'avvenimento e, mi pare, anche più logica.
e comunque uno alla mattina, se è pigro, dice: "Massì, oggi mi dopo, non adesso però, dopo" e torna a dormire.
Dane non è una questione di italiani o meno. E' la questione di un mediocre con la faccia da culo che confessa dopo 10 anni un doping conclamato. E che si siede su un ammiraglia importante come se nulla fosse. Sicuramente la credibilità di questo sport non esiste più e quindi dovrebbero essere tutto sullo stesso piano ma il danese mi sta piu sulle palle degli altri. Forse solo meno di Riccò e Armstrong.
@Dag: non so se Riis sia stato "ricattato" e quindi costretto a confessare (in ogni caso mi piacerebbe sapere cosa sapevano i giornali, come lo avevano saputo e come avrebbero fatto a provarlo...), sta di fatto che ha fatto quello fanno tutti.
Anzi, no, tutti no: Pantani ah cercato fino all'ultimo di prenderci per il culo perchè fino all'ultimo sperava di rientrare nel giro. E qualche suo familiare continua a venire sui forum di ciclismo nel tentativo di continuare a prenderci per il culo...
@Jeremy: essere italiani o meno invece c'entra eccome: perchè Riis è uno scorretto, Pantani è uno che "a parità di doping andava più forte degli altri!".
But these big dicks!...
Ma cosa credi, che tutti gli altri ex-corridori che siedono sulle ammiraglie italiane siano diversi da Riis?!... Quando ci troveremo per quella famosa birra ti racconterò alcune cosette, con nomi e cognomi...
Ragazzi, salutiamo Dag che per la battuta sul "dopo" viene nominato ed è costretto a lasciare il forum.
Gli abbiamo voluto bene e ci mancherà...
Amarcord,da Epolandia non si esce ancora:un'era dove il record dell'ora si faceva sopra i 55 orari,lo scatto sul Poggio con il 53x15 e si poteva essere eroi per un dì solo...
Tutti Fignon e Kelly per un giorno. Monsieur 60 ebbe l'occasione e non se la fece sfuggire:il metodo lo imparò in Italy,nello squadrone che scrisse le regole di quel tempo. C'era la giusta organizzazione,il medico più "mitico",il vento a favore...
Come una marea,piano piano, dal 1993 occuparono militarmente il ciclismo pro. Fino alla primavera 1996,poi gli altri s'adeguarono perfettamente.
Rijs passò da lì e capì l'antifona:è sempre stato un tipo sveglio. P.s. Sto parlando della Gewiss Ballan di metà novanta.
Dane, ripeto: Riis mi sta sugli zebedei piu degli altri. E' un fatto di pelle, non di nazionalità: non metterei mai Zabel sullo stesso piano, anche se magari è un impostore peggiore del danese. So benissimo che sulle ammiraglie siedono esseri ben peggiori che magari non hanno nemmeno l'aura dell'ex ciclista e hanno rovinato la vita (spesso portandola a morte precoce) di parecchia gente. Io con Pantani non riesco ad essere obiettivo ma mi rendo conto che la favola del "più forte comunque" non me la bevo più nemmeno io.
Simo, lo abbiamo detto tante volte: l'innocenza l'abbiamo persa tutti parecchi anni fa. Io personalmente faccio 10 anni a giugno: voi magari vi siete svegliati un po prima. Ps detto gia sulla Settimana Sportiva dei bei tempi: io prendevo la Gewiss Ballan come benchmark (se corri li sei al top mi dicevo...), pensa un po!!!
@Jeremy, il problema è che tra quei cattivoni sulle ammiraglie ci son anche tanti osannati ex campioni italiani che l'aura dell'ex ciclista ce l'hanno eccome: non è che i cattivoni vengon sempre "da fuori"!...
Quindi rido a vedere Riis impallinato così, per il resto t'ha risposto Simone.....
@Jeremy:la Gewiss fu effettivamente il top,in tutti i sensi.
Quest'anno si festeggia il 15esimo anniversario del dì che firmò un'epoca dello sport. Il 20 Aprile 1994,la Freccia Vallone mangiata dallo squadrone. E i resti pappati dal plotone tricolore degli altri. Due mesi dopo Lillehammer e i trionfi della nostra scuola..
Dane: ma si, certo. Intendevo solo dire che Riis mi sta sulle palle piu degli altri , anche se molto probabilmente ce ne sono ben peggiori di lui. Lungi da me il "Viva l'Italia!" ciclistico visto che siamo sempre stati all'avanguardia, in tutti i sensi: il dottor Ferrari non è mica danese.... @Simo, bei tempi davvero...
Ps non mi rovinate pure Lillehammer perche senno mi metto a piangere!!
Jeremy, mi son spiegato male: per "da fuori" intendevo "da fuori il ciclismo". Era per dire (visto il tuo riferimento alle ammiraglie senza aurea di ex-cliclista) che non è che sulle ammiraglie sraniere siedono direttori sportivi dopatori già ex-campioni dopati e sulle ammiraglie italiane siedono d.s. dopatori che vengono dalle bocce oppure d.s. ex-corridori dalla cartella clinica immacolata.
Tutto qua... ;-)
D'altronde,povero ciclismo,deve pagare vitto e alloggio a tutta la compagnia: se certi diesse son impresentabili, cosa dovremmo dire di una che è diventata membro del parlamento italiano? Sulle sue imprese sportive si potrebbe scrivere un romanzo. Rosso sangue.
piepoli è sempre andato abbastanza forte in salita (ha ragione dane: non era tra i migliori, ma nella classe medio-alta), poi se non ricordo male in gioventù spariva sempre nel periodo dei grandi giri per problemi di allergia o qualcosa del genere. ha iniziato a vincere corse importanti con una certa continuità qualche anno fa quando correva nella banesto e vinse una tappa da tregenda sull'angliru alla vuelta.
poi io quando vedo le immagini di uno che pedala in bici (che sia una classica o un grande giro non fa differenza) mi incollo sempre allo schermo, anche se la magia che trovavo da adolescente non c'è più, non perché allora ci fosse un ciclismo pulito - erano i primi anni novanta - solo che da ragazzino non pensi ad una diffusione del doping così sistematica.
Franco: concordo quasi in pieno, spero che la ttua previsione sia corretta sulla Champions, anche se col Chelsea la vedo dura per la Juve proprio per le caratteristiche delle due squadre. Conteranno molto, come sempre, i rientri degli infortunati. Sul campionato ti riconfermo il mio giudizio di metà strada: inter e Roma l'anno scorso esprimevano un gioco migliore; i miglioramenti della Juve non sono qualitativi, semmai c'è la crescita dei giovani e dei gregari in generale, oltre una solidità indiscutibile. Ma il solo Amauri tra i nuovi si giocherebbe un posto da titolare in una qualsiasi Juve pre calciopoli. Dane e Clinter: per me è un peccato che Mourinho si sia attestato sulla lunghezza d'onda delle consuete sceneggiate alla Merola in voga ad Appiano. Sul piano tecnico sta deludendo, mi sembra si stia avvitando in situazioni cervellotiche in questo periodo, col risultato di perdere una bella fetta della rosa ancor prima punti di vantaggio. Secondo me gli esperimenti tattici iniziali ci stavano,il ritorno allo schema manciniano ha prodotto una striscia di vittorie importanti (le due vittorie a Roma più ancora dello scontro diretto con la Juve sono state il momento migliore), adesso la squadra ha perso sicurezza e va avanti per forza di inerzia. C'è da considerare la pausa natalizia nociva anche ai tempi di Mancini per una squadra molto fisica, forse c'è stato il classico richiamo di preparazione in ottica champions, però l'inter di queste ultime partite non è nè carne nè pesce. E' ancora la più forte ma Milan e Juve in prospettiva hanno diversi giocatori infortunati da mettere sul campo mentre ho la sensazione che da Balotelli a Quaresma ci sono una decina di desaparecidos che non si sa se, come e quanto torneranno utili fino alla fine della stagione.
Alenar, cancella e riposta sul Muro del Calcio. Qua ormai ci sono le ragnatele.... (colpa nostrissima che siamo tutti idioti calciofili e senza altri argomenti: mi metto in cima io cosi nessuno si offende). Forse con l'inizio "vero" della stagione ciclistica e con i playoff NBA si tornera a postare anche qui. Io vi faccio il postone dopo il SuperBowl.
Io vi scartavetrerò i maroni appena partirà il 6 Nazioni...
Jerry: il Bargnani di adesso qualche motivo di conversazione lo dovrebbe dare...
Ah, infatti! Da mesi leggo sempre sul Televideo di un Bargnani che "trascina i Raptors con 8 minuti giocati, tre canestri e un rimbalzo" e mi rotolavo dal ridere...adesso però mi pare d'aver letto punteggi e minutaggi di tutt'altro livello.
Qualche intenditore di basket sa darmene un opinione autorevole?!...
Beh,Bargnani evolve in una situazione particolare:Toronto a est è la squadra più deludente del lotto.
Le sue cifre risentono del maggior impiego e della volontà della franchigia di mostrarlo a potenziali acquirenti.
I suoi pregi son più evidenti(tiratore favoloso,ottimi piedi per andare a canestro),le lacune le conoscono tutti (agonista dubbio,difensore scarso).
Potrebbe trovare amatori d'alto livello:la sua situazione ideale sarebbe da sesto-settimo uomo in una contender che ha necessità di un lungo col tiro perimetrale... Sempre che Colangelo non voglia insistere nell'esperimento: l'ottavo posto nella Eastern ,vista la concorrenza,non è poi impossibile...
Sembra una corsa tra gamberi...
Sono d'accordo con Simone: da specialista Bargnani può stare anche in una squadra anche più ambiziosa dei Raptors, da protagonista o aspirante tale (da 3, 4 o 5 che sia) il suo futuro NBA è in realtà perdenti o ai margini dei playoff. Fanno ben sperare i segnali di svolta a rimbalzo ed una percentuale di conclusioni da sotto superiore ai primi due anni, come testimoniato dalle shooting chart. Quando il ricordo della prima scelta assoluta sarà sbiadito, penso che potrà trovare la sua collocazione senza condizionamenti e senza essere paragonato a Olowokandi o a Kwame Brown.
Quando lo dicevo io che Bargnani si doveva evolvere in un sesto uomo jolly mi prendevate per il culo!!! Mi sento triste e incompreso. -4....
Quindi negate a Bargnani un margine di miglioramento?! In fondo anche Divac e Kukoc han cominciato da specialisti...
se si evolvera' in 6° uomo/specialista vorra' dire che avra' cambiato testa, perche' a dicembre l'hanno schierato cosi' e ha fatto il suo peggior mese da quando e' in NBA. Io vedo meglio un futuro alla Okur, tanto di centri old school in giro ce ne sono veramente pochi e la maggior parte sono ali grandi riadattate (come Jermaine O'Neil, per rimanere a Toronto). Del resto da quando e' tornato a giocare da lungo titolare fa 21 punti di media e 7 rimbalzi in 38 minuti, schifo schifo non fa. Chi ha parlato di difensore scandaloso... Beh forse negli anni '80 si', per il 2009 e' nettamente in media. "Difensore scandaloso" mi fa pensare a Stoudamire, non ad Andrea...
Parlando di NBA in generale, gran casino tra Dallas, Phoenix e Utah, una rischia di non fare i playoff, e io a dispetto di tutti metto fuori Utah (a meno che Boozer non torni a breve in condizioni decenti).
Le migliori cifre da starter sono dovute ovviamente anche al minutaggio rispetto a quando parte dalla panchina: 34 minuti di media contro 21. Però sono d'accordo sul ruolo: in una squadra con un attacco di squadra, i Jazz della situazione, potrebbe fare anche il centro, mentre avrebbe più difficoltà a farlo, per dire, in una squadra come i Magic (dove Howard sta migiorando in posta basso partita dopo partita). Comunque ai Raptors Bargnani ha nei prossimi mesi semiperdenti una grande occasione, sfruttando il sostanziale fallimento (rispetto alle attese) dell'operazione O'Neal.
Bargnani è una specie di Okur,la primissima scelta l'ha caricato di aspettative improbabili.Kukoc e Divac arrivarono in un Nba più competitiva e "ostile":l'allora stella della Jugoplastika oggi sarebbe titolare in quasi tutte le squadre...
Le tre in pericolo a ovest sono quelle:penso che per il 19 Febbraio si potrà avere un quadro più completo.
Boozer è già con la valigia, Nash è scontento, Nowitzki pure...
hai ragione stefano a specificare "in una squadra con un gioco"... purtroppo nella NBA odierna non e' la normalita'... comunque, la storia del progetto Messina a Toronto e' pura finzione o potrebbe esserci qualcosa di vero?
@Simone: appunto, se c'è l'han fatta loro in quella NBA, magari anche Bargnani pian piano può ritagliarsi uno spazio superiore visto quello che è il panorama.
Poi, se mi dici "un passo alla volta" allora siamo d'accordo...
La Jugoplastika......ho un mancamento....
doppia bomba di mosca (in verita' sono rumors molto improbabili ma li metto giusto per):
l'amaro stoudemire per dirkone (poco credibile perche' cuban ha enorme stima di dirk, credibile perche' cuban e' pazzo)
elton brand per marion (a miami serve un lungo, phila ha capito che brand violenta il suo stile di gioco "veloce" e marion potrebbe fare al caso loro - e cmq scade a fine anno).
Lasciando da parte i discorsi contrattuali ed il mitico 2010 (sogno LeBron a Cleveland a vita, come Totti), il crack tecnico sarebbe Brand a Miami. Con questo Wade, questo Chalmers, questo Haslem e frustando Beasley sarebbero la quarta ad Est anche non volendo...il discorso su Messina o qualunque altro top allenatore europeo nella NBA è sempre lo stesso: la tattica e la lingua sono scogli superabili, un po' meno la mentalità ed ancora meno il periodo di apprendistato richiesto. Da allenatore più ricercato d'Europa D'Antoni andò a spalare carbone come direttore del personale a Denver, santoni come Del Harris e Bickerstaff fanno a Chicago gli assistenti di Del Negro...bisognerebbe fare come Banchi o Zorzi, ma Messina è troppa in alto. Certo, credo che i Raptors siano l'unica squadra della NBA di cui potrebbe fare l'head coach senza tappe intermedie. Non so perchè, ma non ci credo: mi sembra più probabile il Barcellona.
non voglio fare quello delle merendine di una volta (scusa se ti rubo il modo di dire ma mi piace troppo) ma pure io sogno LBJ ai CAVS a vita; come si diceva quando ero piu' magro il "giocatore franchigia". la storia della squadra sfigata che col talento di casa diventa campione sara' pure scontata ma mi piacerebbe vederla... del resto sono le emozioni che rendono lo sport (qualunque sport) bello da vedere.
entrambi gli scambi, contrattualmente, sono abb. fattibili, credo un po' piu' problematico sia brand-marion, col primo che per strano che sembri chiama meno del secondo (circa 13 contro circa 17).
AND THE KERMIT WASHINGTON AWARD GOES TO... Andrew Bynum è un bel pezzo di pivot.Promette parecchio,malgrado orrori difensivi in serie. Proprio questa broccagine nel piazzamento lo incoraggia(?)in pericolosi "hard foul". E' già scafato,malgrado la giovane età:l'altra sera si è esibito in una porcata clamorosa contro il buon(?)Gerald Wallace. Una simil-gomitata in zona costole che,se provata su un essere umano normale,avrebbe avuto conseguenze tragiche... Son curioso di vedere se la banda Stern prenderà provvedimenti. Ma soprattutto son convinto che qualche veterano lo farà sanguinare come una bistecca...ah,se ci fosse ancora Charles Oakley!!
STEFANO: ma Mexes ha fatto a pugni con un pugile fuori da una discoteca ed è andato al pronto soccorso a farsi medicare, la rissa è stata solo sfiorata oppure lui e Menez sono stato insultati da ultrà laziali (episodio chiuso con una stretta di mano all'arrivo dei carabinieri)? Su ogni sito c'è una versione diversa...
John Davis è il responsabile della commissione antidoping del Sei Nazioni di rugby:è lui che ha annunciato il rifiuto del protocollo della Wada in materia droghe. D'altronde la politica dell'Irb sta pagando dividendi altissimi: mai un rugbista è risultato positivo durante un grande torneo.
I test riguardano solo le urine dei giocatori e nessun ormone,nessuna trasfusione potrà essere scoperta con quei metodi.
E' una settimana gloriosa per l'argomento,i pianti pallonari hanno introdotto le lamentele del fenomenale Rafa Nadal sul tema controlli.
Poco più di tre anni fa,durante un torneo spagnolo,c'era una foto del box del maiorchino: nessuno la trova più,è sparita. Eppure quel signore dietro zio Tony assomigliava a Fuentes...boh, sarà stato un sosia.
Tanto una Marion Jones o un Ian Ullrich da impiccare in piazza li troveranno sempre.
che Nadal sia più che sospetto è cosa acclarata...ormai c'è chi lo chiama Nandral...
Cmq la storia del rugby la vorrei spiegare ai grandi pensatori tipo "i ciclisti sono tutti dopati, guarda quanti ne beccano", non rendendosi conto che il discorso andrebbe ribaltato per gli altri sport (vedi calcio): non ne beccano nessuno, vuol dire che sono davvero tutti puliti?
Simo, quella della foto con il sosia di Fuentes è una chicca: non sai un sito, anche il piu remoto, dove si possa cercare? Pero una cosa: su Nadal è troppo facile avere dubbi. Per adesso sono convinto che sia un fenomeno fisico, ma, noi amanti del ciclismo, siamo pronti a qualsiasi notizia.
La gola profonda di Operacion Puerto,Jesus Manzano,raccontò d'aver visto "gente importante" nella clinica di Fuentes.
Quando uscirono i primi sussurri su calcio e tennis si presentò dall'allibito ciclista un pool di sette avvocati:non so quanto sia costato il silenzio,ma il buon Jesus adesso fa il giardiniere...
Son sparite anche le foto degli appostamenti davanti agli ambulatori. Trovo incredibile il disinteresse omertoso del giornalismo spagnolo:sa tanto di accordo sotto banco.
Simo è una questione di immagine. Al mondo ci sono i calciatori, i tennisti, i piloti (anche loro: a trecento all'ora per 2 ore bevono l'acqua di Lourdes per restare belli presenti.....), i giocatori NBA. Il resto è "marginale", con picchi importanti come nel ciclismo o l'atletica. Ma i ciclisti non hanno "immagine" planetaria tranne il texano e quindi le sponsorizzazioni personali non sono spaventose. Pensa uno come Nadal pizzicato all'antidoping: l'intero movimento andrebbe in subbuglio.
Lo so,poi nell'Atp la faccenda è curiosa:beccano solo gli argentini!
Bèh, per quanto riguarda il tennis di certo l'Argentina non ha un grosso potere politico ma certe reiterazioni ai controlli dovrebbero far pensare.
Per quanto riguarda il rugby, il problema esiste ma non è vero che non li beccano mai. E le scuse sono le solite ridicole dei calciatori...
Mi pare che Triano ci stia ricicciando con i tre lunghi... In generale, a me il livello di alcuni allenatori NBA lascia veramente basito, vero e' che il tempo per "allenare" e' poco quindi miracoli non si riesce a farne, pero' una parvenza di idee di gioco... Caso esemplare New Orleans, sarei curioso di vedere gli Hornets per un mese senza Paul; vabene l'importanza del play, ma in una squadra che inizia e finisce con un giocatore l'allenatore a che serve?
In molti casi secondo me il problema nn è il coach, ma la struttura dello spettacolo NBA: superstella, secondi violini, mazzolatori, giovani emergenti, specialisti. Ognuno ha un suo ruolo assegnato dal sistema, tecnicamente nemmeno John Wooden potrebbe incidere più di tanto. Non a caso spesso vengono messi in panchina dei puri uomini della società, vedi Di Leo (che però in passato ha allenato davvero, diventando famosissimo in Germania)a Phila, Tapscott a Washington o McHale ai T-Wolves. Come se il Milan fosse guidato provvisoriamente da Braida o l'Inter da Branca...
Altro che pagare il canone Rai per vedere Lafisnàu e i suoi amici cocainomani da privè all’Hollywood!…
Pure la colonna sonora blues!…ma che cazzo volete di più, il sangue?!…
http://www.channelm.co.uk/video_16x9.html?bcpid=1127703951&bctid=9201899001
Gran bel superG ieri ai mondiali in Val d’Isère. Cuche stratosferico, inavvicinabile per chiunque. Solo Innerhofer gli sta appresso per due terzi di gara prima di crollare per la stanchezza. Fill fa tutto per bene senza sbavature e porta a casa un argento insperato. Svindal terzo di pura (pre)potenza. In una gara a metà strada tra un gigante ed un superG su un pendio come vetro erano esclusi in partenza successi per gli scivolatori o colpacci tipo Magoni 84 o Staudacher due anni fa. Ora attendiamo fiduciosi la discesa: Innerhofer e Fill stanno bene anche se il primo ha più classe. Heel ha numeri ma è meno costante; Thanei sta crescendo. L’impressione è che gli uomini in generale siano giunti in forma all’appuntamento. Per le donne ho grande fiducia nella Karbon: quest’anno ha raccolto meno del seminato; è ora di mietere ...
Pazzesca la lastra di ghiaccio-vetro sul pendio finale. Alcuni usavano la tecnica dei pattinatori in frenata (sci perpendicolari al pendio!)
Certo che hanno dei materiali incredibili.
Ci sono pure gli slalomisti in superpalla. Sperem... Dane: ma le partite dell'Italia nel 6 Nazioni le manda La7 o Sky? Perche ieri ho visto il promo delle altre partite.
Come al solito l'unica cosa che fa schifo dello sci è la copertura RAI. L'altro giorno mentre scende la prima atleta in gara mostrano l'intervista (in differita.....manco la scusa della "causa di forza maggiore"...) alla sciatrice italiana più forte. Ma porca troia, ma per organizzarvi e far partire l'intervista un minuto prima c'era bisogno di Leni Riefenstahl per pensarci???...
Sui vari canali digitali le gare vanno in onda random: una la fanno vedere e due no, così...alla viva la figa.... Dice: "ah, ma sono su RaiSportPiù!...". Sti cazzi, l'altro giorno streaming dello slalom speciale: scendono i primi 11, al 12 c'è l'azzurro Rocca e... puf!,...via lo streaming! Ora, a me lo sci interessa poco e lo guardo solo per passatempo, ma restar lì con la brioche in mano come un fesso m'ha dato fastidio...
Massì, adesso che c'ho Manchester TV che mi manda la pista, sai che me frega!...
@jeremy: per quest'anno ancora La7( qua trovi il programma: http://rugby1823.blogosfere.it/2009/02/6-nazioni-2009-da-sabato-inizia-la-maratona-ovale-di-la7-qui-notizie-e-orari-i-tutti-i-match-del-tor.html ), anche se Sky sta cercando di scipparci il giocattolo pur con qualche difficoltà (lo leggi qui: http://rugby1823.blogosfere.it/2009/02/6-nazioni-e-guerra-tra-sky-e-la7.html ).
Ok quindi mi perdo la prima a Twickenam visto che sono in Belgio. Ps quest'anno voglio vedermi almeno la Freccia Vallone anche se la mia ragazza rompe le palle perche si scoccia.
Ok la regular season conta solo per il piazzamento playoff. Ok erano reduci da 12 vittorie consecutive. Ok sono i campioni in carica. Ma quest'anno i Laghisti le stanno suonando sempre ai Celtici. Dobbiamo trarne conclusioni?
La regular season dell'Nba conta tantissimo:infatti,se si escludono gli harakiri dei Mavs,negli ultimi anni il fattore campo è stato decisivo.Le due partite tra C's e LA sono state belle e decise da giocate al limite:inutile sottolineare l'assenza pesantissima,rispetto all'anno scorso,di un James Posey nelle file dei verdi...
Appare comunque evidente,malgrado la quantità di squadre d'alto livello all'ovest,che l'est sia ridiventato(dopo 10 anni)più forte qualitativamente. Per le tre portaerei orientali sarà ancor più decisivo,in semifinale di conference,evitare la terza del lotto:chi vincerà quel duello rischia d'arrivare in finale con meno benzina nelle gambe...
Visto che ancora non lo ha fatto nessuno, accendo la miccia sul rugby riportando quanto scritto dal Times: «Prima che l'Inghilterra celebri questo successo, bisogna tenere conto della terribile pochezza dei suoi avversari: quella di ieri è stata la peggiore Italia da quando, nel 2000, è entrata nel Sei Nazioni». Commento che condivido al 100%. D’accordo, siamo abbastanza scarsi, ma Mallett ci sta mettendo del suo per togliere le poche certezze che abbiamo: oltre agli esperimenti azzardati per non dire suicidi, la nostra squadra sembra in stato confusionale non facendo bene nemmeno le cose più elementari. Dopo aver visto Irlanda-Francia temo che se ci presentiamo in queste condizioni domenica prossima prendiamo un cappotto da paura. Comunque domani è un altro giorno ma se prima avevo qualche dubbio sul CT ora quelle nubi hanno completamente coperto il cielo. Non sul valore assoluto di Mallett quanto sulla sua utilità nel ruolo specifico di trainer dell’Italia. Ho l’impressione che l’approccio sia sbagliato e le idee su come farci giocare poche e confuse.
Appassionati del rugby, ho letto che BergaMauro ha giocato mediano di mischia: boiata apocalittica o ci puo stare come esperimento?
@Jeremy: boiata apocalittica: Mauro è stato amndato allo sbaraglio come Masi l'anno scorso. E' uscito nell'intervallo distrutto nel morale...
@Ale: A me non piace fare sempre quello che "l'avevo detto", ma mi permetto di sottilineare come fin dall'inizio io abbia sostenuto che il rugby italiano ha bisogno di CT francesi perchè più vicini come tipo di scuola, ho sempre detto che meglio di Griffen non c'era molto, che Masi apertura non aveva senso e che Bergamauro non avrebbe mai potuto giocare da mediano.
E i fatti dicono che Mallet ha portato un ottimo spirito ma dal punto di vista tecnico-tattico non ci sta capendo nulla. Dopo dieci minuti si capiva che Mauro non poteva fare il mediano e che Garcia era improponibile. Lui insiste e poi nell'intervallo invece che spostare Mauro lo toglie come fosse un giovane che ha fallito l'esordio. Ma siamo matti?!...
Ma cazzo, togli Garcia, fai entrare McLean come estremo (non mi citate l'infortunio di Marcato perchè senza sfera non era possibile prevederlo...) e riporti Masi nel suo ruolo (visto che nel suo ruolo Masi è un signor giocatore), ma ci vuole tanto?! Idem Mauro, fai entrare Toniolatti e rimetti Mauro nel suo ruolo che ne abbiamo bisogno, no?!...
Cosa significa "ho tolto Mauro perchè era deluso, non volevo spostare i titolari", ma che discorsi sono?! Parliamo di professionisti, non di ragazzini! Vuoi che Mauro non sarebbe riuscito a giocar bene il secondo tempo nel suo ruolo per la delusione accumulata nel primo tempo?!...
Mallet è una bravissima persona, ma ho l'impressione che non capisca nulla del materiale (per quanto scarso) che ha a disposizione...
la teoria del kilorugby è assurda: a parità di tecnica si sceglie il peso, ma a parità o insufficienza di peso si sceglie sempre la tecnica: forse che Inghilterra, Irlanda e Francia non hanno mai avuto mediani più pesanti di Wilko, Stringer e Jashvili?! Fatichiamo tanto a far capire alla gente che il rugby non è solo uno sport da streetfighter e poi mettiamo un muratore a fare l'architetto: ma dove andiamo?!...
Io capisco che Mallet abituato al rugby dove ha vissuto lui arrivi in Italia e si trovino disorientato dai chili mancanti (per questo dico che chi arriva dall'emisfero australe non può allenare l'Italia...), ma non è mettendo Castrogiovanni mediano che si risolve il problema. E' come un agenzia spaziale che si trova a dover sostituire un geniale ingegnere donna che, tra l'altro, è pure una bellissima gnocca. E la sostituisce con Monica Bellucci.....
Qua c'è gente che rimpiange George Coste, io mi riprenderei persino Berbizier...
@ Dane Siamo perfettamente d'accordo, come credo tutti quelli che seguono il rugby. Possibile che solo Mallett la veda diversamente ? Un esperimento poi non lo fai nel 6N ma eventualmente nei test match. Ho sempre pensato che un allenatore debba avere come missione quella di trarre il meglio dal materiale a disposizione, e questo lo ottieni valorizzando i tuoi punti di forza, non cercando di stravolgere tutto. Ora il risultato non è tanto una sconfitta che probabilmente sarebbe arrivata lo stesso (certo che un Inghilterra così dimessa la troveremo difficilmente) quanto l’aver mandato allo sbaraglio due signori giocatori (Masi e Bergamirco), aver depresso i giovani (della serie: non giocate nemmeno se siamo in 14), aver fatto prendere botte gratuite a Marcato e soprattutto aver minato le certezze del nostro gioco, pur stitico che fosse. Faccio anch’io un paragone, ma calcistico. Arriva dall’Italia un allenatore per la nazionale bulgara di calcio (che come Mallett non conosce il sia pur debole movimento locale) e dice: siccome con le grandi perdiamo sempre e giochiamo spesso sulla difensiva tu Berbatov che sei un giocatore da Man Utd fai il centrale difensivo e tu Petrov che hai una buona esperienza internazionale giochi in porta. Tu Boijnov invece sei troppo leggero e allora non giochi.
BergaMauro, pardon.
Mallett ha centrato la non invidiabile impresa di farmi trovare d'accordo al 100% con un post di Dane! :-))
concordo con i commenti precedenti ma mi chiedo: perchè spesso prendiamo mete al minuto 1? non c'è anche un po' di paura? (se fosse deconcentrazione sarebbe ancora peggio..) e perchè in dieci anni di sei nazioni non ho visto mai (vabbè, diciamo quasi mai...) il giocatore cher riceve il passaggio alla mano essere già in movimento? immancabilmente chi riceve il passaggio è fermo e l'unica cosa che può fare è abbassare il testone e cercare di resistere all'inevitabile placcaggio. Io credo che, ferme le critiche a mallet, questa italia sia mooolto più scarsa di quella di 4 - 5 anni fa
@Gareth: lo vedi che è deleterio?!... :-D
@Jeff: sì, la generazione dei fenomeni (Dominguez, Stoica, Troncon, etc...) è finita (10 anni fa moriva Francescato... :-( ).
In ogni caso è ovvio che se sposti di ruolo mezza squadra serva qualche minuto per orientarsi. E l'Inghilterra tempo non te ne concede: siamo mica nel calcio dove per un quarto d'ora "le squadre si studiano"...
Terminati i mondiali coreani(...) di biathlon,un paio di riflessioni a tema.
Il corri e spara in Scandinavia e in Germania surclassa il caro vecchio,decrepito,sci di fondo:non è solamente più televisivo e fotogenico,ma ha saputo rinnovarsi senza oltraggiare le proprie tradizioni.
I personaggi della rassegna iridata sono stati Bjoerndalen,il Merckx della specialità,e Kati Wilhelm,la campionessa di mezzo; ovvero la fuoriclasse che colma il vuoto tra le dittature delle due Magdalena. La Forsberg, dominatrice a inizio secolo,e la Neuner, attesa da tutti all'ultimo salto di qualità.La fortuna sfacciata dell'IBF è quella di avere biathlete affascinanti e belle:decisamente lontane dallo stereotipo dello sci nordico...
Last but not least,a Pyoengchang pescati all'antidoping tre atleti russi d'altissimo livello.
Trattasi di epo biosimilare,la nuova frontiera dell'alterazione ematica. Il futuro è già adesso e arriva dalla Cina...
Decisione unanime del board del Six Nations: quest'anno l'Italia ricevera il forchettone di legno, in modo da iniziare la raccolta per il servizio da 6.....
Comunque gli sport dove ci sono dei giudici a decidere il punteggio mi hanno sempre trovato perplesso: bellissimi da vedere (credo che la complessità di un tuffo sia al top della prestazione atletica), facilissimi da taroccare. Mi piacerebbe sapere quanti ori ha preso la Cina (per usare l'ultima "dorata" organizzazione olimpica)in questa tipologia di sport?
Quelle rubate dai cinesi a Pechino non sono state molte (meno di quanto ci si attendesse). Sono stati proprio dominanti.
Poi che abbiano ricoperto di denaro qualche avversario per "ammorbidirlo" non lo posso escludere...
Ma a me piacerebbe il dato sugli sport a "giudizio" di tutti gli organizzatori di Olimpiadi. Perche secondo me di medaglie d'oro come quella del greco agli anelli ce ne sono a bizzeffe.
Comunque qua c'è un post a cui i conigli rugbologhi dei sito (si sto parlando con voi, Dane e gareth...) non hanno risposto: ci danno il forchettone quest'anno e il prossimo ci danno il coltellone di legno, cosi completiamo il servizio.
Si fa sotto la Milano-Sanremo: Armstrong si stacca sul Poggio o arriva nel volatone finale? Chi sono i favoriti?
Ha dato forfait il grande favorito,Oscarito Freire; il resto dipenderà da come affronteranno lo strappo in più,ovvero le Manie.
Chi vuole far saltare i Boonen,Petacchi,Hushovd di questo mondo deve far brillare la corsa su quella salita.
Io vedo benissimo Bennati,difficile tagliare fuori dai pronostici Cancellara e Ballan.
Su Braccioforte la soap Gadgetta è in pieno svolgimento:se si fa notare sul Poggio partiranno gli squilli di tromba prefabbricati...
@Jeremy: non ho capito a cosa dovrei rispondere.....Mallet fa più dnani di Mourinho ma non ce l'ha mica rifilato il Board...
@Simone: anch'io li aspetto tutti sulle Manie. Boonen, , Hushovd, Bennati, Ballan e Cancellara le cinque carte tra cui pescare l'asso. Su Bracciodiferro ( a proposito: http://www.milanofixed.com/gary-fisher-vs-lance-armstrong/#comment-7174 ) ormai io spero sempre nell'infortunio...
@Dane:sarebbe,come dicono loro,"a blessing in disgrace".
E immaginati il pallore di Zomegnam!
@Simone: cazzo non ci avevo pensato, chiamo il mio Consulente Voodoo!...
Dane, ok accetto che facciamo schifo, ma la prestazione con la Scozia è stata orribile. Comunque aspetto con ansia la Milan-Saint Paddle per i peana che faranno ad Armstrong, primo fra tutti quel grandissimo giornalista e telecronista di Bronzeo (per la faccia...).
No scusate la deve fare e beccare 10 minuti al primo cavalcavia: altro che infortunio.
@jeremy: quando arrivi in una squadra devi partire dai punti fermi che hai e poi lentamente aggiungere qualcosa di tuo e sperimentare con cautela. Mallet è arrivato con una filosofia errata (a rugby giocano i più grossi, quindi fuori i piccoli e dentro i grossi anche fuori ruolo) e si è servito di uno staff di incapaci; i suoi esperimenti hanno tolto sicurezza alla squadra il che ha generato le figuracce che hanno generato le tensioni dello spogliatoio.
La sconfitta con la Scozia è lo specchio di una squadra allo sbando, e sarei pronto a scommettere che con due rivali di pari valore anche l'Inter di Mourinho in questo momento sarebbe finita come l'Inter di Lippi.....
Dane, mi sembra ovvio ormai. La cosa pazzesca è che non fanno passi avanti negli anni. Comunque tornando alla Milan-Saint Paddle avete ragione, iniziero anche io con i riti Voodoo, parleranno comunque con tono funereo fino a farci sanguinari i maroni, per primo Bronzeo...
@Dane e Jeremy:appena visto di sbieco il Giro del Friuli. Vince Lorenzetto sotto il diluvio. Il giornalista Rai,sadico,lo intervista sul palco malgrado tremi come una foglia.Tre minuti a rischio broncoplomonite.
Poi parlano della salute degli atleti...
Errata corrige: Broncopolmonite, pardon.
Torno al rugby. Sì, è conclamato che non siamo gran che. Ma se ora non riusciamo nemmeno a perdere dignitosamente quando un anno fa, non un secolo fa, ce la giocavamo quasi sempre con tutte, qualcosa ci sarà. Son d’accordo con Dane sul fatto che Mallett sia entrato nel rugby italiano con troppa presunzione e senza capire come eravamo e cosa ci serviva. Non solo non siamo migliorati ma ora non sappiamo più fare neanche le cose semplici avendo perso financo i punti di forza (vedi mischia). La faccia dell’immenso (almeno lui lo è di sicuro) Parisse a fine gara era tutto un programma. A questo punto meglio inserire qualche giovane di prospettiva come il positivo Rubini anziché trascinarci a perdere con scarti abissali (facile che ne prendiamo 50 da Francia e Galles) senza dare un senso alle prossime due partite. Annotazione finale al veleno: premesso che avremmo perso anche se avessero arbitrato Dondi o Troncon, la direzione di Owens mi è sembrata un capolavoro alla De Santis. Nel primo tempo, col match teoricamente aperto, ci ha vivisezionati al microscopio. Nel secondo, a babbo morto, ha largheggiato nei nostri confronti. Per come siamo dovremmo solo stare zitti, ma tra essere scarsi e fessi a volte c’è un po’ di differenza.
Gli arbitri britannici hanno un atteggiamento nazista nei nostri confronti (Direttore, stavolta ho aggiunto "atteggiamento"...), per il resto va anche detto che il cambio di regole non ci ha favorito: l'Italia era una squadra che otteneva tutto (mete e calci) dalla maul che adesso non si può più fare e quindi è venuta fuori la povertà di gioco dei nostri trequarti.
E' un po' come se all'Inter di Mourinho vietassero il colpo di testa.....
Mi piacerebbe sapere dai vari cultori del servilismo filoisraeliano del muro, cosa ne pensano dello schifo avvenuto ieri in Svezia per l'arrivo dei tennisti israeliani.
jeremy, che è successo?
Spike, niente di che, i soliti manifestanti incappucciati che hanno devastato tutto quello che potevano, hanno cercato di sfondare il cordone di sicurezza della polizia etc.. Nel settembre 2002 ero a New York. All'ONU c'era una sessione plenaria con la presenza di vari capi di Stato e quindi c'era molta polizia in tutta la citta. Davanti al palazzo di vetro c'erano vari gruppi di manifestanti che sfilavano, tenevano comizi (mentre ero li io è arrivata Patti Smith) etc.. tutti rigorosamente all'interno delle aree predisposte e senza fare casino. A un certo punto alcuni hanno scavalcato le transenne; la polizia li ha invitati a rientrare, loro si sono seduti per terra e la polizia li ha portati via di forza. Fine. Nessuno incappucciato, niente niente fumogeni, niente graffiti. Manifestare vuol dire questo.
Che si sono presi a mazzate con la polizia per il boicottaggio di Israele contro i tennisti che giocavano in Davis contro la Svezia. Mi piacerebbe che questi combattenti per la libertà in servizio permanente andassero a Gaza a fare gli "eroi": avrebbero molta più dignità e rispetto da parte del mondo. Se credono che Israele sia il nuovo nazismo, facessero come i volontari in Spagna nel 36.
l'episodio che riporti è grave e non mi meraviglia.Dire che Israele è il nuovo nazismo è assurdo. Dare ragione a qualcuno, però, in quella faida che è il conflitto mediorentale è un esercizio che può fare o un tifoso o una parte in causa.
Non è una questione di chi ha torto o ragione, è una questione di comportamenti inqualificabili, vigliacchi e dannosi se si crede in una causa. Il vigliacchetto da corteo che si difende dietro la massa pacifica a Gaza non ci andrà mai e allora si sfoga in questi paesi dove se dai una manganellata ad uno che tira pietre contro tutto e tutti sei un fascista.
SPORTSENTENCED
Constatato l'inevitabile lutto per gli scontri perdenti contro la perfida Albione pallonara,propongo una conversazione da bar sul po patok Nba. Sempre più spesso siamo circondati da esperti traballanti: bastano il web e due visioni agli highlights per formulare sentenze inappellabili. Un esempio pratico,da secoli,viene fornito da Sportcenter:mirabile nel riassumere a modo loro una partita.
Traduzione pratica:ti fanno vedere quello che vogliono,stabilendo di volta in volta cos è trendy o meno.
Uno guarda l'incontro e poi il riassunto,il succo è che talvolta sembrano match diversissimi...
Si utilizzano stereotipi manco diluviasse:Shaq dice che un collega sembra un tranny? Ma è divertente,sempre e comunque!? T-Mac fa la diva triste a Houston? Suvvia,è un perdentone,non sa soffrire,bla bla.
Lo dicono convinti,son gli stessi che magari consideravano,fino a un anno e mezzo fa,Big Ticket e The Truth due mezzeseghe All Star...
Quest'anno vogliono far vincere l'Mvp al Prescelto e non c è nulla di male;il 23 è fenomeno paranormale. Ma se la stagione ha un superman,il Clark Kent col mantello ha il numero 3 ed evolve a Miami.
Trattasi semplicemente di mutante in costante evoluzione, helluva player dell'ultimissima generazione.
Mai visto un 1 e 88 entrare(coi pattini!)in area così:un Billy Ray Bates senza la galera nel destino.
Quel corpo per rimbalzare contro gli avversari,un pò Warren Jabali, un pò Bernard King. La capacità di servire i compagni,quasi fosse un Rod Strickland gestibile dall'allenatore.
Mister Wade è uno spettacolo, le notti che è ispirato pare uno scherzo da playstation. E si era intuito già a Pechino che quest'anno aveva voglia di stupire.. Quanto durerà il magic moment? Lo stile di gioco "pericoloso" quanto lo consumerà? Boh,intanto conviene goderselo adesso;poi per l'Mvp chi se ne frega:non l'han mai vinto Jerry West,Rick Barry,Bernard King....
Di peggio ci sono gli highlights originali di NBA Tv. Non sono montati a tema o a tesi, come quelli di Sportscenter, ed hanno una scansione cronologica normale da servizio di Tonino Carino. Ma ci sono due o tre 'giornalisti' che descrivono le azioni a ritmo di hip hop, con un tappetino musicale che a volte stancherebbe Usher. Anche per me la svolta (nel senso di rinascita dopo i problemi fisici e credo personali, vista la separazione dalla moglie) di Wade è avvenuta a Pechino: James in post alto e lui sul fondo hanno triturato qualsiasi tentativo di zona, in finale anche con la collaborazione del metro arbitrale.
Concordo.Nbatv è la Pravda della lega di Stern...
Avevo scritto da Gotta ma non mi pare corretto e poi c'è il Muro dello sport che da sabato iniziera a bollire (fatemi una bella cronaca della Milan-Saint Paddle e della caduta rovinosa di Armstrong nella ricognizione prima della gara....). Ballan campione del mondo fuori a tempo indeterminato: stagione a puttane o recuperabile per l'estate?
Dipende da quanto dura quell' "indeterminato"...
p.s.: caspita, è vero....sabato c'è la Milano Sanremo e io devo andare a prendere il tandem....porca miseria!....
http://www.ciclistica.it/post/2009/03/10/proiezione-milano-sanremo-ciclistica#comment-184325
Dane, ma l'Unto dal Pignone sei tu o Simone?
Non ho capito perchè dovrebbe essere per forza uno di noi due, comunque Simone non mi pare corra su scatto fisso e se hai visto il post di presentazione di Milonga... ;-)
Beh i miei MVP personali sono i due 3 (come numero di maglia) piu' forti della lega, con una preferenza marginale per il 3 di Miami che dopo il de profundis dei PO 2007 è tornato ai livelli del titolo. Controllo del corpo alla Glide, intelligenza cestistica a profusione ma soprattutto una determinazione e un cuore che persino il prescelto gli invidia. Per quanto riguarda l'altro 3, vabbe', basta rivedere la finta con cui ha fatto saltare Tim Duncan (si', quel Tim Duncan) durante i PO dello scorso anno, e la qualita' del gioco (...) dei suoi Hornets quando lui e' in panchina a riposarsi. One man team se ce n'e' uno, forse persino piu' di Cleveland...
@Dane e Jeremy:i tempi del numero di gara appiccicato sulla schiena sono remoti. Ahimè.
A proposito,consiglio la lettura de "La corsa" di Tim Krabbè,un must per chi ha vissuto certe emozioni agonistiche...
@Vincenzo:concordo su Wade,ho già scritto che è uno scherzo della natura. Se CP3 poi avesse uno staff tecnico decente...
se pensi che volevano dare il premio di miglior coach a Byron Scott...
Tipico time out degli Hornets
Byron Scott "Allora Chris, prendi tu la palla e fai quello che vuoi. Ragazzi, chi vuole un Gatorade?"
(e nel mentre che si fanno le griglie per i PO io metto un bel 30€ sugli Spurs dati a 8...)
L'hanno premiato l'anno scorso...e un Jerry Sloan attende da 25 anni!
Scott è il tipico players'coach a la Tomjanovich. Va bene per una soluzione tattica già consolidata, se si aspetta l'ultimo passo tecnico verso l'anello sei ufficialmente nei guai...
Per gli Hornets sarebbe perfetto Larry Brown.
porca miseria simone, hai ragione, avevo completamente rimosso! non so perche' mi ero convinto l'avessero dato a rivers. beh che dire, dopo mitchell byron scott, a questo punto per il 2009 vedrei bene Mike Woodson...
@Vincenzo:attento che è uno dei papabili... D'altronde Mutombo è stato 4 volte difensore dell'anno: chiedi a un allenatore sano di mente se preferirebbe Dikembe a un Duncan o a un Oakley che quel premio non l'hanno mai vinto...
IL FASCINO PERVERSO DELLA SANREMO
Ebbene si,anche stavolta,malgrado i ripetuti tentativi,non son riusciti a uccidere babbo ciclismo.
E siamo a 100 Sanremo:scusa perfetta per addentrarsi in un enigma di classicissima.
Che non vale tecnicamente la Doyenne e il Lombardia,non ha l'ambientazione maledetta di Fiandre e Roubaix...e francamente vive di una noia regale, solitamente fino all'attacco della Cipressa.
L'inserimento de le Manie rinnova la tradizione dinamica del percorso:in fin dei conti,con il tracciato vintage, la Milan-St Paddle(danke Jeremy) sarebbe una Paris-Tours primaverile o poco più.Invece è comunque "..una lotteria riservata ai 10 corridori più forti del plotone."
La citazione è del Saronni, vincitore,con l'iride addosso,del 1983: certo che quest'anno ci sono defezioni pesantissime e la cernita appare confusa.
Mancano i due ultimi trionfatori, esempi differenti di come si possa vincere:la tattica attendista e zen dello sprinter(?)Freire e quella arrembante e strapotente del fuggitivo Cancellara.
Non ci saranno Ballan (stagione fottuta,ahinoi)e Frank Schleck.
Mi sembra che butti bene per un duo italico:Petacchi,per il bis,e Bennati,per la consacrazione definitiva. Poco dietro c è il mondo intero:tra quelli da volata il titolato Boonen,il pericoloso Hushovd,il misterioso Farrar, l'emergente Lorenzetto e via così..
Sul fronte degli attaccanti c è invece una squadra,la Diquigiovanni,che farà la corsa dura;corrono per l'eterno Rebellin,il rinato Scarponi e il promettente Ginanni.
E poi ci sono gli outsider che sfrutteranno la situazione:mi vengono in mente Chavanel,Van Avermaet,Paolini,Pozzato e Lovkvist,che sembra più in forma di tutti.
Tutte ste menate potrebbero essere stravolte da una caduta in un punto strategico o dall'apparizione,in volata of course,dello spauracchio Cavendish a 200 metri dal traguardo...
Il meteo promette sole e vento da nord,quindi marcia facilitata per i corridori:non piove seriamente dal 1991 e non fu casuale quel dì la vittoria di un Chiappucci.
Certo che i corridori da Giro son diventati corpo estraneo a questa pedalata in Riviera:pensate al Fignon'89,una meraviglia che si pappò Sanremo,Giro e perse per otto secondi un Tour che strameritava. Sembra passata un'era geologica,oggi i "tappisti" come Basso e Di Luca faranno i gregari di lusso...
Comunque vada,c è un momento che cattura da solo tutto il senso di uno sport maledettamente affascinante:è l'attacco del Poggio. Il cuore batte a mille e il gruppo si allunga,poco sopra qualche migliaio di indiani attendono il passaggio degli sfregaselle.
Hanno fatto 290 chilometri ma la contesa è ancora tutta da giocare.
Crudele e perversa la Sanremo...
Simo a meno di 24 ore dalla partenza sulla gazza compare il pistolottone di Lenzarmstron. Mancano poche ore ma io sono ancora fiducioso in uno squaraus, in un piede messo male scendendo dal letto.... Dane, la bambolina Vodoo come sta?? Spero malissimo....
Mentre mi prendo una pausa dall'inviare improperi al dinamico duo Max&Bernie per l'IMMANE STR...Ehm, trovata geniale del nuovo modo di detreminare il campione di F1 (fantastica l'idea di fare spendere alle squadre un sacco di soldi per la ricerca dell'affidabilità e poi premiare chi fabbrica un missile che si rompe due volte su tre...L'idea invece "spendi poco e puoi fare quello che vuoi" per il 2010 invece è una figata vera, ma purtroppo non si farà mai...) vi pongo un quesito da spettatore non assiduo e abbastanza neutrale di ciclismo: al netto dell'insofferenza per le fanfare, lingue felpate e peana dei commentatori, ma come mai il texano vi sta così sulle balle? Così tanto più degli altri, intendo...sarà che durante i miei anni da universitario in quel di Ferrara la lista dei fenomeni di passaggio per i laboratori era tanto ma tanto lunga, ma a me non dispiace se in quest'anno riesce a correre in un modo dignitoso, anzi, arriverei quasi a dire che se riesce a fare marameo ai francesi che non vedono l'ora di prenderlo in castagna, quasi quasi tifo per lui (ah, il mio nome non è Michele ma Luca e non ho parenti medici...)
Il personaggio Armstrong è perfetto per descrivere l'abisso dello sport pro contemporaneo.
Ha avuto il cattivo gusto di sfruttare una disgrazia per diventare "larger than life".
Ciò gli ha permesso di tutto:dall'autorizzazione postdatata di un farmaco dopante ,al Tour'99,all'acquisto dei rivali sulla strada (antico vezzo ciclistico) fino ad atteggiamenti di arroganza unica,il cui apice è rappresentato dallo stop mafioso a Simeoni.
Il tutto supportato(e sopportato...)da un ambiente alla ricerca disperata di una foglia di fico per coprire le proprie vergogne.Naturalmente coperte con un'altra vergogna.
Il ritorno è poi patetico,spalleggiato da media ignoranti e cafoni.
Gli stessi che esaltano,e poi crocifiggono,il Riccò di turno.
Alla ricerca spasmodica del fenomeno da baraccone condito con un bel pò di pornografia dei sentimenti. Ah,l'argent...
@Jeremy: abbastanza male, grazie...
Fallito a metà il pronostico della Milan-St Paddle: avevo detto Petacchi o Boonen, poi dopo le salite avevo detto "se si portano Cavendish in volata so' cazzi da cagare...", ma il pronostico a gara in corsa non vale (anche perchè di certo non avevo previsto quello scatto da belva ferita...) e vabbè.
Indovinatissimo invece il pronostico sl 6 Nazioni: chi ricorderà le discussioni sulla scommesse con non mi ricordo chi aveva chiesto info per puntare, ricorderà ch'io dissi che nonostante tutti i pronostici a favore del Galles io vedevo meglio Francia (che ha buttato via un occasione...) e soprattutto Irlanda con la generazione di fenomeni che, suonata la campana, come lo squalo sentiva l'odore del sangue.
Credo sia la prima volta in vita mia che azzecco un pronostico...
Vista solo la volata al TG: Cavendish è stato mostruoso. Molto belle le sue lacrime: mi auguro una grande stagione per lui. Capitolo Lenzarmstron: come è stata la sua Milan-St Paddle?
"Ha pedalato disinvolto..." (cit.)
p.s.: punta alla Milano-Treviglio con noi...
Beh meno male che pedala disinvolto: saranno almeno 35 anni che ha imparato ad andare in bici....
Dane,la bambolina è pericolosissima: presunta frattura della clavicola per Lenzarmstron!
Voglio una foto di Zomegnam alla notizia che forse il Giro del texano è a rischio: non credo ci sia prezzo!!
@Jeremy: visto che forza la mia Bruja?! Forumista avvisato, mezzo salvato!... ;-)
p.s.: oggi pomeriggio sono stato inondato di mail da amici e conoscenti. La mail più bella quella di un collega col quale siamo amici dalle elementari, link con la notizia della frattura e testo: "Ehm...Dane, ti ricordi quella volta che abbiamo litigato in quarta elementare?!...Ecco, volevo dirti che io in realtà scherzavo..." :-D
confermo il pronostico di Dane sul 6 nazioni, ero io che chiedevo se valeva la pena una tripla su Galles, Inghilterra e Francia e meno male che lo stregone-sciamano mi mise in guardia sull'Irlanda... ho risparmiato un bel po' di soldini...
Per questo e per l'altro motivo (vedi il texano noto per non essere mai caduto in modo grave in carriera) non mi permetterò mai più di dire qualcosa contro Dane!
Ah già, ecco chi era lo scommettitore! :-D
Meno male che c'è un testimone, così la prossima volta che un Troll viene a processarmi il mio avvocato potrà dire tronfio "Vostro Onore, esaminiamo i precedenti: il mio assistito ha un curriculum di tutto rispetto..." ;-)
p.s.: sto guardando troppo le vecchie puntate di Law&Order, vero?! Maledetti Torrent.....
Il pomeriggio su Raidue fanno Law&Order con Briscoe e McKoy: è anticostituzionale vero? Dovrebbero trasmetterle in orari visibili a tutti, tipo dopo le 19? Come i Simpson che sono un sacrosanto diritto....
Hai ragione Jeremy. Quando sono al lavoro sul mio PC di casa col televisore acceso su Raidue penso sempre ai poveri tapini da ufficio e stipendio al 27 del mese come te!... :-D
Te ne approfitto perche sono malato e hai la bambolina voodoo....VIgliacco!!
Ah, ecco perchè hai scoperto il Law&Order delle 17,20!... Io è due anni che non mi perdo una puntata!... :-D
p.s.: se me lo dicevi facevamo una chat line telefonico-calcistica...
Sto guardando da ieri i vari reportage di Raistoria sull'Impero Britannico nel 900. Fantastico. Dovrebbero farli vedere nelle scuole, come History Channel.
Io ieri mi son divorato l'History Channel di La7 su Britanni e Celti. La cultura celtica è una delle mie passioni più arrapanti...
Come sei leghista... :-))
Jeremy, se c'è qualcuno che dei Celti non sa proprio un cazzo sono proprio i leghisti.
Comunque mi è arrivato il tandem fresco di verniciatura ed ho recuperato due splendide Spinergy da pista, tu hai cominciato gli allenamenti in vista della Milano-Treviglio?!...
In attesa, da domani campionati del mondo di ciclismo su pista
dal 25 al 29 Marzo a Pruszków, in Polonia. Se avete il digitale potete guardarveli comodamente dal divano su Raisportpiù! ;-)
Direi che possiamo aggiornarci a luglio inoltrato o a settembre. Ma la devo fare!!!
A luglio?!...cazzo, vai lungo coi programmi!... ;-)
p.s.: settembre non lo prendo nemmeno in considerazione: non è che adesso prolunghiamo il campionato fino a ottobre per vedere se la Juve riesce a recuperare l'Inter!... :-D
Ahahahhahah ma io non sono nemmeno una Juventus: direi che al massimo sono un Gallipoli!!! Il campionato dovrebbe durare 3 anni per poter raggiungere la vetta.... A me invece interessa poter giocare una partita senza prendere 15 gol....
Due spunti sulla Sanremo.
Lambretta Cavendish ha fatto un numero da circo:a nemmeno 23 anni è la consacrazione di un campione che vincerà,soprattutto quantitativamente,tantissimo.
Sprinter da accellerazione secca, un Van Linden più tosto,pare destinato ad accumulare scalpi prestigiosi per un bel pò di tempo. Con il doveroso asterisco degli infortuni(mestiere pericoloso il suo)son curioso di vedere l'evoluzione del britannico: tra qualche anno potrebbe diventare uno Zabel o un Freire, nobilitando una categoria che un tempo se la giocava quasi ovunque...in fin dei conti Maertens sbranò una Vuelta e Van Steen perse un Giro in discesa.
La prossima campagna del nord evidenzierà l'incerto stato di salute del nostro ciclismo:sarà infatti durissima per Fiandre e Roubaix,solo Pozzato e Bennati "potabili",e molto più semplice per le corse vallone e l'Amstel. Ma rimaniamo con pochissimi elementi di spicco under 28,quasi a sottolineare il difficile cambio generazionale; troppi giovani "finti" passano nei pro e la Federazione continua a tollerare comportamenti ambigui...
L'ultima parola sul Giro: l'infortunio ad Armstrong "rovina" i sogni di marketing della Gadgetta e illustra al meglio la demenzialità del percorso.
Costruito senza una logica tecnica,con le dolomiti nella prima settimana(a rischio neve)e il finale in una città(Roma)che tollera a malapena le due ruote...
Contento Zomegnam,contenti tutti?
Ecco, il finale a Roma dà l'idea della mafia che regna in questo paese e mi fa più vomitare della finale di Champions a Roma...
p.s.: su Cavendish sono d'accordo, in più è una persona fantastica, un gentiluomo d'altri tempi...
@Dane:nel 2000 il cronoprologo fu disputato quasi nell'indifferenza della città eterna. Gli ultimi Giri del Lazio con arrivo a Roma, con un circuito finale bellissimo,sembravano corsette per esordienti...una tristezza infinita.
Pochi giornalisti hanno sottolineato l'importanza della vittoria di Cavendish:è un corridore vero,un segnale incoraggiante per tutto il movimento.
Ok, dal sito della RAi, questa la programmazione odierna di Raisportpiù che ho sfogliato per capire quando andassero in onda le gare di Pista.
Prima chicca:
18:09 RIEMPITIVO SNOWBOARD
18:20 CAMP. MONDIALI UCI CICLISMO SU PISTA
18:20Camp. Mondiali UCI Ciclismo su Pista
20:24 LEGA PRO - COPPA ITALIA FINALE ANDATA CREMONESE - SORRENTO 20:30 Lega Pro - Coppa Italia finale andata Cremonese - Sorrento
E già qua mi vien da ridere, poi:
22:27 LEGA BASKET FEMMINILE C.TO ITALIANO 08/09 SESTO S.GIOVANNI - POOL COMENSE
22:30 Lega Basket Femminile C.to italiano 08/09 Sesto S.Giovanni - Pool Comense
22:30 Camp. Mondiali UCI Ciclismo su Pista
Qualcuno riescea capire cosa cazzo trasmetteranno alle 22.30?!...
Ma sei proprio un bel tipo eh?! Che volevi?! Il programma completo e dettagliato? Devi stare attento che non li spostino.....
@Dane:su Eurosport i mondiali su pista li danno dalle 19 45 fino alle 21 45.
Off topic power: nella malattia sto riscoprendo i Koop. Cosa ne pensate voi jazzisti di questo gruppo un po cosi?
Bèh, di jazzistico i Koop hanno solo l'ispirazione di base, però rendono molto secondo in ambito "ambiente". Io li ho usati molto quando lavoravo per le sfilate...
p.s.: sono già davanti a Raisportpiù, con PC collegato e pronto a catturare in mpeg!...
Comunque mi stanno piacendo: credo comprero un disco. Tra un po mi piazzo pure io. Ps ma tu lo prendi Sportitalia con il DT? Io no e non so come caspita si fa. Non prendo nemmeno QOOB e per me è una tragedia pari alla perdita di SI :-(((
Come fai a non prendere Sportitalia?!... :-o
Ho fatto ottocento ricerca canale e risintonizzazioni. Niente. Forse nella mia zona non si prende bene o ho problemi con il decoder.
Scusate ho appreso una notizia molto dolorosa: è morto Giovanni Parisi in un incidente d'auto.
Fantastica RAI, ieri sera il palinsesto prevedeva alle 22,30 due eventi diversi e così mi son perso metà gara.
Stamattina alle 11 doveva esserci di nuovo il Mondiale su Pista, ora sono le 11 e 05 e non si capisce quando inizierà la diretta sui Mondiali di Pista. Non vorrei come ieri sera cambiar canale e scoprire tra un'ora, facendo zapping, che è cominciata la gara...
Sti cazzari, a sto punto altro che una sede a Milano, tutta la RAI...
Ti ho pensato (e ho immaginato gli insulti...)ieri sera quando ancora c'era la partita di basket femminile invece che il Mondiale.
Hai immaginato benissimo, in ogni caso mi son rifatto vedendo la Krupeckaite (su fantastica bici rosa Gazzetta!...) sbriciolare il record del mondo, la prima posizione di Anna Meers e 10 anni di ciclismo su pista!!!...
Visto anche io (la mia influenza si prolunga senza sosta anche se oggi sono migliorato), tralaltro bella faccina la lituana. Fabretti mi sembra intristito dall'assenza di Sgarbozza. Martinello invece ti da l'idea di uno che ne sa e tanto (e ci mancherebbe altro...). Sai quando c'è il Keirin?
da quando hanno osato togliere gli stayer io ho parzialmente voltato la faccia al ciclismo su pista, anche se quando lo trovo facendo zapping difficilmente resisto al fascino dell'anello...
@Dag: hanno tolto le gare da Stayer dai Mondiali, ma agli europei ci sono ancora. E' una specialitàancora comune in Olanda, Germania e la tua Svizzera: ne vidi una gara alla Sei Giorni di Zurigo nel 2007...
@Jeremy: il Keirin fuori dal Giappone ha poco senso, comunque qui trovi il programma completo: http://track-pruszkow2009.com/
p.s.: chi è che si ricorda come si fanno i link diretti sul blog?!... :-P
sì è vero ci sono ancora in Svizzera... del resto mi ricordo (se la memoria non fa cilecca) che in una delle ultime edizioni dei mondiali con stayer riuscirono a presentare tre mezzofondisti potenzialmente da medaglia (non ricordo i nomi però...)
Forse Richi Rossi (più volte campione svizzero stayer), Wetzel e Stubart?!...
ricordo bene Richi Rossi, per gli altri Alzheimer totale!
Ehi,ricordo un elvetico improbabile come stayer ai mondiali:Beat Breu.Si,il grimpeur che vinse al Tour a L'Alpe d'Huez e Pla d'Adet. E al Giro alle Tre Cime di Lavaredo. Per un biennio (1981-82) fu il miglior scalatore del plotone.Un bel personaggio.
Ragazzi, la gara di Scratch uno spettacolo! Peccato per Colla e Cavendish...
Jeremy, stai guardando il keirin o stai facendo i suffumigi?!... :-D
La terza: stavo dormendo alla grande (per la prima volta dopo 4 giorni). I suffumigi li fa faccio ta un po dopo mangiato. :-)
@Dane:Cucciolo Phinney è un pedalatore spaventoso.E deve compiere ancora 19 anni...
@Jeremy: tranquillo, ho catturato tutto. Poi ti faccio il DVD!... :-D
@Simone: caspita, veramente impressionante! Tra l'altro con un assetto stranissimo per il pursuit: seduto in punta, coi garretti non perpendicolari al terreno ma diagonali per l'assetto tutto spostato in avanti. Una posizione più da sprint o da keirin, come se avesse fatto un'unico scatto lungo tutta la gara!... Ad un certo punto ho pensato si alzasse sui pedali!!!... :-D
Due belle notizie oggi: Cunego va bene e per Lenzarmstron si allontana sempre di piu il Giro. Certo puo essere una grande pantomima per il recupero miracoloso e la storia strappalacrime di Zomegnam, ma ci credo poco. Ma un'eventuale forfait quanto costerebbe alla Gadgetta?
Troppo gentile Dane! Comunque sei un pirata anche se non metterai nulla in vendita, almeno spero.... :-)))
@Dane:si,questo tipo d'inseguimento "pretende" un'evoluzione stilistica. E' come se si sommasse un chilometro da fermo con tre segmenti,lanciati, da 1000 metri. E' il festival dell'acido lattico "cattivo"... D'altronde la vecchia distanza (6 km)premiava maggiormente lo stile e meno l'agilità.
@Jeremy:Il Principe(che ha preceduto Regolarità Evans)sembra al punto giusto per puntare forte sulle classiche post-Roubaix.
Si sussurra che la Rcs abbia allungato un milione tondo all'Astana del texano. Quindi farà di tutto per presentarlo alla partenza...
Tra l'altro,osservandolo bene, il cowboy pare un altro atleta.
La parte superiore del corpo è più robusta e la frequenza di pedalata non è quella del marziano dei 7 Tour. Sembra tornato sulla terra...
@Jeremy: ma che pirata, io catturo per gli amici che fanno lavori tristi!... :-D
@Simone: sull'evoluzione siamo d'accordo (difatti anche gli altri hanno più o meno quell'assetto) ma l'americano sembrava proprio appena puntato sulla sella, quasi come se aspettasse di alzarsi da un momento all'altro! Pareva Cipollini all'uscita dall'ultima curva!... :-D
Come sei ecumenico Dane! :-) Simo, la cosa sorprendente sarebbe stato rivederlo dopo anni nelle stesse condizioni di prima: a tutto c'è un limite, insomma...Il Principe è uno dei miei pallini, un po' come lo era Berzin: meno male che non sta facendo la stessa carriera ma insomma le aspettative erano ben altre. Ps a proposito di pallini e gente da tour: ma di Ivan Basso si hanno notizie sulla forma?
@Jeremy: più che ecumenico, evangelizzatore!... ;-)
@Jeremy:Alla Tirreno l'Ivan è sembrato così così a cronometro, ma con una pedalata inquietante(per gli avversari) sulle salite. Se son rose...
Ottimo. Per me resta il migliore nella compagnia per le corse a tappe.
Lo penso anch'io.
TRENT'ANNI FA,IL 26 MARZO 1979,IL PRIMO BIRD-MAGIC.
La pulce nell'orecchio me l'ha messa l'Olivari con un post sul libro che sta scrivendo...
Trattasi,quel Michigan State-Indiana State,del momento più importante nella storia recente(...)del basket americano e non:perchè linea di demarcazione tra il gioco che era e quello che sarà. E' il prologo di una rivalità che porterà definitivamente l'Nba nell'immaginario collettivo di tutti,ovunque.
In sè la partità fu così così, molto meglio la semi tra i Sycamores e la DePaul di Ziggy Aguirre,ma ancora oggi può vantare il più alto rating per un incontro di Final Four.
Sarà l'inizio di una corsa che porterà al gioco globale contemporaneo,passando attraverso l'era d'oro del po patok moderno,ovvero gli anni ottanta.
La sintesi perfetta tra espansione commerciale e bellezza,nonchè rispetto,del gioco stesso. Una concezione tecnica ancora figlia dei gloriosi seventies, ma proiettata verso la spettacolarizzazione dell'evento, che raggiungerà il suo apice con l'era Jordan.
E' incredibile pensare a un episodio dell'anno dopo,la celeberrima garasei tra Lacustri e Phila.
Il padre di Buck fu informato con una telefonata dei trionfali 42 punti del figlio: in quel periodo le finali Nba venivano trasmesse in differita!
Poco più di due lustri e la pallacanestro pro avrebbe "venduto" il suo fascino in mondovisione:il Dream Team di Barcellona 1992,con i due giovani fenomeni delle Final Four di Salt Lake City nelle vesti di leggendari senatori a vita.
Earvin e Larry,grazie ancora.
rivalita' divenuta mito, noi cresciuti cestisticamente nell'era jordan coltivavamo la leggenda - vera in parte - di una NBA sul baratro per problemi di droga, economici, per la concorrenza di altri sport... salvata da un ragazzo bianco di French Lick e da un ragazzo nero del Michigan. poi con l'eta' abbiamo capito che i due ebbero soprattutto un impatto commerciale, e il resto venne da se'. curioso che in quei giorno del 1979 probabilmente sono stato concepito, 11 anni dopo prendevo in mano una palla a spicchi con sulle spalle una maglietta verde con un numero 33 sopra presa da mia madre chissa' dove, mentre l'anno dopo un compagno di squadra si mise a piangere perche' Magic si ritirava. Da li' in poi comincio' quell'era in cui la massima ambizione era schiacciare con la lingua di fuori... Scusate l'amarcord!
Mi dispiace calpestare le lacrime di Simone e Vincenzo (sono con voi, anche se il mio primo ricordo NBA è il passaggio di consegne nella finale 91 da Magic a Jordan, tifando spudoratamente per Hisairness), ma ho una comunicazione di servizio: come cazzo si aggiorna il software del DT??? Lo devo collegare al PC?
neanche una parola per siena? partita che dire emozionante è non dire niente. altrochè cempions lig...
e in quell'arena che sembrava il colosseo lavrinovic con la mano rotta che entra e guida i suoi. la gazzetta le avrà dedicato mezza pagina in fondo, dietro alle previsioni sulle prove libere di F1 e alle bombe di calciomercato...
@IL TEG: Trattasi di autentica impresa,anche contro un arbitraggio a tratti indecente. L'MPS è il collettivo più squadra dell'intera Eurolega,anche più del Cska di Messina,e quando gioca così pare veramente una competente orchestra sinfonica.
Sul foglietto rosa stendiamo un velo pietoso...
L.Ferrari, ho visto gli ultimi 7 giri quindi non giudico nemmeno da bar il GP pero ti chiedo una cosa: ma le macchine devono essere per forza di carta velina? Cioe non mi sembra che ne Vettel ne Kubica abbiano fatto chissa quale irregolarità ma appena si sono toccati si sono disintegrati. Complimenti alla Brawn, a prescindere dalle irregolarità (presunte).
Jeremy, nessuna irregolarità ma si sono agganciati come pezzi di un puzzle e Vettel è salito sull'alettone di Kubica con la ruota, per cui ci sta che si sbricioli (poi se prosegui e alla curva successiva, senza carico arodinamico, vai a muro...). Alla partenza invece Barrichello si è piantato e alla prima curva ne ha fatti fuori 4, poi ha urtato anche Raikkonen una decina di giri dopo ma è arrivato al pit stop di routine senza problemi, per cui dipende...Piuttosto gara che il sottoscritto appassionato ha trovato divertente, dato che alla fine ha sì rispettato il pronostico di partenza, ma con parecchi colpi di scena (da come si era messa ero convinto avrebbe vinto Kubica, che per la cronaca non ha nè il retrotreno sotto accusa, nè il famoso KERS...): è da vedere se sarà così anche nei circuiti "veri" o se quanto visto dipende molto dall'atipicità del percorso. Il sottoscritto tifoso invece pone un velo pietoso sulla imbarazzante prestazione Ferrari (piloti e squadra danno veramente l'impressione di non averci capito nulla). Diciamo che mi sa che Ecclestone se pensa a Montezemolo adesso se la ride della grossa, anche perchè nel caso il ricorso in appello venisse accolto (cosa di cui dubito), ci sarebbe il paradosso di una Ferrari e di un Alonso che regalano una vittoria nientemeno che a Lewis Hamilton che, per inciso, ha fatto una gara che il puffo brasiliano e il beone finlandese (dicono abbia smesso, ma chissà che per divertirsi un po' non debba ricominciare a farlo) se la sognano...
Ma visto che questo è il Muro dello Sport segnalo la solita riuscita (ma non avevo dubbi vista la serietà di Alessandro e Massimilano Duran) del 9° Memorial Carlos Duran di pugilato: pur senza la presenza della nazionale italiana (gli ultimi anni si organizzava una sfida tra nazionali), incontri godibilissimi, una buona cornice di pubblico partecipe, e un'ottima prestazione della promessa (anzi probabilmente realtà) locale Alessandro Caccia, welter.
ho seguito il gp su sky e il dopo-gara sulla rai. non riesco a immaginare il tono dei commenti qualora l'incidente finale fra kubica e vettel avesse coinvolto hamilton...
qualche commento a caldo:
- nonostante un (blando) tifo per la mclaren, non capisco il can can sulle vetture irregolari. i grossi team vorrebbero macchine molto standardizzate così a prevalere sarebbe solo la maggior disponibilità economica per lo sviluppo. la f1 non dovrebbe essere territorio di inventiva e genialità? e intanto newey ha disegnato un'altra macchina azzeccata.
- di nuovo strategia suicida per massa, il consueto abulico raikkonen e solita simpatia del muretto ferrari.
vi saluto, senza premier league e sei nazioni, mi tocca aiutare la signora a sistemare casa.
Ma voi credete che Newey faccia la macchina ancora sul tecnigrafo? Non credo sia possibile.
Ieri sera,mezzanotte in punto, Federer-Dent a Miami. Pareva un'allucinazione visiva;il buon Taylor,figlio d'arte,applica un purissimo serve and volley alla sua arte tennistica.
L'altro,Mago Merlino con la nadalite,si è adattato benissimo alla sfida:d'altronde,con quel talento,potrebbe fare letteralmente tutto...
Ne è uscito un set e mezzo di gesti bianchi antichi:chip and charge delicati,volee dal tocco magico,passanti millimetrici in controtempo...
Tutto ciò che l'esasperazione atletica(preparazione e farmaci)e quella tecnologica (racchette sempre più performanti)ha relegato in un angolo.
Uno spettacolo così originale, in tempi feroci d'ultratennis,da far pensare allo sgomento dei padroni del baraccone Atp. Ma come,nessuno scambio brutale di 30 colpi? Niente mega arrotata di 7000 giri al minuto alla pallina?
Non ci si avvicina alla rete solamente per stringere la mano all'avversario?
Basterebbe poco per tornare a un tennis più godibile e meno esasperato,ma evidentemente il prodotto si vende meglio con il braccio di ferro da fondocampo tra due decathleti posseduti...
"Questo non è più tennis. E' atletica leggera con la racchetta." (Gianni Clerici)
Il 'poco' potrebbero essere racchette diverse, non necessariamente quelle antiche: in fondo anche per le mazze da baseball è stato applicato lo stesso concetto. Ma credo sia commercialmente impossibile.
Condivido in pieno, a sentir parlare dei gesti bianchi di Clerici mi commuovo. Purtroppo credo che il discorso racchette sia solo un risvolto della medaglia: da quello che dicono gli esperti, negli anni '90 si tirava anche più forte, complici le superfici extraveloci soprattutto indoor. Adesso si è omologato un pò tutto, rallentando persino l'erba di Wimbledon. Con tutta l'ammirazione e il rispetto er Nadal, è facile ipotizzare che 10 anni fa da Sampras avrebbe preso 3 set a zero a Londra senza discussioni. Oggi sono spariti gli specialisti sia de serve and volley, sia i terraioli puri con la fine di Coria e Gaudio. Ah, no, adesso torna il povero Volandri...
@Direttore: Lo so,comandano le esigenze commerciali. Basterebbe ridurre la superficie dell'ovale della racchetta. E ritornare a superfici meno omogenee...
FANTASTICOOOOO!!!...
http://www.youtube.com/watch?v=IB-GegfmBMI
UNA DOMENICA BESTIALE
Ein)A Miami,tennis,confermata un'impressione degli ultimi mesi: il Federer è in inarrestabile decadenza. Un declino originale e crudele se il ciapanò delle semi è stato vinto,da un mediocre Djokovic,con una tattica precisa:aspettare che il Roger la stecchi...
E' finita un'era,che dal punto di vista estetico rimpiangeremo assai...
Una crisi così imbarazzante ha un solo precedente;il riferimento,glorioso,è al McEnroe 1985. La sconfitta umiliante con Gilbert,al Masters,consigliò al Macca sette mesi d'esilio dall'agonismo.
Inutile ribadire che il geniale John,al rientro,non avrebbe più rivinto uno Slam.
Zwei)Fiandre già visto, stradominato tatticamente da una Quick Step troppo superiore rispetto a una concorrenza impaurita.
Devolder fa il bis in un dì poco fiammingo dal punto di vista meteorologico;sensazionale il consueto colpo d'occhio della folla straripante.
Peccato per Pozzato(e Quinziato)ma,se non si firmano patti trasversali con altri,la Roubaix è già prenotata.
Trei)Gli Spartans fanno l'impresa, difficile che si ripetano con i Tar Heels nella finalona.
Patetici i commentatori italici,che nelle news chiamano "Michigan" (senza State!) la squadra del paisà Izzo. Un pò come chiamare Torino la Juventus...
Polizei)Propongo al Direttore d'inaugurare il Mourinho del Calcio. Son tempi squallidi, affetti da sgarbismo di ritorno. Personaggi pubblici minuscoli, che paiono imitare gli atteggiamenti marinettiani più clowneschi.Dal nr.1816 in su,più s'insulta il buon gusto,maggiori son gli applausi e le onorificenze. Siamo rappresentabili solamente da omettini impresentabili,cafoni e volgari.
Il Mou l'ha capito e ci sguazza senza problemi...
Però citavo il Marinetti e mi sovviene un gustoso aneddoto come medicina sicura.
Il fondatore del futurismo,in un convegno,viene affrontato da un imberbe,e già brillante,Remo Remotti:"Marinè,visto che per te la guerra è l'igiene del mondo...comincia a pulire sta sala:suicidati!".
dane secondo me è un fake grande come una casa. E lo intuisco da tre indizi: il "colpevole" cade molto goffamente quando poteva stare in sella senza problemi. Sempre il colpevole si lancia verso il muretto facendo uno stranissimo movimento di "quasi salto" del muretto. Perchè?
Infine i tifosi, decisamente troppo pronti e troppo plateali. Un bel fake, ma un fake.
...ein zwei drei polizei!!! ufficialmente il mio poster preferito. le hai viste tutte due le semifinali, pure unc villanova?
io me le son perse e mi perdo pure la finalissima stasera, anche se ovviamente tutto il mio sostegno va agli underdogs...e pensare che Hackett fino a 2 minuti dalla fine li teneva alle corde...
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