L'unica stagione con le intercettazioni

di Illegale Rappresentante
Navigando su internet ci si può rendere conto come la maggior parte delle notizie relative alla cosiddetta Calciopoli sia fornita da siti internet dichiaratamente bianconeri. Più che noti a chi si interessa anche solo minimamente di tale vicenda, inutile citarli. A detta di questi siti - ma anche di alcuni tra giornalisti, opinionisti e professionisti dell’ambiente calcistico italiano - l'impianto accusatorio nei confronti di Moggi e soci sarebbe stato “smontato” dalle difese degli imputati e per tale ragione l'assoluzione dell'ex direttore sportivo della Juventus, così come quella degli altri soggetti coinvolti nello scandalo, sarebbe ormai scontata. Tuttavia nel corso del processo penale attualmente in corso a Napoli l'impianto accusatorio non è stato particolarmente scalfito. Al fine di giustificare adeguatamente tale affermazione, verranno quì di seguito espresse delle brevi considerazioni in merito ad alcune delle tematiche relative al suddetto procedimento penale.

SULLA RILEVANZA DELLE INTERCETTAZIONI TELEFONICHE E DELLE TESTIMONIANZE RESE DALLE PERSONE INFORMATE SUI FATTI 

E’ ormai noto a chiunque che lo scandalo di Calciopoli si basa essenzialmente sul contenuto di intercettazioni telefoniche effettuate dalle Procure di Torino e Napoli tra il 2004 ed il 2005. Le intercettazioni sono un mezzo di ricerca della prova previsto e disciplinato dall'art. 266 e seguenti del codice di procedura penale. I contenuti delle intercettazioni costituiscono una prova precostituita avente valenza confessoria e a livello processuale il loro valore è infinitamente più grande di qualsiasi altro riscontro probatorio, in particolar modo della testimonianza (prova costituenda) che è vista con enorme diffidenza da tutti gli operatori del diritto. A tal proposito giova ricordare che nel processo attualmente in corso a Napoli (relativo agli aspetti penali del menzionato scandalo calcistico del 2006) molti testimoni sono stati chiamati a deporre sia dalla pubblica accusa che dai vari imputati e in alcuni casi proprio per confermare o per negare il contenuto delle chiamate intercettate. E’ tuttavia abbastanza evidente come molti di essi, nonostante il rituale giuramento, non abbiano potuto e/o voluto rilasciare affermazioni tali da compromettere a livello penale la loro posizione: si pensi, ad esempio, alla deposizione di Carlo Ancelotti (ex allenatore di Juventus e Milan) con riferimento alla sua conoscenza diretta del fatto che Moggi sapesse in anticipo l’arbitro della Juventus per il successivo turno di campionato e che avesse altresì il potere di stilare i calendari della serie A in base alle esigenze della Juventus. Tali circostanze risultano dalla sotto riportata intercettazione che vede protagonista l’ex addetto agli arbitri del Milan Leonardo Meani, intento a conferire con l’ ex arbitro Pierluigi Collina:

“Ma tu sai che ieri in macchina,quando mi diceva Carletto (n.d.r. Ancelotti) che il giovedì, il giovedì quel famoso, l'altra persona famosa (n.d.r. Moggi) gli... gli diceva: "Domani abbiamo questo arbitro" e veniva,e c'era quell'arbitro... e c'era il sorteggio (…) e mi diceva (n.d.r. Ancelotti) che addirittura che in fase di preparazione del calendario, gli diceva "Come dici che sia meglio,vogliamo cominciare con queste partite o con quell'altre partite...o con... che squadre vogliamo trovare all'inizio..”

L’attuale allenatore del Chelsea ha tuttavia riferito ai P.M. che quanto affermato da Meani nella suddetta telefonata non corrisponde al vero. Tale risposta era però prevedibile in quanto affermando il contrario Ancelotti avrebbe implicitamente ammesso la rilevanza penale del proprio comportamento omissivo. Sempre a titolo esemplificativo - e ad abundantiam - si pensi ai giornalisti dell’ USSI (Unione Stampa Sportiva Italiana) sentiti come testimoni dalle difese degli imputati sulla questione della regolarità dei sorteggi relativi agli arbitri (a cui gli stessi partecipavano attivamente): è chiaro che se tali giornalisti, contrariamente a quanto hanno fatto, avessero ammesso davanti ad un Giudice di aver riscontrato irregolarità nei sorteggi, anch’essi sarebbero incorsi in una responsabilità penale per omessa denuncia.

In netta contrapposizione alla (ovvia) omertà dei giornalisti escussi, si pone la deposizione testimoniale di uno dei pochi “pentiti” di Calciopoli, l’ex segretario del Can Manfredi Martino
, il quale ha affermato, tra le altre cose, che in occasione della prima partita di campionato della stagione 2004-2005 gli venne chiesto da Pairetto e Bergamo di inserire un biglietto “X” all'interno di una determinata pallina particolarmente ammaccata e pertanto riconoscibile. E’ altresì di sicuro interesse un’intercettazione del febbraio 2005 tra Maria Grazia Fazi, ex segretaria del Can, e il designatore Bergamo, in cui quest’ultimo riferisce di aver conferito con Pairetto sul rischio concreto che alcuni si potessero accorgere che il sorteggio non è regolare.

Il suddetti esempi evidenziano, per l'appunto, come in molti casi la prova testimoniale abbia un valore relativo in ragione di circostanze inerenti alla persona che ha reso la deposizione
: a tal proposito si rileva come non sia casuale il fatto che, nel corso di una delle udienze del processo ordinario attualmente in corso a Napoli, il Giudice Teresa Casoria abbia affermato che, al momento dell’emissione della sentenza, le valutazioni del collegio avranno ad oggetto principalmente il contenuto delle intercettazioni e solo in secondo luogo le testimonianze. L’affermazione del suddetto Giudice è assolutamente condivisibile in quanto, anche a detta della Cassazione, “le intercettazioni costituiscono prova piena senza necessità di ulteriori corroborazioni esterne”(Cass. N. 6350/2000). Ciò premesso, è evidente come, a livello probatorio, sia molto difficile per gli imputati riuscire a contestare fruttuosamente il contenuto delle chiamate intercettate a loro riferite con testimonianze (specie se rese da soggetti legati in qualsivoglia modo ai fatti del processo) o fornendo improbabili reinterpretazioni di tali intercettazioni.

Per citare un esempio paradigmatico, da cui si desume quanto sia difficile scalfire la ricostruzione dei fatti operata dagli inquirenti,
si pensi al salvataggio della Fiorentina dalla serie B, in seguito alla sottomissione alla “cupola” moggiana dei fratelli Della Valle, episodio chiave per la contestazione del reato di associazione a delinquere. Nell’ultima giornata del campionato 2004/2005, perché i viola si salvino dalla serie B è necessario che il Parma non vinca a Lecce e che la Fiorentina riesca a battere il non irresistibile Brescia in casa. Ecco i più significativi stralci delle intercettazioni telefoniche relative al fraudolento salvataggio della squadra di proprietà dei Della Valle:

Prima dell’ultimo turno di campionato, Diego Della Valle si raccomanda a Moggi: "Ci pensiamo noi a salvarti, se lottiamo ce la facciamo". Bergamo chiama invece De Santis, arbitro sorteggiato (?) per dirigere l’incontro tra Lecce e Parma: "Massimo (n.d.r. De Santis), è tutto a posto?" De Santis: "Sì, gli ho spiegato (ai due assistenti, ndr) pure un po' le cose, velatamente... insomma gli ho spiegato, fatto capire che, poi intanto gliela do io l'impostazione, da quello che ho sentito dalle interviste: loro giocano, il Lecce vuole giocare per vincere, il Parma pure gioca a vincere, quindi a 'sto punto facciamo la partita, ci mettiamo in mezzo". Bergamo è lapidario: "L'importante è che tu vinca".


La Fiorentina batte facilmente il Brescia 3-0 e rimane in serie A mentre Lecce e Parma pareggiano 3-3, tra le polemiche dei giocatori del Parma per l’arbitraggio di De Santis (che nel corso della gara ha ammonito - in rigoroso ordine alfabetico - tutti e 5 i giocatori diffidati del Parma: Bolano, Bonera, Contini, Gilardino e Morfeo). I ducali, con una squadra decimata dalle predette squalifiche, dovranno in seguito disputare uno spareggio con il Bologna per rimanere nella massima serie.

Dopo la partita tra Parma e Lecce si registrano le seguenti conversazioni. Mazzini chiama Mencucci: "I cavalli boni vengono sempre fori. Le nostre pedine funzionano sempre, l'operazione chirurgica è stata perfetta… Lo sapranno in dieci di questo capolavoro, ma me ne importa una sega, nel calcio vero conta sempre su di me"; Mazzini poi contatta anche Andrea Della Valle e dà un giudizio netto: “L' équipe ha funzionato bene”. I Della Valle ringraziano quindi sentitamente e affermano: “certi errori non li faremo più”.


I suddetti dialoghi non hanno bisogno di commenti in quanto, dalla mera lettura degli stessi, si evince chiaramente la sussistenza di un vincolo associativo1 volto a modificare fraudolentemente l’esito della gara Lecce – Parma. A tal proposito si sottolinea, per completezza espositiva, come per la Cassazione “l’esistenza di un sodalizio criminoso e dunque la commissione di un reato associativo può ritenersi assodata anche a mezzo delle sole intercettazioni” (si veda la già citata sentenza N. 6350/2000).

Peraltro, a sostegno delle risultanze relative alle citate intercettazioni, si sono registrate alcune deposizioni testimoniali particolarmente significative: si pensi, ad esempio, a quella del calciatore del Parma Fabio Vignaroli, in campo con la maglia gialloblù nel citato Lecce - Parma 3-3. Il giocatore ha riferito quanto segue: “Dissi a De Santis che stavamo subendo dei torti e che stavamo lì per vincere. Lui mi rispose: ”. 

Con riferimento invece al già evidenziato accanimento arbitrale nei confronti della squadra ducale, è altresì di assoluto rilievo quanto riferito dall'ex dirigente del Parma Luca Baraldi ai pm in qualità di persona informata dei fatti; ecco le sue parole: “...Giraudo, parlando a voce alta praticamente quasi urlando... ci disse che comunque questa situazione ce l'avrebbe fatta pagare anche facendoci retrocedere in B..'' La vicenda risale al giugno 2004 e si riferisce ad una complessa trattativa per la cessione alla Juventus dell'attaccante Di Vaio, all'epoca in forza alla società emiliana.

Quanto sino ad ora esposto risulta essere solo una minima parte del materiale probatorio che si può riscontrare analizzando le vicende relative alla cosiddetta Calciopoli.
Invero sarebbe impensabile, pur con tutta la buona volontà, analizzare in una breve relazione l’intera vicenda (cosa che, in ogni caso, può benissimo essere fatta “a puntate”) ma già da quanto esposto risulta ictu oculi come sia temerario affermare che tali risultanze non abbiano alcuna rilevanza penale.

Prima di concludere l’argomento, si ritiene opportuno fare un breve cenno sulle intercettazioni estrapolate da alcuni consulenti delle difese - per fini processuali - tra le migliaia archiviate dalla Procura di Napoli, intercettazioni queste che vedono protagonisti sia soggetti già imputati che soggetti non imputati. E’ opportuno ribadire come dette intercettazioni siano state ascoltate dalla polizia giudiziaria e conseguentemente catalogate e (brevemente) brogliacciate in quanto prive di qualsivoglia rilievo penale. A riprova di quanto affermato, basti pensare che dall'aprile 2010 - periodo iniziale della loro divulgazione - ad oggi nessuna di queste intercettazioni ha dato origine a nuove contestazioni penali a carico degli imputati o carico di altri soggetti non imputati nel processo. In ultimo, va pleonasticamente evidenziato come tali intercettazioni non possano nemmeno essere utilizzate con la pretesa di mettere in discussione la rilevanza penale delle intercettazioni trascritte che hanno causato il rinvio a giudizio degli odierni imputati (difficilmente equivocabili nei contenuti). In ogni caso una dettagliata analisi plurigiurisdizionale (sportiva e penale) delle intercettazioni de quibus verrà svolta non appena il perito nominato dal Tribunale di Napoli, Dott. Roberto Porto, avrà terminato la relativa trascrizione.

SULL'UTILIZZO DI SCHEDE TELEFONICHE ESTERE RISERVATE 


Contrariamente a quanto si ha modo di leggere sui vari siti internet juventini (Calciopoli sembra interessare più a loro che ai tifosi delle squadre vittime), l'utilizzo di schede estere riservate - acquistate in Svizzera da un terzo (tale Bertolini) per conto Moggi e da quest'ultimo distribuite ai designatori e a un nutrito gruppo di arbitri - è un fatto assodato. 
L'esistenza di tali utenze riservate emerge con chiarezza agli occhi degli inquirenti quando, in data 9 febbraio 2005, il designatore arbitrale Paolo Bergamo chiama, dal proprio telefono di casa (in modo piuttosto ingenuo, perchè convinto di non essere intercettato anche su tale utenza), un numero telefonico relativo ad una sim svizzera intestata - in modo fittizio - ad un settantenne pugliese ma utilizzata da Luciano Moggi. Da tale chiamata (in cui l'ex designatore e l'ex d.s. della Juve compongo le griglie degli arbitri e delle partite di "prima fascia" per la domenica successiva) i carabinieri risalgono alla sim svizzera in uso a Bergamo, nonchè a quella utilizzata dall'altro designatore, Pairetto. In esito a tale scoperta gli inquirenti vengono autorizzati dal Tribunale di Napoli ad intercettare per 15 giorni il traffico di tali schede riservate, tuttavia tali intercettazioni non diedero risultati in quanto, verosimilmente, Moggi - resosi conto dell'imprudenza di Bergamo - evitò di utilizzare nuovamente per contatti "segreti" tali schede.

A tal proposito è opportuno sottolineare come le sim dei menzionati gestori stranieri – le quali, nella maggior parte dei casi, non devono necessariamente essere intestate al compratore e/o all'effettivo utilizzatore
– possono essere intercettate solo se chi le utilizza commette grossolane disattenzioni: vedi, nel caso sopra citato, la chiamata effettuata ad un numero italiano "in chiaro" attraverso l'utenza riservata; in tal caso chi intercetta "leggerà" i dati della sim straniera e quindi, attraverso essi, potrà liberamente intercettare le chiamate in entrata e in uscita da tale sim. Diversamente, se chi usa una scheda riservata si limiterà ad utilizzarla sempre e solo per chiamare altre sim dello stesso tipo, l'utilizzatore avrà la certezza di non essere mai intercettato in quanto sarà non identificabile ed “invisibile” per la polizia giudiziaria che effettua le intercettazioni.

Tornando ora alla narrazione cronologica degli eventi, è opportuno ricordare che nel maggio 2006, grazie al rivenditore elvetico delle sopra menzionate schede telefoniche (tale Teodosio De Cillis), la polizia giudiziaria entra in possesso di ulteriore documentazione utile ad approfondire le indagini.
Si viene quindi a sapere che Luciano Moggi, tramite Giancarlo Bertolini, era solito richiedere al suddetto rivenditore un gran numero di sim di gestori telefonici esteri (svizzeri, sloveni, e del Liechtenstein). A questo punto, attraverso l'analisi dei tabulati relativi alle schede citate e all'esame dell'aggancio delle celle telefoniche, i carabinieri riescono ad individuare un gruppo di sim svizzere alle quali riescono ad associare per ciascuna di esse un utilizzatore determinato: invero, oltre ai già citati Moggi, Pairetto e Bergamo, le indagini riconoscevano quali utilizzatori di tali schede telefoniche riservate il d.s. del Messina Fabiani e gli arbitri De Santis, Racalbuto, Dattilo, Cassarà, Bertini, Paparesta, Gabriele e Pieri.

Per attribuire le menzionate schede a ciascuno dei soggetti sopraindicati, i carabinieri hanno incrociato una serie di dati che hanno consentito di poter giungere a determinazioni praticamente certe;
infatti, è stato riscontrato che ogni sim "abbinata" ai suddetti individui: 1. agganciava celle nella zona di residenza dell'arbitro e nella zona di residenza dei genitori di quest'ultimo; 2. agganciava celle nei pressi di Coverciano nei giorni dei raduni arbitrali; 3. agganciava celle nelle città della squadra di calcio che l'arbitro doveva dirigere in quel determinato turno di campionato; 4. entrava in contatto con le sim assegnate agli altri imputati; 5. sui tabulati relativi alla determinata sim risultavano esserci, in molti casi, contatti con i numeri telefonici "in chiaro" (fissi o mobili) dei parenti dell'arbitro.

In aggiunta a quanto sopra, si deve tenere altresì conto dei molteplici riscontri alla suddetta ricostruzione che sono emersi nel corso delle assunzioni di sommarie informazioni nonchè nel corso del dibattimento del processo ordinario.
A mero titolo esemplificativo va ricordato che:
· Romeo Paparesta, ex arbitro e padre del già menzionato Gianluca, ha confessato di avere ricevuto sim estere da Moggi;
· Trovatosi "spalle al muro", anche il designatore Paolo Bergamo ha ammesso di aver ricevuto da Moggi schede riservate; peraltro anche lo stesso Moggi confessò di avere fatto uso di sim estere per condurre trattative segrete di calciomercato (a tal proposito verrebbe da domandare all'ex d.s. della juve perchè, allora, distribuì schede estere al designatore Paolo Bergamo);
· L'ex arbitro Danilo Nucini ha testimoniato di avere ricevuto da Luciano Moggi un telefonino contenente una sim non intercettabile e di aver assistito ad una telefonata di quest'ultimo al designatore Paolo Bergamo ove l'ex d.s. Juventino raccomandava di non mandare l'arbitro Dondarini ad arbitrare la Juve ma di “mandarlo a far casino da un'altra parte" (si veda Udinese - Inter del 27 settembre 2003);
· I carabinieri sono riusciti ad intercettare “di rimbalzo” alcune emblematiche chiamate effettuate da Moggi attraverso delle sim non intercettabili: infatti, mentre l’ex d.s. della Juve era intento ad intrattenere delle conversazioni telefoniche su linee “in chiaro”, quest’ultimo risponde ad un altro cellulare non monitorabile; a seguito di tale imprudenza, grazie al primo telefono, i carabinieri intercettano due conversazioni “riservate” tra Moggi e l’arbitro Racalbuto (l’identità di tale arbitro è stata rilevata dai carabinieri nel corso dell’attività d’indagine grazie anche al sopra accennato metodo dell’aggancio delle celle telefoniche).

Ecco il contenuto delle due chiamate in questione.
1) "Aspetta un attimo... Aspetta un attimo in linea! Oh, la peggiore che ti poteva toccà, eh!... Però tu fa la partita tua, regolare, eh?... No, senza regalà niente a nessuno, con tranquillità perché qua a me mi serve per la... Eh? Ok! Dondarini!..... Eh, ma a me quello che mi serve è Fiorentina - Bologna... In modo particolare... Apposta!... Il minimo... Eh eh... Quello, quello mi serve in particolare e poi... Ehm mi serve ehm... Il Milan, di avanzare.. Nelle ammonizioni per far fare le diffide, insomma! Vabbè! Tanto comunque ne parliamo stasera"…

2) "Pronto!... Come ti senti oh... mi sa che domenica hanno paura a farti uscì e... e... perché gli ha detto avevi la febbre alta, te ora rassicurali poi vedo un pochino io eh…. Se non ti senti bene è meglio per quest’altra a Cagliari eh... Se no la lascia perde... Sta’ a sentì detto inter nos, inter nos mica giochiamo col Livorno e non ti devi impelagà a... Va’ tranquillo''...

A tal proposito giova ricordare, con riferimento all'intercettazione di cui al n. 1, che la partita Fiorentina - Bologna fu poi arbitrata dall' arbitro Massimo De Santis,
il quale nel corso di tale gara ammonì entrambi i centrali difensivi del Bologna (Petruzzi e Nastase) che, diffidati, saltarono poi la successiva gara tra la Juventus ed il Bologna lasciando la squadra felsinea senza difensori di ruolo. Per quanto concerne l'interlocutore Racalbuto va sottolineato come esso fu effettivamente "sorteggiato" per la peggiore gara di quel turno, ovvero la sfida salvezza Brescia - Reggina. Con riferimento invece all'intercettazione di cui al n. 2, si evidenzia come proprio Racalbuto sarà l'arbitro "sorteggiato" per dirigere Cagliari - Juventus del 16 gennaio 2005. I Cagliaritani ricordano bene ancora oggi l’arbitraggio di tale gara (basti pensare al goal della Juventus, siglato da David Trezeguet, viziato da netto fuorigioco ed al fatto che i giocatori del Cagliari, nel dopo partita, affermarono di essere stati più volte aggrediti verbalmente dall'arbitro durante lo svolgimento della gara).

Premesso tutto quanto sopra relativamente al riscontrato uso di sim estere, va sottolineato come le difese degli imputati abbiano mosso alcune contestazioni al fine di minare l’attendibilità del lavoro svolto dalla polizia giudiziaria senza tuttavia riuscirci compiutamente.
A mero titolo esemplificativo si cita (e contestualmente si contesta) uno dei “cavalli di battaglia” che va per la maggiore sui siti bianconeri, ovvero la circostanza per cui la Sim attribuita a Racalbuto, il giorno della sfida tra Cagliari e Juventus, non aggancia celle di Cagliari bensì celle site nella vicina cittadina di Sarroch. Tale contestazione è francamente priva di ogni fondamento: invero tale sim - attribuita a Racalbuto per mezzo di una moltitudine di indizi univoci - aggancia a Sarroch (che dista soli 20 km dall'aeroporto di Cagliari) nel giorno della suddetta gara di campionato. Racalbuto, per quanto a nostra conoscenza, poteva transitare nei pressi di tale cittadina per svariati motivi oppure trovarsi in un luogo equidistante dalle due località (Sarroch - Cagliari) ove la cella d'aggancio "prominente" risultava essere quella situata a Sarroch (NB in Sardegna il numero di ripetitori è inferiore rispetto ad altre zone d' Italia).

Sempre a proposito delle contestazioni relative all’assegnazione delle utenze telefoniche riservate, si riporta – a conclusione del punto trattato – quanto affermato dal Giudice De Gregorio,
in replica alle osservazioni dei legali di alcuni imputati, nelle motivazioni della sentenza del Tribunale di Napoli riguardante i soggetti che hanno optato per il rito abbreviato (sentenza che, si ricorda, ha visto la condanna Giraudo, Lanese, Dondarini e Pieri): “Devono ora prendersi in considerazione alcune osservazioni dei difensori che hanno inteso mettere in discussione dedotti punti di debolezza del metodo di attribuzione delle schede di cui si è finora scritto. In proposito non può condividersi la notazione secondo cui la stessa P.G. [Polizia Giudiziaria n.d.r.] non avrebbe dato certezza circa i risultati degli accertamenti, riferendone in termini di probabilità e non di sicurezza; in contrario è facile replicare che dette espressioni sono dovute a opportuna cautela, ispirata dal rispetto del ruolo ricoperto dalla P.G. nei confronti dell' A.G. [Autorità Giudicante n.d.r.] e che di certo dalle apprezzabili parole usate non può discendere un vincolo di giudizio nè per il Pm né per il Giudice, che adotta criteri diversi nella valutazione complessiva dei fatti da provare. Nè possono accettarsi le critiche esplicate dalla difesa di Pieri, secondo la quale le celle di Capannori, agganciate dalle sue utenze si troverebbero sulla direttrice autostradale e quella ferroviaria di Firenze - Livorno, e quindi potrebbero essere collegate ad un'utenza di un soggetto tra i molti abitualmente in transito in quella zona; in contrario deve notarsi che detta spiegazione non tiene conto degli agganci della medesima utenza con il Centro di Coverciano, quando Pieri vi fu presente e con le città ove l'arbitro arbitrò. Nè può concordarsi con l'opinione secondo cui l'incrocio tra le telefonate di Pieri e Moggi non sarebbe concludente sul piano probatorio, essendo entrambi i dati incerti; sul punto deve rilevarsi che questo argomento dimentica che Moggi, come altri imputati, non contestò l'uso di telefoni riservati e che è positivamente accertato che per suo conto furono comprate moltissime schede, di cui una buona parte da lui usate, essendo quindi certo per prova diretta che Moggi aveva disponibilità di schede analoghe a quella che Pieri contattò, come pure è certo che utenze in chiaro di Moggi e sue utenze riservate si collegarono alle medesime celle nel medesimo contesto spazio - temporale. Neppure hanno pregio le considerazioni proposte dalla difesa di Cassarà circa l'impossibilità di raggiungere da Palermo le sedi ove questi arbitrò, da che si dedurrebbe che non fu lui ad usare la scheda segreta nei due giorni degli incontri, poiché si fondono su una affermazione indimostrata e che non ha in conto possibili percorsi alternativi. Deve ancora rilevarsi per quanto attiene alla memoria difensiva prodotta da Gabriele che essa fa riferimento ad un periodo d'uso (Lug. - Dic. 2004) che non è quello che emerge dagli atti e che il Pm ha citato nella sua requisitoria. Infine va evidenziato che gli apparenti errori circa il numero di contatti tra i medesimi soggetti in occasione di partite di calcio, che inducono la difesa di Pieri a valutare erroneo l'intero sistema di attribuzione delle schede, in realtà non provano lo scopo dedotto poiché essi riguardano solo la quantità dei contatti su cui la prima non ha influenza e non l’attribuzione delle schede; d'altra parte anche in questo caso è trascurato che i soggetti citati dal difensore, Moggi e Bergamo, sono tra quelli che hanno ammesso o non contestato il possesso di schede riservate e, dunque, eventuali sbagli della P.G. su dettagli del loro uso per nulla incidono sul risultato complessivo dell'attività di attribuzione delle schede, invece confermato dagli stessi interessati. Per completezza deve precisarsi che neppure nelle dichiarazioni difensive di Pieri si trovano concreti elementi utili ad inficiare la congruità degli elementi a carico suindicati, poiché egli si limitò a dire di non aver mai parlato con Moggi e Fabiani, ribadendo in udienza di non aver posseduto schede riservate. In conclusione ed in sintesi ed alla luce delle considerazioni precedenti deve ritenersi che i tre imputati Pieri, Cassarà e Gabriele ebbero effettivamente in dotazione le schede straniere a loro attribuite dagli inquirenti.” (Trib. di Napoli, sentenza in data 14.12.2009, con motivazioni depositate in data 24.04.2010 - R.G.N.R. n. 27685/2006, R.G.G.I.P. n. 57087/2010 - estratto relativo alle pagine da n. 117 a n. 119). Tali conclusioni non possono che essere totalmente condivise da chi scrive.


SULLA NATURA DEL REATO DI FRODE SPORTIVA

L’art. n. 1 della Legge 13 dicembre 1989, n. 401 sancisce che “chiunque offre o promette denaro o altra utilità o vantaggio a taluno dei partecipanti ad una competizione sportiva organizzata dalle federazioni riconosciute dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dall’Unione italiana per l’incremento delle razze equine (UNIRE) o da altri enti sportivi riconosciuti dallo Stato e dalle
associazioni ad essi aderenti, al fine di raggiungere un risultato diverso da quello conseguente al corretto e leale svolgimento della competizione, ovvero compie altri atti fraudolenti volti al medesimo scopo, è punito con la reclusione da un mese ad un anno e con la multa da lire cinquecentomila a lire due milioni. Nei casi di lieve entità si applica la sola pena della multa.”

Con riferimento al riportato precetto normativo, va precisato che le contestazioni mosse agli imputati hanno tutte per oggetto le ipotesi del “compimento di atti fraudolenti volti a raggiungere un risultato diverso da quello conseguente al corretto e leale svolgimento della competizione sportiva”.
In virtù della struttura della menzionata norma incriminatrice, la frode sportiva si sostanzia pertanto in un reato di pericolo presunto, con presunzione [assoluta] iuris et de iure che non ammette prova contraria da parte dell'imputato: il reato de quo è quindi da considerarsi perfetto con il mero compimento di atti diretti ad offendere un bene ritenuto meritevole di protezione anticipata da parte dell'ordinamento giuridico poiché ritenuto di rango elevato. Tali premesse fanno sì che per l'integrazione della fattispecie criminosa assumano rilievo anche condotte che non riescono a conseguire il risultato vietato dalla legge e, dunque, atti idonei e diretti a ledere il corretto svolgimento delle competizioni sportive indipendentemente dal fatto che detta lesioni si verifichi. Peraltro anche la giurisprudenza di merito ha avuto modo di ribadire che “nel delitto di frode sportiva, di cui alla legge 401 del 1989, l'illiceità penale afferisce non soltanto alle condotte tipiche della promessa o dell'offerta di vantaggio indebito, ma anche ad ogni altra condotta fraudolenta finalizzata al medesimo fine dell'alterazione del risultato; ne consegue che, trattandosi di reato di pericolo per il quale non è ipotizzabile la fase del tentativo, anche gli atti preparatori purché idonei ed univoci, già fanno parte della condotta criminosa, essendosi anticipata la soglia di punibilità al mero compimento di un'attività finalizzata ad alterare lo svolgimento di una competizione” (vedi Trib. Genova Sez. II, 26 marzo 2007).

In definitiva la frode sportiva può ben inquadrarsi come un delitto di comportamento, la cui antigiuridicità deriva dalla pericolosità della condotta attuata dagli agenti.
Con riferimento alla vicenda calciopoli, si può analizzare quale esempio di frode sportiva la gara tra Brescia - Udinese del 26 settembre 2004 (preludio a Udinese - Juventus del 3 ottobre successivo); per tale gara sono imputati Giraudo (già condannato in primo grado anche con riferimento alla partita in esame), Moggi e l'arbitro Dattilo. Vi sono tre intercettazioni che rendono piuttosto solida la contestazione di tale ipotesi di frode sportiva:
- A) l'intercettazione tra Moggi e Giraudo del 21.09.2004 - nel corso di una cena con Bergamo e Pairetto -, intercettazione dove, parlando del calendario e degli arbitri di quella domenica, Giraudo dice a Moggi di non voler “rimettere un'altra volta sul Milan perchè è rischioso....è un rischio troppo alto", con Moggi che risponde "no, non si può" (n.b. dopo un paio di giorni da tale cena vi fu il sorteggio degli arbitri per le gare della domenica, tra cui Udinese – Brescia. Al fine di far garantire un vantaggio indiretto alla Juve, Moggi e Giraudo concordano quindi sull’opportunità di non danneggiare il Milan dal punto di vista dell’arbitraggio – soluzione considerata troppo rischiosa – bensì di optare per una soluzione alternativa, chiarita dall’intercettazione di cui al seguente punto B).
- B) la chiamata tra Giraudo e Moggi al termine della gara tra Brescia e Udinese ove il primo afferma che se Dattilo fosse stato più sveglio avrebbe "dimezzato l'Udinese" ed il secondo che, in risposta, esclama "Vabbè almeno (per Juve – Udinese) abbiamo un rompicoglioni in meno (ovvero Jankulovsky, espulso in tale match)";
- C) la chiamata di Moggi a Baldas - successiva a tale gara - per far salvare "Bertini, Dattilo e Trefoloni” mediante l'alterazione della moviola (NB l'arbitraggio da parte di Dattilo fu aspramente criticato dalla squadra friulana e dai media nazionali).

Oltre alle citate intercettazioni, assume una determinante rilevanza ai fini probatori la già menzionata assegnazione all’arbitro Dattilo da parte dei carabinieri di una delle schede riservate acquistate per conto di Moggi in territorio elvetic
o, circostanza questa che - in aggiunta al contenuto delle conversazioni telefoniche citate - evidenzia la non terzietà del menzionato arbitro nel dirigere la gara tra Udinese e Brescia. A tal proposito è da notare come nessuna rilevanza ai fini della difesa degli imputati possano assumere le analisi delle singole decisioni concrete prese dal direttore di gara nel corso del match. Infatti, anche se tali eccezioni fossero in astratto condivisibili, il reato sarebbe in ogni caso da considerarsi integrato, in quanto l’imparzialità dell’arbitro di gara risulta comunque irrimediabilmente compromessa dal dimostrato legame con Moggi e Giraudo.

La suesposta breve dissertazione relativa al processo penale di “Calciopoli” non ha - come detto - la pretesa di essere totalmente esaustiva sull’argomento: il fine di tale scritto è esclusivamente quello di prospettare un quadro più aderente al reale svolgimento dei fatti di oggetto di causa in attesa del compimento dell’iter della giustizia ordinaria. 

Illegale rappresentante
(17 febbraio 2011, in esclusiva per Indiscreto)

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Hate Elkann ha detto...

Eccone un'altra "antipatica"(cit.) di Foti

Foti: “Senti, tutto a posto?”

Bergamo: “Per domani tutto preparato, sì sì”.

Foti: “Uh, uh”.

Bergamo: “Stai tranquillo, stai tranquillo”

Foti: “Ti raccomando fagliela n’altra telefonata a questo qua perché…”

Bergamo: “Sì”

Foti: “Sennò domani l’ammazzo io”

Bergamo: “Eh, ma l’ammazziamo più di uno eh”

Foti: “Ah!”

Bergamo: “Stai tranquillo” (ride)

Foti: “Va bene”

Bergamo: “Eh! Anche il numero uno poi, è a posto. Il numero due è n’amico insomma è un bel sodalizio eh”

Foti: “Eh va bene”

Foti è imputato per frode sportiva.

Panjisao ha detto...

Io non considero wrestling neppure quello di ora

Ok, tolgo te dalla lista, rimangono mario e marcopress.

Se fossero uscite contemporaneamente le telefonate di Facchetti, Moggi e Meani sarebbero andate diversamente le cose.

Hate, ma nessuno ha mai negato questo. Però non riesco a capire quale sia la colpa dell'Inter se la procura non ha ritenuto rilevanti le telefonate di Facchetti, Pradé, Cellino ecc. ecc.
L'Inter avrebbe avuto una penalizzazione? Può darsi, ma la Juve sarebbe comunque stata retrocessa perché la posizione di Facchetti e quella di Moggi non mi sembrano comunque equiparabili.
Quindi, per me, sarebbe rimasta la B e la revoca degli scudetti.

Panjisao ha detto...

Ci sono 10-15 dirigenti che telefonavano ai designatori, ma UNO SOLO che forniva loro schede straniere.
Il Ministro dell'Interno chiama Moggi per far salvare la Torres, non Facchetti o Galliani.
C'è UN SOLO dirigente che gode di una situazione privilegiata sul mercato tramite la società di procuratori del figlio.
C'è UN SOLO dirigente che consiglia il miglior difensore della squadra rivale di fingersi infortunato per facilitarne il trasferimento.

Facchetti si reca nello spogliatoio di Bertini?
Il giorno dopo Bertini, indignato, chiama Bergamo e se ne lamenta...
Moggi si reca nello spogliatoio di Paparesta?
Il giorno dopo Paparesta chiama Moggi per scusarsi e si becca un cazziatone, mentre l'osservatore degli arbitri chiama Lanese per dirgli che si è chiuso in bagno per non vedere niente.

Cito Dane:
il cabaret comincia con la parificazione di colpe....

Neuro ha detto...

Moggi impedisce il trasferimento all'Inter non solo di Giannichedda (che poi andrà alla Juve) e di Cesar (che all'Inter andrà un anno dopo) ma anche di Taddei del Siena. L'informativa ricostruisce così l'episodio: «Si è potuto determinare che Luciano Moggi interviene (...) sulla società del Siena del presidente De Luca, tramite la quale, come dichiara nel corso di una telefonata il direttore sportivo di detta squadra, Giorgio Perinetti, ad Alessandro Moggi, impedisce a seguito di una accurata strategia la cessione del calciatore Taddei sempre a discapito della squadra dell'Inter».

Neuro ha detto...

questo non è abbastanza per falsare i campionati? dettare le griglie...

fare il calciomercato della juve e delle società satelliti a scapito delle concorrenti attraverso il monopolio del mercato esercitato attraverso la società di cui il figlio era presidente...

condizionare l'opinione pubblica...

ma sì, certo. tutti uguali.

Hate Elkann ha detto...

"Però non riesco a capire quale sia la colpa dell'Inter se la procura non ha ritenuto rilevanti le telefonate di Facchetti, Pradé, Cellino ecc. ecc."

Nessuna colpa, Pan. Vedi anche tu però come è assurdo il metro degli inquirenti che scartano telefonate scagionanti (Gabriele, Ambrosino, Ceniccola, tutta gente rinviata a giudizio) o magari rinviano a giudizio un Lillo Foti che non dice niente di più di Facchetti. Su questo penso si possa essere d'accordo.


"L'Inter avrebbe avuto una penalizzazione? Può darsi, ma la Juve sarebbe comunque stata retrocessa perché la posizione di Facchetti e quella di Moggi non mi sembrano comunque equiparabili.
Quindi, per me, sarebbe rimasta la B e la revoca degli scudetti."

Partiamo da un presupposto: se la Juventus si fosse difesa, non sarebbe stata retrocessione, neppure con il materiale del 2006. Questo perché le falle del processo erano ben note anche a Torino, leggendo il ricorso al Tar che è spietato, ma venne ritirato in cambio di che? uno sconto di penalizzazione, da non crederci.

In ogni caso, un processo con mezza serie A, incluse Roma, Inter, Cagliari, Parma e Bologna, non si sarebbe celebrato certo in dieci giorni.
Le difese avrebbero potuto almeno leggere le carte. Sarebbero stati portati testimoni in aula, e video a discolpa, arringhe più lunghe di 20 minuti. Tutte cose non concesse all'epoca.
Si sarebbe potuto contestualizzare meglio, si sarebbe potuto evitare di rovinare anche delle carriere (vedi Paparesta), sarebbero probabilmente stai imputati altri soggetti (Collina in primis).
Nel frattempo sarebbero emerse altre circostanze: Telecom su tutte, e non è argomento slegato da calciopoli. Facchetti si sarebbe potuto difendere. Non ci sarebbe stato il rischio della prescrizione sportiva.

Non si processa il calcio italiano in due settimane, non esiste al mondo.

Hate Elkann ha detto...

"questo non è abbastanza per falsare i campionati? dettare le griglie...

fare il calciomercato della juve e delle società satelliti a scapito delle concorrenti attraverso il monopolio del mercato esercitato attraverso la società di cui il figlio era presidente...

condizionare l'opinione pubblica..."

Poi però non venitemi a dire che metto Facchetti nel calderone ma...

un guardalinee che sotto giuramente racconta di pressioni dell'Inter per modificare un referto ed evitare una squalifica. Il guardalinee si rifiuta e non fa più la serie A (i carabinieri: l'Inter non ci interessa)

un dirigente che sfrutta le zone d'ombra di una società contigua per monitorare il traffico telefonico del dg di una società concorrente (potendo evidentemente anche influire sulle strategie di mercato, o comunque guadagnare un vantaggio strategico o no?).

un dirigente che offre un lavoro ad un arbitro in attività.

Troviamo un metro equanime e giudichiamo in base a quello:

"questo non è abbastanza per falsare i campionati?"

marcopress ha detto...

Pan, non è wrestling perché più o meno si gioca. E' diciamo un intermezzo comico (piuttosto lungo), in cui l'unico che si è avantaggiato (e, guarda caso, ha sempre vinto) se ne bulla distribuendo lezioni di onestà e capacità futbolistica in assenza di chi gli dava sculaccioni da 40 anni. Come se il Real vincesse senza il Barca o viceversa.
In decine di interventi ho sempre giudicato legittima la retrocessione. Ma, 5 anni dopo, di fronte a un mondo ribaltato da nuove intercettazioni ed evaporazioni dei capi d'accusa, trovo legittimissima una revisione della vicenda. L'episodio di Paparesta diventato burla fu allora alla basa del clima che avvolse il processo (o meglio quella roba là). Partita, ricordo, che fu rubata alla Giuve. Ma questo meglio insabbiarlo, sennò come sosteniamo la teoria della cupola?

Straw61 ha detto...

"Pan, non è wrestling perché più o meno si gioca. E' diciamo un intermezzo comico (piuttosto lungo)"

diciamo non ancora lungo come il vostro...ancora una decina d'anni e poi siamo pari

mario ha detto...

"Moggi impedisce il trasferimento all'Inter non solo di Giannichedda (che poi andrà alla Juve)"

LUCIANO: Convinci Giannichedda che deve venire a Torino.
ALESSANDRO: Guarda, si è fatta avanti l’Inter. Mancini ha fatto offrire un milione e mezzo di euro.
L: Il giocatore assolutamente non è da perdere. Se ci so’ problemi dimmelo che lo chiamo direttamente io.
A: (Giannichedda) Ha detto che firma per la Juve solo se gli diamo un milione e due perché l’Inter gli dà uno e mezzo.
L: Dammi il suo numero, mo’ lo chiamo io.

quindi è Giannichedda che preferisce la Juve anche a minor ingaggio.

poi magari mi spieghi il doppio contratto firmato da Stankovic e poi andato casualmente all'inter di Mancini

mario ha detto...

"Moggi, impedisce a seguito di una accurata strategia la cessione del calciatore Taddei sempre a discapito della squadra dell'Inter"

ma ad esempio questa accurata strategia quale sarebbe?

Panjisao ha detto...

marcopress,
Vedi? E' esattamente quello che sostenevo...

La Juventus si salva dalla retrocessione in B nel 1980 grazie alla corruzione di un testimone... ma gli anni dopo non sono "wrestling"... tutto regolare... scudetti e coppe a iosa, che valore hanno per te?

La Juventus viene processata per abuso di farmaci e si salva il culo solo per la prescrizione? Tutto regolare, scudetti e Champions... che valore hanno per te?

L'Inter si salva dal coinvolgimento in Calciopoli?
SCANDALO!!! E' calcio-wrestling... è tutto finto...

mario ha detto...

"La Juventus si salva dalla retrocessione in B nel 1980 grazie alla corruzione di un testimone... ma gli anni dopo non sono "wrestling"... tutto regolare... scudetti e coppe a iosa, che valore hanno per te?"

va bene, ma allora facciamo che il calcio-wresling o vale sempre (ferruccio mazzola, genoa-inter1983, lione-inter1998 comprese) o non vale mai in assenza di valigetta.

mario ha detto...

ps. e aggiungiamoci pure la sempreverde confessione di Georgy Vadas arbitro di inter-real 1966.

che valore ha per te?

ah non c'è la valigetta

Panjisao ha detto...

mario,
io l'ho scritto ieri che con questo metro è l'intera storia del calcio che se ne va a puttane. A partire dai primi del novecento con gli scudetti a tavolino e le retrocessioni evitate, passando per numerose edizioni dei Mondiali fino agli scandali di questi ultimi 30 anni.

Mi fa solo ridere, e tanto, il doppiopesismo di chi, come marcopress, considera tutto una farsa solo quando viene beccato, e non quando la fa franca...

marcopress ha detto...

Pan, il doppiopesismo è di chi tarocca i passaporti, pedina, inciucia, telefona e poi fa l’angioletto. E, come i bambini dell'asilo, gli scappa "Io da Palazzi è ridicolo" e poi chiede scusa come una pecorella. Ho scritto per la milionesima volta che la retrocessione era legittima e sarei io doppiopesista? Mi hai mai sentito chiedere la retrocessione dell’Ambrosiana? Ho solo chiesto la revisione di una farsa (che non sta nella retrocessione, non contestata, ci capiamo?). E il peso corretto (non doppio) di scudetti vinti contro nessuno, in un clima schifoso di finta pulizia e pure con più di una rubacchiata perché comunque è l’Ambrosiana e da sola non ce la fa.

mario ha detto...

"io l'ho scritto ieri che con questo metro è l'intera storia del calcio che se ne va a puttane."

panji io la teoria del "calcio-wrestling" l'ho sentita per la prima volta su questo blog, e non certo da parte di utenti di fede juventina.

marcopress ha detto...

Pan, che piaccia e no, il calcio italiano è la Giuve. Se tu abbatti la Giuve e la cancelli (o se si abbatte per colpe sue, l'effetto non cambia), quello che accade è altro dal calcio italiano.

Panjisao ha detto...

Pan, che piaccia e no, il calcio italiano è la Giuve.

Sarà per questo che il calcio italiano fa schifo...

Panjisao ha detto...

Se tu abbatti la Giuve e la cancelli (o se si abbatte per colpe sue, l'effetto non cambia), quello che accade è altro dal calcio italiano.

Questa è fantastica!!! La competizione in Italia vale solo se c'è una Juventus competitiva, altrimenti no!
Ti comporti come un bambino... "maestra gli altri non mi fanno giocare, falli smettere...".
Nel 2008 e 2009 siete arrivati secondi e terzi, li posso considerare quei due scudetti o dovete vincere voi per forza perché un campionato sia valido?

francesco74 ha detto...

"La Juventus si salva dalla retrocessione in B nel 1980 grazie alla corruzione di un testimone... ma gli anni dopo non sono "wrestling"... tutto regolare... scudetti e coppe a iosa, che valore hanno per te?"

Mario:la risposta a sta domanda?

E aspetta visto che ci siamo ti ritiro fuori un'altra domanda sul quale avete glissato un pò di tempo fa: mi spiegate che ruolo avevano nella juve tali Laich e Kraaijenhof a fine anni 90?

E ancora mi spiegate quali scudetti dal 2007 al 2010 avrebbe "rubacchiato" l'Inter... A parte quello di Parma (poi qualcuno mi dovrebbe spiegare come Totti e capitan futuro potessero fanculeggiare tutti gli arbitri mentre quelli dell'Inter no....)su quale ci sarebbero sospetti? No tanto per capire perchè per gli altri non hanno pianto neppure a Roma.....

francesco74 ha detto...

Pan, che piaccia e no, il calcio italiano è la Giuve.

Marco hai dimenticato Di Natale....

francesco74 ha detto...

Hate d'accordo con te (uno con cui si può ragionare!): non si processa il calcio italiano in 2 settimane.
Il problema è che se il calcio italiano si fosse processato davvero, oggi la Juve non avrebbe un futuro roseo grazie al nuovo stadio,avrebbe ricominciato dai dilettanti e probabilmente sarebbe ancora in B, Milan e Inter avrebbero una CL in meno e qualche scudetto in meno e Chievo e Udinese qualche scudetto in più...
Probabilmente il sistema calcio sarebbe collassato. C'era qualcuno che aveva interesse a tutto questo? No!
Sarebbe stato giusto? Si!
Ci sarebbe piaciuto? Ognuno può darelasua risposta (a me avrebbe fregato 0)
Perchè solo qualche tifoso malato può pensare che le malefatte moggiane siano paragonabili a quelle di Facchetti o fare lo struzzo su Agricola e soci,e d'altro lato solo qualche tifoso malato può credere agli smoking bianchi... Per non parlare di come in passato furono salvate dalla scomparsa Roma e Lazio....
Si è voluto punire chi era andato decisamente oltre, chi l'aveva fatta fuori dal vaso...
Hate piaccia o meno calciopoli ha finito per graziare tutti (Juve compresa)

marcopress ha detto...

Non lo dimentico Di Natale, ma è solo l'ultimo decennio. Non è, Pan, che dobbiamo sempre vincere noi, figuriamoci, è che per vincere con un senso bisogna battere la Giuve. Come se partecipassimo al campionato spagnolo senza il Real Madrid o all'Nba senza i Celtics.
Gli scudetti post calciopoli vinti dall'Inter non si possono considerare (cioè io non li considero, quindi chevvenefrega, vivete bene lo stesso). Sono il prodotto, vista la revisione cui si va incontro, di una falsa partenza, di un processo tecnicamente farsesco, di un clima che ha portato gli arbitri a massacrare la Juve al ritorno in A (ci fossero stato due rigori come quelli dati al Napoli per cagnottate di Zalayeta a favore della Juve moggiana, avrebbero abbattuto il Colosseo a martellate).
Se il calcio italiano fa schifo oggi che non c'è la Giuve non può essere più colpa della Giuve.

Panjisao ha detto...

francesco74,
ma come? Non ti ricordi? Il campionato 2007/08 lo abbiamo rubato... lo ha detto De Rossi.
A Udine e col Genoa rimanemmo in 10 nel primo tempo per espulsioni inventate, la Juve vinse a Milano con un gol di 3 metri in fuorigioco di Camoranesi (ma loro non rubano mai, tutte le vittorie sono meritate), la Roma ebbe 10 espulsioni a favore e dell'impunità di Totti e De Rossi nei hai già parlato te...
Ci fracassarono le palle per mesi per un rigore sacrosanto che ci dettero col Parma, con Couto che salta sulla linea con le mani accanto alla testa (eeh ma era involontario...). La settimana dopo vincemmo con l'Empoli con un rigore inventato, peccato che ci si dimentichi sempre che quell'arbitro venduto regalò un rigore anche all'Empoli che lo sbagliò e buttò fuori Vieira.
Proprio tutti episodi in una direzione sola, quasi come il 1997/98...

marcopress ha detto...

La Juve non è stata graziata, questa è una totale sciocchezza. Se la Juve fosse stata mandata in serie Z, vabbeh si prende e si porta a casa. Anziché guardare futbol alla domenica si va a mangiare il gelato coi bimbi.
La Juve mandata in B, con la conseguenza dei Blanc, dei Cobolli, dei Ferrara, dei Delnevi, dei Poulsen, degli 0-3 a Napoli, del vai a Palermo e perdi sempre, degli 1-4 col Parma, dei Felipe Melo, dell'aggrapparsi a Marchisio e della vagonate di altre figure di merda che chissà quando ne verremo fuori, questo non si chiama grazia.

marcopress ha detto...

Pan, scusa, ci sfasci l'anima sulla moviola a tavolino e poi te ne esci con millanta episodi??? Allora vale anche Inzaghi affossato da Taribo West nel 97-98, rigore solarissimo di cui, chissà come mai, non parla nessuno.

Panjisao ha detto...

Oh, prima che qualcuno parta per la tangente... non sto dicendo che non abbiamo mai avuto favori. Li abbiamo avuti eccome, forse più degli altri, ma l'unidirezionalità degli errori come nel 1998 io non l'ho MAI vista, ne prima ne dopo.

marcopress ha detto...

comunque sì, lo avete rubato. e' così evidente.

Panjisao ha detto...

Marco, non sto rifacendo la classifica alla moviola, ho solo elencato degli episodi che vanno contro la vulgata comune degli "aiutini" di cui si riempirono la bocca i romanisti e gli juventini desiderosi di vendetta...
Poi ti ripeto, anche noi abbiamo avuto i nostri favori, ma non in misura tale rispetto alla Roma da falsare il campionato.

Sul rigore West-Inzaghi, va bene, un episodio contro mille. Diciamo pure che annulla il rigore su Ronaldo. Rimangono le altre decine di episodi a vostro favore.
Oh, a me se riguardo le immagini di quel campionato viene il voltastomaco ancora oggi, e mi chiedo sinceramente come è possibile che la gente non abbia incendiato gli stadi...

marcopress ha detto...

Pan, su questo, nonostante io passi da Talebano, ti do ragione. Quello fu un campionato in cui la Giuve fu aiutata palesemente.

Panjisao ha detto...

Bene, se ne sei convinto, contento te.
Ma mi rispondi sinceramente se consideri il 1998 uno scudetto meritato?
E mi rispondi su che valore dai ai trionfi juventini post-1980? Dai che sono curioso...

marcopress ha detto...

Non meritato. Ma quello perso in piscina è stato uno scandalo (la cupola era distratta), i conti si pareggiano.
Quanto al post '80 non era il calcio di oggi, Boniperti avrebbe tenuto tutti i giocatori e l'anno dopo la B sarebbe stata la stessa Giuve, intatta. Nessun massacro come quello del 2006, proprio no.

francesco74 ha detto...

"mi chiedo sinceramente come è possibile che la gente non abbia incendiato gli stadi..."


Pan il problema è tutto lì! Non era la gente che si doveva/poteva ribellare.
Il 97-8 è stato l'inizio di tutto, è il peccato originale. Quello era il momento in cui Moratti (fosse stata una persona seria) avrebbe potuto far saltare il banco. Fu uno schifo tale che, tranne Moggi, erano tutti con lui. Si poteva azzerare tutto, ripulire (almeno provarci...) il Mondo del calcio e invece....E invece la sua grande idea fu quella di allearsi con Satana prima e di emulare i suoi metodi poi..... Un disastro!
Si fosse fermato Moggi all'epoca la storia del calcio sarebbe stata diversa: non so se avremmo avuto più o meno scudetti, di sicuro avremmo avuto un mondo del calcio più pulito e sereno....

francesco74 ha detto...

Marco da un punto di vista tecnico da Calciopoli la Juve non ha avuto alcun danno: Ibra già a Marzo si sapeva se ne sarebbe andato (alla squadra che amava fin da bambino: il Milan :-)), Cannavaro, Zambrotta e Vieira erano a fine corsa... Il ciclo di quella Juve era già finito come era finito (probabilmente) il regno di Moggi alla Juve.... Il disastro sarebbe comunque arrivato: i cicli finiscono, come finirà prima o poi anche quello di questa Inter....

Panjisao ha detto...

Francesco,
sulle colpe di Moratti sono assolutamente d'accordo con te. Quello era il momento, la misura era colma e doveva avere i coglioni di andare fino in fondo. Non lo ha fatto e non finiremo mai di rammaricarci per quell'occasione sprecata...

marcopress ha detto...

sì chiaro, ma Zambrotta e Cannavaro sarebbero stati venduti in cambio di qualcuno e Ibra pure. Se doveva finire un ciclo, finiva per cappelle sul mercato.

Panjisao ha detto...

marcopress,
ok, mi arrendo. Se evitate la retrocessione non sarebbe cambiato niente, se vi condannano il calcio è una farsa...

p.s.: poi certo, non sarebbe cambiato niente... il Milan 1° l'anno prima e 3° quell'anno è tornato subito in A e ha ripreso a lottare al vertice... ah no...

mario ha detto...

"La Juventus si salva dalla retrocessione in B nel 1980 grazie alla corruzione di un testimone... ma gli anni dopo non sono "wrestling"... tutto regolare... scudetti e coppe a iosa, che valore hanno per te?"

Mario:la risposta a sta domanda?"

petrini di cose ne ha dette tante.
e io sinceramente alla storia che gente come Boniperti Trapattoni Scirea o Zoff si mettano d'accordo per truccare una partita e corrompere un testimone, sinceramente ci credo poco.

e comunque non mi risulta che questa fantomatica corruzione sia mai stata accertata in un tribunale.

marcopress ha detto...

sì che poi tra l'altro parliamo di Petrini non di Papa Giovanni.
E' una farsa per come è stata gestita la vicenda. Al momento, in tale bailamme, non lo si capiva. Oggi lo capisce anche un bambino.
Era il Milan di Farina-Blissett, noi la Giuve di Agnelli-Boniperti. Vedi tu se è la stessa cosa.

marcopress ha detto...

Comunque buon derby a tutti. Divertitevi, speriamo sia una bella partita con tanti gol. Noi lo guardiamo senza interessi di classifica: capite che non può essere vero, ma è un pesce d'aprile?:)

Panjisao ha detto...

io sinceramente alla storia che gente come Boniperti Trapattoni Scirea o Zoff si mettano d'accordo per truccare una partita e corrompere un testimone, sinceramente ci credo poco.

Facchetti prima di diventare peggio di Moggi era considerato una persona per bene...

e comunque non mi risulta che questa fantomatica corruzione sia mai stata accertata in un tribunale.

Perché? Genoa-Inter sì, e Lione-Inter? e i caffè di Herrera? E gli illeciti di Facchetti? Come al solito le prove servono solo quando conviene...

sì che poi tra l'altro parliamo di Petrini non di Papa Giovanni.

Invece a San Ferruccio Mazzola da Milano si crede sulla parola...

axel shut ha detto...

http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/juventus/articoli/56869/la-juve-e-il-98-meglio-precisare.shtml

impagabili

Hate Elkann ha detto...

impagabili nel senso che manco a pagarli faranno una smentita in diretta tv. meglio un comunicatino ben nascosto sul sito;

sembra che anche la juve si sia lamentata, troppo poco secondo me. Roba da querela immediata.

Dane ha detto...

Chi può stasera segua QSVS, ci sarà da divertirsi!... ;-)

Stefano Olivari ha detto...

L'articolo più commentato nella storia del web questa sera potrebbe quindi sbarcare in tivù...

Dane ha detto...

Sì, però l'hanno già sdoganato come "dossier inviatomi da un professionista, etc...", tacendo su sito, esclusiva, etc... :-P

mario ha detto...

fà piacere constatare quanti interisti da un anno a questa parte siano diventati esperti di giurisprudenza, e si siano cimentati in articoli e analisi "a modo loro" del processo in corso a Napoli.

a mio modesto avviso credo invece che sia di maggiore attualità parlare degli imminenti sviluppi a proposito dell'inter e dell'inchiesta in corso condotta dal procuratore Palazzi.

Dane ha detto...

Bèh, se è per quello fa piacere anche constatare come in questi anni si sia interessata alla legge gente che della legge se ne è sempre bellamente fregata..... :-D

mario ha detto...

dane la differenza è che nessun juventino ha mai avuto la spudoratezza di autoproclamarsi onesto, oppure non ha mai fatto caroselli gridando "noi vinsciamo sensa ruvvare".

Dane ha detto...

Questo può darsi, comunque ormai su Antennatre è partito il Campionato Mondiale di Supercazzola.....

mario ha detto...

dane però il traino alla trasmissione l'hai fatto tu...

magari si presentasse di persona l'ideatore di questo dossier allora si che partirebbero le comiche...

Nick ha detto...

No, vabbè, dai.
Io ero rimasto a
"la metafora dello stalliere è un complimento"
"un Maicon di troppo è come dire stra-Inter"
"la violenza privata è un titolo di merito"
pensavo che il fondo si fosse toccato, davvero.

Poi torno qui e leggo che per discutere di queste cose "Partiamo da un presupposto: se la Juventus si fosse difesa, non sarebbe stata retrocessione" (ah, sì?) e che lo "spietato" ricorso al TAR che avrebbe indubitabilmente garantito la Serie A (come da presupposto, del resto) è stato ritirato in cambio di uno sconto di pena…in Serie B.
E questi babbei ci credono pure?

Ragazzi, qui si stanno riscrivendo i confini del concetto stesso di comicità.

Fantastico quell'altro che all'inizio della discussione si vergognava di esprimere la propria vera opinione e ora invece vedendo questi comici in azione si fa forza e azzarda un "in decine di interventi ho sempre giudicato legittima la retrocessione. Ma ora…"

"Per vincere con un senso bisogna battere la Juve"…aoooooooooooo…MACHICAZZOVESESTRAINCULA, per esempio, non ce lo aggiungiamo tra le risposte?? :D

Ah, campatelli…te lo dico in amicizia perché non sopporto il vederti soffrire così: non è che non ti rispondono perché non hanno argomenti, è che non ti cagano.

Nick ha detto...

fà piacere constatare quanti interisti da un anno a questa parte siano diventati esperti di giurisprudenza
Ah, "INTERISTI"???????????? O_O

e si siano cimentati in articoli e analisi "a modo loro"
Ah, ecco, "a modo loro"...perchè invece i veri esperti di diritto sono i....?

"Vi impacchettate da soli" (cit)

mario ha detto...

"Ah, "INTERISTI"???????????? O_O
"

ah, illegale rappresentante (e i suoi numerosi fratelli che vagano sui forum) è forse juventino???!!!

:-OOOOO

Nick ha detto...

Non so neanche chi sia illegale rappresentante, figurati se so che squadra tifa.

Quello che so -e l'hai scritto anche tu- è che i veri esperti di diritto siete voi: tu, marcopress, Hate Elkann e compagnia. Siete voi che conoscete a menadito tutte le intercettazioni, voi che sapete sentenze e appelli, voi che conoscete pene possibili e immaginabili, voi che richiamate all'ordine chiunque sbagli un riferimento.

francesco74 ha detto...

"Per vincere con un senso bisogna battere la Juve"…aoooooooooooo…MACHICAZZOVESESTRAINCULA, per esempio, non ce lo aggiungiamo tra le risposte?? :D


Nick quando ho letto quella ho riso talmente tanto che non riuscivo a rispondere... Grazie per aver trovato la risposta giusta!

Nick ha detto...

francesco, dovere! :)

Dane ha detto...

"dane però il traino alla trasmissione l'hai fatto tu..."

Perchè nell'ambito in cui lavoro mi capita spesso di avere anticipazioni sulle scalette delle trasmissioni TV, anticipazioni che peraltro ho regalato spesso, non solo a tema calcistico.....

"magari si presentasse di persona l'ideatore di questo dossier allora si che partirebbero le comiche..."

Ah, la solita tecnica di demolire l'opinionista per demolire l'opinione.....bèh, allora guarda, tra Lucky Luciano, Gargamella, Zampetti e Angioletti state impacchettati forte...

mario ha detto...

@nick
"Non so neanche chi sia illegale rappresentante, figurati se so che squadra tifa"

in trasmissione il conduttore ha detto che è di fede interista.
non che ci fossero dubbi eh.

"Quello che so -e l'hai scritto anche tu- è che i veri esperti di diritto siete voi"

il mio "a modo loro" era riferito non alla competenza , ma al "senso unico" dell'nterpretazione. più o meno come fanno quelli di ju29rogiulemani che voi tanto biasimate.

mario ha detto...

"Perchè nell'ambito in cui lavoro mi capita spesso di avere anticipazioni sulle scalette delle trasmissioni TV, anticipazioni che peraltro ho regalato spesso, non solo a tema calcistico....."

ok ma alla fine, ti sei divertito come avevi promesso?
io sinceramente ho sentito la solita fuffa condita da un po' di giuridichese.

"Ah, la solita tecnica di demolire l'opinionista per demolire l'opinione.....bèh, allora guarda, tra Lucky Luciano, Gargamella, Zampetti e Angioletti state impacchettati forte..."

in pratica l'autore del "dossier" (si vede che in casa nerazzurra sfornare dossier è un vizio) accusa a mezzo stampa come minimo 5 testimoni di aver dichiarato il falso.
fossi in lui mi preparerei alle querele.

Nick ha detto...

più o meno come fanno quelli di ju29rogiulemani
Ma non erano gli interisti?
Ormai l'auto-impacchettamento scatta in un amen.

mario ha detto...

la metamorfosi del tifoso interista si è completata.

da "io sono interista", a "io sono prescritto".
da persona comune, a esperto di diritto penale/sportivo.
da sostenitore della moviola, a paladino del "chi vince ha sempre ragione" e "triplete" vari.

il tutto in soli 5 anni.
chi l'avrebbe mai detto

Dane ha detto...

In effetti speravo meglio anch'io, mi ha fatto ridere solo quando Ravezzani ha fatto notare a Zampini che stava menando il can per l'A.i.a. :-D

Comunque mi fa ridere che tutti, Zampini, Ielpo, etc... fan tutti gli sboroni fregiandosi del titolo di avvocato, io ti dico qui, io mi son studiato le carte qua, poi di fronte al dossier di un presunto collega cominciano a balbettare timidi cose tipo "premesso che io non sono esattamente un esperto di diritto penale...." Patetici...

Per quanto riguarda le querele non lo so, non ho voglia di rileggermi il papiro di Illegale Rappresentante, però mi pare avesse detto una roba del tipo "se anche fosse tutto vero è chiaro che eventualmente nessuno lo ribadirebbe davanti alla corte per non essere perseguito per omessa denuncia...." o comunque il senso era quello, solo per dire che una smentita in tribunale "potrebbe" essere strumentale mentre l'intercettazione più sincera per ovvi motivi.....poi magari ho capito male io, boh....

mario ha detto...

"Ma non erano gli interisti?"

siate diventati uguali a loro. a fare i dossier su calciopoli.
eppure io pensavo che dal 2006 voi parlaste solo di calcio giocato

Nick ha detto...

Ma a loro chi?
Mariè, a sto giro il gioco delle tre carte ti sta venendo maluccio, eh.

Del resto partire da "gli interisti sono diventati tutti esperti di diritto" e chiudere con "come quelli di ju29giulemani" sarebbe troppo anche per un professionista come te.

Torniamo a parlare dello stalliere, và, che lì un 5/5,5 lo rimedi.

mario ha detto...

"Per quanto riguarda le querele non lo so, non ho voglia di rileggermi il papiro di Illegale Rappresentante, però mi pare avesse detto una roba del tipo "se anche fosse tutto vero è chiaro che eventualmente nessuno lo ribadirebbe davanti alla corte per non essere perseguito per omessa denuncia...." o comunque il senso era quello, solo per dire che una smentita in tribunale "potrebbe" essere strumentale mentre l'intercettazione più sincera per ovvi motivi.....poi magari ho capito male io, boh.... "

il dossierista dava per scontato che i sorteggi fossero dimostrati come irregolari, e diceva quindi che i giornalisti dell'USSI hanno evitato di riferirlo in tribunale per evitare una incriminazione per omessa denuncia.

a parte la questione della querela sulla quale non ho certezza, è proprio il filo logico del discorso che dimostra la malafede.

un testimone dovrebbe riferire il falso e andare incontro alla falsa testimonianza, per evitare una denuncia per omessa denuncia, ormai prescritta. mah.

mario ha detto...

"Torniamo a parlare dello stalliere, và, che lì un 5/5,5 lo rimedi."

ma scusa a voi certi argomenti non interessano. voi parlate solo di calcio giocato.

Dane ha detto...

Mario la falsa testimonianza è più difficile da perseguire rispetto all'omessa denuncia (che sarebbe automatica) e la gente non va a testimoniare impreparata (quindi imbeccata dal proprio legale sceglie un improbabile falsa testimonianza piuttosto che una prescritta omessa denuncia che farebbe fare una figuraccia...), dopodichè come ho detto dovrei rileggere il pezzo perchè come ho detto io ricordo un tono "ipotetico", giusto per dire che "non è detto che la difesa abbia scalfito l'accusa visto che i giudici tendono a credere più alle intercettazioni che alle scontate smentite".....ma non mi metterò certo a rileggere il papiro ora per controllare... :-D

mario ha detto...

"giusto per dire che "non è detto che la difesa abbia scalfito l'accusa visto che i giudici tendono a credere più alle intercettazioni che alle scontate smentite"....."

dane, ma va bene così.
il dossier è visto con le lenti nere e azzurre, e per questo ci hanno costruito sopra un poco di cazzeggio come per farlo sembrare chissà che cosa di esclusivo.

il signor illegale rappresentante avrebbe dovuto, ad esempio, per suffragare la tesi della maggiore rilevanza delle intercettazioni, riportare anche quelle dimenticate da narducci dove si sentono gli arbitri cupolari che invece di complimentarsi per i favori fatti a moggi, si autoscagionano sottolinando e ammettendo gli errori in buonafede.

per fortuna a Napoli un Giudice degno di tal nome c'è. vedremo come va a finire

Nick ha detto...

ma scusa a voi certi argomenti non interessano. voi parlate solo di calcio giocato
Ripeto: "voi" chi?
Quando stanno finendo le cartucce si inizia a sparare nel mucchio, eh?

Nick ha detto...

per fortuna a Napoli un Giudice degno di tal nome c'è. vedremo come va a finire
Con la prescrizione, no?
Andate piangendo da mesi con sta storia...

mario ha detto...

"Ripeto: "voi" chi?"

voi voi. proprio voi.

"Con la prescrizione, no?"

alla prescrizione si può rinunciare. te l'hanno detto?

Hate Elkann ha detto...

Non ho potuto vedere nulla, sicuramente quella dell'omessa denuncia è una minchiata, sicuramente non è reato.

"Se mi fossi accorto del taroccamento del sorteggio il giorno dopo avrei scritto lo scoop della vita".

Nick ha detto...

voi voi. proprio voi.
Chiarissssssssssssssssssssssssssssssssimo.

alla prescrizione si può rinunciare. te l'hanno detto?
Sì, me lo accennava Agricola l'altra sera a cena.

mario ha detto...

"Sì, me lo accennava Agricola l'altra sera a cena."

quindi moratti e facchetti = agricola e giraudo.

peeeeeeerfetto

Nick ha detto...

"Quindi"?
Hai una idea della consequenzialità tutta tua.

Giusto poche ore fa chiedevo al tuo collega se a Giurisprudenza non vi facessero fare anche qualche esame di italiano.
Evidentemente no.

Stefano Olivari ha detto...
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Dane ha detto...

@Hate Elkann: son sempre minkiate quando non suffragano le nostre tesi preconcette....

@Mario: "...un poco di cazzeggio come per farlo sembrare chissà che cosa di esclusivo..."

Ehhhhh????!!!!!.........

"gli arbitri cupolari che invece di complimentarsi per i favori fatti a moggi, si autoscagionano sottolinando e ammettendo gli errori in buonafede."

Ahbbèh, se si auto-scagionano..... :-D

"per fortuna a Napoli un Giudice degno di tal nome c'è."

Ah, degnissimo......letto ieri in pausa pranzo le motivazioni del procedimento mosso dalla denuncia avanzata dai colleghi.....proprio un giudice degno di tal nome.....

Maolicevic ha detto...

“Ahbbèh, se si auto-scagionano..... :-D”

Dane, penso sia riferito al fatto che si auto-scagionano al telefono quando sono intercettati e non sanno di esserlo…

Nick ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Dane ha detto...

Direttore, ho seguito tutto e pure acquisito in digitale (se riesco a ritagliarmi un attimo di tempo metto tutto on-line entro domani, oggi pomeriggio sono su un set e non ce la faccio...).
Inanzitutto diciamo che dopo averlo presentato per un po' come dossier inviatogli da un avvocato, in uno dei tanti lanci durante la trasmissione (in cui rimandava il pubblico appunto alla discussione su tale dossier in coda alla trasmissione) Ravezzani ha ad un certo punto detto "è stato pubblicato anche sul sito "Indiscreto" di Stefano Olivari...".
Non ho la registrazione di quel momento perchè essendo a corto di therabyte sui dischi ho deciso di acquisire solo il dibattito e non tutta la trasmissione, ma posso testimoniare la citazione (per quanto frettolosa e tirata via...).
Comunque Ravezzani ha presentato il dossier credendoci molto e prendendolo per buono. Evidentemente lo hanno preso sul serio anche gli ospiti, che si sono ribellati (soprattutto Melli, a proposito: il figlio poi è stato assunto?!...) all'idea che si parlasse della cosa visto che la Juve era già stata punita e che l'attualità dovrebbe riguardare la situazione dell'Inter.
Ravezzani a quel punto ha chiarito che il dossier era una risposta alle proteste dei tifosi che avevano male accolto la puntata precedente in cui un'orchestra juventina aveva monopolizzato la trasmissione sostenendo che a Napoli sarebbe crollato tutta l'accusa contro Moggi e la Juve ed il dossier quindi ne sarebbe in parte una dovuta smentita.
Non è bastato, perchè Paolo Rossi (non il calciatore...) ha subito avanzato dubbi sulla scientificità di questo ritorno alla Calciopoli juventina proprio nella settimana in cui ci si dovrebbe occupare di Moratti e Palazzi (la scientificità va bene solo quando Zoro monopolizza i giornali per degli insulti razzisti che nemmeno i suoi tifosi hanno sentito, nella settimana di un udienza per uno dei tanti processi a carico della Fratellanza Bianconera...): Direttore, Lei e Illegale Rappresentante potete essere fieri di Voi: siete ufficialmente entrati a far parte del Gombloddo Morattiguidorossitronchettiproveratelecom.....
Gli ospiti han cercato un po' di supercazzole ma Ravezzani se n'è accorto bacchettando soprattutto Zampini (di cui ho già detto), in ogni caso il conduttore ha incentrato la propria attenzione su tre passaggi del pezzo: le smentite strumentali, le sim svizzere, le rassicurazioni di Moggi ("...pensiamo a salvarvi...") ed altri protagonisti sulla realizzazione di determinati risultati.
Pensavo gli ospiti juventini avrebbero facilmente distrutto tutto non avendo davanti un contradditorio, ma per il primo argomento hanno balbettato non conoscendo la materia (non quanto Hate Elkann, quantomeno...), sul secondo han puntato sulla caciara ("...quando non si sa come arrivare a fine trasmissione ci si butta sulle sim svizzere..."), sul terzo han puntato sul millantato credito facendosi impacchettare da Bonfrisco che ha chiarito che a livello penale non si sa ma a livello sportivo quel eventuale millantato credito (così come il mero possesso di sim svizzera ricevuta da un dirigente in gara) dal punto sportivo è già sufficiente per mandare tutti a casa con una squalifica....

Il marito ha detto...

@Dane:

Ok, la Juventus la squalifica l'ha vinta, a livello sportivo, per millantato credito e sim svizzera al direttore di gara.

Mo' spiegami anche perchè Inter e Milan non hanno vinto nessuna squalifica. E sì che anche loro "millantavano" pare.

Un gobbo ha detto...

Eh ma anche intrattenere rapporti con arbitri in attività sarebbe sufficiente per vincere delle squalifiche eh...

Dane ha detto...

Marito, continuate a spostare la questione. Qui il discorso era "contro la Juve non c'è nulla" ed a ciò si è risposto, punto. Quello che avanzi tu è un altro discorso, poi mi risulta che il Milan sia stato punito. A meno che tu non la rimetta sulla parificazione di colpe, perchè su questo ho già riso...

Andre ha detto...
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Andre ha detto...

Bene..Adesso che Palazzi e finalmente andato a sentire il mafioso moratti speriamo nella giustizia. I perdenti da Milano RADIATI dal calcio! Faranno ricorso e li sbatteranno in Serie C2. Commentare quanti scudetti di cartone gli verranno tolti e superfluo. Il tempo e galantuomo.

chad palomino ha detto...

vabbè... lasciamo che il tempo faccia il suo corso... nel mentre magari si riesce anche ad apprendere qualche nozione sulla sintassi della lingua italiana.

Neuro ha detto...

no, il top dei top è stato. "abbiamo assistito alla piena riabilitazione umana e professionale di moggi". c'è qualcosa di commovente in questa frase. soprattutto su quell'umana. lì c'è una cifra, un quid che qualifica chi ha scritto quella frase e l'universo che si muove attorno a lui.

giuro che non ricordo chi l'ha scritta, sennò lo direi. se non altro per far partire una selva di pernacchie che al confronto la cavalcata delle valchirie di wagner è una ninna nanna...

Nick ha detto...

Sublime.

Nick ha detto...

Io non ho ben capito cosa devono fare, insieme, il tempo e galantuomo.

axel shut ha detto...

come siete cinici, qui c'è un uomo che soffre, un uomo a cui avevano uggiso l'anima e voi rispondete a pernacchie
e se non piangi, di che pianger suoli? (cit. di un fiorentino doc)

Neuro ha detto...

ho provato dei brividi, quando l'ho letta. ho sentito una sferzata, dentro di me. un subbuglio, un qualcosa che doveva per forza uscire. un moto di consapevolezza, un desiderio di giusta liberazione.

colite, insomma.

Nick ha detto...

Ma quest'anima, poi.
E' risorta?

O la riabilitazione era postuma?

Una riabilitazione alla memoria...non è male.
Sarei disposto a proporla anche per SB.

Italo Muti ha detto...

@:D

Italo Muti ha detto...

2300 :)))

mario ha detto...

"Ah, cioè, dovremmo anche aspettarci che questi al telefono si vantino delle proprie porcate?"

nick fammi capire, le intercettazioni costituiscono prova solo quando vanno contro moggi e la juve?

un minimo di decenza, su.

@dane

"Qui il discorso era "contro la Juve non c'è nulla" ed a ciò si è risposto, punto. Quello che avanzi tu è un altro discorso, poi mi risulta che il Milan sia stato punito"

qui il discorso è come mai la reggina fù punita mentre l'inter no.

"Ah, degnissimo......letto ieri in pausa pranzo le motivazioni del procedimento mosso dalla denuncia avanzata dai colleghi.....proprio un giudice degno di tal nome..... "

dane tu frequenti brutte compagnie.
le tue letture in pausa pranzo sono alquanto strane.
magari un giorno tra un'insalata di rinforzo e un capitone leggiti anche gli atti con i quali il Pm Casoria mandava a giudizio Raffaele Cutolo, e dimmi poi se quattro battibecchi con i colleghi sono motivazione sufficiente a far saltare un processo.

mario ha detto...

aaa avvocato fiscalista interista cercasi.
citofonare batman.

Evasione fiscale, Adriano
patteggia e inguaia l'Inter

COMO Un recente passato da spina nel cuore per i tifosi, un presente da spina nel fianco per la sua ex squadra, che a causa sua s'è ritrovata il fisco in casa.
Adriano, un tempo noto come l'"Imperatore" delle aree di rigore, prima di trasformarsi in un ex campione esiliato dall'Italia, è il protagonista di un fascicolo giudiziario per evasione fiscale davanti alla procura di Como esondato in un'ispezione fiscale a carico dell'Inter. Ispezione terminata con tanto di verbale milionario notificato dall'Agenzia delle Entrate alla società di Moratti, con la contestazione di non aver versato ritenute per oltre 7 milioni di euro e di aver scaricato dalle tasse - inedebitamente, secondo gli ispettori del fisco - costi per una cifra complessiva di 16 milioni di euro.

http://www.laprovinciadivarese.it/stories/Cronaca/196220_evasione_fiscale_adriano_patteggia_e_inguaia_linter/

Un gobbo ha detto...

mario
e chissenefrega? qui non siamo all'oratorio,dove 3 corner fanno un rigore

C'entra un cazzo 'sta cosa

Nick ha detto...

Un gobbo, come non c'entra? Ora vogliamo l'Inter in Serie B! Così poi fanno ricorso e vanno in C2, a giocarsi la promozione insieme a tempo e galantuomo! :D

Un gobbo ha detto...

Nick
conosci la strada e ci vai da solo?
:-)
facciona che ride

mario ha detto...

gobbo, cosa c'entrano petrini e trinca?

questa discussione è diventata supercazzola ormai da tanto.

Un gobbo ha detto...

mario
non c'entrano nulla.
ma se uno va fuori strada a destra non è che mandandolo fuori strada a sinistra si rimedi eh.

Nick ha detto...

Gobbo, vado! :D
Comunque lui è il campione mondiale di supercazzole, eh...negli ultimi giorni ha dato il meglio di sè.

mario ha detto...

dane, ho avuto anche io un'anticipazione televisiva.
falla sapere al tuo amico Illegale Rappresentente, così si prepara meglio il prossimo pezzo.

Si preannuncia particolarmente ricca di argomenti la puntata del programma bianconero condotto da Marco Venditti "Signora Mia" in onda ogni martedì sera dalle ore 21.00 sulle frequenze romane di Rete Oro TV.

Gli ospiti della puntata, Massimo De Santis; l’avv. Paolo Gallinelli; l’avv. Paolo Rodella; l’avv. Federico Lucarelli ed in collegamento telefonico Nicola Penta (consulente tecnico di Luciano Moggi) e Salvatore Cozzolino di Ju29ro.com, approfondiranno in studio gli sviluppi del processo di Napoli denominato “Calciopoli”; la situazione del processo “Telecom” di Milano e l’audizione del presidente dell’Inter Massimo Moratti da parte del Procuratore Federale Stefano Palazzi. Nel corso della trasmissione, inoltre, saranno ascoltate due intercettazioni inedite incredibilmente ignorate nell’estate 2006.

Per seguire "Signora Mia": Rete Oro digitale Lazio canale 18; streaming: www.reteoro.tv - Sezione Live TV ed in replica solo sul satellite, (canale 905 anche in chiaro), ogni mercoledì dalle ore 21.00 alle 22.30.

Neuro ha detto...

sticazzi che parterre dei roi.
il contraddittorio è affidato a topo gigio?

Straw61 ha detto...

perbacco, un parterre de roi. Guarda un po' come ci si riduce a furia di non aver un cazzo da fare il martedì sera...

Neuro ha detto...

"nel corso della puntata verranno analizzate terapie sbiancanti per i denti del presidente dell'inter, fatta la conta dei peli del culo ad auricchio e discussa la proposta di beatificazione per san luciano da monticciano"

Neuro ha detto...

ocio che tronchetti vi intercetta i collegamenti telefonici

axel shut ha detto...

Gli ospiti della puntata, Massimo De Santis; l’avv. Paolo Gallinelli; l’avv. Paolo Rodella; l’avv. Federico Lucarelli ed in collegamento telefonico Nicola Penta (consulente tecnico di Luciano Moggi) e Salvatore Cozzolino di Ju29ro.com

il mio regno per un cavallo kamikaze! (quasi-cit.)

Neuro ha detto...
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Maolicevic ha detto...

Se la trasmissione si chiama “Signora Mia”… si fosse chiamata “Beneamata Mia” forse gli ospiti erano altri…

Comunque onestamente non saprei neanche chi potrebbe venire per il contraddittorio… Nucini? Facchetti? Narducci? Dite che verrebbero? Mah…

Neuro ha detto...

paolo
non so se ti risulta, ma facchetti è attualmente impegnato in cose più serie

axel shut ha detto...
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Maolicevic ha detto...

Per chi non l'avesse capito intendevo Gianfelice Facchetti...

axel shut ha detto...

@Paolo: però, pure le battute sui morti si fanno adesso
possiamo rispondere a tono?
ne ho già pronte due che se le scrivo divento il primo bannato nella storia di Indiscreto

Neuro ha detto...

cos'è questo stridore insopportabile?
ah, le unghie di paolo...

Maolicevic ha detto...

feye

ma non sto scherzando! :) intendevo davvero Gianfelice!!! Pace all'anima di Giacinto, pensavo ai testimoni dell'accusa al processo... da una parte ci sono alcuni avvocati difensori e imputati (De Santis), dall'altra pensavo a chi durante il processo ha testimoniato per l'accusa... con Nucini ne vedremmo delle belle!

Neuro ha detto...

paolo
facchetti è per antonomasia giacinto. l'altro, al di là dell'umana simpatia, è un testimone d'accusa perché depositario dei memoriali del padre.

Maolicevic ha detto...

feye

certo ma sicuramente sposerà anche lui la teoria della cupola moggiana... comunque il discorso è che avvocati sponda-accusa non ce ne sono molti... bisognerebbe appunto chiamare i PM a "Signora Mia" per avere un contraddittorio... altri nomi?

Hate Elkann ha detto...

"@Hate Elkann: son sempre minkiate quando non suffragano le nostre tesi preconcette...."

Sono minchiate, basta conoscere il codice di procedura e l'ambito di applicazione ratione personae (bella questa eh?) dell'obbligo di denuncia.

Hate Elkann ha detto...

Peraltro Dane avevo lasciato questa domanda in sospeso per te:

pure Meani (no, dico: Meani, non San Francesco...) in un'intercettazione dice "ma non per fare le mafiate come Moggi, solo per avere due persone affidabili..."

Questa cosa quando la dice Meani?

Dane ha detto...
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ceccotoccami ha detto...

L'ex direttore sportivo della Juventus, protagonista in negativo di Calciopoli, Luciano Moggi, parla con un pizzico di amara ironia ai microfoni di Sportitalia della sospetta ammonizione comminata ad Adrian Mutu domenica scorsa a Cesena che gli costerà la squalifica per la prossima partita contro la capolista Milan: "Mutu è stato ammonito per una piccolezza e questo gli impedirà di giocare contro il Milan domenica prossima. Se una cosa del genere fosse successa nel 2006, quell'ammonizione sarebbe stata etichettata come mirata, ma oggi siamo nel 2011 e quell'ammonizione rientra nella norma...".

NELLA SOLITA NORMA, oserei aggiungere.

Dane ha detto...

"Se mi fossi accorto del taroccamento del sorteggio il giorno dopo avrei scritto lo scoop della vita".

Sì, a parole lo dicono tutti............

""abbiamo assistito alla piena riabilitazione umana e professionale di moggi"

Oddio, le lacrime!!!.... :-DDDDD

"qui il discorso è come mai la reggina fù punita mentre l'inter no."

Mario, sulle tue facoltà mentali non posso certo garantire io, ma sulle mie sì: io non parlavo nè di Inter nè di Reggina.....

"dane tu frequenti brutte compagnie.
le tue letture in pausa pranzo sono alquanto strane."

Sulle mie compagnie posso garantire, le mie letture prandiali ti assicuro che sono interessantissime. Sapessi..........

"magari un giorno tra un'insalata di rinforzo e un capitone leggiti anche gli atti con i quali il Pm Casoria mandava a giudizio Raffaele Cutolo"

Ancora con sta sbausciata?! Ma è come quando gli interisti dicono che Calciopoli non può esser stato che un procedimento perfetto senza ombre visto che fu diretto da una persona degnissima come Borrelli che aveva affrontato processi ben più seri come ad esempi Tangentopoli.....ognuna delle fazioni in campo difende i porpri santini, a seconda di qual'è l'indirizzo dei santini....ma andate a limar le corna alle vacche (come dicono in Argentina...) tutti quanti, va'!.....

"e dimmi poi se quattro battibecchi con i colleghi sono motivazione sufficiente a far saltare un processo"

Battibecchi?! Forzare volontariamente la motivazione di una sentenza in modo da creare un vizio formale che annulli processo e sentenza stessa tanto da provocare la reazione sdegnata dei colleghi che sporgono denuncia per avviare un procedimento disciplinare è un mero battibecco tra colleghi?!...cià, senti, mi diic che lavoor fai, che titolo di studio hai, e quali sono le tue fonti?!...no, perchè non vorrei che da mesi sto discutendo con un Pompilio o un Ignazio......

Dane ha detto...

"dane, ho avuto anche io un'anticipazione televisiva.
falla sapere al tuo amico Illegale Rappresentente, così si prepara meglio il prossimo pezzo."

Ma faglielo sapere tu, ma che vuoi da me?!.....

"Si preannuncia particolarmente ricca di argomenti la puntata del programma bianconero condotto da Marco Venditti "Signora Mia" in onda ogni martedì sera dalle ore 21.00 sulle frequenze romane di Rete Oro TV."

E la scaletta di "Vecchia baldracca" non ce l'hai?!.....

"Gli ospiti della puntata, Massimo De Santis; l’avv. Paolo Gallinelli; l’avv. Paolo Rodella; l’avv. Federico Lucarelli ed in collegamento telefonico Nicola Penta (consulente tecnico di Luciano Moggi) e Salvatore Cozzolino di Ju29ro.com"

E poi quello che frequenta brutte compagnie sono io!!! Ma Donzauker, Provenzano e Bin Laden presenziano o hanno degli impegni?! No, dico, nientepopodimenochè Salvatore Cozzolino di Ju29ro.com!!! E un bello STIKAZZI! non ce lo mettiamo?!.....

"perbacco, un parterre de roi. Guarda un po' come ci si riduce a furia di non aver un cazzo da fare il martedì sera..."

Cazzo Straw, anche te sei bastardo, però, eh?!...

"non so se ti risulta, ma facchetti è attualmente impegnato in cose più serie"

Però magari con una deroga....tipo quella concessa a Cannavaro dalla procura antidoping.....

"Sono minchiate, basta conoscere il codice di procedura e l'ambito di applicazione ratione personae (bella questa eh?) dell'obbligo di denuncia."

Eh sì, basta conoscere il codice di procedura......

"Peraltro Dane avevo lasciato questa domanda in sospeso per te:..."

Bòh, scusa...si vede che me l'ero persa nel casino.......comunque non ricordo bene, più che l'intercettazione mi rimase in mente l'espressione che mi colpì per "l'unità di misura" usata.....però se non sbaglio credo che sia in quell'intercettazione in cui Meani chiede a Galliani se spingere per far eleggere due suoi conoscenti a dirigenti arbitrali delle serie inferiori.......

Hate Elkann ha detto...

Dane, se l'amico illegale rappresentante se ne va in tv - per amor di verità, sia chiaro eh - ad accusare neppure tanto velatamente una quindicina di persone più Ancelotti di falsa testimonianza, senza fornire un riferimento normativo (sarà proprio perché non c'è?) la colpa non è di chi lo fa notare.

Dane ha detto...

Hate, dopo il dialogo con Mario ho riletto il pezzo di corsa, a me pare che non ci sia nessuna accusa ma solo un ragionamento ipotetico per dire che non sempre le smentite sono sincere e che per questo motivo i giudici le considerano generalmente meno attendibili delle intercettazioni. Cosa che tra l'altro mi è stata confermata a voce da un amico magistrato settimana scorsa...

p.s.: questo a livello generale, poi ogni caso va valutato a sè. Ad esempio, nel caso di Ancelotti citato nell'articolo di Illegale Rappresentante è una cazzata dire che è impossibile che Ancelotti abbia mentito perchè nessuno è così pazzo da correre il rischio di una falsa testimonianza. Perchè, come detto, nell'intercettazione non è Ancelotti a parlare ma Meani, quindi trattandosi di relata refero Ancelotti ha buon gioco a smentire senza correre troppi rischi, vista la difficoltà a perseguirlo per falsa testimonianza (l'alibi dell'equivoco funziona sempre...).
Quello che resta quindi è una norma generale, che Illegale ha raccontato facendo degli esempi ipotetici e che molti magistrati dietro le quinte ti confermano.....

mario ha detto...

"Battibecchi?! Forzare volontariamente la motivazione di una sentenza in modo da creare un vizio formale che annulli processo e sentenza stessa tanto da provocare la reazione sdegnata dei colleghi che sporgono denuncia per avviare un procedimento disciplinare è un mero battibecco tra colleghi?!"

dane, non sono sicuro, ma immagino che il giudice Casoria sia stato ricusato da tutti i Pm dei processi della 3° sezione di napoli nei quali è presente a collegio.
giusto?

no perchè suppongo che la evidente "non serenità" che le deriva dal procedimento in corso al Csm, la debba estromettere da ogni dibattimento, e non solo da quello condotto dal Pm Narducci.
concordi?

eppure c'è qualche malizioso che insinua che l'unico Pm a ricusare la Casoria basandosi sul procedimento disciplinare, lo faccia per cercare di saltare dalla nave che affonda prima di esser trascinato anch'egli sul fondo dell'oceano...
pensa un po' te che gente maligna.

Nick ha detto...

basta conoscere il codice di procedura e l'ambito di applicazione ratione personae dell'obbligo di denuncia
Com'era quella degli interisti esperti di diritto? :P
Da notare il tono di sufficienza, eh..."basta conoscere..." :D

Dane ha detto...

Mario concordo, ma sono sincero: non conosco le motivazioni esatte addotte da Narducci per la ricusazione. Di certo questa non può lavorare e in un paese serio sarebbe carcerata, visto quello che ha combinato.....

Un gobbo ha detto...

Dane
in un paese serio,Beatrice e Narducci non potrebbero nemmeno segnare i buoni e i cattivi alla lavagna durante il gioco del silenzio alle elementari

in un paese serio non si sarebbero dimenticate intercettazioni

in un paese serio (e nel 2006) non si incrocerebbero i tabulati facendo copia e incolla

in un paese serio i carabinieri non farebbero informative basandosi sugli articoli di un giornale sportivo

in un paese serio non si chiamerebbe a testimoniare uno che dice di trovare un memoriale autografo ma non autenticato di uno a 5 anni dalla scomparsa

Non c'è niente di serio in sta cosa

Dane ha detto...

Gobbo, a sposta la carta ho già detto che non gioco.....

Un gobbo ha detto...

Dane
ok. E' che a me non piace giocare a mosca cieca con un solo occhio bendato
tutto qua

Hate Elkann ha detto...

"Com'era quella degli interisti esperti di diritto? :P
Da notare il tono di sufficienza, eh..."basta conoscere..." :D"

Sarà, infatti io non ho mai detto che gli interisti son diventati esperti di diritto.

"Mario concordo, ma sono sincero: non conosco le motivazioni esatte addotte da Narducci per la ricusazione. Di certo questa non può lavorare e in un paese serio sarebbe carcerata, visto quello che ha combinato....."

La Casoria ha risposto male ad alcuni colleghi, altro che carcere.
Possono essere motivi idonei a giustificare un trasferimento, non certo la ricusazione.

Dane, per quanto riguarda l'articolo:

"E’ tuttavia abbastanza evidente come molti di essi, nonostante il rituale giuramento, non abbiano potuto e/o voluto rilasciare affermazioni tali da compromettere a livello penale la loro posizione"

"è chiaro che se tali giornalisti, contrariamente a quanto hanno fatto, avessero ammesso davanti ad un Giudice di aver riscontrato irregolarità nei sorteggi, anch’essi sarebbero incorsi in una responsabilità penale per omessa denuncia"

Ribadisco: benemerite minchiate, non a caso l'autore omette qualsiasi riferimento normativo (perché non esiste, non avendo i giornalisti alcun obbligo di denuncia)...

Per quanto riguarda la minore attendibilità delle smentite, è una regola di giudizio genericamente valida nella prassi, ma in questo caso l'accusa ha prodotto unicamente la testimonianza di Manfredi Martino, ti invito a rileggerla per capire che si parla soprattutto di sensazioni (che manco dovrebbero entrare nel processo..).

mario ha detto...

napoli, 27 ottobre 2008.

''Piaccia o non piaccia agli imputati non ci sono mai telefonate tra Bergamo o Pairetto con il signor Moratti, o con il signor Sensi o con il signor Campedelli, presidente del Chievo...''

''ci sono solo quelle persone (gli attuali imputati, ndr), perche' solo quelle colloquiavano con i poteri del calcio''. ''I cellulari erano intercettati 24 ore su 24: le evidenze dei fatti dicono che non e' vero che ogni dirigente telefonava a Bergamo, a Pairetto, a Mazzino o a Lanese: le persone che hanno stabilitoun rapporto con questi si chiamano Moggi, Giraudo, Foti, Lotito, Andrea Della Valle e Diego Della Valle''

http://www.youtube.com/watch?v=C-NIr7BNU10

incarcerare e buttare la chiave, please.

Nick ha detto...

infatti io non ho mai detto che gli interisti son diventati esperti di diritto
E "infatti" ce l'avevo EVIDENTEMENTE con chi l'ha detto.

mario ha detto...

nick infatti l'ho detto io.
e a ragion veduta, visto il pool di legali che si è mosso e si è rivolto a Ravezzani.

lo so bene che voi bauscia parlate solo di calcio giocato e delle umiliazioni dalla Schalke, ma fatti un giro sullo Studio Legale Interfans e te ne accorgi.

Nick ha detto...

Mario, stai dando ad Hate Elkann dell'interista?
No, grazie.

mario ha detto...

nick, spero che non darai la colpa agli juventini quando tra un paio di mesi nasceranno i siti inter19vero.org e giulemanidalcartonato.mor, pieni zeppi di avvocati ed esperti di diritto sportivo, impegnati a scrivere articoli fiume su come sia bella la prescrizione e sull'ingiustizia di vedersi revocato il "premio all'etica" guidorossiano.

Maolicevic ha detto...

mario
hai dimenticato www.uccellinoditavaroli.(tele)com! ;P

mario ha detto...

paolo, hai ragione.

anche per trovalavoroanucini.pao(lillo) prevedo un boom di contatti

mario ha detto...

intercettazione inedita, del dicembre 2004.

http://www.youtube.com/watch?v=C-NIr7BNU10

il presidente del Verona Pastorello chiama il designatore Pairetto e si lamenta per 10 minuti degli arbitraggi e del livello di competenza degli arbitri.

I carabinieri archiviano la telefonata con la seguente descrizione: "Pastorello chiama Gigi e i due parlano di una società e della sua cessione".

qualcuno ha provato a nascondere la merda sotto la neve, ma prima o poi il sole arriva comunque.

mario ha detto...

ambasciator non porta pena.

L’infame Ricchiuti/109-
Indiscreto”? Mica tanto

aprile 5th, 2011 Vincenzo Ricchiuti

http://juvemania.it/l%E2%80%99infame-ricchiuti109-%E2%80%9Cindiscreto%E2%80%9D-mica-tanto/

C’è un’altra leggenda metropolitana, dopo la fine del mondo nel 2012 e Zbgniew Boniek che da Roma nelle notti stellate rivuole la stella possibilmente a domicilio, che sta girando turbando il sonno dei tifosi bianconeri.

E’ il pezzo del blog Indiscreto, “L’unica stagione con le intercettazioni” (e meno male sennò ci voleva un’altra finanziaria per sopportare i costi di una spiata all’anno). ‘Sto pezzo è divenuto nel tempo nientemeno che quel popò di dossier nerazzurro di cui si parla pure alla televisione.

No, non turba per il contenuto in sé. Quello è già stato smontato dal paziente Antonio Corsa che insensibile ai cattivi odori e alle bruttezze estetiche in nome della scienza e della conoscenza l’ha vivisezionato come neanche quando sminuzzano i topi vivi. Turba gli juventini e gli appassionati di misteri all’italiana in genere non sapere donde venga quella roba. Tutto lascia pensare provenga da ambienti vicini alla Procura di Napoli. E’una sensazione. Che ne so, il linguaggio, certi dettagli, si dice, si sa, lo sanno tutti giuro sul Bar dello Sport. L’autore s’è firmato “Illegale rappresentante”. Il blog che lo ospita si chiama Indiscreto e fa capo a Stefano Olivari. E’ lui il velinaro ? Certo non è un comune blogger. Fossi un giudice un po’ schizzinoso ma che bazzica internet sceglierei lui. Non il primo che passa o che sta su Fb. Giornalista di lungo corso, Montanelli, Scalfari, Berlusconi, Tuttosport sono stati i suoi datori di lavoro. Persino l’Ansa. So’ventisei anni che sta nel giro di quei matti che lavorano allo sport. Sempre impicciato con inchieste, giri loschi e trippe varie sulle quali gettare il proprio faro di luce. Narducci certo non si rivolgerebbe mai ad un blogger. A uno sfigato nato e rimasto sul web. Olivari è un appassionato di scommesse che nel 2005 ha scritto un libro, “Notizie da Cialtronia. Cronache vere di un calcio finto”, che appunto parla di calcio scommesse. Domanda da un milione di topi. Chi era il pm che indagava sul calcio scommesse nel 2004 ? Giuseppe Narducci. A chi chiede informazioni uno scommettitore noto retroscenista, giornalista di lungo corso con i suoi cosiddetti ed i suoi addetti ai lavori, con il suo bravo curriculum di entrature ovunque specie se bravo (e Olivari è bravo) che scrive sul calcio scommesse nel 2004 un libro che uscirà nel 2005 ? Se per trent’anni non ha battuto la fiacca e dormito come Fantozzi anziché farsi il suo giro di fonti (e non ha dormito e non è Fantozzi, si vede dal numero, novero e specialmente diversità dei suoi editori), il libro lo scriverà con il pm del calcio scommesse del 2004, il nostro Giuseppe Narducci.

E’una sensazione ovviamente. Nel 2005 scrive il libro, nel 2006 molla Indiscreto, il blog di nicchia per tutti gli amanti meno lustri e i più illustri dei pettegolezzi sul calcio, e lancia un grande portale, “La Settimana sportiva”. L’avrà finanziato con i soldi del libro. Obiettivo, le masse. La gran massa critica da velinare, pardon, vellicare. Nel 2008 finite le intercettazioni, P2 e tutto il resto si torna a fare Indiscreto. Sul quale ospitare l’ultimo dei misteri sul calcio. Chi ha scritto il dossier nerazzurro ? Olivari non è Illegale Rappresentante anche se l’ip di Illegale è di Milano come di Milano è Olivari. Narducci non è la sua fonte e anche lo fosse e lo sapessi non lo direi e non dovete sapere. Olivari non è Illegale Rappresentante e anche lo fosse e lo sapessi non lo direi e non dovete sapere. Ci fosse Olivari qui, chioserebbe che non dovete ma dovreste. Prendete esempio da ciò che ci hanno insegnato in questi anni in Italia nelle Procure e sui veri giornali. La sensazione vi basti e a me come testa non chiedetemi altro.

Nick ha detto...

Ah, Notizie da Cialtronia "parla di calcio scommesse"?
Cazzo, devo rileggerlo con più attenzione...la prima volta non me ne sono mica accorto.

Fantastica quella di Illegale Rappresentante che ha l'ip di Milano come Olivari. E come Dane, aggiungerei. E come jeremy, clinter, eltopo e Italo Muti.
Che genio del crimine, questo Olivari: si scrive i post e se li commenta da solo per farci credere di avere un grande seguito.

Che poi...come l'avranno "scoperto" l'ip di Illegale Rappresentante se il post non ha alcun riferimento multimediale?
Mistero.

Le solite cialtronate in salsa bianconera, firmate per di più dall'incarnazione della nemesi.
Vincenzo Ricchiuti.
Ma non era Adrian?
http://www.youtube.com/watch?v=BAd0dPWQ8CE

Nick ha detto...

tra un paio di mesi nasceranno i siti inter19vero.org e giulemanidalcartonato.mor, pieni zeppi di avvocati ed esperti di diritto sportivo, impegnati a scrivere articoli fiume
Curioso questo paragone con siti gobbi.
Non erano gli interisti gli esperti di diritto?

Ragazzi, è pronto un altro pacchetto.
Chi lo mette il fiocco?

banshee ha detto...

ma questi sono proprio cretini!

GuusTheWizard ha detto...

Non entro nel merito del contenuto completo di questo pezzo dell'autorevole giornalista, omonimo del bomber argentino ex-Rimini (54 reti in 278 partite con i biancorossi), però quella dell'indirizzo IP di Milano è sicuramente una minchiata da Top 10.
Cioè, in questo parte dell'articolo, l'autore NON sa di cosa sta parlando.

Nicola Rizzuti ha detto...

IP di Milano? E da dove l'avrebbe preso l'IP? E l'analisi del DNA della password l'ha fatta? Mah...

Dane ha detto...

"La Casoria ha risposto male ad alcuni colleghi, altro che carcere.
Possono essere motivi idonei a giustificare un trasferimento, non certo la ricusazione."

Ma che risposto male, ma che cazzo state dicendo?! Ma dove le prendete le informazioni, su Topolino e i Classici Disney?!....ma dai cazzo, ma come si fa a discutere così?! Se non avete notizie non commentatele, è evidente che non sapete a cosa è dovuto il procedimento contro la Casoria......

"Ribadisco: benemerite minchiate, non a caso l'autore omette qualsiasi riferimento normativo (perché non esiste, non avendo i giornalisti alcun obbligo di denuncia)..."

Ah, sì, sì, l'obbligo di denuncia nel paese dei cazzi propri non ce l'ha nessuno....posso dire che per me "benemerite minchiate" sono le tue?!...

"http://juvemania.it/l%E2%80%99infame-ricchiuti109-%E2%80%9Cindiscreto%E2%80%9D-mica-tanto/"

Mario, quel pezzo è pieno di tante e tali minkiate che non so....boh..... :-D

"Chi ha scritto il dossier nerazzurro ? Olivari non è Illegale Rappresentante anche se l’ip di Illegale è di Milano come di Milano è Olivari. Narducci non è la sua fonte e anche lo fosse e lo sapessi non lo direi e non dovete sapere. Olivari non è Illegale Rappresentante e anche lo fosse e lo sapessi non lo direi e non dovete sapere. Ci fosse Olivari qui, chioserebbe che non dovete ma dovreste. "

Ma cosa voleva dire?!....sta gente beve la droga........

"Che poi...come l'avranno "scoperto" l'ip di Illegale Rappresentante se il post non ha alcun riferimento multimediale?
Mistero."

Che si parlasse di cazzari era evidente a tutti, ma qui siamo nel demenziale.......fra un po' faranno annusare al proprio cane da caccia il monitor col browser web aperto su questa pagina per poi seguirne le tracce......

"Il giorno in cui spegne le candeline del suo decimo anno, negli stadi di calcio arrestano tutti. Un segnale preciso che la polizia non fa giustizia ma guasta solo le feste."

Insomma, almeno al filosofia di sa gente è ben chiara: qualsiasi intervento della giustizia gli rovina la festa.....

"Sirena o plagiato ? Era certo un fallito."

Ah, ecco........

"Cioè, in questo parte dell'articolo, l'autore NON sa di cosa sta parlando. "

Anche nel resto, Guus, anche nel resto.........

banshee ha detto...

ma poi se io controllo in questo momento il mio IP risulta essere a Fano, mentre io me ne sto sotto il Vesuvio...

Nick ha detto...

banshee, se guardano il mio ip in certi momenti invocano i servizi segreti, la CIA e l'FBI.

fra un po' faranno annusare al proprio cane da caccia il monitor col browser web aperto su questa pagina per poi seguirne le tracce......
Bastardo!
Son scoppiato a ridere in mezzo all'ufficio!
Per non essere licenziato ho giocato la carta della disperazione: leggere il tuo commento ad alta voce.
Ora ridono tutti...:D

mario ha detto...

"Curioso questo paragone con siti gobbi.
Non erano gli interisti gli esperti di diritto?"

nick questa domanda dovresti farla a Illegale Rappresentante e a quelli come lui che sui "siti gobbi" si sono formati la cultura giuridica calciopolara, e ora che con cinque anni di ritardo la faccenda inizia a toccare l'inter, si sono organizzati in ilcartonatononsitoccafans.org e iniziano a spargere il loro leguleo verbo sui blog e in televisione.

molti juventini in quattro anni sono diventati pseudoavvocati, e credo che inevitabilmente lo stesso percorso faranno tra qualche mese diversi interisti

Un gobbo ha detto...

Direi che la stronzata dell'ip pareggia tutte quelle contenute nel post.

p.s. strano,perchè di solito l'uccellino di del piero è affidabile

Lexo ha detto...

Lo sapevo. Ce sta er gombloddo. Olivarinarduccigguidorossi Tronchettiprovera ercarcioscommesseliservizisegreti!
Le lacrime, veramente.

michelroj ha detto...

@Dane, scusandomi anticipatamente per le maiuscole.

Che si parlasse di cazzari era evidente a tutti, ma qui siamo nel demenziale.......fra un po' faranno annusare al proprio cane da caccia il monitor col browser web aperto su questa pagina per poi seguirne le tracce......

Oddio, non ce la faccio Dane, mi sto rotolando dalle risate davanti al computer come un deficiente, e meno male che nessuno mi vede.
Questo blog è una fonte di illimitato buonumore.
Ora torno su L'anno della simpatia, non so se oggi smetterò di ridere...oddiodio...

Nick ha detto...

molti juventini in quattro anni sono diventati pseudoavvocati
Ah, ecco.
No, perchè avevi esordito affibbiando questa stessa cosa agli interisti.

Oh, ragazzi...alloooooooooora!!! Sto fiocco arriva o non arriva???

@lexo, "Olivariguidorossitronchettiprovera" è da tramandare ai posteri!! :D

@michel, dai, su...raccontaci un po' sta storia dell'ip così ridiamo anche noi!

mario ha detto...

"Ah, ecco.
No, perchè avevi esordito affibbiando questa stessa cosa agli interisti."

"noi" prima. "voi" adesso.
mi sembra lapalissiano

Nick ha detto...

- fà piacere constatare quanti interisti da un anno a questa parte siano diventati esperti di giurisprudenza

- molti juventini in quattro anni sono diventati pseudoavvocati, e credo che inevitabilmente lo stesso percorso faranno tra qualche mese diversi interisti


Sarà lapalissiano, ma non sei d'accordo neanche con te stesso.

Abbiamo appurato, comunque, che gli esperti di giurisprudenza sono i gobbi.
Al prossimo pacchetto.

mario ha detto...

"Sarà lapalissiano, ma non sei d'accordo neanche con te stesso."

nick, te lo spiego volentieri.
dal 2006 al 2010 gli esperti di giurisprudenza eravamo "noi".
da un anno a questa parte "voi" ci state raggiungendo con ottime possibilità di sorpasso fulminante.

ci manca solo che Illegale Rappresentante si mostri in tv di fianco agli arnaboldigianlucarossiscarpini, e la nemesi con Cozzolino (che se non altro ci mette nome cognome e faccia) sarà completa.

mario ha detto...

p.s.

"Al prossimo pacchetto."

magari di cartone. voi siete esperti.

Hate Elkann ha detto...

@ Dane

"Ma che risposto male, ma che cazzo state dicendo?! Ma dove le prendete le informazioni, su Topolino e i Classici Disney?!....ma dai cazzo, ma come si fa a discutere così?! Se non avete notizie non commentatele, è evidente che non sapete a cosa è dovuto il procedimento contro la Casoria......"

Ti ringrazio per l'utilizzo della seconda persona plurale, ma non sono ancora diventato imperatore o re. Anche se l'idea..
Ad ogni buon conto..se sai qualcosa sulla Casoria che "noi" non sappiamo, faccelo sapere.


"Ah, sì, sì, l'obbligo di denuncia nel paese dei cazzi propri non ce l'ha nessuno....posso dire che per me "benemerite minchiate" sono le tue?!..."

Lo puoi dire, potresti anche motivarlo, ma se lo reputi sforzo eccessivo non arrovellarti.

Hate Elkann ha detto...

Gobbo, l'articolo non è stato postato per uccellinodidelpiero ;)

mario ha detto...

"Ad ogni buon conto..se sai qualcosa sulla Casoria che "noi" non sappiamo, faccelo sapere."

ma come non lo sai?!?!

la Casoria in qualità di presidente del collegio si sarebbe addirittura arrogata il diritto di scrivere la motivazione di una sentenza!

in-con-ce-pi-bi-le!

fantastico poi il garantismo di certi soggetti che danno già per assodate delle ipotetiche condotte scorrette che sono ancora da valutare.

in caso di archiviazione li immagino tutti pronti a gridare alle toghe bianconere.

Dane ha detto...

"Ad ogni buon conto..se sai qualcosa sulla Casoria che "noi" non sappiamo, faccelo sapere."

Hate, l'ho già scritto, e se mi hai risposto significa che l'hai letto... ;-)

"Lo puoi dire, potresti anche motivarlo, ma se lo reputi sforzo eccessivo non arrovellarti."

Hate, ho già detto che quello di Illegale a me appare come un esempio ipotetico. Oh, a me pare evidente, poi magari "Omessa denuncia" l’avrà anche usato impropriamente per fare capire il concetto, forse sarebbe stato più corretto dire "connivenza" o "reato omissivo improprio" ma il senso è quello. Cavillare sul "ma la falsa testimonianza è più grave" è una minkiata perchè è sì più grave ma più difficile da dimostrare vista la situazione (relata refero, "è stato un equivoco, mi hanno maleinterpretato", etc...), cavillare sui termini usati pure perchè il senso del discorso è chiaro ed evidentemente semplificato per venire incontro a chi non conosce pienamente l'avvocatese.
Poi magari sono troppo buonista con Illegale Rappresentante e il mio intuito stavolta mi porta a sbagliare, ma sinceramente dire che uno perchè fa il giornalista non è obbligato a denunciare mi pare piuttosto debole come tesi (senza contare le ripercussioni professionali dei soggetti menzionati nel caso avessero ammesso qualcosa in sede di udienza: il tizio che diceva "ma se avessi saputo qualcosa avrei fatto lo scoop del secolo" mente sapendo di mentire: siamo in Italia, non a Washington: non c'è posto qua per i Woodward e i Bernstein...).
Questo anche senza conoscere a fondo i vari ordinamenti in campo, poi possiamo comunque pensarla diversamente..... :-)

Dane ha detto...

"la Casoria in qualità di presidente del collegio si sarebbe addirittura arrogata il diritto di scrivere la motivazione di una sentenza!"

Eh sì, è proprio quello il problema, già, già.....peccato Mario, fin'ora eri tutto sommato riuscito a stare dentro i binari dell'onestà intellettuale.....ce la fai a dire che quello di Juliano su Ronaldo era rigore oppure anche lì riesci a dire che in fondo era solo un contrasto vigoroso?!...

mario ha detto...

dane, ma proprio tu mi bacchetti sull'onestà intellettuale...?

no perchè da un procedimento disciplinare ancora aperto tu sei passato già alla condanna e alla radiazione del giudice da ogni tribunale del regno... :D

evviva il garantismo intellettuale alla dane!
:D

Hate Elkann ha detto...

Dane, mi ero perso un tuo post successivo, pardon.

In ogni caso, nell'episodio che citi, la Casoria "allude". La motivazione era effettivamente lacunosa? La sentenza fu annullata? Il fatto avvenne ed è accertato, o c'è un procedimento disciplinare pendente?

Capirai che è una bella differenza.
In ogni caso domani c'è l'udienza innanzi al csm, per cui tanto vale attendere.

Per quanto riguarda l'"omessa denuncia", e leggendo l'intero articolo steso con cura certosina anche nella scelta dei termini, io non concedo l'attenuante all'illegale rappresentante, ma son interpretazioni personali. Resta il fatto che i giornalisti non consumano alcuna fattispecie penale di rilevo se non denunciano (nè omessa denuncia, nè fattispecie omissiva), cosa erroneamente scritta dall'autore.

Hate Elkann ha detto...

Ad es. avesse fatto l'esempio sui notai presenti ai sorteggi, non avrei avuto nulla di obiettare, essendo p.u.

Peraltro l'autore non chiarisce un punto fondamentale: se i giornalisti mentono, perché non sono stati indagati\imputati\ascoltati a SIT\convocati in procura, visto che senza la loro collaborazione il sorteggio non si può taroccare?

ceccotoccami ha detto...

napoli, 27 ottobre 2008.

''Piaccia o non piaccia agli imputati non ci sono mai telefonate tra Bergamo o Pairetto con il signor Moratti, o con il signor Sensi o con il signor Campedelli, presidente del Chievo...''

''ci sono solo quelle persone (gli attuali imputati, ndr), perche' solo quelle colloquiavano con i poteri del calcio''. ''I cellulari erano intercettati 24 ore su 24: le evidenze dei fatti dicono che non e' vero che ogni dirigente telefonava a Bergamo, a Pairetto, a Mazzino o a Lanese: le persone che hanno stabilitoun rapporto con questi si chiamano Moggi, Giraudo, Foti, Lotito, Andrea Della Valle e Diego Della Valle''

http://www.youtube.com/watch?v=C-NIr7BNU10

incarcerare e buttare la chiave, please.


pur non capendo chi si intenderebbe incarcerare, proprio non riesco a fare riferimenti(tiè)

COME SI PUO' NON QUOTARE?
per quelli che si sbellicano dalle risate, oserei dire che c'è ben poco da ridere.

Dane ha detto...

"dane, ma proprio tu mi bacchetti sull'onestà intellettuale...? no perchè da un procedimento disciplinare ancora aperto tu sei passato già alla condanna"

Nessuna condanna, ma certi malcostumi della Casoria sono piuttosto noti tra i colleghi da anni. Il fatto che solo adesso si sia avviato un procedimento è solo per l'esaperazione di alcuni colleghi. Te aspetta le condanne. Quando ti fa comodo, ovviamente...

"In ogni caso, nell'episodio che citi, la Casoria "allude". La motivazione era effettivamente lacunosa? La sentenza fu annullata? Il fatto avvenne ed è accertato, o c'è un procedimento disciplinare pendente?"

Hate come ho detto più volte le condanne valgono per scrivere la storia. A me basta farmi un'idea: se incontri tre persone diverse, che non si sono mai frequentate strettamente tra loro, e tutti e tre ti dicono che dopo aver invitato Dane a cena si son trovati a pagar loro il conto perchè Dane aveva casualmente perso il portafoglio, un'idea te la fai.....
La Casoria è molto chiacchierata sotto certi punti di vista da tempo, ed è chiacchierata proprio dai colleghi, cosa curiosa visto che la magistratura tende ad essere un blocco unito quando si trova sotto l'occhio esterno nascondendo le beghe interne.
Difatti per me il procedimento finirà nel nulla, ma non cambierò opinione visto che quanto ha fatto è ormai testimoniato dai protagonisti...

"ma son interpretazioni personali. Resta il fatto che i giornalisti non consumano alcuna fattispecie penale di rilevo se non denunciano (nè omessa denuncia, nè fattispecie omissiva), cosa erroneamente scritta dall'autore."

Sì, sono interpretazioni personali. Evidentemente abbiamo letto due codici differenti.....

Hate Elkann ha detto...

il mio è aggiornato al 2010, forse mi son perso qualcosa, ma non è che son rimasto alla glossa di Accursio...

mario ha detto...

"Nessuna condanna, ma certi malcostumi della Casoria sono piuttosto noti tra i colleghi da anni."

ah. da anni.
però, stranamente, tra tutti i processi nei quali è giudice la Casoria, solo da quello nel quale è Pm Narducci è venuta una richiesta di ricusazione.

ma guarda tu il caso

Maolicevic ha detto...

mario,

piaccia o non piaccia la ricusazione la facciamo ora! :)

Hate Elkann ha detto...

Il Csm ha comminato la sanzione della censura. Nessun trasferimento, a quanto pare.

Da segnalare la circostanza, emersa dalle difese (quindi da verificare9 per cui Lepore, procuratore capo, avrebbe avuto corrispondenza con il presidente del tribunale per convincere la Casoria ad astenersi dal processo.

Qualcuno si sta cagando sotto.

Dane ha detto...

"ah. da anni.
però, stranamente, tra tutti i processi nei quali è giudice la Casoria, solo da quello nel quale è Pm Narducci è venuta una richiesta di ricusazione.
ma guarda tu il caso "

Mario, ti ho già detto che io non sono Narducci, nè l'avvocato dell'Inter, e nemmeno tifoso interista. Sono due discorsi diversi.
Siccome tu mi parli della Casoria come un santino infallibile per il processo Cutolo allora io ti ribatto che al contrario la Casoria è un magistrato dalla condotta molto censurabile (ad un passo dalla scorrettezza) a detta di chi ci lavora vicino.
Altro discorso è il fatto che Narducci ci si sia attaccato pro domo sua. Narducci si arrampica sui vetri perchè non sa più che pesci pigliare?! Non lo so, può darsi, ma l'eventuale risposta non può essere "a' Casoria nun ze discute, ze ama".
Sono due discorsi diversi, da una parte la scorrettezza della Casoria, dall'altra l'opportunismo di Narducci: una cosa non dimostra nè sbugiarda l'altra, e viceversa.
Tutto qua. ;-)

"Il Csm ha comminato la sanzione della censura. Nessun trasferimento, a quanto pare."

L'avevo detto che finiva a tarallucci e vino. D'altra parte in passato ho visto anche di peggio....

Hate Elkann ha detto...

Certo se venissero provate le pressioni di Lepore su Alemi sarebbe l'ennesima controprova dello schifo degli uffici giudiziari.

mario ha detto...

"L'avevo detto che finiva a tarallucci e vino. D'altra parte in passato ho visto anche di peggio...."

ah vedo che non solo gli juventini si mettono a sindacare sulle sentenze.

tu parli di tarallucci, ma prova a spiegarmi un procuratore generale che in via lettere riservate al presidente del tribunale invitando a fare astenere il giudice appena nominato.

tutto regolare immagino

mario ha detto...

a proposito di tarallucci e vino

http://www.youtube.com/watch?v=QsW_vxpqbnk

Dane ha detto...

"ah vedo che non solo gli juventini si mettono a sindacare sulle sentenze."

Mario, avrò ripetuto 2000 volte che io cerco di farmi un'idea al di là delle sentenze, proprio perchè una sentenza può essere condizionata da molti aspetti che non modificano il senso generale della questione (faccio sempre l'esempio delle due sentenze di Calciopoli sul Milan: la prima era evidentemente fatta apposta per togliergli la Champions, la seconda spudoratamente ridotta per ridargliela...).
Non so più come fartelo capire, ma adesso comincio ad esser un po' provato. Saranno i primi caldi...

"tu parli di tarallucci, ma prova a spiegarmi un procuratore generale che in via lettere riservate al presidente del tribunale invitando a fare astenere il giudice appena nominato.
tutto regolare immagino"

E chi l'ha detto?! E' un altro discorso (che può nascondere i motivi più disparati), se vuoi se ne può discutere, ma è un altro discorso.....

mario ha detto...

"io cerco di farmi un'idea al di là delle sentenze"

dane, ma va benissimo.
il fatto è che anche gli juventini fanno lo stesso sulle sentenze sportive di calciopoli, e su quella penale in primo grado a Giraudo.

se parliamo di "farsi un'idea" allora ci sta tutto.

"E chi l'ha detto?! E' un altro discorso (che può nascondere i motivi più disparati), se vuoi se ne può discutere, ma è un altro discorso.....
"

diciamo che un'idea me la sono fatta.
e cioè che narducci e il suo capo avrebbero preferito un bel giudice alla de Gregorio, magari tifoso del napoli, che emessa la sentenza su giraudo va a fare le interviste dichiarando quanto fosse cattivo moggi

Dane ha detto...

Mario, potrei anche esser d'accordo su quasi tutto, ma faccio una precisazione: la maggior parte degli juventini non fanno la stessa cosa che faccio io. Fanno una cosa diversa: cavillano su una sentenza per poter mettere in discussione non la sentenza ma la propria colpevolezza. Ed io come direbbe Scalfaro "non ci sto".
Un conto è cavillare per far emergere il fatto che quell'omicidio predeterminato per cui ci si è beccati 30 anni era in realtà un omicidio volontario per cui se ne meritavano 20 in più c'era il complice che è stato assolto e invece si meritava almeno un 5 anni anche lui. Un conto è invece cavillare sulla sentenza atteggiandosi a vittime innocenti colpevoli di un buffetto poi trasformato in omicidio da altri.
E' un esempio a caso, nessun parallelo o metafora con Calciopoli, ma è il discorso sulla parificazione di colpe che abbiam fatto tante volte.

Per quanto riguarda le sentenze poi, purtroppo ho imparato sulla mia pelle che in Italia la Giustizia è una materia da applicare (esattamente come la matematica o la chimica) e non una dimensione morale: per quello preferisco parlare di Giurisprudenza e non di Giustizia, perchè so che nella Giurisprudenza di giustizia ce n'è poca.
Per questo vado oltre le sentenze (positive o negative che siano...): ad esempio, per quanto mi riguarda, il video che hai postato ritrae una scena quantomeno inopportuna. La trovo quasi più grave delle intercettazioni di Facchetti....

Hate Elkann ha detto...

La sentenza che doveva essere motivata in maniera suicida alla fine passò in giudicato...

L'audio dell'udienza al csm, momenti d'ilarità

http://www.radioradicale.it/scheda/324937/disciplinare-del-csm

Dane ha detto...

Eh, si vede che era tutto un gombloddo Olivarimorattiguidorossitronchettiprovera anche questo.....

p.s.: da una parte gli interisti che difendono strenuamente Narducci, dall'altra gli juventini che difendono la Casoria manco c'andassero a letto.....poi uno si meraviglia di quello che tuonava contro le toghe rosse.....

Dane ha detto...

Concordo sui momenti d'ilarità comunque: "erano battute, non so, non ricordo" (chissà perchè mi viene in mente un altro processo...), assoluzione su alcuni illeciti e condanne su altri ma si fa passare tutto come un'intera assoluzione. Insomma lo stile è sempre quello, chi si somiglia si piglia...

p.s.: poi certo, la pena massima è sempre una terribilissima censura, ma dei tarallucci&vino avevo già parlato....

mario ha detto...

"da una parte gli interisti che difendono strenuamente Narducci, dall'altra gli juventini che difendono la Casoria manco c'andassero a letto....."

dane gli juventini vorrebbero semplicemente che si arrivasse nel più breve tempo possibile a sentenza.

"p.s.: poi certo, la pena massima è sempre una terribilissima censura, ma dei tarallucci&vino avevo già parlato.... "

e ridaje con sti tarallucci.
le sanzioni partivano dall'ammonimento passando per la sospensione per arrivare alla rimozione e al trasferimento.

il procuratore del csm aveva chiesto la censura, e censura è stata. evidentemente è stata riconosciuta la portata lieve dei comportamenti tenuti.

certo poi invece nessuno fa notare la vera, scandalosa, notizia della faccenda (il procuratore capo di napoli che chiede al presidente del tribunale di far astenere la Casoria dal processo calciopoli).
ma ormai non mi stupisco più di nulla

Dane ha detto...

"il procuratore del csm aveva chiesto la censura, e censura è stata. evidentemente è stata riconosciuta la portata lieve dei comportamenti tenuti."

Ah, ma i comportamenti tenuti sono sempre e di portata lieve nel paese della depenalizzazione del falso in bilancio. Il trasferimento è solo per quei magistrati che intralciano gli affari tra politici e imprenditori.
Cosa vuoi che ti dica, proponete la Casoria come Ministro della Giustizia. Ma che dico, Presidente della FIGC...

Hate Elkann ha detto...

beh ma la Casoria s'è beccata la sua censura, quindi un bel richiamino formale del csm che non fa mai piacere ad un magistrato, ma non mi sembra che ci fossero gli estremi per sanzioni più gravi, considerate le incolpazioni.

Per il resto, uno spaccato piuttosto deprimente della magistratura di Napoli.

mario ha detto...

"Ah, ma i comportamenti tenuti sono sempre e di portata lieve nel paese della depenalizzazione del falso in bilancio."

ma dico io, in un processo dove pm e capo della procura mandano lettere riservate con pressioni a far astenere il giudice.

in un processo dove pm e parti civili presentano numero tre ricusazioni (tutte ritenute infondate).

in un processo dove al termine del dibattimento, e dopo quattro anni dalla chiusura indagini, il pm presenta un supplemento indagini per ascoltare testimoni ridicoli.

in un processo dove un pm dichiara la non esistenza di telefonate di un non indagato, poi si scopre che queste telefonate esistono, e poi lo si vede accompagnarsi con questo non indagato in occasioni pubbliche.

in un processo dove un imputatto (Pairetto) denuncia tentativi di accordi sottobanco da parte di uno degli avvocati delle parti civili (Catalanotti)

etc etc etc.

cioè, fammi capire. in tutto questo, la cosa grave sarebbe un giudice che tratta male i colleghi?

domandarsi invece come mai un pm cerchi in tutti i modi di NON arrivare a sentenza, no?

Dane ha detto...

"cioè, fammi capire. in tutto questo, la cosa grave sarebbe un giudice che tratta male i colleghi?"

Infatti ti ho detto 3 volte (e con questa sono 4 ) che la mia era solo una precisaizione in risposta alla tua santificazione della Casoria. Tutto qua.
Quello che dici è tutto un altro discorso, ma non so più come fartelo capire.....

Nick ha detto...

gli juventini vorrebbero semplicemente che si arrivasse nel più breve tempo possibile a sentenza
Beh, ovvio.
Tanto se gli è favorevole va bene, se non gli è favorevole non vale niente o è un complotto...

mario ha detto...

dane io non santifico nessuno. se la casoria ha offeso i colleghi, è giusto che si sia presa una censura.
eri tu che eri partito con una scomunica papale per imprecisati abusi in sentenza.

mario ha detto...

"Beh, ovvio.
Tanto se gli è favorevole va bene, se non gli è favorevole non vale niente o è un complotto..."

hai ragione nick. allora aspetto di prendere esempio dal vostro senso delle istituzioni e dell'etica sportiva quando tra qualche settimana vi scuciranno il cartonato.

Nick ha detto...

non capirai neanche allora.

Nick ha detto...

e..........duemilaquattrocento!

mario ha detto...

nick ma io sono strasicuro che voi interisti accetterete serenamente il verdetto rivendicando l'autorevolezza degli organi sportivi.

ne sono certo! :D

Nick ha detto...

E fai bene.

Dopodichè io parlo per me, non per "gli interisti".

mario ha detto...

"Dopodichè io parlo per me, non per "gli interisti"

certo, tu parli per te stesso. gli juventini invece sono tutti devoti al pensiero unico del Dio moggi

Nick ha detto...

No, tutti no.
Tu sì.

Con chi credevi che ce l'avessi quando dicevo che se la sentenza sarà favorevole andrà bene, altrimenti non varrà niente o sarà un complotto?
Quotavo un commento TUO, rispondevo a una considerazione TUA.
Che per quanto possa essere ammirevole nella tua tristezza, nel tuo squallore e nella tua banalità, non parli mica a nome di tutti gli juventini.

mario ha detto...

nick ma lo so bene che ce l'avevi con me.
però potresti anche citare un mio post dove scrivo che non accettavo una sentenza.

semmai lo fanno quelli che parlano di tarallucci e vino se invece di una impiccagione viene fuori una semplice "censura".

comunque posso dirtelo adesso e te lo puoi segnare a futura memoria.
ammesso che si arrivi ad una sentenza, accettero' serenamente qualunque sarà il verdetto.

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