Navigando su internet ci si può rendere conto come la maggior parte delle notizie relative alla cosiddetta Calciopoli sia fornita da siti internet dichiaratamente bianconeri. Più che noti a chi si interessa anche solo minimamente di tale vicenda, inutile citarli. A detta di questi siti - ma anche di alcuni tra giornalisti, opinionisti e professionisti dell’ambiente calcistico italiano - l'impianto accusatorio nei confronti di Moggi e soci sarebbe stato “smontato” dalle difese degli imputati e per tale ragione l'assoluzione dell'ex direttore sportivo della Juventus, così come quella degli altri soggetti coinvolti nello scandalo, sarebbe ormai scontata. Tuttavia nel corso del processo penale attualmente in corso a Napoli l'impianto accusatorio non è stato particolarmente scalfito. Al fine di giustificare adeguatamente tale affermazione, verranno quì di seguito espresse delle brevi considerazioni in merito ad alcune delle tematiche relative al suddetto procedimento penale.
SULLA RILEVANZA DELLE INTERCETTAZIONI TELEFONICHE E DELLE TESTIMONIANZE RESE DALLE PERSONE INFORMATE SUI FATTI
E’ ormai noto a chiunque che lo scandalo di Calciopoli si basa essenzialmente sul contenuto di intercettazioni telefoniche effettuate dalle Procure di Torino e Napoli tra il 2004 ed il 2005. Le intercettazioni sono un mezzo di ricerca della prova previsto e disciplinato dall'art. 266 e seguenti del codice di procedura penale. I contenuti delle intercettazioni costituiscono una prova precostituita avente valenza confessoria e a livello processuale il loro valore è infinitamente più grande di qualsiasi altro riscontro probatorio, in particolar modo della testimonianza (prova costituenda) che è vista con enorme diffidenza da tutti gli operatori del diritto. A tal proposito giova ricordare che nel processo attualmente in corso a Napoli (relativo agli aspetti penali del menzionato scandalo calcistico del 2006) molti testimoni sono stati chiamati a deporre sia dalla pubblica accusa che dai vari imputati e in alcuni casi proprio per confermare o per negare il contenuto delle chiamate intercettate. E’ tuttavia abbastanza evidente come molti di essi, nonostante il rituale giuramento, non abbiano potuto e/o voluto rilasciare affermazioni tali da compromettere a livello penale la loro posizione: si pensi, ad esempio, alla deposizione di Carlo Ancelotti (ex allenatore di Juventus e Milan) con riferimento alla sua conoscenza diretta del fatto che Moggi sapesse in anticipo l’arbitro della Juventus per il successivo turno di campionato e che avesse altresì il potere di stilare i calendari della serie A in base alle esigenze della Juventus. Tali circostanze risultano dalla sotto riportata intercettazione che vede protagonista l’ex addetto agli arbitri del Milan Leonardo Meani, intento a conferire con l’ ex arbitro Pierluigi Collina:
“Ma tu sai che ieri in macchina,quando mi diceva Carletto (n.d.r. Ancelotti) che il giovedì, il giovedì quel famoso, l'altra persona famosa (n.d.r. Moggi) gli... gli diceva: "Domani abbiamo questo arbitro" e veniva,e c'era quell'arbitro... e c'era il sorteggio (…) e mi diceva (n.d.r. Ancelotti) che addirittura che in fase di preparazione del calendario, gli diceva "Come dici che sia meglio,vogliamo cominciare con queste partite o con quell'altre partite...o con... che squadre vogliamo trovare all'inizio..”
L’attuale allenatore del Chelsea ha tuttavia riferito ai P.M. che quanto affermato da Meani nella suddetta telefonata non corrisponde al vero. Tale risposta era però prevedibile in quanto affermando il contrario Ancelotti avrebbe implicitamente ammesso la rilevanza penale del proprio comportamento omissivo. Sempre a titolo esemplificativo - e ad abundantiam - si pensi ai giornalisti dell’ USSI (Unione Stampa Sportiva Italiana) sentiti come testimoni dalle difese degli imputati sulla questione della regolarità dei sorteggi relativi agli arbitri (a cui gli stessi partecipavano attivamente): è chiaro che se tali giornalisti, contrariamente a quanto hanno fatto, avessero ammesso davanti ad un Giudice di aver riscontrato irregolarità nei sorteggi, anch’essi sarebbero incorsi in una responsabilità penale per omessa denuncia.
In netta contrapposizione alla (ovvia) omertà dei giornalisti escussi, si pone la deposizione testimoniale di uno dei pochi “pentiti” di Calciopoli, l’ex segretario del Can Manfredi Martino, il quale ha affermato, tra le altre cose, che in occasione della prima partita di campionato della stagione 2004-2005 gli venne chiesto da Pairetto e Bergamo di inserire un biglietto “X” all'interno di una determinata pallina particolarmente ammaccata e pertanto riconoscibile. E’ altresì di sicuro interesse un’intercettazione del febbraio 2005 tra Maria Grazia Fazi, ex segretaria del Can, e il designatore Bergamo, in cui quest’ultimo riferisce di aver conferito con Pairetto sul rischio concreto che alcuni si potessero accorgere che il sorteggio non è regolare.
Il suddetti esempi evidenziano, per l'appunto, come in molti casi la prova testimoniale abbia un valore relativo in ragione di circostanze inerenti alla persona che ha reso la deposizione: a tal proposito si rileva come non sia casuale il fatto che, nel corso di una delle udienze del processo ordinario attualmente in corso a Napoli, il Giudice Teresa Casoria abbia affermato che, al momento dell’emissione della sentenza, le valutazioni del collegio avranno ad oggetto principalmente il contenuto delle intercettazioni e solo in secondo luogo le testimonianze. L’affermazione del suddetto Giudice è assolutamente condivisibile in quanto, anche a detta della Cassazione, “le intercettazioni costituiscono prova piena senza necessità di ulteriori corroborazioni esterne”(Cass. N. 6350/2000). Ciò premesso, è evidente come, a livello probatorio, sia molto difficile per gli imputati riuscire a contestare fruttuosamente il contenuto delle chiamate intercettate a loro riferite con testimonianze (specie se rese da soggetti legati in qualsivoglia modo ai fatti del processo) o fornendo improbabili reinterpretazioni di tali intercettazioni.
Per citare un esempio paradigmatico, da cui si desume quanto sia difficile scalfire la ricostruzione dei fatti operata dagli inquirenti, si pensi al salvataggio della Fiorentina dalla serie B, in seguito alla sottomissione alla “cupola” moggiana dei fratelli Della Valle, episodio chiave per la contestazione del reato di associazione a delinquere. Nell’ultima giornata del campionato 2004/2005, perché i viola si salvino dalla serie B è necessario che il Parma non vinca a Lecce e che la Fiorentina riesca a battere il non irresistibile Brescia in casa. Ecco i più significativi stralci delle intercettazioni telefoniche relative al fraudolento salvataggio della squadra di proprietà dei Della Valle:
Prima dell’ultimo turno di campionato, Diego Della Valle si raccomanda a Moggi: "Ci pensiamo noi a salvarti, se lottiamo ce la facciamo". Bergamo chiama invece De Santis, arbitro sorteggiato (?) per dirigere l’incontro tra Lecce e Parma: "Massimo (n.d.r. De Santis), è tutto a posto?" De Santis: "Sì, gli ho spiegato (ai due assistenti, ndr) pure un po' le cose, velatamente... insomma gli ho spiegato, fatto capire che, poi intanto gliela do io l'impostazione, da quello che ho sentito dalle interviste: loro giocano, il Lecce vuole giocare per vincere, il Parma pure gioca a vincere, quindi a 'sto punto facciamo la partita, ci mettiamo in mezzo". Bergamo è lapidario: "L'importante è che tu vinca".
La Fiorentina batte facilmente il Brescia 3-0 e rimane in serie A mentre Lecce e Parma pareggiano 3-3, tra le polemiche dei giocatori del Parma per l’arbitraggio di De Santis (che nel corso della gara ha ammonito - in rigoroso ordine alfabetico - tutti e 5 i giocatori diffidati del Parma: Bolano, Bonera, Contini, Gilardino e Morfeo). I ducali, con una squadra decimata dalle predette squalifiche, dovranno in seguito disputare uno spareggio con il Bologna per rimanere nella massima serie.
Dopo la partita tra Parma e Lecce si registrano le seguenti conversazioni. Mazzini chiama Mencucci: "I cavalli boni vengono sempre fori. Le nostre pedine funzionano sempre, l'operazione chirurgica è stata perfetta… Lo sapranno in dieci di questo capolavoro, ma me ne importa una sega, nel calcio vero conta sempre su di me"; Mazzini poi contatta anche Andrea Della Valle e dà un giudizio netto: “L' équipe ha funzionato bene”. I Della Valle ringraziano quindi sentitamente e affermano: “certi errori non li faremo più”.
I suddetti dialoghi non hanno bisogno di commenti in quanto, dalla mera lettura degli stessi, si evince chiaramente la sussistenza di un vincolo associativo1 volto a modificare fraudolentemente l’esito della gara Lecce – Parma. A tal proposito si sottolinea, per completezza espositiva, come per la Cassazione “l’esistenza di un sodalizio criminoso e dunque la commissione di un reato associativo può ritenersi assodata anche a mezzo delle sole intercettazioni” (si veda la già citata sentenza N. 6350/2000).
Peraltro, a sostegno delle risultanze relative alle citate intercettazioni, si sono registrate alcune deposizioni testimoniali particolarmente significative: si pensi, ad esempio, a quella del calciatore del Parma Fabio Vignaroli, in campo con la maglia gialloblù nel citato Lecce - Parma 3-3. Il giocatore ha riferito quanto segue: “Dissi a De Santis che stavamo subendo dei torti e che stavamo lì per vincere. Lui mi rispose:
Con riferimento invece al già evidenziato accanimento arbitrale nei confronti della squadra ducale, è altresì di assoluto rilievo quanto riferito dall'ex dirigente del Parma Luca Baraldi ai pm in qualità di persona informata dei fatti; ecco le sue parole: “...Giraudo, parlando a voce alta praticamente quasi urlando... ci disse che comunque questa situazione ce l'avrebbe fatta pagare anche facendoci retrocedere in B..'' La vicenda risale al giugno 2004 e si riferisce ad una complessa trattativa per la cessione alla Juventus dell'attaccante Di Vaio, all'epoca in forza alla società emiliana.
Quanto sino ad ora esposto risulta essere solo una minima parte del materiale probatorio che si può riscontrare analizzando le vicende relative alla cosiddetta Calciopoli. Invero sarebbe impensabile, pur con tutta la buona volontà, analizzare in una breve relazione l’intera vicenda (cosa che, in ogni caso, può benissimo essere fatta “a puntate”) ma già da quanto esposto risulta ictu oculi come sia temerario affermare che tali risultanze non abbiano alcuna rilevanza penale.
Prima di concludere l’argomento, si ritiene opportuno fare un breve cenno sulle intercettazioni estrapolate da alcuni consulenti delle difese - per fini processuali - tra le migliaia archiviate dalla Procura di Napoli, intercettazioni queste che vedono protagonisti sia soggetti già imputati che soggetti non imputati. E’ opportuno ribadire come dette intercettazioni siano state ascoltate dalla polizia giudiziaria e conseguentemente catalogate e (brevemente) brogliacciate in quanto prive di qualsivoglia rilievo penale. A riprova di quanto affermato, basti pensare che dall'aprile 2010 - periodo iniziale della loro divulgazione - ad oggi nessuna di queste intercettazioni ha dato origine a nuove contestazioni penali a carico degli imputati o carico di altri soggetti non imputati nel processo. In ultimo, va pleonasticamente evidenziato come tali intercettazioni non possano nemmeno essere utilizzate con la pretesa di mettere in discussione la rilevanza penale delle intercettazioni trascritte che hanno causato il rinvio a giudizio degli odierni imputati (difficilmente equivocabili nei contenuti). In ogni caso una dettagliata analisi plurigiurisdizionale (sportiva e penale) delle intercettazioni de quibus verrà svolta non appena il perito nominato dal Tribunale di Napoli, Dott. Roberto Porto, avrà terminato la relativa trascrizione.
SULL'UTILIZZO DI SCHEDE TELEFONICHE ESTERE RISERVATE
Contrariamente a quanto si ha modo di leggere sui vari siti internet juventini (Calciopoli sembra interessare più a loro che ai tifosi delle squadre vittime), l'utilizzo di schede estere riservate - acquistate in Svizzera da un terzo (tale Bertolini) per conto Moggi e da quest'ultimo distribuite ai designatori e a un nutrito gruppo di arbitri - è un fatto assodato. L'esistenza di tali utenze riservate emerge con chiarezza agli occhi degli inquirenti quando, in data 9 febbraio 2005, il designatore arbitrale Paolo Bergamo chiama, dal proprio telefono di casa (in modo piuttosto ingenuo, perchè convinto di non essere intercettato anche su tale utenza), un numero telefonico relativo ad una sim svizzera intestata - in modo fittizio - ad un settantenne pugliese ma utilizzata da Luciano Moggi. Da tale chiamata (in cui l'ex designatore e l'ex d.s. della Juve compongo le griglie degli arbitri e delle partite di "prima fascia" per la domenica successiva) i carabinieri risalgono alla sim svizzera in uso a Bergamo, nonchè a quella utilizzata dall'altro designatore, Pairetto. In esito a tale scoperta gli inquirenti vengono autorizzati dal Tribunale di Napoli ad intercettare per 15 giorni il traffico di tali schede riservate, tuttavia tali intercettazioni non diedero risultati in quanto, verosimilmente, Moggi - resosi conto dell'imprudenza di Bergamo - evitò di utilizzare nuovamente per contatti "segreti" tali schede.
A tal proposito è opportuno sottolineare come le sim dei menzionati gestori stranieri – le quali, nella maggior parte dei casi, non devono necessariamente essere intestate al compratore e/o all'effettivo utilizzatore – possono essere intercettate solo se chi le utilizza commette grossolane disattenzioni: vedi, nel caso sopra citato, la chiamata effettuata ad un numero italiano "in chiaro" attraverso l'utenza riservata; in tal caso chi intercetta "leggerà" i dati della sim straniera e quindi, attraverso essi, potrà liberamente intercettare le chiamate in entrata e in uscita da tale sim. Diversamente, se chi usa una scheda riservata si limiterà ad utilizzarla sempre e solo per chiamare altre sim dello stesso tipo, l'utilizzatore avrà la certezza di non essere mai intercettato in quanto sarà non identificabile ed “invisibile” per la polizia giudiziaria che effettua le intercettazioni.
Tornando ora alla narrazione cronologica degli eventi, è opportuno ricordare che nel maggio 2006, grazie al rivenditore elvetico delle sopra menzionate schede telefoniche (tale Teodosio De Cillis), la polizia giudiziaria entra in possesso di ulteriore documentazione utile ad approfondire le indagini. Si viene quindi a sapere che Luciano Moggi, tramite Giancarlo Bertolini, era solito richiedere al suddetto rivenditore un gran numero di sim di gestori telefonici esteri (svizzeri, sloveni, e del Liechtenstein). A questo punto, attraverso l'analisi dei tabulati relativi alle schede citate e all'esame dell'aggancio delle celle telefoniche, i carabinieri riescono ad individuare un gruppo di sim svizzere alle quali riescono ad associare per ciascuna di esse un utilizzatore determinato: invero, oltre ai già citati Moggi, Pairetto e Bergamo, le indagini riconoscevano quali utilizzatori di tali schede telefoniche riservate il d.s. del Messina Fabiani e gli arbitri De Santis, Racalbuto, Dattilo, Cassarà, Bertini, Paparesta, Gabriele e Pieri.
Per attribuire le menzionate schede a ciascuno dei soggetti sopraindicati, i carabinieri hanno incrociato una serie di dati che hanno consentito di poter giungere a determinazioni praticamente certe; infatti, è stato riscontrato che ogni sim "abbinata" ai suddetti individui: 1. agganciava celle nella zona di residenza dell'arbitro e nella zona di residenza dei genitori di quest'ultimo; 2. agganciava celle nei pressi di Coverciano nei giorni dei raduni arbitrali; 3. agganciava celle nelle città della squadra di calcio che l'arbitro doveva dirigere in quel determinato turno di campionato; 4. entrava in contatto con le sim assegnate agli altri imputati; 5. sui tabulati relativi alla determinata sim risultavano esserci, in molti casi, contatti con i numeri telefonici "in chiaro" (fissi o mobili) dei parenti dell'arbitro.
In aggiunta a quanto sopra, si deve tenere altresì conto dei molteplici riscontri alla suddetta ricostruzione che sono emersi nel corso delle assunzioni di sommarie informazioni nonchè nel corso del dibattimento del processo ordinario. A mero titolo esemplificativo va ricordato che:
· Romeo Paparesta, ex arbitro e padre del già menzionato Gianluca, ha confessato di avere ricevuto sim estere da Moggi;
· Trovatosi "spalle al muro", anche il designatore Paolo Bergamo ha ammesso di aver ricevuto da Moggi schede riservate; peraltro anche lo stesso Moggi confessò di avere fatto uso di sim estere per condurre trattative segrete di calciomercato (a tal proposito verrebbe da domandare all'ex d.s. della juve perchè, allora, distribuì schede estere al designatore Paolo Bergamo);
· L'ex arbitro Danilo Nucini ha testimoniato di avere ricevuto da Luciano Moggi un telefonino contenente una sim non intercettabile e di aver assistito ad una telefonata di quest'ultimo al designatore Paolo Bergamo ove l'ex d.s. Juventino raccomandava di non mandare l'arbitro Dondarini ad arbitrare la Juve ma di “mandarlo a far casino da un'altra parte" (si veda Udinese - Inter del 27 settembre 2003);
· I carabinieri sono riusciti ad intercettare “di rimbalzo” alcune emblematiche chiamate effettuate da Moggi attraverso delle sim non intercettabili: infatti, mentre l’ex d.s. della Juve era intento ad intrattenere delle conversazioni telefoniche su linee “in chiaro”, quest’ultimo risponde ad un altro cellulare non monitorabile; a seguito di tale imprudenza, grazie al primo telefono, i carabinieri intercettano due conversazioni “riservate” tra Moggi e l’arbitro Racalbuto (l’identità di tale arbitro è stata rilevata dai carabinieri nel corso dell’attività d’indagine grazie anche al sopra accennato metodo dell’aggancio delle celle telefoniche).
Ecco il contenuto delle due chiamate in questione.
1) "Aspetta un attimo... Aspetta un attimo in linea! Oh, la peggiore che ti poteva toccà, eh!... Però tu fa la partita tua, regolare, eh?... No, senza regalà niente a nessuno, con tranquillità perché qua a me mi serve per la... Eh? Ok! Dondarini!..... Eh, ma a me quello che mi serve è Fiorentina - Bologna... In modo particolare... Apposta!... Il minimo... Eh eh... Quello, quello mi serve in particolare e poi... Ehm mi serve ehm... Il Milan, di avanzare.. Nelle ammonizioni per far fare le diffide, insomma! Vabbè! Tanto comunque ne parliamo stasera"…
2) "Pronto!... Come ti senti oh... mi sa che domenica hanno paura a farti uscì e... e... perché gli ha detto avevi la febbre alta, te ora rassicurali poi vedo un pochino io eh…. Se non ti senti bene è meglio per quest’altra a Cagliari eh... Se no la lascia perde... Sta’ a sentì detto inter nos, inter nos mica giochiamo col Livorno e non ti devi impelagà a... Va’ tranquillo''...
A tal proposito giova ricordare, con riferimento all'intercettazione di cui al n. 1, che la partita Fiorentina - Bologna fu poi arbitrata dall' arbitro Massimo De Santis, il quale nel corso di tale gara ammonì entrambi i centrali difensivi del Bologna (Petruzzi e Nastase) che, diffidati, saltarono poi la successiva gara tra la Juventus ed il Bologna lasciando la squadra felsinea senza difensori di ruolo. Per quanto concerne l'interlocutore Racalbuto va sottolineato come esso fu effettivamente "sorteggiato" per la peggiore gara di quel turno, ovvero la sfida salvezza Brescia - Reggina. Con riferimento invece all'intercettazione di cui al n. 2, si evidenzia come proprio Racalbuto sarà l'arbitro "sorteggiato" per dirigere Cagliari - Juventus del 16 gennaio 2005. I Cagliaritani ricordano bene ancora oggi l’arbitraggio di tale gara (basti pensare al goal della Juventus, siglato da David Trezeguet, viziato da netto fuorigioco ed al fatto che i giocatori del Cagliari, nel dopo partita, affermarono di essere stati più volte aggrediti verbalmente dall'arbitro durante lo svolgimento della gara).
Premesso tutto quanto sopra relativamente al riscontrato uso di sim estere, va sottolineato come le difese degli imputati abbiano mosso alcune contestazioni al fine di minare l’attendibilità del lavoro svolto dalla polizia giudiziaria senza tuttavia riuscirci compiutamente. A mero titolo esemplificativo si cita (e contestualmente si contesta) uno dei “cavalli di battaglia” che va per la maggiore sui siti bianconeri, ovvero la circostanza per cui la Sim attribuita a Racalbuto, il giorno della sfida tra Cagliari e Juventus, non aggancia celle di Cagliari bensì celle site nella vicina cittadina di Sarroch. Tale contestazione è francamente priva di ogni fondamento: invero tale sim - attribuita a Racalbuto per mezzo di una moltitudine di indizi univoci - aggancia a Sarroch (che dista soli 20 km dall'aeroporto di Cagliari) nel giorno della suddetta gara di campionato. Racalbuto, per quanto a nostra conoscenza, poteva transitare nei pressi di tale cittadina per svariati motivi oppure trovarsi in un luogo equidistante dalle due località (Sarroch - Cagliari) ove la cella d'aggancio "prominente" risultava essere quella situata a Sarroch (NB in Sardegna il numero di ripetitori è inferiore rispetto ad altre zone d' Italia).
Sempre a proposito delle contestazioni relative all’assegnazione delle utenze telefoniche riservate, si riporta – a conclusione del punto trattato – quanto affermato dal Giudice De Gregorio, in replica alle osservazioni dei legali di alcuni imputati, nelle motivazioni della sentenza del Tribunale di Napoli riguardante i soggetti che hanno optato per il rito abbreviato (sentenza che, si ricorda, ha visto la condanna Giraudo, Lanese, Dondarini e Pieri): “Devono ora prendersi in considerazione alcune osservazioni dei difensori che hanno inteso mettere in discussione dedotti punti di debolezza del metodo di attribuzione delle schede di cui si è finora scritto. In proposito non può condividersi la notazione secondo cui la stessa P.G. [Polizia Giudiziaria n.d.r.] non avrebbe dato certezza circa i risultati degli accertamenti, riferendone in termini di probabilità e non di sicurezza; in contrario è facile replicare che dette espressioni sono dovute a opportuna cautela, ispirata dal rispetto del ruolo ricoperto dalla P.G. nei confronti dell' A.G. [Autorità Giudicante n.d.r.] e che di certo dalle apprezzabili parole usate non può discendere un vincolo di giudizio nè per il Pm né per il Giudice, che adotta criteri diversi nella valutazione complessiva dei fatti da provare. Nè possono accettarsi le critiche esplicate dalla difesa di Pieri, secondo la quale le celle di Capannori, agganciate dalle sue utenze si troverebbero sulla direttrice autostradale e quella ferroviaria di Firenze - Livorno, e quindi potrebbero essere collegate ad un'utenza di un soggetto tra i molti abitualmente in transito in quella zona; in contrario deve notarsi che detta spiegazione non tiene conto degli agganci della medesima utenza con il Centro di Coverciano, quando Pieri vi fu presente e con le città ove l'arbitro arbitrò. Nè può concordarsi con l'opinione secondo cui l'incrocio tra le telefonate di Pieri e Moggi non sarebbe concludente sul piano probatorio, essendo entrambi i dati incerti; sul punto deve rilevarsi che questo argomento dimentica che Moggi, come altri imputati, non contestò l'uso di telefoni riservati e che è positivamente accertato che per suo conto furono comprate moltissime schede, di cui una buona parte da lui usate, essendo quindi certo per prova diretta che Moggi aveva disponibilità di schede analoghe a quella che Pieri contattò, come pure è certo che utenze in chiaro di Moggi e sue utenze riservate si collegarono alle medesime celle nel medesimo contesto spazio - temporale. Neppure hanno pregio le considerazioni proposte dalla difesa di Cassarà circa l'impossibilità di raggiungere da Palermo le sedi ove questi arbitrò, da che si dedurrebbe che non fu lui ad usare la scheda segreta nei due giorni degli incontri, poiché si fondono su una affermazione indimostrata e che non ha in conto possibili percorsi alternativi. Deve ancora rilevarsi per quanto attiene alla memoria difensiva prodotta da Gabriele che essa fa riferimento ad un periodo d'uso (Lug. - Dic. 2004) che non è quello che emerge dagli atti e che il Pm ha citato nella sua requisitoria. Infine va evidenziato che gli apparenti errori circa il numero di contatti tra i medesimi soggetti in occasione di partite di calcio, che inducono la difesa di Pieri a valutare erroneo l'intero sistema di attribuzione delle schede, in realtà non provano lo scopo dedotto poiché essi riguardano solo la quantità dei contatti su cui la prima non ha influenza e non l’attribuzione delle schede; d'altra parte anche in questo caso è trascurato che i soggetti citati dal difensore, Moggi e Bergamo, sono tra quelli che hanno ammesso o non contestato il possesso di schede riservate e, dunque, eventuali sbagli della P.G. su dettagli del loro uso per nulla incidono sul risultato complessivo dell'attività di attribuzione delle schede, invece confermato dagli stessi interessati. Per completezza deve precisarsi che neppure nelle dichiarazioni difensive di Pieri si trovano concreti elementi utili ad inficiare la congruità degli elementi a carico suindicati, poiché egli si limitò a dire di non aver mai parlato con Moggi e Fabiani, ribadendo in udienza di non aver posseduto schede riservate. In conclusione ed in sintesi ed alla luce delle considerazioni precedenti deve ritenersi che i tre imputati Pieri, Cassarà e Gabriele ebbero effettivamente in dotazione le schede straniere a loro attribuite dagli inquirenti.” (Trib. di Napoli, sentenza in data 14.12.2009, con motivazioni depositate in data 24.04.2010 - R.G.N.R. n. 27685/2006, R.G.G.I.P. n. 57087/2010 - estratto relativo alle pagine da n. 117 a n. 119). Tali conclusioni non possono che essere totalmente condivise da chi scrive.
SULLA NATURA DEL REATO DI FRODE SPORTIVA
L’art. n. 1 della Legge 13 dicembre 1989, n. 401 sancisce che “chiunque offre o promette denaro o altra utilità o vantaggio a taluno dei partecipanti ad una competizione sportiva organizzata dalle federazioni riconosciute dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dall’Unione italiana per l’incremento delle razze equine (UNIRE) o da altri enti sportivi riconosciuti dallo Stato e dalle
associazioni ad essi aderenti, al fine di raggiungere un risultato diverso da quello conseguente al corretto e leale svolgimento della competizione, ovvero compie altri atti fraudolenti volti al medesimo scopo, è punito con la reclusione da un mese ad un anno e con la multa da lire cinquecentomila a lire due milioni. Nei casi di lieve entità si applica la sola pena della multa.”
Con riferimento al riportato precetto normativo, va precisato che le contestazioni mosse agli imputati hanno tutte per oggetto le ipotesi del “compimento di atti fraudolenti volti a raggiungere un risultato diverso da quello conseguente al corretto e leale svolgimento della competizione sportiva”. In virtù della struttura della menzionata norma incriminatrice, la frode sportiva si sostanzia pertanto in un reato di pericolo presunto, con presunzione [assoluta] iuris et de iure che non ammette prova contraria da parte dell'imputato: il reato de quo è quindi da considerarsi perfetto con il mero compimento di atti diretti ad offendere un bene ritenuto meritevole di protezione anticipata da parte dell'ordinamento giuridico poiché ritenuto di rango elevato. Tali premesse fanno sì che per l'integrazione della fattispecie criminosa assumano rilievo anche condotte che non riescono a conseguire il risultato vietato dalla legge e, dunque, atti idonei e diretti a ledere il corretto svolgimento delle competizioni sportive indipendentemente dal fatto che detta lesioni si verifichi. Peraltro anche la giurisprudenza di merito ha avuto modo di ribadire che “nel delitto di frode sportiva, di cui alla legge 401 del 1989, l'illiceità penale afferisce non soltanto alle condotte tipiche della promessa o dell'offerta di vantaggio indebito, ma anche ad ogni altra condotta fraudolenta finalizzata al medesimo fine dell'alterazione del risultato; ne consegue che, trattandosi di reato di pericolo per il quale non è ipotizzabile la fase del tentativo, anche gli atti preparatori purché idonei ed univoci, già fanno parte della condotta criminosa, essendosi anticipata la soglia di punibilità al mero compimento di un'attività finalizzata ad alterare lo svolgimento di una competizione” (vedi Trib. Genova Sez. II, 26 marzo 2007).
In definitiva la frode sportiva può ben inquadrarsi come un delitto di comportamento, la cui antigiuridicità deriva dalla pericolosità della condotta attuata dagli agenti. Con riferimento alla vicenda calciopoli, si può analizzare quale esempio di frode sportiva la gara tra Brescia - Udinese del 26 settembre 2004 (preludio a Udinese - Juventus del 3 ottobre successivo); per tale gara sono imputati Giraudo (già condannato in primo grado anche con riferimento alla partita in esame), Moggi e l'arbitro Dattilo. Vi sono tre intercettazioni che rendono piuttosto solida la contestazione di tale ipotesi di frode sportiva:
- A) l'intercettazione tra Moggi e Giraudo del 21.09.2004 - nel corso di una cena con Bergamo e Pairetto -, intercettazione dove, parlando del calendario e degli arbitri di quella domenica, Giraudo dice a Moggi di non voler “rimettere un'altra volta sul Milan perchè è rischioso....è un rischio troppo alto", con Moggi che risponde "no, non si può" (n.b. dopo un paio di giorni da tale cena vi fu il sorteggio degli arbitri per le gare della domenica, tra cui Udinese – Brescia. Al fine di far garantire un vantaggio indiretto alla Juve, Moggi e Giraudo concordano quindi sull’opportunità di non danneggiare il Milan dal punto di vista dell’arbitraggio – soluzione considerata troppo rischiosa – bensì di optare per una soluzione alternativa, chiarita dall’intercettazione di cui al seguente punto B).
- B) la chiamata tra Giraudo e Moggi al termine della gara tra Brescia e Udinese ove il primo afferma che se Dattilo fosse stato più sveglio avrebbe "dimezzato l'Udinese" ed il secondo che, in risposta, esclama "Vabbè almeno (per Juve – Udinese) abbiamo un rompicoglioni in meno (ovvero Jankulovsky, espulso in tale match)";
- C) la chiamata di Moggi a Baldas - successiva a tale gara - per far salvare "Bertini, Dattilo e Trefoloni” mediante l'alterazione della moviola (NB l'arbitraggio da parte di Dattilo fu aspramente criticato dalla squadra friulana e dai media nazionali).
Oltre alle citate intercettazioni, assume una determinante rilevanza ai fini probatori la già menzionata assegnazione all’arbitro Dattilo da parte dei carabinieri di una delle schede riservate acquistate per conto di Moggi in territorio elvetico, circostanza questa che - in aggiunta al contenuto delle conversazioni telefoniche citate - evidenzia la non terzietà del menzionato arbitro nel dirigere la gara tra Udinese e Brescia. A tal proposito è da notare come nessuna rilevanza ai fini della difesa degli imputati possano assumere le analisi delle singole decisioni concrete prese dal direttore di gara nel corso del match. Infatti, anche se tali eccezioni fossero in astratto condivisibili, il reato sarebbe in ogni caso da considerarsi integrato, in quanto l’imparzialità dell’arbitro di gara risulta comunque irrimediabilmente compromessa dal dimostrato legame con Moggi e Giraudo.
La suesposta breve dissertazione relativa al processo penale di “Calciopoli” non ha - come detto - la pretesa di essere totalmente esaustiva sull’argomento: il fine di tale scritto è esclusivamente quello di prospettare un quadro più aderente al reale svolgimento dei fatti di oggetto di causa in attesa del compimento dell’iter della giustizia ordinaria.
Illegale rappresentante
(17 febbraio 2011, in esclusiva per Indiscreto)
2.625 commenti:
«Meno recenti ‹Vecchi 1001 – 1200 di 2625 Nuovi› Più recenti»@Marcopress: certo, il cretino che non capisce (o fa finta di non capire) sono io. Infatti sono io che ho paragonato un gol al 93° ad un furto arbitrale.....
@Mario: massì, andiamo avanti a mettere in bocca agli altri parole mai pronunciate. Ho detto solo che le poche volte che gli ho sentito esprimere un pensiero calcistico ha detto una stupidata, quindi se anche dicesse una cosa giusta non è che la si può prendere per buona solo perchè la dice lui. Come invece fai tu, che ti nascondi dietro il nome altisonante.
Poi magari la sua valutazione su Calciopoli è esatta, ma di certo non solo perchè l'ha detta lui. E strumentalizzami anche questa, mi raccomando.....
p.s.: anche Massimo Boldi segue assiduamente il Milan da sempre. Dovresti sentirlo parlare di calcio.....
"oh ma nessuno che parla dell'udienza di oggi?"
Stasera si tromba?!...
"Stasera si tromba?!..."
tu a quanto pare no ;D
comunque mille e più messaggi e l'autore ancora non si è degnato di scendere dal piedistallo e controntarsi con noi mortali.
a parte google analytics e adsense vari, a cosa serviva questo articolo?
boh
"tu a quanto pare no ;D"
Stasera in pista ho tirato come un dannato, sono svuotato.....
"comunque mille e più messaggi e l'autore ancora non si è degnato di scendere dal piedistallo e controntarsi con noi mortali."
Sono molti gli articolisti di Indiscreto a non farlo, non vedo il problema. Mica hanno tutti la missione del proselitismo come i babbi di minkia di giùlemanidalculo.com e compagnia bella....
"a parte google analytics e adsense vari, a cosa serviva questo articolo?"
Vabbè, non è che ti si può spiegare proprio tutto. Serviva innanzitutto a chiarire che certe storielle raccontate dai soliti siti pillolari non hanno fondamento giuridico o possono comunque avere un'interpretazione diversa da quella che danno i blogghisti che han trovato chiuso da Marilyn Video (questo eprchè la legge in Italia è purtroppo molto interpretabile...).
Queste le prime cose che ho notato io (le prime, poi ce ne sarebbero altre), poi ovviamente voi avrete notato solo che la linea del pezzo si discosta dal Vangelo secondo Tirzan.
Ma poi, un pezzo su un blog deve servire per forza a qualcosa, oltre che a far discutere e basta?! No, perchè se no mi vengono in mente subito tre blog da chiudere immediatamente... :-D
@marito:
Una CL. Da quando è arrivato Moggi mi pare che ne abbia vinta una. O sbaglio?
Non so, non mi risulta. Ma magari sbaglio io.
Giraudo è stato condannato
Ah, è stato condannato? Ma pensa…vallo a dire a chi sosteneva che "non è stato condannato nessuno"…
(le parole sono importantiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii! moretticit.)
@mario
dovrebbe far riflettere che qualcuno di autorevole e super partes abbia espresso valutazioni diverse, no?
Scusa, ma parli di Enzo Biagi? Che sia super partes lo dici tu, che sia autorevole..anche. "Autorevole" cosa? Su cosa sarebbe basata questa presunta autorevolezza?
No, perché a sto punto andiamo a chiedere cosa ne pensa Rita Levi Montalcini e ci risparmiamo tutti i processi…
oh ma nessuno che parla dell'udienza di oggi? oppure mi sono perso i commenti?
Te li sei persi…anche se era uno solo, il mio. Mi preoccupavo per te chiedendomi appunto come avresti preso la notizia che a maggio non succederà un bel niente…:)
"No, perché a sto punto andiamo a chiedere cosa ne pensa Rita Levi Montalcini e ci risparmiamo tutti i processi…"
NOOOOOOOOO!!!!!!!!........hai dato dell'incompetente alla Levi Montalcini!!!! Ma ti rendi conto?!...stai parlando di una grande scienziata, una da Nobel!...Ma non ti vergogni?!.....forse sei troppo giovane per ricordarlo, ma ha sempre seguito il Torino!... :-D
O la Juve?! Boh... :-D
Incompetente alla Montalcini?
Io?
Giammai!!!
Anzi, sono ansioso di conoscere il suo parere su Luciano Moggi.
E Obama, Obama? Che ne pensa di calciopoli?
Gheddafi le ha dette due paroline sull'udienza di oggi, nel suo discorso?
(avrà chiesto la restituzione degli scudetti o dei tank?)
Obama non lo so, però ho il numero di Clarissa Burt: va bene uguale?!...
Meglio!
Così scambio anche due chiacchiere sulla politica militare degli USA, che con quell'Obama lì si può parlare solo di Racalbuto...
:-DDD
Ciao
Vedo che si son superati i 1000 post
wow
Che dire?
Nick,alla luce di quanto sia stato scoperchiato negli ultimi 4 anni(soprattutto l'utimo) le mie risposte non potevano essere altrimenti
Però Ti devo ancora una risposta mi pare..
Perchè ce l'abbiamo con l'inter?
Ti dirò,Io non ce l'ho con gli interisti,Voi fate e siete tifosi e amen
Però dal 2006 "qualcuno" si riempie la bocca con,ad esempio, "lo scudetto dell'onestà" mentendo sapendo di mentolo
Passi le frasi o le argomentazioni di mm(il difensore),che sono dovute al fatto di esser ignorante(nel senso che ignora) ma l'altro mm è recidivo
E questa è una
Ci sarebbe pure il FATTO di aver come socio tal tronchetto che ne ha fatte di MOLTO peggio e Tavaroli l'ha ammesso
Cmq ,sinceramente, ora son troppo stanco per rispondere con lucidità quindi ti prometto che ti darò risposta a breve...
Però potevi risparmiarti il Tuo voler ignorare la CL della Juve
Unmarito mi pareva più che onesto nell'esporre le Sue argomentazioni ed era pure sarcastico e,volutamente,autoironico
Gli sfottò ci stanno sempre ma fare ironia su di una coppa ,seppur vinta ai rigori, e su di una squadra così....beh mi scadi nel peggior avventore del peggior bar dello sport di caracas
E ancora
Giraudo
Giraudo è stato condannato col rito abbreviato e come ti han già detto,saprai cos'è
Più indietro qualcuno ha scritto:"p.s.: tant'è che su Calciopoli una volta che ne chiacchieravo col figlio, ha detto: "...non mi interessa capire nulla di un ordinamento in cui l'onere della prova è a carico della difesa, io mi occupo di cose serie....."
Dico io: APPUNTO!!!!!
Non dovevano retrocedere la Juve... è stata una mazzata,una cosa vergognosa
L'hanno fatto
Scientemente e scientificamente
Da questo è dovuto il rancore di molti
Prima di allora,prima del 2006 non eravamo così incazzosi,così pignoli,così attenti anche solo ad uno starnuto degli altri...
Andavamo per la Nostra strada,si scherzava,ci si sfotteva(più noi a Voi...ahhh come mi manca),si discuteva anche animatamente ma eravamo ed avevamo la JUVE
Ce l'hanno tolta e questo è stato il loro più grosso errore
Ora chiederai:chi?
Alcuni nomi li conosciamo e te detto in ordine cronologico ma non chiedermi di raccontarla perchè non ho nè la voglia nè la forza(mi hanno ucciso l'anima cit.)
Montezemolo,Blanc,Moratti,Elkann,Tronchetti,Guido rossi,Abete e Palazzi
Notte
Sorry me se,anche provandoci,non sono simpatico a 'ste ore...
Ciausz
"Giraudo è stato condannato col rito abbreviato e come ti han già detto,saprai cos'è"
E voi lo sapete cos'è?! No, perchè sottilmente lo fate passare come una roba da Inquisizione Spagnola...
"Più indietro qualcuno ha scritto:"p.s.: tant'è che su Calciopoli una volta che ne chiacchieravo col figlio, ha detto: "...non mi interessa capire nulla di un ordinamento in cui l'onere della prova è a carico della difesa, io mi occupo di cose serie....."
Dico io: APPUNTO!!!!!"
Appunto un par di palle. L'ordinamento sportivo è quello, ha delle motivazioni ben precise, la caratteristica di quel tipo di sistema è pienamente conosciuta e riconosciuta dai tesserati che lo sposano consapevolmente.
Non è che lo si può disconoscere quando "va male".....
p.s.: non buttarti giù, sei simpaticissimo.
I disonesti accusano gli onesti da sempre. Mai visto uno entrare in carcere dicendo "sono colpevole".
Come interista mi sento di dire che la mia squadra ha la coscienza pulita, siamo puri e limpidi come acqua di sorgente.
(trollata per trollata)
"Prima di allora,prima del 2006 non eravamo così incazzosi,così pignoli,così attenti anche solo ad uno starnuto degli altri...
Andavamo per la Nostra strada,si scherzava,ci si sfotteva(più noi a Voi...ahhh come mi manca),si discuteva anche animatamente ma eravamo ed avevamo la JUVE..."
mamma mia, mi sgorga la lacrimuccia...per colpa vostra ci siamo rovinati il fegato per 10 anni, ci credo che vi manchino quei "bei tempi". Diciamo che stiamo vivendo un meraviglioso contrappasso...ancora 5 anni così e poi finalmente potremo considerarci pari.
marito
rispondo con incolpevole ritardo.
Non lo so se Moggi verrà condannato a Napoli. Boh...credo di no.
Credo anche che la famigerata cupola che tutto controllava sia una stronzata colossale.
C'erano tanti piccoli capetti che sgomitavano per avere favori sportivi od econominci..o quanto meno chiedevano la par condicio.
E Moggi sgomitava bene...cazzo se sgomitava bene. Poi c'era chi sgomitava bene ed era più furbo. E c'era chi sgomitava male,era poco furbo...ma sgomitava.
Credo che questa inchiesta sia stata gestita alla cazzo dall'inizio da parte degli inquirenti. Alcune informative dei carabinieri sono meglio delle barzellette....Moggi pagava gli arbitri perchè ancelotti lo ha detto a meani che lo dice al telefono a collina....l'arbitro di inter-juve era corrotto perchè sul sito dell'inter ci sono le lamentele di toldo e moratti...Inter e Milan inciuciavano coi designatori perchè Moggi chiama Giraudo per dirgli che ha parlato con Atalanta e gli ha detto che per loro quell'anno era Inter e Milan (ah no,questo non l'hanno scritto nelle informative)...la questione delle sim svizzere è quantomeno dilettantesca...ecc...ecc.
Credo anche che Milan,Inter e Roma debbano ciucciarsi i gomiti per non essere finiti dentro quel tritacarne del 2006.Il Milan c'è entrato di striscio...Inter e Roma manco un graffio...ma vabbè
Metti tutto quello che vuoi,ma quello che ha fatto Moggi a me ha fatto girare i coglioni. E quindi non lo difendo. E,siccome era il massimo dirigente della juve,non difendo la juve.
Però io tifo Juve,non tifo Moggi. Perchè dovrei smettere di tifare giuve?
@Dane
"L'ordinamento sportivo è quello, ha delle motivazioni ben precise, la caratteristica di quel tipo di sistema è pienamente conosciuta e riconosciuta dai tesserati"
Infatti non ci sarebbe nulla da ridire, se la Giustizia (disèmm inscì) sportiva fosse sempre sommaria e drastica con tutti, in ogni occasione.
Invece è stata ultrabuonista sul caso Recoba, nel 2001, per cui l'Inter rischiava la B e invece ha avuto un piccolo buffetto sulla guanciotta.
(Il giocatore è stato squalificato per alcuni mesi, quasi tutti estivi e quindi privi di partite ufficiali...)
Anche sul caso nandrolone, per chi lo ricorda, ha vinto l'ipergarantismo.
Improvvisamente, nel 2006 la giustizia (pardon...) sportiva è diventata severissima e rapidissima, come quando nel 1974 aveva mandato il Verona in B per una telefonata - peraltro non intercettata, e quindi dal contenuto sconosciuto.
Ma poi c'è stata un'altra metaforfosi: oggi è tornata lentissima e garantista.
Nel 2006 le sono bastate 3 settimane per devastare il calcio italiano sulla base di un materiale probatorio parzialissimo e variamente interpretabile.
Oggi le servono mesi, e mesi, e mesi, impossibile dire quanti, per esaminare quanto emerso nell'ultimo anno.
Inoltre ha scoperto che senza una sentenza penale è meglio non muoversi, e quindi aspetta che si pronunci Napoli (nel 2006 questa scoperta non l'aveva ancora fatta, evedentemente).
Sono queste metamorfosi, questi tre pesi e cinque misure, che obiettivamente non possono convincere nessuno, a prescindere dal tifo.
Oltre al fatto - veramente nodale - che il processo sportivo del 2006 si è basato su un materiale gravissimamente incompleto, e quindi fuorviante.
Dane, la strategia è cambiare discorso oltre che le parole degli altri, abbiamo capito. Non ho parlato di furto arbitrale ho scritto rubacchiare. Dai, diciamo che ho dimenticato le virgolette. Sembrava che il Milan avesso vinto tutte le partite di quella Champions 8-0 invece ha dovuto segnare al milionesimo minuto con l'Ajax e in semifinale si è qualificata con due pareggi contro l'Inter. L'Inter!! Lo capiamo tutti il senso di rubacchiare, anche tu. Se non cambi i concetti degli altri (tipo quello su Beha) ha più senso confrontarci. Altrimenti, se vale tutto, diciamo che sei tifoso dell'Inter o del Milan o di tutte e due assieme.
"Te li sei persi…anche se era uno solo, il mio. Mi preoccupavo per te chiedendomi appunto come avresti preso la notizia che a maggio non succederà un bel niente…:)"
nick, l'ho presa innegabilmente male.
gli juventini sperano che si vada a sentenza definitiva il prima possibile mentre gli avvocati delle difese tagliano i loro testimoni.
mentre gli (o per lo meno molti) interisti pregano prima di addormentarsi che tutto vada in vacca (prescrizione), mentre il pm dopo 7 anni continua a chiamare presunti testimoni giusto per allungare il brodo.
e questo dovrebbe indurti ad una semplice riflessione.
"Infatti non ci sarebbe nulla da ridire, se la Giustizia (disèmm inscì) sportiva fosse sempre sommaria e drastica con tutti, in ogni occasione."
Tipo con la Juve nel 1980?! Pedalare, va'!...
"Dane, la strategia è cambiare discorso oltre che le parole degli altri, abbiamo capito."
No vabbè, il gioco di accusarmi delle vostre colpe è fin troppo scoperto ormai...
p.s.: Angelini ha spiegato l'altra sera a Telelombardia che la presunta Cupola di Moggi era solo un "metodo di perequazione" (minkia, sta qua deve averla letta sulla Settimana Enigmistica...) per poter combattere i vari poteri in possesso di tutte le 7 sorelle, ad esempio lo strapotere economico delle milanesi. Cioè, Angelini sta paragonando l'acquisto di Ronaldo e Kakà a quello degli arbitri, fare campagne acquisti col comandare gli arbitri. Perchè insomma, diciamocelo: se uno ha più soldi e si compra i fuoriclasse per battere la Juve non è giusto, e quindi è lecito corrompere gli arbitri....a proposito di strategia.....
Non ho letto tutta la discussione e magari l'avete già citata, ma me la ricordo solo io l'intercettazione della Fazi nella quale la segretaria dice a Bergamo una roba del tipo "è inutile che gli altri si lamentano tanto con quelli di Torino non si prende niente" (credo si riferisse ad una lamentela del Milan, ma vado a memoria e non ne sono certo)?
Il discorso è che più o meno tutti chiamavano, ma chi aveva veramente influenza erano pochissimi (uno?).
Io continuo a ribadire che allo stato di quello che era uscito ( o stato fatto uscire in malafede, a voi l'interpretazione che preferite) la prima sentenza era corretta. Poi ci si dovrebbe interrogare su cosa sarebbe stato più auspicabile, se un calcio povero ma pulito o ricco ma ancora molto macchiato.
Detto questo, per uscire da calciopoli e dai sospetti di calciopoli che si può fare? Creare una federazione ad hoc per gli arbitri che diventerebbero professionisti? Il sorteggio arbitrale? La benedizione di Gesù Cristo su tutti i tesserati?
@paperogha
Converrai che dopo quanto è uscito sarebbe il caso di rivedere quella "sentenza corretta"? Perchè se no passa il concetto:"Tutti rubavano ma Moggi si è fatto beccare quindi paga solo lui" E infatti sono tutti a invocare la prescrizione...
Se "vale tutto basta non farsi beccare" allora non lamentiamoci se ogni arbitro si farà seguire da un bravo procuratore e siamo tutti contenti.
@un gobbo
"Metti tutto quello che vuoi,ma quello che ha fatto Moggi a me ha fatto girare i coglioni. E quindi non lo difendo. E,siccome era il massimo dirigente della juve,non difendo la juve."
Ma in soldoni cosa ha fatto Moggi?
Perchè io non l'ho ancora capito...
Il marito
per restare alle cose provate al 100% senza tema di smentita direi intrattenere rapporti "privilegiati" coi designatori ecco.
Già questo a me non va giù. E direi che dal punto di vista sportivo basta e avanza.
Che poi questi rapporti la avessero anche altri non mi fa cambiare il giudizio su di lui. Casomai mi fa giudicare gli altri allo stesso modo in cui giudico Moggi.
@ un gobbo
Privilegiati in che senso? Mi pare che le cene le facessero tutti. Che chiamare, chiamassero un po' tutti. Che grigliassero? Anche lì, usanza comune. Punto debole di questo è che in fondo il sorteggio era regolare.
E se il giudice condanna Moggi per rapporti privilegiati che si scopre non siano così tanto privilegiati (e non vietati, ricordiamocelo bene) mi cade un po' tutta la trama di Moggi grande cupolaro. Se la giustizia (ahimè) sportiva ha dovuto creare un reato ad hoc, ha dovuto tirare in ballo il sentimento popolare, affermando che prove di illeciti sportivi non ce ne fossero, ma tant'è "li abbiamo cercati, non ce n'è,allora facciamo una somma di comportamenti antisportivi ed ecco fatto l'illecito". Se avessero trovato Moggi con versamenti al cugino della sorella del cognato di De santis, oppure con macchine regalate a Pairetto e Bergamo o cose simili, credi che avrebbero dovuto lanciarsi in motivazioni della sentenza così arrampica-specchi? Invece non c'era nulla, ma ormai era uscito qualche PEZZO di intercettazione e la ggente vuole un colpevole. Anzi IL colpevole, quello da tutti sognato. Alla fine a me non interessa se Moggi sarà condannato, assolto o che altro, a me non viene in tasca nulla, mi preoccupa che l'incapacità di un gruppo di persone (Carabinieri, Procura, Giornalisti)abbia portato a ciò. E spero che sia incapacità e non "troppa capacità" per lo meno dovessi trovarmi in quella situazione potrei dare colpa alla fallibilità dell'uomo e non all'essere inviso a qualcuno.
@Dane
"Infatti non ci sarebbe nulla da ridire, se la Giustizia (disèmm inscì) sportiva fosse sempre sommaria e drastica con tutti, in ogni occasione."
"Tipo con la Juve nel 1980?"
Sì, esatto: se la "Giustizia" - nota le virgolette - sportiva fosse sempre sommaria, veloce e draconiana non ci sarebbe nulla da ridire.
Invece c'è molto da ridire, perché in alcuni momenti e con certi imputati si scopre severissma e rapidissima.
In altri momenti storici - quello attuale per esempio - ridiventa lentissima e ipergarantista.
Non va bene usare tre pesi e cinque misure e mezzo, a seconda dell'aria che tira.
Soprattutto quando la questione da trattare è la stessa: le famigerate intercettazioni relative alla stagione 2004-05.
Non si capisce perché mai oggi occorrano mesi e mesi e mesi per decidere sulle "nuove" intercettazioni, quando nell'estate 2006 bastarono e avanzarono 3 settimane scarse.
marito
a me non risulta che il presidente dell'Empoli (per dirne una) chiamasse...quindi non è vero che chiamavano tutti.
@ungobbo
"a me non risulta che il presidente dell'Empoli (per dirne una) chiamasse...quindi non è vero che chiamavano tutti."
Parlare con i designatori era cosa lecita e incoraggiata ufficialmente dalla stessa Federazione.
(Questo con il fine - beata ingenuità... - di svelenire il clima ed evitare polemiche sugli arbitraggi.)
Non era lecito intrattenere rapporti con gli arbitri e i guardalinee in attività...
Oldboy2
parlavano coi designatori per avere vantaggi. Non raccontiamoci palle.
Moggi,Galliani tramite Meani (perchè Galliani è furbo),Moratti tramite Facchetti (perchè non aveva la palle per farlo lui),Pradè e compagnia bella.
Oh,se a voi piace questa cosa liberissimi. A me non piace.
E credo anche che sia punibile ai fini dell'ordinamento sportivo
@ungobbo
"parlavano coi designatori per avere vantaggi"
I designatori dovevano cercare di tenere buoni rapporti con tutti, specie con le squadre più forti, un po' come fanno i politici a ogni latitudine.
Il punto è che non ci sono partite alterate da illeciti, né arbitri condannati dalla giustizia sportiva per aver favorito la Juventus.
Non sono io a dirlo, ma il presidente della Corte Federale Sandulli:
«Non ci sono stati illeciti. Il campionato era regolare».
(http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/07_Luglio/27/sandulli.shtml)
Questa mi pare la cosa più importante per noi tifosi e appassionati di calcio.
Olboy va che di sandulli ne abbiamo già parlato circa 400 commenti fa... oltretutto erano meglio altri link... in quello lo stesso sandulli rivendica la correttezza delle pene da lui stesso inflitte... (cosa che fece anche in una intervista a tuttosport (non proprio il times): "Da queste telefonate emerge però un quadro diverso del sistema calcio: un po’ tutti telefonavano ai designatori e agli arbitri.
«Sì, la teoria del così fan tutti, come un celebre film. Ma, come accade per l’evasione fiscale, il fatto che lo facciano tutti non significa che non sia reato». "
Insoma un po' più di impegno... portare a discapito di moggi e la juventus uno che dice che le pene da lui inflitte sono corrette mi sembra quantomeno una disattenzione.
K
@Andrea
"uno che dice che le pene da lui inflitte sono corrette mi sembra quantomeno una disattenzione."
A me invece sarebbe sembrato quantomeno bizzarro il contrario: se cioé avesse dichiarato che le pene da lui erogate erano ingiuste...
Ma quella parte della dichiarazione fa parte dell'ovvio e del prevedibile.
Molto meno ovvio e prevedibile il fatto che non abbiano trovato un solo illecito, un solo risultato alterato, un solo arbitro che abbia favorito illecitamente la Juventus.
("L'unico dubbio è su Lecce-Parma", dice Sandulli.)
Ed è così poco ovvio che molti si stupiscono, quando glielo fai notare, perché danno per scontato che la Juventus sia stata condannnata perché aveva alterato determinati risultati, attraverso arbitri compiacenti.
Così non è, e a me pare una buona notizia.
(Non come juventino - perché non lo sono - ma come amante del calcio.)
Scusa oldboy ma per gli appasionati di calcio mi sembra importante l'evidenza che era uno schifo clamoroso... uno schifo che non si è cercato minimamente di risolvere.
K
@ il marito
infatti io ho scritto alla luce di quello che è venuto fuori (o e stato fatto venire fuori) nel 2006.
Ora vediamo che c'è di altro. Se le telefonate di Facchetti sono quelle ascoltate finora , non credo che l'Inter possa essere penalizzata più del Milan.
Continuo a chiedere se qualcuno ha un'idea se non per debellare, quanto meno per diminuire le possibilita di una nuova calciopoli
@Andrea
"mi sembra importante l'evidenza che era uno schifo clamoroso... uno schifo che non si è cercato minimamente di risolvere."
Non hai torto, però ho difficoltà a discutere in termini così generici (tanto che andrebbero bene anche se stessimo parlando di politica, di economia o di cinema).
Preferisco sempre parlare di cose concrete.
Sarei il primo a scandalizzarmi se ci fossero partite comprate, o comunque alterate da arbitri compiacenti.
Ma se la stessa Corte Federale non le ha trovate (né sono emerse in tre anni di processo penale a Napoli)...
Inoltre, vorrei segnalare che la Corte d'Appello del Tribunale di Roma ha stabilito che i famigerati sorteggi arbitrali erano regolari:
"Il sorteggio di Bergamo e Pairetto? Non era truccato."
(http://www.calcioblog.it/post/3961/il-sorteggio-di-bergamo-e-pairetto-non-era-truccato)
oldboy.. mi sembra evidente che hai saltato pbuona parte della discussione...
L'unica cisa che mi vien da dire alle tue parole è: 'sti cazzi.
Mi interessa poco. Quelle sono schermaglie legali... la mia opinione è che era tutto uno schifo.. mentre abbiamo ancora abete presidente.
K
@Andrea
"mi sembra evidente che hai saltato buona parte della discussione..."
Purtroppo non è così...
Se ho dimenticato qualcosa, però, ragguagliami.
"la mia opinione è che era tutto uno schifo..."
Tutti hanno il sacrosanto diritto alle proprie opinioni, ci mancherebbe.
Però è difficile ribattere ad affermazioni così generiche.
Se però ti riferisci a quella società che aveva stretto un rapporto di amicizia e collaborazione con un arbitro in attività - tanto da riceverlo in sede - allora sono pienamente d'accordo.
Tantopiù che non se ne parla mai, di quella simpatica vicenda, forse perché Santa Prescrizione come al solito vede e provvede...
"ma me la ricordo solo io l'intercettazione della Fazi (...)?
Il discorso è che più o meno tutti chiamavano, ma chi aveva veramente influenza erano pochissimi (uno?)."
Eh, no Paperoga: ma chaimavano tutti e quindi i rapporti con gli arbitri non erano più "esclusivi".... :-D
"Ma in soldoni cosa ha fatto Moggi?
Perchè io non l'ho ancora capito...
Privilegiati in che senso? Mi pare che le cene le facessero tutti. Che chiamare, chiamassero un po' tutti."
E allora è inutile che te lo si rispieghi.....
"Se avessero trovato Moggi con versamenti al cugino della sorella del cognato di De santis,"
Siamo tornati alla valigetta coi soldi?!...
"oppure con macchine regalate a Pairetto e Bergamo o cose simili"
SCUSA?!?!?!.....
"Sì, esatto: se la "Giustizia" - nota le virgolette - sportiva fosse sempre sommaria, veloce e draconiana non ci sarebbe nulla da ridire.
Non va bene usare tre pesi e cinque misure e mezzo, a seconda dell'aria che tira."
Non va bene neanche che siano gli juventini OGGI a farlo notare.....
"Ma quella parte della dichiarazione fa parte dell'ovvio e del prevedibile."
Ah, già, fa parte dell'ovvio e del prevedibile...stuoidi noi a non capirlo subito.....
"Non hai torto, però ho difficoltà a discutere in termini così generici"
Invece dire "telefonavano tutti" è meno generico?!...
scusa oldboy ma messa così la trovo una discussione stupida...
"Se però ti riferisci a quella società che aveva stretto un rapporto di amicizia e collaborazione con un arbitro in attività - tanto da riceverlo in sede - allora sono pienamente d'accordo.
Tantopiù che non se ne parla mai, di quella simpatica vicenda, forse perché Santa Prescrizione come al solito vede e provvede..."
Anche tu "non sono juventino ma intellettualmente onesto"... mi sa che mi iscriverò al forum di tuttosport...
K
@paperogha
"Il discorso è che più o meno tutti chiamavano, ma chi aveva veramente influenza erano pochissimi (uno?)."
Questa è un'opinione come un'altra, però vorrei ricordare che la faigerata "griglia" discussa da Moggi e Bergamo NON si è realizzata.
Le previsioni e gli auspici di Moggi non si sono realizzati.
(Altri sono stati gli arbitri sorteggiati per la successiva giornata di campionato.)
Al contrario, oggi conosciamo telefonate di marca nerazzurra in cui gli auspici del dirigente si realizzano in pieno: arbitro e guardalinee.
E per quale partita?
Incredibile dictu: Inter-Juventus, Danneggiati per definizione contro Aguzzini...
Stranezze della storia...
Al contrario, oggi conosciamo telefonate di marca nerazzurra in cui gli auspici del dirigente si realizzano in pieno: arbitro e guardalinee.
Siamo tornati al "metti Collina"... ma il nome di Collina chi lo pronuncia, Facchetti o Bergamo?
Dai che si parte per il 2000!!!
Risposta a http://www.uccellinodidelpiero.com/calciopoli-risposta-allarticolo-lunica-stagione-con-le-intercettazioni2/ PARTE 2
- Ci vuole un bel coraggio a tirare in mezzo il “limpidissimo” Capone: quello della telefonata a Lanese dove dice “hai visto che il Killer (Dondarini) ha colpito a Verona (in Chievo – Fiorentina)?”…”ma hanno mandato dei segnali ?” con Lanese che risponde “no nessun segnale, loro chiamano prima delle partite”. A volte è meglio stare zitti.
- Ti sei mai chiesto perché alcuni soggetti (Trefoloni e Martino, appunto) oggi non sono “stranamente” imputati? Io lo so, non aggiungo altro.
- Tornando a quanto detto al “secondo trattino”, sottolineo e ribadisco che la deposizione di Martino, per quanto “tirata fuori con la tenaglia” (come il 90% delle testimonianze rese da dei c.d. “pentiti”) , è rilevante perché resa da un soggetto interno all’ambiente (segretario del CAN) e soprattutto perché dalla stessa si evince che il sorteggio non è sempre stato immune da condizionamenti esterni (vedi gli ordini impartiti da Bergamo al Martino). Se mi vieni a parlare di “sospetti” legati al fatto che delle verbalizzazioni di 6 ore sono state in “sole 4 pagine” e al fatto che Martino non dice in sede di interrogatorio sulla sollecitazione riferita da Bergamo, vuol dire che non hai una grande esperienza in ambito penale e che, in ogni caso, la tua “preparazione” si riduce ad un pendere dalle labbra di Trofino e Prioreschi: molto triste tutto ciò, francamente. A tal proposito, ti sei mai chiesto da dove nascevano i dubbi del giornalista Teotino e che esito potrebbe avere la sentenza della Corte d’Appello di Roma in esito ad una sentenza contraria emessa dal Tribunale di Napoli? (in senso contrario alla sentenza emessa dalla Corte d’Appello di Roma c’è già quella emessa nell’ambito del rito abbreviato).
"Questa è un'opinione come un'altra, però vorrei ricordare che la faigerata "griglia" discussa da Moggi e Bergamo NON si è realizzata."
Beha direbbe "In realtà Bergamo aveva già deciso ma Moggi l'ha smascherato facendo saltare tutto" :-DDD
"Siamo tornati al "metti Collina"... ma il nome di Collina chi lo pronuncia, Facchetti o Bergamo?
Dai che si parte per il 2000!!!"
:-DDD
"Ti sei mai chiesto da dove sorge l’idea (o la necessità) di comporre al telefono a mezzo di schede riservate sia la fascia delle partite più importanti che quella contenente gli arbitri destinati ad arbitrarle a mezzo sorteggio? Se ti sei già scelto gli arbitri “amici” la necessità di taroccare il sorteggio viene meno..."
Io l'avevo suggerito con l'indizio delle preclusioni ma non mi stanno attenti i ragazzi....
Venus, è sparito un tuo post....
p.s.: succede quando è troppo lungo e l'articolo arriva alla terza o quarta pagina....devi spezzettare il post....una bega di Blogger....
Se però ti riferisci a quella società che aveva stretto un rapporto di amicizia e collaborazione con un arbitro in attività - tanto da riceverlo in sede - allora sono pienamente d'accordo.
In sede? Ma Galliani e Collina non si videro a cena da "Giannino"? ;-)
Replica all'articolo risposta all'articolo la stagione...parte 2
PARTE 1A
Argomentazioni arcinote e non convincenti:
- Non si può escludere che alcuni dei giornalisti fossero collusi per reciproco interesse con Moggi ed i designatori, che questi - per pura casualità - si siano “salvati” dall’indagine e che pertanto ora, anche se interrogati sulla vicenda, negano tutto per evitare problemi con la giustizia e di conseguenza anche lavorativi. A che titolo eventualmente coinvolti? favoreggiamento, frode, semplice omissione di segnalare una riscontrata irregolarità…poco conta. Vedo che ti chiedi perché nessuno di questi è mai stato interrogato dai Carabinieri. Rileggi quanto ho scritto e prova a darti una risposta. In ogni caso questi particolari verranno evidenziati al giudice dal PM.
- Non consideri il fatto (determinante) che M. Martino - che non ha interessi a dire il falso a meno che tu non voglia dire che è stato “pagato dall’accusa” a tal fine - ha affermato che Bergamo gli riferì di mettere un nome di un determinato arbitro in una determinata pallina più ammaccata delle altre. Stop. Questo è gravissimo.
- Non consideri il fatto che nell’aprile 2010 il Pm Narducci ha fatto trascrivere un intercettazione tra Bergamo e la Fazi - richiamata nell’articolo - dove il primo riferiva che parlando con Pairetto si era valutata la (rischiosa) possibilità di bypassare il problema del sorteggio invertendo l’ordine d’estrazione : prima i giornalisti dovevano estrarre la partita e poi i designatori l’arbitro abbinato.
Replica all'articolo risposta all'articolo la stagione...parte 2
PARTE 1B
- Non ti sei mai chiesto perché gli imputati quando parlano di impossibilità di bypassare il sorteggio lo fanno sempre con soggetti non imputati?
- I notai attestavano la mera regolarità formale del sorteggio - che ricordo bene, avveniva in un clima di “rilassatezza” (cito Pirrone) e con la Fazi subito pronta a portare via in fretta e furia le palline una volta eseguite le relative operazioni - senza poter quindi riscontrare celati sotterfugi.
- Non consideri nemmeno il fatto che gli odierni imputati sapevano di essere all’epoca indagati e che, pertanto gli stessi, al fine di evitare spiacevoli “pentole scoperchiate”, dovevano usare una certa prudenza. Ti sei mai chiesto da dove sorge l’idea (o la necessità) di comporre al telefono a mezzo di schede riservate sia la fascia delle partite più importanti che quella contenente gli arbitri destinati ad arbitrarle a mezzo sorteggio? Se ti sei già scelto gli arbitri “amici” la necessità di taroccare il sorteggio viene meno.
"Non si può escludere che alcuni dei giornalisti fossero collusi per reciproco interesse con Moggi ed i designatori"
certo. non si può escludere nemmeno che il Papa partecipi ai bungabunga a palazzo Grazioli.
poi però bisogna provarlo.
"Vedo che ti chiedi perché nessuno di questi è mai stato interrogato dai Carabinieri."
perchè non esiste la benchè minima ipotesi di reato a loro carico
"Non consideri il fatto (determinante) che M. Martino - che non ha interessi a dire il falso a meno che tu non voglia dire che è stato “pagato dall’accusa” a tal fine - ha affermato che Bergamo gli riferì di mettere un nome di un determinato arbitro in una determinata pallina più ammaccata delle altre. Stop. Questo è gravissimo"
e qui torniamo al discorso di prima.
se poi il giornalista incaricato dell'estrazione non era informato in alcun modo su quale pallina estrarre, questo è un discorso che non ha senso.
"Non consideri il fatto che nell’aprile 2010 il Pm Narducci ha fatto trascrivere un intercettazione tra Bergamo e la Fazi - richiamata nell’articolo - dove il primo riferiva che parlando con Pairetto si era valutata la (rischiosa) possibilità di bypassare il problema del sorteggio invertendo l’ordine d’estrazione : prima i giornalisti dovevano estrarre la partita e poi i designatori l’arbitro abbinato"
idem con patate.
devi dimostrare il dolo nell'eventuale scelta di questo o di quell'arbitro
"Ti sei mai chiesto da dove sorge l’idea (o la necessità) di comporre al telefono a mezzo di schede riservate sia la fascia delle partite più importanti che quella contenente gli arbitri destinati ad arbitrarle a mezzo sorteggio? Se ti sei già scelto gli arbitri “amici” la necessità di taroccare il sorteggio viene meno.
"
dillo a facchetti
"Ti sei mai chiesto perché alcuni soggetti (Trefoloni e Martino, appunto) oggi non sono “stranamente” imputati? Io lo so, non aggiungo altro."
lo so anche io.
non esiste alcuna notizia di reato a loro carico
"A tal proposito, ti sei mai chiesto da dove nascevano i dubbi del giornalista Teotino e che esito potrebbe avere la sentenza della Corte d’Appello di Roma in esito ad una sentenza contraria emessa dal Tribunale di Napoli?"
no. non me loo sono chiesto.
anche perchè non succederà.
non esiste alcun riscontro probatorio che possa avallare la tesi del sorteggio alterato.
domanda per venusangel82:
alla luce della natura del bene protetto nel caso di specie, e del fatto che come affermi, la frode sportiva configura un reato di pericolo, a tuo modo di vedere, non integra tale fattispecie il fatto che un dirigente influisse sull'autonoma decisione del designatore di scegliare le griglie arbitrali, o che istruisse preventivamente il comportamento di un arbitro? ("mi raccomando diglielo che è determinante domani")
@ panjisao:
"Siamo tornati al "metti Collina"... ma il nome di Collina chi lo pronuncia, Facchetti o Bergamo?"
e invece questo chi lo ha detto?
"Ma sì, mettono De Santis che ha già fatto la Juve domenica e non può, mettono Rosetti che è di Torino…"
e in risposta riceve
"Ma devono lasciare un campo aperto almeno del 50% per quello che è scritto nel regolamento, mi sembra.
dopo ne parlo con Bergamo"
dai che si arriva a 2000
X Mario
“certo. non si può escludere nemmeno che il Papa partecipi ai bungabunga a palazzo Grazioli.
poi però bisogna provarlo.”
Niente, come parlare con il muro; non è una questione di “provare che un testimone mente”, è soprattutto un discorso legato alla valutazione in astratto l’attendibilità di un testimone, però mi rendo conto che apprendere le nozioni di base direttamente da ju86.com.plotto non è esattamente il massimo…
“perchè non esiste la benchè minima ipotesi di reato a loro carico”
Buonanotte
“e qui torniamo al discorso di prima.
se poi il giornalista incaricato dell'estrazione non era informato in alcun modo su quale pallina estrarre, questo è un discorso che non ha senso.”
Buonanotte bis
“idem con patate.
devi dimostrare il dolo nell'eventuale scelta di questo o di quell'arbitro”
Il diritto penale, questo sconosciuto
“lo so anche io.
non esiste alcuna notizia di reato a loro carico”
Vedila così
“no. non me loo sono chiesto.
anche perchè non succederà.
non esiste alcun riscontro probatorio che possa avallare la tesi del sorteggio alterato.”
Così parlò Zaratustra
Le parole del noto millantatore Martino valgono come quelle di Enzo Bucchioni del Giorno. O un po’ meno?
"E non sappiamo neppure quanto equilibrio ci sia nelle dichiarazioni di Manfredi Martino al processo per Calciopoli. Secondo lui il sorteggio era truccato. Ora io vago tra il sentirmi offeso e il sentirmi indagato. E con me tutti quei venti-trenta giornalisti che a turno per un paio d’anni hanno tirato su le palline dall’urna di Coverciano. Qui non si tratta di stare con Bergamo o contro Bergamo, con Pairetto o contro Pairetto, si tratta solo di stare con la verità. Io non ho mai estratto palline calde o fredde, o palline ammaccate come dice Manfredi Martino. E come me hanno fatto tutti i rispettabilissimi colleghi. Non ho mai sentito i colpi di tosse dei designatori e se anche li avessi sentiti avrei pensato all’influenza di stagione. In questo paese senza equilibrio, ormai ognuno può dire quello che vuole impunemente. Per questo mi aspetto in tempi brevi una discesa in campo dell’Unione stampa sportiva in difesa di una categoria spesso indifendibile, ma non nel caso in questione. Chiedo troppo? In caso contrario la magistratura dovrebbe farsi dare i nomi di tutti i giornalisti e denunciarli per favoreggiamento nei confronti della «Cupola» di Moggi. Perché negli anni di Calciopoli, gli arbitri non li sorteggiavano Bergamo e Pairetto, ma i giornalisti. Per ricordarlo non serve un mago, basta un po’ di memoria. Datemi l’equilibrio, solleverò il mondo: ma l’impresa è titanica."
"Niente, come parlare con il muro;"
caro amico non so in quale paese vivi. ma in questo, a livello penale il "non si può escludere" non esiste.
o ci sono ipotesi di reato confermate, oppure no.
mi sa che hai bisogno di qualche ripetizione di codice penale
"Vedila così
"
non c'è altro modo di vederla.
"Così parlò ZaratHustra
"
anche sulla letteratura vedo siamo messi maluccio
Comunque in tutta questa vicenda ci sono almeno due aspetti davvero scandalosi, e così macroscopici che dovrebbero indignare chiunque (a prescindere dal tifo).
Uno purtroppo molto comune, l'altro un po' meno.
1) Gli imputati hanno ricevuto gli avvisi di garanzia nel 2006.
Dopo quasi 5 anni, è ancora in corso il processo di primo grado, e nessuno sa con certezza se arriverà a sentenza entro l'estate oppure no.
Processi così lunghi sono una barbarie unica al mondo: in qualsiasi altro paese del globo la vicenda giudiziaria si sarebbe già chiusa da un pezzo, in un senso o nell'altro.
Dare questa barbarie per scontata la dice lunghissima su questo fantastico paese.
2) Moggi ha dovuto sborsare 25000 euro(!) per avere i cd con tutte le intercettazioni fatte dei Carabinieri, e ha pagato dei consulenti che, con un lungo lavoro, hanno trovato tutta una serie di telefonate che non erano emerse dal Mare Magnum dell'inchiesta.
Per Moggi non è stato un grosso problema - per sua fortuna soldi ne ha.
Ma è davvero incredibile e scandaloso che un imputato debba pagare di tasca propria solo per difendersi in un processo.
Diritto alla difesa?
Legge uguale per tutti?
Lasciamo perdere...
@oldboy2:
non meno vergognosa è stata la vicenda della pubblicazione illegale delle intercettazioni, che per legge sono sottoposte al segreto istruttorio fino all'avviso di chiusura indagini preliminari (Art. 415-bis. cpp), che in questo caso è avvenuto ad APRILE 2007.
su quest'aspetto ha indagato la procura di roma con un'indagine contro ignoti, che ha documentato che nel maggio 2006 i fax con i testi delle intercettazioni arrivavano alle redazioni dei giornali (La Repubbica e il Romanista, in primis) partendo direttamente dai pc all'interno del Nucleo Operativo Carabinieri di Roma guidato dal prode Auricchio.
tutto documentato e verificabile.
e come diceva Lubrano, la domanda sorge spontanea:
per quale motivo gli stessi inquirenti, ad indagine in corso, fanno uscire materiale coperto da segreto istruttorio?
Ancora con sta storia delle sim riservate...che non erano riservate..
ripeto quanto dissi ieri sera: perché dopo 7 anni la procura sta ancora cercando prove?
A proposito di metti Collina...ma il "metti" lo dice il designatore od un dirigente?
il "lì non devono fare sorteggi" chi lo dice?
il "diglielo che è determinante domani"?
il "passi in sede a ritirare un regalino"?
Ma soprattutto...
le riunioni segretissime arbitro-dirigente, chiusi in macchina, lontani da occhi indiscreti, oppure i tentativi di cene nel retro del ristorante comasco...
chi li faceva?
Hate, la cena tête-à-tête dirigente-designatore, a casa del designatore, a Livorno, prima di Livorno-Inter, chi la faceva?
comunque stasera il blog è deserto.
son tutti a guardare OM-Man Utd
:D
Milioni di domande facilifacilifacili senza risposta.
sempre sia lodato il nuovo calcio pulito...
Questi commenti aiutano a capire l'Italia e il perchè abbiamo un parlamento pieno di inquisiti... Craxi, Moggi, Berlusconi...
E Gambadilegno no?
"Questi commenti aiutano a capire l'Italia e il perchè abbiamo un parlamento pieno di inquisiti... Craxi, Moggi, Berlusconi"
davvero!
meno male che ci sono i moratti i tronchetti i profumo a tenere sempre acceso il sacro fuoco della legalità e della morale italica!
:D
mario-venus 6-0 6-0 6-0
Game , set , match
Scherzi a parte
Venus,mario dava risposte a Tue domande o interrogativi molto educatamente
Ieri eri molto interessante da leggere venus oggi però mi scadi in risposte tipo "buonanotte" "ju86.com..." (e questa sembra una fissa) etc...
Grande Mario
e....
OH-NOOOOO
Oh, son tornati a decidere i risultati da soli....allora è vero che dopo Calciopoli non è cambiato niente!... :-DDD
Poi bellissimo come viene intepretato il codice penale....."devi dimostare il dolo", ma allora vale anche per Facchetti: in fondo voleva Collina SOLO perchè era un bravo arbitro....."il non possiamo escludere non esiste", dillo a chi è stato condannato perchè "non poteva non sapere".....insomma, sta povera Juve è passata da squadra più potente del paese a povero Calimero calpestato da tutti.....
p.s.: che ci godrei anche doppio, se così fosse...
"Poi bellissimo come viene intepretato il codice penale....."devi dimostare il dolo", ma allora vale anche per Facchetti: in fondo voleva Collina SOLO perchè era un bravo arbitro....."
se fossi intellettualmente disonesto ti risponderei come farebbe venuswilliams82, o il Pm Narducci:
"la frode sportiva è un reato a consumazione anticipata, che si concretizza già nel momento nel quale viene leso il bene giuridico tutelato".
ma non lo faccio.
"....."il non possiamo escludere non esiste", dillo a chi è stato condannato perchè "non poteva non sapere"
ma che esempi ad minchiam fai?
quali sarebbero gli elementi che portano a dire che i giornalisti fossero imbeccati a pescare la pallina ammaccata o quella fredda/calda o quella più gialla o meno gialla?
altrimenti diamo solo aria alla tastiera.
X Mario:
- Se non conosci i più elementari principi in tema di valutazione di attendibilità di un teste non è colpa di nessuno. Il semplice fatto che tu stia parlando di “prova della menzogna da parte del teste” conferma la tua “allergia” alle istituzioni di base del diritto processuale penale.
- Ipotesi di reato confermate? Ah ah ah… ok! Sto parlando con un discepolo di Fiandaca e di Nuvolone .. potevi dirlo prima! La tua esperienza riferita alla prassi giudiziaria è 0. Chiediti perché con una serie di risultanze d’indagine paritetiche Rocchi è stato rinviato a giudizio e Trefoloni no….ah, ti avviso: la soluzione non la trovi su ju72.com…e nemmeno su giùlemanidallazia…e neanche sul micro-uccellino di Del Piero!
- Mi spiace molto aver offeso la tua preparazione letteraria per colpa di una disattenzione …chiedi ai tuoi superiori Kefeo e Incandenza se posso essere perdonato! Sappi però che dovrò segnalare a costoro che hai scritto “scegliare” invece che scegliere e “loo” invece che lo, caro il mio luminare ;)
X Mario:
- Con riferimento alla domanda “alla luce della natura del bene protetto nel caso di specie, e del fatto che come affermi, la frode sportiva configura un reato di pericolo, a tuo modo di vedere, non integra tale fattispecie il fatto che un dirigente influisse sull'autonoma decisione del designatore di scegliare le griglie arbitrali, o che istruisse preventivamente il comportamento di un arbitro? ("mi raccomando diglielo che è determinante domani")
Se conosci la dottrina in tema di reato di frode sportiva saprai che questa ha più volte sottolineato come la contestazione di tale reato di pericolo non può assumere una veste persecutoria in mancanza di indizi rilevanti.
Nei casi da te richiamati non sussistono i requisiti per una contestazione ai sensi della legge del 1991 sulla frode sportiva (la Polizia Giudiziaria lo ha già sottolineato archiviando tali intercettazioni); in particolare:
a) con riferimento alle intercettazioni Facchetti – Mazzei e Facchetti – Bergamo va rilevato che l’ex presidente dell’inter chiede l’ “arbitro n. 1” (Collina) e successivamente cerca di capire se, attraverso una determinata composizione della griglia, sia possibile ottenere con buona percentuale di possibilità l’estrazione del predetto. Tuttavia, da un lato, la griglia la compone per intero il designatore Bergamo e, dall’altro, Mazzei evidenzia che i suggerimenti di Facchetti non possono essere accolti. Facchetti, a questo punto, sottostà alle decisioni dei predetti.
La rilevanza penale di tale intercettazione è per tale ragione pari a “0” anche perché Facchetti chiede, in ogni caso,“il miglior arbitro” (e non un arbitro amico) . Oltretutto Facchetti, tramite Nucini, sapeva che Collina era uno dei pochi arbitri non addomesticati da Moggi e, di conseguenza, voleva costui per ottenere un arbitraggio terzo per la gara Inter - Juve(cosa che non poteva essere garantita dai vari Rodomonti - che poì arbitrò la gara - Bertini, Trefoloni, Racalbuto, Dondarini, Pieri etc..).
"se fossi intellettualmente disonesto..."
Ma visto che non lo sei...
"ma che esempi ad minchiam fai?
quali sarebbero gli elementi che portano a dire che i giornalisti fossero imbeccati a pescare la pallina ammaccata o quella fredda/calda o quella più gialla o meno gialla?"
Non ho detto nulla di tutto questo. Potresti avere ragione sul caso specifico ma io contstavo l tuo assunto: non la "pratica" che non mi convince, ma la !teoria" alla quale ti sei appoggiato.
E siccome dai lezioni a destra e a manca di giurisprudenza mi son permesso di farti notare che ti stai allargando un po': manca solo che dici a tutti che son dei cretini e non capiscono un cazzo.
Perchè ovviamente i cretini e disonesti son sempre gli altri, a sto punto faceva bene Nick a darsi alla perculatio precox.....
b) con riferimento all’intercettazione Facchetti – Bergamo precedente a Cagliari Inter di coppa italia va rilevato che Facchetti si lamenta perché per tale gara è stato designato Bertini (arbitro che Facchetti sa essere un protetto di Moggi); oltretutto ad auspicare il "5 4 4" nell’avanzamento delle caselle da smuovere è Bergamo (Facchetti risponde "quella giusta"..frase che può essere interpretata anche come "quella derivante da un corretto e leale arbitraggio della gara").
Facchetti dice poi a Bergamo “mi raccomando, la gara è determinante”; tuttavia tale esclamazione di Facchetti non può certo valere un’imputazione per frode sportiva. Peraltro tale raccomandazione di Facchetti è di controversa rilevanza anche ai fini della contestazione della violazione dell’art. 1 del codice di giustizia sportiva: in particolare c'è giurisprudenza sportiva che afferma come il semplice ricordare all'arbitro tramite il designatore che la gara è determinante possa dar luogo ad un' ipotesi di slealtà sportiva (vedi ad esempio sentenza Foti – Reggina del 2006) ma c'è anche giurisprudenza contraria che afferma come richiamare all'attenzione direttamente o indirettamente il direttore di gara a causa della rilevanza del match, per quanto superfluo, non possa essere considerato sleale in assenza di altri comportamenti univocamente diretti a voler far trarre una vantaggio alla propria squadra (in tal senso un orientamento precedente al 2007).
In ogni caso se hai dei dubbi sulle condotte dei Carabinieri e degli Inquirenti - che hanno considerato penalmente irrilevanti tali intercettazioni - puoi sempre andare a denunciare costoro per favoreggiamento ;)
Comunque, a livello di giustizia sportiva, ti potrà consolare il fatto che lo scudetto 2006 assegnato all’inter è già stato revocato.
Ah, dimenticavo: tifo Nottingham Forest e Torino ;)
Venus, le hai ascoltate le intercettazioni di Pieri e Bertini a colloquio con i designatori, scartate dagli inquirenti?
Hai visto cosa è successo a Gabriele?
E Ceniccola? Ambrosino?
Si può dire che PG e Pm hanno svolto un'indagine coerente?
X Hate Helkann
Io (purtroppo o per fortuna ) ho analizzato TUTTO il materiale probatorio di accusa e difesa.
L’intercettazione di Pieri con Pairetto dopo Bologna – Juve cosa dovrebbe dimostrare? Non cambia molto ma l’hai letta riassunta su ju29.ro oppure l’hai ascoltata con le tue orecchie? Io l’ho ascoltata.
Come puoi dimostrare a mezzo di essa che Moggi non ha contattato Pieri a mezzo di sim svizzere svariate volte prima e dopo tale gara? (e per favore: non tiriamo fuori il discorso che non è accertato il fatto che loro fossero i reali possessori di tali sim). Come puoi con essa fornire la prova della buona fede di Pieri? Lasciamo perdere la deposizione testimoniale di Gazzoni, consideriamo solo queste chiamate riservate.
Stesso discorso per Bertini dopo Juve – Milan. Le telefonate Bertini - Bergamo, Bertini –Pairetto e Bertini – Gabriele.
Dove mettiamo le molteplici chiamate a mezzo di sim svizzere tra Moggi e Bertini prima e dopo tale gara? E poi, come fai ed evincere la buona fede di Bertini da tali chiamate? Dimostrano ben poco tali telefonate.
Tieni conto poi che alcuni imputati all’epoca sapevano delle indagini a loro carico (tra i predetti non lo sapevano solo Bertini e Pieri…ma tutti gli altri si) con i relativi rischi connessi.
Ovviamente lo stesso vale anche per Gabriele, Ambrosino e Ceniccola.
In particolare, con riferimento a Gabriele, non sai come mi “puzza” di depistaggio quell’sms inviato da Bergamo su uno dei cellulari del predetto arbitro. Ma il “cellulare sicuro” di cui parla Bergamo con la moglie di Gabriele?...era quello dell’sms? Mah…
In ogni caso i PM sono ricorsi in Appello contro l’assoluzione di Gabriele (ricordiamo che anche quest’ultimo è stato riconosciuto dalla p.g. quale possessore di sim riservate).
I Pm e i Carabinieri hanno svolto indagini in linea con le facoltà investigative proprie della p.g..
Nessuna chiamata penalmente rilevante è stata archiviata.
Ricordo poi che i Pm non hanno assolutamente il dovere di svolgere indagini investigative a favore degli imputati: la Cassazione è categorica su questo punto...e peraltro il relativo articolo del c.p.p. verrà abrogato (N.b. amesso e non concesso che qualcosa a favore degli imputati ci sia in questa indagine).
Se fosse stata un' "indagine a senso unico" Meani, Foti, Lotito etc.. oggi non sarebbero dietro il banco degli imputati.
x Venus
scusami, ma "l'imbarazzo" di Bertini?
forse Bertini intendeva riferirsi "all'imbarazzo intestinale" causatogli da un'improvviso colpo d'aria dovuto all'apertura della porta dello spogliatoio da parte di chi? bho? ora non ricordo. Ma sei così gentile da ricordarmi chi ha aperto la porta, visto che hai letto tutto quello che c'era da leggere?
x Pani...il problema del metti Collina non esiste perchè è evidente che Facchetti dica metti dentro qualche...e purtroppo bergamo gli tolga la parola dicendo "Collina" dico purtroppo perchè la parola sulle labra di facchetti è infinitamente piu grave della parola "Collina" (che facchetti non ha alcuna ragione di pronunciare visto che la presenza di Collina in griglia è scontata) la parola in questione infatti è "precluso". sappiamo infatti dalla precedente telefonata con Mazzei che Facchetti vorrebbe inserire tre preclusi per ridurre il sorteggio a una vuota formalità. Mazzei gli risponde che non si può ma facchetti "tra il dolce il severo" ci riprova con Bergamo...
Dane, mi sembri un po' in confusione... Per prima cosa un contatto fra Moggi ed un arbitro va provato, e ad oggni di contatti fra Moggi ed arbitri non vi è traccia.
Vi sono solo SUPPOSIZIONI di contatti tra Moggi ed arbitri ma nulla di certo.
Viceversa c'è di certo una telefonata tra Facchetti e De Santis e sono anche certi e ammessi in tutte le sedi i ripetuti contatti tra Facchetti e l'arbitro Nuncini che funzionava anche da spia all'interno del mondo arbitrale per l'inter.
Se questo non è reato...
Detto questo, per quel che concerne le regole del calcio, un arbitro può anche ignorare la bandierina alzata del suo assistente se rietiene di aver visto meglio. Lo ha fatto persino collina in un Inter - Juventus quando prima convalidò e poi annullò un gol all'inter.
A maggior ragione, se il guardalinee aveva sbagliato ed il gol di Trezeguet era valido, quale casino rischiava De Santis? Bastava vedere l'azione e riconoscere che era regolare.
O forse ci sarebbero state polemiche anche per una decisione GIUSTA presa a favore della juventus?
Lo stesso De Santis disse "Quando la juve perde non è reato". E tu lo dismotri con il tuo post.
venusangel82, una sola domanda:
Tu hai letto o sei a conoscenza di qualcuno delle telefonate tra Moggi ed arbitri tramite sim svizzere, oppure parli di cose che PRESUMI siano accadute senza il benchè minimo straccio di prova?
No, giusto per capire se siamo nel campo del diritto o della favola.
Venus...
Sai quante schede svizzere circolavano in italia nel 2004/2005?
poco meno di trecentomila? sai che queste erano in possesso di piu di metà dei dirigenti della serie A (la maggior parte dei quali non affiliati alla presunta cupola?)
Ps ti è sfuggita la retromarcia di Auricchio sulla combriccola romana?
@ lubemark
dico purtroppo perchè la parola sulle labra di facchetti è infinitamente piu grave della parola "Collina" (che facchetti non ha alcuna ragione di pronunciare visto che la presenza di Collina in griglia è scontata) la parola in questione infatti è "precluso".
Ahahahahahah! Siete fantastici!!! 1000 post a suon di "non ci sono le prove" e poi te ne esci con il processo alle intenzioni di Facchetti.
Avrebbe detto "precluso"... e chi te lo ha detto il Divino Otelma???
x venus...
Un'altra cosa: è assolutamente vero che i pm non sono tenuti ad indagare a favore degli imputati, ma è altrettanto vero che i pm non possono semplicemente "ignorare" ipotesi investigative che non collimano con la loro ipotesi iniziale (anche perchè non è più un'indagine, ma un accanimento.) e men che meno possono escludere, se nelle loro indagini vengono rilevate, dei dati a carico di altri imputati.
Ora... i vari Meani e Foti ci sono ma, ad esempio, non c'è nessuno riguardo alla posizione dell'inter e addirittura, lo stesso pm, si è permesso di dirci che intercettazioni di tali personaggi "piaccia o non piaccia" non c'erano.
E invece c'erano, anche se solo brogliacciate. E invece c'erano anche se mai pubblicati sui giornali.
Non possono quindi i pm, affermare che un dato non c'è e invece questo si trova agli atti del processo. Perchè o è stato negligente nel suo lavoro, se vogliamo essere buonisti, oppure in malafede, se vogliamo essere maliziosi.
Panjisao, hai poco da ridere... guarda che è Facchetti nella telefonata con Mazzei a chiedere di inserire in griglia arbitri preclusi per far ricadere il sorteggio su Collina, qualunque nome fosse uscito.
Facchetti fa anche i nomi: De Santis che ha appena fatto la juve e Rosetti che è di Torino.
Questo è tutto in un'intercettazione, dove non ci sono dubbi su chi faccia il nome di Collina... e nemmeno degli altri due fischietti.
@ Daniele
oh no ti sbagli! C'è molto da ridere...
Panjisao, allora speigami cosa ci trovi da ridere in Facchetti che chiede di inserire in griglia arbitri preclusi.
Per inciso, l'intercettazione è questa:
Facchetti: Ma vaaa... lì non devono fare sorteggi, lì devono... ehhh
Mazzei: Eh, come si fa Giacinto....
Facchetti: Ehhh....
Mazzei: Purtroppo ci vuole fortuna lì, perché ti dico la verità, qui il sorteggio lo fa un giornalista, devono studiare una griglia dove le possibilità sono più alte... l'unica cosa...
Facchetti: Ma sì, mettono De Santis che ha già fatto la Juve domenica e non può, mettono Rosetti che è di Torino...
Ti spiace cortesemente cosa ti faccia tanto ridere?
A me vien da ridere a pensare che una telefonata cosi non venga giudicata rilevante in un procedimento per frode sportiva.
Faccio notare anche un'altra cosa... la famosa grigliata di Moggi con Bergamo, quella che viene definita come "la madre di tutte le telefonate", quella che viene usata per dimostrare come Moggi veicolasse le designazioni arbitrali (peraltro la griglia proposta da Moggi non sarà applicata, ma questo è un dettagliuccio che si tende a scordare sempre), non indica minimamente quelle che dovranno essere le designazioni finali.
In quella telefonata Moggi fa un elenco di gare che egli ritiene da prima fascia, ed un elenco di arbitri che avrebbero dovuto essere abbinate a tali gare.
Non dice mai, però, in alcun modo quale arbitro dovrebbe andare a fare quale gare. Non propone a Bergamo alcun modo per dirottare un certo arbitro ad una certa gara.
Moggi fa un elenco di 5 gare e 5 arbitri. Poi come le 5 gare e i 5 arbitri dovessero essere abbinati non compare in nessuna parte dell'intercettazione e tantomeno in altre intercettazioni.
Nella Facchett - Mazzei, invece, viene chiesto specificatamente un arbitro (cosa che Moggi non fa mai, almeno nelle intercettazioni che conosciamo) e indica addirittura i modi per aggirare il sorteggio affinchè quel dato arbitro sia abbinato alla data partita (altra cosa che Moggi non fa mai).
Se quindi l'intercettazione di Moggi è la "madre di tutte le telefonate", quella di Facchetti, come può essere ignorata?
@ Venus
Ma Pieri che ammette l'errore pro-Juve non è rilevante? L'osservatore arbitrale che lo penalizza?
Bertini secondo Auricchio NON E' MAI STATO INTERCETTATO. Ma ci rendiamo conto?? Sta lì a Napoli perché i CC hanno fatto gli specchietti delle Sim, invece che ascoltare cosa si diceva tra le due utenze! Questa è un'indagine?
Gabriele che sta col cellulare spento 3 giorni, la Fazi chiama la moglie e gli dice portati un cellulare sicuro. Gabriele si porta il suo, se lo buttava via o cancellava quel sms magari si beccava pure la condanna...
Auricchio va dal Pm con l'informativa della combriccola romana, il Pm chiede al Gip l'autorizzazione ad intercettare SULLA BASE DI UN'IPOTESI INVESTIGATIVA CHE VIENE SUBITO SMENTITA!!
Questa indagine nasce così: con Dal Cin e Spinelli che vanno in Procura a parla re di sensazioni...
Pani...sveglia non hai capito ho applicato la legge del taglione ossia il metodo di Auricchio e Narducci: tutta l'accusa si basa su supposizioni...prova per fare un esempio a confrontare le posizioni di Giraudo e di Facchetti ....Giraudo è stato condannato per molto ma molto meno...intendiamoci io sono piu che convinto che Giraudo sia assolutamente innocente e che gli unici tarocchi evidenti in questa brutta faccenda sono quelli di auricchio e compari
Ambrosino associato alla "cupola" (cupola che non esiste, neppure secondo Auricchio...)..
Meani a Puglisi "pensi..terone, juventino..invece no..oh cazzo ambrosino è un grande, è bravo!"
Ambrosino è imputato, per cosa?
Ceniccola è imputato per cosa? per una telefonata in cui riporta uno scambio di battute de relato con Moggi, ma per favore...
@ Daniele
a me fa tanto ridere che il Divino Otelma abbia suggerito a lubemark quello che Facchetti stava per dire a Bergamo (...a Bergamo, stavamo parlando di un'altra telefonata... dovresti stare più attento...).
Io non entro nel merito del discorso dico solo CHE MI FA TANTO RIDERE che per difendere la vostra cricca chiedete FATTI, PROVE, DATI CERTI, ma per accusare gli altri arrivate anche a prevedere quello che sarebbe stato detto se Bergamo non fosse intervenuto facendo il nome di Collina...
Ora se a te disturba me ne dispiaccio, ma a me continua a fare tanto ridere...
Pani forse non hai colto che qualsiasi cosa stesse per dire Facchetti a Bergamo, basta ascoltarsi di seguito la Mazzei - Facchetti e la Facchetti - Bergamo per capire di cosa si parla..
Panjisao, non capisco perchè se per considerare la juve una "cricca" vadano bene supposizioni, lo stesso non si possa fare per l'inter.
Ma su questo ti do ragione: noi, che non siamo come voi, chiediamo prove certe e fatti.
Giustissimo.
E allora, visto che critichi la mia attenzione e pretendiamo fatti certi, parliamo di quella intercettazione di fatti certi.
In quella intercettazione è fatto certo che Facchetti dica "metti dentro qualche...."
Ora, noi non sappiamo cosa Facchetti stesse chiedendo a Bergamno di "mettere dentro", ma possiamo ragionevolmente supporre che si tratti di arbitri? O comunque che faccia riferimento a qualcosa relativo al sorteggio che si andrà lì a fare per ottenere un dato arbitro "il numero uno", ce lo dice Facchetti stesso e anche questo è un dato certo.
Allora, possiamo dunque dare per certo che Facchetti sta parlando con Bergamo di griglie e di sorteggi? Possiamo dunque affermare che Facchetti stia proponendo degli arbitri da inserire in griglia?
E se è capo d'accusa per Moggi il fatto che parli di griglie con Bergamo, perchè un'altra intercettazione tra Facchetti e Bergamo in cui si parla parimenti di griglie ed arbitri non è considerata rilevante?
Puoi, cortesemente, fra una risata e l'altra, rispondere a questa domanda?
@ lubemark
aaaah... era una provocazione? Ok avevo frainteso... Bene lo stesso, comunque, ridere distende l'umore...
@ Hate Elkann
certo, si può intuire di cosa si parla... basta ascoltare... però in questo caso non le chiedi le prove?
Aggiungo all'ottimo post di Daniele: quando Moggi va a cena con giornalisti e designatori, si può liberamente interpretare sull'oggetto della discussione (lo fanno i CC, lo fa la Procura, lo fa De Gregorio).
Se Moggi parla attraverso una sim svizzera, intercettabile ma non intercettata, è senz'altro una cosa losca.
Facchetti chiede al designatore dei guardalinee di bypassare il sorteggio, ne parla poi con Bergamo, approfittando del contesto anche per lamentarsi di Bertini (inserito in griglia, tra l'altro), trovando rassicurazione ("Oh, semmai meglio ehh, ci parlo io semmai").
Sembra che solo con Moggi si possa interpretare..
P.S.
Un ultima cosa Panjisao... il fatto che io faccia riferimento ad un'intercettazione diversa a quella di cui parli tu, non toglie comunque che quella intercettazione ESISTA!!!
Non è che siccome tu parli di un'altra cosa, allora puoi fare finta di niente su altre che invece sono molto più chiare e molto più incontrovertibili.
Capisco che parlare di quella in cui le parole di Facchetti vengano stoppate da Bergamo sia molto più comodo per te, così puoi arrampicarti sullo specchio del "non sappiamo cosa voglia dire Facchetti", ma questo per altre intercettazioni non lo puoi fare.
Peccato che queste intercettazioni "piaccia o non piaccia" (con buona pace di Narducci) CI SONO!!! Ed è evidente che Facchetti chieda un sorteggio TRUCCATO.
“gianluca ha detto...
x Venus
scusami, ma "l'imbarazzo" di Bertini?
forse Bertini intendeva riferirsi "all'imbarazzo intestinale" causatogli da un'improvviso colpo d'aria dovuto all'apertura della porta dello spogliatoio da parte di chi? bho? ora non ricordo. Ma sei così gentile da ricordarmi chi ha aperto la porta, visto che hai letto tutto quello che c'era da leggere?”
Mi tocca difendere l’inter ogni volta…
Gianluca, da tale chiamata ti risulta:
- Che Facchetti chiese qualche favore determinato a Bertini?
- Che Facchetti chiese a Bertini, nel dubbio, di favorire l’inter?
- Che Facchetti cercò in qualche modo di corrompere Bertini?
Facchetti disse a Bertini che con lui l’inter non aveva un grande score. Punto.
Tu su questa frase puoi elucubrare quanto vuoi ma ciò non cambia il fatto che la stessa non ha alcuna rilevanza penale: c’è solo un Presidente che non è contento dell’arbitro designato per la semifinale di coppa italia e che lo fa presente a Bergamo e allo stesso Bertini. Peraltro questo presidente sa che Bertini non è un arbitro in buona fede in quanto è legato alla scuderia di Moggi (da tifoso del Toro mi ricordo un Perugia – Inter arbitrato da Bertini, gara a dir poco da ufficio indagini…..ah, già! Dimenticavo che Moggi aveva in pugno anche quello!).
Tale intercettazione a livello sportivo può/poteva portare, al massimo, ad una contestazione di violazione di art 1 e, più realisticamente, ad una multa con relativa censura.
“Daniele ha detto...
venusangel82, una sola domanda:
Tu hai letto o sei a conoscenza di qualcuno delle telefonate tra Moggi ed arbitri tramite sim svizzere, oppure parli di cose che PRESUMI siano accadute senza il benchè minimo straccio di prova?
No, giusto per capire se siamo nel campo del diritto o della favola”.
Daniele, hai letto l’articolo? Mi sa di no.
Se poi ti piace negare l’evidenza fai pure, siete tanto bravi in questa disciplina…
Chi è il tuo mentore? Tuttosporc? Vecchiasgualdrina.com?
Ah, ti informo che i PM hanno chiesto la trascrizione di altre 7 intercettazioni ambientali. Inizia pure a prepararti qualche scusa puerile per contestare i relativi contenuti.
x venus
direi che la tua risposta è stata più che eloquente.
A specifica domanda se eri a conoscenza di conversazioni tra Moggi e arbitri in attività hai facilmente glissato.
Io non ti ho chiesto cosa dice l'articolo (anche io posso mettermi a scrivere un articolo in cui dico che Moggi è un santo, e quindi) ti ho chiesto, visto che hai parlato espressamente di intercettazioni fra Moggi e Bertini di quali intercettazioni fossi a conoscenza.
E la tua risposta è stata esattamente quella che immaginavo.
Riguardo alle sette intercettazioni ambientali che la procura sta preparando, ne discuteremo il giorno in cui verranno rese pubbliche.
Perchè parlare già adesso di cose che ancora non proprio un grande modo per adre un po' più di consistenza alle favole.
chiedo scusa per il refuso, intendevo scrivere:
Perchè parlare già adesso di cose che ancora non esistono non è proprio un grande modo per dare un po' più di consistenza alle favole.
@ Daniele
Panjisao, non capisco perchè se per considerare la juve una "cricca" vadano bene supposizioni, lo stesso non si possa fare per l'inter.
Qualcuno te lo sta impedendo? Non mi pare... è da cinque anni che lo fate liberamente no?
Ma su questo ti do ragione: noi, che non siamo come voi, chiediamo prove certe e fatti.
Ma non erano supposizioni? Ah no certo... si dice supposizioni contro la Juve, ma prove certe e fatti contro l'Inter, lineare come logica...
parliamo di quella intercettazione di fatti certi
Vedi che non hai letto la discussione? L'intercettazione non è una "prova", e quando vi riguarda siete così decisi nel sostenerlo... però se riguarda gli altri ecco che l'intercettazione diventa "fatti certi"...
Un ultima cosa Panjisao... il fatto che io faccia riferimento ad un'intercettazione diversa a quella di cui parli tu, non toglie comunque che quella intercettazione ESISTA!!!
Ma chi ti dice niente??? Te mi hai chiesto cosa mi faceva ridere ed io ti ho risposto che mi divertiva tanto l'interpretazione che un altro utente dava della telefonata tra Facchetti e Bergamo. PUNTO.
Comunque i Maya dicevano che il mondo finirà al 2012° commento di questa discussione, quindi occhio!
x Panjisao
"Ma non erano supposizioni? Ah no certo... si dice supposizioni contro la Juve, ma prove certe e fatti contro l'Inter, lineare come logica..."
La logica è assolutamente lineare in quanto dettata dal fatto che esiste un'intercettazione in cui Facchetti chiede espressamente di inserire in una griglia arbitri preclusi e non esiste nulla di simile dalle parole di Moggi.
Non è certo colpa mia se Facchetti fa certe richieste e Moggi no.
Sarebbe sufficiente ascoltare...
parliamo di quella intercettazione di fatti certi
"Vedi che non hai letto la discussione? L'intercettazione non è una "prova", e quando vi riguarda siete così decisi nel sostenerlo..."
Ah, ok... allora se non rappresenta una prova quando restituiamo i titoli sottratti alla juve nel 2006 con relativi risarcimenti danni, visto che è stato tutto basato su intercettazioni che, tu stesso, ammetti non essere prove.
Mi sa che sei un po' in stato confusionale.
Soprattutto il tuo stato confusionale si evince dall'ultima frase:
"però se riguarda gli altri ecco che l'intercettazione diventa "fatti certi"..."
Forse ti è sfuggito qualche passaggio del mio discorso.
Non mi pare di aver mai detto che l'intercettazione di Facchetti è una prova inconfutabile di illecito, semmai mi sono chiesto (e ho chiesto anche a te di spiegarmi, cosa che non anche tu come l'ottimo venus ti sei ben guardato dal fare, come sempe fate quando vi trovate con le spalle al muro) perchè un'intercettazione di questo genere non sia stata presa in considerazione nell'arco delle indagini ma totalmente ignorata tanto che il pubblico ministero sia arrivato in aula a negarne persino l'esistenza.
Fai attenzione... quello che non segue il discorso qui non sono certo io.
No! Non ci credo!!! Hai parlato di restituzione dei titoli??? AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!! Ma allora mi volete uccidere oggi...
Senti, io non sono un legale. C'è un intero articolo e relativi 1100 commenti che dicono che l'intercettazione è "un mezzo di ricerca della prova", prova che dovrà scaturire poi dalle successive indagini... ora c'è un processo penale in corso che stabilirà se le prove ci sono o no, staremo a vedere...
Però attento che il processo penale non ha niente a che vedere con quello sportivo, e che a livello sportivo l'unica cosa a cui potete aspirare è la revoca dello scudetto del 2006 all'Inter (che io ritengo giusta sia chiaro) e una bella pernacchia...
X venus
Ti dispiacerebbe cortesemente dirci cosa ti da la certezza che le sim attribuite: "ai vari Moggi, Bergamo, Pairetto, Pieri, Paparesta, De Santis, Gabriele, Dattilo, Racalbuto etc.." esistano davvero?
No, perchè non lo hai ancora spiegato.
Ok, noi siamo juventini brutti, sporchi e cattivi che vogliono negare l'evidenza... e allora mostracela questa evidenza.
Con questo è il terzo post che ti chiedo e l'unica cosa mi hai saputo dire è stato di "leggere l'articolo" il quale, peraltro, non dimostra niente. Dice solo che è assolutamente vero che le sim fossero in possesso degli arbitri.
E sarebbe vero perchè? Perchè lo dice un articolo? Perchp lo dice l'utente del blog venusangel82?
No, davvero, illuminami ed illuminaci... dove sono queste fantomatiche prove del possesso di tali sim svizzere?
Ed infine, l'ultima tua affermazione mi sorprende alquanto:
"Mi sai dire perché, ad esempio, sulle sim di De Santis e Dattilo ci sono le chiamate ricevute dai numeri in chiaro delle relative Mogli, Madri, Sorelle etc…?"
Cioè, scusa... e questo cosa significa? Che mogli, madri e sorelle non possono chiamare?
Azz... devo avvisare mia sorella di non telefonarmi più.
@ Daniele
guarda che io a volte fo finta di non capire per fare due battute, ma te sembri non capire davvero...
Nell'articolo non c'è scritto che gli arbitri avessero le sim svizzere, c'è scritto COME SI E' STABILITO che gli arbitri avessero tali sim. Il fatto che mogli, madri e sorelle telefonassero non è reato, è la dimostrazione che quei numeri di sim svizzere erano intestati a quegli arbitri...
Eppure non è difficile.
Panjisao, io ho chiesto al restituzione dei titoli sulla base del fatto che TU STESSO hai affermato che non rappresentano prova le intercettazioni.
Che poi tu non sia un legale mi apre evidente. Ma proprio per questo, quantomeno, evita di azzardarti in ragionamenti più grandi di te.
Riguardo poi alle differenze che fate sempre (anche qui, quando si hanno le spalle al muro si fa di tutto per cavarsela) su giustizia sportiva e giustizia ordinaria ci sarebbe da fare un discorso a parte.
E' vero, da un lato, che sono due cose diverse, ma è altrettanto vero che la cosiddetta "gisutizia sportiva" non è un tribunale legalmente riconosciuto ed è pertanto subordinato alla giustizia ordinaria.
Ora, è indubbiamente vero che il tribunale sportivo può dettare le regole (regole, non leggi, ho usato il termine apposta) per dirimere le proprie questioni interne ed è indubbiamente vero che quella che può essere considerata un'infrazione per la giurisdizione sportiva non è detto che lo sia per quella ordinaria, ma questo si basa sul fatto che un dato evento sia realmente accaduto e sia considerato tale per entrambi gli ordinamento.
Faccio un esempio per semplificare: se io giocatore commetto un fallo e l'arbitro mi espelle subirò una squalifica che è un provvedimento disciplinare in ambito sportivo. Non avrò conseguenze in sede ordinaria, nè civile, nè penale. E ugualmente non potrò chiedere ad un tribunale civile o penale di revocarmi la sanzione sportiva.
Ma questo se io ho preso davvero il rosso.
Mettiamo caso che io, invece, finisca la partita senza cartellini. A referto l'arbitro segna che sono stato espulso e la giustizia sportiva mi squalifica. Questo è un errore evidente (e surreale, ma è per farti un esempio) della giustizia sportiva e io posso legittimamente rivolgermi alla giustizia ordinaria (nel qual caso tutto è demandato al tar del Lazio) per farmi revocare la squalifica che mi è stata ingiustamente inflitta.
Quindi occhio a farsi scudo del "sono due cose diverse". E' vero, sono diverse ma fino ad un certo punto. Sono diverse fino al momento in cui un tribunale non dovesse dire che i capi di accusa per cui la Juventus è stata punita non si sono mai verificati.
Ma questo lo potremo dire solo a fine del processo.
X VENUSANGEL82:
"Comunque, a livello di giustizia sportiva, ti potrà consolare il fatto che lo scudetto 2006 assegnato all’inter è già stato revocato.
"
con quale motivazione?
ps.
che mi dici dei fax con le intercettazioni coperte da segreto istruttorio che partivano dalla sede del nucleo operativo di Auricchio, verso le redazioni dei giornali?
@ Daniele
non l'ho affermato io che l'intercettazione in se non è prova, MA UN MEZZO PER LA RICERCA DELLA STESSA. Lo afferma l'articolista, lo affermano i tuoi avvocati, lo affermano tutti in questo blog. Ma nessuno spinge il concetto tanto in la da chiedere la restituzione degli scudetti... no ma dico, stiamo scherzando?
"Dane, mi sembri un po' in confusione...per quel che concerne le regole del calcio, un arbitro può anche ignorare la bandierina alzata del suo assistente se rietiene di aver visto meglio."
Esatto: "se ritiene", De Santis non ritenne. De Santis (anzi, De SanCtis) per andare contro la segnalazione del guardalinee avrebbe dovuto avere la certezza della posizione irregolare, certezza che evidentemente non aveva e senza la quale anche un corrotto non si arrischia ad annullare un gol che se regolare gli costerà uno scorticamento stile Ceccarini.
Quindi dire "se fosse stato corrotto avrebbe annullato quel gol" è una minkiata, tanto più se ragioni (come stai facendo) moviola alla mano (e un "graziearkazzo" non ce lo mettiamo?!...). ;-)
"Lo ha fatto persino collina in un Inter - Juventus quando prima convalidò e poi annullò un gol all'inter."
Discorso completamente diverso: lì Collina convalidò il gol, poi dietro invito degli juventini andò dal guardalinee che gli spiegò che il gol era irregolare. Collina si fidò del guardalinee perchè ritenne che avesse visto meglio lui, esattamente come fa De Santis che però del guardalinee si fida subito non avendo ravveduto niente di che. Quello in confusione sei tu..... :-/
"Bastava vedere l'azione e riconoscere che era regolare."
Bastava vedere l'azione quando?! Come?! Cioè, la dimostrazione dell'onestà dell'intera carriera di De Santis è rappresentata dal fatto di non aver interrotto il gioco in quell'occasione per guardare la moviola in campo per poter dimostrare a tutti i costi che il guardalinee si sbagliava?!... :-D
"Cioè, scusa... e questo cosa significa? Che mogli, madri e sorelle non possono chiamare?"
Vabbè, abbiam capito: Moggi comprava sim svizzere da regalare al maggiordomo di ogni famiglia di una rbitro cosicchè le donne della famiglia potessero chiamarlo in caso di bisogno: "Ambrogio?! Hai ritirato la giacchetta nera in tintoria?! Che stasera c'è il posticipo del mio ciccino..." :-D
"Che poi tu non sia un legale mi apre evidente. Ma proprio per questo, quantomeno, evita di azzardarti in ragionamenti più grandi di te."
E' stato già detto "tu non capisci un cazzo"?!...
@Panjisao
No, qui io capisco benissimo, quello che non capisce o non vuole capire sei tu.
Chi è che dice che chiamavano anche le moglie e le sorelle? E soprattutto.... perchè mai mogli e sorelle dovevano chiamare su sim svizzere riservate per le conversazioni arbitri - moggi?
A volte basterebbe porsi la più banale delle domande.
Nell'articolo si dice che è certo che le sim fossero in possesso degli arbitri perchè? Perchè così hanno detto le indagini degli investigatori... ma gli investigatori sono gli stessi che rappresentano poi l'accusa.
Cioè facciamo chiarezza: l'articolo dice che è vero che gli arbitri avevano le sim perchè lo dice l'accusa!!!
Non funziona così. Capisco che vi piacerebbe molto, ma non funziona così.
Una cosa non è vera perchè lo dice una campana (come non è falsa perchè l'altra lo nega) ma è vera SOLO QUANDO LO DICE UN GIUDICE.
Ora, siccome mi pare fatto certo che il processo non sia ancora terminato, e quindi nessun giudice abbia decretato il possesso di sim svizzere vien da sè che nessuno può ragionevolmente affermare nulla come dato di fatto.
E ancora... Moggi dava le sim perchè lo dice Nucini? Ma Nucini non è quello che ha cambiato versione numerose volte? Nucini non è quello che ha raccontato gli incontro con Moggi a Tavaroli nel 2002 e poi in aula ha detto che si erano verificati nel 2003?
Nucini non è quello che era stato bendato per arrivare all'hotel concord in centro a torino (bendarlo per portarlo in centro a torino???) e po che aveva guidato lui (da bendato???) fino alla periferia di torino?
Però se lo dice lui vuol dire che è vero... ah, be', allora.
Calciopoli, telefonate sparite: spunta il Bologna
MISTERO - Attenzione, comunque, parlavamo di un altro mistero. Eh sì, perché nel mare magnum delle 180 mila telefonate di Calciopoli ci sono rivoli e rivoletti che sfuggono a quasi tutti. Non è sfuggito, ai consulenti della difesa Moggi e De Santis, che siano presenti nei tabulati dei telefoni di tre intercettati assai celebri tracce certe di cinque chiamate che provengono da un numero 051-611XXXXX tre al fischietto De Santis e una a testa a Pairetto e Bergamo. Ma di quelle telefonate nei cd ufficiali non si trovano i file audio, non c’è brogliaccio insomma sono telefonate fantasma.
CHIAMAVANO TUTTI - Quell’utenza fissa corrisponde nientepopodimenochè - alla sede del Bologna Calcio: qualche dirigente del Bologna di Gazzoni (la cui curatela fallimentare, unitamente all’attuale Bologna è parte civile al processo di Napoli) o qualcuno che aveva accesso a quel centralino chiama tre volte De Santis, arbitro in attività, sul telefono Aia alle 16.11.49, alle 16.12.50 e alle 16.32.21 del 28 febbraio 2005, il lunedì seguente ad uno scialbo Bologna-Livorno 0-0 arbitro Rodomonti. Lo stesso centralino chiama Pairetto il 14 marzo 2005 alle 16.11.36: anche qui niente file audio. E niente da sentire anche quando il Bologna Calcio che fu chiamata al telefono da Bergamo, il 18 novembre 2004 alle 15.35.03. Cosa si sono detti non lo sappiamo, ma sappiamo che chiamavano tutti. Ma qualcuno più vergine di altri, anche gli arbitri in attività.
1117 post.....ragazzi, voi dovete trombare di più...
@ oldboy: ci tengo a chiarire che l'opinione non è mia bensì della signora Fazi, la segretaria di Bergamo.
"Nell'articolo si dice che è certo che le sim fossero in possesso degli arbitri perchè? Perchè così hanno detto le indagini degli investigatori... ma gli investigatori sono gli stessi che rappresentano poi l'accusa."
Certo, polizia, carabinieri, PM, procuratore, tutta una combriccola...
"Cioè facciamo chiarezza: l'articolo dice che è vero che gli arbitri avevano le sim perchè lo dice l'accusa!!!"
CHIUDETE LAW&ORDER!!!....
"Non funziona così. Capisco che vi piacerebbe molto, ma non funziona così.
Una cosa non è vera perchè lo dice una campana (come non è falsa perchè l'altra lo nega) ma è vera SOLO QUANDO LO DICE UN GIUDICE."
Cioè, tante lezioni di giurisprudenza e poi si confonde prova con sentenza...
"Ora, siccome mi pare fatto certo che il processo non sia ancora terminato, e quindi nessun giudice abbia decretato il possesso di sim svizzere vien da sè che nessuno può ragionevolmente affermare nulla come dato di fatto."
Veramente il processo non sarebbe sul reato di possesso di sim svizzere (che non è un reato, appunto...), comunque qui ormai si danno lezioni di giurisprudenza un tanto al chilo, secondo me in un negozio di parrucchiere da donna o in un salone di bellezza il discorso verrebbe affrontato in maniera più precisa...
Una cosa non è vera perchè lo dice una campana (come non è falsa perchè l'altra lo nega) ma è vera SOLO QUANDO LO DICE UN GIUDICE.
Tranne se il giudice condanna Giraudo in rito abbreviato, mi par di capire...
E comunque se tanto dobbiamo aspettare che il giudice ci dica la verità che cazzo ci facciamo qui a discutere e a perdere tempo.
Buonanotte bu'haioli...
@ Dane,
"Esatto: "se ritiene", De Santis non ritenne. De Santis (anzi, De SanCtis) per andare contro la segnalazione del guardalinee avrebbe dovuto avere la certezza della posizione irregolare, certezza che evidentemente non aveva e senza la quale anche un corrotto non si arrischia ad annullare un gol che se regolare gli costerà uno scorticamento stile Ceccarini.
Quindi dire "se fosse stato corrotto avrebbe annullato quel gol" è una minkiata, tanto più se ragioni (come stai facendo) moviola alla mano (e un "graziearkazzo" non ce lo mettiamo?!...). ;-)"
Cioè fammi capire... un arbitro che è corrotto e che non si preoccupa di fischiare a favore della juve anche quando in realtà avrebbe dovuto fischiare contro all'improvviso non se la sente di convalidare un gol perchè.... non è sicuro????
Ma stiamo scherzando?
"Discorso completamente diverso: lì Collina convalidò il gol, poi dietro invito degli juventini andò dal guardalinee che gli spiegò che il gol era irregolare. Collina si fidò del guardalinee perchè ritenne che avesse visto meglio lui, esattamente come fa De Santis che però del guardalinee si fida subito non avendo ravveduto niente di che. Quello in confusione sei tu..... :-/"
Noooooooooone, vedi che non sai le cose? Non è andata affatto così, è l'esatto contrario.
Fu il guardalinee a NON segnalare il fuorigioco. Collina allora convalidò il gol perchè il guardalinee non segnalò nulla, poi si andò a consultare con lui, quindi annullò il gol e andò a spiegare alla panchina dell'inter che ha annullato perchè aveva visto lui.
In caso contrario che senso avrebbe? L'arbitro in occasione del gol guarda SEMPRE il guardalinee.
Che senso avrebbe avuto vedere il guardalinee con la bandiera alzata, convalidare un gol e poi cambiare idea perchè lo stesso guardalinee aveva segnalato un fuorigioco che aveva già ignorato?
E' l'esatto contrario. Il guardalinee considerò l'azione regolare, collina convalidò perchè non segnalò nulla ma poi si corresse rendendosi conto che si era sbagliato.
"Vabbè, abbiam capito: Moggi comprava sim svizzere da regalare al maggiordomo di ogni famiglia di una rbitro cosicchè le donne della famiglia potessero chiamarlo in caso di bisogno: "Ambrogio?! Hai ritirato la giacchetta nera in tintoria?! Che stasera c'è il posticipo del mio ciccino..." :-D"
La tua ironia dimostra perfettamente l'assurdità della teoria e ti sbugiardi da solo.
Se Moggi dava queste sim segretessime per i loschi traffici, perchè ci chiamavano le mogli, le fidanzate e le sorelle?
Erano anche loro in combutta con Moggi?
Fantastico... l'accusa e la smentita da soli. Vi deridete da voi... peggio di così.
"E' stato già detto "tu non capisci un cazzo"?!..."
Sarà... ma meglio di tanti altri a quanto vedo, che citano pure episodi senza nemmeno ricordarsi chi annulla e chi convalida.
Caro mio, un consiglio spassionato: se vorrai rispondermi ancora, almeno prima un briciolo di informazione ma cercala su internet, che non sai nemmeno chi convalidò e chi annullò quel gol in inter - juventus.
@ Panjisao
Giraudo è stato condannato in primo grado con rito abbreviato.
C'è ancora un secondo grado ed infine un terzo grado.
Solo a quel punto (lo dice la costituzione, mica io) potremmo dire se Giraudo è colpevolo o no.
Riguardo all'attesa della sentenza del giudice... be', non prendertela con il giudice, ma con una certa accusa che dopo aver già ascoltato tutti i testimoni, ora ha deciso di sentirne altri.
Come mai lo fanno se hanno prove così inconfutabili ed incontrovertibili? Vuoi provare a dare una risposta a quest domanda visto che alle altre non lo hai fatto?
@ Dane
Se il possesso di sim svizzere non è reato, allora perchè continuate a tirarle in ballo?
E qui non si confonde prova con sentenza, semmai si confonde prova con supposizione... tant'è che di prove di possesso di sim svizzere non ce ne sono. E questo non lo dico certo io.
Comunque su una cosa ti do pienamente ragione: da un parrucchiere sarebbe affrontato questo discorso in maniera più precisa... ma questo solo perchè si danno per scontati dei fatti che non hanno alcun riscontro nella realtà.
@ Dane
Se il possesso di sim svizzere non è reato, allora perchè continuate a tirarle in ballo?
E qui non si confonde prova con sentenza, semmai si confonde prova con supposizione... tant'è che di prove di possesso di sim svizzere non ce ne sono. E questo non lo dico certo io.
Comunque su una cosa ti do pienamente ragione: da un parrucchiere sarebbe affrontato questo discorso in maniera più precisa... ma questo solo perchè si danno per scontati dei fatti che non hanno alcun riscontro nella realtà.
@ Daniele
stanno aspettando che Berlusconi approvi il disegno di legge sul processo breve per fissare le vacanze?
"E qui non si confonde prova con sentenza, semmai si confonde prova con supposizione... tant'è che di prove di possesso di sim svizzere non ce ne sono."
Ma hanno incrociato i tabulati, cazzo!... :-D
@ Panjisao
Cosa stanno aspettando non ne ho idea... ma quello che so per certo è che non è nè il giudice e nemmeno la difesa che cerca di allungare il processo.
Come mai?
@ Dane
Ma guarda che i tabulati indicano solo le celle attivate da una data sim.
Questo cosa dimostra?
Dove sono le prove che venivano usate per parlare con Moggi e per alterare il risultato delle partite?
Perchè? non le hanno intercettate? E non mi venire a raccontare la solita panzana plurismentita che le sim svizzere non erano intecettabili.
Tra l'altro, visto che sostieni che hanno incrociato i tabulati spiegami un paio di cose:
perchè la sim attribuita a Paparesta ha attivato una cella in Italia quando lui era in vacanza in spagna con la famiglia?
Perchè la sim attribuita a De Santis ha attivato una cella a coverciano il giorno in cui lui era a Roma a fare un corso di aggiornamento con lo stesso Auricchio, per giunta?
"Ma hanno incrociato i tabulati, cazzo!... :-D"
Dane il metodo di attribuzione delle sim estere è stata una delle robe più ridicole che abbia mai sentito dire ad un carabiniere (con tutto il rispetto per la categoria).
avevano a disposizione miliardi di dati analizzabili attraverso software fatti apposta, ma loro hanno preferito fare gli incroci a mano, con carta e penna.
avevano a disposizione per ogni tabulato anche i codici IMEI dei telefoni cellulari, con i quali potevano facilmente verificare se una sim veniva utilizzata in altri telefoni regolarmente intestati. ma non lo hanno fatto.
avevano a disposizione altri dati tecnici fondamentali per questo tipo di indagini (il tipo di cella agganciata, la grandezza, la direzionalità, etc). ma non li hanno usati.
una perizia del genere puzza di biscottone avvelenato lontano un chilometro.
Daniele, io spengo il cellulare quando voglio essere irreperibile (odio lo schiavismo da cellulare degli italiani), eppure sono in casa a due passi dal cellulare.
Non interrogarti sul perchè una volta uno è a Roma e il telefono squilla a Coverciano, chiediti perchè tutte le altre volte le celle coincidono.
Ora, se parli di prove del processo ok, ma nel momento in cui dai tabulati incrociati si scopre che una data sim, codice XYZ, acquistata da un dato personaggio riceve puntualmente telefonate da moglie, madre, sorella, amante, cognata, commercialista, sarta, massaggiatrice e callista di un altro dato personaggio non è difficile capire chi sia l'utente di quella sim.
Quindi, se ti riferisci al processo e al fatto che in ogni caso non ci sono prove di a cosa servissero quelle sim forse posso anche starti dietro (io ad esempio rispetto all'autore dell'articolo e a Venus sono meno convinto che il processo si chiuderà in maniera giustizialista, tanto più se siamo nel paese degli insabbiamenti...) ma finchè ne parliamo noi al bar non pensare di potermi fare fesso dicendomi che non è provato chi fosse l'utilizzatore di quella sim.....
@ mario
ma questo benedetto biscottone chi lo ha organizzato? Chi è il mandante di un complotto contro quei poveri agnelli (minuscolo) indifesi di Moggi e compagnia? Chi ha così tanto potere da piegare ai suoi voleri pm, polizia, carabinieri ecc., tanto da costringerli ad insabbiare prove, nascondere telefonate ecc.?
Ce lo potreste dire per cortesia?
Qualcuno mi cita una prova, UNA, di illecito? Non chiedo tanto... una sola! Mi basta quella... Ma che non sia qualcosa di interpretabile, grazie... Un'intercettazione, per di più decontestualizzata, non è una prova!
"una perizia del genere puzza di biscottone avvelenato lontano un chilometro."
Mario, può darsi, ma se tua madre, tua moglie, tua figlia, tua sorella, la tua amante chiamano tutte ad un certo numero o dietro quella sim c'è Mario oppure quelle donne hanno tutte lo stesso amante... :-D
"ma questo benedetto biscottone chi lo ha organizzato? Chi è il mandante di un complotto contro quei poveri agnelli (minuscolo) indifesi di Moggi e compagnia? Chi ha così tanto potere da piegare ai suoi voleri pm, polizia, carabinieri ecc., tanto da costringerli ad insabbiare prove, nascondere telefonate ecc.?
Ce lo potreste dire per cortesia?"
Panjisao, se non ho capito male gli Elkann. Quindi in pratica la proprietà di una squadra ha tramato per regolamenti di conti interni ordendo un complotto per far incolpare una squadra e farla retrocede.
Sai che forse per la responsabilità oggettiva la Juve è da retrocedere un'altra volta?!... :-DDD
"ma questo benedetto biscottone chi lo ha organizzato?"
non lo so (ancora).
però qualche indizio ce lo potrebbe svelare il prossimo DS della Roma Baldini, che nel 2004 al telefono con Mazzini gli confessa che stava organizzando il "ribaltone".
poi vabbè si scopre che Baldini e il responsabile delle indagini Auricchio durante le indagini si frequentavano a Trigoria, vabbè è pura casualità.
@ Dane
Non rigiriamoci intorno al discorso, per favore.
Non è affatto vero che "chiediti perchè tutte le altre volte le celle coincidono"... ma non è vero che tutte le altre volte coincidono.
Io ti ho citato due casi CLAMOROSI in cui la posizione dell'ipotetico utilizzatore e della sim non coincidono.
E le difese hanno anche contestato altri casi analoghi. Ad esempio una cella attivata a Sarroch quando un arbitro (non mi ricordo chi) era in sardegna per una partita della juve. Peccato che il tragitto dall'aereoporto allo stadio sia totalmente diverso da Sarroch e, anzi, non sia nemmeno di strada.
Non si tratta di "tutte le altre volte", mi dispiace. E in sede dibattimentale i carabinieri sono stati più volti colti in sacco con incongruenze di questo tipo.
A questo aggiungici che non è dimostrato da nessuna parte che queste schede le abbia date Moggi e non è nemmeno dimostrato da nessuna parte che Moggi e gli arbitri parlassero con queste schede.
Aggiungici che non sono state intercettate (e si poteva fare) non sono stati presi in considerazione tutti gli altri dati come l'IMEI del cellulare, non hanno nemmeno pensato di sequestrare i telefoni ai sospetti per coglierli con le mani nel sacco.
Di quali prove stiamo parlando quindi? Di quali certezze discutiamo?
Vedo con piacere che uno ad uno state capitolando inesorabilmente!
Vedo che Venus parla di contestazione dell'art.1 ai danni dell'Inter per la questione Bertini. Perfetto!
Vedo che non ci sono PROVE sull'attribuzione delle SIM agli arbitri. Perfetto!!
Vedo che nessuno spiega i rapporti dell'Inter con l'arbitro in attività NUCCINI, rapporti ripetuti ed interessati. Ditemi la giustizia sportiva cosa dovrebbe contestare all'Inter tanti art.1 e quindi l'illecito sportivo oppure l'illecito diretto?
Perfetto!!!
"Panjisao, se non ho capito male gli Elkann. Quindi in pratica la proprietà di una squadra ha tramato per regolamenti di conti interni ordendo un complotto per far incolpare una squadra e farla retrocede."
No, gli Elkann hanno avallato le condanne, e questo è un dato di fatto inconfutabile.
Atteggiamento che, converrai, è impensabile per la proprietà di una S.p.a quotata in borsa, anche nell'ipotesi che gli stessi proprietari fossero convinti della colpevolezza del management, da che mondo è mondo ci si difende fino in fondo...
Invece..
"Mario, può darsi, ma se tua madre, tua moglie, tua figlia, tua sorella, la tua amante chiamano tutte ad un certo numero o dietro quella sim c'è Mario oppure quelle donne hanno tutte lo stesso amante... :-D"
ma infatti nelle diverse variazioni del concetto di biscottone non è affatto esclusa la circostanza che gli effettivi possessori di quelle sim fossero gli arbitri.
il fatto è che sto biscottone l'hanno confezionato in modo talmente fumoso e approssimativo che rimane aperta ogni possibile interpretazione.
ti sei mai chiesto come mai non hanno fatto pedinare gli arbitri per avere un riscontro visivo alla presenza della sim in quel luogo?
Ad esempio una cella attivata a Sarroch quando un arbitro (non mi ricordo chi) era in sardegna per una partita della juve. Peccato che il tragitto dall'aereoporto allo stadio sia totalmente diverso da Sarroch e, anzi, non sia nemmeno di strada.
Dall'art.:
A mero titolo esemplificativo si cita (e contestualmente si contesta) uno dei “cavalli di battaglia” che va per la maggiore sui siti bianconeri, ovvero la circostanza per cui la Sim attribuita a Racalbuto, il giorno della sfida tra Cagliari e Juventus, non aggancia celle di Cagliari bensì celle site nella vicina cittadina di Sarroch. Tale contestazione è francamente priva di ogni fondamento: invero tale sim - attribuita a Racalbuto per mezzo di una moltitudine di indizi univoci - aggancia a Sarroch (che dista soli 20 km dall'aeroporto di Cagliari) nel giorno della suddetta gara di campionato. Racalbuto, per quanto a nostra conoscenza, poteva transitare nei pressi di tale cittadina per svariati motivi oppure trovarsi in un luogo equidistante dalle due località (Sarroch - Cagliari) ove la cella d'aggancio "prominente" risultava essere quella situata a Sarroch (NB in Sardegna il numero di ripetitori è inferiore rispetto ad altre zone d' Italia).
non è dimostrato da nessuna parte che queste schede le abbia date Moggi
dall'art.:
· Romeo Paparesta, ex arbitro e padre del già menzionato Gianluca, ha confessato di avere ricevuto sim estere da Moggi;
· Trovatosi "spalle al muro", anche il designatore Paolo Bergamo ha ammesso di aver ricevuto da Moggi schede riservate; peraltro anche lo stesso Moggi confessò di avere fatto uso di sim estere per condurre trattative segrete di calciomercato (a tal proposito verrebbe da domandare all'ex d.s. della juve perchè, allora, distribuì schede estere al designatore Paolo Bergamo);
· L'ex arbitro Danilo Nucini ha testimoniato di avere ricevuto da Luciano Moggi un telefonino contenente una sim non intercettabile e di aver assistito ad una telefonata di quest'ultimo al designatore Paolo Bergamo ove l'ex d.s. Juventino raccomandava di non mandare l'arbitro Dondarini ad arbitrare la Juve ma di “mandarlo a far casino da un'altra parte" (si veda Udinese - Inter del 27 settembre 2003);
Io l'avevo detto che non avevi letto...
@ gianluca
io vedo solo che ognuno capisce solo quello che gli fa comodo.
Ah mi son scordato di aggiungere...
Perfetto!
"L'ex arbitro Danilo Nucini ha testimoniato di avere ricevuto da Luciano Moggi un telefonino contenente una sim non intercettabile"
errore 1: tutte le sim del mondo sono intercettabili.
e la telefonata moggi-bergamo sulla griglia ne è la prova.
errore 2: Nucini testimoniò, tra le varie versioni che ha cambiato, di aver ricevuto una sim del gestore TIM.
mi stupisce che un presunto "esperto" come l'autore dell'articolo, incappi in queste topiche.
@ mario
ok, passi Nucini... e le ammissioni di Paparesta padre, Bergamo e Moggi stesso?
@ Hate Elkann
quindi se ho capito bene non sono loro ad aver preparato il biscottone, loro si sono limitati a non difendersi (ed anzi ad accettare una B con penalizzazione come congrua...). Chissà perché?
@ Panjisao
io invece ho letto benissimo e infatti ho riportato proprio quel pezzo (non mi sono andato a rileggere specificatamente il nome dell'arbitro) e quel punto, infatti, dimostra come l'attribuzione della sim sia tutto fuorchè attendibile.
Sarroch non è minimamente sulla strada tra l'aereoporto e lo stadio, quindi si dovrebbe supporre che, senza nessuna ragione, l'arbitro abbia allungato il percorso.
Oppure, in caso contrario bisogna desumere che questo metodo lasci aperto un campo d'azione enormemente alto (20 Km di raggio sono un'enormità).
Tra l'altro... posso aggiungere una postilla tanto così... per pensar male?
Lo sai per cosa è famosa Sarroch? Per essere la seda di una certa raffineria di una certa azienza petrolifera di un certo presidente di una certa squadra di calcio.
Indovina un po' chi?
E quando Racalbuto è a a Cagliari per arbitrare la juve, a Sarroch si accende una sim attribuita a lui.
Mi consenti di pensare un poco male?
Riguardo al resto dell'articolo:
"· Romeo Paparesta, ex arbitro e padre del già menzionato Gianluca, ha confessato di avere ricevuto sim estere da Moggi;"
Romeo Paparesta non è un arbitro in attività ma, come dice l'articolo stesso, è un EX ARBITRO.
E quindi? L'illecito dov'è?
"· Trovatosi "spalle al muro", anche il designatore Paolo Bergamo ha ammesso di aver ricevuto da Moggi schede riservate; peraltro anche lo stesso Moggi confessò di avere fatto uso di sim estere per condurre trattative segrete di calciomercato (a tal proposito verrebbe da domandare all'ex d.s. della juve perchè, allora, distribuì schede estere al designatore Paolo Bergamo);"
A parte il fatto che il perchè della sim a Bergamo è stato spiegato (ma l'articolo molto furbescamente non lo riporta), risulta comunque evidente che nemmeno Bergamo, come Paparesta padre, sia un arbitro. Tra l'altro parlare con i designatore non è reato.
Dov'è l'illecito qui?
"· L'ex arbitro Danilo Nucini ha testimoniato di avere ricevuto da Luciano Moggi un telefonino contenente una sim non intercettabile e di aver assistito ad una telefonata di quest'ultimo al designatore Paolo Bergamo ove l'ex d.s. Juventino raccomandava di non mandare l'arbitro Dondarini ad arbitrare la Juve ma di “mandarlo a far casino da un'altra parte" (si veda Udinese - Inter del 27 settembre 2003);"
L'ex arbitro Danilo Nucini, ne ho già parlato prima, ha cambiato questa versione una sacco di volte. Nucini è quello che racconta di aver avuto il famoso incontro con Moggi a fine 2003, ma Tavaroli viene a sapere di questa storia a fine 2002 (ossia un anno prima di quando Nucini dice di aver ricevuto la sim).
Nucini è quello che dice di aver segnato il numero della sim e poi di averla gettata, ma questo numero non salta fuori.
Nucini dice anche poi in sede dibattimentale, incalzato dagli avvocati della difesa, che un paio di chiamate su questa sim le ha fatte, cosa che smentisce la sua stessa ricostruzione in cui butta la scheda dopo averla ricevuta.
Nucini è quello che dalla Bocassini ha fatto scena muta ed, infine, Nucini è quello che è stato chiamato a testimoniare e poi richiamato giusto in questi giorni per dare notizie nuove che, evidentemente, fino ad oggi non ha dato.
Domanda del tutto spassioanta.... qual è l'attendibilità del signor Danilo Nucini?
Quindi, caro Panjisao, dopo aver appurato che Moggi ha dato una sim ad un ex arbitro, dopo aver appurato che Moggi ha dato una sim ad un designatore, dopo aver saputo che un ex arbitro asserisce (lui solo in tutti italia9 di aver ricevuto nel 2002, anzi nel2003 una sim che ha buttato subito, anzi usato un paio di volte...
... questa prova che Moggi abbia dato UNA (e te ne chiedo UNA SOLA) sim svizzera ad un ARBITRO IN ATTIVITA', ce l'abbiamo o no?
X Daniele
Smettila di citare ju29ro.com e inizia di usare la testa!
Le chiamate dei dirigenti interisti sono state ASCOLTATE, RITENUTE IRRILEVANTI e BROGLIACCIATE! Ma cosa pensi? Che i Pm se ci fosse stata concreta occasione non avrebbero rinviato a giudizio anche l’inter?
Ti sei dato la risposta da solo: le chiamate archiviate NON ERANO UN DATO DEL PROCESSO, lo sono divenute/lo diventeranno solo in seguito alla trascrizione del Perito Porto. Il Pm Narducci – che era a conoscenza di tali chiamate – durante la requisitoria del rito abbreviato fece riferimento con ogni evidenza alle sole chiamate penalmente rilevanti.
Pensare che i Pm non fossero a conoscenza del materiale archiviato è grottesco, veramente; non ci sono altre parole. Lo sai almeno che gli hard disk appena furono depositati nella cancelleria di Narducci più di quattro anni fa?
Comunque togliti uno sfizio: vai a denunciare PM e Carabinieri!
Peraltro sei a conoscenza del fenomeno della “moltiplicazione dei pani e dei pesci” di Penta? Ovvero un'unica intercettazione di Facchetti e/o Moratti spezzettata in più parti e fatta uscire “ad episodi” per far sembrare di più del reale le chiamate dei dirigenti interisti? Che ganzo, vero?
Visto che ti diverti a fare il bimbo minchia ti rispondo: si, sono a conoscenza di conversazioni tra Moggi e arbitri di serie a; due avvengono con Racalbuto ed il contenuto lo puoi trovare nell’articolo, delle altre purtroppo ignoro (come tutti) il contenuto perché l’ex ds (pregiudicato) della tua squadra era solito dialogare prima dei match della juve con l’arbitro “sorteggiato” per dirigerla …….a mezzo di sim estere! (rilegitti l’articolo per i dettagli).
Ai fini della contestazione della frode sportiva (e qui rispondo anche a Hate Elkann) non serve per forza avere un’ intercettazione: Pieri è stato condannato per la gara Juventus – Chievo 3 a 0 in quanto risulta dai tabulati che ha parlato con Moggi prima e dopo tale gara a mezzo di utenze riservate. Tanto è (giustamente) bastato ad un giudice (Di Gregorio) per emettere un verdetto di condanna per frode sportiva. Sulla certezza dell’attribuzione a Pieri e Moggi di tali sim vatti a leggere cosa ha scritto lo stesso Di Gregorio in sentenza.
"ok, passi Nucini... e le ammissioni di Paparesta padre, Bergamo e Moggi stesso?"
moggi fa acquistare sim estere e su questo non c'è dubbio.
e ne giustidica l'uso come mezzo di comunicazione con i propri collaboratori.
su paparesta padre non esiste contestazione di reato, dato che la posizione penale e sportiva sua e del figlio è stata archiviata.
per il resto, va provato il fine illecito di avere contatti con arbitri o designatori, a prescindere che il "mezzo" fosse una scheda telefonica oppure diversi incontri personali.
il fatto in sè di dare schede telefoniche non mi risulta sia reato.
Cavolo, mi sono reso conto solo adesso di un pezzo bellissimo dell'articolo che mi era sfuggito:
"Bologna fu poi arbitrata dall' arbitro Massimo De Santis, il quale nel corso di tale gara ammonì entrambi i centrali difensivi del Bologna (Petruzzi e Nastase) che, diffidati, saltarono poi la successiva gara tra la Juventus ed il Bologna lasciando la squadra felsinea senza difensori di ruolo."
Petruzzi: Gioca nel Bologna una sola stagione, nel 2004-25 e collezione 17 (DICIASSETTE) presenze.
Nastase: Gioca nel Bologna due stagione 2004-2006 e colleziona in DUE STAGIONI la bellezza di 34 (TRENTAQUATTRO) partite.
Essì... proprio dei difensori di ruolo è stato privato il Bologna!!!
Ma suvvia... ma almeno un po' di serietà....
X Daniele in replica a:
"Ed infine, l'ultima tua affermazione mi sorprende alquanto:
Cioè, scusa... e questo cosa significa? Che mogli, madri e sorelle non possono chiamare?
Azz... devo avvisare mia sorella di non telefonarmi più.
Domanda: se sulla sim svizzera attribuita a De Santis vengono rinvenute le chiamate da numeri in chiaro di sua sorella, di sua madre, della sua amante (Morescanti), di suo padre etc...
tale scheda, secondo te, è di De Santis o di mia zia?
Mi raccomando, alle fette di salame che hai sugli occhi aggiungici una benda... non sia mai che tu riesca comunque a vedere!
"Le chiamate dei dirigenti interisti sono state ASCOLTATE, RITENUTE IRRILEVANTI e BROGLIACCIATE!
"
credo di capire ancora l'italiano
'Piaccia o non piaccia agli imputati non ci sono mai telefonate tra Bergamo o Pairetto con il signor Moratti, o con il signor Sensi o con il signor Campedelli, presidente del Chievo...''
''ci sono solo quelle persone (gli attuali imputati, ndr), perche' solo quelle colloquiavano con i poteri del calcio''
''I cellulari - ha aggiunto - eranointercettati 24 ore su 24: le evidenze dei fatti dicono che non e' vero che ogni dirigente telefonava a Bergamo, a Pairetto, a Mazzino o a Lanese: le persone che hanno stabilitoun rapporto con questi si chiamano Moggi, Giraudo, Foti, Lotito, Andrea Della Valle e Diego Della Valle''.
ad ognuno le proprie valutazioni sulla buonafede tua e di Narducci
X Mario
Sei davvero incommentabile......una cosa però te la voglio comunque dire:
ma secondo te un Collegio Giudicante di Magistrati si beve le panzane raccontate da Bergamo circa il suo possesso/utilizzo della sim svizzera fornita da Moggi?!?!!?!?
Ah Ah Ah Ah Ah! : D : D : D : D : D
x venusangel82
spiacente per te, ma non cito materiale di ju29ro ma cito cose che sono state dette in aula.
Che le intercettazioni di Facchetti siano state ascoltate non lo metto in dubbio, ma è proprio questo il punto.
PERCHE' SONO STATE RITENUTI IRRILEVANTI???
Perchè un'intercettazione in cui si propongono metodi per alterare un sorteggio non vengono prese in cosiderazione?
"Ma cosa pensi? Che i Pm se ci fosse stata concreta occasione non avrebbero rinviato a giudizio anche l’inter? "
E' esattamente quello che penso, altrimenti dammela tu una spiegazione. Dimmi perchè un pm che sente "lì non devono fare i sorteggi, lì ci devono dare..." non la prende in considerazione.
Avanti, dammi la tua idea, ma santo cielo, smettila di girarci intorno e cercare di sviare discorsi solo perchè tu per primo non sai che pesci pigliare!!!
"Pensare che i Pm non fossero a conoscenza del materiale archiviato è grottesco, veramente; non ci sono altre parole. Lo sai almeno che gli hard disk appena furono depositati nella cancelleria di Narducci più di quattro anni fa?"
Se è grottesco dillo a Narducci:
"Piaccia o non piaccia agli imputati non ci sono mai telefonate tra Bergamo oPairetto con il signor Moratti"
Questo lo dice Narducci, santo cielo, lo dice Narducci e non lo dico io. Se lo ritieni grottesco prenditela con il pm.
Ma qui la verità è che l'unica cosa grottesce è continuare a diffondere il falso anche in presenza di dichiarazione RESE IN AULA DAL PM. Dichiarazioni che CHIUNQUE, che mi accusi di fare il bimbo minchia quando ti cito le TESTUALI PAROLE DI UN PM solo perchè non sai niente.
Ancora, lo stesso Auricchio, capo degli investigatori che hanno fatto le intercettazioni, a precisa domanda delle difese, ha dichiarato che non era a conoscenza di intercettazioni dell'inter.
Anche questo è grottesco? E certo che è grottesco, lo diciamo anche noi da anni!!!
Ma se il pm e il carabiniere ci dicono queste cose, mi dispiace tanto che faccio crollare le tue favolette della buonanotte, ma non è colpa mia.
E sarebbe anche ora di togliersi i prosciutti dagli occhi.
"Visto che ti diverti a fare il bimbo minchia ti rispondo: si, sono a conoscenza di conversazioni tra Moggi e arbitri di serie a; due avvengono con Racalbuto ed il contenuto lo puoi trovare nell’articolo,"
Falso anche questo. Tu non sei a conoscenza di telefonate con Racalbuto. Tu sei a conoscenze di telefonate che SI SUPPONE siano con Racalbuto, come lo suppone lo stesso articolo.
Non c'è alcuna prova che si trattasse di Racalbuto si presume semplicemente che sia lui. Ma di prove, come di tutto il resto, zero.
"delle altre purtroppo ignoro (come tutti) il contenuto perché l’ex ds (pregiudicato) della tua squadra era solito dialogare prima dei match della juve con l’arbitro “sorteggiato” per dirigerla …….a mezzo di sim estere! (rilegitti l’articolo per i dettagli)."
E certo, il mostro cattivo di Moggi era solito dialogare priam dei match con l'arbitro, ma la fatina buona lo ha fatto arrestare e vissero per sempre felici e contenti.
Parola di Venus.... le prove, naturalmente, non servono.
@venusangel82:
domanda 1:
mi dici secondo quale motivazione avrebbero deciso di revocarvi lo scudetto 2006?
domanda 2:
qual'è la tua opinione sulla fuga di intercettazioni verso le redazioni dei quotidiani, che la procura di roma ha documentato essersi originata dai locali del nucleo operativo inquirente?
x venus
"Sei davvero incommentabile......una cosa però te la voglio comunque dire:
ma secondo te un Collegio Giudicante di Magistrati si beve le panzane raccontate da Bergamo circa il suo possesso/utilizzo della sim svizzera fornita da Moggi?!?!!?!?!"
Qui l'unico incommentabile sei tu che in due post diversi riesci a contraddirti da solo.
Spiegami una cosa: prima hai detto che è grottesco pensare che un pm non conosca gli atti dei processi; ora ci dici che i magistrati non si bevono le panzane di Bergamo?
Ma pedonami... se conoscevano i documenti, allora conoscevano le telefonate di Moratti e Facchetti a Bergamo e quindi sapevano che non erano panzane.
Se, invece, come dici tu, consideravano panzane le cose raccontate da Bergamo, allora significa che davvero non conoscevano i contenuti delle intercettazioni.
Ripigliateeeeeeeee, oramai sei in uno stato confusionale TOTALE!!!!
@Panjisao "Buonanotte bu'haioli..."
per me, per me eh, buhaioli unn'ha bisogno dell'apostrofo in quanto deriva da buhe (buche), sia nel caso si riferisca ai negozianti delle "buche", ovvero quei negozi del mercato di San Lorenzo che erano posti al di sotto del livello stradale, di fatto....in "buca", o ai renaioli che facevano le buche in Arno per prendere la rena.
In ogni caso all'ora di pranzo quando passavano i carri con le vivande, questi erano soliti chiamare a raccolta i negozianti, o i renaioli che dir si voglia, con questo grido:
"Bucaioli...c'è le paste!" (dove per paste in questo caso, a Firenze, si intende la pasta primo piatto e non le paste dolci).
Ora, possiamo sentire anche qualche principe del forum (lo so, lo so, che si dice foro, ma forum mi sembrava più adatto alla discussione), ma mi sembra di aver portato prove sufficenti a suffragare la mia tesi del buhaioli senza apostrofo.
Per quanto riguarda la proprietà Juventus, che sapessero di aver subito un procedimento disciplinare farsesco è evidente: basta leggere l'esposto presentato e poi ritirato al Tar. Quindi non raccontiamoci la sciocchezza che la Juventus decise di andare in B perché sapeva di essere colpevole: sono minchiate.
Quanti e quali vantaggi possano essere scaturiti dal mercimonio della storia della Juventus non posso saperlo, certo basterebbe dare un'occhiata a chi sta in confindustria e chi comanda nel calcio per rendersi conto degli interessi in ballo.
Per quanto riguarda le sim svizzere: l'essere possessore di sim svizzera non è fattore determinante, tanto è vero che due arbitri ritenuti "svizzeri" sono stati prosciolti con ampia formula liberatoria.
Vorrei ricordare inoltre che le telefonate emerse solo nell'aprile 2010 sono state si brogliacciate, ma senza l'annotazione sommaria del loro contenuto, tant'è che probabilmente Narducci
1) o non sapeva assolutamente della loro esistenza (è probabile)
2) non conosceva il loro contenuto (è possibile)
Per quanto riguarda il metodo Penta, di sicuro è meno deleterio del metodo Auricchio e delle sue informative ritenute "parziali" anche dagli stessi organi inquirenti titolari dell'Accusa. Tant'è che il Pm chiese 41 rinvii a giudizio rispetto ai 58 prospettati dalla PG nelle informative.
per inciso, Moggi era talmente rincoglionito che doveva telefonare 42 volte a Bertini per falsare una partita...questa è una delle più belle che sono state partorite dal processo...
Daniele, il povero venus non sa più da che parte arrampicarsi.
la procura di torino quando ha archiviato il procedimento, ha trasmesso TUTTI gli atti alla Figc affinchè venissero valutate eventuali violazioni sportive.
domandati come mai la stessa cosa non è stata fatta nel 2007 a conclusione delle indagini preliminari dai Pm di Napoli.
Ed ora la domandona da un milione di dollari..
Perché Moggi utilizzava Sim svizzere?
La risposta ce la potrebbe dare, tra gli altri, il gup Pasaniti del Tribunale di Milano....oppure la segretaria di Adamo Bove, tale Caterina Plateo..
"La documentazione che mi mostrate contrassegnata dai numeri progressivi dal 112 al 119 è relativa agli sviluppi del traffico telefonico in entrata e in uscita su utenze telefoniche intestate a Federazione Gioco Calcio - Cennicola - football management - Juventus Fc - Gea World;... mi sono stati richiesti come al solito da Adamo Bove in data 11 febbraio 2003 e dopo la mia elaborazione sono stati allo stesso consegnati"...
Oh, fate vobis, ma per lavoretti così ci sono fatture..fatture pagate ed intestate, indovinate a quale società?
Hate Elkann, oggi abbiamo appreso che Moggi per falsare le gare doveva chiamare Bertini 42 volte, e che nel frattempo, i vari arbitri sulle riservatissime e segretissime sim svizzere parlavano amabilmente con le mogli, le fidanzate e le mamme degli arbitri...
Insomma, talmente segrete che le sapevano tutti.
Tra l'altro mi sorge spontaneo un altro dubbio: se erano a conoscenza di tutte queste persone che facevano telefonate con numeri visibili alle sempre più segretissime sim svizzere, come mai non hanno intercettato questi numeri in chiaro?
Come mai non hanno mai interrogato NESSUNA di queste fidanzate, mamme, cugine in qualità di persone informate sui fatti?
Daniele, che domande...sai meglio di me che i valorosi del team Off-Side si rifiutano per codice deontologico di utilizzare software certificati all'uopo..
Un buon vecchio calamaio, lume di candela, e via! incrociare i dati dei tabulati a mano con blocco note..
probabilmente sono ancora lì che stanno finendo il lavoro..
venuswilliams mi puoi spiegare queste parole?
“È necessario mettere in campo la forza e la credibilità del Presidente, unita al potere del gruppo Tronchetti, dell’Unicredit, della Banca Popolare di Milano e di altri personaggi del mondo dell’imprenditoria e della finanza che ci dovrebbero mettere in grado di poter pretendere e ottenere molto di più nell’ambito federale della Figc e della Lega. Non dimentichiamo che è la Figc che sceglie i designatori“.
“Mettersi alla guida di un movimento di società che aspettano l’Inter come club trainante, basta con l’egemonia dell’asse Milan-Juve“
In ogni caso, intertristi, giuventini, viola, reggini ecc. questa, alla luce delle nuove intercettazioni, è grossa davvero, ma grossa grossa davvero:
''I cellulari - ha aggiunto - eranointercettati 24 ore su 24: le evidenze dei fatti dicono che non e' vero che ogni dirigente telefonava a Bergamo, a Pairetto, a Mazzino o a Lanese: le persone che hanno stabilito un rapporto con questi si chiamano Moggi, Giraudo, Foti, Lotito, Andrea Della Valle e Diego Della Valle''.
E a chi nega che è grossa, anche perchè si parla di telefonate e non di rilevanza delle stesse, dico che ci vuole una bella faccia tosta, al pari di quella che molti attribuiscono ai giu29ro's fans
P.S.
Completely.... almost completely off topic:
ma avete mai visto durante i servizi in tv quando i Ris tutti bardati di bianco entrano ed escono dalle case in cui si è compiuto un delitto? Non si tolgono e rimettono MAI i salvascarpe. Ho visto una volta uno che pesticciava in una pozza e poi rientrava nell'appartamento del delitto. Se uno pesta una cacca di cane e poi porta le tracce all'interno, poi che fanno, emettono un mandato di cattura per Bastardino Vagabondo in base agli esami sul Dna ricavato da quella cacca? Chi mi illumina?
“È necessario mettere in campo la forza e la credibilità del Presidente, unita al potere del gruppo Tronchetti, dell’Unicredit, della Banca Popolare di Milano e di altri personaggi del mondo dell’imprenditoria e della finanza che ci dovrebbero mettere in grado di poter pretendere e ottenere molto di più nell’ambito federale della Figc e della Lega. Non dimentichiamo che è la Figc che sceglie i designatori“.
Lanese: Pronto?
Facchetti: Sì, Tulliooo... sono Giacinto.
Lanese: Ciao, ciao Giacinto.
Facchetti: Senti, no, poi ieri mi son dimenticato di dirti, siccome io vedo spesso quell'Ambrogio Sfondrini, sai come...
Lanese: Sì, sì, ma ora cominciamo, sì, sì, in commissione ora incominciamo a...
Facchetti: No, guard... sappi che..
Lanese: No, no, non me lo dimentico, ma io non me lo dimentico, tranquillo.
Facchetti: Sappi che è una persona che puoi utilizzarla veramente ad alti livelli, perché lui è stato Direttore Generale della Popolare di Lodi.
Lanese: Sì, sì, della Popolare, lo so, lo so, stai tranquillo che non mi son dimenticato.
Facchetti: Eh, va bene, volevo ricordartelo.
Lanese: Tranquillo.
Facchetti: Va bene...
Lanese: Ok.
Facchetti: Ok, ciao Tullio, ciao, ciao, ciao.
"Io ti ho citato due casi CLAMOROSI in cui la posizione dell'ipotetico utilizzatore e della sim non coincidono.
E le difese hanno anche contestato altri casi analoghi. Ad esempio una cella attivata a Sarroch quando un arbitro (non mi ricordo chi) era in sardegna per una partita della juve."
Io ad Aprica becco l'operatore telefonico della Svizzera.....
"Peccato che il tragitto dall'aereoporto allo stadio sia totalmente diverso da Sarroch e, anzi, non sia nemmeno di strada...Sarroch non è minimamente sulla strada tra l'aereoporto e lo stadio, quindi si dovrebbe supporre che, senza nessuna ragione, l'arbitro abbia allungato il percorso."
D'ora in poi allunghiamo la strada, facciamo un po' di zig-zag, passiamo da quel ristorantino che ci hanno consigliato poco fuori mano e depistiamo anche i servizi segreti....
"Oppure, in caso contrario bisogna desumere che questo metodo lasci aperto un campo d'azione enormemente alto (20 Km di raggio sono un'enormità)."
Ma stai scherzando?!... io 20 km li faccio in mezz'ora di bicicletta!....
"E quando Racalbuto è a a Cagliari per arbitrare la juve, a Sarroch si accende una sim attribuita a lui.
Mi consenti di pensare un poco male?"
Consentito. Basta che ci chiarisci se i sospetti valgono oppure no.....
"Romeo Paparesta non è un arbitro in attività ma, come dice l'articolo stesso, è un EX ARBITRO.
E quindi? L'illecito dov'è?"
No, vabbè, se non riuscite vedere il disegno generale è inutile. Chi è che convince Gianluca Paparesta a chiamare Moggi per far pace?! E perchè?!...
"Domanda del tutto spassioanta.... qual è l'attendibilità del signor Danilo Nucini?"
Ecco, su questo semmai ci sarebbe da discutere, perchè sto Nucini insomma....
"Che le intercettazioni di Facchetti siano state ascoltate non lo metto in dubbio, ma è proprio questo il punto.
PERCHE' SONO STATE RITENUTI IRRILEVANTI???"
Ditecelo voi, a sto punto.....
"Completely.... almost completely off topic:
ma avete mai visto durante i servizi in tv quando i Ris tutti bardati di bianco entrano ed escono dalle case in cui si è compiuto un delitto? Non si tolgono e rimettono MAI i salvascarpe. Ho visto una volta uno che pesticciava in una pozza e poi rientrava nell'appartamento del delitto. Se uno pesta una cacca di cane e poi porta le tracce all'interno, poi che fanno, emettono un mandato di cattura per Bastardino Vagabondo in base agli esami sul Dna ricavato da quella cacca? Chi mi illumina?"
UAAAAH AH AH AH AHAHAH!!!! MI SON SMEPRE CHIESTO la STESSA COSA!!!!..... :-DDD
Che poi sti cazzo di Ris trovano un capello per terra, guardandolo in controluce scoprono che l'assassino è frocio, ascolta musica classica, è stato bocciato due volte in seconda media e ha avuto problemi di acne ma mai una volta che riescano a cagare fuori un nome che uno!... :-D
"Romeo Paparesta non è un arbitro in attività ma, come dice l'articolo stesso, è un EX ARBITRO.
E quindi? L'illecito dov'è?"
Lo sai perché Paparesta(padre, s'intende) aveva una sim svizzera?
Per colloquiare con Moggi.
Che incarico svolgeva per Moggi?
Andava a visioanre le partite di Milan e Inter per osservare il comportamento arbitrale.
Qual'era la contropartita per Paparesta?
Un posto in commmissione Can, grazie agli offici di Moggi ("è un'amico di Carraro", così Lanese a Paparesta).
Come andò a finire?
Paparesta non entrò in commissione Can. Voto contrario decisivo, di Carraro.
Questo è il potere del Grande Burattinaio.
1170 post: siete (siamo) pazzi.
e dopo l'articolo dell'assistente di narducci-avvocato dell'inter il prossimo mese a grande richiesta su questi schermi l'intervento dell'avvocato di moggi.
avvocato che ovviamente si presenterà come super partes, se no non c'è gusto, e che ci spiegherà come moggi usava le sim svizzere per discutere di calciomercato con bergamo.
dite che ne facciamo altri 1000 di commenti? ;)
Non esistono solo l'omicidio e la rapina, ci sono anche il tentato omicidio e la tentata rapina. Non vi sono illeciti, ma appunto il problema non sta nel cavillo o nell'illecito ma nel disegno generale.
Il problema è che la si butta in vacca con "eh, ma la cosa è equivoca" quando fa comodo e allo stesso modo nei casi opposti ci si attacca al "ma non è mica reato"......non se ne esce...
"Non vi sono illeciti, ma appunto il problema non sta nel cavillo o nell'illecito ma nel disegno generale."
il problema è che avevano tutti gli strumenti tecnici per togliere ogni minimo dubbio di equivocità all'indagine, ma non li hanno usati.
@ Cecco
perfettamente a conoscenza dell'origine del nome... ho aggiunto l'apostrofo prima dell'"h" per accentuare l'aspirazione della a, che per me che son pistoiese risuona molto più aspirata in bocca ad un fiorentino. Spero di non essermi attirato le ire di qualche difensore del puro vernacolo! Ah me tapino!
mario ha detto...
venuswilliams mi puoi spiegare queste parole?
“ “
Non sei capace di leggere?
Ah, per correttezza, andrebbe riportato tutto quanto è stato reso noto del "diario".
E c'è dell'altro...vedrai.
Immagino che tu da ciò voglia evidenziare l'esistenza di un mega complotto a danno della Juve...ho percepito anche a quale "clan del complotto" appartieni!
Ottimo!
Sono spariti miei 2 post
@venusangel82:
"Riepilogando su Narducci: esso sapeva benissimo dell'esistenza delle "altre intercettazioni"
quindi mi stai dicendo che ha dichiarato il falso in udienza preliminare di fronte al Gip???
"(NB infatti nel 95% delle intercetazioni estrapolate non sono i dirigenti a chiamare bensì i designatori).
"
pensa che nelle informative, questa chiave di lettura è stata considerata un'aggravante per moggi, segno del servilismo da parte dei designatori.
ma ovviamente vale solo per moggi.
"cio' vale anche e soprattutto per le schede ''occulte''; schede del signor Moratti e del signor Sensi non ce ne sono, ci sono invece quelle schede di cui abbiamo parlato"
se mi devo fidare delle granitiche certezze di Narducci, allora credo che mi convenga aspettarmi qualche sorpresina ...........
"Ti posso rispondere solo sulla fuga di notizie. Premesso che, a seguito di accertamenti, Auricchio è stato ritenuto non responsabile, mi sono fatto più idee. Domani se ho tempo le illustro.
"
certo, non è stato possibile affermare con certezza che sia stato Auricchio a mandare i fax.
ma è documentalmente provato che le intercettazioni coperte da segreto istruttorio sono partite dal suo ufficio, la cui porta era chiusa a chiave, e al cui interno c'era il suo pc con accesso protetto da password personale.
"Non sei capace di leggere?
Ah, per correttezza, andrebbe riportato tutto quanto è stato reso noto del "diario".
E c'è dell'altro...vedrai.
Immagino che tu da ciò voglia evidenziare l'esistenza di un mega complotto a danno della Juve...ho percepito anche a quale "clan del complotto" appartieni!
"
ma che genere di risposta sarebbe?
ti ho chiesto la tua opinione su quel memoriale.
sei in grado di esprimerla evitando di sviare il discorso?
"quindi mi stai dicendo che ha dichiarato il falso in udienza preliminare di fronte al Gip???"
pardon.
prima che venuswilliams mi corregga, è Gup (De Gregorio), non Gip.
A breve termine una nuova intercettazione di Galliani ed altre "imbarazzanti" della Roma.
Penta dixit..
x Venus
In merito a Bertini prego gentilmente di rispondere in modo preciso e puntuale a ciascuna delle domande:
1)Il regolamento sportivo reputa lecito il comportamento di Facchetti che entra nello spogliatoio prima della gara?
2)che interpretazione dai alle parole di Bertini che riporta quelle di Facchetti rilasciategli prima della gara nello spogliatoio: "Sa, questa è la tredicesima partita, per ora siamo in perfetta parità, quattro perse, quattro vinte e quattro pareggiate, e per l'Inter non è che sia un grande score'"
grazie
X voi legali interisti
visto che in merito alle sim parliamo solo di ipotesi, penso che non ci sia niente di male se anche noi incominciamo a pensar male, infatti chi mi impedisce di pensare che le sim in oggetto che attivano le celle in esame non appartengono a qualcuno "Tavaroli Boys" o a Branca?
secondo me è molto più plausibile la mia ipotesi che quella di Auricchio, no?
ohps!!
mi dimenticavo che Facchetti ricopriva la carica di presidente, e che quindi poteva entrare nello spogliatoio per dare il ben venuto all'arbitro ricordandogli lo schema di gioco 4-4-4.
Peccato poi che lo spogliatoio era quel di Cagliari e non di Milano.
X Mario: Parte prima
- Narducci non ha detto il falso: sapeva che vi erano normali chiamate di altri soggetti tra le telefonate archiviate, telefonate che peraltro, all’epoca della requisitoria dell’abbreviato, non erano nemmeno nella documentazione di causa (peraltro lo sai che molte delle telefonate di Facchetti erano state fatte trascrivere all’epoca dell’indagine su decisione di Auricchio ai fini delle relative valutazioni?) e sapeva anche che le stesse erano meramente istituzionali e sporadiche rispetto ai costanti rapporti Moggi – designatori. Consideriamo anche che (a parte l’enorme numero di telefonate su telefoni in chiaro) Moggi, nel periodo oggetto di indagine, ha a mezzo sim svizzere 104 chiamata in entrata e 74 in uscita con Bergamo, 72 in entrata e 128 uscita con Pairetto.
Peraltro le chiamate di Moratti e Campedelli (di cui Narducci fa il nome in requisitoria…ove, se noti, non menziona Facchetti) vogliamo dire quali e quante sono e che contenuto hanno?! Per piacere…
- Nelle informative si fa riferimento all’assiduo numero di chiamate fatte dai designatori a Moggi (anche a mezzo di Sim riservate), ciò non può dirsi nei casi dei soggetti “estrapolati” il cui numero di chiamate – se distribuito nel corso di una stagione calcistica – assume natura di normale istituzionalità. Peraltro nei supporti magnetici vi sono anche chiamate dei designatori con Spinelli, Garrone etc..(lo so per certo); il fatto che i consulenti di Moggi non le abbiano trovate e fatte trascrivere non mi sorprende…l’obiettivo di tale lavoro era principalmente (e giustamente) un altro.
X Mario: parte seconda
- Eh si, probabilmente Narducci ci cela l’esistenza delle sim estere di Moratti, Sensi e Campedelli… :D
- A che fine Auricchio avrebbe dovuto sputtanarsi il lavoro fatto? Per fare un favore a Baldini o a qualche altro soggetto?! Ma dai… I dubbi mi vengono pensando ad altri nomi delle forze dell’ordine: vogliamo ricordare, ad esempio, chi sono Pappa, Attardi e Lasco e i loro rapporti con Moggi? Sai che questi facevano anche parte dell’ufficio indagini figc?!?!); sappi che è stato ipotizzato un hackeraggio per l’impossessamento di quelle intercettazioni.
Lo sai che i tre suddetti militari della g.d.f., oltre ad aver subito un procedimento disciplinare dal Corpo, risultano essere indagati dalla Procura della Repubblica di Roma per i fatti di calciopoli?
E' uno stralcio del procedimento 43915 del 2002 da cui calciopoli ha origine.
Peraltro ti informo che se non ci fosse stata la fuga di notizie nel luglio 2006 Moggi, Giraudo, Bergamo, Pairetto, Mazzini e De Santis sarebbero stati arrestati perché per il reato del 416 c.p.p. si può chiedere tale misura cautelare. Avendo saputo per tempo tutto, e concordando le varie versioni da fornire agli inquirenti, le richieste di arresto vennero trasformate in avvisi a comparire. A chi è convenuta la fuga di notizie? Fai 2+2…
- La mia opinione sul memoriale (che ho letto per intero) è questa: vi è un soggetto legato al mondo del calcio, presidente di una delle “big” che vorrebbe cambiare le cose. In detto documento si riscontrano farneticazioni risibili e speranze irrealizzabili (non certo provenienti da un luminare…) ma anche importanti notizie su Moggi e i suoi rapporti illeciti con arbitri e designatori. A tal proposito, ti consiglio di seguire molto bene l’udienza di Martedì prossimo.
X Gianluca:
- Primo: non sono Interista (anche se ti piacerebbe) e, soprattutto, non solo il legale dell’inter.
- Secondo: la tua ipotesi è geniale, recati nella più vicina Procura della Repubblica e vedi di collaborare compiutamente per la giustizia. Fammi il piacere. Leggiti il materiale d’indagine ed ascoltati quanto dice Di Laroni. Sai chi è almeno?
- Terzo: Le tue domande sono generiche. In ogni caso, in primo luogo, si può dire che la giurisprudenza sportiva per comportamenti simili a quelli tenuto da Facchetti applica l’inibizione per il soggetto coinvolto e la multa alla società. Questo ovviamente solo se nella competizione di riferimento – e nel determinato momento storico - è vietato il saluto all’arbitro negli spogliatoi prima dell’incontro, altrimenti non può esserci sanzione.
- Quarto: In secondo luogo, in assenza di ulteriori indizi, quella di Facchetti a Bertini è una constatazione dello score dell’arbitro con l’inter (come a sottolineare che il dirigente non si fida del direttore di gara e che, per tale ragione, non è gradita la sua designazione). In casi simili la giurisprudenza ha applicato a volte la mera censura, altre l’inibizione del dirigente per irriguardoso comportamento nei confronti del direttore di gara con contestazione di violazione dell’art. 1 cdgs e pena dell'ammenda.
Venus, nel controinterrogatorio di Auricchio (udienza del 23\03), è Narducci stesso a dire che non tutte le utenze di Bergamo sono state sottoposte ad intercettazione ("qualcosa sarà sfuggito"), ed infatti Auricchio ribadisce "abbiamo registrato, trascritto e trasmesso tutto alla Procura", e sempre Auricchio "poi se Facchetti etc hanno chiamato su un altro numero, non risulta".
Ed in effetti, pare che le telefonate di Facchetti siano state trovate dai tabulati grazie ad un vecchio numero di cellulare che De Santis conservava in memoria su un vecchio cellulare.
Si può dedurre che non siano state trascritte? E' possibile.
Sicuramente di esse non si dà conto nelle informative, e questo non significa nulla. Alcune sono state brogliacciate in forma estremamente sommaria, con l'indicazione dell'utenza, degli intestatari, data ed ora. Altre sono state brogliacciate e sono spariti i file audio, altre ancora sono presenti solo nei tabulati..
Potremmo sorvolare sulla coerenza di Narducci che taccia di tardività la richiesta del difensore, salvo poi richiedere l'escussione di altri testi proprio in coda al dibattimento, eh vabbè, lui ha potuto servirsi della PG per 6 anni e ancora sta lì.
Per quanto riguarda il 358 c.p.p., è vero che non c'è un obbligo vero e proprio per il pm, ma anche solo contestare la natura fraudolenta dei sorteggi, senza nemmeno esaminare le intercettazioni dove gli imputati, tra loro o con terzi, inveiscono contro il sorteggio..beh.
Degli altri imputati che potevano vedersi risparmiato il rinvio a giudizio ho già detto.
E visto che hai avuto l'onore di leggere il memoriale ti chiedo una cosa: ci sono allegati articoli di giornale? a firma Monti? Facchetti lo curava anche corredando di date gli appunti?
ps. la giurisprudenza sportiva possiamo anche mandarla bellamente a vancouver dopo aver visto l'originale requisitoria di Palazzi del 2006 e l'interprestazione molto elastica dei Ruperto e dei Sandulli...quando Bertini dice a Bergamo che la visita è stata imbarazzante, insomma...
ma il vero scandalo non sono certo quelle telefonate, sia chiaro. E' il rapporto con Nucini che sfiora l'incredibile.
"ps. la giurisprudenza sportiva possiamo anche mandarla bellamente a vancouver"
Mah, io lo dico da tempi di andare tutti a Vancouver... :-P
"quando Bertini dice a Bergamo che la visita è stata imbarazzante, insomma..."
Bèh, abituato a ricevere Moggi chiaro ch di fronte a Facchetti si sentisse in imbarazzo... :-D
"ma il vero scandalo non sono certo quelle telefonate, sia chiaro. E' il rapporto con Nucini che sfiora l'incredibile."
Sì, ma non è che Nucini intrattenesse quei rapporti mentre arbitrava in serie A.....è solo un ominicchio che ha cercato di guadagnare qualcosa da quello che sapeva..... :-/
veramente Nucini era Can di A e B, quindi arbitrava anche in serie A.
Considera che il rapporto con Facchetti nasce dal 2002..considera che si parla di "incontri riservatissimi" nella Jaguar del Cipe...considera che Facchetti e Paolillo gli fecero fare il giro dei colloqui di lavoro per parargli il culo al momento di vuotare il sacco...
In definitiva, Nucini, cosa sapeva?
Non c'entra un cazzo ma lo dico lo stesso...ma il racconto di come Fabiani gli avrebbe dato la sim riservatissima?
Roba che al confronto la zingarata di Amici Miei per far prendere paura all'usuraio creditore del Mascetti è niente
Scusate, al di là di tutto, delle intercettazioni da una parte e dall’altra… Al di là dei motivi che hanno portato al sodalizio, qualcuno mi può rispondere se era lecito il tipo di rapporto Facchetti-Nucini? Se sì perché, se no perché. Ed in caso negativo, che tipo di sanzioni sarebbe giusto applicare in base al regolamento dell’epoca?
Grazie
Chi !?!? Di Laroni? chi è? quello forse che ha fatto la figura del pirla in aula?
Quello che ha usato il pallottoliere per contare le telefonate in entrata ed in uscita, salvo poi scoprire che non sa contare!!!
quello che poteva mettere Moggi in croce, seppellirlo e mandarlo in galera solo se avesse fatto l'indagine come dio comanda, ed invece siamo qui a parlare di ipotesi e basta!! ma forse non ha usato i metodi tradizionali d'indagine solo perchè ha mangiato la foglia che in realtà non c'erà granchè da scoprire. no? Oppure avrebbe scoperto i Tavaroli-Branca Boys? Inoltre ti ciedo cortesemente vista la mia sicura incompetenza in materia dove sbaglio nel parlare dei Tavaroli-Branca Boys!Xchè non posso dire che le sim sono di altri?
Hate, se ci mettiamo a “dedurre” e discutiamo su dei “pare” non andiamo da nessuna parte….e se - come è statisticamente più probabile visto il numero delle telefonate intercettate - Moggi e Giraudo intrattenevano svariati rapporti telefonici con Bergamo sulle utenze non intercettate di quest’ultimo? Non se ne esce, come puoi notare…
Vi è una certezza: Auricchio (come dallo stesso ammesso all’udienza del 13 aprile 2010) fece trascrivere l’intercettazione Facchetti – Bergamo del famoso “metti”….”Collina” e un'altra decina riguardanti l’ex presidente dell’Inter.
Auricchio non era tenuto a dare conto nelle informative di telefonate penalmente irrilevanti intercettate e trascritte (o intercettate e solo brogliacciate). Questo è un principio di base da tenere ben presente.
Attenzione: i file audio non sono “spariti”! Per la precisione i supporti su cui i file audio erano salvati sono per loro natura difficilmente leggibili una volta decorsi 2 o 3 anni dall’incisione dei dati. A tal proposito ti dico che le difese questo particolare lo sapevano … perché non si sono attivate per tempo al fine di estrapolare dai supporti tutti i dati di loro interesse? Essi erano cancelleria dal 2007.
Per quanto riguarda l’escussione di testi in coda di dibattimento, ti posso dire che Narducci - processualmente parlando - ha fatto una “bastardata” tipica del Pm navigato.
Sui sorteggi ne riparliamo una volta che le intercettazioni di cui Narducci ha chiesto la trascrizione nell’aprile 2010 verranno trascritte. Perdonami: il fatto che tutti inveivano contro il sorteggio secondo me avrà un inesistente peso processuale.
Degli imputati che potevano vedersi risparmiato il rinvio a giudiziose ne parliamo a sentenza di primo grado emessa e, per gli altri, ad appello del rito abbreviato concluso.
Sul memoriale ti posso dire solo che l’escussione di Monti martedì come teste “non è casuale”. Se hai orecchie per intendere..
@venusangel82:
"peraltro lo sai che molte delle telefonate di Facchetti erano state fatte trascrivere all’epoca dell’indagine su decisione di Auricchio ai fini delle relative valutazioni?"
nell'informativa erano state inserite due intercettazioni facchetti-pairetto provenienti dalla procura di torino.
delle altre ormai famose in arrivo da napoli, non ne fu trascritta nemmeno una.
infatti questo lavoro è stato svolto dal perito del tribunale su richesta delle difese.
in questi casi infatti, i carabinieri ascoltavano, e si limitavano a "brogliacciare" sommariamente la telefonata cun un generico "uomo chiama Paolo", dove "uomo" è Facchetti, e "Paolo" è il designatore.
come al solito sbagliate obiettivo paragonando le telefonate di facchetti a quelle di moggi, quando invece il metro di giudizio sarebbe la reggina di foti, o l'arezzo.
comunque ancora non mi hai risposto:
in base a quale motivazione dici che vi revocheranno lo scudetto 2006?
"Eh si, probabilmente Narducci ci cela l’esistenza delle sim estere di Moratti, Sensi e Campedelli… :D"
se conosci l'informativa specifica redatta dal maresciallo di laroni, dovresti esserti accorto che ci sono diverse utenze svizzere non assegnate ai dirigenti indagati, che si agganciavano a celle di città tipo milano o roma, e che chiamavano le sim presumibilmente in uso agli arbitri.
strano vero?
con l'avvicinarsi del commento n° 1200 propongo di trasformare questo luogo nel Muro di Calciopoli (lo volevamo no?)
P.S.: Direttò ma quanti contatti ha fatto con questo post? mente diabolica la sua
"A chi è convenuta la fuga di notizie? Fai 2+2"
a livello sportivo, se le intercettazioni fossero rimaste coperte fino al 415-bis dell'aprile 2007, sarebbe andato tutto in prescrizione.
dal lato penale invece la tua ipotesi di custodia cautelare è pura accademia, vista la fattispecie di reato ed i precedenti (caso Preziosi).
ti ripeto.
tutto il materiale di indagine è stato gelosamente custodito per due anni negli armadi chiusi a chiave del nucleo operativo di roma.
probabile che moggi si sia infiltrato nottetempo nella caserma di via in selci dopo aver prima sottratto nel sonno la chiave dell'armadio dalle mutande di Auricchio
"Quarto: In secondo luogo, in assenza di ulteriori indizi, quella di Facchetti a Bertini è una constatazione dello score dell’arbitro con l’inter (come a sottolineare che il dirigente non si fida del direttore di gara e che, per tale ragione, non è gradita la sua designazione). In casi simili la giurisprudenza ha applicato a volte la mera censura, altre l’inibizione del dirigente per irriguardoso comportamento nei confronti del direttore di gara con contestazione di violazione dell’art. 1 cdgs e pena dell'ammenda.
"
confronta le telefonate di Foti con quelle di facchetti ("mi raccomando diglielo che domani è determinante" , "si, lo devo chiamare, ormai ha capito come si cammina." , "appunto"), e domandati per quale motivo la reggina fù sanzionata con 11 punti di penalizzazione
No!
Stai facendo confusione:
le intercettazione Facchetti - Pairetto relative all’indagine di Torino (anch’esse trascritte) non centrano nulla. Io sto dicendo un’altra cosa, ovvero che Auricchio – come da sua deposizione nell’udienza da me richiamata – ha detto che fece trascrivere nel corso dell’indagine l’intercettazione Facchetti – Bergamo del famoso “metti Collina” (oltre ad un’altra decina di chiamate dell’ex presidente dell’Inter). Il fatto che le abbia fatte trascrivere (e successivamente portate a conoscenza di Narducci e Beatrice) non vuol dire che poi esse dovevano confluire in una delle informative redatte. Invero, la polizia giudiziaria, non è sottoposta a tale obbligo.
Altre con protagonista Facchetti furono invece effettivamente solo brogliacciate (come ho già detto).
Bello di zio, non fare il fenomeno: è da due settimane che cito la giurisprudenza della Caf relativa al caso Reggina – Foti (e quella di senso opposto) per ricondurre ad un esempio concreto l’intercettazione di Facchetti relativa alla gara Cagliari Inter. Dov’eri? E poi, mai paragonato le intercettazioni di Moggi a quelle di Facchetti… da dove tiri fuori questa affermazione avventurosa?
Ti ho detto che non tifo Inter quindi non MI revocano nulla, caro goBBus. In ogni caso mettiamola così: mi è stato detto che lo scudetto 2006 verrà, a posteriori, non assegnato. Prendila con le pinze ma la fonte è attendibile.
"confronta le telefonate di Foti con quelle di facchetti ("mi raccomando diglielo che domani è determinante" , "si, lo devo chiamare, ormai ha capito come si cammina." , "appunto"), e domandati per quale motivo la reggina fù sanzionata con 11 punti di penalizzazione"
Caro Mario, continui a dire inesattezze:
rileggiti con attenzione la sentenza della CAF e guarda per quali e quante intercettazioni, oltre a quella del "mi raccomando è determinante", sono stati condannati la Reggina e Foti ;)
"No!
Stai facendo confusione:
le intercettazione Facchetti - Pairetto relative all’indagine di Torino (anch’esse trascritte) non centrano nulla. Io sto dicendo un’altra cosa, ovvero che Auricchio – come da sua deposizione nell’udienza da me richiamata – ha detto che fece trascrivere nel corso dell’indagine l’intercettazione Facchetti – Bergamo del famoso “metti Collina” (oltre ad un’altra decina di chiamate dell’ex presidente dell’Inter)."
No.
probabilmente segui questa vicenda da poco tempo e non hai approfondito bene.
riascoltati l'udienza Auricchio.
quando trofino gli chiede come mai quella intercettazione (insieme alle altre) non era stata trascritta, lui risponde che non era stata valutata rilevante dalla polizia giudiziaria.
quindi nessuna trascrizione, e nessuna valutazione da parte del Pm e quindi di gip e gup.
"Ti ho detto che non tifo Inter quindi non MI revocano nulla, caro goBBus. In ogni caso mettiamola così: mi è stato detto che lo scudetto 2006 verrà, a posteriori, non assegnato. Prendila con le pinze ma la fonte è attendibile."
a parte il fatto che ti esprimi come un quindicenne (interista) in tempesta ormonale e delirio da sms, ma sarei davvero molto curioso di sapere con quale motivazione verrà preso questo provvedimento.
prova a chiedere maggiori informazioni alla tua fonte privilegiata.
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