
1. Scommessa sull'assemblea dell'AIC di oggi: Sergio Campana, da 40 anni al vertice, sarà rieletto presidente. Demetrio Albertini, vicepresidente FIGC, sarà a vita l'uomo dei calciatori in federazione sperando di avere un giorno la grande opportunità (si oppone uno dei suoi ex club, non stiamo parlando di Padova, Atletico Madrid, Lazio, Atalanta e Barcellona). Damiano Tommasi è il successore stradesignato da Campana per il domani (con tendenza dopodomani), mentre dal punto di vista culturale il vero avversario risulta essere Leo Grosso. Da 27 anni vicepresidente, Grosso è il vero candidato della base dei calciatori: con lui al vertice i club che costringono, tramite ultras e minacce varie, a firmare liberatorie false avrebbero vita breve. Per questo rimarrà vicepresidente.
2. Chi sognava un Lippi alla Jacquet, genere 'one and done', si deve tenere un Lippi alla Lippi. Al di là del dispiacere di vederlo fare il simpatico su tutti i canali (anche nel tremendo special su Bocelli orchestrato da Fabio Fazio), ultimamente si sta preoccupando più della buona stampa che di ricreare il mitico gruppo. E siccome la stampa che conta risiede in poche città, che al forum organizzato dal Corsport si dicesse possibilista sul ritorno di Totti in azzurro era una certezza. Il declino, ma non troppo, di Cannavaro, gli infortuni di Buffon e Gattuso, lo scartamento ridotto di Pirlo hanno reso più facile il compito al c.t. che fa battere i rigori meglio di Donadoni, Vicini, Maldini e Sacchi.
3. Dicembre 2009. A volte con il rombo, a volte no, ma ormai 4-4-2. Invenzioni di un Ibrahimovic scazzato, se no tanta fatica nonostante la rosa più forte della concorrenza. Adriano spedito in Brasile dopo qualche tentativo di recuperare l'irrecuperabile, tanto per fare contento il presidente. Sostituzioni quasi solo per le punte, con Burdisso a volte inserito davanti alla difesa quando si è in vantaggio. Antipatia cercata quasi per gioco. Inarrestabile in campionato, singhiozzante in Champions. Magari sotto Natale, quando non c'è proprio niente da scrivere, Moratti potrà spiegare ad uno dei suoi tanti megafoni cosa avesse di meno Mancini rispetto a Mourinho, al netto dell'avversione dei prezzolati dal picchiato.
4. Dopo una vita passata con gioia a prendere freddo, qualche fastidio per l'introduzione insinuante di Caressa allo Juve-Milan di ieri sera. Un pippone del tipo 'Qui piove e c'è un clima bestiale, mentre voi grazie a SKY siete a casa vostra sul divano. Che bello, ringraziateci!'. In Bundesliga, non nella prima divisione di Mauritius, il girone di andata si è appena chiuso con una media di 40.880 spettatori a partita (la serie A attuale viaggia sui 25mila, ed è considerato un grande risultato) con la punta straordinaria del Borussia Dortmund (72934 a partita). Record assoluto, mentre quello negativo risale incredibilmente al 1972-73 (era il calcio di Beckenbauer e Netzer...) con 16.856 biglietti a partita. E quindi? Il freddo è uguale, la televisione l'hanno inventata anche in Germania, la crisi economica riguarda tutti. Forse, come si evince anche da altri indicatori (ascolti di partite trasmesse in chiaro, merchandising, sponsorizzazioni, vendite di quotidiani sportivi), il calcio interessa meno di qualche anno fa. Molto di meno. Non si spiegherebbe altrimenti perché i campioni d'Italia giochino in uno stadio mezzo vuoto.
Stefano Olivari
stefano@indiscreto.it
(prossimo Svegliarino domani, verso le due)
2. Chi sognava un Lippi alla Jacquet, genere 'one and done', si deve tenere un Lippi alla Lippi. Al di là del dispiacere di vederlo fare il simpatico su tutti i canali (anche nel tremendo special su Bocelli orchestrato da Fabio Fazio), ultimamente si sta preoccupando più della buona stampa che di ricreare il mitico gruppo. E siccome la stampa che conta risiede in poche città, che al forum organizzato dal Corsport si dicesse possibilista sul ritorno di Totti in azzurro era una certezza. Il declino, ma non troppo, di Cannavaro, gli infortuni di Buffon e Gattuso, lo scartamento ridotto di Pirlo hanno reso più facile il compito al c.t. che fa battere i rigori meglio di Donadoni, Vicini, Maldini e Sacchi.
3. Dicembre 2009. A volte con il rombo, a volte no, ma ormai 4-4-2. Invenzioni di un Ibrahimovic scazzato, se no tanta fatica nonostante la rosa più forte della concorrenza. Adriano spedito in Brasile dopo qualche tentativo di recuperare l'irrecuperabile, tanto per fare contento il presidente. Sostituzioni quasi solo per le punte, con Burdisso a volte inserito davanti alla difesa quando si è in vantaggio. Antipatia cercata quasi per gioco. Inarrestabile in campionato, singhiozzante in Champions. Magari sotto Natale, quando non c'è proprio niente da scrivere, Moratti potrà spiegare ad uno dei suoi tanti megafoni cosa avesse di meno Mancini rispetto a Mourinho, al netto dell'avversione dei prezzolati dal picchiato.
4. Dopo una vita passata con gioia a prendere freddo, qualche fastidio per l'introduzione insinuante di Caressa allo Juve-Milan di ieri sera. Un pippone del tipo 'Qui piove e c'è un clima bestiale, mentre voi grazie a SKY siete a casa vostra sul divano. Che bello, ringraziateci!'. In Bundesliga, non nella prima divisione di Mauritius, il girone di andata si è appena chiuso con una media di 40.880 spettatori a partita (la serie A attuale viaggia sui 25mila, ed è considerato un grande risultato) con la punta straordinaria del Borussia Dortmund (72934 a partita). Record assoluto, mentre quello negativo risale incredibilmente al 1972-73 (era il calcio di Beckenbauer e Netzer...) con 16.856 biglietti a partita. E quindi? Il freddo è uguale, la televisione l'hanno inventata anche in Germania, la crisi economica riguarda tutti. Forse, come si evince anche da altri indicatori (ascolti di partite trasmesse in chiaro, merchandising, sponsorizzazioni, vendite di quotidiani sportivi), il calcio interessa meno di qualche anno fa. Molto di meno. Non si spiegherebbe altrimenti perché i campioni d'Italia giochino in uno stadio mezzo vuoto.
Stefano Olivari
stefano@indiscreto.it
(prossimo Svegliarino domani, verso le due)
67 commenti:
1) ma perchè il Milan ce l'ha con ALbertini? ha tenuto in rosa una serie di mummie, lui no, qualcuno me lo può spiegare?
2)metto da parte la mia avversione per Lippi (parte integrante dell'ingranaggio Agricola-Moggi). Bisogna riconoscergli che ritornado sulla panca azzurra rischia di rovinare l'immagine positiva che ora ha.
3) E' quello che sostenevo dal giorno del cambio di tecnico.La rosa è quella il tipo di gioco che può fare è quello. Qualunque allenatore intelligente può guidare l'Inter verso lo scudetto (la ChL la vincono i fuoriclasse, l'Inter non ne ha). Resta il rimpianto che con i soldi spesi per il cambio tecnico+Quaresma si poteva prendere un Fabregas (per non parlare che senza il fisiologico periodo d'apprendistato il campionato ora sarebbe veramnete chiuso)
4) vero il calcio tira meno, ma non c'entrerà anche il fatto che gli stadi da noi sono scomodissimi e comprare un biglietto orami è un'avventura?
Stefano, tu quoque? Mancini-Mourinho no, dai, 'sopravvoliamo'.
Argomento: pubblico negli stadi. Fino al 2006 compreso, son stato abbonato al 3° anello, non ho rinnovato perchè speravo che chiudessero il campionato, dopo calciopoli. Ho scoperto che è molto più comodo vedere le partite in Tv. Per andare a S.Siro in auto, devi sorbirti la coda in arrivo, posteggiare a 1 Km. dallo stadio, entrare allo stadio almeno mezzora prima, prendere un freddo polare d'inverno, poi, nel post partita, un'ora per svincolarti dal traffico pos-evento + il tempo per la magione. Totale: 6 ore impegnate, per un evento di 2 ore, di cui almeno 2 ore in coda. Per vedere 4-5 partite di cartello ed annoiarsi nelle restanti. Siiii! Il phatos dell'evento in diretta, il calcio dal vivo è un'altra cosa e chi più ne ha più ne metta, ma il calcio è diventato incontrovertibilmente uno spettacolo televisvo. Si arriverà al punto che, per fare colore, gli spettatori dovranno essere incentivati monetariamente.
1) Qual è l'unico modo per non essere obbligati a firmare liberatorie farlocche? Vivere all'estero, fuori dal raggio-minacce, in stile De La Pena con la Lazio? 2) No comment. 3) Cambio di allenatore inutile dal punto di vista tecnico. Comunque se il Massimo non aveva più fiducia in Mancini ha fatto bene a cambiarlo, altrimenti lo avrebbe esonerato al primo pareggio. 4) Andare allo stadio è una menata. Impossibile trovare i biglietti, a meno che non hai agganci e pagando i "costi organizzativi" della curva. Poi sinceramente, chi te lo fa fare di andare a vedere un campionato a 20 squadre, di cui almeno 8 sono impresentabili?
4) Non so come funzioni nel resto d'Europa, ma in Italia andare allo stadio è scomodo e fastidioso. Tra biglietti nominali e prefetti che vietano le vendite dei biglietti fuori da certe zone, per chi abita in una regione diversa dalla squadra per la quale tifa vedersi una partita è quasi un miraggio.
Inoltre con le nuove leggi (tornelli, ecc..) gli stadi sembrano essere diventati delle prigioni volontarie. A me la galera non piace granché. Se ci aggiungiamo che se vuoi vedere la squadra x cui tifi in trasferta e per caso vieni riconosciuto come tifoso ospite nella metà degli stadi Italiani rischi la vita. Ne vale la pena andare allo stadio? A me piaceva da impazzire vedere le partite dal vivo, non c'è paragone con la tv, ma temo che ci sia disincentivazione ad andare allo stadio e, ad esempio, con me ha funzionato.
come umiliare una persona in tre righe. senza un insulto o una cattiveria (che se ne potrebbero dire tante..) stefano sei un grande.non guardo fazio che mi sta sulle palle quasi quanto lui ma mi immagino il penoso teatrino...in più la vicenda totti meriterebbe un post a parte. veramente ridicola.mi viene in mente l'altrettanto assurda vicenda bolelli-binaghi in cui si è penalizzato eccesivamente il giocatore per UN SOLO rifiuto di convocazione..lo so fare paragoni è azzardato..e poi bisogna avere qualcosa da scrivere e su cui imbastire telenovelas..almeno fino al giorno delle liste per sudafrica 2010..
posso dire? è vero che fa battere i rigori meglio. cioè, l'ha fatto nel 2006. i rigori sono anche stato d'animo, e l'animo lo infonde, anche durante tutta una gestione, il ct. la coppacampioni 2003 è l'esempio inverso, non l'ha saputa vincere lui.
la faccia di trezeguet 2003 è colpa anche di lippi, la sfrontatezza di grosso è merito suo. solo in percentuale, ma i rigori li batte anche un ct.
Immagino che per coerenza con le proprie idee, l'80% dei forumisti cambierà aria dopo un pezzo come questo.....
@dane: buahahahahahahah. Grasse risate. Sono in negozio ed è 5 minuti che rido da solo come un cretino.
Della, sono le stesse risate che mi son fatto io leggendo lo Svegliarino. Ma hanno già pronto l'alibi, tranquillo: "Per stimare una persona non è necessario condividerne ogni singola opinione..."
Sara che mi sono alzato alle 4, sara che sto lavorando quando vorrei solo dormire, sara che sono triste, ma non ho mica capito perche ridete.
@Marco,
da quello che dici dovremmo quindi pensare che gli allenatori del Brasile osno tutti fini psicologi e motivatori.
Non ricordo una sconfitta ai rigori dopo l'86 ed in mezzo ci sono:
la finale mondiale 94, la semifinale 98, la finale coppa America contro Argentina (2003?) e la semifinale con l'Uruguay (credo) dell'ultima coppa America.
Discorso inverso l'Olanda, gli allenatori sono tutti stracciapalle paurosi visto tutto quello che hanno buttato dal dischetto.
Vero che valgono le motivazioni e lo spirito, ma più dovuto alla partita in sè che altro.
Italia-Olanda del 2000 ad esempio noi avevamo un vantaggio psicologico evidente.
@dane: Il Della è nientepopodimeno che cydella. Dipende con che computer mi connetto. A 2 ore di distanza mi sto ancora spisciando dal ridere... Comunque, tornando a cose serie, visto o no ieri il modulo a spermatozi?
Jeremy, perchè ride il Della lo sa lui solo, Dane ride perchè nell'articolo di Stefano vede ribadite le sue considerazioni su Lippi e Mourinho, presumo, io invece pregherei che qualcuno mi sveli chi è il 'picchiato' prezzolatore. E' uno che è stato menato o è uno picchiato in testa, in ogni caso chi cazz' è?
Cydella, com'è la storia? Studi in un negozio di Harvard?:-D
Rido per gli stessi motivi di Dane. Siccome mi veniva dato del pirla perchè dicevo che l'Inter la allenerebbe anche mia mamma, attendo che gli addetti stampa di Mourinho riservino lo stesso trattamento a Stefano. O faranno come Ibra, forte coi deboli e deboli coi forti?
@Stefano: Campana ammanicato coi club? Mi stupisce. Quanto al Mancio, con me sfondi una porta aperta: ricordo che il Liverpool, finchè han giocato 11 contro 11, non fece un tiro in porta.
@spike: i fuoriclasse l'Inter c eli ha eccome: Julio Cesar, Maicon, Samuel, Ibra cosa sono?
@Dane: non ho capito a cosa ti riferisci.
@spike: ma vah. Sono in un negozio (non mio) a Crema, a (far finta di) aiutare una mia amica a sistemare le robe da esporre. Non studio neanche a Harvard. Non sono all'altezza. Ho trovato la mia dimensione in UK. Sono come Ibra: perfetto per il campionato (UK) ma in Champions (Harvard) non la beccherei mai. Ma almeno ne sono consapevole... ahahahah.
Albertini: con lui al Milan ce l'hanno in diversi per motivi diversi, addirittura anche Ancelotti. La verità è che non c'è posto per tutti...Calcio allo stadio: verissimi tutti i disagi, ma quando i posti non erano numerati (fino a fine anni Ottanta, e non dell'Ottocento) ed erano quasi tutti allo scoperto ce n'erano anche di più. Nella stagione 1984-85, quella record per affluenza in serie A (livelli da Bundesliga di adesso), era normalissimo e per niente eroico entrare allo stadio a mezzogiorno, due ore e mezzo prima dell'inizio...Picchiato prezzolatore: è una persona che Mancini a suo tempo ha preso a sberle, che nella vita prezzola...
Mourinho: è uno serio, meglio di chi lo esalta, pensando di fare un favore a Moratti, trovando 'la mano dell'allenatore' in un'Inter che andava e a volte va ancora con il pilota automatico. Poi si possono fare tutti i confronti del mondo: rispetto al predecessore ha contro una Juve migliore ed una Roma peggiore, con il Milan rinforzato solo sulla carta e le medie che tendono verso l'alto. Secondo me, il secondo me da bar, vince in campionato in un contesto leggermente più difficile del passato ma giocando peggio, con distanze troppo ampie fra centrocampo ed attacco.
Dane e Cydella manie di protagonismo? Avete detto cose che anche altri hanno sostenuto. Con la sola differenza di non ripeterle 1.000.000 di volte e non pretendere di farle passare come dati di fatto.
Ivan , perchè manie di protagonismo?! Ho parlato di tutto tranne che di me.
Rileggi bene: "...per coerenza con le proprie idee, l'80% dei forumisti cambierà aria ...". L'80%, non il 99%.
Se vuoi far parte del 20% sei bene accetto, e se vuoi iscriverti anche tu al Partito dei Cretini sono pronto a staccarti la tessera.....
p.s.: poi magari la questione è molto più semplice e il Direttore è solo un milanista nascosto.....
Mi sa che il prezzolatore è calvo e milanista :)
E sai che bello se tutti avessimo le stesse idee e fossimo sempre d'accordo con il grande direttore!!da superestimatore del Mou, aspetto fine stagione per tirare bilanci (sapendo di rischiare grosso perchè è probabile che i neroazzurri escano subito dalla champions e abbiano vita più che difficile in campionato). Detto questo penso che nel giudizio positivo sul gioco di Mancini tutti dimentichino il pietoso girone di ritorno dello scorso anno (certo con infortunati di livello, ma le capacità di un allenatore dovrebbero prescindere dalle assenze e poi le rose delle grandi hanno 25 giocatori, o no?). Non capisco l'astio verso Lippi: non sarà Bill Shankly, però mi sembra che qualcosa di grande in carriera abbia fatto (alla Juve non solo per meriti suoi, in nazionale direi di sì). Chiaro, se si esce dalla logica del "chi ha vinto di più" ci sono mille allenatori di livello ( anche Cagnin del Cistellum Calcio in promozione..): però diventa tutto soggettivo..
Non capisco questi commenti neanche io...forse la parola del Diretto è Verbo? Non credo che nemmeno lui abbia questa pretesa...
Per quanto mi riguarda, continuo a ritenere che non esiste squadre che vincerebbe "anche allenata da mia nonna" e continuo a pensare che il mestiere dell'allenatore sia un po' diverso dallo scegliere 11 nomi da mettere in campo...e che non tutta l'universa umanità sarebbe capace di svolgerlo con profitto.
Neanche avendo a disposizione Julio Cesar, Maicon, Cordoba, Samuel, Maxwell, Cambiasso, Zanetti, Muntari, Stankovic, Ibrahimovic, Cruz.
Poi, certo, a parole si può dire tutto e il contrario di tutto senza timore di smentita: se vince avrà fatto la metà del suo dovere, se perde sarà un pirla. Un po' troppo comodo, per i miei gusti...
Nick, non c'è nulla di male a pensarla diversamente dal Direttore (a pochi qua dentro capita quanto a me: dal valore dei Mondiali alla bellezza degli anni 80...). Però, come ha ricordato Cydella (così non mi danno del malato di protagonismo...) chi ha spesso dato valutazioni uguali a quelle di questo Svegliarino s'è sentito dare del pirla.
Per quanto mi riguarda (e qua torno protagonista), il commento più educato che ho ricevuto per medesime valutazioni è stato "milanista nascosto", quindi mi aspetto che medesimo titolo venga riservato al Direttore.
Altrimenti sarei costretto all'ennesima citazione con in palio la solita birra: "Lo so che sei nascosto là sotto: esci da sotto il letto, leccaculo!..." (cit.)
Dane, su...mi sembra che il tuo "milanista" sia partito per una serie di commenti e considerazioni da qualcuno ritenuti "a senso unico", non certo per le tue idee su Mourinho.
E anche per quanto riguarda quelle, un conto è scrivere quello che ha scritto Stefano e un conto è sparare sempre sistematicamente a zero contro Mourinho come fa(cev)i tu.
Poi, ripeto, personalmente non so quanti allenatori sarebbero riusciti a ottenere i risultati di Mancini sulla panchina dell'Inter...su Mourinho pernasvo fosse troppo presto giudicare quando qualcuno parlava di esonero e continuo a pensarlo ora. Perchè alla fine conteranno molto i risultati.
Ho perso il filo...
Allora Diretto, brevemente: lei è uno sobillatore milanista assoldato dall'AIC.
Assoldato dall'AIC tantissimi anni fa (purtroppo mi sono rimasti i contatti ma non i contratti), sobillatore forse, milanista no. Però mi riferivo ai...riferimenti a dibattiti ed altre risposte sul muro del calcio: pur leggendolo quasi minuto per minuto, spesso fatico a coglierli.
Per seguire il muro uno dovrebbe stare collegato 24 ore su 24 (ci sono post alle 2 di notte) oppure avere un servizio sms che aggiorna sui commenti postati!!!
Stefano, ti sfuggono le grandi correnti filosofiche che pervadono i forum. Fra le tante, una, che ha come ispiratore Dane e come dicepolo Cydella, fa dell'antipatia verso Mourinho uno
scopo di vita. Di contro Nick è il capofila dei sostenitori del portoghese. In mezzo ci sono alcuni liberi pensatori ondivaghi a seconda delle scelte, logiche o astruse, del soggetto. Siccome abbiam tutti una memoria di ferro riusciamo a decifrare riferimenti ermetici per i più. E' logico che tu, dovendo prestare attenzione a tutti i forum, faccia fatica a cogliere alcune sfumature polemiche riferite a post passati. Almeno credo.
Clinter, credo che a Dane venga anche imputato un presunto "milanismo", sempre negato, non come tifo classico ma come tendenza ai fatti rossoneri, soprattutto "storici".
Jeremy, Dane, nella sua genialità, ogni tanto, forse, fa confusione.
Lo Svegliarino parla, fra l'altro, di Lippi e Ma. vs Mou., lasciando trasparire considerazioni simili nella sostanza a quelle di Dane stesso. Stabilito questo, credo che nessuno lo abbia 'accusato di milanismo' per queste considerazioni, ma bensì per l'ammirazione( da ben distinquersi dalla simpatia o dal tifo, come ci ha fatto capire)da lui stesso dichiarata per la squadra rossonera. Ammirazione che in tanti abbiamo scambiato per 'becero milanismo nsacosto'.
Direttore, ha ragione; cercherò di riassumerle la questione.
Alcuni forumisti hanno espresso concetti simili ai suoi su Mourinho e Lippi e per questo sono stati sbertucciati da gran parte del Muro, nel migliore dei casi prendendosi del "milanista nascosto" nel peggiore del "cretino". Addirittura ora gli viene imputata anche la colpa di aver ripetuto questi concetti più volte.
Leggendo il Suo Svegliarino, mi sarei aspettato di veder la pagina invasa da post chilometrici del tipo "no, Direttore, da Lei non me lo sarei mai aspettato...anche Lei a criticare i due genii del calcio come un Cydella o un Dane qualunque..."
Invece no, perchè il fantozzismo ormai è sotto la pelle degli italiani (in fondo il "ma come è bravo il Direttore" è un po' figlio del "Moratti è un signore"...) e quindi ci si arrampica su equilibrismi dialettici del tipo "non conta cosa si dice ma come e quanto" e che "non è detto che un allenatore con la squadra più forte vinca!". No, certo, gli sprechi fanno parte della storia del calcio. A sto punto dovrmemo alzarci tutti in piedi ad applaudire Moratti, che poteva ingaggiare un decerebrato e invece (guarda un po'!...) ha preso un allenatore.
Perchè in fondo "Mourinho è bravo a gestire la squadra" (almeno finchè resterà sulla panchina dell'Inter...). Che è vero, ma non credo basti a qualificarlo come un genio del calcio come vorrebbe far passare qualcuno. O comunque non più di un Sonetti o un Fascetti qualunque, visto che ad ogni partita si dimostra tatticamente più sprovveduto di ogni suo collega che lo impacchetta (ma che poi è costretto a soccombere per i diversi livelli di forza).
A posto così, polemica chiusa. Se mai c'è stata, visto che la mia era solo una precisazione ironica ma il Muro non ha senso dell'umorismo (tranne quello che rivendica la Panchina d'Oro perchè vince al Fantacalcio che tanto Fanta non è: magari è un po' 7Up! p.s.: bibita anni 80, così lecco il culo un po' anch'io al Capo).
In fondo in Italia contano solo i risultati, così si riesce a commentare una partita anche senza averla vista, basandosi sui titoli dei giornali che citano il risultato. A sto punto sarebbe onesto evitare le ironie sulle vallette che leggono la schedina, ma mi rendo conto di chiedere troppo a questo paese.....
Tipico Danismo: prendere cose che non c'entrano nulla l'una con l'altra e mescolarle per tirare confusamente (e polemicamente) acqua al proprio mulino.
Io più che dire che mi sembra una cazzata l'idea secondo la quale con una determinata squadra (una qualsiasi, fosse anche il Milan di Sacchi) vincerebbe chiunque non posso fare.
Per il resto, per fortuna, non devo leccare il culo a nessuno neanche nella vita reale...figuriamoci su un blog.
Non ammetto ironie sulla 7Up che è nettamente la più buona gassosa del mondo!!! Sul "vallettismo" verso il Direttore non sono d'accordo. Solo pochi giorni fa il suo pezzo sull'IVA di Sky non è stato condiviso da molti per esempio e si è aperta una discussione lunga tre giorni!! Magari anche perche sono stati esposti due concetti (Lippi Ct e Mourinho: santi o pirla) su cui ci siamo triturati le palle per mesi (lo facciamo ancora adesso).
Dane (fingo che tu non sia io mascherato, come sostiene qualche forumista), ti sento acido e non capisco perché. Chi si è espresso in senso pro-Mourinho sul Muro non può ogni giorno ribadire la sua posizione, fosse anche per ribattere al mio autorevole editoriale...I commenti sono graditi ma non obbligatori, purtroppo Indiscreto non è un lavoro nemmeno per me.
Basta vivere nel passato! Trovo di ottimo livello la Sprite Zero e la gassosa della San Benedetto: le avete provate?
Per carità Direttore, nessuna acidità, avevo fatto solo una battuta ironica perchè mi ero immaginato i forumisti saltare sulla sedia alla lettura dello Svegliarino. ;-)
Sarebbe finita lì, ma poi si son scatenate le code di paglia...
@Nick: la prendi sempre troppo sul personale (Nickismo?!...). La mia era un annotazione generica per descrivere come vengano sputate certe sentenza da parte di certi forumisti. Non era un attacco nei tuoi confronti: che fa l'altro così a naso credo di ricordare come l'unico che ha parlato di Mourinho-Mancini "alla lavagna". Poi quella lavagna andrebbe girata, ma questo è un altro discorso... :-D
p.s.: Danismo?! Mo' sono diventato pure una via di mezzo tra una corrente filosofica e una malattia?!... :-D
@Jeremy: il vallettismo è l'atteggiamento di chi giudica il calcio solo in base ai risultati legendo la schedina (ancora devo capire perchè l'Ancelotti 2003 ha avuto culo e il Lippi 2006 è stato un genio...), quello verso il Direttore si chiama fantozzismo. Tranne quando tocchi il portafoglio agli italiani...
Dane, era una corrente filosofica, non una malattia! :D
Comunque a posto così: siccome ero uno dei pochi a non essere saltato addosso a Mourinho (per poi passare da "accanito sostenitore", ma vabbè) mi ero sentito chiamato in causa e mi ero sentito in dovere di ribadire quanto già detto (sia su Mancini che su Mourinho)...morta qui.
A questo punto è doveroso spostare il discorso sulle aranciate: perchè la Fanta è la più popolare anche se la SanPellegrino è molto più buona?
Hytok, per lo stesso motivo per cui tu (probabilmente) ci stai scrivendo da Windows! :D
@ Dane: e chi analizza una vittoria Mondiale riducendola a "che fortuna che ha avuto in quella occasione, in quell'altra di più", da quale corrente storica è venuto fuori?Dal maccheronismo??
Analizza tutto il Mondiale dell'Italia dal tuo punto di vista e ti renderai conto che tu sei come tutti gli altri...profondamente influenzato nei giudizi dalle tue simpatie personali...
La San Pellegrino amara è il meglio del meglio del meglio, a casa mia non manca mai. Al di là delle leggende nazi (in parte fondate), la Fanta ha il marketing Coca Cola ma come gusto le era superiore anche la Mirinda...
Leggende nazi?
Diretto, non c'è paragone. L'unica gassosa al pari della 7Up è la Romanella.
Aspettiamo un giudizio anche sulla Guizza...la leggenda nazi della Fanta non è poi tanto una leggenda: la bevanda nacque in Germania alla fine degli anni Trenta (poi magari l'industriale era di ispirazione liberal, non so, ma i tempi erano comunque quelli) e il marchio fu qualche anno più tardi rilevato dalla Coca Cola...
ahahah...non lo sapevo. E com'è che nessuno ha ancora organizzato un boicottaggio? :)
Diretto, sulla Guizza il giudizio è uno solo: buona solo per i rutti. Meglio un'acqua gasatissima a questo punto.
Io non faccio dell'antipatia per Mourinho uno scopo di vita, sto semplicemente dicendo che sta facendo quello che qualunque buon gestore farebbe. Ha fatto qualche cazzata all'inizio e poi si è rimesso in riga e ho apprezzato il suo cambiamento. Non sono neanche l'addetto stampa di Mancini, perchè appena ho sentito la formazione fatta a Liverpool sarei saltato volentieri in campo a prenderlo a sberle.
PS: Io quindi sarei il discepolo di Dane? Ma prima mi avevate detto che sono come Franco Rossi. E se magari Dane è Stefano e Io sono Franco Rossi?
PS: la Guizza faceva la Sanguinella? Quella è fantastica.
Ma state scherzando? L'aranciata (anzi la "spuma arancio") del bar col pinguino sull'etichetta ed un dito di fondo melmoso non se la ricorda nessuno?
...la Sanguinella dovrebbe essere prodotta dalla Spumador...
Gargaroz, la Spumador dovrebbe essere protetta dall'UNESCO in quanto produttrice della spuma per eccellenza. E mi pare che produca la Sanguinella. O la San benedetto?
http://www.spumador.com/ourBrands/bevandeGassate/spumador.html
@Direttore
ma un nostalgico come lei, cultore del basket che fu, non mi cita l'Oransoda!
Ma voi state male nel cervello :) Amarcord delle bibite più astruse... ma quando arrivo a 40 anni, farò anche io così?
Oransoda Cantù...ma per me l'Oransoda non fa parte solo del passato, anche se è distribuita male...
Ecco la Lemonsoda. Parliamone. Non credo esista al mondo una limonata piu buona. E non credo ci siano dei dubbi al riguardo. Ps. Cyd, pensa che io ho 29 anni: a 40 anni come sto???:-)))
meglio la lemonsoda. E vi cito due must delle mie parti:Ben Cola e gassosa Petrone!
@Campatelli: ho già detto in più di un'occasione che Lippi ha compiuto un capolavoro dal punto di vista gestionale, perchè pochi motivatori come lui (e Capello) sanno far rendere i giocatori più del loro effettivo valore. E' ad esempio una lacuna di Ancelotti, che dal punto di vista tecnico-tattico da due giri di distacco agli altri due: altrimenti l'emiliano sarebbe il miglior allenatore di tutti i tempi ("provocazione", lo preciso ad uso e consumo dei Pico de Paperis del forum).
Ma l'avrei detto anche col rigore di Pirlo in tribuna e quello di Trezeguet all'incrocio, pertanto discorsi sulle simpatie non ne accetto, anche perchè non era il tema della discussione: la mia stima verso il Direttore resta immutata ma non mi preoccupo di contestarlo quando non son d'accordo. Sono rompiballe di natura, ma lo sono sempre e con tutti. A differenza di chi appena si trova in contrasto con Nesti, scappa sul forum di Rossi per parlare male di Carletto, poi viene bannato dal forum di Franco e allora vien qua a parlar male di Rossi, etc...
Visto l'andazzo, mi aspettavo l'ennesimo esodo!...
p.s.: mi sembrava avessimo convenuto di ignorarci a vicenda...
@Nick: "morta qui" un par di palle: tu SEI un accanito sostenitore di Mourinho!... :-D
Fra un po' gli perdonerai anche Julio Cesar centravanti... ;-)
p.s.: ah, già, certo: i risultati... :-D
Dane, io sono sempre partito dalla premessa che due-tre mesi (allora) non erano sufficienti per giudicare nessuno...così come non lo sono 5 (oggi).
Ma il mestiere dell'allenatore (e di chi gioca a calcio) è quello di raggiungere certi obbiettivi. Se con Julio Cesar centravanti porterà a casa scudetto e cl avrà avuto ragione lui, se con Ibrahimovic finirà quinto avrà avuto torto.
Il calcio è molto più semplice di quanto lo facciamo...
Nick, gli allenatori non si giudicano in base ai risultati ma in base alle premesse e ai mezzi coi quali vengono ottenuti: lo scudetto della stella di Liedholm vale 10 volte quello di Sacchi, se permetti.
Comunque, stavo sdrammatizzando con una battuta... ;-)
Ma io apposta ho parlato di obbiettivi e non di risultati...è chiaro che una serie A centrata col Sassuolo può valere un mondiale per club portato a casa dal Manchester...anche se entriamo nella pura metafisica.
Comunque tranquillo, anche per me la modalità polemica è su off...
Esatto Nick, per quello io dico che se Mourinho vince il campionato avrà dimostrato di non essere un cretino ma non di essere un genio. Dire che l'Inter vincerebbe anche con in panchina Flavia Vento è ovviamente una provocazione, ma è evidente che per il portoghese vincere il campionato sarà più facile che per Ranieri o Ancelotti. A volte leggo la formazione della Lazio con la quale Zeman (di cui NON sono un estimatore) arrivò secondo e mi chiedo cosa avrebbe potuto fare con la formazione di Sacchi...
p.s.: non ho mai pensato che tu fossi polemico, era solo per dire che non intendevo con quella battuta riaprire la discussione ma semmai chiuderla con una risata... ;-)
Mah DAne...sarà che di allenatori seduti sulla panchina di Inter "imbattibili" e "strafavorite" ne ho visti troppi, sarà che ricordo fior di personaggi (Trapattoni su tutti) dire cose tipo "uno scudetto all'Inter ne vale x altrove", sarà che ho ben presente quello che succede alla prima sconfitta (o anche al primo pareggio)...ma di questa cosa non mi convincerete mai! :D
Ah, bèh, chiaramente io mi limitavo al lato tecnico del discorso sorvolando sull'imponderabile.....sono ateo, non arrivo alla religione figurati se mi spingo fino al paranormale... :-D
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