Formula Uno senza vetrina
Gli abruzzesi sono stati troppo dignitosi, paragonati ad altre etnie colpite dalla stessa enorme tragedia: per questo non hanno attirato il circo dei piagnoni della beneficienza-spettacolo, a parte qualche eccezione. Non è un caso che il mondo della Formula Uno abbia risposto agli appelli di Jarno Trulli versando la bellezza di...17mila (diciassettemila) euro tutto compreso, come spiegato da un articolo di Benny Casadei Lucchi sul Giornale. Si tratta di microversamenti fatti da persone normali, appassionati di F1 ed amici di Trulli, mentre la gente vera con i soldi veri non è ancora scesa in campo. Quando ci sarà un galà, con telecamere, ci saranno anche i soldi e le solite facce.
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3 commenti:
Bhè direi anche che nessuno ha mai parlato della scritta sulla moto del buon Valentino rossi in prova "forza Abruzzo!"....
Complimenti! prima si fa una bella evasione da 100 milioni di euro, poi si va a "patteggiare" (anche se fiscalmente non si chiama così) e poi ci si fa belli con un po' di beneficenza...
Forza Italia!
K
Sì, adesso gli acrobati del diritto sostengono che il patteggiamento non è un'ammissione di colpa. Ma allora cos'è?
@Andrea:
"..queste cassaforti,che infernale invenzione!
viva la ricchezza mobile..
andare camminare lavorare
il passato nel cassetto chiuso a chiave,
il futuro al Totocalcio per sperare,
il presente per amare,
non è il caso di scappare
andare camminare lavorare
andare camminare lavorare
dai,lavorare!"
(Piero Ciampi,1975)
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