Siamo interessati ai Lakers

Venghino, siore e siori, benvenuti al festival dell'insider trading. Le ultime palate di carbone nella fornace romanista le ha buttate il procuratore Vinicio Fioranelli, che secondo la stessa Roma ''ha rappresentato un interesse da parte di una società di diritto svizzero ad acquisire il pacchetto azionario di controllo della Roma''. Così, senza cifre nè tempi, come un passante qualunque. E noi siamo sinceramente interessati ai Lakers, domani un nostro uomo parte per Los Angeles. Ieri a Omnibus Alemanno aveva ricamato sul nulla, dopo avere spiegato che per la Roma ci sono 'cinque ipotesi di stadio', perchè si sa che oggi senza lo stadio di proprietà non si può stare: ''La Sensi non mi sembra disposta a vendere, ma ad ascoltare certi investitori sì''. Ma chi sono i 'certi investitori' di cui la Roma parla nel corretto comunicato a fini borsistici? Di sicuro non i soliti Flick, impropriamente definiti 'i signori Mercedes' (nel gruppo Daimler hanno una quota di minoranza), a cui Fioranelli è stato accostato da diversi quotidiani. In Germania la famiglia è molto famosa fin dai tempi hitleriani (nelle loro acciaierie e nelle loro fabbriche d'armi lavoravano i prigionieri di vari campi di concentramento), e fra i mille Flick disponibili è stato tirato in ballo Gert Rudolf. Cioè quello più lontano dal calcio, visto che fa lo storico dell'arte, ma noto a noi lettori di riviste dal parrucchiere come ex marito della salottiera Donatella.