J.R. sogna il Bari

Quando per la prima volta abbiamo sentito dell'interessamento di Tim Barton per il Bari sospettavamo che si trattasse di uno scherzo (abbiamo anche pensato che si trattasse del regista di Batman, che però di cognome fa Burton), dopo aver sentito la sua conferenza stampa post Bologna ne siamo convinti. Lo striscione ''Let's go Tim! We have a dream'' esposto sabato al San Nicola rischia così di diventare archeologia trash del tifo. Così come l'affrettato entusiasmo del sindaco Emiliano e le dichiarazioni di Vincenzo Matarrese, che ha assistito alla partita a fianco del texano regalando poi le sue prime impressioni: ''Non ci capivamo molto, ma ho visto che soffriva per il Bari''. Magari è cresciuto con il poster di Maiellaro e Loseto...Il contratto preliminare firmato il circa due settimane fa dovrebbe essere perfezionato entro un mese con la cessione delle quote per 23 milioni di euro, quindi meglio aspettare prima di emettere giudizi definitivi: magari si tratta davvero di un nuovo J.R. Ewing che i giornali finanziari hanno sempre inspiegabilmente ignorato. Intanto consigliamo la lettura dell'ultimo numero di Economy, dove Antonio Calitri spiega la realtà della Jmi Holdings di Dallas: la società che 'ha movimentato 2 miliardi di dollari'' è una stanza di un palazzo per uffici alla periferia di Dallas, con un telefono a cui non risponde nessuno. E nel sito si parla di alberghi e residence, tutti in fase di costruzione se non addirittura di progettazione.

3 commenti:

Unknown ha detto...

All'archivio dell'archeologia trash del tifo mi permetto di aggiungere "Io passo a Tim".

parimatt ha detto...

Da almeno otto anni la famiglia Matarrese ha messo in vendita il Bari...l'unico che si era fatto avanti dell'imprenditoria locale era stato Divella, ma le garanzie offerte non erano state considerate sufficienti. Adesso hanno ceduto a JR appunto...illuminanti certi servizi nei tg locali in cui Barton era stato favorevolmente impressionato dal San Nicola e soprattutto dal suo essere costruito in mezzo al nulla in aperta campagna..dove possono sorgere megacentri commerciali e simili....come al solito le notizie vanno sempre lette tra le righe...tempo tre anni e a Bari chiederanno in ginocchio ai Matarrese di riprenderselo..

parimatt ha detto...

indovinello per il direttore: se arrivano le concessioni edilizie chi potrà mai essere l'impresa appaltatrice dei megacentri commerciali attorno al San Nicola? :-)