Il tredicesimo uomo in campo

di Stefano Olivari
1. Non ci sono più i bei film di una volta, per non parlare delle merendine. Adesso manca anche il quindicesimo uomo, in certi casi anche il quattordicesimo. L'ultima moda NBA, stando ai roster pubblicati dalla Lega lunedì, sembra essere il risparmio anche sui giocatori che nemmeno starebbero in panchina, quelli dal tredicesimo al quindicesimo. Va detto che da regolamento tredici è il numero minimo di ingaggi (a referto si va in dodici, come da noi), e che finora a questo minimo sono Atlanta, Denver, Philadelphia e, guarda un po', i Lakers. Spiegazione da allenatorino: con meno gente si lavora meglio. Spiegazione cattiva: di questi tempi risparmiare uno o due ingaggi (il minimo salariale è di 457mila dollari, per chi ha zero anni di passato Nba) ha un suo perchè. Nella notte di inizio tutto, quella appena passata, quello che metaforicamente è andato in tribuna nel vittorioso derby con i Clippers (privi dell'infortunato Blake Griffin) è stato Pau Gasol per un problema muscolare. Quando il catalano si riprenderà è probabile che tocchi ad Adam Morrison, per noi (e per chi lo ha scelto al numero tre nel 2006, cioè i Bobcats) personaggio di culto con qualcosa di 'maravichiano' ma che purtroppo nella lega dei più forti è solo un discreto comprimario.
2. Per motivi che ci sfuggono la programmazione televisiva NBA non è bene pubblicizzata in Italia, eccetto che sui canali che trasmettono le partite: un po' come far vedere il trailer di un film al pubblico che è già in sala per vederlo, quel film. Sia come sia, poco cambia rispetto all'anno scorso. Su Sportitalia la programmazione di NBA Tv tutte le notti (e quindi almeno una partita in diretta, replicata nel pomeriggio successivo con telecronaca in Italiano): vista all'alba con accelerazione MySky Blazers-Rockets, vittoria di Portland con minirimonta avversaria in garbage time (inesistenti Oden e stranamente anche Scola). In realtà delle prime quattro partite ci incuriosiva soprattutto l'entrata in scena di Gilbert Arenas a Dallas: visti solo highlights e letto che Agent Zero ha fatto grandi cose. Su Sky Sport 75 partite di stagione regolare (3 alla settimana, più o meno) più buona parte dei playoff (tutta la serie finale, in ogni caso). Curiosità: su Sky Federico Buffa non sarà più l'unica seconda voce, ma si alternerà con Gianmarco Pozzecco (la prima partita, Spurs-Hornets di questa notte, la commenterà insieme a Flavio Tranquillo). Ma perchè?
3. Merita di essere onorata l'impresa della Banca Tercas Teramo, che ieri sera battendo di 15 l'Apoel Nicosia è riuscita a qualificarsi alla fase a gironi dell'Eurocup (la seconda coppa europea per importanza, dopo l'Eurolega). Risultato storico in sè, ma anche per le modalità drammatiche con cui è stato ottenuto: infatti i ciprioti partivano dal più 14 dell'andata e alla fine del terzo quarto erano sotto solo di 7...Decisivi due liberi messi Jones a tre secondi dalla fine, per una qualificazione che rappresenta il giusto premio ad una delle poche società di serie A ad avere un progetto reale e non solo annunciato. Senza la retorica degli italiani (la cui unica particolarità è spesso solo quella di costare di più) lì gli italiani, da Poeta ad Amoroso, sono decisivi. E James Thomas da riciclato che sembrava può diventare l'uomo dominante in Italia sotto i tabelloni. Da sottolineare il fatto che la partita di ieri non è stata ritenuta meritevole nemmeno di una riga di agenzia, a meno che l'Ansa che ci arriva non filtri le notizie che arrivano dall'Abruzzo.
4. Annuncio per pochi e selezionati fanatici: l'immenso Chuck Jura sarà in Italia a fine novembre, ospite dell'amico Giorgio Specchia e in balìa delle nostre mille domande. Di solito non siamo in grado di organizzare niente di decente, però qualcosa faremo lo stesso. Dalla birra (per noi meglio l'Oransoda) con i nostalgici alla...birra con i nostalgici.

16 commenti:

Calvin ha detto...

Non ho ancora comprato il League Pass quindi non ho visto nulla, ma a sensazione leggendo su nba.com: che bello rivedere Arenas su questi livelli! che poi uno si immagina che il pubblico cestistico sia più selezionato (pochi ma buoni?) e invece assicuro che sui forum si parlava da un anno e rotti di bidone, di giocatore finito, di ladro... per aver firmato un rinnovo RINUNCIANDO AL MASSIMO SALARIALE (certo, ha rinunciato a 12mios su 120 ma sempre tutti finocchi col culo degli altri...).

Boston dimostra cosa vuol dire avere KG sano e un paio di soluzioni dalla panchina, Oden sempre più oggetto misterioso e secondo me destinato ad una carriera ben al di sotto delle aspettative.

jeffbuckley ha detto...

Direttore, al solito bar... ?

jeremy ha detto...

E ragazzi stavolta con il nome attaccato sul petto! :-))

TK ha detto...

direttore, quando inizia il campionato di basket mi ricordi Gianni Mura al momento di staccarsi dal calcio per darsi al Tour

questione di entusiasmi, di freschezza ritrovata

IL TEG ha detto...

non ho visto niente di highlights (purtroppo) ma a giudicare dalle statistiche greg oden ha fatto quello per cui è stato scelto al numero uno: rimbalzi e stoppate...

Calvin ha detto...

TEG, il problema è la colonna dopo (voce "falli"). 5 in 20', non ci siamo proprio. Chiaro che con quel fisico difensivamente sia utile, ma se rimane in campo per metà partita causa falli non so quanto sarà utile alla causa quando più conta.

nanomelmoso ha detto...

ma l'eperimento shaq (mio idolo da quando oscar eleni ne parlò entuasiasta in collegamento telefonico con una trasmissione di basket tu tele lombardia con un giovane tranquillo) e le bron come è stato?
sappiamo già che cleveland è inferiore a boston?

Stefano Olivari ha detto...

Solito bar, ma anche altri...non c'è alcun programma! Magari diamo un appuntamento di massima, secondo le peggiori tradizioni...Shaq-LeBron: non ho visto la partita (una per notte è il limite umano, per chi al mattino si debba svegliare), ma al di là delle statistiche (ottime per LBJ, normali per il centro) ho letto che nei minuti in cui hanno giocato insieme il plus minus di squadra è stato positivo...

Italo Muti ha detto...

Stefano,

quando parli di nostalgici mi si riempie il cuore......Tu Jura, io Morse, praticamenti due jurassici.
Italo

Dane ha detto...

@ItaloMuti, potevi scrivere Jurassici, con la J maiuscola!... :-D

Italo Muti ha detto...

@Dane
Just a low profile, Dane.
I'm waiting for you in my blog. Do you remember?
Italo

Dane ha detto...

I know, i know!... ;-)

IL TEG ha detto...

hai ragione vincenzo..non avevo neanche visto minutaggio e falli.

Arturo ha detto...

Pozzecco al posto di Buffa è un qualcosa che va ben oltre i limiti della bestemmia. A sto punto esigo pure Ascanio Pacelli al posto di Mario Camicia. Mah...

Leo ha detto...

Ragazzi come ha giocato Toronto? Ho appena visto il livescore su nba.com (ieri sera mi sono addormentato durante la presentazione dei giocatori su SI) e parrebbe un super Bargnani, 28 punti con percentuali esagerate, e un Beli da 10 punti con il miglior Bonus/malus fra i Raptors. Ma forse i Cavs hanno totalmente cannato la partita...

nanomelmoso ha detto...

Ieri ho sentito un pezzo del commento di Spurs Hornets, Pozzecco sembrava registrato come i commenti dei giochi elettronici.
Soprattutto poi gli dicano che il secondo me è da omettere è chiaro che tutto quello che dice è secondo lui ... fa l'opinionista .