
Questa notte un caro amico, che al contrario di noi fa il giornalista (nei limiti consentiti dal suo editore impuro), ha ricevuto un sms da fonte credibile con due sole parole: 'Morto Pizzul'. Non deve essere stato il solo, visto che mezzo mercoledì web è stato contrassegnato da condoglianze e cose simili, terminate solo quando qualcuno ha telefonato al giornalista Rai ora in pensione. Che ha dichiarato all'Ansa di non saperne niente (ovviamente, essendo vivo) e di aver dovuto interrompere centinaia di volte la solita partita di scopa del mattino per rispondere ad amici e conoscenti. Rimandiamo ad altri siti per editoriali ragionati sui meccanismi dell'informazione. L'aspetto grottesco della vicenda non sta nella falsità della voce, circolano tante voci false ed è giusto verificarle (a volte è anche impossibile), quanto nel fatto che qualche intelligente abbia prontamente messo la notizia del decesso nella sua scheda su Wikipedia. E così tanti forumisti hanno portato a supporto della loro tesi un 'C'è scritto su Wikipedia' che suona un po' come il commovente 'L'ha scritto il giornale' dei nostri nonni, prima che si scoprisse che i giornali erano asserviti agli interessi di De Benedetti, Berlusconi, Agnelli, Della Valle, Montezemolo, banche, grandi inserzionisti, eccetera. La modesta verità, nell'era in cui tutti sanno tutto, è che Wikipedia è utilissima per controllare una data ma non per avere una visione del mondo o più modestamente scrivere un articolo. Scriviamo preventivamente il nostro coccodrillo su Pizzul, sperando di portargli bene: persona educata (una rarità) e non carrierista, conoscitore della materia di cui parlava (al contrario di tutti noi lui a calcio ha giocato davvero, fino alla serie B con la maglia del Catania), ha avuto solo la sfortuna (ma c'è di peggio) di raccontare come telecronista degli azzurri i cinque Mondiali non vinti fra quello del 1982 e quello del 2006.
stefano@indiscreto.it
39 commenti:
Secondo me Pizzul è una bravissima persona e un grande telecronista, tuttavia è un vero somaro sul calcio, non conosceva mai un giocatore, invece di prepararsi sulle partita mi sa che giocava a scopa tutto il giorno.
non potrò mai dimenticare, al mondiale 2002, il suo commento durante Camerun - Germania "niente male questo Eto'o"... come se fosse una nuova scoperta.
insomma, io rispetto i giornalisti che alle 3 di notte si guardano in streaming a 250 kps corea del nord - corea del sud valevole per le qualificazioni mondiali, non certo chi gioca sempre a scopa e si improvvisa esperto di calcio.
Educato e gentile si'.
Informato, non molto. Ma aveva giocato a calcio E parlava un buon italiano, pochi possono dire lo stesso (Vialli per esempio).
Pero' devo dire che di Pizzul non mi sono mai piaciuti: il tono di voce, fastidioso; le eccessive e barocche ricercatezze verbali; qualche boutade linguistica, laddove secondo me cercava coscientemente di costruire una sorta di marchio di riconoscibilita' "made in Pizzul" (uno per tutti: l'orripilante e a tutt'ora inspiegabile DRITTO PER DRITTO, ma che vuol dire esattamente??).
Detto cio', lo ricordo piu' che altro con simpatia. Lo "ricordo" non perche' sia morto, ma perche' non lavora piu'.
Certamente piu' simpatico di gente francamente impresentabile come, se mi permettete, Cerqueti.
Sarà sempre Gatto Nero per me. Comunque ci allieta spesso su Telenova, dove un uomo d'altri tempi come lui trova il modo di sorridere di fronte alle puttanate di quel fenomeno di Gambaro.
@Geremy: Naso Gambaro...
Uno dei + grossi farabutti che ha vestito la maglia alabardata...era letteralmente venuto a rubare lo stipnedio il giovanotto...
Su Pizzul, ricnosciuteli tutte le qualità umani e professionali del caso devo però dire che personalmente non ha mai gradito al mille per mille le sue telecronache. Me lo ricordo veramente fastidiosissimo in una (inguardabile a dire il vero per 89 minuti) Italia - Nigeria ottavo di finale ad Usa 94, piangendo il morto ad esequie non ancora avvenute...
Ma forse ha davvero avuto solo la sfiga di commentare 4 partite perse di troppo tra rigori e golden gol...
Me lo ricordo ancora il titolo della Gazza post Italia - Argentina: "Stramaledetti Rigori".
Non potete dire che ho scritto 'informato', questo proprio no...''niente male questo Giggs''...però capiva quello che stava guardando più di altri colleghi...per lavoro (lavoro, insomma) conosco a memoria la rosa del Dundee United ma non per questo mi intendo di calcio più di Lippi o Mourinho...
sei sicuro non piu di Mou?
P.S. Nick, sto scherzando...
Non inserire nell'elenco dei potenti il produttore del pesce al diesel mi fà specie , non è uno sminuirne le capacità imprenditoriali?
@Carlo: "niente male questo Eto'o" era un modo di dire di Pizzul, un po' come "eeeehhh, giocano bene questi" quando a farti il torello magari erano i di certo non sconosciuti Germania o Brasile.
Poi di certo non si vantava di conoscere il terzino dell'Indonesia come certi fenomeni moderni: se volete vi racconto di quel fenomeno che mi chiese notizie su un giocatore (A ME!!!...) per poi fare il saputone in telecronaca...
Comunque noto una strana deriva nei commenti sui telecronisti: non ne va bene nessuno. State facendo apssare Pizzul come un vecchio rincoglionito, poi magari mi ineggiate a Brera.
Io la penso come il Direttore e dirò di più: è stato uno dei pochi telecronisti che poteva fare la telecronaca senza il commento tecnico della seconda voce. Difatti è stato uno degli ultimi a farlo...
@Poli: credo che quello fosse il sotto titolo, il titolone era "Italia, nooooooo......"
@Dane: racconto! racconto! racconto!
Anjo, non posso fare nomi perchè ne avrei delle noie. Sta di fatto che ad un evento pubblicitario mi ritrovai dietro le quinte a parlar di calcio con 3 o 4 persone. Ad un certo punto si avvicina l'ingellatissimo giornalista e partecipa al cazzeggio. Ad un certo mi chiede come mai sono così competente su un campionato extraoceanico e io gli rispondo che competente è una parola grossa visto che sono dettato solo dalla passione. A quel punto mi chiede di un giovane originario di quel campionato di nome Tizio, arrivato recentemente in Europa dove sta un po' faticando per un rendimento un po' discontinuo.
A quel punto gli spiego che il giocatore fatica perchè erroneamente utilizzato in un ruolo non suo, quindi quando gira bene riesce a mettere in mostra i suoi mezzi tecnici però sul lungo periodo fatica perchè non adatto a quella posizione. Tanto più che nella sua posizione viene impiegato Caio che soffre per gli stessi motivi e basterebbe invertire i due per vederli funzionare meglio.
Mi chiede se son sicuro di quello che dico, al che gli faccio notare la situazione tattica in cui tutti e due i giocatori giocavano nelle proprie squadre precedenti e che non lasciano spazi a dubbi.
Il mercoledì sera vado da amici a seguire la partita e mi trovo il Nostro a commentare l'incontro assieme ad un Altro, così racconto agli amici di averlo conosciuto il venerdì precedente e racconto la nostra chiacchierata da barsport dietro le quinte. Ad un certo punto verso la metà del secondo tempo l'Altro pone l'accento sul rendimento incostante di Tizio, al che il Nostro si esibisce in un profluvio di analisi tecnico-tattiche su Tizio spiegando che "lui non ha le carateristiche per giocare in quella posizione, lo ha rovinato il paragone con altri giocatori simili nel fisico ma diversi nelle caratteristiche. In realtà lui dovrebbe giocare nella posizione di Caio, il quale a sua volta renderebbe meglio nella posizione di Tizio. Lo dimostra il fatto che quando Tizio giocava nella Fiumiana, nel suo ruolo attuale giocava Sempronio che infatti, guarda caso, ha le medesime caratteristiche di Caio..."
Sguardi basiti tra di noi e boato di risate, non oso immaginare cosa sarebbe successo se quel venerdì al nostro gli avessi fatto la Supercazzola. Che poi magari gliel'ho anche fatta, perchè magari di quel giocatore non ho mai capito un cazzo (più che probabile...) e la mia valutazione era completamente sbagliata.
Sta di fatto che, di riffa o di raffa, la Supercazzola è andata in diretta TV.....
Comunque Pizzul faceva morir dal ridere per i suoi modi di dire, al Liceo coi compagni di classe ne avevamo raccolto un breviario dei più comuni. Da morir dal ridere, io ne facevo l'imitazione durante le partite di Subbuteo o durante le sfide ai Videogames... :-)
"Dinooooo.......Roberrrrtoooo... ...dentrooo!!!......fuoririiiii!!!... ...eeeeeeeehhhhhhhh....peccaaaato... ...tutto molto beeeeello!!!....." :-DDD
Dane, grazie per il racconto. Mi hai regalato tre minuti di sollazzo
Dane però adesso cerca di far capire non dico il nome del commentatore, ma per lo meno i due giocatori...
Pizzul è uno di quei nomi che entrano nel mito a prescindere. Oltra ad essere stato calciatore (sfido a trovare un telecronista che sia arrivato alla Serie B), ha fatto se non erro il professore (roba d'altri tempi). Sulla non eccelsa conoscenza dei giocatori stranieri in generale concordo: Mondiali 2002, alla prima partita confuse sistematyicamente Senegal e Camerun, straordinaria fu la genialata di chiamare Kily Gonzalez "Speedy Gonzales"!. Ricorda altrsì Owens per Owen (Inghilterra-Italia, amichevole premondiale dello stesso anno). Molti però i suoi pregi: pacatezza, lessico appropriato, imparzialità, cose che gli attuali telecronisti (in realtà fanno radiocronache applicate alla TV) non conoscono nel dettaglio. Effettivamente aveva un formulario di frasi fisse, es: ha il problema di girarsi. Concordo con Dane: Pizzul non aveva bisogno della seconda voce, anzi non la sopportava più di tanto (finché era Capello benissimo, ma con Eraldo Pecci...). Tempo fa a casa di un amico vidi su ESPN Classics Italia-Cecoslovacchia, Mondiali 90, giusto per sentire il "Baggio" trascinato per sette volte prima del gollaaaa (anzi gollllaaee). Sui telecronisti moderni non condivido le critiche a Cerqueti, ma Marco Civoli con tutto il rispetto vorrei sapere chi l'ha messo lì...
Leo, verrei scoperto subito. E siccome a quella persona mi legano indiretti collegamenti di lavoro (vedi evento in questione) preferirei evitare problemi a "terzi" finchè non avrò chiuso determinate collaborazioni.
Comunque è una valutazione tecnica che feci parecchie volte anche sul Muro e che sintetizzerei in "se sei alto un metro come Romario non è detto che tu sia una prima punta come Romario", il resto lo racconterò all'aperitivo per il prossimo libro del Direttore: quello sul Mondiale del 1930... :-D
Sì sì, sempre ste cose fatte al nord alle quali noi poveri, lontani e provinciali non possiamo partecipare...
Dane, dimmi che non è Bizzotto, ti prego, non farmi cadere questo mito vivente...
@Leo: per me si può fare anche a Prato, se ci ospiti... :-D
@Delgiu: te lo vedi Bizzotto a fare il moderatore ad un evento?!... Troppo poco trendy... ;-)
Dipende quanti siete!!! Venite giù a vedere quando spazziamo via il Viadana o il Parma...
Pizzul poteva vantare un buon passato da giocatore, che lo supportava per la competenza, e un buon passato da insegnante, che lo supportava per l'italiano. Punto forte resta comunque la grande educazione e civiltà. Punti deboli direi una verve ironica alla orso Yoghi e la voce, almeno rispetto alle due più belle di sempre, Carosio e Albertini.
Oltre "adesso ha il problenma di girarsi" ricordo anche "il paletto più lontano"
La cosa più inquietante è che ne parlate tutti al passato come se fosse morto veramente...
Condivido in pieno quel che dice Delgiu sulle radiocronache applicate alla tv: non per nulla, l'audio originale delle partite di Premier League, ad esempio, permette di udire deliziosi momenti di silenzio e una mancanza di frenesia che mi hanno sempre favorevolmente colpito. Fermo restando che alcune telecronache di calcio inglese di Sky sono capolavori.
@Poli
Farabutto mi sembra un termine un po' pesante, semplicemente il buon Gambaro era giocatore ormai rotto, non è che ai "cari" Zanoli e Trevisan glielo ha imposto il dottore di spendere un sacco di soldi per un giocatore finito...
Gargaroz, parliamo al passato del Pizzul telecronista...
Capitasse a me, tirerei fuori la stupenda frase: "Credo che le voci sulla mia morte siano decisamente esagerate".
Mark Twain, non l'avevo citato perchè mi pareva scontato...
p.s.: comunque per pronunciare quella frase devi avere almeno una malattia da vantare, sennò seduto al tavolo della briscola non rende...
Sì Dane, infatti avevo apprezzato molto questo tuo voler rifuggire il banale non citando Twain.
Mi prendi per il culo?!... :-D
Nooooooo
Dag, vai a cagare, era solo per dire che a tutti è venuta in mente la frase di Twain leggendo l'articolo.....che pensavi, di aver l'esclusiva?!... :-D
p.s.: ribadisco che la battuta di Twain nasceva dal fatto che malato lo era veramente, quindi nel suo caso aveva un senso.....
@Krug: punti di vista se mi posso permettere.
Ovviamente Zanoli non aveva nessuna pistola alla tempia quando gli firmò un biennale, ma c'è modo e modo di venire a prendersi le ultime lire. Qua si parla di scarso impegno scientifico e soli interessi personali coltivati fuori dal campo, core ricorderai...
Poli io ricordo solo un Gambaro praticamente sempre rotto ed indegno nelle prestazioni in campo, non molto diverso da molti ex giocatori di A e B passati dalle nostre parti nei "gloriosi" anni della C2. Se penso ad un Daniele Pasa o ad un Gegio Sgarbossa, giusto per fare due nomi a caso inizio a sudare copiosamente nonostante il freddo; mi sfuggono gli interessi personali che il Gambarone nazionale avrebbe coltivato.
Scarso impegno scientifico?
Ancora a parlare di Cannavaro?
No Nick, parliamo di calcio vero, non di wrestling... ;))))
"io ricordo solo un Gambaro praticamente sempre rotto ed indegno nelle prestazioni in campo"
Praticamente il Gambaro di sempre!... :-D
@RobertoGotta
Ciao Roberto,
è questione di tatto, di leggere la partita e non tutti sono in grado. Roberto di ho linkato sul mio blog.
Italo
La cosa che mi ha fatto più ridere è leggere che gli telefonavano sul cellulare, tanto che lo ha dovuto staccare.
Ma come? Leggi che uno è scomparso e gli telefoni al cellulare? :-)
@Italo Muti: eh sì... e grazie
Posta un commento