Pugni chiusi

di Stefano Olivari
Il tifo degli assistenti, l'autocontrollo di Ayroldi, l'onesto trovato in discesa, gli scudetti della storia, il successore di Leonardo, il giuramento di Amauri.
  
1. Il tifo dei giornalisti è stato da tempo sdoganato, anche se resistono sacche di 'Io amo solo il bel calcio' magari con il poster di Milito o Totti in camera. Forse non siamo ancora preparati a parlare laicamente di quello degli arbitri italiani, che come il 75% dei loro connazionali ha grande simpatia o grande antipatia nei confronti di almeno una fra Inter, Milan e Juventus. Però, per dirla con Cesare (non Ragazzi), sembrare onesti è importante almeno quanto esserlo. Per questo l'esultanza dell'assistente 'mondiale' Stefano Ayroldi, dopo il pareggio della Fiorentina sabato sera al Franchi, è in fondo la cosa più innocente di quanto sta accadendo dal punto di vista politico-sportivo in serie A. Insomma, tifo puro di un bambino che al gol del due a due ha serrato i pugni e urlato 'E andiamo!'. Il Mourinho vero, che assisteva alla scena a due metri da lui, lo avrebbe preso a calci, mentre il Mourinho che sta trascinandosi verso la fine della sua esperienza italiana ha preferito soprassedere e chiedere 'Perchè esulti?'.
2. La risposta non sta in un complotto planetario anti-Moratti ma nel normale (per un milanista) tifo rossonero di Ayroldi (insuperabile in questo senso rimane 'Puglia' Puglisi). L'arbitro più anziano della NBA, Dick Bavetta, viene senza smentita soprannominato 'Knick' Bavetta per il suo tifo a favore della squadra newyorkese, da noi sull'argomento non si può nemmeno scherzare. E' così improbabile che Rosetti tifi per la Juventus, un arbitro lombardo per Inter o Milan, un arbitro romano per la Roma? Rimangono penose le giustificazioni di Ayroldi, al pari del suo comportamento in campo: l'educazione è anche finzione. Tornando al calcio, il colpo vero la gang l'ha provato nell'ultimo derby e in Inter-Sampdoria, peraltro non riuscendoci, nelle rimanenti partite questo scudetto l'Inter l'ha buttato via praticamente da sola, rinunciando all'alternativa Balotelli in attacco, soffrendo sulla fascia sinistra, insistendo su punte lontane dai loro giorni migliori (Eto'o e soprattutto Pandev) e dovendo gestire il crollo di rendimento di Julio Cesar in seguito allo schianto automobilistico. Il rischio 'zero titoli' è reale, ma nemmeno sotto tortura Moratti avrebbe accettato l'ennesima Champions un po' così.
3. In parte legata alle vicende di campionato è la ripresa di Calciopoli, dove in ordine sparso i moggiani cercano di dimostrare che tutti nel mondo del calcio sono sporchi e hanno minacciato, telefonato, tentato di corrompere in maniera più o meno diretta. Potremmo fare anche nel giornalismo l'esempio di mafiosi che, in paradossale buona fede, pensano che tutti siano mafiosi. Insomma, che tutti scrivano su commissione di qualche forza oscura con l'intento di colpire il nemico. In buona parte è così, ma non tutti sono così. Moggi e tutta l'umanità infelice che tenta di dimostrare questo teorema potrà al massimo trovare qualche porcheria dell'Inter, poi però dovrà anche spiegare perché quello scudetto non possa assegnato alla Roma o al Chievo. E con loro il 'garante' Carraro, risvegliatosi per fare un po' di bar. Scendiamo pure in classifica, la classifica di quel 'campo' tanto caro a chi sul mitico campo rubava, uno moralmente migliore dei maneggioni lo si troverà comunque sempre.
4. A margine, ma non troppo, i soliti discorsi su prescrizione e dintorni. Purtroppo, e diciamo purtroppo perchè ci dovrebbe essere sempre un modo per sanzionare i colpevoli, a livello di pene non potrà accadere niente nemmeno se nel cassetto di Bergamo venisse trovato un assegno firmato da Moratti che porti come causale 'Regalo per vittoria in campionato'. L'assegnazione dello scudetto 2005-2006 al club risultato storicamente più onesto invece può anche teoricamente avvenire fra vent'anni. Strampalato non assegnare quello 2004-2005, per niente ridicolo aprire anche casi del passato remoto con pochi dubbi sui fatti. La giustizia storica non coincide con quella dei tribunali.
5. Leonardo sarà con tutta probabilità il primo allenatore dell'era Berlusconi a lasciare il Milan di sua volontà, non per esoneri o perchè messo in condizioni di andarsene. La parte pubblica della vicenda è quella delle solite analisi tattiche del premier (l'ultima quella sulle punte che stanno troppo lontane dalla porta), quella meno pubblica e che avrebbe convinto Leonardo a cogliere una delle grandi opportunità che gli sta offrendo il Brasile è il nome del suo successore. Non Guardiola o Wenger, nemmeno a livello di boutade ad uso tifosi, ma Mauro Tassotti come capo-allenatore spalleggiato (anche se ci verrebbe in mente un altro termine) da Filippo Galli. Traduzione: un altro calciomercato di lacrime e sangue, sperando di strappare i Piazon a chi arriva con il contante ma poi dovendo adattarsi agli scarti di altri. Una non strategia figlia dei problemi del patriota Ligresti, che magari saranno risolti dalla sempre più grottesca Expo (l'ultima è che ci dovranno salvare gli svizzeri), e della liquidabilità del Milan in caso di emergenza. Intanto i fischi, ieri ravvicinatissimi, se li prende il non incolpevole Galliani. Che il secondo tempo di Milan-Catania se l'è guardato dagli spogliatoi, non di proprietà, e ha allietato l'inizio settimana con Calciopoli che avrebbe danneggiato il ranking Uefa. Usando questo metro si potrebbe dire che la camorra è un fenomeno positivo perché fra le altre cose crea lavoro e benessere.
6. La Nazionale interessa a quasi nessuno, tolto quel mese ogni quattro anni. Ma è proprio in prospettiva di quel mese che il patriota Amauri ha giurato fedeltà all'Italia. Un po' perché in Brasile non sanno nemmeno che esista e molto perchè si è rimasti al Lippi di tre mesi fa, lui nel Mondiale in azzurro ci spera. Però prendendo Raiola Balotelli ha fatto una bella mossa, forse la migliore della sua stagione. E nemmeno Amauri potrebbe seriamente sostenere di aver fatto quest'anno meglio di Pazzini e Borriello, sia dal punto di vista dei gol che da quello dell'utilità per i compagni. Stavolta gli uomini di...calcio devono metterla giù bene.
Stefano Olivari

31 commenti:

Unknown ha detto...

ma l'esultanza dell'ineffabile Ayroldi non è stata al fischio finale? Perché se è stata sul gol del 2-2 è qualcosa di vergognosissimo, da sospensione immediata, se invece è sul fischio finale cambia tutto, vale quello che citava "kill the referee", talvolta la quaterna si "felicita" di aver vinto la propria partita non combinando casini

cuginostivi ha detto...

Direttore mi faccia capire, ci son speranze per calimero in sud-africa? Sarebbe l'unico motivo per me per non tifare contro.

spike ha detto...

1.Ricordo un arbitro sospeso in olanda per aver esultato dopo un goal in Ajax PSV. non siamo a questi livelli (a meno che non esulti dopo il goal), ma un chiarimento ufficiale è d'uopo proprio per sgombrare il campo dagli equivoci.

2.Per la verità JC è tutto l'anno che è sotto tono, anche se è vero che il post schianto è da tregenda. Purtroppo manca un secondo.

3-4.parole sante.

5.Leonardo sta sempre di più diventando il mio idolo, se va via sua sponte è un mito.

6.Stai dicendo che tramite Raiola Mario va ai mondiali ora che non gioca o gioca poco?ussignur!

kramer ha detto...

il gallio furioso oramai per sviare dalle tristi faccende rossonere ha come argomento preferito il ranking...insomma un salvatore delle patrie fortune emulo di chi lo paga.
ma poi non aveva detto che di calciopoli non parlava più ?chissà che non siano segnali di fumo per napoli , il suo ranking di dirigente potrebbe avere ulteriori scossoni

sergio65 ha detto...

"Usando questo metro si potrebbe dire che la camorra è un fenomeno positivo perché fra le altre cose crea lavoro e benessere."


visto il revisionismo all'italiana direi che ci siamo vicini,molto vicini
anzi forse già oltre...

kramer ha detto...

Leo grande uomo e vero eroe della stagione
Se arriva Tassotti lo si capirà ancora di puù l'anno prossimo che i posti Champions saranno solo 3

anche se oramai il campionato italiota è più diventata una corsa al ciapa no

Poli ha detto...

6. Gli uomini di calcio hanno già iniziato a ciurlare nel manico.

Da corriere.it, dichiarazione di Lippi: "Si può essere convocati in Nazionale anche se si gioca male nel proprio club. La propria squadra può girare male e in azzurro può esserci un'altra realtà. Questo non significa che sarà certamente convocato: sarà visionato come tutti gli altri, mi prendo questo mese che ancora ho per valutare bene e prendere delle decisioni che sono fatte solo ed esclusivamente per il bene della Nazionale".

Buon Amauri a tutti!

Uomo ha detto...

2. La Gang?? Quale gang, Direttore??
Alessandro

ceccotoccami ha detto...

@Lorenzo
dice dopo il pareggio e non a fine partita. Così si dice.

W il WrestlingSoccer, W l'italia

supersonicsoul ha detto...

Certo, per gli interisti i guardalinee dovrebbero essere tutti come quelli di Roma-Inter, che convaldiano un gol in fuorigioco di un metro e fanno finta di non vedere a due metri dal proprio naso la tacchettata di Chivu su Toni...

Mat ha detto...

5) L'ipotesi Costacurta è mei stata presa in considerazione ?

Ricordo un servizio del tg nazionale in cui dopo i primo risultati utili nel Mantova lo si collocava già nell'olimpo dei migliori allenatori...

eltopo1971 ha detto...

"5) L'ipotesi Costacurta è mei stata presa in considerazione ?"


forse no, ma quella maldini a quanto pare sì..
:D

buran ha detto...

Non riesco a capire: a parte che il famoso "dai dai" risulta detto a fine partita, a quanto ho letto io, ma, comunque, si lamentano decisioni o interventi del guardalinee che abbiano condizionato la partita a sfavore dell'Inter? Perchè a giudicare dal tono delle polemiche sembrerebbe quasi che sia stata scippata una vittoria nerazzurra con la complicità della terna, senza però che vengano citati chiaramente degli episodi. Allora diciamo che è un pianto dovuto allo stato di malessere generale...

Anonimo ha detto...

a proposito di tifo dei giornalisti, che poster ha in camera direttore, quello di cambiasso!??...................

Anonimo ha detto...

@ buran & supersonicsoul
Non è un discorso di piangina o meno: non c'entra il risultato della partita, ma un assistente non palesa i propri sentimenti, anche perchè non è che gli è nato un figlio. Sta zitto e se proprio vuole si va a fare una raspa nello spogliatoio, che peraltro dista pochi metri.

spike ha detto...

buran nessuno scippo, ma secondo te è normale un assistente che esulta?

Un gobbo ha detto...

Scippo o no,che esulti è uno schifo.
Purtroppo non è il primo però.

E meno male che non ha influenzato la partita

buran ha detto...

Convengo che è una cosa inopportuna e di cattivo gusto, non c'è dubbio. Una scorrettezza consapevole a livello di decisione, però, è peggio, anche se a farla è uno formalmente inappuntabile.

Dane ha detto...

1) Ma non è che il problema di Mourinho (e di tanti altri) è che ha scoperto che Ayroldi non tifa per lui?!...
2) Si diceva di un'esultanza a fine partita (già vista tra l'altro) adesso si narra di esultanza al 2-2, non è che fra un po' vien fuori che l'esultanza è stata al primo gol dei viola?!...
3) Cioè, se un assassino deve scagionarsi, in questo paese basta spifferare un'altro omicidio?!...
4) Ma il signore Moratti che signorilmente accettò quello scudetto dicendo signorilmente che "non l'abbiamo chiesto noi, ma lo abbiamo solo signorilmente accettato", non potrebbe altrettanto signorilmente rinunciare alla prescrizione?!...
No, perchè dopo Genoa-Inter del'83 e sto scudeto, sti asterischi cominciano ad essere francamente un po' troppi...
5) L'ho già detto che nella mia dittatura Leonardo sarebbe Ministro dello Sport?!...
6) Ma non lo sapete che Lippi ha chiarito che "Amauri non ha il posto garantito"?!...

spike ha detto...

Dane tutto quello che vuoi, ma perchè gli arbitri non possono spiegare? Quanto fatto dopo sa tanto di rattoppo.
Se facessero parlare gli arbitri prima e dopo il match, avremmo molte meno polemiche.

Dane ha detto...

Spike, e lo dici a me?! Io gli arbitri li manderei in trasmissione a subire il fuoco di fila (come quando Lo Bello inaugurò la moviola "ammettendo" l'ennessimo "errore" ai danni di Rivera), figurati!...
Ayroldi può aver esultato perchè milanista o per la bella gara (lo fanno spesso gli arbitri...), ha sicuramente sbagliato a farlo in maniera così equivoca, sarebbe utile una spiegazione ufficiale ma l'Italia è il paese delle parrucche.
Il problema è un altro: ci sarebbero state eguali polemiche se Ayroldi avesse esultato al gol dell'Inter?!... No, perchè la gang ha provato il colpo, ma da un mese il Milan ogni partita è sfavorito dall'arbitro però nessuno se ne occupa. A parti invertite leggeremmo che "la campagna mediatica contro il Milan, Collina e Galliani ha condizionato gli arbitri, che adesso per paura di favorire i rossoneri..." etc., etc...

p.s.: scomettiamo che se contro il Barça negano all'Inter un rigore tipo i tre negati al Chelsea, qualcuno scriverà che "l'Uefa voleva mandare avanti la squadra di Messi"?!... Io siedo e aspetto...

spike ha detto...

Dane se fosse successo a parti invertite ci avrebbero massacrato come succede sempre. Ripeto. sempre.
Non ho letto articoli o servizi sulle voci di "aggiustamento" a Bari, sul biscotto di firenze diluvio.Infatti.
Il Corriere fa la diretta dell'udienza di Calciopoli, ricordi la sentenza Mills dove la mise?o quanti servizi ha dedicato al processo al gotha dei banchieri a RC?

Ayroldi l'ha fatta fuori dal vaso (tra l'altro la storia è uscita come attacco a Mou, poi si sono resi conto e abbassiamo i toni), Abete peggio.

Quanto alla Chl sicuramente accadrebbe una cosa del genere, ma una cosa è che a farlo sono i tifosi, un altro organi ufficiali...

Dane ha detto...

"Dane se fosse successo a parti invertite ci avrebbero massacrato come succede sempre. Ripeto. sempre."

Tipo le intercettazioni di Facchetti in un trafiletto a pagina 7 della Gazzetta?! Mi arrendo.....

spike ha detto...

no tipo la storia del biscotto.


Ps: Per la conaca anche la Gazza ha fatto la diretta video. Sicuramente ha fatto lo stesso per le altre udienze, vero?

Dane ha detto...

Ma stai scherzando?! Calciopoli è stata quasi una creatura letteraria della Gazzetta, lo riconoscono anche i colleghi degli altri giornali (Ordine lo ricordava l'altro giorno ad uno juventino che si lamentava per il trafiletto a pag.7) ma che stai a dì?!...
No, dai, davvero, siamo ancora lì col mito del Moratti "Signore" anti-sistema maltrattato dai farabutti padroni del potere?!...ah, già, c'è la prescrizione, quindi la recita potrà ancora andare avanti per qualche decennio...

p.s.: Italo, quante azioni di RCS ha il Berlusca?! No, così, tanto per capire.....

Ivan.fab ha detto...

1. In questo clima di Inter merda generale Ayroldi non si è trattenuto. Nulla di male, meglio lui di tanti altri fini opinionisti/giornalisti/professonisti neutrali col bandierone nascosto.
2. Il crollo di Julio Cesar e la fissa tridente, alla fine siamo a dirci banalità. Purtroppo il sussulto Roma rovina i piani della squadra "che è tartassata dagli arbitri ma non si lamenta". E grazie ne mandi in giro in tutte le TV a farlo per te. Meani lavorava per me.
3. Preferisco l'Inter in B perchè il popolino bue vuole equiparare una richiesta di avere il miglior arbitro con trufferie assortite piuttosto di veder tornare Moggi.
4. Concordo, Inter=ladri? Va benissimo se dormite meglio, che venga assegnato al Chievo o chi per esso.
5. Aldilà di tutto se chiama il Brasile il Milan (vale per tutte le BIG) è da mollare a prescindere. Io la vedo così.
6. Ha distrutto la Juve/bis eppure lo juventino medio da colpe solo a Blanc. Chapeau grazie Marcello.

spike ha detto...

Ah se lo dice Ordine allora m'inchino.

Ps: proprio a me vieni a dire la storia di Moratti?

PPs: continuo a non ricordare dirette RCS per Mills, o le altre udienze di calciopoli,mi sa che oltre a sapere quante quote ha ligresti e quante Mediobanca, sanno benissimo chi comanda.

Simone ha detto...

Ah,gran bella interpretazione quella di Stratos e dei Ribelli.
Peccato che la sequenza armonica sia stata rubata a Percy Sledge.
1.Potenza di Cialtronia,mestieri come quelli prevederebbero un distacco filosofico,agnostico,dalla fede.
Ma il foot sembra sollecitare gli istinti più infantili e stupidi.
Il giornalismo poi,al netto delle simpatie,dovrebbe consistere in uno sguardo lontano e freddo.
Come quello di un coroner che seziona un cadavere.
3.Ieri sera finale di "Boris 3".
Colpo di genio nell'epilogo,quando l'improbabile serial deve sbaraccare.
Al suo posto,una nuova produzione televisiva:"Moggi,un eroe italiano".
Bellissima.
4.Una nota a margine su un argomento che mi annoia come un disco di Sting.
Ma su Hill,the greatest referee in the universe,nessuno fiata?
Deve avere molti santi in paradiso...

Demiurgo ha detto...

Come sempre non ho capito.

1) cosa c'entra Ligresti col Milan disastrato?

2) come fa detto Titanic quasi arrivato sul fondo dell'Atlantico ad essere un bene liquido?

Grazie

Dane ha detto...

"Ah se lo dice Ordine allora m'inchino."

E fai bene, perchè se uno a cui rode un buco è proprio lui, e comunque era solo un esempio. Sul fatto che a RCS sappiamo benissimo chi comanda hai ragione, se poi la Gazzetta è colpevole di non occuparsi del processo Mills non so che dirti. Di certo le intercettazioni di Alessandro Moggi che parlava della conduttrice son finite in prima pagina, quelle tra Facchetti e Bergamo (o De Sancis...) in un trafiletto in settima pagina. Questa è storia...

Massimo ha detto...

5. ma no Direttore, sarà Lippi il nuovo allenatore del Milan!
Ingaggio faraonico per lui e campagna acquisti stellare... :)
Ma Tassotti cos'ha che non va? Non è bravo mediaticamente?
A oggi Leonardo se ne andrà e, ad andar bene, sarà un mercato di svincolati, sperando di scongiurare (ancora per un anno) la cessione di Pato.
Per la cessione Direttore tutto in fase di stallo? Ci dai qualche dettaglio in più?