Il codice etico per Paolo Rossi

di Stefano Olivari
Tweet sulla serie A di basket, l'autorevole France Football, la lagna per la Schiavone, la legge di Prandelli, lo scandalo Garrincha, il record di coach K, il mito del calcio e il ciclismo che non interessa più.


1. Meno 48 in garauno dei quarti di Eurolega...La Montepaschi sarebbe la squadra che in Italia quando vuole vince di 30 contro chiunque...chissà che che bella la A allargata a 20 o 22 dopo il (possibile) fallimento della LegaDue.
2. Sicuri al 100% che almeno metà dei nostri giornali avrebbe copiato la classifica dei guadagni dei campioni stilata da France Football. Difficile resistere alla tentazione, quando c'è un articolo già servito e pronto per essere 'ripreso'. Cioè copiato, in italiano.
3. Cosa faremmo a un tennista italiano numero 4 ATP dopo Nadal, Djokovic e Federer? Forse un monumento equestre...la Schiavone e' da brevi. Solita lagna, anche nostra. Poi ci importa solo dell'Inter, in realtà.
4. Ridicolo il codice Prandelli, che vale per una partita sola...più in generale non si capisce perchè uno che già paga con la squalifica nel club debba rinunciare anche alla nazionale, ipocrisia pura...e Paolo Rossi, dopo due anni fuori per il calcioscommesse, il codice etico di Bearzot quanto avrebbe dovuto tenerlo lontano dall'azzurro?
5. Morto a quasi 80 anni Ladislav Novak, difensore e capitano della Cecoslovacchia finalista mondiale 1962 contro il Brasile...da ricordare che la finale fu ingiustamente giocata da Garrincha, nonostante l'espulsione rimediata nella semi con il Cile...uno scandalo, per ricordare chi rimpiange professionalmente i buoni sapori di una volta...ti dopavi con la simpamina, ma sempre doping era.
6. Quasi-suicidio di Duke, emozionante la zona 2-1-2 di Michigan che ha mandato fuori fase i Blue Devils...bello vedere squadre allenate e non esecutori di pick and roll... Kyrie Irving sta salendo,anche se meno esplosivo di prima...primo cambio delle guardie e poco con palla in mano, ma canestro decisivo... Coach K a 900 vittorie, due sole meno del record di Bobby Knight...terzo Dean Smith, quarto Rupp...293 sconfitte, 36 stagioni in carriera...per quelli della parrocchietta rimarrà quello che nella semifinale del Mondiale 2006 non ha saputo bloccare Spanoulis.
7. A 10 anni hai il mito del calcio, a 12 della guerra, a 14 del sesso, poi la vita prosegue fra alti e bassi nella sua insensatezza di fondo...molti sono rimasti ai 12 anni, come si evince dal dibattito sull'intervento in Libia, noi forse ai 10. 
8. Guardato il finale della Milano-Sanremo non perché qualcuno ci costringesse, ma solo in omaggio alla passione del passato. E' brutto quando non ti importa più di una cosa che è stata importante, senza un perchè. Non è che il ciclismo sia più noioso o disonesto del calcio. 

Stefano Olivari

186 commenti:

Un gobbo ha detto...

1) Fa impressione il risultato del primo tempo...41-9..

daniele ha detto...

3) A me sembra che, a differenza dei successi di squadra, i successi indivuduali degli azzurri (sia maschi che femmine) suscitino spesso più invidia che ammirazione. Si portano gli sportivi sugli altari solo per poi godere quando tornano nelle polveri. In molti casi non si mettono neppure sugli altari...
La Schiavone merita una ammirazione sconfinata, per la capacità di MIGLIORARSI a 30 anni, cosa a molti sconosciuta.
Altro esempio la Pellegrini.
Mi sfugge perchè sia così antipatica a molti. E' una che si fa un mazzo pazzesco, come ha sottolineato anche il suo ex allenatore al momento del distacco. Invece molti pensano che i suoi successi piovano dal cielo...figurarsi! Nel nuoto poi!!
8) E' stata invero la Sanremo + appassionante che io abbia mai visto e ne ho viste ormai + di 30

transumante ha detto...

3) daniele: per la pellegrini non credo sia invidia, é che sembra abbia un carattere di merda, unito ad agghiaccianti servizi da top model

tra i dimenticati baldini, forse il miglior atleta italiano degli ultimi 15 anni: la sua maratona di pechino é da fuoriclasse assoluto, anche meglio di quella vincente del 2004

Stefano Olivari ha detto...

@daniele: credo sia anche un problama di identificazione, oltre che di differenza spettacolare fra sport maschile e femminile. Il pubblico dello sport più motivato è quello che maschile, che si identifica più facilmente con un uomo...anche se scarso...non mi sembra che la Schiavone risulti antipatica, magari fosse così! Vorrebbe dire che interessa...

cydella ha detto...

Io "odio" perché si crede e fa la figa: ha lì 2 spalle da muratore, non ha le tette e fa le foto come se fosse la più bella del mondo! Ma ha gli specchi di legno a casa?!

daniele ha detto...

@transumante & cydella:
sta di fatto che è una sportiva professionista con i controfiocchi, di un livello assoluto. Se fa i servizi fotografici è perchè glielo chiedono. Perchè rifiutare?
Ognuno ha poi il suo carattere e non capisco sulla base di cosa possa essere definito di m...
Ai Mondiali di Roma del 2009 ha resistito a delle pressioni pazzesche. Doveva salvare la patria e l'ha salvata.
@ Stefano: io noto + una differenza squadra/individuo che uomo/donna. La squadra ci rappresenta tutti, lo sportivo rappresenta anche sè stesso e quì scatta l'invidia personale per chi ha successo....

Stefano Olivari ha detto...

Ma è più logico invidiare uno del tuo sesso che uno dell'altro...e il dito del 'cambio canale' sullo sport è quasi sempre maschile...

Krug ha detto...

Non lo so, io tutto 'sto disinteresse per le ragazze del tennis non lo riscontro, soprattutto (putroppo...) quando hanno vinto la Federation Cup; personalmente le ritengo bravissime (la Schiavone e la Pennetta, ma anche altre...) in quanto pur non essendo dotate di talento da campionesse hanno saputo migliorarsi e continuano a farlo (a differenza di tanti maschietti, penso ai vari Canè e Nargiso, anche se ad esempio un Renzo Furlan era molto simile alle due ragazze per voglia di migliorarsi e non a caso è stato messo a capo del centro tecnico di Tirrenia), mi sono entusiasmato per la vittoria della Schiavone a Parigi ma anche per la sua vittoria-maratona con la Kuznetsova in Australia però vivaddio il livello medio del tennis femminile è decisamente inferiore a quello del tennis maschile ed a mio parere il quarto posto nel ranking della Schiavone sarebbe comparabile ad avere un maschietto top 20, non ad avere un numero 4 al mondo...

La Pellegrini mi sembra parecchio idolatrata dai media italiani, personalmente non la adoro perchè mi sembra "leggerissimamente" piena di sè ma tanto di cappello per i risultati ottenuti in uno sport massacrante.

cydella ha detto...

@daniele: "Ai Mondiali di Roma del 2009 ha resistito a delle pressioni pazzesche. Doveva salvare la patria e l'ha salvata"...

senza polemica e scusa la mia ignoranza, ma che mondiali ci sono stati a Roma? E come me, credo che il 99% delle persone non sappia niente di questo "salvataggio della patria". Pertanto mi domando: ma per cosa se la mena tanto? Perché crede di essere bella?

Arthur ha detto...

Per me la Pellegrini è Balotelli donna,con l'unica differenza che Balotelli deve ancora dimostrare tutto.....Tra le donne molto meglio la Kostner,a 18 anni nonostante parecchi successi aveva un atteggiamento umilissimo che alcuni "campioni" di 35 anni ancora non riescono ad avere...

transumante ha detto...

daniele: che é una stronza non lo diciamo noi, ma gli altri atleti

Lei puó fare tutti i servizi che vuole, noi possiamo criticarli

che sia una campionessa non lo discute nessuno, anche se ha raccolto persino meno di quello che poteva dato il talento, anche per via del carattere (ridicolo quando a pechino disse che non sapeva come interpretare i 400: arrivi alla gara piú importante senza sapere come gestirla?? una distanza dove hai fatto il record del mondo??? ma chi ci crede?)

Unknown ha detto...

cyd i mondiali di nuoto.
anche se io non mi sono accorto di questa necessità di salvataggio della patria da lei adempiuta!

comunque è una che sa di essere brava e non lo nasconde (mou docet). potrà risultare antipatico ma in effetti è un dato di fatto. e per arrivare ai risultati che ottiene, nel nuoto ci si fa un mazzo impressionante, quindi tanto di cappello.
quanto all'aspetto fisico, ovviamente sono gusti, ma per me è una fica assoluta.

Unknown ha detto...

arthur "Per me la Pellegrini è Balotelli donna,con l'unica differenza che Balotelli deve ancora dimostrare tutto" perfetto!!! differenza non da poco per altro...
e con ulteriori differenze: lei si fa 8 volte il culo di supermario e prima di dire di essere la prima al mondo, lo è diventata.

Arthur ha detto...

@Piero Certamente non è un dettaglio di poco conto,ciò non toglie che nel momento in cui a quell'arroganza non corrispondono i risultati rimane solo l'antipatia per la persona...e anche la Pellegrini prima o poi prenderà le sue batoste.

Un gobbo ha detto...

cydella
sportivamente parlando la pellegrini ha tutto per tirarsela.

cydella ha detto...

Ma sportivamente può fare quello che vuole, ma da lì a atteggiarsi a figa per dei servizi fotografici...
per dire Belen è molto più conosciuta, ma mica fa la figa mettendosi a nuotare in piscina...

a me più che Balotelli, pare Ibra: "se gli altri avessero segnato", "eh ma non era al meglio",...

Arthur ha detto...

@cydella stai a guardare il capello....tra Ibra è Balotelli a livello caratteriale non c'è nessuna differenza(sono entrambi arroganti maleducati).

Un gobbo ha detto...

cyd
aspetta...sul fatto che potrebbe evitare di fare la figa va bene.

Sul resto no. Altro che Ibra. Questa è Messi.
in 5 anni di carriera ha vinto 2 medaglie olimpiche,di cui una d'oro, 4 o 5 medaglie mondiali, ed è primatista del mondo in 2 distanze.

Unknown ha detto...

a parte che allo stato dei fatti balotelli dovrebbe mettere milioni di firme per divetare quello che è diventaot ibra...
ma forse non hai realizzato di una che ha vinto mondiali e olimpiadi... senza "no, ma è colpa degli altri" "no ma era fuori forma"... ti starà antipatica e ti sembrerà brutta (bah) ma stai parlando di un top top del mondo del nuoto. stai parlando di eto'o, non di ibra e manco da lontano di balotelli. siamo su ordini di grandezza ben diversi

Unknown ha detto...

o, se vuoi, stai parlando di edberg (pellegrini) o non di nargiso (balotelli)

Arthur ha detto...

@piero per quanto mi riguarda il paragone con Balotelli era solo riferito al tipo personaggio....dal punto di vista sportivo sono d'accordissimo con te,è al top da anni e questo nessuno lo può mettere in discussione. :)

Unknown ha detto...

arthur: siamo d'accordo su tutto!
pierocic

MB ha detto...

Non c'entra con la discussione, ma avete dimenticato tutti la telenovela Marin-Manaudou-Pellegrini? Hahahah

Dane ha detto...

Cydella, quello che mi piace di te è la diplomazia!... :-D
A parte gli scherzi, sono d'accordo in tutto con Cydella e Transumante (decideranno loro chi debba preoccuparsi), ed approfitto per una piccola correzione a Piero: non è vero che la Pellegrini prima di di dire di esser la numero 1 al mondo lo è diventata: lo diceva già prima.
Non dimentichiamo quante volte ad inizio carriera arrivava in finale per poi deludere e poi diceva "mi spiace perchè non sono stata battuta ma ho perso solo per colpa mia...": correva da sola, le avversarie non esistono!...
Se permetti prima di dire di non avere avversarie, vai in finale ed eviti di cagarti addosso...
Poi sto discorso sull'antipatia degli atleti è trito e ritrito. Non è obbligatorio essere simpatici per essere grandi atleti (però magari rispetto&educazione è lecito pretenderli), però la si smetta di giustificare gli antipatici con la scusa che vincono: massimo rispetto per la Vezzali che è un'atleta leggendaria, ciò non toglie che la scaraventerei già dal balcone, lei e la sua cazzo di famiglia da Mulino Bianco.....

Per quanto riguarda il discorso dell'attenzione per le atlete femminili sposo il discorso del Direttore, però credo che molto faccia anche il bombardamento mediatico (che come il telecomando è governato dal maschio, senza dilungarci troppo su analisi socio-sessuali....). Nel rugby per dire il pubblico femminile è molto numeroso, forse anche più che nel calcio, eppure il rugby femminile è semi-clandestino e le donne continuano a seguire più il rugby maschile che quello femminile (qui ci sarebbe anche da fare un analisi sul diverso atteggiamento di uomini e donne nei confronti dell'altro sesso, ma per il momento lascio perdere...).
Oh, la nazionale femminile di rugby nell'ultimo 6 Nazioni ha battuto Francia e Scozia, ha lasciato la Scozia all'ultimo posto e in classifica è finita a pari punti con Galles e Irlanda, seconda solo ad Inghilterra e Francia: per un risultato del genere avremmo visto la nazionale maschile su tutti i canali per una settimana...

p.s.: a proposito, è morta Liz Taylor: "Preferisco il rugby al calcio... Mi piace la violenza del rugby, sino a quando cominciano a strapparsi le orecchie".

daniele ha detto...

Per fortuna che ho trovato Piero a spalleggiarmi. Ribadisco che tutto l'astio nei confronti della Pellegrini mi sembra esagerato.
Parlando solo di sport, sono i numeri a parlare per lei.
Il resto è tutto opinabile e tra l'altro all'inizio non era simpatica neanche a me...
Comunque la conoscenza viene prima del giudizio e quindi se nemmeno si sa cosa abbia combinato ai Mondiali di 2 anni fa, forse è il caso di non giudicare troppo...

Dane ha detto...

"Altro che Ibra. Questa è Messi."

D'accordissimo: talento strepitoso che permette spesso di colmare anche le lacune di personalità. Trovasse un avversaria alla pari non dico andrebbe in crash ma sicuramente faticherebbe molto....

"...da ricordare che la finale fu ingiustamente giocata da Garrincha, nonostante l'espulsione rimediata nella semi con il Cile...uno scandalo, per ricordare chi rimpiange professionalmente i buoni sapori di una volta...ti dopavi con la simpamina, ma sempre doping era."

Direttore, ma l'avrebbero fatto anche per Scarone, Rivera e Maradona......vero?!

Fabio Schiano ha detto...

#Gobbo su Siena a Atene

Impressionante il 41-9 parziale...

ma peggio ancora considera che fino al 25', dove hanno segnato i primi due punti dopo l'intervallo di metà gara, sono arrivati al 55-9 (al 24’!!! ---9 punti segnati!!!)

neanche ai miei tempi quando giocavo a minibasket e incontravamo una squadra più piccola d'età.....

Unknown ha detto...

dane io non ricordo quelle dichiarazioni.... ma potrebbero essermi sfuggite, niente di strano...
anche perchè nel nuoto è più difficile millantare di essere i migliori dato che non hai tifosi e giornalisti ciechi o prezzolati dietro e ci sono parametri molto oggettivi per stabilire chi è il migliore e chi no.
invece che abbia "deluso" in alcune finali è chiaramente vero. ma era una ragazzina di 16 anni e puo' capitare che si faccia prendere dall'emozione e stacchi una gara. e che dopo ha ripreso ad allenarsi per provare a diventare la migliore. e che, particolare non secondario, c'è riuscita.

cydella ha detto...

@daniele: ma infatti non la sto giudicando per i risultati sportivi che manco conosco
(per me il nuoto è inconcepibile, come se a calcio avesse un campione del mondo di tiro di destro, tiro di sinistro, colpo di testa,... e poi da dentro l'area, da fuori area,...); sto solo spiegando perché mi sta antipatica. Comunque, già il fatto che stia antipatica dovrebbe essere motivo di vanto per lei, perché vuol dire che almeno è conosciuta.
Comunque sfido chiunque a dire che è conosciuta per i meriti sportivi (sì ok, a parte gli appassionati) e non per le manfrine/telenovelas che ha tirato in piedi.

MB ha detto...

cydella sticazzi è la nuotatrice italiana che ha vinto di più da sempre... anche considerando gli uomini... probabilmente anche di uomini e donne messi insieme negli ultimi 50 anni! Quanti record mondiali ha fatto? Che poi sia nota anche per una serie di baracconate è vero, ma non solo per quelle assolutamente.

Stefano Olivari ha detto...

Capisco perché la Pellegrini possa essere antipatica agli addetti ai lavori, a occhio più ai compagni di squadra che agli avversari, ma a me come personaggio piace molto: c'è un qualcosa di stupendamente folle nel modo in cui vive la gara e nel suo spirito autocritico: parla di sè in terza persona (questo forse è l'unico punto di contatto con Balotelli), considera il resto del mondo una collezione di figuranti, ma quando fa schifo è la prima ad ammetterlo...e con una durezza pazzesca...poi su Vanity Fair ci vai anche per il pacchetto Manaudou-Marin-eccetera, ma se sei nessuno dei tuoi fatti personali importa a nessuno...

Dane ha detto...

Piero, "nel nuoto è più difficile millantare di essere i migliori" ma quando fai il record del mondo in semifinale è ovvio che ci si aspetti una determinata finale (parliamo di sport di prestazione, quindi di discipline in cui la preparazione è volta alla finale: non a caso quasi tutti i record del mondo appartengono a finali, un po' come nell'atletica leggera...), e se in finale non ti avvicini nemmeno al TUO record è evidente che non hai dato il meglio, il che ti consente fino ad un certo punto di "millantare".
Che poi sia migliorata è evidente, ed è quello che dicevo io: quando è diventata così tanto più brava delle avversarie da rendere il gap abissale ha cominciato a vincere. Per questo trovo centrato il gap con Messi (vedi Mondiali o Inter-Barça), oppure con Prost o il Capello allenatore.
Insomma, Maradona, Senna o Liedholm sono un'altra cosa, ecco... :-P

Unknown ha detto...

dane.... infatti, proprio cosi'
se in semifinale hai ftto il recordo del mondo e poi in finale fallisci, a buon ragione puoi dire di non esserci stata con la testa ed avere perso da sola... non l'ha mica attribuito all'acqua troppo calda o troppo fredda ma comunque a se stessa...

e non ha sbattuto il costume per terra... ;)

Dane ha detto...

"dane.... infatti, proprio cosi'
se in semifinale hai ftto il recordo del mondo e poi in finale fallisci, a buon ragione puoi dire di non esserci stata con la testa ed avere perso da sola..."

Ma chi ti dice che se davi il meglio di te vincevi sicuro?! Magari battevi il tuo record della semifinale e arrivavi comunque seconda! Le abbiam già viste ste cose su (ad esempio nei 100 metri), ci sono anche gli avversari e non considerarli può essere un sintomo di personalità (non credo, visti cali di concentrazione e le crisi di panico) come di sbruffonaggine.....

"e non ha sbattuto il costume per terra... ;)"

Piacerebbe, eh?!... :-D

Nonno ha detto...

1) io sono portato a pensare che la Pellegrini sia il migliore atleta italiano di Sempre.
2) è anche parecchio figa
3) fare un confronto con la pattinatrice Kostner è francamente buffo, no dico la Kostner ha vinto qualchecosina? lei si è stata idolatrata dai media perchè alle olimpiadi giocava in casa e perchè è bella.

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
lotharingio ha detto...

la Pellegrini miglior atleta italianO di sempre???????????????????????????

ma nemmeno se si tratta di un refuso dai.

Stefano Olivari ha detto...

Lo penso anche io...può stare nel girone dei Nadi, dei Coppi, dei Tomba...gente che per un considerevole periodo di tempo è stata numero uno nel suo sport...

Neuro ha detto...

trovo che discutere la pellegrini atleta sia folle. e dire che è la migliore perché non ci sono avversarie, lo è altrettanto. tra l'altro la pellegrini deve anche tenere a bada un nemico molto più insidioso di qualsiasi avversaria: gli attacchi di panico. chiunque ne abbia vissuto almeno uno dovrebbe tenere presente quanto sia invalidante un disturbo del genere, specie per un atleta che si può (potrebbe) curare solo con del training autogeno perché antidepressivi e ansiolitici sono vietati. Io che ne ho sofferto per anni ammiro la pellegrini anche solo per questo. avere un folle desiderio di evitare la situazione che scatena il panico (evitamento fobico), e non solo dominarlo ma anche vincere la competizione è roba che superman al confronto è una mezzasega.

axel shut ha detto...

io discuterei del "parecchio figa"
anche no, ecco

lotharingio ha detto...

Pellegrini nr. 1 nel suo sport?
e perchè non Britta Steffen?

Non mi sembra che stiamo parlando del Phelps o di una novella Spitz femminile (tanto per rimanere nello stesso sport) e nemmeno del Tomba con due tette (che vinse una Coppa del Mondo gareggiando solo nei due slalom...)
Gente che come Coppi ha segnato un'epoca.

eltopo1971 ha detto...

la finale con garrincha credo la partita più falsata della storia del calcio..
ah, insieme a quella del 2006 con uno espulso grazie alla moviola in campo..

sulla pellegrini :
mi pare che in italia non è che ad ogni angolo di strada spunti gente in grado di conquistare ori olimpici se non in discipline assurde..
fare gli schizzinosi con una che, bontà sua, ci riesce perchè "è antipatica" mi sembra ridicolo..

MB ha detto...

Ma la faccenda degli attacchi di panico della Pellegrini com'è? Mi ricordo che a un certo punto aveva saltato addirittura una gara o qualcosa del genere per "problemi respiratori"...poi ha iniziato a parlarne anche apertamente?

Arthur ha detto...

@drspot il mio paragone con la Kostner non è riferito ai risultati (palesemente a vantaggio della Pellegrini) bensì sull'umiltà del personaggio pubblico.
Qualche anno fa entrambe erano giovani promesse nel loro sport e fallirono entrambe una grossa competizione,beh la Kostner ammise con un umiltà e una semplicità unica che le sue avversarie erano state più brave e più concentrate di lei e che una sconfitta per lei non era la fine del mondo,e dal suo modo di parlare si capiva che non era una frase di circostanza.
La Pellegrini invece alla stessa età quando ha toppato le grosse manifestazioni continuava ad atteggiarsi a migliore di sempre e per lei era un dramma la sconfitta,come già detto da altri per lei gli avversari non sono nulla in stile marchese del grillo (io so io e voi non siete un cazzo! cit).
Insomma come sportivo preferisco chi magari non è il migliore ma che dando sempre il massimo rispetta se stesso e sopratutto gli avversari.Per questo la Pellegrini-Balotelli non la apprezzerò mai come sportiva anche se dovesse vincere pure la 400 ostacoli, una discesa libera e il nobel per la medicina.

eltopo1971 ha detto...

cioè, la pellegrini colleziona medaglie a olimpiadi e mondiali ma "non è umile"?..

Straw61 ha detto...

@arthur
forse è proprio per questo diverso atteggiamento che la Pellegrini è diventata quello che è e la Kostner rimarrà probabilmente una da "Ballando con le stelle"...

Nonno ha detto...

@Arthur grazie per il chiarimento. Io mi ritrovo cmq a pensare che entrambe le atlete siano state solamente sincere e realistiche.

Dane ha detto...

"trovo che discutere la pellegrini atleta sia folle. e dire che è la migliore perché non ci sono avversarie, lo è altrettanto."

E' già ripartito il torneo di "strumentalizza i post altrui"?!...

"forse è proprio per questo diverso atteggiamento che la Pellegrini è diventata quello che è e la Kostner rimarrà probabilmente una da "Ballando con le stelle"..."

Straw, la presunzione è un tratto caratteristico della personalità dei fuoriclasse (vedi Mazzola, l'unico al mondo ad esser convinto di esser migliore di Rivera...), nel caso della Pellegrini credo invece sia semplicemente spocchia, come dimostrano determinate sue vicende. Il che non le impedisce di essere una fuoriclasse vista la superiorità di mezzi rispetto alla concorrenza, delle delusioni ho già detto, in futuro sarebbe interessante vederla alla prova con concorrenti al suo pari o addirittura favorite dal pronostico.
Non dico sia un Ibra, ma mi ricorda molto Coppi per certi versi...

Nonno ha detto...

concorrenti alla pari o addirittura favorite? mah, mi pareva che nel nuoto non ci fossero tanti margini come nel calcio. Il più bravo/in forma vince e punto.

eltopo1971 ha detto...

invece gli avversari di spitz o phelps se li ricordano tutti..

Dane ha detto...

Okkazzo, sto facendo un discorso sulla personalità!...tutte quelle gare perse in quella maniera sono secondo me un sintomo, poi è diventata talmente più brava delle avversarie che non ne risente.....magari se avesse un Nadal alle calcagna come Federer la vedremmo svalvolare ancora di più.....avevo fatto il parallelo con Messi, miglior giocatore al mondo che fila liscio finchè si gioca solo a pallone e lui è il più bravo di tutti, quando saper dribblare non basta più (vedi Mondiali o Inter-Barça) va in crash: l'abisso con Maradona (che andava da solo contro le portaerei) è tutto qua.
Per questo ho fatto il paragone con Coppi, che era il migliore di tutti ma aveva sempre bisogno di qualcuno che gli asciugasse le lacrime nei momenti difficili e lo spronasse ad andare avanti e non mollare, una volta Bartali, una volta suo fratello Serse, etc... Non è particolare ininfluente, infatti, che morto il fratello cominciò la parabola discendente di Fostò ma soprattutto il suo dominio morale sugli avversari.

NON STO SMINUENDO IL VALORE DELL'ATLETA PELLEGRINI!!!

Così è più chiaro?!..

Nonno ha detto...

è che non mi pare che il concetto di "forza mentale" si possa applicare ad una disciplina come il nuoto. Se una tua avversaria ha 10 centesimi di margine su di te vince e basta a meno che non incappi in una giornata di non perfetta forma.

eltopo1971 ha detto...

dane


minkia..

"è antipatica"..
"non è umile"..
"non ha avversarie"..
"fa i servizi fotografici"(???)


non rispondevo a te in particolare, ma se questo non è sminuire allora cos'è?

Nick ha detto...

avevo fatto il parallelo con Messi, miglior giocatore al mondo
Secondo...:P

Unknown ha detto...

dane capisco e condivido il tuo discorso.
solo che non mi pare del tutto applicabile ad una che ha vinto una finale olimpica, dove per forza di cosa la pressione è enorme e quindi se vinci dimostri anche di avere una forza mentale non indifferente.

Dane ha detto...

@Nick: Lamela è giovane, facciamolo crescere con calma su... :-D

@DottorSpot: le finali perse dalla Pellegrini superfavorita dimostrano che evidentemente non è come dici tu..... :-P

@ElTopo: se non rispondevi a me in particolare allora non è a me che devi porre la domanda, poi se permetti ti rispondo anche: no, non è sminuire. Sono aspetti diversi: un conto è l'atleta, un conto la persona. Se dico che Maradona era brutto, antipatico e si sparava i droga-party sto sminuendo il più grande calciatore di ogni epoca?!... :-O

p.s.: poi, non è che non ha avversarie, è che lei è molto più brava delle altre quindi va via liscia. Quello che voglio dire è che è un'atleta da 10 nella sua disciplina e rende da 10, mentre l'avversaria più forte probabilmente vale 8. Ecco, ho paura (è solo un sospetto, non una sentenza ovviamente..) che se avesse una rivale non dico da 10 ma almeno da 9-9,5 a contenderle copertine e favori del pronostico la Pellegrini faticherebbe a rendere da 10. Un po' come le succedeva spesso ad inizio carriera, il che mi fa presupporre che come in alcuni rari casi dello sport, questa sia un atleta molto più forte sportivamente di quanto non lo sia mentalmente.
Impressione personale, che col valore dell'atleta o con lo sminuire la stessa non c'entra nulla, ok?! ;-)

Nick ha detto...

Dane, la verità fa male ma la conosci anche tu...:P

eltopo1971 ha detto...

dane

nemmeno io contesto che possa essere antipatica o altro..
sarà anche vero oppure no..
la domanda è : chissenefrega?

questi qua sono atleti di cui seguo le gesta sportive, se le seguo..

che ne so di loro nel privato?
come posso giudicarli e con che diritto?

eltopo1971 ha detto...

dane ag

giungo :
già il constatare o il discutere la carenza di avversari all'altezza è un'argomentazione che ha un qualche risvolto tecnico..


ma "è antipatica" o "fa i servizi fotografici" è ridicolo..

ti ricordi l'"obeso" al maradona allenatore in un post?

Dane ha detto...

@Piero: non lo so, a me il dubbio resta... :-P
Finale Olimpica in sè vuol dire poco, nel nuoto (un po' come nel ciclismo su pista) arrivi alla finale che sai più o meno qual'è la condizione delle avversarie ed il livello.....faccio un parallelo: un conto è giocare la finale di Champions contro la Steaua, un conto contro il Barcellona... ;-)

@Eltopo: voi prima o poi mi farete impazzire, da domani mi porto la sparapunti e vi inchiodo le carte al tavolo!..... :-D
Abbi pazienza, il discorso non è cominciato con la domanda "secondo voi la Pellegrini è una campionessa?!" a cui qualcuno ha risposto "no, perchè è antipatica..."
Si parlava di visibilità e popolarità degli atleti, e qualcuno ha detto che forse la Pellegrini è così poco popolare per l'antipatia che la contraddistingue, punto. Tu la segui lo stesso anche se è antipatica?! Buon per te, pensa che Nick tifa apposta per quelli antipatici, figurati!... :-D
Purtroppo o per fortuna non siam tutti uguali, e per molti non è così.
Che la Pellegrini sia una grande atleta non c'entra e nessuno infatti lo mette in dubbio, ma il discorso era un altro ed è inutile far confusione. Pensa a Gilles Villeneuve e Michael Schumacher..... ;-)

eltopo1971 ha detto...

però quanto segue non regge : quell'altra non ha vinto un cazzo, ma è simpatica quindi è un'atleta migliore..
eh no.. o compari l'atleta o la persona simpatica o no..

cydella ha detto...

Potremmo anche essere al discorso Di Natale nella serie A attuale: spicca perché le altre sono scarse; non ne ho la minima idea.
Da totale profano, a me pare un po' Schumacher: se è il più forte col 2° staccato, tutto ok; appena ne aveva uno attaccato al culo, iniziava a fare minchiate, molte volte perdendo la testa (e la faccia).
Poi che nel nuoto ci siano 50 discipline su 720 distanze in 59 lunghezze di vasca, tra europei, mondialie e olimpiadi e che arrivare nei primi 3 è considerato un successo... mi pare che vincano un po' tutti.

Nick ha detto...

Schumacher: se è il più forte col 2° staccato, tutto ok; appena ne aveva uno attaccato al culo, iniziava a fare minchiate, molte volte perdendo la testa
E Ronaldo era lento, Tomba legnoso, Merckx inconcludente, Jordan mai decisivo...

Dane ha detto...

ElTopo, non ho capito... :-o

Dane ha detto...

No Nick, Ronaldo lento non te lo farà passare... :-D

cydella ha detto...

Direi che Schumacher ha vinto (come tutti) quando aveva la macchina migliore; quando aveva qualcuno attaccato al culo (Hakkinen, Villeneuva, Alonso, Hill... mica Mazinga o Goldrake), ha sbarellatto cercando di speronare e robe simili.

Domanda da profano del sostituto dei sonniferi: Schumacher ha mai vinto un mondiale punto a punto?

Dane ha detto...

Cydella, non esageriamo dai...quando fai una curva più acceleri e più rischi di uscire largo di pista, più rallenti e più perdi terreno. Schumacher è stato il pilota che più di tutti nel suo periodo è riuscito a raggiungere il miglior compromesso che gli permetteva di dominare in pole e giro su giro (gli altri facevano 2 o 3 volte il Giro Veloce, lui lo faceva dal primo all'ultimo giro).
Poi l'automobilismo è fatto di tante cose ed io sono un detrattore del tedesco che non ho mai sopportato e consideravo una bestemmia il paragone con Senna, ma da qui a farlo passare come un Prost qualunque.....

Nick ha detto...

Domanda da profano del sostituto dei sonniferi: Schumacher ha mai vinto un mondiale punto a punto?
Nel '94 di un punto, nel 2003 di due.

Su "ha vinto quando aveva la macchina migliore" ti inviterei a chiedere informazioni a qualcuno dalle parti di Maranello.

Quella che non reggeva la pressione no, non si può proprio leggere.

Leo ha detto...

Perché invece si può leggere per una che ha sbagliato una finale in carriera?

Leo ha detto...

Con lo stesso metro Federer (il mio tennista preferito) è il più grande codardo tra i campioni di tutte le discipline!!!

Nick ha detto...

Lo stesso metro di cosa, Leo?
Sulla Pellegrini non ho speso una parola.

Ma direi che il mio intervento di Schumacher non può essere frainteso in alcun modo.

Dire "vince solo perchè gli avversari sono più scarsi" è solo un altro modo per dire che è il più forte di tutti.
Vale per Schumacher, vale per l'Inter, vale per la Pellegrini...vale per tutti.

Nick ha detto...

Ma roba da matti...ma come te ne esci? :)
Su questo blog si sta perdendo l'abitudine di leggere, troppo presi dalla smania di scrivere.

Leo ha detto...

Lo stesso metro della contestazione che stanno facendo a Schumacher e Pellegrini... Non tu Nick.

Arturo ha detto...

Beh schumacher anche nel 2000 se la dovette sudare non poco la vittoria, e chi parla di macchina migliore dovrebbe informarsi su cos'erano ferrari e benetton prima del suo arrivo...

Nick ha detto...

Ok Leo, scusa...ma quel "si può leggere" mi aveva fatto pensare che rispondessi a me! :)

Arturo, esattamente quello che intendevo...ma quella del 2000 sarebbe stata troppo complicata da spiegare a un "profano del sostituto dei sonniferi".
Pari punti fino a 4 dalla fine, poi piazza quattro vittorie di fila e "eh, ma ha vinto per distacco, mica se l'è giocata punto a punto". E allora....

Dane ha detto...

Ragazzi, ma chi cazzo ha sminuito la Pellegrini?! Chi cazzo ha detto che vince perchè non ha avversarie?! Non è che non ha avversarie, è lei che è 2 spanne sopra!
Ho solo segnalato un problema della personalità, dato da varie cose e vari atteggiamenti (e segnalata da chi le sta vicino in primis), e non solo da una finale persa (peraltro quando era giovanissima).....non c'entra col suo valore sportivo, mi state facendo passare la voglia di scrivere.....

Dane ha detto...

Tra l'altro non è nemmeno un problema di reggere la pressione, visto che come ha detto Piero un'Olimpiade l'ha vinta.....allora nemmeno Messi (col quale ho fato il paragone) regge la pressione?!...

Nick ha detto...

Sì, infatti. Ormai qui si deve stare attenti anche alle virgole.

Che la Pellegrini sia una stronza (pardon, miss) è notizia diffusa nell'ambiente. Ma stronza non vuol dire scarsa. E' stronza, e vabbè, che sarà mai.
Come diceva qualcuno (Dane?) prima, non è che se uno dice che Maradona è basso sminuisce i meriti del giocatore.

Arthur ha detto...

Scusate ma voglio far notare che la spocchia è sempre e comunque fine a se stessa.
Che la Pellegrini sia una campionessa assoluta non lo discute nessuno,così come un campione è stato Schumacher.Però quando si continua ad avere una spocchia esagerata,tipo Schumi 40 enne che torna per vincere e poi prende legnate nelle gengive anche da un Rosberg qualsiasi è normale che quella spocchia che prima gli veniva giustificata per le vittorie adesso gli fa fare la figura del cioccolataio.
Stesso discorso per la Pellegrini,su Balotelli non è la stessa cosa perché per ora ci ha fatto vedere solo la spocchia e la classe l'ha fatta vedere solo qualche volta.

Neuro ha detto...

dane
non è partito il torneo, questo però lasciavi pensare. trovo - a prescindere dal tuo post - che giudicare i successi di un atleta in base alla mancanza di concorrenza sia un esercizio troppo soggettivo. per la pellegrini parlano anche i record mondiali, che rappresentano credo l'unico parametro oggettivo per calcolare il valore storico dell'atleta di riferimento. se poi ho frainteso il tuo post mi spiace ma dovresti chiedere a montanelli di chi è la colpa... :-P

rimango dell'opinione che senza attacchi di panico e aggiungo morte di castagnetti la pellegrini avrebbe potuto fare ancora di più. rispetto a ciò che di ottimo e abbondante ha già fatto.

MB - la pellegrini ha dichiarato ufficialmente, dopo le scuse accampate per un presunto attacco d'asma che è inconcepibile (asma in acqua? al chiuso? se fosse allergica al cloro avrebbe attacchi ogni volta che va in piscina...) di avere avuto un problema piscologico lasciando intendere abbastanza apertamente di essere stata vittima di un attacco di panico. l'attacco è stato bollato come episodico dal suo staff, ma se si ripresenta più volte non può essere definito episodico. il DAP (disturbo di panico) ha come caratteristica la cronicità, quindi già due episodi sono indicativi e significativi da un punto di vista diagnostico. di sport non capisco una mazza, ma la divulgazione medico scientifica è il mio mestiere :-)

ribadisco che se un'atleta entra in vasca e finisce i 400 dovendo lottare solo con gli attacchi di panico, già solo per questo merita la medaglia. se poi nel frattempo batte qualche altra nuotatrice professionista che non soffre del disturbo, gliene do anche due. non avete idea di che cosa significa vivere con quella roba nel cervello. si fa fatica ad andare dal panettiere o a fare la fila in posta, figurati a fare una finale mondiale od olimpica... ripeto che parlo per esperienza personale...

Tani ha detto...

Cyd, ma come si può dare un'opinione sulla bravura di uno sportivo qualsiasi, se si dichiara di essere un totale profano dello sport che tale sportivo rappresenta?

L'osservazione di feyerabend e' molto importane.

"Su questo blog si sta perdendo l'abitudine di leggere, troppo presi dalla smania di scrivere."
Purtroppo, Nick...

Leo ha detto...

Azz, scrivo due commenti il giorno quando capita, eppoi leggo e basta...
Pensa te

Krug ha detto...

Scusate... Il tutto è nato da una considerazione di Daniele

"Altro esempio la Pellegrini.
Mi sfugge perchè sia così antipatica a molti"

E' stato fatto notare che magari certi suoi atteggiamenti possono farla risultare non troppo gradevole come per esempio può risultare ai più, che ne so, un Valentino Rossi (che qualcosina ha vinto pure lui...), che magari è più stronzo, ignorante, sborone e pieno di se' della veneta però magari si vende meglio al grande pubblico.

Per quanto mi riguarda essendo uno che fa' difficoltà a fare attività fisica con costanza per tre volte alla settimana (chiamarlo sport sarebbe un po' troppo...) non posso che levarmi il cappello davanti a gente che si massacra quotidianamente da quando ha iniziato a parlare, figuriamoci davanti ad una che ha vinto di tutto e di più in uno sport che sotto vari aspetti non ti dà nulla anzi ti toglie. Dopodichè, perdonatemi, ma se ad esempio la Vezzali (un'altra leggenda...) va' a Porta a porta e davanti a Berlusconi dice "Presidente io da lei mi farei toccare" penso che posso dire che per me RIMANE una grandissima campionessa ma come persona ho perso ogni considerazione senza che per questo mi venga attribuita la patente di rosicone.

Krug ha detto...

Cydella una domanda: ma hai mai provato a nuotare a stile libero, a rana, a dorso ed a farfalla/delfino?
No, perchè se mi arrivi a dichiarare "per me il nuoto è inconcepibile, come se a calcio avesse un campione del mondo di tiro di destro, tiro di sinistro, colpo di testa,... e poi da dentro l'area, da fuori area,..." ad uno il sospetto viene...

Neuro ha detto...

nick
senza star lì a fare le seghine alle formiche ma la frase - Dire "vince solo perchè gli avversari sono più scarsi" è solo un altro modo per dire che è il più forte di tutti. - ha una sua ambiguità. diciamo che in termini di marketing non sono equivalenti...

un po' come quando mou disse dopo che l'inter era sotto tre a zero a bergamo che "uno scudo era stato vinto in segreteria, uno contro nessuno, etc etc". quel rimarcare la scarsezza dei competitori del secondo scudetto non era certo un complimento alla squadra...

Neuro ha detto...

... a me valentino sta sui maroni non perché se la tira, ma perché ha fatto finta di non sapere di avere evaso 120 milioni di euro.
e se l'è cavata col solito buffetto e tanta simpatia per questo eterno ragazzo, vanto d'italia.

transumante ha detto...

Tralasciamo i casi disperati, che qui non curiamo traumi infantili

Krug: gli sforzi massacranti li fanno tutti. Simpatici e antipatici, chi arriva primo e chi ultimo.

E tale impegno lo mettono solo per se stessi. Non é che sono della croce rossa, se la pellegrini o balotelli non vogliono allenarsi ci rimettono solo loro.

Poi chiaro che ammiro di piú la pellegrini che chi scrive su indiscreto, ma l'antipatia rimane

axel shut ha detto...

l'avevo detto io di limitarsi a discutere se era figa o no (che anche lì potremmo dibattere non poco)

Krug ha detto...

Transu penso che la conclusione mia e tua (ed anche di tanti altri) sia la stessa: nessuno mette in discussione la Pellegrini atleta (eh, beh, nel nuoto vincono tutti, peccato che abbiamo vinto la prima medaglia olimpica nel 1972 ed il primo oro nel 2000...), semplicemente se (e solamente SE) ci chiediamo perchè non stia simpatica allora tiriamo fuori certe considerazioni


"Krug: gli sforzi massacranti li fanno tutti. Simpatici e antipatici, chi arriva primo e chi ultimo."
GLI SFORZI sì, GLI STESSI SFORZI no: della Pellegrini a mio modo di vedere è incredibile che nonostante abbia vinto tutto e potrebbe godere anche economicamente dei frutti di tale lavoro fregandosene di alzarsi alle sei di mattina per andare in piscina sia ancora lì a farsi il mazzo. Fioravanti, ad esempio, aldilà dei problemi cardiaci, ha mollato il colpo ben prima...

Nick ha detto...

ma la frase - Dire "vince solo perchè gli avversari sono più scarsi" è solo un altro modo per dire che è il più forte di tutti. - ha una sua ambiguità. diciamo che in termini di marketing non sono equivalenti...
Sì feyer, assolutamente...probabilmente mi sono espresso malissimo io.
La mia voleva essere una critica a chi utilizza quella frase, non certo una giustificazione...volevo dire: "che cazzo signfica che vince solo perchè gli avversari sono più scarsi? Significa che è il più forte di tutti. Allora ditelo chiaramente anzichè supercazzolare..."

Dane ha detto...

Feyerabend, non ho bisogno di ricorrere a Montanelli, perchè una volta posso aver scritto male, ma quando rispiego la cosa tre volte e ancora siete lì a dirmi che sminuisco le avversarie.
Io non mi intendo di medicina a differenza tua (a parte le esperienze personali, ovvio: potrei tenevi qua tre giorni a parlare di lussazione recidivante e sindesmopessi dei casi Chivu, Ghedina, Valentino, Nesta, etc...) per cui gli attacchi di panico potrebbero anche suonarmi come la "depressione" di Buffon.
Al di là di tutto, visto che ho fatto per primo l'esempio della Vezzali (che il Demonio se la inchiappetti...), la mia impressione è che la schermitrice, rispetto alla nuotatrice veneta, sia più capace di dominare le avversarie anche e soprattutto dal punto di vista psicologico.
La Pellegrini non ne ha bisogno perchè è due spanne sopra, così come Ronaldo non aveva bisogno della personalità di Maradona, tutto qua.
Non è uno sminuire un valore di un'atleta, è solo fare un valutazione PERSONALE su determinate caratteristiche: Mattheus ad esempio era l'esatto contrario della Pellegrini...

Dane ha detto...

"Dire "vince solo perchè gli avversari sono più scarsi" è solo un altro modo per dire che è il più forte di tutti."

Per me ad esempio sono due cose diverse..... :-P

Neuro ha detto...

transu
su "casi disperati" e "traumi infantili" mi sento tirato dentro perché ho accennato appunto a questioni inerenti. sinceramente spero di sbagliarmi.

nel caso non mi sbagliassi, lungi da me l'idea di fare il caso disperato e muovere a compassione chiunque. mi limitavo - per esperienza - a sottolineare che il valore della pellegrini atleta aumenta in considerazione del problema che deve affrontare. non mi sembrava così OT...

cydella ha detto...

@tani: "Cyd, ma come si può dare un'opinione sulla bravura di uno sportivo qualsiasi, se si dichiara di essere un totale profano dello sport che tale sportivo rappresenta?"...

ma infatti si può anche avere una opinione superficiale, ammettendolo; mica si è obbligati a essere dei tuttologi. Comunque la "mia" opinione su Schumacher riprendeva quella di un mio amico tipico ferrarista (quindi invasato).

@krug: si, ho provato a nuotare, ma il nuoto mi pare un po' come se i 100 metri si corressero solo sulla gamba destra, solo sulla sinistra,... come se io ti dicessi che faccio il trader dell'energia, che è diverso da quello delle commodities che è diverso da quello di azioni; quello che ti rimane è che compro e vendo con le varie distinzioni che "al pubblico" sono solo seghe mentali.

PS: dire "vince solo perchè gli avversari sono più scarsi" è solo un altro modo per dire che è il più forte di tutti. ASSOLUTAMENTE NO. E dovrebbero saperlo bene quelli che nell'altro post sostenevano che Di Natale emerge adesso perché gli altri fanno schifo!

Dane ha detto...

Feyerabend, tutti hanno i loro problemi, su.....mi sembrano i discorsi tipo "se avesse avuto un po' di velocità, se avesse il colpo di testa, etc. sarebbe stato il migliore al mondo"...pensa che su un forum sudamericano è venuta fuori una discussione una volta su se fosse più difficile diventare un campione venendo dalla miseria o dall'agiatezza, una discussione allucinante a botte di "eh, ma vuoi mettere i sacrifici che deve fare uno come Tevez per arrivare?!" e di "appunto, la fame è un forte stimolo, quasi un doping psicologico, è molto più difficile per gente come Kakà trovare la forza di imporsi..."
Da morir da ridere! Dai, lasciamo perdere certi discorsi, che mi viene in mente quando ero studente e i figli dei separati (che ai tempi erano un sorta di alieni, rispetto ad oggi) godevano di un occhio di riguardo da parte dei prof.
Io non ho mai pensato di dirlo a nessuno e mi sciroppavo senza pietà i viaggi dal Preside... :-D

Dane ha detto...

"si, ho provato a nuotare, ma il nuoto mi pare un po' come se i 100 metri si corressero solo sulla gamba destra, solo sulla sinistra,..."

Ma no Cydella, semmai è come la differenza tra salto in alto e salto in lungo, tra 100 metri e 110 a ostacoli, nel calcio si usano i piedi e nel rugby le mani....

MB ha detto...

@feyerabend: divulghi giusto, a quanto mi ricordo (sono psicologo, ma non clinico). Se ha sofferto di attacchi di panico è molto improbabile che le vengano due crisi passeggere e via, ne avrà avute altre in altre occasioni, anche non necessariamente agonistiche (anzi mi pare che a differenza delle crisi di asma che capitano più spesso quando uno è sotto stress, gli attacchi di panico possono venire anche in situazioni apparentemente tranquille, anche quando uno è a casa sua a letto).
Non è una questione di pietismo per chissà quale trauma infantile, ma spero che abbia avuto il tempo e la voglia di occuparsi di questo problema, al di là del suo possibile impatto sulle prestazioni sportive...

transumante ha detto...

fey: non mi riferivo assolutamente a te!!!

Neuro ha detto...

dane
il dap è un disturbo fortemente invalidante. non è questione di emergere dai sobborghi o che. è una malattia vera e propria. niente a che vedere con pietismi e problemi esistenziali...

MB - molto spesso dap e asma sono associati perché il dap dipende in gran parte da una eccessiva quantità di anidride carbonica nel sangue che agisce sui centri cerebrali, i quali innescano lo stato di allerta da soffocamento. l'attività anaerobica, aumentando le concentrazioni di CO2 nel sangue (e i 400 determinano uno sforzo anaerobico non indifferente).
quindi paradossalmente lei eccelle in una disciplina che ne determina il malessere fisico. è un paradosso da studiare scientificamente, per me.
si fanno, nei malati di dap, test di provocazione proprio aumentando la concentrazione di CO2 nell'aria al fine di innescare la crisi e verificare qual è la soglia critica.

Neuro ha detto...

transu
scusami. è un nervo scoperto :-)

paperogha ha detto...

Credo che però il discorso iniziale fosse sulla popolarità.
La Pellegrini è decisamente popolare, perché anche chi segue superficialmente il nuoto ha un'opinione sul personaggio (non sulla persona).
Non si dibatte sulla simpatia della Schiavone,perché nonostante l'impresa che ha compiuto, non ha ricevuto le offerte di media e sponsor piovute sulla Pellegrini, forse anche perché la veneta ha raggiunto e mantiene l'eccellenza da diversi anni contrariamente alla milanese (questo è un discorso di marketing, non di merito sportivo, che ovviamente c'è per entrambe le ragazze).

Dane ha detto...

Feyerabend, non ci siamo capiti. Quello che voglio dire è che ogni atleta ha un limite dovuto a qualcosa, quindi non possiamo fare classifiche virtuali "se non avesse avuto quella roba là". Se no partiamo col se Garrincha non avesse avuto la poliomelite li avrebbe oscurati tutti, se Rivera avesse avuto 3 chili di muscoli in più sarebbe stato meglio di Pelè, se Suker non fosse stato così lento sarebbe stato a livello di Ronaldo e Van Basten, etc., etc...
Ora io non so se quello della Pellegrini è effetivamente dap oppure semplicemente se l'è fatta addosso in un momento per le troppe pressioni su una persona ancora giovane (un po' come Ronaldo nel 98) e si è tirata fuori la storia del dap come quando Buffon parlò di depressione per spiegare la propria pigrizia da ricco annoiato (ma va a cagare, uno con la depressione fatica a trovare un motivo per alzarsi da letto, figurati fare l'atleta!...).
In ogni caso, qualunque fosse la causa, sarebbe in ogni caso un limite per la Pellegrini, come la pancia di Maradona, etc...

Un gobbo ha detto...

Dane
anche io non so se quello della pellegrini sia effettivamente un dap.
Ma se lo fosso,sarebbe una cosa estremamente diversa dalla depressione di buffon e i muscoli manchati di rivera.

Sarebbe una cosa simile alla poliomielite di Garrincha

Dane ha detto...

Gobbo, ed io cosa ho detto?!...

Un gobbo ha detto...

Dane
io avevo capito che dicessi che il dap fosse una specie di scusa come la depressione di buffon
se non è cosi,allora ho capito male io

Dane ha detto...

No, ho detto che non so se è una scusa (diciamo un errata interpretazione del malessere, va', se no mi dicono che son sempre malpensante...) o è veramente dap.
Dico solo che se anche lo fosse non ha senso fare le classifiche virtuali mondando i limiti, ok?! Perchè se fai la tara del dap allora poi arrivi a fare la tara delle gambette di Rivera, se fai la tara della poliomelite di Garrincha poi arrivi a fare la tara della pancia di Maradona.
E' chiaro che dap e poliomelite sono decisamente più invalidanti, ma se cominci poi come lo stabilisci il limite?! Fai una lista decisa a tavolino, come l'antidoping?!...
Hai mai sentito rivendicare per Garrincha l'alibi della poliomelite?! Al contrario, io è da quando son nato che sento la minkiata che la poliomelite è stata una fortuna, perchè grazie al fatto di avere un gamba più corta dell'altra gli riusciva meglio la sua famosa finta! E adesso salta fuori che la Pellegrini vale doppio perchè c'ha il dap...

MB ha detto...

Mi ero dimenticato della depressione di Buffon! Direi che si trattò di uno dei suoi momenti di cialtroneria, ho riletto al volo adesso un'intervista alla Stampa del 2008, lasciamo perdere, soprattutto pensando al portiere tedesco che si è buttato sul serio sotto un treno...

lotharingio ha detto...

Il ferrarista invasato è ovvio che non sopporti il 'traditore (!)Schumacher, e goda delle 'mazzate sulle gengive' prese nella scorsa stagione dal connazionale Rosberg sulla rivale Mercedes.

Il nome Schumacher era troppo invadente rispetto alla grandezza del cavallino rampante, per i cui tifosi il massimo è vincere i gran premi con Johansson e Alesi (ve li meritate ferraristi, ve li meritate...) in modo da dimostrare che è la macchina che vince, non certo per meriti del pilota, anzi la macchina è talmente forte che supplisce alle carenze di chi la porta in pista.

Apprendo poi che martellare per quasi tutta la gara inanellando giri da qualifica in serie è motivo di minor considerazione rispetto a chi rimane in gruppo a giocarsela.

Apprendo che Schumacher nel corpo a corpo sbrocca e dà via di testa, perchè fa comodo ricordare l'ultimo set di gomme di Jerez 1997 ma meno la gara di Imola 2006.

Apprendo che Schumacher ha sempre guidato la macchina più forte, anche rispetto a Williams dal '94 al '97, McLaren '98-99 e 2003, Renault 2004-2005.

Apprendo che Schumacher è un odioso stronzo, in pista (verissimo) e fuori (evidentemente siete andati a chiedere alle maestranze di Maranello vero?).

Apprendo poi che chi torna a correre a 40 anni è spocchioso.
E io che pensavo fosse l'insana passione a spingerlo a rischiare di prendersi 'mazzate sulle gengive' da gente che potrebbe essere suo figlio...Imparasse dall'umiltà di chi ha 20 anni si dedica a sceneggiate napoletane nelle semifinali di Champion's League...

p.s.: strano non sia saltato fuori il vergognoso problema idiomatico. Stronzo anche nel non aver imparato l'italiano, avrebbe dovuto prendere esempio dal Vale nazionale che mastica il giapponese come fosse sushi

lotharingio ha detto...

2 refusi:

1) Renault 2005-2006
2) A 20 anni (questo da sottolineatura in matita blu, rossa, verde e ripetizione dell'esame di terza media).

paperogha ha detto...

la cosa fantastica di Shumi è che ora che è in Mercedes parla l'italiano meglio di quand'era in Ferrari :-)

Neuro ha detto...

dane
mi sa che non mi sono spiegato bene io, quindi mi ripiglio il montanelli di prima.
posto che il dap è una malattia organica (con una componente psicologica a posteriori, nel senso che genera insicurezza, ma la base NON è psicologica) e stante il fatto che ho avuto la sfiga di soffrire di dap come ho ampiamente avuto modo di dire, io ammiro le vittorie della pellegrini doppiamente.

ne ammiro il coraggio che le consente di sfidare la spada di damocle del panico (io negli anni bui non riuscivo nemmeno a fare la fila in posta, figurati una finale olimpica) che è una sensazione di una violenza emotiva assurda e non solo per partecipare ma anche per vincere. doppio sciapò da feyerabend. la vittoria vale ciò che vale. per me ha un significato differente che però non voglio imporre all'universo mondo.

ne ricordo un altro con gli attacchi di panico. O almeno così mi dissero alcuni che lo conoscevano bene (ah i soliti bene informati): Andrea Benvenuti, l'ottocentista. Carriera stroncata.

lotharingio ha detto...

anche il pallavolista Marco Meoni.

Arthur ha detto...

@Lotarhingio Visto che mi hai preso per un ferrarista deluso dal tradimento ti informo che non tifo ferrari (non mi piace tifare per i marchi visto che la F1 è uno sport individuale) e che quindi non mi sento affatto tradito da Schumi.
Tra l'altro sentirsi traditi da uno sportivo,superati i 12 anni è una cosa piuttosto ridicola,ma vabè...
Chiarito questo il paragone con la Pellegrini era sul tipo di personaggio e sul carattere,il campione non si discute.Comunque ti spiego perché per me è arrogante e non mi ha appassionato nonostante i vari successi.
E' arrogante quando vince in Austria facendo fare la figura del "Barrichello" al povero Barrichello,quando prova a buttare fuori Villneuve all'ultima gara (questa tra l'altro dimostra che,come dicevano altri, le pressione non la sopportava benissimo) ma anche e sopratutto quando torna a 40 anni dichiarando di poter vincere e invece prende badilate negli stinchi (ti piace di più di legnate nelle gengive?) da un pilota sicuramente non eccezionale con la sua stessa macchina.
Quest'ultimo paragone lo avevo fatto proprio per sottolineare il livello umano dello sportivo (ovviamente parlo dal punto di vista del personaggio pubblico, a casa sua sarà un bonaccione,non lo so e non mi interessa) che non si rassegna al passare degli anni e anziché lasciare a tutti il ricordo del campione che è stato si rimette a fare cose non consone alla sua età....come dire,mi ricorda quel tale che a 75 anni si circonda di ragazzine tettone illudendosi di essere eterno.
Tutto qui,nessuno voleva sminuire il tuo campione però anche i campioni si possono non apprezzare e criticare senza essere dei rosiconi invidiosi.
Saluti.

Italo Muti ha detto...

@Direttore

Peccato che il punto 7 sia passato inosservato. Semplice Dimenticanza?

Italo

spike ha detto...

3.parole sante...nel senso che c'importa solo dell'Inter :D

4.vero, non capirò mai queste forme d'autolesionismo

5.mah, il brasile non è nuovo a queste cose

7.Italo, meno male che è stato lasciato in sospeso, vuoi mettere un migliaio di commenti su calciopoli? (come vedi anch'io lo lascio cadere :) )

8.Non l'ho vista e domenica pensavo le stesse cose. Una volta sarei stato incollato davanti alla tv

tiziamal ha detto...

Pellegrini:neanche per me è un mostro di simpatia,però è indubbio che è un fenomeno(quando poi è venuta fuori la storia del disturbo da attacchi di panico non si può che applaudirla doppiamente)il carattere spigoloso comunque diventa un pregio quando in caso di gare non positive ammette,cosa non così comune,le proprie responsabilità; poi l'unica gara grossa veramente sbagliata è stata la finale dei 400aPechino e il fatto che abbia vinto poi i 200 dopo una botta simile la dice lunga sulla campionessa,proprio nei 200 ha dovuto andare all'100%per vincere(quindi vince anche quando ha avversarie toste)infatti in finale per prendere l'oro ha dovuto fare il mondiale con la 2°che gli è arrivata veramente vicina(15centesimi)
Assieme a lei e alla Vezzali(anche per me ancora meno simpatica della Pellegrini)fra le campionesse attuali dello sport rosa italiano inserirei anche la Sensini(e magari anche la Idem)
Quando qualcuno parlava di Kostner spero dicesse la sciatrice(anche lei già ad altissimi livelli giovanissima)...
Complimenti a chi ha ricordato Benvenuti,in pratica un keniano nato in Veneto,classe immensa(ad esempio me lo ricordo vincere alla grande euro94 su Rodhal che 2anni dopo vinse l'oro olimpico)peccato che è durato pochissimo(2-3stagioni),io sapevo che aveva dovuto smettere perche martoriato dagli infortuni se aveva anche problemi d'altro genere se le è proprio beccate tutte:-(

Tani ha detto...

A me il discorso di feyerabend non solo mi sembra ineccepibile, ma anche facile da capire.
La malattia della Pellegrini non lo paragono nemmeno a quella di Garrincha per gravità. Una volta che la gamba è più corta e hai deciso di giocare a calcio, hai superato l'handicap fisico nella tua mente, non ci sono sorprese o paure che ti possono penalizzare. Ti alleni con la gamba più corta, e ci giochi con la gamba più corta.
Con gli attacchi di panico è diverso. Ti viene all'improvviso, minando in un secondo la preparazione di un mese.

7. Italo, la teoria di Stefano, ha una falla pero. A che età è rimasto fermo Clinton? 12 o 14?

MB ha detto...

@feyerabend comunque mi piace la tua teoria sugli attacchi di panico come disturbo somatico. Pensa che io sono convinto che l'infarto sia una malattia psicosomatica...

Dane ha detto...

@Lothar: sull'idioma di Schumy facciamo chiarezza: inanzitutto Valentino non doveva vivere in Giappone ed avere tifosi giapponesi che ne facevano la fortuna, il discorso è un po' diverso, altrimenti anche Valentino avrebbe avuto la colpa di non voler imparare almeno un giapponese minimo per salutare i tifosi. Detto questo, che è una quisquilia, il caso Schumy è diverso: perchè l'arrogante furbastro disse di non voler imparare l'italiano perchè per una migliore comprensione e per evitare equivoci preferiva parlare in inglese che era poi la lingua della F1. Direi che si commenta da solo come se avesse detto che non riteneva di dover imparare una lingua inferiore, come si commenta da solo il fatto che ci siano piloti che sanno l'italiano anche senza aver mai corso epr una squadra italiana, come si commenta il fatto che dopo i primi anni senza vittorie rispose ai mugugni dei tifosi cominciando a spiccicare qualche parola d'italiano. Consigliato da qualcuno....

@Feyerabend: ah, per carità, se la metti sulla solidarietà personale ok......

@Tani: assolutamente no, scusa eh! A parte che Feyerabend ha spiegato che il dap non è solo una questione psicologica, poi anche mettendola così stai facendo la classica dei limiti! Quelli psicologici sono più forti e quindi è più ammirevole contrastarli, se Garrincha ha deciso di giocare a calcio sono cazzi suoi. Ma che ragionamento eh?!... :-D
D'accordo che il limite fisico è più gestibile di quello psicologico e quindi una Pellegrini come dici tu vive con la spada di Damocle di poter vedere andare in fumo mesi di allenamenti in un lampo, però insisto: non si possono fare classifiche di meriti in base ai limiti.
Ricordi Gullit dopo i due anni di infortuni quando divenne un altro giocatore?! "A volte la mente pretende ancora cose che le gambe non riescono più a fare..."
La carriera di Garrincha non finì così: partì da lì.... ;-)

@All: per il punto 8 del Direttore, alle 20,30 ogni sera Mondiali su Pista su Raisport 2. Scoprirete un mondo! :-P

eltopo1971 ha detto...

perchè l'arrogante furbastro disse di non voler imparare l'italiano

dane, magari era arrogante chi pretendeva da lui una roba che immagino non fosse scritta da nessuna parte: cioè imparare una lingua che non aveva nesuna voglia di imparare..

Dane ha detto...

Hai ragione Eltopo: d'ora poi bisognerà mettere l'educazione e il rispetto nel contratto.....

Arturo ha detto...

La realtà è che i giapponesi sono persone sane di mente, quindi a nessuno è mai venuta la fregola di chiedere a valentino, hailwood o agostini di imparare a spiccicare qualche monosillabo in giapponese. Sai che cazzo je frega, giustissimamente peraltro. L'italiota medio invece diventa "patriottico" solo per queste cazzate, il ferrarista schumacher pagato profumatamente coi nostri soldi (infatti la philip morris che ha a libro paga i piloti ferraristi dal lontano 1984 è notoriamente nostrana) non parla l'italiano, che scandalo. Tra l'altro questa emerita puttanata la tiravano fuori solo nei rari momenti in cui le cose non giravano per il verso giusto. Era meglio l'oriundo alesi magari, quello sì che parlava in italiano, e quanto parlava...

Italo Muti ha detto...

@Spike

hai ragione, non avevo considerato la valenza socio-pedagogica. 2000 commenti il target?

@Tani

Più che altro Clinton non ha compreso l'importanza delle lavanderie.

Italo

Dane ha detto...

Ragazzi, ma che cazzo state dicendo?!.....quando Schillaci o Leonardo sono andati a giocare in Giappone un minimo di lingua se lo son dovuto imparare!...qua parliamo di un nazista che non riteneva nemmeno di dover imparare "buongiorno & buonasera" per rispetto del paese dove lavorava!...e per questo si è trincerato dietro alla scusa più ridicola immaginabile, visto quanto è parlato l'italiano nel mondo delle corse.....cazzo, ma voi veramente vi meritate il barista di Londra che se gli chiedete una Coca-Cola con la pronuncia errata vi porta il carbone o la cameriera francese che se gli chiedete "du lemòn" invece che "du citron" continua a ripetervi "quoi?!..." per dispetto.....
Ma pensa te, siamo passati dagli ultras che pretendono di avere voce in capitolo nelle società ai Tafazzi che in nome del risultato son disposti a far da zerbino.....

Dane ha detto...

p.s.: poi semmai la puttanata è dire "la tiravano fuori solo nei rari momenti in cui le cose non giravano per il verso giusto".......

Arturo ha detto...

Siamo arrivati al nazista addirittura, parole grosse direi. E chiaro che se devi andare a giocare ed abitare in giappone si presume sia imperativo parlare un minimo la lingua locale, una questione di mera sopravvivenza. Schumacher non abitava in italia, veniva da noi giusto per qualche visita in fabbrica o i testi a fiorano piuttosto che al mugello. La f1 si "gioca" in giro per il mondo, inoltre ha avuto a che fare con la ferrari nuovo corso, con un gm francese, un dt inglese, un progettista sudafricano, persino il capomeccanico, il famigerato stepney, non era italiano. Non è più la ferrari del drake, coi forghieri, tomaini, piccinini, rocchi, bussi, eccetera, una gestione pienamente autarchica che imponeva al lauda di turno la conoscenza della nostra lingua. Doveva imparare l'italiano per cosa, per scambiarsi qualche cazzata da avanspettacolo con topolino zermiani sulla griglia di partenza ? Ma per piacere.
p.s. comunque risulta che parlasse eccome in italiano, ma coi meccanici. Semmai il suo "nazismo" riguardava i giornalai nostrani, sempre pronti alla polemicuccia da comari

Arturo ha detto...

Ah, anche raikkonen non parlava italiano. O villeneuve padre. O scheckter. Tutti nazisti anche loro, specie il sudafricano che era di religione ebraica. A proposito di puttanate...

Dane ha detto...

Arturo, sì, era un "nazista" (avevo dimenticato le virgolette), perchè il suo era solo disprezzo, peraltro malcelato. Come ho detto quando vai in un altro paese almeno buongiorno e buonasera te li impari (cosa che tra l'altro è internazionalmente condivisa, gli inglesi e i tedeschi con cui ho lavorato io non mi parlavano in italiano ma quando arrivavano qua ci tenevano ad espletare in italiano almeno i convenevoli...), nessuno ha chiesto a Schumacher di declamare in dolce stil novo ma almeno le basi dell'educazione sì.
Basi che lui non riteneva di dover possedere perchè appunto si riteneva superiore.
Poi ti contraddici da solo, prima dici che non doveva imparare l'italiano perchè tanto si trovava in una squadra internazionale (ma Leonardo che cazzo di lingua parla nello spogliatoio dell'Inter?! No, per capire...spagnolo immagino...), poi dici che parlava italiano coi meccanici (la storia che faceva 2 o 3 giri in fabbrichetta all'anno, poi....). Mettiti d'accordo!
Sulla diffusione dell'italiano nel mondo delle corse ho già detto e ti ho fatto l'esempio di gente parla italiano senza aver mai corso per una squadra italiana, poi se fosse come dici tu allora perchè venirsene fuori con la minchiata che "non ritengo di dover imparare l'italiano perchè per farmi capire meglio sul lavoro preferisco parlare in inglese (sua lingua madre, evidentemente, N.d.A.), che tanto è la lingua parlata in F1..." Ma avete mai parlato con un meccanico dei box Ferrari?!...
E non me ne frega niente che altri han fatto come lui, han sbagliato tutti per come la vedo io.
Sta a vedere che il pirla è stato Jean Todt, che si è zerbinato a parlare l'italiano.....

p.s.: la disonestà e l'ipocrisia dell'uomo sono evidenti. Arriva, in Ferrari, non vince un cazzo (non per colpa sua, ci mancherebbe), tratta tutti con fastidio e supponenza, finchè in molti cominciano a chiedersi che senso abbia farsi maltrattare così visti i risultati.
A quel punto viene consigliato da "qualcuno" ad imparare almeno le frasi base e ad essere un po' più conciliante perchè la questione comincia a farsi calda. Lui "casualmente" si sforza, poi comincia vincere e ri-sparisce la buona volontà. Da quel momento comincia a tirar fuori l'italiano (e pure qualche frase leccaculo nei confronti dei tifosi..) solo quando le cose vanno male.
Era lui l'ipocrita che utilizzava la questione della lingua come gli faceva comodo, altro che palle.....

paperogha ha detto...

solo una precisazione Dane, credo che gli unici piloti dell'attuale formula 1 che non abbiano corso in squadre italiane e parlano italiano, siano Kubica e Rosberg, che però hanno corso in Italia con i kart.
Alonso ha esordito come collaudatore Minardi.

Anche Senna corse in Italia con i Kart. Prost non mi ricordo se parlasse italiano prima di arrivare in Ferrari. altri italofoni del passato che non abbino corso con squadre italiane non mi saltano in mente in questo momento

Dane ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Dane ha detto...

Paperoga, da molti anni seguo solo distrattamente le corse di carne in scatola quindi attualmente non saprei dirti. Però mio fratello in ambito motoristico ci ha lavorato, e con alcuni piloti ci sono pure stato a cena e mi han sempre raccontato questa cosa (la stessa cosa potrei dirla per la Moda o per la Musica Lirica). Poi è ovvio che non è che uno decide di imparare l'italiano solo perchè ci sono tanti italiani nel circus (sarebbe come se nel calcio studiassero tutti il portoghese con la dizione brasiliana...), ma le occasioni di certo non mancano.
Ma del resto coi tuoi esempi confermi quello che dico io: non c'è bisogno di arrivare in Ferrari per aver l'occasione di imparare l'italiano. Quindi non ritenere di dover imparare nemmeno le basilari espressioni convenzionali di relazione quotidiana, arrivando a dire che nella F1 si parla solo inglese e l'italiano non conta un cazzo, è un'emerita stronzata che potrebbe venire in mente solo ad un Metternich.....

paperogha ha detto...

assolutamente d'accordo sul poco tatto shumacheriano, diamogli però atto che alla fine , volente o nolente un minimo di italiano lo ha imparato, rimendiando in parte al peccato originale, non so se per convinzione sua, per motivi di quieto vivere all'interno della squadra o perché il testimonial della fiat che parla solo in tedesco e inglese non andava bene :-)

più "nazista" di lui Berger e , se non mi sbaglio anche Irvine, ma qui non sono sicuro

Arthur ha detto...

Quindi riassumendo,secondo alcuni se si vince si giustifica qualsiasi atteggiamento spocchioso se si perde gli stessi atteggiamenti sono da bulletti.Ho capito bene?
No perché per ben tre volte ho spiegato che il raffronto con la Kostner era solo sull'atteggiamento e non sui risultati e per tre volte qualcuno se ne è uscito col fatto che la kostner non ha vinto niente...
Ritornando alla F1 il mio giudizio su Schumacher è lo stesso che ho su Montoya,entrambi bulletti,il fatto che Schumi fosse più forte non lo rende migliore....
E speriamo che stavolta il concetto sia stato recepito...

Arturo ha detto...

La spocchia non è legata all'idioma parlato, ma semmai a quello che si dice, da parte di schumacher ricordo comportamenti al limite e oltre in pista, quelli senz'altro criticabili, ma fuori non rammento frasi arroganti nei confronti degli avversari, sopra le righe, personalismi, critiche pubbliche nei confronti del team, divismi, esaltazione autoreferenziale a detrimento del team, piagnistei vari. A silverstone si è spaccato una gamba per colpa di un omissione di un meccanico eppure il nazista tra virgolette non ha proferito verbo in qualsivoglia lingua sull'italianuzzo inferiore autore del misfatto. Prost sapeva l'italiano, però nel momento più difficile della sua avventura in ferrari anzichè assumersi le sue responsabilità non seppe far meglio che definire camion la ferrari dell'epoca. Per carità, aveva pienamente ragione, ma schumacher avrebbe potuto dire altrettanto tra '96 e '98, eppure non lo ha fatto. E già, ma lui doveva leccare il culo, del resto al di fuori della ferrari non c'era nessuno disposto a fornirgli il tozzo di pane. Io parlerei piuttosto di assenza di ipocrisia, di uno deciso a far parlare i fatti, senza intortamenti e slogan, di uno che non aveva alcun bisogno di recitare la parte del baciamaglie, in tutti i sensi. Ripeto, formalismi ridicoli e pregiudizi, ben rappresentati dalla definizione di nazista, anche se in senso lato. Capirei se il parlare italiano servisse ad andare più forte, allora lì sì che vi darei ragione. Poi non capisco che contraddizione ci sia tra il preferire l'inglese parlato fluentemente in pubblico, con stampa e tv a spaccare il capello, e scambiare qualche battuta in italiano coi meccanici (quelli sì nostrani in maggioranza) libero da condizionamenti da strafalcioni, parolacce, termini malamente equivocati o equivocabili.

lorenzozanirato ha detto...

Solo un appunto perche' della Fede non mi interesso granche' in generale.

Pero', pero', pero' la sua grandezza, enorme, sta nel fatto che lei ha vinto e fatto qualcosa di enorme in uno sport che e' enorme per bacino di utenza. Quindi non venitemi a tirare fuori la Vezzali che eccelle in uno sport che piu' di nicchia non si puo' e in piu' va anche a coprirsi di ridicolo in TV. Voglia di bunga-bunga ?

La Vezzali vale un unghia della Schiavone e un atomo di Federica (da pronunciarsi con "ere" mestrina)in quanto a ordini di grandezza. IMHO.

MB ha detto...

Eddie Irvine parlava eccome italiano, e con un accento divertentissimo.

eltopo1971 ha detto...

dane

sì, nei rapporti di lavoro le cose vanno messe a contratto..

e se non c'è scritto che devo imparare l'italiano, se non mi interessa farlo non lo faccio..
con buona pace di milioni di idioti che nessuno obbliga ad idolatrarmi e a pendere dalle mie labbra qualunque minkiata io dica..

Nicola Rizzuti ha detto...

Irvine ha abitato per lungo tempo a Milano e continua a frequentarla. Mi pare che alle cronache ci sia anche una scazzottata con il figlio della Moratti all Hollywood...

Krug ha detto...

E intanto Siena espugna di 17 il Pireo... Se non altro il punto 1 ha portato bene...

Krug ha detto...

Ma chi, quello dell'antro di Batman? Mitico Irvine, dopo aver rischiato di sputtanare il supereroe che aveva in squadra rischiando di vincere il Mondiale quando il krukko ci provava da anni ne ha steso uno a mani nude... ;)))

Nicola Rizzuti ha detto...

@Krug: ahahahahahahah!

banshee ha detto...

Irvine lo ricordo chiaramente pubblicizzare le "Calzature Valleverde Formula". Tra l'altro si bombava la Arcuri.

cydella ha detto...

Una delle poche volte che ho tifato Ferrari: il grandissimo Irvine stava vincendo il mondiale, poi con grande signorilità hanno deciso di boicottarlo... ma siamo felicissimi di aver vinto il campionato costruttori... ah, lo stile Ferrari...

Dane ha detto...

"assolutamente d'accordo sul poco tatto shumacheriano, diamogli però atto che alla fine , volente o nolente un minimo di italiano lo ha imparato"

Certo, perchè come ho detto manager e datore di lavoro gli han detto "visto che al momento non si vince un cazzo, cerchiamo almeno di far finta di esser simpatici". La famosa ipocrisia de "l'immagine da difendere"....

"Quindi riassumendo,secondo alcuni se si vince si giustifica qualsiasi atteggiamento spocchioso se si perde gli stessi atteggiamenti sono da bulletti."

Io veramente ho cercato dire esattamente il contrario......

"La spocchia non è legata all'idioma parlato, ma semmai a quello che si dice"

No è evidente che non so spiegarmi.....

"Ripeto, formalismi ridicoli e pregiudizi, ben rappresentati dalla definizione di nazista, anche se in senso lato. Capirei se il parlare italiano servisse ad andare più forte, allora lì sì che vi darei ragione."

Va bene, la prima volta che verrò a cena a casa tua parlerò solo Croato (peraltro un po' arrugginito...), e visto che sarò ospite saran cazzi tuoi zerbinarti a seguirmi.....

"Quindi non venitemi a tirare fuori la Vezzali che eccelle in uno sport che piu' di nicchia non si puo' e in piu' va anche a coprirsi di ridicolo in TV."

La personalità e lo spessore psicologico non hanno nulla a che vedere col bacino d'utenza.....

"e se non c'è scritto che devo imparare l'italiano, se non mi interessa farlo non lo faccio.."

Oh, tutti con l'erezione però quando Mourinho punzecchiava Ranieri, eh?!...adesso si fanno i cavillosi coi contratti, poi non lamentatevi degli impiegati che vi chiudono lo sportello in faccia: "Manca un minuto alla fine del turno, se servo lei sforo in overtime non pagato..."

p.s.: altro caso Eto, che ha fatto l'intervista alle Iene in spagnolo (e perchè non in tedesco o in svedese?!...). Come dire "guarda, proprio perchè sono io vi vengo incontro parlando spagnolo, così qualcosa capite, ma non chiedetemi di più...." (Nick, risparmiami quella del DNA internazionale sto giro! :-D)
Cioè, sto qua abita da un anno e mezzo in Italia e non riesce a dire in italiano nemmeno "Moratti per noi è come un padre?!..." (burp!..un antiemetico, presto!...). Ma lo spagnolo è la lingua ufficiale del Camerun, per caso?!.....

eltopo1971 ha detto...

dane

non so come la vedi tu in merito, ma per me "zerbinismo" è appunto implorare sua maestà affinchè si degni di spendere qualche parola in italiano a beneficio del volgo adorante..

ma che vada vaffanculo, che parli come cazzo vuole, ma chi lo caga..
manco a dargli tutta questa importanza che non ha una volta sceso dalla sua monoposto..

Dane ha detto...

Eltopo, io non imploro nessuno, forse hai capito male. Io semplicemente ne faccio una questione di educazione, e giudico. Poi ognuno è libero di fare quel cazzo che vuole come io sono libero di giudicare se uno è più simpatico di un altro. O devo farmi sa simpatici tutti quelli che vincono?!...no, perchè io ancora devo capire gli insulti e i fischi all'inno dei Mondiali 90, eh.....

p.s.: per farti un esempio, recentemente un utente di Indiscreto mi ha chiesto info per andare in vacanza in un posto che conosco bene. Ecco, là ad esempio presentarsi dicendo "buongiorno come sta?!" nell'idioma locale è molto apprezzato, (tant'è che loro si presentano in egual modo, dicendoti "ciao, come stai?!" in italiano).
Non è obbligatorio, non è che se non lo fai ti accolgono, male, tutt'altro. Però lì lo sforzarsi a spiccicare due parole nella loro lingua viene recepito come un segnale di disponibilità il che aumenta l'empatia rispetto al turista "voglio-posso-comando" che arriva con l'atteggiamento di chi va a colonizzar il terzo mondo.......

eltopo1971 ha detto...

"p.s.: la disonestà e l'ipocrisia dell'uomo sono evidenti."


la corte ha deciso, l'udienza è tolta..

cazzo, fortuna che parlavi di simpatia.. :)

Dane ha detto...

Eltopo, se dico "sono evidenti" è perchè evidentemente non sono io a sentenziare su cavilli. Ho parlato anche di educazione se è per quello, in ogni caso l'ipocriisa può condizionare la simpatia, se permetti: immaginati Etoo, che siccome non vicne più niente con l'Inter comincia a declamare "Sao ko kelle terre, per kelle fini que ki contene..." :-/

eltopo1971 ha detto...

dane

qua si sta criticando uno che su 15mondiali piloti vinti dalla ferrari, 5 portano il suo nome.. ossia un terzo..

perchè?
perchè non sapeva l'italiano..

possiamo ammettere che un pò suona ridicolo?

Dane ha detto...

Eltopo, suona ridicolo a te perchè continui a msischiar le cose. Ho già fatto l'esempio di Maradona e Nick l'ha pure ribadito. Non farmelo ripetere una terza volta.....

eltopo1971 ha detto...

io mischierò le cose (boh, magari tu) ma ancora attendo un motivo plausibile per il quale schumacher avrebbe dovuto imparare l'italiano e che dimostri senza ombra di dubbio che se non l'ha fatto è disonesto ipocrita e maleducato (sicuro qualcuna ne dimentico, ah, arrogante furbastro e nazista mi sembra)..

questo al di là di imposizioni contrattuali (che abbiamo già detto essere probabilmente inesistenti), illazioni supposizioni ed esempi che non dimostrano nulla..

leonardo e schillaci, io o te, possiamo aver voglia nella vita di imparare 14 lingue, per nostra curiosità personale o altro, ma questo non la rende una legge applicabile a chiunque, credo..

se a lui non girava il cazzo di farlo non l'ha fatto.

deve renderne conto a mezzo mondo?

questo lo rende arrogante furbastro? boh..

Arthur ha detto...

@Dane tra quegli "alcuni" ovviamente non c'eri tu,avevo capito bene che stavi esprimendo lo stesso concetto :)

Dane ha detto...

ElTopo, non ho capito se fai apposta a non capire o cosa. Ho spiegato la cosa 200 volte.
E' disonesto perchè non ha detto la verità sul perchè si rifiutava di parlare italiano, è ipocrita perchè quando le cose andavano male si sforzava di parlare italiano per sembrar più simpatico, è maleducato perchè ha sempre trattato tutti dall'alto in basso contravvenendo spesso alle regole della buona educazione (anche coi suoi capi).
E' grave per un pilota che deve guidare l'auto?! No, ma infatti sei tu che continui a mischiare il valore sportivo con la simpatia. Ho detto che non era un gran pilota perchè non parlava italiano?! No, quindi qual'è il problema?!
Posso dire che mi sta più simpatica una persona che entrando a casa mia si sforza di recitare almeno i convenevoli nella mia lingua rispetto al borioso che entra con l'aria da colonizzatore che si spreca ad entrare nella mia catapecchia?!
Non c'è scritto sul contratto che dovesse parlare italiano, ma io ho diritto a dire chi mi sta antipatico e chi no. E non me ne frega un cazzo che uno abbia vinto 10 Mondiali e 7 Palloni d'Oro, se non c'è scritto sul suo contratto che debba parlare in italiano sul mio non c'è scritto che debba starmi simpatico ogni campione del mondo o ogni campione che decidi tu.
Ti piace Schumacher?! Ti sta simpatico?! Son contento per te, io ho tifato per la sua uscita di strada ad ogni curva.
E ci godo che quando è tornato a gareggiare pensando di metterli tutti in fila come se nulla fosse cambiato e dichiarandolo pure (perchè la cosa ridicola è che lui era veramente convinto di fare la rentrèe alla Michael Jordan...) s'è preso la bacchettata sulle gengive da un dimesso compagno di squadra.

Ognuno resti della sua, shalom.

p.s.: il mio ricordo più bello di Schumacher è quando vistosi sorpassato da Villeneuve ha cercato l'incidente (il mitico sangue freddo del tedesco...). Gli fosse riuscito di metter fuori gioco il canadese mi sarebbe piaciuto legger le capriole italiche per rivendicare quella vittoria (vabbè che dopo l'Heysel ho visto tutto...), ma invece no: "qualcuno", dall'alto, credo Odino in persona, ha deciso che il mascellone non fosse degno del Wahlalla.
Poi i media nostrani insabbiarono in fretta la figura di merda, ma cazzo che goduria al sol ricordo: figura di merda e sconfitta perchè tanto la Williams restò in pista. Come se Ronado avesse resistito alla spinta di Juliano e avesse ribaltato il risultato con una doppietta.....

eltopo1971 ha detto...

"ElTopo, non ho capito se fai apposta a non capire o cosa. Ho spiegato la cosa 200 volte.
E' disonesto perchè non ha detto la verità sul perchè si rifiutava di parlare italiano, è ipocrita perchè quando le cose andavano male si sforzava di parlare italiano per sembrar più simpatico, è maleducato perchè ha sempre trattato tutti dall'alto in basso contravvenendo spesso alle regole della buona educazione (anche coi suoi capi)."

forse tu non capisci.. ho scritto plausibili e non illazioni :
perchè "non ha detto la verità" è fino a prova contraria una tua personalissima supposizione..

"è maleducato perchè ha sempre trattato tutti dall'alto in basso contravvenendo spesso alle regole della buona educazione"..
idem come sopra.. tu c'eri? che ne sai?..
se anche fosse perchè non l'hanno cacciato?..


l'unica forse sostenibile è che in periodi di vacche magre si sia sforzato di fare il simpatico..
e magari su richiesta dei suddetti capi perchè forse a lui non fregava un cazzo lo stesso, non lo sappiamo..

sia chiaro infine che a me di lui e della ferrari non può fregare di meno

lotharingio ha detto...

Dane quanto livore, urtato dalla 'razza ariana' del crucco? Mi sarebbe piaciuto vederti caprioleggiare come Jury Chechi se Schumacher fosse nato a Zagabria.
Comunque vediamo di chiarire alcune leggende metropolitane:

1) Schumacher si sforza di spiaccicare qualche parola di italiano verso il 2005. Stagione nefasta, ma con 5 mondiali 5 in bacheca a Maranello. Eh sì, le cose andavano davvero male..;
2) non so chi sia il contatto di tuo cugino o fratello (perdona, non mi ricordo chi era il parente che ti riferiva), ma forse si riferiva al fratello Ralf. Oppure Evidentemente le lacrime versate in reparto corse a Maranello ad ottobre 2006 erano dovute solo alla cipolla coltivata in loco da LCDM;
3) non tengo il registro presenze delle visite a Maranello, ma le 2 o 3 scampagnate annuali in fabbrica mi riferiscono siano da conteggiare con un moltiplicatore davanti.
Però Alesi era indubbiamente simpaticissimo e disponibilissimo, e tutti i giorni faceva il cameriere in sala mensa;
4) vedo che ritorna Jerez 1997, dove il fegato di Dane, ancora convalescente dopo Adelaide 1994, ebbe modo di riprendere un sano vigore. Peccato per le ricadute successive, particolarmente virulente dopo le vampate del pazzoide crucco a Monza 2003 (50 giri con Montoya e Hakkinen incollati allo scarico, in piena lotta mondiale) o Imola 2006 (20 giri finali con Alonso in pressione più veloce di 1 sec a giro. Pressione vana).
Manca la citazione del piede ballerino in partenza a Suzuka 1998 e 1999, ma rimedio io (vedi che ci tengo alla tua salute?).
E manca la citazione di Sant'Ayrton (perdonami Ayrton, non ce l'ho con te ma non sanno quello che fanno...), che poveraccio a Suzuka 1990 voleva solo offrire un crodino a bordo all'amico Alain ma quello spocchioso francese fraintese.
Per fortuna Dane capì le reali intenzioni e non si lancio in macumbe contro l'intero continente carioca;
5) Nel link seguente un esempio di dichiarazione nazista del crucco post-rientro:

http://www.motorsportblog.it/post/9994/f1-michael-schumacher-non-vincero-subito

Eh si caro Schumi, avresti dovuto svelare subito le tue intenzioni di rubare lo stipendio, d'altronde è chiaro che un arrogante come te mica corre per vincere ma per pagarsi il mutuo della villa a Ginevra;
6) la Gazzetta insabbiò così tanto il caso che titoli ed editoriali tutto fuorchè concilianti campeggiarono in prima pagina per una settimana di fila.
Visti i tuoi contatti potresti chiedere a Pino Allievi come riuscì a fare fessi tutti.
Poi capisco che Dane vorrebbe se ne parlasse ancora adesso, ma purtroppo nel frattempo è successo anche altro..;
7) Mai abusare di Odino, una volta va bene ma la seconda meno.
Peccato che non mi torni il conto totale, con 5 mondiali 5 in saccoccia.
Evidentemente Odino non aveva a cuore la situazione biliare di Dane...eh questi Dei....

Dane, ho trovato uno sport dove ne capisci ancora meno che di calcio :DD
Mi spiace, già sei milanista :-P, ;-)

paperogha ha detto...

ma vogliamo anche prendere in esame il caso umano di Stella Bruno, intervistatrice Rai sui circuiti della formula 1 la quale, fino a quando ho seguito un po' le gare di formula 1, era addetta a rivolgere ai piloti appena usciti dalla corsa l'unica domanda che fosse in grado di fare e cioè "Uozz eppen?".
Chi segue ancora le gare mi dica che sia passata almeno alla lesson number 2 "The car is on the table"

:-)

axel shut ha detto...

niente, non ce la si fa a scindere il giudizio sulla simpatia da quello sul pilota (o sulla nuotatrice o sul calciatore) in sè

Nick ha detto...

...ma Silverstone 1998? :)

MB ha detto...

(mi metto in fila)
@Dane: don't mess with Eto'o! A quanto ho letto, se dovesse segnare nel derby vuole dare un saggio del suo apprezzamento e riconoscenza ai tifosi e sportivi italiani per il loro calore nei suoi confronti. Powered by Materazzi.

lotharingio ha detto...

@Paperogha

mi spiace doverti dare una brutta notizia...

@Axel shut

in realtà abbiamo scisso tutti mi pare, con toni diversi.
In fondo non si parla di una selezione di comici a Zelig, e la simpatia non è requisito necessario per gareggiare, altrimenti in piscina o in macchina ci mandiamo Benigni (che peraltro a me non sta simpatico, a proposito di percezioni soggettive non fondate sulla conoscenza...).

@Nick

perchè? Uozz eppen? :DD

Arturo ha detto...

Lotharingio, suzuka 1990 è figlia di suzuka 1989, prost aveva i suoi scheletri nell'armadio, diciamole tutte le cose. Per quanto riguarda il discorso "parlare italiano per leccare il culo nei momenti di difficoltà" et similia, io ricordo schumacher darsi da fare con la nostra lingua specialmente nel 2006, annata non certo avara di risultati, sei vittorie e titolo perso all'ultima gara, episodio decisivo la rottura del motore a suzuka col nazi largamente in testa, intoppo non certo ascrivibile al pilota che pure si premurò immediatamente di andare a ringraziare la squadra nei box a gara ancora in corso. Tra l'altro in quella stagione schumacher aveva optato per il ritiro già in primavera ( annuncio come di consueto a monza ), ulteriore motivo quindi per non leccare. Ricordo anche schumacher indossare un casco coi nostri colori nel gp d'italia 2004, una mega arruffianata quindi. Era in un momento di difficoltà per caso ? Direi di no, nel week end precedente aveva conseguito il quinto titolo mondiale consecutivo (dicasi quinto consecutivo), quindi a occhio e croce non vedo che bisogno avesse di leccare i deretani nostrani presentandosi in pista con l'elmo di scipio. Intendiamoci, per me schumacher non è un santino, così come non lo era senna, un altro che era disposto ad asfaltare la madre pur di prevalere, dico semplicemente che se si vuole criticare lo spessore morale-umano del tedesco (sull'abilità e completezza del pilota credo ci sia poco da discutere) penso ci siano mille altri appigli più validi a cui appellarsi rispetto al rifiuto/incapacità di esprimersi in italiano, usato furbescamente per sfornare la facile tiritera-luogo comune del crucco vagamente nazi che disprezza gli untermenschen italioti pizza, baffi neri e mandolino. Ditemi chiaramente che vi sta istintivamente sulle balle e facciamola finita.

paperogha ha detto...

a me stava istintivamente sulle palle perché tolse il posto ad Alesi, che al tempo adoravo e credevo perseguitato solo dalla sfiga.poi lui non fece nulla per rendersi simpatico ai miei occhi ma continuiamo a vivere sereni entrambi, lui come migliore pilota dell'epoca moderna e io no :-)

Se ci fosse potuto essere più tempo per vederli all'opera insieme non credete che la rivalità Shumi-Senna sarebbe stata simile a quella Federer-Nadal?

Lothar: uozz eppen a Stella Bruno?

paperogha ha detto...

ho scoperto l'arcano:
Shumi ha imparato l'italiano per potersi far intervistare da Stella Bruno, come potete vedere qui

MB ha detto...

Questa scena ve la ricordate? Hahah

Dane ha detto...

@Eltopo: va bene, quando criticherai di nuovo la campagna acquisti dell'Inter ti dirò che le tue sono illazioni. Più di così non posso, ho fatto il possibile: per una delusione personale ho deciso 10 anni fa di smetterla con la beneficienza.....

Dane ha detto...

@Lotharingio, hai scritto tante di quelle canagliate che non saprei da che parte cominciare. Non so se farti la lista di croati insopportabili per dimostrarti che non è il passaporto a condizionare i miei giudizi oppure ricordarti che pochi post fa avevo citato proprio i tedeschi come popolo che mi si è sempre dimostrato educato e disponibile quando ne son venuto a contatto. Non so se rispondere ai tuoi complimenti verso la mia competenza in materia segnalandoti come io non abbia spiccicato la benchè minima valutazione tecnica (al di là di aver contestato Cydella quando cercava di sminuirlo come pilota) oppure tranquillizzarti sul mio fegato visto che come ho detto più volte le gare di carne in scatola mi interessano quanto i tornei di bridge o i corsi di uncinetto (tifavo per l'uscita in curva ma vivevo lo stesso in quanto evento raro data la da me già citata abilità tecnica del mascellone). Non so se vale davvero la pena di segnalarti quando il fenomeno cominciò a parlare italiano (quando dopo l'ennesimo Mondiale mancato, Montezemolo dichiarò "e Michael dovrà anche incominciare a parlare un po' italiano...") oppure mettermi lì a correggere tutte le capziose falsità delle tue ricostruzioni cronologiche. Non so se chiederti motivo del tuo illustrare la capacità di reggere la pressione (cosa che non ho mai negato, anzi: forse ti confondi con qualcun altro) oppure chiederti cazzo c'entrino Alesi, Senna, Prost, Topo Gigio e il Mago Zurlì visto che io non avevo fatto paragoni nè in positivo nè in negativo.

- continua -

Dane ha detto...

Non so se spiegarti (ma a me sembrava chiarissimo) che le testimonianze di mio fratello riguardavano la conoscenza dell'italiano tra i piloti e non eventuali retroscena di Maranello oppure spiegarti che quella delle 3 visite in fabbrica era un sarcasmo in risposta a post altrui. Non so se ridere del tuo particolare strappacuore sulle lacrime versate al reparto corse oppure spiegarti che nella mia metafora Odino non aveva motivo d'intervenire in 5 Mondiali vinti senza gravi colpe morali.
Ma soprattutto non so nemmeno perchè ti ho risposto, visto che in totale cortocircuito per aver visto un tuo santino attaccato (il che ti ha impedito di comprendere cosa e perchè ho scritto...) per difenderlo ti lanci in sarcasmi immotivati, accuse, insulti più le solite banali frecciate. Pensavo non potessi esser meno credibile di quando da talebano ti schieri a favore della Nobile Casa del Signore Moratti ma evidentemente mi sbagliavo, il che non mi meraviglia visto che non capisco un cazzo di niente.
Preferisco così, perchè l'incomprensione segnala (se mai ce ne fosse ancora bisogno) quanto siamo lontani....

- fine -

Dane ha detto...

p.s.: "in realtà abbiamo scisso (tra simoatia e valore sportivo, N.d.R.) tutti mi pare, con toni diversi.
In fondo non si parla di una selezione di comici a Zelig, e la simpatia non è requisito necessario per gareggiare, altrimenti in piscina o in macchina ci mandiamo Benigni"

Scritto dalla stessa persona nello stesso post. Quando a non passar la revisione non è l'automobile..........

Dane ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Dane ha detto...

Arturo, che il tizio mi stia sulle balle credo di averlo detto chiaramente, solo che io ho sempre una motivazione per i miei sentimenti (come tutti del resto: ma questo lo si era capito...).
Potete continuare a darvi di gomito lì in curva nord, basta che non mi attribuisci l'idea che ogni gesto del simpatttttico sia un'azione ruffiana per coprire i mancati risultati: ho fatto un esempio specifico e stop, per il resto Hitler era vegetariano ed affettuosissimo coi bambini.
Quella del casco tricolore pertanto non serviva certo a coprire i mancati risultati, che sia stato un gesto amoroso nei confronti di un paese amato mi lascia però più di un dubbio. Ma non preoccuparti, è divertentissimo vedervi agitare così tanto tra revisionismi vari (peraltro incoerenti tra loro) e foglie di fico (è stato già detto che una volta Schumy ha applaudito un gol di Baggio in nazionale?!...).
Sicuramente ho imparato che l'estremizzazione di un pensiero altrui nel tentativo di far passar per cretino l'interlocutore è tecnica vecchia ed abusata qua dentro, e sicuramente qua dentro c'è più di un intellettualmente onesto che riuscirebbe a spiegarmi come anche il fare il buffone durante l'inno italiano dopo aver ascoltato quello tedesco con compita e religiosa compostezza fosse un gesto d'affetto.
Poi certo, in questo paese non appecoronarsi su Ferrari, Alberto Sordi e Vasco Rossi è tutt'oggi considerata eresia, ma io non ho paura di esser bruciato vivo...

Dane ha detto...

Axel, sei tu il mio biografo che segna i miei cambi di bandiera?! Aggiorna sul registro che per un accenno a Etoo son tornato milanista.
Segna, segna.....

axel shut ha detto...

io le segno sempre perché non solo mi fa incazzare come metodo di discussione ma è anche un segnale che il dialogo è già andato a donnine allegre
comunque non lo faccio solo per te, ricordo ancora quando Renato LaMonica mise in discussione la juventinità di Jeremy e UnGobbo

Dane ha detto...

Perfettamente d'accordo, ma infatti la mia era una battuta... ;-)

axel shut ha detto...

avevo capito che era una battuta ma ci tenevo a sottolineare perché questa sembra una cosa data per scontata (non attribuire o togliere patenti di tifosità a chicchessia) ma purtroppo tende a rispuntare fuori quando meno te lo aspetti (come i discorsi su Di Natale)

Nick ha detto...

@lothar, Silverstone '98 è il traguardo tagliato in corsia box! :)

lotharingio ha detto...

@Nick

grazie, già sapevo. Voleva essere una battuta sarcastica e canaglia...

@Paperogha

Su Stella Bruno le brutte notizie sono che è rimasta alla lesson number 1 (facciamo 1 e mezzo va, che adesso ha aggiunto un 'What a pity'..)

lotharingio ha detto...

@Dane

Canagliate? insulti? troppa permalosità...la mia frase sulla tua comprensione degli sport motoristici era con tutta evidenza una battuta, visto che non ho mai messo in dubbio la tua competenza in materia calcistica (col quale facevo il 'paragone'), anzi (il che non vuol dire condividere sempre i tuoi assunti).
Se ti riferisci invece alle frecciate sul tuo stato di salute epatico, permettimi di ribattere da tifoso schumacheriano a chi scrive 'tifavo per l'uscita in curva'.
Veniamo comunque a una replica (spero civile):

1) dopo Jerez 1997 i media furono unanimi nel definire la sportellata senza successo ai danni di Villeneuve: una porcata, che 'disonora lo stile Ferrari'.
Quindi nessuna italica capriola e nessun insabbiamento, perchè l'importante era salvare il buon nome del cavallino (e di LCDM), quindi si poteva sparare sul pilota, secondo il noto schema della stampa italica.

2) Dici di 'seguire distrattamente le corse di carne in scatola' o di seguire la F1 ' con lo stesso interesse con cui seguo l'uncinetto', ma ti ricordi quando Schumacher avrebbe iniziato a biascicare italiano, consigliato da LCDM, per l'operazione simpatia.
Per me ricordi male (in questo mi conforta Arturo, che postdata l'inizio di questo 'evento' al 2006, mentre per me è 2005): le frasette smozzicate in italiano arrivano a bacheca già abbondantemente piena.
Non ricordo traccia di 'io folere tanto bene a tifosen' nel 1999.

3) Tua dichiarazione 1: 'il mio ricordo più bello di Schumacher è quando vistosi sorpassato da Villeneuve ha cercato l'incidente (il mitico sangue freddo del tedesco...)
Tua dichiarazione 2: 'Non so se chiederti motivo del tuo illustrare la capacità di reggere la pressione (cosa che non ho mai negato, anzi: forse ti confondi con qualcun altro)

Leggero cortocircuito anche per te, ma niente di preoccupante, solo la fastidiosa attesa di mettersi in coda dopo tale Lotharingio per la revisione :D ;-)

p.s.: fra l'altro hai anche elementi di ragione, il Kaiser è un pilota che esce dallo stereotipo del 'freddo tedesco' e del 'latino caliente', avvicinandosi di più alla categoria di questi ultimi (vedi Spa 1998). Tutto questo pur avendo come principale qualità (e non è poco, anzi direi il massimo..) il fatto di martellare in gara sequenze imbarazzanti di giri a livello di qualifica.

lotharingio ha detto...

4) tua frase 1: 'oppure spiegarti che quella delle 3 visite in fabbrica era un sarcasmo in risposta a post altrui'.
Tua frase 2: 'per difenderlo ti lanci in sarcasmi immotivati'

In attesa della patente di corretto uso del sarcasmo, ti prenoto la revisione di cui sopra? :D ;-)

5) Tua frase 1: 'Pensavo non potessi esser meno credibile di quando da talebano ti schieri a favore della Nobile Casa del Signore Moratti'
Tua frase 2: 'l'incomprensione segnala (se mai ce ne fosse ancora bisogno) quanto siamo lontani....'

Sì, se associ con riferimento a me le parole 'talebano' e 'Signore Moratti', siamo proprio lontani....dalla realtà (io morattiano????? ma quando mai! e comunque...che c'entra? come detto sopra, la mia battuta a te riferita sul milanista era appunto una battuta, sapendo che te la prendi. Prendila per quello che è. E comunque io sono il maggiordomo dei giorni pari di casa Mourinho e non Moratti, ricordi? :D).

6) 'p.s.: "in realtà abbiamo scisso (tra simoatia e valore sportivo, N.d.R.) tutti mi pare, con toni diversi.
In fondo non si parla di una selezione di comici a Zelig, e la simpatia non è requisito necessario per gareggiare, altrimenti in piscina o in macchina ci mandiamo Benigni"

Scritto dalla stessa persona nello stesso post. Quando a non passar la revisione non è l'automobile..........'

non noto la contraddizione nei miei post.
Sul giudizio di valore tecnico (cioè quello che conta) noi 2 siamo in sintonia, su quello umano meno, ed intendevo dimostrarti che le tue sensazioni su questo lato sono appunto...sensazioni, quindi personali. Più che legittime ovviamente, ma non è detto che siano dogmi. Tant'è che qualcun altro può avere sensazioni opposte. Io (per quello che vale..) ma non solo, vedi la mia citazione da libro cuore sul pianto dei meccanici all'annuncio del ritiro.
Su cui tu fai del sarcasmo (a proposito...), ma che rappresenta un episodio VERO, non una sensazione. Volenti o nolenti.

Dane ha detto...

Lothar, autoassegnarsi ironia non significa possederla: non è che grazie ad una manciata di faccine buttate qua e là puoi dare della puttana alla madre del tuo interlocutore o accusarlo di spaccio di droga.
Più o meno esplicitamente, certo, tanto poi piuttosto che niente si supercazzola pretestuosamente sulla patente per il sarcasmo: il sarcasmo non è un reato e non serve la patente, poi si può usarlo per ridere di un'assunto o per delegittimare l'interlocutore.
Ti sei lanciato in un papiro per insinuare tra le righe come io sia uno zingaro col complesso d'inferiorità nei confronti della razza ariana a cui rode il culo perchè le vittorie di Schumacher non son state ottenute da un nativo di Zagabria (nota città natale di numerosissimi piloti di F1, molti dei quali notoriamente concorrenti e rivali del tedesco...), cercando di nascondere il tuo disprezzo (che a sto punto scatena strane associazioni di idee sul tuo nickname...) con un malcelato sarcasmo che ora tenti di sdoganare come ironia.
Capisco il commovente tentativo di ferrarizzare le menti del popolo ma mi scuserai se non intendo piegarmici. Rivendico il diritto di aver in antipatia qualsiasi fuoriclasse quando e come voglio, indipendentemente da quanti mondiali abbia vinto, si tratti di Schumacher o di Maradona ("i brasiliani mi odiano perchè hanno un complesso...", ma si può?!...).
Quindi inutile che, invece di convenire sul poco tatto come citato da Paperoga, vi prodighiate per dirmi che il mascellone debba starmi simpatico per forza perchè ha fatto vincere tanti Mondiali ad una squadra italiana per poi dirmi che un pilota non ha l'obbligo di esser simpatico: la fortuna dei mononeuronici come me che non capiscono un cazzo di niente è che con troppi neuroni poi si rischiano incoerenze tra essi quando si mischiano i discorsi nel gioco delle tre carte...
Qualcuno direbbe "se Gilles, a parità di padronanza dell'idioma e fronte di risultati sconfortanti è più amato dai tifosi un motivo ci sarà", ma forse il discorso varrebbe anche per un Irvine qualunque (che come ha ricordato Krug pagò la trasformazione della Ferrari Squadra Corse in Schumacher Race Team, con le ruote nascoste nel tinello in mezzo ai würstel: il tedesco realizzò il sogno di Moggi e Giraudo e a Montezemolo non venne in mente nessuna Motoropoli per fermarlo......), però non è il mio stile dialettico.

Dane ha detto...

Ma io sono persona semplice, e l'altro giorno la mia giornata è stata allietata da una balcanicissima focaccia di patate (accompagnata ovviamente da cevapcici e ajvar...) preparatami dalla nonna della mia bella, pertanto non ho voluto rovinarmela rispondendo al tuo flame per darti l'occasione di un ennesima Norimberga a carica del "maleducatamente offensivo", che ti avrebbe consentito di buttare in vacca la discussione e spostare l'attenzione dal tema principale.
Tentativo che è stato effettuato comunque, mettendo in mezzo in maniera grottesca argomenti sparsi come il fratello Ralf o il paragone con Senna (e qui siamo alla disonestà intellettuale pura, non tanto per il già l'azzardato paragone Senna-Schumacher quanto per il demenziale parallelo Prost-Jacques Villeneuve.....) e affastellando tutta una serie di medaglie e valutazioni falliche fuori contesto.
Come dice Axel a quel punto la discussione è già andata a donnine e quindi chi la pensa diversamente è un milanista o non capisce un cazzo, così come quello che diciamo noi è sempre vero tant'è che lo conferma addirittura Arturo (e un "me'cojoni" 'n ce'o mettiamo?!...sto pensando a quanti juventini sostengono l'innocenza di Moggi...), mentre quello che dicono gli altri sono sensazioni (nella migliore delle ipotesi) o falsità (nella peggiore).
Per questi motivi non mi interessa neanche spiegarti la differenza tra sangue freddo e capacità di reggere la pressione, o datarti precisamente la frase di Montezemolo (anche perchè se il metro è "quando Lotharingio ha sentito sbiasciare in italiano" sto fresco...sorridi, sei su Graziearcazzo Channel!...).
Stai sereno e risparmia le energie psico-nervose per il derby che si avvicina.
Un caro saluto.

p.s.: bbbrrruuuUUUMMM, bbbrrruuuUUUMMM!!!!......

GuusTheWizard ha detto...

@Dane
Vabbè che non segui la F1, ma Gilles ed Irvine nella stessa frase è da ban a vita ....

Dane ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Dane ha detto...

Madonna, che piattole, sempre le stesse battutine scontate.....e Zagabria nello stesso post di Merdanello invece si può mettere?! E Dane nella stessa frase di F1?!
Non era mica una valutazione tecnica, e sì che avevo scritto chiaramente "forse il discorso varrebbe anche per un Irvine qualunque" a segnalare la distanza tra i due......di certo Irvine come simpatia presso il pubblico è più vicino a Gilles che a Schumy, il che la dice lunga...

p.s.: poi, visto che scindiamo i discorsi (fintanto che non ci sono quelli che li mischiano a piacimento), Irvine qua a Milano ha sempre goduto della stima e dell'ammirazione di ogni maschio per i traguardi che ha tagliato.....non in senso motoristico, ovviamente...

paperogha ha detto...

Gilles è morto prima di diventare antipatico (mipare di aver letto da qualche parte che era pronto a cambiar scuderia, il che lo avrebbe certo reso antipatico a molti che hanno il suo poster in camera) e faceva parte di una formula 1 con personaggi più interessanti e meno "robotizzati" degli attuali, questo forse a causa anche degli enormi progressi tecnici delle auto che tolgono spazio alla fantasia e al coraggio dei piloti per lasciare spazio a figure più regolari con le quali, a mio avviso, ci si riesce ad identificare solo grazie ai risultati

Arthur ha detto...

Riesumo questo post solo per prendermi una inutile rivincita :DD
Esattamente un anno fa avevo detto che preferivo gli atteggiamenti della Kostner a quelli della Pellegrini...mi fu obiettato che forse la Kostner non vinceva proprio per colpa di quegli atteggiamenti....Beh ieri la Kostner ha vinto il mondiale!!!gne gne gne. :)))

Dane ha detto...

Complimenti alla Kostner, che però stilisticamente mi pare sempre un po' "stampellona" rispetto alla concorrenza, forse per il fisico longilineo...