Dall'elaborazione di varie immagini televisive il gol di Thiago Motta è risultato appunto...gol. Per non parlare di quello di Brocchi al Napoli, molto più evidente. Ma se l'errore umano dell'arbitro e dei guardalinee ci può stare, non si può dire altrettanto di quello televisivo. Migliaia di auto-spot sulle meraviglie tecnologiche Sky e Mediaset, con annessi elogi al regista che Ridley Scott al confronto è un dilettante, per poi proporre immagini spostate rispetto alla linea di fondo...
(...) Il colpo di testa dell’interista Thiago Motta è stato respinto da Abbiati quando il pallone aveva interamente superato la fatidica linea di porta. Lo ha dimostrato, sorprendendo tanti, Massimo Carboni nel suo “Muro”mostrato su Telenova, con una rappresentazione digitale ottenuta incrociando tre telecamere: un sistema molto scientifico con poca possibilità di errore. La botta da fuori area del laziale Brocchi al San Paolo ha mandato il pallone a incocciare la parte sottostante della traversa per poi rimbalzare, abbondantemente, dentro la porta (ben visibile anche a occhio nudo) in base al “cartonizzato“ (altro tipo di simulazione digitale) di Sky. I due episodi più clamorosi del week end calcistico dimostrano ancora una volta che il “gol-non gol“può essere svelato con relativa facilità grazie all’uso delle telecamere e dei conseguente strumenti tecnici messi a disposizione dalla tecnologia. Come spesso accade questi episodi possono cambiare la faccia delle partite. Il caso di Napoli-Lazio e di Milan-Inter lo spiega: la Lazio poteva prendere un vantaggio decisivo (la partita era 2-2) con il gol di Brocchi e l’Inter poteva raggiungere l’1-1 con quello di Thiago Motta.(...)
8 commenti:
campatelli, prego?
Scusate eh pero se si parla di oggettività e poi si dicono delle "barate" (dichiarazioni da bar), perdiamo ogni senso delle cose: la Lazio ci è andata comunque in vantaggio per 3-2 e ha perso comunque la partita. Per carità, ci sarebbe andata con il gol di Brocchi, ma se il punto è la decisività dell'errore no, perchè la Lazio ci è andata comunque in vantaggio.
Esatto Jeremy, senza contare che la "dimensionalizzazione" (questo il nome del procedimento tecnico) dipende come sempre dalla buonafede: io se voglio posso far apparire dentro o fuori il pallone come voglio e dare il via alle recriminazioni....
A proposito di buona fede: ho visto finalmente il commento di Caressa al secondo gol del Milan, con le immagini che facevano vedere che era chiaramente fuorigioco e lui che dice che è in gioco perché è dietro il pallone (con i piedi, la testa, che è la parte oltre i difensori, è anche oltre il pallone).
Si vede bene qui al minuto 1:35
http://www.youtube.com/watch?v=QVg72aUN-4I
Allora, innanzitutto dico la mia impressione (live e solo con il primo giro di replay) sui due episodi: il pallone non è completamente dentro sul colpo di testa, e Pato è dietro la linea della palla sul 2-0.
Secondo la MIA PERSONALISSIMA IMPRESSIONE che, vi prego di credermi onde evitare flame, non cambierà.
Detto ciò, facciamo due chiacchiere su questa bella tecnologia.
Innanzitutto sulla fantasmagorica "goal cam" di Sky sulla quale Caressa sfracassa i coglioni per 3-ore-3 prima della partita, venendo poi colto da un orgasmo multiplo sull'azione di Thiago Motta (gliel'avessero detto prima della partita che si sarebbe verificata una situazione del genere il giorno del debutto della "goal cam" sarebbe stato disposto a dare in cambio la madre). Ecco: la goal cam è una cagata pazzesca che non serve a una beata minchia (cit), tantopiù in un'epoca in cui le soluzioni tecnologiche al problema sono state trovate da 10 anni e più (dal chip nel pallone al sofisticatissimo sistema di telecamere sperimentato a Udine fino alle banali microcamere sulla linea di porta: tutti sistemi a margine di errore zero. Ripeto: ZERO).
Tutte le altre soluzioni, dalle telecamere spostate in stile goal cam alle elaborazioni digitali sono, semplicemente, cagate pazzesche. Le elaborazioni digitali, innanzitutto: mi ha anticipato Dane, ma sono falsificabili in un amen. Non solo con il fotogramma prima/dopo, ma anche semplicemente spostando in maniera impercettiblie la "digitalizzazione" (che linguaggio orribile, scusatemi).
E vale anche per la famosa linea del fuorigioco: ma voi avete idea di quanto possa essere determinante e allo stesso tempo invisibile ad occhio nudo lo spostamento di un centimetro (e ho detto un'enormità) del punto di fuga, o l'allargamento di un millimetro della linea disegnata? E noi dovremmo fidarci di...chi? Della regia interna allo stadio? Di Sky? O magari -perchè no- di MEDIASET PREMIUM?
Guardate, la goal cam da sola dice tutto sulla situazione attuale: si cercano sempre presunte "soluzioni" che siano il più "interpretabili" possibile, e quindi che lascino margini di manovra e possibilità di interpretazione dando, allo stesso tempo, la sensazione che qualcosa sia stata fatta.
Puttanate, appunto. L'avevo già detto?
Mi viene in mente una delle prime intercettazioni di Calciopoli, con Moggi che dice a Biscardi come far vedere un fuorigioco alla sua "subermobbiola" per far sembrare che fosse sì fuorigioco ma di 10 cm anziché di un metro.
Si MB, dopodichè magari non facciamo come quegli giuventini che dicevano che col Bayern avevamo rubato perchè sul primo gol Eto'o era partito in fuorigioco...
Io dopoil replay ho avuto (forse sbagliando) la sensazione che laposizione di Pato fosse regolare, così come credo che sul colpo di testa di Motta la palla non fosse entrata del tutto.... Questi sono episodi nei quali onestamente non mi sembra giusto imputare errori agli arbitri
io rivoglio il telebeam! :)
Posta un commento