di Stefano Olivari
Le ultime giornate dei campionati di calcio sembrano avere, non solo in Italia, regole diverse dal resto della stagione. Assenza di motivazioni per alcune squadre e supermotivazioni per altre, unite a situazioni che dovrebbero interessare più le procure federali che gli scommettitori.
Qual è quindi il modo migliore per sfruttare a nostro vantaggio questo calcio per così dire ‘diverso’? Senza entrare in discorsi antipatici sulle singole partite, la risposta è una sola: il numero dei gol. Nelle prime 30 giornate della nostra serie A sono state 126 le partite terminate con un risultato da Over 2,5 reti, il 42% del totale. Nelle ultime 5 gli Over sono stati invece 27, il 54%. In altri termini significa che di questi tempi una generica partita del nostro massimo campionato ha il 30% (!!!) in più di probabilità di terminare con tre o più gol totali segnati. Per valutare la profittabilità dell’Over offerto basta confrontarlo con l’Over dell’andata sulla stessa partita: se è più o meno simile allora la scommessa è grossolanamente ‘value’. Poi ci sono le singole situazioni: se la squadra ‘demotivata’ ha un attaccante di valore e vicino ai trent’anni, l’Over ha quasi l’80% di possibilità di uscire. Paragoniamo il tutto al campionato più seguito del mondo, la Premier League: nelle prime 30 giornate 159 Over, poco più del 53% del totale delle partite. Nelle ultime 5 disputate 28, quindi il 56%, con un incremento di circa il 5%. Essendo il torneo ugualmente a 20 squadre, è la dimostrazione matematica che la Premier League è per scommettitori e tifosi più credibile della serie A.
stefano@indiscreto.it
(pubblicato sul Giornale di martedì 3 maggio 2011)
16 commenti:
più credibile un campionato dove alla partita decisiva per l'assegnazione del titolo la "piccola già retrocessa" si appecorina alla grande e si fa fare 6 gol?
o è più credibile un Siena Inter 0-1, dove una squadra già retrocessa mette il premio a vincere nel caso ci avesse fatto perdere lo scudetto?
Mi sa che non è tutto oro ciò che luccica...
@ Andrea
il premio a vincere del Siena lo scorso anno però non era un omaggio alla sportività e alla regolarità del campionato, ma un tentativo del presidente senese, romano doc e tifoso romanista, di far vincere lo scudetto alla sua squadra del cuore...
è stato comunque l'eccezione, la regola è l'Udinese che nel 2002 prende due gol in casa in contropiede nei primi 10 minuti o il Milan che regala punti alle varie Reggiana o Cagliari per farle salvare...
Senza dimenticare le meravigliose prestazioni della Lazio contro l'Inter (compreso il 5 maggio)....
E magari ci mettiamo anche il fatto che il nostro campionato è più sofisticato tatticamente, quindi mentre in Inghilterra le squadre giocano sempre allo stesso modo, a volte ingenuo (pensa le goleade che ha rifilato il Chelsea a inizio stagione), da noi si corrono meno rischi all'inizio e poi chi è in difficoltà si gioca il tutto per tutto alla fine.
Fatti salvi ovviamente episodi specifici in negativo (Milan-Reggiana) o in positivo (Inter-Lazio sempre sia lodata!)
@Direttore
e il famoso ci penso dibiagiano?
Italo
Non era Bettega?!...
@Dane
io mi riferivo a Lazio-Inter....
Italo
Ah, ok....sorry! :-P
Gli episodi di taroccamento possono accadere ovunque, ma sul livello medio di taroccamento i numeri non mentono...l'anno prossimo, con soli 3 posti per la Champions, sarà ancora meglio...
@Direttore
I numeri sono testardi, dicono sempre la stessa cosa. Concordo, l'anno prossimo sarà una festa..Mettimocela tuta, pardon tutta :-)))
Italo
gia il taroccamento andava alla grande con la serieA a 18squadre & 4retrocessioni,ora poi col formato a 20 e 3 retrocessioni(e la qualificazione all'europa league che non frega a nessuno)il fenomeno impera...e non parliamo poi di serie B e C dove (nonostante play-off/out, che comunque hanno avuto un effetto positivo sulla"vivacità"del campionato)dove si vede di tutto
@tiziamal
per esempio la C2/C di quest anno con una sola retrocessione e poi viene declassata per inadempienze una squadra che ha sfiorato i Play Off, salvando il Catanzaro che avrà fatto 15 punti al netto delle penalità -_-'
Sulla dimostrazione matematica ci andrei piano. Prendiamo come esempio l'over di Fiorentina-Udinese, in cui una squadra che non ha più niente da chiedere a questo campionato e che di solito segna poco ha fatto 5 gol ad una squadra che lotta per la Champions. Cosa c'è di sospetto in un over come questo?
che forse, e dico forse, l'Udinese non vuole effettivamente andare in Champions per varie ragioni?
Alexmeia: Winston Churchill!!! Alias l'Henry di Valmontone ;-)
Andrea l'Udinese credo lo abbia dimostrato ieri quel che vuol fare. Ma non è una squadra che può sopperire alle assenze contemporanee di Sanchez, Inler e Armero.
Per me, per confermare le amicizie in gioco, sul banco e sottobanco, tanto per tornare alla tesi difensiva del Milan postcalciopoli (che giudico la più falsa e ridicola di tutte), la partita più interessante sarà Udinese-Milan. Soprattutto con una Juve a meno tre.
PS: per me l'emblema delle ultime giornate in Italia resterà il rigore di Carnevale...
Direttore, ma il Cagliari che ottenuta una salvezza apocalittica con Doandoni sta regalando punti a tutte in quale filone si colloca?! Quello del torneo a 20 squadre che fa sì che un terzo delle squadre nelle ultime 5 giornate non abbiano nulla da chiedere al campionato, quello della squadra che borlottianamente schifa l'inutile Europa League, o quella dei parenti abbonati alla sala scommesse?!...
p.s.: a sto punto la sceneggiatura dovrebbe prevedere l'esonero dell'eccellente Donadoni (qualcuno ha pensato al parallelo con la Samp?!...) a due giornate dalla fine per comunicare ai tifosi lo sdegno presidenziale per un finale di campionato poco onorevole.
Dove l'abbiamo già vista, questa?!...
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