Evirazione di massa

di Stefano Olivari
La task force di Maroni, il camorrista bookmaker, l'autodistruzione di Balotelli e i mostri che rimarranno nella memoria.
1. Non siamo ancora in estate, ma la task force anti-truffe calcistiche, vagheggiata dal ministro dell’Interno Roberto Maroni in una intervista alla Gazzetta dello Sport, sembra la classica dichiarazione estiva buttata lì per guadagnarsi un facile titolo. L’argomento del momento è il calcioscommesse? E noi diciamo una cosa generica, che possa incontrare la generica approvazione dell’uomo qualunque, quello che al bar dice ‘E’ tutto uno schifo’ mentre esce senza pagare il caffé. Se lo schema fosse lo stesso della tessera del tifoso, che ha fatto diminuire i reati connessi allo stadio ma anche gli spettatori che con la violenza hanno niente a che fare, bisognerebbe proibire del tutto le scommesse. Ma a questo punto anche il web, magari con schermature di tipo cinese. Per la serie ‘L’evirazione di massa farà diminuire il numero di stupri’.
2. Un po’ come per i telespettatori delle partite di cartello della serie A, che a seconda del giornale passano da 2miliardi a 30mila
, le cifre sul mercato delle scommesse sportive in Italia vengono spesso buttate lì a caso. In realtà la parte legale è facilmente quantificabile in poco più di 4 miliardi di euro di raccolta, con un pay-out (la quota che torna indietro ai giocatori sottoforma di vincite) che a seconda delle aziende varia dal 65 all’80%. Solo attraverso stime si può affermare che le scommesse sportive gestite in maniera illegale, con clientela italiana, tocchino una raccolta di 3 miliardi di euro: cifra enorme, anche rapportata al danno per l’Erario. E’ interessante notare che il 30% delle giocate sia sulla serie A e quasi il 10% sulla B. Ecco, secondo voi la A interessa ‘solo’ tre volte più della B? C’è poi anche da dire che non tutto quello che viene gestito in maniera illegale debba per forza corrispondere a partite truccate. Anzi. Il banco, anche il banco camorrista, teme le partite taroccate almeno quanto la Snai. L’interesse a truccare le partite è solo degli scommettitori, per il riciclaggio di denaro con pochi rischi basta e avanza tenere il banco. Il paradosso è alla fine questo: la camorra, al di là delle squadre che gestisce direttamente in LegaPro e dintorni, non ha interesse ad avere una serie A taroccata se non in situazioni specifiche. E anche in questi casi, facciamo l'esempio del campionato 1987-88, spinte dai volumi le quote scendono a livelli tali da rendere molto difficile l'essere sbancati. Non giuriamo sull'onestà di alcun personaggio del calcio, ma quando sentiamo di 'partite truccate dai bookmaker' ci ridestiamo dal nostro torpore. Semmai bisogna stare attenti al camorrista-scommettitore, lui sì che può fare grandi cose grazie ai rapporti con i calciatori.
3. A proposito di camorra, la visita a Scampia (del giugno dell’anno scorso) di Mario Balotelli sembra fatta apposta per il solito esercizio di stile sulla pelle di un ragazzo non particolarmente sveglio
ma che ha l’unica colpa di non avere difensori mediatici (quando e se andrà al Milan la musica cambierà: avete notato come nei vari racconti di Atalanta-Pistoiese il nome di Allegri sia scomparso?). Un amico aveva accompagnato Balotelli, già a Napoli per fatti suoi (doveva ritirare un premio) nei luoghi che hanno ispirato Gomorra: sia il libro che il film sono molto piaciuti all’attaccante all’epoca ancora interista, segno comunque di un campo di interessi più vasto del ‘ci aspettano dieci finali’. A Scampia è statisticamente più probabile trovare due camorristi che due suonatori di oboe, Balotelli ha trovato i due camorristi e le inevitabili maradoniane foto ricordo con loro. Poteva risparmiarsele, come tante altre cose, ma accostarlo giornalisticamente (anche come spazi) alle partite truccate è stata una porcheria. Che poi si stia rovinando con le sue mani, ben assistito da Raiola, è ormai chiaro: ma l’autodistruzione non è un crimine, se non contro se stessi.
4. Daniele De Rossi è solo il primo mostro sbattuto in prima pagina (discorso che vale anche per Cannavaro, che sta al polo opposto della nostra stima) visto che ex campioni, calciatori sul viale del tramonto e mestieranti da Lega Pro interessano il giusto alla massa dei lettori-telespettatori. Altri ne seguiranno, essendo i grossi nomi funzionali sia al lavoro degli inquirenti (per visibilità personale e sostegno mediatico ad un’indagine sempre a rischio insabbiamento) che alla difesa degli imputati (il ‘tutti colpevoli’ piace sempre, in ogni campo). Non parliamo poi dei media, che hanno fatto titoli ambigui sul centrocampista della Roma (gli articoli invece erano corretti), pochi giorni dopo le acrobazie per nascondere le richieste dei pm di Napoli (l’unico imputato sembra essere Moggi, mentre i Della Valle sono spariti anche dai sommari). Al momento il nome di De Rossi è stato fatto solo dall’incredibile Paoloni, che forte solo di una conoscenza giovanile ha fatto il suo nome al telefono a uno dei compari per acquisire più credibilità. Un po’ come quando i giornalisti, per sostenere un’invenzione di calciomercato, dicono ‘Moratti mi ha confidato che…’ o ‘Ero a cena con Zamparini.…’ Niente di niente, allo stato attuale. Finora i magistrati hanno ben distinto i fatti o gli accordi telefonici diretti dal millantato credito, attraverso cui si può tirare in ballo chiunque, ma intanto nella testa della gente De Rossi rimarrà per sempre ‘Quello che era coinvolto nell’indagine sul calcioscommesse’. Questo, lo ripetiamo, a prescindere da eventuali colpe del giocatore che in ogni caso al momento non risultano. C’è di più: per la sua situazione personale (l’ex moglie Tamara è figlia di un pregiudicato assassinato qualche anno fa) buttare lì il nome di De Rossi senza grandi riscontri è ancora più vile. Non potendo scrivere la verità su questa situazione, asteniamoci almeno dal buttare lì idiozie per il gusto di fare ‘Romanzo Criminale’ in salsa calcistica. Importante è il discorso di fondo: chi ha truccato le partite, a fini di scommesse o di classifica, ha commesso un illecito, mentre chi è stato citato al telefono da un malfattore non dovrebbe avere l’onere di discolparsi. Tanto meno quando lo stesso procuratore capo di Cremona, Roberto Di Martino, afferma che De Rossi non è coinvolto. Il vero non detto di tutta la vicenda è che in questa estate con pochi campioni in arrivo in Italia alla gente si darà il sangue. Non dei vinti, non dei vintori e forse nemmeno degli scommettitori. Perché non si può scrivere per tre mesi di fila che Aguero e Tevez hanno firmato, soprattutto quando non hanno firmato né mai lo faranno.

stefano@indiscreto.it
(Remix e attualizzazione di articoli scritti per il Guerin Sportivo)

51 commenti:

Anonimo ha detto...

applausi.

Camillo ha detto...

"Se lo schema fosse lo stesso della tessera del tifoso, che ha fatto diminuire i reati connessi allo stadio..."

Sono diminuiti i reati connessi allo stadio o sono state tarpate le ali al diritto di cronaca? Io per esempio ho sentito di scontri a Roma tra interisti e romanisti la notte di Inter-Palermo, anche con contusi non gravi ma quasi. Maroni è bravo a fare il lavoro sporco, non c'è che dire.

Anonimo ha detto...

ottimo.

solo una cosa su Balotelli:
non si sta autodistruggendo.
è andato in premier, ha giocato, ha vinto e piace ai tifosi.
e al milan non ci va.

clinter ha detto...

Quando Balotelli faceva cazzatelle da pirlotto quale appare, su questo blog si son spregati terabytes per stigmatizzarlo, qualcuno è arrivato persino a
preconizzare, con malcelta soddisfazione, che qualche calciatore gli avrebbe insegnato il rispetto delle graduatorie del nonnismo con qualche calcione, ora che ha fatto una pirlata vera si trovan solo suoi difensori, e non miferisco certo al Direttore e a Libeccio. In ogni caso delle due l'una o il ragazzo ha intelligenza e sensibilità tale per capire il dramma sociale di Scampia o ha preso il libro/film come un western metropolitano. Nel primo caso avrebbe dovuto capire i rischi connessi nell'abbandonarsi all'entusiasmo di persone sconosciute provenienti da un ben identificato agglomerato urbano, la seconda ipotesi si commenta da sola. Personalmente, lo riprenderei all'Inter anche domani, ciò non toglie che la sua gita nella melma mi abbia profondamente deluso. Per me può farsi espellere quante volte gli aggrada, sfasciare tutte le macchine che vuole e farsi tutte le veline che gliela danno, fatti suoi. Ma è ora che si renda conto
che nelle sue uscite pubbliche deve fare molta attenzione. Me par.

Tani ha detto...

Vero quello che sottolinea Stefano e Clinter su Balotelli, cosi, come è evidente pero' anche il doppiopesismo di una parte di interisti che non hanno perdonato al pazzo di avere calpestato la tanto santa maglia. Perché appena è uscita la notizia di Balotelli a Scampia, sono state evidenziate subito le sue frequentazioni, mentre per un ex-gicatore dell'Inter, che la maglia lo baciava, si fanno i salti mortali per giustificare amicizie con un criminale pluriomicida e colpevole di pulizia etnica, cosi come per un ex-allenatore dell'Inter si glissava sul fatto che al telefono "consigliava" ad un delinquente di come fregare la giustizia italiana. Insomma, i mediaservi rosso-neri hanno perso l'esclusivita' della "prostituzione intellettuale".

L'"invenzione" linguistica del Vate, è diventata come certi farmaci generici. L'unica cosa diversa dall'originale è solo...il nome e il colore.

marcopress ha detto...

Balotelli adesso passa per intellettuale. Osservo che nel 2011 si sarà parlato forse due volte del Balotelli calciatore. Ex.

spike ha detto...

oltre la pirlata,ampiamente pagata tra l'altro,, ha commesso qualche reato? illecito?no e allora di che stiamo parlando?

Italo Muti ha detto...

@Spike

Concordo, se non ti spiace

Italo

spike ha detto...

e perchè dovrebbe spiacermi?

Stefano Olivari ha detto...

Garrone per girare certe scene ha probabilmente dovuto chiedere il nulla osta a qualche boss, non è che Balotelli potesse girare per Scampia con l'autobus del genere sightseeing...ma la domanda è sempre quella: ha commesso un reato? Perchè al di là dell'immagine, hanno fatto più danni allo stato italiano Valentino Rossi o uno qualunque dei nostri 'uomini nuovi' con base societaria in Lussemburgo...

cuginostivi ha detto...

Se saltare da una figa all'altra, segnare, vincere, far rosicare gli ex tifosi e presidenti è autodistruggersi...ben venga, che poi la procura di napoli apra un'inchiesta su quella passeggiata è un'altro paio di maniche.

paperogha ha detto...

in un mondo nel quale per la ragion di stato e per il denaro si stendono tappeti rossi a ditattori di tutti i continenti e colori non mi sento di condannare Balotelli per l'atto in se. Posso anche considerarla la curiosità (intllettuale o stupida, non so) di vedere un luogo di cui ha sentito parlare in milioni di occasioni.

paperogha ha detto...

intanto per la serie "sbatti il mostro in prima pagina" Repubblica titola :"in una telefonata si parla di Totti" un bel titolo allusivo che ci piace tanto

nico_qsr ha detto...

"...cosi come per un ex-allenatore dell'Inter si glissava sul fatto che al telefono "consigliava" ad un delinquente di come fregare la giustizia italiana.."

tutto questo perchè ha citato l'indulto (tra l'altro dimostrando di non avere la minima idea di cosa sia).
e nello stesso commento parli di P.I.
complimenti eh.

Nick ha detto...

Mah...lungi da me l'idea di voler dare addosso a Balotelli per questa storia,quello che sto per scrivere lo riferisco al post e non al fatto in sè.
Specifico, perchè trovo il Diretto un po' troppo "compiacente" e forzato nella ricostruzione del fatto.

Partiamo da un presupposto: il ragazzo "non è particolarmente sveglio". Diciamo pure che è un pirla, tanto per metterla sul ridere, ma su questo direi che siamo tutti d'accordo.

Punto primo: rigetto al mittente l'allusione al "campo di interessi più vasto del "ci aspettano dieci finali".
Al contrario, se vogliamo trarre qualche conclusione in merito da questa faccenda, l'unica è che il nostro non ha capito molto dell'intera storia e -lungi dal sentirsi coinvolto dalle problematiche della zona- l'ha presa come il set di un film western. E infatti ha chiesto di "visitarla", manco fosse uno zoo o un parco divertimenti. Ritorniamo al presupposto: il ragazzo non è particolarmente sveglio.

Punto secondo: a Scampia è più probabile trovare due camorristi che due suonatori d'oboe. Ma è meno probabile trovare QUEI due camorristi -e riuscire a entrare a casa loro, e farcisi un paio di foto insieme- rispetto ai due suonatori d'oboe di cui sopra. Altrimenti sarebbe un lavoro davvero semplice quello di chi deve trovarli, incriminarli, e strapparli da una strada per sbatterli in galera. Esperienza ci dice invece che così semplice non è...e che, parlando di statistica, Balotelli ha fatto un terno al lotto. Che culo, eh? :)

Punto terzo: particolarmente interessante l'invettiva del sacerdote di Scampia, che si è incazzato come una biscia (perdoni l'accostamento, reverendo) perchè -sant'uomo- lui e la sua cricca si fanno un culo così per strappare i ragazzini da una determinata vita, e poi arriva il vippetto di turno che vuole "farsi un giro" per quelle zone con quegli amici e in cinque minuti delegittima cinque mesi di prediche del sacerdote stesso.
Da fermarsi a riflettere, come minimo.

In conclusione: il ragazzo non ha ammazzato nessuno e non ha commesso nessun reato (io neanche ci giurerei, ma non c'entra niente). E anzi, io non sarei neanche così sicuro che si stia rovinando con le sue mani e/o autodistruggendo.
E però si conferma, per l'ennesima volta, uno scemo. Nel senso proprio del termine, inteso come "non particolarmente sveglio" ma in una parola sola.
E' un reato? No.
Ma non facciamolo passare per una vittima (al netto delle porcate dei giornali, va da sè), perchè non è una vittima: è solo scemo.

clinter ha detto...

Azz!! Nick sei in formissima!

Silvano65 ha detto...

Sul gesto di Balotelli la penso come Nick. Sul fatto che il Nostro abbia "interessi diversi"che lo elevino ad un livello più elevato del "ci aspettano dieci finali" perplimo: i tizi che intasano le strade che portano a Garlasco o ad altri luoghi sacri della cronaca nera italica dell'intellettuale e della persona sensibile alle realtà sociali hanno poco. Personalmente accomunerei Balotelli a questo tipo di persone piuttosto che a quelli che vanno a Verdun a visitare, in silenzio e con rispetto, i luoghi che raccontano ancora oggi di una delle più terrificanti carneficine della Storia. Sui camorristi liberi si tengano presente le varie storture delle leggi penali italiche che, per evitare ai colletti bianchi la sgradita partecipazione ai vari bunga bunga che si tengono nelle galere italiche (che non hanno nulla da invidiare a quelle di vari Paesi meno "democratici" o considerati "arretrati"), hanno creato commi e cavilli che permettono a molti pregiudicati od aspiranti tali di girare per strada in attesa di sentenze definitive.

banshee ha detto...

ma guardate che a Scampia ci si va tranquillamente, si pende l'auto o il bus e la giri senza problemi. qualche anno fa andavo lì a giocare a calcetto con gli amici.
non è che si tratti di una zona armata con i cecchini sulle torrette di guardia. se vuoi comprare la roba devi conoscere dove andare perchè se chiedi per strada non te lo dicono, se vuoi andare al bar fermi la macchina e prendi il caffè e non è che ti uccidono appena scendi.
alla fine il pirlotto si sarà fatto un giro in auto con qualcuno presentatogli in qualche locale, non è che delinquenti e spacciatori siano solo nelle discoteche a milano e roma. e a napoli non hanno un aspetto peggiore che lì!
io a 20 anni facevo il puttan tour, lui che le zoccole se le ritrova facile, avrà chiesto "dai fatemi vedere sta scampia", immaginando di vedere un girone dantesco, quando invece si tratta di normale quartiere residenziale, almeno dalle auto.
non penso che l'abbiano portato nel casermone dove si vanno a bucare o all'interno di qualche vela, al massimo un cicchetto al bar e via verso nuovo locale con nuove zoccole!

clinter ha detto...

Banshee, non ho dubbi sulla veridicità della tua descrizione, ma allora non mi spiego perchè chiunque, non solo Balotelli, debba andare a farsi un giro in una periferia qualunque.
In effetti, ora che ci penso, son stato a Salonicco, nell'ultimo ponte, e la prima cosa che ho fatto è stata di chiedere dove ci fosse una bella periferia da visitare.

banshee ha detto...

perchè uno pensa che Scampia sia come stare a Baghdad, invece è solo un quartierone residenziale moderno, degradato e sporco solo in alcuni punti particolari.

ceccotoccami ha detto...

"Erodiani - annota la polizia - dice a Pirani che giovedì va a Bologna a portare i soldi della giocate. Erodiani commenta con Pirani la partita dell'Inter e dice che l'attaccante del Lecce Daniele Corvia avrebbe pronosticato anche tanti gol in Fiorentina-Roma, avendolo saputo dal Capitano della Giallorossa". (repubblica.it)

nico_qsr ha detto...

@Nick
il camorrista si fa trovare dal personaggio famoso, onn è il contrario.
però mi fa piacere che indiscreto sia frequentato solo da scienziati.
Non so, nessuno che abbia mai fatto un puttantour per esempio.
e vabbè.
Intanto, come ricorda paperoga, è spuntato anche il nome di Totti.
Il fatto che si sbattano "nomi grossi" in prima pagina( contravvenendo alla regola di cui si è sempre parlato qui e che ho sempre condiviso) mi fa pensare che si stia cercando di coprire qualcosa di molto grosso.
troppo complottista?

nico_qsr ha detto...

AH, per fortuna che uno normale c'è. Grande Banshee (per il puttantour) :D

marcopress ha detto...

non si capisce l'ennesima difesa di Balotelli, così arrampicata da farlo passare per giapponese curioso. E' una notizia il fatto? Sì, perché non si sarebbe dovuto scrivere?

clinter ha detto...

Appunto, Banshee, il nostro credeva di andare allo zoo, che di per sè stesso dovrebbe essere fatto insultante per la maggior parte degli abitanti di Scampia, che presumo non esser ammanicati con la camorra, quindi due volte coglione.
Persino a me è chiaro che non abbia commesso alcun reato, io ne faccio una questione di opportunità. Scindiamo il problema:
A- Qualunque comportamento di Balotelli diventa gossip pallonaro, esacerbato o attutito dal sentire momentaneo dei mediaservi, più si allontana dal Milan, maggiormente è criticabile.
In pratica, il personaggio ha esautorato la persona.
B- Fatte salve le considerazioni del punto A, è da persona matura essere incuriositi dagli aspetti negativi di Scampia?
Ma che, tu, capitando a Bagdad, chiederesti di andare a vedere il luogo dove sia avvenuto un bel massacro?

Un gobbo ha detto...

Nico
non credo sia esigenza di coprire qualcosa di grosso.
Credo sia solo esigenza dei giornali di vendere un po'di più.
Perchè se parli di Paoloni,Corvia e Quadrini il giorno dopo non ti caga più nessuno
Se tiri in ballo,vigliaccamente, De Rossi ,Totti o l'Inter allora sai quante copie in più vendi?

Poi magari dagli interrogatori ora salterà fuori il finimondo..ma ad oggi le partite "combinate" sono poche eh. E tutte di C

eltopo1971 ha detto...

scemo.. cretino..

e di là magari ci si scandalizza per un "prolisso" a eleni..

complimenti..

Nick ha detto...

@Banshee, quello che dici è chiaro è indiscutibile.
Ma qui il punto non è cos'è Scampia, il punto è che questo ha detto "dai fatemi vedere sta Scampia". E il fatto che si aspettava un set cinematografico e che magari sia anche rimasto deluso è semmai un'aggravante, o comunque una considerazione che contribuisce a dare la giusta dimensione dell'idiozia del gesto (appunto: cosa significa "fatemi vedere sta Scampia"? Cosa c'è da vedere? Sarà mica uno zoo o un luna park?)

E anche a @nico...
per quanto riguarda il "dove l'hanno portato", ho letto (di sfuggita, lo ammetto, perchè non è che il fatto mi appassioni chissà quanto) che si è scattato delle foto con questi tizi a casa loro. Non in una vela, appunto: a casa loro.
E' il camorrista che si fa trovare dal vippetto. E ripeto: appunto.
E' proprio sulla base di questo che contesto il fatto che "a Scampia sia statisticamente più probabile incontrare un camorrista piuttosto che un suonatore d'oboe".

Ma l'avevo detto dall'inizio che la critica era più al post che a Balotelli...sul quale ritengo non ci sia nient'altro da aggiungere al "non particolarmente sveglio" sancito dal diretto....

jeffbuckley ha detto...

LE PAROLE DI BUFFON - Il portiere della Juve Buffon ha parole dure per la giustizia sommaria: «Siamo sempre l'Italia di piazzale Loreto, non cambia niente. Basta un nome in prima pagina e tutto viene infangato, quando il fatto per ora non è chiaro».
SOLIDARIETA' - Solidarietà bipartisan per il capitano Totti. «Sulla vicenda del calcio scommesse si faccia luce al più presto per l'interesse di tutti e per lo sport italiano» dice il presidente della Provincia Lazio Nicola Zingaretti . «Al tempo stesso, però, attenti ai tritacarne che infangano tutti e che rischiano di creare confusione e di dare messaggi sbagliati, e per questo esprimo tutta la mia solidarietà a Francesco Totti». Il portavoce del Pdl Daniele Capezzone porta solidarietà a Totti: «Desidero esprimere la mia totale solidarietà a Francesco Totti, come ho già fatto nei giorni scorsi per Daniele De Rossi. Da cittadino, esprimo il mio sconcerto per la naturalezza con cui, ormai, i media infilano chiunque nel tritacarne, anche quando si tratta soltanto di voci, di ipotesi magari infondate, di riferimenti senza nome o confusi. Eppure, la formuletta giornalistica è già pronta 'Spunta il nome di Tizio, Caio, Sempronio».

Titoli dal Corriere.it di oggi....
Commento 1: Buffon ha naturalmente ragione, ma non sono gli stessi giornalisti che raccontano bufale immani e gli fanno interviste zerbinate (a volte con scopi ben precisi) per tutto l'anno?
Commento 2: che cazzo c'entrano Zingaretti e Capezzone?

Tani ha detto...

@nico

"tutto questo perchè ha citato l'indulto (tra l'altro dimostrando di non avere la minima idea di cosa sia)."

A proposito di fare i salti mortali quando si toccano i santini.

Io capisco che in un paese dove la miglior modo per farla franca dalla giustizia e' diventare parlamentare, parlare con un latitante al telefono e' come parlare con Dalai Lama, ma lo scopo del mio post non era denigrare Mancini, bensi evidenziare quello che poi hai confermato tu: i nostri santini gli vogliamo immacolati. Appena sono fuori dalle nostre grazie, giu' con le palate di merda. Perche tra Balotelli insultato dagli avversari quando giocava con l'Inter e quello di oggi, l'unica cosa che e' cambiata e' l'atteggiamento della maggior parte degli interisti. Balotelli e' lo stesso negli atteggiamenti Ha aggiunto solo una cazzatta in piu' all suo arsenale, lanciare per terra la sacra maglia. ed all'improviso per molti interisti e' diventato quello che era per le altre tifoserie.
Sia chiaro (se non si fosse capito), io ero allora con Balotelli, e sto ancora oggi, pur non approvando nessuna della cazzate che fa, e pur non volendolo nello stesso spogliatoio con Ibra e Cassano.

Straw61 ha detto...

Tani, fratello, solo una precisazione...parlo per me, ma credo che gli interisti ce l'abbiano con Balotelli non tanto per il lancio della maglia (cazzata in sè), quanto per l'atteggiamento allucinante tenuto nei 10 minuti di quella che era, in quel momento, la partita più importante della storia dell'Inter negli ultimi 40 anni...

clinter ha detto...

Scusa Tani, esiste cazzata e cazzata, si potrà discutere sulla soggettività del commentatore nel valutarne una in particolare, ma non è che le sue cazzate abbiano tutte la stessa valenza. Comunque tutti sti interisti che cambiano idea su Balotelli io non li ho visti, sul blog perlomeno.
Io valgo per uno, ed il mio pensiero l'ho espresso al di là di ogni fraintendimento, credo.
Direi anzi che tanti si erano scandalizzati per il 'getto della maglia',mentre pochissimi hanno stigmatizzato la 'scampianata' di Balotelli, giusto o meno che sia stigmatizzarla. Forse mi è sfuggito qualcosa.

eltopo1971 ha detto...

ma se domani mi salta in testa di andare a fare un giro a scampia perchè magari ho conosciuto qualcuno di lì, devo renderne conto a voi?...

Nick ha detto...

Perchè hai conosciuto qualcuno di lì o perchè sei curioso di vedere com'è sta Scampia?

In nessun caso devi renderne conto a nessuno, ovviamente, ma sono certo che nel secondo caso avresti il buon senso di non aspettarti di essere trattato propriamente come un genio....:)

MB ha detto...

Non avevo letto del prete di Scampia citato da Nick che giustamente si è incazzato per la "comparsata" del calciatore che arriva e va subito a farsi fotografare con i peggiori modelli negativi possibile. Forse è la lettura più interessante della vicenda, anche se personalmente di solito non apprezzo la retorica dei calciatori che fanno beneficienza, nè quella della Chiesa che si impegna nel sociale.
@banshee: bella la descrizione della Scampia immaginaria come una specie di quartiere sunnita di Baghdad. Fa ridere in effetti ma è così che ce la immaginiamo, qua al nodde...

Krug ha detto...

Leggere Indiscreto ti arricchisce sempre; ad esempio oggi ho avuto la conferma di non essere un genio; no, perchè io sono uno di quelli che a new York andrebbe a vedere il Bronx (a dire il vero il sogno è quello di andare a Coney Island con tre bottigliette e declamare "Warriors, come out to playyyyy" ma oggidì senza più la Wonder Wheel non sarebbe più la stessa cosa), a Palermo sono andato alla Vucciria e sinceramente non mi sarei scomposto nel voler dare una sbirciatina allo Zen ed a Napoli prediligerei l'Archeologico, il Palazzo Reale, il Maschio Angioino o la Galleria Umberto I° ma tuttavia a Scampia un'occhiatina la darei... Insomma dopo tante prove di vario tipo ci ho anche la "prova turistica" che sono "un bel toco de mona" come avrebbe detto il Paron...

Tani ha detto...

Straw e clinter, il mio commento, non era indirizatto a nessuno in particolare del blog. Partiva dall'osservazione di Stefano e Clinter stesso di come Balo sarebbe stato tratatto se fosse stato un giocatore del Milan. Il che e' vero. Ma e' anche vero, aggiungo io, che nessuna 'stampa" e' immune dal PI, indipendentemente dal colore.
So bene come voi la pensate sul Balo e sono anche d'accordo avercela con lui per la partita contro il Barca.
Quello che non mi pare diverso dal comportamento dei mediaservi, e' che quella partita ha generato un atteggiamento diverso in molti di coloro che fino a ieri lo difendevano per le stesse cazzate per le quali oggi lo criticano.

clinter ha detto...

Con tutto il rispetto, se eltopo e Krug vanno a Scampia o nel Bronx e si fanno fotografare con i peggio camorristi, il fatto non ha nessuna rilevanza mediatica, nessuno lo sa e, per sintetizzare, nessun prete che opera in quella realtà sociale si incazza. Se poi prende corpo lo schema citato dal direttore, x posta, y ribatte e w, il finto equidistante, lo aiuta a far la punta al....la matita, allora possiamo andare avanti all'infinito, per fortuna nessuno ha voglia di farlo.
Comunque, per me il sole è giallo, anche se a seconda dell'orario il suo colore vira sempre più verso l'arancione, fino quasi a diventare carminio, se c'è un bel tramonto. Vediamo un pò.

Nick ha detto...

Sì, Krug. Ti ci vedo arrivare a Napoli e sfruttare la mezz'ora libera per un tour guidato di Scampia.
A quanto lo fanno il biglietto?

Ricordati di comprare le noccioline da lanciare alle zoccole.
Intendo i topi, eh.

eltopo1971 ha detto...

nick


certo non ci parto da casa apposta, ma se capito da quelle parti e qualcuno mi propone di farci un giro magari ci vado..

perchè farsi tutti sti problemi? alla peggio poi scopro che è un banale quartiere di periferia..

prima di venire ad abitare a milano chissà che mi credevo di quarto oggiaro...


clinter

la gente non ce l'ha tatuato in fronte di essere un camorrista..
può essere semplicemnte gente del posto che sa come muovercisi perchè c'è vissuta

clinter ha detto...

Eltopo, benchè confratelli, non la pensiamo sempre allo stesso modo, su svariati argomenti, però non penso di peccare di egogentrismo se ritengo che tu possa ricordarti bene le mie posizioni quasi sempre pro-Balotelli(e anche pro Ibra, che non c'entrerebbe, se non per dimostrare che non nutro rancore se un un giocatore interista cambia maglia, con l'eccezione di Ronaldo e Vieri). Ora quale mai perversione persecutoria mi spingerebbe a criticare il pirlotto? Mi associo alle considerazioni della redazione quando stigmatizza l'uso strumentale dell'episodio, ma sia tu che io sappiamo bene che quando si sia in una posizione promozianale di qualsiasi evento-prodotto, ancorchè per una cosa futile come il calcio, sarebbe opportuno fare molta attenzione alle frequentazioni. Non me lo invento io che nelle zone in cui le associazioni mafiose hanno potere, il limite fra prequentazioni lecite e dillecite sia molto indefinito. Ne consegue che uno sveglio dovrebbe stare molto attento e se non si sente in grado di gestire la propria immagine pubblica dovrebbe affidarsi ad un professionista.
Io son stato a Napoli, a Torre del Greco, a Palermo, a Catania e certo non distinguevo il grado di mafiosità degli individui, anche perchè, al di degli stereotipi, la percentuale credo che sia bassa, ma fossi stato un soggetto mediatico e mi avessero invitato a visitare Corleone con la fanfara al seguito, per dire, magari qualche problema me lo sarei messo.
Sarà che son troppo intelligente o troppo malfidente, fai tu.
P.S.- Personalmente, quando ci tengo ad esprimere un concetto, mi prendo lo spazio che ritengo necessario, per cui sollecito il Direttore a dividere il sito: sezione Mordi e Fuggi, sezione Bar Sport, sezione Prolissi, sezione Scazzi Personali, sezione Quando si vuol dire Cazzo si dice Poffarbacco, sezione quando si vuol dire cazzo si dice Cazzo.
Così ognuno spazia dove gli pare e non rompe le palle alle altre categorie.

Nick ha detto...

certo non ci parto da casa apposta, ma se capito da quelle parti e qualcuno mi propone di farci un giro magari ci vado.. 
perchè farsi tutti sti problemi?
Ecco. Tanto per cominciare a quel che sappiamo c'è partito da casa apposta (il famoso "premio" neanche l'ha ritirato) e ha chiesto LUI a qualcuno di farci un giro.
Dopodichè, anche considerando questo, di problemi non ce ne sono affatto. Ma neanche piccoli, piccolissimi o infimi: szeru.

Però evitiamo di farlo passare per vittima, e ancor di più per genio.

marcopress ha detto...

Eccesso di velocità in zona Centrale,
Balotelli perde dieci punti patente.

Riconfermiamo il cretino. Sperando che non ammazzi qualcuno prima o poi.

Krug ha detto...

Balotelli è neo-patentato, quindi la sanzione gli viene raddoppiata; sarebbero stati 5 punti per "l'eccesso di velocità, il mancato aggiornamento del libretto dell'auto per la presenza dei vetri oscurati posteriori e di quelli dei finestrini anteriori"; immagino che TUTTI i giocatori della serie A italiana abbiano ancora TUTTI i punti sulla patente così come TUTTI gli utenti di Indiscreto; solo Balotelli è cretino, tutti gli altri sono degli automobilisti modello; anche l'incidente mortale in cui è stato coinvolto Campagnaro è sicuramente colpa di Balotelli. Emettiamo una sentenza definitiva, vi sta sul culo e quindi è un coglione, stop. Così magari non occorre attaccarsi ad ogni menata che si ritrova a fare...

Italo Muti ha detto...

@Krug

manca solo un bel negro di..... per completare il discorso.

Quoto il tuo intervento....mi devo preoccupare? :DDDD

Italo

Krug ha detto...

Preoccupati Italo, preoccupati... ;)

transumante ha detto...

Krug: é giusto non demonizzare balotelli, ma neanche chi lo definisce coglione

Krug ha detto...

Transu a me che Balotelli venga etichettato come coglione non me ne va' e non me ne viene, osservo solo che ogni cosa che fa' il nostro finisce puntualmente sul giornale e che ho il sospetto che analoghe azioni compiute da "rispettabili padri di famiglia" vengano omertosamente taciute; oggi tutti i giornali scrivono di Signori che scommette su ogni cosa, addirittura quando giocava scommetteva su chi riuscisse a mangiare un Buondì in trenta passi; chissà perchè non ho mai letto niente in merito mentre giocava; vogliamo stigmatizzare ogni azione del Balotelli? Giustissimo però allora riserviamo analogo trattamento a tutti quanti; oltre a ciò spesso qui dentro si ha la tendenza a commentare qualsiasi episodio senza provare minimamente ad informarsi sul come sono andate le cose; non è che prima di sputar sentenze sarebbe il caso di provare a capire come sono andate le cose?

spillo ha detto...

beh non è vero, quella di signori e del buondì si conosce da almeno 10 anni

spillo ha detto...

comunque preferisco un ragazzo che va a vedere scampia (io nel mio piccolo a praga, budapest, edimburgo ho preso il tram e mi sono fatto un giro nelle periferie), vuoi per curiosità, vuoi per vedere le location di un film o di un libro, piuttosto che uno che frequenta solo i locali alla moda con bamba e veline. magari poteva evitare i camorristi, anche se bisogna vedere come è andata realmente.

marcopress ha detto...

Che cosa c'entra esserci oppure no sul Corriere delle Sera. Se uno corre in centro abitato oltre i limiti è un cretino che vada sul giornale o che non ci vada.