Affittasi Eto'o, solo referenziati

di Giovanni Capuano
Al momento di concreto c'è solo l'estenuante trattativa per portare a Bologna Kobe Bryant. Per un'amichevole? Un mese? Tutta la stagione?. Idea certamente riuscita dal punto di vista del marketing societario visto che delle ipotesi di ingaggio parla ormai tutto il mondo con ricadute evidenti in termini di pubblicità del marchio-Virtus. Basta digitare la combinazione "Kobe + Bologna" su Google per vedersi aprire oltre 2 milioni di pagine.
Quindi bravo Sabatini e chiudiamola lì, senza nemmeno voler entrare nel discorso tecnico per capire se abbia un senso affittare il miglior giocatore del mondo, riempirlo di soldi e rendere un'intera stagione poco più di un'esibizione dal contenuto agonistico e sportivo pressoché nullo. Comunque vada a finire la vicenda-Kobe, il rischio è, però, che l'esempio venga seguito da altri e diventi l'ultima moda dello sport italiano che non ha più i soldi per permettersi i grandi campioni ma non vuole rinunciare a togliersi comunque lo sfizio.
Ci riferiamo alle voci che circolano a Milano e che vorrebbero Eto'o sulla strada di un clamoroso ritorno a tempo in maglia nerazzurra. Accadrebbe dopo la conclusione del campionato russo prevista per la metà di novembre. Invece di riposare per quattro mesi (la Premier ricomincia a metà marzo) Eto'o sarebbe disposto a traslocare nuovamente a Milano per mettersi a disposizione di Ranieri.
Nostalgia del calcio vero? Probabile. O, forse, semplicemente una bufala come tante. Inutile stare a capire quanto all'Inter servirebbe arruolare una sesta punta dopo Milito, Pazzini, Forlan, Zarate e Castaignos, o se togliersi lo sfizio di rimetterlo in nerazzurro per una decina di partite (derby compreso) valga il rischio di bruciare qualunque progetto tattico. O, ancora, interrogarsi sulla convenienza di un leasing che nella migliore delle ipotesi costerebbe a Moratti 4-5 milioni di euro in due mesi con molte incognite a livello assicurativo. Il fatto stesso che l'ipotesi circoli rapprenta una deriva che vorremmo contrastare. Preferiamo campionati senza fuoriclasse, magari di livello più basso rispetto al passato e con meno lustrini da mostrare al mondo piuttosto che esibizioni buone soprattutto per il marketing. Se la moda è affittare il campione che non possiamo permetterci, meglio poveri ma felici...

(12 ottobre 2011, per gentile concessione dell'autore, fonte: Calcinfaccia)

20 commenti:

carloblacksun ha detto...

da interista, viste le prestazioni dei due cadaveri Milito & Forlan, lo affitterei eccome, anche se e' fuor di dubbio che sarebbe una buffonata.

spike ha detto...

tutti i giocatori sono in "affitto" per la durata del loro contratto, non vedo la differenza. questo dal punto di vista dei massimi sistemi, perchè da quello pratico ci sono ostacoli di altro tipo come quelli ricordati

su mammutthone ha detto...

scusate ma la cosa non è molto diversa dall'operazione beckam che veniva a svernare a milanello... non ci trovo niente di diverso, se non il valore attuale del giocatore, ma il tipo di operazione è la stessa e forse con le stesse finalità. (eto'o questo inverno non gioca la coppa d'africa?? o mi sbaglio? per cui andrebbe sostanzialmente per tenersi in forma)

chad palomino ha detto...

il camerun non gioca la coppa d'africa, come anche l'egitto, la nigeria, il sudafrica, l'algeria tra le altre... considerando che la competizione è a 16 squadre sorge il dubbio che le sopracitate squadre abbiano mandato nelle qualificazioni i fratelli marx, topo gigio e gargamella invece dei titolari.

paperogha ha detto...

ma giusto per il derby deve tornare?
:-)

francesco74 ha detto...

Bah operazione che secondo me sarebbe folle! 4-5 milioni per 10 partite? E a che pro?
Non sarebbe meglio investire su un centrocampista di livello superiore a quelli attualmentein rosa (non è che ci voglia molto per la verità) e che sia utile anche per le prossime stagioni?

Certo Eto'o vale il doppio degli altri attaccanti nerazzurri ma, Miltio da qualche timido segno di risveglio, Pazzini i suoi gol li fa sempre, Forlan è infortunato ma rientrerebbe prima dell'arrivo di Eto'o... O certo nessun fenomeno, ma forse quei soldi sarebbe meglio investirli in altra maniera... o no?

Anonimo ha detto...

Papero la possibilità di perdere il 4° derby di fila con 4 allenatori diversi, con conseguente ingresso nella leggenda, fa troppa paura... ;-)))

cydella ha detto...

Ma la genialata finanziaria dove la lasciamo?
Un 30enne che nessuno sul mercato era disposto a pagare più di 25 (cit.), adesso varrebbe 5 per 4 partite? Sempre più geni quelli che l'hanno venduto.

Unknown ha detto...

complimenti per l'espressione "nostalgia del calcio vero", come se Eto'o giocasse a Dubai. Prima o poi la finiremo con questi complessi di superiorità ormai ampiamente ingiustificati?

Anonimo ha detto...

@ Edoardo sul concetto generale di calcio vero hai perfettamente ragione. Solo che il trasferimento di Eto'o in Russia è quantomeno particolare. Mi riferisco al suo contratto a dir poco principesco (unica vera ragione del suo ok), al fatto che giochi in una squadra i cui componenti vivono e si allenano a centinaia di km dalla città di appertenza che raggiungono una volta ogni 2 sett. per fare la partita e stop. Zero contatti con la tifoseria (?); blasone e fama del club pari a zero. Non lottà nè per il titolo nazionale nè gioca e giocherà (probabilmente) in alcuna coppa europea. Ecco, mi pare strano che il top player Eto'o, che stava tra l'altro giocando comunque in uno dei club più importanti d'Europa (che gioca la CL), quando pensava al "calcio vero" pensasse proprio all'Anzhi.... Sbaglio o la telefonata l'ha fatta lui a Moratti?

jeffbuckley ha detto...

Cyd, pronto a rimangiarmi tutto se la cosa dovesse andare in prto ma non è che dobbiamo per forza commentare ogni puttanata che scrivono i giornali, no...?

Silvano65 ha detto...

Tutto si spoega provando ad andare oltre la questione puramente sportiva e facendo un discorso un po' più geopolitico. A quel punto l'operazione Eto'o diventa molto più facile da capire: se Moratti Massimo è il presidente dell'Inter, quello della SARAS é il fratello più furbo.

Anonimo ha detto...

Silvano spero(si fa per dire..) che la ragione vera sia quella, perchè tutte le altre fornite questa estate sono vermante delle supercazzole al cubo.. :-)

Unknown ha detto...

Ricca: all'Anzhi stanno facendo quello che Mansur ha fatto al City, ovvero costruire da zero una squadra in grado di vincere. Chiaro che al momento siano fuori dal giro, ma credo che già il prossimo anno potranno dire la loro (se leggi la rosa hanno almeno 3-4 giocatori di altissimo livello). Il patron della squadra sta peraltro finendo di allestire le strutture adatte in loco, per cui non penso che i giocatori continueranno a vivere a Mosca ancora a lungo.
Ciò premesso, l'Anzhi è comunque una squadra della RPL, un torneo in ascesa e molto competitivo, per cui continuo a non capire l'ironia dell'autore del pezzo.
Che poi Eto'o sia un "pesetero" lo dimostra il fatto che pensò all'Uzbekistan prima di firmare per l'Inter (50 milioni all'anno), ma restano fatti suoi.

Dane ha detto...

Raazzi, dov'è il tasto per far partire le risate di sottofondo come nelle sit-com televisive?!...

Un gobbo ha detto...

Se la giuve facesse una cosa del genere,a me girerebbero le balle

paperogha ha detto...

io spero che oggi il governo cada, così Silvio ci prende Messi per almeno due mesi :-)

Dane ha detto...

"Il patron della squadra sta peraltro finendo di allestire le strutture adatte in loco, per cui non penso che i giocatori continueranno a vivere a Mosca ancora a lungo."

Guarda che i giocatori dell'Anzhi mica soggiornano a Mosca per mancanza di strtture.....o stai parlando di una fortezza antinucleare?!...

"Ciò premesso, l'Anzhi è comunque una squadra della RPL, un torneo in ascesa e molto competitivo, per cui continuo a non capire l'ironia dell'autore del pezzo."

Sì, però lo snobismo italico non va nemmeno combattutto con l'esterofilia estrema. Il torneo sarà in ascesa ma al momento è quello che è (infatti la notizia non è che Etoo torna all'Inter, ma che ci tornerebbe per due mesi), poi per calcio vero non si intende solo un torneo ma anche la singola squadra: l'Anzhi era quarto all'arrivo di Etoo e nono un mese e mezzo dopo. Ecco, magari Etoo si annoia a fare il Gigi Riva della situazione in attesa di vincere il campionato l'anno prossimo.
Poi l'intera cosa è una bufala (la proprietà dell'Anzhi ha già fatto capire che non accetterebbe il rischio di perdere Etoo per infortunio per partite giocate con l'Inter...) però insomma...

p.s.: grande Julen Guerrero!...

Unknown ha detto...

io sapevo che stanno a Mosca perché laggiù non hanno strutture di allenamento adeguate, e ho letto che quando saranno finite i giocatori si trasferiranno in Daghestan. Copio da wiki: "Nei piani di Kerimov sono previsti almeno 1 miliardo di euro di investimenti per costruire un nuovo stadio nella capitale del Daghestan da almeno 40.000 posti. Vi è anche un progetto per costruire 7 impianti sportivi nella regione e per creare un centro d'allenamento moderno. Questo anche perché, attualmente, l'Anži va a Makhachkala solo il giorno in cui si svolge la partita interna del club di casa, almeno 2 volte al mese. Durante la settimana gli allenamenti si svolgono a Mosca, e per questo ogni volta è necessario un viaggio di andata e ritorno da Mosca a Makhachkala".
A me la RPL sembra un buon campionato, seguo alcuni blog di appassionati e ogni tanto vedo una partita, il livello è buono. Insomma a me non è sembrato uno scandalo Eto'o all'Anzhi, cifre a parte.
Julen è Julen ;)

Dane ha detto...

Edoardo, mancheranno anche le strutture in Daghestan, ma il fatto che la squadra ci vada solo per la partita scortata da polizia ed esercito non credo dipenda dalla mancanza di strutture... :-P

p.s.: grande Julen, senza politica di mezzo si sarebbe impadronito della nazionale... :-/