Le riserve di Van Basten

di Alec Cordolcini
1. Vincono le riserve. Kennedy Bakircioglu, Kenneth Vermeer, Leonardo. Vince soprattutto Marco van Basten, prima in campo e poi davanti ai microfoni, quando dichiara la netta superiorità della Fiorentina sul suo Ajax. Una squadra che ha confermato tutti i pregi e i difetti già emersi lungo tutta la stagione di Eredivisie: difesa alta, molto fragile se attaccata in velocità e ancora carente dal punto di vista degli automatismi; centrocampo di quantità privo di un autentico leader; reparto offensivo capace di colpire in qualsiasi momento grazie alla qualità degli interpreti, Luis Suarez su tutti. La linea che separa il genio dal cialtrone è spesso sottile quando un allenatore sperimenta molto. Quando allenava l’Olanda Van Basten venne tacciato di essere un apprendista stregone che si divertiva a mischiare gli ingredienti a caso. Critiche che lo hanno seguito, spesso a ragione (ricordiamo Siem de Jong punta centrale, Sulejmani regista, la maglia di terzino sinistro che sembrava estratta a sorte tra Vertonghen-Vermaelen-Schilder-Emanuelson), anche in questo suo ritorno ad Amsterdam. L’ironia della sorte ha voluto che proprio nei due incontri tra i più importanti dell’intera stagione Van Basten abbia indovinato tutto.
2. A Firenze due scelte hanno fatto la differenza: posizionare Emanuelson in marcatura quasi a uomo su Melo, riducendo ai minimi termini l’apporto del giocatore alla manovra (una mossa non ripetuta al ritorno, dove infatti il brasiliano è stato uno dei migliori in campo), e schierare Bakircioglu attaccante destro nel tridente, restituendo Suarez ad una posizione più congeniale al centro del reparto offensivo. Pur non essendo un’ala, il giocatore svedese di origini assire (che molti in Italia si ostinano a chiamare Kennedy, ma sarebbe come dire che la Fiorentina schiera in attacco Adrian) ha vissuto i momenti migliori della sua carriera (al Twente) proprio in quella posizione, acquisendo tempi e movimenti, anche in fase di ripiegamento, che il talento anarchico di Suarez fatica a interiorizzare. E sarebbe anche un peccato se lo facesse, dal momento che l’uruguaiano ha dimostrato nei 180 minuti di Uefa come in una posizione più centrale, prima ma anche seconda punta, sia in grado di impegnare e tenere in apprensione un’intera difesa.
3. Ad Amsterdam Van Basten ha scelto di coprirsi. Gli è andata bene con il problema fisico di Stekelenburg (così come all’andata con l’infortunio di Cvitanich, altrimenti niente Bakircioglu e Suarez a destra…), venendo ripagato dall’ottima performance di Vermeer, per il primo anno davvero convincente fino in fondo. E’ tutta farina del suo sacco invece l’inserimento di Leonardo, uno dei pochi artisti del dribbling rimasti e uno di quei giocatori il cui rendimento da subentrato risulta essere spesso superiore rispetto ad un impiego dal primo minuto. Devastante in campo aperto, qualità tecniche indiscutibili ma anche una fragilità fisica impressionante (alla Robben, per capirci), Leonardo è ideale per un impiego di 30-40 minuti finalizzato a scardinare le difese più ostiche. Questo Van Basten l’ha pienamente capito.
4. Capitolo delusioni. Miralem Sulejmani in primis, autore di due prestazioni molto fumose. “Embè, tutto qui?”, ci ha scritto un collega olandese riguardo a Riccardo Montolivo. Ecco, Sulejmani è la stessa cosa: grande talento con il brutto difetto di scomparire nei match che contano, specialmente in Europa. Basterebbe avere la personalità mostrata da Vurnon Anita all’andata; senza strafare, il centrocampista ajacide ha sfoderato una prestazione di esperienza, pur essendo un classe 1989. Delude ma non stupisce la limitatezza di Presas Oleguer, scarto del Barcellona arrivato a ingrossare le fila dei bidoni spagnoli (Roger, Urzaiz, Luque) transitati per l’Amsterdam Arena negli ultimi anni. Lui è un no global, il suo calcio un no futbal. Anche il connazionale Gabri ha dei limiti, ai quali però sopperisce con una straordinaria quantità, tanto che a volte (due settimane fa ad Arnhem, ad esempio) è capitato di vederlo uscire dal campo reggendosi in piedi a fatica per quanto aveva corso. Promuoviamo infine, senza lode, anche Rasmus Lindgren e Gregory van der Wiel. L’Europa è l’insegnante migliore per proseguire la propria formazione.
5. Agli ottavi di finale non ci sarà il derby olandese. Una punizione da trenta metri di Hatem Ben Arfa, con tanto di doppio palo, e i calci di rigore hanno permesso all’Olympique Marsiglia di eliminare il Twente. Un’occasione persa per gli uomini di McClaren, assolutamente non inferiori ai più quotati francesi. Netto invece il divario tra Amburgo e Nec Nijmegen. La bella favola della compagine guidata da Mario Been si è conclusa con una doppia sconfitta, ma l’avventura è stata indubbiamente positiva. Con tutta probabilità passeranno anni prima che questa possa ripetersi. A fine stagione infatti Been andrà al Feyenoord, mentre la dirigenza del Nec ha annunciato le difficoltà finanziarie del club, invitando i tifosi a prepararsi per “un lungo inverno”. Assente, causa limiti propri, un assiduo frequentatore dei salotti continentali come il Psv Eindhoven, adesso l’Ajax in Europa è sempre più solo.
(in esclusiva per Indiscreto)

54 commenti:

Jean Lafitte ha detto...

dite quello che volete ma Oleguer scarso non è per niente. non so come abbia giocato contro i viola ma è e rimane un ottimo difensore. scarto del Barcellona? anche Ronaldinho, Deco ... diciamo che è in ottima compagnia.

Alec Cordolcini ha detto...

Infatti si vede il rendimento attuale di Deco e soprattutto Ronaldinho....

Oleguer e' uno dei difensori con la media voto piu' bassa di tutta la Eredivisie, torneo dove notoriamente si trovano a fatica emuli di Terry e Cannavaro....

Jean Lafitte ha detto...

è stato anche uno dei difensori con più alto rendimento della Liga spagnola alcune stagioni fa. fu il suo inserimento in squadra a coincidere con la grande rimonta del 2003-04.
un giocatore dovrebbe essere giudicato per il suo valore e per i suo rendimento (entrambi) ma non per le tue o le sue simpatie o antipatie politiche.

Stefano Olivari ha detto...

Alec ha il solito problema con il firewall (che io non so nemmeno cosa sia), quindi posto la sua risposta:
"Rilevare come Oleguer sia stato ceduto dal Barcellona in
quanto non ritenuto all'altezza - non lo dice il sottoscritto bensì
Marca - ed evidenziare lo scarso rendimento dello stesso all'Ajax -
tanto che il club di Amsterdam sta già pensando di disfarsene agiugno -
non mi sembrano valutazioni sulle idee politiche del giocatore. Delle
quali francamente mi interessa meno di zero.
Poi è logico che le
valutazioni possono essere divergenti. A mio parere, ripeto, Oleguer
non è all'altezza di questo Ajax, figuriamoci del Barcellona (Valentino
Tola, se ci sei batti un colpo...). La pensi diversamente? Massimo
rispetto. Però per favore lasciamo stare la politica".

Jean Lafitte ha detto...

con lui da titolare il Barca ha vinto due campionati e una champions. non è all'altezza?
uscito lui sono iniziati i problemi difensivi del barca.
quello che dice marca è irrilevante riguardo al real, figuriamoci al barcellona.
ha anche fatto parte della nazionale spagnola e avrebbe giocato senza dubbio di più se non avesse esternato le sue idee politiche. negli ultimi due anni a barcellona ha avuto problemi fisici e soprattutto per questo è stato ceduto, come altri eccellenti compagni (non solo ronaldinho e deco, ma anche per esempio zambrotta, l'anno precedente giuly etc... nessuno di questi all'altezza?).
poi ognuno ha le sue idee ma il giudizio di alec mi sembra troppo facilone e superficiale. sono un tifoso del barca ho seguito quasi tutte le partite degli ultimi 5 anni e so di cosa parlo. non discuto il giudizio sull'anno all'ajax, dato che ho visto gli ajacidi quest'anno poche volte (ma non è il solo che sta facendo male, anche le presunte stelle).

Federico Casotti ha detto...

Spezzo una lancia a favore di Alec. Oleguer quest'anno è stato per lunghi tratti il vero anello debole della difesa dell'Ajax: abbastanza curioso, se pensiamo che era stato preso come uomo d'esperienza e qualità (al posto, per intenderci, di un certo Jaap Stam...). Scarso rendimento peraltro confermato dall'acquisto di Wielaert nel mercato invernale. Qui davvero la politica non c'entra assolutamente nulla...

Jean Lafitte ha detto...

ripeto non discuto il giudizio sulla sua stagione ma sul valore assoluto del giocatore.

Alec Cordolcini ha detto...

Ah, adesso diventa pure un perseguitato politico che non ha giocato di piu' in nazionale solamente per le sue idee...
Comunque ho capito chi sei...quel Kubala che una volta diede del nazista a Pizzigoni per la storia dei baschi...ok, possiamo chiuderla qui, non aggiungo altro

Dane ha detto...

Ma è così astruso ipotizzare che Oleguer (esattamente come Ronaldinho e Deco...) non riesca più a garantire il rendimento di quando era titolare del Barça e che per questo sia stato ceduto dai catalani lasciando insoddisfatto l'acquirente?!...

Jean Lafitte ha detto...

non ho dato del nazista a pizzigoni ma del razzista e non per i baschi ma per i catalani. aveva detto che i catalani erano tutti spilorci o robe del genere. questo è razzismo. che riguardi i catalani, i genovesi, gli scozzesi. qualsiasi tipo di generalizzazione (soprattutto quanto è di tono negativo lo è.
no dane non è astruso quanto dici, infatti non contesto il giudizio sulla sua stagione all'Ajax ma il suo valore assoluto

dag_nasty ha detto...

che poi lo sanno tutti che in fatto di spilorceria noi piemontesi primeggiamo! eh eh

Dane ha detto...

Ma non mi pare che Alec ha contestato il suo valore assoluto. Ha solo detto che ad un certo punto per il suo rendimento era inadeguato (in fondo parliamo di Oleguer, non di Sergi o Sanchis...) per il Barça ed è stato scartato. Poi purtroppo il suo rendimento lo ha rivelato inadeguato anche per l'Ajax...

p.s.: sinceramente le frasi razziste di Pizzigoni me le sono perse, quindi non posso commentare...

Calvin ha detto...

ma come jean, il milan con quella monnezza di pirlo di champions ne ha vinte due, adesso il barca non puo' vincerne una con oleguer? ribadisco, andare da un'altra parte a trollare?

Dane ha detto...

Touchè.....

Carlo Pizzigoni ha detto...

Vi chiedo per favore di lasciarmi fuori da questa discussione.

Non ho mai pronunciato frasi razziste verso chicchessia. Chi mi conosce, come Alec e Stefano, sa che sono lontanissimo da pensieri del genere. Ricordo sempre con piacere l'intervista che realizzai con Mauro Valeri (Il razzismo? E chi lo conosce, in Guerin Sportivo n. 49, 2005), un sociologo - tra i membri dell'Osservatorio su razzismo e antirazzismo nel calcio - cui va tutta la mia stima per l'opera meritoria che svolge. Più volte ho citato il suo "La razza in campo. Per una storia della Rivoluzione Nera nel calcio (Edup)", come uno dei testi più belli di sempre sul calcio.

cydella ha detto...

@vincenzo: e con quel fenomeno di Pirlo, il miglior giocatore del mondo e il giovane più forte dell'universo il Milan non è stato in grado di arrivare 4° nel mitico campionato italiano?

Calvin ha detto...

cydella mi spiace ma dovresti aver capito che con la gente che mi mette in bocca parole che non ho detto e poi pensa di fare la risposta simpatica non ci parlo. tu hai ragione e io torto, contento?

cydella ha detto...

@vincenzo: non ho capito sinceramente. Chi ti avrebbe attribuito frasi non dette da te? Ho ragione su cosa?

Dane ha detto...

Cydella, se è per quello Pirlo nel campionato italiano è arrivato anche primo. Poi se tu per valutare un giocatore che ti ha tradito scegli apposta le annate no (Ronaldo, invece, è solo quello del 98...) mi pare pretestuoso (chissà come ti definirebbe Mourinho...) e non è da te.
Su, fai il bravo..... ;-)

Jean Lafitte ha detto...

Carlo per me il discorso è chiuso, non sono stato io a tirarlo fuori. per delegittimare, poi...
pietra sopra.

pirlo ha vinto due champions scandalose, lo dico da milanista.
provate a chiedere ai tifosi di celtic, manchester, bayern etc...

Dane ha detto...

Lafitte, discorso chiuso un cazzo: hai accusato di razzismo Pizzigoni che ha smentito.
Adesso ci devi citare e linkare il pezzo in cui Pizzigoni avrebbe detto quelle cose, perchè non è che puoi venir qua ed accusare a destra e a manca e poi svicolare cambiando discorso...

jeremy ha detto...

La cosa fantastica è che apre e chiude le discussioni a suo piacimento soprattutto quando non gli vanno più bene. E poi le riapre di colpo e a freddo con lenzualate al napalm (ovviamente stravolgendo i post degli altri a suo piacimento e gradimento). E' davvero un fenomeno. Dane credo che con questo ti diverti sul serio.....

jeremy ha detto...

Comunque ha quell'animo piratesco e senza patria degno dei suoi nickname.... Ma come si sa i pirati finiscono prima o poi sulla forca....

Dane ha detto...

Però certe sue avventure sono fantastiche, dai: i giocatori si dividono in esterni e interni, stop. Savicevic era incostante (e quindi un brocco, sottinteso...), stop. I miglior giocatori son quelli completi (quindi Gerrard e Tardelli sono meglio di Sivori e Rivera...), stop. Gullit e Baggio hanno due ruoli diversi (infatti nel 4-4-2 di Sacchi giocavano nello stesso ruolo...) perchè Gullit a fine carriera ha fatto l'esterno destro (quindi, per lo stesso ragionamento, Schiaffino era un libero, Maldini un centrale e Di Chiara un terzino...), stop.
Aaahhh, il cervello umano è una macchina così affascinante.....

Jean Lafitte ha detto...

dane lei non ha alcuna autorità ancor meno morale, di dirmi cosa devo e cosa non devo fare.
oltretutto non sono stato io a aver tirato fuori l'argomento quindi non vedo proprio perché dovrei andare a cercare un articolo, ammmesso che quei commenti ci siano ancora.
per me non c'è nessun problema a riprendere il discorso visto che ritengo di essere nel giusto, è stato Pizzigoni a chiedere di non ritirarlo fuori e io rispetto il suo volere. non tutti i pirati finiscono sulla forca, jerome, e spesso a mettersi contro di loro fa male.
mai detto che savicevic è un brocco o che tardelli sia stato meglio di sivori. chiaramente ongi giocatore va giudicato per il ruolo in cui gioca.
che goffi e infantili tentativi di manipolare le parole di una persona, evidentemente pensate di parlare con uno sprovveduto.
gullit non ha fatto a fine carriera l'esterno destro, semmai il centravanti e per questo soprattutto per lui non ha molto senso dire era una seconda punta, un libero etc... dipende dove giocava!
non è neanche vero che gullit nel 442 di sacchi giocava sempre attaccante. nell'ultimo anni di sacchi (e nel primo di capello) giocava ala destra. baggio no, poteva giocare solo in quel ruolo, per questo non potrei immaginare due giocatori così agli antipodi.
maldini è stato anche un centrale e dichiara il meglio l'ha dato da terzino. beckhembauer era sia un libero che un centrocampista così come sammer... non vedo perchè si debba per forza affibbiare un unico ruolo a un giocatore che ha giocato in più posizioni.
per dire gullit ha vinto un europeo giocando centrocampista centrale e rijkaard da difensore...

jeremy ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Calvin ha detto...

sara' che giro sul web da troppo tempo, ma per me i sintomi di trollaggine sono evidenti. guarda caso quando c'e' da dire che pirlo e' una ciofeca si e' visto tutte le partite del Milan, quando c'e' da dire che Oleguer e' fortissimo si e' visto tutte le partite del Barcellona. ma questi multimilionari pieni di tempo libero proprio su indiscreto devono venire a discettare di calcio? :)

cmq io non ho visto tutte le partite del Barça (anche perche' il calcio ormai mi annoia) ma la finale di CL un po' me la ricordo, con Ljungberg che lo ha scherzato piu' di una volta e Campbell che gli ha mangiato in testa sul gol. Sfiga delle sfighe, al posto suo e' entrato Belletti che ha segnato il gol decisivo! campioncino!

jeremy ha detto...

Vincenzo, uno che ha il nick da pirata, che prima era uno senza patria precisa, mi sembra che sia qui per trollare. Vero Palafitta?

Jean Lafitte ha detto...

>Vincenzo, uno che ha il nick da pirata, che prima era uno senza patria precisa, mi sembra che sia qui per trollare. Vero Palafitta?

ecco un esempio della cortesia e dell'educazione della compagnia.

non ho detto che oleguer sia un fenomeno, ho detto che è un buon difensore, di sicuro non un brocco.
tu hai visto la finale , io anche il resto.
analogo discorso per pirlo. non ho detto che un bidone, ho detto che è sopravvalutato è che ha, a mio avviso, dei difetti che un giocatore che gioca nella sua posizione non dovrebbe avere. punto.

jeremy ha detto...

"Un troll particolarmente tenace e fastidioso può effettivamente scoraggiare gli altri utenti e causare la fine di una comunità virtuale. Se un troll viene invece ignorato (in genere la contromisura più efficace), solitamente inizia a produrre messaggi sempre più irritanti ed offensivi cercando di provocare una reazione, per poi abbandonare il gruppo."

Jean Lafitte ha detto...

strano troll uno che ha un blog, anzi più di uno.

quando non si può confutare nel merito non rimane che delegittimare la fonte.

è un giochino piuttosto vecchio e banale.

ignorami pure, guarda me ne farò una ragione.

jeremy ha detto...

E perche no scusa? La funzione del troll è disturbare una comunità mica fare chissa quale crimine. Ti senti in difetto per caso?

Jean Lafitte ha detto...

assolutamente no, mio caro. ripeto con me sti giochini retorici da terza media non funzionano.
dovresti provare con qualcosa di più elaborato, se ne sei capace.

mi spiace che tu ti senta "disturbato", stavo solo provando a parlare di calcio.

cydella ha detto...

@dane: come Vincenzo ha fatto battute su Oleguer e le Champions del Barca, allora io posso farle sul 5° posto del Milan. Ritengo sia una cagata pazzesca attaccare una persona in questo modo.
@tutti: autoincensarsi dicendo quanto gli altri non capiscano un cazzo mi sembra proprio da sfigati.
Ognuno esponga e argomenti. Molto semplice.

jeremy ha detto...

Guarda JL, seguiro il consiglio di Cyd. Se vuoi parlare di calcio, parliamone. Ma fino adesso hai fatto solo comizi e lenzuolate al napalm. Sempre se ne sei capace...(cit.)

Calvin ha detto...

cydella, visto che mi pare tu abbia qualche anno piu' di me (high 20s), quindi evidentemente hai perso meno tempo di me su internet, ti do' la definizione di troll per tuo uso e consumo:

jean lafitte ha scritto:
"su pirlo. gioca esattamente come 2,3,4,5,6,7 anni fa. solo ora vi accorgete che è una pippa clamorosa".

jean lafitte ha scritto:
"analogo discorso per pirlo. non ho detto che un bidone, ho detto che è sopravvalutato"

ora, a naso, potrebbe seguire: discorso semantico sulla differenza tra pippa e bidone; discorso vittimistico sulla sua verve ironica che non e' stata capita; discorso superiore del tipo "lascio stare perche' non ho il vostro tempo da perdere". Vista la chiosa "stavo solo provando a parlare di calcio", io mi gioco la due, ma se le scommesse sono abbastanza alte chiediamo a stefano di bancare :)

Quanto al mio intervento, e' molto piu' banale: io di calcio capisco meno di tutti qui, ho solo fatto una domanda innocente: perche' aver vinto una champions da peggiore in campo in finale dovrebbe essere un indizio della "non broccaggine" di Oleguer e averne vinte due + un mondiale (da migliore in campo in semifinale e finale) non dice nulla sul valore di Pirlo? Di calcio ne capisco poco, sulla logica mi difendo meglio.

Dane ha detto...

Cydella, su Pirlo ti ha risposto Vincenzo, in ogni caso non si attaccavano le tue battute ma l'incoerenza del troll: nel caso di Oleguer la Champions vinta (da peggiore in campo) è la prova madre della sua grandezza, nel caso di Pirlo non ne bastano due (da protagonista).
In pratica, se Pirlo commette un omicidio le impronte digitali valgono come prova, se lo commette Oleguer invece no.
Chapeau...

Jean Lafitte ha detto...

non sono io che usa il palmares per giudicare un giocatore.
non sono io che sono contraddittorio, semmai il contrario.
dico che Oleguer è sottovalutato e Pirlo sopravvalutato.
nessuno dei due pippa, nessuno dei due campione

Dane ha detto...

@"...con lui da titolare il Barca ha vinto due campionati e una champions..."
"...non sono io che usa il palmares per giudicare un giocatore..."

Certe frasi incoerenti si commentano da sè.....

@"per dire gullit ha vinto un europeo giocando centrocampista centrale"

Ehm....per curiosità...ma la seconda punta di quell'Olanda chi era, Vanenburg?!...ma almeno le partite guardale, Dio mio!... :-D

Jean Lafitte ha detto...

"Certe frasi incoerenti si commentano da sè....."

"L'hai tirata fuori tu la storia"

"Non hai tirato tu fuori il discorso"

continua così, sei così intelligente che ti freghi con le tue stesse mani...

se parlo con una persona devo necessariamente usare un linguaggio comprensibiledella stessa persona e non il mio, dialetto, devo usare i suoi critiri di giudizio e non i miei. oppure smontare i suoi criteri di giudizio, ma questo richiede più tempo e sforzo. molto più facile far notare, come ho fatto le incongruenze logiche di un discorso. come ho fatto con te con Zico e Ibra, usando i tuoi criteri di giudizio, o almeno quelli che tu sostieni che siano i tuoi criteri di giudizio, visto che non riesci neanche a seguirli ed essere coerente.


da milanista ho seguito tutte le partite dell'olanda, ovviamente.
Gullit giocò in posizione arretrata , argomento che fu uno dei maggiori temi di dibattito per i commentatori(anche perchè le prime prestazioni non furono straordinarie). chi giocava da seconda punta? perchè si deve giocare per forza con una seconda punta? mai sentito parlare di 433 (o di 451, fai tu).
riguardati la partita e vedrai che Gullit faceva partire l'azione da molto dietro.

forse hai la memoria corta, sarà l'età. non posso aiutarti, mi spiace. ora devo tornare a lavoro, peccato, mi stato divertendo con te, non sei un gran rivale, ma proprio perché non richiedi troppo impegno sei un buon passatempo per rilassarsi un pò e staccare dal lavoro.

ora devo andare. non

Dane ha detto...

Ah, storia e discorso sono la stessa cosa adesso?!...
Ma che cazzo vuol dire che Gullit faceva partire l'azione da molto dietro?!....anche Di Stefano giocava a tutto campo, ma era un centravanti! Ma guardati le azioni d'attacco per vedere dove si posizionava Gullit! Cazzo, ma i gol della finale li hai visti?!...
Anche Ronaldo nell'Inter di Simoni doveva fare 80 metri di campo per fare un azione d'attacco ed andare in porta, ma mica faceva il libero alla Beckembauer!
Senti, ma non hai detto che hai un tuo blog?! E allora perchè non ci vai e ti levi dai maroni?!...qua di troll non ne abbiam bisogno....

Jean Lafitte ha detto...

"Ah, storia e discorso sono la stessa cosa adesso?!..."

che pena...

i gol in finale... pure gerrard va a concludere in area, pure ambrosini. giocano centravanti?
ma mi faccia il piacere!!!

non mi vuoi? che c'è ti sto strapazzando troppo. scusa nonnino, torno più tardi...

Dane ha detto...

Guarda, a strapazzarmi ci pensano altre. Lo augurerei anche a te, così troveresti modo di sfogarti e distrarti....

jeremy ha detto...

Dane, è troppo intento in un progetto ben più grande e impossibile....

Jean Lafitte ha detto...

a giudicare dall'età manco col viagra!!!

"Dane, è troppo intento in un progetto ben più grande e impossibile...."

effettivamente siete un caso disperato.

Jean Lafitte ha detto...

dimenticavo, prima di andarmene sul serio. cosa ne pensate di Sacchi?
il teorema sacchi. a seconda di come uno parla di lui si capisce se ha una minima idea di cosa sia il football o meno.

Dane ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Dane ha detto...

Ecco, tu non ce l'hai.....

jeremy ha detto...

JL, quand' è che facciamo la battaglia con le bic e le pallottole di carta sputata??? Dai dai dai

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
cydella ha detto...

Ahahahahahahahahah... questo rush finale di commenti...

jeremy ha detto...

Cydella, io sono già pronto con la bic e la poltiglia di carta e sputazza: aspetto il segnale per scatenare l'inferno....

Dane ha detto...

SPUTAZZA!!!!!!.......fantastico, non lo sentivo dire dalle elementari!!!..... :-DDD

jeremy ha detto...

Dane: YEAH!