Ventimila uomini da buttare
L'articoletto contro i cori razzisti viene meglio quando a farli sono solo gli ultras, con la maggioranza dello stadio connivente ma almeno silenziosa. E' proprio questa maggioranza che si abbona a Sky, Mediaset Premium e Dahlia, che tiene a galla con buoni numeri tivù locali spazzatura, che prende gratis quel che rimane della stampa e che in definitiva legge quelle quattro cose inutili che tutti noi scriviamo ogni giorno. Però sabato sera i cori razzisti contro Balotelli erano non della maggioranza dell'Olimpico, ma di quasi tutto lo stadio: non è azzardato stimare in ventimila subumani (non vogliamo dire minorati, per rispetto verso la disabilità) i gridatori di 'mangia le banane' e cose peggiori che non riportiamo. Al di là delle polemiche (fare una finta a Tiago è vietato, secondo i commentatori tivù: è Sky a mantenere il calcio o è il calcio a mantenere in vita Sky?) e delle squalifiche, questa situazione apre uno scenario nuovo: se il razzismo è di un ampia maggioranza e le leggi in democrazia sono fatte dalla maggioranza, vuol dire che non c'è speranza. Le leggi attuali sono buone, pur con le differenti sanzioni nei confronti dei cori fra Italia e Uefa, ma non sono più rappresentative del sentire di chi tiene a galla il mondo del calcio. Cosa può fare Cobolli Gigli, cosa può fare la Juventus oltre a comportarsi bene (come secondo noi ha fatto) come società in questa situazione, prendendo le distanze, eccetera? Niente. La gente che va in uno stadio di calcio, in Italia (non generalizziamo solo perché non capiamo i cori dell'Olympiacos o del Groningen), è in maggioranza gente schifosa. Da buttare. Chi può cambi sport o faccia il tifo da casa: per fortuna sta già accadendo.
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213 commenti:
1 – 200 di 213 Nuovi› Più recenti»Non sono di quelli che dicono "mi vergogno dei miei compagni di tifo" perche non me ne frega niente. Subumano sei, subumano resti anche se bianconero. Bene la Juventus, se arriva una squalifica del campo la accetterei senza fastidi, ma credo che non sarà cosi, ne per la squalifica per un eventuale accettazione della cosa. Sky e il calcio italiano vivono in simbiosi: morto uno muore pure l'altro, Diretto. Non sono d'accordo su darci agli altri sport, se non quelli di nicchissima, dove si va in 20 a vedere le gare dal vivo. Appena si forma un po' di massa, il cervello del singolo va in pappa e finisce la calma. Almeno, in Italia è cosi.
Quoto Jeremy: nello stesso rugby gli arbitri anglossassoni penalizzano gli italiani ma non avrei mai pensato di sentir dire in una telecronaca "senza quella decisione arbitrale la partita avrebbe potuto prendere pure un'altra piega". Durante Italia-Inghilterra!!!...
Purtroppo la massa è così e si fa trascinare: le stesse persone che hanno insultato Balotelli (che ha le sue colpe: chiediamoci perchè Muntari - nero, interista e arrivato con una pessima fama - non riceve identico trattamento...)non han mai fatto lo stesso con le "scimmie" Davids o Thuram però han fatto lo stesso con il "maiale" Ancelotti.
Però comunque il razzismo strisciante di questo paese comincia a farsi notare: avete mai osservato le signorotte per la strada o al mercato con badante (extracomunitaria) al seguito?! E' tutto un florilegio di "muoviti deficiente!...tieni qua, cretina!..."...
p.s.: a volte ho la tentazione di dare un calcio a qualche bastone o stampella...
Badante magari laureata in ingegneria contro la terza elementare della simpatica signora.
Purtroppo quoto Stefano: allo stadio le gente è (o diventa) becera a livelli insopportabili. Le poche volte che ci vado provo disgusto a guardarmi intorno. Paese senza speranza.
Argomento subumani : mi piacerebbe sapere quanti di quei 20mila avrebbero il coraggio di fare le stesse cose se si trovassero a tu per tu con Balotelli. Secondo me non è tanto razzismo verso Balotelli,mi sembra un concetto troppo "alto" per quelle persone. E' semplicemente idiozia,maleducazione e ignoranza. Che vanno combattute e punite come e più del razzismo. Partite a porte chiuse fino alla fine del campionato per la juve (cosi almeno ci risparmiamo certi spettacoli osceni della nostra squadra).
Argomento Balotelli : C'è sempre un Cristiano Ronaldo a ricordarti che che è più forte di te. Oppure,vedetela come volete,prima o poi nel calcio ti tocca fare la parte del Tiago.
Eviti certi atteggiamenti,sennò prima o poi si farà male
Dane, verissimo. Come è vero che qualcuno si incazza (giustamente) e risponde alla signorotta. Il "giustiziere" classico di solito è la mamma con pargolo al seguito, che magari ha intenzione di insegnare al figlio che il mondo è una merda perche lo facciamo noi cosi.
Premessa: i cori razzisti sono odiosi.
Detto ciò, devo dire che non riesco a tollerare né il buonismo che gronda dalle pseudo-proposte degli esperti de noantri, tipo quelle di Cucci che ho sentito stamani, né le condanne di tali cori fatte solo a causa dell'aggravante razzista.
Mi spiego: se si grida "Negro di merda" è razzismo, se si grida "Napoletano bastardo" non lo è? Da che mondo è mondo (anche nei suoi magnifici anni '80, Direttore ;) ) allo stadio si insultano gli avversari e il modo "migliore" per farlo è colpirli nei loro punti deboli, siano essi la provenienza o la pelle o il mestiere della madre. Giusto o sbagliato che sia, la realtà è questa. I cori che venivano fatti in ogni stadio d'Italia al palermitano Schillaci sono meno gravi di quelli fatti a Balotelli? Io non credo.
E' ridicolo dire che un giocatore di colore dovrebbe abbandonare il campo dopo cori del genere: perché un nero sì e un calabrese no? Se a un giocatore venisse urlato per 90' che ha la mamma puttana (l'ho sentito fare più volte), potrebbe avvalersi anche lui della facoltà di lasciare il campo, o questo è un diritto lasciato solo ai neri?
A Pagliuca gli hanno perfino tirato i vermi, però non mi ricordo grosse alzate di scudi in suo favore.
A scanso di equivoci, voglio sottolineare che il razzismo mi fa vomitare e che penso pure io che in Italia il fenomeno sia in aumento costante, come è successo in ogni paese quando vi sono state forti ondate migratorie (ho visto recentemente un documentario sull'immigrazione in Inghilterra, è molto istruttivo); resto però dell'idea che polemiche del genere siano piuttosto pelose e poco sensate. O tutti o nessuno, ma a questo punto si fa prima a giocare sempre a porte chiuse.
Nei derby di vent'anni fa me li ricordo bene i buuu e i "devi gridare si badrone" e peggio di cui veniva fatto verso Gullit (che essendo forte ci faceva parecchio paura), per cui direi che nel caso di Balo fatto 100 il pubblico pagante dello stadio in cui l'Inter gioca in trasferta farei un buon 25-30% di razzismo puro un buon 50% perchè è temuto e fa paura e un buon 20% perchè a prescindere dalla sua pigmentazione sta sulle palle per i suoi (presunti) atteggiamenti. In questio Caso Materazzi anche non essendo di colore subisce lo stesso trattamento.
Inoltre vorrei capire perchè i doppi e tripli passi di C. Ronaldo (che chiamerei piu' un roteare la gamba sopra la palla piu' che al doppio passo che si esegue in velocità)sono colpi di classe e quelli di Balo sono solo provocazione.
P.S.
Mi auguro di aver esagerato per eccesso la % sui razzisti di cui sopra
(Non avrei mai pensato di essre...) d'accordo con "Un gobbo" (Cazzo, cambia nick, dai... :-D). Troppe volte si definisce razzismo quello che è solo (solo?) ignoranza e maleducazione. Certi comportamenti sono gli stessi nei confronti di tutti i più deboli (handicappati, barboni o, più semplicemente, minoranze in genere); tali sono anche le risse fuori dalle discoteche o gli stupri di gruppo). fatta salva la ovvia diversa gravità degli esempi, per me sono le stesse persone che in macchina o moto non rispettano un segnale nemmeno per sbaglio, che se ne fottono delle code, si vantano di non pagare le tasse etc... Per restare in ambito calcistico, esaltare simulatori e picchiatori (se sono della tua squadra, ovvio) e insultare l'arbitro che non vede il fuorigioco di dieci centimetri per me è anche peggio che urlare booohh a balotelli perchè è da li che nasce il resto.
Io credo che la squalifca del campo arriverà, magari sollecitata dalla stessa dirigenza per sottolineare ancor di più un'immagine "politically correct" (e magari perdere l'incasso di Juve-Lecce costa meno di una multa...), spero solo che la cosa non venga motivata da "cori razzisti della curva" (che uno mi dovrebbe spiegare perchè l'insulto al nero o al napoletano è razzista e quello al bianco o al veneto o al toscano è sfottò) ma piuttosto con "reiterata stupidità di tutta la tifoseria": il coro "sei solo un negro di m." lo cantava tutto lo stadio, mica solo i beceri ultras che fanno i fascisti per sentirsi più fighi (e come dice Dane gridatelo in faccia a Thuram, Davids e Sissoko...)
Su due cose sono totalmente d'accordo: sull'affermazione finale di Stefano (le ultime quattro righe) e sul fatto che sia un paese senza speranza. Ma non da oggi, bensì da molti, molti anni. Il dramma è coniugare la nostra esistenza quotidiana aspirante alla pulizia con la spazzatura che ci circola intorno.
Proporrei un gioco che non è un gioco: ricorda un episodio di razzismo diffuso (non parliamo di ultras, non ne concespisco proprio l'esistenza) che riguarda i tifosi della squadra per cui fai o hai fatto il tifo. Tanto per non vedere pagliuzze o travi negli occhi solo degli altri e magari mandare questi messaggi per e-mail ai commentatori di Sky. Inizio io con l'Inter: mi ricordo come fossero oggi buu, cori e insulti di metà (metà!) San Siro ogni volta che N'Kono in Inter-Espanyol effettuava un rinvio. Sì, erano gli anni Ottanta ma non era colpa degli anni Ottanta...
@Felix
allo stesso modo bisognerebbe capire perchè se Balotelli cerca di fare fallo su C.Ronaldo è solo manifestazione di personalità,mentre Tiago che scalcia Balotelli è un violento.
il perchè Balotelli sì e Muntari no (si potrebbe dire anche perchè Materazzi sì e Cannavaro no) è semplicemente da ricercare nell'incredibile linciaggio post Inter-Roma subito da Balotelli da parte dei media e degli addetti ai lavori (colleghi e allenatori vari)...si è creato un personaggio da odiare, messaggio immediatamente recepito dalle migliaia di testine disabitate che frequentano gli stadi, e ulteriormente amplificato dalle minchiate di Legrottaglie nel post partita di Juve-Inter...chissà perchè mi sovvengono i messaggini in stile mafioso lanciati da Costacuta ai colleghi quando un giovanissimo Materazzi osò affondare il tackle ?
@ Un Gobbo
Il caso a cui tu fai riferimento piu' che di personalità quella di Balo è stata pirlaggine (irridere il pallone d'oro in carica quando tu sei agli inizi la definirei così). Quella di Thiago pirlaggine mista a frustrazione, pirlaggine perchè se proprio devi fargliela per così dire "pagare" visto che siamo al far west cerca di farlo a mente fredda e lontano dall'arbitro...ma Thiago non è un killer di professione e ha reagito così da pirla ma ci puo' stare in quei frangenti
@Edoardo: d'accordo sul discorso dell'ipocrisia sul razzismo: per anni Materazzi e Gattuso han subito cori inenarrabili però nessuno diceva niente (e vi inviterei a cercar di scoprire cosa cantano agli italiani in giro per il mondo) però le campagne sono fatte solo per i neri.
Allo stesso modo Cannavaro e Gattuso che si dichiarano omofobici fanno scandalo, mentre Dolce&Gabbana (che ad ogni pie' sospinto lanciano campagne pubblicitarie che più che vendere mutande semnbrano debbano servire a lanciare il messaggio secondo cui se non ti fai sfondare il culo dal tuo mediano di mischia appartieni ad una razza inferiore) non puoi criticarli se no ti danno del razzista conservatore.
Chissà se la Nike ha fatto un braccialetto anche per gli insulti che subiscono gli italiani che giocano contro i francesi...
@Felix: eddaje, è stato già detto: perchè Ronaldo con quel doppio passo finta l'avversario per saltarlo, Balotelli irride l'avversario e per umiliarlo...
@Jeff: a proposito di insultare l'arbitro per un fuorigioco (magari che c'è, magari di 3 metri...)tu pensa che ieri sera Inzaghi veniva citato come esempio per i ragazzini per la sua "determinazione"...
@L. Ferrari: "magari perdere l'incasso di Juve-Lecce costa meno di una multa..."
Non so se era una battuta ma mi ha piegato dal ridere!... :-D
p.s.: Thuram magari abbozzerebbe, la reazione di Davids e Sissoko già sarebbe più interessante...
@ Dane
Qui si puo' entrare in un discorso tecnico che mi piace anche di piu'. Irridere l'avversario ci sta fa parte del gioco e se il prendere per i culo coincide anche con l'espulsione dell'avversario frustrato bè meglio ancora. Se vogliamo anche appigliarci a questo forse è meglio cambiare sport. E' il bello del calcio (che in se è uno sport un po' bastardo). Sivori Maradona tutti grandi giocatori ma con il gusto della presa in giro.
Per quanto concerne Thiago poi devo dire che da ex difensore (di infimi tornei e campionati) ho capito e la sua reazione per cui lo giustifico. Piaccia o meno è il calcio che è così senza fare troppo gli ipocriti. Anzi e proprio devo direi che rispetto a 10 20 anni fa si vedono anche meno interventi assassini (chi si ricorda della gamba spezzata di Giordano ad Ascoli, o il crack di tibia e perone di Rumen Pannocchia Buriani in un Inter-Napoli grazie alle attenzioni di Mnadorlini?)
Quoto Dane, quella per il colore della pelle è solo la più visibile delle discriminazioni. Il giusto e l'ingiusto sono concetti relativi. Se la maggioranza ulula ai neri, evade il fisco e ti impone la visione di due uomini che si accarezzano in uno spogliatoio abbiamo due strade: a) la dittatura, dove però i dittatori siamo noi. b) l'esprimere le nostre opinioni caso per caso, trasversalmente (e senza citare Gaber).
Io trovo deprimente anche sentire dire che l'insulto razzista e un qualunque altro tipo di insulto siano più o meno la stessa cosa. L'insulto verso l'uomo di colore, verso la"scimmia", verso "quello che mangia le banane" è la giustificazione verso la più grande tragedia della storia: la schiavitù. Ma non è tutto, purtroppo.
Quelle urla raccapriccianti si sommano al "è proprio un negro", in occasione di qualche errore in campo di un giocatore di colore, e al "non esiste un italiano negro" (consiglio a tutti la lettura di "Black Italians" di Mauro Valeri). Tutte cose che sento regolarmente, e non solo allo stadio.
Raccogliere le lacrime di un ragazzino insultato da un gruppo di gente di merda per il colore della sua pelle credo non sia stata una situazione capitata solo a me. Una situazione in cui non ti viene fuori una parola ma solo rabbia.
Non è una prerogativa italiana, per carità: questo atteggiamento l'ho visto più o meno ovunque nel mondo. Siamo nel 2009, santissima trinità in quella parte del mondo che si autodefinisce "sviluppata".
Per non buttarmi giù dico che forse qualche passo avanti è stato fatto, mi pare troppo poco.
Innanzitutto giochiamo al giochino del direttore: troppo facile ricordare la tristissima curva da trasferta dell'Inter a Messina contro Zoro, quindi mi butto sullo striscione "Ciao colerosi" in Inter-Napoli dello scorso anno.
I casi mi servono anche da spalla per appoggiare quello che diceva Eduardo: no, non è razzismo. E' "solo" un modo per insultare l'avversario.
E allora Balotelli è un negro di merda, Materazzi è un figlio di puttana, Lavezzi è un coleroso e Gattuso un ignorante.
Con l'unica differenza che il "negro di merda" sfrutta un insulto più radicato nella (sotto)cultura dominante e quindi magari può essere più "sentito" il bisogno di estirparlo.
Però, se mi consentite, dopo il "ciao colerosi" di cui sopra fu chiusa la curva dell'Inter per due partite. E onestamente non capisco a questo punto perchè un "ciao colerosi" causi la chiusura del settore e un "negro di merda" causi invece una multa di 8mila (Udinese), 12mila (Fiorentina) o 20mila euro (Roma)...
Carlo, la verità è che la gente si appiglia ai "difetti" altrui per attaccare e ferire le persone. E' successo a tutti.
A uno perchè è nero, a uno perhcè è basso, a uno perchè è su una sedia a rotelle, a uno perchè parla male.
Non è giusto, non è corretto e non è giustificabile...ma è così. Poi le reazioni variano da persona a persona..
@Dane, guarda che non è che se la ripeti 100 volte una "tua" verità diventa una verità universale...(Per la serie: "hai voglia a mette rhum: 'nu strunz' babbà non ci diventa")
Sono d'accordo al novanta per cento con Carlo, come però novanta per cento è stata nella storia la percentuale di schiavismo 'Africa su Africa'. Non ho mai avuto piantagioni di cotone in Georgia e non ho alcun senso di colpa: basterebbe cristianamente rispettare il prossimo.
beh Nick i primi tre insulti sono orrendi, beceri e odiosi, ma tu sei per caso in possesso di informazioni sulla cultura sterminata di Gattuso?
Faccio presente che è una battuta...ma non troppo!
@ Dane: dimentichi però che Dolce e Gabbana sono "gay" (ossia il consumatore ideale di questi ultimi anni), mica "froci" come il collega o il vicino...
I pregiudizi esistono a tutte le latitudini, ma "razzismo" mi sembra un termine abusato.
Spesso (per cose più grandi del calcio) è lotta tra poveri. Consiglio "L'orda" di G. A. Stella sull'accoglienza ricevuta negli USA dai nostri emigranti a primi del Novecento...
Paradossalmente evidenziare i cori sui neri e non quelli sulla mamma di... è una forma di "razzismo". Altri insulti passano inosservati, da Mutu o Ibrahimovic zingari a chissà che altro.
Ripeto, a me disturba moltissimo l'uso di due pesi e due misure. Lungi da me giustificare l'insulto razzista per deconcentrare l'avversario (o per offenderlo e basta), ma allo stesso modo non si dovrebbero tollerare cori riguardo alla provenienza, ai mestieri delle madri o anche peggio. Tutto qui. Ma in un paese bacchettone e ipocrita come il nostro, certe questioni vengono sollevate solo quando riguardano lo "straniero" (giova ricordare che Balotelli, peraltro, è italiano) o il diverso, non quando coinvolgono bianchi "colpevoli" solo di provenire da daterminate regioni.
Per rispondere al gioco che gioco non è del direttore: Prato-Cavese del 2006, i tifosi lanieri (tutti, non solo gli ultras) fanno "buh, buh" al loro stesso portiere Layeni e lo chiamano in vari modi, il più tranquillo dei quali mi sembra fosse "scimmia". No comment.
@Direttore: io al suo giochino non posso giocare, perchè in Argentina il razzismo è veramente solo un modo per insultare l'avversario: essendo un paese di sangue bastardo qualsiasi cosa (criollo, negro, mapuche, etc...) abbinato al complemento di specificazione (de mierda) funge all'uopo.
Per quanto riguarda la dittatura mi sto organizzando, ho già il nome per il partito: P.G.I., Partito Gotico Italiano (con pene medioevali: dalla vergine di ferro al taglio della lingua...).
Primi "epurati" tutti quelli che si sentono un graidno sopra agli altri. Perchè pochi lo sanno, ma a Milano i primi ad esser chiamati "terroni" furono veneti e friulani...
@Pizzigoni, concordo sul fatto che l'insulto razzista è diverso dagli altri insulti perchè suggerisce un inferiorità di partenza dell'insultato, basta però che tutti gli insulti razzisti siano condannati allo stesso modo.
Perchè io tutti sti quaquaraquà non li ho sentiti predicare quando un intero stadio urlò contro lo "zingaro di merda"...
Nel periodo del boom dell'hockey ghiaccio a Milano ho assistito a diverse partite del Saima e dei Devils. Ricordo i "montanari" rivolto ai tifosi del Bolzano o dell'Asiago...
@Nick: guarda che non è che se neghi 100 volte una verità universale diventa una "mia" verità...
(per la serie "fare il gioppino per non pagare il dazio"...)
@Massimo: razzismo e pregiudizio sono strettamente collegati e correlati...
Bell'ambiente anche l'hockey ghiaccio, ma avendo visto partite live anche nelle valli (soprattutto Fassa e Gardena) bisogna dire che a Milano l'ambiente è diverso rispetto al Trentino-Alto Adige. Mi ricordo un coro dei tifosi del Saima contro Jim Corsi, all'epoca portiere di Varese: ''Corsi-tu sei-il capo degli ebrei!''. Del resto una delle prime firme dell'ambiente è Leo Siegel, quello del 'nasone' a Radio Padania...
@dag, non ho informazioni sulla cultura di Gattuso. Però anche il fatto che Balotelli sia negro ("nero", secondo i politicallycorrectiani) è innegabile! :D
PS: qualcuno (Dane?) si chiedeva perchè Balotelli sì e Muntari no.
Perchè Balotelli è forte e Muntari no.
Il discorso è lo stesso di quelli che fischiavano Zoro e applaudivano Martins...
Certo, infatti anche Ronaldo veniva chiamato negro da un intero stadio. Ah già, ma lui era solo mulatto...
Veniva chiamato bastardo e figlio di puttana.
Lui sì e Favalli mai.
Vieri sì e Simic mai.
Seedorf sì e Brocchi mai.
Direttore, mi spieghi questa del nasone...
Aggiungo solo una cosa, andando oltre la situazione di Balotelli e degli episodi che spesso si verificano negli stadi italiani. A me spaventa come da noi e anche altrove la cultura razzista sia profonda, nel senso di diffusa. Cioè, mi è capitato di sentire da persone intelligenti e insospettabili un "si vede che è un negro" o robe del genere. Significa che le bestialità che volevano la razza nera come razza inferiore sono dentro la maggior parte di noi. Da lì parte tutto, poi è ovvio che nelle teste bacate il tutto alligna e diventa anche simbolo di appartenenza, ideologia, modalità per dare un senso a un'esistenza vuota.
Insomma, la banalità del male.
Nick stai ciurlando nel manico: Sivori era più insultato di Platini, Maradona era più insultato di Van Basten, Nedved è più insultato di Seedorf e Balotelli è più insultato di Pato.
Poi se vogliamo dire che Platini, Van Basten, Nedved e Pato sono scarsi e non possono far paura a nessuno che senta il bisogno di provocarli per innervosirli diciamolo, ma forse c'entra anche un po' l'atteggiamento personale.
Sennò fai prima a dire che Balotelli è interista e quindi è un santo a priori, che è già meno patetica come tesi difensiva.
p.s.: Io avrei voluto vedere un Balotelli nella Juve di Moggi, quali reazioni avrebbe scatenato negli interisti...
@ Dane: Certo, però l'obiettivo è sempre colui il quale arriva a occupare l'ultimo posto di una scala sociale.
Chi è salito al penultimo è spesso molto duro con chi sta sotto, nonostante abbia patito le stesse sofferenze. Sarà il terrore di perdere i nuovi privilegi? Oppure si pensa "io ce l'ho fatta, vediamo tu"?
@ Stefano: ricordo da bambino l'amtosfera idilliaca di Milano-Virtus di basket (erano gli anni di Brunamonti e Zinetti, roba da Cialtronia d'antan... :-)) oppure della sfide contro Cantù e sporattutto Varese.
Tornando all'hockey, ricordo due amici tifosi dell'Asiago perché lì, in vacanza da bambini, si innamorarono di quello sport. Immaginati l'accoglienza ricevuta al Palacandy dai tifosi avversari, molti dei quali presenti solo perchè di moda...
Pizzigoni, in Italia è stato esaltato come "il migliore" un giornalista ubriacone che faceva le classifiche di bravura in base alla regione di appartenenza...
@Massimo: è il "c'è sempre uno più negro di te" di cui parlò il Direttore a proposito di Wome...
Una conoscente ha vissuto e lavorato per un certo periodo in Danimarca.
Non faceva la lavapiatti, ma aveva un posto di responsabilità (con stipendio conseguente).
Ebbene, a proposito di pregiudizi, i vicini le hanno detto in faccia che non volevano aver nulla a che fare con una straniera.
E ma gli scandinavi sono avanti...
@ Dane. Per quel che mi riguarda ho fatto un discorso generale, ma visto che citi, almeno credo, Gianni Brera dico la mia anche su questo. Brera, che secondo me è stato un monumento del giornalismo italiano, non è mai stato nemmeno lontanamente teorico di una superiorità della razza bianca su quella nera. Sfido chiunque a dimostrare il contrario. Vero invece che era appassionato di antropologia e di storia e ne ricavava teorie o cacciava allusioni che potevano essere o meno condivise. Poi, qualche caduta, per carità, l'ha avuta lui pure, come l'abbiamo avuta tutti. Io comunque vorrei avere 100 Brera da leggere al giorno, e invece non ne trovo manco uno.
@ Direttore rettifico: Villalta/Zinetti
@Carlo
pensa quel premio Nobel (non ricordo come si chiama) che ha teorizzato la superiorità intellettiva della razza bianca su quella nera...ma quali razze, poi?
Era un bel po' che non postavo ma sabato sera purtroppo ero allo stadio e mi sono sentito abbastanza solo. Non so se erano 20.000 ma vi assicuro che in Tribuna Family (in teoria le belle famigliole che tutti i dirigenti vorrebbero portare allo stadio), non ho sentito voci di disaccordo. Io penso a quei subumani che poi inneggiano a Sissoko e mi viene il vomito. Credo che sia terribile entrare in una stanza e sentirsi giudicato senza nemmeno aprire bocca. Comunque sono d'accordo anch'io con Jeremy ben venga la squalifica anche fino a fine campionato, ma credo che cambiare sport non servirebbe più di tanto.
Credo che il razzista medio non teorizzi in linea di massima superiorità razziali (che è una stronzata in termini). Infatti "razzista" sarebbe improprio come termine. Di solito, a mio parere, vengono teorizzate superiorità socio-culturali.
Dane, si parlava di "Perche Balotelli si e Muntari no" o sbaglio?
Mi stai dicendo che Muntari non e' insultato perche e' sempre corretto in campo e con gli avversari e perche' non reagisce mai?
Sulley Ali Muntari...hai presente, si?
@ Dane: Leo Siegel, già prestigioso allenatore della Vogherese calcio negli anni '80, ha dato del "nasone" + altri simpatici epiteti a Gad Lerner, in diretta su Radio Padania. E' seguita la querela di Lerner ed è in corso un processo.
L'Italia,in questo momento,è il paese occidentale più xenofobo. E' il sintomo più evidente del nostro spettacolare (..) declino culturale:se v'interessa,qualche giorno fa era l'anniversario della tragedia del Titanic...
Il foot è così da decenni,far finta che sia ancora un gioco è un esercizio pericoloso...
E' una metafora potente di ciò che siamo diventati:è interessante da osservare dal punto di vista sociologico.
Si è destrutturato il linguaggio anche ricorrendo a simbologie pallonare e slogan futbolistici.
Si è cacciato dallo stadio lo spettatore "puro",esaltandone la funzione(finzione)iconoclasta.
E' divenuta palestra e mostra dell'osceno:abitua il fruitore a considerare normale ciò che non lo dovrebbe essere.
Feroce spettacolo interclassista: i riccastri,o presunti tali,col deretano asciutto in tribuna vip;i poveretti(o meglio:poveracci) lassù in curva a far le sardine, piantonati da altri repressi/depressi,però in divisa.
Il calcio è servito ad aumentare le tensioni sociali,a propagare il virus letale dell'intolleranza.
Luogo ideale per il culto assoluto del capo,del grazie-presidente-sei-unico,il mito integralista e fascista del denaro che compera i sogni e le nuvole in cielo.
Malgrado l'evidente decadenza calcistica,o forse proprio per questo,gli spazi permessi allo sport son stati cancellati:dalla mattina alla sera ogni media (mi raccomando,pronunciate mìdia..) martella il cranio di pallonate.
Il rimedio è semplice e indolore: l'indifferenza non basta più,urge il boicottaggio sentimentale.
Evitare alle prossime generazioni questa lobotomia collettiva, significa riappropriarsi dello spazio rubato.
Spegnere gli idioti catodizzati e occupare le cattedrali foraggiate della nostra disarmante stupidità.
Far calpestare ai bimbi quei prati ben rasati,ripartendo dalla gioia di fare i pali con le giacche...
Rinverdendo gli antichi fasti di un vecchio e amatissimo gioco.
Sfuggito alle regole della sanità mentale e divenuto ridicola metafora di tempi cupi e tristi.
da buttare sarai tu !
falso moralista e ipocrita !
orgogliosi di quei cori !
Relativamente agli insulti lanciati dai propri compagni di tifo, vi posso citare di aver sentito un paio d'anni fa almeno un paio di milanisti che al terzo anello davano dello scimmione a seedorf.
Smentisco poi il "perchè Materazzi si e Cannavaro no" riportato qualche commento fa. A san Siro quando il figliolo giocava ancora nel giocava nel Parma, la mamma dei fratelli Cannavaro è stata citata diverse volte
@Gio: di grazia, per quale motivo un coro da stadio di quel tipo (reiterato ed effettuato anche senza la presenza del soggetto interessato) è per te motivo di orgoglio?
Come vedi Stefano capita che qualche subumano frequenti il tuo Blog, chissà che, scava oggi, scava domani magari qualcosa tu non riesca a fargli entrare nella zucca. Diciamo che le scimmie ci hanno messo qualche milione di anni per diventare degli uomini, per questi, con DNA che dovrebbe essere umano, potrebbe bastare molto meno, magari trovarsi chiusi con il loro orgoglio, in una stanza insieme a Momo ed al Pitbull Davids.
sempre facile essere razzisti quando si è la maggioranza
siamo circa al 45 di inter-roma ,balotelli nn stava giocando un granche bene...stoppa la palla sulla sinistra ,cerca il cross ma scivola...non avete idea di cosa hanno detto a mario oltre ai classici insulti e inviti ad andare a lavorare ...frasi che si sono ripetute al fischio di fine tempo.....poi ha seganto ed è tutta un altra storia
p.s. nn mi trovavo nell curva romanista ma a pochi metri da moratti poco sopra la panchina di mou
Concordo pienamente con Carlo Pizzigoni e con Simone.
@Edoardo: il Nobel è James Watson, biologo, un genio assoluto (nel suo campo), che sarà ricordato nei secoli.
La sorte ha voluto che, avendo lasciato il proprio DNA a disposizione della ricerca, sia stato accertata la sua ascendenza, mi pare a livello di bisnonni, da un africano...
A volte la vita è bellissima.
Quanto a episodi schifosi riguardanti la tifoseria della mia squadra del cuore, ricordo un episodio che mai viene rammentato e che trovo di una gravità inenarrabile:
il mancato acquisto, da parte dell'Udinese, di Ronnie Rosenthal, giocatore israeliano di fede ebraica, nel 1989.
I tifosi si scatenarono in una campagna/gazzarra contro l'acquisto del giocatore e la società lo scartò per presunti (?) problemi alla schiena, prendendo poi Abel Balbo, Nestor Sensini e il "pacco" (ma all'epoca ero orgoglioso dell'acquisto) Gallego.
Qualcuno ricorda quel caso?
Igor, ricordo come rappresenti una pagina "sporca" dell'Udinese. In questa "classifica" di nefandezze non può mancare il manichino nero impiccato al Bentegodi dai tifosi dell'Hellas per l'acquisto di un certo Reginaldo.
Peggio degli insulti sono state le dichiarazioni di quei commentatori televisivi delle nostre beneamate trasmissioni sportive della domenica, i quali hanno sostenuto che i tifosi "hanno sbagliato, sì, forse, però..."
...però ha sbagliato di più Balotelli a reagire "in quel modo" e provocare gli juventini.
Adesso non è più nemmeno il gestaccio al pubblico, reagisci "in maniera sbagliata alle provocazioni" anche se solo ti metti a dribblare gli avversari. Eh, ma non vuoi saltare l'uomo, vuoi solo irriderli... (nessuno che sottolinei che uno che pretende di giocare in serie A, per giunta nella Juventus, dovrebbe evitare di beccarsi tre tunnel in due secondi nello spazio di mezzo metro quadrato).
Conclusione: Balotelli, anche se ricoperto di insulti da uno stadio intero, non si deve permettere di dribblare il prossimo suo, se no reagisce male, non da professionista, ed è un provocatore.
Questi sono i nostri opinionisti televisivi (quelli che "Balotelli è uno sbruffone immaturo, ragiona come un ragazzino, non cresce": e grazie al cazzo, ha 18 anni!!!).
Opinionisti televisivi che, come dice la parola stessa, non solo hanno un'opinione, ma anche formano un'opinione: quella pubblica.
Anche uscendo dal caso specifico, e facendo un esempio qualsiasi, sono quelli che insegnano al beota popolo rommanista che "ahò l'aiutone, ahò er regalone, ahò ce stanno a fregà, ahò er vento der nord, er palazzo, la Maggica sempre penalizzata dar potere".
Gregge.
Parla l'opinionista, e tutti succhiano e imparano e ripetono.
E in refrain del giorno oggi è che Balotelli, innervosito dai cori razzisti, ha provocato Tiago con un dribbling.
Questo Paese ha (avrebbe...) in generale bisogno di una risalita culturale spaventosa, è piombato in un abisso culturale (e di conseguenza morale, civico e sociale) come mai se ne erano visti in passato, nemmeno quando eravamo al 90% analfabeti.
Questo Paese è fatto di massaie da signora mia, di vallette che mandano la pubblicità, di cafoni da reality ripresi 24 su 24, fa tronisti & corteggiatori/trici, da politici capaci di balletti indecorosi, che ad esempio cambiano idea sul referendum (se farlo nel giorno stesso delle elezioni o no, e di conseguenza se far raggiungere il quorum o no) a seconda di come gli convenga.
Questo è un Paese di "se saltelli muore Balotelli, e crolla anche l'ospedale perché ha i muri di cartongesso, altro che regole antisismiche".
Questo è un Paese in cui (sentito con le mie orecchie) i giornalisti e le giornaliste TV (Studio Aperto: e come ti sbagli?) dicono che le tartarughe sono "mammiferi", per giunta usando la parola nella frase "questi simpatici mammiferi depongono le uova circa venti giorni dopo che...".
A proposito, Simone: se citi mìdia, devi ricordare anche sàmmit e bàs. Ché se non sappiamo l'inglese, non siamo abbastanza cool.
Corrego Pierfrancesco:
non siamo abbastanza cùl... ;-D
Il problema Pierfrancesco è che Balotelli è effettivamente uno sbruffone immaturo (come tanti altri calciatori ignorantelli della sua età), ma in questo caso, come detto altrove, proprio non ha colpe.
Il tunnel, a mio parere, te lo devi beccare e stare zitto e cercare di dimostrare di essere un giocatore di serie A, cosa che a Thiago è riuscita raramente.
A voler essere "ottimisti",lo scenario italiano d'oggi pare ballardiano.
Così menzioniamo un grandissimo che ieri ha lasciato questa dimensione.
@Pierfrancesco e Igor Vazzaz:e la lochesciòn,dove la mettete?
Simone, dici che sia "lochesciòn", alla napoletana, anziché "lochèscion", in assonanza con la "par condìscion" di fediana memoria?
@Igor:
il caso Rosenthal me lo ricordo bene (Trieste e Udine sono vicine :)), tra l'altro una cosa che non ho mai capito da cosa fosse stata originata, perchè stupidi rigurgiti xenofobi razzisti a Udine non me li rammento. Infatti venne vissuta anche abbastanza come un fulmine a ciel sereno. La cosa + grave è che la società chinò la testa agli imbecilli e Rosenthal andò al Liverpool se non ricordo male...
Per quanto riguarda la mia tifoseria (Trieste) certo anche noi siamo nella hit della stupidità per gli hu hu hu hu ai giocatori di colore (anche quest'anno talvolta) però poca roba, tra l'altro con gli anni sempre + spesso parte del pubblico cercava di coprire la cosa con fischi di disapprovazione, ma a parte questo non mi ricordo episodi particolarmente ecclatanti.
Molto più saggezza e intelligenza su questi post, che in quell'inutile grottesca saga dei fannulloni chiamata "Conferenza ONU sul razzismo" dove il nuovo campione dei diritti umani, tale Ahmedinejad, si presta ad occupare il posto di Madre Teresa nei nostri cuori.
Mi limito a sottoscrivere ciò che Carlo e Simone scrivono.
Il caso Balotelli, è diverso da quello di altri giocatori bianchi insultati perché terroni. I Gattuso, i Canavaro, i Materazzi sono cresciuti da bambini come "bambini normali" perché di pelle simile a quella di altri coetanei di asilo e scuola. Hanno conosciuto i cori contro una volta maggiorenni, cosi come i calabresi o siciliani saliti al nord per lavoro. Se, saliti su un bus, non aprivano bocca, magari nessuno se ne accrgorgeva se erano di Corigliano Calabro o di Lecce. Se saliva un Balloteli qualsiasi, magari la sciura si spostava per non essere toccata di striscio, dal negreto. Mario si porta dentro, umiliazioni, diffidenze, pregiudizi, aperti o nascosti, da quando ha imparato a camminare. Sono cose che ti segnano dentro. E magari la sua strafottenza e arroganza è proprio una reazione più contro i propri feelings verso il mondo, che verso gli avversari. Come per convincere se stesso che lui vale "loro", e più di loro.
@Dag: "Badante magari laureata in ingegneria contro la terza elementare della simpatica signora." Mhhh...Chi sa perché mi porta indietro nel tempo questa frase...
Mi associo al ricordo dell'immenso J.G., uno dei pochi dell'ultimo mezzo secolo a non farti dire 'il romanzo è morto'...non siamo capaci di raccontare il pulito orrore del mondo (da leggere a scuola Cocaine Nights) come lui e Houellebecq, per questo ci aiutiamo con il calcio...
Mmmm,quasi quasi è meglio il secondo accento...
Conversazione al telefono di qualche tempo fa:chiedo il nome di una persona.
Ne esce un cognome alquanto complicato,accenno alla "..possibilità di compitarmi il nome".
Silenzio tombale.
"Mi scusi,vorrei la compitazione per non sbagliare...".
Continua l'imbarazzo,poi vengo attraversato dall'ispirazione del momento:"Faccia lo spelling,per favore..".
Riemerge dall'oblio il nostro,neo,laureato:"Ah,adesso ci siamo!".
Tani, perdonami, ma non ho colto il tuo riferimento.
@Saracollis: denghiu!...
@Nick: appunto, Muntari è un avversario "antipppattticcco" ma il suo atteggiamento nei confronti del mondo è un po' diverso, com'è diverso quello di Pato che quest'anno ha fatto sicuramente più paura di Balotelli agli avversari ma non viene insultato allo stesso modo. Gattuso è duro quanto Materazzi ma meno odiato dalle tifoserie avversarie, idem Ayala rispetto a Montero. Kakà non l'ho mai visto insultato da un intero stadio: si vede che non ha mai fatto paura a nessuno.
Inutile insitere: la maleducazione di Balotelli non giustifica le nefandezze di cui è oggetto, le nefandezze di cui è oggetto non cancellano la sua maleducazione.
Il resto è ipocrisia pelosa da "Moratti è un signore". Eya eya alalà...
@Pizzigoni: non ho accusato nessuno di teorie sulla superiorità della razza, ma quando uno cerca di farmi capire che quell'attaccante non sa dribblare perchè nato a Gorizia o quel terzino non sa marcare perchè viene da Città di Castello per me è da internare. Un conto è citare "i piedi da brasiliano", un conto è mischiare l'antropologia col bonarda.
I monumenti son fatti per farci cagare sopra i piccioni e il fatto che oggi ci sia in giro di peggio non mi consola. Chiedo scusa se sono troppo esigente...
Il vero problema è che non esiste la cultura sportiva nei nostri stadi. Siamo tuti felici quando vinciamo, magari senza meritarlo e grazie ad evidenti errori degli avversari o degli arbitri. Molto meno bravi e felici nel dover ammettere di essere stati scarsi o di avere fatto male. Tutti quelli che inveiscono oggi (a ragione) contro il tifo Juventino di sabato probabilmente dovrebbe per primi fischiare i propri tifosi, quando il Balotelli di turno gioca nel loro stadio. Ricordo bene come trattavano a San Siro Davids .... Il male non è da una sola parte, ma è oramai nel midollo del nostro calcio, della nostra lega dove sgomitano i + ricchi e prepotenti, nella FIGC dei soliti nomi che si alternano senza mai decidere nulla, nei commenti di alcuni giornalisti al libro paga, nella becera ricerca di scuse. Balotelli poteva fare tutte le finte che voleva, magari non doveva mandare a quel paese l'arbitro, il quale avrebbe anche potuto ammonire Tiago al primo calcio, senza aspettare il peggio. Ma questi sono discorsi tecnici, mentre i cori e le caxxate in bocca degli stolti stanno diventando sempre più il calcio, unico e sempre più solo...
Diretto', anche l'elogio di Houellebecq, perchè non sono capitato prima da queste parti?
@Dag: appena finita l'università, ho cercato fortuna migliore in Italia. Tra le decine di persone stupende che ho incontrato, ho avuto a che fare anche con delle persone che andavano fieri di non aver letto un libro o un giornale in vita loro, ma per i quali io ero "un albanese di merda". Il motivo? Nemmeno loro lo sapevano, ma allora andava di moda chiamare gli albanesi cosi :)))
@Jeremy
il "fantoccio" di colore che la curva veronese mostrò impiccato era riferito a Micheal Ferrier (difensore, poi approdato alla Salernitana mi pare senza però lasciare particolari segni...) e non Reginaldo
per la precisione :)
Tani ora capisco...non ti curar di loro ma guarda e passa. Anche se è terribilmente difficile.
Ah che bei tempi Tani, vero?Compare, guarda, quando sarai un vecchio bolso con il cappellino di plastica sponsorizzato dal venditore di pollo fritto sottocasa e allenerai una squadra di ragazzine (praticamente tra un paio di mesi......), chiamami che scriviamo la tua biografia e facciamo i soldini.....Lo intitoliano "Viaggio nell'esperienza - Me stesso e l'uomo". Ti piace?
Peo, mi fido perche andavo a memoria. Io mi ricordo di un Reginaldo ma mi sbaglio sicuramente. L'importanza è la sostanza del ricordo. Grazie della correzione, comunque.
@Tani: 10 anni fa c'era l'"Emergenza albanesi", oggi tocca ai rumeni, i prossimi forse saranno i cinesi, l'Italia va avanti così, ad emergenze cicliche
come diceva Flaiano "La situazione è grave, non seria"
@Olivari:ben scritto,come sempre..Considero l'Houellebecq di "Piattaforma" un'evoluzione di certe intuizioni ballardiane.
L'eccezionalità di Ballard stava nel suo sguardo;"Cocaine nights", dell'ultima fase,rappresenta il suo apice geniale.
Come,in altri tempi,furono "Il condominio","Crash" e "la mostra delle atrocità".
Penso che circoli ancora l'edizione italiana dello speciale Re/Search,edito da Shake:l'immaginario "costruito" da questo scienziato dell'osservazione umana è la terza rivoluzione industriale.
"La libertà per Ballard è sinonimo di immaginazione".
Se leggeste anche voi sulla Gazzetta on line i commenti all'articolo "Moratti: "I cori a Balotelli? Avrei ritirato la squadra", forse anche ai più ottimisti fra tutti noi verrebbe meno anche quel barlume di speranza residua...
in sostanza per i commentatori non è razzismo, è solo Balotelli che è provocatore e antisportivo e se le cerca, e comunque anche l'inter ai tempi del caso Zoro ecc...non ha ritirato la propria squadra
NOVE COMMENTI SU 10 SONO SU QUESTO TONO.
Ora, questi che commentano sono presumibilmente già la "crema" della massa di tifosi, conoscono internet e le possibilità di commentare su un blog, non sono i più ignoranti della massa, EPPURE...
o il tifo addomenta le coscienze, o il paese intero si è ormai del tutto addormentato...
FRA L'ALTRO, dato il numero e il tipo di soggetti urlanti, credo che per un "negro" (uso volutamente il LORO termine - NB) sarebbe davvero più facile, anche se umiliante, abbassare la testa e fare finta di non sentire, anzichè dare dell'idiota a chi ti offende (20.000 persone) e correre il rischio di trovarsi "qualcuno" al campo di allenamento o peggio... CE NE FOSSERO DI BALOTELLI, ragazzo coraggioso che non accetta e non porge l'altra guancia
Da quel punto di vista sì, ce ne fossero di Balotelli. Il problema di Balotelli, è che se fosse bianco forse sarebbe il primo a dare nel negro agli altri.
Poi i commenti sulla Gazzetta secondo me sono un ottimo modo per conoscere il tessuto sociale del paese, come una puntata del Grande Fratello del resto.
E' che quando poi mi escono cose del tipo "io non appartengo alla massa" oppure "il popolino è mediamente ignorante" mi danno del nazista malato di mente...
In comune sia H. che Ballard hanno la capacità di raccontare la violenza nascosta in ogni tipo di rapporto, ma trovo Ballard genio puro mentre Houellebecq è più cerebrale e distillato (geniale è però il saggio su Lovecraft, altro superpazzo)...il mondo di Sky e di Fastweb ci ha solo reso la vita più comoda, ma non ci ha migliorati...
Perdonatemi un attimo...
Ma dove sono tutti quelli che difendevano il signor zazzaroni??
La situazione che si è creata intorno a balotelli si è creata per gente come lui, per i vari legrottaglie, totti, etc etc ... le dichiarazioni di buffon ("non so neanche se fossero insulti razzisti") poi sono da squalifica ... anzi, io eviterei di chiamarla in nazionale certa gente... ma cos'è?? era squalificato che non ha sentito niente?
Comunque non si preoccupi nessuno, adesso si darà una multina (ad una società che, diciamocelo, nulla c'entra e nulla ci può fare) e si dimenticherà in breve tempo...
Giusto che ci siamo mi permetto di ricordare una cosa il Signor Zoro venne pesantemente insultato in quel di lecce e minacciò di smettere di giocare (giustamente.. anche se ci marciò un po' su vista la trasmissione tv a cui doveva partecipare di lì a pochi giorni) e per tali fatti si pensò di colpire 4 o 5 soggetti che dal labiale sembrava intonassero certi cori, malgrado certi personaggi fossero sicuramente di più...
Pochi giorni dopo mi trovavo allo stadio di treviso dove tutto lo stadio, e sottolineo tutto, faceva il verso della scimmia ad adriano (che, se proprio vogliamo fare i moralisti, colpevolmente convise zoro a giocare) ... vidi anche la replica in tv e mi accorsi che tali cori si sentivano benissimo anche davanti al teleschermo.... i commenti della stampa furono nulla, non era accaduto niente.
Ecco difendiamo Zazzaroni...
La verità ancor peggiore è che comunque negli stadi italiani, nei palazzetti ed intorno ai campetti di badminton lo sport preferito rimane quello di insultare nella maniera peggiore l'avversario....
Quindi mi chiedo (e non so darmi risposta) se sia giusto condannare solo i cori razzisti o solo i corsi "insultanti" o entrambi...
Cordialmente
Concordo con Dane, ammiro molto il Balotelli che insultato da gente che si fa forza del numero e dell'anonimato non china il capo e risponde anche in modo sprezzante, ma mi sta sulle scatole l'atteggiamento sprezzante e a volte scorretto che ha in campo. Io non so a che falli si riferisca Legrottaglie per averlo rimbrottato domenica (forse a gesti a palla lontana), ma visto la gomitata in faccia che s'è preso l'anno scorso in coppa al secondo contrasto di testa trovo umano che gli possa anche stare sulle balle a prescindere. Poi che a fargli la morale debba essere chi passa dall'"Ahò, zitto, 4 pappine e a casa" all'"Ahò, questi menano..." magari no, però un Messi che reagisce ad una gomitata proditoria e volontaria di Van Bommel con un sorriso incredulo come a dire "Ma non fai prima a provare a giocare a pallone invece di pensare a fare 'ste cazzate?" credo sia un esempio anni luce migliore
@Jerry: ma dove cazzo gli trovi 'ste uscite?:)))
Comunque, quello di considerare sempre "qualcuno più al sud (o nord) di noi", non credo sia un problema solo italiano. Gli albanesi di Tirana, considerati "albanesi di merda" in Italia, consideravano a loro volta "vlojnati di merda" chi saliva da Valona a Tirana e cosi via. Basta ricordarvi che i giamaicani hanno un odio viscerale per "l'uomo bianco", ma che nello stesso tempo detestano gli africani perché considerati "troppo sottomessi" all'uomo bianco. Nella tanta civilizzata e multiculturale Toronto, un anno fa, un gruppo di "intellettuali" di origine giamaicana, sponsorizzo l'idea di una scuola per "solo neri". Ed io mi sono sentito dire da un uomo che faceva l'insegnate in un instituto per solo bambini neri:"We are not friends. Between me and you, there is an invisible wall. I'm black and proud of it!You are white". La segregazione alla rovescia...Non so chi sosteneva prima che è una guerra da combattere dentro di noi per prima e poi casa dopo casa.
Tu sei il mio best costumer e con te mi impegno sempre di piu, compare!!! :-))))
@Ferrari: qualcuno ti dirà che Messi non ha personalità...
@Tani: gli africani disprezzano gli afroamericani perchè hanno subito la schiavitù dei bianchi: ho sentito ad un torneo giovanile di rugby un ragazzo dello Zimbabwue insultare un ragazzo di colore USA chiamandolo "raccoglitore di cotone"...
@Tani
dovrebbe essere Gandhi, le battaglie si combattono prima dentro di noi.
Ieri stavo guardando dei filmati su Magic Johnson, fra i primi tre pro di ogni tempo, secondo me.
Maestoso, incredibile, geniale, il basket. Eppure nero. Ti distruggeva con il sorriso, poi con l'inventiva. Metteva la rabbia in un canale enegetico positivo. anche a Boston.
@Dane
i razzisti devono avere una possibiltà per migliorarsi e guarire, altrimenti un anno nelle saline del Mali, il posto più brutto della terra.
@Direttore
Enciclopedico
Italo
@Italo: con la storia di Magic hai fato centro. Ho un amico qui a Toronto, giamaicano, che fa l'avvocato. Mi ha raccontato che nonostante le difficoltà ambientali e il razzismo strisciante che sì è sentito addosso nella Toronto anni '80 (sempre 'sti cazzi di anni '80), i suoi parenti gli avevano messo in testa sin da bambino che con la lagna, l'odio e il rancore (seppur giustificate) il massimo che poteva fare nella vita era il capo di una gang. Sono riusciti a canalizzare il suo talento nel verso giusto, e lo hanno convinto che se voleva essere "qualcuno" tutto dipendeva da lui. Guarda caso era preso per il culo ed emarginato dai suoi coetanei neri perché a scuola andava bene. Lui quel "qualcuno" lo è diventato. Qualcuno dei suoi amici oggi non c'è più...
Muntari è un avversario "antipppattticcco" ma il suo atteggiamento nei confronti del mondo è un po' diverso"Atteggiamento nei confronti del mondo" che Mario ha dimostrato in quel di Roma, ricordiamolo.
Così, tanto per non dimenticare qual è il vero rapporto causa/effetto.
Tanto per chiarire, una volta di più, che la colpa di Balotelli è quella di essere stato insultato.
Il problema di Balotelli, è che se fosse bianco forse sarebbe il primo a dare nel negro agli altri.E vabbè, allora ditelo...
visto che siamo anche in vena di OT lettarari, mi confermate quello che ho letto su "fascisti immaginari" di Lanna e... non mi ricordo l'altro nome... ovvero che Houellebecq è ostracizzato a sinistra perché ritenuto un autore fascista, e comunque rientrante nell'immaginario fascista? Non so se avete presente "fascisti immaginari", è un librone sull'immaginario fascista (...ovviamente) o meglio neo-fascista, strutturato in voci, e per l'appunto sotto la H si trova il Nostro.
Colgo l'occasione per fare qui presente che io sono un patitissimo di Lovecraft, di lui ho letto TUTTO, lista della spesa compresa. Ah, il caro vecchio Sognatore di Providence, l'uomo che inventò gli Dei...
ah, la tauromachia!
@Pierfrancesco:trattasi di personaggio controverso. Si è costruito,abilmente,la fama dell'intellettuale scomodo. Certamente ha truccato le sue generalità e la carta d'identità.
Intervistato,appare una montagna impossibile da scalare:ha capito che è meglio lasciar parlare i suoi scritti.
The thing that should not be...
E questa settimana la Redbull F1 cellophanata appena vincitrice dell'ultimo GP. Sempre grandi inserti e inchiesti su "Gente di un certo livello". Ah la tauromachia...
Ah, umile Bepin...
Axel io porto la volpe tu i cani.... :-))))
@Nick: "Così, tanto per non dimenticare qual è il vero rapporto causa/effetto.
Tanto per chiarire, una volta di più, che la colpa di Balotelli è quella di essere stato insultato."
Non fare il furbo cambiando le carte in tavola: come ho detto la maleducazione di Balotelli non giustifica le nefandezze di cui è vittima, ma una certa fama Balotelli l'aveva anche prima dei fatti di Roma e se le è costruita per colpe proprie. E le prime testimonianze sono di chi l'ha avuto in casa...
"E vabbè, allora ditelo..."
E infatti lo abbiamo detto. Da chi insulta un campione che avrebbe tanto da insegnargli come uomo e come calciatore dicendogli "tu non sei nessuno" mi aspetto benissimo anche che dica ad un avversario "sporco negro".
E' successo a molte persone più per bene di lui (vedi Voeller), figurati se non può capitare ad un tamarro viziato...
Leggete e inorridite:
http://www.drughi.net/forum/viewtopic.php?t=8309&postdays=0&postorder
PS: fate attenzione agli avatar...
Non ci sto, stavolta non ci sto, caro Direttore. Non ci sto a dire che i frequentatori degli stadi sono gente incivile e non ci sto a trasformare il calcio in uno sport televisivo. Sono ormai molti anni che porto i miei figli a San Siro (Inter o Milan, poco importa) per riprenderci assieme il territorio che certa gentaglia becera vorrebbe tutto per se. Andiamo al terzo anello, e siamo circondati all'80-90% da gente perbene, con in mezzo qualche idiota. Ritengo utile essere lì e magari additare ai miei figli i comportamenti da stigmatizzare (cori razzisti, come quello sullamarcia di Topolino che accomuna i milanisti al Popolo in Cammino; cori sulle note di Faccetta Nera...). Mi rendo conto di aver "attaccato" il versante Inter, però ricordo anche una partita nella quale gli idioti della Nord fischiavano Zoro ad ogni tocco di palla, e il resto dello stadio fischiava la Nord (e allafine applaudiva Zoro ad ogni tocco di palla). Ho visto cose brutte e altre più edificanti .Ma il calcio da Sky e poltrona lo lascio agli snob, lo stadio è nostro (nostro dei tifosi, degli appassionati, delle famiglie) e per riprenderselo basta andarci a testa alta e comportarsi secondo i propri valori.
In linea di principio sono con te, in pratica tutto ciò che si basa sullo spirito di fazione porta all'annullamento della ragione. Pensa al Palio di Siena, piuttosto che alle manifestazioni di segno diverso che si preparano per il 25 aprile: un orribile mondo di tifosi, quelli del calcio non sono nemmeno i peggiori. Detto questo, andrò per sempre allo stadio al di là del lavoro, ma solo perchè so che il calcio vero mi mancherebbe. Quello televisivo personalmente mi fa Skyfo, è noioso e spesso commentato da cialtroni: almeno allo stadio i cialtroni siamo direttamente noi, non è una differenza da poco.
«In questo caso il razzismo non c’ entra, è stata soltanto una manifestazione di stupidità da parte di un gruppo che pensa di essere stato ingiustamente danneggiato per quello che accadde nella gara di andata. Per questo motivo non temo assolutamente la squalifica del campo. Gli ultrà ce l’ avevano con la persona».
A proposito di tv cialtrona Direttore: è una mia impressione o i decibel e le iperbole dei commenti si stanno esasperando sempre più? Domenica ho visto in sequenza le sintesi del servizio interattivo di Sky ed Ezio Luzzi che interrompeva il collegamento principale di "Tutto il calcio minuto per minuto" per annunciare una rimessa laterale per il Licata (con rispetto parlando) era un bisbiglio a confronto...
Guardo quasi solo partite, quindi non ho il polso del calcio parlato. Da quel poco che vedo, a livello sia nazionale (quelle tre trasmissioni che sono rimaste, con sempre meno spettatori) che locale, mi sembra che il macchiettismo sia dilagante. Un ospite fisso di una importante televisione del Nord Italia si è sentito dire dal direttore ''Stasera non puoi venire perché c'è già un ospite equlibrato''. Nota che gli ospiti erano nove, quindi un 'equilibrato' (traduzione di: magari tifoso come gli altri, ma con qualche ragionamento da portare) su nove è stato ritenuto sufficiente...
@Dane: Balotelli insultato dai tifosi della Roma perchè si riteneva più forte di Crespo?
E già...
Nick, non pensare di prendermi per il culo con le tue strumentalizzazioni, il mio discorso era chiarissimo (poi che a Roma facciate fatica a praticare un corretto idioma italico è risaputo...). Balotelli sta sul cazzo a tutti dalla sua terza partita in serie A e non è colpa di Zazzaroni e de Er Carota. Che poi questo non giustifichi gli atteggiamenti di certi idioti siamo d'accordo, ma gli idioti il bersaglio non l'hanno scelto a caso...
ma si può dire che un ragazzo che a 18 anni gioca in serie A dovrebbe comportarsi correttamente (cioè secondo le regole) indipendentemente dai 18 anni e dunque non dire ripetutamente vaffanculo all'arbitro e passarla liscia e invece può fare tutte le finte che vuole (che sono finte, e quindi nelle regole, e non prese per il culo, le finte fanno parte del calcio)?
Quant'è strisciante il razzismo, anche in molti che non se ne rendono conto... arrivate perfino a giustificarlo, col pretesto che il 18enne Balotelli (18enne, santozio, un ragazzino), che si sente additato dal giorno in cui è nato, dimostra sul campo la sua bravura con gli stessi giochetti che nessuno rinfacciava a Zidane, e risponde alle provocazioni solo perchè non ce la fa più. Ricordate il rigore trasformato con la Roma? Panucci gli gridava "tanto lo sbagli" mentre prendeva la rincorsa... e lui gli ha risposto con una linguaccia. Marò, che grave offesa. State veramente esagerando, contro Mario.
Hytok non esagerare nemmeno tu. Io, e anche tanti altri su questo sito, abbiamo scritto più volte che Balotelli non abbia fatto nulla di terribile nel fare sti famosi giochetti. Li fanno in tanti e nessuno ha mai fiatato. Non è una dimostrazione di grande eleganze, ma nemmeno un crimine come sostenuto da alcuni estremisti.
Certo è che che sto benedetto ragazzo i problemi se li potrebbe pure evitare, magari cercando una linea di comportamento un po' (non tanto) più tranquilla. Più che altro per non avere sempre addosso gli occhi di tutti, cosa assai sgradevole. A meno che non gli faccia piacere.
Poi che quelle cose orrende fossero urlate da subumani siamo tutti daccordo, penso.
Lo stadio è stato squalificato giustamente. Certo però che Moratti potrebbe risparmiarsi certe uscite, visto soprattutto i numerosi precedenti della curva interista.
@Marcopress: bravo, Balotelli può e deve fare tutte le finte che vuole. Quelle di sabato sera non erano finte...
@Hytok: veramente chi esagera è chi continua a confondere i due piani delle cose: un conto sono gli slogan dementi delle scimmie sugli spalti, un conto l'atteggiamento del ragazzo. Le due cose vengono ipocritamente mischiate a seconda di quello che fa comodo da tutt'e due gli schieramenti ma con risvolto e punto di vista (ovviamente) diverso: per gli uni siccome Balotelli fa il maleducato lo si può insultare vergognosamente, per gli altri siccome lo insultano vergognosamente lui ha il diritto di fare il pirla.
Per quanto mi riguarda l'ho applaudito metaforicamente contro la Roma, l'ho fischiato metaforicamente per quanto fatto contro la Juve: e non me ne frega niente di quanto fatto da Panucci o Thiago perchè io mi limito al giudizo sul solo Balotelli.
Posso dichiararmi liberamente "terzista"?!...
@Dag: hai centrato il punto: il ragazzo ci marcia e i fratelli procuratori non lo aiutano. Che poi rispondere a 20.000 imbecilli sugli spalti (penso al caso Roma) possa far piacere ci sta (a me succede lo stesso coi talebani dei forum), ci sta meno che goda nel fare altre pirlate: da chi era sato insultato quando nell'ultima aprtita dell'Under ha cercato di spezzare la gamba ad un avversario che gli stava rubando palla?!...
Eppure non ho visto insorgere torme di interisti quando è stato solo ammonito...
@ Dane: ottima sintesi!
Il ragazzo ci marcia?
Quante interviste avete letto in questi 2 giorni da parte di Balotelli? Aveva l'occasione per prendersi una rivincita contro tutti quelli che gli hanno tirato merda dal momento in cui ha osato segnare per la squadra odiata da 3/4 di Italia, ed invece è stato zitto.
Chi ci marcia sono i falsi pretini che vanno a lagnarsi in diretta tv perchè hanno ricevuto un "calcetto".
Guardatevi gli interventi da codice penale che ha ricevuto Balotelli contro il Palermo. Lui non ha fiatato ed ha continuato a giocare con la strafottenza di uno che le prende e le dà.
Special Two, aggiornati. Ormai è l'Inter la più odiata d'Italia. Non ci sono dubbi. Ed è merito vostro tra le altre cose: dagli smoking bianchi in giù.
E io cosa ho scritto?
E' troppo dire che 1/4 degli italiani o è interista oppure del calcio non frega una mazza?
Lunedì guardo il processi di Biscardi e ti darò una percentuale precisa per farti contento...
Il carattere di Balotelli nasce dal periodo passato nelle giovanili a farsi insultare dai cretini senza niente di meglio da fare la domenica che andare a vedere i bambini giocare. Avendo io giocato con un ragazzo nero, so quante se ne sentono dai "genitori" degli avversari.
Ora, considerato che Balotelli, essendo molto più dotato degli altri, abbia giocato di più, davanti a più persone, in partite più sentite, oso solo immaginare quanto sia stato insultato.
E si viene ad attaccarlo perchè fa un doppio passo sull'uno a zero?
Perchè zittisce Cristiano Ronaldo?
E chi è Cristiano Ronaldo? Rita Levi Montalcini che si è guadagnato questo rispetto? E Balotelli ci marcerebbe sopra?
Quelli che lo attacano solo perchè è interista e sta sul cazzo, si mettano nei suoi panni. Per carità, figa e soldi ne ha, ma la sua testa è tranquilla secondo voi?Tutto questo stress non gli avrà creato nessun problema psicologico?
E se anche ha fatto un fallo da espulsione in under21 cosa conta?
Quanti ne han fatti Vieira Nedved Ambrosini?
Tutte queste stronzate valgono zero, lui vive nell'occhio del ciclone, la sua unica difesa è l'aggressività.
Jeremy, è inutile insistere quando un talebano fa finta di non capire e stravolge i fatti. Mi vengono in mente quei terroristi (tipo la Lioce...) che nel momento in cui vengono arrestati si dichiarano "prigioniero politico". Ma va a cagare, va'...
p.s.: adesso arriva il cretino che mi accusa di aver paragonato i forumisti interisti ai terroristi, parte il countdown: 10, 9, 8,...
Scusa hai ragione. Ho letto male. Pardon. Allora il tuo discorso fila. Pero lo sappiamo tutti che il tiro al piccione Inter è lo sport nazionale. Anche per colpe endogene alla società nerazzurra.
Teg, hai visto troppe puntate di CSI.....
Dane, in linea di massima, il new taliban interista (un altro: se questo sito fosse un campione statistico serio, siamo ad una maggioranza bulgara...) pero ha ragione: il fatto che indossi la maglia nerazzurra amplifica le discussioni su Balotelli. Attenzione: si amplifica un suono esistente, non il nulla..... Ps...7,6,5.....
Ma che cazzo di discorsi sono? Io non la penso come voi e sono un talebano? Scusate: "Balotelli negro di merda!!**", ora sono uscito dal talebanismo interista, mi sento meglio.
** Direttore spero che non serva precisare che è ironico.
Io con 20mila persone che mi urlano "non ci sono negri italiani" e "negro di merda" per un'ora e mezza non so che reazione avrei? Tu?
Qualcuno si metterebbe a piangere in un angolo, qualcuno si andrebbe a comprare un fucile e sparerebbe alla cieca, Balotelli diventa aggressivo.
E noi si sta a parlare della finta a Thiago.
E se non riconosci la psicologia come una scienza forse sei pure per l'insegnamento del creazionismo nelle scuole con testo a cura di Padre Legrottaglie.
Teg, puo essere. Ma allora perche Matteo Ferrari, Oshadogan, Santacroce, Liverani, Manfredini (i primi giocatori neri italiani che mi vengono in mente)non si comportano come un bullo di Quarto Oggiaro? E tutti quei "terruncelli" venuti al Nord a giocare nelle giovanili come mai non si comportano cosi dopo che per anni si saranno presi del coleroso napoletano o del calafricano?
Special Two, se uno si introduce "Ce l'avete solo con l'Inter! Che cosa vi hanno fatto Moratti, Mourinho e Balotelli?" cos'è? Qua Balotelli n.di m. nessuno lo ha mai scritto.
Jeremy, secondo me Balotelli è un caso limite. Un'insieme di carattere aggressivo suo, successo arrivato troppo presto e posto sbagliato(Inter)al momento sbagliato(postcalciopoli).
Siamo tutti diversi, e reagiamo diversamente alle situazioni. Se Cassano cresceva nella tranquilla Udine e veniva cresciuto nelle giovanili dell'Udinese con tanto bastone e niente carota, probabilmente anche una testa calda come lui ci avrebbe messo meno a sistemarsi, non credi?
perchè sono sostanzialmente scarsi o comunque meno decisivi di Mario che invece è forte, fortissimo, e dunque fa rosicare gli avversari!
Teg, allora non c'entra nulla il discorso sulla pelle nera e sugli anni passati a prendersi gli insulti della gente malata di mente. Che l'ambiente Inter sia un luogo malsano dove crescere è vero: tra santi (Zanetti e Cordoba, due persone meravigliose a cui il calcio ha dato i soldi per fare il Bene) e puttanieri di varia foggia, cresci sconclusionato....
Banshee, mi pare che si stia parlando di giocatori di serie A che nelle giovanili non dovevano essere delle pippe (soprattutto Manfredini prometteva tantissimo nella Primavera Juve).
Con luogo sbagliato al momento sbagliato intendevo che l'inter è la squadra più odiata d'Italia in questo momento, e l'odio viene riversato su di lui.
Direi che nella rosa attuale, tolto il ritardato Adriano, Mario non possa trovare troppi esempi negativi, anzi...
Teg, stavo scherzando dai (non su Zanetti e Cordoba).
Non direi che l'Inter sia un ambiente malsano ne più ne meno di Milan o Juve. Poi se vedi Studio Sport è ovvio che col faccendiere Bresci non puoi competere con la grande famiglia Milanista e lo stile Cobolli Gigli.
ti ho risposto prima che dicessi che scherzavi...pensavo scrivessi sul serio!
TEG sei un talebano. Ricordati che l'Inter è merda e il resto è oro.
Hai ragione. Correggo: accerchiato nerazzurro.
chissà come sarebbero andate le cose, se Balotelli fosse stato uno strafottente italiano nero sbruffone ed antipatico, oltre che irridente, con la maglia blucerchiata della Sampdoria (e non per fare paragoni con Cassano, che pure ha il suo caratterino però non lo insulta pesantemente nessuno in nessuno stadio, è davvero un esempio a caso), o magari del Lecce o della Reggina.
Lui, uguale uguale, stesso carattere, maglia diversa.
Io ipotizzo assai meno "antipatia" ed insulti...
Non estremizzare dai, io simpatizzo per Jeremy, sarà perchè da quando la Juve ha giustamente pagato per i suoi sbagli, mi sta estremamente simpatica come squadra...e mi spiace che gli Juventini odino tanto l'Inter. E' stata fatta una grande cazzata ad assegnare lo scudetto 2006 all'Inter, ed è curioso che anche parlando di Balotelli si ritorni sempre li.
Teg, seriamente: bisognerebbe essere proprio talebani a sostenere il contrario. Semplicemente all'Inter se scorreggia Figo lo sanno pure in Australia, al Milan o alla Juve coprirebbero un festino porno in Piazza Duomo alle 13 di un martedi feriale!!!
Chi ha parlato di scudetto 2006???
@Jeremy: sono stato il primo a dire che se Balotelli fosse nella Juve di Moggi passerebbe per eroe per i media e gli interisti gli darebbero dello spocchioso provocatore...
@The Special Two: no, è talebano chi da la colpa agli ultras dementi del comportamento di Balotelli. Perchè quei comportamenti li aveva anche prima di esordire in serie A, quando il tifoso medio manco sapeva chi cazzo fosse. Tanto che, qaundo arrivavano le prime voci (dall'interno del pianeta Inter) su "un grande talento che deve darsi una regolata", tutti ci chiedevamo "ma che cazzo avrà fatto di male questo?!...ha 17 anni entra e segna...". Poi s'è cominciato a capire qualcosa.
Massì, Balotelli è un simpatico guascone...
@Teg: io sono per la responsabilità individuale, le perizie psichiatriche vanno bene per un serial killer non come alibi per un bambino viziato.
Per anni si è detto che quel talento che oggi tutti invocano per la nazionale pagava la sua brutta infanzia senza padre. Nessuno capì che più che l'assenza del padre a pesare era la presenza della madre, che lo nascondeva in salotto a mangiare patatine e cioccolato quando litigava con l'allenatore e scappava dall'allenamento. Poi la società chiamava a casa della madre per cercarlo e lei gli copriva il culo dicendo "non so nemmeno io dov'è finito, non risponde al telefono neanche a me...".
Avesse avuto una madre come la mia a dargli due sberle, magari oggi sarebbe titolare inamovibile nella nazionale di Lippi...
A 18 anni sei un uomo (io a quell'età andai via di casa e lavoravo per mantenermi agli studi, ho conseguito una tesi con 110 e lode e non ho mai dovuto sfogare contro nessuno i miei complessi, tantomeno i miei "allenatori"...) e devi prenderti le tue responsabilità.
Io ho passato la vita ad esser preso per il culo per la mia bassezza peggio di Brunetta, a scuola son sempre stato il più basso non della classe ma della scuola e ho dovuto subire tutta quella retorica italico-machista che va da Pipino il Breve a Porkys.
Nessuno sa esser crudele come un branco di ragazzini e per anni ho sognato di diventare dittatore di uno stato che decapitasse chiunque fosse più alto di me. Ma questo fino a 14 anni, non a 18.
Eviterò di ammorbarvi raccontandovi di come fossi straniero in qualunque paese andassi (dopo la semifinale del 90 fui aggredito da compagni di scuola, e dire che avevo tifato Italia...).
Poi, certo, non siamo tutti uguali, ma allora non può essere uguale il raccolto...
@banshee: quante volte hai visto un intero stadio italiano dare del negro di merda a Gullit o Ronaldo?!... Sicuri che l'indegna campagna contro Balotelli nasca solo dalla paura per la bravura del ragazzo o dall'odio per gli "onestoni"?!...
Pierfra, ripeto: in un'altra squadra l'amplificazione sarebbe molto inferiore. Ma Cassano, per esempio, lo si conosceva e criticava pure a Bari.
no era solo per dire qual'è secondo me l'origine della sfiga di Balotelli.Quel fottutissimo scudetto di cartone ha calamitato gli odi di tutta italia prima su Materazzi e poi su Balotelli...spero che un giorno il Balo lasci l'Italia e venga osannato in una grande squadra Inglese.
Macchè accerchiato Jeremy, io sono il primo a criticare le esagerazioni interiste. Ma mi domando il perchè niente, ma proprio niente, della società neroazzurra non sia considerato negativamente.
Ha il presidente ricco e scemo, l'allenatore incompetente, i giocatori arroganti e provocatori, i tifosi talebani, poi...??
Sabato è successo un episodio schifoso, e lo schifo è stato ancora più pesante vedendo che uno stadio intero ha urlato per 90 minuti "negro di merda" ad un ragazzo italiano 18enne. Ieri ho sentito che questi cori sono cominciati ancora prima dell'inizio della partita (alla faccia delle provocazioni di Balotelli...).
Ecco, non si sarebbe dovuto accennare neanche il comportamento di Balotelli e condannare senza "se" e senza "ma" gli spettatori dell'Olimpico.
Invece ora leggo che il ragazzo è uno ci marcia. Proprio lui che se ne è stato zitto prima e dopo e ha pensato solo a giocare a calcio.
@Teg, e perchè su Materazzi prima e Balotelli poi e non su Xavier Zanetti (vero simbolo dell'Inter morattiana, in tutti i sensi...) o su Ibra (vero simbolo delle vittorie interiste e tra l'altro per nulla scevro da appigli a cui attaccarsi, dal caratterino al sangue "zingaro", etc...)?!...
@Special Two: con "il ragazzo ci marcia" non intendevo dire che Balotelli fa la vittima in casi come quelli di Torino; sono stato il primo a difendere ed applaudire Balotelli quando rispose a Panucci ed alla curva romanista, quindi la tua strumentalizzazione della mia posizione sull'argomento arriva fuori tempo massimo...
Special Two, ma almeno qua credo che tu possa trovare una situazione diversa. L'astio e il preconcetto sono al minimo e, bene o male, si discute su cose condivise. Se poi l'Inter da mille argomenti di discussione non è colpa nostra.
Zanetti è troppo santo, forse va addirittura a cena con Legrottaglie. Ibra era della Juve, lo voleva il Milan, e poi è un palese mercenario, probabilmente è meno interista di pellegatti.
Materazzi ha fatto abbastanza fallacci, ma ha la sfiga di giocare nell'inter, perchè gli viene buttata ancora merda a palate nonostante abbia dato un notevole contributo all'Italia mondiale. Balotelli è Materazzi due, ma non mi sembra che abbia messo a repentaglio la vita di gente che gioca nel campionato Italiano, e per essere un provocatore non è neanche il migliore. Personalmente sarei più infastidito dal giocare contro Nedved che contro Balotelli. Almeno contro il Mario so a che genere di duello vado incontro, il repertorio del ceko è più vasto.
Ripeto: non sto difendendo Balotelli in quanto interista, ma perchè trovo oscena questa crociata di una nazione contro un bulletto. Volendo fare gli interisti ortodossi, infatti, quest'estate Balotelli con quella ridicola trattativa per il contratto ha fatto più di uno sforzo per farsi odiare.
@TEG: Secondo me Balotelli è diventato agli occhi dei tifosi da stadio il secondo Materazzi non per i falli vistosi (anche se in due anni da pro ha già un ottimo repertorio), ma perchè ha l'"ardire" di rispondere ai tifosi(?) che lo insultano e, almeno per quello che mi pare di capire da esterno, non ha una buona fama nell'ambiente calcio perchè se ne sbatte di chi gli dice che sbaglia (hanno iniziato Mancini e Mourinho a farlo in pubblico, mica rosiconi e livorosi antiinteristi, giova ricordarlo). Poi c'è modo e modo di comportarsi: non lo conosco di persona ma il suo atteggiamento in campo me lo ha reso antipatico dalla semifinale di coppa dell'anno scorso (gomitata volontaria a Legrottaglie, che tra parentesi nelle tre partite siccessive non gli fa niente di simile ma non si può permettere di criticarlo). Niente a che vedere con quei geni juventini che a Bratislava cantavano "non ci sono negri italiani" (chissà come sarà riuscito Balotelli a provocarli da Appiano...), ma il ragazzo ha dei limiti: sei bravo? Hai carattere? Bene, una volta fatto il primo gol non metterti a fare giochini stupidi e inutili, sfrutta il momento per provare a fare il secondo e poi il terzo e poi magari ti metti a fare una bella risata invece di fare il bullo incazzoso: a quel punto hai stravinto e nessuno può dire bao.
@dag_nasty: ma perchè un nero si deve comportare in maniera più cauta rispetto ad un qualsiasi bianco, per ottenere il medesimo trattamento? E comunque, tu e tanti altri avete scritto che Balotelli non ha fatto nulla di terribile, ma molti altri invece sì.
@Dane: a me sembra che tu svicoli sul punto focale. Il punto è che non deve essere insultato vergognosamente, e basta. Poi, se lui fa qualcosa di sbagliato, deve pagare nel modo giusto, con multe e squalifiche, o con fischi e disapprovazioni lecite. Punto e basta. Ah, tu che farnetichi di talebani e terroristi, sai chi mi ricordi? Quelli che dicono che gli ebrei in fonfo in fondo se li sono meritati, i forni.
@The Special Two: non dar retta a chi dice che l'Inter è la più odiata d'Italia dai non interisti. Io sono fiero di essere tifoso sampdoriano, e sarò sempre dalla parte dell'Inter contro la mafia sabauda che da un secolo regna nel calcio italiano. Allo stesso tempo, non ho remore a dire che un interista o un blucerchiato ha fatto una cazzata, ovvio.
@jeremy: hai gettato la maschera del leghista razzista, eh? Anche contro i meridionali... fate ribrezzo.
@Hytok: un par di cazzi, io per onestà intellettuale e per dribblare l'ipocrisia dei vari talebani ho distinto le due cose: le scimmie da curva vanno fucilate perchè tanto sono irrecuperabili, Balotelli è un maleducato che va preso a sculacciate come i bambini viziati. E' tre giorni che mi sgolo per dirlo, ma i cretini non riescono a capirlo e i disonesti non vogliono farlo.
Hai scritto "Il punto è che non deve essere insultato vergognosamente, e basta. Poi, se lui fa qualcosa di sbagliato, deve pagare nel modo giusto", è quello che dico da giorni ma se lo dico io non vale: perchè da una parte ci sono quelli che squalificherebbero Balotelli solo per aver fatto gol contro la Juve o contro la Roma, e dall'altra ci son quelli che difenderebbero Balotelli anche se venisse condannato per stupro.
In mezzo ci sto io, che siccome non sto nè con chi canta "devi morire" nè con chi piange "mio figlio è un bravo ragazzo" allora sono uno che farnetica...
Dane, secondo me quello che dice Hytok, e sono daccordo con lui, è che non ha assolutamente senso parlare del fatto che Balotelli è maleducato o una testa di cazzo, che non è una notizia, in quanto maleducati e teste di cazzo ce ne sono milioni e nessuna delle due cose è un reato.
E poi sembra una di quelle stupide polemiche politiche: "giusto commemorare le foibe, MA ricordiamo le stragi naziste" o "giusto ricordare le vittime del terrorismo nero MA non dimentichiamoci delle br". Non è che se parli di un problema escludi l'altro.(volendo iperipoteticamente equiparare la maleducazione di un ragazzo contro i cori razzisti di 20mila persone contro di lui)
E perchè non si potrebbe parlare dell'atteggiamento del Balotelli calciatore?
@IL TEG: intendevo esattamente quello.
Hytok, ma sei scemo??? Io sono calabrese e mi dai del leghista razzista contro i meridionali????? Mah....
Hytok: mi hai frainteso. Non intendevo che un nero si deve comportare in maniera più cauta. Intendevo che uno con la fama di testa calda come Balotelli (i motivi sono evidenti) dovrebbe comportarsi in maniera più cauta. Proprio per non alimentare l'attenzione morbosa su di lui. Ci guadagnerebbe lui in primis.
Cmq ha ragione Dane sul fatto che si stiano mischiando due cose separate.
E Hytok, fattelo dire, su Jeremy hai preso una cantonata memorabile!
@Teg: Mi prendi per il culo?! Lo dico da tre giorni ma o siete distratti, o non siete abbastanza intelligenti da riuscire a capirlo, o fate apposta perchè siete disonesti. Non mi viene in mente una quarta possibilità...
p.s.: mi spieghi la differenza tra la tua frase "Non è che se parli di un problema escludi l'altro.(volendo iperipoteticamente equiparare la maleducazione di un ragazzo contro i cori razzisti di 20mila persone contro di lui)" e la mia "io per onestà intellettuale e per dribblare l'ipocrisia dei vari talebani ho distinto le due cose: le scimmie da curva vanno fucilate perchè tanto sono irrecuperabili, Balotelli è un maleducato che va preso a sculacciate come i bambini viziati"?!...
Dane, credo che sia il momento di dire basta su questa questione perchè veramente ce la siamo fatta a peperini. Perche se in una discussione, Hytok, frequentatore abituale del sito, dice a me che sono un leghista razzista contro i meridionali, vuol dire che nessuno ci sta capendo piu un cazzo di niente.
in effetti al 150esimo commento non si capisce più un cazzo... w balotelli!
Teg, mi accodo al W Balotelli perche di fondo siamo tutti con Mario: c'è chi lo cazzia e chi lo difende, ma sicuramente nessuno qua vuole male (a Torino forse no....)ad un patrimonio del calcio italiano.
JeanClaude: "Dai madre, VOLEMOSEBBENE!!!!"
@jeremy: il termine terruncelli l'hai usato tu, no?
Hytok hai una vaga idea di cosa voglia dire contestualizzare i termini? Prova a rileggere la frase e magari ci arrivi.
Oh, e senza masticare foglie di coca!...
Hytok, ma veramente stai rinfacciando a me terruncelli in quella frase???? A ME CHE SONO UN TERRUNCELLO E ME NE VANTO?????
Dane qualcuno qua avrebbe dovuto usarle quelle foglie di coca perchè l'altitudine gli ha dato alla testa...e di brutto....
Innanzitutto spero vogliate perdonarmi se non leggo tutti i 160 commenti...
premettendo, fosse per me, abolizione dei gruppi ultras, oggi stesso.
ma avrei comunque un paio di appunti:
- da dove giunge la certezza che quegli specifici subumani cori, provenissero da settori non di curva (dove in effetti si generano)?
- quando nel 2001 i baronetti della curva nord interista esposero codesto striscione: "NOCCIOLINE E BANANE, LA PAGA DELL'INFAME" nei riguardi di Marc Zorò, qualcuno ricorda la reazione sdegnata dell'odierno condottiero moralizzatore Moratti?
mi sono probabilmente perso i resoconti stampa anche la sua volonta' di ritirare la squadra anche in quel contesto.
tra parentesi, vedere Moratti pontificare alla Cattolica ad un convegno sulla responsabilità delle squadre di calcio rispetto agli illeciti amministrativi, e' un qualcosa che và oltre ogni concetto Kafkiano
@Teg: "in effetti al 150esimo commento non si capisce più un cazzo..."
Magari perchè "non si vuole" capire un cazzo...
@Jeremy: stai scherzando?! Due foglie di coca e vengono a raccontarci che l'Inter di Mourinho è più divertente e spettacolare del Real di Di Stefano, l'Ajax di Cruijff e il Milan di Sacchi messi assieme!...
p.s.: d'accordo sull'affetto per il Balotelli patrimonio del calcio italiano sia per motivi tecnici che culturali (sono stato il primo a dire che Balotelli dovrebbe giocare titolare nella nazionale di Lippi: per valore tecnico e per lezione culturale al paese ne abbiamo bisogno...). Solo che se non lo dice un funzionario del partito non vale: per un'intera giornata mi hanno contestato dicendo le stesse cose che sostenevo io.
E tu vorresti dargli pure le foglie di coca?!...
@Mario: d'accordo con l'ipocrisia del "Signore" Moratti, però lasciamo perdere Zoro che fece una sceneggiata strumentale (chi si ricorda il capelliano "non butteremo fuori la palla in caso di infortunio di un avversario"?!...).
"Noccioline e banane" no, ma "infame" se l'è cercato...
@Dane: "strumentale" a cosa, a farsi pubblicità?
se non ricordo male a Messina la nord in trasferta intono' il classico scimmiesco "uh uh uh" a Zorò finche sto poveraccio non sbrocco'.
probabilmente a Martins sarebbeandato bene essere apostrofato peggio di un primate, mentre cercava di trattenere Zorò dall'uscire dal campo.
ma sono scelte soggettive e devono essere rispettate.
se Balotelli avesse voluto prendere e tornarsene negli spogliatoi lo avrei capito.
invece ha scelto di fare il torello a Tiago, ricevendo in cambio una sacrosanta (come sa' bene chi ha calcato i campetti polverosi) tacchettata sulla tibia.
e se Balotelli, a differenza di Zorò, riesce a farsi odiare da qualsiasi stadio in cui gioca, un motivo ci sara', e non e' certo derivato dal colore della sua pelle
Zoro venne insultato da 5 (CINQUE) pirla e non di più, tant'è che gli stessi compagni di squadra e i tifosi messinesi che si trovavavno nello stesso settore dello stadio negarono d'essersi accorti di alcunchè: caddero dalle nuvole perchè non si era accorti di nulla (mentre nel caso di Balotelli abbiamo sentito tutto anche dal salotto di casa...).
Succede (purtroppo) a tutti i giocatori di colore e in tutte le partite ma solo quel giorno Zoro decise di recitare la parte di Rosa Parks. Come mai?!...
L'effetto "strumentale" ottenuto fu quello di vedere i giornali parlare per una settimana della questione razzista invece che parlare di un altro evento che si sarebbe dovuto verificare in quella settimana.
Lo stesso avvenne quando Capello tirò fuori dal nulla la questione del buttar fuori la palla in caso di infortunio, lasciando tutti sgomenti visto che nessuno ricordava nelle partite recenti episodi controversi tali da scatenare quest'irritazione di Capello. Anche in quel caso si parlò una settimana di falso fairplay e l'evento settimanale passò in silenzio.
Controllate l'agenda di allora e controllate chi era il procuratore di Zoro...
Dane, il mio riferimento era a qualcun altro.... E poi scusa, ma in sudamerica non si masticano foglie di coca e si beve the alla coca per smorzare l'effetto dell'altitudine?!? Boh io sapevo così, magari sono leggende.
Lo so Jeremy, si fa per far due risate....battuta contro battuta!... ;-)
p.s.: in realtà le foglie di coca sono un eccitante e si usano per trovar la forza d'alzarsi alla mattina dimenticando la depressione che la vita di quei luoghi impone...
Dane scusa aiutami a capire/ricordare: del caso Zoro io mi ricordo bene la ridicolaggine della montatura (cori non sentiti da nessuno, accuse e condanne agli ultras sulla base di filmati senz'audio -lo giuro...). Però la versione che sapevo io è che Zoro l'aveva usata come "lancio" per un suo servizio su non so che rivista in cui parlava del razzismo. Qui invece parli di tattica diversiva. Mi dici cosa intendi? Parimenti, sull'uscita capelliana? Io, pur antipatizzante del mascellone, ingenuamente avevo apprezzato molto quella presa di posizione anti-moralistica. Cosa "copriva"??
Ah quindi non è un rimedio per il fisico ma per la mente.
sono incuriosito anchio dalle storie zoro/capello..cosa volevano coprire?
@Teg, @Lorenzo: mi pare che quella settimana fosse attesa la sentenza di un processo alla juventus (dovrebbe essere quello per Doping a Giraudo e Agricola).
Da notare che la settimana prima della partita era già uscito un servizio sui cori razzisti a Zoro (mi pare fosse TV Sorrisi e Canzoni), con conseguente passaggio obbligato a "La vita in diretta".
Lbrt, confermo che era un periodo caldissimo per il processo doping e aggiungo che la Juve aveva a breve al sfida scudetto con il Milan a Torino (breve indagine su internet). Ci sta quindi il ragionamento sul distogliere l'attenzione su argomenti abbastanza futili.
@Jeremy: sulle abilità mediatiche di sparigliare di juventus e milan, mai avuto nessun dubbio. E nemmeno dell'incapacità totale dell'inter: se c'è da finire con un piede in un trappolone, ci casca con entrambi.
Massima solidarietà a Zoro, che probabilmente è sempre stato convinto di aver fatto qualcosa di utile per sensibilizzare comunque l'opinione pubblica sul razzismo più becero. In merito alle testimonianze di quanti, presenti allo stadio, non hanno sentito i cori e si sono stupiti del comportamento di Zoro (uno su tutti mi pare fosse Materazzi, che in materia è abbastanza sensibile), ti confesso che ho sempre voluto saperne di più.
Lbrt, io mi riferivo alla sparata di Capello. Pero confermo che anche per il caso Zoro (che i bu di tutta la curva se li prese al ritorno a Milano in dose massiccia, molto probabilmente a causa del suo comportamento all'andata) in quel periodo si era in zona processo doping (sempre breve indagine su internet).
@Jeremy: La sparata di Capello l'avevo compresa nella locuzione "abilità mediatiche di sparigliare di juventus e milan"); Capello sapeva molto bene quello che faceva. Zoro magari un po' meno (sempre più di un certo presidente petroliere, comunque). E questo non giustifica di sicuro gli ululati che si è beccato al ritorno.
@jeremy: guarda che il leghista-fascista-razzista-xenofobo qua dentro sono io. Quindi evita di farti chiamare in questo modo ché sennò mi incazzo...
@dane: sono anche uno sporco milanista?
@Lbrt: "al mio segnale scatenate l'inferno!..." (cit.)
@Jeremy: "cibo per il fisico non sempre è cibo per la mente, cibo per la mente è anche cibo per il fisico" (cit.)
@Cydella: "No, oggi no..." (cit.)
Allora la prima è Russel Crowe-Generale Massimo in Il gladiatore prima della battaglia con i Germani, la seconda è il maestro Myhagi in Karate Kid che si rivolge a Daniel, la terza è Ricomincio da capo-Groundhog Day con Bill Murray-Phil Connors che lo dice dopo che muore il vecchio all'ospedale. Caro mio, mi farai aprire un pub con tutta sta birra..... :-))))
secondo me la terza citazione è Ficarra e Picone. "Ciao, sei stanco?" "No, oggi no!"
Perdonatemi ma visto che ero presente ad entrambe preferirei ricapitolare.
Cori beceri a Zoro, da una parte poco consistente del pubblico, ne vennero fatti (dalla nord non troppo visto che si parla in quel caso solo di un centinaio di "trasfertisti".. gli altri del settore erano gente del luogo o zone limitrofe) e vennero beccati poi, sulla base di improbabili labiali, 4 a caso (i quali hanno comunque vinto in tribunale, malgrado nessun giornale ne abbia parlato, rendendo nulli i provvedimenti di daspo nei loro confronti... mesi dopo) ed il presidente dell'inter stigmatizzò (più Facchetti) tali cori... potete fare la ricerca sul sito dell'inter e trovate.
Marc zorò però, il lunedì successivo alla partita, doveva partecipare ad una trasmissione per parlare di calcio e razzismo... quindi quei versi, che tutti i giocatori di colore subiscono spesso e volentieri, le settimane prima non gli facevano effetto ma prima della trasmissione gli hanno fatto un effetto diverso... da qui, credo, lo striscione "ti sei fatto pubblicità sulla pelle degli ultrà"
Al ritorno fu una cosa differente non venne fatto alcun coro razzista ma venne intonato per buona parte dell'incontro un "vaffanculo zoro" sino a quando il resto del pubblico non si mise a fischiare e ad applaudire Zorò... ed in questo frangente il sig Moratti commento positivamente la cosa....
Quindi cosa dimostra questo ?? che vaffanculo zorò va bene, la mamma di materazzi è una puttana morta va bene, il verso della scimmia a gattuso va bene... e dire negro no??
Bhà ammetto che l'insulto razzista è peggio e, personalmente, mi infastidisce alquanto ma non mi sembra che si risolva alcun problema con quello che si sta facendo....
Certo all'olimpico l'altra sera vi ha partecipato larga parte del pubblico ... ma era successo anche a treviso più volte... e non hanno mai squalificato nessuno....
Cordialità
@Dane & @andrea:
Zorò riceveva costantemente cori razzisti gia' prima di messina-inter. il che probabilmente spiega perche' era gia' fissato da tempo ilsuo intervento a quel convegno.
il mio discorso verte pero' sul ritorno a milano, dove a parte coretti vari, ci furono striscioni inequivocabili e che non entrano nei microfoni delle tv.
quanto alle presunte dichiarazioni di Capello, in quel periodo si parlava del processo doping un giorno si e l'altro pure.quindi mi sembra un'interpretazione non molto realistica.
Mario ma è difficile capire la differenza tra il comportamento di una piccola parte del pubblico (quanti erano quelli che sostenevano lo striscione?) e quello di un mezzo(?) stadio? Che non fosse solo la curva juventina a cantare quei cori lo hanno testimoniato sia i giornalisti presenti allo stadio che addirittura i Drughi (gruppo ultras juventino).
Io sono convinto che se i cori fossero provenuti solo dalla curva, la Juve se la sarebbe cavata con una multa o al massimo con la chiusura di solo una parte dello stadio.
@Special: guarda che a me non interessa valutare se la punizione e' esagerata o meno.
che differenza fa se i cori li cantavano i 5000 delle curve o 10000 di curve e tribune laterali?
e' ovvio poi che ai curvaioli conviene spalmare la responsabilita' su tutto lo stadio.
ma non e' che se il razzismo arriva solo dalle curve, allora automaticamente si dice, "e vabbe', so' ragazzi".
ci si dovrebbe indignare sempre, anche quando sono solo 5 dementi con uno striscione, invece di derubricare il fattonegando anche che fosse uno striscione razzista
Si certo, del caso Zoro non ne parlò nessuno. Sei stato in vacanza all'estero per 1 mese in quel periodo? Sono passati anni e ancora ne parlano anche se ci furono lati oscuri.
Il numero di imbecilli fa molta differenza per le conseguenze. Se una curva si rende protagonista di comportamenti razzisti viene chiusa (è successo anche all'inter). Se un intero (o mezzo) stadio si rende protagonista di comportamenti razzisti si chiude lo stadio. Non mi sembra un concetto sbagliato
@Andrea
per completare il tuo commento,che mi sembra molto preciso, c'è da dire che venne esposto lo striscione "Noccioline e banane la paga dell'infame".
Questo per dire che se dare dell'infame a Zoro poteva essere in risposta all'atteggiamento di Zoro all'andata,non si vedeva la ragione di tirare in ballo le noccioline e le banane.
Allo stesso modo se gli juventini ce l'avevano con Balotelli,non si capisce il perchè del "negro di merda" ecc..ecc..
L'episodio di sabato è più grave rispetto a quello di zoro,è infatti la punizione è stata più pesante (nemmeno troppo).
Resta l'ipocrisia di chi giustifica la prima come "accusa la persona",o di chi porge le scuse a Balotelli ,chiedendo però che venga ritirata la squalifica del campo
forse non riesco a spiegarmi.
a me delle conseguenze interessa poco.
se il giudice sportivo ha verificato che anche le tribune cantavano "negro di m." allora che si chiuda lo stadio e tutti a casa.
quello che voglio sottolineare e' che c'è gente che si scandalizza a convenienza.
se i razzisti sono in curva allora sono "poveri ragazzi danneggiati da un daspo ingiusto", mentre se sono anche in tribuna allora ci vuole il pugno di ferro.
semplicemente non mi pare un concetto molto coerente
@jeremy: con la scusa dell'ironia si fanno passare le peggiori nefandezze. Chi scherza su queste robe io non lo capisco.
Hytok, ma chi ha scherzato? Qua si sono fatti discorsi seri magari dicendo stupidaggini, ma seriamente. Quindi io proprio la tua sparata contro di me non l'ho capita. Visto che poi il mio discorso verteva sul fatto di come migliaia di persone si beccano ogni giorno del terrone e non per questo debbano essere giustificate per un comportamento sbagliato. Avrei gradito di più, uno "Scusa, mi sono sbagliato" che rinfacciare a me una frase tutt'altro che antimeridionale che sono calabrese e da 11 anni vivo a Milano e so benissimo cos'è il pregiudizio nei miei confronti.
Io sono pugliese e vivo a Milano da 15 anni, e quindi non sono da meno. Il punto è che la tua autoironia (ti chiedo scusa per aver male interpretato, a questo punto), secondo me risulta dannosa, sia a beneficio della discussione sia nel rapportarsi a chi usa quella terminologia scientemente e malignamente. Si chiama "sdoganamento".
Hytok, mi spiego ancora di meno la tua levata di scudi allora. Io non ho per nulla usato ironia, ne tantomeno autoironia, e ho utilizzato quei termini proprio rafforzare il concetto. Altro che sdoganamento.
Comunque accetto volentieri le tue scuse. E perdonami se mi sono incazzato con te, ma non capivo proprio da cosa potesse provenire questa botta nei miei confronti. Ora lo so e ti dico che mi hai intepretato male.
Ok, discorso chiuso. :-)
@Jeremy: due su tre (la terza l'ha beccata Lorenzo), ma stavolta non avevo messo in palio nulla. Quindi piantala con sta birra che devi smaltire: si avvicina la Milan-Treville...
@Mario: Zoro aveva fissato un'intervista, insultato lo era ogni domenica ma ha scelto proprio quella per la pagliacciata: è bastato un normale fischio per uno stop sbagliato per dare il via alla recita. Basta osservare chi era il suo procuratore per capire che Zoro era stato imbeccato (poi magari per convincerlo gli hanno spiegato che serviva a dar più forza all'intervista TV...).
Poi, se mi dici che la sparata di Capello non ha coperto nessuna notizia allora sei vittima della Settimana Enigmistica e scambi pillole e trafiletti per articoli: ho visto articoli più corposi sulla sciarpa di Mancini...
@Gobbo: ai ragione, se la colpa di Zoro era la recita non andavano tirate fuori banane e noccioline. Abbiamo detto la stessa cosa riguardo la maleducazione di Balotelli. I razzisti sono cretini e non hanno giustificazioni.
Ammesso che i razzisti ci siano e non siano strumentalmente inventati dal procuratore...
@Hytok: calma, non c'è bisogno di sdoganare nulla. Terrone è un termine che indicava anticamente chi lavorava la terra ed è quindi un sinonimo di bifolco: difatti i primi immigrati chiamati terroni a Milano (dove il termine veniva usato anche contro chi abitava in Brianza o in Lomellina, tanto per capirci...) son stati i veneti.
Poi con l'immigrazione meridionale il termine ha assunto effettivamente un'accezione razzista.
Quindi, se in questo senso mi dici che non bisogna normalizzare questo termine sono d'accordo, ma forse basterebbe riportarlo al significato originale: a me piace il termine terrone e lo uso spesso, anche contro gente del nord.
Tanto per fare un esempio, Montanelli sorpannominò Umberto Bossi "Er Canotta" perchè osò presentarsi in canottiera ad una conferenza stampa. Manco Legrottaglie arrivò a tanto, visto che almeno lo juventino era in tenuta estiva, Bossi invece aveva proprio la canotta del nonno: bianca e a costine.
Ecco, Umberto Bossi è il tipico esempio di terrone ed è un ottimo esempio per far capire cosa signficihi il termine terrone, anche se ammetto che il colpo di fioretto di Montanelli aveva più classe.
Ma era Montanelli...
@Dane: non possiamo remare contro la storia. Il termine "terrone", pur se originariamente significava altro, adesso indica inevitabilmente quello. Nel significato che intendi tu, oggi si usa bifolco, campagnolo, ecc. E' come se uno si tatuasse una svastica addosso, e pretendesse di non essere scambiato per neonazi; immagino saprai che in origine quel simbolo aveva tutt'altro significato.
Hytok, la gente va anche educata, visto che il popolino è mediamente ignorante. Il grande Bill Danforth si ricopriva di svastiche, eprchè diciva che così gli avrebbe tolto significato riportando quel simbolo a ciò che era originariamente: un simbolo di rotazione utilizato come elemento decorativo.
Io stesso, in questo momento, proprio mentre sto scrivendo, ho al collo un triskel...
Bill Danforth deve aver decisamente fallito nel suo intento, visto che non l'ho mai nemmeno sentito nominare. E quanto al tuo ciondolo... brrrr!
Dane, da lunedi si inizia la corsetta mattutina, ora che sono scalato un po': alla 6 dentro la Maggiolina. Per fine luglio dovrei essere in una forma decente.
@Hytok: ma va a cagare, il mio triskel è un mirabile esempio di arte celtica e ne vado fiero. :-D Sicuramente più di quanto vadano fieri certi coglioni della propria kefiah, che esteticamente non vale un milionesimo del triskel...
Bill Danforth il suo obiettivo l'ha centrato invece, visto che nessuno si è più scandalizzato vedendo una svastica su uno skateboard. Certo, Bill ha un audience limitata, magari fosse sponsorizzato dalla Nike e si facesse fotografare con sulle ginocchia qualche zoccola della TV... ;-)
@Jeremy: "alla 6 dentro la Maggiolina"?!... :-o
Dane, perche ti stupisci? Mi alzo la mattina alle 6 e vado a corricchiare da parco(??????????????) Restelli fino a oltre Carbonari, diciamo fino al quartiere dei giornalisti, e poi torno indietro.
Non mi stupisco, semplicemente non capivo il significato di "alla 6 dentro la Maggiolina"...
Ma infatti, non capisco perchè ci si scandalizza tanto quando un Di Canio fa un saluto romano alla curva: è solo un omaggio a un grande impero del passato...
...ma va va! :D
Nick, adoro l'arte e la cultura celtica, e per questo mi circondo di triskel. Tra l'altro negli anni 90 l'arte celtica andava di moda tra i leonkavallini, ed era tutto un florilegio di folletti e trisceli al collo di quegli illuminati di sinistra. Perchè era di moda e allora andava bene, se invece il triskell lo metto io prima e dopo la moda allora sono un nazista.
Ma fatemi il piacere, tenetevi il vostro Breil...
Dane, hai ragione: rileggendolo francamente è un po contorto da capire... :-)))
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