Fini, Saras, Calopresti, Cristiano, taglierini

Piccole cose che ci hanno colpito nelle ultime ore, fra calcio e dintorni.
1. Il riposizionando Gianfranco Fini in versione Leone di Lernia, che durante la premiazione Champions si mette dietro a Platini con fare istituzionale, nonostante il cerimoniale non lo prevedesse nemmeno di striscio: penoso. Lo trovavamo più vero alle partite della Lazio di Cragnotti, con renna e Ray-Ban.
2. Senza sapere palesemente niente di preciso di quanto accaduto a Sarroch, se non che tre operai erano morti per asfissia in una cisterna della Saras, ed in attesa delle prime conclusioni della magistratura, giornali e telegiornali hanno giocato sul registro della 'tragica fatalità' e di una generica 'tragedia del lavoro'. Certe testate proprio non riuscivano a collegare in titoli e sommari il nome Saras a quello Moratti (sarebbero i proprietari), forse credono che i lettori abbiano come hobby le visure camerali.
3. Si vedranno le responsabilità, ma sempre sapendo poco il giorno dopo i fatti quelli della Thyssen erano già tedeschi (perché non nazisti?) assassini o giù di lì. Attendiamo anche qui il film di Calopresti, se Salvatores non si offende, magari con colonna sonora di Vecchioni (titolo suggerito: Luci all'Amsicora). Una notizia che c'entra con il calcio esattamente quanto le presunte escort di Cristiano Ronaldo. Ma è comprensibile il silenzio degli sportivi, gli stessi che quando la Saras si era quotata in Borsa si erano dilungati sulla grande opportunità che questa avrebbe rappresentato per i piccoli investitori. Sarebbero poi gli stessi che parlano delle felpe Fiat o dei vari co-branding di stocazzo ma non delle fabbriche che chiudono.
4. A proposito di Cristiano Ronaldo, un calciatore in disarmo (non a caso nostro conoscente, mai che si frequenti gente utile) residente a Roma ci segnala che conosce la Capitale meglio di molti romani e che è abilissimo nello sfuggire ai paparazzi. Ma che, per motivi inspiegabili (non c'è una possibilità su un miliardo che vada a Inter o Milan), ha comprato un appartamento in centro a Milano, dietro a via Torino. Primo piano, citofonare Dos Santos Aveiro. Comunque ha già iscritto i figli a scuola, anche se non ne ha.
5. La tronfia esultanza di tutta Italia, con i complimenti del mondo, perchè a Roma ci sono stati solo quattro accoltellati, di cui due 'solo' con un taglierino. E un terzo per 'sbaglio': era un americano scambiato per un inglese. Evviva.

45 commenti:

Uomo ha detto...

Diretto, solo per complimentarmi.

alboretoisnothing ha detto...

caro Direttore, è la prima volta che mi rivolgo direttamente a lei... solo per farle i complimenti. d'accordo su ogni virgola. grazie.

Jakala ha detto...

Pare che un film esista già sulla raffineria, qualche giornale non collegato al carro Monatti esiste.
C'è da aggiungere che hanno investito i loro soldi, provenienti dalla Saras, anche nel gruppo RCS.

Raffinerie e acciaierie sono ambienti pericolosi, sono strutture vecchie, che si ammortizzano in tempi lunghi e come ricordavo in un post precendente la sicurezza è vista, sopratutto dai controller finanziari, come un costo.

Duccio ha detto...

sinceramente, credo che in italia davvero in pochi non sappiano che la saras è da sempre proprietà dei moratti. poi personalmente non mi addentrerei troppo in facili attribuzioni di responsabilità per un episodio non chiaro e ancora da verificare. che poi sulla thyssen il film sia stata l'ennesima occasione per fare soldi con una storia già pronta e pure il vantaggio dell'essere stati i primi e il nobile fine ultimo è un altro discorso.

jeremy ha detto...

Duccio, non è cosi scontato che tutti conoscano i proprietari della Saras. Non essendo nel B2C direttamente non è subito identificabile. A chi non segue il calcio (o l'economia)in maniera un po' piu approfondita è una società che dice poco o nulla.

kalz ha detto...

Di fronte a quel popò di silos e impianti a un passo dal mare della Sardegna, io mi accontenterei che Milly Moratti la smettesse di fare l'ecologista e di dire corbellerie a Milano. Ma temo di chiedere troppo.

jeremy ha detto...

Kalz, io non sono mai stato in Sardegna. Ma immagino che quel fumo nero che esce di continuo, come si vede nei video, crei una bella atmosfera. In tutti i sensi......Milly Moratti effettivamente dovrebbe nascondersi quando fa l'ecologista: vabbe che la coerenza non è piu un valore ma a tutto c'è un limite.

kalz ha detto...

Neanche io sono mai stato in Sardegna. E confesso che dentro di me ne vado fiero. Senza nessuna offesa per i Sardi che mi sono molto simpatici, anche se non so perché.

Dane ha detto...

Duccio, ma sei "quel" Duccio?!... :-D

p.s.: Kalz, ma vogliamo parlare del Monatti che col blocco delle auto andava allo stadio in bicicletta?!...

Italo Muti ha detto...

Immenso Direttore, Immenso.

I Moratti, la parte sana e onesta di Milano, i petrolieri ecologici. Mah, giornali che si siano scagliati contro non se ne vedono, perlomeno con la virulenza dell'attacco ai Thyssen. Ci sono morti e morti sul lavoro. Un pò come la privatizzazione Saras, il grande affare che ha reso un bel -60%. Hanno messo un prezzo troppo alto?
Per il film propongo regia Calopresti-Wenders, Silvio Orlando, Bruno Ganz e Simona Izzo. Titolo : Sardegna, il sogno non realizzato in un paese senza democrazia.
@Kalz mi dispiace ma Milly è membro consigliere degli ottimati, vorresti privare Milano di una tal coscienza critica?
Italo

Dane ha detto...

Italo non scatenarli, che fa un po' arriva uno dei tanti Lurch a dirci che l'ecologia è di sinistra.....

cuginostivi ha detto...

bhè almeno i tifosi interisti la Saras la dovrebbero conoscere bene, chi ripiana le dabbenaggini di mercato degli ultimi 10 anni con un collocamento truffa và solo ringraziato...o no?

paperogha ha detto...

qualcuno lo ha detto subito che era la fabbrica dei Moratti (http://concita.blog.unita.it//L_estinzione_del_lavoro_431.shtml).
Non una campagna paragonabile a quella contro la Thyssen per la quale si accodarono tutti i giornali italiani. Forse in Sardegna non stanno facendo abbastanza casino o la trasferta è più scomoda rispetto a quella di Torino, o forse per l'informazione italiana se non ci sono più di tre morti non val la pena far campagne

Italo Muti ha detto...

@Cuginostivi

Si può ipotizzare che gli onesti per antonomasia, possano organizzare un collocamento truffa? Certo se avessero seguito la valorizzazione fatta loro da ABN Amro, allora viva e pulasnte, certe figure di merda non le avrebbero fatte. Questo cazzo di mercato cinico che guarda con attenzione alla ciccia e la fuffa la lascia perdere, anche se onesta ed ecologista.In ogni caso, se petrolifero deve essere, io preferisco tutta la vita Saipem.
Italo

Dane ha detto...

Io voto Cinelli e Colnago... :-D

jeremy ha detto...

Paperogha, se invece della Saras ci fosse stata la Shell e se invece della Thyssen ci fosse stata la Terni, vedevi la differenza d'informazione. Lo straniero è sempre un pericolo....

kalz ha detto...

Mi piacerebbe senritre un commento di Moggi :-)

paperogha ha detto...

@Jeremy:
in parte hai ragione, però a memoria, la tragedia Thyssen è stata la più grave mai successa in una fabbrica italiana in tempi recenti.
Su Porto Marghera si è parlato parecchio, seppure fossero morti non provocati da un evento traumatico.
Di Eternit si parla abbastanza poco, visto il numero di morti che ha provocato e sta provocando, per lo meno se paragoni il tutto alla vicenda Seveso

paperogha ha detto...

p.s.: di sicuro si parla poco e niente dei puncicatori italiani :-)

jeremy ha detto...

Vero paperogha, il caso Thyssen è diverso da Seveso e Porto Marghera che sono delle calamità innaturali. Pero resta sempre il dubbio.

Anonimo ha detto...

@Paperogha quoto Jeremy, se quelli delle Thyssen non fossero stati cattivoni crucchi se ne sarebbe parlato mooolto meno. Ma anche la spettacolarità dell'incidente ha avuto un peso. Poi potrei aggiungere che i parenti se la sono giocata bene, con magliette, interviste ecc... ma sarei troppo cinico, no?

paperogha ha detto...

appunto, hanno fatto molto casino, mettici insieme il numero di morti e appunto la pettacolarità dell'incidente e il circo mediatico è bello che messo in moto.

in questo momento poi Noemi è mediaticamente più importante di qualsiasi altra cosa.

Poi, sempre per parlare di informazione, si è saputo il nome del sanmarinese che ha investito i due nonni a Bologna e ha rischiato di uccidere il bimbo? Niente caccia all'uomo, niente indignazione e tentetivi di linciaggio? niente richieste di norme più severe contro i pirati della strada?

il "circo" dell'informazione si chiamerà così per un qualche motivo :-)

jeremy ha detto...

Paperogha era a Rimini ma la tua segnalazione è importantissima. Mi inquieta perche io davvero avrei proposto il linciaggio pubblico e la beatificazione della nonna che ha dato la propria vita per il nipote. Chissa chi era quel sanmarinese....

Italo Muti ha detto...

@Jeremy
oggi niente vale più di Noemi, considerato anche le nubi estere, tipo Bildeberg e gli ottimati reali, in tutti i sognificati, che stanno soffiando sul fuoco.
E se Noemi non avesse fatto nulla, prove per adesso non ce ne sono, come la mettiamo?
Per adesso i diritti di Noemi sono stati sospesi, poi si vedrà.
Italo

Dane ha detto...

Non capite niente, è la bici ad esser pericolosa...

kalz ha detto...

@Italo, lo decidono gli ottimati chi ha diritti, chi è intelligente, colto, democratico ecc. ecc... Lo dovresti sapere

Vitale ha detto...

@ Italo: quindi è stato deciso nelle alte sfere mondiali che Silvio non deve più stare in sella? Il suo parere per me è Cassazione, vista la qualità dei suoi interventi negli anni...

cuginostivi ha detto...

Il riposizionamento di Fini non solo nella sera della finale mi fà venire l'orticaria, si è messo li' sulla sponda ad aspettare....@ 4 leggere puncicature di cui 2 con trincetto e 2 con coltellino svizzero di mac-giver...che volete che siano e poi uno era americano.

Italo Muti ha detto...

@Kalz
Guarda questo link, leggi bene i nomi italiani, aggiungici gli attacchi mai casuali ancorchè basati su inesattezze della stampa estera, gira il tutto e .....

p.s.Io non amo troppo il Preseidente del Consiglio, soprattutto da quando si è legato a filo doppio con l'amico Vladimir.

http://www.reset-italia.net/2009/05/21/bilderberg-grecia-i-nomi-di-chi-senza-un-mandato-pretende-di-decidere-delle-nostre-vite/

Italo Muti ha detto...

@cuginostivi
il Compagno Fini, please
Italo

paperogha ha detto...

però in un certo senso la campagna su Noemi, nonostante mi piaccia poco un po' la capisco.

1) Silvio da quando è sceso in cmpo ha sempre messo davanti a tutto la sua persona, il partito è un accessorio. In campagna elettorale ha mandato il libro con le foto della sua storia e della sua bella famiglia per convincerci a votarlo. Ora il meccanismo comunicativo gli si rivolta contro. E' forse il primo "scandalo" "politico" all'americana che accade in Italia. Di certo Berlusoni avrebbe ben ragine nel sostenere che somiglia più lui a Clinton rispetto a Veltroni :-)

2) quando Veronica gli ha detto "chiedo il divorzio perchè , tra le altre cose, mio marito frequenta delle minorenni" Silvio ha risposto che era stata traviata dai perfidi giornali di sinistra. Ora, mi pare ovvio che Repubblica cerchi di dimostrare la tesi che la fu first lady sia stata in realtà "traviata" da fatti realmente accaduti e non da cattivi consiglieri e burattinai

kalz ha detto...

@Italo, grazie del link. Non fa una grinza.
All'inizio quello che mi legava a Berlusconi era soprattutto il tifo calcistico. Poi con il passare degli anni ho capito che anche lui era un povero sfigato e mi sono affezionato :-)

Italo Muti ha detto...

@Vitale
Guarda lo stesso link che ho dato a Kalz, stesse istruzioni, poi venitemi a parlare di democrazia.
Saluti

Italo

paperogha ha detto...

Ma quindi, Italo, Silvio darebbe così tanto fastidio a livello internazionale da volerlo fare fuori?
Perchè? Troppo amico di Putin?

Che poi i non eletti tirino veramente le fila del potere è cosa risaputa. Geronzi lo fa da anni.

Perdonami ma il Bilderberg mi sembra la versione "progressista" del PNAC di cui si diceva che avesse in mano la politica americana e quindi mondiale.
Rimango sempre un po' perplesso di fronte a questi scenari complottisti.

Jakala ha detto...

"Su Porto Marghera si è parlato parecchio, seppure fossero morti non provocati da un evento traumatico."C'è stato un processo fatto da un pm serio e meticoloso, che dopo l'assoluzione degli imputati si è candidato a sindaco.
Ma il processo è coinciso anche con il ripensamento di una certa politica industriale e sul futuro economico di Venezia.


Di Eternit si parla abbastanza poco, visto il numero di morti che ha provocato e sta provocando,Qui c'è anche il fatto che la direttiva contro l'amianto è stata approvata con un anno di ritardo per permettere alla società di smaltire le giacienze in magazzino.

Italo Muti ha detto...

@Paperogha
Non ho mai detto che ho la verità in tasca, arrivo un pò più in alto di molte persone come notizie.
SB dà noia solo perchè impedisce il defluire di affarucci che prima andavano lisci come il pane. Che poi nche lui faccia le sue cose è notorio, ma non sono le stesse cose e i volumi sono molto diversi. Quando per esempio fanno muovere il dollaro, lo scatto di un thick porta milioni di euro di guadagno. Sono operazioni da blocchi sopra la nostra testa, ci si mette d'accordo e le fette golden bread si dividono amichevolmente. SB in Italia è ostativo al proliferare di queste operazioni perchè non fa parte della combriccola. Questo è solo un esempio che non comporta danni.
Gli innocenti non esistono, non a questo livello.
Italo

paperogha ha detto...

più che geopolitica altissima finanza quindi, se non capisco male.

Si può leggere da qualche parte di queste cose?

Dane ha detto...

Bèh, sentir di Papino il Breve come di una vittima sinceramente mi vien da ridere...

cuginostivi ha detto...

@Dane al tuo "Papino il breve" sono cascato dalla sedia:-DDD; che però sia un po'schifato da "certi" salotti è vero un pò come Caltagirone.

jeremy ha detto...

Vittima no ma nemmeno lupo in mezzo a pecorelle....

Tani ha detto...

@Italo: quella proposta per fare il ministro è sempre valida.Il ministero lo scegli te...

Italo Muti ha detto...

@paperogha
per la geopolitica bisogna capire quello che il kgb ora fsb ha fatto e sta conducendo in Italia ed Europa. Lì poi iniziano le connessioni con Cina, Iran, Hamas, Nord Corea. Potere e denaro.
Comincerei con La Fabbrica dei soldi di Giancarlo Galli se hai voglia, è una buona base.
@Tani
non esagerare, sai com'è non mi piace il Polonio.
La verità è sempre una merda.

Tani ha detto...

@Italo: dai che il Vladi non farebbe mai una cosa del genere!

...Metti un po' di zucchero in più, e la pillola va giù, la pillola va giù...

clinter ha detto...

Solo oggi ho letto l'articolo sulla Saras e altro. E mi viene il vomito a leggere lo sciacallaggio innescato da detto articolo. Dei morti sul lavoro non ve ne frega un cazzo, se fossero morti in una raffineria di Pinco Palla, mai sarebbero stati citati su queste pagine. Ma che bella scoperta: Moratti è un capitalista e le sue industrie inquinano. Mi gioco le palle che, a parte Dane, nella famiglia di ogni muraiolo ci sono almeno un paio di auto, che notoriamente funzionano ad acqua profumata. Quanti di lor signori è iscritto, che sò, a Legambiente? o si è mai occupato di energia alternativa? Comunque mi è venuta una bella idea: scudetto revocato all'Inter, causa i morti di Sarroch. Di positivo c'è che lo snobistico antimorattismo a prescindere ha fatto guadagnare adepti alla causa dei lavoratori, purché siano alle dipendenze di Moratti, ovviamente. Squallor.
P.S.- Dane, anche in fatto di bici non concordiamo, io sono per De Rosa

jeremy ha detto...

Clinter, raggiunto il bonus ti sei guadagnato a pieno titolo il titolo di Romeo Benetti del blog......