Tutte le strade portano a Rom

Crisi internazionale per Mircea Lucescu definito dal Giornale in una breve sulla finale di Coppa Uefa 'zingaro rumeno della panca', con lettera dell'ambasciatore di Romania in Italia e trasmissioni televisive a Bucarest al cui confronto le piazze del Santoro di una volta sarebbero sembrate una clubhouse golfistica. Poi la telefonata chiarificatrice dello stesso Lucescu, che da 'zingaro della panca' sa capire le differenze fra i vari paesi. Il punto è che in Romania 'zingaro' non ha l'accezione italiana di 'giramondo', né tantomeno gli zingari vengono considerati un popolo da tutelare come gli altri: nulla di antirazzista, negli editoriali e nelle prese di posizione ufficiali (lettera dell'ambasciatore compresa) di ieri pomeriggio. In Romania, dove il sentire comune nei confronti di quelli che noi chiamiamo rom non sarebbe dispiaciuto a Hitler (nella vituperata Italia almeno ci sono varie opinioni in materia), 'zingaro' (Tiganul, per la precisione) è un insulto pesante. Siamo quindi più razzisti nell'usare questo termine con leggerezza o nel non usarlo considerandolo un insulto?

24 commenti:

Gabriele Porri ha detto...

la seconda che hai detto: chi lo considera un insulto è il vero razzista. caso diverso da quello dei "musi gialli" di qualche settimana fa, lì Il Giornale sbagliò coi giapponesi...

axel shut ha detto...

non lo so, a me se mi dicono juventino mi incazzo ma questo non significa che sia un insulto vero
credo dipenda dalla persona che viene chiamata così e dalle sue idiosincrasie personali

jeremy ha detto...

Come sei spiritoso (e interista), ultimo arrivato....

Vitale ha detto...

Scusate l'OT, ma nel filmato http://www.youtube.com/watch?v=n085_Rdd_gM
chi siede a sinistra di Confalonieri al minuto 0:50?

Anonimo ha detto...

@Vincenzo Ho l'impressione che quel video non resterà molto online...

jeremy ha detto...

Vincenzo, resterà un mistero. il video non si vede!!!

jeremy ha detto...

Smuzz, io non riesco a vederlo: posta un link diverso magari.

Vitale ha detto...

Cercate sul tubo: AC Milan Channel - Festa di Natale 2008

jeremy ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
jeremy ha detto...

Scusa vincenzo, riposto perchè si capiva altro... Visto e devo darti atto che hai un occhio di falco, complimenti. Mi meraviglio di come commentatori autorevoli cadano dalle nuvole, quando queste persone andavano pure alla festa di Natale del Milan con attorno qualche centinaio di persone.... E' una polemica molto strumentale, alimentata sia da una parte che dall'altra politica.

axel shut ha detto...

anche Ancelotti si portava la rumena alle cene sociali (e da un bel po' di tempo) ma nessun giornale ne parlava apertamente

Vitale ha detto...

Veramente manca proprio l'amico.. il signor Elio e poi dovrebbero essere al tavolo del mero proprietario del Milan, non proprio un angolo nascosto...
Certo che partecipare ad una festa a Palazzo Madama, al Milan, al Capodanno in sardegna, in pochi giorni è veramente strano.
Non sono ironico, anche se avesse rapporti di parentela, è strano che il Presidente del Consiglio sia in pubblico con persone così lontane dal suo ambiente in occasioni "ufficiali". Nulla di male perchè c'è la madre o un'amica in tali occasioni, ma strano anche per i contesti: calciatori, imprenditori, parenti stretti, collaboratori ed amici di una vita, probabilmente giornalisti.

Vitale ha detto...

per jeremy: d'accordissimo per la polemica strumentale attuale, ma la cosa più strana è che in maniera improvvisa è stata innescata da una moglie che rinuncia a 6-7 miliardi di euro e non per sè ma per i figli

jeremy ha detto...

Non voglio inoltrarmi in supposizioni da parrucchiera, ma proprio vista la presenza in occasioni così ufficiali, si capisce che il rapporto è strettissimo. Sarà strana come cosa, ma almeno è alla luce del sole. Per questo mi meraviglio di tutti questi giornalisti che ora dicono "Ma questa chi é?!". La risposta nasce spontanea, alla luce dei fatti,: "ma ci prendete per il culo o cosa???!!"

jeremy ha detto...

Vincenzo, usi termini il più delicati possibili: quando ti tocchi la testa e trovi qualcosa che non va, e magari ogni giorno di più, ti girano i coglioni a turbine (anche se non ce li hai.....)!!!

jeremy ha detto...

Errata corrige: ..uso...

Vitale ha detto...

non penso che sia per quello... era risaputo da anni un certo tipo di comportamento... intercettazioni su ballerine di Drive In, attrici emigrate in Francia, appartamenti a presentatrici Rai mogli di agenti segreti... d'altronde erano separati da anni senza neanche recitare la commedia di first lady tipo Hillary

jeremy ha detto...

Vincenzo, ti ripeto: il rapporto magari è moooolto stretto....Ci siamo capiti..... Ma sono solo supposizioni da parrucchiera.

Jakala ha detto...

Oppure il tuo figlio più piccolo ha appena compiuto 18 anni e si può fare inizio alla spartizione dei beni fra i figli di primo e secondo letto.

Dane ha detto...

Ragazzi, da anni "Papino il Breve" vede la moglie solo alla Prima della Scala o per essere ricevuti dal Papa (strano, teoria sarebbe concubina...). Lo sanno tutti e solo adesso si può finalmente smetter di far finta di non saperlo.
Per quanto riguarda la materia dell'articolo, sarebbe stato carino un commento di qualche autorevole penna rumena. Prendetevi 10 minuti di tempo e ditemi se secondo voi sono meglio questi o Sabrina Salerno: http://www.youtube.com/watch?v=y_S4eqfiox4

Vitale ha detto...

@ jakala è proprio questa la cosa strana... se Veronica arriva al divorzio una bella fetta sicura per i figli può essere scorporata. Parliamo di miliardi di euro, non di bruscolini.. il 25 % del patrimonio che va in eredità

Poli ha detto...

@Dane: meglio "questi"! :-))

lisa ha detto...

Quante belle verginelle! In grana grossa (vale adeguarsi) il medium è il messaggio. siccome il quotidiano di arcore non ha dato fin quei prova alcuna di favorire integrazione e accoglienza verso gli immigrati, l’epiteto zingaro rafforzato dall’aggettivo rumeno (di cui non si è mai sentito il bisogno quando in altre epoche si parlava-scriveva di zingari del gol) è addirittura palpabile nella sua intolleranza. Certo, poichè per la maggioranza dei suoi lettori “è proprio così”, provoca l’effetto di un sorrisetto beffardo, come una battuta ben riuscita. Sorride anche la maggioranza anche dei non-lettori? E’ proprio questo il problema. Si discetta di razzismo (noi no, noi? Noi no, non lo siamo) e non si fa nulla per l’integrazione. Ma che dico? Il 50 per cento (più uno) degli italiani non vogliono l’Italia multietnica. Questa sì che è una battuta, letti gli organici delle squadre prof degli sport più popolari dello strapaese (tanto per non pisciare fuori dal seminato).

Igor Vazzaz ha detto...

Dane ma che dici?!?!?!?!
Mooolto meglio Sabbbry!
Ha venduto più dischi, non ricordi?
Anche rispetto a Django!!!
;-D