Una vittoria per Cellino

Sapete quando si crede di avere capito male? Ecco, leggendo la decisione della commissione di primo grado delle licenze UEFA ci è capitato così. In sostanza l'organismo ha rilasciato al Cagliari la licenza per la stagione 2009/2010, ma per giocare a...Udine. Il Sant'Elia è stato ritenuto non idoneo per le gare internazionali, quindi il Cagliari ha chiesto ospitalità all'Udinese. La parte divertente della vicenda è che Cellino l'ha presentato come un successo di immagine, attraverso un comunicato in cui ringrazia tutti. Ma di cosa? Ammesso poi che in Uefa ci vada...

6 commenti:

Paolo S ha detto...

Fantastico Stefano. Questa fa il paio con il fatto che in Lega e FIGC si siano ricordati ieri che la finale di Champions sarà a Roma e da un anno la UEFA aveva chiesto di concedere l'Olimpico una settimana prima. Ora non sanno ancora come, dove e quando far giocare Lazio-Reggina del 24 maggio (ovvero tra due settimane..) con la possibilità di far slittare l'intero campionato a due giornate dal termine...
Dilettanti allo sbaraglio.

Pierfrancesco ha detto...

sicuri che 'sta notizia non sia uscita il primo aprile???

Nick ha detto...

Ricordo male o su questi schermi qualche tempo fa in un articolo si diceva che la sede legale del Cagliari è a Milano?

Beh...Udine da Milano è a un tiro di schioppo.

Grazie di esistere, Cellino

pierocic ha detto...

solite figure da repubblica delle banane...
ma lazio reggina non si potrebbe comunque giocare al flaminio?

furio ha detto...

Sulla questione stadi a Roma segnalo la perla pubblicata da Repubblicrap scritta da Fabrizio Bocca - che mi ha molto sorpreso, essendo in genere un giornalista decente.

"Ma è anche vero che tra i costruttori romani ci sono molti tifosi della Roma e da qualche giorno serpeggia un´idea: affiancare concretamente la Roma - ove la società smettesse di chiudersi nel bunker - nell´individuazione dell´area, nella progettazione e nella costruzione dello stadio. Senza pretendere guadagni stratosferici, anzi senza guadagno o quasi: il dare e l´avere da regolare con un piano da studiare insieme. Nessun ingresso in società, ma un aiuto vero in un business che può risollevare la Roma. E dare poi alla città un nuovo importante centro di aggregazione."

e poi c'era la marmotta che incartava la cioccolata

pietro ha detto...

Non conosce la situazione di dissidio che c'è tra l'amministrazione comunale e il Cagliari, relativa al nuovo stadio... o al rifacimento del Sant'Elia. Il discorso di Cellino parte tutto da lì.