Uno credibile
La logica becera della bacheca è resa ridicola proprio da uno che potrebbe camparci, come Guus Hiddink, che ha appena lasciato il Chelsea ad Ancelotti vincendo una FA Cup. Niente di storico nel battere a Wembley un Everton senza sceicchi, per cui l'anno prossimo ripetere il quinto posto in Premier League sarebbe un sogno, molto nel riuscire a lasciare una traccia non solo in terreni vergini come potevano essere la Corea del Sud o l'Australia della situazione, ma anche in realtà popolate da professionisti che le hanno viste tutte. Quelli che a metà febbraio erano campioni, ex campioni e onesti gregari allo sbando (e venivano dalla gestione Scolari, non da quella di un passante) hanno iniziato a giocare come una squadra, adattandosi alle idee del momento del c.t. della Russia: tanti moduli cambiati ma con la costante di tirare fuori il meglio da ogni singolo. Per dire, oggi se l'è giocata con un 4-3-3 semianarchico, con Anelka che partiva da destra per andare dove voleva, ma la migliore partita dei suoi tre mesi (secondo noi, come del resto tutto) insieme al ritorno con il Barcellona se l'è giocata ad Anfield Road in Champions League con Drogba unica punta davanti a Kalou, Lampard e Malouda, con il purtroppo declinante Ballack eroico mediano insieme ad Essien. Sulla lavagna sanno disegnare tutti, il raccomandato Gea dai dieci esoneri o il più asino di Coverciano ne sanno tatticamente come Hiddink: la differenza è l'essere credibili e capire cosa ti può dare di diverso Aloisi rispetto a Drogba. .
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
25 commenti:
Fenomeno.
Post doveroso, e applausi a Hiddink per l'ennesima dimostrazione di superiorità.
Quante ne ha perse? Una su 27?
per me rimane un mistero per cui allenatori come lui o Advocaat siano fuori dal giro delle grandi squadre.
quanto mi piacerebbe vederlo alla Juve, se non fosse per il Salary cap Elkaniano
Sublime.
Si parla dell'allenatore del Chelsea, lo si definisce "fuori dal giro delle grandi squadre" e si chiude con "mi piacerebbe vederlo alla Juve"!
Svegliatelo.
Nick...Nick...ricordati sempre della storia dell'Inter, del bagno e delle mattonelle...
Nick cosa ti e' successo?
ti e' morto il gatto?
ti hanno fottuto la ragazza?
oppure sei sconvolto dal rinnovo di Mourinho (novello innamorato dell'Inter, dopo lauto rinnovo) candannato ad altri due anni di non gioco?
su su, la vita non e' cosi' brutta
Hiddink è solo un allenatore; questo è un elogio altissimo. Altri sono pastori di uomini, e non è un'offesa. Il resto disegnatori di schemi, grandi comunicatori, onesti lavoratori e fritto misto. Prandelli invece è il massimo dei massimi; adesso poso il fiasco e vado a letto ...
chi lo dice che hiddink verrebbe volentieri in italia?mah non saprei ma secondo me è uno ha capito l'andazzo dalle nostre parti da un bel pò e perciò ne è sempre stato alla larga...
La grandezza di Hiddink è che non ha mai fatto lo snob come altri allenatori (vedi Capello...) denunciando il ridicolo di qiell'elitarismo degli allenatori secondo cui uno che vince uno scudetto può allenare solo squadre di prima fascia (ma allora Liedholm avrebbe dovuto allenare solo Real Madrid e Brasile, solo Valdano e Zico...).
Hiddink (che ha preso il Chelsea in corsa, come un Mazzone o un Sonetti qualunque...) ha accettato di allenare anche Corea e Australia, potrebbe anche accettare di allenare la Juve o il Bordeaux.....
Giacomo, ma Prandelli ti hq rigato la macchina?! E da un po che ne tessi le "lodi".... :-))))
Sono pienamente d'accordo con Dane.
Se lo Special One decide di andare nella squadra le cui ultime cronache europee vittoriose sono incise nella Stele di Rosetta, vuol dire che ci puo' stare tutto.
Mario con questa rivelazione confermi l'utilizzo del Carbonio 14 per risalere all'era geologica...
Io non capisco il problema che hanno alcuni compari con Prandelli. E' chiaro che c'è di meglio, ma è il miglio allenatore che abbiamo da ventanni a questa parte. Oppure richiamiamo i vari Terim, Malesani, Cavasin, Ranieri e compagnia
Se dico che è stata più grande l'insipienza di Scolari (fenomenale F.R. ad inizio anno quando, tutto gorgogliante sosteneva che il Chelsea aveva fatto un affarone a prendere il brasiliano salvo poi rimangiarsi il tutto a febbraio dicendo che a uno che aveva voluto Deco, Bosingwa e Quaresma bisognava fare una tac..segnalazione da cialtrocalcio..), piuttosto che la grandezza di Hiddink qualcuno si offende?
Alla fine negli ultimi 5 anni il Chelsea ha lottato sempre per il titolo ed è quasi sempre arrivato alle finali di CL mostrando un grande carattere che nascondeva la mancanza assoluta di fantasia e qualità pura in mezzo al campo?
Chapeau all'olandese che ha saputo far ritornare grandi giocatori al loro livello (ma non facciamo finta di dimenticare che anche gli anni scorsi il Chelski maramaldeggiava ad Anfield in Premier e batteva il Barca a domicilio in CL...)..
Poi le Fa cup le vincevamo anche con i Wise in campo e i Gullit e i Vialli in panchina..
Grazie Hiddink, in any case..
impeccabile Franco. Hiddink è un fenomeno, ma il Chealsea l'anno scorso era arrivato a una scivolata dalla Champion's, e, nonostante il vituperato il vituperato da tutti Mourinho in panca, ha sempre avuto gli uomini per mettere in difficoltà anche il miglior Barça di Ronaldinho, Deco, Eto'h e Giuly, che non era tanto inferiore a questo. Ultima appendice, molti considerano la Champion's del Porto di Mourinho un dato statistico, senza considerare mai che almeno Deco, Carvalho, Maniche, ovvero l'ossatura della squadra, erano in quel momento giocatori di livello assoluto. che, insieme a Cronaldo, hanno portato il Portogallo in finale agli europei di casa e in semi ai mondiali
Il Chelsea adesso non è una grande squadra? E quale sarebbe una grande squadra? La Juve?
parlo di un allenatore che se si esclude una parentesi di un anno al Real e sei mesi al Chelsea, nel resto della carriera si e' distinto solo in medie squadre come il Psv.
per questo dico "fuori dal giro delle grandi squadre".
se poi vogliamo sindacare cosa definisca una grande squadra, possiamo parlarne per ore.
certo 18 finali internazionali il Bordeaux (o un'altra squadra di milano) non le puo' vantare
@Leo gli altri compari non so, io non apprezzo Prandelli:
- per il gioco orrendo di quest'anno
- perché alla fine tra i giocatori decisivi ci sono stati (soprattutto) quelli che lui voleva cedere luglio
- perché alcuni giocatori hanno fatto pena finché non gli è stato (ri)cambiato ruolo
- perché quando si perde è "per i campi pesanti/ le pressioni/ i giornalisti/ il caldo"
- perché...
- perché...
@Mario: se sei venuto qua a fare il tifoso e dire che il Milan è più bella dell'Inter hai sbagliato posto.
Dire che Hiddink è fuori dal giro delle grandi è una troiata.
Smuzz, boh. Anche a me non ha convinto il gioco e l'utilizzo degli uomini. Guardi le partite e pensi di dover arrivare a metà classifica. Poi chiudi gli occhi e guardi i punti fatti e ti meravigli. Io semplicemente non credo che in questi quattro anni si sarebbe potuto fare molto di più, mentre sono straconvinto che si sarebbe potuto fare peggio. Quindi in mancanza di Wenger, BEnitez o hiddink che smanino per allenare la viola, al posto di un mazzarri o un novellino o uno spalletti mi terrei il nostro.
Luigi, mi sai dire, in 25 anni di carriera, per quanti anni Hiddink abbia allenato una "grande squadra"?
Che abbia allenato pochissime grandi (almeno come le intendiamo comunemente) è un dato di fatto, su questo Mario ha ragione.
Poi possiamo inventarci artifici linguistici dicendo che ha allenato squadre che hanno fatto grandi imprese, ma è tutt'altra cosa.
Non so se sia stata una sua precisa scelta professionale o se ci sia stato ostruzionismo nei suoi confronti. Penso più la prima.
mario io credo che non si possa dire che ORA sia fuori dal giro delle grandi, il fatto che mandato via Felipao abbiano pensato subito a lui non è casuale. ti do' pero' ragione sul fatto che finora ha allenato tantissime squadre che tanti geni della panchina nostrani non avrebbero manco lontanamente considerato. l'idea che mi sono fatto io è che a Hiddink piacciano le sfide ed aver carta bianca per programmare. ti ricordi che da allenatore della Corea del Sud comincio' la preparazione mesi prima per dare un'identità tattica alla squadra? soprattutto a livello di club credo che questa libertà sia difficile che te la diano, e Hiddink non mi pare tipo da venire a compromessi, al punto che nel suo periodo al Real non mi sembra che abbia brillato... Al Chelsea lo vedevo bene, cosi' come in una qualunque delle inglesi che oramai hanno modelli organizzativi che noi ci sogniamo. Al Milan, dove il Presidente ha imposto per decreto i 4 difensori, o all'Inter dove la società è strutturalmente incapace di difendere il tecnico, credo che fallirebbe clamorosamente. Se la Juve costruisse un'organizzazione di gente capace con un progetto serio di lungo periodo, forse è l'unica situazione in cui in Italia potrebbe funzionare.
A chi dice che l'ultima vittoria europea dell'Inter risale al medioevo faccio notare che l'Inter negli anni 90 ha vinto 3 coppe Uefa. Proprio la coppa che quest'anno ad un certo punto era diventata l'obiettivo della squadra più titolata del mondo.
Chissà perchè da 4 anni a questa parte l'unico trofeo importante è la Champions. Proprio non me lo spiego, o forse si..
@Special Two: dovresti chiederlo a Moratti, che ogni agosto da 4 anni mette come obiettivo minimo arrivare in finale.
Vi: tutto giusto, ma anche alla juve sarei curioso di vedere la sua faccia quando gli comprano la bandiera-ma-solo-in-serie-a cannavaro e il muso di del piero quando fa giocare uno più in forma di lui, il che sarebbe la norma
Posta un commento