Il Bagni liberato

Uno dei tanti aspetti positivi del calcio delle nazionali è che in occasione delle loro poche partite annuali reintroducono il diritto di critica nel giornalismo sportivo, senza legarlo a discorsi di marketing geografico. Quante volte in una telecronaca di Champions League, con in campo un nostro (nostro si fa per dire, perché al massimo ce ne è simpatico uno e detestiamo tutti gli altri) club, si è sentito ammettere che il rigore contro di 'noi' c'era o che anche uno dei presunti 'nostri' sarebbe stato da espellere e che in generale gli avversari avevano meritato? Troppo poche. Per uscire dal recinto del tifo per il paesello, inteso anche come datore di lavoro in vari ambiti, ci voleva quel che rimane della maglia azzurra. Gli ipotetici Civoli e Bagni su Inter, Milan, Juve, Roma, eccetera, non avrebbero permettersi il lusso di giudicare quello che vedevano, pena interrogazioni parlamentari di peones dementi o insulti del fantomatico popolo della rete. Non per inchieste sui vari farabutti che regalano campioni (sempre meno) alla gente, non sia mai, ma per la semplice stigmatizzazione dell'errore di un difensore. Un discorso molto italiano, il nostro, perché non è colpa di Rai o Sky se i Comuni e le Signorie oltre alla madonne con bambino ed al pecorino doc hanno prodotto un campanilismo praticamente senza limiti.

35 commenti:

kalz ha detto...

D'accordo, però qualcosa andrebbe detto anche su quei calzoncini e calzettoni marroni. Se non altro mi piacerebbe sapere a chi dobbiamo questa ennesima genialata sulla divisa della nazionale?

JCaffelatte ha detto...

Ieri la piaggeria dei tre commentatori era veramente fastidiosa. La Nazionale perdeva contro dei mediocri statunitensi (in dieci) e sembrava stesse vincendo un mondiale dopo aver sciorinato decine di giocate importanti.

I preziosi commenti dell'inviato dietro la panchina aggiungevano ancora piu' fastidio (oltre all'orrida divisa di gioco...).

Mah...

Mano male che c'e' l'under 21, in questa edizione degli europei l'Italia ha una bella squadra che puo' fare bene sia dal punto di vista dei risultati sia del gioco.
Ed inoltre non avra' a fargli il coro il suddetto trio di violinisti...

eltopo1971 ha detto...

ad un certo punto l'inviato dietro la panchina ha riportato che lippi "vuole gli attaccanti statunitensi fuori dalla nostra area"..
ahhhhh quale saggezza calcistica..

jeremy ha detto...

Eltopo mai stai parlando anche tu di Holly & Benji, vero?! Certe volte Paris o Varriale sembrano uno di quei genitori che dice:il bimbo ha fatto il ruttino...il bimbo ha detto palla....il bimbo ha fatto la popo...

mario ha detto...

mah sinceramente non capisco come si possa mettere Civoli e non invece uno dei giornalisti calcistici piu' competenti e professionali, e cioe' Bizzotto.

il commento di Bagni poi e' qualcosa di altamente fastidioso.
e' solo capace di dire "eh ma non si fa' cosi', io avrei fatto cosa'".

ah quanto rimpiango il vecchio Brunone

jeremy ha detto...

Chi? Gatto Nero Pizzul?!

cromotaranta ha detto...

ahahaha
gatto nero perchè porta sfiga???

mario ha detto...

@jeremy, ovviamente e' una infausta coincidenza che Brunone abbia commentato la nazionale dal 1986 al 2002.

ma il suo commento era sublime.

spero che adesso con l'avvento del digitale terrestre si possa scegliere l'audio con i soli effetti dal campo

jeremy ha detto...

Pizzul per me è un idolo. Fatto sta che al primo mondiale senza di lui abbiamo vinto dopo 4 eliminazioni consecutive una peggiore dell'altra (Italia 90 su tutte).

mario ha detto...

beh jeremy devi contare anche l'eurupeo 2004 dove Cerqueti (mi pare) non e' che ci abbia aiutato molto a superare il biscottone scandinavo nel girone di qualificazione

campatelli ha detto...

A me Bagni non dispiace come commentatore...possiamo discutere sulla forma,sul fatto che a volte sia troppo per l'Italia (a volte,non sempre),ma credo che il suo sia un commento che si possa definire tecnico...perchè spiega quello che accade in campo...e da ex centrocampista sa leggere discretamente bene la partita...
Poi lo vedo molto informato su ogni singolo giocatore...e non credo che sia tutto dovuto al fatto che prima della partita si documenta...credo che molte delle cose che sa sono dovute alla passione con cui segue il calcio.
Sicuramente meglio di tanti altri (D'Amico, Mazzola,Pecci anche se era simpatico, ed altri)

jeremy ha detto...

Vuoi davvero ricordare gli Europei in era Pizzul?!?! Sei sicuro?!?!??!?! Ok. Rigore sbagliato da Zola(!!!!!!!!) con la Germania nel 96 e inculata a trenta secondi dalla vittoria nella finale con la Francia del 2000. Parliamone....

mario ha detto...

scommesse 80 -> mondiale 82.

calciopoli 06 -> mondiale 06.

interopoli 2009 -> mondiale 2010.


hehehhe

michelroj ha detto...

Jeremy, anche io adoravo Pizzul pur avendo notato, come tanti all'epoca, preoccupanti simmetrie tra le sue telecronache barocche e le puntuali eliminazioni dell'Italia. Una insolita conferma la ebbi ai mondiali USA: ultimi minuti di Italia-Nigeria, l'eliminazione sembra ormai inevitabile dopo 90 minuti scandalosi. Pizzul sembra aver perso la pazienza, vorrebbe abbandonare per un attimo il suo ruolo "istituzionale" e dirne quattro a Sacchi, si lascia scappare alcuni commenti acidi (sacrosanti!!!) sul gioco dell'Italia, dice qualcosa del tipo "...si è fatto un gran parlare di bel gioco e questo è il risultato..." Di lì a poco Mussi servì a Baggio il pallone del pareggio. I toni del Brunone si addolcirono d'incanto, nelle partite successive rivestì i panni dell'acritico cronista di regime, e tutti sappiamo come andò a finire a Pasadena... Io comunque sono un essere razionale, continuo a pensare a delle coincidenze.

cromotaranta ha detto...

pecci una volta disse che i portieri più bravi erano quelli turchi perchè "ottomani"!!!!!!
rido ancora...
e bulgarelli?????? pace all'anima, ma a volte sembrava proprio alticcio!

transumante ha detto...

bagni e' il meno peggio, ma e' diventato comunque inascoltabile da quando e' in rai. Il problema deve essere civoli. Credo commenti la nazionale per motivi politico-sindacali. Quando alla fine di ogni partita chiede a bagni: "che cosa ti e' piaciuto di piu'?", quello cosa volete che risponda? Da crocefisso in sala mensa gli inviati sul campo. La loro utilita' mi e' oscura, se non quella di irritare lo spettatore: cosa ce ne frega se pepe sta parlando coi compagni o la panchina ha accolto con gioia il gol?

Nick ha detto...

Sentita ieri sera: "Gattuso è il leader della panchina"
Ah beh....

mario ha detto...

Nick, deve stare attento a non caderci dentro ancora.

heheh

Ishtar ha detto...

ieri sera ho sentito un po' di partita alla Radio, trashissima al massimo la MOVIOLA IN DIRETTA di Filippo Grassia per sapere al momento se il rigore c'era o non c'era per gli USA, e addirittura se l'ammonizione a Grosso fosse legittima.

Forse anke l'arbitro di Egitto-Brasile era collegato con lui....

Igor Vazzaz ha detto...

Salve gente,
l'argomento dei telecronisti e dello stile con cui si "dovrebbe" affrontare il racconto visivo di una partita è interessantissimo. Se non erro, qualche tempo fa, ci furono alcuni interventi "tecnici", al proposito.
Ricordo bene il vecchio Pizzul, amato, oltre che per affinità geografica, per quel suo timbro baritonale inconfondibile e per una certa elegante misura nel commento, venuta purtroppo meno col passare degli anni: cito a memoria, ma la cronaca di Italia-Corea del Sud grida tuttora vendetta.
La cosa che, da "friulano" (pur essendo nato altrove), mi ha sempre fatto schiantare dalle risate ascoltando Brunone era l'attenzione dovuta ai giocatori furlani o che avevano un passato udinese (benché il nostro fosse da sempre interista): ogni volta, per esempio, che Gigi De Agostini toccava il pallone, non mancava di citarne l'origine geografica o l'ascendenza calcistica. Niente di male, puri vezzi, direi per niente "razzistici", ma mio padre e io li notavamo puntualmente.

Vero è che, nomea di portasfiga esclusa, sapeva raccontare il calcio, lasciando "parlare le immagini", cosa che non accade con l'odiato, da me, Caressa.
Assai competente, ma insopportabile per l'irrefrenabile "desiderio di apparire", di "partecipare" a qualcosa che, invece, dovrebbe vederlo narratore, cronista, e niente più.
Il buon Martellini, il discusso (a torto, per il razzismo) Carosio, lo stesso Pizzul, alla storia ci sono passati per essere stati presenti a testimoniare dei fatti, non per starnazzamenti ridicoli come "abbracciate i vostri figli" e cazzate (perdonate il francesismo) similari.
Siamo in tempi, ahinoi, in cui si venderebbe la mamma pur di comparire, e il brutto è che chi lo fa ottiene ciò che vuole: chi era, qualche settimana fa, che notava d'aver visto ignorare un campione del mondo (mi pare) da gente che chiedeva autografi proprio a Caressa?
[Non ce l'ho personalmente con il suddetto, sia chiaro, ma odio l'attuale maniera di raccontare, e anche inquadrare, il calcio].
Ciau!

mizio71 ha detto...

I commenti di ieri erano di un buonismo vomitevole. COme è grande questo gruppo, come è bravo Lippi, l'importanza del gruppo etc etc. Ma si sono dimenticati che a pallone giocano 11 giocatori che devono comunque essere bravi e poi fare squadra ? altrimenti portiamo al mondiale qualche squadra prima in terza categoria, solo partite vinte ... oppure portiamo in blocco la nazionale del 1982, quello si che era un bel gruppo. ieri ho visto nel primo tempo la classica nazionale campione del mondo decotta .... Gattuso deve rifare una preparazione atletica prima di giocare e non vedo l'utilità di farlo giocare adesso ... Camoranesi viene da 2 stagioni anonime e piene di infortuni. Se il prox anno non trova continuità non credo si possa veramente proporre ai mondiali. uno tra Grosso e Zambrotta deve riposare, perchè le poche energie dei due devono essere centellinate. Rimane un Prilo che esce alla distanza, un De rossi fuori ruolo ma con numeri importanti. Una coppia centrale che ha denotato le stesse incertezze del terribile finale di campionato della juve. Un Toni oramai imbolsito, un Gilardino che se non è in serata diventa indisponente. Speriamo che Lippi trovi il coraggio di lanciare definitivamente il fenomenale G. Rossi (lo scorso anno venduto a 10 milioni, complimenti ai nostri DS che non lo hanno preso per inseguire Poulsen, Baptista et similia...) e Santon. Ma rivederei e presto la posizione di Cassano o altri giocatori meno decotti. Nel 2010 cerchiamo di fare un campionato almeno accettabile ... PS: ricordo anche io il Brunone Pizzul che al 93 di Italia Nigeria mandò ufficialmente al diavolo Sacchi ed il suo presunto calcio spettacolo ....

axel shut ha detto...

io ho sentito in occasione del gol di De Rossi:
"gol agli Stati Uniti, 3 anni fa quella partita l'aveva distrutto poi era stato bravissimo Marcello Lippi a recuperarlo per la finale..." e lì ho tolto l'audio
Grazie Marcello Grazie
Grazie Marcello Grazie
Grazie Marcello Grazie
Graaaazie

kalz ha detto...

@Igor Vazzaz, veramente Pizzul ha sempre detto di essere tifoso del Toro, come molti di quelli cresciuti negli anni del grande Torino

Igor Vazzaz ha detto...

Kalz,
può essere che mi sbagli, ma sei davvero sicuro?
(Non che la cosa sia proprio di fondamentale importanza, sia chiaro)
Sul Pizzul interista sarei pronto a scommettere, però se dici così il dubbio mi viene. Qualcuno ne sa di più?
(In ogni caso, ho un amico che ha scritto un libro con la prefazione del Brunone, ora gli scrivo per chiedergli eventuali conferme o smentite)

kalz ha detto...

L'ho sentito dalla sua viva voce più di una volta. Come detto, è un fatto generazionale. Pizzul è del '38, ergo era un bambino ai tempi del Grande Torino

Peo ha detto...

Aaah la seconda voce di Capello... uno dei pochi (unico?) esemplari di seconda voce finalmente competente, con pochissime banalità e tanta conoscenza di "calcio" nel vero senso della parola. In un mio mondo perfetto le seconde voci sarebbero di questo tipo.

marcopress ha detto...

piccinini e marianella avanti a tutti...caressa con la nazionale peggiora...civoli ha una voce e un ritmo eccellenti

Peo ha detto...

@Marco

Piccinini, da quando ho letto circa 4 anni fa sul giornale "Controcampo" (si, lo confesso, un numero l'ho comprato anch'io) un suo articolo intitolato (testualmente) "Inizia la Serie A. La B? Chi se ne frega" (era il periodo in cui la serie B protestò contro i presidenti di A per gli accordi televisivi) ho iniziato a provare verso di lui lo stesso atteggiamento che ho verso le zanzare d'estate.

marcopress ha detto...

Peo, non ho comprato nemmeno quel numero quindi il Picci resta un grande:)
alla fine dei telecronisti resta quello che entra nel linguaggio di tutti i giorni...tipo zerotituli...e "sciabolata... non va...propio lui" resta nei secoli. come "rete rete rete del compa" o "nome e cognome" di caressa. marianella emerge per il ritmo per la voce per la competenza. e caressa ahilui perde milioni di punti quando fa il tifoso per convenienza...possiamo mai credere di essere a 40 anni quello che si è a 18?

Nick ha detto...

Picci....???????

No, devo aver letto male.

Andrea ha detto...

la mia preferenza va decisamente a marianella e il secondo arriva terzo...

temo solo che marianella sappia di esser bravo e se la tiri un po' troppo (ad esempio quando inizia a parlare in prima persona citando le dichiarazioni dei giocatori: memorabili venti minuti filati in cui riportò un'intera intervista di rodrigo possebon che spiegava che fa da interprete ai due gemelli da silva e che la mamma li invita sempre a pranzo). credo, anche da alcuni rumors di corridoio, che non sia il più amato dai colleghi.

non solo per la notoria preferenza per il calcio inglese - in un roma-arsenal ebbe il coraggio di dire all'aziendalistissimo altafini che sì, in fondo, tifando arsenal, non era poi questo gran dramma se a perdere era una squadra italiana: da li in poi noto che evita sempre affermazioni simili che potrebbero non esser gradite dal pubblico che legge la gazzetta al bar ("manchester-barca è la finale perfetta... a parte quella con una squadra italiana ovviamente") - ma anche perché a sky devono esser volate parole grosse sulla scelta della prima voce ai mondiali 2006.

tanto che a quei mondiali marianella non ci andò proprio, finendo dirottato a wimbledon...

Dane ha detto...

Quoto tutto quanto scritto da Igor Vazzaz (poi starà a lui preoccuparsi..), però anch'io sapevo di un Pizzul granata anche se taluni parlano di una leggera simpatia per il Milan dai tempi di Sacchi (in particolare dalla nebbia di Belgrado, il che mi pare una tale cazzata da certificarla come leggenda metropolitana...).
Per il resto a me le telecronache di Pizzul non dispiacevano e mi fanno ancora sorridere le sue imitazioni con le sue vocali chiuse (la sola pronuncia di Dunaduni mi ha piegato dal ridere per anni...) e certe frasi fatte shakerate all'occorrenza (durante USA 94 avrò contato una ventina di "Diiiinooo... ....Roberrrrttto... ...dentro!... ...fuori!... ...eeeehhhhh, pecccaaaaaato...tutto molto billo!..."
Il migliore di oggi mi pare Bizzotto, da cestinare la scuola romana, da buttar giù dal balcone Caressa. Mitico imbonitore da televendita Piccinini che ha sempre raccontato una partita che non esiste: "numero!...incredibile!....la sciabolata!..." Ma che è, il commento di un'Olimpiade?! Io nella mia vita di cose incredibili nel calcio ne avrò viste 3 o 4, non di più, e un dribbling non può essere un numero altrimenti Donadoni e Renato sono due circensi...
Di certo "Lippi vuole gli ataccanti statunitensi fuori dall'area" è ad un passo dal mitico e per ora irraggiungibile Sandreani: "In questa partita sarà molto importante la fase difensiva..."
Lacrimoni.....

Simone ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Diego Del Pozzo ha detto...

Penso che la situazione delle telecronache calcistiche in Italia sia molto peggiorata da quando il monopolista pay ha iniziato a rivolgersi esplicitamente ai clienti e non più ai semplici tifosi-appassionati, segmentando l'offerta e rivolgendola a singoli pubblici: ciò vale, ovviamente, per le detestabili rubriche tipo "Special 100One", "Spaccanapoli", Roma, Milan, Juve (non mi ricordo i titoli...); ma purtroppo vale anche per le telecronache, troppo spesso affidate a "specialisti" che seguono la singola squadra per l'intero campionato e modulano la telecronaca in base al bacino geografico di riferimento. Oltre a ciò, certo, ci sono poi i casi-limite come quello di Fabio Caressa, sempre più insopportabile (in particolare, mi provoca l'orticaria il ritornello "nomeeeee-cognomeeeeee" urlato in occasione dei singoli gol: quando gli capita di sbagliare il nome del marcatore, per doversi poi correggere in seguito, l'effetto è assolutamente esilarante...).

Ivan.fab ha detto...

Caressa ieri ha detto la sua solita troiata che palesemente si era preparato prima, alla segnatura di G. Rossi ha detto "il goal dell'ex"...
Dovendo fare una classifica Sky resta comunque al primo gradino, seconda la Rai, terza nessuna e ultima Mediaset. Il mio cruccio peggiore sui telecronisti è quando esagerano con i nomi dei giocatori stranieri. Marianella fuori categoria coi suoi Darraius Vassel Gion Carù e Adebaiorrrrrra. Ultimamente ho sofferto molto quello che fa la bundesliga, Graffic (Grafite) sicuramente è la pronuncia esatta ma io lo trovo abiminevole.