Concorrenza Best Company

Il Pier Silvio Berlusconi che fa più ridere non è quello che interveniva a Drive In, mettendo fuori combattimento gli spettatori con felpe Best Company: anni Ottanta profondi. Ma purtroppo siamo nel 2009, quindi troviamo irresistibile che ieri il vicepresidente di Mediaset abbia definito 'una vittoria della concorrenza' l'assegnazione dei diritti satellitari 2010-2012 del calcio a Sky e di quelli digitali terrestri delle 12 squadre con più tifosi a Mediaset, che quindi di fatto sceglierà le squadre del presunto 'concorrente' (Dahlia). Stando al solito dirigente-peone, all'interno della serie A la Juve, paga dell'operazione Beretta (piccolo calibro, praticamente una Derringer), non ha spinto sul tasto dello spacchettamento che avrebbe consentito maggiori introiti, mentre l'Inter è rimasta appiattita sulle posizioni di Galliani (avrà favorito Mediaset o Sky? Mah...) per non dire indifferente: tutto il resto, cioè le squadre con il 25% dei telespettatori, è andato al traino e non si è più parlato di una ripartizione equa degli introiti televisivi (e l'advisor? Avvisa...). Se il numero degli abbonati è infatti paragonabile, ed anzi il pompato digitale terrestre ha maggiori margini di crescita, non si capisce come mai Sky paghi quasi il triplo (580 milioni contro 211, nella prima stagione del contratto) della concorrente che ha sì 'solo' 12 squadre, ma tutte quelle per cui la massa si abbona. Anzi si capisce: quella differenza è il prezzo che Sky paga, insieme a vari altri (tipo il finanziamento di film italiani) per essere di fatto il monopolista satellitare, relegando gli altri operatori a numeri da pay-tv di Jessica Rizzo (non sappiamo se esista ancora, però alla presentazione c'eravamo con la labile giustificazione di un articolo di 'colore'). Comunque quei liceali Best Company sì che erano avversari.

25 commenti:

jeremy ha detto...

Pensi che io saro uno di quelli a farsi la scheda Dahlia per vedere ogni tanto la Reggina. Mi dovro informare pero sulle modalità. E, a proposito di Jessica Rizzo, non faro quello che con la scusa della Reggina si vede i pornazzi: per quello basta e avanza internet....

Jakala ha detto...

Beh...potrei invitare gli amici.
Internet aiuta, ma guardarli comodamente seduto su una poltrona è meglio di guardarli su un pc

:-D

jeremy ha detto...

Jakala, effettivamente: serata che parte con un ricchissimo Reggina-Sassuolo e che si chiude con Rocco e le sue sorelle. Tutto in qualità digitale e senza cambiare scheda!

Italo Muti ha detto...

@jeremy
Suggerirei "Rocco invade Berlino Est", magari in accadico, tanto per far finta di essere alla biennale.
Italo

Leo ha detto...

Premesso che non mi passa minimamente per la testa di fare l'abbonamento a Dahlia o di comprare il decoder (quel che riesco a vedere col peer to peer bene, per il resto c'è la radio, il pub o il circolo), ma mi risulta che la viola, che non penso non vada oltre il 6-7 posto per abbonamenti televisivi, si sia accordata con Dahlia. Quindi come sta la storia? E' una scelta di mediaset non tenere la Fiorentina?

Stefano Olivari ha detto...

Il pacchetto Gold Live dà espressamente la facoltà (si parla degli anni dal 2010 in poi) di scegliere le proprie 12 squadre, poi magari accordi di non concorrenza permetteranno anche al mondo Silver di avere qualcosa di decente. Ma sempre come concessione...

Leo ha detto...

Scusi direttore ma mi era sfuggito si parlasse dal 2010 in poi. Ritiro, in ritardo, la domanda, e grazie per le delucidazioni

Stefano Olivari ha detto...

Questa è comunque la via italiana alla concorrenza: il primo classificato, già stabilito a priori, che sceglie il prodotto anche per il secondo...

Anassagora ha detto...

@ Italo

Non vorrei sembrarti pignolo ma non mi risulta alcuna invasione di rocco a Berlino ... tantomeno ad est..

Quindi o ti sei confuso (con poland o praga magari) o hai quel film e non lo conosco (cosa che deprimerebbe alquanto)

K

Italo Muti ha detto...

@Andrea
Quando si parla di massimi sistemi, io sono sempre pronto alla precisazione.In effetti c'è Rocco invade la Polonia, ma io mi ricordo anche un Rocco invade la Germania Est, da qui lo sbaglio.
Ti consiglio anche alcuni film di star italiane insospettabili, se ti dicessi qualche nome rimarresti di sasso. Un pò di anni addietro, ne affittavano uno a un milione di lire al giorno.
Italo

Anassagora ha detto...

Italo a me non risulta neanche la germania est.. ma se c'è dimmelo, sono sempre pronto ad imparare....

Per l'altro punto da te citato ti riferisci a cosa che girano "privatamente"... giusto?

K

axel shut ha detto...

sto ascoltando

Italo Muti ha detto...

@Cyd
Exactly. Le vedi non tanto per l'estetica, quanto per le starlette che poi la menano con l'intelligenza.
Per la DDR, mi ricordo di averlo visto a Budapest, te lo quoto al 90%. Non che sia una cosa fondamentale ma tant'è.
Italo

jeffbuckley ha detto...

axel, temo che anche stavolta la nostra curiosità morbosa resterà insoddisfatta; Italo è di un riservato..... vale anche qui il reato di insider trading...? :-D

axel shut ha detto...

mi bastano le iniziali (prima nome poi cognome please) e un indicazione anche alla lontana sul luogo di nascita poi googlo e wikipedio io

Anassagora ha detto...

@ Italo

Fondamentale ???
Questione di ruoli.. in qualità di pornomanager lider naturale per me è una questione della massima importanza...

Poi sono sempre stato appassionato della ddr... (mi presentai a casa di gente a vedere italia germania 2006 con la maglia della ddr) ... quindi in questo caso due passioni si sommano e la risposta diventa importante.

K

jeffbuckley ha detto...

Un po' di svacco estivo: quando lavoravo in Piazza del Duomo andavo a mangiare nei vari locali di Corso Vittorio Emanuele e lì vicino c'era il teatrino (i milanesi sanno di cosa parlo). Una volta al tavolo di fianco al mio c'era Jessica Rizzo, un'altra volta ho visto Moana Pozzi a spasso con Marina Lotar in Frajese. Ragazzi, non c'era gara, Moana n. 1.......

Anassagora ha detto...

Jeff che ricordi.. ci andai a vedere petra!

K

Stefano Olivari ha detto...

Ai giovani di oggi il nome Malu suggerisce il volto di un opinionista di calcio africano...

jeffbuckley ha detto...

Petra era piatta come una tavola, Malù era bona ma non era una grande attrice (eh... eh...!!) allora meglio la grande Lilli carati

Stefano Olivari ha detto...

Quando facevo il carabiniere Lilli Carati (Ileana Caravati, come ben sanno gli storici) veniva a firmare in caserma. E' stato il periodo più buio della sua vita, ma poi si è risollevata. Peccato per quel periodo nei Settanta in cui è stata ad un passo dal cinema d'autore (più per la storia con Festa Campanile che per le qualità recitative, va detto)...

jeffbuckley ha detto...

Stefano..... carramba, che sospresa.. Chissà le barzellette che conosci.

Unknown ha detto...

rimane il dubbio sull'amo lanciato dall'astuto italo...

Anassagora ha detto...

Hai ragione stefano! è necessario un articolo sul porno primi anni 80!

K

Italo Muti ha detto...

Ragazzi,

sottovalutare il direttore è un errore gravissimo. Lui può e sa dove molti altri si fermano.
@Jeff
hai dimenticato Ramba (famosissima in Germania)e Babypozzi, più una meteora che altro, poi se vuoi passiamo a Luce Caponegro in arte Selen, molte volte in coppia con Karen Lancaume.
Comunque adesso mi sto rinfrescando con la BI-zona e la grande Licinia, ruspante al punto giusto senza puzza al naso stile Carla fridaire.
@Lorenzo
Nessun amo, non ho fatto i nomi, ma nel settore è cosa abbastanza nota. Come la famosa stanza sempre pronta per i dirigenti Rai in noto hotel del centro, dove anche le pseudointelligenti sono passate più volte anche per trasmissioni calcistiche.
Italo