I finanziatori di Inter Campus
Vi ricordate quando Agnelli non comprava Maradona per la Juve in segno di rispetto verso i cassintegrati di Mirafiori? Tutti a lodare l'etica di questo grande 'imprenditore' (in realtà semplice nipote di suo nonno e miracolato del capitalismo di stato), sputtanato qualche decennio più tardi dalla sua stessa figlia alla caccia di fondi offshore. Così leggere dell'attenzione ai bilanci dei club da parte degli Agnelli di adesso fa semplicemente ridere, pensando a come facciano girare la ruota nel core business: che non è il calcio, come ben spiegato da mille vicende fra cui la recente indagine della Procura di Milano sulla quotazione della Saras. Notizia meritoriamente data dal Corsera, sia pure senza evidenza, e silenziata da quasi tutti gli altri media. In pratica le banche collocatrici e quelle a loro collegate (non dimentichiamo come l'antenata di Unicredit propose alla nostra anziana madre le Saras, non paga di averle proposto una porcheria come Giacomelli: testimonianza diretta) buttarono sul mercato a 6 euro quello che loro stesse pensavano valesse meno di 5. A casa nostra significa un più venti per cento pronti via, a casa Moratti almeno un miliardo e mezzo di euro in più di incasso. I magistrati valuteranno l'eventuale aspetto penale, mentre quello morale è degno dei più chiari 'giudicate voi' della Telepiù arrigoniana. Per questo non ci esaltiamo quando vediamo qualche infelice del Quarto Mondo che gioca a calcio con la maglia di Ibrahimovic, così come non ci colpivano i mutilatini bosniaci di Milanello con telecamera del Tg4 stranamente pronta, e così via (per avere qualche commento in più dovremmo fare qualche esempio viola o romanista, ma non abbiamo pubblicità e quindi non ce ne importa niente) fino ad arrivare alle visite paparazzate in ospedale. Perdonateci se non leggerete, almeno qui, la tiritera del grande presidente (allenatore, giocatore, massaggiatore, giornalista) e grande uomo. A malapena riusciamo a giudicare il presidente (allenatore, giocatore, massaggiatore, giornalista). Solito finale: oggi abbiamo cercato disperatamente sulle agenzie, anche quelle finanziarie, qualcuno che riprendesse la notizia. Risultato: zero titoli.
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29 commenti:
Paradossalmente, se questa notizia del collocamento non riguardasse solo la Saras ma avesse qualcosa a che fare direttamente con l'Inter, il giornalismo sportivo si sarebbe già scatenato... ed è triste che vicende che andrebbero approfondite (non difendo la Saras solo perché sono interista, non ho mica l'anello al naso) dal lato economico e penale hanno risalto solo se c'è di mezzo il calcio.
Ne avevamo parlato mesi fa, Diretto. Poi non se ne seppe piu nulla. In perfetto stile italico.
Siccome, in passato, ho avuto da ridire sui commenti in occasione dell'incidente di Sarroch, intravedendo, a torto o a ragione, una frammistione ingiustificata fra indignazione sociale e tifo calcistico, mi corre l'obbligo, in questa occasione di esternare un plauso per la denuncia contenuta nell'articolo. Vado oltre quel che dice(dicono?) Collettivo. A tantissimi interisti non frega nulla della Saras e del Moratti imprenditore, se ruba, che paghi il giusto fio. E vado ancora oltre,
se le eventuali ruberie coinvolgono la società Inter, che paghi pure la società Inter. Meglio non vincere un cazzo che vincere con soldi rubati.
Io riesco ad indignarmi quando leggo delle "bizzarrie" del collocamento del titolo Sarar e riesco ad esaltarmi quando vedo dei bambini palestinesi, libanesi, afgani ecc correre dietro ad un pallone con la maglia di Ibra o chi per lui.
E' vero ma è l'ipocrisia dei nostri giorni: facciamo le cose peggiori e poi andiamo a far beneficenza. Magari se ci fosse piu correttezza e meno speculazione nessun bambino afgano, palestinese, indio avrebbe bisogno di Inter Campus per giocare a calcio con serenità e spensieratezza.
jeremy
se ci fosse correttezza il 90% dei post di questo sito non avrebbero senso.
Appurato che questa correttezza non esiste, la beneficenza no lucro, dal mio punto di vista, è benvenuta.
Il calcio così gestito non è mondo a parte, perché si basa su continue ricapitalizzazioni. Non è quindi secondo me sbagliato capire da dove arrivino in realtà i soldi: se Agnelli pagava Furino con i sussidi all'industria dell'auto e Berlusconi Lentini con il nero internazionale, dare giudizi calcistici guardando solo all'orticello è secondo me sbagliato.
Ho scritto più di una volta che bisogna essere preoccupati per la gestione economica dell'Inter e tutto quello che ne deriva. Ma i poliziotti popolano muri e forum a colpi di son soldi tuoi?... pensiamo a fare i tifosi! Ti meriti Pellegrini! ecc. ecc.
@jeremy
con la massa di denaro piovute nelle casse dell'olp, adesso i bambini palestinesi avrebbero i campi più belli del mondo. Invece armi e estero su estero.
@Direttore
è sempre bello vederti tonico nonostante i successi editoriali.
Ne avevamo giò parlato del problema, bastava accettare la valutazione di ABN Amro di Milano per stare alle regole.
Privatizzazione Enel sotto il governo D'Alema, quella Telcom, per non parlare del collocamento delle dot com italiane. Qualcuno ricorda Freedomland?
A proposito, hai sempre quel simpatico M60 che ti ho regalato?
Italo
Errata corrige
Privatizzazione Enel sotto il governo D'Alema, quella Telecom, poi la Saras, sempre delle fregature per i sottoscrittori, per non parlare del collocamento delle dot com italiane. Qualcuno ricorda Freedomland?
Questo è il periodo giusto.
Scusate
Italo
Stefano, va bene tutto...ma un collegamento così "approssimativo" fra gli aiuti di stato e lo stipendio di Furino fa quasi pensare che stai per aprire il blog alla pubblicità! :)
Le cose sono legate, indubbiamente (e mi riferisco a Agnelli come a Moratti come a Berlusconi)...ma l'operazione di togliere da una parte e mettere dall'altra non è certo così immediata.
E-Mail sequestrate dalla GdF:
«È vitale che davanti al prezzo ci sia un 6» Jp Morgan, Federico Imbert
«Devi essere al corrente del fatto che abbiamo ottenuto 1,6 miliardi di euro, cioè da entrambi fratelli, ma uno dei due deve ripagare 500 milioni di debiti, e così quella parte non la vedremo per lungo tempo»
Jp Morgan, Emilio R. Saracho
(Jp Morgan, oltre alle commissioni per il collocamento, otterrà, cosa taciuta nel prospetto, anche il mandato dalla famiglia Moratti per gestire attraverso la sua filiale di private banking, i lauti proventi della quotazione.)
«Parlato a lungo con Micciché di Intesa. È contento del lavoro fatto insieme su Saras e Intercos. È personalmente a disposizione per stimolare forza vendita specialmente su Saras. Chiede di informarlo se vediamo problemi o sgranature. Tiene ovviamente molto al successo data l´esposizione sua e di Passera con i Moratti. È stato da lui Galeazzo Pecori Giraldi di Morgan Stanley consigliando di non esagerare sul prezzo. Lui crede che lo faccia per invidia nei nostri confronti»
Jp Morgan, Federico Imbert.
In un documento, poi, trovato presso la Jp Morgan, intitolato "Materiale di discussione", si spiega la scelta di affiancare un aumento di capitale, non necessario, alla vendita di titoli da parte della famiglia. Se così non fosse, «verrebbe evidenziata una scarsa propensione ad investire e si darebbe l´idea che la proprietà vuole solo fare cassa, prestando il fianco a critiche su altre iniziative (metti i soldi nell´Inter)»
liberamente tratto da:
"Saras gonfiata per la Borsa e per l'Inter.
La perizia dei pm, indica 700 milioni il plusvalore pagato per la società di Moratti"
Walter Galbiati, La Repubblica del 23 settembre 2008, pagina 24.
alla faccia del "Giudicate voi"
Collettivo: Se la notizia avesse a che fare direttamente con l'inter magari non ne avremmo sentito parlare affatto. A meno che Moratti non fosse interessato a cambiare di nuovo allenatore...
Alessandro, è vero. Purtroppo, ci dobbiamo turare il naso e guardare alle cose positive. Nella speranza che le cose cambino. In meglio....
La cosa più triste è che giustamente Stefano loda il Corriere per aver dato la notizia, cioè per aver fatto quello che dovrebbe esser il suo mestiere.Dare una notizia ormai è un evento da celebrare.
Piu che di evento, parlerei di incidente o di miracolo.....Con tutto il rispetto (poco, ma c'è) per il Corriere che, al netto dei Sivori e Charles negli anni Trenta, resta il quotidiano più leggibile.
@ Italo Muti: super come sempre!
jeremy, personalmente non trovo che ci siano più gioranli leggibili. Ogni tanto qualche notizia qua e la (oggi l'intervista a Ciancimino jr.). I tg inguardabili. Le notizie le devi cercare su internet con tutto ciò che ne consegue.
Devi fare un minestrone con le cose buone (poche) che trovi in giro. Se ti servi da un solo fruttivendolo, trovi la zucchina buona e la patata schifosa, il pomodoro maturo al punto giusto e la carota marcia.... Insomma ormai devi girare per i mercati e non guardare in faccia i fruttivendoli (anche se non ti stanno tutti simpatici....) ma solo la frutta e la verdura che espongono in vendita....
Il minestrone puoi farlo con i giornali(tv no), ma alla fine mancherà sempre qualche ingrediente fondamentale che devi cercare altrove con tutte le problematiche relative all'attendibilità, e alla capacità e volontà di cercare.
Il minestrone lo fai con tutto, internet compresa.
Freedomland, meraviglioso esempio di cialtronismo finanziario... e non parliamo delle altre, se non erro la maggior parte delle società quotata sul tanto strombazzato "Nuovo Mercato" sono fallite
Nella primavera del 2000 bastava annunciare la nascita di un nuovo portale per vedere le quotazioni schizzare...chi si ricorda di Concento e Ciaoweb?
ricordo che all'epoca dicevano che grazie alle dot-com si apriva la prospettiva di una lunga crescita e pura senza inflazione, infatti...
La frecciata sugli esempi ha colpito in pieno ... e affondato, soprattutto per i colori con cui siam stati accomunati. 1-0 per il direttore
Scusatemi ma una semplice domanda : perchè se un'azione vale 5 professionisti della borsa la comprano a 6 ?
ehm.. anch'io mi ero posto la stessa domanda ma mi ero vergognato a chiederlo..
I professionisti della Borsa hanno scaricato la Saras ai dilettanti o in fase di collocamento (banche del collocamento o banche loro complici che hanno parlato di questa grande opportunità alla vecchina) o subito dopo, poco prima dell'inevitabile crollo o adeguamento a valori più realistici...
@Eltopo1971 Gianni
I veri professionisti, hanno comprato sul crollo successivo il collocamento. Oppure si sono coperti con un put, o andando corti sull'etf settoriale.
Vogliamo ricordare (sapendo di fare felice il Direttore) la finta telefonata dell'addetto titoli al fantomatico dottore che prenota il lotto maggiorato (siamo tutti dottori)davanti all'ignavo cliente ancora incerto?Ah, invece del dottore, alla cornetta c'è il collega del piano di sotto.
Non per essere ostile all'onesto Moratti, ma Saipem batte Saras tutta la vita, e anche oltre.
Poi tutto sta nella diversificazione che si applica al proprio PTF.
E' sempre guerra di trincea, e, se volete un amico, compratevi un cane. Gordon, dove sei?
Italo
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