di Pecora Nera
Idolo di carta in un paese di cartone. Nel regno dei ciechi chi ha un occhio solo è re, se vogliamo proseguire sulla via del luogo comune. In questo caso re di Roma. Mai d’Italia, perché se di mito si deve parlare, Francesco Totti può essere solo un mito a metà (citazione di una splendida rubrica del Guerin Sportivo di qualche anno fa). Campione solo tra le mura capitoline. Troppo poco in proporzione allo spropositato battage pubblicitario costruitogli attorno in questi anni dai media di settore. Operazione simpatia (le barzellette, la Vodafone) smacchia-sputi, cancellati gli atteggiamenti da bulletto di quartiere. Ma in Europa i nodi arrivano al pettine. Un solo torneo da protagonista: Euro 2000. Poi due flop con la squadra costruita attorno a lui. L’importante era trovare il capro espiatorio giusto: Moreno nel 2002, il biscotto Svezia-Danimarca nel 2004. Due anni dopo la grande impresa: peggior giocatore (assieme a Zaccardo) nel Mondiale vinto. Bilancio negativo anche in Champions League. Deco ha fatto vincere il Porto, Riquelme ha portato il Villarreal in semifinale. Non ci risultano grandi imprese della Roma legate al suo capitano. Obiezione: la vittoria a Madrid sul Real. Non accolta, la fase a giorni di Champions League, con i suoi salvagenti per le grandi, è troppo morbida. La Juventus è stata fermata dal Bate, il Chelsea dal Rosenborg. La stella dei giallorossi? De Rossi, si legge su molti giornali esteri (basta leggerli, anche sul web). Quella dell’Italia? Cannavaro, Buffon. Sarà un complotto planetario. Del resto a certe latitudini si vedono complotti anche quando vengono stilati i calendari. Prossima puntata, Sudafrica 2010. Previsti sondaggi, tavole rotonde, editoriali roboanti. Totti in nazionale? Sì, no, forse. Italia città aperta, la maglia azzurra onore o onere a seconda delle circostanze. La Pecora Nera non è mossa da impeti padani (anzi, non ha mai capito bene cosa sia questa Padania), anzi non avrebbe nemmeno più parlato di Totti se non avesse ascoltato le mille reazioni ridicole della politica nazionale e locale alla frase di uno degli avvocati di una presunta cordata per un improbabile acquisto della Roma: parole forse sbagliate, ma di sicuro non offensive, di uno che rappresentava a malapena se stesso. Eppure si è sollevato il mondo. C'è quindi qualcosa di esagerato in negativo: non in Totti, ma nel tottismo degli scrocconi. Ad occhio nessuno dei pubblici difensori del Mito paga il biglietto dell'Olimpico, però tutti sanno come guadagnarsi un titolo.
(in esclusiva per Indiscreto)
142 commenti:
concordo sul tottismo. Viste coi miei occhi scene all'olimpico che voi mortali nemmeno potete immaginare (nemmeno a Napoli per Diego!).
Troppo duro sul Totti giocatore, per anni miglior giocatore italiano (e ai mondiali non è stato certamente il peggiore).Ha fatto l'errore di farsi coccolare da Roma, fosse andato fuori...
quale errore?
si è scelto una vita più comoda..
Era più comodo andare a vincere qualche coppa in giro, ha scelto di provarci con la sua Roma (dove comunque vincere un campionato non è cosa da tutti) e merita tutto il mio rispetto.
a roma arrivi secondo e ti festeggiano..
a milano e torino ti tirano i seggiolini..
nelle altre squadre devi davvero vincere, non solo far finta di provarci..
non basta il derby..
quanto mi scoccia concordare con dominique....
L'articolo è sicuramente molto interessante e corretto nell'analizzare il Tottismo, tra l'altro nessuno si ricorda che qualche record Er Pupone ce l'ha, è il più grande sconfitto della storia dei derby, nessuno ne ha persi tanti come lui e continua a perderli nonostante la Lazio degli ultimi anni.
Però mi pare troppo cattivo con gli esempi:
1) quello che hanno fatto Villareal e soprattutto Porto sono Imprese con la I maiscola, sicuramente dovute molto alla buona stella, ma non si può criticare un giocatore per non aver fatto ciò che non è riuscito neanche a Maradona. Per vincere una Coppa Campioni con certe squadre devi avere anche TANTA fortuna.
2)Non direi che ai mondiali è stato il peggiore, anzi qualcosina l'ha fatta, gironzolando per la rete ho trovato questo blog che, sicuramente troppo agiografico, ricorda comunque tutte, ma proprio tutte, le azioni decisive di Totti al mondiale.
bella la maglietta indossata nella foto da totti dopo un derby...se la mettesse balotelli (da lui definito maleducato) non
oso immaginare le reazioni della stampa e dei giocatori avversari...
tutta la mia solidarietà all'avvocato sbeffeggiato dalla politica bipartisan, tra l'altro per aver detto una cosa anche vera (mai visto un giocatore confermare il/la presidente, Totti è riuscito anche in questo, per la serie "vediamo chi comanda davvero")
poi che 'r Pupone resti a Roma mi pare ovvio, quale altra società darebbe 5 milioni per 5 anni a un 33enne?
ah, er core de Roma
totti è (stato) un giocatore fortissimo. La sua decisione di rimanere il re del colosseo gli ha impedito di affermarsi come stella assoluta del calcio europeo: la non decisività a livello internazionale, la non-necessità di sgrezzare le sue pecche caratteriali e il generale gradimento del suo status quo gli ha impedito di entrare nel novero dei Grandissimi. Certo, un bell'accontentarsi, il suo...
Tra le altre cose sarebbe il caso far notare a chi di dovere che riaprire le porte al pupone dopo le sue dichiarazioni (se non erro disse che vincere con la Roma dava forse piu' soddisfazione che con la nazionale. Non mi ricordo bene ma mi sembra che il succo del discorso fosse questo)sempbrerebe cosa un po' inopportuna. Hai deciso di chiudere con l'Italia? Bene fatti da parte, troppo comodo pretendere un posto a Sud Africa 2010
prima della sfida col Manchester (quella a tennis) disse che un quarto di finale con la Roma per lui valeva più della vittoria del Mondiale
Ecco appunto, appena torna fuori il tormentone di "Rivogliamo il pupone in nazionale" sarebbe bello riportare alla mente dell'opinione pubblica le dichiarazioni pre-Manchester.
Almeno Nesta (altro romano di ben altro spessore) ha chiuso definitivamente con la nazionale e mai è tornato sull'argomento
D'accordo su tutto quello che non riguarda il calcio. Totti in nazionale ha comunque fatto più di del piero, anche nel 2006 (non che ci volesse molto). In champions ricordo una tripletta a valencia, e dei cammini dignitosi della roma in champions (bisogna arrivarci ai quarti di finale per farsi asfaltare). Paragonarlo all'insulso deco è blasfemia pura, quello sì il giocatore più paraculato della storia
@tasaril
ho dato un'occhiata al sito che hai segnalato. Era più o meno quel che ricordavo. Certo da uno come Totti ci si aspetta di più, ma da qui a dire che è stato il peggiore ce ne passa.
Quanto alle dichiarazioni fuori luogo, fanno parte del ciarpame del calcio moderno quello per tifosi talebani (ricordo che Matrix fece dichiarazioni analoghe prima di un derby). Sono pragmatico per natura, ai mondiali i più in forma del momento.
guardate che roma, calcisticamente parlando, è provincia..
un po come baggio che se ne va a brescia o bologna..
Centra poco con l'argomento, ma possibile che dopo 5 o 6 anni si parli ancora della Champion's del Porto come una grazia ricevuta? Quella squadra, che non è chiaramente una delle squadre più forti del secolo, aveva comunque una difesa solidissima, comandata da Carvalho che schifo schifo non faceva, un Deco che in quel momento era stellare e che è stato uno dei protagonisti della champion's del Barcellona e una serie di ottimi giocatori che costituivano l'ossatura dello sfortunato Portogallo prima finalista all'Europeo eppoi semifinalista al mondiale. Gente che ha dimostrato il suo valore anche altrove e che quella coppa l'ha vinta con pieno merito. Vale le Champion's della Stella Rossa e Del Borussia Dortmund
La parola giusta per inquadrare Totti è inadeguato.
Forse va bene solo a Roma con la Roma. Uscira dal suo ambiente gli avrebbe fatto bene, sarebbe sicuramente cresciuto con meno alibi.
Per la caratura internazionale basta ricordarsi di quando Maldini lo attaccò al muro ai mondiali della Corea.
Per dettagli chiedere al Direttore.
Italo
Probabilmente a Roma si sta talmente bene se entri in sintonia con certi "ambienti" che manco ti passa per la testa di andartene fuori.
Romani de Roma che hanno emigrato (mi vengono in mente Tassotti e apunto Nesta)hanno in effetti vinto roba che conta e non si sono limitati a un quarto a Manchester o di un 5-1 nel derby contro la Lazio, poi certo vincere uno scudetto a Roma equivale ad una Champion...ma il problema è che una città come Roma dovrebbe ambire ai fasti (clacistici) di una Madrid o Barcellona e perchè no Milano
Solito articolo scritto senza sapere cosa si scrive, soliti luoghi comuni su quello che con Baggio è stato ed E’ il miglior giocatore italiano degli ultimi 25 anni, di seguito i Fatti:
1)miglior marcatore in attività, meglio di tanti celebrati giocatori che di mestiere dovevano SOLO buttare la palla in porta (inzaghi, batistuta, trezeguet, montella ecc), meglio di del piero nonostante abbia 2 anni in meno e TANTI, MA TANTI rigori in meno....e non abbia mai portato (dio ce ne scampi)una maglia a strisce verticali bianco nere.
2)uno scudetto con la Roma e n. 3 secondi posti, di cui 2 nell'era di moggiopoli(qualcosa...dico qualcosa gli sarà stato scippato anche alla Roma o no???)per evitare di parare dell'ultimo scudetto perso con l'inter di mancini...scudetto che in pratica aveva vinto da solo come solo il Maradona del primo scudetto a Napoli.
3)in champions sempre decisivo per quello che la Roma di capello(ho i brividi solo a scrivere a questo nome..) poteva fare e per quello che la Roma di spalletti NON poteva fare, ricordo gol a madrid (2 volte), doppietta a valencia(uscito fra gli applausi), lione, quest’anno gioca con mezza gamba contro l’arsenal (mette in porta baptista, così tante x cambiare) esce ai rigori, se passava aveva il villareal nei quarti….
4)sulla nazionale ho letto su di lui le + belle barzellette (queste si..)della storia, intanto se del piero fa il del piero, Totti ti ha fatto vincere gli europei del 2000 a 24 anni e poteva già mettersi l'aureola e da subito tacere tutti i chiacchieroni, per colpe non sue perdiamo al golden gol...
in corea gioca 4 partite una + dell'altra(magari prima di parlare guardatevele!), ma ci si ricorda solo di moreno, vi prego di contare le volte che ha messo il giocatore SOLO davanti alla porta, se poi vieri, tommasi, sbagliano non può essere certo colpa sua, ma si sa l'obiettività non è di tutti....
in germania ha fatto quello che il fisico gli consentiva e l’ ha fatto con la sua solita qualità, senza l’infortunio veniva premiato come miglior giocatore del mondiale dopo mezza partita, con l’australia non ho visto gente accalcarsi sul pallone che, probabilmente, fra le gioia di molti se non fosse entrato avrebbe decretato la fine della sua carriera eppure senza esitazioni l’ha preso e scaraventato in porta….
L’unico errore resta lo sputo a poulsen(anni dopo però anche kaka, difeso da tutti si è reso conto di che provocatore sia), ma resta un errore non tecnico, ma comportamentale.
Il vostro problema, CERTAMENTE non suo, è quello di essere rimasto sempre nella ROMA, ma c’è chi nasce ibra, kaka, ronaldo,cannavaro e chi nasce Totti!
In sintesi se il suo palmares fosse stato(se non lo è stato non è certo colpa sua):1 europeo under 21(vinto con lui protagonista nonostante maldini, che non contento lo ha privato anche del mondiale 1998 per chiamare chiesa…), 3 scudetti, svariate coppe italia un europeo e un mondiale…voi oggi di cosa parlavate!!???
Il Totti mondiale aveva la giustificazione di essere reduce da un grosso infortunio; riguardo al giocatore che licenzia un presidente penso ci sia già stato un caso analogo avente come protagonista il Golden Boy Rivera che fece rilevare il Milan da una cordata di sua fiducia perchè il presidente Buticchi minacciava di cederlo.
Nesta ha due differenze rispetto a Totti; era della Lazio e non della Roma, molto più "coccolata" dai media della capitale, e non gioca più nell'Urbe ma ha "tradito" per andare a Milano (che poi se non lo vendevano la Lazio finiva in fallimento non è cosa da dire...).
Ma ancora si parla di Totti?!....e perchè non di Ciccio Cordova?!.....
@alefo: Ma fra gli scudetti hai messo anche quello dell'anno nel quale Valon Beherani ha segnato il gol del 3-2 nel derby? Lo stesso anno nel quale l'Inter vinse 4-1 a Roma ed il Livorno già retrocesso pareggiò 1-1? L'anno del 3-0 Vs il Siena e del pareggio a Milano Vs L'Inter dopo aver sbagliato una marea (ma proprio una MAREA) di gol ed aver dato la colpa all'arbitro che, se ha sbagliato, i suoi errori sono stati meno della metà della metà (cioè di un quarto) di quelli dei giocatori della Roma.
Per il resto il tuo discorso somiglia TANTO a quello che ho linkato precedentemente e sembri il solito romanista agiografico che ancora difende un 33enne che guadagna un botto nonostante è 2 anni che praticamente non gioca. Ma hai notato che hai paragonato Totti a Baggio e Maradona? Mi sembri un tantinello spropositato :)
Bentornato Dane!
@alefo: solo lo sputo a Poulsen?
io mi ricordo cazzotti a Stankovic (in un derby, a centrocampo), Colonnese e Manninger, spintoni ad amici suoi, camminate su avversari a terra lasciando stare tutti gli sfanculamenti ad arbitri che al massimo lo ammoniscono (schiena dritta, questa sconosciuta)
sul piano tecnico, Totti arrivava sesto-settimo finchè non hanno comprato Samuel, Emerson e Batistuta, non ha vinto esattamente da solo
P.S.:"senza l’infortunio veniva premiato come miglior giocatore del mondiale dopo mezza partita"
l'hai detto seriamente?
P.P.S.: Dane, sei vivo!
ma lo scudetto rubato dall'inter è quello in cui totti ha mandato affan... l'arbitro 3 volte e non è stato neanche ammonito, mentre vieira per molto meno si era beccato espulsione e 2 giornate di squalifica?
Per dettagli chiedere al direttore:
Stefanoooo ci delucidi?
@alefo
ho già scritto che totti è il miglior giocatore italiano degli ultimi anni, ma Baggio è un altro pianeta.
Ma come si fa racconarla ancora la barzelletta di Totti imglior giocatore degli ultimi 25 anni?
sottoscrivo ogni parola dell'articolo, anzì: è pure troppo leggero.
probabilmente bisogna abitare in altre parti d'italia e non a roma per rendersi conto che Totti è stato un eccellente giocatore, per carità, ma non paragonabile negli ultimi 25 anni nè per carriera, nè per palmares, ne per carattere, nè per qualità tecinche, nè per qualità umane a Baggio e Maldini.
x Krug, il rapporto con Paolo Maldini è ottimo, vattia rivedere le maglie fatte fare da Totti il giorno di milan-roma a s siro, ultima gara di maldini, poi il direttore può raccontare quello che vuole!
@alefo:
Totti il migliore italiano degli ultimi 25 anni e Recoba il miglior giocatore del mondo degli ultimi 25 anni....
poi, per carità, ognuno la vede come preferisce.
Sono vivo, sono vivo, grazie. L'ho detto che Sheldon Brown insegna che i grandi problemi sono piccoli problemi... ;-)
p.s.: Totti tecnicamente poteva arrvare un gradino sopra Pelè, mentalmente è un gradino sotto Baggio, moralmente sta sul pianerottolo di Materazzi, storicamente sul pianerottolo di Antognoni, professionalmente su quello di Vendrame, il suo Mondiale è stato un gradino sotto Pirlo, i suoi Europei un gradino sopra Del Piero, fosse andato in una grande avrebbe fatto la ballerina di seconda fila come Deco, fosse nato a Vercelli o Pavia sarebbe divenuto un monumento come Rivera...
Il problema non è tanto Totti - ottimo giocatore, per carità - quanto i TOTTORDOMI, Questi, seguaci acritici e "accecati dalla luce" che Francesco emana, respingono qualsivoglia critica (giusta o sbagliata che sia) rivolta al loro pupillo: è considerato totalmente indiscutibile e al di sopra di ognuno e di ognicosa per poter cercare un dialogo costruttivo...
x tasaril:sono 2 anni che non gioca, ma l'anno scorso ha segnato + di cassano e del piero....pensa ....
x spillo, si esattamente quello, UNA DELLE PIù GROSSE LADRATE DELLA STORIA DEL CALCIO!
x axel;serissimo
Comunque basterebbe chiedere agli allenatori (lippi, ancelotti, capello, zeman e tanti tanti altri)chi è Francesco Totti.
...e ovviamente, aggiungo, tale estrema venerazione di certo non ha giovato al Signor Francesco da Porta Metronia...
@alefo, domanda pure a Trapattoni com'era il ritiro dei Mondiali 2002 con Totti... fosse accaduto a Del Piero saremmo ancora qua a leggere articoli in merito... (scusate per il mio fervore, ma anni da "tottinunsediscute" mi han provato...)
mentre quello vinto è lo stesso in cui furono cambiate le regole in corsa per far giocare nakata?..
una roba che nemmeno moggi si sarebbe mai sognato, credo..
Qualche appunto:
1) Se l'articolo e' stato scritto da Dominique Antonioni, come dice Ceccotoccami, ha scritto molti articoli anti-Roma su Indiscreto (ne ricordo uno in particolare ad intervista fantasma con Chivu). Non so' perche', ma ecco.
2) La Roma di Capello era una squadra con dei grossi nomi e delle belle potenzialita: Batistuta, Emerson (quell'Emerson), Montella, Samuel, poi Chivu e Cassano, per fare solo i nomi piu' grandi. Era leggitimo pensare che la Roma potesse vincere piu' scudetti e magari anche una CL Quindi perche' se ne sarebbe dovuto andare? Dopo la Roma ha cominciato a vendere poteva anche andare via - ma due 2nd posti (tra cui 30 minuti da uno scudetto deciso da Ibra) e i migliori piazzamenti in CL tra le Italiane allora. Di nuovo: avrebbe potuto andare via, ma non e' che giocava con una squadra sensa potenzialita'.
3) La Roma ha vinto 3 scudetti ed una coppa fiere: ma certo che festeggiano di piu' quando vincono a Roma. Capita 2 volte nella vita se nasci negli anni giusti... 4/5 scudetti consecutivi capitano a Milano e Torino, non a Roma.
4). 5 milioni a Totti tornano tutti indietro alla Roma con le sponsorizazioni. Come con Ronaldo al Real - ma piu' casareccio. Sensa Totti le sponsorizazione crollano.
5) Bella lezione di giornalismo sportivo all'Italiana: Un avvocato dice che la Roma non dovrebbe rinnovare il contratto a Totti (ma poi chi se lo compra un giocatore di 33/34 anni? Che se ne va a fine contratto?). Tutti i giornalisti di Roma chiamano tutti i contatti che hanno: "che ne pensi?" e tutti a rispondere: "scandalo! Totti non si tocca" (ma poi che devono dire: fate scadere il contratto a Totti?). Il giorno dopo su i nazionali: "Roma leva gli scudi per difendere Totti..." Poi il giorno dopo: "sti Romani, sempre a far sembrare questo Totti il piu' grande - no il piu grande e' Del Piero (Tuttosport)/Maldini (la Gazza)... Poi ci pensa il buon Domenico a far aumentare i contatti ad Indiscreto (sicuro l'articolo sara' presto sui siti romanisti e quelli a criticare). Ed il circo continua... Quante volte all'anno succede?
Detto en passant (perché fa male dirlo) che dopo Corea 2002 doveva essere semmai Totti a mettere al muro Maldini, ma perché Del Piero, Zanetti, Maldini sono "bandiere di un calcio che non c'è più" e Totti un provinciale? Ma a Gigi Riva qualcuno dava del provinciale perché ha tentato di vincere la Coppa Campioni col Cagliari senza riuscirvi? Totti ci ha provato a portare la Champions alla sua città, non gli è andata bene, ma la sfida che ha accettato è ben più grande di quella accettata da Kakà al Real Madrid, facciamocene una ragione. Cassano non ci ha nemmeno provato a vincere lo scudetto a Bari, è andato a Roma e poi per la Champions ha provato la carta Madrid. Poi è verissimo che a Roma si gioca senza pressione... andatelo a spiegare ai microfoni di qualche radio libera il giorno dopo aver perso un derby!
@alefo: dico questa e poi mi dileguo: questa discussione non ha molto senso, te modifichi ed interpreti dati a caso per portare la ragione dalla tua parte, sono andato a controllare e se si resta al solo campionato l'anno scorso Totti ha segnato lo stesso numero di gol di Del Piero (che ormai è ancora più una brutta copia di se stesso anche perché ha 2 anni in più di Totti) ed un gol in più di Cassano (che però ha fatto segnare VALANGHE di gol a Pazzini, lo stesso Pazzini che a Firenze non segnava mai). Se però aggiungi coppa Italia e coppe europee Totti, ha segnato molto meno di entrambi.
Quindi, se enunci dati, almeno citali corretti, è facile dire "Ibra è da pallone d'oro e nelle sfide importanti risulta sempre decisivo" o "Del Piero ha sempre trascinato la Nazionale", però poi devi dimostrare le tue affermazioni con dati realistici, non dicendo, "ti ricordi quando nel '98 Del Piero ci ha fatto vincere il mondiale?"
Saluti
ma perchè non si può discutere di quello che è comunque un grande giocataore, uscendo dai soliti schimi Roma Milano et similia?
@Gareth
Maldini non era arrabbiato per il Totti in campo, ma per la sua inadeguatezza nel percepire l'importanza del momento con conseguente comportamento sbagliato. In romanesco potremmo dire sprocetato.
Stefano, rispondi tu ai dettagli. Grazie
Italo
si sta solo dicendo che Totti, in potenza, poteva essere il migliore d'Europa ma lui, restando in un ambiente dove tutti gli perdonerebbero persino un calcio in culo al papa ("aho, quer crucco sè è meritato"), ha scelto di essere il migliore del Grande Raccordo Anulare
Credo che qui dentro nessuno metta in dubbio il Totti giocatore (per farsi un'idea di quanto fosse potenzialmente a livello di Zidane consiglio di riguardare la finale di Rotterdam)ma metta in discussione il Tottismo in servizio permanente effettivo. A livello personale mi sarebbe piaciuto vederlo fuori dal contesto romano sradicato dal suo humus protettivo e vedere cosa avrebbe fatto in altri palcoscenici tutto li. Per scelta forse anche di comodo ha deciso di non lasciare il suo "letto caldo", decisione legittima pero' personalmente mi sarebbe piaciuto vederlo poniamo a Madrid del resto molti grandissimi hanno provato a dimostrare di saper vincere anche in altri contesti. Ecco forse a Totti è proprio questa la sua grossa lacuna.
Personalmente quello da stigmatizzare è la sua voglia (presunta) di ritorno in azzurro...saranno anche chiachiere da giocatore ma per una volta le parole contano
x tasaril:in campionato ha segnato quanto del piero e + di cassano giocando 1/3 delle delle loro partite, cassano che quest'anno pare abbia disputato la miglior stagione della sua vita...
ps..ti prego di non mettere in mezzo l'argomento ASSIST, il confronto potrebbe diventare imbarazzante per chiunque...riusciva a far segnare anche marco delvecchio, ovvero l'anticalcio per eccellenza
In effetti mi hai convinto, dato che il Capitano (com'è descritto su wikipedia) ha giocato solo 1/3 delle partite di Del Piero e Cassano è evidente che c'è un complotto internazionale per non far vedere l'immenso valore del più forte calciatore Italiano degli ultimi 25 anni (ma perché limitarci, diciamolo chiaramente, il più forte di tutti i tempi). Solo il potere del nord ha impedito al mondo intero di riconoscere il valore del Capitano e di consacrarlo tra i suoi simili (Pelè e Maradona). Fortunatamente i romanisti (e solo loro) hanno visto la luce e con la loro determinazione riusciranno ad aprire gli occhi anche al resto degli Italiani, offuscati dal complotto ordito dall'asse Milano-Torino.
Che poi se dobbiamo dirla tutta, per me l'europeo del 2000 si perse anche perché quel genio del pupone ad un minuto dalla fine, anziché tenere palla nella linea del fallo laterale (uno con i suoi piedi dovrebbe resistere senza problemi 10/20 secondi e forse procurarsi anche il fallo che chiudeva la gara) tentò un improbabile verticalizzazione ad Inzaghi in fuorigioco, la Francia batte la punizione con un lancio lungo e Wiltord segnò il pareggio...
il tuo commento la dice lunga sull'obiettività dei giudizi....
mi sono limitato a dire che il giocatore che non gioca da 2 anni(tue parole) l'anno scorso giocando forse 20 partite ha segnato quanto e + il presunto fenomeno cassano, il resto sono chiacchiere e commenti fuori luogo (ho parlato di miglior calciatore italiano).
Quanto mi piacerebbe se oggi Totti dicesse:"Non rinnovo con la Roma, sono sul mercato"a quel punto sai le risate quando tutte le squadre d'europa ancora oggi farebbero follie x il giocatore finito....
A tal proposito altro luogo comune è che lui è il classico romano svogliato....chiedere a Zeman che l'ha avuto ed a Sacchi che gli ha offerto di tutto di più per portarlo a madrid...e parlo di 2 che avevano una "qualche"avversione x gli sfaticati!
"sai le risate quando tutte le squadre d'europa ancora oggi farebbero follie x il giocatore finito...."
Alefo spegni Football Manager e guarda la vita vera, nessuno in Europa si caga Ibrahimovic figuriamoci Totti
dimenticavo, hai ragione, l'italia ha perso gli europei del 2000 perchè lui non ha saputo tenere palla.....eppure ripensando a quella partita vedo il ns. n. 20 smarcare pessotto sull'out dx con un colpo di tacco con deschamps che ancora si chiede dove sia passata la palla...al contempo vedo il n. 10 solo 2 volte davanti al portiere riuscire a centrare barthez...ma si sa del piero cerca sempre la giocata + difficile e quasi sempre gli riesce!
ps..alla fine di quell'europeo il pinturicchio nazionale si spoglierà della n. 10 e si vestirà di una + consona n.7....
nessuno si caga ibra perchè quel pazzo di moratti prima gli ha fatto un contratto da 12 l'anno e poi chiede 80 x il cartellino, ridiamo il giusto valore alle cose e quindi se messi prende 8 ibra può arrivare max a 5-6 e valutiamolo il giusto ossia 45-50 poi vediamo se non se lo cagano!
totti in europa adesso come adesso credo che non avrebbe un grande mercato, opinione personale chgiaramente, a meno che non vada quasi gratis
Alefo: stai dando la dimostrazione pratica per cui totti è rimasto inespresso. Tutti sti quasi/campionati, semi/europei e mondiali vinti da solo li hai visti solo tu. Ha giocato bene nel 2000, maluccio nel 2002 (moreno lo doveva espellere già nel primo tempo per una gomitata), osceno nel 2004 con quello sputo, sufficiente nel 2006, ricordando anche quelle ridicole punizioni da 40 metri con cui si ostinava. Di certo nessuno si è mai sognato di eleggerlo miglior giocatore, nè è mai stato in lizza per il pallone d'oro, ma mai. O è una congiura internazionale, o forse a livello europeo vale meno di ibrahimovic, ovvero molto poco.
Noi abbiamo visto un grande giocatore che non è stato fuoriclasse a causa dell'ambiente in cui è nato e cresciuto, e che avrebbe dovuto abbandonare. Così invece di giocare con tommasi e l'anticalcio delvecchio avrebbe potuto misurarsi con i big
il commento di trasumante è l'emblema della disiinformazione dilagante su Totti, Roma, la Roma ecc...
Io non voglio convincere nessuno delle miei idee, tenetevi le vostre, i fatti dicono che è il miglior 10 italiano degli ultimi 25 anni, x nostra fortuna nato a Roma, cresciuto nella Roma e giocato sempre per la Roma.
Come detto nel primo commento, l'europeo del 2000 l'aveva vinto, anche SOLO uno scudettino in + se lo meritava (o calcipoli vale solo x l'inter....a proposito il famoso 5 maggio la Roma arriva seconda...forse qualcuno l'ha dimenticato?), x il resto miglior marcatore in attività giocando 12 anni da n. 10 e 3 da punta avanzata, unica vera Bandiera del calcio....anche perchè fare la bandiera della juve di moggi e del milan di berlusconi non ci vuole tanto...a tal proposito mi piace ricordare a chi usa il termine bandiera,che anche il buon paolo maldini ai primi accenni di un milan calante (era tabarez)fu tenato dal chelsea allora allenato da vialli...
Se non erro il 5 maggio la Roma arrivo' seconda ed è vero...ma forse molti romanisti si scordano di come i giallorossi andarono a pareggiare in maniera scialba a san siro contro un Milan cotto e stracotto che quello attuale sembra uno squadrone...ecco se si fosse imposta da grande il 5 maggio a godere invece dei gobbi ci sarebbe stata la Roma (e non oso pensare cosa quale sarebbe stato l'ambiente intorno all'olimpico in una eventualità del genere)
con rispetto parlando, credo che Totti con le sue decisioni abbia preferito diventare l'idolo degli alefo (senza offesa, davvero, sei garbato e dialettico in modo interessante), piuttosto che provare a diventare un Campione con la C maiuscola. Per farlo, in questo calcio, o sei Maradona (e Totti non lo è) o devi giocare in una grande, e la Roma non lo è.
lo ricordo benissimo ero allo stadio, facevano 40 gradi non si respirava, le squadre camminavano, semmai i rimpianti sono su altre partite, ma qui entreremmo nel discorso capello...meglio lasciar perdere e comunque resta il fatto che anni dopo i nodi sono venuti al pettine, quel calcio aveva la valenza del wrestling....
Scusate,
"Totti" chi?
PS: alefo, in un certo cassetto sono ancora custodite le foto della "bandiera" con sullo sfono un paio di coppe campioni, in una mano stretta la mano di Silvio B e nell'altra una maglietta rossa e nera.
Era già pronta la prima pagina di un settimanale, rivoluzionata mezza giornata prima di andare in stampa.
caro nick, hai capito che scoperta.....la prima volta che braida si presenta a casa Totti,Francesco aveva 15 anni....se è per questo il real gli aveva mandato la maglia n. 10 a casa...ci mancherebbe che non sia stato tentato di andare in altre squadre, ma la realtà è un'altra....
Non so.
Visto che si accusava Maldini di essere "tentato" dal Chelsea, mi sembrava giusto far notare che Totti la firma ce l'aveva bella e messa.
Per sapere chi è Totti chiedere alla moglie della conduttrice di Nemici; come suo personale ghost-writer conoscerà bene il soggetto. per il resto concordo con Dane.
Mi limito a far presente che quando giochi in una squadra dove tutti sono al tuo servizio fare valanghe di goal è più facile. Non ricordo di Hubner quotato per il pallone d'oro... Totti è sicuramente fra i più grandi degli ultimi 20-20 anni ma non possiamo far finta che Mancini (male a livello nazionale per gli stessi motivi di Totti) e Baggio non sono esistiti...
alefo: ma disinformazione di che? ma almeno leggi i post degli altri? perchè altrimenti è inutile...nessuno discute il suo essere grande giocatore, ma è insensata l'acritica esaltazione. Che senso ha dire "meritava uno scudetto in più"? Ma siamo a una gara di tuffi? Tralaltro, gli unici scudetti dell'era moggi in cui la juve fu danneggiata furono quelli vinti dalle romane, che in quanto a protezioni politiche non hanno rivali nel mondo. Spero che adesso non verrai a dire che nakata è nato a tor vaianica...
ancora con l'europeo 2000? l'"aveva vinto"? Guarda che quello era l'86, era il mondiale, si chiamava diego e giocava con l'argentina
sulla roma sono informato quanto sul villareal, visto che è una squadra di media levatura a cui frega solo ai suoi tifosi...
sull'ambiente roma non so granchè, ma come fai a dire che il miglior 10 non è stato mancini? conosci l'ambiente genova? conosci l'ambiente torino per poter giudicare del piero?
Mi costa molto ma do, in parte, ragione ad Alefo: Totti di gran lunga miglior numero 10 Italiano degli ultimi 25 anni. Solo il DP pre infortunio su qei livelli, il resto molto dietro. Poi c'è la persona: Alefo come fai a lamentarti per il campionato di 2 anni fa? Senza sudditanza psicologica Totti dopo Udine (dove l'Inter era stata derubata) saltava almeno 2 partite (decisive)... E questo è solo un esempio. All'estero certi atteggiamenti non sarebbero tollerati... Poi il Totti che fa la morale a Balotelli è patetico...
Penso a Roberto Baggio.
E piango.
Scusate, va bene Totti, va bene Mancini, va bene Baggio (enorme, mi scendono i lacrimoni solo a pensarci...), ma Zola non lo considera nessuno come uno dei migliori n°10 degli ultimi anni?
Volevo scrivere Zola dopo Mancini e Baggio ma non ho voluto stravincere anche perchè su internet ci sono questi specie di poliziotti che spuntano fuori dal nulla appena tocchi la parrocchia di casa. Si Zola è un grandissimo e paga l'esserlo stato, per anni, in un altro campionato. Tornando a Totti basterebbe citare Ibrahimovic, grandissimo campione ma con evidenti limiti ai massimi livelli. Poi certo si può dare colpa a Cordoba e Cassetti (Traorè e O'Shea invece che fuoriclasse incredibili) se Inter e Roma la finale non l'hanno mai sfiorata.
Normale che nel contesto del calcio attuale non si capiscano Totti e le sue scelte. Se un giocatore-tifoso sceglie di difendere i colori della squadra che ama, rinunciando magari a vittorie più comode altrove, è un coglione/idiota/scarso/sopravvalutato/viziato etc etc.
Oh, sarete ganzi voi, che vi devo dire. A livello tencico Totti è un grandissimo, a livello comportamentale un burino, ma rispetto comunque al massimo livello la sua scelta di vita e di carriera. Vi sfido a trovare un giocatore di serie A che fa quei lanci di 40 metri spalle alla porta (mettendo la palla sui piedi ai compagni, peraltro); poi Baggio è un altro pianeta, ma che c'entra.
Edoardo: Cristiano Zanetti.
Ora sta a vedere che Totti ha fatto un sacrifico a restare bello e coccolato nella sua Roma mentre Vieri, Henry e Shevhcenko si prendevano i fischi a Milano, Torino e Bilano.
non vi sfiora l'idea che magari il nostro si sia semplicemente cagato sotto ad andare dove poi non ti applaudivano solo perchè battevi un calcio d'angolo..
comunque sia, così a naso, io non starei a scomodare i sentimenti quando di mezzo ci sono contratti multimilionari..
Io la farei molto più facile di così: a inizio carriera Totti ha accarezzato il sogno di far grande la Roma. Vinto lo scudo, per merito suo ma anche dei suoi compagni (e portato alla rovina i Sensi...), era chiaro a tutti, lui incluso, che la Roma non sarebbe mai andata oltre quel picco.
A questo punto la scelta era o cercare gloria internazionale presso altri lidi, o diventare il re del Raccordo Anulare. Lui ha scelto la seconda, che sia bene o male non lo può dire nessuno, magari una volta al Milan avrebbe fallito miseramente. Certo è che la sua carriera, vista quasi in conclusione, lascia un retrogusto di "avrei potuto ma non ho voluto"
Su Mancini e Zola rischiate di scatenarmi (due grandi idoli, soprattutto il secondo, per me il più grande di tutti). Ma resta il sospetto che se Totti avesse speso tutta la sua carriera al Verona o all'Udinese nessuno direbbe certe cose di lui. Livore antiromano, magari involontario, è quello che colgo da sempre sulla vicenda; ed è una cosa che mi dà molto fastidio, al di là dei tanti comportamenti sbagliati del personaggio (che sono il primo stigmatizzare). Come calciatore, Totti è stato a lungo tra i primi 5 al mondo, e se oggi fosse sul mercato credo che tutte le squadre italiana, Inter compresa, sarebbero ancora tentate dal farci un pensierino.
Scusate, se non voler stuzzicare il talebano di turno (a giro lo siamo tutti..), ma tra le "quasi-vittorie" di Totti, vi siete dimenticati del Nobel per la letteratura e dell'Academy Awards. Fa piacere che qualcuno si sia ricordato dello scudetto vinto da Totti, del come (con le regole cambiate in corsa perche "se a Lazie ha vinto o scudetto, lo dobbiamo vince pure noi...), con chi (una squadra stellare), del suo apporto (da secondo violino: Nakata peso una tonnellata su quello scudetto al confronto. Nakata.....). Poi il Totti giocatore poteva essere un gigante, senza bisogno di lasciare Roma. E invece è stato "reuccio". Contento lui, contenti tutti. Citando Milton: "Meglio essere padrone all'Inferno, che servo in Paradiso".
io penso che più che "livore antiromano" (per carità, qualcuno lo serba veramente...ma io me ne tiro fuori alla grande) generalmente c'è un livore verso tutto il "teatrino" costruito attorno a Totti ("Totti nun se discute se ama") e attorno alla maggica ("a Roma nun se discute se ama") che molte volte risulta essere eccessivo, irrazionale, assolutistico. E finisce per far male alla Roma e a Totti stesso, alla fine.
Qua nessuno verrà mai a dire "Totti fa schifo" (anche perchè è una panzana grande come una casa), ma piuttosto si cerca di analizzare un po' quanto fatto - sia sul campo che fuori - cercando di andar fuori dal discorso "aaaah Totti...guai a chi lo tocca".
Non pensavo che così tanta gente odiasse TOTTI, o semplicemente nutre invidia perchè nella sua anonima, anche se vincente squadra, non possiedono giocatori del calibro e della tecnica del 10 capitolino.
E' vergognoso che un giornalista pur di scrivere sia capace di vomitare su un foglio. Mi dispiace per la categoria ma negli ultimi anni ha veramente perso di stile ed efficacia se a popolarla ci sono questi insignificanti omettini che pensano di sentirsi importanti dicendo quello che gli viene dettato, mi riferisco ovviamente a Pecora Nera.
Era molto tempo che non venivo in questo blog per leggere le notizie, poichè ero rimasto scioccato nel leggere articoli vergognosi di giornalisti importanti, ma questo mi fa veramente cascare le braccia.
Scusate, ma dopo questa pagina, il termine talebano non potrà essere piu usato in maniera piu completa. Questo è vero talebanismo, degno di Al Quaeda. Totti nu se discute se ama!
avete visto il meccanismo mentale?
se critico l'Inter, il Milan o la Juve (Ibrahimovic, Kakà o Del Piero) nessuno mi accuserà mai di pregiudizio antimilanese o antitorinese
critichi la Roma o Totti?
polentoni settentrionali che ce l'hanno sempre con noi!
il vostro omologo, qui dove abito io, è la Lega (difesa acritica del proprio territorio e dei suoi abitanti con i problemi che vengono sempre portati da quelli di fuori), rendetevene conto
jeremy: la storia di nakata l'ho citata io. Aspetto solo che mi si dia dello juventino, vedi tu
Totti è stato tra i primi cinque al mondo come lo è Ibra. Non si capisce perche, ma è cosi....
Meno male che non hai detto che a subire quel furto fu la Juve, perche ti sarebbe partito in automatico il moggiano e gobbo. E sappiamo tutti che questa cosa ti avrebbe traumatizzato a vita: oltre a non avere piu una squadra del cuore (a meno che tu non voglia tifare Cairese....), saresti diventato bianconero! Respira, profondamente.... :-))))
L'articolo mi ricorda le vicende del mio idolo, Alan Shearer, che per una scelta di cuore, tra Manchester United e Newcastle, scelse il Newcastle, squadra della sua città.
Shearer è indiscutibilmente il più grande attaccante inglese di tutti i tempi, ha segnato 300 gol ufficiali, 30 gol in Nazionale, di cui è stato per molto tempo indiscusso capitano, però, oltre ai successi personali, non ha mai vinto niente col suo club, un club sì ricco, ma con poca progettualità per creare un serio gruppo.
Detto questo, come per Shearer, Totti non si può trattare in questo modo: è un simbolo per la Roma e per l'Italia.
@Enrico: Greaves, Dean e Hurst potrebbero avere qualcosa da ridire
comunque siete dei fenomeni, chi ha mai detto che Totti è un pippone?
a me di lui negli ultimi anni mi fa impazzire il suo prendere palla spalle alla porta e da lì in poi per i difensori è durissima, è capace di passare la palla in qualunque direzione, a 360°, di tacco, di piatto, di esterno
persino Taddei sembra buono a giocare assistito da lui!
si discute solo del reale valore (anche internazionale) di Totti
sarà un caso se per il Pallone d'oro e il Fifa World Player nessuno lo ha mai considerato
poi possiamo dire che Jorge "El Magico" Gonzalez era meglio di Maradona ma si era innamorato di Cadice, a un certo punto vale tutto
TOTTI NU SE DISCUTE SE AMAAAAAAAAA!!!
@ Dane
Scusate, va bene Totti, va bene Mancini, va bene Baggio (enorme, mi scendono i lacrimoni solo a pensarci...), ma Zola non lo considera nessuno come uno dei migliori n°10 degli ultimi anni?
Dane, memore di quanto letto giorni fa, adesso manca solo il tuo Savicevic.
Oh, si fa per ruzzare (Verbo intransitivo. ruzzàre 1. regionale toscano giocare, scherzare, divertirsi facendo chiasso)
@ transumante
sulla roma sono informato quanto sul villareal, visto che è una squadra di media levatura a cui frega solo ai suoi tifosi...
MAGARI!!!
Sei un bischero, cecco. Savicevic non viene preso in considerazione perche montenegrino..... Non so perche ma voglio essere viola: se andiamo indietro di 25 anni ci possiamo infilare pure Antognoni dentro sta classifica.
@ jeremy: qualcuno l'ha già detto, anche se non mi sembrava come complimento; valuta te, io sono fazioso:
p.s.: Totti tecnicamente poteva arrvare un gradino sopra Pelè, mentalmente è un gradino sotto Baggio, moralmente sta sul pianerottolo di Materazzi, storicamente sul pianerottolo di Antognoni....
Totti sicuramente piu forte come giocatore in se, per il resto Antognoni gli da un giro.
Scusate, ma che significa "se fosse sul mercato lo vorrebbero tutti"?
Se si liberasse a parametro zero?
Grazie al ciufolo. A parametro lo prenderei di corsa in qualsiasi squadra. Nessuno ha mai detto che è un pippone.
Ma già a dargli una valutazione economica, secondo me è grasso che cola se si arriva a 10 milioni. Un mezzo furto a 15 milioni.
1) da Tottirdomo quale sono ero in ansia per il fatto che era tanto che non si parlava, e male, di Totti.
2)Irti, ma chi lo conosceva prima?
3)"La" Pecora Nera e' della Lazio, ovvio!
vabbè mi arrendo, tanto è inutile. se provare a discutere - per carità, portando anche argomentazioni diverse senza dover essere per forza guelfi o ghibellini - un giocatore per qualcuno significa "odiarlo"... allora vuol dire che odio il mondo intero visto che cerco sempre di discutere in modo pacato senza pensare di portare con me la Verità Assoluta.
"aaaah come gioca Totti...il migliore del mondo!"
così va meglio???
ps: lascio (volutamente) stare il discorso "ambiente romano" altrimenti non la finiamo piu'
Totti: giocatore meraviglioso, per 3-4 anni il miglior giocatore d'attacco italiano. Detto questo, si possono anche muovere le critiche. Carattere discutibile, di cui varie volte ne hanno approfittato gli avversari, scelta di tempi e modi nelle dichiarazioni quasi sempre pessima (dalle parole sul quarto di C.L. meglio del mondiale al ritiro dalla nazionale al possibile rientro...grazie le qualificazioni facciamole sudare a Quagliarella, che poi aò se comincia a fà sur serio scenno io in campo...), e fondamentalmente quell'aria di "avrei potuto ma non ho voluto" (citazione di qualcun altro) che evidentemente aleggia sulla sua carriera. Nessuno critica Gigi Riva per la sua scelta di rimanere a Cagliari (oddio qualcuno si), ma almeno Gigi Riva non mi raccontava che giocarsi il 7 posto con la Sampdoria di turno era emozionante come giocare Italia-Germania 4-3.
Se parliamo dello scudetto della Roma allora diciamole bene le cose: accanto ar capitano de sti lupacchiotti stazionavano Batistuta (20 gol), Montella (13 gol quasi tutti da panchinaro), un super Samuel, un super EMerson, il migliore terzino dx del mondo...insomma una squadra vera intorno. Ah e Nakata, che misteriosamente per volere del SIgnore ha potuto giocare contro la Juve grazie a un cambio delle regole in corsa - cosa MAI vista-. Quando si fanno i paragoni con altre bandiere tipo Maldini, bisogna anche dire che Paolo ha giocato per almeno 18 anni su 25 in una squadra che sulla carta era tra le prime 5 d'Europa, quindi rimaneva non solo per soldi o per amore di patria, ma anche perchè le possibilità di vincere erano sempre concrete. Totti è rimasto sapendo coscientemente che lo scudo 2001 sarebbe rimasto il picco della sua permanenza, giocando per essere il re della città. QUesto a un giocatore del suo livello difficilmente si può perdonare. Chi cazzo sarebbe Zidane se fosse rimasto a vita al Bordeaux? Magari avrebbero vinto una uefa e 2 Ligue 1, e ci si ricorderebbe di Zidane si e no come di Ginola.
Sottoscrivo il commento di Marattroni. Piaccia o meno nello sport conta tanto dove arrivi oltre a quanto vali. Zidane sapeva giocare a calcio pure a Bordeaux (anche se fece degli europei bruttini nel 1996) al punto che lo porto' (col mitico Dugarry) alla finale di UEFA, ma la consacrazione l'ha avuta grazie alla Champions e al Mondiale. Totti ha fatto un ottimo europeo guarda caso quando era privo di pressioni addosso (aveva 23 anni, avesse pure fatto schifo gli avrebbero dato le attenuanti per l'età), quando gli hanno costruito la squadra attorno ha clamorosamente fallito E BASTA. Le partite del 2002 me le ricordo abbastanza bene, e Totti a predicare nel deserto lo hanno visto SOLO all'interno del GRA. Sul 2004 vedo giustamente si fa finta di niente visto che li' si fece notare solo per acconciatura ridicola e doti sputatorie. Nel 2006 e' stato decisivo quanto Gilardino, o Barzagli, sicuramente meno di Materazzi, Pirlo, Camoranesi, Cannavaro o Buffon. Se vali 100 ma dimostri 70 puo' essere che i tuoi tifosi adoranti trovino comunque il modo per dire che vali comunque 100 grazie ad una giocata nel trofeo Birra Moretti, ma per il resto del mondo resterai sempre un 70 come ce ne sono stati tanti.
Aggiungo: abito all'estero già da un po', e non mi pare che nessuno da anni parli piu' di Totti come di una delle stelle della nazionale italiana. Anche nelle partite di CL di quest'anno il giocatore più rappresentativo dei giallorossi era De Rossi, con Totti ridotto (giustamente) al ruolo di fuoriclasse sul viale del tramonto da cui aspettarsi qualche colpo.
Nick: Cristiano Zanetti??? Vabbè, alzo le baccia e invoco la resa.
El Topo: ma scusa, se fosse andato altrove avrebbe guadagnato meno? Qui si parla di un giocatore che al top della carriera avrebbe preso moltissimo ovunque.
Vabbè, vedo che - come spesso accade - su questo sito si tende a voler fare gli snob a tutti i costi, dunque Totti è un coglione perché ha preferito restare nella squadra del cuore per provare a vincere, cosa che peraltro ha fatto. Uno scudetto, un paio di Coppe Italia e un Mondiale (vinto giocando benino, suvvia, viste le condizioni fisiche) non mi sembrano roba da poco, gente più forte di lui ha vinto molto meno.
In Europa esempi come quello di Totti ci sono, ma evidentemente solo da noi sono visti in luce negativa.
non mischiare le cose, non giudicheremmo male Totti per essere restato a Roma se avesse avuto una storia comportamentale esemplare
siccome così non è stato (sputi, cazzotti, dichiarazioni discutibili) e nonostante tutto è stato sempre difeso dal suo ambiente (che ancora oggi lo definisce portatore di valori umani e morali) il sospetto fondato è che altrove Totti avrebbe preso qualche pedagogico calcio in culo che a Roma gli hanno risparmiato
Edo, era una provocazione.
Totti ha fatto le sue scelte, vanno benissimo così e nessuno le discute. Quello che si discute, è l'indicare Totti come chissà che fenomeno...perchè non l'ha mai dimostrato.
Perchè, come hanno già detto in tanti, piaccia o meno certe prove devi darle anche fuori dal giardino di casa per dimostrare davvero quanto vali.
Altri esempi in europa ce ne sono eccome, ma vengono considerati esattamente come Totti. Qualche commento più su si parlava di Shearer, appunto.
Uno che a 33 anni firma un contratto pluriennale a 5 milioni all'anno (con la sua squadra del cuore in balia di speculatori e indebitata talmente da non poter acquistare nessuno)non mi sembra cosi diverso dalle altre "bandiere", che prima di tutto fanno i propri interessi, come è giusto che sia. Io questa diversità in Totti non l'ho mai vista: gli è convenuto economicamente e professionalmente (altrove nessuno lo applaudire ad ogni calcio d'angolo battuto.....). Cosa c'è di male a dire una cosa del genere? O me li ricordo solo io i messaggi mandati a Berlusconi quando lo voleva al Milan? Non se ne fece nulla senno sarebbe scattata la rivolta popolare a Roma e politicamente si sarebbe suicidato. Totti è come gli altri, ne peggio ne meglio. E' accettabile questa cosa o no?
Comunque mi sembra che si stia tralasciando un concetto basilare: in Nazionale, dopo Baggio, pochi calciatori d'attacco hanno giocato bene i grandi eventi.
Anche al Mondiale 2006, è difficile trovare un protagonista tra gli attaccanti: Toni? Inzaghi? Gilardino? Iaquinta?
Un capitolo a parte merita poi Del Piero.
Del Piero è uno che in Nazionale è sempre stato inguardabile, nonostante avesse la squadra costruita intorno: perchè "Pecora Nera" non ci parla un pò di Francia'98, Belgio-Olanda 2000, Corea-Giappone 2002, Portogallo 2004, Germania 2006, tutte manifestazioni in cui Del Piero ha clamorosamente fallito, nonostante avesse una squadra tutta per lui, risultando più volte decisivo per l'eliminazione dell'Italia??
O forse, uno stupido ed inutile gol al 120' di Italia-Germania, sull'1-0, può redimerlo dai disastri compiuti?
Totti non sarà stato un fulmine di guerra in Nazionale, ma Del Piero ha fatto molto molto molto più pena.
Per quanto riguarda la vicenda del contratto, Del Piero per diversi anni (1998-2005) ha guadagnato 5 milioni netti, pur non giocando o giocando malissimo, risultando una palla al piede per la squadra (vedi Capello che lo faceva giocare poco o niente).
Totti, almeno nella Roma, è decisivo.
Detto questo, Totti non mi è né simpatico né antipatico, ma è uno che ha avuto gli attributi per rimanere a giocare nella propria città, rifiutando i contratti ben più onerosi, che gli sarebbero arrivati da Madrid o da Milano.
E, comunque, Totti le offerte per andarsene le aveva; Del Piero chi l'avrebbe comprato con 5 milioni netti di ingaggio?? Qualcuno dal Qatar???
Ceccotoccami, io e Savicevic ci siamo ritirati sull' Orjen. Ruzzare va benissimo però almeno quando son fuori dalla contesa potreste evitare di tirarmi in ballo. Visto che poi ci son gli sciacalli contropiedisti che non aspettano altro che di accusarmi di flame...
p.s.: il paragone con Antognoni non era nè offensivo nè elogiativo. L'importanza avuta nella storia del calcio italiano è quella lì (emozioni irripetibili nel quartierino, appuntamenti falliti con la storia internazionale) e il valore tecnico pure (più mezzi tecnici per Totti, più intelligenza calcistica per Antognoni).
Tanto più che secondo me su Totti state sbagliando la prospettiva di discussione: non è una colpa essere rimasto a Roma (non l'ha mica prescritto il dottore di Coverciano che bisogna giocare per forza per una delle strisciate...), ma non deve neanche diventare una medaglia al valore (immaginate un Roberto Mancini romanista o la sede della RAI a Firenze...).
edoardo
se, se, se..
la gente si giudica per quello che fa, non per quello che avrebbe potuto fare se..
non l'ha fatto e basta..
ha scelto la pseudoprovincia calcistica..
evidentemente tale era il suo livello..
e così la storia del calcio lo ricorderà..
che ne sai che arriva al real e se la fa sotto?..
magari lui ne era consapevole e si è tirato indietro..
"resto per amore della maglia" è una comoda scusa..
Sbaglia chi pensa che tutti i tifosi della Roma difendano Totti sempre ed a prscindere. Anzi, in particolare negli ultimi tempi, certe sue lisciatine alla cosiddetta proprietà non sono piaciute a parecchi.
Solo che quando si leggono i soliti sermoni di critica tecnica(fondati sui ricorrenti dogmi del "non decisivo-poco leader-non coraggioso perchè non ha cambiato squadra") aggiunti ai consueti moralismi caratteriali, la tentazione della levata di scudi è comprensibile.
Per quanto mi riguarda, penso pure che un rinnovo onerosissimo per cinque anni ad un calciatore con i problemi fisici di Totti sia, sul piano gestionale, una follia. E non doveva certo essere l'Avv.Irti a dirmelo
Voi tutti partite dalla posizione pregiudiziale che Totti sia un cagasotto che ha rifiutato le grandi per fare il boss a Roma invece di sporcarsi le manine altrove.
Per me non è così, e pur detestando Totti come personaggio (nonostante lo ammiri come calciatore, per me di primissimo livello) considero la sua una scelta coraggiosa e controcorrente. Facile fare le bandiere a Milano, meno farlo a Roma, Newcastle o Bilbao, tanto per citare una realtà dove esempi del genere si sprecano (uno su tutti, Julen Guerrero). "Resto per amore della maglia" vi pare una scusa, a me sembra plausibile se detto da uno che lo ha fatto (non come Di Canio, citato sempre a sproposito in questi casi).
Sara come dici tu, husker, ma se uno legge Enrico, la sensazione è di avere a che fare con dei talebani dalla coda di paglia. E comunque Totti non si discute tecnicamente: puo piacere o meno, ma non credo che qualcuno lo consideri un pippone o sopravvalutato. Ma un conto è trattarlo come un giocatore, un altro come un reuccio intoccabile.
Edoardo, ok. Stiamo parlando sempre di una Roma di altissimo livello, non del Livorno o della Reggina.....Comunque, Totti nu se discute se ama.
Gigi Riva, pur non avendo mai lasciato Cagliari, e non avendo vinto molto è comunque considerato uno dei più forti centravanti italiani. Quindi il palmares, nel giudicare un calciatore, vale ad un certo punto.
Totti è stato un grandissimo calciatore, ma a proposito dei migliori degli ultimi 25-30 anni, rimanendo a Roma, mi viene in mente Bruno Conti, uno che ha vinto quanto Totti (e che credo fosse più forte)ma che non è stato innalzato al livello di divinità. Forse sono solo cambiati i tempi.
Se Totti è il numero uno degli ultimi 25 anni, Roberto Mancini che ha vinto due scudetti con Samp e Lazio (non credo esista qualcun altro che possa vantare tale record, forse Attilio Lombardo?) e che ha perso una finale di Champions con la Sampdoria al 119esimo, che cos'è?
Jeremy, verissimo, ma ricordo anche stagioni da Rometta giocate senza fare un fiato.
Che poi l'atteggiamento di alcuni sia talebano non ci piove, ma criticarlo per partito preso (dandogli del coglione per la sua scelta) non mi pare giusto.
edoardo, io (e penso la stragrande maggioranza del muro) non lo critica nè come giocatore nè per la scelta in sè di rimanere a Roma, ma il modo in cui è stata vissuta e molte dichiarazioni fuori luogo se non proprio stupide, in primis per me quella sul quarto di finale di C.L. rispetto ai mondiali. Magari per lui sarà anche vero, ma dirlo ti fa fare inevitabilmente la figura del pirla.
@jeremy:
non sono tifoso della Roma, né lo sono mai stato. Sono da circa 20 anni, cioè da quando ho cominciato a vedere il calcio, tifoso del Milan.
Il mio intervento era atto a sottolineare come queste critiche vengano spesso rivolte a Totti, mentre c'è gente come Del Piero, che ha condizionato tutte le spedizioni della Nazionale, naturalmente in negativo, ogni volta che ne abbia preso parte.
Il problema e' che ogni volta che esce fuori l'argomento Totti, sembra che i non Romanisti immediatemente vogliano per forza fargli le pulcia per il caratere. Per molti Totti = burino reuccio a prescindere da quello che fa o che ha fatto. Un romanista questo discorso non lo accetta (tra l'altro non lo dovrebbere accettare nessuno in un forum che si autodefinisce intelligente). In un contesto piu' grande in Francia il fatto che Zidane abbia preso 3 giornate di squalifica alla prima partita del mondiale di casa non ha definito la sua cariera, ma lo sputo di Totti si'. Invece di celebrare il fatto che Totti al mondiale vinto ha fatto 5 assist su 12 goal totali (vado a memoria non mi scannate se sbaglio), con un gol su rigore e altri assist e tiri in porta succulenti, si dice, ma meglio Materazzi o Grosso (o chi vi pare). (Infatti adesso di gente che ti mette la palla sul piede degli attancanti azzurri ne abbiamo a iosa, e tutti ad invocare Antonio Cassano che ha solo fatto bene in provincia.) Mi sembra che non si riesce mai ad andare oltre al campanilismo quando si parla di qualsia giocatore su questo forum (e questo e probabilmente meglio degli altri). Addirittura paragonare Zanetti a Totti: ma che e’ una discussione sul calcio questa?
Sul contratto: come detto sopra, e’ una questione di sponsorizazioni: Totti porta nelle casse della Roma piu’ di quello che ne ricava, pure in eta’ avanzata.
PS: Su Totti si puo’ discutere, la Roma no’, quella si ama a prescindere.
Edo, Totti di romette ne ha viste pochissime e ad inizio carriera. Da Zeman in poi, è sempre stata una squadra di vertice. Anche per merito del Pupone, indubbiamente. Ma anche perche è sempre stata attrezzata adeguatamente. Ma il discorso non è questo: semplicemente si va un po oltre le lodi ad una scelta di vita e si verso l'idolatrismo talebano. Non sono molto d'accordo sulla scelta sportiva proprio perche la Roma non e una squadretta. Sono valutazioni soggettive.
Enrico, ma il discorso su Delpiero ci azzecca pochissimo: non si discute la sua valenza in Nazionale (minima rispetto al valore, come Delpiero)ne nella Roma, ma il tottismo, in cui lo stesso Totti un po' ci ha sguazzato.
Ceccotoccami per piacere esci subito dall'argomento e ripeti insieme a me:
1) Antognoni era un giocatore provinciale mai decisivo e gli infortuni lo hanno risparmiato da possibili figure cacine da titolare e giocatore più talentuoso (all'estero ne erano straconvinti) della nazionale, permettendo all'Italia di vincere in finale con la Germania. Inoltre non ha MAI vinto uno scudetto (il '98 vale per l'Inter mentre l'81 non vale per la viola).
2) Baggio era un giocatore comune, che ha segnato oltre 200 goal in serie A grazie alla sua lunga militanza nel Bologna e nel Brescia e le cui rotture al ginocchio gli hanno permesso di allungare la sua carriera da calciatore. Non vale assolutamente Del Piero e men che meno Totti
3) Crespo è più forte di Batistuta.
Dopo aver ripetuto molte volte, rigorosamente in quest'ordine, le suddette frasi, fa un grosso respiro e torna sul Blog non ricitando mai più giocatori che hanno fatto bene nella Fiorentina.
Sei ingisto, Leo: prenditela direttamente con Dane! Per me ad esempio Antognoni è stato davvero un grandissimo e anche sfortunato.
edoardo
ma infatti stai parlando di nullità..
chi è stato guerrero nel panorama calcistico mondiale?
nessuno..
ma certo che è più facile affermarsi nelle piccole reltà, nelle grandi per fare storia devi chiamarti platini matthaeus van basten ronaldo distefano..
a roma era un idolo giannini..
mò veramente chi cazzo sarà mai giannini nella storia calcistica italiana..
se mi dicono citami un fenomeno della storia del calcio italiano io non dico antognoni o giannini ma rivera..
altro livello..
senti, se io ho un buon lavoro in una piccola realtà dove tutti mi conoscono mi stimano e mi apprezzano e mi arriva una proposta da una grande azineda anche a piu soldi ma con più rischi di fallire e non accetto è perchè mi sto cacando sotto io, non certo perchè sono legato all'ambiente in cui mi trovo..
non diciamo cazzate..
quelle sono scuse..
Eltopo, a meno che non fai diventare una realtà piccola un'azienda competitiva a livello mondiale. Per esempio, Riva in questo è stato davvero di un altro pianeta.
Eltopo ok, ma il tuo è il calcio di Real, Barça, Bayern, ManU, Milan e stop.
Jeremy, ne abbiamo discusso ampiamente con Dane, e sappiamo ognuno come la pensa l'altro. Il mio era un avvertimento per Cecco.
PS: cmq se si prende in considerazione chi ha portato le squadre con meno tradizione più in alto, la saga della Samp di Vialli-Mancini (e un altra decina di ottimi calciatori, ma era la loro), arrivata ad uno sputo dalla conquista della storica coppa campioni, non ha eguali.
Ooops, ho dimenticato l'accento. Dietro la lavagna!
leo
ma che c'entra?
posso pure tifare da matti per una squadra di serie C ma mica pretendo che se ne parli in tutto il mondo e non spaccio i miei giocatori come dei fenomeni..
basta essere consci del proprio livello..
Ma movimenti in difesa di un calciatore rappresentativo si creano ovunque vi sia uno superiore alla media.
Il tottismo esiste come esiste il "donismo" a Bergamo, il "delpierismo" a Torino, e, andando in Europa, c'è stato appunto lo "shearerismo" a Newcastle o il "guerrerismo" a Bilbao, etc. etc.
Il problema a mio avviso non è da ricercarsi tanto nella scelta del calciatore di legarsi alla società, quanto alle scelte della società di barricarsi dietro il nome dell'idolo dei tifosi.
Ricordo che Nakata qualche anno fa, alla Roma, fece partite straordinarie, mentre Totti era vistosamente fuori forma; ma comunque, anche con una gamba sola, Totti era sempre in campo. Ancora prima ricordo un signor giocatore, Alenichev, che con la Roma fece qualche ottima partita, naturalmente al posto di Totti, prima di essere spedito addirittura a Perugia.
Il Dio del calcio ha poi voluto che Alenichev vincesse Coppa Uefa e Champions League da protagonista col Porto, ed il suo "titolare" non vincesse un bel niente.
Anche a Newcastle accadde qualcosa di simile: con Gullit allenatore, Shearer non giocava più e la presidenza pensò di mandare via Gullit. La settimana successiva Shearer segnò 5 gol contro lo Sheffield Wednesday. In questo modo Shearer è rimasto a segnare tanti gol a Newcastle, la dirigenza ha accontentato i tifosi, ma il Newcastle non è mai diventata una squadra di vertice.
Diverso è il discorso di squadre come il Real Madrid, il Manchester, che avevano in calciatori come Raul e Beckham gli idoli della folla, e che sono stati comunque in grado di ripartire e di rifondare la squadra su altri calciatori.
P.S.: Alla Juventus è accaduta la stessa cosa con Del Piero, ma, grazie a Moggi, Giraudo, Pairetto, Bergamo, De Santis, vincevano lo stesso pure in 10....
Enrico perdonami ma con il tottismo si è andato oltre la difesa del giocatore simbolo, si è andato verso l'idolatria, molto simile a quella maradoniana. Con risvolti grotteschi.
Secondo me la codona di paglia dei "tottisti" si vede quando iniziano a tirare fuori l'argomento "e ma tizio", "e ma caio". Ma perché se dico che nel 2006 Totti ha inciso meno di Buffon, Cannavaro, Materazzi, Grosso, Zambrotta, Camoranesi, Pirlo e persino Toni bisogna tirare fuori Del Piero? Ma chi se lo incula Del Piero, in nazionale ha fatto più danni della peste e comunque è un giocatore che come fuoriclasse è finito nel 1998, da li' in poi si è visto un ottimo giocatore (sul livello di Chiesa, per capirci) e nulla più. Nel 2002 e nel 2004 il Trap decise di costruire la squadra su di lui, ed entrambe le spedizioni finirono come sappiamo, e non mi pare che Totti si sia distinto per performance due piani sopra i compagni di squadra. Ah, per quelli che hanno citato Riva: sbaglio o Rombo di Tuono ha segnato quasi un gol a partita in nazionale? per dire, uno che mi ricordo segnare con una regolarità impressionante in nazionale è Vieri, e non mi pare che si avvicini manco lontanamente alla media dell'ex Cagliari.
Continuo a ritenere molte delle opinioni che leggo qui frutto di un pregiudizio snobistico, derivato - credo - dal fatto di tifare per le grandi. Mi dispiace sinceramente che molti pensino che nessun giocatore possa scegliere di vincere meno, o non vincere, perché preferisce giocare per il suo club del cuore e onorare i colori che ama.
Per me certe scelte si possono fare e non necessariamente sono dettate da mancanza di palle o da altri fattori utilitaristici.
El topo, se per te sono degni di nota solo i grandissimi tipo Platini o Maradona, possiamo limitarci a considerare solo i giocatori delle migliori squadre dei migliori tornei d'Europa, tanto gli altri son tutte merde, no?
Julen Guerrero è stato miglior calciatore spagnolo a inizio '90, è nella storia dell'Athletic e della Liga. Certo, se lo paragoni a Maradona è niente, ma proprio uno scarsone sconosciuto non era.
La discussione e' vecchia come tante altre vissute proprio qui e non mi sembra che dica nulla di piu' o di diverso dalle altre. Quello che mi fa sorridere e' che a ri-scatenarla sia stato un articolo ridicolo quanto inutile come questo. Meno male che e' in "esclusiva per Indiscreto"!
xlv, hai ragione....
stiamo discutendo da due giorni su un articolo banale, fazioso e antico.
Totti nu se discute se ama.
Jeremy: Totti mica e' ciociaro con il "nu", e Romano col "nun" - non ti sbagliare senno' entriamo in caciara.
Pardon: Totti nun se discute se ama.
Leo, abbi pazienza. Nel primo post ero stato asettico, ma nel secondo su Antognoni ero stato elogiativo. Proprio perchè cercavo di far capire che di Totti il calcio italiano ne ha avuti molti, tra cui lo splendido Antognoni (e lui sì che ha rifiutato le avances...) che non ha avuto nulla da invidiare a Totti & Co.
Poi tutta quella caciara l'hai scatenata tu (anche Rui Costa è stato meglio di Boban, Savicevic, Nedved e Mattheus: ti sei dimenticato di dirlo...), e se mi citi gli infortuni (anche nel 78?!...) come giustificazione del mancato salto di Antognoni a livello internazionale fai la figura del romanista.
Quindi, visto che non posso entrare più specificatamente nell'argomento pena l'esser tacciato di flame, lasciatemi fuori dai Palio di contrada....
p.s.: si avvicina quella porcata del Palio di Siena e già mi sale il nervosismo...
Dane, si vede che sei convalescente....
Atta boy!
edoardo
tifare per le grandi?
quindi lo stai dicendo tu che la roma è una squadretta?
per cui parliamo di uno che ha speso la carriera in un contesto di medio/basso livello?
El Topo: secondo te la Roma è una grande storica del calcio italiano? Per me ci sono solo tre grandi: Juve, Milan e Inter. Le altre sono comparse che ogni tanto si beccano un Oscar da non protagonista per poi tornare svelte svelte in terza fila.
Di certo Totti non ha speso la sua carriera in un contesto di altissimo livello...alto sì (grazie ai Sensi, soprattutto), altissimo no. Almeno per me, eh.
Perchè se lo paragono a Zanetti si offendono, e se loro lo paragonano a Julen Guerrero quasi quasi significa che avrebbe dovuto fare incetta di titoli personali e di squadra?
"...fai la figura del romanista." :))
Perdonatemi, ma temo che paragonare la Samp di Vialli e Mancini alla Roma di Totti non sia correttissimo. Per es.nellaCoppa Campioni + volte citata,la Samp eliminò: Rosenborg,Honved,Anderlecht,Stella Rossa, Panathinaikos... Con un cammino di questo livello ho il sospetto che la Roma di Totti in finale ci sarebbe arrivata o no? Evitare per favore paragoni improponibili... Ovvio quella Samp era una squadra meravigliosa, ma in questa discussione non c'entra proprio nulla
El Topo
Giannini a Roma non è mai stato un idolo. Molti, anzi, lo detestavano, tanto che gli è stata rovinata anche la partita d'addio. Ed era un signor centrocampista.
Non è mai stato veramente un idolo neanche Di Bartolomei, il capitano dello scudetto.
A Roma, l'affetto della tifoseria si basa su chimiche spesso imperscrutabili
"A Roma, l'affetto della tifoseria si basa su chimiche spesso imperscrutabili"
Che e' una bella perifrasi per dire "paraculaggine".
francesco: la stella rossa era campione in carica, passava solo la prima del gironcino, e comunque per giocare la champions si doveva arrivare primi in campionato, altro che il galliani di "il nostro obiettivo è il terzo posto su tre"...totti ne avrebbe giocata una
spesso quando si parla di baggio lo si accusa di essere da provincia anche perchè si dimentica che la champions era riservata ai campioni nazionali, e quindi grandi come lui, zola e mancini, per non parlare di maradona, l'hanno bazzicata poco
Transumante è proprio questo il punto: La Coppa dei Campioni era una competizione completamente diversa dalla CL.Era più difficile arrivarci, ma per vincerla (sulla carta, il campo a volte riserva amare sorprese: Ricordo sempre Malmoe :() poteva capitarti di incrociare 2-3 squadre forti al massimo (come accadde a quella Samp). Ripeto parliamo di cose troppo diverse per essere usate come temini di paragone
Dane io non ho iniziato nessuna caciara, rispondevo solo a Ceccotoccami. Non mi sognerei mai di dire che Rui vale i giocatori da te citati (e infatti non l'ho mai scritto, anche se in quella partita di coppa contro il Milan mi fece rimanere a bocca aperta da quanta classe condensò in soli 90 minuti).
Ah, già, rispondevi a Cecco...Antognoni, Baggio, Crespo....allora si vede che come al solito ho capito male io... ;-)
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