Ammiratori del Processo

1. Anche ieri avvistato Luciano Moggi nella sede del Giornale, il contratto con Libero è in scadenza e Feltri vuole fortemente l'ex re del mercato (nonché influenzatore delle trasferte Rai, oltre che di una dozzina di campionati). In comune hanno varie cose, fra cui l'ammirazione per Aldo Biscardi e le sue moviole...
2. A proposito di Feltri, un grande distributore (di quotidiani, non di pizze) italiano ci ha detto stamattina che il suo effetto in edicola è quantificabile in una media di 85mila copie in più in edicola. Poi può piacere o non piacere...
3. Roma condannata ad essere Rometta, nelle premesse se non nei risultati. Chissà perché Unicredit non riesce a vendere la quinta squadra d'Italia per bacino d'utenza, eppure i compratori (anche romani, anche romanistissimi) extra insider trading non mancherebbero. Domanda che ha già una risposta: chi è che si proclamava 'tutore' di Rosella Sensi?
4. Testimoni oculari riferiscono che a Formia accadono strane cose. Allenamenti fissati alle sei del mattino, santoni che non allenano, medici mandati dalla Iaaf che chiudono un occhio e tre quarti.
5. Tifosi milanisti si chiedono e ci chiedono perché Seedorf sia trattato con tanta sufficienza dalla stampa, anche da quella di stretta osservanza. Al di là del fatto che non sia obbligatorio capire di calcio per parlarne (anche noi ne siamo una prova), la spiegazione è che tutto quello che odora di Ancelotti (e quindi di vittorie o almeno di prospettive, se la memoria non inganna) deve essere rimosso. Teniamo basso il Chelsea, nei nostri servizi di calcio internazionale, teniamo basso Seedorf. Anche questa è informazione, altro che Porta a Porta.
6. A proposito, la sbobba di Rai Uno è stata umiliata (quasi doppiata) da una fiction di Canale 5 e dalle partite di Champions sulla nemica Sky e sull'amica Mediaset Premium. Quando tiri su una generazione che preferisce il calcio a qualsiasi tipo di informazione (poi quella sulla pelle degli abruzzesi era propaganda, ma in studio avrebbe potuto esserci anche Obama che dichiarava guerra alla Cina e l'Auditel sarebbe stato simile) non puoi lamentarti. La fortuna di Berlusconi continua a risiedere nei suoi avversari: alleati viscidi e comunisti (nell'accezione odierna, non politica: cioè chi si ritiene migliore) sempre supponenti e terrazzari di quelli raccontati da Scola. Poi Superpippo segna, gli ottavi sono ad un passo ed il prezzo del Milan per Expo-Ligresti non crolla.
7. A proposito di costruzioni, sembrano più lontani i presunti nuovi stadi romani e milanesi (file 'Impianti di proprietà, entertainment, strutture che devono vivere sette giorni su sette'): non occorre essere un genio per intuire che i ricchi non desiderano andare a vivere in periferie degradate, nei complessi che sarebbero sorti di fianco a queste cattedrali. Il giochino di solito sta in piedi con una banca dietro, ma questo non è proprio il momento.

27 commenti:

mizio71 ha detto...

Ma insomma Olivari, la vuole smettere di fare del giornalismo ? ma dove crede di essere ??? Bisogna solo parlare bene del calcio, della politica e della gnocca. Ovviamente, della gnocca non è elegante parlarne d'avanti al popolo in modo sboccato. CRIBBIO

Stefano Olivari ha detto...

Non facciamo i giornalisti da almeno dieci anni!!! Fra l'altro il nostro ideologo di riferimento è proprio Berlusconi, in quanto adolescenti anni Ottanta.

Felix ha detto...

Mamma mia...visto che c'è una moria di miti per noi adolescenti anni 80 (da Jacko a Mike...vabbè dai era anche un po' anni 80 anche lui) non vorrei che anche il nostro ideologo che invento' il mundialito...vabbè facciamo gli scongiuri che se no mi sento piu' vecchio

Stefano Olivari ha detto...

Patrick Swayze purtroppo ci ha lasciato (fra l'altro ieri sera hanno replicato per la millesima volta Dirty Dancing) ed aveva 16 anni meno del nostro...

kalz ha detto...

Ma allora l'avvento della dittatura è rimandato! Peccato per tutti quelli che stavano già partendo per andare in montagna... Beh, possono sempre consolarsi con una mangiata di capriolo e polenta e poi mandare il conto ad Arcore :-)

mizio71 ha detto...

Però la Samanthona Fox pare sia tornata a calcare le scene .... insieme alla risposta italiana Sabrinona Salerno !!!! Gli anni '80 ancora vivono

Stefano Olivari ha detto...

Letta l'intervista su Vanity Fair in cui rivelano che la loro rivalità era stata costruita a tavolino e che in realtà erano (e sono) amiche. Come quando ho scoperto che non Babbo Natale non esiste...

Felix ha detto...

Ma con somma delusione di tutti gli astanti pare che la pettoruta Samantha della celeberrima "Touch me" sia lesbica

marcopress ha detto...

Olivari, sempre più ammirato per la varietà degli spunti (ma hai visto per la millesima volta Dirt D.?), gran pezzo. Però è giornalismo, non tirartela:)
arrivo da una sbirciata sull'antefatto, solito noioso anti-b...al di là della politica, chissenefrega, qui giornalismo e aria fresca

Dane ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Duccio ha detto...

In tema anni 80 ieri ho rivisto dopo secoli "il ragazzo del pony express"..con colonna sonora di umberto smaila e una isabella ferrari al top. concordo per quanto riguarda berlusconi, identificato già da "vacanze di natale 83" come ideologo guida, vedasi la scena in cui la filippina legge a R. Garrone i programmi di canale 5 (era il 1983.......).. Nemmeno il peggior giacobbo dell'epoca avrebbe ipotizzato uno scenario moderno così devastante partendo da queste timide basi..:)

Dane ha detto...

Sì, anch'io quando vedo certi film o certi programmi televisivi (vedi Drive-in, ma basta anche il più innocuo Pop-corn...) ho un tuffo al cuore: cazzo, era tutto scritto!!!...

Stefano Olivari ha detto...

Esco per Inter-Barcellona ricordando che in quel Vacanze di Natale oltre ai protagonisti che tutti ricordiamo c'erano due colossi di iperculto: Guido Nicheli e Mario Brega. Onore ai grandi, come se nella stessa battaglia ci fossero stati Alessandro Magno e Napoleone.

spike ha detto...

Osservazioni condivisibili tranne il punto 6. Il migliore alleato di B. è il controllo delle tv. Immagina solo che succederebbe se lo silurassero per mettere in piedi un governo di larghe intese...

Ivan.fab ha detto...

1. Sta gente sembra non invecchiare mai. Stare a casa coi nipoti?
2. Feltri sposta ma il ruolo che si è dato lo trovo umiliante per lui.
3. Attendono di asciugare tutto l'asciugabile e poi la molleranno. Con Totti giocatore fino a 120 anni calmano la piazza, curioso di vedere cosa fa De Rossi fra 10 mesi.
6. La fortuna di Berlusconi è che tutti parlano di lui. Vale il punto uno.
7. Speriamo che il sindaco di Firenze si sbrighi co' sta Cittadella perchè non ce la faccio più a vedere la Gazzetta tirare la volata ai Della Valle.

Nick ha detto...

Diretto, tutto bello come al solito...anche se qualche appunto da fare su quel "teniamo basso il Chelsea" ce l'avrei!
Chi è che lo starebbe tenendo basso?
A me sembra tutto il contrario...hanno iniziato a menarcela dalla "prima vittoria consecutiva"....

Unknown ha detto...

Chissà Feltri che voto avrebbe dato a Seedorf??

Simone ha detto...

E' vero che non si è ancora usciti dai peggiori incubi di quel decennio.
Ma gli anni ottanta son stati altro.
Si poteva coltivare un'idea separandola dal marketing,oggi dominante.
Artisticamente si sono sviluppati movimenti importantissimi:tutto ciò avveniva mediante una comunicazione reale tra le persone.
La creatività e la passione spingevano al confronto e a nuove idee.
Si distingueva tra industria e libera espressione artistica e persino i fenomeni commerciali scaturivano,talvolta,da una solida base culturale.
Poi(ahinoi)si è proceduto a vendere,con grande successo,queste identità uniche e originali alla massa.
Un autentico sterminio culturale.
Gli anni ottanta sono stati l'ultimo periodo scevro di tuttologia,perchè la conoscenza specifica d'ogni argomento non prevedeva improvvisazioni e facili effetti.
Esistevano vari livelli di fruizione e alcuni fenomeni germogliavano soprattutto perchè disconoscevano le regole imperanti.
Sono gli anni di "Zanardi","Videodrome","Master of puppets","Der untergeher"...

Alberto80 ha detto...

che vuol dire il punto 4 ? (formia, iaaf, allenatori...) sono italiani o stranieri? bianchi o neri? corrono o saltano? est o ovest? (almeno qualche indizio)

Pierfrancesco ha detto...

gli anni Ottanta non moriranno MAI

Gianni ha detto...

Visto all'aeroporto di Napoli quest'estate da un amico: Moggi e una decina di persone intorno a chiedergli autografi e pose per foto...

jeremy ha detto...

E ti meravigli, Gianni?! Questo è il paese dove Vallanzasca è un mito, i mafiosi sono un esempio di gente con le palle e vuoi che Moggi non firmi autografi e si metta in posa?

Unknown ha detto...

Scusa Stefano potresti essere più chiaro sul punto 4 in merito a quello che succede a Formia?

Roberto Gotta ha detto...

@Gianni: che scena schifosa

cydella ha detto...

@gotta: attorno alla merda, c'è sempre pieno di mosche...

Roberto Gotta ha detto...

@cydella: scena che dice molto delle mosche, e non solo di quell'altra cosa...

Carlo Calabrò ha detto...

Beh, Roberto, pensa che c'era gente che chiedeva autografi anche a Wanna Marchi e figlia nell'aula di tribunale... E poi dicono che non c'è decadenza dei valori...