di Stefano Olivari
1. La deriva calcistica di Sky è evidente, riusciamo a notarla addirittura anche noi che di calcio viviamo (male). Forse nemmeno gli osservatori dei club professionisti seguiranno tutte la 52 partite del Mondiale Under 20 che comincia domani in Egitto: alta definizione e uno squadrone di telecronisti-commentatori da Mondiale vero, non è un caso che dell'Italia di Francesco Rocca si occuperanno Caressa e Bergomi. Gli opinionisti saranno quelli della casa, con l'aggiunta strepitosa di Malù Mpasinkatu e del suo 'le squadre africane sono tutte simpatiche e piene di fantasia' valido dalla Tunisia alla Namibia. Di sicuro ci si dovrà inventare qualcosa, perchè al di là delle avversarie degli azzurri nel girone (Paraguay, Trinidad & Tobago, Egitto) il problema è la formula 'cani e porci', che qualifica agli ottavi due terzi delle partecipanti con il tristemente noto escamotage delle quattro migliori terze.
2. Chi cercherà gli sponsor e gestirà il merchandising ufficiale dei Mondiali di pallavolo? Parliamo di Italia 2010, bisogna precisare perché non tutti leggono le brevi (di solito solo i dee-jay perché devono trarre spunto per il cazzeggio). Risposta: la Infront, proprio l'advisor della Lega Calcio nella (s)vendita televisiva del prodotto. Scelta che al mondo berlusconiano non dispiace, vista la provenienza dei suoi dirigenti. Ma gli 'altri sport' (o meglio, sport minori) devono essere realisti: i soldi vanno presi dove ci sono.
3. Non conosciamo l'autore, ma apprezziamo i suoi scritti e la boxe. Quindi segnaliamo l'uscita del libro 'E chiamavano me assassino', di Dario Torromeo (edizione Absolutely Free). Dieci racconti, quasi dieci piccoli romanzi, su dieci pugili fra i quali Stanley Ketchel, il 'Michigan Assassin' ucciso a 24 anni e considerato fra i più grandi picchiatori di tutti i tempi. Essendo morto nel 1910 non esistono suoi dvd, bisogna quindi fidarsi della considerazione dei suoi contemporanei: solito discorso, come che Eto'o è più veloce di Scarone.
4. Fra le nostre pochissime idee c'è che l'unica editoria sportiva che consenta il professionismo sia quella per tifosi, più o meno dichiarata. Venerdì torna in edicola il Romanista, il quotidiano che aveva sospeso le pubblicazioni lo scorso marzo. Punto di forza il suo bacino di utenza, anche se sarà difficile superare le 6mila copie di venduto del passato. Punto di debolezza la pretesa di contributi pubblici, come i giornali di partito: non c'è alcun motivo per regalare soldi pubblici ai giornalisti targati PD o PdL, ma vale anche per quelli targati Roma. Dove sta l'utilità sociale del riportare le dichiarazioni di De Rossi?
5. Onore quindi al Fatto, lontanissimo dalle nostre corde (su quasi tutto la pensiamo come l'Alex di Casa Keaton) ma nobile nel puntare alla sopravvivenza solo grazie ai suoi lettori. Oggi, primo giorno di uscita, esaurite le 100mila copie stampate come prima tiratura. Da ex (giornalisti e creditori) della Voce, temiamo che dopo i primi entusiasmi si vada in calando, ma il coraggio dell'operazione di Padellaro e Travaglio va comunque sottolineato. Chi chiede finanziamenti pubblici si autocondannna ad essere servo o, nella migliore delle ipotesi, impiegato. Comunque non giornalista.
6. Forse credendo di essere Bill Gates, Italo Muti (Dentro la finanza è il suo blog, che fra poco subirà un restyling in chiave politica) vuole lasciare gli affari e dedicarsi ad una fondazione. Intanto stamattina ci raccontava le ultimissime dal Principato, fra cui i gossip sulle banche italiane. Tutti in negativo, coinvolgendo anche una insospettabile che fra qualche mese avrà dei problemi e potrebbe ridurre il suo impegno nello sport. Per l'Eurolega quest'anno o mai più...
48 commenti:
Da quel che ho capito io, l'agognata Eurolega sarebbe già come l'anelato scudetto di Thuram e Buffon...
5. evidentemente ero troppo piccolo negli anni Ottanta per ricordarmi cosa diceva Alex di casa Keaton, chiedo venia
comunuqe il Fatto (letto su pdf) non sembra affatto male, è un giornale vero
Axel ce l'ho qua sottomano trovato in un edicola alle 19, ultima copia. Mah a parte il massimo rispetto verso chi rischia il proprio, mi sembra che i contenuti siano i soliti dell'antiberlusconismo e della guerriglia al cialtronismo, sempre altrui. Impaginato un po a cazzo, ma potenzialmente il lettore dell'Unità e di Repubblica si potrebbe ritrovare nella linea editoriale. Ecco se volevano fare un quotidiano trasversale non ci sono riusciti. Ma è solo il primo giorno.
Non credo interessasse il quotidiano trasversale, a meno che per trasversale non si intende uno schiaffo al PD ogni tanto.
Un quotidiano in cui chi vorrebbe Berlusconi sulla sedia elettrica ed allo stesso tempo pensa che il PD sia guidato da una manica di incapaci al limite della connivenza si ritroverà alla perfezione.
In realtà non sposterà opinione nemmeno a pagare.
Uhm ora che ci penso nella descrizione del lettore tipo mi ci ritrovo alla perfezione, corro in edicolaaaaaaa :D
Sul mondiale under 20,
i diritti saranno costati l'equivalente per Sky di un paio di caffè e si annuncia come un mondiale molto povero con i club in piena attività.
L'Italia ad esempio è figlia di quella che a luglio 2008 arrivò seconda all'europeo under 19, andiamo senza i migliori e non credo che le altre big europee siano in situazione diversa.
Ma poi che significa trasversale?! Che si parla male ugualmente di Totò Riina come di Falcone?!...
Che non si abbia una linea pendente da una parte o dall'altra. Indipendente non riesco proprio a dirlo perche l'onesta intellettuale è praticamene una rarità, che non si abbia l'idea di dover per forza picchiare addosso. Ecco oggi si picchiava addosso, dove stanno gia picchiando altri da tempo. Alla fine è una voce in piu e non guasta. Ma come dice Ataru non sposta nulla.
Jeremy: il fine del giornale non dovrebbe essere spostare voti, visto che quello e' il compito dei consiglieri elettorali. Travaglio e co. probabilmente non hanno mai spostato mezzo voto, ma sono giornalisti veri: hanno detto che la loro linea editoriale sara' tracciata dal rispetto della costituzione. Finche' saranno coerenti con questa impostazione saranno credibili. Spero tu non mi venga a dire che devono cambiare perche' cio' comporta essere antiberlusconisti e non trasversali
Transumante: l'editoriale di Padellaro è di una paraculaggine assoluta. Ma nel primo numero devi spararti una bella bomba senno attiri poco. Semplicemente non ho letto nulla di nuovo. Il mio "non sposta nulla" non è legato ai voti ma alla linea editoriale, che non si discosta da Repubblica. Una voce in più, che dice la stessa cosa di altri. Rispetto assoluto verso chi rischia il proprio ma non se ne sentiva il bisogno.
Credo che se la legge dice che il Romanista ha diritto ai contributi, sia giusto che li pretenda. Glieli hanno negati per un cavillo pretestuoso. E credo anche che il fatto di aver resistito 4 anni e mezzo in edicola senza beccare un centesimo dallo stato sia un ulteriore nota di merito. Può non piacere, come qualsiasi giornale schierato per definizione, ma non ne esiste alcuno (non di partito, nel senso politico del termine) che sia stato in grado di reggere per un tempo simile contando solo sulle proprie forze. Peraltro in passato (vedi Calciopoli) ha anche dimostrato che non è solo un giornale di tifosi, perché ha anche fatto giornalismo vero.
l'Alex di casa Keaton (un giovanissimo Michael j. Fox che già mostrava il suo talento, e giganteggiava rispetto agli altri attori) aveva una filosofia da yuppie fatto e finito (mentre i genitori erano rimasti sessantottini nell'anima), che si riassumeva nella frase simbolo che ha pronunciato nella puntata numero ics:"non esistono soldi sporchi!"
Direttore, leggevo nella prima pagina del corsport giusto ieri che ai mondiali under 20 tutte le nazionali porteranno i loro big, meno l'Italia, a cui le società hanno risposto "no" alla convocazione dei loro migliori giovani.
non ho letto tutto l'articolo, ma ne traggo comunque pessimi auspici, e non solo per il destino di questa singola avventura azzurra (o azzurrina).
Fra l'altro, come cazzo si fa a negare ad un ragazzino la possibilità di giocarsi un mondiale, sia pure under 20??? Poi sono le cattive inglesi che fanno razzia nei nostri vivai... frega assai dei vivai, alle nostre società...
In merito al punto 6 finalmente vedremo un pò di equilibrio nel campionato italiano
Subito smentito il Fatto, il quotidiano che tintinna.
Letta non è indagato, ma la procura ha già archiviato dal Gip su richiesta della procura. Ma cosa volete che gliene freghi ai teorici dell’arresto come momento magico della giustizia?
Chi se ne frega se questo giornale non da (apparentemente) valore aggiunto o non sposta voti..chi scrive il fatto è indipendente molto più di chiunque altro in italia e non ha motivo a criticare pesantemente nessuno, soprattutto la sinistra, nonchè ovviamente il partito-azienda/dreamworks/mignotteria assortita.io spero solo che ogni analisi sia ben motivata e dettagliata e che non vi siano intromissioni in stile-grillo (sparate alla cazzo sul nucleare et similia).L'uscita di questo giornale è un segnale importantissimo da dare ad un paese ancora in balia di direttori di giornale per anni vendutisi ai lettori come mignottari misogini e che ora si occupano di natura e viaggi.
Duccio, se il Fatto quotidiano vuole essere un segnale di indipendenza, dato ai "colleghi" giornalisti sottostanti un padrone che non sia la propria coscienza, allora è un opera assolutamente meritoria. Se il Fatto quotidiano deve essere l'articolo di Furio Colombo sulla politica estera di Silvio, allora è solo un altra voce nel coro.
a) Alex Keaton può avere ispirato qualche yuppie, ma lo yuppismo è solo uno deglio aspetti esteriori e ridicoli del reaganismo. Che invece è stato qualcosa di più profondo e importante, non solo nella politica...
b) Apprezzerò sempre di più il Fatto, al di là del suo essere diretto a tifosi beceri di una parte politica, di chi fa giornalismo di parte mendicando soldi pubblici. Chi non interessa e non produce reddito deve fallire o ridimensionarsi: non stiamo parlando di missionari o di infermieri, ma di tromboni che scrivono sotto dettatura.
Diretto, vero ma se per essere senza padroni ci si deve rivolgere ai tifosi, a livello di contenuti, non si migliora molto. Fermo restando che siamo al numero 2 e quindi ci sono ampi margini di miglioramento. Gia silurare da subito Furio Colombo mi sembrerebbe un passo degno di Neil Armstrong....
1 Il fatto quotidiano è un'operazione coraggiosa e come tale l'apprezzo moltissimo, ma non lo comprerò: preferisco internet.
2.Appena posso darò un'occhiata al blog di Italo.Che i bilanci dell banche siano farlocchi è noto (IAS 39), mi piacerebbe sapere chi è l'insospettabile (un'idea ce l'ho).
Stefano l'idea del trickle down parte dalla reaganomics se non ricordo male...troppi danni ha provocato e ancora più grossi ne provocherà.
Molto meglio il Reagan politico (estera).
@Rocca: la procura ha archivitao l'associazione a delinquere, non gli altri reati su cui ha chiesto ulteiori indagini. Sul sito del Fatto riportato l'atto giudiziario in questione
Jeremy, tu hai un pregiudizio contro Travaglio e allora continui a menarla con sta storia della trasversalità. Ma cosa dovrebbe fare Travaglio, dimmi?!
Non è che siccome attacca il Berlusca (o chiunque si comportasse così...) lo rende di parte, con un caso atipico come Berlusconi come fai a non esser di parte?!
Il Fatto non è un altra voce nel coro, perchè (almeno in teoria, poi vedremo come andrà...) si propone di attaccare Belrusconi da un altro punto di partenza che non siano i soliti complessi di inferiorità di una sinistra composta da incapaci arrivati lì per anzianità perchè han fatto 30 anni di anticamera. E queste non son quisquilie.
Ricordatevi, quando Berlusconi scese in politica il suo giornale nemico numero uno non era l'Unità ma La Voce di Montanelli: perchè attaccava sì il berlusconismo, m lo faceva da destra.
Questo, almeno in teoria, è il punto di partenza del Fatto. In teoria, poi vedremo come andrà.....
Dane, no i pregiudizi ce li ho contro Furio Colombo e non me li toglie nessuno. Travaglio non mi piace nei suoi atteggiamenti ma come giornalista lo rispetto( il pezzo su De Villepin e De Minzolin in prima pagina è un insieme di ironia e analisi ottimo), per come svolge il suo lavoro. Si distaccasse dal Santorismo e dal Dipietrismo e tornasse ad essere un montanelliano, non avrei nulla da eccepirgli. Io ho letto ieri questo nuovo giornale: le firme e di conseguenza i contenuti dei loro articoli non si discostano da quanto già letto altrove. La differenza è che sul Fatto Quotidiano rispondono solo a se stessi e ai lettori, e questo è un grande merito. Fermo restando che se mi buttano fuori Furio Colombo, Travaglio e Padellaro salgono nella mia scala dei consensi di parecchie posizioni.
E nooo Direttore! Tra una settimana faccio un mutuo con l'MPS!!!!
Riguardo al Il Fatto gli ho dato un'occhiata e secondo me c'è il tentativo di dire delle cose citando delle fonti, quindi di parlare di fatti. Mi sembra di ricordare un articolo sull'Afghanistan in cui si citano rapporti del Pentagono che dicono che l'oppio coltivato ha toccato il minimo nel 2000 mentre ora è ai massimi,che la maggior parte degli insurgents sono afghani etc.Io sono un convinto sostenitore dell'intervento ma se le cose che racconta Massimo Fini sono vere, dovrò pensarci un po' su.
chissà almeno la smetteranno con le loro fondazioni di regalare moschee a questo e quello...non tutto il male..
Chi se ne importa della trasversalità , sarebbe sufficiente un minimo di onestà.
Che il Fatto parta lancia in resta contro Berlusconi non ci sono dubbi. Però si può anche leggere un articolo nel quale si racconta di come Prodi abbia regalato l'alta velocità a Montezemolo-Della Valle. Oggi leggo di un attacco a banderuola D'Alema che cambia dichiarazioni a seconda di come cambia il vento.
Viviamo in un paese così strano che Travaglio è diventato un pericoloso comunista, Scalfaro il simbolo della resistenza di sinistra, per non parlare di Celentano additato come l'idolo delle masse rosse....
"Però si può anche leggere un articolo nel quale si racconta di come Prodi abbia regalato l'alta velocità a Montezemolo-Della Valle"
Appunto..........
@lizardking
Sull'Afghanistan, ricordo che già un paio di anni fa il capo di stato maggiore UK parlava di guerra impossibile da vincere.
gira un po' in rete, leggi solo le notizie, elimina i commenti politici ed avrai un quadro della situazione
Dane, la polemica contro i regali di Prodi alla sua cricca di potere non è comunque nuova. Certo il concetto è sempre: 99% Silvio 1% resto del Mondo. Sa un po' di costruito. A meno che la nazione non sia davvero 99% Silvio (nel bene e nel male)....
io ci metterei la mano sul fuoco che le porcate fatte da Berlusconi sono 99 volte quelle fatte da Prodi, se uno non va alle feste delle minorenni un giornalista non può mica inventarselo in nome della trasversalità
Jeremy: l'Italia è come il Milan. Per ripartire serve......
Axel, io no. Perche se le numeriamo non c'è partita ma se le pesiamo non so. Perche la NTV è davvero un bel cadeau. Per non parlare dell'impero IRI e delle privatizzazioni. Ecco se proprio dobbiamo discutere, facciamolo sugli interessi messi in gioco: Prodi è stato "ecumenico", Berlusconi "egoista". E questo lo mette in scacco matto.
Dane, vorresti dire che bisognerebbe vendere Palazzo Chigi agli arabi?
:-)))
Prego, Palazzo Grazioli... :-)))
@Jeremy: non entro troppo nello specifico (sennò non si finisce più) ma le frequentazioni e gli amici degli amici di Berlusconi sappiamo chi sono e sappiamo cosa fanno (e magari anche cosa gli hanno dato in cambio di non so cosa), Prodi ha anche lui degli episodi oscuri nella sua biografia (Gradoli su tutti per me) ma se davvero pensiamo di paragonarli vuol dire che è finito tutto (dal mio punto di vista)
A me pare che un giornale come il Fatto sia manna dal cielo per un paese medievale come l'Italia (soprattutto per il motivo espresso da Stefano, ma anche per altri).
Fargli le pulci (poi magari pure legittime) sa tanto di pagliuzza contro trave, considerando il panorama della stampa italiota.
Il problema non sta nel giornale schierato ideologicamente, ma in quello venduto che funge da servo/puttana nel peggiore dei modi. L'ideale secondo me è avere 10 giornali, schierati su varie posizioni, ma onesti intellettualmente. Poi ognuno si fa le proprie idee.
Axel, non li paragono. Ma il problema è proprio quello: se l'alternativa a Berlusconi è stata Prodi, si capiscono tante cose di questo paese. Dag, ripeto: il Fatto Quotidiano da punti a tutti per il semplice fatto di essere un impresa sul mercato, senza finanziamenti pubblici, senza padroni che non siano i lettori. Poi si discutono i contenuti (di un numero eh)e a me non sembrano cosi lontani da Repubblica e compagnia. Poi lunga vita al Fatto (il mio euro e venti ieri lo hanno preso e lo prenderanno spesso, Repubblica non mi vede anni e non mi vedra mai)e speriamo che buttino fuori Furio Colombo. L'ho già detto che Furio Colombo non dovrebbe scrivere nemmeno sugli annunci condominiali?
Furio Colombo chi? Il cantore dello spallone di Villar Perosa?
@Spike
su internet girano un sacco di cazzate, spesso messe apposta per ottenere dei risultati, a volte solo per dilettantismo. Io faccio cosmetici e da quando mi è arrivata 10 anni fa la mail che diceva che mettiamo nei dentifrici lo SLES che si usa nell'industria petrolchimica la mia vita è cambiata parecchio (e in peggio). Adesso si usano tensioattivi 'naturali' che sono più irritanti o tensioattivi uguali a cui hanno cambiato il nome (sodium mireth sulfate al posto di laureth). Il fatto che una notizia arrivi da un giornalista professionista credo sia importante.
Io oggi ho trovato questo :D
Tasaril, siamo all'internamento immediato. Non di Berlusconi ma della sua pletora....ma come si fa? come?!?!
@jeremy
il problema di SB sono Giampy Tarantini, il padre di Noemi, e tutta compagni acantante che lui non dovrebbe mai frequentare, per il suo bene e come presidente del consiglio.
In molti aspetti è inadeguato e, pensare, che aveva fior fiore di gente di pensiero accanto a lui.
E' apssato dal pensiero liberale alla libera figa con registratore incorporato. A volte.
@lizard
non intendo dire di cercare in siti del tipo complottisti ecc., ma in siti e blog di persone qualificate e possibilemente che la pensino in maniera diversa tra loro.
Sull'afghanistan mediamente la stampa inglese e usa pubblica molte notizie ed ottime interviste. Da noi per trovare pubblicato che gli italiani combattevano a Bala Mourghab, si è dovuto attendere gli ultimi giorni dell'operazione fatta passare per difesa attiva...
@Italo e jeremy
Il problema di Silvio è lui stesso.
Associare pensiero liberale ad uno come lui è un ossimoro. Il pensiero liberale vuole che uno come lui non occupi cariche pubbliche e non occupi posizioni monopoliste.Infatti...
Lizard, mi spieghi meglio quella cosa sui tensioattivi?! Cioè, era una bufala o è stata insabbiata?!...
http://www.youtube.com/watch?v=Lfd2sF_VsNc
@Dane
per me bufalissima lo SLES è un tensioattivo che ha come unico inconveniente il fatto che viene sintetizzato con Ossido di Etilene che deriva dal petrolio e quindi non da fonti rinnovabili. Tutte le altre sono palle il tensioattivo in se' è irritante ma in tutte le formulazioni (anche quelle da 4 lire del discount) basta associarlo ad un paio di altri tensioattivi per ridurlo ad una mammoletta. In compenso costa poco (probabilmente troppo poco per chi lo vendeva) e lava benissimo. Il paradosso è che il SLS (Sodium lauryl Sulfate) che è più naturale perchè privo di Ossido di Etilene è molto più irritante. Comunque per tagliare la testa al toro hanno boicottato tutti e due.
Ah, ok. Grazie!... ;-)
p.s.: sono un tipo curioso... :-P
lizardking: grazie per le info, mi ricordavo anch'io quelle notizie sul rischio tumori legato al sodium laureth sulfate.
Afghanistan: un conoscente ha una sorella che lavora in emergency. Dice che la' non possono fare due passi senza chiedere il permesso ai talebani, a parte kabul centro.
Una guerra che dura da 30 anni, impossibile da vincere, ma che da' lavoro all'industria bellica
Il solo fatto che un PresDelCons, il migliore degli ultimi 1500 anni secondo un sondaggio fatto all'interno del suo partito, frequenti un presunto spacciatore di droga, lo avrebbe fatto cacciare in qualunque paese semicivile
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