Senso della non notizia

Uno dei momenti più emozionanti delle partite di Champions, in certi casi l'unico, è quello delle squadre schierate in mezzo al campo mentre suona l'inno. Non si capisce quindi per quale motivo Sky faccia partire la pubblicità (lunghissima, fra l'altro: roba da tivù commerciale pura) proprio in questo momento perdendosi dettagli a volte più importanti rispetto ad azioni di gioco (comunque da non interrompere, a maggior ragione per una pay-tv). Per non parlare degli spogliatoi e del percorso che porta al campo, sempre sacrificati sull'altare di lavagne tattiche (quando va bene) e considerazioni da studio che andrebbero benissimo mezzora prima. Insomma, è tutto molto rigido ed evidentemente la direttiva parte dall'alto: solo così si spiega come mai il post Real Madrid-Milan, che sarebbe stata la partita del giorno anche finendo zero a zero con zero tiri in porta, sia stato preceduto da mezzora di tristi dichiarazioni su un dimenticabile Juve-Maccabi Haifa. Si volevano educare gli spettatori (allora perchè non un bel punto su Porto-Apoel Nicosia?) o semplicemente si rispetta uno schemino prefissato? Avanti così, facciamoci del male: a 70 euro al mese, fra l'altro.

40 commenti:

Unknown ha detto...

ieri visto il primo tempo di real-milan con amici non schierati. la cosa più divertente della partita (nei primi 45 minuti) sono state le arrampicate sugli specchi di bagni e dell'altro commentatore (di cui non so il nome) per far sembrare il milan una squadra di calcio. Dal "forse un po' l'ha toccato" del rigore di zambrotta su Benzema (prima lo falcia con il destro e poi con il sinistro) al "bravo oddo a far rimbalzare la palla e controllare...". far rimbalzare la palla in difesa???? più tante altre di una faziosità che per un non-tifoso sono stancanti. infatti quando la partita si é fatta bella, ho avuto la buona idea di sorbirmi uno zurigo-marsiglia.
C'é chi trancia il "you'll never walk alone" di anfield

Dane ha detto...

E' proprio perchè "Real Madrid-Milan, che sarebbe stata la partita del giorno anche finendo zero a zero con zero tiri in porta" che "sia stato preceduto da mezzora di tristi dichiarazioni su un dimenticabile Juve-Maccabi Haifa": per tenere la gente incollata al video, schema vecchio come la difesa col libero staccato dietro.
Certo, da una pay-tv (che quindi va in onda pre-pagata....) non te lo aspetteresti.....

@Claude: a onor del vero io ho sentito i telecronisti esprimere dubbi solo in diretta, perchè dopo il replay che fosse rigore netto lo han detto chiaramente.....

Unknown ha detto...

dopo il primo replay, Bagni se n'é uscito con il "forse...", ci siam messi tutti a ridere e a spernacchiarlo. é vero che il resto non son riuscito a sentirlo.

Dane ha detto...

Bòh, magari me lo son perso io....a me era sembrato che avessero dei dubbi in diretta per un eventuale tocco del pallone (un po' come Burdisso su Nesta), dubbi spazzati dal primo replay. Magari ho capito male io ed hannno avuto bisogno del secondo replay ma onestamente si son sentiti "poteva starci" più scandalosi..... :-D

jeremy ha detto...

Io ho avuto il piacere di vedere Real-Milan in locale dove faceva da contorno e non come main event, quindi con sonoro abbassato. E' triste vedere e non sentire, ma dopo la performance di Longhi-Agostinelli in Inter-Dinamo il silenzio era doveroso....

Dane ha detto...

Ma guarda, io sinceramente ormai l'audio lo lascio sempre di fondo, giusto per sentire se il bordocampista dà notizie sulle ciabatte di Seedorf o la lavagna di Mourinho.
Ieri m'è capitato di sentire i commenti sul rigore perchè ero in casa da solo, altrimenti....

Unknown ha detto...

é più probabile la tua versione. Mi scuso con Bagni (aaaaargh), lo ammetto ho degli à priori sul personaggio, ma solo per questo episodio...:)

jeremy ha detto...

A me il commento fatto in maniera soft e con competenza tecnica e statistica non dispiace. Ma sentire uno che ripete la stessa cazzata, s'impappina per vuol straparlare e cambia metro di valutazione in funzione della maglia mi fa venire l'orticaria. A sto punto mettete Pistocchi, che nell'intervallo di Inter-Dinamo ha parltato solo di dinamismo doppio degli ucraini che stava condizionando la partita e poi ha chiosato con un "Mett' a Vieira!" che è un nonsense da ospedale psichiatrico.

zoleddu ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
zoleddu ha detto...

Verissimo Stefano.
con un amico malato di scommesse ci incazziamo sempre appalla. lui sostiene che nei momenti morti negli spogliatoi e soprattutto durante la carrellata con l'inno in sottofondo si possono intuire molte cose.gli sguardi dei giocatori, l'atmosfera allo stadio ecc..e conseguentemente può già avere un idea di come andrà a finire la sua giocata. chiaramente c'è molta suggestione..ma anche un fondo di verità,credo. cmq lo spottone lunghissimo è abbastanza recente..almeno fino a due anni fa che io ricordi non c'era.
p.s. anche le dichiarazioni serali pre-garadi un noto giornalista mediaset malato di scommesse anche lui, pare(sempre a detta di quasto amico) possono dare alcune dritte in merito..solitamente ci azzecca pure..forte soprattutto sugli under al primo tempo..

Stefano Olivari ha detto...

A mia memoria questo giornalista perde più che vincere...

anjo ha detto...

voglio porvi un quesito (e NON è una domanda retorica): ha ancora senso far fare la telecronaca?
Io mi ricordo che negli anni '90 c'era ogni tanto lo sciopero dei giornalisti con relativa partita "muta" e se si andava a scorgere i dati auditel si vedeva che lo sciopero non aveva affatto diminuito i telespettatori (sottolineato spesso anche dall'annesso articolo di Aldo Grasso)

Dane ha detto...

@Claude: ah, non lo so, non volevo insistere, non è che io sia la Bibbia... :-P
L'unica cosa su cui son sicuro è che chiariti i replay sono stati decisi per il "eh sì, era rigore netto"... ;-)

@Jeremy: "A me il commento fatto in maniera soft e con competenza tecnica e statistica non dispiace"

Appunto, ma siccome stai parlando di fantascienza... :-D

@Zoleddu: "durante la carrellata con l'inno in sottofondo si possono intuire molte cose.gli sguardi dei giocatori, l'atmosfera allo stadio ecc..e conseguentemente può già avere un idea di come andrà a finire la sua giocata."

Il teorema Gullit!... :-D

Stefano Olivari ha detto...

La mia personale risposta è sì...nella peggiore delle ipotesi uno scarso ti fa ridere per la sua scarsezza...poi pensi che direttamente o no sei tu a pagarlo e allora ridi di meno, ma sempre meglio del silenzio...

Simone ha detto...

@Anjo:per me dipende dall'avvenimento.
I giochi hanno bisogno del contorno vocale,gli sport no.
Se permettete,durante una corsa ciclistica o una discesa libera,si può gustare con più libertà i gesti.
Ricordo una Roubaix con annesso sciopero Rai dei telecronisti:fu bellissima anche dal punto di vista sonoro.
Il rumore delle ruote,i clacson delle auto,la folla.
Gli atleti che parlavano tra di loro,la voce dello speaker nel velodromo.
Si apprezza maggiormente il lato cinematografico della disciplina.
La Streiff o i 100 olimpici non hanno bisogno del telecronista...

P.s.:ieri sera,facendo zapping,ho visto cinque minuti del derby di Gomorra.
Ho escluso le voci e ho ascoltato il sonoro del Bernabeu:pareva un salotto.
L'unico sussulto per un "Milan Milan v********o" in perfetto italiano...

dag_nasty ha detto...

Io le partite le guarderei tutte senza commento, non mi serve a niente sentire uno che dice "A passa la palla a B", lo vedo da me.

Dane ha detto...

Dag, infatti il commento servirebbe a farti notare cose che il telespettatore medio non arriva a percepire, un po' per ignoranza tecnica un po' per l'emozione del momento. Poi, certo, il panorama è sconfortante: ieri sera nessuno ha fatto notare che la partita del Milan è cambiata quando ha smesso di dividersi in tre reparti (abbandonando gli attaccanti soli a sè stessi...) ed ha spaccato al squadra in due esattamente come il Real: a quel punto Pirlo e Seedorf si sono aggiunti agli attaccanti e al Milan è riuscito di far due passaggi consecutivi.
Invece si pagano stipendi per far dire al pubblico "Leonardo deve aver detto qualcosa a Pato". Sì: "punta l'uomo e vai in porta", come Capello a Cassano.....

iamnotwhatiam ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
iamnotwhatiam ha detto...

lavoro da alcuni anni a sarajevo e qui lo sport in tv è abbondante, vario (dirette di wimblendon e roland garros in chiaro, tanto per fare un esempio) e generalmente commentato da gente che se ne intende, senza strafare. il fatto poi che non ci siano squadre bosniache o comunque dell'area dell'ex-jugoslavia in champions permette alle tv di scegliere di volta in volta la partita più interessante senza farsi condizionare dalla geopolitica. ieri sera, ovviamente, la partita era real madrid-milan, di cui non ci hanno fatto perdere nulla né del prepartita né del post. non aggiungo altro, è il mio primo intervento nel "nuovo" indiscreto, lo uso solo per salutare e per promettere, di tanto in tanto, qualche notiziola sullo sport televisivo e non della bosnia erzegovina. tra pochi giorni, lo spareggio con il portogallo sarà l'evento sportivo del secolo...

zoleddu ha detto...

@stefano
ah si? bè comunque è uno spasso sentire discorsi tipo: "secondo me partiranno piano nel primo tempo, per poi affondare nella ripresa" oppure "sarà una partita con poche segnature" con la schedina snai nel taschino..niente a che vedrre cmq con una "voce tecnica" rai un paio di anni fa che esultò per un pareggio in diretta durante la telecronaca...

mizio71 ha detto...

Io allo stadio se non urlo e parlo con i vicini quasi mi annoio ... figurarsi in casa sul divano, senza sentire le amenità e le dabbenagini dei commentatori: aridateci Pizzul e il suo slang friulano ....

Ivan.fab ha detto...

"Effetto Magnus" di caressa entra di diritto fra le pietre miliari.

JCaffelatte ha detto...

Beh, la telecronaca serve: mica tutti gli spettatori sono grandi conoscitori di calcio. Serve chi ti catturi l'interesse raccontandoti il match e ti dia un po' di informazioni sul gioco e sui calciatori.

Va da se' che quando ne capisci qualcosa ti rendi conto della faziosita' di alcuni e delle banalita' sparate a raffica da molti...

Personalmente, quando una partita mi interessa e conosco bene le squadre coinvolte tolgo il commento e metto solo i rumori ambientali.
Altrimenti conto fino a dieci e con filosofia Ghandiana mi rassegno a sentire un po' di fesserie in cambio del minimo sindacale di informazioni sulle squadre coinvolte nel match.

PS. La pubblicita' nei canali a pagamento e' una solenne porcata!

JCaffelatte ha detto...

Beh, la telecronaca serve: mica tutti gli spettatori sono grandi conoscitori di calcio. Serve chi ti catturi l'interesse raccontandoti il match e ti dia un po' di informazioni sul gioco e sui calciatori.

Va da se' che quando ne capisci qualcosa ti rendi conto della faziosita' di alcuni e delle banalita' sparate a raffica da molti...

Personalmente, quando una partita mi interessa e conosco bene le squadre coinvolte tolgo il commento e metto solo i rumori ambientali.
Altrimenti conto fino a dieci e con filosofia Ghandiana mi rassegno a sentire un po' di fesserie in cambio del minimo sindacale di informazioni sulle squadre coinvolte nel match.

PS. La pubblicita' nei canali a pagamento e' una solenne porcata!

jeremy ha detto...

Piu che porcata, è una truffa....

jeremy ha detto...

Piu che porcata, è una truffa....

anjo ha detto...

Mah, sarò che io non ho Sky quindi mi devo sorbire telecronache del menga...
Se le telecronache fossero quelle che dici tu, Jcaffelatte, cioè dove ti spiegano qualcosa sulla tattica ecc..son più che ben accette ma a me non è mai capitato di ascoltarne una. Allora preferisco non ascoltare la telecronaca e venire a leggere i commenti sul muro del calcio dove imparo di più.

gareth ha detto...

C'é chi trancia il "you'll never walk alone" di anfield

Claude, che schifezza!!! C'è chi mangia ostriche cotte, chi allunga il vino con acqua frizzante, chi sputa nelle pale del ventilatore acceso, ma tagliare il coro della Kop è una perversione che travalica ogni limite!

alboretoisnothing ha detto...

parlo per lo sci, perchè è forse l'unico sport di cui a livello tecnico sento di capire qualcosa.
nelo sci una telecronaca fatta bene serve eccome, altrimenti lo spettatore medio non riuscirà mai a distinguere, in una gara dove tutti scendono uno per volta sullo stesso tracciato, chi sta facendo il miglior tempo da chi sta beccando 4 secondi... risultato cambierà canale dopo tre atleti o, peggio, dopo il moelgg di turno...
che poi dopo bruno gattai siamo piombati nell'età oscura è un altro discorso...

dag_nasty ha detto...

Chiunque (competente o meno) può andare alo stadio e gustarsi la partita senza commento, quindi può farlo anche guardando la tv. Le telecronache sopo al 99% ridondanti. Per quelle quattro informazioni utili che vengono date (spesso manco quelle) potrebbero mettere un tizio della redazione che le mette in sovraimpressione (tipo le statistiche americane).

La verità è che le telecronache servono a creare "hype" attorno all'evento, a pomparlo a dismisura, insomma a vendere.

anjo ha detto...

@ Dag nasty: concordo al 100%.
Oltre alle tue sacrosante parole vorrei aggiungere un esempio personale: seguo il campionato di rugby league inglese e lì tutte le informazioni vengon date in sovrimpressione (es: che tipo di fallo ha fischiato l'arbitro, ha che numero di placcaggio siamo (nel rugby league è fondamentale saperlo) ecc...). Anche lì c'è la telecronaca ma penso serva solo a creare pathos

Ps: dag tui hai il digitale terrestre italiano o svizzero? nel caso tu abbia quest'ultimo riesci a prendere sportitalia?

Nick ha detto...

a me era sembrato che avessero dei dubbi in diretta per un eventuale tocco del pallone (un po' come Burdisso su Nesta)
Ecco il punto. Può essere pure, per carità...ma conoscere il regolamento dev'essere un optional da parte di chi fa le telecronache?

"Ha toccato prima il pallone"...e sti cazzi, dopo gli ha rotto tibia e perone...lasciamo continuare e aspettiamo la prima interruzione, che tanto l'arbitro deve intervenire solo per colpi alla testa!

dag_nasty ha detto...

anjo: nessun digitale nè elvetico nè italico, ho la tv via cavo con quei 30 miseri canali. Tra poco mollerò tutto e farò scelta di vita ascetica e vivrò senza tv. Tuttalpiù noleggerò dei film e mi arrangerò con internet.

Dane ha detto...

Nick, in quel caso non credo fosse problema di conoscenza del regolamento, è che in teoria può succedere che tu tocchi il pallone pulito da dietro passando la tua gamba in mezzo alle gambe dell'avversario e questo, senza esser toccato, si butta (era una delle specialità di Nedved...).
Quindi magari in quel caso ci può stare di aspettare il replay, perchè spesso azioni come quelle portano l'arbitro a dare il rigore d'istinto (io ad esempio a velocità normale avevo avuto l'impressione di una simulazione clamorosa di Nesta, poi al replay ho dovuto ricredermi...).
Diverso è invece il caso, come dici tu, in cui il telecronista dice "tocca prima il pallone": come se questo servisse a sanare qualsiasi crimine commesso dopo il tocco del pallone!... :-D
Lo spiegava Casarin a Controcampo (anche se poi dovrebbe spiegarmi perchè quello di Silva su Menez non è rigore: solo io lo trovo stranamente milanista quando è a Controcampo?!...)....

Anonimo ha detto...

Comunque ad Anfield (e a Celtic Park) prima della partita YNWA è suonata quasi tutta dagli altoparlanti, i tifosi cantano da soli per non più di 1 minuto.

Dane ha detto...

Ma poi basta con sta cazzo di YNWA......me la stanno facendo odiare.....

Nick ha detto...

@Dane, infatti...mi riferivo proprio a quei casi, sentiti milioni di volte in tv, in cui si giustificano le peggiori efferatezze dicendo "eh beh, ma ha toccato prima il pallone.."

Dane ha detto...

Tra l'altro un mio amico mi ha detto poco fa che ricorda bene che in cronaca hanno ammesso il rigore solo perchè il replay ha mostrato che Zambrotta non ha toccato il pallone.
Cioè, Zambrotta si butta in scivolata, falcia il madridista col sinistro, poi vedendo che Benzema tarda a cadere lo scalcia col destro ma se avesse toccato il pallone i due commentatori sarebbero stati pronti ad assolverlo!...
Mi arrendo!!!... :-D

dag_nasty ha detto...

che poi se decontestualizziamo YNWA dalla KOP, dai Celtics, dal pathos della gara, dai significati profondi, ecc. è una canzonaccia ignobile di pop melenso che nella versione originale ha un arrangiamento da pianola Bontempi...
provate ad ascoltarla, manco alla sagra di paese...
http://www.youtube.com/watch?v=ma3Nax8yyOE

Dane ha detto...

Bèh, sai, quello vuol dire poco. YNWA è mitica non per qualità musicale ma proprio per il pathos che gli dona la Kop. Solo che adesso han rotto un po' i maroni...