Applausi per Postiglione

di Stefano Olivari
I pochi bookmaker che accettano puntate sulla ex serie C, ma anche sul ventre molle della B (o di come la vogliono chiamare: ieri sera un dirigente peone, perché noi non parliamo mai con gente di primo piano, ci ha detto che l'ultimissima ipotesi è 'Lega Italiana'), sono di sicuro masochisti. Anche quando obbligano a legare tre risultati: potrebbero farne legare anche cinque...La freschissima vicenda di Potenza è in questo senso istruttiva, visto che il protagonista non è il solito stopper dalla marcatura morbida che leva all'attaccante il pizzuliano 'problema di girarsi'. Qui fra gli altri è stato arrestato il presidente, Giuseppe Postiglione.
E le partite in questione non sono solo quelle della sua squadra: da Ravenna-Lecce, serie B 2007-2008, Postiglione secondo l'accusa avrebbe tratto un lucro di 86.000 euro. Importante dettaglio: non si parla di totonero (le scommesse sotto inchiesta sono state effettuate in agenzie regolari), ma di calcio finto in senso stretto. Altro dettaglio: la parte sportiva non è centrale nell'inchiesta, a riprova che solo casualmente (le intercettazioni da cui nacque Calciopoli in origine rigurdavano mondi totalmente diversi) si può scoprire qualcosa sulla fiction che ci dà di che vivere. Inutile per il momento (gli arresti sono avvenuti poche ore fa) trarre conclusioni oltre la registrazione dei fatti, ma si può ricordare che Postiglione è presidente del Potenza da tre stagioni: lo ha infatti preso, nel 2006 (a 24 anni! Attività primaria: un'azienda che installa antenne e ripetitori) in C2. All'attivo una promozione, al passivo una retrocessione poi annullata dal ripescaggio deciso dalla Lega e un'altra simpatica vicenda (un presunto illecito con la Salernitana, diventato nella sentenza della Disciplinare 'slealtà sportiva' con il buffetto di tre punti di penalizzazione). Abbiamo letto, visto che non c'eravamo, che ieri durante Potenza-Rimini gli ultras lo hanno fischiato mentre la parte 'normale' dello stadio lo ha applaudito.

14 commenti:

dag_nasty ha detto...

sarà un lestofante, però i suoi 27 anni li porta bene.

Direttò, sentito dello scandalo scommesse tedesco, nel quale sono coinvolte squadre della "prestigiosa" Challenge League elvetica?
Si parla persino di amichevoli di preparazione... ma si scommette pure su quelle? Chi è il pazzo che accetta scommesse su partite il cui risultato non conta nulla?!?

jeremy ha detto...

Dag, chi accetta scommesse su chi entra per primo in campo o chi batte il primo fallo laterale? La logica è sempre la stessa: chi scommette lo farebbe su ogni cosa. Dalla prima parola del proprio figlio al numero di fiori ad un funerale.

dag_nasty ha detto...

non mi riferivo tanto a chi scommette, ma al bookmaker. Se non c'è nemmeno l'obiettivo finale del risultato a contrapporre le due contendenti e a rendere vagamente vera la partita, come faccio a tutelarmi dalle truffe? è pressochè impossibile...
Sai, il fallo laterale è ugualmente ininfluente, ma è una cosa (solitamente) abbastanza casuale...Le Tissier una volta ci provò ma non ci riuscì ad esempio. Ma un risultato finale di un'amichevole...

jeremy ha detto...

Evidentemente il bookmaker ha comunque il vantaggio di bancare dovuto dall'aggio e dal volume delle giocate. Alla fine il truffato vero è il tuo "avversario" nella scommessa, non il banco.

dag_nasty ha detto...

Sì anch'io mi sono dato quest'ovvia risposta, pur non autoconvincendomi affatto!
il fatto è che sono abbastanza profano sul tema e probabilmente mi sfuggono vari aspetti.

jeremy ha detto...

Anche per me è un'ovvietà. Magari però si sono spinti oltre e il banco ha capito che lo stavano truffando (oltre il suo profitto)e si sono messi in moto per stanare chi li truffava. Non credo che la Snai abbia tanto piacere a bancare senza guadagnarci una lira e quindi nel momento in cui decade il profitto si pone dei quesiti esistenziali......

Stefano Olivari ha detto...

Il meccanismo della ricopertura è semplice. Poniamo che una vittoria 'sospetta' venga offerta in Italia a 1,70. E' ovvio che sul mercato internazionale, tax free e con margini percentuali minori (essendo maggiori i volumi), la si potrà trovare almeno a 1,75. E quindi? Il vostro bookmaker legale semplicemente riversa il gioco, magari anche sugli exchange dove a bancare sono ignari privati cittadini. Nel caso il riversamento non sia possibile vengono sospese le giocate...facile, no?

Dane ha detto...

"Dag, chi accetta scommesse su chi entra per primo in campo o chi batte il primo fallo laterale? La logica è sempre la stessa: chi scommette lo farebbe su ogni cosa. Dalla prima parola del proprio figlio al numero di fiori ad un funerale."

Mi avevano parlato di "divertimento innocente", "passatempo sano" e "tradizione familiare"....

jeremy ha detto...

Diretto, giorno dopo giorno mi fa capire che i bookmakers si comportano come gli istituti finanziari e assicurativi. Stessa logica, stessi metodi. Grazie.

jeremy ha detto...

Dane, io trovo innocente qualcosa su cui non metto soldi, tipo lo scopone o il tressette con i miei parenti. Gia se passo alla stuppa con gli amici diventa una cosa maledettamente seria superati i 5 euro.

GuusTheWizard ha detto...

@Dane
Anche i Gambino di New York hanno delle "tradizioni famigliari" ...

Dane ha detto...

Ah, allora avevo capito bene...

Ataru ha detto...

Sul Potenza e Postiglione giravano da tempo tante voci.
Un anno fa furono fatti fuori allenatore giovanili e un dirigente i quali denunciarono di aver giocato grosse cifre per conto del presidente su più partite. Nelle stesse partite i furono anche modifiche modifiche all'ultim'ora delle distinte direttamente per mano di Postiglione

Anzi la cosa vergognosa fu permettere l'iscrizione al Potenza che fu penalizzato solo di 2 o 3 punti.
L'anno scorso finirono ultimi, ma vennero ripescati e quest'anno altro giro altra corsa. Ed ora non trovando gioco sulla C si sono buttati sulla B ed infatti stava disperatamente cercando di liberarsi del Potenza al quale si diceva interessato un certo Visentin; cosa possa fregare ad un lombardo del Potenza mi è ignoto...

Tra l'altro chi potrebbe impedire un domani a Postiglione di comprarsi un'altra squadra.

Ataru ha detto...

http://www.ilquotidianoweb.it/it/Basilicata/potenza_postiglione_calcio_connection_0123.html

L'affaire Postiglione-Potenza va però ben oltre il semplice calcio cialtrone.
La reale proprietà è riconducibile al locale clan mafioso, la Digos come manovalanza per spedizioni punitive o semplici minacce e un consigliere regionale ad adoperarsi per il presidente ed il clan.