di Libeccio
Nostre considerazioni sull'allenamento del Barcellona, le previsioni dello Special One, il ritorno di Mancini, gli insulti a Balotelli, lo schema per Cassano, i diritti del commissario tecnico e la furbizia di Totti...
1. L’Inter vista o morattianamente non vista la scorsa settimana col Barcellona è stata di una pochezza disarmante. Sembrava un allenamento del Barcellona incentrato sul possesso di palla. Pur provando a capire cosa impedisca a una squadra che in Italia detta legge da molti anni (come dimostrato anche ieri con la Fiorentina) di stare decorosamente in Europa, non riusciamo a trovare una risposta che sia veramente credibile. A posteriori siamo tutti bravi a spiegare, poche materie come il calcio si prestano alle esibizioni degli esperti del giorno dopo. Ma noi non siamo giornalisti, non crediamo di conoscere il calcio più di Mancini o Mourinho.
2. Ci soffermiamo invece su due aspetti della vicenda, ovvero quello visibile a tutti (la netta superiorità del Barca) e le dichiarazioni post partita di Josè Mourinho. Il primo aspetto chiarisce in modo inequivocabile quello che è il principale gap tra le due squadre: il centrocampo. Fantastico quello blaugrana, limitato e asfittico quello dell’Inter. L’altra questione riguarda le cose che dice l’allenatore dell’Inter dopo la gara. Dice proprio questo in realtà, ovvero che il centrocampo del Barca è nettamente migliore. Allora, viene naturale avanzare un dubbio: se il deficit è chiarissimo e questa chiarezza esisteva anche prima di giocare la partita, perché Mourinho non ha fatto l’unica cosa da fare per provare a fare il colpo partendo da una situazione sfavorevole? Cioè giocare con una sola punta ed un centrocampo molto fitto che andasse in pressing continuato sui portatori di palla di Guardiola? Se si è giocato alla pari con il Barcellona (pur sapendo che pari non si era) finendo ridicolizzati, chi ha sbagliato? Non siamo giornalisti, non ne sappiamo più di Mourinho: lo ascoltiamo e basta. Coscienti anche del fatto che in Italia è lui spesso a dare lezioni a colleghi più o meno livorosi.
3. Impazza intanto il toto allenatore nel caso di ennesimo fallimento Inter in terra europea. Via Special One (diventerà Special Two?) e inizio delle spericolate danze circa il sostituto. E qui la italica stampa da il meglio di sé sui temi da noi già trattati in passato. I nomi che vengono fatti sono quelli di Blanc, Benitez, Zenga e Spalletti. A latere qualcuno sussurra addirittura di un ritorno clamoroso di Mancini. Due di questi sono pura fantasia, ma a che serve dirlo?
4. Sta arrivando il Natale e in ogni casa (o quasi) vi è un presepe che celebra la storia di due profughi e del loro figliolo nato in una mangiatoia in terra straniera. Noi italiani ultimamente all’estero non siamo tanto ben considerati, per ragioni vecchie e nuove. Gli insulti juventini di Bordeaux a Balotelli non alzeranno le nostre quotazioni, chissà se qualcuno degli urlatori ha mai subito in vita sua qualche forma di discriminazione. Evidentemente no. Sempre sullo stesso tema, rileviamo le dichiarazioni distaccate e di minimizzazione di molti protagonisti del calcio che conta: ma quale razzismo, sono i soliti esagitati, eccetera. Troppo facile riservare la predica agli ultras, che peraltro non la leggono.
5. Totti si e Cassano no, dice l’allenatore della nazionale Marcello Lippi. Crediamo sia legittimo che un commissario tecnico convochi chi vuole, chi crede lo meriti, chi ritiene sia funzionale al suo progetto/gioco. Dei risultati della nazionale risponde Lippi e Lippi sceglie chi meglio crede. Forse la forma non è proprio delle migliori, forse Lippi potrebbe migliorare la comunicazione, forse potrebbe spiegare le ragioni (anche solo quelle di facciata). Forse.
6. I fatti dicono che Lippi ha vinto un Mondiale di calcio per nazioni. Eppure viene trattato dalla critica calcistica come fosse un demente, un provocatore, un isolato, novello don Chisciotte. A noi Lippi non è molto simpatico per ragioni varie (chiamiamole ragioni etiche), però bisogna riconoscergli la legittimità delle scelte. Questo deve fare un manager che guida un’azienda, un gruppo, perfino la nazionale di calcio. Ma perché non spiega le sue ragioni? Questo si domandano in molti. In realtà il problema Cassano sì Cassano no è un refrain, un clichè fisso della italica stampa che in questo modo agita la spada dei mille campanili. E vende più copie. Senza questo schema la nazionale è tema troppo debole e non troppo interessante, considerata la distanza da Sudafrica 2010.
7. Con riferimento all'azzurro, più censurabile di Lippi è di sicuro Totti. Uno che si è sottratto alla nazionale quando alla nazionale serviva, per poi riproporsi quando la nazionale diventa vetrina immensa. Furbo e furbesco, anche dal punto di vista extracalcistico.
Libeccio
(in esclusiva per Indiscreto)
61 commenti:
4. SCOOP! il 30 dicembre 2009 si scopre finalmente che i gruppi ultras sono fondamentalmente xenofobi. Leggermente in ritardo, direi. Certo, poi magari il "rossoneri ebrei" dalla curva ospiti di Bologna-Inter, oppure i buu di Cagliari a Sissoko non hanno la fortuna di occupare nemmeno qualche trafiletto. Ma non sò perchè non me ne stupisco affatto.
4. Magari sbaglio, ma Nazararet e Betlemme erano sempre Palestina, altro che profughi in terra straniera.
Oltretutto, se Giuseppe dovette scendere a Betlemme per il censimento, perchè doveva essere registrato nella terra d'origine, lui era autoctono.
Mi sa che ti sei confuso con la fuga in Egitto.
capitolo Lippi: sono fermamente convinto che un commissario tecnico -come qualunque allenatore- risponde in prima persona dei risultati, e quindi deve poter convocare chi vuole e chi ritiene adatto ai suoi schemi.
Però, quando si arriva al punto-Cassano, e sempre ricordandosi che ad un Mondiale di calcio si partecipa portandosi appresso l'onore calcistico della Nazione intera, andando anche al di là di certi scoop giornalistici da figlio di Lippi picchiato in discoteca, occorrerebbe che il CT spiegasse le valide ragioni tecnico-tattiche che portano ad escludere dalla rosa dei 23 uno dei due-tre giocatori italiani più ricchi di talento ed inventiva.
Altra questione è quella di Amauri (guarda caso juventino). Ci potrebbe spiegare, il CT, questa messianica attesa di un attaccante (col nostro attacco che fra Gilardino, Pazzini e compagnia, a livello realizzativo non ha nulla da invidiare manco al Brasile), e la contemporanea preclusione assoluta ad esempio al mediano Thiago Motta (guarda caso interista), quando a necessitare di rinforzi di una certa caratura sarebbero in realtà centrocampo e difesa?
Cioè: uno pensa male... mica s'è detto "Thiago Motta tatticamente non ci serve" (e ci può stare, De Rossi, Montolivo e c. in fondo li abbiamo ancora); s'è detto "Thiago Motta no, è brasiliano"... proprio quello che ha detto che vestirebbe l'azzurro di corsa, mentre Amauri (napoletano purosangue???) ha fatto il gioco della margherita per mesi fra verdeoro e azzurro...
Pierfrancesco taci tu, che non hai vinto un cazzo! ;-)
non è vero! Ho vinto diversi concorsi letterari ed anche una coppa ad un concorso nazionale di poesia
Pierfra, e facci partecipi delle tue opere cazziomba! Noi apprezziamo ogni produzione artistica umana, anche la più sconclusionata. L'espressione dell'uomo ne è l'essenza stessa.
Mi associo all'invito di jeremy...
a gentilissima richiesta e sperando di non sconfinare troppo nell'OT...
CORRIDA (2002)
Occhi di sangue e polvere d’arena
Muscoli di fuoco immobili nell’attesa
Un nome, solo un nome, e il toro trema
Un nome che terrorizza i tori
E la mantilla beffarda li accarezza
Occhi di sangue alle cinque della sera
C’è un toro con un mantello di ferite
Ma ancor non osa attaccare chi porta un nome
Un nome che terrorizza i tori
Prima è bersaglio, un lampo dopo brezza
Chi è torero ha solo una catena:
quel destino che sta in punta di corna
Se lo vince guadagna vita eterna
E un nome che terrorizza i tori,
Che il cuor dell’animale quasi spezza
Occhi di sangue fissati sulla scena
Brucia la spada nel collo della bestia
Che già tremava al sol sentir quel nome
Un nome che terrorizza i tori
Ne scioglie anche l’indomabile fierezza
Pozza di sangue sulla terra nera;
Ecco perché il toro alfine trema
Ecco perché talvolta basta un nome
Un nome per terrorizzare i tori:
Perché un torero uccide con dolcezza.
Ragazzi, non ci facciamo mancare niente: anche il poeta con tanto di produzione certificata! Complimenti Pierfra.
Bella Pierfrancesco, ma, per adesso sei terzo, dopo Kalz e Dane. Ma si sa che preferisco la prosa.
Su Totti dico che sarà pure opportunista e non simpatico a molti, ma, vivaddio, è l'unico calciatore italiano di classe certa. Un facciamoci d'i male lasciandolo a casa.
Kalz?!?!
Quoto Pierfrancesco e Clinter: Non capisco il motivo di portare Amauri in nazionale (Thiago sano sarebbe decisamente più utile) e Totti, magari non sarà simpaticissimo ma è uno dei pochi che abbiamoche sa giocare a calcio perdavvero...
Jeremy, siccome non capisco mai cosa voglia significare, ho dedotto che sia uno dei massimi prosatori ermetici,una categoria letteraria che mi sono inventato io.
A Clinter
Vulnerabile Monna Lisa
librarsi di salvezza.
Purgatorio di scoglio
simulacro del dolore
cuore dell’addio
fiore allegorico
@Macca: magari sbaglio, ma io sapevo che il censimento si svolgeva a Gerusalemme e Betlemme era solo sulla strada...
@Pierfra: quel nome che ricerchi per tutta la poesia è per caso "CRIMINALE"?!...
p.s.: ovviamente con tutto il corredo di titoli fantozziani, del tipo "Gran Figl. di Put.", etc...
@Muro: personalmente, considerando Gilardino già appartenente al gruppo, ad Amauri preferisco Pazzini, Borriello ed ormai posso dire anche Matri!... :-D
Nel frattempo segnalo lo spudorato Cannavaro che dichiara "ho telefonato a Nesta e Totti per convincerli a tornare in nazionale..." e la risposta di Totti: "Deciderò ad aprile con Lippi..."
A sto punto mi aspetto anche Del Piero.....
Sì vorrei rubarla
vorrei rubare quello che mi apparteneva
sì vorrei rubarla
e nasconderla in una cassa di patate di patate
Il custode parigino
che spiava le bambine dell'asilo
ora ha la bocca
piena di biglietti del museo del museo
Lassù una civetta urla
ed io ancora non ho iniziato il mio lavoro ora
Monna Lisa Monna Lisa Lisa
Monna Lisa Monna Lisa Lisa
Monna Lisa Monna Lisa Lisa Monna Lisa
Ivan Graziani
Il muro del poeta: fantastico! Il blog e tutti i suoi partecipanti
Vi risparmio le mie poesie giovanili (in un'altra vita le ho persino pubblicate !!!). Lippi ha vinto un mondiale, ma ciò non vuol dire che non possa essere criticato. In verità, di CT che spiegassero le ragioni per le quali lasciavano a casa i vari Pruzzo, Baggio, Vialli etc etc non ne ricordo molti. Ogni CT si porta al mondiale i suoi uomini di fiducia, anche perchè è poi sempre il CT ad essere criticato in caso di sconfitta: anzi, in genere la sconfitta è sempre colpa dell'allenatore e le vittorie dei giocatori e presidenti ... Mi spiace per Cassano, che sicuramente ha un gioco che piace più dei tanti onesti gregari e pedalatori che Lippi porterà al mondiale. In ogni caso, ritengo che Amauri sia a livello di Gilardino e Pazzini, quindi non vedo il motivo di portarlo al mondiale un brasiliano (anche se con il passaporto diventerà anche italiano a tutti gli effetti). Al mondiale non porterei nemmeno T. Motta, anche perchè è interista :-)). Prevedo in Sudafrica un'Italia tosta, ma
poco più. Ma mica si può vincere sempre ...
premessa sui titoli e le vittorie.
Io ho vinto un campionato di subbuteo nella mia lega tra amici nel torinese. Posso esibirlo come titolo?
Capitolo Lippi.
Vero che ha vinto e tralascio i discorsi su chi avevamo come avversari, perché se ne è già parlato a non finire. Comunque appartengo a coloro che quando vanno a rivedersi Italia-Australia devono prendere le pillole per il cuore, anche se sanno già come è andata a finire..
Sulle scelte del CT e sulla possibilità che la nazionale sia competitiva anche 4 anni dopo, mi limiterei a ricordare il caso di Bearzot del 1986, che puntò sul gruppo dell'82 anche se qualcuno quei 4 anni li sentiva eccome, e difatti, forse l'Italia fece una gara convincente solo all'esordio contro la Bulgaria (pari a parte)..
Quando eravamo piu giovani e seguivamo le carriere dei giocatori fin dai pulcini, facevamo incetta di titoli, coppe e denari al fantacalcio con gli amici. Quest'anno, dopo un lustro, ho buonissime possibilità con il mio trio Totti-Pato-Dinatale.
Scusate, ho dimenticato la cosa più importante, chiedo venia..
L'anno scorso ho vinto campionato e coppa al fantacalcio. questa la mia formazione tipo:
Doni II; Maicon, Portanova, Bovo; Liverani, Conti, Doni I, Kharja; Pato, Ibrahimovic, Pazzini (Di Vaio);
E ci tengo a dire che l'anno prima avevo puntato su Cassano, praticamente su di lui puntavamo solo in 2, io e Mazzarri :-)
Se Lippi lascia io sono pronto..
Bella squadra...ma giocavi con amici? Centrocampo molto bello davvero e hai beccato pure DiVaio. Complimenti: la prossima estate mi faresti da tattico nel pre-asta? Quest'anno ho il centrocampo che prende votazzi ma Montolivo e Cossu sono sciarriati con la porta, cazzarola. Mia squadra tipo 2009/2010: Muslera; Balzaretti De Silvestri Zambrotta; Montolivo Cossu Guarente Vergassola; Totti Pato Di Natale.
Jereemy, ottimo attacco. Ma per il resto così e così. hai speso solo per gli attaccanti ... prevedo quindi che non usiate i modificatori ....
Mizio è stata una guerra durata un ora quella sui modificatori: io sono della vecchia scuola e non mi piacciono. Vero comunque che la difesa non è il massimo (anche se il Balzo sta facendo una bella stagione e ho De Silvestri a mostro), ma il vero problema è il centrocampo asfittico: cazzo, Cossu avrà la media del 7 ma non segna manco se lo sparano. E' un gran problema. Pero sto tenendo alla grandissima e ora ho l'attacco a pieno regime e dovrei volare. Sperem: son 1000 euro in palio.
@ Jeremy
Sì era una lega tra amici. Questa era la rosa completa.
Doni, Benussi, Campagnolo
Maicon, Portanova, Bovo, Cirillo, Malagò, Mandelli, Stovini, Zauri
(poi cambio, dentro Silvestre per Malagò e Bianco per Mandelli)
Doni, Liverani, Vieira, Taddei, Valiani, Conti, Sammarco, Blasi
(poi cambio, dentro Kharja e Vergassola per Vieira e Sammarco)
Ibra, Pato, Di Vaio, Zalayeta, Pazzini, Quagliarella
(poi cambio dentro Brienza per Zalayeta).
Ti dico, l'anno scorso ero nero schiumante di rabbia perché l'anno prima ero arrivato ultimo (Montella rotto, Ronaldo rotto, Zampagna fuori, Di Vaio all'ala, restavano Rocchi e Cassano..) e ho tentato di fare scelte mirate.
Il centrocampo è quello perché a me piace cercare gli "architetti" quelli che di solito fanno girare le squadre e dovrebbero sempre avere il 6,5 fisso.
Quest'anno ci ho riprovato con Pizarro, Liverani, Pirlo, Doni, Vergassola e Baronio.
Ma il problema è l'attacco perché i grandi sono andati a cifre impossibili e sono riuscito a mala pena a strppare il poker Di Natale-Gila-Miccoli-Cavani.
Jeremy,in quanti lo fate?
Bel centrocampo, anche se Doni sta deludendo i fantallenatori di tutta Italia. Ma ci sta ad agosto che vada via a pezzi pesantissimi.
Campa, siamo in 10. Pero ti dico solo che si sono ammazzati per Etoo (a 250 su 500)e Milito. I miei tre mostri li ho presi con circa 300 crediti.
Questa la mia "base"
Julio Cesar
Maicon-Samuel-Kolarov
Pinzi-Alvarez-Cambiasso-Juric-Sissoko
Balotelli-Kutuzov
Sono nella metà bassa della classifica.
Io quest'anno mi sono preso un periodo sabbatico dal fantacalcio e non mi manca affatto...mi diverto 10 volte di più scommettendo.
L'anno scorso è bastato mezzo campionato per intossicarmi (dal nervoso):vengo invitato per la prima volta in un nuovo gruppo,cercavano la 20esima persona...20 squadre associate ad ogni squadra di A.
Rose fatte senza asta con massimo 3 giocatori per singola squadra di A per evitare i blocchi.
Mi chiamano il giovedi e faccio la rosa in 2 giorni:punti fissi,tra gli altri,Gilardino,Doni,Hamsik,Manfredini,Floccari,Quagliarella ed a fortuna per completare la rosa,preso di Vaio(a 5).....il campionato era a scontri diretti...
La squadra è stata sempre nei primi 3-4 posti,ma vedendo i risultati degli altri che viaggiavano assieme a me nei quartieri alti,avevo capito subito l'andazzo....era 2 culi enormi... :D
Te ne accorgi quando le partite le vincono sempre con i mezzi punti...loro 72,5 (a 72 scatta il secondo gol) e l'avversario 70,5 o 71,5...è successo almeno 6 volte...
Negli scontri diretti con tutti e 2,io ho perso entrambe le partite 1-0 (le uniche volte in cui non avevo superato la fascia dei66 punti,le uniche 2 giornate storte),in una partita ricordo che Quagliarella si fece male alla fine del primo tempo ed uscì,non prima di essersi beccato un 5...ma nella ripresa l'Udinese vinse...con gol degli attaccanti.
Morale della favola:arrivamo in 3 squadre a 38 punti,con a somma punti,io che faccio 46,5 (in 19 giornate!) punti in più di chi è arrivato secondo e 16 punti in più di chi è arrivato primo...
Valeva però la classica avulsa.
Quando hanno fatto il ritorno,o meglio l'altro campionato(con squadre rifatte),io gli ho suggerito di cambiare il criterio per stabilire chi arriva prima tra squadre a parimerito:i punti totali prima degli scontri diretti,che nel fanta non hanno senso...non mi hanno voluto ascoltare,allora ciao ciao.
Ovviamente per me è un fantacalcio stravinto...
Se vi parteciperò ancora,sarà solo ad uno dove vince chi fa più punti in totale,perchè è l'unico criterio giusto...entrano in gioco solo le tue scelte e non il culo immenso di chi vince sempre o quasi grazie al mezzo punto a favore...
Ed è solo così che si spiega come mai una squadra riesce a fare 46 punti in più in 19 giornate che sono un'enormità e ti ritrovi a pari merito nei punti dovuti agli scontri diretti.
Potrei citarne altri di esempi ma uno che mi ricordo ancora è che il tipo arrivato 50 punti dietro in una partita aveva fatto un gol ed il suo avversario 3 (parlo di gol di calciatori)...in queste situazione se ti va bene la partita la pareggi,ma ti deve andare bene però...
Lui con il suo golletto fece 72,5...l'avversario aveva 2 gol presi dal portiere e...8 AMMONITI!fece 70 e mezzo...partita persa 2-1...
Di fronte a tanta fortuna uno può solo alzare le mani...
Sorensen
Ashely Cole, Sagna, Evra
Kranjcar, Young , Cahill, Milner
Drogba, Saha, Crouch
Campa, lascia stare che l'anno scorso nel mio la classifica a scontri l'ha vinta uno che è arrivato a 100 punti dal primo! Imbarazzanti i suoi uno a zero contro il punteggio piu basso di giornata! Sempre!
...ma sti giuventini stanno sempre a piagne?
E lo so che tu sei il tipo da 67 a partita contro il 63 di giornata, faccia di fico d'india....
ahahahahah
@Nick: Bellini, vi siete proprio scambiati i ruoli xD
Tas, la trasformazione è compiuta....
Il mio più bel ricordo di fantacalcio è aver vinto un campionato per mezzo punto, ossia un'ammonizione di budan per aver calciato via la palla dopo che gli avevano chiamato un fuorigioco. All'86esimo dell'ultima giornata.
Marattroni, mi dispiace molto per quello che ti è SICURAMENTE successo dopo. Un culo così è illegale....
A me dispiace di non conoscerti personalmente e non poterti dare il resto.
io non faccio il fantacalcio da una decina d'anni, una volta sono arrivato terzo in un torneo buttando via la vittoria finale quando lasciai in panchina Marco Simone che fece una tripletta al Brescia (credo fosse il 94-95)
il mio attacco era Batistuta-Balbo-Tovalieri, ah che ricordi
Beh, visto che siamo in tema di rivendicazioni, va bene il sempiterno "sono stato azzurro di sci?"
delgiu, sei campano...Vabbe che c'è la Maiella ma al massimo, di che eri azzurro di canottaggio!:-)))
Aaaaaaaarh! La Maiella è in Abruzzo! Jeremy, geografia: 3. Punizione: imparare a memoria tutte le capitali di Oceania e Caraibi.
Da segnalare la presenza di un Abbagnale (Carmine) ad una manifestazione organizzata giorni fa dalla palestra che frequento.
E vabbé, non sono stato azzurro si sci, ma ho vinto un certamen di latino quando andavo al liceo. Ho ancora la targa e i 50 euro di premio (forniti dalla scuola!)
Non ci provare! Non è che vai a sciare sul Vesuvio e il primo complesso montuoso con un minimo di vette è la Maiella!! Quindi rifiuto il 3 categoricamente! :-))
@delgiu
Perché in Campania ci sono posti dove sciare?
Guido, delgiu: ho controllato. In Irpinia qualche vetta intorno ai 2000 c'è. Forse li si puo sciare. Si scia in Aspromonte e sulla Sila che non arrivano ai 2000, quindi puo essere. Comunque continuo a rifiutare il 3!!:-))
Jeremy, in Irpinia cìè materiale, ma oggettivamnete non è che gli appassionati scendono sul Partenio il week-end...al massimo vanno a Campitello Matese...La Maiella è abruzzesissima, quindi se non vuoi il 3 te lo commuto con l'obbligo di mandare a memoria almeno 30 comuni della provincia di Benevento!
Ok mi prendo sto 3 anche se non ho mai precisato che fosse in Campania, solo che fosse il compleso piu vicino dove sciare. Prof, non me lo meritavo sto 3 dai e dai e dai e dai... :-)))
Jeremy, ribadisco che puoi sceglire: Pacifico, Atlantico, Sannio.
Prof, ce l'ha con me!!! Non è giusto.....
La mia tipo di quest'anno, mi vergogno quasi a scriverla, è: Marchetti Kolarov Lucio Ranocchia Grosso Jovetic De Rossi Galloppa (SIssoko) Barreto Quagliarella Rocchi (Tavano). Ho avuto sculo perché mi s'è rotto Karja ma ho preso solo attaccanti che non stanno segnando. Son ultimo in una lega di dieci. :(
Perdonami Leo, ma hai un attacco che gia all'asta lo senti deboluccio. Meno male che hai preso Jovetic.
la citazione "sono stato azzurro di sci" è leggenda...
http://vodpod.com/watch/514176-berlusconi-azzurro-di-sci
Sciocchezza Leo, paghi l'imprevedibile quanto temporaneo appannamento di Barreto, ma sono certo che alla fine del girone di andata sarai agevolmente da podio!
Gareth e Jeremy su Quagliarella e Barreto ci ho puntato tanto e pago i rigori sbagliati da quast'ultimo e la stagione schifosa di Quagliarella. Il posto di terzo attaccante se lo sarebbero dovuti giocare Huntelaar Rocchi e Tavano che per adesso hanno fatto pietà. Poi ero orgogliosissimo del mio centrocampo a tre Jovetic-De Rossi-Kharja ma ultimamente devo fare a meno di tutti e tre, quindi vai di Galloppa-Sissoko-Pulzetti...
PS: Gareth ho anche Parisi!!! Meno male ti dissi che per me il Bari retrocedeva... ;-)
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