di Stefano Olivari
Quattro mesi di stagione calcistica permettono di dare sui vari sistemi di gioco un giudizio basato sui numeri. Abbiamo preso in considerazione partite con volume di gioco accettabile (dedotto dai principali siti di exchange), quindi sui diecimila euro all’incontro fra domanda e offerta, poi giocato sistematicamente 100 euro sugli esiti finali a prescindere da ragionamenti tattici e notizie dell’ultima ora.
Scelte le migliori quote disponibili sul web per un residente in Italia, i risultati sono stati di tipo sinusoidale. Nell’intervallo fra 1,01 e 1,14 abbiamo giocato 100 colpi da 100 euro, con utile di 412 e yield a giocata del 4,1%. Fra l’1,15 e l’1,40 situazione ribaltata: i 568 colpi hanno generato un deficit di 3838 euro (meno 6,7% a giocata). Si torna alla luce fra l’1,41 e l’1,67: 850 colpi per un utile di 4812 (5,6% a colpo). Inversione dopo l’1,68, fino a 1,82: i 424 colpi utili portano sotto di 4854 (meno 11,4). Chiusura con l’intervallo 1,83-1,99: da metà agosto a metà dicembre 504 colpi utili con un più 5632 (più 11,1%). In totale, significa che giocare sempre sui favoriti, perché tali vanno considerati i quotati oltre il 50% di probabilità di vittoria, ha portato ad un più 2164 euro su 2446 colpi. Un rendimento per colpo dello 0,8%. Il sistemista con molti conti diversi può quindi aumentare sempre il suo capitale sfruttando le differenti vedute fra bookmaker ed il fatto che il gioco sui favoriti nel lungo periodo sia quello che più si avvicina all’equilibrio fra banco e scommettitore.
Stefano Olivari
(pubblicato sul Giornale di martedì)
21 commenti:
Eccolo l'approccio scientifico che cercava Dane!
Il problema è che lo scommettitore medio non ha nè la disponibilità di fare giocate di questo tipo, nè la voglia di mettersi in tasca "solo" lo 0,8% e va cialtronamente a cercare la "vincita da bar"...ovvero quella che ti permette di andare al bar dagli amici e dire "oh, ieri ho giocato 2€ e ne ho vinti 180", tacendo delle mille volte in cui i 2€ vanno persi.
Nel gioco sui favoriti il ritorno all'equilibrio, nel medio periodo e quando si gioca alle migliori quote di mercato, è stato negli ultimi anni di certezza. Certo, fare i ragionieri costa tempo e fatica. Ma i bookmaker non esistono per renderci la vita facile...
Stefano, se ho capito bene, esposta in questi termini la questine, si potrebbe pensare che un investimento di 10.000, in 4 mesi, porterebbe un guadagno di 80 euro, francamente irrisorio.
E' ovvio che partendo con 100 euro investiti, son sempre quelli che ballano, o nella peggiore delle ipotesi, ulteriori investimenti di 100 euro per volta che verranno recuperati alla lunga. In sintesi parti con 100 euro e alla fine guadagni 80 centesimi? Ho capito bene? Se cosi fosse mi sembta una fatica di Sisifo sproporzionata.
Meglio scegliere una squadra tipo Barcellona o Chelsea o M.U. o persino Inter, e giocare sempre sulla vittoria di questa al raddoppio se non vince, quando la vittoria sia quotata sotto la pari. Non ho fatto conti, la butto lì a occhio. magari ho detto una scemenza.
Addirittura lo 0,8% di rendimento?!... :-D
Moltiplicato per 3 fa 2,4 netto annuale: coi tempi che corrono non è un pessimo guadagno, però l'investimento iniziale di 244.600 Euro è decisamente elevato.
Appunto: è un 2,4 netto, che statisticamente è ancora più "emozionante" perchè ottenuto superando l'aggio del banco.
Guus, scusa ma il tu ragionamento ha un vizio. Se consideri come investimento iniziale i 244.000 euro per 4 mesi, li devi considerare anche per ogni quadrimeste successivo.
Faccio un esempio: se faccio 10 giocate di 100 euro l'una, successive, con quota alla pari, cioè gioco 100 e la vincita e 100,
se parto con una vittoria, se vinco cinque volte e 5 perdo ho tendimento 0, ma ho investito 100 euro non ho investiti 1000.
Tutti sanno che Stefano viaggia in Ferrari, ma dubito che abbia investito 244.000 euro.
clinter: i 244mila son sempre gli stessi. Dopo 4 mesi si "azzerra" il tuo conto e ti ritrovi con 244mila+0,% che puoi reinvstre e ricominciare.
Ok, mi avete convinto. Appena recupero 244.000€ comincio a scommettere e smetto di lavorare....
Nick i 244.000 non sono mai in cassa. Bisognerebbe sapere qual'è il budget inziale, non è che Stefano ha messo a disposizione tutta la somma. Ha sommato l'importo delle giocate nei quattro mesi, dilazionate, il totale dà 244.000. Se usi questa logica per i primi 4 mesi, significa che parli volume di gioco. Se parli di volume di gioco per i primi 4 mesi devi parlare di volume di gioco anche per ogni trimestre successivo. L'arcano lo può svelare solo Stefano: ci dica quanto ha tolto di tasca inizialmente e quanto ha guadagnato alla fine.
clinter: davo per scontato il fatto che si partisse con tutto il capitale!
Nella realtà (ma ho idea che queste non siano scommesse reali), aspettiamo lumi...
@clinter
Il mio ragionamento era puramente matematico (è che per un paio d'anni ho insegnato matematica finanziaria ai futuri ragionieri e questi erano esercizi che si facevano all'inizio del terzo anno).
Inoltre il direttore ha omesso qualche decimale: il rendimento netto è 0,88 che fa un rendimento annuale del 2,64 netto (3,61 lordo). A me sembra un onesto investimento, poi magari avendo dei buoni contatti con il Cartello di Calì si arriva anche a superare il 50% mensile ...
@Nick
Quoto il tuo discorso sulle vincite da bar. Questo discorso è pari a quelli delle persone che fanno investimenti finanziari e che, a parole, non perdono mai. Specialmente nel trading on line, dei mostri. Purtoppo, per loro, solo a posteriori.
@Guus
Se le tue aspettative sono quelle di un 3,61% lordo, mi sembrano un pò bassine. Se tu prendessi un fondo sui local emerging bond, potresti anche passare le due cifre con il probabile apprezzamento delle valute locali.
O snche qualche azione sana ai prezzi di oggi. Entrando bene, tali percentuali di guadagno le fai anche in due settimane con un titolo tipo Eni.
Sulle scommesse, oltre al guadagno, penso ci siano anche altri fattori esogeni che vi porano a fare questa scelta. il fattore soggettivo, ineliminabile nelle scelte umane.
Italo
Italo
Italo
@Italo
Per la mia propensione al rischio, non essendo un investitore professionale, un 3,61 lordo è più che accettabile.
E' che dopo i 10K che c'ho lasciato con Lehman Brothers ho decisamente cambiato rotta.
La prossima volta che "rischio" un'investimento diversifico così: metà del capitale al tavolo del Black Jack e l'altra metà in un bordello di lusso.
Alla fine mi resta sempre zero, ma almeno il divertimento è assicurato ;-)
Interessante, anche se 4 mesi sono pochini. Che intervallo di confidenza c'è sui risultati?
Guus, con tutta la simpatia ed il rispetto, temo che ci muoviamo su piani differenti o che partiamo da presupposti altrettanto differenti o che io non abbia capito una cippa. Nulla so di matematica finanziara, ma so che se tolgo di tasca 100 euro, scommetto e vinco 100 euro(cioè incasso 200 euro), mi tengo 100 euro e scommetto i rimanenti 100 e perdo, ho investito 100 euro a rendimento 0, perchè i 100 iniziali mi restano in tasca.Non mi resta in tasca nulla più dei 100 iniziali.
Di contro, se i secondi 100 euro mi fruttano una vincita di altri 100 euro(incasso 200), ho investito inizialmente 100 euro con rendimento del 200%, cioè, in più dei 100 iniziali ho in tasca 200 euro in più. Domanda quanto ho tolto dalla tasca, cioè quanto ho investito? Io dico che ho investito 100 euro, nel primo caso a rendimento 0 nel secondo a rendimento 200%, oppure posso dire che il volume di gioco è stato di 200 euro a fronte del quale ho guadagnato il 100%. Lungi da me dal cadere nella presunzione di contestare sul piano matematico un muraiolo che ha insegnato matematica finanziaria, sia detto senza la più infinitesimale ombra di ironia, ma nemmeno la matematica finanziaria ti può far scommettere, o investire se ti sembra moralmente più corretto, soldi che non hai in partenza, a meno che non li abbia guadagnati. La riprova è molto semplice, riduci a 3 euro la scommessa unitaria, scommessa minima, e recati in agenzia di scommesse, prova e poi facciamo i conti, ed anche i distinguo fra investimento e volume di gioco. Senza polemica, sia chiaro, che non ci vada di traverso il 'bambino'.
@Guus
Se tu dovessi prendere un corporate, fammi un fischio, se corre un minimo rischio, te lo dico.
A scanso di equivoci, le obbligazioni corporate o le Argentina, Venezuela, Colombia, non me gustano molto. E' come paracadutarsi in un campo di finocchi di colore (Negri) con l'aids. A meno che non piaccia.
Italo
@clinter
In realtà mi sono spiegato male io: mi riallacciavo ad un ragionamento che fece qualche tempo fa il Direttore, valutando le Scommesse Sportive come un particolare tipo di investimento finanziario.
Da questo punto di vista l'investimento ha reso il 0,88 % in quattro mesi, quindi prendendo come capitale iniziale 1000 Euro il 1 Gennaio ed applicando il metodo indicato ti ritroveresti al 31 Dicembre con 1026,4 Euro effettivi.
Ovviamente ho dimenticato l'aspetto più importante della questione: gli 'interessi' vengono capitalizzati ogni giorno e se la giocata deve essere una percentuale fissa del capitale (nel mio caso un centesimo) allora aumenta anche (e non di poco) il rendimento effettivo. Detto questo, è uno sbattimento e come metodo può piacere solo a matematici molto ricchi. I giocatori di grossa taglia nella realtà concreta giocano invece sempre sulla quota sbagliata una percentuale fissa (inferiore all'uno) del capitale: chi sistematicamente, chi solo quando la quota riguarda i favoriti.
"A me sembra un onesto investimento, poi magari avendo dei buoni contatti con il Cartello di Calì si arriva anche a superare il 50% mensile...." Guus, è tempo di saldi nel mercato della farina?!?! Comunque non bisogna spingersi fino a Cali. Basta andare da uno giusto in Calabria e comprare un po' di insalata (diciamo un chiletto), farsi un viaggetto in macchina fino a Milano e rivenderla ad un fruttivendolo. Un 300% netto lo fai di certo. In due/tre giorni....L'importante è conoscere un grossista di vegetali in Calabria e un fruttivendolo con attività avviata a Milano.....Certo l'insalata è roba un po' indigesta e pericolosa.....
io sono quello dei due euro
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