Il racket dell'usura

di Libeccio
Settimana Milan: i duri giudizi su Beckham e Ronaldinho, l'analisi in stile Mediaset, il nuovo salvatore Nesta, la normalità dei giocatori normali e il modello Cosmos.

1. Il Milan dimostra di non avere ancora elaborato la sconfitta del derby e perde con il Livorno l’ennesima occasione di mettere pressione all’Inter, subendo anche l’aggancio al secondo posto da parte della Roma. Da spettatori delle partite non solo rossonere rimaniamo sempre colpiti di quanto il risultato (comunque ottenuto) cambi i giudizi anche su singoli il cui rendimento nel bene o nel male è costante. Nei resoconti giornalistici su Milan-Livorno leggiamo pareri disarmanti su David Beckham e Ronaldinho: “L’inglese trotterella per il campo”, “Il brasiliano a parte il palo non incide mai”. Con un due a uno scaturito magari da una papera dell'ottimo Benussi non ci sarebbe stata traccia di niente del genere, con qualche lodevole eccezione. A cosa serve il giornalismo se si limita a giustificare il risultato?
2. Il derby è stato analizzato solo in base agli episodi, comunque importanti, mentre era già evidente che tante cose nella squadra guidata da Leonardo che non andavano. Alcune specifiche e contingenti, come la gara medesima e il modo di condurla (un assetto tattico troppo rinunciatario e prudente ad esempio, che denotava una sorta di inspiegabile timore reverenziale nei confronti dell’Inter: incredibili i quattro difensori in linea lasciati per quasi un'ora contro il solo Milito). Altre invece legate a decisioni societarie precedenti, delle quali durante la partita sono emersi chiaramente i limiti maggiori. Di tutti questi motivi emersi, i commentatori (Piccinini e Serena: ebbene sì, il direttore di Indiscreto conosce anche qualcuno abbonato a Mediaset Premium) non facevano parola, mentre rimarcavano continuamente l’atteggiamento di Mario Balotelli, a loro dire stralunato e polemico contro i compagni e l’allenatore. Anche i commenti successivi alla partita restavano sulle generali e non azzardavano analisi: solo un elenco di episodi, noti a ogni telespettatore. Primo vivere, diceva quel tale (Aristotele): ecco, come tutti noi anche Piccinini e Serena devono vivere. Ma la prossima volta mettiamo l'audio sulla telecronaca tifosa, almeno si ride.
3. Sarebbe ora che la stampa che conta in Italia (quasi nessuno, quindi) si soffermasse sulla bontà di certe campagne acquisti e sul fumo che scientificamente viene buttato in faccia ai tifosi. Per anni ci si è attaccati a Maldini come salvatore della patria, ora questo ruolo anche mediatico è di Nesta: e pazienza se si mette una pressione insopportabile addosso a un campione infortunato, l'importante è la retorica del 'miracoloso recupero'. Per anni si è fatto finta che l’età media della squadra non fosse un limite ma anzi una risorsa.  Per anni si è pensato che Gattuso potesse essere inesauribile, ora sembra chiaro che Gattuso bene che vada possa correre per uno e non per due.
4 -Per anni si è pensato (auspicato) che giocatori normali (Bonera, Abate, Flamini, Huntelaar, lo stesso Oddo) arrivando al Milan diventassero fenomeni (la forza di Milan Lab, il carisma di Galliani e Berlusconi, la visita alla sala delle coppe, eccetera) ed in realtà non è andata proprio così e giocatori normali hanno garantito prestazioni del tutto normali: gli scudetti e le Champions del Milan sono stati non a caso vinti da campioni. Per anni è stato detto che il Milan poteva permettersi di snobbare Campionato e Coppa Italia perché poi era in grado di vincere la Coppa dei Campioni. Questo è stato vero nelle stagioni con la coppa alzata, nelle altre non si è spiegato bene il motivo per cui recarsi a San Siro in un contesto diverso dalla Champions. Per anni si è glissato su un ruolo delicatissimo che è quello del portiere, frutto nel Milan di marce e retromarce come raramente si è veduto nella serie A italiana, almeno per le squadre che contano davvero. Dida prima magnifico, poi scarsissimo, poi Abbiati, poi Storari salvatore della patria, poi Storari ceduto e di nuovo Dida.
5. E il sistematico ricorso all’acquisto di giocatori usurati? Favalli, Ronaldo, Flamini, Ronaldinho, Bonera, Oddo (prima strappato a suon di milioni a Lotito e poi spedito a giocare all’estero), Zambrotta.
Merita un discorso a parte David Beckham per il quale il Milan ha inaugurato la serie mai praticata nel campionato italiano di giocatore a mezzo servizio. Metà anno a giocare negli Stati Uniti (un tempo negli States non svernavano i giocatori che avevano chiuso la carriera?) e metà stagione nel Milan, il tutto condito da toni trionfalistici e mediatici quasi si fosse preso Lionel Messi o Cristiano Ronaldo. Le fanfare mediatiche di famiglia sono indiscutibilmente una risorsa (asset) anche per il Milan e anche noi siamo troppo avanti con gli anni per non capirlo pienamente. Ma siamo proprio sicuri che alla fine sia proprio così? Siamo proprio sicuri l'assenza di critiche sia per il Milan un vantaggio? 
Libeccio
(in esclusiva per Indiscreto)

70 commenti:

clinter ha detto...

Libeccio, è verissimo, il risultato condiziona i giudizi dei giornalisti, che, fra l'altro, spesso son più tifosi che professionisti, ma neanche una vittoria per 5-1 avrebbe potuto indurre chicchessia a lodare l'operato di Beckham. Almeno R80 è sembrato vivo, anzi l'unico vivo.
Sulla normalità di giocatori come Abate, Antonini, Bonera, avrei da eccepire, inutile sottolineare come ne sia felice, ma mi sembrano proprio scarsi, ma scarsi davvero.
Evidenziare l'ombrosità di Balotelli è diventato un must in qualunque telecronaca, da qualunque emittente venga trasmessa, per fortuna non ha l'abitudine di sputar per terra, qualora lo facesse verrebbe additato come maleducato.

jeremy ha detto...

Precisa, clinter: non maleducato, ma untore....

mizio71 ha detto...

Il prolema del Milan, ma anche della Juve, è il portafoglio capiente di Moratti ... diciamolo pure, quello spende e spande e compra campioni, Milan e Juve devono adeguarsi a quello che resta, perchè non possono più spendere oltre ai ricavi ...

jeremy ha detto...

Boh a me piu che con le pezze al culo sembrano storditi e incapaci alla Juve e con la pancia piena e senza voglia al Milan, dove comunque si vuole mantenere un'immagine di top club. Il caso Pandev a me sembra accademico: pagato zero è volato a Milano sponda Inter, dove teoricamente è la quarta punta. E qui i soldi dell'inquinatore ecologista contano zero.

eltopo1971 ha detto...

mizio71

una volta il problema delle altre era il portafogli di berlusconi..

troppo comodo lamentarsi adesso che la stessa strategia premia altri..

Anassagora ha detto...

Poi diciamocelo... la Juve di soldi ne ha spesi... anche quest'estate... 50 mica bruscolini
Poi c'è da dire che il milan comprava palloni d'oro da tenere in panca una volta....

K

kalz ha detto...

E chi si lamenta? Sono gli interisti che continuano a menare il torrone! Piangono più adesso di quando non vinceveno niente.

Matteo ha detto...

Tutto vero e tutto giusto, solo un appunto: Bonera è arrivato nel 2006 per un tozzo di pane, a 25 anni, e nonostante la mediocrità (forse andrebbe meglio l'abusata etichetta di "onesto mestierante") non si può certo definire usurato, né lo è ora a 29 anni. Idem Flamini, arrivato nel 2008 a 24 anni e a parametro zero, di cui si può certamente discutere l'ingaggio assurdo, la scarsa visione di gioco, l'irruenza, ma non è certo né vecchio né usurato...
Insomma, è vero che a sparare nel mucchio ci si prende spesso, per quanto riguarda il Milan, ma un po' di precisione non guasterebbe.

eltopo1971 ha detto...

veramente ieri ho sentito lamentele per un rigore non dato..

ci vuole la faccia come il culo per lamentarsi che non t'hanno dato il 14esimo rigore consecutivo..

quegli altri avranno approfittato dell'occasione "cambia l'allenatore, vinci un rigore gratis", ma nemmeno è bastato..

ma buttarla dentro no?..

Un gobbo ha detto...

Eltopo
ma se ieri non avete nemmeno giocato

faccina che ride

nanomelmoso ha detto...

a me proprio tutti scarsi non paiono sti giocatori ma almeno fanno giocare qualche italiano la milan ... visto che la nazionale abbonda di antichi gladiatori ma non è che si vedano così tanti terzini italiani in giro ...

non mi pare nemmmeno che sul milan abbondino critiche mi pare invece che ogni cosa sdel milan sia vista con gli occhi del berlusconismo e dell'anti berlusconismo ...

quest'anno si vedrà chi sono gli uomini adatti al milan e l'anno prossimo si ricomincerà.

NOn mi pare che al milan abbiano mai parlato di scudetto o di champions per quest'anno o mi sbagio?

paperogha ha detto...

te però se Beckham e Abate, dei 200 cross che hanno fatto ne avessero messi almeno un 25% belli tesi anzichè fare la solita palombella oltre il secondo palo, forse uno-due gol in piu si sarebbero fatti.
Ma adesso arriva Mancini e sarà la svolta (ah ah ah ah).
Ci dovrà pur essere qualcuno che li spernacchi prima o poi.

Quoto chi ridimensiona il ruolo del portafoglio morattiano. Quest'anno campagna acquisti a costo zero, praticamente e stiamo vedendo i risultai.

Sarebbe anche auspicabile un po' di cenere sul capo di quelli che a fine agosto definivano la juve la favorita per lo scudetto insieme all'Inter nonostante la terza campagna acquisti di fila osannata e puntualmente rivelatasi errata

Dane ha detto...

1) Dopodichè, i vecchietti Dinho e Beckham son quelli che mostrano più voglia ed applicazione (soprattutto l'inglese, veramente commovente: da far vedere ai bambini...). Si diceva che il Milan ci avesse guadagnato dall'assenza di Pato e Seedorf. Eppure Pato è ancora fuori.....
2) "mentre era già evidente che tante cose nella squadra guidata da Leonardo che non andavano."

A dirlo dopo son capaci tutti: com'era la storia che si giudica sempre in base ai risultati?!......

"una sorta di inspiegabile timore reverenziale nei confronti dell’Inter: incredibili i quattro difensori in linea lasciati per quasi un'ora contro il solo Milito"

Ancora con la storia della difesa a tre?! Ma avete provato ad immaginare come avrebbe dovuto schierarsi il Milan con la difesa a tre?! Oh, ma va' che davero davero.....

3) Basterebbe guardare i tre contropiedi dell'Inter dopo il mancato pareggio di Borriello per capire l'importanza di Nesta...

4) Non l'ha detto nessuno che bisogna avere 11 fenomeni in campo, l'importante è che gli onesti gregari abbiano fuoriclasse da puntellare: si son vinti scudetti con Angelo Colombo, Moreno Torricelli e Ivan Cordoba, si potrebbero vincere anche con Abate.
Comunque secondo me con Storari in porta quei due gol il Milan non li avrebbe presi. Magari ne prendeva altri tre ma quei due no.....

5) L'assenza di critiche non è un vantaggio, ma è troppo comodo segnalarlo ora. Dopo la finale di Istanbul urlavano tutti al cambiamento, dopo Atene no. Di chi è la colpa?!...

Pierfrancesco ha detto...

io credo che certi gregari rendano a seconda del contesto in cui vengono inseriti. Sarei pronto a scommettere che ad esempio Abate, inserito in un contesto di campioni, di colpo sembrerebbe lo Zambrotta del 2006.

Anassagora ha detto...

Nano veramente del milan per lo scudetto se ne è parlato in "pane amore e fantasia" prima del derby (anche Leonardo).. e per la cl dopo il real (pure il geometra)..

K

nanomelmoso ha detto...

si vero andrea ...io ricordo solo la mission data a Leonardo al famoso work shop questa estate poi tutto il resto sono dichiarazioni per pompare un pochetto i tifosi.
Seondo ma la squadra rimane un po debole dal punto di vista psicologico ma spero si sia solo al primo anno dio un progetto i svecchiamento e di cambio di identità.
Fosse per me venderei 2 tra ambrosini seedoorf pirlo e gattuso tenendomi ambrosini e seedoorf ... e comincerei a svechiare da li.
Cercherei po di capire quali delle promesse della primavera sono da milan si o no ... poi dopo si discute il modello barvellona o arsenal di autoprodusione dei campioni non è raggiungibile in un anno.
Poi magari sono tutti sogni i miei ma spero che abbiano più prospettiva che ansia

eltopo1971 ha detto...

che poi che vorrà mai dire parlare o no di scudetto, etc..

a casa mia dei professionisti degni di tal nome dovrebbero provarci finchè la matematica non ti dice no..
che senso ha dichiarare un obiettivo?
se non lo dichiari vuol dire che non scendi sempre in campo per vincere le partite?

nanomelmoso ha detto...

@eltopo ti do ragione quando dici che chi se ne frega delal coppa italia fai capire ai giocatori che possono prendersi una partita di pausa invece dovrebbero scendere in campo con il coltello tra i denti tutte le volte

jeremy ha detto...

Nano, il Milan ha un leggerissimo problema di età. Togliendo Nesta, che era fermo da 2 anni e Ambrosini che non è logoro, il resto è una pattuglia di pensionati. Preoccupante il centrocampo dove son tutti ultratrentenni. Il Milan ha due punti di forza, secondo me, enormi: i due centrali di difesa e l'attacco dove comunque hai una base eccellente e giovane come Borriello Pato e Ronaldinho. Il problema, che dicono tutti da 3 anni, è svecchiare la rosa e sostituire i campioni ormai vecchi. Problema simile alla Juve che pero parte da valori assoluti piu bassi ma allo stesso tempo ha una base di partenza molto piu giovane. Dai Pato-Borriello e Nesta alla Juve e noteremmo un'enorme differenza.

nanomelmoso ha detto...

@jeremy
beh dai la difesa l'hanno svecchiata no? quest'anno ci stanno provando
idem con l'attacco.
per il centrocampo ti do ragione ma cmq hanno preso flamini per sostituire gattuso e devono quindi prendere dei centrocampisti più giovani per sostituire quelli che hanno li.
Ma se ogni volta hce si parla di vendere pirlo e gattuso tutti si stracciano le vesti non vai da nessuna parte.
non so chi possano prendere al posto di quei 2 li ma qualcosa potranno ben provare a fare no?
Io sono disposto a dare tempo alla societ posto che perseguano un piano e non siano bandieruole al vento

jeremy ha detto...

Beh hanno svecchiato la difesa con Thiago Silva, ma sulle fasce hai adattato due giocatori per sostituire i cadaveri. Cioe nel derby manca Nesta e gioca nonno Favalli per dire. Davanti son d'accordo infatti: tranne Inzaghi, il gruppo è giovane e valido. Anche Ronaldinho ha solo 29 anni.

nanomelmoso ha detto...

loro pensavano che bonera potesse essere una valida riserva, avevano provato a comprare il centrale americano che alla confederation aveva giocato molto bene ... qualcosa avevano fatto ... e favalli era l'ultima riserva prima del cadavere di kalazde

jeremy ha detto...

A occhio, per sostituire da subito due dei quattro mammasantissima del centrocampo (diciamo tre perche Ambrosini me lo terrei strettissimo), devi lanciare sul tavolo i pezzi grossi. Diciamo che vai a prendere Derossi e Hamsik: 60-70 siluri bastano?

nanomelmoso ha detto...

@jer dobbiamo prender gli hamsik prima che lo siano ... perchè prima che lo prendesse il napoli si parlava di un interessamento del milan ... mio padre era già ecitatissimo ...
d'altra parte l'ambro l'abbiamo preso a 18 anni e anche gattuso era solo un oscuro spacca legna

jeremy ha detto...

Bonera è li dal pleistocene. L'americano magari era valido come rincalzo, lo sapremo il prossimo anno. Diciamo che due quindi li avevano presi: uno è risultato un ottimo giocatore, l'altro non si sa. Poi pero hai i cadaveri. Un po' pochino insomma.

jeremy ha detto...

Devi avere coraggio. Se c'è una cosa positiva nella Juve di questi anni è aver creduto in Marchisio. Magari lo hanno fatto per necessità e non per lungimiranza, ma ora abbiamo un campione.

nanomelmoso ha detto...

@jeremy
è quello he dico anche io fai giocare sti cavolo di giovani che hai li alla fine i due terzinacci adattati non sono peggio di quelli che avevamo e poi il zambro ha cominciato da mezzala nel bari oppure no?

Pierfrancesco ha detto...

l'americano era svincolato (i belgi non gli avevano rinnovato il contratto!!! E chissà come mai la cosa non mi stupisce...) ma per i mediservi il fuoriclasse Oniyewu era stato preso dal Milan solo "grazie all'amicizia che lega Galliani al presidente dello Standard Liegi"... certo, se no lo prendeva Guardiola 'sto fuoriclasse, magari...
il Milan deve chiarire con se stesso quali saranno i suoi obiettivi nelle stagioni future. Se l'idea è rinverdire la tradizione Champion's, invero gloriosa, deve tornare a mettere mano al portafogli, e comprare giovani, sì, ma di livello europeo, per competere con le big (gente tipo Fabregas, a titolo di puro esempio). Se Berlusconi invece vuole continuare a smarcarsi dal suo giocattolo e ha chiuso definitivamente i cordoni della borsa, o cede a chi voglia far tornare grande il Milan o la smette (l'intera dirigenza) coi proclami sfanfaronati, e continua sulla falsariga del tranquillo risparmio schierando i vari Favalli e prendendo a parametro zero i vari americo-nigeriani (scusate, non mi ricordo manco come si scrive il nome, del fuoriclasse).

jeremy ha detto...

Ma dietro non c'è una logica. Hai fatto di necessità virtù, visto che i terzini di partenza erano Janku e Zambro. Ti è andata bene, ma poteva andarti male. Alla fine Zambrotta si scopri campione da terzino, ma poteva essere un pippone e tornare a fare l'onesto esterno di centrocampo.

gareth ha detto...

nanomelmoso,Zambrotta al Bari ha cominciato da seconda punta (segnando anche un buon numero di gol)

nanomelmoso ha detto...

io vidi giocare l'americano e mi destò una buona impressione ...
certo mi ricordo bene che zambro giocava la davanti anche il mitico dichiara (se non ricordo male il nome) del parma era un 11 di antica memoria.
Ok compriamo i soliti nomi i fabregas etc ... ma è così impensabile di cercre di comprare i fabregas di 18 anni come ha fatto l'arsenal?
delle grandi d'europa mi pare che nessuna cerchi di farsi la squadra solo aprendo il portafogli.
Lo stesso chelsea comprò fior di giocatori e poi dopo prese uno dei fautori del primo manchester di ferguson.
Se poi pensiamo che il terzino del manchester giocava nella nostra serie c dobbiamo porci molte domande su come cosatruiamo la squadra e sui danni che fanno i mediaservi.

Se berlusconi ha capito che non fare il ricco scemo non funziona più e che non ci sono alti che lo possano sostituire e che di Moratti in Italia ce n'è uno tanto di cappello ... dobbiamo costruire un progetto serio che parta dai giovani.
Si potrù sbagliare o meno ma almeno è un progetto a cui darei qualche anno per vedere se funzioni o meno.

Ogni tanto leggo che il Milan si è comprato qualche giovine di buone speranza da inserir nella primavera.

Fosse per me invece di far giocare i vari beckam mancini e rottami vari proverei a vedere cosa succede con qualcuno di questi giovini fenomeni.
Zigoni beretta li abbiamo pagati no? per non parlare invece dei vari verdi etc ... e il noto Giacomazzi hce fine ha fatto? al posto dei cadaveri magari corrono dit si bruciano? ma non è che a stare in primavera marciscono?

jeremy ha detto...

Nano, il Milan i giovani ce li ha. Solo che li sparge per la nazione perche senno farebbero tribuna. Il primo di Paloschi è da due anni al Parma: al Barca Pedrito ha risolto un sacco di partite e Bojan idem. Non dico che Paloschi valga sta gente (magari pure si), ma perche ti vai a comprare Huntelaar allora? Devi avere coraggio. E il Milan si potrebbe permettere qualsiasi cosa visto gli yesman che ci sono sparsi delle redazioni di mezza Italia.

nanomelmoso ha detto...

@jeremy paloschi non è un centravanti alla huntelaar .... paloschi è ul futuro inzaghi.
Il problema è vendere i vecchi bacucchi che stanno perchè non hanno vogli di schiodare.
Il signore centrcampista con il nome da trottola maschile ha scelto di non muvoersi da casa secondo le mie fonti la società era pronta a fargli far ele valigie.


Le redazioni saranno piene di yes man ma i giornali hanno ben pompato i tifosi contro il milan ... ho fatto dei litigi furibondi con latri tifosi perchè ho scelto di aver fiducia nella società.
E perchè nella maggior parte dei casi sono ottimista e perchè alla fine è bello sognare un po su una cos che alla fine sono 11 pirla (trottola in milanese) che prendono a calci il pallone e non è che le loro vittorie o sconfitte cambino qualcosa oltre il mio umore la domenica sera

jeremy ha detto...

Ma alla fine quanto ha giocato Huntelaar? E come sta rendendo? A sto punto tenevi Paloschi, non compravi Huntelaar che tanto hai Borriello e iniziavi a cassare Superpippo (cosa oggettivamente difficilissima). I soldi di Huntelaar li utilizzavi per prendere un centrocampista.

nanomelmoso ha detto...

@jer se senti quello che dice il geometra con la cravatta gialla il progetto tattico iniziale era un altro.
Poi dopo hanno trovato il modulo dell'ammmooorreee e quindi huntelaar è diventato un fardello ma ... se volevo il centravanti forte fisicamente dovevi trovare un sostituto.
nel piano originale il plurinfortunato borriello doveva essere la riserva del cacciatore olandese ... le cose si sono invertite pace e amen.
A me personalmente borriellone è un giocatore che è sempre piaciuto e ho avuto l'impressione ceh entrando dalla panchia abbia cambiato molte partite nell'anno in cui fu squalificato pe doping.
Mi ricordo per esempio quella contro il Cagliari.
Cmq la pensiamo allo stesso modo ci vuole coraggio e bisogna far giocre un po di sti giovani che si hanno li per vedere se valgono qualcosa.
Non sempre trovi i galli i costacurta i baresi i maldini gli evani gli stroppa ma alla fine evani era un fuoriclasse o un buon giocatore messo nel posto giusto?
Dobbiamo per forza rincorrere l'ultimo fenomeno che viene dal brasile?
Ripeto il terzino manchester ha fatto la spola tra le squadre della serie c italiana ... vedi cosa valgono quei giocatori anche donadel è del nostro vivaio non sarà il nuovo rivera ma mi pare che in serie A si sbatta no?

nanomelmoso ha detto...

L'attule inter dei fenomeni ha valorizzato ottimi giocatori ma non tutti sono arrivati come campioni affermatissimi.
cambiasso e samule erano degli scarti del real no?
zanetti è arrivato come regalo insieme a rambert, maicon on era il fenomeno di adesso, julio cesar si è fatto le ossa all'inter, ecco hanno comprato milito come campione fatto e finito tutti quelli che sono arrivati sulle ali del destino hano fallito vedi mancini o quaresma o anche pizzarro gioatore senza il quale non si poteva nemmeno scendere in campo.

clinter ha detto...

Nano....Nano... vieni da Mork?
Il Barcellona i suoi giovani li inserisce uno, due alla volta, su una squadra collaudata, non è che prende la Primavera e la butta di sana pianta in prima squadra. Quello che non ha voluto fare il Milan è comprare giocatori, relativamente giovani(24-25 anni) che abbian già dimostrato caratura
internazionale. Ottimo Dzeko, mi vengono in mente giocatori come Zirkov(?), Arshavin, per dirne un paio. Certo che deve spendere.
Il mitico Marzoratti lascialo a Cagliari e così pure Astori, ma l'hai visto giocare? Ad una tifoseria abituata all'eccellenza vai a presentare una squadra di speranze che, forse, se maturano, se quì, se là, diventeranno una squadra fra tre anni! Thiago e Pato erano giovani, ma già affermati, infatti si vede.

Un gobbo ha detto...

clinter
Marzoratti è meglio di tutti i terzini del milan attuale.
E non solo di quelli del Milan
Astori non è ne thiago silva ne nesta. Ma dietro questi 2 ci sta alla grande.
Poi certo,non sono questi che ti fanno fare il salto di qualità
Ma intanto inizia a farli giocare

jeremy ha detto...

Nano, si entra nello sliding doors pero: se il Milan avesse preso Ibra, parleremmo di questa Inter o di un Milan schiacciasassi? I Maicon e i Julio Cesar sarebbero comunque emersi? Difficile fare questi discorsi con un minimo di attendibilità. Certo, partito Sheva avesse preso Ibra invece di Oliveira....

jeremy ha detto...

Clinter, infatti l'errore è a monte e sulla programmazione: sai che i tuoi migliori sono gia maturi, devi essere capace di valorizzare i tuoi giovani e comprare giocatori validi, non Oliveira, lo stesso Ronaldinho, Beckam. Da un giorno all'altro non puoi buttare 7-8 giocatori nuovi per fare i titolari, a meno che non siano dei campioni fatti e finiti.

clinter ha detto...

Gobbo, su Marzoratti non discetto perchè non me lo ricordo, ma Astori l'ho visto giocare più di una volta, quando l'ho visto io è stato orrido. Può essere un caso, sia chiaro. Comunque stia tranquillo il ragazzo, per me Gourcuff non era da Milan e Mexes è un brocco, per dire che ognuno ha le sue opinioni.

jeremy ha detto...

Gourcuff era da Milan, Mexes è un buon giocatore non un fenomeno. Secondo me qualcuno in Via Turati ancora piange Gourcuff....

Un gobbo ha detto...

clinter
io Astori l'ho visto giocare parecchie volte.
come centrale di riserva nel milan non vedo perchè non possa starci

cydella ha detto...

Astori andrebbe bene come centrale di riserva del Milan o di questo Milan?

Il Milan doveva iniziare il ricambio dopo la semifinale 2006 contro il Barcelona. La champions 2007 è stata un miracolo e i frutti si vedono adesso.

L'importante è sapere cosa si vuole fare. Con gli Abate, gli Antonini, i Paloschi, i Marzorati,... vai in B diretto.

Ottimo il progetto Arsenal... 3 pappine anche ieri. Wenger mi sembra il Prandelli della Premier.
Ma quali sono gli obiettivi dell'Arsenal? Impresa di trading (cit.) in stile Udinese?

jeremy ha detto...

Se li inserisci in una squadra non vai in B e ti levi dalle palle un paio di cadaveri. Cyd, hai la memoria corta: Wenger ha vinto abbastanza anni addietro con i Gunners. Ora gli obiettivi dell'Arsenal sono ritornare nell'investimento dello stadio e quindi fare trading sui giocatori. Non mi sembra uno scandalo per una squadra che tre anni fa è arrivata in finale di Champions.

cydella ha detto...

Se li avessi inseriti 3 anni fa. Li metti adesso e non arrivi in zona Uefa.
Wenger prende delle grandi lezioni di calcio, a parte tutto. Gioca bene, ma sempre uguale. Col Manchester prende sempre 3 legnate a partita, rigorosamente in contropiede.

jeremy ha detto...

Cyd, sarà ma non è il Prandelli d'Inghilterra (con tutto il rispetto per Prandelli). Il discorso sull'inserimento dei giovani è proprio questo: in un impianto gia collaudato, rabocchi la botte con forze fresche. E' chiaro che adesso andrebbero allo sbando, ma gia gli Abate e gli Antonini sembrano due fuoriclasse al cospetto dei cadaveri che c'erano prima.

Christian T. ha detto...

Bonera, Abate, Flamini e Huntelaar non sono giocatori "normali"...
- Bonera era capitano dell'Under e da quando è arrivato a Milano è mai uscito dall'infermeria? Fermo restando che nei (pochi) primi mesi in cui stava bene non gli hanno dato neanche un minimo di fiducia, come d'uso ormai al Milan.
- Abate è la migliore ala destra del campionato italiano... certo, se gli chiedi di fare il terzino non so se ti fa sempre bene la diagonale, contro l'Inter poi...
- Flamini non mi è mai piaciuto, ma è indubbio che nel suo ruolo fosse uno dei migliori d'Europa (e quindi del Mondo). Piuttosto al tempo non capii perchè avesse lasciato il club che l'aveva consacrato per andare in un club in picchiata che tra l'altro nel suo ruolo aveva gente mica da ridere...
- Per Huntelaar parlano i numeri, credo. Non solo quelli del campionato olandese.

Ritengo che i giocatori "normali", per non dire scarsi o sopravvalutati, siano altri...

CT

jeremy ha detto...

Bonera era il miglior difensore giovane del campionato, aveva credenziali per diventare un campione, Abate miglior ala destra non direi ma ha una forza fisica enorme e infatti sta dimostrando di essere uno stantuffo inesauribile, Flamini è un buon giocatore ma non uno dei migliori d'Europa dai, Huntelaar è uno che si sta bruciando al Milan, non è un fuoriclasse ma nemmeno una pippa, semplicemente non dovevano prenderlo.

cydella ha detto...

@christian: Bonera doveva fare la riserva, puntellare la rosa. e Ci può stare. Huntelar ci può stare.

Abate è, magari, la migliore ala destra... fai te come è messo il campionato italiano. A me sembra un corridore con i piedi di ghisa. Sicuri che sappia saltare l'uomo nel breve (alla Alvarez, per dire)?

Flamini ha fatto buona parte dell'ultima stagione all'Arsenal da terzino sinistro, quindi uno dei migliori nel suolo ruolo, non direi proprio. La brutta copia di Cauet o di Brocchi, con un ingaggio da superstar.

Il problema è che deve esistere già un contesto per questi giocatori. Non lo creano loro.

axel shut ha detto...

ah, quindi se Leonardo non sbagliasse sempre la formazione sarebbe davanti all'Inter? se lo dite voi...

jeremy ha detto...

Axel, perche dici sta cosa?! Stiamo dicendo che il Milan ha una squadra incompleta, vecchia, senza ricambi e che ha pescato due jolly per i terzini. Chi ha detto che sarebbe davanti all'Inter?!

gareth ha detto...

Se Flamini fosse uno dei migliori d'Europa, l'Arsenal l'avrebbe lasciato andare a parametro zero? Bonera era il capitano dell'Under, ma questo cosa dice sul suo valore come difensore? Era più bravo di lui anche Bovo...
Su Mexès la penso come Clinter: un brocco che gode di ottima stampa (un po' come Amelia tra i portieri). Scusate la cattiveria, oggi mi sto curando una ferita di guerra e sono più irritabile del solito...

jeremy ha detto...

Bonera aveva guadagnato credito, era un ottimo prospetto. Mexes non è un brocco, ma non è il top della gamma sicuramente. Per dire nel Milan attuale farebbe la riserva e nella Juve si pesterebbe i piedi con Chiellini, che è piu forte.

axel shut ha detto...

@Jeremy: è solo che ho letto che Bonera era uno dei difensori migliori (quanti anni fa?), Flamini è uno dei migliori del mondo al suo ruolo (perchè l'Arsenal l'ha lasciato andare?), Huntelaar è un campione vero, Abate miglior ala destra in Italia (Alvarez mi sembra superiore e magari ci sarebbero altri nomi), se queste sono le seconde linee (presumendo che i titolari siano meglio) MORIREMO TUTTI

nanomelmoso ha detto...

mah insomma di giocatori italiani buoni non ce ne sono più

jeremy ha detto...

Ah ok, pensavo l'avessi proprio letto da qualcuno.

Ivan.fab ha detto...

Io in questi giorni godo della grossa, non tanto per l'Inter che vince ma per le solite valutazioni da addetti ai livori che troppa gente fintamente sopra le parti dispensa giornalmente. Pensare che il giorno dopo la cessione di Ibra tutti i non nerazzurri si fregavano le mani bofonchaindo...

Tani ha detto...

Cosi come i nuovi giocatori vanno inseriti piano piano, e lo sì da del tempo per fargli maturare, anche ai dirigenti va dato tempo per imparare il mestiere.
Poveri Galliani e Braida. Dopo l'orgia di giocatori comprati con i soldi del babbo, sono stati lasciati soli a combatere con quello squalo kapitalista di Moratti. Passati i primi 3-4 anni disorientati dall'improvviso attacco harpagoniano del pappino, ci vorranno altri 3-4 di assestamento, e poi vedrete i fuoriclasse che si nasconde in loro.

Il vero problema del Milan è stato la mancanza di onestà nei confronti di tutti.
Se dopo Atene, la dirigenza si fosse presentato con un semplice: "Adesso si cambia rotta. E' stato tutto bellissimo, ma il babbo non vuole più buttare soldi. Ed è giusto che sia cosi per molti motivi. In 20 anni vi abbiamo dato quel che nessun altro vi aveva dato prima. Ci vorrà pazienza, ci saranno anni brutti, ma cercheremo di costruire una squadra in 4-5 anni per tornare quelli di prima. Andremo in giro a cercare giovani di prospettiva. Grazie ai Favalli e ai Maldini, agli Oddo e i Kaladze, ma bisogna inserire 2-3 giovani ogni anno. ".
Non credo i tifosi del Milan avrebbero avuto da ridire. Anzi.
Invece si è insistito sui parametri zero perché quella la strada che non richiede grande sforzo e competenza, sulle ridicole storie della famiglia e degli immortali, con i clown di corte pronti a coprire ogni voce critica. Sul boicottaggio di gente come Gourcuff.
Si è ancora in tempo a non buttare quei 5-6 giocatori che possono costruire la spina dorsale di una squadra competitiva. A condizioni che si è pronti, società e tifosi, a prendere anche sberle (tipo derby). L'ansia del vincere subito non porta da nessuna parte. E il calcio è sempre stato fatto di cicli.

Ivan.fab ha detto...

Abate è Diana senza senso del goal. Senso tattico zero, tecnica 2, senso del goal 2, corsa 9. Ecco la scheda della miglior ala del campionato. Avete stravinto.

jeremy ha detto...

Ivan, anche molti nerazzurri sono andati nel panico dopo l'abbandono di Ibra. Io e Cydella, noti estimatori dello spezzatore di reni, il piu grande bullo della storia del calcio, ne siamo testimoni.....

jeremy ha detto...

"Avete" è una parola grossissima...al massimo hai.....

tasaril ha detto...

Su Abate quoto Cydella ed Ivan.fab, mi sembra un Molinaro da fascia destra e che non sa difendere. Antonini per dire mi sembra molto migliore di Abate.

furio ha detto...

quoto tutti quelli che parlano della miopia e mancanza d'onestà della dirigenza milanista, ma su Gourcuff sincermanete mi pareva che il suo boicottatore fosse Ancelotti.

Vero è però che nessuno in via Turati si è mai tanto esposto a favore del francese, salvo invece fare la voce grossa perchè si desse spazio a tanti imbolsiti a parametro zero

Demiurgo ha detto...

Sig. Libeccio,

ma Lei vive in Italia? in quel paese nè Galliani nè Berlusconi possono andare in giro per strada, perchè rischiano di incontrare tifosi milanisti e uscirne non incolumi.
Lo stadio è regolarmente vuoto e il fatto viene rilevato.
I pochi fedeli che cercano di prendersela col destino cinico e baro si riconoscono per la copertura integrale di sputi.
Tutto sommato, non trovo che Ella sfondi se non porte aperte.
Saluti

nanomelmoso ha detto...

@tutti
ecco io spero che abbiano la forza di fare le scelte giuste di comprare giocatori e di perseguire un progetto di squadra in cui si provano i giocatori e non li si butta via come giocattoli inutili dopo natale.
certo abate corre a vuoto crossa a vuoto ... forse ma è anche vero che le rare volte in cui il milan ha avuto un giocatore sul secondo palo si è segnato.

3 campagne acquisti buttate via non si sanano in un estate aprendo il portafoglio perchè non esistono scorciatoie nella vita ed ogni cosa vuole il suo tempo.

unico caso di squadra costruita a tavolino con i soldi che sia stata vincente sono a memoria i boston celtics di 2/3 anni fa.
per il resto ci vule la pazienza di assemblare la squadra pezzo per pezzo come un galeone dentro al bottiglia.

Nick ha detto...

Sono con Christian sulla valutazione dei giocatori in questione:
Bonera era un "giovane" di ottime prospettive che al Milan si è bruciato. Si può dire?
Abate ancora l'anno scorso faceva vedere cose di alta scuola...è rimasto quello, ma gioca 20-30 metri più indietro e ad altissimi livelli non è certo lui quello che ti cambia la squadra. Mettetelo alto a destra nel 4231 dell'Inter e poi fatemi sapere.
Flamini uno dei migliori al mondo no ("Fabregas. Era Fabregas "quel ragazzino forte dell'Arsenal che inizia con la F" cit.) ma sicuramente buono...vale lo stesso discorso di Abate: portatelo all'Inter. Il motivo per cui è andato al Milan sta nel fottio di soldi che prende (5,6 milioni l'anno) essendo un parametro zero.
Su Huntelaar credo che solo chi non ha mai visto mezza sua partita prima del Milan possa avere qualcosa da ridire.

Certo, leggo su questi commenti che si è arrivati a rimpiangere ONYEWU...e allora cosa c'è da dire?

Tani ha detto...

@ Nick: dopo circa un'anno riesco a condividere al 100% un tuo post.

Buon segno...
Si vede che sei piu' lucido da ubriaco...:-)

Comunque, "hai voglia a mette rum: nu strunz n'addiventa babbà!" (cit.) -))))

jeremy ha detto...

Nick, anche Mancini mettilo nell'Inter e vedrai cosa ti combina.....Comunque qui nessuno ha usato i termini di brocchi, pipponi o altro. Dei 4 citati nessuno è un fuoriclasse che ti cambia una squadra tenuta su con lo sputo, ma se fossero inseriti in un contesto collaudato sarebbe molto diverso. E se il metro di paragone è l'Inter, allora non si è capito il fondo del discorso. Perche allora possiamo dire: mettiamo Milito Etoo Cambiasso Maicon Julio Cesar Samuel Stankovic Sneider nel Milan e vediamo come rendono!!!!

nanomelmoso ha detto...

Ecco si questo è il ragionamento giusto la squadra deve far rendere al meglio gli onesti pedatori ed i fuoriclasse.
Secondo me da noi siamo troppo rapidi nell'urlare al pippone.
Si deve dare tempo ai giocatori di trovare la loro giusta posizione in campo per capire cosa possono rendere.
Tanto ormai i mediaservi e i mediaschiavi che li venerano vogliono solo i CAMPIONI razza che non è mai esistita se non in pochi sublimi casi poi come per tutto nella vita ci sono le persone giuste al posto giusto e ci sono le casualità che fanno trovare la squadra.
Faccio un po di esempi di tempi antichi:
cosa sarebbe stato il Milan di sacchi se con l'infortunio di bortolazzi non fosse entrato colombo?
l'inter dei record del trap era pronta a buttare via matteoli giocatore che fece una gran differenza quell'anno.
E così via mi sa la lungo la via dei geni del dio pallone.