Una società di automobilisti tifosi

di Libeccio
Gli incidenti del terzo millennio, i consiglieri di Balotelli, la Roma applaudita a prescindere, la normalità per Zebina e il mito di Prandelli.


1. In Italia ogni settimana una Persona viene ammazzata mentre attraversa la strada sulle strisce pedonali. Gli italiani però si incazzano soltanto per due cose: se la squadra del cuore non vince e se qualcuno ci tocca (rovina) l’automobile. A Pescara un ragazzo è stato ammazzato a pugni per futili motivi. E’ rimasto a terra per ore senza che nessuno si preoccupasse minimamente. Intorno al suo cadavere ogni cosa continuava come se nulla fosse. Provate a tamponare appena appena qualcuno in qualsiasi città italiana. Una volta intanto si spostavano le auto per non creare caos e ci si metteva d’accordo usando il buon senso. Adesso si formano code chilometriche, capannelli di gente, con l’
ausilio dei telefonini subito si chiamano i vigili urbani, poi il marito chiama la moglie e avverte l’amante, la moglie idem, vengono chiamati i padri, i nonni, gli amici anche d’infanzia. Procedendo per metafora: non sarà che questa società è in preda alle convulsioni tipiche di un fine corsa?
2. Inevitabile punto su Mario Balotelli, che abbiamo sempre difeso anche da chi all'Inter trovava più semplice metterlo alla gogna che aiutarlo. Adesso però occorre anche dire una cosa di segno diverso: ovvero che nel momento peggiore della stagione nerazzurra, il malissimo consigliato Balotelli ci ha messo del suo per peggiorare la situazione generale. Da uno che dall’Inter è stato reso famoso e
anche ricco, non era lecito aspettarsi qualcosa di più? Lo preferivamo quando sbagliava con il suo cervello, in fondo poteva sempre attaccarsi ai 19 anni.
3. La nostra impressione è che l’Inter sia alla canna del gas, almeno in Italia. Probabilmente le energie assorbite dalla Champions sono tali che la squadra non riesce poi a trovarne di minime per mantenere in campionato un cammino competitivo anche quando la sorte sembra non essere avversa (il pari
provvisorio raggiunto con la Roma). In un mese ha consumato il vantaggio faticosamente accumulato e ora è praticamente testa a testa con la Roma per la volata finale. E a noi sembra che la Roma abbia delle chance in più perché ogni risultato sarà applaudito al contrario dell’Inter che deve solo vincere. Meglio così, comunque, che un campionato addormentato e dal finale scontato. Non si dice sempre che il fine giustifica i mezzi?
4. La situazione della Juve e gli episodi di razzismo contro Zebina sono veramente intollerabili. Adesso che è volato anche uno schiaffo (a tradimento) qualcuno sarà più contento e ogni cosa risolta? La Juve ha tantissimi problemi (crediamo che Zebina sia l’ultimo di questi), ma il tifo ultras sembra aver trovato il capro espiatorio. Facilissimo farlo e anche stupidissimo. Non sarebbe ora che almeno la dirigenza Juve dicesse qualcosa in proposito? Ha richiamato il giocatore quando ha avuto quel gesto (deprecabile) di reazione verso i suoi tifosi che lo chiamavano “negro di merda” da decine di partite
interne o esterne. E fino ad ora non ha mai pronunciato una parola in sua difesa. E’ normale?
5. Secondo noi Cesare Prandelli è l’allenatore più sopravvalutato d’Italia, in proporzione al valore delle rose allenate. Consideratissimo nei salotti del calcio che contano sia giornalistico che societario, nonostante che alla non più giovanissima età di 53 anni (tra B e A allena da circa 15 anni) non abbia
conquistato alcun trofeo significativo in un mestiere dove contano solo i trofei o almeno andare vicino a sollevarli. Il quotidiano sportivo (calcistico) di Torino “Tuttosport” gli sta tirando la volata da mesi come nuovo allenatore della Juve (passati Hiddink, Benitez e Lippi) e sembra proprio che stia
per raggiungere il suo obbiettivo. Di solito non ci prendono, vedere la lotta contro Ranieri, ma magari è la volta buona.
Libeccio
(in esclusiva per Indiscreto)

43 commenti:

otero82 ha detto...

5) non sono d'accordo su Prandelli.. dopo il Parma con cui stava facendo egregiamente il suo lavora ha avuto la grande chance di andare alla Roma ma per motivi familiari che tutti sappiamo non ha nenache iniziato il campionato..
quando è rientrato in una società media come la fiorentina ha centrato un paio di volte il quarto posto cercando sempre di giocare a calcio.. quest'anno ha dominato il girone in coppa meritando pure negli ottavi di passare il turno..
per la juve sarà un affare accaparrarselo se avrà intenzione di partire da capo con un nuovo progettosocietario (che non vuol dire illudere i propi tifosi annunciando grandi obiettivi ad agosto).. per prandelli vorrà dire rimanere qualche altro anno senza vincere trofei ma con il grande sogno nel tempo di trionfare nella sua squadra del cuore..

spike ha detto...

1."non sarà che questa società è in preda alle convulsioni tipiche di un fine corsa?"

concordo. La sensazione è che come spesso accade,anticipiamo tendenze che poi avranno ampio respiro anche in europa.

3.l'ho già scritto, a costo di attirarmi fischi e pernacchi dai sostenitori del "solo l'Inter lo può perdere" ora è la roma ad aver il boccino in mano.
Del perchè di questo crollo s'è già disquisito. In breve concomitanza di fattori interni (isteria Chl, utilizzo continuo di pochi giocatori, lacune nella rosa) ed esterni (è nell'interesse di tutti che il campionato si riapra ipse dixit + o -)
4.Zebina ha fatto più che bene a reagire. Anzi è stato fin troppo signore. La dirigenza s'è confermata per quel che è. Mediocre.

mizio71 ha detto...

concordo su Balotelli, non è il momento di fare il ragazzino ... ricordo che sono pochissime le squadre che hanno retto nello stesso anno la lotta per lo scudetto e la champions, l'ultima la Juve, che però perse ai rigori la finale di champions (peraltro perse meritatamente) contro un Milan che in campionato prese un distacco abbisale ... All'inter sta succedendo la stessa cosa, complici anche i tanti infortuni e qualche giocatore non all'altezza degli altri. Quanto a Prandelli non credo abbia mai avuto veramente una squadra fortissima, anche se il suo modo di giocare da sempre la sensazione di essere bello a vedere ma non redditizio alla lunga. Se va alla Juve ci togliamo per sempre lo sfizio di capirne il valore ... anche se la Juve targata Blancha molti meno talentyi dell'attuale Fiorentina ...

Dane ha detto...

1) Stabnding ovation!!!...questa è l'Italia, lo dico da anni!...pura appendice fallica, ma se lo dico io mi danno del talebano comunista-ecologista, senza capire che il problema è ben più serio!...
p.s.. mi spiace, ma stai sbagliando: l'Europa ha imboccato tutt'altra strada, solo gli italiani non l'hanno ancora capito.....
2) E se invece il ragazzo avesse finalmente capito tutto della vita?!...
3) Stai sdoganando il gombloddo, sacrilegio!...
4) Io vorrei un commento del Direttore sulle tv locali che hanno dato spazio agli ultras ansiosi di chiarire che lo schiaffo a Zebina non c'entrava nulla col razzismo, sul capo ultras che ha detto che l'autore dello schiaffo è un tifoso che sbaglia (Italo, dove l'ho già sentita questa?!...) e su Anastasi che invita tutti "a non criminalizzare ogni cosa...in fondo meglio le uova che i sassi!..."
5) Giudicare un allenatore dai trofei non è mai onesto, giudicare dai risultati in base alle rose a disposizone sì: sicuri che tutti quelli arrivati davanti alla Fiorentina in classifica negli ultimi anni avessero una rosa superiore a quella viola?!...io lo vorrei vedere con Zamparini.....

spike ha detto...

Dane
Nei paesi che contano in Europa il potere legislativo è sempre più mortificato a vantaggio dell'esecutivo.Le società si polarizzano e le spinte centrifughe aumentano (letto coi miei occhi a Carcassonne questa non è Francia, è Occitania!). La Tv assume sempre di più la funzione di unica fonte di info e addirittura fonte di autorità(letto qualcosa sull'agghiacciante esperimento della tv francese Zone Extreme?)e dulcis in fundo le classi politiche non prendono mai le decisioni che servono per il futuro dei rispettivi paesi, ma solo quelle necessarie a guadagnare consenso per vincere le prossime elezioni, fossero anche le elezioni nella contea di Dorset.

Tralascio ogni considerazione di tipo economico, perchè il quadretto è già fosco così.

Noi siamo solo uno step avanti...

cydella ha detto...

Balotelli all'Inter non deve un bel niente. Nei ragazzini prendeva palla dal portiere e andava a segnare; è un predestinato e basta.
Come se Picasso dovesse essere riconoscente al bottegaio sotto casa che gli ha venduto le tele. Ma per piacere.

La leggenda della Fiorentina che è sempre arrivata 4° grazie a Prandelli... un po' come nel girone di ritorno l'Inter manteneva il passo della capolista: perchè gli altri rallentano gestendo il vantaggio, mica per altro. Per me è il Cuper dei poveri.

@spike: non sono d'accordo col fatto che all'Inter manchi un centravanti di peso. Balotelli è 190 per 90 kili e le poche volte che l'ha fatto, l'ha fatto benissimo. Difende la palla, non la perde mai, fa salire la squadra, segna di testa...

Simone ha detto...

@Spike:perfetto.
Come la posizione in sella di Hugo Koblet.

Marattroni ha detto...

quoto cyd sul discorso attaccante di peso. E aggiungo che anche Eto'o lo è, a meno che non intendiate come centravanti di peso esclusivamente i Toni e i Vieri. Per capirci, il gol in finale di CL 2009 per me è da attaccante di peso. Prende, sfonda la difesa e botta sul primo palo. Da manuale.

spike ha detto...

@cyd
L'ha fatto alla grande a Genova col grifone.Mou gli fa fare principalmente il guardalinee, ma nemmeno il Mancio l'hai mai provato lì, anche perchè di arieti ne aveva un bel po'.
Personalmente ci lavorerei su, utilizzandolo sempre di più in quella veste, ma ormai sono discorsi accademici, tanto sappiamo già come va a finire.

spike ha detto...

@Simone
thank's

Marattroni
io no. per centravanti di peso intendo proprio il bisonte, meglio se anche dotato tecnicamente.
Quelli che ti fa vincere le partite dove a mezz'ora dal termine gli altri sono in 11 in area e tu non sei più brillante e puoi solo buttare palloni in mezzo.
Quante partite ha vinto il Mancio e lo stesso Mou l'anno scorso,così?

Dane ha detto...

Spike, hai ragione ma forse c'è un equivoco perchè abbiamo fatto un analisi vedendo la cosa da due punti di vista diversi. Dal punto di vista dei padroni del vapore che detengono il potere hai ragione tu, la deriva è quella. Però in Europa a differenza dell'Italia il popolo non segue come pecore i padroni del vapore ma ha la forza di una coscienza critica (in Francia Sarkozy ad ogni berlusconata coi giornalisti viene spellato vivo...), al netto di striscioni come quelli occitani (che io vedevo in Armorica o in Catalunya anche un quarto di secolo fa...).
L'esempio dell'uso dell'auto è illuminante, io mi riferivo più che altro a quello...

Dane ha detto...

p.s.: secondo me Balotelli può fare il centravanti alla Ronaldo (forse alla Van Basten...), non alla Vieri. Non ne ha le caratteristiche e soprattutto non ne ha l'istinto...

Anonimo ha detto...

1 Standing ovation. Stiamo morendo e neanche ce ne stiamo accorgendo....
2-3 vanno insieme. Ma qualcuno di voi sa cosa ha fatto Balotelli per meritarsi tale punizione? E soprattutto sta punizione non sta punendo soprattutto l'Inter? Multozza da 1mln di € e subito in campo...
4 Detto anche Domenica a proposito della rissa di Milano. Il tifoso/Ultrà/teppista/decelebrato è questo, che sia Interista, Juventino, Milanista ecc. ecc.ecc.
Assurdo è che in certe trasmisioni venga data loro parola e soprattutto che le società, per pavidità/convenienza tacciano: schifo totale! E in fondo tutto torna al punto 1....
5 Non concordo: secondo me le squadre di Prandelli giocano comunque un buon calcio

axel shut ha detto...

"Multozza da 1mln di € e subito in campo"

credo la guadagni in un anno quella cifra (al massimo 1 milione e mezzo), almeno ufficialmente
previsione da bar sport: se sabato la Roma ci supera in campionato Balotelli viene reintegrato a forza da Moratti

pierocic ha detto...

axel... se domenica la roma ci supera è una tragedia....

axel shut ha detto...

intanto Balotelli telefona a Chiambretti e cerca di mediare :-D

collodi ha detto...

Forse a Balotelli farebbe bene andare all'estero. certo che si sta cassanizzando, da giocatore a fenomeno di costume. Prandelli, dolore mio personale, non è una cima, per due anni ha fatto giocare bene una buona squadra, da due anni sta facendo giocare da cani una buona squadra. Certe partite sono da porno-calcio. Però ottiene gli stessi ottimi risultati, quarto posto e mai una vittoria con chi lo precede in classifica. un enigma avvolto in un mistero. Dicono che come persona sia il massimo del massimo, non lo conosco mi fido, credo che Corvino gli stia facendo la festa, certo che la viola è un bel casino. Domanda su Zebina: dicono che sai un eccellente intenditore di arte moderna, pittura. Io che sono un appassionato e collezionista di arte moderna in genere; incompetente come una talpa, vorrei sapere se questo Zebina mecenate di giovani artisti sia una voce o corrisponde al vero ? hai visto mai che compri un quadro di qualcuno da lui sponsorizzato ?

Dane ha detto...

Io sapevo che la sua Galleria d'Arte fosse fallita poco tempo fa....

collodi ha detto...

@Dane, grazie ... Sulla Gazza avevo letto che era una specie di mecenate, beh era un gallerista, c'è una differenza ...Comunque singolare che un calciatore abbia quest'hobby. Grazie :)

Dane ha detto...

Per carità, ho solo riportato quanto mi avevano riferito....io sapevo che lui aveva una passione per l'Arte e avesse vouto togliersi lo sfizio di investire in una Galleria.....non tutti i calciatori vivono di discoteca&veline, alcuni con qualche interesse ci sono, l'errore forse è quello di pensare che avendo i soldi possono aprire un'atività in un campo che loro amano ed avere comunque successo.....
Insomma, siamo lontani dal Bergreen giocatore di borsa... ;-)

Arturo ha detto...

Magari quello che gli ha dato un ceffone è un potenziale schifano che è stato snobbato dal mecenate zebina. Ceffone rigorosamente vibrato da dietro e a tradimento, onore ultras...Per quanto riguarda Prandelli penso abbia lasciato la roma non solo per i ben noti problemi familiari, comunque antecedenti, ma anche perchè fiutò subito una certa arietta che gli garbò poco, e non solo per gli immediati scazzi con cassano. Tanto per intenderci quello fu l'annus horribilis di voeller-delneri-brunetto a rischio retrocessione. La mia impressione è non sia soggetto da grandi ribalte, grandi pressioni, obiettivi di prima fascia, e alla juve gli chiederebbero di ricostruire e vincere subito al tempo stesso. Fa bene a rimanere dov'è

otero82 ha detto...

@Freccia
forse hai ragione(sopratutto x quel che riguarda la juve) anche se non mi sembra il tipo che ai primi problemi tira i remi in barca e se ne va.. lasciamogli il beneficio del dubbio che il malore della moglie fu il motivo principale..

buran ha detto...

Il buon Cesare (il cui passaggio alla juve è possibile, ma dopo tutto questo casino, più difficile)ha i suoi pregi e i suoi difetti. Per la cronaca non è sempre arrivato quarto: il suo secondo anno, al netto dei -19 punti (poi diventati -15), sarebbe arrivato terzo, a due punti dal secondo posto. Era l'anno della coppia Toni-Mutu, e la Fiorentina fu anche la squadra con meno gol al passivo. Detto questo i suoi pregi sono principalmente l'aver dato un'organizzazione di gioco piuttosto valida e fiducia in sè stessi ai giocatori, e anche qualche buona (e decisiva) intuizione: es. Ujfalusi terzino destro invece che centrale. I difetti, pur in un quadro largamente positivo (almeno rapportato alla Viola) una certa rigidità nelle proprie convinzioni (es. Vargas terzino per metà campionato prima di metterlo esterno di centrocampo), gerarchie precise (qualche volta anche troppo) e scarsa propensione al turn over, e conseguente difficoltà a gestire una rosa più ampia. C'è chi dice anche una certa mollezza trasmessa alla squadra, ma non ne sono convinto: spesso questa è il risultato di forti cali atletici dovuti agli impegni infrasettimanali. Insomma, anche se resta la curiosità di vedere la stessa rosa di quest'anno, che mi pare buona, allenata e messa in campo da un altro, mi pare che il Pranda, al di là dei "tituli" (che comunque possono vantare in pochi fra i tecnici dell'attuale campionato), si possa considerare complessivamente un allenatore valido.
PS: per quanto riguarda la sua esperienza romana, si è sempre detto della sua incompatibilità con Cassano, ma allora perchè a gennaio, dopo l'affare Mutu, ha insistito così tanto per farlo venire a Firenze?

cydella ha detto...

@buran: 3° posto ipotetico, perchè una squadra che ha un grande vantaggio, rallenta, Quel 3° posto vale come "l'Inter nel girone di ritorno sarebbe 1°"... e grazie: gli altri hanno 20 punti di vantaggio e allora possono permettersi di perdere e pareggiare, risparmiando le forze.

Prima sempre 4-3-3 con terzino destro bloccato, sinistro che spinge, attaccante destro che allarga, quello sinistro che converge,... adesso sempre 4-2-3-1 anche se mancano i giocatori... un minimo di elasticità, dai.
E poi fissato per i Donadel, Marchionni, Gilardino... riassumendo: Hector Cuper.

buran ha detto...

Cyd, non sono d'accordo per quanto riguarda quel campionato: le prime due, Inter (a distanza addirittura siderale) e Roma, avevano un mare di punti di vantaggio, per cui va bene il relax, invece la terza, cioè la Lazio, concluse con soli 4 punti sulla Viola e la quarta, il Milan, con 3. Il che vuol dire che dovettero trottare anche loro senza rilassarsi, sennò venivano riprese. Per quanto riguarda il Pranda, una certa rigidità l'ho evidenziata anch'io. Sia per gli schemi che per gli uomini, secondo me, più che la chiusura mentale in assoluto è la paura ad osare, qualche volta anche implicitamente confessata: più volte ha detto che gli sarebbe piaciuta una squadra capace di cambiare modulo in partita, oppure che ammirava la Roma "senza forma" di Spalletti, ma alla fine...Per gli uomini va detto che, ad es., Vargas fu messo per la prima volta esterno di centrocampo causa infortuni degli altri, oppure Jovetic gioca titolare fisso per via dell'assenza di Mutu. Qualche pezzo importante (Pazzini, Kuz, lo stesso Semioli, prima fortemente voluto poi scaricato e per me buon giocatore)è stato sacrificato sull'altare delle rigide gerarchie, forse pagandone poi il fio.

Leo ha detto...

L'interesse di tutti nel vedere la Fiorentina allenata da un altro non sarà esaudito.

Son successe cose strane ieri a Firenze, e il ribaltone è di quelli clamorosi.
Fortuna nostra: i giocatori, anche gli Jovetic, sono col tecnico
Fortuna Juve: non dovranno essere "ordinati"! ;-)

Dane ha detto...

"una certa rigidità nelle proprie convinzioni (es. Vargas terzino per metà campionato prima di metterlo esterno di centrocampo)"

Scusate, ma Vargas non aveva sempre giocato lì prima di arrivare a Firenze?!...

libeccio ha detto...

Per me Balotelli è il miglior giocatore dell'Inter (leggasi il più forte). Rinunciarvi in questo momento (per delle ripicche poi) mi sembra sostanzialmente delittuoso. Sapendo che Mou mai farà il primo passo, mi aspetto che lo faccia un ragazzo di 19 anni.

Anonimo ha detto...

@Dane a Catania giocava terzino, al suo arrivo Zenga lo spostò in avanti e salvò il Catania anche grazie a questa mossa. Secondo me da terzino renderebbe anche di più solo che volergli insegnare un ruolo in Champions League contro il Bayern non è una cosa intelligente. Come non è intelligente voler recuperare il cadavere di Almiron (in prestito! dalla Juve!!!) in Champions League contro il Bayern. Perché ce lo ricordiamo come mai la Fiorentina non ha passato il girone l'anno scorso, vero?

Dane ha detto...

Smuzz, come discorso generale puoi aver ragione, io mi limitavo a Vargas. Cosa dovrebbe imparare come terzino, se ha sempre giocato lì?! Col Catania fece meraviglie anche da terzino, tantè che la stampa lo consigliava come rinforzo per tutte le grandi (fu associato a Milan e Juve per un po' di tempo, se non ricordo male...)...

Anonimo ha detto...

@Dane io mi ricordo che le sue quotazioni schizzarono in alto in quel finale di campionato quando appunto fu spostato di 30m. Vargas terzino ha fatto figure davvero barbine, tanto che da molti è stato considerato un bidone, finché Prandelli ha _dovuto_ rimetterlo esterno alto per forza di cose (infortuni altrui).

PS blogger mi sta facendo impazzire

libeccio ha detto...

Balotelli ovunque giochi fa la differenza. Sia che parta da lontano o che si accentri in area. Mai visto in vita mia uno così, tranne i grandissimi. Se Cambiasso non si allena è un giocatore mediocre, se non si allena Balotelli fa almeno 5 cose in una gara da cambiare la partita. Forse Mou subisce anche il fatto che Balotelli gli toglie un pezzo non piccolo di scena?

Dane ha detto...

Smuzz, le figure barbine da terzino io le ricordo appunto a Firenze, a Catania no (al di là dei primi mesi di ambientamento).
Poi magari sul lungo ricordo male e ricordi bene tu, però ricordo benissimo varie ottime partite da terzino, tanto da farlo diventare uomo mercato per squadre che in quel ruolo avevano bisogno di rinforzi nuovi (come appunto Milan e Juve).
Poi su "tutte le partite tutte" onestamente non ricordo e quindi mi arrendo... ;-)

Dane ha detto...

"Balotelli ovunque giochi fa la differenza. Sia che parta da lontano o che si accentri in area"

Ecco, se si accentra sì. Se parte da centro area per fare il bisonte alla Vieri ecco secondo me soffre un po' di più o quantomeno ha meno spazi e viene limitato. Secondo me o fa il centravanti in una squadra dedita al contropiede (tipo Ronaldo all'Inter...) oppure in una squadra che impone il gioco è meglio sfruttarlo come ataccante di movimento per far imapzzire le difese (come Ronaldo faceva nel Brasile, dove la prima punta boa la faceva Romario...).
Di certo il potenziale è enorme, e solo le trope panchine non lo hanoa ncor areso un nome di valore mondiale, come alla sua età Messi o CRonaldo...

"Forse Mou subisce anche il fatto che Balotelli gli toglie un pezzo non piccolo di scena?"

Forse?!...

cydella ha detto...

Vargas faceva il 5° di centrocampo con una difesa a 3, un po' come Maggio al Napoli. A Firenze doveva fare il 4° di difesa, neanche in un 4-4-2, ma in 4-3-3 e davanti aveva Montolivo... praticamente era esposto al pubblico ludibrio.

"Se Cambiasso non si allena è un giocatore mediocre"... fai bene a scrivere in incognito, sennò avresti già orde di interisti sotto casa.

"Balotelli ovunque giochi fa la differenza... Mai visto in vita mia uno così, tranne i grandissimi"... non l'avessi mai detto! Sono già tutti sulle tue tracce! Scappa!!!

PS: Maicon lunedì non si è presentato all'allenamento, ma non mi ricordo prediche da parte del vater... o se non si presenta Maicon compatta lo spogliatoio?!

Dane ha detto...

"Vargas faceva il 5° di centrocampo con una difesa a 3, un po' come Maggio al Napoli. A Firenze doveva fare il 4° di difesa, neanche in un 4-4-2, ma in 4-3-3 e davanti aveva Montolivo... praticamente era esposto al pubblico ludibrio."

Ecco, chiariti i dubbi. Era un terzino alla Cafu insomma, non alla Tassotti...

"Maicon lunedì non si è presentato all'allenamento, ma non mi ricordo prediche da parte del vater..."

Ahpperò!...

"O se non si presenta Maicon compatta lo spogliatoio?!"

Questa è bellissima!... :-D

spike ha detto...

Dane. Secondo me il potenziale di Mario è tale che può far tutto nei ruoli in attacco. Ancheil guardalinee. Alla Henry però.
Contro il Genoa ha fatto il centravanti alla vieri. Anzi alla K.Anderson. Difendeva palla da unica punta, faceva salire la squadra e la smistava a chi arrivava in corsa. E' stato il migliore in campo, ammesso anche da Mou a denti stretti.

Quanto allo scazzo, dimostra che la società non è ancora all'altezza.
Da un lato il fatto che ancora non sia trapelato il vero motivo è un passo in avanti. Un tempo il giorno dopo sulle prime pagine dei giornali ci sarebbe stato tutto per filo e per segno.
Ma la gestione è dannosa per squadra e patrimonio societario.
La sera stessa Mario andava convocato in sede, strigliato a dovere e stangato monetariamente, poi si diceva al mister che il giocatore era da considerarsi a tutti gli effetti a disposizione.

gareth ha detto...

@smuzzz, considerato il campionato che sta disputando Almirón, forse l'errore non è del giocatore ma di qualcun altro.

Marattroni ha detto...

Secondo me a Mario potevano acnhe levare il 100% dello stipendio che non sarebbe cambiato nulla. Parole sue al Chiambretti Night ieri: " Non sono mica stupido, se avessi torto avrei chiesto scusa dopo la prima esclusione." Adoro un giocatore che comunque se ne frega delle cazzate retoriche sul "gruppo" e non le manda a dire. Idolo.

cydella ha detto...

Ma poi per cosa si deve scusare Balotelli, se è fuori per scelta tecnica?
Secondo voi, può fare l'allenatore uno che lascia fuori Balotelli per scelta tecnica?

Dane ha detto...

"Dane. Secondo me il potenziale di Mario è tale che può far tutto nei ruoli in attacco. Ancheil guardalinee. Alla Henry però."

E' quello che dico da sempre: può fare la punta di diamante alla Ronaldo, non l'ariete alla Vieri. Il problema non è la posizione o il ruolo, ma il conseguente schieramento della squadra... ;-)

"Contro il Genoa ha fatto il centravanti alla vieri. Anzi alla K.Anderson. Difendeva palla da unica punta, faceva salire la squadra e la smistava a chi arrivava in corsa. E' stato il migliore in campo, ammesso anche da Mou a denti stretti."

Che Balotelli abbia nella completezza una delle sue peculiarità siamo tutti d'accordo, quello che intendevo dire però è che se lo abbandoni al centro dell'area a far spallate con uno tipo Samuel e ad aspettare i cross dalla trequarti SECONDO ME sparisce. Un episodio o una partita può dire tutto o dire niente. Ricordo una partita in cui il Milan, per vari infortuni, giocò senza punte con Savicevic, Baggio, Lentini trio d'attacco. Vinse 3-0 o 3-1, palla a terra fece venire il mal di testa agli avversari, tanto che Savicevic dichiarò "l'assenza di Weah per tre partite non ci preoccupa, palla a terra ci divertiamo". Per le due partite successive faticarono a fare un tiro in porta... :-D

"Quanto allo scazzo, dimostra che la società non è ancora all'altezza."

Sulla gestione di Balotelli siamo d'accordo, basta riflettere su quello che dice Cydella: le leggende metropolitane sull'inno del Milan cantato negli spogliatoi, la lite con Mourinho, adesso si parla anche di mani addosso con qualcuno, etc., tutte queste voci sono state smentite dalla società.
Benissimo, allora o tenevano tutto nascosto oppure adesso ci devono dire cos'è successo. Perchè non si può dichiarare che "Balotelli deve chiedere scusa e capire l'importanza del gruppo" e poi negare che Balotelli abbia fatto qualcosa. Se non ha fatto niente, di cosa dovrebbe chiedere scusa?! Mi sembra un po' come quella della Juve all'Heysel: non sapevano niente di quanto successo ma hanno dovuto "obbligarli" per convincerli a giocare.
E se è fuori per scelta tecnica, per cosa dovrebbe chiedere scusa?! Per essere scarso?!... Chiamiamo un ambulanza...

spike ha detto...

cyd

e dai, ma quale scelta tecnica

Marattroni

il ragazzo ha carattere e non avrebbe cambiato molto dal suo punto di vista una stangata economica.

Dal punto di vista della società si.

Puniva duramente il comportamento (magari al multazzo aggiungeva un'esclusione a tempo ma decisa dalla società non dal tecnico) evitava il muro contro muro non esponeva il tecnico. Sostanzialmente risolveva il caso.
Finita la punizione nessuno doveva scusarsi con nessuno, avevi mostrato al gruppo che non hai tollerato il suo gesto, e il ragazzo poteva rientrare nei ranghi perchè serve.

Ora è tutto tremendamente più difficile.

libeccio ha detto...

Prandelli: la mia provocazione era relativa al "santino" Prandelli che mai nessuno si sogna di mettere in discussione. Neanche avesse vinto chissà cosa (nulla fino ad ora).
Balotelli: i bene informati delle vicende Inter sanno benissimo che questo è il suo ultimo anno in nerazzurro. Peccato per gli amanti del calcio italico, visto che andrà sicuramente fuori. Peccato anche per questa chiusura così dirompente.
Commenti spike e dane: li condivido in pieno. Nella società dei consumi ogni singolo individuo si pone come contropotere del resto (regole, leggi, uomini). Il denaro unico mediatore. E anche la vita diventa mero accessorio.