Chiudersi nel cesso

di Libeccio
La rinuncia a Balotelli, la qualità del campionato,  i tifosi delle intercettazioni, la rinuncia a Totti e lo zapping di Raimondo Vianello.
 1. Gli interisti che vedono il bicchiere mezzo pieno dicono: siamo ancora in lizza su tre fronti come raramente accade in Italia e alla squadra non si può rimproverare proprio nulla. Il calo in campionato è fisiologico per una squadra che guida dall’inizio e gli impegni di Champions a questo punto diventano priorità su ogni altra cosa. Quelli invece che vedono il bicchiere mezzo vuoto contestano il fatto che la stagione potrebbe anche finire con “zeru tituli” e quindi con un completo fallimento. A noi personalmente sembra che il campionato sia ormai andato, la Champions difficilissima da conquistare avendo davanti un totem come il Barca e la coppa Italia da escludere dalla voce trofei che contano. Pensiamo inoltre che Josè Mourinho (bravissimo per altri versi) abbia una rilevante responsabilità nell’avere rinunciato al giocatore più forte della rosa interista nel momento topico della stagione, preferendogli sempre gente più scarsa o bollita per stanchezza. Un giocatore come Balotelli (pochi altri come lui in Italia) lo valuti soprattutto per quello che fa in campo, anche se arriva in ritardo agli allenamenti o se non è proprio sempre conforme al bon ton.
2. Fino ad un paio di mesi fa gli esperti di italico pallone sostenevano che quello in corso fosse il campionato più scarso e noioso degli ultimi 30 anni. Da un paio di settimane a questa parte invece sentiamo e leggiamo pareri di segno completamente opposto. Campionato bellissimo e sfida al batticuore. Cosa sarà cambiato di così importante?
3. Siamo un paese dove ne accadono di tutti i generi su rilevantissimi temi di interesse collettivo, però gli indici più alti di reazione, indignazione, collera, stupore, nausea, si registrano sul coinvolgimento o meno di questo o quello (l’Inter soprattutto) in Calciopoli. Dopo le telefonate raccolte da Moggi sul coinvolgimento di Facchetti e Moratti, raramente abbiamo assistito come questi ultimi giorni a scontri, amicizie che finivano, gente che non si saluta più, giornalisti che gridano con le vene fuori dal collo, vecchi arnesi del mestiere giornalistico che improvvisamente sembrano diventati (insieme a Luciano Moggi) più giovani e sorridenti. Alla fine torniamo sempre dove ci eravamo lasciati: ovvero che l’Italia è una repubblica fondata soprattutto sul calcio. E’ sconfortante, anche per chi pensa che il tifo sia un male necessario.
4. Nella simbologia non scritta, ma prepotentemente emersa, domenica sera nel derby romano si è consumato un parricidio al contrario. Il Condottiero ha simbolicamente ucciso i due suoi figli migliori lasciando sbigottiti e felici (per il risultato) i tifosi romanisti. Dopo un primo tempo imbarazzante Ranieri ha lasciato negli spogliatoi Totti e De Rossi e ha vinto una gara che altrimenti avrebbe perso pesantemente. L’intoccabilità di Totti (soprattutto) e De Rossi è molto costata negli anni alla Roma (anche a Spalletti) in termini di risultati e di crescita societaria. Da domenica sera è diventato chiaro a tutti che Ranieri è il nuovo Re di Roma. Anche gli spot pubblicitari ripetuti e diversificati (operatori telefonici e videopoker) da Totti interpretati nell’intervallo della gara sui canali che trasmettevano la partita, hanno chiarito la sua attuale e prevalente occupazione. Niente di male, il tempo passa per tutti: però provate a spiegarlo a Spalletti.
5. Un grande studioso delle comunicazioni di massa sosteneva in un suo celebre libro che mai nessuno al mondo ha perduto denaro investendolo in operazioni di cattivo gusto. Pensavamo a questo dimostrato assunto guardando l’ennesima esibizione trash di certi programmi tv dove viene fatta ballare una ottantenne in abiti discinti come fosse una cubista (da Maria De Filippi), oppure si trasmette in diretta l’ecografia della velina incinta per scoprire tra lacrime e applausi il sesso del nascituro (da Barbara d’Urso). Di fronte a questa pornografia dilagante in nome dell’audience (peggiore anche di quella vera) e alla desertificazione dell’opinione pubblica italiana, ci veniva da pensare a Raimondo Vianello e a ciò che raccontava in un libro sulla sua vita: “Non ho mai visto il Grande Fratello, ma mi è capitato comunque, perché cambi canale e improvvisamente vedi qualcuno nel cesso intento a fare i bisogni. Al giorno d’oggi sono diventati tutti divi. Noi ci abbiamo messo 50 anni e tanta fatica, intelligenza, garbo e applicazione. Loro si chiudono nel cesso ed è fatta”. A proposito di Vianello: leggo sui giornali almeno 4 versioni diverse sulla sua fede calcistica. Chi lo indica tifoso dell’Inter, chi dell’Ancona, chi del Milan, chi della Roma. Come dire: la bellezza dell’informazione pluralista. Nella realtà tifava in maniera tiepida per il Venezia (e per il suo editore).

122 commenti:

Un gobbo ha detto...

Per me la stagione dell'Inter è ottima.
Non credo che il campionato sia andato. Sulla champions non mi pronuncio.
E in finale di coppa italia bisogna comunque arrivarci.
Si,può finire a zero tituli,ma per me resta ottima.

Certo,poi,da tifoso sfottere il signor "zero tituli" beffato dal "70 enne che non ha mai vinto niente" non avrebbe prezzo

Anassagora ha detto...

Il punto uno contiene un errore macroscopico: non è stato Maurino a lasciar fuori balotelli ma quest'ultimo a tirarsi fuori... non è cosa da poco.
L'alternativa, per l'allenatore, era inimicarsi e far innervosire tutti gli altri... il rpoblema non è, solo, qualche ritardo...
Se proprio vogliamo dare delle colpe a maurino, e ce ne sono come sempre in questi casi, si dovrebbe parlare dei moduli adottati in campionato in questi ultimi 2 mesi... Supermario si è tirato fuori da solo.

K

Anassagora ha detto...

anche io la vedo come gobbo 8ottima esagerato ma molto buona)... certo molto dipenderà da cosa esce dalle prossime partita.. al di là di titoli.

K

eltopo1971 ha detto...

"Pensiamo inoltre che Josè Mourinho (bravissimo per altri versi) abbia una rilevante responsabilità nell’avere rinunciato al giocatore più forte della rosa interista nel momento topico della stagione"

quoto.
sempre sostenuto che l'unica cosa eventualmente da rinfacciare a mourinho sarebbe questa.

Anonimo ha detto...

parlando di calcio:
1) la champions mi pare in effetti molto complicata ( già da stasera), ma non credo che lo scudetto per l'inter sia andato.le prossime due partite della roma ( samp e a parma) sono più insidiose di quello che sembrano e la stesa roma non mi sembra così irresistibile.
2)ecco, proprio pensando a questa roma prima in classifica, e a come siano andate in generale le coppe, sul fatto che il campionato italiano sia di basso livello ( da alcuni anni per la verità) ormai credo che ci siano pochi dubbi. Mi sembra anche, a conferma di ciò, che, al di là di quanto si vuol far credere su molti media, la gente si diverta e si appassioni sempre meno, anche nella solita "caldissima" roma.......
4) ranieri non sarà probabilmente tra i migliori allenatori del mondo, ma è comunque un allenatore vero e Totti, quello vero, spiace dirlo, ma è finito da anni.

Anassagora ha detto...

El topo ma scusa un attimo... quando edmundo se ne andò al carnevale con Batistuta infortunato nel momento topico del campionato la colpa fu di trapattoni?

K

transumante ha detto...

non sapevo dell'ecografia in diretta...

ma solo io trovo volgarissimo e sgradevole vedere una donna incinta che si sveste in copertina o in tv? Un evento cosi' prezioso e privato, boh, come se una gatta partorisse in autostrada invece che nell'armadio

transumante ha detto...

Andrea: adesso balotelli e' reintegrato e gioca pandev di solito

eltopo1971 ha detto...

Andrea


boh, se ben ricordo mi pare che edmundo lo avesse da contratto che poteva andare..

a aprte ciò, ma balotelli che avrebbe fatto?
poi posso capire mandarlo in panca, ma privarsene del tutto no.

senti, non so a te ma a me interessa che l'inter vinca le partite,
queste rogne se le grattassero tra loro i bambini viziati e il loro paparino all'interno dello spogliatoio, io, da fruitore del prodotto nemmeno dovrei venirne a conoscenza, ne me ne frega qualcosa..

io so solo che uno forte non ha giocato in un periodo che serviva e di questo sì che mi frega..

eltopo1971 ha detto...

transumante

infatti non siamo più primi in classifica

Anassagora ha detto...

Anche a me interessa solo che giochino i più forti ... questo è poco ma sicuro.

Fatto sta che non ha giocato e gioca poco (perchè anche venerdì sera dopo i primi 10 min faceva cascare le braccia) e bisogna capire di chi sia la colpa.

saranno anche bambini viziati tutti... ma sicuramente in campo si vede chi lo è più e chi lo è meno ... ma nessuno si ricorda cosa è successo contro il genoa??? etò (che tutto si può dire meno che non si tiri il mazzo) in panca e supermario a guardare i fili d'erba.... poi vi chiedete cosa è successo?

A me sembra abbastanza evidente che ha "rotto" a tutti i compagni.... sei sicuro che al posto di maurino tu lo avresti fatto giocare??' speravi magari che facesse lui filtro a metà campo o avresti puntato magari su cambiasso e zanetti?

bhà....

K

axel shut ha detto...

è un po' tutta la gestione della rosa da parte di Mourinho che rende perplessi, quando c'era Mancini davano il loro contributo anche i Rivas, i Pelè, i Cesar, i Jimenez, quando a gennaio è arrivato Mariga ne elogiava i milioni di neuroni, le ha fatte 2 partite da titolare in 4 mesi? a inizio anno Mourinho parlava di Khrin davanti a Vieira nelle rotazioni, che fine ha fatto anche lui? non è che sto dicendo che per me deve giocare Khrin però quelle parole sono state dette, vuol dire che ci contava sul giocatore

eltopo1971 ha detto...

andrea

io ne ricordo parecchie in cui lui è entrato e qualcosa è successo..

a catania poteva servire..

Anassagora ha detto...

el topo ma mica lo metto in dubbio...

Io dico solo che se ha problemi con tutti gli altri cosa si deve fare?

Scontentare e far incazzare tutti?

Le squadre accettano, pur a denti stretti, certi comportamenti.. ma mario mi sembra abbia ancora da dimostrare un bel po' prima di potersi atteggiare a star dello sogliatoio... in squadra si è in 23/25... tutto qua.

Anche a me rosica vedere in campo pandev.. ma con quel modulo (che comunque in campionato non mi trova per niente d'accordo) e con l'attuale balotelli vedo dura la sua presenza in campo ... se poi ci aggiungiamo il fattore "ambientale"... poi ripeto è lui che con i suoi comportamenti si è tirato fuori... non l'allenatore.

Cassano lo fa ancora adesso.... (e solitamente non è odiato dai compagni)

K

Anassagora ha detto...

ahhh certo che edmundo la aveva da contratto... ma per rispetto degli altri compagni poteva anche comprendere la situazione e soprassedere... così ha buttato in vacca una stagione che poteva essere straordinaria con possibile scudetto.

Infatti a firenze è rimasto idolo delle folle....

K

Duccio ha detto...

@libeccio

E' molto facile fare delle semplificazioni parlando dell'inter, oggi. Argomenti tutti giusti ma di palese banalità..Vorrei ricordare che l'inter è da 4 anni che tira la carretta in campionato, in testa e con poche interruzioni sia in termini di risultati che di qualità del gioco, almeno relativamente al livello medio del campionato.
E' molto facile oggi poter sfogarsi per dire quello che è rimasto strozzato in gola a tutti i tifosi anti-inter d'italia negli ultimi 5 anni, in cui si sono avuti 5 campionati corretti, equilibrati e giusti, dalla a alla z: una rivoluzione per l'italietta abituata alle palline calde e fredde dei sorteggi.
fa parte dell'imprevedibilità del calcio il fatto che la roma abbia ormai lo scudetto ad un passo, con questo eviterei ogni deriva pro-contro mourinho, zeru tituli ecc...il famoso discorso degli zeru tituli fu fatto per difesa alle contestazioni giornalistiche sull'inter che è sempre stata messa in mezzo dalle pià svariate critiche:la giusta risposta fu che con ogni altra squadra tutto questo non era stato fatto.
su balotelli, mourinho è stato esemplare e correttissimo: ai tempi di altri allenatori-sega sarebbe imploso lo spogliatoio, grazie a dio da mancini in poi la gestione tecnica della squadra è sempre stata condotta in maniera chiara, corretta e trasparente verso tutti i giocatori. inoltre vorrei vedere se a londra vincevamo con balotelli oppure no...io credo che ci avrebbero ricoperto, eto 'o ha fatto il terzino per 75 minuti e piazzato il gol decisivo ed era ancora fresco....

Chitarrella ha detto...

Vedo gente che considera ancora il calcio alla stregua di una scienza esatta. La cosa mi sgomenta perchè ho passato anni a contatto di scienziati di un certo livello, ho conosciuto 3 premi Nobel, e nessuno di essi mi ha dimostrato la stessa convinzione di Libeccio che dice che l'Inter ha sbagliato la stagione perchè è sotto di un solo punto a 4 giornate dalla fine. Ma perche non ci scommettete il vostro patrimonio, se siete tanto sicuri che il campionato è finito? A parte questo, la bellezza del gioco del calcio sta proprio nella sua imprevedibilità ed illogicità, almeno nel breve periodo. Ci sta che per ogni 3 campionati vinti dall'Inter ce ne sia uno vinto dalla Roma, perchè entrambe le squadre hanno dei buoni giocatori (se nella Roma giocassero dei giocatori di seconda fascia il bilancio della scoietà sarebbe in forte attivo, cosa che invece non è).
Una volta dato il giusto peso all'alea (preponderante), possiamo anche dare un po' di voti. La gestione Ranieri ha fatto scoprire che:
1) Spalletti era sopravvalutato (e non solo per la gestione di Totti, oserei dire).
2) I giornalisti italiani, che da anni ci decantano Spalletti e Prandelli, peccano di originalità: se il primo dice una cazzata, tutti gli altri continuano a ripeterla per 10 anni.
3) Mourinho capisce di calcio perchè ha sempre considerato la Roma in corsa per lo scudetto e lo ha detto anche quando non ci credeva nessun altro.

Ale ha detto...

Al di là di quello che vincerà o non vincerà l'Inter, mi sembra tutta italiana e iperprovinciale la litania dei trofei vinti, litania a cui Mourinho si era peraltro accodato per conquistarsi ancora una volta i riflettori. Ogni singola partita, ogni campionato, ogni stagione, hanno la propria storia formata da tante situazioni. Se contassero solo i risultati basterebbe consultare gli almanacchi. Fine della critica, delle opinioni, delle analisi. Ricordo che Furino ha vinto più scudetti di Maradona, Platini e Falcao messi insieme.

axel shut ha detto...

"Ricordo che Furino ha vinto più scudetti di Maradona, Platini e Falcao messi insieme."

scudetti sì, campionati no
comunque sono d'accordo che puoi finire onorevolmente una stagione anche a szeru tituli, non sono però così sicuro che sarebbe il caso dell'Inter di quest'anno

Un gobbo ha detto...

Andrea io la vedo ottima.
Facciamo l'ipotesi peggiore (o migliore a seconda dei punti di vista).
Scudetto perso per 1 solo punto
Fuori dalla cempions per mano del barcellona, o meglio ancora in finale
Sconfitta in finale in coppa italia.

Per me è un ottimo risultato

libeccio ha detto...

Carissimi,

Special One (che io stimo oltre misura) guadagna 13 milioni di euro l'anno e ha una rosa top level che in Italia non possiede nessuno. Fatta questa doverosa premessa, se a fine stagione non porta a casa almeno un risultato dei due (coppa o campionato) neanche la moglie sarebbe disposta a dire che ha fatto bene. Di sicuro non lo direbbe Moratti.

I mestieri super pagati richiedono prestazioni super. Solo noi poveri mortali possiamo sbagliare.

Per Chitarrella frequentatore di premi Nobel (beato lei): cosa dovremmo scrivere sull'Inter che perde ben 14 punti di vantaggio sulla Roma? Che sta facendo mirabilie? Scriviamo che, conti alla mano, rischia di trovarsi a somma zero a fine stagione. E Moratti e gli interisti non credo che salterebbero di gioia.

Un saluto a tutti.

Anonimo ha detto...

lo Special One ( che io non stimo oltre misura) è stato espressamente preso per vincere la C.L., dato che a vincere il campionato ci pensava egregiamente già Mancini. Credo che per l'inter stessa vincere "solo" il campionato sarebbe una mezza delusione, data la rosa messa su che la metà bastava per primeggiare in Italia.
Poi, che in assoluto vincere il campionato rimanga sempre una cosa grande,credo che non ci piova ( ed anche competere fino alla fine su tutti i fronti dovrebbe rendere la stagione comunque positiva, a prescindere da come finisca)

Duccio ha detto...

Riprovo a spiegare il concetto con altre parole e spero di essere chiaro:il punto non è la forza della rosa dell'inter comparata alle altre, in italia non c'è mai stata nell'era moderna una squadra che abbia vinto 5 campionati di fila e un motivo ci sarà: a parte il fatto che la rosa dell'inter attuale è forte anche e soprattutto per come i giocatori sono cresciuti da quando sono arrivati all'inter (mi riferisco in particolare a maicon,sneijder,julio cesar,santon, balotelli stesso), l'aspetto fondamentale è la tenuta fisica, mentale e nervosa di una squadra che da 5 anni è in testa e subisce le logiche pressioni del caso.E' naturale che dopo un certo periodo subentrino altri aspetti,altri stimoli agli stessi protagonisti che per anni hanno tirato la carretta senza battere ciglio. allo stesso modo il milan di inizio anni 90 dopo 3 scudetti consecutivi si prese l'anno di pausa del 94-95 che era fisiologico data la mole di risultati che aveva conseguito fino ad allora..

Fede ha detto...

La stagione è ottima, anche se si finisce a zero titoli.
Si è sacrificato uno scudetto sull'altare della champions: visto l'andazzo europeo delle ultime stagioni era un investimento dovuto e che pagherà sicuramente in futuro.
Ha ragione Mou a dire che l'inter può anche non vincere quest'anno ma lo farà nelle prossime stagioni. Il "titulo" di quest'anno, già conquistato, è chelsea-inter.
E soprattutto il modo in cui è stata giocata.
Per chi ha negli occhi la titubante inter delle ultime stagioni, è tanta roba.
Lo scudetto l'inter l'ha lasciato a Catania, una partita che in condizioni normali vince 1000 volte su mille (in vantaggio al 75esimo...).
Ma era la partita che precedeva chelsea-inter e quindi.....

Ale ha detto...

La stagione dell'Inter sarà comunque positiva. In Champions male che vada è arrivata dove non arrivava da secoli fornendo prestazioni convincenti. La Coppa Italia, per quanto si dica snobbata da tutti, è a portata di mano. La vera ferita è il campionato: non vincerlo con la netta superiorità che si ritrova è obiettivamente un suicidio, visto anche il vantaggio dilapidato. Ma il mio discorso era generale, come avevo premesso: non giudichiamo esclusivamente in base ai trofei. Poi se l'Inter non vince il campionato le critiche sono sacrosante, ma per il modo, non per la sconfitta in sè.
Aggiungo che è facile ora sparare su Spalletti: in realtà la Roma di Spalletti era molto più forte e spettacolare di quella attuale. La differenza non è solo nel pragmatismo di Ranieri ma anche e soprattutto nel suicidio interista, ammesso che finisca così.

Ivan.fab ha detto...

Io sono fra quelli (pochissimi credo) convinti che sacrificare il campionato fosse un male necessario. Certo sacrificarlo in questo modo è diverso dal "farsi da parte a novembre", insomma il rammarico per aver perso un torneo praticamente vinto ci sta tutto. Poi quattro giornate possono dire ancora molto e la Roma vista nelle ultime va avanti per inerzia. Ok le analisi più disparate sull'Inter ma col Julio Cesar degli anni passati... magari diam troppo peso a cose non non l'hanno.

Chitarrella ha detto...

Come spiega Ranieri, la mossa vincente non è stata quella di sostituire Totti e De Rossi, ma quella di parare il rigore. Premesso ciò, se Ranieri è stato bravo perchè ha rischiato con le sue sostituzioni, allora l'Inter, che rischia di non vincere nulla a fine stagione, è bravissima perchè sta rischiando ancora di più... Insomma, Libeccio, ci devi ancora far capire se rischiare sia un pregio o un difetto. Diciamo che avrei tanto voluto conoscere il tuo parere un attimo prima che Floccari tirasse il rigore...
Naturalmente rischi anche tu nel caso l'Inter vincesse tutto (o anche solo scudetto o solo Champions). In tal caso aspetterò il tuo commento di fine stagione.

Dane ha detto...

1) Io scinderei le valutazioni tra "squadra" e "allenatore" nel dare i voti. In ogni caso non capisco perché considerare il campionato irrimediabilmente andato, visto che la Roma col braccino è avanti un solo punto..
2) Che magari c'è stato un avvicendamento in una testa della classifica che non cambiava da 4 anni?!...
3) No, è un paese fondato sulle contrade. Basti vedere come il garantismo e il giustizialismo si alternino a seconda che le intercettazioni riguardino la propria squadra o quella altrui...
4) Questo è il punto da chiarire: Spalletti era gattopardista o subiva diktat societari da cui Ranieri è riuscito a farsi esentare?!...
5) Anch'io sapevo del Venezia e di una tiepida simpatia per l'Ancona, comunque mitica la cubista di 60 anni che ha illustrato benissimo il senso del programma: il caso umano vince sempre. Volete partecipare?! Raccontate che siete lì ad esibirvi per dare una gioia a vostra madre legata al letto da una paralisi: passerete la selezione...

transumante ha detto...

ricca: mourinho e' stato preso per vincere la champions...perche' il campionato era dato per scontato!

Alla mancanza di stimoli non cred, altrimenti avrebbero mollato a novembre...milito non ha mai vinto un cazzo, ma non ce la fa piu'

spike ha detto...

1.opinabile.senza balo l'Inter ha perso punti a roma (tre pali e papera) e Palermo. Forse solo a Palermo la sua presenza sarebbe servita a qualcosa, ed è tutto da dimostrare, inoltre ha pienamente ragione Andrea: Mario s'era escluso da solo.
3 Il corriere ha fatto la diretta di calciopoli, non di Mills...
4 Se la roma vince è lo scudetto di Ranieri. Purtroppo Spalletti è andato via.

marcopress ha detto...

1) peccato che si debba a Milito e Eto'o essere arrivati a giocare contro il totem

spike ha detto...

da un punto di vista sportivo è ovvio che la stagione dell'Inter è ottima, ma dal punto di vista del tifoso dipende dal risultato finale, mi sembra ovvio.
ci sono mille motivi per cui l'Inter non è in testa tutti validi. Sottolinearne solo uno (in questo caso Mou) non mi sembra corretto.

cydella ha detto...

L'Inter non ha lasciato il campionato per la champions... ha buttato il campionato nel cesso a causa di una pessima gestione.

@marcopress: e sei arrivato agli ottavi grazie a Balotelli, sennò a dicembre eravamo forse in coppa UEFA.

Anonimo ha detto...

L'Inter si trova in una situazione strana, in cui può portare a casa tutto o niente. Se si analizza in modo obiettivo la stagione non si può dire che è deludente anche se non porterà trofei, lotterà comunque fino alla fine in campionato (anche se per me non è per niente scontato che la Roma tenga), è almeno in semifinale di Champions (cosa che non riusciva alle italiane da un po') e farà la finale della coppetta italia (che in questa nuova versione è davvero una coppetta inutile). MA se si contestualizza il tutto vediamo che il campionato era vinto alla fine del girone di andata e che con al rosa dell'Inter si poteva e doveva fare meglio. L'impressione è che Mourinho non si fidi dei panchinari e così facendo ha spremuto alcuni giocatori (Milito su tutti). Poi magari in alcune partite può rinunciare alle tre punte: la forza dell'Inter è sempre stata quella di essere impenetrabile, oggi prende 2-3 gol anche da squadre come Siena e Catania. Con tutte le scuse della Champions perdere 14 punti dalla Roma è una enormità. Poi vogliamo parlare delle avversarie? Milan e Juve si sono autoeliminate, la Juve subito e il Milan a partire dalla seconda di ritorno non ha mai dato l'idea di potercela fare (anche se per me Leonerdo con quella squadra ha già fatto un mezzo miracolo). La Roma è comunque la Roma meno forte degli ultimi anni: praticamnte i protagonisti sono sempre gli stessi con Burdisso e Menez in più. Burdisso non fa la differenza e Menez non vale il Mancini degli anni romani (che gli hanno fatto a Milano?). Soprattutto Totti è ormai al lumicino.
In champions stasera si capirà di che pasta è l'Inter, finora dopo un girone orribile ha incontrato Chelsea e CSKA. Il Chelsea l'ha beccato nel suo momento peggiore, inguardabile a Londra. Comunque resta una squadra di alto livello. Ma il CSKA è davvero poca cosa, certo in passato si è usciti con il Vilalreal ma era quella la stranezza. Se oggi il Barca passeggia a Milano come nel gironcino allora anche la Champions potrebbe essere vista con un occhio un po' diverso.

marcopress ha detto...

vero Cydella, ha giocato una partita su sei.

spike ha detto...

Francesco

già iniziamo a dire che se il Barça ecc. ecc. la Chl va vista in modo diverso.
Andiamo bene.
Per non parlare che se noi battiamo il Chelsea a Londra, loro sono in un periodo di stanca, se noi perdiamo col Barça siamo scarsi.Logica inappuntabile!

Per il campionato ricordo solo che nel passato ci sono state rimonte ben più clamorose. Per cui Demerito Inter sicuramente,ma non parlerei di evento epocale.
Quanto alla Roma, ricordando che Mou in tempi non sospetti diceva che era in corsa, Burdisso al posto di Mexes gli ha puntellato la difesa. Dietro fanno molte meno cappelle

marcopress ha detto...

Stagion Inter sin qui eccezionale, di che parliamo? Poi tutto dipenderà da un soffio, come sempre.

cydella ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
cydella ha detto...

Direi 2 su 6, con la Dinamo e col Rubin, praticamente tutte quelle che abbiamo vinto nel girone...

Sinceramente non capisco questo tuo astio nei confronti di Balotelli. Che possa essere un pirla, può anche essere, ma che non incida nelle prestazioni dell'Inter è falso. Ad esempio, calcolarsi la media punti dell'Inter con e senza Mario. O la differenza di punti tra quando non è in campo e subentra.

PS: stagione ottima in champions, insufficiente in campionato. Ricordiamoci sempre di fare il rapporto tra risultati e mezzi a disposizione.

Anonimo ha detto...

scusate, che l'inter stia facendo un ottima stagione è vero ( anche se farsi rimontare dalla roma 14 punti ce ne vuole), però per piacere smettiamola co sta cazzata dei dettagli o dei soffi per piacere: sa tanto di mani avanti. Se uno vince vuol dire che alla fine è stato il migliore di tutti sennò no. punto.

Anonimo ha detto...

1. Sottoscrivo ogni singola parola. Stagione fallimentare se si mancano i 2 obbiettivi principali
2. Nulla ma le proshtitute intellectuali hanno potuto rialzare la testa
3. Non sono daccordo. Il calcio è semplicemente lo specchio dell'orrenda Italia di oggi...
5. ...quella che vediamo tutti i giorni in tv... Appunto. E penzare che Costanzo qualche anno fa gridava con entusiasmo all'avvento della nuova tv fatta dalle persone "normali"
Unico appunto su Vianello. Anch'io ricordavo tifasse per l'Ancona (per quel che può importare...)

marcopress ha detto...

Cydella, nessun astio. sono intervenuto solo a commento di "giocatore più forte della rosa interista nel momento topico della stagione, preferendogli sempre gente più scarsa o bollita per stanchezza", intervento che ribalta la verità posto che se l'Inter stasera si gioca più o meno tutto Eto'o e Milito (Milito!!! ma che stagione ha fatto???) tanto scarsi o bolliti non sono.
Se si dicesse, senza insensati peana, che Balotelli è un eccellente cambio, forse il più spettacolare cambio di tutti i tempi a quel livello e per quell'età, direi "vero".

Anonimo ha detto...

Spike

che il Chelsea ha affontato l'Inter con alcuni titolari importanti infortunati si può dire o no? Io ricordo il terzo portiere in porta, il che non contribuisce certo a dare fiducia ad una squadra. Poi Essien non è una assenza da poco, Ashley Cole neanche.
Con il Barcellona si può perdere ci mancherebbe altro, loro oggi sono i migliori al mondo, però c'è modo e modo. Nel girone l'Inter è stata sovrastata, sia all'andata (dove almeno nel primo tempo non aveva fatto male) sia al ritorno. Una vittoria o un pareggio ben giocato oggi sarebbero l'incoronazione dell'Inter a grande squadra europea, una brutta sconfitta sarebbe un ridimensionamento, una sconfitta normale non cambierebbe di nulla il giudizio.
Campionato. Non credo che i 14 punti persi siano normali, in passato ci sono state grandi rimonte ma sono avvenute perchè la capolista era scoppiata (la Juve di Ancelotti che aveva fatto l'intertoto, la Lazio di Eriksson). L'Inter fisicamente sta bene, corre quasi sempre più degli avversari, non a caso molte volte sbaglia l'approccio alla partita e poi la recupera nel finale. L'anno dell'ultimo Mancini c'era stato un crollo, la squadra era senza guida, quest'anno io non lo vedo. Alcuni giocatori sono un po' appannati ma magari è anche colpa di chi li fa giocare ogni tre giorni anche contro l'ultima in classifica. Poi se dobbiamo dire che mourinho è il migliore al mondo e non sbaglia mai e che Ranieri e la Roma sono il top come avversari diciamolo pure.

Chitarrella ha detto...

Il bello è che qui si giudica il lavoro dell'Inter e del suo allenatore in conseguenza dei punti che si suppone la Roma avrà a fine campionato, cioè in conseguenza di un fatto che non dipende minimamente (almeno lo spero) dalla volontà dell'Inter. Andiamo per assurdo. Se da qui alla fine del campionato la Roma ed il Milan le perdono tutte e l'Inter fa 2 punti, secondo il vostro ragionamento Mourinho avrà fatto un gran finale di campionato. Se invece sia la Roma che l' Inter le vincono tutte, allora l'Inter ha fallito l'intera stagione.
Come vedete, il giudizio sportivo è alquanto particolare. Il giudizio economico forse è un tantino più razionale. A me sembra che Mourinho stia facendo del suo meglio sia per riempire gli stadi dove gioca l'Inter, sia per far giocare alla squadra quante più partite possibile. Insomma, i soldi del suo stipendio cerca di farli recuperare in qualche modo.
Se poi dovesse anche vincere lo scudetto, io mi meraviglierei. La rosa a disposizione non si discute, ma non si discute nemmeno l'invidia contro. Sia lui che l'Inter sono diventati troppo antipatici e si farebbe di tutto per non fargli vincere il quinto scudetto di fila. (Anzi, forse hanno già fatto di tutto).

spike ha detto...

Mou sbaglia eccome. Il modulo in campionato tanto per iniziare.
La rimonta è fantastica (diamo meriti anche alla Roma), ma l'Inter aveva un vantaggio di poco più del 20% dei punti rimasti in 4 mesi. Si sono persi scudetti con vantaggi di più del 35% in un mese e mezzo.
Quanto alla Chl sicuramente abbiamo avuto fortuna col chelsea (i rigori non dati), ma abbiamo fatto due partitoni, soprattutto la seconda.Essien o non Essien (non parliamo di Maradona) è un'ottima performance.

marcopress ha detto...

Il ritorno col Chelsea è la più grande partita esterna dell'Inter dai tempi di Herrera

cydella ha detto...

@chittarella: Mourinho ha fatto male perchè si è incaponito con uomini e schemi, perdendo 14 punti in altrettanto partite. Rapporto qualità/prezzo è insufficiente in campionato.

@spike: allora si sono persi anche il 100% dei punti in una partita secca... per dire che secondo me le percentuali non contano tanto. Un conto è andare forte tutto l'anno e non averne più nel finale, un conto è una strategia sbagliata per tutto un girone di ritorno e con 13 punti di vantaggio. Un conto è un periodo no, un conto la rottura prolungata, per di più di uno schiacciasassi che andava da solo.

Vi ha detto...

scudetto assegnato? a me pare che la roma stia avendo un culo che a confronto jennifer lopez e' una modella anoressica, vedi rigore di floccari (non per l'errore di floccari porello, quando per reja che fa tirare il rigore a floccari...), poi se vincono tanto di cappello a ranieri ma già contro la samp li vedo male.

Michele ha detto...

beh beh beh... non dico nulla perché parlare a cose fatte sarebbe troppo facile. Però penso sia innegabile che Mourinho la partita di stasera meglio non l'avrebbe potuta preparare, mentre Balotelli peggio di così non può comportarsi in campo. Vero che la squadra era stremata da 70 minuti di pressing, però guarda caso entra lui al posto di Milito e il Barcellona inizia a dominare mentre "il giocatore più forte della rosa interista" trotterella... Se qualcuno deve chiudersi nel cesso non è il tecnico portoghese.

Chitarrella ha detto...

@cydella e chi pensa che Mourinho per pumire Balotelli ha gettato via il campionato.
Nel caso avessi visto la prestazione di Balotelli di stasera: confermi al 100% quanto hai detto? Magari sugli schemi hai ragione, ma su Balotelli... Certo, io per primo penso ancora che abbia un talento smisurato, ma lo sta sprecando. Qui stiamo comunque parlando di un maggiorenne che deve prendersi le proprie responsabilità. Mourinho le occassioni glie le ha date e glie le sta dando. Balotelli dovrebbe rispondere sul campo, ammesso che ne abbia la voglia.

Ivan.fab ha detto...

Balotelli è il miglior talento del calcio italiano, uno dei pochi che può inventare giocate decisive da zero, non ne abbiamo un'altro così e prego che tal Coutinho abbia almeno la metà del talento. Ciò detto come giocatore di calcio ha ancora molto da imparare. Buttarlo nel cesso è una follia anche se è odioso e manda affanculo tutti.

Ivan.fab ha detto...

Poi ribadisco la mia idea, meglio cederlo prendendo i bei dollaroni che tenerlo controvoglia e farlo marcire nel livore suo e nostro.

spike ha detto...

Mario si commenta da solo. Stasera c'è solo la vittoria.

cydella ha detto...

@chittarella: Mourinho gli sta dando le occasioni che gli vuole dare lui, facendolo giocare largo. E' inutile continuare a menarla, se quello non è il suo ruolo o non vuole farlo.
Se a me propongono di fare ricerche di mercato, ma a me non frega niente, è inutile che continuino a offrirmi quella posizione: loro pensano di farmi un favore, mentre a me fanno un dispetto perchè a me quella roba fa schifo. Se in più fosse tra i più grandi talenti al mondo, capisci che mi girano ancora di più. Mi sembra molto seplice la questione Balotelli.

clinter ha detto...

Tralasciamo pure la partita di questa sera, che, ovviamente, non garantisce nulla, visto il valore del Barcellona, soprattutto a casa sua, ma certo dà soddisfazione.
Al di là delle contapposizioni ideogiche, diciamo così, è un fatto che il vantaggio interista fosse copspicuo, ma è altresì un fatto che la Roma ha inanellato una serie di risultati che non era prevedibile, stramerito suo, ovvio. Personalmente non ritenevo la squadra all'altezza della C.L. disputata fin qui, i fatti mi hanno dato felicemente torto, per cui Mourinho aveva visto giusto, nel voler investire tanto sulla champions, forte di un vantaggio che riteneva gestibile, pur rallentando. La Roma e Ranieri gli hanno scombinato i piani, tenendo un ritmo francamente inimmaginabile a inizio girone di ritorno. Ergo, a posteriori, gli si può imputare , eventualmente, di aver sottovalutato la Roma e, conseguentemente, ma molto meno eventualmente, seppur manchi la controva, di aver rinuciato troppo a cuor leggero a Balotelli, che, quantomeno, gli avrebbe permesso una rotazione degli attaccanti. Ci gioco gli attributi che se M. avesse minimamente immaginato il filotto romanista, se ne sarebbe fregato degli atteggiamenti di Balotelli, utilizzandolo di più. Non esiste l'allenatore perfetto, banale dirlo, ed in più è fondamentale il materiale umano a disposizione, ma una cosa sembrerebbe emergere, costui un quid aggiuntivo alla pura somma tecnica del valore dei giocatori, sembrerebbe averlo dato. Parla troppo a volte, ma a volte le sue parole vengono stravolte e strumentalizzate. Sono con Duccio, quando ricorda che la soria dei zeru tituli è stata pronuciata in risposta a critiche che riteneva ingiuste, nei confronti dell'Inter: 'Venite a criticare l'Inter, quando ci son squadre, con ottimi giocatori che vinceranno zeru tituli'.
Quindi ben più criticabili. L'onestà intellettuali degli inzuppatori di penna nel fiele l'hanno trasformata in una presa per i fondelli.

Vi ha detto...

cydella, il discorso e' che puoi fare ricerche di mercato mostrandoti ben disposto a faticare anche su roba che non ti piace e magari guadagnare il rispetto del capo che se non e' scemo e vede che sei capace ti passerà a fare quello che ti piace; oppure puoi pestare i piedi come una ragazzina ogni giorno e allora sospetto che continuerai a fare ricerche di mercato per MOLTO MOLTO tempo. oppure cambi società e vai a fare quello che ti piace da un'altra parte.

eltopo1971 ha detto...

ma non esiste proprio..

se la situazione lo richiede giochi pure in porta..

a quel punto contava solo portare a casa il risultato..

altro che li non gioco e il pubblico mi becca..

mi spiace, ma stavolta non lo difendo..

ha peccato nell'unica cosa che mi aspetto davvero da questa gente: la professionalità.

libeccio ha detto...

La vs. competenza di calcio e non solo a volte mi sgomenta. Raramente un blog raccoglie opinioni di alta competenza come le vostre. Condivido in pieno molti commenti, su altri avrei da aggiungere qualcosa, ma di superfluo. Mario Balotelli soffre moltissimo il fatto di non essere prima scelta (titolare) e io credo ne possegga tutti i numeri. Mou però preferisce altri meno talentuosi ma più puntuali anche nel rispetto dei ruoli e nel senso di appartenenza alla equipe. Ieri sera ne abbiamo avuto un esempio magnifico e triste insieme. Gara sontuosa, partita in salita aspra da togliere il fiato e poi messa in discesa con forza, coraggio, convinzione dei propri mezzi e gesti e comportamenti epici. Capolavoro Mou. E Mario spaesato a rovinare tutto il superfluo. Quella maglia gettata via insieme al suo futuro. Mario esagerato nel talento e nel diniego vs. se stesso (il suo dissociarsi esprime qualcosa di profondo). Ieri sera l'Inter è diventata nuovamente squadra "globale". Mi inchino a tanta forza. Un saluto a tutti.

cydella ha detto...

@vi: a me piacerebbe avere tutti voi come dipendenti perchè, a parole, fareste qualsiasi cosa vi chiede il vostro datore di lavoro. Però nella realtà, se a uno girano le balle, inizia a prendere le ferie quando non sarebbe il momento opportuno, manda i giorni di malattia e via di seguito con queste mossette.
Inoltre dovete tenere conto che non si tratta di una persona "come tanti", ma forse del miglior talento al mondo alla sua età: pertanto non puoi semplicemente dirgli "ringraziami che ti do un'occasione", dal momento che ti risponderà "guarda che c'è fuori il mondo che mi può dare l'occasione come dico io".
Non potete pensare che Balotelli, consapevole del proprio talento, non detti a sua volta delle condizioni.

eltopo1971 ha detto...

cydella


l'ho sempre difeso, ma con quello che c'è in ballo a questo punto passerei sopra a balotelli, alla madre biologica, a quella adottiva, ai fratelli, alla nonna, a raiola etc etc..

mi spiace, ma non me ne frega un cazzo di lui e dei suoi problemi..

cydella ha detto...

@eltopo: anche io farei la stessa cosa. O lo metti a fare il centravanti come vuole lui o lo lasci fuori perchè è dannoso. Inutile pretendere il sangue da uno che si è sempre sentito messo in disparte (adesso a ragione, prima a torto).

PS: ma solo io conosco/ ho sentito di gente che quando non vanno d'accordo col datore di lavoro, cercano di creare solo problemi?

eltopo1971 ha detto...

cydella


si, ma di idioti che lo fanno in mondovisione sputtanandosi la carriera no

axel shut ha detto...

quoto soprattutto il discorso di Cyd, è diventato un circolo vizioso e non se ne esce
Mourinho lo mette pensando di fargli un favore, Balotelli la prende come un'umiliazione ed entra scazzato, il pubblico lo vede e lo fischia, lui allora si incazza, il pubblico si incazza, la polizia si incazza e non la si finisce più
e tutti hanno la loro parte di colpa, anche Balotelli che probabilmente ieri non ha capito l'importanza della partita che stava giocando
io spero solo che tra chi gli sta vicino ci sia gente più intelligente di lui, gente che ieri sera non gli abbia detto "Mario hai fatto bene, sono tutti deficienti gli altri", non ci serve Adriano 2: La vendetta

mizio71 ha detto...

ragazzi nel calcio vale la regola per cui quando vinci hai sempre ragione e quando perdi sempre torto. L'Inter ieri ha fatto una grande partita e vinto meritatamente. Certo che se però fosse successo all'Inter di doversi fare il viaggio in pulmann e se non fosse stato concesso all'Inter quel rigore .... la nostra stampa avrebbe accesso palle infuocate. Ognuno guarda ai suoi interessi. Per gli interisti il rigore era pura simulazione e Balotelli è uno stronzetto di cui ci si può disfare. Per i tifosi delle letre squadre e del Milan e Juve in particolare, ieri l'Inter ha avuto l'ennesimo arbitro a favore, il sedere del non rinvio della partita e Balotelli è un perseguitato dai bauscia milanesi... come vedete ognuno la vede come vuole e al contempo tutto è giusto e tutto sbagliato. Quello che resta sono però i risultati sul campo ... e Balotelli è evidente che è fuori dal gruppo, giusto o sbagliato che sia, cambierà aria ...

libeccio ha detto...

Cydella, sposo in toto il tuo parere su Balo. Il ragazzo è tostissimo e pervicamente convinto dei suoi mezzi. Però a quasi 20 anni dovrebbe capire che il mondo, tranne tu non sia Re o Imperatore, obbliga di continuo alla mediazione. Io a 52 anni medio da quando esco di casa al mattino a quando rientro la sera. E anche in casa......

chad palomino ha detto...

che il balo sia potenzialmente un crack a livello mondiale non credo lo neghi nessuno, e che aspiri a giocare titolare e da centravanti
è più che legittimo, però a 20 anni dovrebbe capire che a calcio si gioca in 11 e ci si deve adattare alle circostanze, se no il rischio è quello di avere una carriera alla cassano, che ha sì mezzi inferiori a lui, ma poteva comunque essere un campione assoluto.
dato per assodato che di tempo davanti ne ha tanto, sta facendo tutte le mosse giuste per diventare il re di genova/palermo/napoli (potete mettere qualsiasi città con una squadra di medio-alto livello).
con tutto il rispetto per le squadre di queste città, mi sembra uno spreco visto il suo talento e visto quello che potrebbe dare all'inter nei prossimi anni.

Calvin ha detto...

cyd, dipende. ho fatto un anno di stage a 500 euro al mese (a milano) e mi facevo il culo perché non ero io ad avere il coltello dalla parte del manico. hanno apprezzato e mi han fatto crescere. quando ho negoziato successivamente si partiva sempre dal fatto che qualcosa l`avevo giá dimostrato; IMHO balotelli invece ha ancora dimostrato pochino, e soprattutto a livello mentale (che, piaccia o no, FA il campione) ha dimostrato molto in negativo; quindi non dovrebbe ancora dettare condizioni. tutto qua. ho visto ragazzi nel mio ufficio con un PhD e la pretesa di insegnare il mestiere a tutti gli altri mettere in fila una figura di merda dopo l`altra. alcuni imparano e abbassano le penne, altri giocano a "io contro tutti" e di solito fanno una brutta fine.

mizio71 ha detto...

quando si parla di calcio è inutile tirare fuori le questioni dei troppi soldi dati ai calciatori e dei troppo pochi dati ai lavoratori normali ... comunque qualcuno si dimentica che l'Inter se vincerà la coppa, deve dire anche grazie al Balotelli ... senza il quale non avrebbe superato i gironi ...

cydella ha detto...

@vincenzo: ma la gente nell'ufficio è gente normale, via uno ne trovi un altro.
Qui stiamo parlando del miglior talento al mondo alla sua età.
Ho visto gente col PhD da superuniversità che non sai neanche in che ufficio vengo collocati (sedie in pelle umana?!), cose che io non raggiungerò neanche in 4 vite. Balotelli è a questi livelli, altro che stage a 500€...

Dane ha detto...

Cydella, stai confondendo la gestione generale di Balotelli con lo specifico della gara di ieri. Sulla gestione generale siamo d'accordo, sullo specifico di ieri no. Balotelli può aver tutte le ragioni del mondo ma ieri la squadra ha bisogno di lui per far rifiatare Pandev che s'è spompato su tutta la fascia (ma magari tu pensi che Pandev ed Etoo siano contenti di fare i terzini...), l'allenatore lo fa entrare nella prima semifinale di Champions della sua vita, un'occasione che pochi diciannovenni possono vantare. Ora, io mi aspetto che questo entri e faccia fuoco e fiamme anche fuori ruolo, che corra in ogni zona di quella fascia, che si bruci un polmone per la causa, per portar la squadra in finale, per poter aver dei crediti da vantare con l'allenatore, per avere un maggior peso contrattuale, per poter andare dai tifosi e dire "il primo che mi accusa di non sudar per la maglia lo prendo a calci in culo!", per poter entrare nella storia, e per servire la squadra che bene o male gli dà una vagonata di soldi che pochi coetanei al mondo intascano.
Invece sto qui entra, fa il fighetto imbronciato, trotterella svogliato, manda affanculo i compagni che lo esortano ad impegnarsi e a dare una mano, e poi si mette a polemizzare coi tifosi che DOPO aver saggiato questo suo comportamento giustamente si spazientiscono e lo fischiano.
Ora, tra Balotelli e Mourinho sai che son sempre stato d'istinto dalla parte di Balotelli, sulla gestione generale (Maicon può arrivare in ritardo, Balotelli no...) siamo d'accordo, ma la partita di ieri fa storia a sé.
Quello non è un comportamento da talento capriccioso, quello è un comportamento da minorato mentale che non ha capito un cazzo del calcio e della (sua) vita. O forse è stato imbeccato.....

libeccio ha detto...

Condivido pienamente ogni parola dell'ultimo commento di DANE. Mi siete testimoni che ho sempre difeso a spada tratta Balotelli per ragioni anche diverse dal calcio, ma ieri sera è andato veramente fuori misura. Sul mio personale taccuino ho annotato al minuto 84 della gara Samuel Eto'o che si fa 70 metri di ripiegamento dall'area del Barca a quella dell'Inter per rincorrere il diretto avversario che avanzava. Minuto 84 di una gara allo spasimo.... Dane anche io penso che Balotelli abbia un suggeritore neanche tanto occulto. Peccato...

Un gobbo ha detto...

Purtroppo Balotelli è sempre stato questo. Sin dai tempi del Lumezzane.
Purtroppo perchè potrebbe essere uno che fa la differenza a livello europeo.
Ieri sera veramente l'ha fatta fuori dal vaso

Calvin ha detto...

sottoscrivo anche io. e aggiungo, credo che una delle cose che piu` diano fastidio al Mou sia proprio il non essere riuscito a mettere un po` di sale in zucca al ragazzo. cydella, puoi avere anche il PhD al MIT, questo non vuol dire che se c`e` da fare una stupidissima tabella ti rifiuti... poi saro` sbagliato io che continuo a farmi le fotocopie da solo al posto di farle fare allo stagiarie. tra l`altro nell` "ufficio" di balotelli il piu` coglione (Pandev?) ha una "laurea" e parecchia piu` esperienza sul campo di lui, non e` che sia Soros finito a lavorare alla BCC di Penne e Sulmona... :)

Anassagora ha detto...

@eltopo

Capisci cosa si intende con "si mette fuori da solo" e "non lo tiene fuori maurino" ?

Poi nella fase a girono un po' a contribuito, certo, ma ha fatto il secondo goal nel 2a0 dell'ultima partita... dire che senza di lui non lo avremmo passato mi sembra un po' esagerato.... Snejder nelle ultime 3 partite del girone ne ha fatti 2.... anche Milito ed etò sono stati i decisivi, così dicono i tabellini.

K

transumante ha detto...

Andrea: per favore eh...nel girone hanno vinto due partite, quando ha acceso lui, non facciamo i materazzi.

Quoto il commento di dane, ieri a sentire tutti e' stato da coricare di mazzate, pero' ha gia' dimostrato ampiamente quello che sa fare

cydella ha detto...

@andrea: senza Balotelli a Kiev non avevano fatto un tiro in porta. Col Rubin ha fatto un assist di tacco a Eto'o e missile su punizione.

@vincenzo: quelle che per te (me) possono essere opportunità, per altri possono essere umiliazioni.
Ripeto: ma voi, al lavoro, fate tutto quello che vi viene chiesto? Non vi lamentate mai? Non vi rifiutate mai? Non sbuffate mai?
Non è che siccome Balotelli gioca in champions, allora se le farà andare bene, anzi.
Più sali, più tutti pensano di essere i migliori e più difficili sono da gestire.
La faccenda è chiusa, dato che Mourinho pensa di fargli un piacere, lui si sente preso per il culo e fa il cazzaro. Circolo vizioso.

Anassagora ha detto...

Scusate ragazzi ma leggete bene io non volevo dire che balotelli nel girone non ha fatto nulla ma bensì che anche gli altri hanno fatto "qulcosina"... io ogni giovedì faccio 15 assist a partita poi gioco con dei cani che non la mettono dentro e dei difensori patetici... sono al livello di balotelli?

Io ho semplicemente detto che "dire che senza di lui non lo avremmo passato mi sembra un po' esagerato" evidenzindo poi che anche gli altri hanno dei meriti.... ma questo è il principale problema di balotelli... è convinto di esserci solo lui.

Sfortunatamente, nel calcio moderno (che brutte parole), rendersi conto che ci sono anche gli altri direi che è importante (vedasi rooney, messi, ed anche cronaldo): lui semplicemente ancora non se ne è reso conto.

All'ingresso di Balotelli in campo l'altra sera ho detto a Stefano che guarda le partite allo stadio con me (e che il direttore conosce): "questo entra già con i coglioni girati perchè è convinto che gli altri vincano 3a1.... non lui"

Poi mica è detto che la cosa non possa evolversi....

K

Vi ha detto...

ommamma. cydella certo tutti sbuffiamo, tutti ci incazziamo, tutti ci lamentiamo. il problema e' che solo i coglioni per dimostrare che sono demotivati e offesi vanno a fare un teatrino del genere durante uno dei "progetti" più importanti della società da anni a questa parte. tutto qua. liberissimo Balotelli di avere le palle girate, ma quando vai in campo, soprattutto in una semifinale di champions in cui sei avanti 3-1, sotto assedio, coi tuoi compagni che hanno sputato e stanno sputando sangue, dai anche tu l'anima. altrimenti sei un mentecatto (con tutto il rispetto per i mentecatti) e meriti che ti prendano a pomodorate e ti fischino appena metti piede in campo. fine.

transumante ha detto...

Staffelli di nuovo sicario del partito/squadra/network dell'amore. Stavolta calimero e' stato ben zitto.
Raiola si contiene nell'intervista, spara a zero solo su materazzi (troppo facile)

clinter ha detto...

Raiola chiagne e fotte. Si ha l'impressione che sia stato ingaggiato proprio per gestire l'addio, sarà un caso che gli exploits più eclatanti siano iniziati dopo il suo arrivo?

cydella ha detto...

@vincenzo: se Balotelli non si sente parte del progetto (a torto o a ragione), è normale per lui sbattersene i coglioni. Che giochi negli amatori o in champions.
Di cosa vi stupite? Tutta la faccenda è stata gestita male e questo mi sembra lo scontato epilogo.
Mica ha reagito così dalla sera alla mattina; è tutto l'anno che si sente bistrattato. Mica tutti hanno lo stesso carattere e reagiscono allo stesso modo.
A questo punto è folle continuare a puntarci se si è tirato fuori; o gli si dice "mi serve una punta sabato; hai voglia di farla?". Sennò si continua con 'sto teatrino.

eltopo1971 ha detto...

cydella


quindi si bloccano anche i bonfici che immagino riceva?

sennò non mi torna qualcosa

cydella ha detto...

Non è un mondo perfetto.
Comunque il punto è un altro. Io non mi stupisco del comportamento che ha tenuto, dato che ne sento a centinaia di comportamenti di questo genere in ambito lavorativo (e a nessuno viene sospeso lo stipendio).
Cosa vi aspettavate? Che ringraziasse Mourinho per averlo mandato dentro 15 minuti a sgobbare sulla fascia? Ma dite davvero?

PS: non sto dicendo che abbia fatto bene o male, ma non capisco lo stupore.

eltopo1971 ha detto...

se ti manda in porta vai in porta e fai il meglio che puoi.

le rimostranze le fai dopo, non in campo.
io questo contesto, non il suo malcontento in se per se.

rientri negli spoglaitoi e poi puoi pure fare a coltellate con chi non ti sta bene, cazzi vostri.
ma non che rischi di mandare a puttane la partita.
non esiste.

cydella ha detto...

Ma non esiste dal tuo punto di vista. Dal suo, magari pensa che Mourinho gli ha mandato a puttane il mondiale e si comporta di conseguenza.

libeccio ha detto...

Carissimi,

Balotelli a mala pena finisce la stagione con l'Inter e, tranne miracoli, al 99% sarà ceduto. La cosa è stata subito chiara quando Balotelli ha scelto Mino Rajola come procuratore. Credo che di errori lui ne abbia fatti molti anche se gli ultimi hanno un suggeritore occulto e ben organizzato. Un errore di sicuro l'ha commesso Mourinho, nel senso di gestirlo come un ragazzino quando Mario almeno tecnicamente è un campione acclarato (guardate solo i titoli che ha già vinto). Spero solo che, ovunque vada, possa confermarsi il grandissimo giocatore di calcio che ho potuto ammirare in questi 3 anni. Per me miglior giocatore italiano attuale e uno dei più forti al mondo con chance anche a diventare numero 1. I tifosi dell'Inter hanno ottimi motivi per essere tristi. Perdere cosi un giocatore che proviene dal vivaio, non è costato nulla e sarà un top player nei prossimi 15 anni è veramente fastidioso. Una nota stonata in una stagione che potrebbe anche rivelarsi magnifica.

gino ha detto...

cydella
mettiamola così: per come vedo io il calcio, in una squadra vincente, il suo punto di vista deve contare come quello degli altri 10 in campo e sicuramente meno di quello dell'allenatore.

libeccio
un appunto: mou l'ha gestito come uno della squadra che non ha ancora dimostrato di essere indispensabile, non come un ragazzino(perlomeno quest'anno).
Io triste lo ero un mese fa, dopo martedi e ancora di più dopo le dichiarazzioni di ieri, sue e di raiola, mi fa solo pena per le gioie e gli affetti che sta buttando.

eltopo1971 ha detto...

cydella

non esiste dal punto di vista della professionalità, che è quella che conta in qualunque settore di lavoro.

ma per te le sue quotazioni presso eventuali acquirenti sono aumentate dopo la scena dell'altra sera?

io ci penserei due volte ad ingaggiare uno che come niente mi molla la squadra in semifinale di cl..

cydella ha detto...

Ma non ti ha mollato da un momento all'altro. E' da 2 anni che questa pantomima va avanti e la panchina di martedì (con l'aggiunta dei fischi) è stata la goccia che ha fatto sbroccare il Mario.
E' inutile pretendere da uno che si è sentito messo in disparte e, per di più, ha quel carattere.
Sproni un cavallo morto.

Di estimatori ne ha a sufficienza e sanno benissimo a cosa è dovuto questo comportamento. Hanno trovato squadre giocatori più cazzoni di Mario, figurati se non ha la fila una col suo talento. Andrà via per 4 soldi e ce ne pentiremo. Purtroppo.

transumante ha detto...

Siamo di nuovo punto e a capo.

Continuo a sostenere che l'esclusione di un mese fa fosse giusta e inevitabile, ma proprio perche e' stato gestito malissimo in questi due anni, al punto di arrivare in quella situazione. E' mourinho che ha introdotto lo "zeru tituli". Allora se vince avra' ragione, se perdera', in qualunque modo lo faccia, con balotelli avra' fallito. Non mi piace pensarla cosi', ma l'hanno messa loro su questo piano.

gino ha detto...

transumante - cydella
Scusate, ma non riesco a capire il vostro punto di vista; come si sarebbe dovuto gestire? perchè è evidente che si sia sbagliato, solo che per me, l'errore risale ai suoi esordi in prima squadra, non certo quando si è incominciato a trattarlo come uno calciatore.

Calvin ha detto...

siamo ancora allo zero tituli??? certo che ve le meritate le interviste col "gol a freddo" e "non parlo dei singoli"...

cyd secondo me per quattro soldi non lo vendono, va al city per parecchio (20 miioni?) o in cambio di qualcuno di utile (fate voi). poi io non lo cederei mai perche` milito ne compie 31 e bisognera` usarlo con giudizio (a proposito, dopo martedi` siamo tutti d`accordo che e` un fottuto campione o dobbiamo ancora parlarne?) e perche` potenzialmente puo` diventare il piu` forte attaccante italiano ever.

eltopo1971 ha detto...

ma "non lo vendono" chi?

se ha la clausola rescissoria semplicemente gli acquirenti la pagano e se lo portano a casa..

Dane ha detto...

"Ma non ti ha mollato da un momento all'altro. E' da 2 anni che questa pantomima va avanti e la panchina di martedì (con l'aggiunta dei fischi) è stata la goccia che ha fatto sbroccare il Mario."

E lo fai in Mondovisione?! Come dice Eltopo "non esiste dal punto di vista della professionalità, che è quella che conta in qualunque settore di lavoro. ma per te le sue quotazioni presso eventuali acquirenti sono aumentate dopo la scena dell'altra sera? io ci penserei due volte ad ingaggiare uno che come niente mi molla la squadra in semifinale di cl..."

"Mica ha reagito così dalla sera alla mattina; è tutto l'anno che si sente bistrattato. Mica tutti hanno lo stesso carattere e reagiscono allo stesso modo."

Ah, ecco non tutti hanno lo stesso carattere! Appunto, quindi non tutti fanno come Rivera che si fa i sei minuti entrando sul 3-1 e al primo pallone scarta tutti e spara fuori di poco.
Solo che senza la testa di Rivera, Rivera non lo diventi....

Krug ha detto...

Oh, Dane, a quel Mondiale Rivera ben prima dei sei minuti famosi ha tirato un tal casino che se non arrivava Rocco a mediare lo imbarcavano sul primo aereo per Milano già durante il girone eliminatorio...
Per favore, dai, non mitizziamo...

Dane ha detto...

Krug, non mitizzo nulla! Rivera ha tirato in ballo un casino giustamente, vista la mafia che regnava in quella squadra, ma lo faceva nelle sedi opportune, non in mondovisione durante la partita! Lui i 6 minuti se li è fatti pensando a giocare a calcio ed anche quando gli toccava sopportare la vergognosa staffetta, in campo giocava a calcio, non ciabattava capriccioso.
Ed era Rivera, Pallone d'Oro in carica! Ho difeso Balotelli fino all'altro giorno, ma non facciamo paragoni, per piacere!...

p.s.: la conoscete la biografia di Rivera?! Comprato dal Milan a 16 anni, i primi tre anni li passò alla Balotelli: dentro, fuori, provato in tutti i ruoli dell'attacco pure ala tornante, attaccato dai soloni (vedi l'ubriacone) della stampa, etc...
Però è diventato Rivera...

Krug ha detto...

Nelle sedi opportune una conferenza stampa con qualche giornalista fidato a spalar merda su un po' di gente (E di anni ne aveva 27)? Beh, Balotelli si è limitato a dire che a Londra ha vinto la squadra e non Mourinho, direi che è sulla buona strada...

Presenze Rivera nei primi campionati al Milan

1960-1961 30 (su 34 6 reti)
1961-1962 27 (su 34 10)
1962-1963 27 (su 34 9)
1963-1964 27 (su 34 7)

Non mi pare facesse proprio tanto dentro-fuori...

Dane ha detto...

"Nelle sedi opportune una conferenza stampa con qualche giornalista fidato a spalar merda su un po' di gente (E di anni ne aveva 27)?"

Certo, giusto far sapere al mondo che merda fosse quella nazionale in cui comandavano il suo rivale invidioso e il giornalista ubriacone...
Al di là della provocazione, sto dicendo che quando sei in campo devi impegnarti poi fuori dal campo discuti e protesti. Rivera lo faceva, Balotelli no. Poi se stiamo qua a metter sullo stesso piano i diritti che può rivendicare il più grande giocatore italiano di sempre ad un età in cui ha vinto tutto con quelli di un Balotelli diciannovenne che fin'ora ha solo lasciato intuire qualcosa è inutile andare avanti a discutere...

p.s.: i numeri non si contano, ma si interpretano: più che le presenze io conterei il minutaggio e le sostituzioni (o gli ingressi a partita in corso) ed in che ruolo. Al netto del fatto che ai tempi non c'erano 40 giocatori in rosa, in ogni caso cavillare sui numeri fuorvia la discussione (al solito...).
Sta di fatto che Rivera ha dovuto sudare per imporsi e lo ha fatto anche perchè ha avuto l'intelligenza di farlo nel modo giusto. Balotelli al momento è la brutta copia di Cassano.....

Krug ha detto...

"più che le presenze io conterei il minutaggio e le sostituzioni (o gli ingressi a partita in corso) ed in che ruolo."

Scusa Dane ma non mi sembra che nei primi anni Sessanta ci fosse la possibilità di effettuare sostituzioni (vedi Bulgarelli in Italia - Corea del Nord); o mi sbaglio? Sul ruolo posso anche darti ragione, sinceramente non so in quale posizione giocasse Rivera agli esordi nel Milan, considerando l'adorazione che Rocco aveva per lui non credo che l'avrà messo a giocare terzino destro.
Detto questo secondo me anche Balotelli ha giocato e non giocato in questi anni ed ha giocato in ruoli che probabilmente non ama, non è che ha tirato casini dal primo giorno...

"in ogni caso cavillare sui numeri fuorvia la discussione (al solito...)."
Vabbè, dai, lasciamo stare...

transumante ha detto...

Senza cavillare sui numeri :)

quante volte mario ha giocato 90 minuti? Non 100 e passa come rivera credo (anche per demeriti suoi)

Che poi panchinare in una finale mondiale il miglior giocatore d'europa, pallone d'oro, che ha deciso la semifinale.....be', questo col calcio non c'entra nulla, e' evidente!

Dane ha detto...

"Scusa Dane ma non mi sembra che nei primi anni Sessanta ci fosse la possibilità di effettuare sostituzioni (vedi Bulgarelli in Italia - Corea del Nord); o mi sbaglio?"

Era un discorso generale, per dire che i numeri vanno interpretati e non solo contati. E' il clima che conta, non solo le presenze.
Tanto per fare un esempio contrario, ti si potrebbe rispondere che fin dal primo anno a Balotelli son state concesse (da Mancini) tante occasioni, in realtà fu dovuto ai tanti infortuni dei big... ;-)

"Sul ruolo posso anche darti ragione, sinceramente non so in quale posizione giocasse Rivera agli esordi nel Milan, considerando l'adorazione che Rocco aveva per lui non credo che l'avrà messo a giocare terzino destro."

Nemmeno Balotelli ha giocato da terzino e l'adorazione di Rocco venne col tempo, non avevamo detto di non mitizzare?!
Rivera venne provato in tutti i ruoli da metacampo in su, con relative critiche (una piazza esigente come Milano evidentemente non è come Alessandria): "...come regista difende poco, come mezzala è leggerino, come centravanti non ha potenza, come seconda punta non incide, come ala non torna abbastanza, etc.." E montò il partito dei breriani (che lo bollò e lo perseguitò per tutta la carriera). Però divenne Rivera lo stesso, pensando al pallone più che alle chiacchiere...

"Detto questo secondo me anche Balotelli ha giocato e non giocato in questi anni ed ha giocato in ruoli che probabilmente non ama, non è che ha tirato casini dal primo giorno..."

Ma stai scherzando?! Ho citato duecento volte l'offesa a Crespo, dai....ma un minimo di buonsenso per Dio!...

"quante volte mario ha giocato 90 minuti? Non 100 e passa come rivera credo (anche per demeriti suoi)"

Il calcio di oggi è diverso, soprattutto per un diciannovenne. Ai tempi non c'erano 30 giocatori in rosa. Anche Kakà arrivò al Milan da panchinaro (riserva di Rui Costa e Rivaldo, acquistato solo per evitare la concorrenza di Chelsea e Barcellona, altrimenti sarebbe arrivato l'anno dopo...) e si conquistò il posto sul campo a suon di prestazioni, nonostante i primi impieghi fuori ruolo (fu provato come sostituto di Seedorf agli inizi). Non a chiacchiere del tipo "io so che diventerò il numero uno al mondo e vincerò il Pallone d'Oro" (come infatti poi fece...). Ekkazzo.....

"Che poi panchinare in una finale mondiale il miglior giocatore d'europa, pallone d'oro, che ha deciso la semifinale.....be', questo col calcio non c'entra nulla, e' evidente!"

Esatto, è quello che intendevo dire! Al di là del fatto che al Rivera "sul campo" non si può imputare niente (a differenza del Balotelli dell'altra sera e non solo...), mi manda il sangue alla testa ricevere come risposta il concetto che "se ha fatto polemica Rivera in Messico, ha diritto a farla anche Balotelli"!
Rob' de matt!......

Krug ha detto...

"mi manda il sangue alla testa ricevere come risposta il concetto che "se ha fatto polemica Rivera in Messico, ha diritto a farla anche Balotelli"!"

Com'era la storia che uno non viene capito o non vuole essere capito. Nessuno dice "Se Rivera ha fatto polemica allora...", semplicemente non è che mo' facciamo passare Rivera per uno che sopportava francescanamente...


"al Rivera "sul campo" non si può imputare niente"

Vabbè avrò sentito solo io dei suoi compagni dell'epoca raccontare che nelle giornate calde si piazzava a giocare all'ombra e non è che poi si sprecasse troppo quando la squadra era in difficoltà...

Massì, "MARIOOO, PORCA PUTTANA, TORNA, IMPARA DA RIVERA AD ESSERE UMILE E A SACRIFICARTI PER LA SQUADRA..."

Dane ha detto...

"semplicemente non è che mo' facciamo passare Rivera per uno che sopportava francescanamente..."

Com'era la storia che uno non viene capito o non vuole essere capito?!.. Ma chi cazzo l'ha mai detto che Rivera sopportava francescanamente?!...E' l'unico giocatore che si è comprato la sua squadra per mandar via presidente e allenatore che volevano venderlo! Ma che cazzo c'entra?!...questo non gli ha mai impedito di fare il suo dovere in campo, come in quei 6 minuti in cui avrebbe avuto tutto il diritto di dire a Valcareggi "eh no, hai puntato tutto sul capocosca coi baffi per ordine dell'ubriacone nazista, adesso la figura di merda ve la tenete tutta per voi!...se proprio devo entrare per 6 minuti entro per il Brasile, che lì magari mi capiscono..."

"Vabbè avrò sentito solo io dei suoi compagni dell'epoca raccontare che nelle giornate calde si piazzava a giocare all'ombra e non è che poi si sprecasse troppo quando la squadra era in difficoltà..."

Quello dell'ombra era Corso (almeno riportarle fedelmente le mitologie storiche...), che Rivera non si sprecasse per la squadra mi fa morir dal ridere. Se c'era una caratteristica di Rivera era proprio quella di chiamar palla e farsi vedere libero quando la squadra era in difficoltà, per poter prender palla e gestirla al meglio nei momenti caldi.
Se poi vogliamo imputare a Rivera di non rincorrere l'attaccante avversario allora ditelo che state mettendo in scena la parodia dell'ubriacone pavese.
Oh, quando siete ad un passo dal "Rivera rubava lo stipendio" ditelo che stacco il router.....

p.s.: MARIOOOOO, NOOOOOO!!!!....NON PRENDERE ESEMPIO DA UN FENOMENO A CUI DOVRESTI BACIARE IL CULO!!!!....IMPARA DA DI NAPOLI, COCO E CASSANO, LORO SONO GLI ESEMPI DA IMITARE!!!!!...

Krug ha detto...

Veramente dell'"ombra" di Rivera ne parla parecchia gente, così come del suo atteggiamento da prima donna (fra i libri dei calciatori ad esempio trovi parecchi esempi in Zigoni e Petrini, ah, già, ma loro erano solo invidiosi)...
Ma vabbè...


P.S. "Se Valcareggi fosse solo alla guida della Nazionale, certe cose non accadrebbero. Abbiamo già perso due Mondiali per l'intervento di persone estranee"... Mica scemo l'Abatino, mica se la prendeva con quello che "teoricamente" metteva la formazione in campo (quello di cui il teorico della Razza Lombarda diceva che aveva "la fronte inutilmente spaziosa")...

MARIOOOOO, PORCA PUTTANA, SIII PIU' PARACULO CHE VEDRAI CHE POI GIOCHI...

Dane ha detto...

Io non ho mica detto che Rivera era uno simpatico o aveva sempre ragione. Ho solo detto (ultimo tentativo) che Rivera a Mexico 70 aveva ben più motivi per fare quello ha fatto Balotelli l'altra sera ma non lo fece e pensò a giocare a calcio, per quel poco che poteva fare. Non a caso Rivera è diventato Rivera, Balotelli al momento rischia di buttarsi via.
Poi se devono essere Petrini o Zigoni (a proposito di balotellate e di talenti buttati via) a dare lezioni, abbi pazienza ma coltivo il sospetto che tu mi stia pigliando per il culo. Ti riconosco la coerenza comunque: in effetti il tuo idolo Balotelli sta proprio prendendo esempio più da Zigoni che da Rivera. Contenti voi...

p.s.: Rivera aveva un intelligenza che l'intera famniglia Balotelli messa assieme si sogna. Non attaccava chi "teoricamente" faceva la formazione, attaccava chi la faceva "realmente": perchè sapeva...

Krug ha detto...

E vabbuò...
1) Secondo me Rivera in Messico fece una notevole Baleotellata solamente che la fece con la testa di un 27enne intelligente che all'epoca era uno dei migliori giocatori del mondo; Balotelli ha fatto una Riverata con la testa di un 19enne impulsivo che al momento è solo un interessante prospetto. Per indole personale, aldilà della simpatia/antipatia per i due personaggi, sono portato più a "giustificare" la Riverata di Balotelli piuttosto che la subdola Balotellata di Rivera; detto questo, e poi la finisco perchè sto discutendo veramente del pelucchio e poi sembra veramente che discuto perchè ce l'ho con te, contestavo il fatto che secondo me Rivera la Balotellata l'ha fatta tutta, solamente con una testa ed un'età diversa...

2) Dane, guarda, sarei curioso di sapere, a proposito di leader, quanti dei giocatori della Nazionale del 1970 avrebbero voluto in campo Rivera e quanti l'avrebbero volentieri preso e caricato di peso sull'aereo...

Dane ha detto...

Ti rispondo subito: tutti gli interisti (tranne Boninsegna, a cui infatti il vendicativo Mazzola fece la fronda anche nel club, finchè riuscì a farlo partire...) con Mazzola, i giocatori più rappresentativi (tranne De Sisti, che portava acqua al proprio mulino ma ha l'onestà di riconoscere che Rivera era il più grande di quei tempi dopo Pelè...) con Rivera (anche Riva, che oggi ha però la memoria stranamente corta...).
Comunque su Rivera e Balotelli messi sullo stesso piano (sia dei diritti che dei doveri) non ho la forza di replicare. Hai stravinto.....

transumante ha detto...

Krug: no dai, al di la' del carattere, solo in italia puoi panchinare non solo il giocatore migliore che hai, ma il migliore d'europa e il secondo o giu' di li' al mondo.

Escludere balotelli: non condivido ma comprendo

escludere rivera: mafia

Dane ha detto...

Tanto più che Rivera l'avevo citato solo per dire che a parità di attriti (parità un cazzo, visto che Rivera aveva ben più motivi di lagnanza, ma sorvoliamo...) poi in campo ci è sceso con impegno ed ha fatto il possibile (pure in quei 6 minuti, sfiorando anche il gol quasi subito).
Ma adesso arriva quello che mi dice "bèh, ma l'Inter ormai stava già vincendo 3-1!..."

Krug ha detto...
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Krug ha detto...

Transumante non entro nel merito se Rivera dovesse giocare o meno, per motivi anagrafici non l'ho quasi mai visto giocare ma quelli che l'hanno visto, anche i "mazzoliani" mi hanno sempre parlato di un grandissimo giocatore; il mio "contendere" era su altro...

Dane ha detto...

Anche il mio era su altro: il medagliato Rivera in Messico ha pensato a giocare a calcio, l'inaffermato Balotelli col Barça no...

Krug ha detto...

Sì, con la differenza che a Rivera girarono i maroni per essere stato schierato nella formazione riserve durante un ALLENAMENTO... Io mi vedo Balotelli che dopo la partita col Rubin Kazan viene messo in allenamento fra le riserve (che poi l'alternativa a Rivera era Mazzola, non propriamente una pippa...) si incazza e dice che Mourinho praticamente si fa' imporre la formazione da Oriali, che per queste ingerenze si sono perse già due Champions e che lo stanno provocando per farlo esplodere... Ok tutta la vita, Rivera sta a Balotelli come Jordan a Belinelli però non è che l'abatino quella volta ci sia andato leggero; dopodichè che un Figo qualunque avrebbe fanculato Valcareggi invece di entrare ci sta tutto e va' ad onore di Rivera.

Dane ha detto...

"Sì, con la differenza che a Rivera girarono i maroni per essere stato schierato nella formazione riserve durante un ALLENAMENTO..."

Vabbè, se la tua ricostruzione è tutta qui allora è inutile proseguire...

"che poi l'alternativa a Rivera era Mazzola, non propriamente una pippa..."

Invece le alternative a Balotelli son tutti brocchi...

"dopodichè che un Figo qualunque avrebbe fanculato Valcareggi invece di entrare ci sta tutto e va' ad onore di Rivera."

ED IO COSA CAZZO STO DICENDO?!.....

Krug ha detto...

Coraggio Dane, illuminami di immenso; qual è la ricostruzione? (Ovviamente tu c'eri e sai com'è andata esattamente così come ero presente io...)

Perdonami da una parte abbiamo Rivera Gianni, due volte campione d'Europa per club, una volta campione d'Europa per Nazioni e Pallone d'Oro 1969 e Mazzola Alessandro volte campione d'Europa per club, una volta campione d'Europa per Nazioni che sarà Pallone d'argento nel 1971; se tu mi dici che Balotelli sta a Pandev come Rivera sta a Mazzola inutile proseguire (indubbiamente hai tutto il diritto di pensare ciò).

Diciamo che è come se Rivera fosse entrato in casa di uno, avesse spaccato tutto, uscendo avesse chiuso la porta e tutti a dire "Prendete esempio da Rivera che ha chiuso la porta..." Lapalissiano...

Silvano65 ha detto...

E no, adesso non esageriamo: Rivera non si tocca ;) Questa volta mi schiero con Dane. Balotelli ha fatto la sua mattana l'altra sera, ma niente a che vedere con Rivera in Messico. Di Rivera ricordo polemiche feroci con gli arbitri più avanti: ero un bambino, ma mi ribolle ancora il sangue pensando a quel gol annullato a Chiarugi a Roma con la Lazio: se ce lo avessero dato (ed era buono, altro che Milito) la Fatal Verona (e il mio conseguente trauma giovanile) non sarebbe mai esistita. Qualcuno ai tempi disse che Rivera aveva sbagliato (ci mise del suo anche Rocco comunque), che era stato la rovina del Milan, esiste la leggenda di un possibile scambio con Claudio Sala accarezzato da Buticchi. Certo che quel gol di Cuccureddu a Roma a pochi minuti dalla fine... Chissà se ci fossero state le intercettazioni. Storie pesanti, ma diverse da quella dell'altra sera. Altri tempi, altra età, altro calcio.

spike ha detto...

ragazzi non mi va di rileggere gli arretrati: ditemi che non si sta discutendo il golden boy!

Dane ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Dane ha detto...

Sì Spike, stiamo discutendo Rivera! Perchè il più grande giocatore italiano di sempre, nel picco della sua carriera deve accettare in silenzio di far la riserva della propria brutta copia (perchè è un fatto che Mazzola da punta sia stato un grandissimo, da numero 10 era solo la brutta copia di Rivera...) e non per legittima (per quanto demenziale) scelta tecnica dell'allenatore bensì per mere questioni di mafia che accomunavano il blocco Inter, ai parrucconi della stampa (le avete mai sentite le giustificazioni delle canaglie sulla staffetta?! Da morir dal ridere...) e a satrapi della federazione che malsopportavano che lo scomodo Rivera urlasse al mondo le vergogne del campionato italiano (Mourinho al confronto era un dilettante...).
E deve accettare le provocazioni in silenzio (tipo esser schierato nella formazione riserve nella partitella del primo allenamento come avvertimento giusto per capire che aria avrebbe tirato di lì in avanti nella speranza che sbroccasse come Balotelli e si avesse la scusa per punirlo rimandandolo a casa oppure rimpatriando a metà ritiro i membri del suo piccolo clan che facevano opposizione a quello degli onestoni...) altrimenti è un Balotelli qualunque (la sapete la battuta di Tostao, vero?!... ).
Sempre al netto del fatto che una volta in campo Rivera pensava a giocare a calcio e non a svaccare indegnamente, ma non vale perchè noi non c'eravamo e quindi non possiamo raccontare cose di cui ci sono cronache scritte e filmate...

clinter ha detto...

'perchè è un fatto che Mazzola da punta sia stato un grandissimo, da numero 10 era solo la brutta copia di Rivera'
Oh! Non è colpa di nessuno, ma son d'accordo con questo assunto.
Per come me la ricordo io, le punte preferivano avere in campo Rivera, perchè, a posteriori, superate le barriere del tifo, è verità solare che avesse una visone di gioco unica e la capacità di fare assist altrettanto unica. Difesa e centrocampo preferivano Mazzola, perchè, pur lontano dall'eccellenza del rivale, sostenevano che aiutasse di più a centrocampo. Poi, è verosimile che le questioni 'mafiose' citate da Dane siano veritiere al massimo. Probabilmente il miglior Mazzola attaccante ed il Rivera trequartista avrebbero dovuto spaccare il mondo, non mi ricordo se abbian fatto molte partite in questo ruolo abbinato. Di certo, si detestavano cordialmente e odiavano ambedue la maglia n° 7.

Dane ha detto...

"Difesa e centrocampo preferivano Mazzola, perchè, pur lontano dall'eccellenza del rivale, sostenevano che aiutasse di più a centrocampo."

Non esattamente: lo sostenevano Mazzola (che era un abatino nè più nè meno di Rivera...), gli interisti e Gianni Brera. A proposito di prostituzione intellettuale... ;-)

p.s.: per il resto siamo d'accordo su tutto. Il che significa che è ora di andare a nanna..... :-D

Chitarrella ha detto...

Concedetemi lo sfizio di ripescare questo post poco lungimirante:
'...la stagione potrebbe anche finire con “zeru tituli” e quindi con un completo fallimento. A noi personalmente sembra che il campionato sia ormai andato, la Champions difficilissima da conquistare avendo davanti un totem come il Barca e la coppa Italia da escludere dalla voce trofei che contano.'
Le mie critiche, col senno di prima, le avevo già espresse un mese fa'. Col senno di poi, concedo all'autore il beneficio dell'ignoranza.
1) Chi poteve prevedere che Milito si potesse esprimere a questi livelli? (pallone d'oro già ampiamente meritato).
2) La strategia dell'Inter è stata quella di rimpiazzare una ossessione (vincere quello che tutti chiedevano, critici in primis, ossia la Champions) con un sogno (vincere quello che nessuno aveva chiesto, ossia il triplete).
Completare il triplete già di per sè sembrava precluso alle squadre italiane (statistica dixit). Completarlo non appena Ibrahimovic se ne era andato via non aveva prezzo...
Chiaramente a sognare tutti son bravi, mentre un Diego Milito così decisivo non l'aveva mai avuto nessuno. Quindi, col senno di poi, la Coppa Italia era la pietra su cui poggiava l'intero progetto!