Una giornata particolare

di Stefano Olivari
Il capro espiatorio Ibra, l'unanimismo di Barcellona, l'unica parata di Julio Cesar, l'eroismo di Samuel e Moratti psicanalitico.


1. In fondo non era un granché, questo Barcellona. L'attacco perfetto, del genere 'Mediaset-teniamo basso', di un articolo per spiegare una semifinale di Champions che vista dal vivo ha regalato emozioni che una partita difensiva raramente riesce a trasmettere attraverso il video. Invece questo Barcellona era davvero granchè, oltre la banale contabilità della bacheca (campioni d'Europa, campioni del Mondo-coppa del nonno, campioni della Liga) ed il fatto che ad una squadra quasi perfetta sia stato aggiunto il miglior giocatore del mondo o giù di lì. Anche se basta andare via dall'Italia per essere declassato da calciatore che sposta tutti gli equilibri a zingaro supponente che pretende il pallone sul piede (falso, si muove come pochi attaccanti al mondo) e inceppa il meccanismo di Guardiola (in parte vero, in una squadra che attacca in massa Ibrahimovic non è la boa ideale), diventando l'ideale capro espiatorio-spazzatura di giornali tipo il Mundo Deportivo che solo da lontano possono sembrare autorevoli.
2. Risparmiamo la modestissima cronaca di una giornata, dalle 4 del mattino di mercoledì alle 4 di oggi, vissuta una volta tanto fuori dalle logiche della tribuna stampa dove tutti hanno sempre già capito tutto da tempo: in fondo basta partire dal risultato e la spiegazione per il lettore-caprone viene da sola (o da sòla). Partenza morbida da Malpensa, dove su cinquemila persone solo due hanno perso i soldi del viaggio (carta d'identità scaduta in un caso e carta d'identità fotocopiata nell'altro), confronti fra i vari pacchetti del popolo in coda: alla fine è risultato che il tour organizzato dagli ultras dell'Inter è stato quello con meno 'cresta' su biglietto (a proposito: il terzo anello del Nou Camp costava 75 euro, quello di San Siro all'andata 22) e trasporto aereo. Nel mondo dei furbi e dei viaggi all inclusive vale la pena segnalarlo. Giornata marina ascoltando cori contro Balotelli e complimentandoci con un bambino catalano che era in gita con la sua scuola all'acquario: su cento in coda la metà (cioè le bambine) era vestita normalmente, mentre dell'altra metà tutti indossavano la maglia blaugrana tranne appunto quell'uno che aveva quella dell'Espanyol. Non è detto che avrà una vita più triste dei pecoroni, anzi, ma più difficile forse sì. In generale la città ha vissuto in maniera caldissima e corretta un tipo di vigilia a cui è ormai abituata. Nel mercato più centrale, la Boqueria, sciarpe blaugrana sopra ogni banco e battute a sfondo pallonaro con ogni cliente: impossibile fossero tutti appassionati di calcio, facile fare un po' di sociologia copiata sull'identità catalana e cose di questo genere. Nelle città in cui c'è un unica grande squadra, o comunque una di un altro pianeta rispetto alla seconda, si riscontra un unanimismo che fa un po' paura. In ogni dove polizia in assetto semi-cileno, con interventi solo qualche minuto prima della partita per un lancio di oggetti (di blaugrana) e qualche sberla (di interisti). In totale una ventina di persone male intenzionate, sulle quasi 99mila al Nou Camp e tutte quelle in città. Una percentuale di negatività inferiore a quella presente nei concerti dei Tipinifini o di Tracy Spencer, o di Justin Bieber se vogliamo raggiungere il target giovanile. La morale, pronta a essere cambiata alla prima occasione, è che nemmeno le dichiarazioni di guerra riescono a far combattere chi la guerra non la vuole fare. E che nemmeno Gandhi come allenatore riuscirebbe a far ragionare gli idioti.
3. Visione non televisiva della partita, dicevamo, quindi sul piano degli episodi di livello inferiore a chi l'ha vista in tivù. Sul piano del gioco invece diverse cose interessanti, anche della bisettrice della curva del terzo anello sopra alla porta di Julio Cesar nel primo tempo. Guardiola ha scelto di allargare meno il campo rispetto al solito, mettendo nel primo tempo a sinistra Gabi Milito invece di Maxwell. A proposito, controllato anche sul libro ufficiale dell'impianto che le misure sono quelle standard delle partite internazionali Fifa e Uefa (pochissime le deroghe, una la si è fatta per il Bernabeu), visto che i giornali sostengono tesi diverse: nella realtà praticare un gioco largo al Nou Camp è bello e difficile come farlo a Marassi, se i metri (105 per 68) non sono un'opinione. Non a caso quasi tutto è nato all'inizio da destra, con Xavi bravo a servire sulla corsa un Dani Alves attivissimo per quasi cento minuti. Messi quasi sulla linea dei centrocampisti e buon cacciatore di falli, oltre che ispiratore di quasi tutto (suo il tiro dell'unica parata di Julio Cesar, suo l'assist per l'occasione super di Bojan di testa). L'Inter sarebbe stata la solita Inter degli ultimi tempi senza l'infortunio dell'ultimo minuto di Pandev che ha costretto al rattoppo Chivu pur di non presentare Balotelli: opzione della disperazione se la partita si fosse messa male, mela marcia da non servire in tavola in caso di ordinata difesa.
4. La prima partita è stata quella undici contro undici, con il gioco appoggiato su Sneijder: difesa ordinata, ripartenza ordinata e senza particolare ispirazione (zero tiri in porta). La seconda partita è iniziata al 28' dopo l'espulsione, da lontano apparsa esagerata, di Thiago Motta. Difesa ordinata, con Eto'o arretrato a sinistra, e ripartenze quasi azzerate. Solo lanci per un Milito in netto calo, lanci nemmeno precisi: in parte per le circostanze e molto per scelta. Un'idea forse mutuata dalla Stella Rossa Belgrado dei primi anni Novanta: difesa eccezionale e dalla tre quarti in su talenti formidabili che più o meno qualcosa riuscivano sempre a fare. Soprattutto, quella squadra, non voleva regalare agli avversari il vantaggio di un ribaltamento rapido dopo la riconquista del pallone. In molte occasioni la scelta di spazzare non è stata dettata ieri dall'affanno, arrivato solo nel drammatico finale, ma da una scelta ovviamente possibile solo partendo dal tre a uno.  Il Barcellona si è trovato così nella necessità di creare da zero, con il vantaggio di un uomo in più ma senza quello di una squadra avversaria allungata. Nella titolazione per tifosi la partita è stata quindi giustamente definita eroica, ma in realtà è stata anche intelligente: con Lucio e Samuel che hanno spazzato duecento palloni, ma centonovanta erano molli e a mezza altezza.
5. Alla fine a Moratti rimangono una finale che ai nerazzurri manca dal 1972, contro l'inimitabile Ajax di Cruijff e Neeskens, e lo psicanalitico paragone fra Mourinho ed Herrera. Chi ha visto le partite intere di quell'Inter in bianco e nero potrà essere d'accordo sul fatto che all'epoca il Mago avesse più contropiedisti ma anche meno centrocampisti di sacrificio: Picchi e Guarneri avevano decisamente più problemi dei centrali odierni, in trasferta era quasi sempre Fort Apache. Il Barcellona sul piano concreto non ha perso niente: il biglietto della lotteria dei grandi è sempre in mano, a volte va bene e a volte va male. Poi può andare anche sempre male, come al Chelsea, ma lo status è una cosa che può prescindere anche dalle coppe alzate. Sul piano dell'immagine la squadra catalana ha perso qualcosa, con l'aggressione di Victor Valdes, gli idranti antifesteggiamento che fanno parte del kit della stizza ad ogni latitudine, il 'signore' Guardiola che ha interiorizzato l'ego smisurato e provinciale (da piccola patria) dei blaugrana e dopo soli due anni da allenatore è trattato da berselliano venerato maestro (Cruijff e Rijkaard allenavano invece come cani). Ma l'educazione, che quando è applicata sulla delusione ha ancora più valore, rimane. E l'inferno del Nou Camp? Tante persone che hanno tifato per la loro squadra e poi sono andate a casa, a volte non c'è bisogno di mitizzare la NBA. Il resto della giornata è rabbia, orgoglio, fortuna, ricordi, rivincita, cantori della sfiga trasformati in Pindaro, opinabilità di ogni episodio, emozioni, paura, desiderio. Eterno sabato del villaggio, forse leopardiano ma di sicuro alla Max Pezzali, sperando che non arrivi mai la domenica.
Stefano Olivari
stefanolivari@gmail.com

166 commenti:

Roberto Gotta ha detto...

E' un grande direttore! (cit.)

kalz ha detto...

Comunque la si pensi, quello che resta è il "profumo di Champions". La buona, vecchia Coppa dei Campioni conserva un fascino incredibile, al di là dei valori tecnici delle varie partite. Penso soprattutto a qualche bambino interista che sicuramente conserverà l'emozione della serata di ieri per sempre. Da tifoso stagionato milanista i miei ricordi più belli restano le sfide con Celtic e Man United della Coppa dei Campioni del '69. Delle due partite ho ricordi un po' sbiaditi e in bianco e nero, ma le emozioni sono tuttora vivissime.

Silvano65 ha detto...

Le notti di Champion's hanno un sapore particolare. Nella mia vita di oggi il rimpianto più grande è quello di non poter più partire il lunedì sera in macchina con il mio migliore amico alla volta dei vari stadi europei: dal Van De Stock a Brema, da Monaco di Baviera a Parigi. La cronaca del Direttore assomiglia a quella di tante altre notti vissute da me con al collo la sciarpa dai colori giusti, e il sapore, rispetto alle trasferte di campionato fatte con il medesimo sistema, é del tutto diverso. La cosa più brutta di questi ultimi anni di totale disimpegno é proprio quella di andare a giocarsela da vittima sacrificale e senza alcuna possibilità di imporsi nelle partite che contano, festeggiare come un miracolo una vittoria al Bernabeu e fare i conti della serva in una trasferta a Zurigo. Oltre a vedere i dirimpettai in finale, ovviamente ;)

bvzp ha detto...

Direttore, due doverose premesse e una pignoleria:

prima premessa: sei un grande e ti leggo da diversi anni, anche se partecipo da due giorni. Questo blog e' aria buona. Sentendo da un po' solo radio romane mi ero chiuso nel villaggio e non capivo piu' i punti di vista altrui. Poi ognuno rimane della sua, ma lo scambio e' vitale.

Seconda premessa: invidio ogni secondo della tua trasferta. Cacio a parte, ancora ricordo un virtus-bancoroma, con canestro di larrywright all'ultimo secondo nell'83 o una meno gloriosa batosta a Fabriano ai tempi della Stella, i cori, il pullman, vabbe', chi ne ha fatta qualcuna da di cosa parlo.

La pignoleria: victor valdes non ha "aggredito" mou. In televisione si vedeva che cercava di tirargli giu' le braccia e gli indicava il pubblico come dicendo "finiscila che se questi poi si incazzano..." E non capisco la differenza tra l'indice in su e il pollice in giu'. Giuro: la domanda non e' minimamente polemica, anche se il Capitano mi sta nel cuore

Duccio ha detto...

bvzp: l'indice in su era per dedicare ai tifosi la qualificazione in finale...i pollici in giù in segno di chiara offesa verso i laziali, oltretutto da parte di uno ormai sotto schiaffo perenne degli ultras, a partire dal derby sospeso in poi..l'occasione è stata propizia per farsi percepire ancora di più come capopopolo..direi che non c'è alcun minimo margine per paragonare le due cose

The Special Two ha detto...

Anche a me l'intervento di Valdes sembrava tutto fuorchè aggressivo.
Anzi, come detto da bvzp, chiedeva a Mourinho di lasciar perdere ripicche e godersi la vittoria senza aizzare il pubblico. Poi è arrivata altra gente e le telecamere hanno allargato. Non so cosa sia successo successivamente.
Ridicola invece l'attivazione dell'impianto di irrigazione..

clinter ha detto...

'Anche se basta andare via dall'Italia per essere declassato da calciatore che sposta tutti gli equilibri a zingaro supponente che pretende il pallone sul piede (falso, si muove come pochi attaccanti al mondo) e inceppa il meccanismo di Guardiola (in parte vero, in una squadra che attacca in massa Ibrahimovic non è la boa ideale'.

Scusa se applaudo Direttore, del resto la considerazione dei muraioli è tale, nei tuoi confronti, che anche la contiguità di opinioni con un vecchio babbione, incapace di analisi tecniche, non riuscirà a scalfirla.
Visto che porti buono, spero che tu vada anche a Madrid.

vincenzo ha detto...

Splendido commento quello del direttore....dovevo venire qui per trovare finalmente una valutazione positiva della partita di Dani Alves, che a me è parso non eccezionale, ma almeno da 6,5. Peccato che a leggere le pagelle dei quotidiani di oggi sembra che uno dei terzini del barcellona fosse Grosso.
Invece Lucio e Samuel visti in televisione sono apparsi davvero monumentali, al di là della pericolosità effettiva delle palle vaganti in aria.
Quanto al tifo blaugrana, mi ha colpito in negativo la loro prestazione canora, buona solo dopo il gol di Piquè. Sul piano della civiltà ci daranno sicuramente le piste, ma negli stadi italiani quando c'è una partita del genere il tifo vocale dura almeno 60 minuti.

Nick ha detto...

1) Andare al Camp Nou e rinunciare alla tribuna stampa, togliendo così un tagliando a un altro tifoso, è un comportamento veramente ignobile da parte sua.
(faccina, ovviamente).

2) "Nelle città in cui c'è un unica grande squadra, o comunque una di un altro pianeta rispetto alla seconda, si riscontra un unanimismo che fa un po' paura."
Solo Milano fa eccezione? Mi dicono che i milanisti tutto sommato sono un buon numero.

3) Nella speciale classifica delle squadre affrontate in questa stagione, il Barça ritira senza onore nè gloria il titolo di squadra più scorretta del 2010.
Perennemente in equilibrio tra Barça e Real oggi, seppure a malincuore, ho trovato la mia strada.

Més que un club. Ma anche no.

Leo ha detto...

Concordo su Valdes, infatti Mourinho a mente fredda non l'ha presa affatto male. Poi è chiaro che lì per lì sia nato un battibecco.

La scenata di Busquets orribile da vedersi, questi ancora non lo hanno capito che hanno cento telecamere addosso.

Gli irrigatori pessima figura di merda

Nick ha detto...

(Su Valdes la vedo come bznvp.
Ma la differenza con Totti è che Mourinho si rivolgeva ai suoi tifosi.)

Dane ha detto...

1) "declassato da calciatore che sposta tutti gli equilibri a zingaro supponente che pretende il pallone sul piede (falso, si muove come pochi attaccanti al mondo) e inceppa il meccanismo di Guardiola (in parte vero, in una squadra che attacca in massa Ibrahimovic non è la boa ideale)"

Direttore, lo schema del capro espiatorio è retorica da giornalismo spazzatura, però l'equivoco tecnico-tattico di Ibra è parso evidente già da inizio stagione...

2) "In ogni dove polizia in assetto semi-cileno"

All'estero la "polizia in assetto semi-cileno" c'è quasi sempre, solo in alcuni paesi però funziona a dovere...

3) "Messi quasi sulla linea dei centrocampisti e buon cacciatore di falli, oltre che ispiratore di quasi tutto (suo il tiro dell'unica parata di Julio Cesar, suo l'assist per l'occasione super di Bojan di testa)."

Direttore, è vero che per la filosofia tosattiana, fossero entrati il tiro di Messi e il colpo di testa di Bojan si sarebbe parlato di "un fenomeno che anche nella giornata no ha tirato fuori due colpi coi quali vincere la partita da solo" però Messi "ispiratore di quasi tutto" non l'abbiamo visto. Per scambi di due metri al compagno basta Cappioli, affondato poi da uno Xavi versione Valderrama: "se la palla non passa da me, l'azione non vale..."

4) "Un'idea forse mutuata dalla Stella Rossa Belgrado dei primi anni Novanta: difesa eccezionale e dalla tre quarti in su talenti formidabili"

Direttore, le bacio i piedi per la sua citazione. Anche a me ieri sera è venuta in mente la Stella Rossa che mandò in crisi il Milan cedendo la palla agli avversari: "Tòh, gioca..."
Difesa granitica e davanti nessuna punta ma due fantasisti che si scambiavano a turno i ruoli di assist-man e goleador. Purtroppo se non entri nell'albo d'oro non entri nella storia, e se ci entri sarai sempre uno zingaro fortunato che ha vinto casualmente...

5) "con Lucio e Samuel che hanno spazzato duecento palloni, ma centonovanta erano molli e a mezza altezza...Chi ha visto le partite intere di quell'Inter in bianco e nero potrà essere d'accordo sul fatto che all'epoca il Mago avesse più contropiedisti ma anche meno centrocampisti di sacrificio: Picchi e Guarneri avevano decisamente più problemi dei centrali odierni..."

Adesso arriverà qualcuno a darle del milanista rosicone che vuole sminuire i meriti degli eroici...

Leo ha detto...

Clinter sinceramente non ho replicato il direttore perché si capisce dove voleva andare a parare. Per quanto mi riguarda, ma anche per altri che come me non considerano Ibra un fenomeno (Cyd, Jerry e altri), il giudizio sul giocatore non è cambiato di una virgola all'approdo del Barcellona, e abbiamo parlato di affare del secolo ben prima di sapere le cifre effettive (all'inizio si parlava di Hleb e Eto'h, poi eto'h più una trentina che già sembravan tantissimi) che poi l'hanno fatto diventare l'affare del millennio, e in molti sostenevamo che avrebbe rovinato il Barça, dato il suo tipo di gioco e dato che non è né Ronaldo, né tantomeno Cronaldo, né quello con l'inho dopo e neppure un Kaka.

Il direttore invece penso si riferisca al fatto che quando era in Italia era in automatico uno dei più forti al mondo, adesso il rovina Barcellona. Secondo le logiche già raccontate spesso del "campionato più bello del mondo" e del D'amichiano "ah che tecnica hanno i nostri giovani".

Se invece intende che Ibra è un campione sono in totale disaccordo con lui

Poli ha detto...

Complimenti direttore, la ricchezza di questo articolo è il motivo per cui leggo Indiscreto.

Nick ha detto...

"né Ronaldo, né tantomeno Cronaldo"

Questa, per il paragone implicito, è da codice penale.

Dane ha detto...

@Nick: vabbè, dai....s'è un po' incartato nella forma.....vista la fedina penale intonsa del ragazzo, mi appellerei alla clemenza della corte!... :-P

@Leo: tu sei troppo intelligente per questo forum. Non affaticarti... ;-)

Dane ha detto...

A proposito, a me Dani Alves è parso propositivo (era smepre smarcato sulla trequarti) ma inconcludente (non ricordo una volta in cui abbia saltato secco l'uomo nè un cross pericoloso) e su Valdes credo abbia equivocato pensando che Mourinho rovocasse i tifosi catalani. Difatti per un attimo lo si è visto mentre si spiegava con alcuni interisti.
Quella degli idranti m'è parsa una porcata indegna invece, anche perchè non credo che la organizzi in un attimo, quindi significa che era preparata..........

Leo ha detto...

Nick dai la sostanza penso sia passata, ho sbagliato il tanto meno... Anche perché chiosando con un "neppure un Kaka" poi avevo finito i paragoni "campione mode on". Dopo sarei passato ai Nedved e agli Henry, visto che non s'avvcina lontanamente manco a quelli (non sto parlando di tecnica).

pietro ha detto...

Traduciamo ai minimi termini il discorso.

Quando era in Italia = Quando in Italia l'aveva portato il Nostro Signore Moggi

Si diceva che era un fuoriclasse = perchè l'aveva portato il Re del Mercato Moggi



Ergo... ora che è a Barcellona lo si denigra, semplicemente per faciloneria, perché taluni nemmeno guardano le partite e hanno sostituito il mantra Moggiano dell'Inter vince grazie a Ibra, con questa paccottiglia di finte intercettazioni e gargarismi a forza di Maalox negli studi televisivi, che ieri Moratti li ha perculati per bene a quei personaggini tipo Zazzaroni e Bartoletti.

Ovviamente adesso il personaggio culto è Balotelli, altro sottoprodotto della mano lunga del Finalmente Radiato... in mezzo all'immancabile rosicamento delle redazioni Mediaset, e del Totti che rilascia un'Ansa per farci sapere che è contento per l'Inter (e chi se ne frega). Nel mezzo di una settimana passata a chiedere il 100% alla Lazio, che si deve salvare, e non al Parma, che è bello tranquillo...

Ah l'Italia...

Molto belli i commenti di chi paragona i gesti di Mourinho e Totti.

L'ha fatto ieri Zazzaroni.

Gente che dovrebbe leggere Zazzablog e non Indiscreto, a mio modesto parere.

Ottimo il commento sul capopopolo, che ha centrato il punto.

Immancabili le glosse di Irnerio-Dane. Geniale chi ricostruisce il labiale di Valdes.

...

Forza Inter l'ho già detto?

clinter ha detto...

Leo qui ognuno, tranne ILLO, ha le sue fissazioni, inutile farne delle guerre di religione. Ti farò grazia della dissertazione, che credevo fosse tecnica, che ho 'tenuto' su Ibra e sul perchè abbia sbagliato ad andare a Barcellona, sintetizzo affermndo che i giudizi su un giocatore di quel livello debbano essere compresi in range di accettabilità. Non può essere che per alcuni sia un campione e per altri un brocco. Gli estremi vanno, quantomeno, riavvicinati, verso il campione, secondo me.
Mai Ibra avrebbe potuto svolgere i compiti che Mourinho ha affidato ad Eto'o, in fase difensiva, ma una coppia Ibra-Milito io l'avrei vista volentieri. Il centravanti del Barça ieri ha avuto una palla sola, quando in quella posizione giocava Bojan, che, stragrazie ad Eupalla, l'ha sbagliata. Ibra non ha avuto una palla decente, sempre grazie ad Eupalla. Giudicarlo dalla partita di ieri non mi sembra corretto.
Tanto per andar controcorrente, dico che i giocatori blaugrana son stati generalmente correttissimi; Busquets ha fatto scena, come il 90% dei giocatori, ma il comportamento di giocatori, abituati a vincere, che si vedono sfuggire la qualificazione sotto il naso, averbbe potuto essere molto meno signorile.
Forse è tutto wrestling, l'Uefa aveva deciso così ed è andata in scena una pantomima di una partita

bvzp ha detto...

Le poche volte che ho visto il barca quest'anno, Ibra mi e' sembrato sempre fuori contesto. Per il resto, la partita vista da posizione neutrale e' stata noiosissima, perche' il barcellona ha giocato molto sotto i suoi standard e l'inter non aveva alcun interesse a fare di piu'. Certo, senza un filo di ironia, un'ora e mezzo di supercatenaccio e 10 minuti di fifa pura, se poi ti portano al passaggio del turno, sono molto piu' esaltanti di un 2-0 qualsiasi. Ieri sera era Fort Apache! Roba che ti gasa sul serio!

Dane ha detto...

Pietro, non ho ricostruito nessun labiale, ma Mourinho tranquillizzava Valdes proprio con l'atteggiamento di chi dice "non romper le palle che sto parlando coi miei tifosi" (tant'è che lo stesso Mourinho poi ha detto "ci siam spiegati, io volevo rivolgermi ai miei tifosi che sentivo essere là anche se facevo fatica a vederli...") e un attimo dopo s'è visto Valdes con alcuni interisti (tra cui Cesar) con atteggiamento assolutamente sereno e stretta di mano (come dopo aver chiarito un equivoco).
Quindi, visto che sei in pieno orgasmo talebano, potresti commentarci l'Oriali che da tamarro "lascia stare mio cugggino" invece di divider i due mette le mani addosso a Valdes peggio di come Valdes (che voleva solo far abbassare il braccio a Mourinho) abbia fatto col portoghese, oppure l'ineffabile Baresi che dieci metri fuori dalla propria area tecnica invitava quelli del Barça a rientrare nella propria (!!!).
Come ha detto un tuo fratello interista, ieri sceneggiate che farebbero rimpiangere il tempo effettivo se ne son viste per tutta la partita. Da tutt'e due le parti, aggiungo io...

p.s.: vedo che proprio non riesci a scrivere un post senza attaccarmi direttamente, evidentemente anche tu come Inzaghi rincorri un record, anelando il primo vaffanculo del nuovo corso inaugurato dal Direttore. Mi spiace, per rispetto della par condicio non posso aiutarti...

Dane ha detto...

"Il centravanti del Barça ieri ha avuto una palla sola, quando in quella posizione giocava Bojan, che, stragrazie ad Eupalla, l'ha sbagliata. Ibra non ha avuto una palla decente, sempre grazie ad Eupalla."

Ma Eupalla era quello che giocava al posto di Iniesta?!....

"Giudicarlo dalla partita di ieri non mi sembra corretto."

Infatti lo giudichiamo da ANNI di partite europee...

bvzp ha detto...

Pietro, trovo il tuo commento un po' ingeneroso. zazzablog leggilo tu , visto che gia' lo segui in tv. Io preferirei continuare a leggere indiscreto.
Su totti ho chiesto un parere, peraltro evitando di continuare il discorso non perche' del tutto d'accordo con duccio (al quale avrei voluto rispondere che mi ha convinto sulla differenza dei due gesti, ma un capopopolo non si becca bottigliate e magliette sudate, cosa vuol dire "sotto schiaffo degli ultras"? Una societa' puo' dare biglietti, ma un giocatore?).
Ma questo articolo e' dedicato all'impresa dell'inter e non volevo scassare troppo andando fuori tema, su argomenti meno interessanti per la maggioranza.

Adoro la polemica, ma conosco poco le regole dei blog e me ne scuso

jeremy ha detto...

Scusate ma avete la definizione di Ibra a disposizione da mesi: è il più grande bullo della storia del calcio. Se voglio vincere un campionato, qualsiasi, mi prendo tutta la vita Ibra, che contro il 90% delle squadre è un fenomeno. Vero. Si esalta con i deboli e li massacra. E questo ti porta un sacco di punti in un campionato.

clinter ha detto...

Dane l'aggettivo che più ti si addice è sfiancante! Uso 'grazie ad Eupalla', per non usare grazie a dio, prima che qualche cacaminuzzoli come te venga a farmi osservare che mi dichiaro agnostico e poi ringrazio dio.
Io, Noè e Matusalemme leggevamo il GuerinSporivo, quello lenzuolato con titoli in verde, non capivamo quasi un cazzo del da te odiato Brera, ma la fittizia divinità del pallone ci è rimasta in testa.
Pagherei di tasca mia, se fossi miardario in euro, per far andare Ibra al Milan e poi leggere le tue argute dissertazioni da NON-MILANISTA sulla valenza del giocatore. Oh! Mi sembra di avere un doberman attaccato ai coglioni.
Pussa via! Raus, forse capisci meglio.
Per parlar di calcio, non ho nessuna difficoltà ad ammettere che la mancanza di Iniesta è stato un grosso vantaggio per l'Inter, la partita di ieri farebbe pensare che sia quello più dotato di fantasia. Perdonaci, se puoi, per la sua assenza e se non puoi non me può fregare di meno.

cydella ha detto...

"...ed il fatto che ad una squadra quasi perfetta sia stato aggiunto il miglior giocatore del mondo o giù di lì"...
e chi sarebbe? Ibrahimovic? E' ironico, vero?

"inceppa il meccanismo di Guardiola"... qui lo diciamo quasi tutti da inizio anno. Non taglia, non è bomber d'area, fa salire una squadra già alta. Da squadra perfetta di calcio, li ha fatti sono diventare una squadra perfetta di torello. Non è colpa sua, ma di chi l'ha preso.

"Il centravanti del Barça ieri ha avuto una palla sola, quando in quella posizione giocava Bojan... Ibra non ha avuto una palla decente"...
secondo me, quella stessa palla per Ibra non sarebbe stata un'occasione, dato che non è in grado di fare quel movimento e manco sarebbe stato lì.
Un po' come all'andata che dopo 2 minuti cerca il tacco volante e non è un'occasione. Ci fosse stato Trezeguet che anticpava di testa, sarebbe stata una grande occasione.

Nick ha detto...

Leo, era una battuta! :D

Non sto dietro al muro ancora...ma che il Barça ha fatto 3 tiri in porta l'ha già detto qualcuno?
Cazzo, a sto giro li abbiamo veramente chiusi nella nostra area...

Stefano Olivari ha detto...

@BVZP: ho visto solo oggi il gesto di Mourinho, direi che è un gesto dedicato agli interisti e non ai catalani, mentre quello di Totti (sull'episodio poi la penso come Di Canio, l'importante è accettare quando Legrottaglie fa la manina, o Radu il pollice verso, a te) era dedicato agli avversari...quanto alle trasferte senza il pretesto (sempre labile) del giornalismo, quella del cuore risale al 1987 a Losanna: finale di Coppa Campioni fra la Tracer e il Maccabi Tel Aviv...12 ore di pullmann nell'arco di 24 fra andata e ritorno, pomeriggio in giro per la città incontrando i giocatori a fare spese (a tre ore dalla partita!) e parlando con loro, partita emozionante per chi ama il basket ma dal risultato che mi ha lasciato indifferente (la squadra per cui tifavo era morta sette anni prima)...poi con l'amico Andrea a piedi alla 4 del mattino dal centro di Milano fino al Bronx dove abitavamo (e dove tuttora abito) parlando solo di basket...stavo per scrivere che l'importante è il viaggio, ma mi trattengo...@Dane: oltre alla Stella Rossa la squadra più di culto alla voce 'saltare il centrocampo' fu forse il Malines di fine Ottanta, in cui il lancio di Preud'Homme era addirittura uno schema teorizzato...

Silvano65 ha detto...

Dio mio Stefano, sei andato a vedere la finale di coppa in cui giocavano loro? Questo é amore per il baloncesto totale o, in alternativa, la mitriditazione dovuta alla scomparsa da anni dell'altra Milano. Intendiamoci, anche io non scherzavo: mi ricordo di essere andato a vedermi con un amico un Amaro 18 isolabella - Eldorado al Palalido dopo essere stato al Tempio, pur essendo tifoso varesino ;)
Ma erano tempi dove si andava davvero a vedere tutto il possibile

enzima10 ha detto...

la cosa ache mi ha sorpreso di più è stata vedere un Barca che pareva timido, bloccato, paralizzato, lontano parente della squadra che ha sempre preso d'infilata tutti e sfornato calcio scintillante...

sembravano svuotati dalla tensione: forse quella vigilia così carica o la sorpresa dello sviluppo e esito dellapartita di andata....

in questo, mi spiace per i rosiconi e sapientoni (a proposito, ieri dopo la partita ho girato per le TV locali: che facce scure!! alcuni erano disperati...) che hanno sempre sproloquiato sulle lezioni di calcio a mourinho da parte dei vari ventura, allegri e compagnia cantante, mi è parsa la vera vittoria tattica (e sottolineo tattica) di mourinho, che si è dimostrato un .... "incantatore di serpenti"...lui suonava e il barca lo guardava inebetito e impotente...basta vedere lo score delle parate di j. cesar...

si è giocato in una sola area ma non ci sono stati praticamente tiri, quasi senza affanno tranne i minuti di recupero...

Italo Muti ha detto...

@Direttore
Definire zona Fiera il bronx è un paradosso ossimorico?
Italo

gareth ha detto...

enzima: vero, Mourinho ha ottenuto prima di tutto una vittoria della tattica, ma da qui a dire che è più bravo di Ventura ce ne corre ancora...

buran ha detto...

@enzima10 "sembravano svuotati dalla tensione: forse quella vigilia così carica o la sorpresa dello sviluppo e esito della partita di andata...."

Altrochè, se è stato così. Le magline "venderemo cara la pelle", la chiamata alle armi del popolo blaugrana, le dichiarazioni minacciose da spaghetti-western, la retorica della rimonta sono stati un boomerang formidabile, hanno paradossalmente intimidito i blaugrana e compattato gli avversari, che con Mourinho sono andati a nozze. Se affrontavano la partita con un semplice "proveremo a rimontare, anche se è difficile", magari gli andava pure bene. L'immagine dei patetici irrigatori accesi con i giocatori dell'Inter che si sciacquano le palle è emblematica.

pietro ha detto...

Dane, ti ho definito Irnerio. Irnerio è il padre del diritto comune europeo.

Quando lo dissi al mio professore di Storia del Diritto Italiano, che poteva diventare un secondo Irnerio, a momenti non mi presentò la figlia.

Tu fai le glosse ai commenti, sfiancando e non poco. Così prendo un altro termine da un altro commentatore e vediamo se ti offendi ancora. Io di certo non mi offendo per un tuo eventuale vaffanculo.

Basta che non me lo fai precedere dal classico virgolettato-citazione-glossa. Meglio diretto.

Inoltre non mi riferivo a te, per quanto riguarda l'interpretazione di Totti, ma tu ovviamente l'hai inteso come tale... appropriazione indebita di riferimento! (era riferito a BVZP, che infatti ha colto).

Su Totti faccio mie le precisazioni del direttore, che riporta il vero: Mourinho si rivolge ai nostri, Totti da romano mostra il pollice verso ai Laziali. E' sfottò e ci sta: ma non è la stessa cosa.

In merito a Zazzeroni io youtubo e basta e penso che faccia sempre polemica strumentale alla sua idea anti-mourinhana. Che nel 95% dei casi è scentrata, come appunto il riferimento a Totti.

Dane. Non esiste solo Indiscreto, puoi stare certo che io scrivo tantissimi post (non commenti), senza nominarti.

Se abbiamo equivocato noi Valdes, l'avrà equivocato anche Oriali. Ma io sono più propenso a considerare attendibile Oriali da 20 metri che te da 1000 km, seduto in poltrona, che tifi contro.

Stefano Olivari ha detto...

@Italo: sei il solito grande businessman! Quando venderò la mia casa a Baggio-Forze Armate mi ricorderò di definirla 'in zona Fiera'...

Duccio ha detto...

@bvzp:intendo dire sotto schiaffo dagli ultras in ogni senso, se ben ti ricordi si è reso protagonista di un pietoso episodio di derby sospeso nel 2004, unico caso al mondo nella storia dello sport, bloccato fisicamente da una decina di ultras a cui totti si è volutamente piegato...ormai è un ologramma da circa 6 anni e campa di rendita sulle interviste finte da tutto il circo mediatico che l'ha incoronato unico esponente di roma a qualsiasi livello..tra tutte in particolare le indecenti performance della sanipoli (in particolare dopo roma-atalanta). è ormai un giocatore la cui immagine regge solo per il finto mito italico che ancora aleggia su lui, buffon, del piero e reggerà finche non avranno appeso le cazzo di scarpe al chiodo..

spillo ha detto...

alt, anche io abito in zona baggio forze armate, balcone con vista sul parco delle cave....ma quale bronx, un'oasi di benessere!

MB ha detto...

A me la partita di ieri non è piaciuta. Tutte le scusanti per l'Inter, rimasta senza l'ultima punta sana di mente 5 minuti prima di scendere in campo e in 10 a metà primo tempo: a quel punto non si poteva fare altro che difendere, punto.
Però 60 minuti di difesa senza costrutto sono stati oggettivamente pesanti e non ci dicono molto sul valore dell'Inter. Il Barcellona è stato sconfitto non dall'incapacità di segnare due gol ieri, ma dal fatto di averne presi 3 martedì scorso. Lirica eroico-resistenziale a parte, l'Inter 2009/10 sarà ricordata non per ieri ma per la partita dell'andata e le due col Chelsea. E quella del 22, speriamo ;-)

Italo Muti ha detto...

@Direttore
Una delle tante case....Comprati un pò di bond Grecia?
Due giorni addietro stavano a 65 oggi viaggiano sui 79-83, a tre anni rendimento 11%.
Potremmo fare come il governo degli Stati Uniti che ha comprato Citigroup a 30 e ora vale.....70-80, per non parlare dei sub-prime.
Comunque grande ad andare in business a Barcellona.
Being a numeber one, the true Olivari story
Italo

Dane ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Dane ha detto...

"@Dane: oltre alla Stella Rossa la squadra più di culto alla voce 'saltare il centrocampo' fu forse il Malines di fine Ottanta, in cui il lancio di Preud'Homme era addirittura uno schema teorizzato..."

Ah, sì, sì....altra macchina da Museo della Scienza e della Tecnica. Però nonostante quella del Malines fosse uno schema d'attacco (saltare il centrocampo per evitare di far riconquistare palla agli avversari superiori tecnicamente) e quello della Crvena Zvezda uno schema difensivo (allineare il centrocampo alla difesa onde evitare che gli avversari si inserissero tra le due linee) gli slavi avevano quelle pennellate di genialità nei rari contropiedi che ti facevano gustare di più il sadismo di quella tattica..... :-D

"Dane l'aggettivo che più ti si addice è sfiancante! Uso 'grazie ad Eupalla', per non usare grazie a dio, prima che qualche cacaminuzzoli come te venga a farmi osservare che mi dichiaro agnostico e poi ringrazio dio."

Clinter, so benissimo cosa intendevi dire, è che come al solito parli del nulla e non di calcio quindi non capisci le battute che al calcio sono riferite: ti ha risposto Cydella, se quelle occasioni capitano a Bojan e non a Ibra un motivo ci sarà. Poi magari viene fuori che anche contro Ibra c'è un gombloddo dello spogliatoio come per Balotelli...

"Dane, ti ho definito Irnerio. Irnerio è il padre del diritto comune europeo."

Pietro, eccomi qua col capitolino dedicato a te, contento?! So benissimo chi è Irnerio e so benissimo a cosa ti riferivi riguardo il sottoscritto. Se parli di tifo contro allora non mi hai letto negli ultimi mesi, se poi giudichi uno della banda degli isterici più obiettivo del sottoscritto vuol dire che mandi la tua donna in giro col burqa. L'hai detto tu che siamo a 1000km, quindi abbiamo un alibi. Oriali che è lì ad un passo ed interviene scompostamente dopo che Valdes si sta già chiarendo con Mourinho ha meno giustificazioni. Non è questione di obiettività ma di forma: un giocatore può sbagliare in preda alla trans agonistica, ad un dirigente si chiede maggior equilibrio. Evidentemente a Roma hanno i giocatori ultras, a Milano i dirigenti...

p.s.: non c'è solo Indiscreto ma è qua dentro che ho la sfortuna di incrociare i tuoi ringhi astiosi ed una frecciata al sottoscritto non manca mai.
Dormi sereno, sei in finale: non vorrei rovinarti il sonno...

bvzp ha detto...

Silvano, "si andava a vedere di tutto". Quanto hai ragione! Ricordo una sera di agosto a Rimini, fine anni 70, che insieme a due amici scemi come me siamo andati a vedere la Stella in amichevole e abbiamo preparato mille coriandoli da tirare per una standing ovation all'ingresso di... Lupo Carraria (che peraltro credo sia passato pure per Varese, se non erro). La sua faccia valeva il prezzo del biglietto in Euro. Credo che sia stato il primo e unico coro per lui in tutta la carriera e non capiva chi caspita fossimo... Erano gli anni che, per una 3 giorni con Chuck Daly mi dimenticai della ragazza che avevo seguito per un anno e che finalmente si era decisa a concedersi... Vabbé, gli anni rincoglioniscono tutti, si sa... (fatto ovviamente salvo il Direttore).

Enzima10, Gareth, "impresa eroica" va bene, "godimento assoluto" ci credo, "invidia blu" (mia) sicuro. Ma "vittoria della tattica" proprio no. Quale tattica? il "doppio mouro" (anche in 11)???

Pietro, il Capitano il gesto lo ha fatto sotto la sud. E sono d'accordo che si fanno e si prendono. (Personalmente, io ne ho solo presi, per la verità, ma quella è un'altra storia...). Quanto al derby, se vogliamo veramente dire che la decisione di sospendere una partita è nelle sue mani (o in quelle di qualsiasi altro giocatore), non posso che alzare bandiera bianca. La sannipoli la seguo giusto un po' meno di zazzeroni ("zeru" direbbe qualcuno), quindi non so. Se ti/vi interessa, però, posso provare a spiegare cosa rappresenta il Capitano per molti tifosi della maggica, anche "moderati" come io mi reputo (cioè quelli che tifano -tiepidamente lo ammetto- le altre italiane nelle coppe; che sono contenti - moderatamente lo confesso- anche per i successi della lazie; che si divertono -moltissimo!- a sfottere ma anche a farsi sfottere dopo un derby).

spike ha detto...

vi posto un link ad un bel post sulla tattica di barça inter:

http://www.zonalmarking.net/2010/04/28/barcelona-inter-mourinho-tactics/

gustoso l'aneddoto sul milan di sacchi a fine post

spike ha detto...

non so se ne avete parlato, ma due parole sulla prestazione di Messi dal punto di vista comportamentale le vogliamo dire? il fallo su Maicon a palla fuori dal campo unito ai mille tuffi e simulazioni mi hanno davvero sorpreso. Da lui non me le aspettavo. Come non mi aspettavo il comportamento poco "simpattico" del Barça.Questo comportamento di Messi mi convince ancor di più che l'intervento dell'andata su Maicon fosse voluto.Peccato.

spike ha detto...

bvzp

il doppio muro devi saperlo fare, altrimenti è un massacro. Per questo trionfo della tattica. Devi saper occupare lo spazio e saperlo comandare e senza organizzazione tattica non si può. E' il senso dell'aneddoto sacchiano nel post che ho linkato

bvzp ha detto...

Duccio, scusa, parte della pallosa risposta sul Capitano era per te. Già che ci sono, piccato aggiungo che "l'ologramma" degli ultimi 6 anni ha segnato 91 goal solo in campionato, giocando in una squadra con enormi alti e (ahimé soprattutto) bassi. Non molti non-ologrammi hanno fatto meglio!

Straw61 ha detto...

Stefano, a Losanna c'ero anch'io (stesso pullman ?)...ed anchh'io da ex Mobilquattrino. L'Olimpia mi è sempre stata sul gozzo, ma non potevo non amare alla follia il meraviglioso Bob...

axel shut ha detto...

@Spike: io ti quoto su Messi, quello sgambetto a Maicon per farlo cadere sui cartelloni è stato proprio da stronzetto (per non parlare della gomitata all'andata, per me nettamente intenzionale) però Messi è un ragazzo perbene, una faccia pulita nel calcio e allora passiamo sopra a queste cose e al gol di mano all'Espanyol che quasi quasi gli fa vincere una Liga
se le stesse cose le avesse fatte un "arrogante" tipo C.Ronaldo (o, Dio non voglia, un Balotelli) chissà cosa si diceva

bvzp ha detto...

Spike, l'aneddoto è divertente e sicuramente di calcio ne capisco meno di chiunque. Quindi ritiro le critiche tattiche a Sua Moustà. Certo rimane che i giocatori hanno fatto una gran partita e che una qualificazione presa così fa godere molto di più.
Non sono sicuro che molti soloni nostrani non avrebbero però cambiato il commento se il barça avesse fatto il 2 nel recupero, come invece dicono in quel post.

spike ha detto...

bvzp

sicuro, già me li vedo. Inter rinunciataria Mou deficiente ecc. I cannoni erano già caricati.Quello è un sito inglese e si può permettere di non cambiare giudizio a seconda del risultato, da noi prima si guarda al risultato e poi si adatta il commento a quest'ultimo.


axel
non me l'aspettavo. lo stimo proprio perchè oltre che fenomeno lo vedevo sportivo a differenza di cronaldo, mi devo ricredere

Dane ha detto...

"vi posto un link ad un bel post sulla tattica di barça inter:"

Bellissimo articolo, l'aneddoto di Sacchi ormai un classico (almeno quanto quello di Savicevic con Capello) per quanto da contestualizzare (gli olandesi giocarono di malavoglia...), però quel 4-2-3 dell'Inter l'ha visto solo il grafico che l'ha disegnato...

"Questo comportamento di Messi mi convince ancor di più che l'intervento dell'andata su Maicon fosse voluto"

Cioè, siccome ha simulato al ritorno è sicuro che all'andata è colpa sua se Maicon gli è andato a sbattere contro?! Perplimo...

"se le stesse cose le avesse fatte un "arrogante" tipo C.Ronaldo (o, Dio non voglia, un Balotelli) chissà cosa si diceva"

Quello che state dicendo oggi pretendendo di stravincere: pare che il Barça abbia giocato contro una squadra di agnellini delle orsoline. A me non pare che Messi sia stato tanto più antisportivo di un Lucio o un Cambiasso tanto per dire, di certo per l'immagine gli ha fatto bene andar via dall'Argentina per tempo.....

"Quello è un sito inglese e si può permettere di non cambiare giudizio a seconda del risultato, da noi prima si guarda al risultato e poi si adatta il commento a quest'ultimo."

Verissimo, però allora non offendetevi se qualcuno vi dice che "a episodi invertiti"...

Nick ha detto...

@Diretto, da queste parti c'è qualcuno che avrebbe bisogno di una bella ripassata di storia del calcio. In particolare i capitoli su Rocco, Herrera, Liedholm e il "catenaccio" (che no, mi dispiace, non è "difendersi e sperare in dio"...è qualcosa di diverso).

@Mb: "Però 60 minuti di difesa senza costrutto sono stati oggettivamente pesanti e non ci dicono molto sul valore dell'Inter."
60 minuti non dicono niente...6 partite dicono tantissimo.
Soprattutto tatticamente.

Nick ha detto...

Dane, ad onor del vero Messi in due partite -per limitarsi solo agli episodi più clamorosi- si è fatto due simulazioni e due interventini su Maicon mica da ridere.

Nessuno lo dipinge come un mostro, ma al prossimo che mi parla della sua faccia pulita a confronto del cattivone Cronaldo una pernacchia non gliela toglie nessuno.

Dane ha detto...

"@Diretto, da queste parti c'è qualcuno che avrebbe bisogno di una bella ripassata di storia del calcio. In particolare i capitoli su Rocco, Herrera, Liedholm e il "catenaccio" (che no, mi dispiace, non è "difendersi e sperare in dio"...è qualcosa di diverso)."

Nick, standing ovation! Cos'è il vero catenaccio non l'ha mai capito nessuno, soprattutto non l'han mai capito i vari Cesare Maldini e Mondonico. Il Milan di Rocco, per dire, giocava con Rivera dietro tre punte in linea...

"60 minuti non dicono niente...6 partite dicono tantissimo.
Soprattutto tatticamente."

E onestamente ci vanno aggiunti i capolavori contro Milan e Samp...

Dane ha detto...

Nick, su Messi siamo d'accordo: se la delusione è per la fama da bravo ragazzo ok, ma non dipingiamolo peggio di tanti altri che erano in campo. E soprattutto vediamo di raccontare gli eisodi come sono avvenuti: su Maicon non da nessuna gomitata ma si scontra in maniera fortuita perchè vanno l'uno contro l'altro, e in quell'azione in cui Bagni ha urlato alla simulazione Messi si scompone passando in mezzo a due interisti e nel momento in cui è scoordinato Chivu lo tocca sbilanciandolo a terra. Non è che quando uno cade in area è per forza rigore o simulazione...

Ivan.fab ha detto...

Diretur mi perdoni ma se in due partite di importanza massima, per giunta contro la sua ex squadra, Ibra risulta essere deleterio mi sembra normalissimo che la stampa punti il dito. Per quanto avessimo idee diverse sulla sua cessione (lei era contrario, io faverole) entrambi lo consideriamo un giocatore favoloso. Ma ciò detto è il campo che parla e in questa edizione di Champions il suo rendimento è stato al di sotto delle aspettative come sempre. Il personaggio poi è poco incline alla modestia e lei sa meglio di me che i giornalisti hanno la memoria lunga. P.S. Ho visto un video di Balotelli inquietante, sicuri che non gioca perchè "poco lucido".

spike ha detto...

ivan ti riferisci al video in cui sta male all'aeroporto?

dane t'ha spiegato tutto nick. cool down qui nessuno vuole stravincere

Ivan.fab ha detto...

@ Spike. Si quel video, più letto la roba sul suo rapporto con Corona. Non sta palesemente bene di testa, sarà immaturità o qualcosa di più ricreativo ma è impossibile che l'unica spalla su cui appoggiarsi sia Raiola. Temo abbia totalmente ragione Mourinho, sto qua va educato.

Dane ha detto...

Spike, non ho bisogno di farmi spiegare nulla: ho visto la partita, che è un po' diversa dal clima da Lupo Alberto che qualcuno racconta...

p.s.: ma che fa Balotelli in sto video famoso dell'aeroporto?! Me lo sono perso...

buran ha detto...

Ovvio che quello di ieri non è stato catenaccio ma una tattica dettata dalle circostanze, ma esiste una "codifica" del vero catenaccio (termine che, mi pare, non sia mai stato usato da chi lo praticava)? Ovvio che non è "tutti in difesa meno un paio e pallone rilanciato in avanti sperando in Dio", ma è legato al gioco di rimessa, alla tattica del contropiede e (credo) alla marcatura a uomo in difesa. Molte volte i presunti catenacciari sorprendono: il Trap a Firenze giocava con Batistuta, Edmundo, Oliveira e Rui Costa contemporaneamente in campo.

axel shut ha detto...

@Dane: a me non me ne frega niente se Messi è argentino, brasiliano, salvadoregno o lucano, per me ha fatto dei falli che col gioco non c'entrano niente (soprattutto quello a Maicon sulla linea di fondo)
la gomitata all'andata l'ho giudicata volontaria fin da subito, Maicon è 1,80 e rotti, Messi 1,70 scarsi come faccia il gomito di Messi a finire per caso sulla mascella di Maicon io non me lo spiego
la simulazione detta da Bagni non so quale sia, è da mò che seguo le partite senza sentire l'audio, io comunque non gli rimprovero nessuna simulazione ma qualche carognata sì e saranno i miei occhi da tifoso ma non ho visto Lucio e Cambiasso fare interventi per fare male volontariamente (ho visto perdite tempo e sceneggiate da entrambe le parti, questo sì)
diciamo che è la delusione perchè lo pensavo un bravo ragazzo
sul catenaccio parliamone pure, io ricordo soltanto come giocava l'Inter del Mago, Jair, Mazzola, Corso, Suarez e un centravanti (Milani, Peirò) più Facchetti che avanzava spesso e volentieri

king ivan ha detto...

Articolo da Applausi.

Demiurgo ha detto...

Sinceramente, a me la semifinale di ritorno è parsa una roba orribile, tra una squadra che non ha voluto giocare e una che ha provato a farlo a 2 km all'ora, salvo pause, con passaggi che definire approssimativi sarebbe generoso e che aveva deciso che di dribbling non si parlava neppure.

A parte l'invidia per il contesto (e i soldi) non credo che Livorno-Milan sia stata peggio.

Saluti

Dane ha detto...

"Ovvio che quello di ieri non è stato catenaccio ma una tattica dettata dalle circostanze, ma esiste una "codifica" del vero catenaccio (termine che, mi pare, non sia mai stato usato da chi lo praticava)? "

Il catenaccio non è una tattica difensiva bensì offensiva e parte da un concetto molto semplice: la partita di ieri insegna che pochi difensori piazzati male sono più facili da aggirare che 10 piazzati bene. Pertanto si lascia campo agli avversari nel tentativo di rubar palla ed infilare gli spazi prendendo di sorpresa la difesa avversaria. Chiaro che questo funzioni solo se hai parecchi giocatori offensivi che sappiano ribaltare l'azione con velocità ed efficacia. Al contrario le squadre che tendono ad imporre il gioco normalmente hanno poche punte di ruolo perchè è meglio avere giocatori più disposti al ripiegamento in caso di perdita del pallone.
Tanto per tornare agli esempi citati, il Milan di Rocco aveva Rivera trequartista e Sani regista dietro tre punte in linea (Hamrin-Altafini-Pivatelli nel 63, Mora-Sormani-Prati nel 69), l'Inter di Herrera Milani (più Peirò in Champions) Corso Mazzola con Dokenghini ala, Suarez regista e Facchetti ala aggiunta, l'Italia di bearzot aveva due punte, due trequartisti più Cabrini ala aggiunta, etc...
Di contro, il Milan di Sacchi giocava alla fine con una sola vera punta di ruolo e aveva trequartisti che rincorrevano l'avversario fin nella propria area...

"@Dane: a me non me ne frega niente se Messi è argentino, brasiliano, salvadoregno o lucano"

Neanche a me, ma sono convinto che se non fosse quest'icona del Barça verrebe giudicato con lo stesso metro dei vari Balotelli, etc... ;-)

"la gomitata all'andata l'ho giudicata volontaria fin da subito"

E fin da subito hai sbagliato, dimostrando di aver visto male nella migliore delle ipotesi. Anche perchè Maicon (che non ha minimamente protestato e ieri ricordava l'episodio solo come sintomo di gara combattuta) sbatte contro la spalla di Messi... :-)

"Maicon è 1,80 e rotti, Messi 1,70 scarsi come faccia il gomito di Messi a finire per caso sulla mascella di Maicon io non me lo spiego"

Che è un po' chiedersi come facesse a segnare tanti gol Beckenbauer visto che giocava da libero. Parliamo di calcio o di calcio-balilla?!... :-/

"la simulazione detta da Bagni non so quale sia"

http://www.youtube.com/watch?v=OzqwsdU8FDA minuto 4:30. E da quanto mi dicono amici che han seguito la partita su altri canali, i commenti degli altri telecronisti sono stati più o meno sullo stesso tono... :-(

"non ho visto Lucio e Cambiasso fare interventi per fare male volontariamente"

C'è una graduatoria dei gesti antisportivi?!... :-o

"(ho visto perdite tempo e sceneggiate da entrambe le parti, questo sì)"

Appunto, e allora de che stamo a parla'?!... Qua pare che l'Oratorio San Giustino in gita sia stato preso a sassate all'autogrill da un gruppo di skinheads... :-D

axel shut ha detto...

@Dane: l'azione l'ho ben presente e me la sono appena rivista, Messi salta e colpisce Maicon con la parte del braccio che va dal gomito (più o meno all'altezza del mento del brasiliano) alla spalla
Messi però vede l'altro arrivare, Maicon no fino all'ultimo momento (e questa è la cosa peggiore che può capitare, mi ricorda Burdisso con Navarro a Valencia, se non ti aspetti il colpo sei senza la minima difesa), magari Messi voleva solo proteggersi però allargare il braccio così è quantomeno pericoloso e sto andando cauto con le parole
poi magari esagero choccato da quell'immagine in cui si vedono i denti di Maicon volare per aria, roba che a parte i film di Bud Spencer si era visto solo nel famoso Schumacher su Battiston
infine, come ho già detto, le sceneggiate e le perdite di tempo le hanno fatte tutti, Messi per me è andato oltre (e ieri sera è stato il solo a farlo)

Dane ha detto...

Siamo arrivati a "la parte del braccio che va dal gomito alla spalla" (quindi almeno 30cm come superficie d'impatto: non esattamente un gomito...) e a "magari Messi voleva solo proteggersi" (ma come, non era un fallo pericoloso, violento e volontario?!), perfetto...

spike ha detto...

siamo arrivati a che tu la vedi in un modo e noi in un altro.pas grave. amen.
la delusione è perchè credevamo che messi fosse un "supereroe" e invece è un figlio di ecc.ecc. come tutti gli altri. Peccato. e questo non c'entra nulla con l'Inter molto con l'infinita ammirazione che ho per lui.


Ps: Stefano bellissimo post. Non puoi sapere quando ti ho invidiato!

spike ha detto...

Dane tu chiedevi che c'era nel video? Mario accasciato su una macchina che si sente male forse per la folla. La gente lo vede e lo sostiene, un tifoso gli dice pure che da lui vogliono solo impegno niente di più.
Interessante l'intervista di Corona. Per quale motivo uno che di tutto ha bisogno tranne di stare in prima pagina, per giunta per gossippate, accetti le lusinghe di Corona, non so spiegarmelo.

Dane ha detto...

Spike, il problema è che come la vedete voi la vedete solo in 4 o 5 tifosi interisti, perchè nè addetti ai lavori nè protagonisti han parlato di gesto volontario (tantomeno di gomitata...), per questo parlo di "voler stravincere".
Ma magari son tutti ciechi...

p.s.: la questione di Corona è complicata, perchè lui è il tipo che ci marcia su ste cose (chi ricorda Garlasco?!...) ma in parte ha smentito e comunque il discorso fatto era anche abbastanza verosimile.....mah......

transumante ha detto...

spike: corona, panorama...non ti voler male, leggi altro

clinter ha detto...

Io non so se Balotelli sia stato male, se piangesse per l'emozione, o per la delusione di sentirsi escluso da un momento felice della squadra, ma non importa. Quel che mi fa scandalo è che il servizio d'ordine dell'Inter lo lasci in balia dei tifosi. Chi lo applaude, chi lo fischia, chi gli parla nelle orecchie e lui accasciato. Ma non ci sono degli steward, delle guardie del corpo?
Questa di Corona poi..., ma è credibile che il nostro abbia buttato la maglia su consiglio di colui che noi tutti invidiamo, almeno per un motivo, per diventare un personaggio da copertina? Bella notorietà mediatica positiva, avrebbe ottenuto più simpatia rapinando una banca. Mi sa che si sta distruggendo, o autodistruggendo, una persona più che un calciatore.

Dane ha detto...

In realtà le parole riferite di Corona non dicono che Balotelli abbia gettato la maglia su consiglio di Corona. Corona infatti ha detto "'Alla fine lo incontro in un bar per un pranzo e dopo cinque minuti capisco che siamo diversi. Così torno il cinico di sempre, gli propongo servizi fotografici e lo aiuto a diventare una star da copertina. Fino alla maglia lanciata in campo''."
Dove quel "Fino alla maglia lanciata in campo" potrebbe anche essere inteso come "finchè a quella minchiata l'ho abbandonato rinunciando" ......

Krs ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Dane ha detto...

Krs, che Valdes (che ha sbagliato) fosse un tamarro è sembrato a tutti (pure all'arbitro) perchè appunto abbiamo avuto l'impressione che volesse negare a Mourinho il diritto di festeggiare, continuare a processarlo anche dopo le spiegazioni che lui stesso ha avuto coi protagonisti mi pare oltremodo sadico e talebano.
Per quanto riguarda Oriali ho già spiegato che considero più grave il suo gesto perchè non è andato da Valdes a dirgli che Mourinho non stava facendo nulla di grave ma si è lanciato contro Valdes appunto con l'atteggiamento ben più tamarro del "lascia stare mio cugggino!..." In più, ai giocatori posso concedere l'alibi della trance agonistica, ai dirigenti no.
A tal proposito, visto che cali l'asso della coglionata su Milan Channel, ti preciso che per gli stessi motivi quando il Roberto Mancini giocatore litigò arrivando alle mani una volta con Capello allenatore del Milan e una volta con Galliani dirigente del Milan considerai più grave la condotta dei due milanisti.
Poi che il Barcellona e Barcellona abbiano fatto una pessima figura, rovinando l'immagine lieta che abbiamo di quella città e che avevamo di quella squadra, siamo assolutamente d'accordo. Ma fare di tutta un'erba un fascio (e dico fascio non a caso...) o paragonare il gesto di Valdes a quanto fecero gli interisti dopo Valencia-Inter mi pare ridicolo oltre che disonesto, piuttosto anzichenò...

Krs ha detto...

Solo 3/4 cose:

1)Dane: allora l'arbitro (o l'assistente, non ricordo) che si para davanti al tamarrone Valdes dicendogli di andare a scassare la Uallera altrove l'ho visto solo io o era un ologramma realizzato da quei cattivoni dell'Ufficio stampa dell'Inter per fare la parte dei martiri? :P :D

Mi pare atteggiamento da Milan Channel sminuire la tamarraggine del sig. Valdes e poi attaccarsi ad Oriali. Roba che manco Galliani...

Detto questo: se anche Mou fosse andato a rompere le palle ai cafoni Blaugrana mi sarebbe parso un sacrosanto pan per focaccia.
Evitiamo ulteriori puttanate di difesa visto che in Italia che non reputo comunque il top della civiltà (per me ciò che sta a Sud e est delle Alpi è già terzo mondo, Stivale incluso)ha accolto i catalani a Milano con ben altro atteggiamento...

2) Mi pare che, tra diffide e tutto il resto, i giocatori dell'Inter c'abbiano pensato bene prima di buttarla sul pogo...
Non posso dire lo stesso di Messi & C.

3)Quella degli Idranti è da Oscar del ridicolo...
Ma una multina ai tamarroni indipendentisti no?

Comunque, alla facciazza vostra, eccovi questo: :D

http://www.youtube.com/watch?v=IHhQoZBfi7E

4) Qualcuno dica a Balotelli che gli Italiani nel mondo son considerati di merda perché troppi somigliano a Raiola.
Spero al prossimo malore picchi un po' la cocuzza sul pavimento e si svegli più furbo...

Krs ha detto...

Diciamo che se Mourinho avesse dato un sacrosanto pugno in faccia al tamarro (per il quale lo avrei candidato al mio Nobel personale) SOLO in quel caso potremmo fare il paragone con gli Interisti di Inter Valencia.

Ti contraddici: parli di "trance agonistica", come se a prendere il pugno in faccia fosse stato Valdes a Barcellona e non Burdisso a Valencia...

Vedi tu ;)

Dane ha detto...

Krs, nessuna contraddizione. La trance agonistica è quella che ti annebbia il cervello e ti porta fuori dalla righe. Non è una cosa che ti fa fare cose giuste o sbagliate, quindi riguarda gli interisti, come i valenciani, come Valdes, etc...
Se poi i pugni dati da Mourinho sono sacrosanti (siamo arrivati a questo...) mentre la figuraccia interista fu colpa del pugno dato a Burdisso (bellissima...) allora hai un originale metro nel ricostruire gli avvenimenti...

p.s.: http://www.youtube.com/watch?v=9i4Vxa3uoM8

Krs ha detto...

Ma tu usi "siamo arrivati a questo" a mo' di disco rotto tutte le volte? ;)

Comunque sia: "sacrosanto" da un punto di visto "estetico", sebbene sia felice non sia accaduto.
Sacrosanto visto che un atteggiamento come quello del Barcellona (attenzione: che tu stesso hai censurato!!!!) avrebbe meritato umiliazione anche peggiore.

Anche se qui, la faziosità, impedisce di ammetterlo.

Contraddizione sta nel fatto tu abbia minimizzato Valdes in nome della "Trance agonistica" ma ti sei guardato bene dal farlo parlando di Valencia Inter... Sbaglio? ;)

La caccia all'uomo non era forse partita dopo il pugno a Burdisso?
Domanda retorica...

Poi mi spiace ripensare al Valencia, visto che sei riuscito a trovarmi immediatamente una squadra che si è comportata ancor più di merda del Barça di ieri...

Dane ha detto...

"Sacrosanto visto che un atteggiamento come quello del Barcellona (attenzione: che tu stesso hai censurato!!!!) avrebbe meritato umiliazione anche peggiore.
Anche se qui, la faziosità, impedisce di ammetterlo."

La faziosità (quale, di grazia?!...) mi impedisce di ammettere cosa?! Che il Barça si sia comportato in maniera antisportiva?! Falso, lo dici tu stesso che io l'ho censurato.
Di dire che Valdes meritava un pugno?! Confermo, non sono per queste cose. Tant'è che Mourinho ha avuto modo di chiarire tutto a Valdes senza l'aiuto dei vari guappi di periferia...

"Contraddizione sta nel fatto tu abbia minimizzato Valdes in nome della "Trance agonistica" ma ti sei guardato bene dal farlo parlando di Valencia Inter... Sbaglio? ;)"

Se non vedi la differenza tra equivocare un gesto dell'allenatore avversario col quale poi spiegarsi in 5 minuti e scatenare una rissa da borgatari...

"La caccia all'uomo non era forse partita dopo il pugno a Burdisso?"

La caccia all'uomo sì, la rissa no...

"Domanda retorica..."

Ah, già...ti rispondi da solo, così hai sempre ragione...

"Poi mi spiace ripensare al Valencia, visto che sei riuscito a trovarmi immediatamente una squadra che si è comportata ancor più di merda del Barça di ieri..."

Ma perchè non scrivi "loro sono il male e noi il bene" che fai prima?!....

jeremy ha detto...

E chi saranno mai quelli del Barca o del Valencia?! I Meganoidi?!?:-))

Krs ha detto...

>mi impedisce di ammettere cosa?! <

Che il Barça, per il suo atteggiamento, avrebbe meritato un'umiliazione peggiore.

>scatenare una rissa da borgatari...<

La differenza c'è eccome: infatti per scatenare una rissa è necessario essere in (almeno) due gruppi.

Mi pare che la tamarraggine, l'altra sera, fosse esclusiva della fazione del Valdes, sbaglio?

>Ma perchè non scrivi "loro sono il male e noi il bene" che fai prima?!....<

E perché dovrei? Non è forse vero che per certi atteggiamenti quel Valencia era stato anche peggiore (anche se nel complesso il peggio è comunque Blaugrana, la sagra del cinghiale nell'andare a disturbare l'avversario di notte, gli idranti, e le provocazioni da giorni se l'erano risparmiate)?

Dovresti ringraziarmi, visto che ho offerto una scappatoia a quei blaugrana per la cui difesa sprechi fiumi d'inchiostro virtuale ;)

Nick ha detto...

@Dane…siamo d'accordo su tutto?
Oh, cazzo, cosa non ti fa un aperitivo…:D
Vediamo se riusciamo a scannarci su Messi, almeno: all'andata simulazione in area e scontro con Maicon (non violento sì, inconsapevole no: il fisico ce lo mette eccom…). Al ritorno simulazione sulla trequarti (non quella in area, lì è come dici tu) e carognata vera su Maicon (tra l'altro a gioco fermo: rosso diretto).

Sicuramente non è peggio di altri che stavano in campo, ma sicuramente non è meglio di loro.

@buran: la spiegazione di Dane sul catenaccio è perfetta (occhio, che "tattica offensiva" è una delle sue iperboli…prima che arrivi il fenomeno del momento…) e su Rocco e Herrera ti hanno già detto. Più modestamente, Mourinho a Milano ha fatto catenaccio -quello vero- con Motta, Sneijder, Pandev, Eto'o e Milito. Non ci vogliono mica dieci difensori, anzi…quell'altra è roba, appunto, da Cesare Maldini.

Poi, certo, arriva il fenomeno de "la squadra non ha voluto giocare". In 10 al Camp Nou, in quel clima e con quell'avversario, dovevano lanciarsi all'attacco in nome dello spettacolo per fare un piacere a quelli che oggi hanno il fegato a pezzi.
Mamifacciailpiacere, minaccia...

transumante ha detto...

ammazza quanti fenomeni del momento ci sono...

Meno male che la squadra antifenomeni e' entrata in azione.

E' davvero ridicolo innalzare il vessillo della correttezza in campo a orologeria. Quando milito simula o fa un'entrata killer, quando materazzi tenta di rovinare carriere, quando snejder inveisce contro l'arbitro, non leggo mai mezza riga di indignazione. O lo si fa sempre o non lo si fa mai.

transumante ha detto...

Krs: fossi interista, piu' che fare lo Zaccone ammetterei semplicemente che valencia fu una pagina ridicola di storia della societa' (anche degli spagnoli). Per fortuna ora la foga e' focalizzata sulla partita.

buran ha detto...

Tornando al catenaccio come "tattica offensiva", allora è vero che la definizione di "catenaccio" è sbagliata, evocando questa parola principalmente il fine di non subire gol. La parola giusta sarebbe, quindi, "gioco all'italiana", che comprende anche il contropiede, elemento essenziale di questa tattica. Mi resta da capire appieno come sia sopravvissuto all'avvento della zona, con l'uso del fuorigioco applicato su larga scala, e cosa differenzi la moderna "ripartenza" dal contropiede classico

Nick ha detto...

@transumante, innanzitutto complimenti per la tranquillità e la pacatezza dei tuoi commenti (leggi: che cazzo vuoi?).

Sulla "correttezza in campo a orologeria" mi sembra che siamo stati TUTTI chiarissimi: non stiamo dicendo che è il più scorretto in circolazione, solo che è esattamente come tutti gli altri.

Se poi vuoi solo provocare, non vuoi capire o hai il ciclo, problemi tuoi.

@buran, la differenza fra "contropiede" e "ripartenza" è che ad un certo punto "contropiede" è diventato quasi offensivo e le telecronache sono diventate schierate…quindi, a seconda della convenienza del minuto, si parla di catenaccio e contropiede o difesa ordinata e veloci ripartente.
Vale lo stesso discorso per "catenaccio" e "gioco all'italiana" (perché all'italiana? Boh…non furono certo Milan e Inter le prime a giocare così…)

Nick ha detto...

c'è da rilevare come la squadra antifenomeni non funzioni granchè bene, comunque...

Silvano65 ha detto...

A me sembra che ci stiamo dimenticando tutti delle tante cose fatte in questi anni dal "motivatore" seduto sulla panchina bislerona, fra l'altro con il pieno appoggio della Società che non si é mai dissociata da certi eccessi (basti vedere il gesto di Oriali l'altra sera...). Sicuramente il Barcellona ha caricato l'ambiente (dovremmo però renderci conto di cosa significava per loro andare a giocare e magari vincere una finale a Madrid), però lo Special non si é certo tirato indietro, per non parlare della dichiarazioni di Motta alla vigilia. Di distensivo non c'era proprio niente, le prime parole che hanno riportato la cosa nell'alveo della partita di calcio sono state quelle di Guardiola, se non ricordo male.
L'Inter disturbata di notte? Sulla Gazzetta parlavano di come la cosa fosse stata prevenuta: visto che ormai é l'organo ufficiale dei bisleroni, si mettano d'accordo, a questo punto. Potremmo farci spiegare dal Direttore cosa succede in certe città e in certi stadi di Cialtronia. Poi, a proposito di vigilia tranquilla, vogliamo dimenticare il viaggio di andata del Barcellona? E' vero che l'Inter lì non c'entra, però credo sia stata un po' più tormentata.

bvzp ha detto...

Veramente gli interisti, dopo una storica qualificazione alla finale, avendo battuto due delle superfavorite, si perdono a discutere sulla gravita' delle offese ricevute?
Il tentativo di disturbare il sonno, il falletto di nervosismo di un messi
che su due partite non e' riuscito a combinare quasi nulla,
le dichiariazoni roboanti della vigilia...
Tutte quisquilie che ci stanno.
Come ci stanno gli indici alzati di mou. Li bisogna ammettere che molti di noi, avendolo come avversario nella partita di calcetto del giovedi' sera, a quel punto gli avremmo tirato un cazzottone, siamo sinceri! E per fortuna la maggior parte di noi si sarebbe poi resa conto in tempo della stupidaggine e ci avrebbe riso su.
Se pensiamo alla portata della dissfatta per il barca, credo che si siano comportati bene. Meno nervosi di tanti di noi su questo blog...
Quanto poi agli idranti, mi sembra una ripicca troppo scema per essere stata davvero voluta.

transumante ha detto...

Nick: ti sei messo ad annotare le simulazioni sulla trequarti. Ancora discutiamo dell'intervento dell'andata (basta!).
Io ho fatto notare che se si pretende correttezza in campo la si deve pretendere sempre e comunque. Visto che non mi ricordo crociate in tal senso (crociate che sposerei in pieno), e' ridicolo tenere un tabellone segnapunti.

Se tu inviti alla pacatezza dei commenti, siamo all'ammazzacaffe'

bvzp: per fortuna non tutti gli interisti, solo i daltonici che vedono il mondo in nero e azzurro.
Non sono cose corrette, non ci dovrebbero stare, ma vista la loro diffusione e frequenza e' specioso parlarne fino allo sfinimento

Nick ha detto...

"Io ho fatto notare che se si pretende correttezza in campo la si deve pretendere sempre e comunque"
E io ho detto (questa è la terza volta) che nessuno pretende correttezza in campo.

Guarda il lato positivo: almeno non sei incinto.

clinter ha detto...

Si disquisisce di catenaccio, gioco all'italiana, contropiede, ripartenze, ma al di là delle etichette la sostanza dei fatti è la profonda differenza della fase difensiva degli anni 60-70 con quella odierna. L'articolo ha già evidenziato come Guarneri-Picchi avessere meno copertura dal centrocampo. Per ampliare i concetti va precisato che allora si marcava a uomo, con il libero alle spalle e la fase difensiva veniva sostenuta quasi per intero dal pacchetto difensivo propriamente detto. Conquistata la palla veniva rapidamente rilanciata per il contropiede veloce alla Jair o per il palleggio manovrato alla Corso. La grande Inter, prima di conquistarsi questo appellativo, veniva aspramente criticata per questo atteggiamento, ma giocava con un ala pura, un playmaker, un trequartista, un centravanti boa ed una seconda punta rapida.
Sacchi ha spostato la linea difensiva a centrocampo, intasandolo in maniera noiosissima, per la verità, ma le ripartenze degli olandesi hanno reso il suo gioco anche spettacolare, molto spesso.
Sostanzialmente la differenza classica fra contropiede(catenaccio) e ripartenze è l'altezza della linea difensiva.
L'intuizione di Mourinho, parlando di Inter, è stata di far applicare la fase difensiva, alta, anche a punte dai piedi buoni, disposte al sacrificio inconsueto, capaci di ribaltare il gioco con azioni manovrate o con lanci di Sneijder che ricordano, a volte, quelli di Suarez. Dai quali fatti si evince come il portoghese, piaccia o non piacca, sia un allenatore completo, sia dal punto di vista tattico e innovativo, perchè vedere Eto'o e Pandev fare i mediani e gli attaccanti quasi contemporaneamente ha stupito i più, sia dal punto di vista della gestione del gruppo, cioè come motivatore. Unica eccezione, secondo me, la gestione di Balotelli, ma in questo caso bisognerebbe saperla tutta.

Krs ha detto...

@ Transumanante: Ho forse negato la cosa?
Ma, come dicono gli anglosassoni "It takes two for tango".
A Valencia furono ridicoli entrambi (sia nerazzurri che "comunidad")
L'altra sera i Catalani. Punto.
Converrai.

@ Silvano: infatti Motta aveva ragione sui blaugrana (la verità, su altre sponde, offende sempre), e l'ha pagata abbastanza salata.
Comunque finché qualcuno rischierà pur di non tacere ci sarà ancora qualche speranza.

@ Bvzp: veramente ci può stare, avendo raggiunto il Barça lo zenit del ridicolo.
Il punto è un altro: a parti invertite glisseresti sul tema? Penso proprio di no.
Già il tuo accanimento su Oriali (che cosa avrebbe fatto di grave? Nulla credo: già il fatto l'arbitro abbia allontanato il guappo e non lui...) la dice lunga...

A tutti: mi pare che padellate e cinghialate notturne in stile "quartieri spagnoli" a Milano non se ne vedano.
Nè pagliacciate tipo tarri che s'incazzano se, sconfitti, vedono un altro festeggiare (a Valdes mancava solo il pacchetto di Marlboro nella manica arrotolata)

Vogliamo parlare di altro? Ok.

Ma non parliamo di "diffusione e frequenza" perché certe cose si son viste là, mica altrove.

Siccome è gente che fa proclami di stile, evitiamo fesserie difendendoli quando sono indifendibili.
Mai difeso l'Inter contro il Valencia (ripeto: ho solo detto che là si era ballato in due).

Evitiamo di farlo con i Blaugrana: un ricco palmares non ti dà l'immunità, non siam mica al parlamento Italiano...

bvzp ha detto...

Krs, vedo che la tua trance agonistica continua. penso che starei anch'io così se un giorno mai mi ricapitasse roba del genere.

NON SOLO NON MI SONO ACCANITO SU ORIALI, MA NON L'HO PROPRIO MAI NOMINATO (rileggi, rileggi)!

E ti riproppongo il tuo giochino: chiudi gli occhi e immagina guardiola che elimina l'inter e saltella giulivo per sansiro con gli indici alzati. Ora riapri gli occhi e respira: 1. ha vinto l'inter; 2. guardiola non lo farebbe mai.

Comunque continuo a non capire perché voi interisti vogliate fermarvi su queste quisquilie dopo un'Impresa come quella di mercoledì. Io, provinciale, sarei semplicemente ancora troppo ubriaco di felicità.

transumante ha detto...

Nick: io pretendo correttezza in campo e cosi' tutti gli sportivi, tu fai come vuoi. Lascia perdere l'ironia, non hai la penna adatta

Krs: non accadono con frequenza????????
Ma se abbiamo fatto figure di merda epocali in questi anni!!!!
Motorini lanciati sugli spalti (era milano, non compton eh), petardi a dida, roma-galatasaray e frisk.
Quelli del barca sono stati ridicoli, ma e' stata un po' d'acqua e una scaramuccia tra maleducati. Non li ho mai considerati esempi di stile fuori dal campo e in genere non cerco esempi in tal senso nel mondo del calcio

Krs ha detto...

bvzp: Mi sono confuso, in effetti era l'altro tizio che citava Oriali.

solo due cose: il paragone NON è proponibile perché.
A) Inter ed interisti non hanno fatto l'ignobile sceneggiata dei catalani
B) Di conseguenza Guardiola NON avrebbe avuto le motivazioni/spiegazioni/giustificazioni che hanno avuto Mou & C.

Rendo?

Ma, non so. Forse perché dall'altra parte (non solo provinciali) sì è fatto a gara nel difendere il Barça e a sminuire quella che anche tu definisci impresa.

Si chiama equilibrio credo.

gareth ha detto...

lanci di Sneijder che ricordano, a volte, quelli di Suarez.

Bravi, state imparando lo spirito giusto! Così si fa a vincere in Europa, altro che pannolone!

bvzp ha detto...

Krs, non credo. Secondo me non si chiama "equilibrio", si chiama "spostare il tiro". Chi rosica per la vittoria dell'inter l'ha fatto e voi ci cascate, anzi, rileggendo i post, vi ci siente quasi infilati da soli.

Argomento 1: dopo 38 anni, un'inter gigantesca è in finale champions, dopo aver eliminato due favorite e vola verso la tripletta

Argomento 2: sono più maleducati i catalani, gli interisti o i valenciani?

Capisco la scelta dei non interisti, ma...

Nick ha detto...

"io pretendo correttezza in campo e cosi' tutti gli sportivi, tu fai come vuoi."

Quindi il prossimo intervento sarà il tuo che ti incazzi con Messi perchè non è stato corretto...dopo che hai iniziato la discussione prendendotela con me che dicevo la stessa cosa.

Oh, capisco la voglia di rompere le balle...ma almeno non incartarsi così...

Krs ha detto...

Transumanante: il fatto nella fattispecie tu abbia usato maleducatI al plurale (mi spiace: insisto a dire che nel contesto della doppia partita i maleducati stavano da una parte sola) la dice lunga. Quindi evitiamo, è meglio.

bvzp: scusa ma Valencia l'ha tirata fuori il Suma/Serafini di turno, non io.

Argomento 1: sminuito dai se e i ma da Milan Channel o da vedovanza moggiana. Di che vuoi discutere, se poi ci s'infilano pure qui?

Argomento 2: Se la giocano tra loro. Comunque l'unico episodio di maleducazione a senso unico è dei primi.

transumante ha detto...

Nick: capisco che piu' di tre righe ti mandino in confusione, ma sono chiare

"Non sono cose corrette, non ci dovrebbero stare, ma vista la loro diffusione e frequenza e' specioso parlarne fino allo sfinimento"

Non e' che rompo le balle, e' che sono un fariseo, il debunking mi diverte

Krs: va bene, baresi e mourinho sono stati dei gentlemen. Guarda, scuso di piu' loro che a caldo reagiscono rispetto a voi che dopo due giorni li difendete (senza che nessuno li abbia attaccati)

Krs ha detto...

Trasumanante: e in quale contesto non sarebbe stato gentleman Mourinho a Barcellona?
Nel dire che erano ossessionati (vero!!!)?
Nell'andare a festeggiare dai propri tifosi?

No davvero, dimmelo, perché io proprio non lo capisco.

Così come non sopporto la falsa signorilità di Guardiola.

bvzp ha detto...

Krs,

Biiiiiiii, ma tu sei proprio fazioso-fazioso! Mou non è andato "dai suoi tfsi" prché stava in mezzo al campo. Niente di male in questo, secondo me.
In realtà, come eroicamente ha fatto all'inizio, lui è semplicemente "salito sul palcoscenico". Fischi o applausi non importa, Purché tutti si ricordino che Lui, anche se non è un giocatore, è il più decisivo di tutti.
E poi: se quelli del barcellona sono beceri li attacchi; se sono signorili, sono falsi... Non fai prigionieri, eh?

Nick ha detto...

@transumante, a voler essere precisi hai esordito con un molto poco fariseo "E' davvero ridicolo innalzare il vessillo della correttezza in campo a orologeria".

Frase che, peraltro, non c'entrava nulla con ciò che si stava dicendo.

Ora te ne vieni con discorsi sulla correttezza che c'entrano ancor meno.

Insomma, prendi un post qualsiasi e scrivi "Nick pezzo di merda": raggiungi lo stesso il tuo scopo e fai meno fatica.
Rompendo anche meno le balle agli altri, per di più.

@bzvp, tutto quello che ti pare...ma dire che Mourinho non è andato sotto i suoi tifosi è semplicemente falso.

bvzp ha detto...

Nick, questo ho visto in tv. Me lo ricordo sulla riga del centrocampo. Ma il direttore era lì. può sicuramente dirci lui.

Krs ha detto...

>Mou non è andato "dai suoi tfsi" prché stava in mezzo al campo.<

Se non fosse stato fermato da un cinghiale ci stava andando eccome...

Infatti si avvicina al settore e li cerca (sai: i galantuomini catalani li avevan piazzato sul tetto a momenti).

Non vedo maleducazione in questo, scusa tanto.

Infatti non ho mai detto siano signorili ;)
Scherzi a parte, sul loro provincialismo c'è già scritto tutto nell'articolo. Così ben spiegato che sarebbe offensivo nei confronti di chi lo ha scritto aggiungere altro...

Detto questo: Guardiola non è certo uno stupido, ma nemmeno uno stupido non si accogerebbe che la sua "educazione" è molto forzata.

Certo: meglio Guardiola che maialotti, che ha provato a fare il signore in Italia, per poi fare il piagnina in albione coi media locali.

Mi è sembrato Arafat quando diceva "pace" in inglese e "morte agli ebrei" in Arabo...

Tuttavia su Mourinho (tendendo presente che, pur suo estimatore, non manco di criticarlo quando se lo merita) ed altri Mister credo che abbia scritto meglio di me uno scrittore, toh coincidenza, Iberico.

Jacinto Benavente il quale, essendo nato a Madrid, non ha aperto idranti Stampato magliette nè è andato a cacare il cazzo agli altri prima e dopo il match ;)

Ha semplicemente detto:
"Talvolta si cerca di apparire migliori di quello che si è. Altre volte si procura di sembrare peggiori. Ipocrisia per ipocrisia, preferisco la seconda."

Ecco perché, con tutti i suoi difetti, preferisco Mourinho a centinaia di colleghi, fossero anche più bravi.

P.S: Immagino volessi scrivere Miiiiiiiiiiii...
Quell'altra è roba di competenza altrui, gobbi e Bilanisti inclusi ;)

bvzp ha detto...

Krs, Nick,

insomma decidete tra voi, era sotto i suoi tifosi o era stato bloccato dal cinghiale?

Scusate, non ho resistito.

PS: Sugli indici ho scritto "niente di male in questo secondo me". Non discutiamo anche quando siamo d'accordo.

PPS: Mi sa che volevo proprio scrivere Biiiiiiiii!

Dane ha detto...

@Nick: "@Dane…siamo d'accordo su tutto?
Oh, cazzo, cosa non ti fa un aperitivo…:D"

Oh, mica mi son venduto... :-D

"Vediamo se riusciamo a scannarci su Messi, almeno: all'andata simulazione in area"

No, non ci scanniamo perchè siamo d'accordo. Io dico solo che due giorni si parla solo di Messi, Messi, Messi. Io ho visto anche tanti calcettini per fargli perdere il tempo sullo scatto......

"e scontro con Maicon (non violento sì, inconsapevole no: il fisico ce lo mette eccom…)."

Vanno l'uno contro l'altro, Messi vede Maicon e si ripara con la spalla (ha un interista dall'altro lato e non può smaterializzarsi), Maicon guarda il pallone e si prende la tramvata. L'ho appena rivisto sul Tubo, a parti invertite avreste chiesto il rigore!... :-D

"Sicuramente non è peggio di altri che stavano in campo, ma sicuramente non è meglio di loro."

Oh, perfetto! Se mi parli di delusione perchè lo ritenevamo "diverso" dalla media ok, ma non descriviamolo come se fosse stato il lupo nel gregge di pecore perchè non siamo credibili...

"@buran: la spiegazione di Dane sul catenaccio è perfetta (occhio, che "tattica offensiva" è una delle sue iperboli…prima che arrivi il fenomeno del momento…)"

Iperbole fino ad un certo punto. Il catenaccio di Rappan arretrò i due mediani, uno a fare il secondo stopper e l'altro a fare il libero. Rocco ne arretrò solo uno a fare il libero e arrivato al Milan (con giocatori di tutt'altro livello) utilizzò quella tattica per prendere d'infilata l'avversario, difatti diceva "non dobbiamo concedere all'avversario quegli spazi che noi dobbiamo indurlo a concederci" (certo, il suo eloquio era un po' più ruspante, ma il concetto era quello... :-D). Lo stesso Herrera copiò Rocco perchè si rese conto che Suarez era lento per fare il trequartista in Italia e con la marcatura a uomo gli attaccanti sempre coperti. Così arretrò Suarez a metodista per lanciare negli spazi gli attaccanti. Più che i difensori (vabbè, Facchetti...) ci guadagnarono gli attaccanti!... ;-)
Per questo da quel momento in poi è più giusto parlar di gioco all'italiana, perchè Rappan inventò il catenaccio ma Milan e Inter ne mostrarono al mondo la versione 2.0 colla quale vinsero tutto... ;-)

"Poi, certo, arriva il fenomeno de "la squadra non ha voluto giocare". In 10 al Camp Nou, in quel clima e con quell'avversario, dovevano lanciarsi all'attacco in nome dello spettacolo per fare un piacere a quelli che oggi hanno il fegato a pezzi.
Mamifacciailpiacere, minaccia..."

Mah, questa onestamente non lo sentita dire da nessuno (a parte un milanista che non aveva capito nulla, vabbè...). E a chi dice che l'Inter aveva quell'atteggiamento anche in 11 va risposto che c'era da aspettarsi una partenza così del Barça, poi quando l'Inter cominciava a prendere le misure e a ristabilire i rapporti c'è stata purtroppo l'espulsione......

Dane ha detto...

@Buran: "Mi resta da capire appieno come sia sopravvissuto all'avvento della zona, con l'uso del fuorigioco applicato su larga scala, e cosa differenzi la moderna "ripartenza" dal contropiede classico"

Non è sopravvissuto, ci si è fuso: marcatura a uomo o a zona sono moduli, catenaccio o possesso palla sono tattiche. L'Inter di Barcellona ne è la dimostrazione: Lucio non è più un libero e Samuel non è più uno stopper, giocano in linea. La cosa più bella dell'altra sera era vedere lo schieramento dell'Inter dall'alto: pareva una parata militare.....
La differenza tra contropiede e ripartenza la fanno i metri e (come suggeriva Nick) l'onanismo dialettico di certi cantori romagnoli. Il contropiede lascia l'iniziativa agli avversari e parte dalla propria metacampo, la ripartenza parte dalla trequarti e riguarda quelle squadre che puntano al possesso palla da riconquistare tramite pressing alto per "ripartire", appunto. Quest'atteggiamento dovrebbe in teoria soffocare l'avversario (il Milan di Sacchi subiva meno gol del Napoli di Bianchi e dell'Inter del Trap...) ma spesso soffoca i propri attaccanti (per questo Sacchi diceva che era meglio giocare con una sola punta di ruolo, in modo da non occupare tutti gli spazi e averne di liberi dove fare movimento). In più è molto dispendioso dal punto di vista psico-fisico e difficile da praticare per un intera stagione, emblematico il Milan di Sacchi che buttava gli scudetti per i gol di Dezotti.....

@Krs: "Che il Barça, per il suo atteggiamento, avrebbe meritato un'umiliazione peggiore."

Non ho problemi a dirlo, io avrei goduto allo 0-1, magari su quel lancio per Etoo che se non sbaglia lo stop si trova in campo aperto come a Londra...

"La differenza c'è eccome: infatti per scatenare una rissa è necessario essere in (almeno) due gruppi."

No, basta un gruppo di isterici a cui rode il culo per la sconfitta e un singolo isterico che dall'altra parte risponde con un cazzotto. Se lo fa Mourinho è sacrosanto se lo fa un valenciano è lui che scatena la rissa?!... Perplimo...

"Mi pare che la tamarraggine, l'altra sera, fosse esclusiva della fazione del Valdes, sbaglio?"

Sbagli. Ma vedo che glissi su Baresi&Co. quindi è inutile spiegarti le cose...

"Non è forse vero che per certi atteggiamenti quel Valencia era stato anche peggiore"

Perfetto, anche a Valencia l'Inter è stata vittima innocente. Col tuo revisionismo adesso sappiamo in quale considerazione tenere i tuoi post...

"Dovresti ringraziarmi, visto che ho offerto una scappatoia a quei blaugrana per la cui difesa sprechi fiumi d'inchiostro virtuale"

Tu dovresti ringraziarmi invece per il tentativo (vano) di evitarti una figuraccia. Così invece adesso tutti sanno che sei più adatto al forum Gazzetta che non a Indiscreto.....

"bvzp: scusa ma Valencia l'ha tirata fuori il Suma/Serafini di turno, non io."

Ragazzi, è ufficiale, ne abbiamo trovato un altro. La collezione di troll si arricchisce....

Nick ha detto...

bvzp...i tifosi dell'Inter erano lì! :)

Per di più al terzo anello, come ricorda Krs (le cui ultime due righe sono da applausi)...infatti Mourinho ha anche detto "ero rivolto ai miei tifosi: NON LI VEDEVO, ma da quello che sentivo sembrava fossero lì sopra"! :D

Dane ha detto...

@BVZP, non è che Mourinho potesse arrampicarsi sugli spalti, va verso i tifosi per farsi vedere, tanto basta. Valdes equivoca e poi si spiegano... ;-)

@Nick: no, ti prego, non mi cedere anche te sulla "falsa signorilità" perchè se no è finita...."almeno tuuuuuu neeeell'universooooo!!!!!...." :-D

Nick ha detto...

Oh, perfetto! Se mi parli di delusione perchè lo ritenevamo "diverso" dalla media ok, ma non descriviamolo come se fosse stato il lupo nel gregge di pecore perchè non siamo credibili...
D'accordissimo.
Ora divertiti a spiegarlo a transumante, và...

Grazie per la spiegazione del "gioco all'italiana" (quasi quasi ci faccio un post)...che fosse comunque un gioco offensivo era chiaro, non fosse altro che perchè all'andata gliene abbiamo messi 3! :)

Mah, questa onestamente non lo sentita dire da nessuno
Tal "Demiurgo", qualche riga più su...

A proposito delle "due righe da applausi", mi riferivo alla storia del Biiiiiiiiiiiiiiiiiii!! :D

PS: oh, ragazzi, non posso farci niente...io con questo qui mi ci attaccavo a morte, ma da quando immagino le cose che scrive dette da lui, con la sua voce e i suoi gesti, rido ad ogni riga! Idolo! :D

Krs ha detto...

>No, basta un gruppo di isterici a cui rode il culo per la sconfitta e un singolo isterico che dall'altra parte risponde con un cazzotto.<

A dire il vero partiva tutto da provocazioni dei Valenciani che hanno appena vinto la partita.
Il che non scagiona i tamarri in neroazzurro, ma pone sullo stesso piano i Valenciani,almeno sul piano del pacchetto di bionde sotto la manica.

>Sbagli. Ma vedo che glissi su Baresi&Co. quindi è inutile spiegarti le cose...<

1) Chi sarebbe l' &. Co?
2) Che avrebbe fatto Baresi? Issato uno striscione con scritto "la pelle che c'hai lasciato mettila nel culo?" :)

Scherzi a parte, io ancora non l'ho capito.
Sono serio.

>Perfetto, anche a Valencia l'Inter è stata vittima innocente.<

Mai detto, questo lo hai scritto tu. Per favore, evita di affibbiarmi cose che non mi appartengono.
Io ho detto ben altro.

Incluso quanto ho scritto appena sopra.

>Col tuo revisionismo adesso sappiamo in quale considerazione tenere i tuoi post...<

Se leggessi bene scopriresti che ho ben specificato "per certi atteggiamenti".
Il che vuol dire che, nel complesso, a Barcellona son stati peggiori.

Ma certi atteggiamenti di quel Valencia in campo, a Barcellona non li avevano raggiunti.
Chiaro ora?

Nessun revisionismo.

>La collezione di troll si arricchisce....<

Ti spiego una cosa.
Anni di esperienza di vita e di studio (non solo di sport, vissuto però passivamente) mi hanno insegnato odiare diverse cose.

Una di questi è il perdonismo nei confronti di chi perde.
Se tu, puoi mettere la mano sul fuoco, e dire che in una situazione simili a Milano (anche sponda Milan, per capirci) han trattato i Catalani come han trattato loro noi ok.

Altrimenti evitiamo di chiudere un occhio a tutti i costi sul loro averla fatta fuori dal vaso perchè "Tanto l'Inter è passata".

E se non fosse successo?
O, ancora, se un atteggiamento simile ci fosse stato a parti inverse?

Rendo ora?

Detto questo: sono lettore d'Indiscreto da anni.

Con Nick ed altri credo ci sia sia scritti pure in privato, ed anche col direttore stesso in un paio d'occasioni.

Siccome, volente o nolente, qui dentro ho visto un po' troppo atteggiamento da Mediaservi (quello che ti ha fatto urlare, impropriamente, al troll) tipico di chi vuol sminiure ciò che han fatto gli altri o, peggio ancora, ribaltare il segno di accuse per colpe innegabili (atteggiamento Barça), m'è sembrato doveroso dire la mia contro la difesa dell'indifendibile.

Tutto qua.
Senza rancore eh?

buran ha detto...

Non è che Mourinho è stato il primo che festeggia sul campo avverso un passaggio del turno in trasferta, eh? Io ho visto con i miei poveri occhi a Firenze quelli del Bayern fare altrettanto in mezzo al campo e davanti ai propri tifosi. Se non fossi stato completamente distrutto per la delusione, come tifoso gli avrei tirato volentieri un paio di razzi anticarro, ma non ho visto giocatori in maglia viola, benchè "beffati", andare a rompergli i coglioni, tantomeno addetti al campo accendere le sistole per l'irrigazione. Così pure, ieri sera, hanno festeggiato a Liverpool quelli dell'Atletico. Piuttosto, e anche queste polemiche lo confermano, sembra invece che ora buttare fuori il Barcellona sia un delitto di lesa maestà, e che la loro uscita dalla CL sia "una tragedia". E perchè mai? Sono saliti (giustamente) su un piedistallo, ma si sono scordati, a inizio stagione, di scendere per poi provare a rimontarci, come si dovrebbe fare. Sarà perchè ora a Madrid non sono più abituati bene in fatto di vittorie, ma in fatto di boria sono stati ampiamente superati dai rivali.

bvzp ha detto...

E gli interisti che contestano la signorilità catalana: i loro tifosi sono stati addirittura fatti accomodare "sopra mourinho". Ecco perché era così contento che fosse finita, non ne poteva più!!! E io che quando sentivo allo stadio cantare "sotto la curva" pensavo a una cosa gentile...

Va bè, basta cazzeggio. Accettate la mia rettifica: Mou ha esultato sotto (in senso letterale) i suoi tifosi. Comunque per me il gesto ci stava tutto anche se non era diretto agli interisti. L'ho già detto.

Quello che mi sono permesso di contestare era la visione unilaterale del noi tutti buoni - loro tutti cattivi e se ce ne è uno che sembra buono è un falso.

Nick ha detto...

"Con Nick ed altri credo ci sia sia scritti pure in privato"

Azz...e chi sei? :)

Dane ha detto...

"D'accordissimo.
Ora divertiti a spiegarlo a transumante, và..."

Nick, Transumante si difende da solo ma credo abbia avuto semplicemente l'impressione che ho avuto io: un processo a Messi come se fosse lupo in mezzo a pecore. Tu ti sei spiegato benissimo, gli altri onestamente no...

"Tal "Demiurgo", qualche riga più su..."

Onestamente me l'ero perso...

"Grazie per la spiegazione del "gioco all'italiana" (quasi quasi ci faccio un post)...che fosse comunque un gioco offensivo era chiaro, non fosse altro che perchè all'andata gliene abbiamo messi 3!"

Esempio eccellente, come quel derby del 3-0 (2 Simeone, 1 Ronaldo) in cui il Milan giocò 85 minuti al limite dell'area interista e l'Inter fece tre contropiedi... ;-)

"oh, ragazzi, non posso farci niente...io con questo qui mi ci attaccavo a morte, ma da quando immagino le cose che scrive dette da lui, con la sua voce e i suoi gesti, rido ad ogni riga! Idolo! :D"

Ce l'hai con me?! Non perchè se mi stai dando del voltagabbana ti avviso che stai equivocando. Equivocavi prima ed equivochi adesso... ;-)

"A dire il vero partiva tutto da provocazioni dei Valenciani che hanno appena vinto la partita."

Appunto, siamo al revisionismo...

"Anni di esperienza di vita e di studio (non solo di sport, vissuto però passivamente) mi hanno insegnato odiare diverse cose.
Una di questi è il perdonismo nei confronti di chi perde."

Vale anche a parti invertite?! No, perchè poi fate gli accerchiati......

"Se tu, puoi mettere la mano sul fuoco, e dire che in una situazione simili a Milano (anche sponda Milan, per capirci) han trattato i Catalani come han trattato loro noi ok."

Ma chi l'ha mai detto?! Confondi i piani di discussione, parli come fanno le donne dal parrucchiere...

"Detto questo: sono lettore d'Indiscreto da anni."

Distratto, direi...

"Siccome, volente o nolente, qui dentro ho visto un po' troppo atteggiamento da Mediaservi (quello che ti ha fatto urlare, impropriamente, al troll)"

Ragazzi, Indiscreto è popolato da Mediaservi antinteristi....e con questa le abbiamo sentite tutte!... :-DDD

"tipico di chi vuol sminiure ciò che han fatto gli altri"

Ma che stai a di'?! ma se dopo l'andata ho scritto che parlar troppo di Balotelli avrebbe oscurato l'impresa?!...

"m'è sembrato doveroso dire la mia contro la difesa dell'indifendibile."

Che eroe commovente.....siamo sicuri che hai medesimo equilibrio a parti invertite!.... ;-)

"Tutto qua.
Senza rancore eh?"

Senza rancora un par di palle, vieni qua, fai lo splendido, denigri e deridi chi offre un punto di vista diverso dai tuoi popopò e mo' dici senza rancore?! Se devi fare l'ultrà almeno rispetta il ruolo fino alla fine...

Krs ha detto...

>Appunto, siamo al revisionismo...<

No, semplicemente ricordo bene la partita.

>Vale anche a parti invertite?! No, perchè poi fate gli accerchiati....<

Certo che sì.

>Ma chi l'ha mai detto?! Confondi i piani di discussione,<

Visto che infastidisce anche te, affibbiarti frasi non dette? ;)
Mica solo il sottoscritto...


>Ragazzi, Indiscreto è popolato da Mediaservi antinteristi....<

Ancora una volta inventi qualcosa che non ho mai scritto.
L'atteggiamento (quello sì, revisionista) di difesa e rivalutazione Barça in chiave antiinterista equivale a quello dei mediaservi che ti han fatto urlare al "troll" solo per il fatto di averli io citati.
Non ho detto che chi lo faccia qui dentro sia mediaservo.
Dico solo che l'atteggiamento ci somiglia, e parecchio.
Cosa ben diversa :)

>ma se dopo l'andata ho scritto che parlar troppo di Balotelli avrebbe oscurato l'impresa?!...<

Coda di paglia? Mica si sta parlando solo di te ;)

>Che eroe commovente.....siamo sicuri che hai medesimo equilibrio a parti invertite!..<

Certo, con la differenza che in quel caso non ci sarebbe bisogno di me.
Quella fazione se la caverebbe benissimo da sola ;)

>denigri e deridi chi offre un punto di vista diverso dai tuoi popopò e mo' dici senza rancore?<

Mai denigrato e difeso nessuno
Chi difende (o almeno minimizza) certi atteggiamenti si denigra da solo... :)

Dane ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Felix ha detto...

Vado off topic e non so se qualcuno l'ha già fatto notare:

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/articolo-15196.htm

Citato Indiscreto su Dagospia!!!!

Krs ha detto...

Scusa tanto Dane, ma sinceramente io ricordo un atteggiamento di continua provocazione da parte del Valencia durante e dopo la gara.

Ed ho messo i tamarri sia interisti che Valenciani sullo stesso piano.

Non vedo perché questo mi debba "squalificare"...

Comunque il fatto d'essere chiamato Suma possa suonarti offensivo non mi resta che scusarmi, perché vuol dire che non siamo poi messi troppo male ;)

Dane ha detto...

Krs, primo non ho minimizzato affatto l'atteggiamento del Barça ma solo quello di Valdes che ha sbagliato ma è stato vittima di un equivoco (difatti si è spiegato in 2 minuti con Mourinho e gli altri), secondo non ho intenzione di perdere tempo sulla tua originale maniera di ricordare i fatti di Valencia (a proposito di mediaservi...), terzo del troll te l'ho dato per avermi dato del Suma solo perchè mi son permesso di aver fatto notare che gli interisti non possono dare lezioni (è lo stesso discorso che faccio sui vari gradi di colpevolezza in Calciopoli: se commetti 2 omicidi non sei sullo stesso piano di chi ne commette 10, ma di certo non puoi dar lezioni).
Già solo con questo ti sei qualificato, quindi non abbiamo più niente da dirci.....

Krs ha detto...

LA mia maniera di ricordare NON è originale. Parlo di fatti.

Se tu non hai visto provocazioni è un conto.

Se invece ammetti di averle viste non devi pensare che io le abbia citate per giustificare l'atteggiamento interista successivo.

Semmai per ricordare che i tamarri, in quella occasione, vi furono in entrambe le fazioni.

Chiuso l'equivoco

GuusTheWizard ha detto...

@Felix
"Citato Indiscreto su Dagospia!!!!"
Ma sarebbe una cosa positiva o negativa ??

@Direttore
Dobbiamo iniziare a preoccuparci ?? (anche se sembra roba vecchia)

@Roberto Gotta
.. un apostolo !! (cit.)

transumante ha detto...

Nick: continui a "fraintendere". Ieri ho pure scritto "contro" gareth e qualche volta sono pure d'accordo con Dane.
Se pero' te e Krs, ma potreste essere anche Gino strada e don ciotti, continuate a fare gli ultra', lo faccio notare.

In segno di buona volonta' non insisto sulla definizione di fariseo e non metto il voto sul registro

Nick ha detto...

Vieni qui a precisare, ti rigiro la frittata e, pur di continuare a contraddirmi, copi para para la mia tesi iniziale.

Ma io faccio l'ultrà. E già...

jeremy ha detto...

Scusate ma mi sorge un dubbio: non è che KRS è l'acronimo di King Roberto Scarpini, il mediaservo interista per eccellenza?! Senza rancore eh....(cit.)

Nick ha detto...

Qui c'è qualcuno che non ha ben capito neanche chi sono i mediaservi, a quanto pare...:)

(bel giochino, però: io se dovessi assegnare un titolo di "mediaservo interista per eccellenza" lo darei a Bartolomucci)

Krs ha detto...

Assolutamente no.

Termine non condivisibile, btw, perché non mi pare che l'Inter possieda lo stesso numero di emittenti del Bilan.

Senza rancore eh? :D

jeremy ha detto...

Scusa Krs magari ti ho offeso dandoti del Roberto Scarpini, me ne rendo conto....e poi il concetto di mediaservo ha passato il confine del Lago dei Cigni e puo essere utilizzato come standard....tipo Scottex o Kleenex....

jeremy ha detto...

Scusa ma che c'entra quanti media uno possiede?! Se uno è servo è servo. Non è che il giornalista del Manifesto o dell'Unità è un esempio di specchiata professionalità quando spara merda sulla parte avversa solo perche "noi siamo di meno"....

GuusTheWizard ha detto...

@jeremy
Servo implica la presenza di un padrone (solitamente ricco), ed a livello di mass-media in Italia direi che ce n'è al massimo uno ..

Nick ha detto...

vabbè, ma "mediaservi" ha una accezione completamente diversa...si rivolge a qui media che dovrebbero essere (o almeno far finta di essere) distaccati e invece sono peggio di un Milan Channel o un Inter Channel, che almeno si dichiarano dall'inizio.

Quindi Scarpini "mediaservo" non sta nè in cielo nè in terra, così come Suma, per dire...

Krs ha detto...

Esatto Jeremy: è tuttavia un esempio, in linguistica, dell'iponimo che scavalca l'iperonimo.
Un po' come "Jeep" che era diventato il vocabolo italiano per definire il fuoristrada, per dire.

Quanto al resto ti ha spiegato tutto Nick

jeremy ha detto...

Nick, ok. Ma Suma (e i sumanoidi) non mi pare vengano trattati come dovrebbero, ovvero partigiani come Scarpini, ma come parte del sistema mediaservo. O mi sbaglio? Guus, non è vero. Lui è solo quello piu grosso, ma ognuno è servo di un padrone.

jeremy ha detto...

Scusa Guus, ma a Repubblica o al Corriere fanno volontariato i proprietari?! No tanto per capirci....

Krs ha detto...

Jeremy: hai perfettamente esemplificato il concetto di "conflitto d'interessi". ;)

Felix ha detto...

@ Guus

Bè proprio negativo il link su Dago non direi....non stiiamo mica parlando di pizza&fichi. Poi in effetti l'articolo di PippoRusso con il link ad indiscreto non ci azzecca molto

GuusTheWizard ha detto...

@jeremy
Mi riferivo al giornalismo sportivo, dove spesso conviene essere più servo dei lettori che dei proprietari.
Nell'ambito del giornalismo non sportivo sappiamo più o meno tutti come funziona.
Per quanto mi riguarda, per adesso sono servo soltanto di mia moglie, mentre in ambito lavorativo riesco ancora a mantenere una certa "autonomia".

jeremy ha detto...

Krs, non si parla di conflitto d'interessi ma di servilismo e assoluta dipendenza dal padrone di moltissimi media. Che poi il conflitto d'interessi piu grosso d'Italia c'è l'abbia Silvio non ci sono dubbi. Ma non è che sia l'unico.....

jeremy ha detto...

Scusa Guus, se parliamo di giornalismo sportivo allora il più grosso non è nemmeno lui....Ha "solo" Mediaset. Dall'altra parte ci sarebbero Gazzetta, Tuttosport, Corsport e soprattutto Sky. La Rai non fa testo perchè la concentrazione sullo sport non è eclatante. E non ho capito perche ti senti chiamto in causa?! Il mio discorso era sui giornalisti che fanno i servi, non parlavo in generale.

Dane ha detto...

"LA mia maniera di ricordare NON è originale. Parlo di fatti."

Eh, certo...come potremmo contraddirti?!..... :-D

"Chiuso l'equivoco"

No, riaperto: perchè evidentemente continui a non aver capito perchè ho citato Valencia...

"Qui c'è qualcuno che non ha ben capito neanche chi sono i mediaservi, a quanto pare...:)"

Esatto, Nick...

"(bel giochino, però: io se dovessi assegnare un titolo di "mediaservo interista per eccellenza" lo darei a Bartolomucci)"

Nick, meno male che lo dici tu, perchè quando l'ho fatto notare io apriti cielo...."guardate che stadio, non s'è mai visto in Champions League un pubblico così!..." MA VA' A CAGARE!!!... :-DDD

p.s.: anche Bruno Gentili comunque....l'altra sera con Moratti pareva Pellegatti con Galliani....

"Scusa Guus, ma a Repubblica o al Corriere fanno volontariato i proprietari?! No tanto per capirci...."

Jeremy, non capisci un cazzo: Berlusconi è conflitto d'interesse, Montezemolo contemporaneo presidente di Confindustria e FIEG è solo un ottimo manager che ha tante attività. Idem RCS che con Montezemolo, Moratti e Della Valle intrattiene solo meri rapporti commerciali...

GuusTheWizard ha detto...

@jeremy
Diciamo che a livello di visibilità mediatica, nell'ambito calcistico Mediaset la fa da padrona, e quindi lo sbilanciamento a favore dei rossoneri mi sembra palese (anche se non seguendo più le TV in chiaro da qualche anno potrei anche sbagliarmi)
Chiamato in causa perchè mi è venuta in mente questa
@Dane
Occhio a citare LCDM, perchè mi sa che sarà il nostro prossimo Presidente del Consiglio ...

jeremy ha detto...

Ah ok, scusa socio ma non stiamo facendo piu "duetti" e ho perso il filo della tua ironia. Perdonami. Comunque Mediaset non la fa da padrona. Prima la Gazza che mantiene quell'aura di istituzionalità (ormai inesistente) poi le tv locali, poi Mediaset e poi Sky.

GuusTheWizard ha detto...

@Dane
Vabbè, non è però che LCDM o i Della Valle si possono fare un decreto legge quando caxxo gli pare, al massimo possono fare lobbying come si fa dappertutto.

Krs ha detto...

@ Jeremy: lo so, non intendevo dire "Lui è l'unico".
Il problema è che quando oltre ad avere le televisioni hai ANCHE il Milan è pensiero più che logico intruppare quelli di Milan Channel nei mediaservi, giusto o sbagliato sia...

@ Dane:
Per "contraddirmi" basterebbe rivedersi la partita ;)

Scherzi a parte, correggimi se sbaglio, hai citato Valencia per farmi capire che può esserci Maleducazione, cafonaggine e via degenerando anche da sponda interista.

Nessuno l'hai mai detto,almeno non io.

Ma se in occasione di Barça Inter la sacra del cafone era Made in Catalunya, perchè andare a tirare in ballo Valencia? Tutto qua ;)

Nick ha detto...

Ma Suma (e i sumanoidi) non mi pare vengano trattati come dovrebbero, ovvero partigiani come Scarpini, ma come parte del sistema mediaservo.
Ma và, ma và….il termine "sumanoidi" già dice tutto.
Non sono parte attiva del sistema: non hanno le minime capacità intellettive per esser parte attiva di alcunché. Loro sono solo gonzi…
(ovvero, vengono trattati esattamente come Scarpini: tifosi puri e semplici)

Tutta altra roba rispetto a dei (presunti) professionisti che scientemente e -cosa ancor più grave- subdolamente alterano la realtà per portare acqua al proprio mulino nascondendosi dietro testate "libere".

Che poi, per fare due esempi, non mi risulta che Milan Channel o il Romanista abbiano mai messo mano a photoshop per "aggiustare" una notizia....il Giornale e il Corriere della Sera sì (solo per dirne due).

Dane ha detto...

@Guus: "Vabbè, non è però che LCDM o i Della Valle si possono fare un decreto legge quando caxxo gli pare, al massimo possono fare lobbying come si fa dappertutto."

Forse non capisci cosa significhi essere contemporaneamente Presidente di Confindustria e della FIEG, ma se si arriva a dire "Lui è unico!" allora capisco che sto parlando al vento. Il mondo non è fatto solo dagli uomini copertina, la massaia del mercato Cuccia e Geronzi non sa manco chi siano stati e quindi continua a declinare al singolare il famoso "ad personam"...

@Krs: te l'ho già detto: se con un viceallenatore che 10 metri fuori la propria area tecnica invita la panchina avversaria a rientrare nella propria area tecnica per te i cafoni sono solo "gli altri" e se per te l'Inter a Valencia è stata vittima di una provocazione è inutile che discutiamo.
Niente di grave, parliamo due lingue diverse...

@Nick: tanto più che quando Suma non era un addetto stampa del Milan (perchè quello sono i giornalisti delle tv monotematiche, dai...), le critiche al Milan le faceva eccome. Cosa mai sentita ad esempio da un Pellegatti o uno Scarpini, anche prima di finire a libro paga.....

Nick ha detto...

Dane, io eviterei di parlare in questi toni del Suma pre-Milan Channel...

http://www.youtube.com/watch?v=y4ThGANs1Uo

Dane ha detto...

Nick, ne avevamo già parlato e abbiam riso delle ore.....ma lì appunto si trattava del suo datore di lavoro e quindi rientriamo nella casistica che segnalavi tu... :-P
Ritengo più grave l'atteggiamento di quelli che leccano il culo al Milan nella speranza di essere assunti a Mediaset (ma gli esempi sono tanti: chi ricorda ad un certo punto l'improvviso cambio d'atteggiamento nei confronti dell'Inter da parte di Tosatti?!... ;-) ) oppure quelli che difendono la squadra per cui tifano fino allo spasimo (mai una critica al Milan da parte di Pellegatti, ricordo addiritttura un "a me questo Mussi continua a non dispiacere"...).
Insomma, c'è stata anche un era in cui Suma il giornalista lo faceva ancora.... :-D

GuusTheWizard ha detto...

@Dane
Quindi abbiamo più di un Presidente del Consiglio ??
Per quanto riguarda gli uomini copertina concordo: non penso che molti sappiano chi fu il suocero di Cuccia.

Dane ha detto...

"Quindi abbiamo più di un Presidente del Consiglio ??"

E vabbè, allora facciam finta di non capire.....

Leo ha detto...

Guus: Montezemolo-Casini-Fini-Rutelli-D'alema-Della Valle(?)-Tronchetti Provera...
E' tutto pronto, resta solo da capire chi lo/li voterebbe. Per me, alle prossime elezioni, hard-core più lega rischiano il tutto esaurito... Sigh sob ;-( A questo punto non resta che sperare nei templari di Italo: son violenti con i figli d'allah, magari lo saranno anche con i figli di papà!

axel shut ha detto...

"Montezemolo-Casini-Fini-Rutelli-D'alema-Della Valle(?)-Tronchetti Provera..."

e che è, la formazione dell'Inferno F.C.?

Italo Muti ha detto...

@Leo
Ciao, Noi siamo sempre pronti carissimo, e poi non siamo violenti ma giusti. Quella gente che citi è una delle rovine dell'Italia, delenda cathago. Lo porti tu il sale? In tuo onore potremmo pensare anche a Grazie Marcello.
Se facessero un governissimo, il nord diventerà incadescendente e la Lega passa senza volerlo al 60%. Indovina poi che succede...

@Axel
Su ognuno di loro ci sarebbe da dirne, ma non è il luogo adatto come ho imparato da tempo.

Italo

Krs ha detto...

@ Dane: evidentemente mi hai preso di punta, e mi tocca replicare...
ORA: trovami UNA SOLA RIGA in cui dico "l'Inter vittima di provocazioni a Valencia".

Non ho mai detto i Valenciani siano stati peggiori o paragonabili ai nerazzurri.
Ma se si son comportati da cafoni anche loro non è certo una giustificazione all'Inter...

Un po' come due che mostrano il c*** il pubblico, di cui però solo sì mette a far gas...

Sicuramente fa più schifo di tutti, ma l'altro non è santo...

Quanto al paragonare il Baresi che la fa fuori dal vaso al Barcellona nella sua totalità (prima,durante e dopo la partita) direi che è accusare di stupro un violentatore ed uno che fa la mano morta su un bus.

Diciamo che il secondo sparisce un tantino.

Per questo ho detto "cafoni loro".
Che è diverso da dire "noi santi".
Più chiaro ora?

Siccome sei persona intelligente penso che fin qui si sia tutti d'accordo, spero.

Chiuso l'incidente, spero.

Dane ha detto...

"@Dane: evidentemente mi hai preso di punta, e mi tocca replicare..."

Preso di punta?! Tranquillo, non godi di così tanta considerazione......

"ORA: trovami UNA SOLA RIGA in cui dico "l'Inter vittima di provocazioni a Valencia"."

Krs ha detto...

A dire il vero partiva tutto da provocazioni dei Valenciani che hanno appena vinto la partita.

30 aprile 2010 14.42

Krs ha detto...

>Tranquillo, non godi di così tanta considerazione.....<

Sempre gentile lei. Un vero Milanista modello mediaset ;) ;) ;)

>A dire il vero partiva tutto da provocazioni dei Valenciani che hanno appena vinto la partita.<

Infatti non ho parlato di vittime... Dove sta scritto?

Ho citato quello (ripeto per la...30sima? 40sima? volta...) NON per giustificare gli Interisti (mai fatto) ma per ribadire una dose di tamarraggine dei Valenciani.

E ribadirla (ripeto per la... 40sima? 50sima? volta) non significa certo dire che gli Interisti non siano stati peggiori...

Chiaro ORA?

Dane ha detto...

"Sempre gentile lei. Un vero Milanista modello mediaset"

Nè milanista, nè berlusconiano, nè mediasettino. E mi dia del Voi...

"Infatti non ho parlato di vittime... Dove sta scritto?"

Riproviamo col maiuscolo: A DIRE IL VERO PARTIVA TUTTO DA PROVOCAZIONI DEI VALENCIANI che hanno appena vinto la partita.

Krs ha detto...

Allora te lo spiego così:

X dà una sberla ad Y che reagisce accoltellandolo (è un esempio, non rispondere dicendo "il cazzotto era arrivato DOPO: ripeto è un esempio).

Se io dico "il macello nasce dalla sberla di X" non dico certo che Y sia vittima NE' che sia migliore di X.

Questo è ciò che intendevo ed intendo dire: mai parlato di interisti vittime. Ho solo parlato (e ribadisco) di Valenciani anch'essi tamarri (il che non vuol dire PEGGIORI).

Ah no? Lo stile di acredine antinterista mi sembrava più milanista che Juventino... ;)

Sto invecchiando...

Dane ha detto...

Se scadi puerilmente nel "hanno cominciato loro" come a dire che senza le provocazioni non sarebbe successo nulla anche fosse vero (e non lo è) assumi automaticamente il ruolo di vittima provocata. Poi se vuoi andare avanti col trapezio fallo, io son stanco e l'altezza mi da vertigini.....

Leo ha detto...

Italo i tuoi intendimenti verso Graziemarcello mi sembran sinceri (meriti una onoris causa in viola, anche se non la meriti per il valore triste che hanno rmai queste lauree), così come la tua giustizia pugnace. Ricorda però che far giustizia non è cosa nostra (chi è senza peccato...).
Per il resto non preoccuparti, le probabilità che codesto assembramento ottenga più di un 15 per cento son le stesse di Bersani primo ministro...
La Lega crescerà ancora, e questo per demerito di tutti, non per paura verso la balena "grigia", in primis dell'allenatore dell'edilnord...

Italo Muti ha detto...

Ciao Leo,

ti ringrazio, la giustizia è divina e arrriva, come la nemesi, ma alla volte è lunga, tutto lì.
Sulla Lega l'errore è stata sottovalutarla, dopo i cazzoni alla Speroni sono arrivati i quadri giovani che spariglieranno il tavolo. Il pseudo allenatore dell'Edilnord sta prendendo labbrate da Leonardo, ma non capisce, i tempi sono cambiati.
Italo

Leo ha detto...

Italo dalle frecciatine verso Ancelotti modello rubar le caramelle ai bambini al "al Milan pochi sanno di calcio" di Leonardo il passo è stato troppo grande per un uomo che notoriamente ha la falcata breve...

Dane ha detto...

Leo, credo che il tuo sia uno dei migliori post in assoluto mai letti su Indiscreto. Davvero!...

p.s.: diciamo anche che sei stato aiutato da uno degli aforismi più belli mai detti da un allenatore del Milan, eh...