Se questo è un campo neutro

di Stefano Olivari
Tutto si può dire sulla più nervosa e cattiva finale di Coppa Italia che la storia ricordi, tranne che sia stata giocata in campo neutro: l'Olimpico non è Wembley, l'Italia non è l'Inghilterra, l'inno della Roma all'entrata non è quello di Mameli, Beretta non è un presidente di Lega 'adeguato' quando si tratta di prendere decisioni coraggiose.
Non ci è scappato il morto, ma soltanto il consueto accoltellato (e l'altrettanto consueto cameraman picchiato, con il contorno di undici arrestati e altri denunciati), solo perchè il dio del calcio veglia su di noi e la polizia funziona meglio di altre realtà del settore pubblico italiano. Il resto sarebbe riproposizione tautologica di quello che 12 milioni di persone (40% di share) hanno visto come noi, sottolineando a seconda del proprio tifo gli episodi controversi: dal fallo da rigore di Samuel su Toni alla quantità di romanisti esentati dal secondo cartellino giallo. La stella polare di Rizzoli è stata quella di ogni carrierista: evitare rogne, quindi rigori ed espulsioni (si è arreso solo nel finale al calcione di Totti), perchè un fischio sbagliato in buona fede ti mette nel mirino più di qualsiasi 'non fischio' sbagliato. Vuoi tutelare la squadra in trasferta? Sorvoli sulle perdite di tempo e sui giocatori che si rotolano per terra. Vuoi dare una spinta a quella in casa? Fischi venti punizioni dalla tre quarti, uno di straccio di colpo di testa salterà pure fuori dal mucchio. In un clima così non si poteva che arbitrare così, anche se Burdisso, Perrotta, eccetera.
A Mourinho rimane una Coppa Italia che dà una soddisfazione da Nou Camp, ma senza spruzzini dementi-provinciali e con l'inno dell'Inter suonato dagli altoparlanti a fine partita (come a San Siro si era sentito quello giallorosso con la coppa sollevata dalla Roma). Tanti piccoli segni di sportività che si sono intravisti in una guerra, dall'occhiolino fra Totti e Materazzi (due ai quali non si pensa, quando c'è da fare un esempio di sportività) al saluto semi-cordiale fra gli allenatori passando per lo stile di giocatori migliori della suburra che dovrebbero rappesentare (in positivo si è distinto De Rossi). Chi soffiava sul fuoco è stato servito, parlamentari cialtroni in testa: tutti quelli dei Tizia Club Montecitorio andrebbero presi a calci, non metaforici, da quel povero scemo che ha tentato di aggredire Cambiasso e che si distingue da loro solo per il minore numero di opportunità.  
Carne da dibattiti sarà il calcione di Totti a Balotelli, che unirà per sempre nello stesso fotogramma due personaggi che molti amano odiare. Essere trattato da vecchia gloria, con Lippi in tribuna, non ha fatto entrare in campo tranquillo il capitano della Roma che al di là di una punizione pericolosa e di un buon assist le ha provate tutte per farsi espellere e alla fine c'è anche riuscito. Ridicola la giustificazione di una provocazione del bresciano quattro mesi fa, se tutti ragionassero così al prossimo derby Radu dovrebbe entrargli diritto sulle gambe dopo dieci minuti (per non parlare di quello che avrebbe dovuto fargli Legrottaglie per la 'manina'). Il peggio però sta per arrivare: la sociologia del tottismo è già schierata per difendere il proprio idolo, secondo l'assioma che Totti rappresenta Roma (speriamo di no).
La sfortuna di noi comuni mortali, diciamo pure di noi sfigati che viviamo le vite degli altri, è che paghiamo malefatte e parole di magari vent'anni fa senza avere la possibilità di risolvere tutto con 90 minuti giocati con intelligenza. Per questo invidiamo Mario Balotelli, che all'Olimpico pur senza essere ispirato ha disputato un tipo di partita che a Barcellona avrebbe costretto a minori eroismi il doppio muro di Mourinho. Ha difeso il pallone, guadagnato falli, addirittura aiutato Chivu sulla sinistra (con l'eccezione di una stringa allacciata mentre la Roma batteva un angolo), ha in definitiva fatto il suo. Il possibile, ma al momento non probabile, addio di Mourinho potrebbe farlo diventare almeno un minimo tifoso dell'Inter.
stefanolivari@gmail.com

93 commenti:

Anassagora ha detto...

Mah a me mi ha anche fatto una buona impressione il comportamento di Mario dopo la partita.

Totti l'Italia e Roma se lo sono tirati su così, oramai è un emblema... da lezioni di morale pur non avendone alcuna.. è il principe ma non l'unico.

L'unica cosa che totti ha veramente detto ieri sera è che oramai è molto più che sul viale del tramonto.

K

clinter ha detto...

Strano destino quello di Balotelli, i suoi lo fischiano e lo insultano, gli avversari lo fischiano e lo insultano, perchè insomma, scartare tre avversari per volta, per tre volte, è da considerarsi provocazione grave, soprattutto ai Giochi Gradiatori 2010, al Colosseo. Tenuto conto dei pregressi avvenimenti recenti, direi che il Matto ha fatto molto più del suo. Ma qualcuno glielo avrà mai detto che da quardalinee non rende? Il suo atteggiamento di ieri sera mi pone un dubbio: o non ha cervello, emotivamente parlando,
oppure ha un autocontrollo fuori dal normale. No, perchè ieri sera si è visto un giocatore di una certa maturità, se permettete; ha preso i suoi bei calci, si è rialzato, contenendo le proteste nei limiti del lecito, ed ha ricominciato a far ammattire i romanisti, portando, con le sue doti tecniche, er pupone sull'orlo di una crisi di nervi. Se gioca così gliela porto io la maglia da calpestare ad ogni fine partita.
Morinho si è dimostrato grande, checchè ne dicano i disistimatori, sia ancora più grande e dia per recuperato alla causa il Matto.

Jack Torrance ha detto...

clinter, anche a me piacerebbe che fosse così. Da interista mi è piaciuta la partita di Balotelli e anche a me è sembrato maturato. Non ha avuto reazioni nervose eccessive, ha giocato per la squadra e lo si è visto addirittura festeggiare sorridente al gol e dopo la partita. Come un normale giocatore adulto!!!

Ma temo che un rondine non faccia primavera, purtroppo. L'episodio della maglia sarà difficile da cancellare e la presenza di Raiola al fianco di Mario è una garanzia di problemi.

Con tutto questo spero ancora di sbagliarmi, perché vedere Balotelli giocare e ridere per me è proprio bello (e per nulla morattianamente e recobianamente simpatttico).

mizio71 ha detto...

Vivo a Roma: anche solo criticare Totti è estremamente pericoloso ... purtroppo Roma è una grande città, ma che vive per certi aspetti (ma solo epr certi ad esser sincero) nell'800. Totti è "er più" de Roma, non si può discutere e basta

Unknown ha detto...

secondo me continua a sfuggire il fatto che ieri si è infranto un limite, quasi un tabù. ieri sera totti ha deciso che balotelli doveva essere punito, che era giusto punirlo, che era lui quello che lo doveva punire in nome non della roma, da di tutta roma. e non ha fatto nulla per nasconderlo o per nascondersi nel farlo. lo ha premeditato, si è fatto vedere da tutti, fiero, ed è uscito dal campo convinto di aver fatto la cosa giusta. ed oggi non se ne scusa, ma lo rivendica. a me pare che si sia spostata un bel po' in su l’asticella.

ceccotoccami ha detto...

Dice che ieri sera era l’Inter che formalmente giocava in casa (infatti il risultato finale è 1-0 e non 0-1) e quindi semmai squalificheranno il campo dell’Inter...... magari per responsabilità oggettiva...


p.s.
c'è ironia, ma mica tanta....

kalz ha detto...

Che noia che barba, che barba che noia...


p.s. Scusate, ma mi è venuto prorpio dal cuore e non ho potuto resistere. Tolgo subito il disturbo. Buon proseguimento.

Krug ha detto...

Mah, non credo sia stata spostata ieri sera l'asticella; anni fa' Di Canio esultò davanti la curva della Roma, alcuni tifosi criticarono Totti per non essere andato ad affrontare a muso duro il Laziale... Dopodichè ragazzi non è che è la prima volta che capiti che un giocatore esasperato fa' un fallaccio cattivo su un giocatore che scherza la propria difesa (specifico che non si sa mai NON STO DICENDO CHE SIA COLPA DI BALOTELLI O DELL'INTER)...

zoleddu ha detto...

un fischio sbagliato in buona fede ti mette nel mirino più di qualsiasi 'non fischio' sbagliato.

geniale Stefano.

Pierfrancesco ha detto...

ma se l'Esempio ha reagito in quel modo con un fallo di frustrazione (non perché il tizio col 45 stava nascondendo la palla a tutta la squadraccia sua, ma) perché doveva "vendicarsi" di un imprecisato sgarro della gara di campionato del girone d'andata, ci è dato sapere cosa invece gli avevano fatto Milito, scalciato a palla lontana, e Thiago Motta, scalciato in testa mentre era a terra?
Avevano insultato "una città e un popolo" mentre ancora giocavano nel Genoa?
Perché in tal caso, se fossi quel ragazzino di un tempo che in quarta elementare rubò la merenda al suo compagno di classe Francesco Totti, a quest'ora penserei bene di espatriare...

REDDEVIL ha detto...

Articolo perfetto con qualche piccola omissione

1)L'inno della Roma e' stato suonato cosi' come quello dell'Inter..ma forse qualcuno e' sordo ad orologeria
2)Il gravissimo gesto dei pollici in giu' verso la sua curva mi sembra un po' meno grave di un giocatore (Chivu) che va sotto una tribuna avversaria,si prende il pacco in mano e fa il gesto che sappiamo...ma anche qui la memoria latita
3)un allenatore che non contento di quello che aveva detto nel prepartita ironizzando su dei malati dice "adesso coi soldi risparmiati dalla coppa italia la Roma potra' pagare il Siena"...anche questa non l'ho letta...a proposito di prostituzione intellettuale tanto cara al portoghese

MB ha detto...

Per fortuna (e forse grazie alle scelte di formazione di Ranieri) il kung fu di Totti è arrivato solo all'89esimo. Da come si stava mettendo nel primo tempo c'erano le premesse per una corrida già molto prima. C'è anche da dire che in effetti puntare allo scontro fisico (sia in termini di gioco che di rissa vera e propria) contro gente tipo Materazzi, Samuel, Cordoba, Maicon, Motta, Cambiasso e lo stesso Balotelli difficilmente avrebbe portato a qualcosa di buono per la Roma. Anche l'invasore di campo è stato fortunato che l'abbiano portato in salvo subito prima che facesse incazzare qualcuno!

MB ha detto...

Reddevil, 1), 2), 3): spiegati meglio, quando sono successe queste cose? Io me le sono perse completamente...

REDDEVIL ha detto...

Rileggiti l'intervista in mixzone e avrai chiari i punti 1 e 3...il gesto di chivu a fine partita,ma ovviamente sai bene cbe i giornali o i giornalisti vedono solo quello che fa comodo,mica ti stupirai di questo no?

Krs ha detto...

Il direttore ha visto le mie stesse identiche cose (su espulsioni mancate, falli e De Rossi meno caca cazzo del solito).

Avrà copiato il mio post nell'altro topic ;)

REDDEVIL ha detto...

Le parole di Josè Mourinho in mixed zone e in sala stampa al termine della finale di Coppa Italia tra Roma ed Inter.


"La Roma è una squadra molto molto difficile da affrontare. Nel secondo tempo pensavo di fare un altro gol. Ho creato io il clima nervoso? Scusate se ho vinto la Coppa Italia...Il gesto di Chivu ai tifosi della Roma? Non ho visto, voi avete visto il fallo di Mexes su Materazzi? Ripeto, scusate se ho vinto la Coppa Italia..."
“La squadra è felice quando si vince, abbiamo già vinto alla prima delle quattro partite che andiamo ad affrontare – le parole di Josè Mourinho in mixed zone – Ora chiedo ai tifosi di non andare a Malpensa perché dobbiamo andare a riposare. Voglio lo stadio pieno domenica, ma stasera dobbiamo riposare. Abbiamo puntato molto su questa competizione ed io sono felice per i ragazzi e per me che All’inizio della partita non mi è piaciuto l’inno della Roma errore dell’organizzazione“.

Ma guardi che è partito anche quello dell’Inter.. “Io non l’ho sentito; allora mi scuso. All’inizio della gara con quell’aggressività ed il fallo su Sneijder non mi è piaciuto, quello di Totti è dettato dalla frustrazione di uno che sta perdendo a poco dalla fine. E’ stata una giocata seria, non molto bella perché tattica. Loro hanno fatto il loro gioco noi il nostro ed abbiamo vinto meritatamente, con onesta. Le maglie preparate con Mourinho zeru titoli le possono già buttar via. Ora sarà difficile

Chissà se anche la Roma darà qualche soldo in più al Siena dopo quelli del presidente loro”

REDDEVIL ha detto...

Una cosa che mi incuriosisce e' come mai ieri erano tutti da espellere e in Inter -Sampdoria quando ne sono stati espulsi la meta' di quelli che dovevano esserlo,li' si era esagerato...ed ovviamente non ho piu' visto quell'arbitro arbitrare partite dell'Inter...la coerenza...

Un gobbo ha detto...

Certo che se è vero che ha fatto ste dichiarazioni, è proprio un bel pirla eh
se è vero
:-)

Krs ha detto...

Ottime le parole di Mourinho.

Quanto al rosicone di qui sopra ricordo un Tagliavento che, in seguito, non ebbe più gli stessi coglioni di essere altrettanto pignolo...

Mi viene in mente un Roma Inter non troppo lontano in cui Perrotta meritava la stessa identica espulsione di Cordoba.

A meno che Tagliavento sia un arbitro fico da sbucciarselo a seghe se ammonisce Cordoba per essere uscito dalla Barriera e falciato uno (tanto spocchioso, arrogante e sopravvalutato, infatti vien dal Milan, da meritarselo a prescindere) mentre se un pincopallo di arbitro qualunque non fa altrettanto per l'immigrato italiano in Albione dimostra solo buon senso...
AH, la coerenza...

Quanto Inter Sampdoria ricordo un Milito di troppo in 9 contro 11.

Ma l'arbitro Re degli onanismi antiinteristi avrebbe dovuto cacciare dita negli occhi già prima di Cordoba lasciandoli in 10 contro 10 (e allora lì si vede come si mette il match, un po' come il rigore su Toni: sacrosanto se però per coerenza lasci prima i lupacchiotti in almeno 9).

Ecco, magari torniamo a parlare della partita di ieri.

Per ingrossamenti epatici dei fan di Zio Fester e delle vedove del Ferroviere c'è già il muro del calcio...

MB ha detto...

@RED: ok su Chivu che non avevo visto da nessuna parte anch'io e sui soldi per il Siena, un'insinuazione grave in effetti(ormai sti giocatori del Siena rischiano di diventare ricchissimi...). L'inno dell'Inter invece l'hanno fatto sentire prima della partita quando? Anche i telecronisti della rai hanno parlato solo di quello della Roma.

Krs ha detto...

P.s al rosicone: inno dell'Inter suonato SOLO alla fine, quando avevano commesso il peccato mortale di vincere.

Chi sarebbero il malati presi in giro, a parte la sensi e il pupone (nel cervello)?

Un gobbo ha detto...

Krs
quando ha parlato di portieri con sindrome coreica

Krs ha detto...

E sai che roba...

giusto un paranoico (non so se mr Ingrossmento epatico si gobbo o sozzonero) potrebbe trovarlo offensivo...

Poi vabbè che il Politically Correct è una neoplasia che manco nell'Inbreeding della famiglia Lambs, ma almeno tra persone intelligenti (e quando si parla di calcio) lasciamolo fuori.

Poi ripeto: per i foie gras ogni scusa per attaccare è buona...

Krs ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
MB ha detto...

Ah quindi Mourinho cattivo perchè nomina una malattia, che bastardo!
Perchè ricordo di gente che diceva tranquillamente in tv che è giusto attaccare Balotelli sui suoi presunti "punti deboli", ovvero il colore della pelle e il fatto di essere stato adottato.
Ma sì, il fatto di nominare di sfuggita una neuropatia parlando di tutt'altro è un'infamata, incitare esplicitamente e volutamente ad una discriminazione su base sociale invece è un'idea sgamata per il tifo contro...

Un gobbo ha detto...

Krs
beh se per te tirare in ballo una malattia è normale....

Krs ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Krs ha detto...

Quella sui giocatori del Siena invece è una delle sue migliori dichiarazioni di sempre.

Il fatto dia così fastidio a certa gentaglia la dice lunga...

Ovviamente farà scandalo quello, e non il fatto che un romanista figlio di ex presidente della As Roma alla quale, pare, dovrebbe gestire la costruzione dello stadio di proprietà (e talmente sfortunato da perdere entrambe le partite di questo campionato contro la Roma all'ultimo minuto :'( :'( :'( porello...) offra grana per far vincere a tutti i costi contro l'Inter una squadra già retrocessa nella speranza di un calciopoli 3747657876 che ripeschi il Siena (che, se ci fosse un calciopoli vero, sarebbe la prima a finire al rogo).

Quando alla battuta sulla malattia cito MB: chi non ha mai scherzato su una cosa simile (anche più grave) è solo un'ipocrita.

Nell'umorismo inglese si fa ogni giorno.

Se fosse peccato mortale i Crucchi su Coventry dovevan gettare l'atomica.

Ma crescere no?

Età media 12 anni...

Un gobbo ha detto...

MB
Beh certo,ma invertendo l'ordine dei fattori,il risultato non cambia.
Se è giusto prendere in giro un portiere che sbaglia,è giusto insultare Balotelli per il colore della pelle.

O si condanna sempre,o non si condanna mai

banshee ha detto...

reddevil! ma di che ti lamenti per ieri sera?!? per cosa?!?

Un gobbo ha detto...

Krs
e allora tenetevi le insinuazioni sui giocatori della Lazio.

Come scritto da un altra parte,è solo il biscotto degli altri a puzzare di merda.Il proprio mai

Un gobbo ha detto...

Krs
certo.
In un caso è sfottò,nell'altro insulto
Ho capito cosa vuoi dire.
Semplicemente io non ragiono cosi. E se tu ragioni cosi,per me i problemi son tuoi.

Krs ha detto...

Gobbo: vatti a leggere i miei post. ;)
Mai lagnatomi per le insinuazioni sui giocatori della Lazio, solo scandalizzato per chi urlava allo scandalo per la prima volta su migliaia di episodi...

Poi ripeto: è peggio chi fa un'offerta simile o chi ci ironizza?

La risposta è ovvia. L'onestà di ammetterlo molto meno.

Un gobbo ha detto...

Krs
visto l'argomento di prima ,penso che io e te abbiamo 2 modi diversi di interpretare la parola ironia.

Sicuramente meglio ironizzare.

Krs ha detto...

>E se tu ragioni cosi,per me i problemi son tuoi.<

Siccome l'ambiente ospedaliero ed il mondo dei malati lo conosco bene, ho imparato ad essere più lieve sul tema (molto british, lo ammetto).

Il problema non è neanche mio.

Senza offesa, e senza voler insistere, non saper scindere tra sfottò ed insulto è un bel problema

Un gobbo ha detto...

Krs
io non lavoro in un ospedale. E,grazie al cielo,conosco poco il mondo dei malati.

Io trovo infantile,maleducato e poco intelligente tirare in ballo una malattia per ironizzare su una qualsivoglia situazione.

Per te non è cosi. Pazienza

MB ha detto...

Gobbo scusa, ma in un caso il messaggio è "Balotelli è negro e sua mamma l'ha dato via appena nato, quindi dategli addosso", nell'altro Mourinho cita la sindrome coreica solo come immagine per descrivere il comportamento dei portieri contro la Roma.
Sono d'accordo con te che se avesse detto, chessò, che sembra che vadano a farfalle, sarebbe stato meglio (qualcun altro se ne sarebbe uscito dicendo che offendeva gli appassionati di entomologia), ma le due cose non sono paragonabili.
Mi dirai che sono stato io il primo a paragonarle: appunto per dire che certe critiche capziose vedono la pagliuzza nell'occhio di qualcuno e non la trave in quello di altri.
Con tutto il rispetto dovuto all'associazione ciechi causa travi nell'occhio! (lo dico subito ;-)

Krs ha detto...

Il problema non è quello Gobbo.

Il problema è che qui si è sempre sul "non COSA si dice ma CHI lo dice".

I toni di un RD quando parla di Inter sono più chiari di qualsiasi altra cosa...

Un gobbo ha detto...

MB
Io trovo stupido sia chi da del negro di merda a balotelli solo perchè ha un colore della pelle diverso,sia chi da del "mongolo" a consigli solo perchè gli è sfuggita in maniera goffa una palla.

Li metto sullo stesso piano.

enzima10 ha detto...

appena sentite al telegiornale le dichiarazioni di alcuni romanisti: da lasciare a bocca aperta; ma questi dove vivono?

Ranieri che parla di atteggiamento scientifico dei giocatori dell'inter;
toni che si lamenta che gli arbitri fisciano semore a favore dell'inter e contro la roma(ma quanti falli fa toni in una partita?);
perrotta idem;
su totti velo pietosissimo!!!

per una volta l'unico lucido, e mai mel lo sarei aspettato (avevo pronosticato anci la sua crisi isterica..), mi è parso de rossi....il che è tutto dire...

il mondo del calcio romano mi sembra davvero malato...


p.s.: la perla della telecronaca (peraltro tutto filoromanista) della rai di ieri è stata comunque, a mio parere, la seguente: collegamento a bordo campo durante la partita e l'inviato che se ne esce con "speriamo di riuscire ad avere una dichiarazione del presidente del senato"....altro che frutta!

Un gobbo ha detto...

Krs
appunto. per te il problema è CHI lo dice.

Perchè se Mario Rossi di Trastevere dice che Balotelli è un negro di merda è uno che insulta

Se Josè Mourinho da Setubal dice che Consigli è "focomelico" è semplicemente uno che sfotte

Un gobbo ha detto...

Enzima
e il "calcetto" di Totti sulla testa a Balotelli?

"..ecco..un calcetto di Totti".

Pensa te,un calcetto

Krs ha detto...

Un gobbo: il problema è che RD nella lista di attesa per il trapianto di fegato non si sarebbero offesi se qualcuno avesse detto lo stesso di Julio Cesar in Roma Inter di campionato (che poi è quello che gli han detto il 99% dei tifosi dell'Inter :) ).

Poi non è il dar del mongolo, il Mou è raffinato anche nella battuta.

Nell'era del Dr.House anche la scelta della malattia è geniale.

9 + anche per questa battuta :)

The Special Two ha detto...

Adesso ho capito perchè eravate incazzati neri dal silenzio stampa di Mourinho... non avevate più un cazzo da fare..

Un gobbo ha detto...

Krs
raffinatezza per raffinatezza,anche Balotelli è diversamente bianco.

Boh,vabbè...

Krs ha detto...

Allora riporto qui il mio commento alla partita di ieri che trovate anche sul Muro del Calcio...

Totti che si fa espellere al terzo tentativo non è male, anche se al fallo di reazione sul principe (il primo tentativo di farsi espellere andato a male)la blasfemia m'è partita.

Taddei mi ricorda il tipo che si trombava la dea bionda in "Fantastica Moana", ma almeno quello mi causava eccitazioni diverse. Sicuri che non sia parente?

De Rossi ha fatto solo un fallo e s'è comportato discretamente, per questo s'è messo a piovere: solo perché faceva troppo caldo per nevicare.

Perrotta penso sia la dimostrazione evidente per cui odiano gli immigrati italiani all'estero.

Il più cool alla premiazione è stato Arnautovic.

Ah, ma han pure giocato a calcio?


A questo aggiungo solo una postilla a quanto detto da Enzima.
Sentirli voler difendere la Rom a tutti i costi sti telecronisti mi han fatto quasi tenerezza...

Jack Torrance ha detto...

enzima: la telecronaca è stata filoromanista, ma non in modo esagerato, suvvia. Non so che telegiornale hai visto, ma forse la colpa è del montatore/autore del servizio, che secondo me ha raccolto tutte le dichiarazioni lamentose della Roma al fine di gettare ombra e scarsa credibilità sulla vittoria dell'Inter (in quanto avversaria della Maggica, probabilmente, non in quanto Inter). Tutto sommato le interviste che ho sentito ieri sera non mi sono sembrate esagerate e piene di recriminazioni. Del resto ricordo che anni fa, dopo una vittoria nella finale di andata della coppa Italia dell'Inter a Roma, un servizio della RAI (la Sanipoli, forse), si concludeva con la frase "La festa sarà a San Siro" pronunciata in un tono che definire funereo e stizzito sarebbe riduttivo.

Krs ha detto...

A proposito di padron 'ntoni

Il sito ufficiale della AS Rom lo descrive come 196 Cm X 97 Kg.

Allora com'è che s'accascia a mo' di colpo apoplettico (toh, così vi mando in paranoia Politically Correct pure io :) ) ogni rutto o scoreggia a distanza inferiore ai 70cm?

Lorenzo Carbonari ha detto...

"Il peggio però sta per arrivare: la sociologia del tottismo è già schierata per difendere il proprio idolo, secondo l'assioma che Totti rappresenta Roma (speriamo di no)."

Il presunto assioma non mi pare (forma cortese per dire che non lo è affatto) in contraddizione con una critica severa di un gesto stupido e violento. Totti ha sbagliato punto ma per i suoi tifosi resta sempre Totti, un giocatore qualunque per alcuni un idolo (come ama sempre sottolineare SO) per altri. Un fuoriclasse che ha imboccato definitivamente il viale del tramonto per me. E me ne dolgo assai.
Certo visto che siamo in vena di profonde analisi sociologiche verrebbe da chiedere come mai e per responsabilità di chi il calcio italiano sia diventato questa deprimente sequela di baruffe, insulti, istigazioni a delinquere e sospetti continui…ma forse è più comodo pensare che vada tutto bene così madamalamarchesa e che finché si vince noi tutto sia sempre pulito e lindo (ma anche “dolce e severo”)….
Sull’organizzazione dell’evento posso solo dire (ero allo stadio) che è stata deprimente: la scelta scellerata della finale unica Roma in primis, ma anche il contorno con le estrazioni dei premi prima della gara e i Lunapop sparati dagli altoparlanti (i Lunapop…!!!) durante il riscaldamento. Ho trovato invece simpatico (☺) il colpo di mano di chi ha fatto partire l’inno della Roma…ok ok non si fa, però Venditti è stato silenziato dopo 20 secondi, i rimanenti 2 min 30 sono stati un bel coro che ha sommerso tutti e tutto, compresa la fanfara dei carabinieri…capisco che chi è abituato a “pazzainteramalaaaa” possa non aver gradito ma suvvia lasciateci almeno il gusto della “sbrasonata”!

Krs ha detto...

@ K: trovo l'inno (e molti brani dell'Antunellu) bellissimo.

Semplicemente non si fa, punto ;)

marcopress ha detto...

altra rapida conferma che i playoff meglio evitarceli. balotelli esaltato per una partita alla graziani. dai che torniamo nella normalità.

Ivan.fab ha detto...

Ieri non mi sono piaciute per nulla certe uscite di Mourinho che infatti si è scusato (e se si scusa lui...) e il solito Materazzi simulatore, speriamo capisca che è arrivato il momento di andare a fare l'opinionista a SKY. Sulla Roma mi sembra di sparare sulla croce rossa, la Sensi blaterando ha creato alibi alla squadra che infatti l'ha buttata sulla congiura arbitrale ingiustificatamente, Ranieri ha tolto Burdisso dal centro difesa rilanciando l'imbarazzante Mexes, Totti da quando è rientrato ha fatto il suo ma la squadra gioca peggio ed è più nervosa, non può essere solo un caso. Capitolo a parte Chivu, non conosco le sue colpe ma credo che parte delle ruggini nascano dall'ultimo Roma-Inter di campionato, se ha sbagliato è da condannare ma tirarlo in mezzo per "salvare" Totti non sta in piedi. Anche perchè uno faceva il professore di vita, l'altro si è sempre fatto comodamente i cazzi suoi.

Dane ha detto...

Che poi andrebbe anche spiegato bene perchè Roma ce l'ha con Chivu, altro capitolo interessante.....

Krs ha detto...

Giusto: spiegatecelo perché...
Io mica lo so...

Perché è Rumeno ed i Rumeni a Roma stuprano parecchio?
O lesa maesta per aver abbandonato la maggggggggica (fra l'altro, ricevendo fin troppo soldi nello scambio)?

Dane ha detto...

Peggio: aver detto la verità su Roma e la Roma quando ancora vi giocava...

Krs ha detto...

Quindi, se me lo concedi, per colpe che sono tali solo da un punto di vista Romanista, ma che sono oggettivamente meriti? ;)

Peo ha detto...

che aveva detto Chivu esattamente che non ricordo?

MB ha detto...

http://tv.repubblica.it/copertina/roma-inter-gestaccio-di-chivu-a-fine-partita/46699?video

Ecco il contributo video (notevole anche l'audio).

otero82 ha detto...

voglio sapere anch'io cosa aveva detto chivu prima di andarsene da Roma..

ho visto il video.. poteva evitarlo davvero quel gesto.. anche se da quello che so l'hanno insultato dall'inizio alla fine.. ma non lo giustifica affatto..
P.S. magari io al suo posto avrei fatto lo stesso..

Ivan.fab ha detto...

Ha sbagliato, io mi sarei goduto la vittoria e me ne sarei strafregato di 4 falliti che insultano...

otero82 ha detto...

@Ivan
hai ragione.. però se Totti può cercare di spezzare una gamba ad un avversario girato di spalle per frustrazione dovuta ad una linguaccia allora anche Chivu può invitare i tifosi della Roma a fare quello che Maradona consiglio ai giornalisti argentini per un ora e mezzo di insulti..
e non sto difendendo a chivu.. son due gesti da censurare entrambi..

che gli ultras siano dei falliti è dato di fatto e cosi gli stai solo dando importanza.. che poi è esclusivamente quello che vogliono..

MB ha detto...

Di sicuro un pessimo esempio per i bambini rumeni!

GuusTheWizard ha detto...

Comunque Cantona ha ancora un giro di vantaggio sul gruppo ...

Dane ha detto...

http://www.indiscreto.it/indiscreto.nsf/notesnews/036E45AD6108C2EAC12570A6002BB8C8?OpenDocument

Lorenzo Carbonari ha detto...

@dane: quel pezzo di DA che linki lo avevo letto a suo tempo e già allora, come del resto adesso rileggendolo, mi aveva disturbato. Non tanto per il presunto contenuto quanto per il modo in cui è scritto. Due cose trovo pessime: 1) il fatto che il calciatore in questione sia coperto dall’anonimato (tu pensi sia Chivu, non capisco…); 2) il fatto che sia dato per vero quello che dice. Chi ha scritto il pezzo non mette mai in discussione la veridicità delle affermazioni riportate né si cura di illuminare il lettore, specie non romano, su chi siano i “giornalisti-amici” dei dirigenti della roma “che sono in quattro” o su altri punti nebulosi che però contribuiscono a creare un climax da horror movie…mah.
Vabbè detto questo (e mi sembra di aver già dedicato troppo del mio tempo per commentare un articolo del genere) il punto che voglio sollevare è un altro. Io non so che lavoro fai tu ma io sono fortemente persuaso che tutte le professioni comportino la loro buona dose di pressioni e di ingiustizie da sopportare, le quali generalmente (ma non sempre ahime) sono direttamente proporzionali al salario che si percepisce a fine mese. Ergo: aldilà di fatti penalmente rilevanti (minacce, stalking, mobbing and so on) - ma le denunce dove sono? - il resto sono i normali side effects del lavoro che ti sei scelto. Punto. Ma qui in Italia la tentazione di dare la colpa “all’ambiente”, al “destino cinico e baro”, al “palazzo” è sempre troppo forte vero?
PS: sulla (sempre presunta) affermazione: “Poi arriva in macchina Totti e tutti lo baciano, lo adorano. Ma come, per lui sempre baci e per noi sempre sputi? Ma a Roma è così, Totti verrà sempre considerato il migliore, l'unico senza colpe.”
Forse l’articolista avrebbe potuto, che so, in una nota a piè di pagina, inserire anche lo score di FT in vent’anni di roma cosicché il lettore meno accorto avrebbe potuto facilmente capire il perché di una tale (e ancora presuta) disparità di trattamento.

Nick ha detto...

E' vero che se si bolla come "presunta" la venerazione di Totti c'è poco da discutere...ma certi commenti sembrano provenire da marte.

Cioè...il Marione della situazione (o chi per lui) ti si avvicina e ti minaccia per la partita successiva e tu lo denunci.
Bravissimo.
E poi che succede?

Krug ha detto...

Pur non essendo interista mi chiedo; come mai le immagini di Chivu finiscono su La Repubblica ed i gesti di Pato e Huntelaar a Firenze non li pubblica nessuno?

Lorenzo Carbonari ha detto...

@nick: nel ps "presunta" si riferiva alla parte che tutto quello che non è (era) totti riceveva sputi.

Per la quatione delle denunce (evitando di sparare nomi a caso magari): non lo so, tu che faresti?

Dane ha detto...

@K*: ho linkato quel pezzo solo perchè è l'unico di cui ho trovato traccia scritta, ma racconta cose che già da Milano riusciamo ad intuire e che i romani ci raccontano abitualmente. Che poi un diretto interessato ce le racconti direttamente (perchè di Antognoni si può criticare tutto, tranne che si inventi le fonti...) è solo la prova del 9, in ogni caso non ho capito il tuo problema: secondo te la fonte mente?! Oppure la fonte non ha capito che Totti segna tanti gol?!
No, perchè se no mi sa che ha ragione Nick a dire che certi commenti vengono da Marte.....

@Krug: a me pareva fossero state pubblicate da qualche giornale....

Lorenzo Carbonari ha detto...

@Dane: vado per punti:
1) l'articolo è una dichiarazione fiume di un anonimo, non so a te ma a me questo giornalismo non piace.
2) qual è la sostanza? lavori e vivi male a Roma perché ci sono troppe pressioni? Vai via se hai mercato (eppure, a occhio, la roma è una squadra che non ha un turnover di giocatori così alto da corroborare l'potesi di una tale invivibilità, a me pare)
3) ti hanno minacciato, hanno fatto del male a te o ai tuoi cari vai in questura come fa la gente normale e, visto che il tuo stipendio ti concede anche un breve periodo di inattività, rescindi il contratto e, di nuovo, cercati un'altra squadra.
Ti sembra marte?

Krug ha detto...

Dane ti credo, onestamente io l'ho vista solo su un sito di tifosi

K* Sì, sembra marte

Dane ha detto...

K*: 1) Giusto. Facciamo nomi e indirizzi, così sappiamo chi aspettare sotto casa...
2) A me pare che il turnover ci sia e soprattutto che i divorzi non siano mai sereni...
3) E' stato fatto, difatti ad ogni ritorno in quello stadio c'è la gogna. Quella della rescissione del contratto comunque mi ha piegato dal ridere...

Lorenzo Carbonari ha detto...

"Giusto. Facciamo nomi e indirizzi, così sappiamo chi aspettare sotto casa..."

Vabbè allora non vuoi capire. Secondo me se la fonte è anonima il tuo pezzo non può essere una sua dichiarazione e basta.


"A me pare che il turnover ci sia e soprattutto che i divorzi non siano mai sereni..."
Sul turnover credo di avere ragione (ma mi sembra di aver capito che se anche ti porto i dati delle presenze non ti smuovi di una virgola) però scusa quale sarebbe il ragionamento per cui la poca serenita dei divorzi sarebbe una proxy dell'invivibilità di un ambiente? Nei divorzi gli attori sono due mi pare...

"E' stato fatto, difatti ad ogni ritorno in quello stadio c'è la gogna. Quella della rescissione del contratto comunque mi ha piegato dal ridere..."

me ne rallegro, ciao :)

Nick ha detto...

Per la quatione delle denunce (evitando di sparare nomi a caso magari): non lo so, tu che faresti?

Ho semplicemente citato uno a caso fra i pregiudicati che frequentano l'ambiente, per farti capire quanto possa fregare a questa gente di subire un'altra denuncia.

Cosa farei io?
Me ne andrei. Esattamente come diceva il giocatore intervistato da DA.
E sul quale non ho il minimo dubbio, perchè cose così ne ho sentite a decine qui a Roma.

Non c'è grande turnover? Certo. Poi 10 anni fa c'erano Samuel, Emerson, Cassano e Batistuta e oggi scappano via anche Rosi e Okaka, ma è un caso...

Ale ha detto...

Che l'ambiente romano non sia idilliaco, specie quando i risultati mancano, è pacifico, detto e stradetto in tutte le salse. Ma quell'intervista anche a me puzza parecchio. Non che Antognoni se la sia inventata ma quando un giocatore si lamenta perchè un titolare non può soffrire il freddo in panchina (evidentemente un rincalzo sì: le partite al freddo si faranno solo con le riserve), che gli aerei abbiano i posti così stretti da fare male ai piedi, che De Rossi e Montella non vedano l'ora di andare via da Roma (infatti....mentre Mancini se ne è andato per svaccare tranquillo), beh, anche tutto il resto mi dà l'idea di essere, come dire, gonfiato ad arte. Che poi lo stesso Chivu (ammesso sia lui) vada all'Inter due anni dopo prendendo un ingaggio triplo a seguito di un accordo già raggiunto da tempo con la società nerazzurra (con tutta la querelle di mercato), forse non è proprio un caso.

Nick ha detto...

Nota: quella "querelle di mercato" fu una puttanata colossale gonfiata ad arte da chi aveva interesse a farlo.
Il trasferimento di Chivu all'Inter fu calcisticamente di una semplicità assoluta, e le "complicanze" riguardavano altri tavoli.

Poi, certo, "c'è l'inserimento del Barcellona"....:D
prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr

Dane ha detto...

@K*: "mi sembra di aver capito che se anche ti porto i dati delle presenze non ti smuovi di una virgola"

Ehm, ciccio...famose a capissse: sappiamo benissimo tutti quale siano le atmosfere e di cosa stiamo parlando. Il pezzo di D.A. (ripeto) l'ho citato solo perchè mette per iscritto e sintetizza perfettamente la situazione ma non è che avessimo bisogno di quello per farci un'idea.
Per il resto ti ha risposto Nick, poi se vogliamo continuare a sognare...

p.s.: tanto per fare un esempio, anche per Vucinic è suonata la campana dell'ultimo giro. No, dico Vucinic, uno a cui tutta Roma (a partire dar Gabidano) dovrebbe baciare il culo...

Nick ha detto...

@Dane, la smetti di dir puttanate?





Si dice "famo" a capisse! :D

Dane ha detto...

Non lo so Nick, a me l'ha attaccato un amico salernitano che lo pronunciava così... :-P

bvzp ha detto...

Con DA ho avuto anch'io a che ridire anni fa per un suo pezzo su certi fatti di liverpool-roma (dove io c'ero e lui, dichiaratamente, no). Alla mia richiesta di citare le fonti rispose che "tutti lo sanno e basta fare un giro su internet". Non molto soddisfacente e la sensazione di prevenzione mi è rimasta.

Quanto alla finale, già ho detto che adorerei vincere così, partita vera, dura, arbitraggio a sfavore, tifo contro, capitano avversario che sbrocca e fa una figura di merda galattica. Quando Montero stese totti da dietro alla fine del famoso 4zittieacasa, per me mise la ciliegina sulla torta.

Quanto a chivu, per me è uno come gli altri, né meglio né peggio (termine tecnico romano: m'arimbarza). Certo non aiutò molto l'intervista in cui giurò eterno ed imperituro amore alla maglia pochi giorni prima di firmare per l'inter. A roma molti illusi credono che si possa preferire una maglia ad uno stipendio (e prospettive di carriera) 3 volte maggiore. Per questo motivo c'è un atteggiamento sbagliatissimo di larga parte dei tifosi che, chiunque va via, è un traditore. Cazzate.

Quanto al turnover, è oggettivamente molto minore che in milan, juve, inter, lazio, ecc., ma credo che altrettanto oggettivamente dipenda soprattutto dal fatto che la roma fa pochissimo mercato in generale, per i noti motivi (rosi e okaka non mi sembrano esempi rilevanti).

Quanto a vucinic, Dane non conosco le tue fonti, ma spero proprio che ti sbagli! (a proposito: "famose a capisse" è un ottimo inizio, ma è sbagliato. O "famose a capì" o, meglio, "famo a capisse" - gioco, ovviamente!)

Dane ha detto...

@Bvzp: non sono un ammiratore di DA, ma è un fatto che abbia un filo diretto con certe fonti.
Sul "famose a capisse" ho già detto (l'ho preso da un emigrante salernitano, non l'ho mai sentita direttamente "in città"...), pensavo che la particella pronominale ripetuta fosse una forma dialettale (un po' come il "te tu" dei toscani...)...

p.s.: su Vucinic anche se non ci fossero le fonti basterebbe osservare determinati atteggiamenti. Già visti e rivisti, anche senza che ce li racconti D.A....

otero82 ha detto...

che nostalgia il vecchio sito..

@dane
cmq si può sapere perchè attribuisci a Chivu quello sfogo che in effetti era anonimo?

Dane ha detto...

No.

otero82 ha detto...

@Dane
ok.. siciliano d.o.c.

Dane ha detto...

Ma no Otero, è che è poco importante. E' Chivu la fonte?! Non è Chivu?! Chissenefrega. Il problema è un altro. Certe cose si sanno, si raccontano, un giorno le racconta uno, un giorno le racconta un altro, poi un giocatore si sfoga, poi un giornalista raccoglie una confidenza, poi vedi degli scazzi in campo e non capisci perchè, poi vedi un giocatore che ha un brutto momento viene massacrato dai tifosi allo stadio e subito chiede di esser ceduto (minkia, per un paio di fischi?!...), senti i toni di certe trasmissioni (soprattutto radiofoniche...) e ti fai un idea di una certa atmosfera.
Io non so se l'articolo di D.A. si riferisce a Chivu (che tra l'altro nel pezzo viene indicato in terza persona...) ma di certo Chivu è uno dei giocatori che più ha sofferto a Roma certe atmosfere e non l'ha mai nascosto.
Mi si chiedeva cosa avesse detto Chivu per fare incazzare i tifosi romanisti contro ed ho detto "cose così"... ;-)
Il problema è "cosa" (cioè una certa atmosfera...) non "chi". Ad esempio in questi giorni un campione del campionato italiano ha picchiato una ragazza, chissenefrega di chi è stato ma l'avete letto sui giornali?! L'avesse fatto un Gascoigne o un Rooney.....

bvzp ha detto...

Se ben ricordo, DA fece diversi pezzi-elegia di chivu, della sua moralità, professionalità, purezza e candore, dai quali ricavai l'impressione di una conoscenza approfondita tra i due (solo impressioni, eh?! io non so nulla e non consoco nessuno in questo giro. per me DA potrebbe essere lo pseudonimo che usa chivu quando scrive!)

axel shut ha detto...

"Ad esempio in questi giorni un campione del campionato italiano ha picchiato una ragazza, chissenefrega di chi è stato ma l'avete letto sui giornali?! L'avesse fatto un Gascoigne o un Rooney....."

racconta racconta, ovviamente con il solito gioco delle allusioni

Arturo ha detto...

Si stanno scusando tutti. Si scusa l'ex ammoutolito per la pessima, infelicissima uscita sulla sindrome coreica, si scusa totti per il calcione anche se permane l'immancabile "maestra ma lui mi aveva canzonato", si scusa chivu per il signorile e professionale gesto di fine partita teso a stemperare i toni. A me questi signori ricordano quei tizi che dopo aver detto una gran cagata, ben consapevoli di averla detta, poi si salvano in corner col classico "ma era solo una provocazione".

Vitale ha detto...

Che fosse Chivu non era così difficile da capire vista la nazionalità di DA e la conoscenza diretta che non ha mai nascosto. Piuttosto è curioso come in Italia si confermi che il mondo del calcio sia impermeabile e non escano notizie come quelle a conoscenza di Dane, ma anche notizie come queste:
http://www.dagospia.com/rubrica-1/varie/articolo-15362.htm
Non sugli investimenti, ma sulle truffe subite

GuusTheWizard ha detto...

Bagno-discoteca di Lippi-Briatore-Brosio-Santanchè: Hewlett and Packard were nothing !!

Arturo ha detto...

Eppure quando davids prese a calci e pugni per strada la sua compagna la notizia uscì eccome. E il reo giocava per la juve moggiana all'epoca

Vitale ha detto...

Verissimo, ma la notizia era olandese, non italiana. Quando la rissa fu a Milanello non uscì nulla...

Dane ha detto...

"A me questi signori ricordano quei tizi che dopo aver detto una gran cagata, ben consapevoli di averla detta, poi si salvano in corner col classico "ma era solo una provocazione"."

Prrrrrr!!!!!!........ :-P