di Stefano Olivari
Il Mondiale avrà il suo ottavo vincitore diverso, su diciannove edizioni non è in fondo una cattiva statistica. L'unica manifestazione davvero planetaria magari non proporrà il miglior calcio possibile, ma di sicuro è l'unica a regalare emozioni vere anche a chi non è legato ad una delle due squadre in campo. A quale interista frega del Werder Brema? A quale juventino importa delle vicende del Villarreal? Dubitiamo invece che qualcuno si sia staccato dalla visione di Spagna-Germania, anche solo per andare a prendere nella dispensa qualche nutriente Tuc. Poi si gioca anche a calcio e la Spagna lo fa come nessuno al mondo, meritando di arrivare alla finale come favorita al di là dei tre uno a zero consecutivi (Portogallo, Paraguay e adesso Germania) che ce l'hanno portata e che non le rendono giustizia.
Delle squadre-squadre di altissimo livello viste in Sudafrica (Olanda, Brasile, Germania, Uruguay) quella spagnola è l'unica a non fare dell'attendismo il suo credo. Anche se il prezzo da pagare è segnare pochissimo in proporzione alle situazioni create visto che gli avversari sono costretti, per citare l'allenatorese dilagante su Rai e Sky, a 'fare densità'. Alla Germania, mutilata dalla squalifica dell'uomo chiave Mueller, ha regalato praticamente un tempo facendo girare la palla a ritmi più bassi e provando la fiammata ogni tanto. Pedro al posto di Torres non si è in fondo rivelata una gran mossa, perché ha avuto l'effetto di far schiantare Villa contro Mertesacker e il perfetto Friedrich. E inoltre non dando alla squadra la profondità che anche la brutta copia dell'attaccante del Liverpool riesce a dare. Poi nel secondo tempo la solita Spagna, che ha rischiato di andare in svantaggio (occasione della vita, ma ha solo vent'anni, per Kroos) ma anche di segnare più volte. Grandi ragionamenti ma anche solito gol nato da palla inattiva, con il colpo di testa di Puyol a sfruttare un calcio d'angolo. Da lì in poi la Germania ha cambiato passo e la Spagna ha avuto occasioni in contropiede, una gigantesca distrutta dall'egoismo di Pedro che deliberatamente non ha voluto fare segnare il concorrente Torres (entrato per Villa). Del Bosque ha visto in vita sua qualche partita e qualche giocatore, magari anche più intelligente dell'attaccante del Barcellona: il polpo Paul, che tarocco o no ha azzeccato anche il risultato della semifinale, scommette su Torres dal primo minuto domenica sera.
La Germania non ha deluso, ma senza la sua arma letale avrebbe avuto bisogno dell'Ozil visto fino fino agli ottavi. Già con l'Argentina il ventunenne era sembrato in netto calo atletico e di ispirazione, contro il centrocampo spagnolo si è perso e solo nel finale ha dato qualche segno di vita. Schweinsteiger ha giocato una partita clamorosa, in copertura e costruzione, Podolski è stato costretto a rincorrere Sergio Ramos, senza assist Klose è stato nullo. Grande lavoro comunque quello di Low, che con pochi giocatori di qualità davvero alta (Lahm, Friedrich, Schweinsteiger, in prospettiva Ozil) ha costruito una bellissima Germania. Non è che Lippi o Capello avessero in mano molto di peggio, per dire. Comunque l'orgoglio nazionale italiano è salvo, perchè in campo a Durban c'era un nostro connazionale: proprio quel simpatico essere che ha invaso il campo con una vuvuzela inneggiando a Cassano. Forse un provocatore pagato da Lippi per mettere in cattiva luce il talento barese. Adesso siamo a meno due partite alla fine, un po' malinconici ma anche convinti che di tutte e sessantaquattro ricorderemo qualcosa.
46 commenti:
no dai lippi aveva peggio per le mani, soprattutto per colpa sua che quelli si era portati dietro. i 20enni tedeschi maturati in questi 4 anni si sono fatti ometti. i nostri 33enni in questi 4 anni non hanno trovato la piscina di cocoon...
non concordo sulla spagna, agli europei giocava meglio. oggi più che villa e iniesta deve ringrazire piquè e puyol. monumentali. anche questa è qualità checchè ne dicano i nostri cuginetti.
Sono d'accordo con spike. La spagna in questo mondiale si sta esprimendo al 70%. Colpa in gran parte di Del Bosque, che azzarda le soluzioni più bizzarre (diciamo così...) pur di non copiare Luis Aragones. Poi i giocatori sono talmente forti che questo 70% basta per arrivare in finale. E forse anche per vincere il titolo.
Sì, Podolsky, sì: ogni tanto vincono i migliori! Quelli coi piedi buoni, quelli che cercano di giocare a calcio, quelli che credono ancora che la qualità paghi e se ne fregano dello schema, il modulo, l'alchimia tattica, la diagonale, il kamasutra!...
E affanculo l'Adidas, Blatter e la Merkel, che è grazie alla Spagna se potrò vedere una finale del calcio che piace a me.....
D'accordo su quasi tutto..Pedrito (cazzata finale a parte) ha giocato con gran personalità e secondo me partirà anche domenica da titolare..Intanto in finale ci vanno tre personaggi licenziati dal Real, oltre a Robben e Sneijder anche Del Bosque che rimane l'ultimo allenatore vincente in Europa del Real..comunque vada..
Hellas
Hai pienamente ragione sul fatto che la Spagna si stia esprimendo al 70%.
Va detto però che quelle che sulla carta erano le rivali più accreditate, e cioè Brasile, Argentina ed Inghilterra (secondo i bookmakers almeno, lo so che qui lo sapevano tutti che erano indecenti...) hanno raramente superato il 50%...
Come scriveva Stefano 4 anni fa, l'Italia vinse un Mondiale ruotando 6 mezzi attaccanti, però diversi giocatori, specie in difesa, ebbero lo zenith della carriera proprio in quel mese...
Certo che se Cardozo avesse messo il rigore forse la questione sarebbe finita diversamente...
Hellas
Hai pienamente ragione sul fatto che la Spagna si stia esprimendo al 70%.
Va detto però che quelle che sulla carta erano le rivali più accreditate, e cioè Brasile, Argentina ed Inghilterra (secondo i bookmakers almeno, lo so che qui lo sapevano tutti che erano indecenti...) hanno raramente superato il 50%...
Come scriveva Stefano 4 anni fa, l'Italia vinse un Mondiale ruotando 6 mezzi attaccanti, però diversi giocatori, specie in difesa, ebbero lo zenith della carriera proprio in quel mese...
Certo che se Cardozo avesse messo il rigore forse la questione sarebbe finita diversamente...
Ha vinto la squadra migliore,indubbiamente, ma la Germania mi è piaciuta. Meno la Spagna, questione di gusti, a me sto' menare il torrone all'infinito spazientisce.
Primo tempo da addormentarsi, partenza pimpante delle furias(?) rojas nel secondo, ma fino al 73' si erano registrate un paio di occasioni spagnole ed una clamorosa di Kroos, dopo un 10 minuti di pressione, o quasi, tedesca. Senza l'incornata, su corner, di Puyol si sarebbe parlato di supremazia sterile.
Bravo Low(Loew? quel che l'è),che ha predicato male e razzolato bene, quasi quasi gli riusciva il colpo. Certo che son strani sti allenatori, nessuno che capisca che basta portar via la palla a Iniesta e Xavi, driblare Piquet e Puyol e andare a segnare per battere la Spagnellona. Solo un appunto, sul gol, sei tedeschi in area, 4 spagnoli solamente, e due spagnoli arrivano sul pallone? Mah!
Clinter scusa, ma il primo tempo noioso è colpa della Spagna?! In ogni partita ci sono in campo due squadre, poteva pensarci la Germania a regalarci sto spettacolo di cui cianciate tutti. No dai, se anche dopo ieri sera parlate di "la Germania mi è piaciuta, la Spagna no" significa che siete un po' prevenuti... ;-)
p.s.: dire che per batterli basta togliere palla a Xavi e Iniesta mi pare un po' come dire "per battere il Brasile basta toglier palla a Garrincha e Didì"... :-D
La Germania andava ai 100 all'ora dalla prima partita. L'aspettavo al varco, non poteva durare così fino alla fine. Ieri sera hanno evidenziato per la prima volta un calo fisico e la Spagna, nettamente superiore dal punto di vista tecnico, a quei ritmi è difficilmente battibile. Spero nella vittoria dell'Olanda perchè chi è stato bambino negli anni 70 non poteva non innamorarsi di quel calcio spettacolare ed innovativo (so ancora a memoria la formazione degli orange del 1974). Al di là comunque del famoso debito della storia del calcio nei confronti dei tulipani, vedo la Spagna ampiamente favorita. Cosa dice il polpo ?
Beh si certo,basta portare via la palla a Xavi e Iniesta ed è fatta.
Come non pensarci prima?
Il polpo ha appena firmato un contratto con la RAI per fare da opinionista nella prossima stagione...
Il polpo non si esprime per partite in cui non c'è la Tedeschia. Ma credo avesse fatto 6 su 6 anche 4 anni fa.
Ma soprattutto, direttore: perchè "tarocco"?
Gli Oranje li vedo purtroppo male: centrocampo poco folto per disturbare il titic titoc dei remuntadi abortiti, difesa troppo leggera per creare l'effetto airbus (cit)...li vedo male davvero. Questo sarà il debutto degli anticalcio nell'albo d'oro, ahimè.
Loew, Loew, Loew...ma se te l'aveva spiegato Josè e te l'aveva ripetuto Gerardo come fermarli, perchè cazzo hai voluto fare di testa tua?
PS: su Xavi e Iniesta credo non abbiate colto l'umorismo del confratello.
Non è un reato, per carità...
Nick,boh. non l'ho colto.
Io invece non vedo male l'olanda,o perlomeno la vedo alla pari.
Tiferò Spagna,perchè come ho già detto,mi diverto un mondo a vederli giocare. Titic-titoc..e la palla ce l'hanno sempre loro.
Dane, non è importante, ma vorrei chiarire. La germania mi è piaciuta proprio perchè non mi ero fatto prendere dall'entusiasmo per le prestazioni precedenti. Ha perso, seppur in 10 contro la Serbia, sbagliando un rigore, non ho visto la partita con l'Inghilterra, ma un grosso errore arbitrale l'ha aiutata, con l'Argentina m'era piaciuta, ma come ho già detto, pronti via s'è trovata in vantaggio ed avuto gioco facile nello sfruttare gli spazi. Proprio perchè ritengo la Spagna superiore m' è piaciuta ieri, perchè è riuscita ad imbrigliarla bene per 70'. Se sei inferiore è segno di intelligenza calcistica adottare le misure necessarie per 'colmare il gap tecnico' che proprio tu hai citato. L'occasionissima di Pedro è evvenuto sull'1-0, a risultato sbloccato con i crucchi che si riversavano in avanti alla disperata. Ergo la Germania ha giocato come mi aspettavo, e pure la Spagna. Che è forte, infatti l'avevo indicata come avversaria dell'Argentina per la vittoria finale, nessuno lo nega, semplicemente non amo il football bailado, mi piaciono di più le azioni veloci, in verticale. torrone
Nick, parlavo, appunto, giorni fa di neuroni neri e azzurri alternati.
Un gobbo li ha bianchi e neri quindi vado a spigare: Adamo ed Eva....
Gobbo riprendevo ironicamente la polemica, che ASSOLUTAMENTE mi guardo bene dal voler riaprire, verificatasi in occasione di Barcellona-Inter del girone, quando l'Inter venne accusata di pusillanimità per esser stata presa a pallate dai blaugrana, senza esser capace per l'appunto, di portar via palla a Xavi e Iniesta, driblare Puyol e Piquet e andare a segnare. Una polemicuzza da interista.
Se qualcuno non avesse proprio nulla a cui pensare e si domandasse cosa cavolo vuol dire quel 'torrone' alla fine del mio penultimo post, preciso che è solo un refuso di una frase che ho cancellato.
@Clinter: come ho già detto di là è questione di gusti, a me il calcio bailado piace. ;-)
D'accordo sul segno di intelligenza calcistica (ma fino ad un certo punto: l'Inter non tolse palla a Xavi e Iniesta, ma a differenza della Germania la testa fuori dalla tana la mise eccome ed infatti ci vinse la partita...), però detto questo la Germania ieri non ha imbrigliato nessuno, s'è chiusa a catenaccio aspettando la decapitazione come una qualsiasi squadra da zona retrocessione che andando in casa della prima in classifica la inchioda sullo 0-0 fino alla giocata del fuoriclasse...
@Nick: l'ironia non era facile da colgiere, perchè il web è tutto un fiorire di "dovevano fare come Mourinho" e quindi uno viene disorientato. Chiariamo una cosa: io ho scritto un papiro per esaltare l'impresa dell'Inter, la strategia di Mourinho, e l'essenza del contropiede.
Dopodichè non dimentichiamo che con la moviola in campo di cui si è cianciato tanto in questi giorni, a l'Inter sarebbero rimasti in mano solo l'onore delle armi, gli applausi, i complimenti ("per un attimo ha fatto tremare il Barça!...") e le pacche sulle spalle. Esattamente come un Uruguay qualunque...
p.s.: ecco, se si può muovere una critica agli spagnoli, e che una volta arrivati sulla trequarti non possono sperare di arrivare in porta col pallone: a quel punto devono tentare il tiro da fuori o il dribbling. Avendone i mezzi tecnici non capisco proprio perchè si ostinino a passarla indietro arrivati a fine binario anzichè cercare il crack. D'accordo ammazzare la partita quando sei in vantaggio (ieri ho visto un calcio d'angolo battuto apposta per tenere palla invece che crossare in area, pazzesco!...) ma sullo 0-0 tentala la giocata ogni tanto!
Ieri però è stato diverso, prima di quei dieci minuti buoni della Germania che citava qualcuno, per un buon quarto d'ora la Germania è stata presa a pallate e si aspettava il gol da un momento all'altro...
la Spagna ha regalato il primo tempo quando insisteva con cross che Mertesacker e Friedrich prendevano senza neanche saltare, nel secondo tempo ha smesso passando appunto al dribbling in area e al tiro da fuori (Xabi Alonso) come dice Dane e la partità è diventata molto bella
curiosità: solo io sono rimasto impressionato da quante volte scende Sergio Ramos? è sempre nell'area altrui
Axel, Sergio Ramos così "fludificante" non l'ho mai visto, sinceramente. E' sempre stato un marcatore (difatti in passato alternato tra terzino e stopper, dove ha sempre giocato da bambino fino alle sue prime tre stagioni da professionista finchè Capello non ha voluto a tutti i costi Cannavaro...), secondo me le voci sull'arrivo di Maicon gli han messo il pepe al culo... :-D
Sergio Ramos marcatore? Ma va là...
@ Dane: questa primavera Iniesta a San Siro e al Camp Nou purtroppo non c'era. Altrimenti oggi commenteremmo una stagione differente per i bisleroni.
Silvano, è un piacere leggerti ancora schiumante! :)
"Sergio Ramos marcatore? Ma va là..."
Sì, marcatore è una cazzata, ho esagerato....intendevo dire che non l'ho mai visto così "Cafu" come in questo Mondiale... :-D
"@ Dane: questa primavera Iniesta a San Siro e al Camp Nou purtroppo non c'era. Altrimenti oggi commenteremmo una stagione differente per i bisleroni."
Vabbè, questa mi pare proprio una sparata da milanista.....ma che dico milanista, da gallianiano bilioso..... :-DDD
chi è stato bambino negli anni 70 non poteva non innamorarsi di quel calcio spettacolare ed innovativo
Sì che poteva, io nel '74 mi sono innamorato della Germania e ne ricordo ancora la formazione!
nessuno considera che il miglior
giocatore della germania non c'era ieri mouller è stato il vero fenomeno giovane di questo mondiale se solo avessimo avuto il buon Mario anche noi ......
Bèh, anche la Spagna è senza Torres dall'inizio del Mondiale...
Sergio Ramos è sprecato da centrale. Ha una tecnica sopraffina e una straripanza fisica imbarazzante. Era stato provato anche davanti alla difesa. Mi piacerebbe vederlo come interno del rombo, alla Essien per intenderci.
Secondo me, ha poco senso la formazione spagnola. Uno tra Busquets e Xabi Alonso è di troppo e Xavi e Iniesta scalano di una posizione in avanti, non rendendo al meglio. A cosa gli serve il doppio mediano che tanto la palla ce l'hanno sempre loro? E dato il livello tecnico, anche con un attaccante in più e un mediano in meno ce l'avrebbero sempre loro comunque.
Dane, resta che Iniesta non c'era :-DDD. E con lui dentro e Messi fuori in autunno i bisleroni sono stati presi a pallate. Poi il calcio è soprattutto in grado di regalare emozioni.
@ Nick: io le ferie le ho già finite, e poi non si può smettere di essere antinteristi :-) Poi in fondo ho il rispetto dei grandi giocatori anche se hanno giocato con la maglia sbagliata, visto che a Stoccolma sono andato a portare un fiore sulla tomba di Nacka Skoglund (non lontano da quella della Garbo, tra l'altro).
@ Cydella: vero, però con questo schema hanno segnato poco ma ne hanno presi anche meno...
A me il gioco della Spagna non piace (mi sembra di dire un'eresia). Anzi diro' che sono deluso: una finale Olanda-Germania mi sarebbe piaciuta di piu' e non solo per il significato storico. Al possesso palla esasperato preferisco un calcio fatto di gente che aggredisce gli spazi, ali che dettano il passaggio, gioco di squadra...
"Loew, Loew, Loew...ma se te l'aveva spiegato Josè e te l'aveva ripetuto Gerardo come fermarli, perchè cazzo hai voluto fare di testa tua?". Nick, a me sembra invece che abbia applicato bene la lezione, hanno segnato a 20 dalla fine su corner, prima tre tiri da fuori e basta... E poi i contesti erano diversi, noi partivamo da 3-1, la Germania doveva pur provare a vincere. Classifica dei migliori giocatori del mondiale: 1° Rod Steiger, davvero monumentale, poi Forlan, Snejider (per me meglio di Robben), Pepe :-D. Iniesta e Xavi fuori concorso.
Piu' che altro la lezione la spiego' hiddink un anno fa col chelsea
jeff, mi riferivo appunto alla partita in cui ne hanno presi 3.
Poi apprendo da transumante che risultato identico l'aveva raggiunto hiddink....
Nick, pensavo ti riferissi alla difesa... ma cazzo, non vorrai mica paragonare la germania all'Inter.. :-D
Nick: certo, il chelsea a londra fece schifo e mai avrebbe fatto 3 gol
se poi la partita si giudica solo dal risultato, diciamo anche che olanda-italia del 2000 fu equilibratissima
magari apprendessi qualcosa
Transumante, se vado sul ring con Tyson non combatto a viso aperto. Alì con Foreman ne prese un sacco e una sporta, ma sulle braccia e sul tronco, poi vinse e quel match è giustamente ricordato come un capolavoro tattico. barcellona Inter è l'unica partita della storia del calcio dove non si è mai vista la metacampo di una delle due squadre, ma alla fine abbiamo vinto noi. E' giusto e bello discutere su tattica, tecnica individuale, episodi, e fortuna ed è giusto ammettere che una squadra è stato meglio dell'altra ma bisogna anche ricordare che nel calcio conta il risultato e non si vince ai punti.
a Barcellona giustamente impostammo una partita in contropiede ma in 11 contro 11 l'area loro l'avevamo anche vista, Eto'o sprecò una palla gol davanti al portiere sbagliando lo stop, quando poi Busquets si guadagna l'Oscar 2010 come migliore attore non protagonista (e l'arbitro il premio Bocalù) tutti i piani tattici vanno a escort e comincia un'altra storia
jeff: non capisco proprio perche' mi fai sto pistolotto. Il senso del mio post e' chiaro: l'inter ha fatto benissimo a giocare cosi' contro il barca, con la stessa tattica che adotto' il chelsea l'anno prima.
Silvano65 ha detto...
@ Dane: questa primavera Iniesta a San Siro e al Camp Nou purtroppo non c'era. Altrimenti oggi commenteremmo una stagione differente per i bisleroni.
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invece nella "partita perfetta" del milan la difesa del manchester non aveva nessun assente... no?
Massì, Carlo, eravamo alle battute.....mi rifiuto di credere che Silvano intendesse dare peso scientifico alla sua recriminazione..... :-D
p.s.: per quanto Iniesta sia certamente quello che insieme a Messi dà più svolta allo sterile tiqui-taqua... ;-)
Io ripeto che stavo parlando dell'andata (un capolavoro tattico vero), poi se volete scannarvi sul ritorno fate pure! :)
Transumante, ho già appreso quanto basta per distinguere il ritorno di Chelsea-Barcellona dall'andata Inter-Barcellona.
Quando arrivi a tanto fammi un fischio.
Anzi, no.
E poi il rosicone sono io... fapiacere vedere che ci sono ancora bisleroni che dopo una stagione del genere ancora biascicano per la Settima ;-)
La storia del fùtbol si fa anche con le assenze, che sono poi la polpa delle discussioni calcistiche, fermo restando che questi sbiadiscono, mentre le vittorie sugli Albi d'Oro delle competizioni sono indelebili.
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