La Romania si discute e non si ama

di Dominique Antognoni
Dopo l'assurda Supercoppa italiana di sabato, che avrebbe dovuto essere giocata fra Inter A e Inter B,  non abbiamo purtroppo avuto la possibilità di ascoltare alcuna delle tante ed autorevoli radio romaniste. Ci dispiace perché i loro opinionisti sono per noi miti autentici, visto che realizzano il sogno di noi tutti: parlare di calcio come al bar e guadagnarci anche. Amici romani le ascoltano però per noi, regalandoci per fortuna solo sintesi dei cosiddetti pensieri. Stavolta niente proclami del tipo 'Ci hanno negato tre rigori', la linea è'Abbiamo regalato la Coppa all’Inter, meritavamo di vincere'. Certo, quando ad aprile Julio Cesar ha dato i tre punti alla Roma il merito era della squadra giallorossa perché troppo forte, ora invece la colpa è di Lobont: della possibilità che con un Milito in forma potesse finire 8-1 nemmeno un accenno.
Lobont era la vittima predestinata, il principale indiziato e il più facile colpevole per giustificare la sconfitta romanista. Subito dopo la partita abbiamo sentito, questa volta con le nostre orecchie, una marea di opinionisti alla carbonara sbrodolare sugli errori del portiere rumeno. Che non avrà disputato una partita memorabile, ma che sul gol del pareggio ha mille volte meno colpe di Vucinic e Juan (sul secondo meno dei suoi difensori, sul terzo le stesse). Valgono sempre le stesse considerazioni, cambiando qualche nome. Lobont non ha santi in paradiso e poi non è un titolare. Puntare il dito su Vucinic può non convenire: se Adriano non ha cambiato mentalità, al di là della pancia, e Okaka non ha raddrizzato i piedi la Roma dipenderà molto dai suoi gol. Dire che Totti camminava in campo nel secondo tempo, dopo un buon inizio, poi non se ne parla.
E allora daje al portiere rumeno, che non giocava una partita ufficiale da quasi un anno. Vucinic è un grande campione che sì, forse ha commesso una leggerezza. Juan un grandissimo difensore che ama la maglia giallorossa ma sì, forse non è stato attento. Però quell’infame di Lobont perché non si è buttato come un falco sui piedi di Pandev, l’infame Pandev che giocava nella Lazio? Sul secondo gol Mexes e Juan sì, non erano attenti, però Lobont doveva bloccare Eto’o stando attento anche agli altri inserimenti. E poi vogliamo parlarne del terzo? Sì, Taddei che sputa sangue per la maglia giallorossa regala la palla al camerunense, però Lobont come fa a non trattenere una sassata da dieci metri? Fossimo in Bogdan cercheremmo un’altra sistemazione. Potrebbe tornare e continuare a fare tranquillo il dodicesimo se non fosse per la passionale piazza romanista, che gli imputerà una vittoria quasi in tasca. Tutto è opinabile, magari a portieri invertiti poteva finire diversamente. Però ci permettiamo di aggiungere che il gol di Milito era validissimo, che Eto’o ha sbagliato da due metri (neanche ora Cassetti riesce a spiegarsi come abbia respinto quel pallone sulla linea), che lo stesso Milito ha mancato gol facilissimi per uno come lui. Per tutta la settimana la colpa sarà però di Lobont, qualche giornalista sostiene che i calciatori siano pagati anche per prendersi insulti ingiusti da parte di chi le partite nemmeno le guarda.
Dominique Antognoni
(in esclusiva per Indiscreto)

17 commenti:

Un gobbo ha detto...

Perchè assurda supercoppa? c'è un regolamento e va rispettato.

nico_qsr ha detto...

beh, la SCI "dovrebbe" essere la sfida tra la vincente del campionato contro la vincente della CI.

axel shut ha detto...

analisi della partita e dei media che condivido in pieno, Lobont ha fatto errori e giocato male come tanti altri (e tra quelli che hanno fatto pena passandola liscia hai dimenticato GabidanoFuturo)

cydella ha detto...

Esatto. Ma vogliamo iniziare a parlare seriamente di De Rossi?
Ha 2 ferri da stiro al posto dei piedi e fa pietà da parecchio tempo ormai. Invece sento sempre baggianate del tipo "forse il più forte al mondo nel suo ruolo". Ma avete visto anche al mondiale che schifo ha fatto? Praticamente è in involuzione continua da quando l'ha lanciato Capello.

banshee ha detto...

De Rossi dovrebbe cambiare aria, ormai a Roma si sta rovinando, l'ambiente non lo aiuta ne lo aiuta questa situazione sospesa dietro Totti, che dovrà comunque sopportare per il prossimi anni.

paperogha ha detto...

fantastico il titolo del pezzo

Silvano65 ha detto...

Nel fùtbol quello del portiere é un ruolo particolare. Gli errori li fanno tutti, ma al portiere viene chiesto quel qualcosa in più: cioé cercare di porre rimedio agli errori altrui. Dal punto di vista filosofico, tale affermazione é avvalorata dal fatto che é l'unico che può toccare la palla con le mani. Il suo ruolo é particolare, se ci pensate: quando una squadra gioca bene, quando gli equilibri tra i vari reparti sono perfetti, in poche parole quando gli avversari vengono asfaltati, il portiere esce dal campo con un senza voto in pagella e la maglia pulita.
La Roma sabato sera ha mostrato parecchi limiti e amnesie difensive che comunque restano giustificabili in un'ottica di calcio d'agosto. Il portiere non è stato il meno peggio, e le sue colpe vanno divise tra il resto della difesa e chi lo ha fatto giocare nonostante, come scrive il buon Dominique, non facesse una partita ufficiale da un anno.
Da questo ad arrivare a parlare di caccia al romeno, però, ce ne corre: ci fosse stato in porta un romagnolo e avesse giocato allo stesso modo credo se ne sarebbe parlato in modo uguale. E'il destino del portiere, come scrivevo sopra: se salva la partita pochi diranno che il suo miracolo vale come un gol, ma se non la salva tutti gli daranno addosso, anche se molti (e più celebrati) hanno giocato camminando. E' così e sempre lo sarà, fermo restando che le considerazioni sulla benevolenza dei media nei confronti di giocatori che ormai di grande hanno soltanto il nome e la fama sono condivisibili in pieno.

Unknown ha detto...

...finalmente un sito (Indiscreto) che parla di calcio e di tanto altro sport, senza fettine di prosciutto agli occhi e bustarelle amiche nelle tasche.

Condivido in pieno la cronaca della partita di sabato.

Vi seguo da tempo ormai e volevo segnalarlo.

Ottimo lavoro, continuate così!

Gianni ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Gianni ha detto...

Fumogeni, partita interrotta... queste cose succedono solo in Italia... Niente di nuovo sotto il sole. Ho cambiato canale.

spike ha detto...

oltre alle mitiche radio e al capro epiatorio designato (notare che la roma ha puntualmente il braccino è troppo facile?) due parole sugli splendidi ultras al seguito le vogliamo dire? cosa devono fare per beccarsi una stangatona?

Ps sottolineao ultras perchè ovviamente non tutti i tifosi giallorossi son così

ceccotoccami ha detto...

"Fumogeni, partita interrotta... queste cose succedono solo in Italia... Niente di nuovo sotto il sole. Ho cambiato canale."

SOPRATTUTTO QUANDO GIOCA 'A rOMA E GLI IMPUNITI SPLENDIDI TIFOSI rOMANI

cosa devono fare per beccarsi una stangatona?

SEMPLICEMENTE CHIAMARSI GENOANI, CAGLIARITANI, VERONESI, FIORENTINI, BOLOGNESI, PALERMITANI....

buran ha detto...

Non ho visto la partita di supercoppa, ma conosco abbastanza Lobont, che ha giocato da titolare mezzo campionato a Firenze quando Frey si infortunò piuttosto gravemente. Per me il rumeno è un buon portiere (non a caso giocava in nazionale), molto reattivo fra i pali, ed è anche merito suo se quell'anno arrivammo quarti e ci qualificammo in CL (qualificazione poi vanificata da calciopoli). A Firenze ha lasciato un buon ricordo di sè. Teniamo conto che è stato infortunato a lungo, ammesso e non concesso che abbia qualche colpa rispetto alla sconfitta di sabato scorso.

Anonimo ha detto...

Condivido in pieno l'articolo, quotando però quanto scritto da Silvano: le critiche a Lobont nulla hanno a che vedere con la sua nazionalità...

Rilancio su De Rossi: Cosa gli è successo? O semplicemente l'avevamo sopravvalutato? NOn avevo postato all'epoca, ma "fantastici" i telecronisti RAI che in occasione di Italia-CAV lo hanno definito il centrocampista più forte del Mondo, invocando pure il ritorno di Totti in nazionale... Senza Parole....

Sugli "splendidi" tifosi giallorossi, secondo me nessuna differenza con gli "splendidi" tifosi di altre squadre... A parte l'assoluta impunità ovviamente..

Andrea ha detto...

L'analisi mi sembra giusta. A Roma piacciono i capri espiatori. Naturalmente non c'entra la nazionalità, ma Lobont fin dal prepartita aveva tutta l'aria dell'agnello sacrificale. Nessuno, per esempio, ha detto che è agosto anche per i portieri. D'altra parte Totti e i suoi amici sono intoccabili e non criticabili, primo fra tutti De Rossi. Ripeto la mia tesi: questa Roma degli intoccabili e dei grassi (Adriano.. ma vi rendete conto a chi hanno fatto un contratto! Quello prende in giro tutti da anni!) vince contro questa Inter 1 volta su 10, magari nella stessa settimana degli ottavi di CL da giocare a Londra con il Chelsea. Questa è la impietosa verità

Ivan.fab ha detto...

Ma li capisco tutto sommato, rosicano abbestia dopo mille secondi posti. Non è che questa Roma possa durare ancora molto, purtroppo il loro ambiente non aiuta la squadra vedi Pizarro che piagnucola tutte le volte e Mexes che non dovrebbe più circolare. Troppo giustificazionsimo ammazza i giocatori.

cuginostivi ha detto...

eh no, eh no,... a roma i tifosi sono più splendidi che in tutto il resto del creato. Fatevene una ragione.