di Libeccio
L'identità di Lucarelli, la zavorra Del Piero, la minusvalenza di Ibrahimovic, le scuse della Roma, la carta di credito del tifoso e gli stimoli di Benitez.
1. La dichiarazione di Cristiano Lucarelli (''A Napoli perché sono un po' napoletano'') è di quelle da annotare negli annali del calcio, perfetta sintesi di questo nulla che tanto amiamo. Un po' come Aquilani che si sentiva sin da ragazzo un po’ inglese e poi si è scoperto anche un po' piemontese. E Ibra non volete che si sia sentito sempre anche un po' milanista? Forse i tifosi sono più intelligenti di quello che leggono. Forse.
2. La sconfitta della Juventus a Bari non ha sorpreso, anche perché il Bari sembra studiato apposta per fare bella figura contro i grandi club pieni di problemi. Assurdi i processi in agosto, sicuro il fatto che la Juventus della ricostruzione sia rimasta a metà del guado. Del resto se dopo Ranieri e Ferrara arriva sulla panchina Delneri è difficile che si esca dalla medietà, che è cosa diversa (migliore, ma non da Juve) dalla mediocrità. Rimane l'enorme problema Del Piero, più condizionante per le scelte societarie che per quello (poco) che riesce a fare in campo. Con tutto il rispetto per il passato, una zavorra per il presente.
3. Con l’arrivo di Ibrahimovic (mentre scriviamo Robinho non ha ancora firmato, ma è quasi sicuro che lo faccia) il Milan torna nel firmamento delle squadre che possono vincere ogni cosa: una decina in Europa e tre (forse due e mezzo) in Italia. Meglio commentare la parte sportiva della vicenda (nei campionati nazionali Ibra è l'assicurazione contro le partite rognose con le squadre medie), che trarre conclusioni parziali riguardo a quella finanziaria. Suona infatti poco comprensibile il crollo di valore del cartellino, pagato dal Barcellona 70 milioni (50 più Eto'o) di euro solo un anno fa e approdato alla corte di Allegri per la modica cifra di 24 milioni di euro rateizzabili. Va bene la minusvalenza, va benissimo Guardiola che lo detestava, ma qualche milione manca lo stesso all'appello. In queste operazioni con l'estero spesso succede.
4. La Roma pareggia la prima con il Cesena che si prevedeva vittima sacrificale. I giocatori della Roma, eternamente sopravvalutati dalla loro stampa, chiederanno scusa anche questa volta? Cosa non si fa per il quieto vivere.
5. Sulla tessera del tifoso ci chiediamo come mai nessun paese europeo l’abbia mai adottata pur riuscendo a padroneggiare meglio il tifo violento meglio di noi e soprattutto perché solo nel calcio si debba procedere ad una schedatura di massa per vedere una partita. Per pochi violenti che non si riesce ad isolare e ad espellere dal calcio devono pagare i molti e moltissimi che vanno allo stadio pacificamente e senza altro interesse che quello sportivo. Inoltre dalle foto che ritraggono la tessera del tifoso vediamo che la medesima sembra anche essere una carta di credito. Qualcuno per caso ha unito l’utile al dilettevole facendo una speculazione su una questione che sostanzialmente doveva restare di ordine pubblico? Al di là dell'ideologia, alla prima occasione in cui per motivi di ordine pubblico verranno fatti entrare tifosi in trasferta senza biglietto (è successo con quelli di Inter e Roma all'ultima giornata dello scorso campionato) avremo la certezza che si tratta dell'ennesima schedatura-marketing delle nostre vite.
6. In occasione della Supercoppa europea si sono viste le prime difficoltà dell'Inter di Benitez, confermate ieri sera a Bologna per almeno un tempo. Con l'Atletico Madrid gara troppo brutta, svogliata, rinunciataria e scarica mentalmente e fisicamente per essere vera. Un po' meglio a Bologna, come spirito, anche se la tensione (visto che gli uomini sono gli stessi dell'anno scorso e il modulo tattico per larghi tratti anche) che dava Mourinho era solo un ricordo. Sul piano strettamente calcistico la maggiore lacuna di questa Inter è la mancanza di un panchinaro che faccia la differenza a partita in corso: facile dire Balotelli. Sul piano psicologico Benitez ha mostrato mancanza totale di empatia con la squadra: considerando che gli stimoli dell'anno scorso non torneranno, a meno di rimanere 45 anni senza Champions League, l'allenatore spagnolo dovrà inventarsi qualcosa per dare un senso ad una stagione dove solo un avversario (il Milan) è davvero migliorato.
Libeccio
(in esclusiva per Indiscreto)
94 commenti:
"la mancanza di un panchinaro che faccia la differenza a partita in corso: facile dire Balotelli"...
spero per te che tu ti sia già dato alla fuga (e anche alla figa... non potevo non farla 'sta battuta, perdonatemi)! Ti stanno venendo a cercare!
La Juve rimarrà più nella mediocrità che nella medietà e comunque i giocatori buoni non vanno nelle squadre che non fanno la champions'. Sollevo però una questione che mi piacerebbe qualcuno potesse dirimere: Burdisso è andato alla Roma, Boriello forse andrà alla Roma ma con quali soldi pagherà questi giocatori la Sensi? C'è una società praticamente fallita che fa campagna acquisti come se l'avesse appena comprata uno sceicco del Kuwait!
3. Fa piacere vedere che non sono l'unico a notare i segni di un ritorno ai metodi classici del grande Milan anche nel sistema dei pagamenti. Poi naturalmente il geometra ci istruirà sull'impossibilità di stare al passo di Spagna e Inghilterra per colpa delle differenze fiscali
Ibra da neonato era Juventino, da bambino interista e da adolescente milanista ... scopriremo presto la sua squadra da adulto ... ma qualcuno non vorrà forse dire che la squadra del superprescong paga in nero ??? La Juve secondo me parte dal settimo posto: il piano non dichiarato per motivi di rodine pubblico è quello di ricostituire una base di buoni giocatori, sperando che la povertà della serie A 2010-2011 la porti già edesso in champions, per poi comprare 3 giocatori di alto livello, che quest'anno non sono stati in pratica nemmeno trattati (su Dzeko discorso complesso). Solo che il piano di Marotta/Agnelli non può essere rilevato ai tifosi sia perchè si incaxxano e sia perchè l'artefice di tutto questo sono i 4 anni fallimentari di Blanc ... La tessera del tifoso è la cosa più inutile che si poteva inventare. Non capisco come possa limitare la violenza ed i violenti. I biglietti sono già nominativi, magari bastava utilizzare la tessera sanitaria per fare biglietti e abbonamenti ... LA Roma mette fuori 21 milioni per Burdisso e Borriello, dove li prende ? Vero che una parte li pagherà in rate, però ....
Del Piero sara' anche una zavorra, ma e' l'unico (!) che segna quando serve.
L'essere tifosi non c'entra un cazzo.
Una persona furba se lo tiene per sé oppure se lo dice non calca la mano.
Balotelli non è stato furbo, poi certi media c'han messo del suo.
Perchè, per fare un esempio, nessuno focalizzò troppo sul fatto Ibra avesse dichiarato, appena arrivato alla Juve, di aver sempre fatto il tifo per l'Inter???
Domanda retorica che però si riaffaccia sibilina almeno un paio di volte.
La prima quando quando lo zingaro lo ribadì (evidentemente quella dichiarazione non se la ricordò nessuno) tutti a dire "ah, adesso è diventato Interista?" :)
La seconda, peggio, ora: e non parlo solo delle stronzate di Mauro Suma sul sito Milan che fan rimpiangere la carta stampata (nel senso che un monitor è assai scomodo per nettarsi il culo).
Parlo di chi addirittura ha detto "ibra va nella squadra per cui tifava fin da bambino".
Mettevi d'accordo con lui, poi fatemi sapere ;)
5 - Tessera del tifoso completamente inutile: riuscirà a tenere lontano dallo stadio un altro pezzo di società italiana, naturalmente gente onesta che comincia a non poterne più di essere ostaggio dello stato solo per presunta colpevolezza. prima o poi spero che torneremo ad essere un paese in cui il libero cittadino avrà il potere di manifestare, di far sentire le proprie opinioni e di frequentare liberamente pubblici esercizi senza pagare questo garantismo al contrario e contra personas. naturalmente nessuno ha accennato minimamente a muovere delle azioni concrete verso certi gruppi e certe curve che è da 20 anni che si sa chi sono e quali tipologie di business (nascosti ma anche no, vedi parcheggi) muovono. d'altronde i voti servono sempre soprattutto in una fase a rischio come questa...Ultimo aspetto: le tessere del tifoso altro non sono che le social card avanzate e ricicciate - l'obiettivo d'altronde è lo stesso: identificare la feccia potenziale della società che non rientra nei canoni imposti e non si configura come popolo bieco e silenzioso schiavo della tv e del contratto a sky
che poi
se hai la tessera del tifoso puoi andare in trasferta e comprare il biglietto solo nel settore ospiti,quindi in posti rigorosamente separati dai tifosi di casa
se non hai la tessera,puoi andare dove vuoi.
@Gobbo: puoi andare nel settore che vuoi ?? per ora ... abbi fiducia e aspetta il Maroni pensiero in evoluzione ...
Stefano, oggi Del Piero è una zavorra. Per tutti è una zavorra dal 2000 in realtà lo è da un paio d'anni nel senso di zavorra. Oggi lo è indiscutibilmente. Ma domenica ha giocato per necessità, non è certo questo IL PROBLEMA.
Bentrovato Libeccio.
1) Avrà anche stavolta restituito il miliardo?!...
2) Ma una squadra che non vuole essere media punta su Delneri?!...
3) Il problema sarebbe scoprire cos'hanno ricevuto in cambio quelli del Barça per accettare di fare ufficialmene la figura dei fessi....
4) Casomai ti rigassero la macchina.....
5) Una volta gli italiani vendevano, oggi rifilano...
6) La mancanza di empatia l'ho notata anch'io, ma anche nei giocatori però..... ;-)
libeccio, scusa la domanda diretta: ma qualcuno ha fatto capire a moratti che quest'anno non puo'/deve vincere?
benitez puo' piacere o non piacere, ma una campagna cosi' drammatica, senza alcun rinforzo in una squadra vecchissima (mai nessuna squadra aveva vinto la champions con un'eta' media cosi' alta), non l'abbiamo mai vista nemmeno con zaccheroni...
non capisco come si possa essere arrivati a questo punto.
@Carloblacksun: direi i due anni di perdite della Saras, oltre all'enorme disavanzo che l'Inter si porta dietro da anni.
I giocatori della Roma sono così sopravvalutati che hanno fatto 6 secondi posti ed un primo posto negli ultimi 10 anni.
Ma i giocatori della roma sono più o meno sopravvalutati dell'autore del post? :)
Scherzi a parte in un sito del genere certi stereotipi su Roma e la Roma non si possono proprio sentire.
Sul fatto che poi qui si sia soliti sooravvalutare i giocatori...bah...la mia esperienza aneddotica (stadio, no giornali, poca radio) è che gli onesti calciatori come Taddei, Brighi e Perrotta, ad esempio, sono sistematicamente sottovalutati mentre i frontliner sono campionissimi se giocano bene o bidoni se steccano una gara...dunque, in media, mi pare che anche la sostanza del discorso non regga...
qualcuno sopravvalutato molto c'è nella Roma, per anni si è parlato di Mexes come un campione,ogni sessione di mercato era accostato al Milan, Domenech non lo convocava ma perchè è un pirla poi arriva il "pippone" "inaffidabile" "sciagura" Burdisso che lo fa accomodare comodamente in panchina
@Jakala
Mettici anche i guai derivanti dal problema inerente l'ipo saras, con sovrapprezzo implicito...tranne che per il mercato.
Italo
"Va bene la minusvalenza, va benissimo Guardiola che lo detestava, ma qualche milione manca lo stesso all'appello. In queste operazioni con l'estero spesso succede."
entriamo nel dettaglio :D
sicuramente sbaglierò, ma se il problema fossero state le perdite (saras o Inter che sia), non avrebbero tirato troppo la corda con il real (Maicon) per un paio di mln in più.
jakala & italo
grazie mille, anche io sospettavo che ci fosse la saras dietro tutto, basti vedere l'andamento delle azioni dal 2006 ad oggi.
ci sta, anche se benitez sara' trattato peggio di quanto non sia stato zaccheroni alla juve...sia dalla dirigenza che dalla squadra.
A me la situazione di Benitez ricorda sempre più quella di Tabarez.....
2. il problema è che dal 2006, per vari motivi, non è mai stato acquistato qualcuno con le capacità tali da panchinare Del Piero.
Anzi, senza calciopoli, con Capello nel 2006-2007 forse del Piero non sarebbe nemmeno rimasto alla Juve.
3. il genio è stato Branca a valutarlo 70 e il pollo Laporta ad accettare lo scambio.
In genere i giri di nero si fanno con le giovani promesse poco visibili.
4. sulla Roma, gentilmente omaggiata da Unicredit di un Borriello da 15 milioni + triennale da 3 all'anno (e il titolo guadagna il 3%), sarebbe bello andare a cercare in quali società di calcio il nostro caro Profumo detiene una quota di partecipazione attraverso oscure fiduciarie.
@Mario
neanche tanto oscure...volendo
Italo
@Italo: volendo, il buon Cesare Bisoni presidente della Co.Vi.Soc potrebbe fare qualche domanda al Cesare Bisoni vicepresidente di Unicredit Corporate Banking S.p.A.
Se uno sente i telecronisti Rai durante una partita della nazionale dire che De Rossi è il più forte al Mondo nel suo ruolo o che Totti vada ancora convocato, può dire che questi giocatori siano un tantinello sopravvalutati?
Daccordo invece che spesso non sia stato giusto risalto alla classe media: Brighi e Perrotta ad esempio erano altri 2 che in nazionale ci stavano meglio di Pepe(giusto per fare un nome.....)
@Francesco:
l'autore sostiene nel suo post che i giocatori della Roma sono "eternamente sopravvalutati dalla loro stampa" presumo si riferisse perciò esclusivamente a quella romana (che vorrà mai dire poi??) e per estensione (mia interpretazione) ai tifosi della Roma. Dunque la RAI e i suoi commentatori non c'entrano.
K
ah, la RAI non fa parte della stampa romana? hai fatto bene a dirmelo, mica me ne ero accorto negli ultimi anni
@MArio
Appunto, Profumo, uomo di stretta osservanza dalemania, come mai non ha subito nulla da parte della banca d'Italia per lo scandalo swap? E la liason Geronzi-Profumo-squadre di calcio?
E Profumo messo sotto scacco da SB grazie agli amici della sponda cirenaica ha poi acconsentito di dotare di fido ad libitum la squadra giallorossa?
Mah....
Italo
Carina questa della RAI...c'è da chiedersi come le inventino...:D
Ragazzi, ma RAI International l'avete mai beccata?! A vederla parrebbe che Lazio e Roma siano il Barça e il Real Madrid d'Italia...
p.s.: mi chiarite in quali squadre italiane avrebbe ste partecipazioni sto Profumo?!....
Dane, ovviamente l'Inter.
Non ne so niente, ma essendo mario monotematico non può essere che quella.
Quindi Profumo, che ha partecipazioni nell'Inter, dà soldi ad una rivale dell'Inter perchè prenda un giocatore da un'altra rivale dell'Inter la quale potrà liberare un posto in squadra e rafforzarsi (almeno teoricamente) per dar battaglia all'Inter?!.....vado a prendere un Aulin...
prendetevi un attimo a leggere questa analisi sui bilanci dell'inter... si spiega perche' nn si è fatto mercato. è in inglese
@Pierocic: potresti ri-postare il link riguardante l'analisi del bilancio? Io non la vedo :( grazie!
http://swissramble.blogspot.com/2010/08/price-of-inters-success.html
peo, scusa, in effetti non lo avevo proprio messo! :)
@ quelli dal commento troppo rapido
La malafede fa brutti scherzi, forse.
In risposta a Francesco ho detto che nel post non mi pare si facesse riferimento alla RAI. Ciò mi pare sostanzialmente diverso dal dire che alla RAI non ci sia tutto quello che dite voi. Cosa della quale, peraltro, mi importa meno di zero.
Massì, K, non confondere il sarcasmo con l'astio... ;-)
K, nel tuo commento hai detto "presumo si riferisse esclusivamente alla stampa romana [...] dunque la RAI non c'entra".
La RAI è stampa romana. Sia geograficamente che moralmente! :D
italo P HA comprato binho a SB guadagnando un credito. Nel frattempo ha valorizzato l'asset. Vantaggi di esser PDC e master in chief
pierocic pensa un pò ci sono molti che sono rimasti sorpesi. eppure era palese. Leggo il link
@Spike
concordo, tu sai che su bilanci et similia per me sei un'autorità, ti ho anche citato in un mio intervento, ma gli astanti non mi hanno considerato.
Italo
mi faccio paura. Ieri da nick stimavo un -70 nel prox bilancio inter . Stessa stima dell ottimo link di pierocic. Italo grazie per la citazione :)
Grazie del link sul bilancio Inter. Si rilevano molte cose interssanti, tra cui che le squadre italiane oggi hanno un fortissimo gap economico con le altre grandi squadre europee, dettato da due fattori: incassi da stadio inesistenti (il Bayern, nemmeno primo nella specifica classifica, incassa da solo quanto Juve Inter e Milan isieme)e da introiti commerciali. I dirigenti italiani dovrebbero cominciare a pensare a questo gap. Invece di conitnuare ad avallare scelte che allontanano i tifosi dallo stadio ...
immagino che il prossimo derby gli striscioni di sfottò verteranno sul bilancio..
anzichè la tessera del tifoso, per accedere allo stadio dovrebbero richiedere una copia della laurea in economia o titolo equipollente..
La rai non è romana, anzi. Semplicemente alcuni che sono abituati a guardare solo Telelombardia o Telenova hanno una visione limitata sull'argomento e pensano che la realtà ed il giornalismo obiettivo sia quello locale, totalmente riferito alle squadre con le strisce. A me fa ridere quando Civoli chiama "Andrea" riferendosi a Pirlo, dice Gigi, rifendosi a Buffoni. Su Dossena (un non romano) che auspica il ritorno di Totti in nazionale. Beh, anche contro il Cesena ha fatto vedere che comunque è il miglior calciatore italiano. Su De Rossi tra i migliori del mondo. In questo momento no. Ma i telecronisti della nazionale esaltano anche Pirlo o Buffon che da almeno 5 anni non è tra i migliori portieri del mondo.
buone notizie dal mondo:
1- tifoso romanista rischia di perdere il braccio a causa dell'esplosione della bomba carta che stava preparando in casa;
2- Sfoghi da Diego: Quanto ha contato la presenza di Del Piero nell'addio alla Signora? "Con lui c'era incompatibilità, ma io lo rispetto, per me non sarebbe stato un problema" per lui forse si.
3- Forse l'uefa abolirà il valore doppio del gol in trasferta,era l'ora?
quale è la differenza tra la stampa romana, quella torinese e qualle milanese?
il gol doppio in trasferta è veramene una delle cose più incomprensibili. Un gol è un gol a casa mia. Detto da uno che ha goduto PARECCHIO grazie a questa regola.
"Semplicemente alcuni che sono abituati a guardare solo Telelombardia o Telenova hanno una visione limitata sull'argomento e pensano che la realtà ed il giornalismo obiettivo sia quello locale, totalmente riferito alle squadre con le strisce."
Al contrario: abituati a vedere Telelombardia e Telenova e considerandole giustamente TV locali, ci si indigna di come la RAI sia ridotta ad una specie di Telelazio. Ah sì, Civoli, certo....chiama Pirlo "Andrea", che scandalo.....
"quale è la differenza tra la stampa romana, quella torinese e qualle milanese?"
Che quella milanese e torinese non hanno il monopolio dei vertici RAI. Così come non ce l'ha quella ligure o quella toscana. Perchè per quali motivi Roma e Lazio debbano avere maggior attenzione rispetto a Genoa e Fiorentina non ci è ancora chiaro....
"il gol doppio in trasferta è veramene una delle cose più incomprensibili. Un gol è un gol a casa mia..."
La regola è nata quando troppe squadre in trasferta facevano le barricate, oggi in effetti ha meno senso.....
Ho visto piu' equilibrio nei commenti su tv milanocentriche che alla Ds o anche a ss24 riguardo roma e napoli
Scusate ma l'alternativa al goal in trasferta quale sarebbe?
@krug a parità si va ai supplementari dove, da quanto ho capito, ritorna la regola del gol doppio in modo da non dover finire tutte le volte ai rigori..
I tempi supplementari quando due squadre sono in parità alla seconda gara, tenendo conto solo della matematica. In Sudamerica nella Libertadores fanno così se non ricordo male.
Ciò che dà fastidio a proposito della RAI è che le squadre romane vengano trattate come avamposti storici del calcio italiano, cosa smentita dalla storia. Il Parma dei '90 si attestò su livelli di rendimento simili, se non superiori, a quelli della Roma post-calciopoli, ma se ne parlava molto di meno. In base alla logica dei titoli, tanto cara alle nostre emittenti, Fiorentina e Sampdoria meriterebbero lo stesso spazio.
@ Silvano: il che mi par giusto...
O meglio: la regola avrebbe senso se però s'iniziasse ad abolirla in caso di supplementari.
Intendo dire: siccome per loro natura si giocano SOLO in una gara di ritorno, chi lo gioca in trasferta ha il vantaggio di 30 minuti con gol a valore doppio che l'altra squadra ovviamente non ha avuto...
Se poi lo si abolisce del tutto meglio ancora...
Gia' detto che la regola del gol in trasferta ha un vantaggio: permette con un solo gol di ribaltare completamente un risultato. Io la eliminerei solo per i supplementari
@Dane: delirio da accerchiamento?
No. Non mi riferivo all'inter.
Che a quanto leggo ha solo una infinitesimale partecipazione (1,74%) di una anonima fiduciaria lussemburghese.
Diverso il discorso, oltre alla commissariata maggica, per altre squadre come Napoli, Udinese, Brescia, Lazio, Parma che celano gran parte della maggioranza azionaria dentro scatolette soprattutto lussemburghesi.
Io semmai la TERREI solo per i supplementari: bilancia lo svantaggio di giocare mezz'ora di più in trasferta.
come la dice Gareth è come credo la stiano immaginando: 1-1 all'andata, 2-2 al ritorno si va ai supplementari. Da lì in poi vale il gol doppio, quindi se finisce così passa il turno la squadra che ne ha fatti due fuori casa. Ciò dovrebbe consentire dei supplementari quasi sempre all'arma bianca, perché si partirebbe con una delle due in condizioni di svantaggio (a parte ovviamente i casi di punteggi identici andata-ritorno, come avviene oggi).
Interessante, secondo me, e da approfondire. Credo che in qualche misura 'sta cosa sia stata applicata ai playoff di serie B (no gol doppio in trasferta, in caso di parità conta la classifica di campionato)
"@Dane: delirio da accerchiamento?
No. Non mi riferivo all'inter."
Delirio da accerchiamento?! Ma se manco sono interista?! Cercavo di capire cosa cazzo c'entrasse nel discorso...
"Diverso il discorso, oltre alla commissariata maggica, per altre squadre come Napoli, Udinese, Brescia, Lazio, Parma"
Appunto, ribadisco: cosa c'entrano le varie partecipazioni di Profumo col fatto che abbia stanziato i soldi per Borriello alla Roma?!...
"Io semmai la TERREI solo per i supplementari: bilancia lo svantaggio di giocare mezz'ora di più in trasferta."
Esatto.....
"come la dice Gareth è come credo la stiano immaginando: 1-1 all'andata, 2-2 al ritorno si va ai supplementari. Da lì in poi vale il gol doppio, quindi se finisce così passa il turno la squadra che ne ha fatti due fuori casa. Ciò dovrebbe consentire dei supplementari quasi sempre all'arma bianca, perché si partirebbe con una delle due in condizioni di svantaggio"
No, secondo me non la stanno pensando così, ma così: 1-1 e 2-2 e vai ai supplementari, "da quel momento in poi" un gol segnato dalla squadra in trasferta vale doppio quindi se ai supplementari finisce 3-3 passa la squadra che ha giocato fuori casa mezz'ora di supplementari......bel casino....
Tornando alla "mitica" presentazione napoletana di Lucarelli, è stata ancora più bella di come l'ha raccontata Libeccio, perché il "Che" di Livorno ha detto testualmente di sentirsi un po' napoletano perché rissoso proprio come sono rissosi i napoletani. Intorno a lui l'imbarazzo si tagliava a fette, con qualcuno tra i presenti che provava a fargli notare come la rissosità non fosse proprio una caratteristica peculiare dei napoletani.
Insomma, un autentico momento "di culto"...
@Mario, hai dimenticato il Cagliari e soprattutto la più affascinante di tutte, quella che fra holding e fiduciarie neanche si riesce a capire da chi è controllata a livello giuridico, figuramoci a livello fisico.
diego: strano che si sia perso nei luoghi comuni, egli è così abituato a viverci
Niente, Lucarelli è talmente attaccato alla sua città che pensa sempre di tornare lì.....
Anche Borriello però non scherza: "Ho coronato un sogno!"
Quello di lasciare il Milan che cerca di tornare in alto?!... :-D
Comunque ho visto il video del suo arrivo, con tutta la stima che ho per lui l'atteggiamento dei tifosi è delirante....."vinceremo il tricolore!".... :-D
A sto punto sospetto l'avrebbero cantato anche se al posto di Borriello fosse arrivato Lucarelli... :-/
dane
evidentemente i tifosi sono idioti e come tale vengono trattati..
@Dane
Sei a Roma, in una squadra fallita che compra perchè siamo in Italia e, Profumo, sa che non si tiene buono SB, si ritrova l'azione a 0,67E. una seconda volta. Certo, questo entusiasmo avrebbe bisogna di una indagine psichiatrica accurata....per poi beccarsi del razzista anti-romano, anti-gra, il limes tottiano. e pendsare che c'era il vallo adriano, ma non diciamolo all'imperatore.
@All
Su Lucarelli, perchè infierire, lo ha già fatto la natura....
Italo
eltopo: bè, se uno scende in strada ad aspettare borriello...
Transu
ma poi perchè aspettarsi dichiarazioni tipo:
- ho sempre sognato..
- mi sono sempre sentito..
a che servono?
chissenefrega?
Da aggiungere all'antologia delle presentazioni di stagione: l'argentino Zavagno(!) al primo giorno di Torino: " Picchiando come un macellaio: così si conquistano i tifosi".
@Italo:
- "Sei a Roma, in una squadra fallita"
FALSO
- "...che compra perchè siamo in Italia e, Profumo..."
FORSE
-"Certo, questo entusiasmo avrebbe bisogna di una indagine psichiatrica accurata...."
SOLO QUESTO EH??...il fatto che ci si accapigli su civoli, dossena et similia, no... :)
-"per poi beccarsi del razzista anti-romano, ...."
Se non lo sei, perché prendertela?
@Dane, niente in confronto a viverci.
Ieri sera tutte le persone che chiamavano una radio romana dovevano iniziare la telefonata (e lo facevano con piacere) cantando "vinceremo il tricolor".
Che se Ranieri fa il suo rischiano di non arrivare nemmeno in CL.
@K
1) in un paese normale sarebbe fallita, o almeno concordato fallimentare. Di fatto comanda Unicredit;
2) Vero, parlato con altissimo dirigente Unicredit. Sconfineremmo in un altro ambito e il Direttore non vuole. Geo-politica.
3)Io non prendo parte a diatribe tifose, se vuoi puoi contestare la mia affermazione, non mettere insieme anche quelle di altri. L'entusiasmo, il tricolore, per l'arrivo di Borriello? Stiamo parlando di Puskas? Io ci vedo del provincialismo e anche un sosspiro di sollievo.
4)Ho solo messo le mani avanti, i know my chicken come dicevano negli anni 80.
Npn aspettarti da me considerazioni tifose anti-romane, come anti-interiste,anti-juventine, anti-milaniste, non è nelle mie corde. Ricercare questo nei miei interventi, non frequentissimi, è errato.
Saluti
Italo
Niente di nuovo sotto il sole ho ancora nella mente(poveretto me) le immagini dell'arrivo di ciccino e della bestia, adesso relegati a ruolo di portaborse di taddei e cassetti8. Udito con le mie orecchie(poverette anche loro) da commentatori: "questa roma la vedo più forte ed equilibrata di quella dello scudetto" gLOOOMM. Piu' che un'indagine psichiatrica mi verrebbe da chiedere ma che cazzo fanno a giornate questi? P.S. per il povero ultrà che ha perso l'uso di una mano causa sfortunato scoppio di bomba carta che stava preparando a casa sua tutto bene, i compagni ultras tranquillizzano tutti "l'altra mano non ha subito conseguenze".Peccato.
Italo Muti, la Roma non ha mai avuto debiti. Li aveva Italpetroli. Oggi neanche Italpetroli ha più debiti visto che Unicredit ha preso i beni della famiglia Sensi per rientrare dell'esposizione debitoria. Della Roma e di Roma sentiremo sempre più parlare, considerando la crescita di popolazione e di pil a cui è soggetta l'area romana.
Riguardo alla geo-politica, sai mica che Unicredit è diventata grande dopo la fusione con Capitalia e che nella provincia di Roma detiene i maggiori depositi? 115 miliardi in gran parte di Unicredit, grazie alla fusione con Capitalia. Ed allora l'apertura della linea di credito per la AS Roma è la più grande opera di pubblicità a basso costo che una banca abbia mai operato. Unicredit favorisce i suoi interessi nella zona nella quale ha gli interessi più grandi e dove fa più profitti.
vedere appendice statistica del rapporto unioncamere sul sito starnet per avere contezza della situazione.
A me sinceramente che Unicredit dia i soldi alla roma importa meno di zero.
Però "la roma non aveva debiti,era italpetroli ad averli" nun se po' senti'...
faccina che ride
Un gobbo, evidentemente sugli affari economici sei informato quanto il sociologo (indi nullafacente) Ilvo Diamanti di repubblica e quanto Naso del sole24ore, principale giornale economico itagliano. Sei in buona compagnia e per essere italiano non sei neanche uno scandalo circa il pressapochismo che applichi nelle questioni concernenti tematiche economico-finanziarie.
...i soliti romaccomandati.
franco
mi rimetto alla tua enorme sapienza economico-finanziaria e torno a parlare di calcio
...e comunque si prospettano tempi cupi per Mr. Profumo, confermi Italo?
@franco:
dimmi se sbaglio, ma non fù mica che ai tempi d'oro la AS Roma spostò i propri ENORMI debiti alla neonata controllante Roma2000, sfrittando quindi il fatto di non dover presentare alla Co.Vi.Soc il consolidato?
magari ci vogliamo pure aggiungere la faccenduola della fidejussione falsa presentata oltre i termini legali?
vogliamo anche fare un giro nel cimitero delle società di lega pro cancellate dagli almanacchi per esposizioni debitorie di una manciata di euro?
in itaglia se hai pochi debiti sei in bancarotta, se ne hai tanti sei salvo
Scusate.
Tosi è un coglione perchè è un coglione.
(in realtà no, ma va di moda dirlo)
Ma quando dice che è eticamente indecente che una banca possegga una società di calcio,
per di più quotata in borsa,
per di più con quell'andamento lì,
cazzo
ha tutte le ragioni di questo mondo.
"Devono valorizzare l'asset per vendere"
Ma vaffanculo, và.
Lunedì vado in Unicredit a chiedere un prestito per mettere a casa LEDtv, aria condizionata e filodiffusione.
Perchè devo valorizzare l'asset prima di venderlo.
Buffoni.
Nick
guarda che i soldi li hanno dati a Silvio mica alla Roma...
Nick&Gobbo, non capisco la vostra incazzatura...a me Franco non dispiace anche se, restando nel GRA, gli preferisco Petrolini, Gigi Proietti ed Enrico Brignano...
@franco: ricostruzione interessante.
la holding Roma2000 controllante della AS Roma chiuse il bilancio 2003 con un debito di 601,07 milioni, dei quali 150 da rimborsare a Capitalia.
Mi potresti citare qualche articolo dove si fa riferimento a questi debiti che Sensi avrebbe "scaricato" da italpetroli nella roma prima della quotazione?
Ma poi Borriello li vale quei soldi?
ma soprattutto, l'OBBLIGO di riscatto non esiste.
Mario quello volgarmente chiamato obbligo di riscatto penso sia un semplice pagherò, una scrittura privata, magari senza valore giuridico, un gentlement agreement o qualsiasi altra cosa per non mettere a bilancio un esborso un anno ma l'anno dopo. Alla fine tutti lo rispettano e così via (mi sa che anche D'Agostino nella Fiorentina è venuto a questa formula 4,5 milioni per il prestito di un anno e 4,5 milioni l'anno prossimo per comprarlo, ovvero nove milioni in due tranche mascherate)...
PEr il resto hai proprio ragione: chi ha 100mila euro di debiti è in bancarotta (esperienza a me vicina, ovvero solito mutuo che non ce la fai èpiù a pagare), chi ha 100milioni di debiti è un signore
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