Un perdono da venti milioni

di Libeccio
La digestione di Garrone, gli infortuni degli anziani interisti e l'ultrà Ranieri.

1. Caso Cassano che non accenna a sgonfiarsi nonostante la buona volontà (taglio allo stipendio di un milione di euro) esibita dal giocatore. Nessun presidente, per quanto vittima di eccessivo narcisismo, può gettare dalla finestra 20 milioni di euro (valore della clausola di rescissione). Modesta previsione: Garrone con il passare del tempo troverà la forza di mediare e digerire l'affronto subito. Il pensiero di fare un regalo a Marotta e Paratici lo fa star male più di un 'vaffa'.

2. Sull’Inter (pari con il Brescia in campionato grazie ad un rigore inesistente) occorre dire che nessuno in società si aspettava di ripetere l'anno del Triplete. Già con la medaglia del Mondiale per club quest'anno sarebbe da considerarsi positivo, se servisse a pianificare un futuro con meno ultratrentenni. Giocatori anziani e appagati che si fanno male con più frequenza di venticinquenni (generazione che all'Inter praticamente non esiste) motivati, una situazione davvero imprevedibile...Basta guardare le partite, senza grandi retroscena, per capire che l’allenatore sta da una parte e la squadra dall’altra. Addirittura Mourinho (!) si era presentato con umiltà, lasciando che la società gli affiancasse Baresi e soprattutto Oriali. Benitez ha invece di fatto esautorato Baresi, che formalmente ci sarebbe ancora, mentre la sorte di Oriali la conoscono tutti (soprattutto Branca). Unica nota positiva la personalità di Obi, ma chi arriva da una Champions League vinta non può onestamente entusiasmarsi per i progressi di Obi. La nota peggiore? Per trovare così pochi gol segnati, a questo punto del campionato, bisogna risalire ai tempi di Lippi...

3. Nel derby romano la Roma dimostra in campo di essere squadra di classe superiore e la Lazio scopre d’un colpo i propri limiti. Il “profeta” Hernanes che scompare dal campo dimostrando nella partita più importante dell’anno di non essere propriamente un trascinatore. Confermata anche l’involuzione subita da Zarate che qualcuno a Roma aveva inopportunamente bollato come il nuovo Lionel Messi. Trarre conclusioni da una partita piena di episodi dubbi è folle, di sicuro però la Lazio in un campionato al ribasso come questo può piazzarsi bene. Occorre anche segnalare la bizzarra conferenza stampa di Ranieri nel dopo partita (“stamo a gode come ricci”). Sembrava più quella di un ultrà della curva che quella di un professionista del calcio: veramente penoso, il 'signore' Ranieri che a suo dire avrebbe fatto sempre meglio dei suoi successori (in realtà solo di Massimo Giacomini). Ad opera dei soliti commentatori del GRA, che abbiamo la discutibile fortuna di ascoltare ogni giorno qui nella Capitale, anche il buon Reja (salutato fino a ieri come un novello Ferguson) è tornato ad essere l’allenatore “refrattario” alle alte vette e primo responsabile della sconfitta Lazio per eccesso di paura.

Libeccio

(in esclusiva per Indiscreto)

56 commenti:

Leo ha detto...

Alla Lazio manca un centrale difensivo veramente buono e una seconda punta vera per essere un'ottima squadra. Ma in un campionato come il nostro, dove solo Inter, Milan e Roma hanno una rosa qualitativamente adeguata, può arrivare tranquillamente quarta o quattordicesima. E questo, al netto degli aiuti arbitrali, vale anche per Juve, Napoli (quelle che non possono permettersi un altro anno fuori dalla champion's) e tutte le altre fino al Cagliari.

clinter ha detto...

AHHH!!! Libeccio, da oggi sei ascritto d'uffico nella corrente dei tafazziani. Vero, i giovinotti saranno appagati, ma possono bastare 3-4 mesi a minare il fisico
di quelli che dovrebbero essere atleti? Eto'o ha 29-30 anni ecorre come un furetto, Sneider ha 26 anni, Milito avrà giocato 5 partite, da sano, bastano per decretarne la certa fine?
Il torneo dell'amicizia poi, te lo regalo. Io manderei le riserve a giocarlo, come già detto, lo baratterei con 3 punti sicuri in campionato, vero metro di giudizio della forza di una squadra.
Si pensi a vincere il campionato, se si abbastanza bravi e tanto fortunati si provi ad andare il più avanti possibile in C.L., tutto il resto sono orpelli insignificanti.
Nego poi che la squadra vada ada una parte e l'allenatore dall'altra, è vero il contrario.
La squadra cerca di giocare come vuole Benitez, ma non abbiamo Messi, nè il Kaka d'antan.
Moratti deve chiarirsi con Benitez, inducendolo a schierare la squadra con i tre centrocampisti migliori del momento, che facciano pressing a centrocampo, dietro all'olandese e le due punte. E la palla deve viaggiare verso la porta avversaria a costo di perderla, anzichè da una linea laterale all'altra.
Saluti.

clinter ha detto...

'La Lazio....può arrivare tranquillamente quarta o quattordicesima'
Parole sagge.
Ogni anno qualche squadra media infila un filotto iniziale e si sporecano i pseudo-sondaggi: 'può il Palermo(Chievo,Genoa) aspirare al titolo'. Eccerto! Anchio posso aspirare alla Presidenza della Repubblica.

delgiu ha detto...

Sul punto 3 sono in perfetta sintonia. E' dal finale della scorsa stagione che Ranieri-persona a modo, mai sgradevole, obiettiva-si esibisce in alcune performances dialettiche tendenti al curvaiolo. Del resto anche Montali, il cui ruolo ancora non mi è chiero, tempo fa sbottò con veemenza inaudita (dopo una sconfitta, seppur scaturita da errori arbitrali, col...Brescia!). Credo che i "mandanti" siano altri.
Ho trovato fastidioso l'atteggiamento di sufficienza dell'ambiente del calcio nei confronti della Lazio, vista quasi come un impiccio, come una banda di miracolati destinati a soccombere ingloriosamente. Si parla pur sempre di una squadra che l'anno scorso s'è piazzata nella seconda metà della classifica e che quest'anno presenta la stessa formazione tranne un elemento, ed ha espresso cose migliori di formazioni pompate per questo o quell'acquisto. Su Reja: anch'egli mai sopra le righe, forse avrebbe meritato di più in carriera. A Napoli veniva accusato un giorno sì e l'altro pure di non costruire un gioco spettacolare, mentre portava dalla C alla coppa Uefa una squadra sulla carta non attrezzatissima.

Felix ha detto...

Il centrocampo a 3 con Sneijder dietro le due punte penso che sia la soluzione che tutti (dal piu' esperto conoscitore all'ultimo frequentatore da bar sport compreso il sottoscritto) auspicano per quest'anno...non ci resta che sperare.
Ragionando e dietrologizzando ho come l'impressione che al Clan Moratti un paio d'anni di basso profilo a livello calcistico (che si riverbera poi in basso profilo anche a livello stampa e non solo sportiva)non dispiaccia piu' di tanto...ma a noi tifosi si.
Su Ranieri penso solo che a Roma o ti comporti in un certo modo e ti arruffiani un certo ambiente da terzo mondo o rischi i colpi di mazza da baseball.

Un gobbo ha detto...

A me sembra che Ranieri abbia detto una cosa diversa...
«Le proteste della Lazio non le capisco, nel primo tempo non c’è stato dato un gol valido». La Lazio ha perso per l’arbitro? Così state dando ancora più soddisfazione ai romanisti, adesso li state facendo godere come ricci».

Unknown ha detto...

Va bene Libeccio, ma perchè gli Svegliarini del direttore si sono estinti?

delgiu ha detto...

@clinter: nel 2007 si sprecavano simili interrogativi sul Palermo, per il fatto di aver vinto le prime tre partite e di essere rimasto in testa per un pò . L'Inter vinse con 22 punti di vantaggio. Mi dà un pò fastidio il trattare la Lazio come una squadra che prima si fa da parte e meglio è, che non sia da vertici è palese. Meglio il solito torneo a due-tre squadre, evidentemente, con le altre a fare da sparring.

@Leo: francamente non ho capito granché di questo campionato. E'più o meno decoroso dei precedenti? Dall'introduzione delle 20 squadre, la tendenza è ineluttabilmente al ribasso; mi sembra perlomeno che le piccole e le neopromosse provino a giocare meglio, quindi la qualità dovrebbe essersi lievemente alzata. In compenso, nei primi posti è un pianto (e l'Europa non mente).

axel shut ha detto...

1.: ah non si fa più la rescissione unilaterale del contratto? carramba che sorpresa
3.: lavorare nell'ambiente romanista impone dei doveri
e a "Zarate nuovo Messi" non riesco a replicare, mi mancano le forze

jeremy ha detto...

axel, credo che Libeccio intendesse dire che non rinuncia a potenziali 20 milioni in caso di cessione. Se lo vogliono cacciare, gli rescindono il contratto e via. Esiste la cluasola di rescissione in Italia?

clinter ha detto...

Delgiu, sarebbe banale sottolineare che sia più avvincente un campionato tirato fino all'ultimo fra più squadre, al netto del tifo, ma prendere per il culo la gente accreditando la Lazio di possibilità di scudetto è operazione da prostituzione intellettuale. Se una squadra matura, anno dopo anno, crescendo in affiatamento, con l'innesto di più giocatori che incrementano il tasso tecnico medio, allora ci si può domandare se possa fare il slato di qualità. Se metti Messi nella lazio dello scorso anno può vincere zeru tituli. Me par.
Non ci vuole la zingara per pronosticare agli aquilotti un volo molto breve. Se mi sbaglio, tanto meglio per loro e per gli anti-strisciate, ma la vedo impossibile.

lotharingio ha detto...

Eupalla non ascoltare Clinter...

Al Moratti che anela un biennale 'basso profilo' non credo nemmeno se mi presentano un prospetto di quotazione Saras corretto.
Piuttosto MM avrà pensato:
1) la stagione del triplete non la ripeto;
2) La Champion's non la rivinco, per campionato e altre coppe basta quello che ho in casa;
3) il fratello Gianmarco mi 'suggerisce' che fra Sarroch, Consob e Dane a capo della rivolta dei ciclisti occorre prestare più attenzione alle attività collaterali (collaterali per Gianmarco, non per me sia chiaro), con assegni più snelli e debiti meno pesanti.
Purtroppo è arrivato Fini a sparigliare il ragionamento..

Che poi non ho capito una cosa: in vista delle elezioni Silvio fa un mercato coi fuochi d'artificio per acchiapparsi il voto di qualche milione di milanisti, gli stessi che non l'avrebbero votato con un mercato al risparmio...ma il contrario non vale? A rigor di logica con questo mercato qualche milione fra interisti, juventini, romanisti ecc ecc dovrebbe precipitarsi a votare Bersani..

clinter ha detto...

Lothar, o hai fatto confusione tu o non ho capito io.
Mai ho parlato di Moratti che vuole tenere basso profilo.
Comunque, Eupalla non mi ascolta, altrimenti il Milan perderebbe tutte le partite che gioca e la Juve, al massimo, pareggerebbe.
Se ti riferisci a quella che oserei chiamare disamina tecnica sul gioco della Beneamata, vabbè allora, al riguardo, ognuno ha la sua opinione.

axel shut ha detto...

@Jeremy: ero ironico perché era ovvio che Garrone (che fa il petroliere, mica lo scemo del villaggio) non avrebbe mai buttato nel water 20 milioni di euro eppure quanti titoloni, quanti giorni a parlare della rescissione e chi può prendere Cassano a 0, con tot ingaggio, a quale squadra serviva di più, percentuali, grafici e così via
insomma, il solito sfogo contro i giornalai (nulla contro Libeccio)

nanomelmoso ha detto...

@jer ho letto 20 milioni e mi sono detto anche qua no ...

lotharingio ha detto...

Clinter, il riferimento a te e Eupalla riguardava unicamente la tua considerazione sul 'torneo dell'amicizia'.
Il basso profilo morattiano si riferiva a quanto scritto da Libeccio.

jeremy ha detto...

nano, ma infatti perche secondo te tentennano "a Sampdoria" su Cassano? Se l'Inter non vende Maicon al Real, Cassano non si puo vendere. Ho anche scoperto poco fa che se Maicon non va al Real per 30 milioni, Berlsuconi non si dimette.
Maledetto Caliendo.....

axel, non avevo capito l'ironia. Pardon.

Dane ha detto...

@Libeccio: 1) Disamina perfetta. Secondo me Garrone ha fatto la scenata per far capire a Cassano che nella sua squadra spazio per i Totti non ce n'è, poi mostrati i denti si troverà il gentlemen agreement per levarsi dai maroni un contratto oneroso (forse pochi l'han capito, ma è da mesi che Garrone fa lavorare i suoi a questo progetto) scaricando la colpa sul giocatore secondo lo schema-Pontello e senza regalarlo ai nemici.....
2) Che Mourinho sia stato più umile di Benitez non si può sentire (l'unico ruolo che avevano i dirigenti col portoghese era quello di mascotte, a parte Baresi che faceva la scimmietta ammaestrata....), però che la squadra sia un po' slegata dall'allenatore spagnolo è evidente.
Al di là delle questioni tecnico-tattiche, non è che Benitez s'è accorto (tardi) di essere una seconda scelta delegittimata dal Presidente e snobbata dai giocatori e da allenatore importante (solo in Italia Benitez è trattato come un Ericsson qualunque, ma nel resto del mondo è considerato una "prima firma") e quindi orgoglioso non abbia intenzione di leccare il culo a nessuno e quindi tiri dritto forzando un po' la mano?!...
3) Sul reale valore della Lazio avevamo già detto, però Libeccio se davvero hai modo di conoscere "i soliti commentatori del GRA" non dovrebbe esserti sfuggito il fatto che Ranieri sè concesso quella sparata dopo essere stato messo al Muro dalle domande di giornalisti laziali che volevano a tutti i costi fargli dire che la Roma aveva rubato il derby (per rigore recriminato dalla Lazio su un azione di fuorigioco!!!...). Secondo me è già stato tanto che non li abbia mandati affanculo, Mourinho, Capello o Lippi al suo posto sarebbero finiti nel carrellino come Hannibal the Cannibal....

Tani ha detto...

3. "Sembrava più quella di un ultrà della curva che quella di un professionista del calcio: veramente penoso..."

Ma daaaaaaiiiiiiiiiiiii! Libeccio che si schifa del comportamento da ultrà e chiede atteggiamenti da "professionista del calcio" ad un allenatore???????

Avevo detto io, date tempo al tempo. Prima o poi i nodi vengono al pettine. (devo mettere la faccina?)


@Hytok: il direttore è ancora in coma calcistico da quando Lui li ha abbandonati. :-)
E comunque, gli Svegliarini li scrive ancora, in altro luogo, e mi auguro (per lui) non "a gratis"...

Un gobbo ha detto...

1) ..un uccellino mi ha detto che è dalla partita col cagliari che Cassano era "a rischio"...

nanomelmoso ha detto...

@jer ma scusa quindi Obama non può nemmeno bombardare l'iraq?

Nick ha detto...

in vista delle elezioni Silvio fa un mercato coi fuochi d'artificio per acchiapparsi il voto di qualche milione di milanisti, gli stessi che non l'avrebbero votato con un mercato al risparmio...ma il contrario non vale? A rigor di logica con questo mercato qualche milione fra interisti, juventini, romanisti ecc ecc dovrebbe precipitarsi a votare Bersani..
E' quello che ripeto da questa estate...lui sceglie le armi, sia pronto a pagarne le conseguenze...

@Tani, quale luogo?

jeremy ha detto...

nano, per bombardare l'Iraq ci vogliono le cessioni di Milito e Snejder. Qua è tutto bloccato per colpa di Caliendo.

Tani ha detto...

Nick, gli Svegliarini, comunque li trovi una volta la settimana qui. Il luogo non è un segreto, ma forse dovrebbe essere Stefano a pubblicizzarlo. Io non vorrei portarli via lettori da qui :-)))

lotharingio ha detto...

Nick, immagino che la strategia elettorale sia dettata da fior di professionisti che nemmeno Gianni Pilo...ma siamo davvero ridotti a subordinare il governo del paese all'andamento del calciomercato?
E se così è non è stato considerato l'effetto boomerang?

E poi non bastano Minzolini e la D'Urso? c'è bisogno del ritorno di Ibrahimovic?

Io sto con Onyewu.

Nick ha detto...

ma siamo davvero ridotti a subordinare il governo del paese all'andamento del calciomercato?
Diciamo che nel mio caso è una scusa, ma...sì. Ed è l'ennesimo capolavoro di Mr.B.

Lui conquista voti con il calciomercato per gonzi? Che sia pronto anche a perderli, allora.
Se è vero che il football è la cosa più sacra per gli italiani, qualcuno dovrà tenere presente che i milanisti non sono il 50% dell'elettorato...e neanche la maggioranza! :D

Dane ha detto...

Lothar ti ringrazio per la stima ma al momento (al momento...) non ho ancora il potere di condizionare le strategie di Moratti. Al massimo di boicottarlo un po'...
Per quanto riguarda Berlusconi (che Nick vota nella speranza che non abbia bisogno di rinforzare il Milan per conquistare voti, je venisse a Fini...) la cosa è un po' più sottile: non è che se Berlusconi compra acquisisce voti.
Anzi, fattosi prendere la mano durante l'ultima campagna elettorale nazionale Berlusconi chiuse un comizio a Roma annunciando "ah, e compreremo Ronaldinho!..." subissato di fischi degli astanti che sgombrarono la sala.
Berlusconi, che come diceva Biagi quando parla del bene del paese pare confondersi con Arcore, si fa prendere spesso la mano e non calcola sul momento gli effetti collaterali di cui parla Nick (si narra che durante una campagna precedente, sempre a Roma, se ne uscì con un "prenderemo Totti!" al che dalla platea risuonò distintamente un "cor cazzo!" censurato da microfoni e telecamere...).
La cosa è un più sottile: l'acquisto nell'immediato serve in realtà a produrre migliori risultati nel breve-medio periodo, non per far contenti i suoi elettori (che per forza di cose non possono certo esser tutti milanisti) ma per nutrire l'immagine del vincente di successo che tanto ammalia il suo elettorato.
Ibra non è arrivato solo grazie a Fini (la trattativa è partita in primavera...), è arrivato perchè dopo anni in cui Berlusconi trascurava il Milan non avendone più bisogno (da padrone di tutto ed avendo già vinto tutto...) per curare la propria immagine le critiche per i risultati pessimi del Milan cominciavano ad offuscare quell'immagine dichiarata dai suoi segugi già pericolo per altri motivi.
Per gli stessi motivi in passato Berlusconi ha dovuto limitare i suoi acquisti perchè l'immagine di spendaccione non si addiceva ad un satrapo che stava chiedendo certi sacrifici la paese.
Quindi non c'è una relazione direttamente o inversamente proporzionale tra gli acquisti del Milan e i voti raccolti. E' tutto più sottile e dipende dal rapporto tra le sfumature di immagine politica e risultati calcistici.
A Berlusconi conviene che il Milan stia sempre sulla ribalta, con buoni risultati per non offuscare la propria immagine (ma senza obbligo di vittoria: cosa può dare una Champions all'immagine di uno che ne ha già vinte 5?!) agli occhi dell'elettorato ma senza schiacciare la concorrenza (Italo potrà benissimo raccontarvi di come Berlusconi se volesse potrebbe comprarsi Barcellona e Real a fare al Milan le famose due squadre, una per il campionato e una per la Champions, più Chelsea e Manchester per la panchina...) per non spaventare gli elettori più cauti......

Nick ha detto...

@Dane, la prossima volta che metti in relazione "Nick", "vota" e "Berlusconi" ti querelo.
E poi vieni anche a lavarmi i piatti.

Dane ha detto...

Scusa, sei stato tu a rispondere alla domanda "ma siamo davvero ridotti a subordinare il governo del paese all'andamento del calciomercato?" con "Diciamo che nel mio caso è una scusa"!... :-D
Non ho resistito a mettere in relazione le due cose.... :-P

Ivan.fab ha detto...

2. Non sono una vedova di Mourinho e non boccio a priori Benitez ma tutto quello che può sbagliare lo sta sbagliando. Poi alcuni non rendono, altri si spaccano e con la carogna del triplete sulle spalle è dura. Capisco le frasi di Moratti su Bale, insomma mettetela come vi pare ma siam passati da uno che fa i dossier su Chiambretti ad un'altro che in 14 giorni non studia uno straccio di soluzione per fermare il migliore degli avversari. A Brescia le uniche mosse azzeccate sono Obi e Santon, entrati non per sua scelta. Poi magari han ragione lui e Cydella e la soluzione di tutti i mali è il mercato, sarà ma a 40 metri dalla propria porta senza adeguata copertura per me fa figure di merda anche Ranocchia.

Nick ha detto...

...CRETINO!!! :D
Volevo dire che non lo voterei comunque, ma mi fa gioco dire che non lo faccio per il calciomercato! :D

Leo ha detto...

Per ricordare l'immagine di successo bastavano i bunga bunga party, solo che l'ha scoperto in ritardo...

Detto questo potrebbe venire a fare uin comizio a Firenze e concluderlo con "e comprerò Gilardino!". Potrebbe no?

spike ha detto...

ma perché i giornalisti non fanno mai ls seconda domanda? Appena ranieri fa lo splendido cercando d`arruffianarsi il tifosotto gli si chiede scusi non era lei che faceva il pianto greco dopo brescia?
Le critiche a reja poi non si possono sentire.
Ps jer cassano non é l`unico con la clausola di rescissione
Pps credo che stefano si sia un po` stufato del calcio e di scrivere.

cydella ha detto...

@ivan.fab: secondo me, i difensori sono a 40 metri dalla porta perchè si è deciso di impostare il torello e l'azione va a 2 all'ora. Alla fine tutti salgono, ma un conto se sei il Barcelona e i tuoi non la perdono mai, un conto è se il "torello" lo fanno Biabiany, Zanetti, Muntari,... Direi di giocare un po' più in verticale e un po' meno in orizzontale.

Ivan.fab ha detto...

@ Cyd. Son d'accordo ma Benitez la vede diversamente. Vediamo le sue idee con Motta e Cambiasso al posto di Zanetti e Muntari e con Snejder e Maicon decenti ma intanto, fossi il nostro allenatore, starei un attimo più accorto.

Unknown ha detto...

@Tani: ma è un quotidiano cartaceo? Per caso è il Giornale su cui pubblica i pezzi sulle scommesse?

Italo Muti ha detto...

@Jeremy e Nano

Vorrete dire l'Iran, non vorrete mica rompre le scatole al prossimo presidente americano no?

@Dane
Danke fratello ciclista, potrei ma tantio non mi crederebbero.

@Tani
Domani passerò un pò di tempo con il direttore, sonderò il terreno editoriale. Grazie per la telefonata.

@Lotharingio
Da applausi per la perfida ironia, quasi guareschiano.

@All
Visto il tono alla Woody Allen di ranieri, una bella bomba sulle radio romane?

Italo

longinus ha detto...

credo che se il direttore di questo magnifico sito trovasse il modo di far scrivere degli editoriali di suo pugno a mourinho in persona,quelli del portoghese sarebbero meno"mourinhani"di quelli di libeccio...;)

cmq:
penso che chi tifa inter continui a sottovalutare quello che è avvenuto la stagione passata;questa squadra è stata spremuta fino all'ultima goccia,anzi di piu,e molti hanno fatto pure il mondiale.
in aggiunta come avete analizzato piu volte praticamente il mercato non è stato quasi fatto.
in virtù di questo le critiche a benitez mi sembrano fortemente ingenerose,secondo me prima di febbraio-marzo non si può giudicare il suo lavoro nel complesso.
onestamente l'impressione da esterno è che non si aspettasse altro che toppasse le prime partite per potersi mettere a rimpiangere il vecchio condottiero che è rimasto nel cuore a molti interisti.

chad palomino ha detto...

http://blog.guerinsportivo.it/indiscreto/

credo sia questo il link, comunque solitamente nel giro di qualche giorno, se non prima talvolta, compare tutto anche qui:

nanomelmoso ha detto...

@Italo ovviamente hai ragione ... anche se in effetti i sta tutto :=

libeccio ha detto...

Caro Clinter,

non ho decretato la fine di nessuno. Solo ragionato su una notizia (il pari interno con il Brescia e tre giocatori rotti nella stessa gara). La notizia vera però è che l'Inter dall'avvento di Benitez ha avuto ben 33 infortuni che sono un numero da guinness dei primati. E non occorre essere dei raffinati psicologi per capire che dietro l'infortunio (più o meno serio) spesso si nasconde anche una frustrazione. Aumentata dopo l'avvento dello spagnolo per ragioni (che concordo) spesso prescindono dallo stesso. In più si aggiunga il cambio dei metodi di preparazione (non più differenziati come faceva lo staff di Mou) e anche lo stress di 5 stagioni a velocità fortissima (non si può vincere per sempre ed ogni ciclo ha inizio e fine). Personalmente farei giocare il Principe anche con una gamba amputata. Pensa se posso sostenere che è cotto o addirittura finito. Dissi un giorno dopo che Mou era andato via dall'Inter che la stagione a venire sarebbe stata di passaggio forzosamente. Per tante ragioni che spiegai allora e sulle quali non torno ora. E' esattamente ciò che sta accadendo. Entrando nello specifico poi rilevo che Benitez ha una capacità di lettura delle gare praticamente uguale a quella di un 91enne. E questo se permetti è un limite e anche vistoso, empatia zero a parte.
Circa poi il mio essere Mourinhano (Longinus): ebbene si lo ammetto. Lo sono vergognosamente e dalla prima ora. Non credo esista in Europa un estimatore di Mourinho come me. Sono rimasto incantato dalle capacità di Josè tutte fuori del comune e nella mia lunga vita (rispetto a molti di voi) non ho mai visto in un allenatore qualcosa di anche lontanamente simile. Incantato soprattutto da una sua prerogativa che per me è "number one" rispetto ad ogni altra cosa, ovvero l'intelligenza e la visione su un orizzonte lungo. Pochi ne sono provvisti.

Un saluto a tutti voi.

libeccio

Un gobbo ha detto...

Libeccio
da cosa deduci che Benitez abbia la capacità di leggere le partite di un 91enne?

libeccio ha detto...

ultime deduzioni:

La gestione della partita di coppa interna (da 4 a 0 si fa rimontare tre gol con cambi che neanche Mazzone), la gara di ritorno sempre di coppa dove Bale è libero di fare il suo comodo senza alcuna gabbia di qualsivoglia genere, la gara col brescia dove fa cambi esclusivamente sotto emergenza.

Ciao.

libeccio

Nick ha detto...

non si può vincere per sempre ed ogni ciclo ha inizio e fine
Ecco, sì, giusto.
Però magari giochiamocela questa stagione, prima di battezzarla.

Non credo esista in Europa un estimatore di Mourinho come me
Ah! Dovrai passare sul mio cadavere, marrano! :D

Nick ha detto...

la gara col brescia dove fa cambi esclusivamente sotto emergenza
Poi se invece fa un cambio tattico e non ha più sostituzioni per il terzo infortunato è un pirla lo stesso "perchè si è bruciato i cambi troppo presto".

Bonci bonci bobobom

jeffbuckley ha detto...

Come fate a parlare così di uno che è stato ingabbiato da metà degli allenatori italiani....??!? Libeccio, anch'io penso che sia necessario aspettare prima di giudicare benitez. all'andata con tottenham c'ero ed è stata una specie di sgambata per 70 minuti (dopo il terzo gol dell'inter); prendre due gol a 90° scaduto sul 4a 1 non lo vedo come significativo di nulla. Peraltro la partita è stata condizionata dall'espulsione dopo pochi minuti e dal fatto che quel genio di Redknapp ha tolto Modric, ma il T. è tutt'altro che una squadretta... Anche a me non è piaciuto come è andata a Londra (ero anche lì) ma in questo momento gli uomini son quelli che sono e certe masturabzioni tattiche le lascerei a Mazzarri e Mondonico......

Un gobbo ha detto...

Libeccio
col brescia cosa doveva fare? si fa male maicon al 27 del primo tempo e doveva aspettare la fine del primo tempo cosi non era un cambio dettato dall'emergenza?
Sneijder sviene nell'intervallo e non lo sostituisce?
Meno male che non ha fatto il terzo cambio tattico...senno poi finivate in 10 visto che si è fatto male samuel poco dopo.

Col totthenam in casa ha letto talmente male la partita che in 10 minuti eravate già sul 3-0.
Poi si certo..i cambi. Fuori Stankovic e dentro Santon.
Fuori chivu e dentro pandev
fuori biabiany e dentro cordoba.

Poi avete preso 3 gol nel recupero...

Bah

Dane ha detto...

http://blog.guerinsportivo.it/indiscreto/

Direttore, sono molto arrabbiato. Sapere quasi per caso, dopo qualche lustro di affezionata lettura, di esserci persi i suoi Svegliarini (in effetti misteriosamente spariti dalle pagine di Indiscreto da un po' di tempo) perchè han trovato spazio da un'altra parte ci ha lasciato un po' l'amaro in bocca.....

Dane ha detto...

"Peraltro la partita è stata condizionata dall'espulsione dopo pochi minuti e dal fatto che quel genio di Redknapp ha tolto Modric"

Oooohhhhh, vogliamo dirlo che la differenza tra il risultato d'andata e quello del ritorno sta nella presenza/assenza di Modric?! Non c'è Mourinho o Benitez che tenga!...... :-D

Nick ha detto...

Se ci fosse stato Mascherano saresti impazzito! :D

Unknown ha detto...

Grazie chad palomino e Dane.

Tani ha detto...

Che Libeccio fosse "innamorato pazzo" di Mourinho, non c'era bisogno del suo "outing" per capirlo. :))
E mica ce niente di male. La maggior parte degli interisti lo sono, e con ottime ragioni.

Che Libeccio accusa Ranieri di mancanza di professionalità, durante una conferenza stampa, dopo averci cantato l'inno al culto di Mou (che nemmeno i cantori di Castro, Hoxha e Kim Il messi insieme) stona un po' con la coerenza. Infatti "Grant è un perdente" (dopo che Terry scivola su una cacca di uccello), è servita come ispirazione a De Amicis per "Cuore"...

Perché si possono criticare giustamente i giornalisti Mediaset, i commentatori del GRA e tutti i mediaservi, ma poi ogni tanto bisogna rileggersi i propri articoli e confrontarli con i fatti. Gli interisti del blog possono sparare a vista su Lo Monaco per mancanza di coerenza e onestà intellettuale, ma ogni tanto chiederla a Libeccio può aiutare la par condicio e la loro credibilità.
Tutto questo detto in modo polemico ma senza cattiveria. Davvero.

clinter ha detto...

Ah! Ecco Libeccio, volevo ben dire.
La tua analisi su Benitez e Mourinho mi trova concorde al ciento pecciento, mis embravvi solo troppo pessimista sull'effettiva consistenza della rosa.

libeccio ha detto...

Il paragone di Tani tra Mou e Ranieri: è come parlare di cinema facendo indifferentemente riferimento a Toni Servillo e a Martufello....

Sempre a Tani sfugge che il principale critico dell'Inter su questo sito è proprio il sottoscritto come da articoli che egli invita a rileggere. Appunto.

Se poi di fronte alla straripante Inter dell'anno scorso avrei dovuto dire: ma che schifo!! Caro Tani, capisci che è roba difficile anche per i critici più agguerriti, tranne che non siano animati da propositi non troppo nobili.

Grazie comunque per le critiche. Aiutano molto più degli elogi. Ciao a tutti.

libeccio

Tani ha detto...

Libeccio, va bene che io ho imparato l'italiano ascoltando Ciotti e Cutugno, ma cosa c'entra parlare di calcio giocato nel tuo riferimento a Ranieri?
Sei un maestro nel deviare i discorsi come ti fa comodo e nel non rispondere mai nel merito.

La mia osservazione era chiara. La tua risposta totalmente deviante. E anche disonesta.
Hai letto la parola Inter su quello che ho scritto?
Puoi criticare Ranieri quanto vuoi ed elogiare Mou quanto vuoi se parliamo di calcio giocato, e saresti sempre nel giusto.
Ma il tuo "penoso" prendeva spunto chiaramente da Ranieri in conferenza stampa, e la mia risposta conteneva un vergognoso e antisportivo intervento (da conferenza stampa) di Mourinho su un collega che aveva appena perso una finale di Champions per un rigore sbagliato (peggio ancora fatta gratuitamente).
Servillo e Martufello un par de ciuffoli.
Domanda curiosa: ma tra i commentatori del GRA e te, che è Servillo e chi Martufello?
Mou ha vinto più di Ranieri? Mou è dieci gradini sopra Ranieri come tecnico? Certo. Ma cosa c'entra la scorsa stagione dell'Inter con la mia osservazione?
La tua risposta ricalca in pieno il lippiano paramafioso "taci Zeman che non ha vinto un cazzo".
Io il tuo insieme di interventi lo traduco cosi: "Siccome Mou ha vinto tutto può dire quel cazzo che li pare, e nessuno si può permettere di criticarlo, almeno che non sia in malafede, mentre Ranieri deve stare sempre zitto perché non ha vinto niente in vita sua e noi intellettualmente onesti possiamo prenderlo per il culo quanto ci pare"?
E ci rincari la dose pure, a proposito di "propositi non troppo nobili"?!

Un gobbo ha detto...

Eh si
Se Mourinho se la prende con le prostitute intellettuali è un genio della comunicazione,che combatte le ingiustizie manco fosse robin hood

Invece Ranieri che risponde ad un giornalista laziale che cerca di fargli dire che la Roma è stata favorita dagli arbitri ..."guardate che cosi ve la cantate e ve la suonate soli,state facendo godere come ricci i romanisti" è automaticamente un ultras della peggior specie.

Non è che forse son tutti e due un po' paraculi?