Totti è finito ma il tottismo sta bene

di Dominique Antognoni
Nel 2025 sicuramente saremo ancora qui a sentir parlare di “Totti che deve giocare perché è l’anima della Roma e merita rispetto”. Leggeremo con le lacrime agli occhi dalle risate o ascolteremo le radio della Capitale raccontare come l’allenatore giallorosso sia un infame (con varie gradazioni di classe giornalistica, ma il concetto è quello) perché non fa giocare il capitano che, ancora, merita rispetto. Infami saremo anche noi, come sempre quando non esaltiamo il cuore romanista e il passionale (si dice così, vero?) popolo giallorosso. D’altronde basta affermare che il capitano si sta avviando verso la fine della carriera per ricevere centinaia (miracoli dei motori di ricerca) di e-mail con insulti di ogni tipo. Che non fanno di noi degli eroi dell'informazione, visto che le cancelliamo subito e viviamo benissimo, ma squalificano di sicuro chi le manda.

Non cambierà nulla, questo è sicuro. Anche se niente e nessuno potrà eguagliare i commenti di opinionisti radiofonici (alcuni dei quali pregiudicati) dopo il tiro di Totti nel sedere di Balotelli: “Il capitano ha fatto bene, ha difeso la romanità”.Nessun commento sui giornali, perché la macchina rigata non piace a nessuno. Fra dieci, quindici anni, grandi e piccini chiameranno in diretta per dire che Totti è un uomo d'oro e cose del genere. Il risultato è quello di trasformare Totti in una macchietta senza che lui abbia grandi colpe, se non quella di non rassegnarsi al declino (mai visto qualcuno che prenda bene il declino, comunque) e di ritenersi in credito con il club e l'ambiente giallorosso in generale. 

Fin qui il tifoso-pensiero, diffuso attraverso interventi radiofonici e web martellanti e continui. Al punto che sembra che il calcio parlato sia l'unica occupazione per decine di migliaia di persone, con i confini fra giornalismo e tifo che semplicemente non esistono.Ci sta che il curvaiolo sia convinto che far toccare il bambino da Totti possa portare fortuna. Molte volte abbiamo visto da vicino come il povero Totti sia quasi obbligato a prendere in braccio i figli dei tifosi perché “Se ti tocca lui avrai una vita da sballo”. Ci sta meno, per il bene di Totti stesso, che la stampa non abbia il coraggio di dire che a 34 anni giocare giovedì e domenica sia alquanto difficile. E che un allenatore viene cacciato se non ottiene dei risultati, per cui non deve badare alla sensibilità della gente: quella stessa gente che tanto ti riempie di ingiurie quando perdi, anche con Totti in campo.

Probabilmente qualcuno ha provato a spiegarlo, nel passato. Chi ha provato a formulare una leggera critica verso la squadra si è svegliato con qualche brutta sorpresa, da qui la sensazione che più si sta lontani dai problemi meglio è: tanto lo stipendio corre lo stesso se dai 8 in pagella oppure 4. Ma è assurdo assistere ai dibattiti sull’impiego di Totti. Per fare un paragone: a Madrid Raul era riserva da quando aveva 30 anni e mai nessuno si è alzato per chiedere la testa di Capello, Pellegrini oppure Schuster per via del minutaggio di un calciatore che probabilmente ha vinto qualcosina in più rispetto a Totti (complice anche un diverso livello dei compagni). Raul era Raul, eppure ha preso e se ne è andato allo Schalke 04. Certo Madrid e Roma hanno poco in comune una con l’altra, la passione viene capita in modo diverso (là sono molto più freddi, niente bombe carta e nemmeno coltelli), ma Totti merita davvero rispetto. Invece paga l’ipocrisia della stampa (o la mancata voglia di farsi minacciare) e i pensieri scellerati della gente che rappresenta la romanità becera.

La paga troppo ma gli piace anche fare la vittima, fregandosene dei problemi che crea negli spogliatoi. Menez ha dieci anni in meno e pare che si debba ancora muovere in silenzio per non fare ombra a Totti. Borriello quando segna quasi si scusa. Vucinic non apre bocca. Spiegate a Totti e alla sua gente che la Roma esisteva prima di loro e ci sarà anche dopo. Non muore nessuno se lui sta in panchina e nemmeno se lascia il calcio. Si vivrà come prima, forse anche meglio di prima. Intanto il prezzo del club sta scendendo, come dimostrano le ultime offerte arrivate a Unicredit. Chi mai vorrà acquistare un club che ha attorno gente del genere?
 
Dominique Antognoni
(in esclusiva per Indiscreto)

73 commenti:

Unknown ha detto...

Perfetto...la pura verità.

Anonimo ha detto...

Grande Dominique, ottimo articolo. Però nel dubbio, stai lontano da Roma per un paio di settimane...

Duccio ha detto...

Immenso Dominique..
Sono d'accordo su tutto.
Per conto mio aggiungo solo l'episodio che ha segnato irreversibilmente e per sempre la storia di totti (per conto mio in negativo), nonchè di roma come città sportivamente declassata ad un livello di inciviltà assoluta:
Il derby interrotto nel marzo 2004 da Totti in persona, unico caso al mondo di uomo ricattato in campo in mondovisione, da 4 cialtroni capoultrà che volevano solo farsi pubblicità e segnalare al mondo intero la loro presenza..

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti gli utenti.
Sono nuovo del sito.
Penso che l'articolo sia assolutamente condivisibile.
Una cosa però: non far giocare e far giocare 2 minuti è diverso.
Non dico che Totti dovesse entrare prima, semplicemente non lo avrei fatto entrare.
2 minuti sono serviti solo a creare (far creare) polemiche.

Dane ha detto...

E' stato già dato del leghista invidioso ad Antognoni o faccio ancora in tempo?!...

Krug ha detto...

gas riformulo una domanda fatta giorni fa': sei sotto 2-1 in trasferta mancano 2 minuti alla fine, viene espulso un giocatore della squadra avversaria che così si ritrova in inferiorità numerica: hai ancora un cambio ed hai un attaccante, diciamo Okaka, in panchina: lo metti dentro oppure no per non urtare la sua sensibilità?

Paolo S ha detto...

pezzo da ovazione.

In effetti la follia del calcio a Balotelli è stata poi superata dai (non) commenti e le giustificazione successive lette e ascoltate qua e la.

Stringiamoci a coorte scriveva Mameli. E' la sindrome dell'accechiamento. Nella partigianeria assurda sprofonda il paese. Negare l'evidenza, sempre e comunque, perchè noi siamo i migliori. Oppure, male che vada, loro sono peggio di noi.
Questa è la vera tragedia, ma non solo romana. Nella capitale è un inclinazione forse solo un po' più accentuata che altrove, ma di certo molto comune. Ovunque.

Italo Muti ha detto...

@Dominique

Standing ovation.

Quotato tutto.

Certo se a Roma non ci fossero i tam tam delle radio romane, sarebbe già un buon punto di partenza.

@Duccio
concordo, un punto minimo da impallidire. 4 cialtroni del cazzo
che dovrebbero passare la domenica per 10 anni a pulire cessi. E pensare che bastavano due uomini gamma....

GuusTheWizard ha detto...

Post condivisibile, ma la cosa che non sopporto di Antognoni è la seguente:
perchè i suoi post invece di uscire in Arial, come tutti gli altri, escono con dei font alla cazzo ??
Il Garamond poi non lo sopporto ...

Dane ha detto...

Guus, il solito snobismo classista di Antognoni: lui può. Io proporrei di rigargli il suv, perchè uno così è sicuro che abbia il suv.... :-D

Nick ha detto...

Io invece stavolta faccio la voce fuori dal coro e mi metto dalla parte di Totti.
Che alla fine -in una maniera inaspettatamente professionale- ha fatto il suo ed è entrato in campo senza sceneggiate per giocare i suoi 180 secondi.

Però Totti non è Okaka, e comunque se stai perdendo a 4 minuti dal 90', non ne aspetti 5 per mettere la punta.

Però non capisco, davvero, cosa si imputi a Totti in questa occasione.

In generale direi che Ranieri ha fatto una cosa abbastanza brutta, oltre che rischiosa per gli equilibri interni (ieri Totti e De Rossi hanno abbandonato l'allenamento per "piccoli problemi fisici")...certo magari invece si sta solo preparando il terreno per il futuro...

Dominique ha detto...

A Totti nessuno dice nulla, ma ai difensori di Totti si.
La Roma era con un uomo in meno, mica puoi mettere un 34enne che aveva giocato tre giorni prima.
Con la Samp in 9 aveva un senso metterlo.
Il punto é che non puoi toccare Totti, non puoi dire chiaramente che é vecchio.
Mica una vergogna...

Nick ha detto...

Ah Dominique, sui tottisti con me sfondi un portone spalancato...

Neuro ha detto...

intanto l'ineffabile Paolo Cento scrive: "Totti non è solo e Roma è con lui per quello che rappresenta come calciatore e come uomo.
Per questo bisogna far qualcosa perché questa brutta vicenda passi in fretta. Stimo Ranieri ma quella sostituzione al novantesimo e, ancora peggio, la motivazione data dopo, non stanno in piedi. L'allenatore deve fare liberamente le proprie scelte, di cui si assume nel bene e nel male la responsabilità, e tutti, compreso Totti, hanno il dovere di rispettarle e di lavorare comunque per il bene comune della squadra. Ma nel bene comune della squadra c'e anche la tutela del capitano che molto ha dato e ricevuto dalla Roma ma soprattutto molto può e deve ancora dare. La tregua firmata a Trigoria martedì non basta e ora ci vuole una scossa di tutto l'ambiente per far tornare il sorriso al capitano. La prossima partita all Olimpico della Roma si gioca sabato 22, contro il Cagliari: deve diventare un Totti Day e un Roma Day . Tutti allo stadio per incitare il capitano, che peraltro sarà a Cesena ma non al derby perché squalificato, ripetendo quanto fatto l'anno scorso per difendere Totti da una vergognosa campagna mediatica. La mia proposta quindi rivolta a tutti gli sportivi giallorossi è quella di un Totti Day per il 22 gennaio, allo stadio Olimpico".

Anonimo ha detto...

@ krug: sinceramente per far fare a Totti (o ad un'altra punta) 2 minuti netti lascio stare, anche se sono in 10 contro 9.
a meno che non voglia perdere tempo, e quello non era il caso.

Un gobbo ha detto...

A me ha fatto morire dal ridere la dichiarazione di Montali

"Totti è tornato dalle vacanze dimagrito".

E' in condizioni fisiche non ottimali (Eufemismo). ha giocato 3 giorni prima. Sei con un uomo in meno.
Lo tieni in panchina e lo butti dentro quando ormai non c'è più nulla da perdere,sperando nel colpo.

Io non ho nulla da eccepire nel ragionamento di Ranieri

Nick ha detto...

Gobbo, "quando ormai non hai più nulla da perdere" era 5 minuti prima con 4 più recupero da giocare.
Non al 46'.

Poi vabbè, se tocca leggere della "vergognosa campagna mediatica" (ma quale?)...

Un gobbo ha detto...

Nick
boh si,minuto più,minuto meno cambia poco per me.
Ranieri l'ha buttato dentro alla fine,che è quello che doveva fare e ha fatto.

Certo,poi stiamo parlando del capitano di una squadra che dopo aver battuto la capolista in casa sua se ne va incazzato solo perchè non ha giocato nemmeno un minuto.Qualche scusa la trova sempre per incazzarsi quello

Nick ha detto...

Che Totti sia quello che è non lo mette in dubbio nessuno...ma davvero, lui stavolta cos'ha fatto?
Io di giocatori che in quelle condizioni mandano a cagare il mister ne ho visti a pacchi, eh...lui ha preso ed è entrato, punto.

E comunque, scusatemi, ma l'allenatore che deve mettere una punta per recuperare il 2-1 subito all'85 ed aspetta 6 minuti (SEI!!) o è un coglione o è in malafede.

Un gobbo ha detto...

Nick
oppure ha pensato che mettendo Totti subito avrebbe giocato con un uomo in meno (oltre all'espulso) per 10 minuti invece che per 4 (o quel che l'è). Per me è un ragionamento che ci sta.

spillo ha detto...

ancora con questo totti day? ma quanti ne fanno? anche dopo roma-inter di coppa italia ne fecero uno, per difenderlo dagli attacchi! e quasi passava per vittima, poverino. del resto cento perde sempre più occasioni per stare zitto. solo una cosa riguardo l'articolo, forse l'autore non conosce bene i tifosi del real madrid e gli ultras sur

axel shut ha detto...

come dice UnGobbo non c'è niente da eccepire sulla decisione in sè, è quando viene applicata a Totti che arriva in soccorso la cavalleria con paragoni assurdi tipo i 6 minuti di Rivera (e certo, una finale mondiale è proprio uguale a una gara con la Sampdoria)
Dominique ha fatto l'esempio di Raul ma c'è una differenza non da poco
i tifosi del Real, consci di avere una storia leggendaria piena di fenomeni, danno più importanza alla maglia che non a chi la indossa (e lo stesso vale per gli allenatori, non mi sembra che adorino Mourinho come fanno gli interisti e non lo faranno neanche dopo 3 Champions di fila)
la Roma invece ha un'altra storia, molto più locale

john doe ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
john doe ha detto...

http://www.tuttomercatoweb.com/roma/?action=read
&idnet=dm9jZWdpYWxsb3Jvc3NhLml0LTEyMDg4

dominique in confronto sei un dilettante :-)

Dominique ha detto...

Paolo Cento ha stravinto nella vita.
Il Totti day supera qualsiasi immaginazione.Mi sfugge il motivo.
Solo perché sta in panchina lo si organizza? E che si fa al Totti day?

Anonimo ha detto...

@ Dominique: mah, ci si sputa addosso.

Nick ha detto...

oppure ha pensato che mettendo Totti subito avrebbe giocato con un uomo in meno (oltre all'espulso) per 10 minuti invece che per 4 (o quel che l'è).
Ma stava già perdendo!!! :D
Oh, capiamoci: stai perdendo la partita a 5 minuti dalla fine. O metti la punta per provare a pareggiarla o non la metti per non rischiare di prendere il terzo.
Premesso che il secondo ragionamento è comunque abbastanza sciocco, fare tutte e due le cose non è possibile...e fare per metà del tempo una e per metà del tempo l'altra è, semplicemente, una stupidaggine.

è quando viene applicata a Totti che arriva in soccorso la cavalleria con paragoni assurdi tipo i 6 minuti di Rivera
Ma il problema non è Totti, è un giocatore di quel tipo...Totti, Del Piero, chi vi pare.
Oh, ma giocatori così che si rifiutano di entrare non li avete mai visti? Ma Figo contro il Liverpool, per dirne uno, ve lo ricordate?

E comunque, ripeto, ripeto e torno a ripetere, se non c'è niente da eccepire nella decisione di Ranieri ancor meno da eccepire c'è nel comportamento di Totti...che non ha fatto proprio niente, stavolta.

E guarda tu se lo devo difendere io...

axel shut ha detto...

ma infatti chi ha detto niente a Totti, è il tottismo che viene sbertucciato nell'articolo (e Roma e i tifosi della Roma), un ambiente talmente particolare che non te lo dobbiamo mica spiegare noi com'è
ma secondo te avrebbero proposto il DelPiero-Day per una situazione simile? oddio, Tuttosport forse...

banshee ha detto...

ma stiamo parlando di Paolo Cento, il più patetico esponente della classe politica italiana, uno dei motivi per non votare i verdi e uno dei più grandi motivi per non pagare le tasse (se si potesse).
il pensiero che il tizio sia in parlamento (o vi sia stato) a spese mie mi fa salire il sangue alla testa. si rintanasse da Biscardi a discutere con gli altri geni Capezzone e Taormina...

spillo ha detto...

@nick che non abbia fatto proprio niente totti stavolta, non è proprio vero. in 5 minuti è riuscito a rifilare il solito calcetto da dietro (ormai il suo marchio di fabbrica) a palombo, che infatti gli si è avventato contro. non si sa se anche il sampdoriano abbia offeso un intero popolo, ce lo spiegherà quel genio di cento al totti day

Nick ha detto...

Vabbè spillo, intendo che non ha fatto niente nell'episodio in questione. Poi il giocatore lo conosciamo...

spillo ha detto...

sì contro ranieri non ha detto niente credo, ancor più incomprensibile quindi l'iniziativa di cento. come dissi in un altro post, io i verdi qualche volta l'avevo pure votati....

Neuro ha detto...

totti nun se discute, se ama.

e allora diventa inevitabile che totti diventi vittima del tottismo, sentendosi legittimato a fare di totti e di più. perché tanto poi il grande abbraccio dàa curva dòo staddio e dàa ggente...

posto che ranieri ha dimostrato, con la sua scelta "neither fish nor meat" di mancare di quel famoso 31 di cui si è molto parlato su altri post.

ma niente mi leva dalla testa che senza totti, o comunque con una gestione meno totticentrica la roma avrebbe vinto un paio di campionati in più.

Silvano65 ha detto...

Anche io sto con Nick, con il Totti (di oggi, non quello che ha preso a calci Balotelli) e ferocemente contro i tottisti

Dominique ha detto...

I verdi non creano ricchezza, anzi, sono dei frustrati che distruggono qualsiasi progetto.
Per cui votarli é impensabile.
Già che esistono non ha senso.

Krug ha detto...

"I verdi non creano ricchezza, anzi, sono dei frustrati che distruggono qualsiasi progetto.
Per cui votarli é impensabile.
Già che esistono non ha senso."

Amen, fratello, è proprio vero, non fa senso... Così come non ha senso che ESISTANO giornalisti che non sanno scrivere in italiano... Però...

campatelli ha detto...

Si può essere contro il tottismo e lo sono pure io,ma è inutile girarci attorno,quella di domenica è una vera e propria RANIERATA.
Metti una ranierata qui,un'altra lì,un'altra ancora (e siamo ancora a gennaio) e poi,chissà come,la squadra da marzo a fine maggio non riesce più a vincere una partita.
Calo fisico?Forse...Calo mentale?Forse... Squadra che gli gioca contro?Sicuro....


La mossa di far entrare il tuo calciatore simbolo,noto per il carattere capriccioso,al primo minuto di recupero,dopo che il gol lo avevi preso 6 minuti prima,è una cosa insensata.

E' sensata solo se Ranieri ha predilezione per il sadismo o cose del genere,non c'è altra spiegazione.

spillo ha detto...

"I verdi non creano ricchezza, anzi, sono dei frustrati che distruggono qualsiasi progetto."

allora votiamo per mafia e camorra, che creano un sacco di ricchezza.

Krug ha detto...

"Si può essere contro il tottismo e lo sono pure io,ma è inutile girarci attorno,quella di domenica è una vera e propria RANIERATA."


Amen fratello, è proprio una RANIERATA!

Minchia, ma che è, sono finito in una chiesa Battista durante una messa? Magari fra un po' arriva un raggio di sole ed inizio a dire "LA BAAAANDA..."

eltopo1971 ha detto...

dai su, i verdi sono peggio delle cavallette..

da quelle prendono il colore..

campatelli ha detto...

E' una Ranierata....tu continua a credere che gestire Okaka o Totti sia la stessa cosa...

Krug ha detto...

"LE CAVALLETTE"?!?!?!?
Ah, scusate, siamo già quasi alla fine del film, non all'inizio...

Krug ha detto...

Campatelli magari era una Ranierata anche tirare fuori Totti e De Rossi nel derby con la Lazio dello scorso anno (che come sappiamo non è un derby qualsiasi) ma guarda caso nessuno ha detto niente perchè la Roma ha vinto.

Gestire Totti non è uguale a gestire Okaka ma a mio modo di vedere un bravo allenatore deve saper andare oltre alle considerazioni ad personam: se Ranieri ha sbagliato una cosa è stata quella di non mettere Totti subito dopo il goal di Guberti: a quel punto perso per perso...

spillo ha detto...

"dai su, i verdi sono peggio delle cavallette.."
certo molto meglio chi dell'ambiente se ne frega, chi costruisce sulle discariche piene di veleni, chi butta rifiuti speciali nelle cave avvelenando aria e falde acquifere, chi sventra vallate e montagne per ferrovie e autostrade inutili, chi costruisce case e capannoni accanto a fiumi a rischio, etc.
poi tutti a lamentarsi quando ci sono frane, alluvioni, tumori in crescita.
però quanta ricchezza (solo per le tasche dei soliti noti) è stata prodotta

Krug ha detto...

Io propongo di costruire una bella tangenziale sul campo da golf dove gioca Dominique... Così, giusto per non passare per frustrati e creare ricchezza...

Felix ha detto...

Le cosidette tematiche ambientali possono essere assolutamente condivisibili. Spesso pero' sono motivazioni pretestuose che fanno da paravento a interessi contrapposti. Per esperienze indirette di famiglia ho avuto modo di toccare con mano sulla ns pelle questi tatticismi a livello di consiglio comunale, e il livello di "comprabilità" di questi cosidetti verdi.
Va da se che in senso stretto queste tematiche sono assolutamente condivisibili specialmente quando vedi le porcate fatte a Milano a Santa Giulia et similia. Per questa gente e i loro accoliti mafiosi andrebbe ristabilita la pena di morte mediante fucilazione con addebito munizione alla famiglia del condannato

GuusTheWizard ha detto...

@Antognoni
Quindi i quattro milioni e mezzo di tedeschi che votano per i Verdi sono dei coglioni ??
Così, solo per capire ....

transumante ha detto...

dominique: ma tu che ricchezza crei ????

se io fossi un berlusconista, o berlusconiano, o togliattiano, ma sempre di destra, ti direi che gia´che esisti non ha senso

Neuro ha detto...

Beh, Einstein non ha creato ricchezza. Mahler non ha creato ricchezza. Brecht non ha creato ricchezza. Seneca non ha creato ricchezza. Nietzsche non ha creato ricchezza. Umberto Nobile non ha creato ricchezza. Sabin! dimenticavo Sabin che proprio non ha creato ricchezza. Tutta gente inutile. Oh, non che paragoni Paolo Cento a Einstein o Sabin. Però questo concetto per cui vale solo chi crea ricchezza, come dire, fa vomitare. senza offesa ad Antognoni che non conosco e che quindi può anche essere stato vittima di una boutade un po' sopra le righe...

Neuro ha detto...

@Guus
certo che sono coglioni. infatti la Germania che sta in piedi anche grazie all'impulso sulla green economy è la patria dei coglioni. e 4 milioni e mezzo di verdi grazie a cui è nata una sensibilità ambientalista già da almeno 30 anni sono i paladini della coglionaggine.

GuusTheWizard ha detto...

@feyerabend
Infatti, ma già da tempo avevo qualche sospetto.
In fondo, cosa aspettarsi da un popolo che riesce a perdere ben due guerre mondiali conscutive ....

Neuro ha detto...

@guus
e poi, vuoi mettere? ai mondiali li abbiamo sempre legnati. sì, popolo sfigato.

jeffbuckley ha detto...

urka... verdi tedeschi = verdi italiani? allora anche DC tedeschi = DC italiani, operai/industriali/sindacati/banchiere tedeschi = operai/industriali/sindacati/banchiere italiani? tedeschi = italiani... ?

jeffbuckley ha detto...

Sarà per quello che in Germania hanno tremila parchi eolici, centrali nucleari etc...

Dane ha detto...

"Io propongo di costruire una bella tangenziale sul campo da golf dove gioca Dominique... Così, giusto per non passare per frustrati e creare ricchezza..."

STANDING OVATION!!!!!...ma si può fare ancora meglio, come quelli eroici ciclisti ambientalisti che nei pressi di Francoforte in occasione dell'ultimo salone dell'auto hanno organizzato una gara di ciclocross notturno clandestina nel bel mezzo del campo da golf del club più esclusivo della zona che il giorno dopo avrebbe dovuto ospitare una gara tra i capoccia dei maggiori marchi presenti in fiera......avrei pagato per vedere il giorno dopo le facce dei vari Herr BMW e Herr Mercedes!..... :-D

GuusTheWizard ha detto...

@Dane
I ciclisti (sia notturni che diurni) possono essere considerati, a tutti gli effetti, degli "animali scavatori", quindi droppaggio senza penalità (Regola 25.1)

jeremy ha detto...

Non vorrei sbagliarmi, ma forse Dominique parlava dei verdi italiani, che oggettivamente non hanno fatto un tubo, e non dei verdi in generale.

Anonimo ha detto...

Si infatti, anche a me è sembrata una battuta contro i Verdi all'Italiana più che contro gli ambientalisti in genere...

Anonimo ha detto...

Io non giudico la mossa di Domenica ma penso che se Ranieri andrà fino in fondo e Totti davvero alla fine penserà di andare a svernare lontano daa capitale, beh allora Ranieri avrà fatto il capolavoro della sua carriera.
Io non penso che senza Totti la Roma avrebbe vinto 2 scudetti in più, anzi non avrebe vinto neanche quello del 2001, ma oggi è una zavorra pesante per la squadra, la società l'ambiente. Sarebbe il primo passo verso la "normalizzazione" della Roma e verso la vendita.
In piccolo Del Neri dovrebbe iniziare a fare lo stesso con Del Piero....

spike ha detto...

ma siete sicuri che il dominique dei commenti sia il dominique che ha scritto il post?

Dane ha detto...

"Non vorrei sbagliarmi, ma forse Dominique parlava dei verdi italiani, che oggettivamente non hanno fatto un tubo, e non dei verdi in generale. "

Non è quello il problema. Nel momento in cui la critica che viene mossa è quella del "non genera ricchezza", chiunque fosse il destinatario della critica è assolutamente ininfuente.....

Krug ha detto...

"ma siete sicuri che il dominique dei commenti sia il dominique che ha scritto il post?"

Se non è la stessa persona cambia poco: il commento sui verdi a mio vedere è cmq una vaccata: sul post direi che c'è poco da dissentire...

Gabriele Porri ha detto...

ahahah basti vedere i commenti di questo video che ho creato (male eh, si capisce che è un montaggio) e si capisce che per molti veramente "totti non si dicute, si ama"...

http://www.youtube.com/watch?v=dDmC5vG4zqY

PS sui verdi: che piacciano o no, che alternino proposte valide a proposte ridicole, mi fa ridere che qualsiasi progetto non venga attuato in italia la frase pronta è "colpa dei verdi" e non, per esempio, "non c'era modo di prendere tangenti" che di certo si avvicina di più alla verità

bvzp ha detto...

La sensazione che ho tutte le volte che leggo D.A. è che guardi le cose (se dico "specialmente quelle della roma" mi sembra di avere manie di persecuzione) solo per trovare conferma alle sue convinzioni. Non mi ricordo suoi pezzi su motorini volanti o partite di champions interrotte o interi stadi amici mandati a quel paese da giovani campioni. Ricordo invece pezzi astiosi su un dopo roma-liverpool di guerriglia che io ho vissuto di persona in ben altra maniera, terribilmente malinconica ma così emozionante!, in mezzo alla strada. Ricordo pezzi apologetici su Chivu e nessun commento su comportamenti non proprio da educanda tenuti anche di recente dal giocatore (è solo un esempio, Chivu ovviamente non c'entra con quello che vorrei dire qui). Non si può generalizzare sempre. C'è chi tifa Roma e ama Totti, pur non avendo esperienza di coltelli o bombe carta, perché ama una "Bandiera" e per questo ama o ha amato (certo un po' meno) anche Baresi, Maldini, Del Piero... C'è chi per questo non amerà mai un Ibrahimovic, campionissimo che dove va vince, ma al quale sai già che non farai in tempo ad affezionarti. C'è chi vuole credere di avere una visione romantica del calcio e gli va bene anche vincere poco (quasi mai...) e però (o forse per questo) ama uno dei pochi giocatori veramente forti che siano passati dalle sue parti a farlo saltare sulla sedia. No, non "c'è solo la maglia". C'è chi per questo si dispiace tantissimo di sputi, calcetti e calcioni e altri che se ne compiacciono. Sulla frase "abbasso il tottismo becero", forse l'accento andrebbe su "becero". Non su totti o sul tottismo tout court. Ma forse sono solo prevenuto al contrario e per questo mi scuso con D.A..

Davideazn ha detto...

dopo aver sentito il discorsone di Cento propongo di ribattezzare la città di Roma col nome di "Totti", il fiume Tevere col nome di "Totti" e la regione Lazio col nome di "Totti".

certo che per 4.5 milioni di euro all'anno questi ca**o di 2 minuti di partita poteva farli ingoiando il "rospo", no?

Davideazn ha detto...

@campatelli ha detto...

Metti una ranierata qui,un'altra lì,un'altra ancora (e siamo ancora a gennaio) e poi,chissà come,la squadra da marzo a fine maggio non riesce più a vincere una partita.
Calo fisico?Forse...Calo mentale?Forse... Squadra che gli gioca contro?Sicuro....


caro, se dicevi che la roma parte sempre di merda x fare cacciare l'allenatore a inizio stagione è un conto, xò, la squadra in questione, da metà marzo a fine maggio le ha vinte tutte tranne una (9 su 10) quella con la sampdoria .
http://it.wikipedia.org/wiki/Serie_A_2009-2010
informarsi prima di sparare teoremi

Davideazn ha detto...

commento sui verdi.

Stalin diceva
In Germania non può scoppiare una rivoluzione perché per farla bisognerebbe calpestare i prati

detto questo, detto tutto.

campatelli ha detto...

Davide...secondo te come potevo riferirmi alla Roma dello scorso anno?
Ovviamente ha fatto un grandissimo campionato.
Il riferimento era al secondo anno di Ranieri alla Juve...il primo anno fece abbastanza bene,nel secondo,dopo un inizio balbettante,si riprese,ma alla fine da marzo in poi non vinse più una partita.
Va bene il calo fisico,ma poi si è scoperto che aveva litigato con mezza squadra ed infatti fu esonerato proprio per questo.
Secondo me il secondo anno alla Roma,questo,sarà come il secondo anno alla Juve.

Davideazn ha detto...

ahhh
dal messaggio non avevo capito parlassi di quel campionato. sembrava collegato al discorso roma, sorry.

di ranieri si può già parlare come dell'ex allenatore della roma.
e non oso immaginare chi sarà il prossimo "fortunato"...

Unknown ha detto...

Volendo sposare le tesi dell'articolo (che in parte magari condivido anche) vorrei solo far notare come la differente esposizione mediatica crei e amplifichi le situazioni in ogni direzione.

Perché Napolitano (ripeto: Napolitano eh!) non è intervenuto sul recente calcio in faccia di Melo?
Forse un calcio di Totti è più grave di un calcio in faccia di un altro?
Perché non c'è stata la levata di scudi contro Chivu che manda a quel paese (eufemismo) una curva a partita finita? forse la curva della Roma è meno meritevole di attenzioni di quella di un'altra squadra?

E i pugni di chiellini oggi a Okaka? e le testate di Montero? e il saluto fascista di Di Canio? e i falli di Materazzi? e Cassano che fa una cazzata al giorno ma in fondo è un simpatico guascone?

No Totti è un mostro... gli altri sono cose che capitano.

A me sembra che alcune volte sia tanto forte il tottismo quanto in malafede l'antitottismo.

p.s. gradirei sapere I NOMI di almeno 3 giornalisti che sono stati minacciati di morte, macchine rigate, bombe nei bagni o quello che è, per aver scritto "contro" Roma o Totti. (tra questi nomi eviterei quello di Sconcerti, visto che uno che ironizza su Julio Sergio dolorante e piangente ma stoico in campo per me non merita rispetto o tantomeno il tesserino da giornalista)

Nick ha detto...

tra questi nomi eviterei quello di Sconcerti, visto che uno che
Con questo criterio evitiamo anche gli altri...tanto in fondo se la sono cercata...

bvzp ha detto...

d'accordo con nick. vale anche sconcerti, se minacciato o "rigato".
Ma vivo in un mondo diverso e quindi non so: veramente a milano è diverso? e quanti giornalisti che scrivono fisso contro le società ci sono a milano? leggendo il corrieredellasera e i titoli della gazzetta mi sembra non molti. Senza parlare di torino e di tuttospo(r)t.
A torto o a ragione, totti ha ed ha sempre avuto parecchi critici qui a roma. Tutti aspiranti suicidi o privi di autovettura?

Unknown ha detto...

mi sembrava palese che con "eviterei Sconcerti" mi riferivo allo striscione apparso in curva la domenica dopo non al fatto che sarebbe giusto se gli avessero rigato la macchina.

ps sto ancora aspettando i nomi dei valorosi giornalisti caduti sotto i colpi delle mannaie romaniste, rei di aver detto la verità.