L'ultimo passo

di Italo Muti
Come da tempo in questo blog si osserva, l'Europa è un'entità a tempo, slegata nei suoi componenti e con un destino infame. Il comportarsi in maniera del tutto illogica, solidalmente idiota e senza una vera prospettiva, non può che portare alla sconfitta totale. Questa volta i Goti non verranno nè da ovest nè da est, ma da sud.
L'ariete caricato a molla è partito, l'invasione ha finito il countdown ed è cominciata. Tunisia, Egitto, Giordania, forse Algeria, tutto il Maghreb e i paesi fratelli hanno ricevuto l'ok. Il paese del Bengodi, flaccido ed inconsistente, dove la legge non esiste nemmeno per i suoi abitanti o viene interpretata a seconda del padrone occulto, senza una linea netta, conoscerà i frutti della propria incredibile stoltezza. Molti ipotizzeranno cause inesistenti per la fuga dei tunisini. Spinti da cosa? Hanno rovesciato Ben Alì, devono ricostruire tutto e che fanno, scappano? Perchè, se il problema era il tiranno? Se c'è tutto da ricostruire il periodo è quello delle fondamenta di un palazzo nuovo, della progettazione di una società migliore, forse quello più bello.
La cosa strana è che scappano solo maschi fra 18 e 26 anni circa, niente donne e bambini, solo lupi affamati che affonderanno le zanne in un corpo morto da tempo. Queste cose si pianificano, si progettano e poi si segue in silenzio la messa in opera, senza forzare mai un passo, senza sbagliare mai un colpo. Cosa facevamo noi nel mentre? Si russava, si accoglievano tutti, anche le cellule dormienti, si irrideva chi metteva in guardia.E mentre Ruby e sorelle impazzano, mentre la resa dei conti e del potere dei figli ripudiati del Britannia si avvicina alla fine, con incazzatura degli Dei che non volevano questo, l'Italia non manda fuori le cannoniere in salsa greca, ma affronta l'invasione con le limette per unghie del vice grande stratega, o con i ragionamenti para euclidei di Rosy Bindi, o a scelta con il riso dello scalatore di tetti Bersani. Resteranno poche enclave a difendere le nostre tradizioni, Templari e TF45, con un unico grido, la resa non è nel nostro credo. Se non ora quando? Com'era quella storia di Sagunto?

italomuti@yahoo.it
(per gentile concessione dell'autore, fonte: Dentro la finanza)

63 commenti:

cuginostivi ha detto...

Puntuale e puntuto, come al solito.

Arthur ha detto...

Qualche citazione dotta in meno e qualche rutto in più e potrebbe essere benissimo un post di Borghezio....

Unknown ha detto...

Grande Arthur!

Un gobbo ha detto...

Applausi a scena aperta...

Unknown ha detto...

Muti seguace di Le Pen?

alboretoisnothing ha detto...

applausi (ad Arthur).
ignoranza abissale.
chiacchiere e distintivo.

Nick ha detto...

Mai visti tanti insulti così eleganti, pieni di concetti e centrati nel merito.
Complimenti a tutti.

pietro ha detto...

Italo, se metti il discorso in una prospettiva storica devi avere il coraggio di affrontarla fino in fondo, invece di mollare il post lì, sulla china di una provocazione.

I grandi movimenti migratori sono sempre stati conseguenze di sconvolgimenti climatici - economici - politici. Molto più spesso climatici - economici, in una scala che gli annalisti francesi chiamerebbero di longue durée.

Quando sono capitati, spesso a ondate, motivate anche dal contagio (del cattivo clima, ma anche della cattiva politica o delle carestie), una costante storica, hanno generato risposte di vario genere.

In Europa le invasioni celtiche, da nord ed est, hanno portato la grande struttura romana prima a combatterli, con episodi che oggi verrebbero classificati di pulizia etnica (Mario e Cesare). Poi a contenerli (Traiano, M. Aurelio, Gallieno, Ezio), fino a esserne travolti, in quanto non esisteva più la struttura politica-militare per fronteggiarli.

Risposta? L'infeudamento... e da lì la nascita dei privilegi, delle nobiltà e degli stati moderni.

Ora la risposta quale può essere? Quando l'ondata migratoria ha colpito gli USA, proveniente dall'Europa e dell'America Latina, loro avrebbero potuto fare come vorrebbero fare alcuni... cioè passare dalla lima per le unghie ai fucili sul Rio Grande e a Ellis Island (non che non sia capitato o non l'abbiano proposto).

Invece l'America, che era una economia giovane e in cerca di forze fresche, ha colto l'opportunità per trasformare questa ondata in una grande spinta per diventare la prima forza mondiale. Pur non usando il modello schiavistico che hanno usato gli inglesi con gli abitanti delle Colonie, che tornarono dopo la guerra a chiedere il prezzo della loro partecipazione alla guerra contro Hitler.

Tutt'oggi entrare in America e diventare americano è difficile.

La verità è che se noi avessimo una struttura economica-politica in grado di dare risposte, ci riserveremmo una scelta flessibile tra "opportunità" e "sterminio" (inteso come "secondo infeudamento").

Siccome non siamo così forti non abbiamo grande scelta. Ma illudersi di avere una risposta è quanto di più illusorio si possa leggere.

Non a caso sono discorsi da bar elevati a programma politico, con tutto il rispetto.

Stefano Olivari ha detto...

Per chi volesse una replica da Italo c'è l'indirizzo del suo sito (anche il suo indirizzo mail: italomuti@yahoo.it), per questo post ci siamo accordati così...

eltopo1971 ha detto...

voler impedire l'approdo indiscriminato di chiunque sulle nostre coste è tanto obbrobrioso?

Krug ha detto...

"Mai visti tanti insulti così eleganti, pieni di concetti e centrati nel merito.
Complimenti a tutti."

No, beh, dai, in molti post pseudocalciofili si è visto ben di peggio... In fin dei conti ce la siamo cavata con un po' di rutti e con un'accusa di ignoranza abissale... Quisquille...

"voler impedire l'approdo indiscriminato di chiunque sulle nostre coste è tanto obbrobrioso?"
Beh, oddio, dipende dai modi... Se magari mandiamo la marina a cannoneggiare i barconi qualcosa da dire io ce l'avrei... Posso? O passo per "flaccido, inconsistente, e stolto"?

Dopodichè effettivamente potremmo parlare di quanto scritto, del fatto che magari scappano a cercar lavoro, impossibilitati a vivere in patria per gli effetti della crisi economica, che magari accadeva anche agli emigranti del sud che a partire per la Germania erano gli uomini (magari la manodopera maschile è più richiesta oppure no?) e poi solo in un secondo tempo EVENTUALMENTE la famiglia li raggiungeva, che un fenomeno analogo succede oggi in Irlanda solamente che lì a scappare negli States sono i laureati (ma cosa ce ne faremmo noi dei laureati, che già abbiamo difficoltà con i nostri, molto meglio un disgraziato che si adatta a lavorare in nero in un cantiere edile per 500 euro scarsi); ma dopo che ti trovi a leggere "Resteranno poche enclave a difendere le nostre tradizioni, Templari e TF45, con un unico grido, la resa non è nel nostro credo" che ricorda "Italia, Italia, Italia" del Golpe dell'Immacolata dell'eroe di guerra Junio Valerio Borghese ti sembra quasi inutile avanzare il sospetto che nel "resort a quattro stelle di Lampedusa" non finiscano le quinte colonne dell'integralismo islamico bensì solamente gente che viene a cercare un futuro migliore; indubbiamente qualcosa va' fatto, va' fatto subito e va fatto con la massima solerzia però magari potremmo trovare l'ispirazione in qualcuno di più recente piuttosto che chiedere conforto a Ugo di Payns ed a Goffredo di Saint-Omer...

ceccotoccami ha detto...

Ho dei dubbi sui sentimenti che Olivari nutre per Muti...

Dane ha detto...

Quoto Nick per la chiosa e applaudo Krug che almeno è entrato nel merito.
Per il resto non commento nulla, nemmeno le banalità da Pillole de La Settimana Enigmistica sui Celti.....

ifaustinelli ha detto...

senza contare che forse si confondono Celti e Germani...

Leo ha detto...

Rispondo qui perché:
1) se si decide di far postare qui (mi riferisco al direttore) si ritiene di aprire una discussione che, per correttezza, non deve rimandare ad un altro sito
2) perché Italo tanto ci legge

"E mentre Ruby e sorelle impazzano, mentre la resa dei conti e del potere dei figli ripudiati del Britannia si avvicina alla fine, con incazzatura degli Dei che non volevano questo, l'Italia non manda fuori le cannoniere in salsa greca, ma affronta l'invasione con le limette per unghie del vice grande stratega, o con i ragionamenti para euclidei di Rosy Bindi, o a scelta con il riso dello scalatore di tetti Bersani".

Italo ancora, e mi dispiace dovertelo dire di nuovo, dai la sensazione che questa emergenza che ci presenti come europea sia in parte (o tutta) colpa di Montezemolo, D'alema e la sinistra (sinistra?) italiana. Qua dal 2001 abbiamo il centrodestra (o per lo meno così si professano), ok con un comunista infiltrato (fini!!!), ma sempre centrodestra. Che Ruby, da distrazione per il paese, serva invece a distrarre Berlusconi da risolvere l'ennesimo problema (gli facciamo vedere due tette almeno perde la testa e non può risolvere i problemi del paese come ha fatto negli ultimi otto anni)?

LA conclusione è perfetta, immaginifica e mi restituisce l'Italo che amo leggere! ;-)

Arthur ha detto...

Ragazzi se si fa un articolo volutamente "politicamente scorretto" con parecchie provocazioni buttate lì senza argomentare più di tanto le tesi non bisogna offendersi se si risponde allo stesso modo,cioè provocando.
Poi c'è un filo conduttore negli articoli di Mutti alquanto fastidioso (per me eh),ovvero questo atteggiamento di chi sa tutto sulle sorti del mondo perché ha le fonti giuste (quali?) e che tutti quelli che non vogliono credergli sono solo dei poveri sfigati.
Se si sostiene che dietro questa onda migratoria ci siano i cinesi,i barbuti o conan il barbaro ci porti le fonti delle sue tesi altrimenti sono solo chiacchiere da bar e in quanto tali vanno commentate allo stesso modo.
Di conseguenza ribadisco il concetto del mio primo commento,questo articolo altro non è che un riassunto del pensiero Borgheziano condito solo da qualche citazione colta e allusioni a fonti innominabili,insomma,come direbbe qualcuno questi articoli sono solo supercazzola....

ZoT ha detto...

viva Arthur. E chiamate la neuro!

Nick ha detto...

Ah, Arthur, erano provocazioni?
Errore mio allora...è che la provocazione sarà stata troppo sottile per uno a cui sembravano insulti tout court...

Arthur ha detto...

Nick parlo per me e non per gli altri,la mia era una battuta e non un insulto.Del resto tutto l'articolo altro non è che UNA e sottolineo UNA sola tesi (ovvero la solita,ci invaderanno i barbuti e metteranno il burqua alle nostre mogli ma almeno Italo lo aveva detto) condita da tante battutine e allusioni a tutto e niente(niente per me).
Non si propone una soluzione,non si citano le fonti ma si fa ironia spacciandosi per chi la conta giusta.....Ecco,questa è la mia visione dell'articolo di Muti e quindi credo che rispondere con una battuta sia quantomeno legittimo.

Stefano Olivari ha detto...

D'accordo con il commento aperto, ma non con l'obbligo di risposta dell'autore...già discutibile se fossi io, senza senso se invece l'autore (che non pago, va detto) ha un suo sito...al di là dell'aspetto ideologico, l'obbiettivo di ogni articolo è (almeno per come vedo io quello che rimane del giornalismo) generare reazioni...se no c'è già tutto su Wikipedia o sugli aggregatori...

Dane ha detto...

Prosit.

Tani ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Tani ha detto...

Non so come sia composta questa nuova onda di immigrati.
Non posso sapere se sono "infiltrati islamici" o gente che semplicemente scappa da una situazione economica e sociale difficile.

Ricordo pero benissimo la composizione, delle due più grandi esodi che hanno colpito Italia. Quello degli albanesi nel 1990, e nel 1997. Navi piene di nuclei famigliari, donne, bambini, uomini, giovani, vecchi. Mancavano solo le galline di casa di mio suocero.
Non so se ce un complotto o una mano nascosta dietro a quello che sta succedendo adesso, ma la differenza è evidente tra gli albanesi di allora e i nord africani di oggi.

L'uso della forza in mare aperto è pericoloso. Anni fa ho portato l'esempio della tragedia del Canale d'Otranto nel 1997.

L'obbiezione che Muti fa ha una logica ben precisa: "Perche scappano proprio adesso che hanno una possibilità di cominciare a lavorare per un futuro migliore?".

Mah, per esperienza, ci sono due motivi, Italo:

1- Ce chi veramente (come il sottoscritto) ha perso ogni speranza di vedere le cose migliorare nel proprio paese, perché in modo pragmatico pensa che il livello di corruzione è intollerabile, perché la mancanza di una coscienza civile nella popolazione in generale, non da nessuna speranza che le cose cambieranno veramente. Si sostituirà un dittatore visibile, con mille piccoli tiranni invisibili, che terranno la società e lo sviluppo sotto le loro zane. Il sud d'Italia vi dice qualcosa?

2- Ce chi, in modo opportuno, pensa che sia più facile ricevere asilo politico in occidente, con la scusa del caos nel proprio paese. Insomma un modo breve e veloce di munirsi di documenti regolari.

Tutto questo in generale.

Nel caso specifico dell'Italia, il discorso è più complesso, vista la sua posizione geografica, ma sopratutto l'idea che tutti i disperati (e i furbi) del mondo hanno di essa. Un posto dove puoi entrare facile, facile. Dove se ne sbattono della legge, e prima o poi le carte li farai facilmente.

Tani ha detto...

Aggiungo anche che gli italiani che chiedono rispetto per i loro confini, le loro leggi e quant'altro, s'incazzano di fronte alle ripetute "invasioni" mi sembra sacrosanto.
Senza bisogno di tirare in ballo il razismo.

Nick ha detto...

Ce chi veramente (come il sottoscritto) ha perso ogni speranza di vedere le cose migliorare nel proprio paese, perché in modo pragmatico pensa che il livello di corruzione è intollerabile, perché la mancanza di una coscienza civile nella popolazione in generale, non da nessuna speranza che le cose cambieranno veramente.

La domanda, a questo punto, sarebbe perchè gli italiani restano qui.

Krug ha detto...

"La domanda, a questo punto, sarebbe perchè gli italiani restano qui."

Perchè negli altri Paesi mica è così facile entrare, ovvio... ;)))

ceccotoccami ha detto...

Krug :-))
Leo: potrei condividerdi in toto, ma poi vedo quali giornali basano da settimane le loro prime pagine sul rubigheit e quali partiti parimenti basano il loro presunto diritto a governare al di fuori del voto sempre sul rubigheit, e mi cascano le balls. In loro confronto mi sembra che il Muti voli anche troppo basso.

P.S.
...«C`è una parte della sinistra che sta bene con se stessa, e che è convinta di rappresentare tutti gli italiani, m`a non è vero. Ci sarà un motivo se da anni in Italia vince Berlusconi»... non ti dico chi è, ma lo puoi immaginare.

P.P.S.
O.T. Invece io ero in Mar. Lat.
never a joy never a satisfaction

transumante ha detto...

Io rimango sempre dell'idea che prima di accogliere piu´o meno degnamente gli ospiti si debba fare pulizia in casa

sono due mesi che non abbiamo una legislatura (nel senso letterale) e qui ci si trastulla il pistolino

Prima dei comunisti inizierei con l'epurazione dei paolo guzzanti

bianca c. ha detto...

discorso un po' troppo criptico, tra templari e ragionamenti para euclidei. per la storia che i tunisini se ne vanno ora che hanno abbattuto il tiranno: la spiegazione piu` banale e` che i tunisini e pure i non tunisini che sperano di attraversare verso l'italia (e i mascalzoni che agevolano dietro compenso) semplicemente trovano molto piu` facile operare in una situazione caotica come quella tunisina, in cui facilmente i controlli sulle coste sono ridotti. una differenza ovvia tra il caso albanese e il caso tunisino e` che la tunisia puo` fungere da porta verso il primo mondo per l'intero continente africano, quindi flusso migratorio di ben altra portata

ematos ha detto...

Tre domande:
-Quale sarebbe il programma politico degli avversari di Papi?
-Un politico governa per otto anni e mezzo degli ultimi dieci, viene eletto con due maggioranze oceaniche, e la colpa delle magagne recenti dell'Italia sarebbe del centro-sinistra?
-Mi spiegate perchè Marrazzo si è dimesso?

Simone ha detto...

Odiug aznes aruap len oim knat 'lled eroma.
Otaroloc id asor emoc anu eniviD acimilub o nu onailuiG ararreF ocisserona.
Noc em, allen anibac ehc amuforp id ailginav, ydnaC selpmaS e einnA elknirpS ebmartne inneuqnicitnev.
Odnegrops el orol emrof ehcidepolcicne ertlo 'l olocatso, onnarehgilbbo li ocimen da isrednerra rep anu eratulas enoisselfir airatilos.


@Leo,Transumante,Ceccotoccami:non può esserci un esecutivo di B.
Perchè gli ologrammi non possono governare.
I pubblicitari vendono prodotti,i faccendieri sperano di bere il caffè giusto.
E l'ignoranza degenera mostri.

"Frustrazione o addirittura ansia nevrotica sono ormai stati d'animo collettivi...
La responsabilità della televisione,in tutto questo,è enorme.
Non certo in quanto "mezzo tecnico",ma in quanto strumento del potere e potere essa stessa.
Essa non è soltanto un luogo attraverso cui passano i messaggi,ma è un centro elaboratore di messaggi.
E' un luogo dove si concreta una mentalità che altrimenti non si saprebbe dove collocare.
E' attraverso lo spirito della televisione che si manifesta in concreto lo spirito del nuovo potere.
Non c'è dubbio(lo si vede dai risultati)che la televisione sia autoritaria e repressiva come mai nessun mezzo di informazione al mondo.
Il giornale fascista e le scritte sui cascinali di slogans mussoliniani fanno ridere:come(con dolore)l'aratro rispetto a un trattore...
(con riferimento a "l'anima del popolo italiano")
Il nuovo fascismo,attraverso i nuovi mezzi di comunicazione e di informazione(specie,appunto,la televisione),non solo l'ha scalfita,ma l'ha lacerata,violata,bruttata per sempre."
(1973)

ceccotoccami ha detto...

..ǝlozzɐɔɹǝdns ǝʇsǝnb ıoıo

Un gobbo ha detto...

Boh.
Per quanto io sia d'accordo al 300% con Italo,non vedo gli insulti da parte di Arthur
Ci vedo delle risposte "politicamente scorrette"...ma non insulti

Leo ha detto...

Ovviamente Italo non ha affatto l'obbligo di rispondere a nessuno, ci mancherebbe. Chi chiede risposte (non io, o comunque non mi sembra di averne chieste nel commento) lo fa perché sa che Italo frequentemente posta sul blog. E', insomma, "uno di noi".

Cecco qualche giorno fa Il Giornale ha aperto con una foto di Vendola in un campo nudisti (una roba di trent'anni fa), accompagnata da un eccolo il leader nudo. ;-)

PS: parlando di cose serie, Bolatti appena approdato in Brasile ha subito segnato. Non è che i nostri c'hanno lo sculo addosso?

Italo Muti ha detto...

@Simone
asoc iouv ehc acid?

noc eud slrig è nu' azneirepse ad eravorp, oilgem noc airednaval aniciv. notnilc tecod.

Italo

Unknown ha detto...

A me piacerebbe sapere se il direttore condivide le opinioni degli algtri editorialisti di Indiscreto, come quel fan di Moggi che tempo fa presentò qui il suo libro. Idem per pezzi xenofobi come questo di Italo Muti.

Tani ha detto...

Hytok, ma che importanza ha se Stefano condivide o no? Quello che dovrebbe essere importante e' il fatto che chiunque puo dare un parere su quello che viene scritto(rimanendo nei confini dell'educazione) senza essere censurato. E mi pare che mai nessuno sia stato censurato per avere criticato i autori degli articoli.

spike ha detto...

Italo

ci sono state due operazioni consecutive di rifinanziamento marginale della BCE stranissime. 8 volte i valori normali.
La BCE ha solo detto che non ci sono errori.
La cosa puzza, tu hai sentito qualche rumors?
non vorrei che qualche pesce grosso faccia crack

Italo Muti ha detto...

@Spike
Yes, il Portogallo e la Spagan sono messe male, Santander pure, in generale le banche spagnole
Verrà aumentato il fondo salva stati in due maniere, una diretta e una indiretta. Questo per evitare che cina e fondi arabi si comprio gli stati. i cinesi lo hanno già fatto in Africa soffiano sul vento muslim. Adesso anche la Libia ha dei problemi locali, ma per molti qui dentro sono solo coincidenze.

in teoria la Bce vorrebbe togliere liquidità al sistema non usando i tassi ma solo le misure straordinarie, e quando vedrete Draghi, capirete che il cerchio si è chiuso con grande festa nell'olimpo.

Ciao Tani, sempre the real Boss.

Italo

Unknown ha detto...

@Tani: a me interesserebbe conoscere il parere di Stefano, oltre al motivo per cui è tanto restìo ad esprimersi su argomenti delicati.

Sai, secondo me già la scelta di ospitare uno specifico articolista invece di un altro, è una scelta "politica".

Italo Muti ha detto...

@All

e se cade la Libia?

Riuscite a vedere che base di lancio terribile è?

Italo

Stefano Olivari ha detto...

Hytok e Tani hanno posto un problema serio, come direbbero nei giornali seri (prima di pubblicare le marchette degli azionisti)...bisogna pubblicare solo quello che si condivide al cento per cento? Gli opinionisti, i redattori (sto ovviamente parlando di una realtà strutturata e non di noi, tutti noi, che scriviamo qui nei ritagli di tempo), i lettori che intervengono devono essere in senso lato burattini di direttore e/o editore? Per quel niente che possono interessare, queste le mie risposte: in entrambi i casi, visto che il mio unico interesse è vendere i libri che pubblico (la dura realtà, l'ho già scritto ma mi ripeto, mi ha insegnato che il fatturato si fa con la presenza in libreria e non con dibattiti web) e le mie collaborazioni giornalistiche sono finanziariamente marginali (traduzione: se uno di voi critica il Giornale o il Guerin Sportivo lo pubblico lo stesso), NO. Con un distinguo: negli articoli ci deve essere almeno uno spunto interessante o che io ritenga interessante, oltre al presupposto della buona fede (con certe persone mi sono sbagliato, ma ho rimediato cancellandole). Venendo a noi, penso che le religioni siano necessarie all'ordine sociale ma che non tutte le idee (comprese le mie) siano rispettabili. Credo quindi che tutti i culti siano in ultima analisi ridicoli, frutto delle invenzioni umane, ma che fra questi l'Islam abbia un potenziale distruttivo maggiore di tutti gli altri. Per me vale il nazismo, sul piano ideologico. Diversamente da Italo, invece, non sono per l'automatismo immigrazione-delinquenza: il problema è che la cosiddetta 'cultura giuridica' italiana non crede nel potere dissuasivo della pena ma è un discorso che vale anche per la spazzatura con passaporto italiano. Se fossimo su Twitter (ho appena riattivato l'account, fra l'altro), direi: sì all'immigrazione, no all'Islam.

MB ha detto...

Sarebbe piuttosto imbarazzante ora venire a sapere che le milionate di euro dati dal governo italiano alla Libia tra "risarcimento" per il colonialismo e programmi di "collaborazione" per il controllo dell'immigrazione clandestina venissero usati per reprimere le proteste di questi giorni.
Ammesso che siamo ancora in grado di imbarazzarci per qualcosa.

Italo Muti ha detto...

Caro Direttore, mai sostenuto l'assioma immigrazine-delinquenza, sostengo solamente che questa è un ainvasione che ha poco a vedere con la voglia di migliorare la propria vita, con infiltrazione terroristiche. Se esistesse un governo degno di tal nome, avrebbe preso decisioni più incisive di concerto con l'Ue, che non voglioni dire affondare le navi, specialità del governo Prodi.

in ogni caso, il primo conatto c'è già stato, quando mi chiameranno dovrò andare a Roma per incontrare alcune persone, fra cui un senatore. Forse in questo post non c'è razzismo, ma un grido di attenzione. Basta saper leggere.

Italo

Dane ha detto...

Io ho trovato umiliante che il Direttore abbia dovuto per l'ennesima volta spiegare la propria linea editoriale, linea editoriale che è il motivo per il quale il 90% degli utenti fissi lo segue dai tempi di Bobby "Chaltron" e del Giro d'Italia della Retorica (Steve, quanto mi manca Pippo...).
Manca solo che qualcuno gli imponesse di chiedere scusa per i pezzi che pubblica. Se per la tv esiste il telecomando, per il web esiste il mouse...

Vi ha detto...

per non parlare di "non e' da inter", una delle robe piu' geniali che abbia mai letto, anche se anche a me mancano i racconti da cialtronia, l'unico libro che ero solito regalare qualche anno fa :)

Dane ha detto...

Io "Non è da Inter" prima o poi lo produco, giuro....aspetto di avere un po' più di tempo e qualche soldo da investire e lo produco.....fosse solo per guardarmelo con gli amici... :-D

Unknown ha detto...

@Stefano: grazie della risposta, io credo nell'orizzontalità del web, mi fa piacere conoscere la posizione di chiunque, figuriamoci quella del pòadrone di casa!

Una piccola nota: chiedi se bisogna pubblicare solo quello che si condivide al 100%... certo che no, intendevo invece se è il caso di pubblicare anche quello che si condivide allo 0%. il riferimento è soprattutto al famigerato post filomoggiano.

Quanto al potenziale distruttivo dell'Islam, immagino tu ti riferisca agli intenti di "evangelizzazione islamica planetaria"... ti rispondo così: non saremmo del tutto al sicuro se ci comportassimo come un vero stato laico, senza ingerenze religiose di alcun tipo nella vita pubblica? Quindi no al velo così come no al crocifisso in scuole e tribunali; per esempio.

@Dane: perchè umiliante? Non mi sembra offensivo chiedere chiarimenti.

Dane ha detto...

Umiliante perchè come ho detto il tono sembrava quello della richiesta di scuse, come si evince nel passaggio riguardante ciò "che condivide allo 0%".
E un bello stikazzi nun ce'o mettiamo?!...

spike ha detto...

Italo se t'interessa trovata la spiegazione per quelle strane manovre BCE. E non è bella.

http://uk.reuters.com/article/2011/02/19/uk-ecb-ireland-idUKTRE71I1KZ20110219

Tani ha detto...

@Dane, ti quoto!
@spike, this is scary!

Roberto Gotta ha detto...

La chiosa finale simil-Twitteriana di Stefano mi trova concorde solo al 50%, non dico quale, ma del resto vado solo a sensazioni (usualmente pessime e pessimistiche), non avendo nemmeno un centesimo delle conoscenze sul piano economico, finanziario e strategico che ha Italo. Io vedo solo un peggioramento costante di tutto, dalla vivibilità di questo mondo all'educazione delle persone, dalla sincerità dei media (che mi sembrano praticamente TUTTI dominati dalla spinta a parlar bene degli amici e cercare di demolire i nemici) alla capacità di pensare con indipendenza senza cadere in ginocchio dinanzi al politicamente corretto. Altro, lo direi solo da qualunquista epidermico, e dunque non lo dico e basta.

Nick ha detto...

@Italo, Draghi? Qual è il disegno degli Dei? Hanno sempre la situazione in mano?

@Dane, per "non è da Inter" ci sono!!

Dane ha detto...

E allora comincia a cacciare i soldi!!!... :-DDD

Italo Muti ha detto...

@Nick

Magari te lo dico a cena, quando vengo a Roma.....

Italo

Italo Muti ha detto...

@All

Visto in televisione i "disperati" sbarcati a Lampedusa seduti nei bar a fumare, bere e a farsi foto con il cellulare e magari spedirle a casa loro. Un bel msg. per quelli che sono in attesa di imbarco...:-)

Italo

banshee ha detto...

sentito frattini dire "Serve riconciliazione nazionale pacifica". siamo ancora a fare i delicati con Michael Jackson Gheddafi.

vincenzo ha detto...

@Italo: quando passi dalla capitale? Mi aggregherei volentieri alla cena se possibile...

Italo Muti ha detto...

@Vincenzo

Non lo so ancora, ma al massimo entro la fine della prossima settimana.

Appena riesco a conciliare i miei impegni con quelli di un paio di persone lì a Roma.

Vediamo poi se fare un pranzo, una cena o un aperitivo indiscreto.

Italo

vincenzo ha detto...

@Italo: ok, appena posso ti mando una mail per i dettagli.

ematos ha detto...

Alcuni contributi:
http://www.nytimes.com/2011/02/21/world/africa/21tunisia.html?_r=1&hp

http://www.unacitta.it/newsite/index.asp

http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1338480

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=8432&ID_sezione=&sezione=

bianca c. ha detto...

complimenti al ministro fartini, fulgido esempio di cosa puo` fare un italiano. e cari residenti in italia, complimenti per la sceltissima classe dirigente

jeffbuckley ha detto...

http://uk.reuters.com/article/2011/02/19/uk-ecb-ireland-idUKTRE71I1KZ20110219
spike, traduzione ? non dall'inglese ma da finanziario....