Il taglio di Coutinho

di Igor Lario Novo
Siamo abituati a sentirne di tutti i colori. Eravamo convinti che nulla potesse più stupirci. Nemmeno lo "speravo fosse Gustavo" di Castagner in telecronaca, dopo un giallo a un bavarese. Sperava fosse Gustavo, lui, perché così sarebbe stato espulso. Perché, si sa, il tifo finto (o vero, magari Castagner è interista davvero: il prodotto purtroppo non cambia) per un'italiana in coppa è quasi un obbligo. Continuiamo a non trovare nulla di male nel tifare per l'avversaria di Inter, Milan, Juventus, Roma, eccetera anche (soprattutto) se si è italiani. Si disonora il tricolore pregando per un'eliminazione di Eto'o o Ibrahimovic o facendoci sopra un po' di ironia? Chiedere neutralità, almeno formale, è poi troppo: è roba da svizzeri, quella.

Capitolo Rai. Dopo alcune disquisizioni giornalistiche sul come l'uscita di Stankovic avesse dato più velocità al centrocampo nerazzurro (Eh?) e di come Pandev fosse così in grado di "cucire meglio il gioco" (Eh?), confessiamo che "Coutinho, alla fine, decisivo! Se non avesse fatto quel taglio..." di Italo Cucci è la conquista di una vetta finora inesplorata. In pochi sembra abbiano il coraggio di andare in televisione a dire come sono andate davvero le cose: Leonardo non c'ha capito niente. Robben ha massacrato l'Inter da solo. Da sinistra, da destra, al centro. Due azioni identiche. Due tiri. Due papere di Julio Cesar. 2 a 0 Bayern. L'allenatore nerazzurro è stato incapace di trovare la qualsivoglia contromisura. Il Bayern Monaco ha sbagliato l'impossibile. Poi l'olandese s'è fatto male. E Van Gaal si è visto costretto a dare una mano al suo dirimpettaio in panchina, togliendo Robben dal terreno di gioco. Non s'è visto più nemmeno mezzo tiro in porta e l'Inter si è qualificata con...un paio di "botte di culo galattiche". Non da ultima quella del gol di Eto'o, che secondo la compiacente moviola della Gazzetta dello Sport è: "...in leggero fuorigioco. I piedi sono in linea. La parte superiore del corpo è parzialmente al di là. Ricordiamo che la direttiva dell'UEFA raccomanda di non alzare la bandierina in caso di dubbio". Un gol da annullare quindi, perché non esiste il "leggero fuorigioco". Il "leggero fuorigioco" è fuorigioco. 0 a 1 su una mancata segnalazione, quindi. E via con "l'impresa"!
A proposito di Germania. Guardiamo brevemente i commenti di chi sta dall'altra parte. Karl Heinz Rumenigge è un signore. Ce l'ha col suo allenatore. Evidente. Incapace di portare a casa la qualificazione sul 3 a 1 complessivo. Rispondendo a Die Welt dice: "È una pugnalata al cuore. Abbiamo giocato un gran primo tempo. Siamo riusciti a portarci in vantaggio per 2 a 1. Ma nel secondo tempo non abbiamo capito che stavamo vincendo in casa. Era una vittoria possibile. Siamo stati un tantino ingenui". Un signore.
Tutti dello stesso tenore gli altri commenti dei giornali tedeschi. "Il Bayern regala all'Inter i quarti di finale", titola la Frankfurter Allgemeine. Dicendo in sostanza, e molto semplicemente, che il Bayern ha mancato anche l'ultimo obiettivo della stagione. Identico titolo per Die Welt. Più dura la Suedeutsche Zeitung: "Il Bayern perde 3 a 2 dall'Inter e esce dalla Champions. Dopo il sogno, i bavaresi tremano e perdono il controllo di una partita che hanno dominato e che avrebbero meritato chiaramente, molto chiaramente, di vincere."
Le testate francesi della partita parlano poco. Bayern 2, Inter 3.
Inter qualificata. Si concentrano invece sulle dichiarazioni post partita di Bastian Schweinsteiger: "Ora capisco la reazione di Zidane con Materazzi". Poco evidenziato dai media nostrani, pare che tra Materazzi e Schweinsteiger sia andato in onda un siparietto non da poco. Con l'interista a provocare (verbalmente) il bavarese sin da prima del fischio d'inizio e per tutta la durata dell'incontro. Solo l'intervento dei compagni di squadra ha poi evitato lo scontro fisico a fine match. Marco Materazzi è uno che non passa mai inosservato.
Gli spagnoli ci snobbano. Stasera gioca il Real. Non c'è spazio per l'Inter. Solo AS riprende la comprensione di Schweinsteiger per Zidane, dopo le provocazioni di Marco Materazzi. Per il resto nulla. Moltissimo spazio a Bayern Inter invece sulle testate inglesi. Davvero tanto. Tutte piuttosto allineate nella sintesi della valutazione. Per la BBC, il Telegraph, il Guardian, l'Independent e il Mirror è una  "Dramatic win!". Una vittoria emozionante!. Ma è anche una qualificazione guadagnata grazie alla regola del gol in trasferta, dopo il pareggio complessivo per 3 a 3. "Inter gets through thanks to the away goal rule, after the 3-3 on aggregate". Ma sarà perché ci sono di mezzo i tedeschi e che la loro grottesca sconfitta produce godimento infinito in Inghilterra, qualcosa ci dice che "Italians broke Bayern Munich hearts again" (gli italiani spezzano di nuovo il cuore dei bavaresi) suona più come una solenne presa in giro, che un elogio delle capacità di rimonta nerazzurre. E anche il pezzo del Mirror, per finire, ci sembra andare nella stessa direzione. Il tabloid si occupa infatti con estremo interesse (anche troppo) delle dichiarazioni di Moratti e Leonardo dopo la qualificazione. Moratti è ovviamente raggiante e pieno di complimenti per i suoi e per Leonardo. Del quale dice tutto il bene possibile e al quale dà 10 in pagella. Leonardo risponde lodando il coraggio e lo spirito combattivo da "mai dire mai" della squadra. Un teatrino che è un assist per l'ironia e la sfrontatezza della quale solo i giornali inglesi sono capaci. Nessuno comunque che sappia apprezzare i tagli di Coutinho.

Igor Lario Novo
(in esclusiva per Indiscreto)

89 commenti:

Panjisao ha detto...

A me dei media stranieri non me ne frega poi molto... ma o hanno cambiato le regole lunedì sera oppure il gol di Eto'o non è fuorigioco. Basta guardare le immagini non è tanto difficile...

axel shut ha detto...

In pochi sembra abbiano il coraggio di andare in televisione a dire come sono andate davvero le cose: Leonardo non c'ha capito niente. Robben ha massacrato l'Inter da solo. Da sinistra, da destra, al centro. Due azioni identiche. Due tiri. Due papere di Julio Cesar. 2 a 0 Bayern. L'allenatore nerazzurro è stato incapace di trovare la qualsivoglia contromisura.

l'unica contromisura sarebbe stata lavare via la sciolina dai guanti di Julio Cesar
va bene leggersi settordicimila quotidiani ma per parlare di calcio bisognerebbe pure guardarsi le partite ogni tanto
comunque i tagli di Coutinho sono stati visti anche da altri (anche qui) oltre a Cucci

banshee ha detto...

ma le considerazioni su Leonardo che non ci ha capito niente e sull'Inter massacrata sono dei giornali stranieri o dell'autore dell'articolo? davvero mi pare che la partita non l'abbia vista.

una domanda: ma Materazzi parla tedesco? perchè sono curioso di sapere come faceva a provocare i tedeschi dal tunnel o dalla panchina!

Arturo ha detto...

Ricorda fatti e misfatti, la rassegna stampa berlusconiana dell'ex lc liguori

Unknown ha detto...

Chi ha scritto questo articolo è visibilmente logorato nel fegato e anche psicologicamente...ad occhio e croce ipotizzerei sia un Galliani sotto mentite spoglie...

Mi fa piacere leggere una disamina così perfetta ed equilibrata.

Si vede subito la mano e la fede di chi scrive... ;))

Dane ha detto...

UAAAAAHHAHAH AH AH AH AHAHAH!!!!!.... MERAVIGLIOSO!!!!!... :-DDD

Ero in ansia, giuro!... ;-)
Eh ma è anche una qualificazione guadagnata grazie alla regola del gol in trasferta!...ma anche grazie alla regola del gol, se è per quello. E alla regola del fuorigioco che dice che se una gamba di un avversario tra te e il portiere sei in posizione regolare. :-D

E quel Cucci che (come altri migliaia di telespettatori che hanno visto come Coutinho, essendo un trequartista centrale, si accentrasse d'istinto dalla fascia per poi cambiare gioco....) vede i tagli di Coutinho non capisce niente, mica come l'obiettivo e competente Longhi che da bravo tifoso di Simone Pepe ad ogni palla per Coutinho commentava "vediamo se riesce a sbagliare anche stavolta" per poi ad ogni dribbling azzeccato, palla recuperata in raddoppio su Chivu, o lancio su Pandev o Maicon smarcato chiosare "no, stavolta gli è andata bene..." Stavolta, eh?!... :-D

No, bèh, poi è chiaro, i giornalisti italiani parlano bene delle italiane perchè sono italocentrici, mica come "gli svizzeri" inglesi che dopo aver sputato per anni sugli italiani catenacciari esaltano l'eroismo del Tottenham o la Suedeutsche Zeitung che dice che il Bayen meritava "chiaramente, molto chiaramente" di passare. Pechè loro "chiaramente, molto chiaramente" sono "svizzeri", mica semplici crucchi.

Bèh, almeno si è avuta l'onestà intellettuale di non inzaccherare di scolorina l'editorialone dopo l'88°, solo giusto una passata di bile, ecco...... :-P

Anonimo ha detto...

disamina della partita impeccabile; ma non tifando io per l'inter di sicuro ho visto un'altra partita...........
A parte ciò, non capisco il taglio sempre canzonatorio di questi articoli contro l'italia e le squadre italiane che hanno pregi e difetti esattamente come gli altri paesi (e rispettive squadre ): poi se in spagna se ne fregano, chi se ne frega a sua volta no?

stero ha detto...

signor giornalista estero, guardi che ho mio zio che e` in cura da una capacissimo epatologo (costosuccio, dice lui...) se mi da` il suo privato le posso mandare i dettagli
saluti

axel shut ha detto...

ecco Dane t'hanno dato ancora dell'interista, a quante siamo adesso?
comunque nessuno che dica che è la prima volta negli ultimi 10 anni di CL che una squadra va a prendersi la qualificazione in trasferta dopo aver perso l'andata ma sembra che abbiamo eliminato il Real Svervegia che giocava in 7

Unknown ha detto...

Alla Gazzetta hanno fatto fatica, ieri sera, a non riproporre il magniloquente titolone ormai divenuto un must :
" FUORI I MIGLIORI!"

Io lo so...ci sono rimasti male...

Unknown ha detto...

Alla Gazzetta hanno fatto fatica, ieri sera, a non riproporre il magniloquente titolone ormai divenuto un must :
" FUORI I MIGLIORI!"

Io lo so...ci sono rimasti male...

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...

http://www.youimages.org/public/images/011722o.jpg

Mario ha detto...

Castagner era magistralmente bilanciato da Bruno Longhi in forma Marsiglia.


"vediamo se Coutinho sbaglia anche questa"

"partita tecnicamente scarsa"

L'impresa non è nella spumeggiante partita di ieri, uno spot per il calcio con mille occasioni e due ribaltamenti di risultato (spettacolare anche l'andata).
L'impresa è l'aver ribaltato uno 0-1 casalingo, se non succedeva dall'Ajax '96 qualcosa vorrà pur dire no?

Mario ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Mario ha detto...

per la disamina della partita da occhio esterno e competente, oltre non tacciabile di parzialità in quanto a firma del Prestigioso Estero, consiglio Zonal Marking:

http://www.zonalmarking.net/2011/03/16/bayern-2-3-inter-tactics/

banshee ha detto...

seriamente: come l'ha provocato Materazzi il crucco?

Mario ha detto...

Mostrandogli il tonico topexan o maschera di Angela Merkel sono le due opzioni possibili perchè era in tuta e Cappotto non aveva alcuno smoking o maglietta sbeffeggiante.

clinter ha detto...

Beh! Io l'avevo detto tempo fa che bisognasse istituire un 118 informatico. Ora mi sembra tardi.
Direttore se vuoi arrotondare i tuoi introiti monetari potresti pensare ad intraprendere l'attività di talent scout di comici. Ultimamente ne hai scovati un paio niente male.

MB ha detto...

Presto, vogliamo anche su Indiscreto il superidrante che spara acqua di mare e acido borico, bisogna fermare il surriscaldamento dei fegati numero 1-2-3-4!

And86 ha detto...

che è sta robaccia su Indiscreto? Paolo Ziliani in incognito?

linternonrimonta ha detto...

In pochi sembra abbiano il coraggio di andare in televisione a dire come sono andate davvero le cose: Leonardo non c'ha capito niente. Robben ha massacrato l'Inter da solo. Da sinistra, da destra, al centro. Due azioni identiche. Due tiri. Due papere di Julio Cesar. 2 a 0 Bayern. L'allenatore nerazzurro è stato incapace di trovare la qualsivoglia contromisura.


impeccabile. è stata una sfida tra due somari della panchina e alla fine ha vinto la squadra che ha avuto il merito di concretizzare il maggior numero di occasioni e ha i giocatori più vincenti.

con un redknapp nella panchina del bayern al geniale leonardo non gli bastava nemmeno eto'o e faceva la figura dell'altro somaro allegri. Ma vaglielo a spiegare agli interisti e ai fessi che credono che leonardo sia un allenatore.

marcopress ha detto...

pezzo impeccabile, in sostanza quello che è accaduto, la pura cronaca. Leonardo evidentemente sa tenere il gruppo come dicono quelli delle dieci finali, per il resto è dannoso ma vabbeh gli è andata bene. Ah, ma Sky ha tirato la linea. Zelig.

Baba ha detto...

"con un redknapp nella panchina del bayern al geniale leonardo non gli bastava nemmeno eto'o e faceva la figura dell'altro somaro allegri. Ma vaglielo a spiegare agli interisti e ai fessi che credono che leonardo sia un allenatore. "

:O

Unknown ha detto...

seriamente che partita avete visto? vergognatevi

Dane ha detto...

Ma siamo ancora qua a parlarne?! Nel momento in cui si processa Castagner perchè fa il tifo per un'italiana (vabbè che non è obbligatorio, ma che adesso diventi addirittura una cosa da vergognarsi mi pare una delle tante forme di snobismo della sinistra...) che ha anche allenato e si sorvola sulla telecronaca juventina di Longhi direi che si ha la misura del tutto, dai...........

Tani ha detto...

Mica ci sara qualcuno che davvero pensa che l'Inter ieri ha pasato il turno per meriti di Leonardo...

francesco74 ha detto...

Ok lo ammetto sono tifoso, ma a me sembra che a capirci nulla nei primi 20 minuti e nei secondi 45 (cioè 65su 90) siano stati il Bayern e Van Gaal. Poi 2 a 0 Bayern? Ma che partita era?

Dane ha detto...

Tani, il problema è che il metro deve esser sempre lo stesso: perchè se si da la colpa a Leonardo di aver messo dentro il difensore che causa la sconfitta deve esser un merito di Leo aver messo dentro i due giocatori che danno luogo all'azione della rimonta e viceversa.
Dargli solo le colpe delle sconfitte e mai i meriti delle vittorie è molto campatelliano.....

marcopress ha detto...

ma qual è lo sconcerto? Leonardo ha vissuto la questione sballottato dagli eventi. Lo sa il mondo che Robben è un fenomeno ma fa sempre quella. Gliel'ha fatto rifare pure al ritorno, senza un minimo di accorgimento. E dobbiamo sentir parlare di straordinaria imprese e pippe varie? Non si può dire invece, anziché tirare la linea per far vedere che Eto'o è in posizione regolare (peccato che si tira la linea quando il pallone è ancora inchiodato a chi fa il passaggio), che l'Inter ha sputato sangue e ha avuto una botta di culo piramidale? Che male c'è?

marcopress ha detto...

E ancora sti primi 20 minuti? Un gol di fuorigioco e un corner. Minchia.

francesco74 ha detto...

Marco il gol NON è in fuorigioco,la foto linkata in altra parte di questo sito mi sembra abbastanza chiara....
Che poi sono quelle situazioni nelle quali se l'arbitro fischia non stai neanche a protestare, però c'è anche il "consiglio" UEFA che dice che in caso di dubbio nono bisogna fischiare...............
Insomma attaccarvi a quello è abbastanza patetico insomma.
Ho parlato dei primi 20 minn. non perchè l'Inter stesse rullando il Bayern ma era palese che itedeschi non ci stessero capendo granché della partita. Il disastro è iniziato grazie alla sciagurata papera di JC.

Dane ha detto...

Papera di Julio Cesar che ovviamente è un noto schema di Van Gaal provato e riprovato in allenamento........

Tani ha detto...

Dane io penso che la partita di ieri e' stata, dal punto di vista tattico, una gara di assoluta incompetenza tra i due technici. Che ovviamente fa la gioia di tifosi neutrali. Praticamente i 22 in campo hanno giocato come se in panchina non ci fossero allenatori.

Dane ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Dane ha detto...

Tani, potrei essere anche d'accordo oppure eventualmente potrei risponderti provocatoriamente che ho apprezzato che i due allenatori abbiano per una volta lasciato che i calciatori se la vedessero tra loro. :-D
Ma al di là delle battute non è questo il punto, come ho detto il problema è l'onestà intellettuale di un metro di giudizio da utilizzare: ha vinto l'Inter e Leonardo non c'entra, ma se avesse perso sicuramente sarebbe stata tutta colpa di Leonardo.
Se avesse vinto il Bayern di Van Gaal ci saremmo dovuti sciroppare gli editoriali sulla sagacia tattica dell'olandese e sull'incapacità di Leonardo (senza nessun riferimento al culo del Bayern che in tre partite ha collezionato tre gollonzi), invece siccome ha vinto l'Inter è stato tutto culo.....e vabbè.....

Ivan.fab ha detto...

Mi inserisco pur non volendo entrare nella polemica da bar sport di terz'ordine. Noi 3 goal veri, loro due papere e un assist di Thiago Motta. Noi senza Samuel e Milito, loro "eh ma Robben è uscito per infortunio". Vogliam parlare di fortuna? L'avrà pure il buon Leonardo però mi pare se la stia anche andando a cercare.

spike ha detto...

Tani vogliamo criticare Leo? ok critichiamolo per quelli che sono le cose oggettivamente imputabili a lui: la squadra per larghi tratti non riesce a mantenere le corrette distanze tra i reparti, e questo non si è visto solo ieri.
Detto questo, riconosciamo anche i suoi meriti se si ha un minimo di onestà intelletuale , e tu ce l'hai: oltre ad aver indovinato l'approccio col gruppo, a differenza di benitez che dovrebbe avere più esperienza in questo, non è fissato con uno schema e cambia spesso a seconda dei momenti. tra andata e ritorno ha cambiato almeno tre schemi.
Non è merito suo se Eto'o si crea dal nulla il terzo goal, non è colpa sua se JC fa due papere mondiali su due mozzarelle di Robben (si marcopress, qualunque allenatore metterebbe la firma per concedere ad uno come robben solo un tiro da distanza per niente pericolosa)

Tani ha detto...

Dane non entro nella diatriba tra l'amante di Leo e i suoi detrattori...:-)).

Spike, ma io non critico Leo in generale. Lo critico proprio per quello che dici tu. Mi limito alle due partite contro il Bayern. Quando due allenatori tra andata e ritorno lasciano agli avversari 10 occasioni da goal puliti, puliti, ce qualcosa che non va negli schemi dei due. Oltre alla qualità dei difensori e delle papere di JC, ovviamente.

L'ho pensavo ai tempi del Milan, e lo penso ancora oggi. Per me, tatticamente Leo è ancora immaturo.
Non ce dubbio che il suo carisma è molto importante per una squadra come l'Inter, che ha giocatori di prima di qualità. Non ce dubbio che se Inter oggi ha 50% di possibilità di rivincere lo scudo (mentre tre mesi fa ne aveva 30%), il merito è anche suo. Pero il carisma non basta sempre. Quando il gioco si fa duro, ci vuole anche la materia (calcistica) grigia .
Ad un indiscretino interista, avevo detto nei primi giorni di Leonardo all'Inter, che lui (Leonardo) era l'uomo giusto per il carisma che ha per questa Inter, ma che avevo dei dubbi che forse l'allenatore giusto.
Per farti un esempio. Il passaggio di turnro con il Barca l'anno scorso e' stato 80% merito della impostazione tattica di Mourinho. Ieri di impostazione tattica nemmeno l'ombra.

spike ha detto...

Tani
messa così il discorso cambia.

Lasciamo stare il Vate che è fuori portata per il 90% degli allenatori (e mi tengo basso), è evidente che l'Inter di ieri non ha nessuna speranza contro il Barça e pochissime contro Real e Man U, proprio per la mancanza di equilibrio.
Alla storia di Telè Santana credo fino ad un certo punto, perchè quando c'è stato da far legna, andata, non ha esitato a metter 5 centrocampisti.Ieri per 30 mn nel II t è riuscito ad attaccare con 6 giocatori, tenendo la squadra equilibrata, ma è un episodio. Ci riesce poche volte e per poco tempo, poi la squadra s'allunga sempre.
Chiaramente i centrocampisti non hanno la condizione per far sempre quel tipo di gioco, allora lui dovrebbe agire di conseguenza e studiare una disposizione meno dispendiosa.
Per me questo è il suo grosso limite fin'ora.

Nicola Rizzuti ha detto...

@Dane: Bruno Longhi telecronaca juventina? Ho sempre saputo che fosse interista!

cydella ha detto...

Pensavo di avere problemi di memoria e allora mi sono preso la briga di riguardare il 2° tempo di ieri di Coutinho:
- 4 palloni recuperati
- 10 passaggi giusti alla C. Zanetti
- 1 sbagliato alla C. Zanetti
- 5 sbagliati almeno in verticale
- 3 passaggi giusti almeno in verticale
- 2 falli
- 3 palle perse

ha giocato stabilmente in posizione centrale e di raddoppi su Chivu ne ha fatto 1 appena entrato e basta; per il resto era sempre Sneijder a tornare a sinistra;

ha toccato 20 palloni in 45 minuti nei quali l'Inter faceva gran possesso palla e passaggi fitti, praticamente estraneo al gioco;

i movimenti che faceva erano di levarsi dai maroni e l'intensità dei rientri a centrocampo ve li raccomando; svogliato al massimo;

adesso attendo commenti del tipo "non è il basket che puoi fare le statistiche così", "bisogna valutare il suo impatto",... se questo è il trequartista del futuro siamo apposto...
poi a sentire che ha giocato meglio di Sneijder che era, lui sì, a tutto campo... comunque riguardatevi il 2° tempo e ne riparliamo.

francesco74 ha detto...

Cyd giuro che ti stavo rispondendo proprio "Il calcio nonè il basket..." :-)
Seriamente. Potremmo star quì a parlare ore della partita di COutinho di Martedì sera. Io dico semplicemente che il ragazzo ha 18 anni e a me piace sottolineare più le cose buone che fa di quelle che sbaglia, perchè il talento c'è (o,non stiamocerto parlando del nuovo Messi ma questa è un'altra storia...) e magari è giusto avere un pò di pazienza e aspettare che cresca.... POi magari si rivelerà un bidone ma ora mi sembra giusto aspettare la sua crescita (soprattutto fisica...)

francesco74 ha detto...

Quanto alla diatriba su Leonardo e Van Gaal,secondo me a volte diamo troppa importanza al ruolo degli allenatori. Io sono d'accordo con Tani quando dice che Mou fu fondamentale nella semi dello scorso anno (ma l'80% di meriti mi sembra eccessivo...)ma aveva un centrocampo e un attacco in condizioni eccezionali: tutti correvano e chiudevano gli spazi.
Oggi il problema più che la difesa (Secondo me Martedì Lucio, Ranocchia e Chivu hanno fatto un partitone) è avere Cambiasso ai minimi storici, Stankovic in netta parabola discendente, Motta in cattive condizioni (poi per me Motta centrale non se pò guardà...) Pandev che per 88' ti "gioca contro"... Insomma diamo a Mou la squadra in queste condizioni e con saponetta JC in porta e vediamo che succede... (poi ovvio che secondo me con Leo in panchina la CL dello scorso anno rimaneva un sogno....)

Panjisao ha detto...

@ marcopress

le immagini del gol di Eto'o con la linea di Sky sono della regia internazionale, io le avevo viste in diretta guardando la partita in streaming su un canale straniero. Per cui se la tua teoria era che Sky Italia ha voluto farci un favore sei fuori strada...
o forse il misterioso tedesco ha influenza anche su Murdoch...

MB ha detto...

http://informarexresistere.fr/11-settembre-ritrovato-esplosivo-nelle-torri-ora-e-ufficiale-2.html

Se leggete fino in fondo è spiegato anche il coinvolgimento del Tedesco e la questione doping al Bologna nel '66.

Anonimo ha detto...

@spike
"Alla storia di Telè Santana credo fino ad un certo punto"

Comunque trovo molto nobile, da parte di Leonardo, dichiarare la propria ammirazione per un allenatore che quasi tutti considerano un perdente.
(Ma il suo calcio era una poesia, tutto incentrato sulla tecnica e sul palleggio, nel più puro stile brasiliano.)

Pochi ricordano, fra l'altro, che il San Paolo di Telé Santana e dello stesso Leonardo vinse la Coppa Libertadores, e poi l'Intercontinentale contro il Milan di Capello.
Quindi si poteva anche vincere, pur giocando in quel modo più bello che efficace.

Ma, al di là delle vittorie, averne di squadre come quelle di Santana...
Il calcio di oggi ne avrebbe un gran bisogno.

Ivan.fab ha detto...

Il problema di Coutinho è molto semplice. E' stato presentato (e io avendolo visto segnare un gran goal al debutto ci avevo pure creduto) come prodotto finito ed invece è un giovanissimo che al momento non vale Mattia Destro.

Dane ha detto...

@Tani: non è questione di amante o di detrattori, ma questione di onestà intellettuale. Ti ha risposto benissimo Spike. Il problema è che qua si imputano a Leo anche colpe che non sono sue, io contesto e passo per l'amante. Ci fossero qua 30 interisti a magnificare Leo potrei parlare dei suoi difetti (sia quelli tecnico-calcistici, tipo una certa "allegria" tattica, sia quelle umane, tipo le conferenze stampa a sueprcazzola peggio di Mourinho..) e mi beccherei come al solito del milanista.

@Nicola: ricordavo così anch'io, che ho giocato col figlio. La carriera professionale però l'ha fatto diventar juventino. Non farmi di di più che la mia bella lavora già fin troppo.....

@Cydella: come ti ha detto Francesco Coutinho ha 18 anni, già il fatto che si faccia il paragone con un mammasantissima come Sneijder da il senso. Comunque ho rivisto l'intera partita il giorno dopo, tranquillo: Coutinho al centro "ci andava" e Sneijder si salva per il gol.....

@Francesco74: danno troppa importanza agli allenatori, e solo quando fa comodo....

@Oldboy: "Comunque trovo molto nobile, da parte di Leonardo, dichiarare la propria ammirazione per un allenatore che quasi tutti considerano un perdente."

Leo non è mica italiano, tranquillo. Per il resto Leonardo da Santana ha preso una certa impostazione tattica ma non di certo quella umano-calcistica che si rifà piuttosto a Zagallo. Esattamente come Ancelotti è stato descritto per anni come un clone di Sacchi ma in realtà dal romagnolo ha preso solo un certo rigore tattico, mentre calcisticamente ha preso molto più da Liedholm.
Ma il parallelo con Santana serve ai detrattori per bollare come un visionario perdente Leonardo, messo strumentalmente in parallelo col pazzo che negli spogliatoi del Sarrià litigò con Falçao. Ma la gente di Santana non sa un cazzo......

cydella ha detto...

A Sneijder lo paragoni solo te per cercare di tenerlo a galla, ma il paragone è imbarazzante e irrispetoso. Come detto da Ivan.fab, non vale Mattia Destro al momento.

Dane ha detto...

Non tengo a galla nessuno, il paragone non è sul valore ma sulla partita. Se Coutinho avesse segnato il gol di Sneijder saresti qua a dirci che "quello non poteva sbagliarlo", mentre se l'olandese avesse ciabattato il tiro del gol come l'altro diresti "bèh, ma è stato importantissimo tatticamente....", dai!... :-D
Ormai certi giudizi potrei scriverli prima di veder le partite, tanto so già quale sarà la solfa.... :-P

cydella ha detto...

"Ormai certi giudizi potrei scriverli prima di veder le partite, tanto so già quale sarà la solfa"...

direi che vale anche per te questo commento.

Lexo ha detto...

Dall'Allianz Arena l'impressione è che Leo ci abbiam esso del suo in positivo. Sneijder largo a sinistra, Coutinho e non Kharja: la fortuna aiuta gli audaci. Poi divertente vedere gli inviati andare giù di scolorina: nelle pagelle di ieri, leo va dal 5 de "il giornale" al 9 della repubblica. Ah,dite a Igor Fegato Nuovo che gli spagnoli "ci" (eccezionale, questo "ci") snobberanno anche, eh. Ma Marca, per esempio, scrive così. http://tinyurl.com/4t69gvd

francesco74 ha detto...

Si però adesso ragazzi non esageriamo. Cioè il paragone con Destro è impraticabile. Martedì Coutinho ha giocato 45' di Ottavi di CL in casa della squadra campione di Germania e vicecampione d'Europa. Una partita del genere finora Destro l'ha vista solo in TV. Ragazzi il contesto è importante altrimenti davvero "Di Natale ha giocato infinite partite da campione".....
Poi nulla vieta che fra 10 anni Destro sia una punta fortissima mentre Coutinho sarà tornato in Brasile senza lasciar traccia, ma al momento confronti del genere secondo me non hanno alcun senso

Ivan.fab ha detto...

Telè Santana (basta guardare su Wikipedia) ha un palmares da leccarsi i baffi. Questa è una di quelle fesserie messe in giro dal giapponese. Eto'o scarto del Barcellona lo ripete ancora a fa finta di niente?

Ivan.fab ha detto...

@Francesco. Mattia Destro è gia un prodotto finito, al debutto in serie A ha segnato dopo 6 minuti, alla seconda nell'under21 ha segnato. Il suo unico problema è stato Toni che DOVEVA giocare per forza altrimenti avrebbe fatto il titolare in una media squadra di serie A ed è un 1991. Coutinho nella partite giocate finora in qualsivoglia menifestazione non è parso pronto, che non vuol dire non avere talento grezzo su cui lavorare.

francesco74 ha detto...

Guarda Ivan che io non volevo mica bocciare Destro, anzi per lui vale esattamente lo stesso discorso. Io non lo considero affatto un prodotto finito ma è un prospetto interessantissimo sia in prospettiva Inter (spero non lo girino definitivamente al Genoa...) sia in prospettiva nazionale. Solo che per entrambi a mio parere bisogna aver pazienza senza bocciarli al primo errore o esaltarli alla prima cosa buona che fanno... Poi tatticamente come ha ricordato qualcuno Coutinho è stato davvero decisivo. Con la mossa di lui al centro e Sneijder largo il Bayern e Van Gaal non c'hanno capito più nulla.

cydella ha detto...

@francesco: Coutinho ha fatto lo spettatore in campo e la mossa è stata Sneijder a sinistra che giocava su tutta la fascia. La mossa non è stata Coutinho, ma Sneijder che ha preso in mano le redini: con quello Sneijder, avrebbero potuto fare giocare anche me.

Baba ha detto...

Tra l'altro l'articolo di Marca su Bayern-Inter ha più di 600 commenti. Non so quale sia la media per articolo, ma mi sembra che qualcuno interessato ci sia stato

Panjisao ha detto...

Che Coutinho faccia errori è normale, i passaggi l'altra sera li sbagliavano tutti, ed è anche normale difettare in precisione quando si gioca a quei ritmi.
Io sono sicuramente più vicino al pensiero di Francesco, ovvero notare quanto c'è di buono e lavorare con calma sui difetti (in attesa di uno sviluppo fisico che è necessario), rispetto a quello di molti altri tifosi che sembra siano incapaci di godersi le vittorie perché troppo concentrati a puntare il dito contro questo o quello.

Panjisao ha detto...

@ Cydella

io l'unica volta che ho visto un giocatore dell'Inter davvero "spettatore" in campo fu in semifinale lo scorso anno.

MB ha detto...

Su Marca c'è anche il sondaggio chi vorreste come avversario ai quarti per il Real e l'Inter è ultima:
http://www.marca.com/debate/2011/03/1554/prevotaciones1554.html
(il Barcellona terzo, ma penso perché sono dei fanatici. Spero che gli capiti sul serio così 1. nessuna delle due prende l'Inter 2. almeno una va fuori)

cydella ha detto...

Quello in semifinale è stato protagonista assoluto, altro che spettatore... ha tirato in piedi un cinema non indifferente. Potremmo anche dire che è stato il grande motivatore dell'anno scorso, vero artefice del compattamento del gruppo.

Il problema di Coutinho è quello enunciato da Ivan.fab e era stato quello di Pato: una volta che presenti uno come "fenomeno" (e l'hanno fatto apposta perché gli faceva comodo, così potevano dire di aver sostituito ampiamente Balotelli), poi non puoi pretendere che ci si accontenti di giocate che faccio anche io. Al momento è pronto per la serie A... femminile, me par.

marcopress ha detto...

Pan, la regia internazionale??? Cioè Sky non può muovere di un fotogramma? Eddddddai. Guarda, semplicissimo. Con la più grande invenzione del millennio MySky si fa così: si rimanda indietro l'azione. Si mette in linea Eto'o e questo fotogramma va bene per il popolo bue o per quello cieco. Se invece vuoi vedere com'è andata davvero ti concentri sulla palla, la fai staccare dal piede di chi fa il passaggio e oplà Eto'o è avanti un metro. Cosa vuoi che ti dica. Non serve essere internazionali. Ma va bene così. Era un fuorigioco molto meno scandaloso di quello che ci ha scippato una Champions. Giusto non fischiare.

Panjisao ha detto...

marco non hai capito. Non ho detto che Sky non può taroccare un fotogramma. Ho detto che ho visto la partita su un canale straniero e l'immagine in diretta era proprio quella postata più su. Inoltre su Internet si trovano gli highlights del canale tedesco di Sky, quindi teoricamente filo-bavarese, eppure l'immagine rimane quella.

marcopress ha detto...

ok.

Dane ha detto...

"direi che vale anche per te questo commento."

Certo, infatti dopo il Tottenham mi sono precipitato a sminuire la partita di Seedorf. Ah no!...

"Coutinho ha fatto lo spettatore in campo"

Ma non aveva sbagliato 200 palloni?!...

"ma Sneijder che ha preso in mano le redini"

Sì, infatti quando ha ciabattato il tiro fuori è stato per rimandare il gol per non dare tempo al Bayern di recuperare.....

"con quello Sneijder, avrebbero potuto fare giocare anche me"

E Di Natale?!...

"molti altri tifosi che sembra siano incapaci di godersi le vittorie perché troppo concentrati a puntare il dito contro questo o quello"

Eh......

"Quello in semifinale è stato protagonista assoluto, altro che spettatore... ha tirato in piedi un cinema non indifferente. Potremmo anche dire che è stato il grande motivatore dell'anno scorso, vero artefice del compattamento del gruppo."

Vabbè, dopo la scenggiata di San Siro spacciata non solo come un merito invece che una vergogna ma addirittura come la mossa decisiva per il triplete direi che possiamo far entrare i nani e le ballerine...

"Il problema di Coutinho è quello enunciato da Ivan.fab e era stato quello di Pato: una volta che presenti uno come "fenomeno", poi non puoi pretendere che ci si accontenti di giocate che faccio anche io. "

Che è un altro discorso e non autorizza a negare che Coutinho abbia lanciato l'azione della vittoria in maniera identica ad altre due o tre azioni simili.....
Anche perchè se Balotelli avesse fatto la stessa identica partita, con quell'apertura sulla destra "qualcuno" ci avrebbe marciato per 5 anni.....

p.s.: "aaaahhhrrrrggghhhhhh!!!!...ha paragonato Coutinho a Balotelli!!!...": 10, 9, 8, 7....

Dane ha detto...

Ragazzi, quella del fotogramma scelto appositamente per nascondere un fuorigoco non l'avevo sentita manco sul Milan e le tv Mediaset, eh?!..... :-D

cydella ha detto...

Vabbè, dopo la scenggiata di San Siro spacciata non solo come un merito invece che una vergogna ma addirittura come la mossa decisiva per il triplete direi che possiamo far entrare i nani e le ballerine...

inizi a non capirle neanche te le battute? O ti sei premunito caso mai che qualcun altro...?! Sei troppo avanti!

PS: Sneijder l'ho elogiato sebbene, per me, fosse un altro dei miracolati dell'anno scorso; ma se gioca a tutto campo, mica posso dire che ha ciabattato solo perché non l'ho mai amato in precedenza.

PS2: Eto'o era in fuorigioco, che poi sia difficile da vedere e nel dubbio "lasciare correre" è un altro discorso; comunque era fuorigioco. Come Kakà nel derby.

Dane ha detto...

Cydella, se faccio riferimento al circo è perchè la battuta evidentemente l'ho capita (altrimenti avrei tirato in ballo l'ambulanza), è che certe battute vengon tirate fuori come supercazzole a difesa sempre degli stessi.
Su Sneijder non ho capito se ha giocato "a sinistra facendo tutta la fascia" o a tutto campo, ma prima che tu ti metta d'accordo con te stesso preciso che dovunque abbia fatto quello che ha fatto l'ha fatto poco e male, a parte il gol e un paio di aperture. Ho maggior stima di Sneijder di te, e quindi so che di solito fa meglio di così.
Sul fuorigioco di Etoo il problema non è se è fuorigioco o no, ma tirare fuori complotti, dal tedesco al regista televisivo.

Per il resto, ognuno resti della sua! ;-)

marcopress ha detto...

Non si tirano fuori complotti, nemmeno i tedeschi che sanno che l'hanno buttata via per totale colpa loro ed evitano di sollevare polveroni inutili su un gol sostanzialmente non decisivo.
E' la totale insipienza di chi blocca il replay quando la palla non si è ancora staccata dal piede del passaggio: accade il 90% delle volte. Direi che non c'è quindi alcun problema, proprio nessuno.

Anassagora ha detto...

http://www.kicker.de/news/fussball/chleague/spielrunde/champions-league/2010-11/7/1126693/spielbericht_bayern-muenchen-14_inter-mailand.html

Pandev fa cadere il Bayern nella valle delle lacrime...

:)

K

Panjisao ha detto...

@ marcopress

Nel regolamento ufficiale del gioco del calcio è scritto che il momento in cui va individuata l'eventuale posizione di fuorigioco è quando il pallone viene toccato da un compagno. Non si parla di pallone che deve staccarsi, si parla di tocco, quindi credo sia giusto fermare l'immagine al momento del tocco, non quando il pallone è già partito. Comunque rimane una regola troppo controversa, oltre che impossibile da applicare senza errori.

Panjisao ha detto...

Se quello contro il Barca fu cinema, anche oggi il nostro ha voluto regalarci un cortometraggio...
visto che non ha finito nemmeno il primo tempo per rosso diretto (entrata alla De Jong, l'avrà imparata direttamente da lui...).
Mi raccomando... continuate a rimpiargerlo...

Copparoni ha detto...

Sinceramente Coutinho mi è sembrato abbastanza invisibile.

A 18 anni può anche permetterselo. Il problema è che non ha dato mai l'impressione di cambiare la partita nemmeno quando ad inizio campionato giocava con discreta continuità.

Alla sua età Walcott entrava contro il Liverpool ai quarti di Champions e cambiava la partita, Fabregas giocava stabilmente nella squadra finalista di Champions, Balotelli segnava gol pesantissimi in campionato, Pato segnava con discreta frequenza e Wilshere gioca con grande personalità al Camp Nou.

Il buon Coutinho deve ancora dimostrare tutto.
Per quel che abbiamo visto sino ad ora se diventasse un Giovinco sarebbe oro colato..

Panjisao ha detto...

mah... Giovinco ha esordito a 20 anni in serie B, per dire...
e Zidane alla sua età retrocedeva col Cannes...
Forse sti paragoni lasciano il tempo che trovano...

Copparoni ha detto...

Ad oggi Coutinho non ha mostrato nulla.

In futuro diventerà Zidane?Può darsi benissimo.

Lo giudico per quello che ha fatto vedere sinora quest'anno. E non mi interessa disquisire nello specifico sulla partita di Monaco.

Domani potrà crearsi un tiro da fuori notevole, uno scatto bruciante, una visione di gioco alla Pirlo e un ultimo passaggio alla Boban. Oggi non ha nulla di tutto ciò.

Farebbe fatica a far la differenza in serie B. Anche perchè con quel fisico è tutto molto più complicato.

Panjisao ha detto...

Giordan, ma io è quello che intendevo... valutiamolo per quello che fa, non per quello che altri avevano fatto a quell'età.
L'esempio di Zidane era per dire che non tutti per forza devono essere già giocatori formati a 18 anni, molti sono quelli che maturano più tardi.
Per il resto non sono d'accordo sulla visione di gioco, ma queste sono opinioni...

p.s.: il fisico non l'aiuta, ma ad oggi è già messo meglio di quel Giovinco ai cui livelli speri possa giungere. Ed ha 6 anni di meno...

GuusTheWizard ha detto...

Mah, per me non ha proprio il fisico. Magari con qualche chilo in più, ma per adesso lo vedrei bene al massimo come timoniere in un otto.

francesco74 ha detto...

Pan perfetta la precisazione sul regolamento. Io l'ho detto quelfuorigioco si poteva pure fischiare ma non si può dire come ha fatto Marco che l'immagine è scorretta perchè la palla è ancora attaccata al piede... Al contrario è il momento del tocco quello decisivo... Ripeto l'avessero fischiato probabilmente anche noi interisti di quell'episodio non ce ne saremmo neppure accorti, ma parlare di complotto (non marcopress ma altri...) per quello è da malati...

Dane ha detto...

"Lo giudico per quello che ha fatto vedere sinora quest'anno. E non mi interessa disquisire nello specifico sulla partita di Monaco."

A me interessa invece, perchè una cosa è la valutazione generale sul giocatore e un conto quanto fatto in una determinata partita che viene sminuito in virtù del pregiudizio della valutazione generale. Anche Pandev è considerato da tutti un brocco, ma è un fatto che con un assist e un gol ha qualificato l'Inter... :-P

"Domani potrà crearsi un tiro da fuori notevole, uno scatto bruciante, una visione di gioco alla Pirlo e un ultimo passaggio alla Boban"

Lasciamo stare Boban, che il calcio non è scienza figuriamoci fantascienza... :-D

Dane ha detto...

Oh, comunque tutte le inglesi fuori dall'Europa League: chi comincia a strillare per primo?! Io posso offrirmi volontario, ma per lo strapppo dei capelli deve ovviare qualcun altro........

spillo ha detto...

articolo pessimo, spaccia per verità assolute delle convinzioni dell'autore.
"Chiedere neutralità, almeno formale, è poi troppo: è roba da svizzeri, quella." questa è fantastica, consiglio all'autore di vedere una partita sulla tv svizzera, non solo tifo sfrenato per le squadre (sia per la svizzera ai mondiali che per il basilea in champions) ma persino per gli arbitri, con busacca giustificato anche di fronte a replay impietosi

chad palomino ha detto...

@ Dane: Pandev non è considerato da tutti un brocco... ad esempio il sottoscritto (e non penso di essere l'unico) lo ritiene un buonissimo giocatore, che purtroppo quest'anno si sta esprimendo ai minimi storici, diciamo pure in maniera disastrosa.
L'altra sera ha giocato male nel primo tempo, come quasi tutti peraltro, e bene nel secondo, aggiungendoci un assist e un gol di pregevole fattura oltreché decisivi... l'avesse fatta qualcun altro una partita del genere si sarebbe parlato del fuoriclasse (che il macedone non è, sia chiaro) che si nasconde e non la becca per tutta la partita e poi con due zampate improvvise decide l'incontro (ogni riferimento a Balotelli, giocatore dal potenziale immenso, ma che dovrebbe capire cosa fare da grande, non è puramente casuale).

...poi i tifosi dell'inter sono famosi per ritenere brocco chiunque da Ronaldo in giù, quindi che Pandev sia considerato alla stregua di Obinna o Ferrante non mi meraviglia più di tanto :D

Dane ha detto...

Chad, quello di Pandev brocco era ovviamente un esempio provocatorio, per il resto sulla sua partita e relativi commenti hai detto esattamente quello che intendevo io... ;-)

Anonimo ha detto...

rsi, bayern-inter, highlights:

http://la1.rsi.ch/_dossiers/player.cfm?uuid=d3d6e948-1ca2-4cf6-9d1a-de1d9c6e2858

spillo ha detto...

pandev quest'anno è peggio di obinna e ferrante! chi, come me, lo vede ogni domenica a san siro o in tv in trasferta, vede decine e decine di palle perse, stop mancati, passaggi sbagliati, mai un avversario saltato, etc. poi ha azzeccato il jolly a monaco, al termine di una partita disastrosa! guardate come perde palle sull'azione che dà il via al secondo gol dei bavaresi

Andrea ha detto...

Pandev è il tipico giocatore bravo e discontinuo che brilla nelle squadre medie (dove gli vengono perdonate le partite no) e fallisce nelle grandi. Non credo che all'Inter durerà molto. Tuttavia va detto che per brillare ha scelto le partite giuste: derby lo scorso anno, Monaco di Baviera quest'anno...
Andrea F

spillo ha detto...

2 partite in un anno e 3 mesi!
in mezzo un rendimento desolante